I ragazzi della Scuola Primaria di Villa Condoleo vanno in piscina
C’è fermento di attività alle Scuole paritarie di Villa Condoleo di Scandale.
Anche per l’anno scolastico 2009/2010, le scuole del Condoleo, adottando il principio della multifunzionalità scolastica, stanno lavorando intensamente per la realizzazione di molteplici iniziative ed avvicinare le scuole del Condoleo agli standard qualitativi europei.
“Quest’anno – ci spiega il Dirigente Enzo Franco – si è dato il via con gli alunni delle cinque classi della scuola primaria ‘Don Bosco’ al progetto ‘Integrazione in acqua’. Una volta alla settimana i bambini, accompagnati dai propri insegnanti, si recano presso la piscina dell’Istituto Professionale ‘Sandro Pertini’ di Crotone e, sotto la direzione di un istruttore, apprendono le prime nozioni sul nuoto. Forse è superfluo dire quanto sia importante dal punto di vista fisico praticare quest’attività ma non dobbiamo dimenticare l’enorme positività che tale sport ha sulla psico-motricità e sulla formazione del carattere dei bambini di questa fascia d’età. Il fatto poi che tale progetto venga effettuato in un ambiente diverso dalla propria scuola, induce i bambini ad abituarsi ad adottare comportamenti di rispetto e l’adozione di nuove regole di convivenza civile”.
L’utilizzo della piscina è gratuito e i ragazzi contribuiscono solo per le spese di viaggio: ogni mercoledì i ragazzi della Scuola Primaria di Villa Condoleo stanno in piscina dalle 09,30 alle 11,30, i bambini, poi, ritornano per mezzogiorno a scuola dove pranzano a mensa e proseguono le lezioni fino alle 16,30. Ma non finisce qui: per sottolineare ancora quanto importante sia l’attività motoria, le scuole del Condoleo parteciperanno ai giochi sportivi studenteschi che si svolgeranno a fine anno. “Inoltre – continua il Dirigente Franco – il Collegio dei Docenti ha aderito al programma internazionale della FEE (Foundation for Environmental Education) Eco-Schools, che coinvolge non solo docenti, alunni, personale della scuola, famiglie ma anche i diversi rappresentanti della società civile nelle decisioni da intraprendere per compiere un percorso, volto alla diffusione di comportamenti sostenibili per la salvaguardia dell’ambiente. Tale progetto ha tra i tanti benefici anche quello di sviluppare il senso di appartenenza degli studenti nei confronti del proprio territorio e la consapevolezza di poter interagire con esso, cosa che è già stata perseguita da questa istituzione scolastica negli anni precedenti con diverse uscite didattiche in natura e che saranno oltremodo proposte anche quest’anno”. La scuola dell’infanzia e la scuola primaria, sono state impegnate anche nella realizzazione di un progetto all’affettività. Gli alunni, infatti, interpretando “La storia di Pezzettino” hanno trattato i temi del rispetto degli altri e della multiculturalità, contenuti suggeriti dal Ministero della Pubblica Istruzione nell’insegnamento della materia “cittadinanza e costituzione”.
Il Dirigente Scolastico ci tiene a sottolineare come queste iniziative siano portate avanti con grande dedizione e sacrificio da parte di tutto il corpo docente, nella convinzione che la scuola debba essere fonte di esperienze di crescita per gli alunni, non solo culturale ma anche umana, e creare occasioni per uscire dalle aule scolastiche e andare oltre il programma curriculare svolto attraverso semplici concetti nozionistici durante le lezioni delle singole discipline.
[Rosario Rizzuto]