SCANDALE – La banda “Gaudiosi di Maria” di Scandale, i rappresentanti del Centro Aggregazione Sociale Anziani di Scandale guidati dall’instancabile signor Carvelli, il Vice Sindaco Tonino Coriale, qualche assessore, il vigile Greco, l’ausiliario Ratta e qualche cittadino: un 4 novembre sotto tono nella cittadina collinare crotonese soprattutto rispetto a quello dello scorso anno quando c’erano state presenze maggiori soprattutto tra le forze dell’ordine.
Questa volta un disguido ha fatto sì che non arrivassero i Carabinieri e l’immagine della manifestazione ne ha risentito un po’.

Per il resto ormai la giornata scandalese, dedicata principalmente ai caduti in guerra (benchè in Italia si festeggi la giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale), si è svolta col solito programma che ha visto una ridotta (d’altra parte il giorno feriale non ha permesso a tutti i componenti di essere presenti) Banda “Gaudiosi di Maria” diretta dal “maestrino” Simone Pasculli percorrere alcune vie del paese fino a raggiungere la Chiesa dell’Addolorata nella quale è stata celebrata, da Don Antonio Buccarelli, una delle più veloci Celebrazioni Eucaristiche che Scandale ricordi: appena 20 minuti.
Tanto che l’assessore Pino Lettieri arrivato con 5 minuti di ritardo si è chiesto se la Messa fosse iniziata prima!
In prima fila, assente il sindaco Fabio Brescia perchè a Roma, gli onori di casa con tanto di fascia tricolore (per lui la prima volta in pubblico a Scandale), li ha fatto il vice sindaco Tonino Coriale.
Presenti anche gli assessori Pascuzzi, Pino Lettieri e Rizzuto.
Assenti i Carabinieri, e qualsiasi altro corpo militare, l’unico rappresentante delle forze dell’ordine, se così si può chiamare, era il vigile Greco affiancato dall’ausiliario del traffico Ratta che ha retto il gonfalone del Comune.
Terminata la celebrazione il corteo guidato dalla giovane Banda di Scandale ha raggiunto piazza Municipio dove, sotto la statua del Milite Ignoto, è stata posta una corona d’alloro.
Quindi dopo l’esecuzione dell’Inno d’Italia e l’alza bandiera eseguito da Gino Ratta, ha letto il suo discorso un emozionato vice sindaco (al suo primo discorso in pubblico) che ha ricordato l’importanza della data del 4 novembre.

E’ seguito il momento più commovente, divenuto ormai tradizionale di questa giornata, ossia la lettura da parte di Antonello Voce dei nomi dei caduti in guerra di Scandale, alla lettura di ognuno dei quali i cittadini scandalesi hanno risposto “presente”!
Questi i nomi dei caduti scandalesi nelle guerre, Prima Guerra Mondiale (1915 -1918): caporal maggiori: Nicola Abiuso e Francesco Lionetti, soldati: Fedele Abiuso, Raffaele Alessio, Armando Brittelli, Vincenzo Citriniti, Francesco Coniglio, Francesco Coriale, Modesto De Biase, Deodato Girimonte, Francesco Drammis, Tommaso Faga, Beniamino Fiore, Nicola Grande, Francesco Ierardi, Giuseppe Ierardi, Giovanni Lopez, Domenico Marino, Salvatore Marino, Antonio Nardo, Giuseppe Nicoletta, Alessandro Ritelli, Antonio Ritelli, Antonio Rizza Cosco, Domenico Siciliano, Saverio Spina e Nicola Trivieri; Seconda Guerra Mondiale (1940 – 1945): caporal maggiore Salvatore Marino, caporale Francesco Catanzaro, soldati: Francesco Bomparola, Antonio Coriale, Luigi Frontera, Ugo Garofalo, Salvatore Pavone, Domenico Procopio e Luigi Sinopoli; Dispersi in Russia: caporali: Antonio Fiore e Antonio Parisi, soldati: Francesco Borda, Francesco Demme e Giuseppe Riolo.
ROSARIO RIZZUTO