La stupidità di quella che non mi ascolta e il compleanno di Antonio
Sono ormai già sveglio da un’ora (era da poco passata la mezzanotte quando ho aperto gli occhi): è iniziata una nuova giornata!
Mi sono trasferito in mansarda: ad Rtl 102,5, mentre ascolto Pierluigi Diaco e Iolanda Granato nel loro "Onorevole Dj" , ora canta… come si chiama? quella cantante siciliana brava, mannaggia il nome non mi viene, quella con quella voce particolare.
Cazzo proprio non mi viene: mi sa che devo aspettare che la citino a fine canzone.
Ecco infatti: era la bella e brava Carmen Consoli con il nuovo singolo "Mandaci una cartolina" dedicato al padre.
In mansada con la stufa, è la prima volta che succede quest’anno.
Non che faccia più freddo dei giorni precedenti ma ho voglia di farmi coccolare dal calore delle resistenze infuocate.
Ho bisogno di coccole o di affetto come cantava il grande Luca Carboni ormai molti anni fa e, in mancanza d’altro, può andar bene anche una stufa…
Wow, è come se mi avesse invitato a pasta e sugo… di carne (il mio piatto preferito): sapesse che grande dispetto… sarà un piacere…
A volte la stupidità supera ogni limite.
Ma non vorrei sporcare il post parlando di lei erano altre le idee ad inizio post.
Infatti da quasi due ore il mio piccolo grande Antonio è diventato undicenne: mamma santissima come passsano gli anni.
Dopo il compleanno di Alex di domenica (giornata in cui abbiamo festeggiato, presso ‘U Briganti, anche quello di Antonio) oggi tocca a Totò.
E già, a parte Valentina, che sarebbe stata una splendida Vergine, sono stato capace di farmi due figli maschi del mio stesso segno ossia appunto Capricorno.
Ma è meglio lasciare perdere e stendere un velo pietoso e pensare solo a fare un mondo di auguri al mio, quasi, giovanotto innamorato: un mondo di bene Stella Mia Grande, che tutto ciò che tu desideri possa realizzarsi come vuoi tu e solo tu!!!
Ti voglio una sporta e molto più di bene…
vergognati!!!!!!!!!!!!!
Onorato…
Ai piccoli Rizzuto (uno ormai giovanotto)
TANTISSIMI AUGURONIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ( un pò in ritardo, gli auguri fatti con il cuore penso siano sempre accettati)
per i loro compleanni.
Piero Drammis
Reggio Emilia
Grazie Piero…
Rosario, ma che scrivi dai per favore, non si parla cosí della propia moglie, capisco lo sfogo di certe cose, ma devi controllare le tue rabbie e essere piú amorevole. Lo sai cosa dice il Signore: mariti amate le vostre mogli come Cristo ama la Sua Chiesa. A come parli e come se tra voi stia finendo un qualcosa che si chiama: rispetto nella coppia.
Se puoi abbracciala e chiedigli scusa, falle sentire il tuo amore.
A presto.