Giuseppe Durante dell'Altilia Kr risponde al mio articolo sulla gara con lo Scandale
La lettera, nell’intenzione del firmatario o di chi l’ha scritta, dovrebbe essere la risposta al mio articolo apparso sul Crotonese di martedì 27 Ottobre 2009 e relativo alla gara Scandale - Altilia.
Non avendo la mia redazione sportiva avuto la bontà di avvertirmi di tale lettera per darmi la possibilità di rispondere alle accuse lanciate, rispondo in questo post.
Ecco la la lettera dell’Altilia Kr intervallata dai miei commenti in blu:
È vero, per fortuna che siamo solo alla prima partita! Pensavamo di avere assistito ad un’altra gara, al termine della quale i giocatori delle due squadre si sono salutati nella massima tranquillità, anche perché i rapporti tra le due società sono sempre stati ottimi.
(Questa premessa, forse, è l’unica parte non falsa della lettera: in effetti i rapporti tra le due società sono sempre stati ottimi e anche domenica, al di là dell’agonismo della partita, di qualche scaramuccia verbale, di qualche fallo di proposito, di un diverbio tra Salvatore Lazzaro ed un calciatore ospite che stava degenerando in rissa e di un fallaccio su Max Franco che è uscito dal campo affermando che il ginocchio glielo avevano rotto apposta tutto è andato bene).
Pensavamo di aver assistito ad una semplice espulsione per doppia ammonizione, con il leggero, e sottolineo leggero, nervosismo che ne scaturisce in una situazione di questo tipo.
(Certo questo è uno degli episodi successi, il signor Durante però si dimentica di dire che il suo calciatore subito dopo essere stato espulso, uscendo si è diretto verso di me pronunciando frase ingiuriose e minacciose e, forse, non colpendomi, solo perchè trattenuto da un compagno. Così come si dimentica di raccontare l’ingresso in campo di un proprio dirigente che ha aggredito verbalmente l’arbitro con lo scopo, evidente, di intimorirlo – da quel momento l’arbitro difficilmente ha fatto avanzare lo Scandale fischiando fuorigiochi inesistenti. Che tale dirigente andasse allontanato dal campo me lo ha confermato personalmente anche l’arbitro, Perri di Mirto [sezione di Rossano] che non lo ha fatto per non surriscaldare ancora di più l’ambiente [il che significa che l'ambiente era già abbastanza surriscaldato: altro che non è successo niente come prova a giustificarsi il signor Durante mentendo spudoratamente).
Pensavamo che Scandale e Altilia avessero giocato una comunissima gara, ma nella cronaca nel signor Rosario Rizzuto, occupata per larga parte da commenti personali sembra che la gente abbia assistito ad una vera e propria battaglia.
(Nel mio articolo, che solo in minima parte è occupato da considerazioni personali [bastava contare le righe non ci voleva molto] non si parla di alcuna battaglia ma solo di quello che è successo, anzi di parte di quello che è successo perchè, essendo io una persona mortale, una po’ di paura, quando ti dicono di non metterti con certe persone, di stare attento che quello è… ecc…, dicevo un po’ di paura ce l’ho anche io).
Eppure sono tanti gli anni di calcio che il sottoscritto ormai ha alle spalle e non mi sembra che la partita di domenica possa essere definire tale. Il signor Rizzuto sarebbe stato “minacciato” da un nostro tesserato. Roba che ha dell’incredibile; un po’ come è successo tempo fa quando la persona in questione fu “vittima” di un torto arbitrale che lo portò ad un deferimento.
(Caro Giuseppe ma hai provato a chiedere al tuo tesserato? Purtroppo è la verità così come era la verità [ma come all'epoca, se non ricordo male, mi esprimesti solidarietà!!!!????] l’episodio che citi relativo alla gara tra Cirò e Scandale e alla mia diatriba con l’arbitro Palmieri junior e che nulla a che a vedere con la situazione in oggetto. A meno che nelle tue parole non ci sia l’intenzione di farmi passare per visionario ma tanto non ti crede alcuno o al massimo possono farlo quelli come te).
Però di mezzo ci vanno le persone, e tutti sappiamo (o forse no) la potenza che può avere un media, sia in senso positivo che negativo.
Per questo motivo ho deciso di difendere non solo me stesso, ma anche il nome della mia società e il nome dei miei compagni di squadra. La nostra società sta compiendo un percorso, così come fanno tante altre, ma non abbiamo nessuna voglia di “sponsorizzarlo”.
(Leggittimo).
Altresì vogliamo che non vengano create false tensioni per motivi futili, o saremo costretti a difenderci con gli stessi mezzi: scrivendo, proprio come abbiamo fatto ora, o nel caso non bastasse percorrendo le vie legali.
(Beh, per me non sono motivi futuli se permetti).
Chiudo sperando che in futuro sulle colonne dei giornali non debbano più essere ospitate lettere di questo tipo e che i cronisti si limitino a descrivere esclusivamente i fatti.
(E’ proprio querllo che ho fatto: RACCONTARE I FATTI. Al massimo mi si può criticare il fatto che non li abbia raccontati tutti e me ne comincio a pentire!).
Un’ultima osservazione: una squadra di calcio che domina in trasferta il primo tempo, sciupando tantissime palle gol nitide non ha nessun interesse nell’innervosire la gara, sarebbe controproducente.
(Avete giocato bene, avete avuto le vostre occasioni ma da qui a dire che avete dominato la gara ce ne corre…).
Così come è un controsenso affermare che il direttore di gara è stato condizionato o intimorito, visto che al termine della partita lo stesso arbitro aveva registrato un ammonito da una parte e dieci dall’altra: indovinate quale?
Giuseppe Durante
In rappresentanza di tutti i tesserati dell’A.C. Altilia Kr.
Bene, anzi male.
Come avete potuto constare la missiva in questione è piena di bugie ed errori: quello più grossolano alla fine: non è vero che lo Scandale ha avuto un solo ammonito ma ne ha avuto tre.
Non so nemmeno se corrisponde a vero il fatto che l’Altilia ne abbia avutro 10 (le ammonizioni è un dato che non registro mentre seguo le partite), credo che ce ne sia stata qualcuna in meno, sicuramente di più dello Scandale ma non è certo colpa di qualcuno se lo Scandale, almeno in questa occasione, è stato più corretto o almeno il direttore di gara lo ha considerato tale.
Che altro dire, lascio a voi i commenti che so già che saranno in gran parte contro di me e non perchè ho torto.
Infatti ho capito che non serve farsi il culo così per una società, per delle persone, per un paese, alla fine ognuno si vede i fatti propri, ti lasciano sempre solo, hanno anche paura di scrivere un commento, di contro Giuseppe Durante che è uno esperto di media avrò modo di scrivere decine di commenti a suo favore tanto lo sa che io non cancello nulla!!!
E vai con l’ennesima arrabbiatura!!!
Caro Ros, dovresti essere abituato a queste accuse. ma tu lasciatele scivolare addosso e come diceva il sommo poeta Dante: "Non ti curar di loro ma guarda e passa avanti"! Continua a svolgere il tuo lavoro senza problemi e a testa alta! ciao Mariac…
Complimenti, sei riuscito a catalizzare l’attenzione si di te. Bravo. Hai aggiunto il tuo scopo: una domanda però…. ma come cavolo fai a trovarti sempre tu in mezzo asti casini quando il pallone in vita tua non l’hai manco sfiorato da lontano….società, arbitri….tutti contro di te!! Povera la nostra anima indifesa……Buona giornata caro il nostro Oliviero Bhea dei poveri….
Carissimo Rosario, mi corre l’obbligo di intervenire sull’argomento; non fosse altro perchè riguarda un giuoco al quale il sottoscritto è particolarmente affezionato.
Se, ancora una volta, qualcuno ha cercato di vincere un partita ricorrendo ai classici sguardi e/o comportamenti tesi ad accaparrarsi una vittoria, devi fartene una ragione; dalle nostre parti infatti non esiste la cultura dllo sport, dello stare insieme, del condividere un interesse sia pur conservando il giusto agonismo e la più che legittima voglia di vincere (GIOCANDO).
E poi scordati di cercare nei tuoi compaesani solidarietà perchè è un’altra battaglia persa. Credo tu debba semplicemente scrivere infischiandotene di quelli che, PUR PENSANDOLA COME TE, criticano e sparlano. Sono semplicemente dei poveretti che nutrono sentimenti ambigui per chi cerca di creare qualcosa di costruttivo.
Sai quante volte ho resistito al primitivo intendimento di mandare a quel paese certa gente? Ancora oggi sto meditando di querelarmi!
Un abbraccio.
SALVO 75
GRAZIE SALVO…
Sei solo un uomo di MERDA… inpara a raccontare meno balle stupido… e a fare il giornalista come si deve..
Se chi racconta la verità è un uomo di merda… allora sono fieramente un UOMO DI MERDA!!!
grandissimo……….sei un grande, l’unico….insuperabile: sei un tonno!
caro ros. continua così, posso considerarti come saviano. caterina caselli molti anni fa cantava"la verità ti fa male lo sai? continua! continua! continua! scandale ha bisogno di giornalisti come te.
Auguri allo Scandale per la prossima partita.
FORZA SCANDALE