La Provincia di Crotone organizza due corsi di autodifesa per donne a Crotone e Rocca di Neto

La Provincia di Crotone, attraverso l’assessorato allo Sport, organizza un corso gratuito di autodifesa diretto alle donne dai 14 ai 60 anni.
L’iniziativa, denominata "La Provincia ti Difende", è stata presentata nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato gli assessori Gianluca Marino e Alfonso Dattolo (anche in veste di Sindaco di Rocca di Neto), il Presidente del Coni Claudio Perri ed il maestro di karate Francesco Bellino.
L’idea di promuovere un corso di autodifesa nasce e si articola sul concetto di voler dare alle donne, tramite adeguata preparazione, la possibilità di difendersi con efficacia salvaguardando la propria incolumità fisica, nel rispetto della legge. Tra i vari metodi si è scelto il Metodo Globale di Autodifesa (MGA).
Una particolarità del Metodo Globale di Autodifesa consiste nel fatto che esso non si basa sulle prerogative fisiche dei praticanti, bensì sulla capacità degli stessi di trasformare a proprio vantaggio le energie utilizzate da chi intende offendere. Il corso è stato realizzato da un gruppo di esperti di arti marziali della Federazione Italiana Judo Lotta Karate e Arti Marziali (FIJLKAM), cercando di utilizzare al meglio alcune caratteristiche di diverse arti marziali, come per esempio il karate, il judo, il ju jitsu e l’aikido.
L'Assessore Provinciale Gianluca Marino. Foto Rosario Rizzuto
Il corso si propone di insegnare ad una donna "normale", come prevenire situazioni rischiose e contrastare aggressioni non previste, tramite un corso basato su pochi e semplici principi che possono diventare istintivi in breve tempo, Il corso prevede un addestramento finalizzato al raggiungimento, in tempi brevi, di una buona preparazione rivolta esclusivamente alla tutela della incolumità delle partecipanti.
Le tecniche utilizzate, sono volutamente semplici e, se applicate correttamente, possono salvaguardare coloro che le applicano da spiacevoli conseguenze per la loro integrità fisica. Il programma è semplice ma al tempo stesso articolato, infatti è costruito sull’insegnamento di poche tecniche che possono essere utilizzate in più situazioni, dalla più semplice aggressione a mani nude alla più grave minaccia con l’uso di pistola, passando attraverso le aggressioni con uso di coltello, del bastone o comunque di armi occasionali che statisticamente sono quelle maggiormente utilizzate da parte di aggressori che non hanno premeditato la loro azione offensiva.
L’obiettivo finale è quello di creare nelle partecipanti, il giusto equilibrio psicofisico che deriva dalla conoscenza delle tecniche proposte e dalla capacità di applicarle ricavandone la massima efficacia utilizzando a proprio vantaggio l’energia negativa espressa da tutti gli aggressori. Gli aspetti tecnici fondamentali su cui il corso si basa sono i seguenti: studio di un metodo di facile apprendimento, grazie alla semplicità delle tecniche selezionate; utilizzazione massima delle ore di insegnamento evitando di cadere nel tradizionale metodo di palestra e tenendo conto del tempo stabilito per conseguire risultati soddisfacenti; studio ed apprendimento di poche tecniche che siano utilizzabili in tutte le situazioni; ciclo finale dell’addestramento da tenersi con azioni pratiche in palestra;conoscenza di nozioni giuridiche di base; aspetti psicologici derivanti dall’atto di aggredire e da quello di essere aggredite. Sedi del corso saranno Crotone (palestra del Liceo Classico Pitagora) e Rocca di Neto (Scuola Corrado Alvaro).
Al corso potranno partecipare 25 donne a Crotone e 25 a Rocca di Neto. "Questa inziativa –ha dichiarato l’assessore Marino- rientra in quella che è l’ottica dell’amministrazione Zurlo nel senso che noi saremo attenti e disponibili verso i cosiddetti sport minori. Non è escluso che anche nel 2010 replicheremo il corso". Sulla necessità di autodifesa delle donne, nella società odierna, è intervenuto l’assessore Alfonso Dattolo sostenendo che si tratta di una buona iniziativa. Della bontà del progetto si è detto il Presidente del Coni, Claudio Perri, ricordando la sintonia istituzionale instauratasi con l’assessorato provinciale allo Sport.
"Lo sport – ha rimarcato Perri- è cultura, è sociale, per questo iniziative del genere troveranno sempre la massima disponibilità da parte del comitato provinciale olimpico". Il maestro Francesco Bellino, ha portato i saluti dei massimi dirigenti della Fijlkam Antonio Lagana’, Enzo Failla, Gennaro Marasciuolo, Gerardo Gemelli, ed ha spiegato nel dettaglio come saranno articolate le lezioni che si terranno sempre di domenica sia a Crotone che a Rocca di Neto.
L’unico modo per poter partecipare al corso, che ricordiamo è gratuito, è quello di scaricare (dal sito istituzionale
www.provincia.crotone.it) l’apposito modello di partecipazione che alleghiamo. La domanda andrà protocollata presso l’ufficio protocollo dell’ente intermedio.

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