Rosario il giornalista ?
che articolo di cazzo che hai fatto, sei sempre il solito, perchè non sei andato a scrivere le ragioni dettagliate di Gino Pingitore.
Gino ha sbattuto la porta al comune e se non ha aderito a questo movimento ha le sue ragioni che tu sai non vuoi mettere in evidenza. Gino ha sempre preso di petto i problemi del paese e ha scritto tutto sul giornale e sul blog, tu quando sei consigliere in questo comune scrivi solo minchiate.
E sa invidia fussa guallara….
Stamattina ho sentito RTI e parlava dell’associazione scandale nel cuore e L’avvocato Li gotti che farà un’interrogazione al parlamento.
Rasà, è inutile parlare male di Gino Pingitore, lui è un leader che affronta i problemi con umiltà, per è una garanzia, un mito
Brava l’associazione scandale nel cuore, bravo Gino.
Quei personaggi che hai citato del PD hanno solo arroganza e protagonismo.
Io invidiare Gino Pingitore? E per cosa?
Ho raccontato solo fatti, se ho detto cose non vere querelatemi, tutto il resto, come direbbe Califano, è noia!!!
Tutti i presenti alle riunioni del Comitato “No alla discarica di Giammiglione” hanno potuto notare l’umiltà del suddetto (in quelle dove ha voluto degnare, gli altri responsabili delle associazioni, di essere presente), c’era tanta umiltà nelle sue parole, nei suoi discorsi, che i presenti ci stavamo affogando dentro tale umiltà!!!
Tutti questi attacchi a Gino Pingitore a Franco Demme a Giovanni Spina a L’associazione Scandale nel Cuore, soprattutto dal sig. Rosario Rizzutu (u litichiggianti i natura), ma in questa vita una persona può avere il diritto di starsi per i cazzi suoi.
Anche Leo Barberio, ancora un ragazzo che si permette il lusso di offendere persone illustre.
VERGOGNATEVI!!!!!!!
sCANDALE OGNI CHE VENGO LO TROVO SEMPRE CAMBIATO: AL PEGGIO.
Rispondo al commento 4
E’ grave il fatto di non conoscere il senatore Li Gotti, chi è :
Luigi Li Gotti (Mesoraca, 23 maggio 1947) è un avvocato e politico italiano, conosciuto per essere stato difensore di noti pentiti quali Tommaso Buscetta, Totuccio Contorno e Giovanni Brusca.
Laureato in giurisprudenza, Luigi Li Gotti è stato avvocato di parte civile nel processo per la strage di Piazza Fontana, ha rappresentato i familiari del maresciallo Oreste Leonardi nel processo Aldo Moro, ha tutelato la famiglia del commissario Luigi Calabresi in un lungo iter processuale. Attualmente Li Gotti vive e lavora a Roma, con la sua famiglia.
A Crotone ha cominciato a fare politica alla fine degli anni Sessanta nelle organizzazioni giovanili del Movimento Sociale Italiano, partito del quale è diventato successivamente segretario di federazione e che ha rappresentato in Consiglio comunale dal 1972 al 1977. Dopo una militanza a destra più che trentennale, nel 2003 esce da Alleanza Nazionale e passa all’Italia dei Valori, assumendo l’incarico di Responsabile del Dipartimento Giustizia.
Dal 18 maggio del 2006 fa parte del secondo governo Prodi in qualità di sottosegretario alla Giustizia. Con decreto ministeriale del 31 maggio dello stesso anno è stato delegato alla trattazione degli affari di competenza del Dipartimento per gli Affari di giustizia, relativamente alla Direzione generale della giustizia penale, e alla trattazione degli affari di competenza del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi, relativamente alla Direzione generale del personale e della formazione.
Molte sono le iniziative di legge per le quali è stato demandato, come membro dell’”Esecutivo”, a seguire i lavori in Parlamento. Tra le tante,
il disegno di legge in materia di violenza sessuale e omofoba;
il ddl sulla disciplina processuale del prelievo del profilo genetico;
il ddl sulla istituzione e regolamentazione processuale delle squadre investigative internazionali;
il ddl contenenete le norme acceleratorie del processo penale, di modifica della prescrizione e della recidiva;
il provvedimento sulla repressione del reato di traffico di esseri umani;
il ddl sulla disciplina processuale delle intercettazioni telefoniche ed ambientali;
il ddl sulla materia dei delitti contro l’ambiente;
il ddl sui crimini informatici;
il ddl sulla corte penale internazionale;
il ddl sulla prevenzione e repressione dei reati in occasione delle competizioni sportive;
il progetto di legge sull’istituzione dell’ufficio per il processo e la riqualificazione del personale amministrativo della giustizia.
Alle ultime elezioni politiche del 2008 è stato eletto senatore nelle file dell’Italia dei Valori in Emilia-Romagna.
Questo illustre personaggio ha dato confidenza solo all’associazione Scandale nel cuore.
gente di scandale, ma conoscete veramente gino? Lo avete mai visto all’opera quando era al comune?
Quali progressi ha fatto scandale sotto il suo operato?
andatevi a guardare il programma da lui firmato durante la sua legislatura!! Grazie a tutti e per favore siate obbiettivi dopo che vi siete informati.
A me risulta che i primi 5 anni che Gino era in armonia nell’ amministrazione comunale, l’ente andava a gonfie vele, da quando se ne è andato la situazione del paese è sotto gli occhi di tutti.
Ma poi Gino che c’entra, non è stato mica il sindaco del paese.
Per i primi cinque anni si andava a gonfie vele perchè si campava di rendita, nel senso che arrivavano soldi dalla centrale a iosa, quando si sono finiti (sperperati), e bisognava programmare il da farsi i nodi sono venuti al pettine (capacità manageriali, politiche, progettuali ecc ecc)
Mi sembra che a saper spendere i soldi simao tutti bravi
I guai cominciano quando bisogna trovarli
Scusate il disturbo
grazie a DIO gli scandalesi iniziano ad aprire gli occhi! E vero, che fine hanno fatto tutti quei soldi che hanno percepito al comune nella prima legislatura? Gino che ruolo aveva in tutto ciò? Scandale nel cuore, oltre a farsi politica con Giammiglione cosa ha fatto fino ad ora?
Io auspico che Il prossimo candidato per la sinistra a Scandale è Leo Barberio, immaginate se facesse il sindaco avrebbe l’aiuto di suo padre e il comune potrebbe risollevarsi.
E basta finitela questi della sinistra, adesso i mali del comune li caricano a Gino, siete dei coglioni, ma se Gino è stato l’unico a parlarne, mentre Barberio e company facevano inciuci con Fabio.
Vergognatevi uscite da qualla sala della PROCIV che fra poco va disinfettata dalle vostre sozzure.
Al 14 voglio dire che anzichè di candidare Leo che ancora giovane, non è meglio il padre che ha più esperienza nel campo. Attualmente è l’unico a Scandale.
Tutti i politici che in passato hanno rappresentato scandale (Esculsi FIORINO e G. SCALISE) sono stati ostili alla crescita sociale della comunità, il tutto è documentabile e ne discuteremo a tempo debito.. per cui invito i signori politichesi absoleti a mettersi da parte perchè il paese ha bisogno di gente che possa rappresentare la dignità di ogni singolo cittadino e non solo dei pochi lecchini e ruffiani che offendono e mortificano la gente sana e onesta. “VECCHI E FIGLI” USCITE DI SCENA PERCHE’ SE SOLO TENTERETE DI METTERVI ANCORA IN GIOCO NON AVRETE SICURAMENTE VITA FACILE.. SONO FINITI I TEMPI CHE BERTA FILAVA.. IL POPOLO ANCHE SE NON SEMBRA.. E’ STANCO!!
“AI GIOVANI INTRAPENDENTI DELLA SINISTRA” DICO, “CERCATEVI UN LAVORO PESANTE” PERCHE’ CON LA POLITICA ALMENO QUI A SCANDALE NON OTTERRETE NULLA!! (Chi avuto avuto, chi ha dato ha dato).
questi pseido politici da strapazzo che si nascondono dietro una assciazione da strapazzo pesano di poter prendere in giro il popolo di scandale,ma ricordatevi una cosa: scandale ha sempre saputo votare e quindi state tranquilli……………..non c’è trippa per gatti per voi.
Non dire cazzate che io so a chi votare.
c’è gente a Scandale che la politica la fa seriamente senza pretendere niente.
Non fare di tutta l’erba un fascio!
Rosario il giornalista ?
che articolo di cazzo che hai fatto, sei sempre il solito, perchè non sei andato a scrivere le ragioni dettagliate di Gino Pingitore.
Gino ha sbattuto la porta al comune e se non ha aderito a questo movimento ha le sue ragioni che tu sai non vuoi mettere in evidenza. Gino ha sempre preso di petto i problemi del paese e ha scritto tutto sul giornale e sul blog, tu quando sei consigliere in questo comune scrivi solo minchiate.
E sa invidia fussa guallara….
Stamattina ho sentito RTI e parlava dell’associazione scandale nel cuore e L’avvocato Li gotti che farà un’interrogazione al parlamento.
Rasà, è inutile parlare male di Gino Pingitore, lui è un leader che affronta i problemi con umiltà, per è una garanzia, un mito
Brava l’associazione scandale nel cuore, bravo Gino.
Quei personaggi che hai citato del PD hanno solo arroganza e protagonismo.
Io invidiare Gino Pingitore? E per cosa?
Ho raccontato solo fatti, se ho detto cose non vere querelatemi, tutto il resto, come direbbe Califano, è noia!!!
Tutti i presenti alle riunioni del Comitato “No alla discarica di Giammiglione” hanno potuto notare l’umiltà del suddetto (in quelle dove ha voluto degnare, gli altri responsabili delle associazioni, di essere presente), c’era tanta umiltà nelle sue parole, nei suoi discorsi, che i presenti ci stavamo affogando dentro tale umiltà!!!
caro rosario, mi puoi dire chi cazzo è questo li gotti,anche cicciolina se non mi sbaglio,e stata eletta onorevole!
Tra l’altro è un senatore che sta all’opposizione… vedrai quanto potrà contare la sua voce a palazzo Madama…
Anche Luxuria è stato eletto/a ….
Il pupazzo ieri al servizio dell’amministrazione comunale, oggi il pupazzo è al dervizio del PD.
Tutti questi attacchi a Gino Pingitore a Franco Demme a Giovanni Spina a L’associazione Scandale nel Cuore, soprattutto dal sig. Rosario Rizzutu (u litichiggianti i natura), ma in questa vita una persona può avere il diritto di starsi per i cazzi suoi.
Anche Leo Barberio, ancora un ragazzo che si permette il lusso di offendere persone illustre.
VERGOGNATEVI!!!!!!!
sCANDALE OGNI CHE VENGO LO TROVO SEMPRE CAMBIATO: AL PEGGIO.
Rispondo al commento 4
E’ grave il fatto di non conoscere il senatore Li Gotti, chi è :
Luigi Li Gotti (Mesoraca, 23 maggio 1947) è un avvocato e politico italiano, conosciuto per essere stato difensore di noti pentiti quali Tommaso Buscetta, Totuccio Contorno e Giovanni Brusca.
Laureato in giurisprudenza, Luigi Li Gotti è stato avvocato di parte civile nel processo per la strage di Piazza Fontana, ha rappresentato i familiari del maresciallo Oreste Leonardi nel processo Aldo Moro, ha tutelato la famiglia del commissario Luigi Calabresi in un lungo iter processuale. Attualmente Li Gotti vive e lavora a Roma, con la sua famiglia.
A Crotone ha cominciato a fare politica alla fine degli anni Sessanta nelle organizzazioni giovanili del Movimento Sociale Italiano, partito del quale è diventato successivamente segretario di federazione e che ha rappresentato in Consiglio comunale dal 1972 al 1977. Dopo una militanza a destra più che trentennale, nel 2003 esce da Alleanza Nazionale e passa all’Italia dei Valori, assumendo l’incarico di Responsabile del Dipartimento Giustizia.
Dal 18 maggio del 2006 fa parte del secondo governo Prodi in qualità di sottosegretario alla Giustizia. Con decreto ministeriale del 31 maggio dello stesso anno è stato delegato alla trattazione degli affari di competenza del Dipartimento per gli Affari di giustizia, relativamente alla Direzione generale della giustizia penale, e alla trattazione degli affari di competenza del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi, relativamente alla Direzione generale del personale e della formazione.
Molte sono le iniziative di legge per le quali è stato demandato, come membro dell’”Esecutivo”, a seguire i lavori in Parlamento. Tra le tante,
il disegno di legge in materia di violenza sessuale e omofoba;
il ddl sulla disciplina processuale del prelievo del profilo genetico;
il ddl sulla istituzione e regolamentazione processuale delle squadre investigative internazionali;
il ddl contenenete le norme acceleratorie del processo penale, di modifica della prescrizione e della recidiva;
il provvedimento sulla repressione del reato di traffico di esseri umani;
il ddl sulla disciplina processuale delle intercettazioni telefoniche ed ambientali;
il ddl sulla materia dei delitti contro l’ambiente;
il ddl sui crimini informatici;
il ddl sulla corte penale internazionale;
il ddl sulla prevenzione e repressione dei reati in occasione delle competizioni sportive;
il progetto di legge sull’istituzione dell’ufficio per il processo e la riqualificazione del personale amministrativo della giustizia.
Alle ultime elezioni politiche del 2008 è stato eletto senatore nelle file dell’Italia dei Valori in Emilia-Romagna.
Questo illustre personaggio ha dato confidenza solo all’associazione Scandale nel cuore.
gente di scandale, ma conoscete veramente gino? Lo avete mai visto all’opera quando era al comune?
Quali progressi ha fatto scandale sotto il suo operato?
andatevi a guardare il programma da lui firmato durante la sua legislatura!! Grazie a tutti e per favore siate obbiettivi dopo che vi siete informati.
A me risulta che i primi 5 anni che Gino era in armonia nell’ amministrazione comunale, l’ente andava a gonfie vele, da quando se ne è andato la situazione del paese è sotto gli occhi di tutti.
Ma poi Gino che c’entra, non è stato mica il sindaco del paese.
Per i primi cinque anni si andava a gonfie vele perchè si campava di rendita, nel senso che arrivavano soldi dalla centrale a iosa, quando si sono finiti (sperperati), e bisognava programmare il da farsi i nodi sono venuti al pettine (capacità manageriali, politiche, progettuali ecc ecc)
Mi sembra che a saper spendere i soldi simao tutti bravi
I guai cominciano quando bisogna trovarli
Scusate il disturbo
grazie a DIO gli scandalesi iniziano ad aprire gli occhi! E vero, che fine hanno fatto tutti quei soldi che hanno percepito al comune nella prima legislatura? Gino che ruolo aveva in tutto ciò? Scandale nel cuore, oltre a farsi politica con Giammiglione cosa ha fatto fino ad ora?
Io auspico che Il prossimo candidato per la sinistra a Scandale è Leo Barberio, immaginate se facesse il sindaco avrebbe l’aiuto di suo padre e il comune potrebbe risollevarsi.
E basta finitela questi della sinistra, adesso i mali del comune li caricano a Gino, siete dei coglioni, ma se Gino è stato l’unico a parlarne, mentre Barberio e company facevano inciuci con Fabio.
Vergognatevi uscite da qualla sala della PROCIV che fra poco va disinfettata dalle vostre sozzure.
Lo sport preferito dei simpatizzanti di scandale nel cuore? Prendersela con quelli di sinistra………. Troppo facile.
F.to
uno sicuro no di sinistra.
Al 14 voglio dire che anzichè di candidare Leo che ancora giovane, non è meglio il padre che ha più esperienza nel campo. Attualmente è l’unico a Scandale.
Tutti i politici che in passato hanno rappresentato scandale (Esculsi FIORINO e G. SCALISE) sono stati ostili alla crescita sociale della comunità, il tutto è documentabile e ne discuteremo a tempo debito.. per cui invito i signori politichesi absoleti a mettersi da parte perchè il paese ha bisogno di gente che possa rappresentare la dignità di ogni singolo cittadino e non solo dei pochi lecchini e ruffiani che offendono e mortificano la gente sana e onesta. “VECCHI E FIGLI” USCITE DI SCENA PERCHE’ SE SOLO TENTERETE DI METTERVI ANCORA IN GIOCO NON AVRETE SICURAMENTE VITA FACILE.. SONO FINITI I TEMPI CHE BERTA FILAVA.. IL POPOLO ANCHE SE NON SEMBRA.. E’ STANCO!!
“AI GIOVANI INTRAPENDENTI DELLA SINISTRA” DICO, “CERCATEVI UN LAVORO PESANTE” PERCHE’ CON LA POLITICA ALMENO QUI A SCANDALE NON OTTERRETE NULLA!! (Chi avuto avuto, chi ha dato ha dato).
poveri illusi
questi pseido politici da strapazzo che si nascondono dietro una assciazione da strapazzo pesano di poter prendere in giro il popolo di scandale,ma ricordatevi una cosa: scandale ha sempre saputo votare e quindi state tranquilli……………..non c’è trippa per gatti per voi.
Non dire cazzate che io so a chi votare.
c’è gente a Scandale che la politica la fa seriamente senza pretendere niente.
Non fare di tutta l’erba un fascio!
AIATIVI A CACARI U DE CAZZI I DU VUASTRU I FARI U PANI A BINDIRI