L'articolo pieno di errori fatto da quelli dell'Altilia sulla gara con lo Scandale…
E’ diventato una comica ieri pomeriggio al Mojitos’ Bar di Gaetano l’articolo fatto da quelli dell’Altilia sulla gara tra la loro squadra e lo Scandale pubblicato dal portale Crotonesport.com.
Sorvolando sul fatto che sono spariti dalla cronaca ben tre espulsioni di dirigenti da parte dell’arbitro (che era Natale Bruno e non Spinesi), ma questo è normale per chi fa gli articoli per portare avanti il proprio carro e non per raccontare una partita, al bar c’era Antonio Scalise che si rammaricava del gol fallito dopo la traversa colpita dallo Scandale all’80′.
Alchè io: "Zidane ma quale occasione, il tiro lo ha fatto Longo?"
"Ma che dici, quale Longo?" e chiedeva conferma ai compagni".
"Lo dice l’articolo di Crotonesport.com, e se lo dice l’articolo sarà così: la traversa l’ha coplita Artese (che tra l’altro in base al loro tabellino è rimasto in panchina) e il tiro seguente l’ha fatto Longo; nero su bianco".
Gli ho dovuto dare la copia dell’articolo, sennò non mi credeva…
Se andate ora sul sito, il nome dell’arbitro e la traversa presa da Scaramuzzino ( e non da Artese) sono stati corretti dopo la mia segnalazione. Rimane il tiro seguente di Longo e non di Antonio Scalise e tante altre inesattezze ma immaginiamo che l’estensore dell’articolo era più attento a cosa facessi io per avere la scusa di aggredirmi che non a quello che stava succedendo in campo.
Anche questo è lo sport a Crotone.
Il massimo del paradosso è che nelle provacazioni e negli sfottò (soprattutto dopo il loro gol della vittoria e ben coloroti con parolacce ed altro) nei miei confronti non hanno fatto altro che criticare i miei articoli e i miei commenti soprattutto il presidente dell’Altilia Durante, quello che voleva impedirmi di ridere e mettermi le mani addosso e che lo avrebbe fatto se non si fosse messo in mezzo un mio giocatore.
Questo è il calcio a Crotone, questo è il calcio dell’Altilia che domenica scorsa, e bene ricordarlo, ha avuto la partita vinta contro la Nuova Siberene nonostante che un proprio dirigente abbia avuto una squalifica per 5 anni per aver picchiato uno schiaffo all’arbitro.
Di certo il presidente della Figc di Crotone, Giuseppe Talarico, e quello dell’Aia, Sergio Contarino, saranno soddisfatti del giocattolo che stanno contribuendo a costriuire!!!
In rosso le miei integrazioni o correzioni…
Altilia-Scandale 1-0
ALTILIA: Asteriti, Gatto, Parisi, Micalizzi (52′ [in realtà 57'] Fumia), Ambrosio, Giaquinta, Squillace ( 79′ Carvelli), Richichi, Santoro (67′ [in realtà 65'] Scopacasa), Facente, Siciliani (67′ [in realtà 65'] Oliverio). A disp. Puccio, Scandale. All. Durante.
US SCANDALE: De Cicco, Scarriglia, Bomparola, C. Scalise, Daniele, M. Franco, A. Scalise (91′ Cozza), C. Franco (a calcio si gioca in 11), Scaramuzzino (45′ [in realtà al 53'] Castagnino), Marazzita (65′ Artese), Longo. A disp. Squillace, Cozza, Artese, Elia, De Paola, Artese, Castagnino. All. Drammis.
Marcatore: 44′ st Facente Gianluca.
Arbitro: sig. Spinesi di Rossano (in realtà Bruno Natale di Rossano).
Una bella partita decisa in piena zona cesarini per l’Altilia, che ha la meglio di un combattivo e ben messo in campo Scandale. La squadra guidata dal duo Durante-Montalcini arriva cosi alla terza vittoria consecutiva, che la rilancia in piena zona play off. Lo Scandale invece torna a casa battuto, ma con la consapevolezza di aver giocato una buona partita, e anche se alla luce dei risultati della giornata al momento è fuori dai play off, ha la consapevolezza di poter dire la sua nel corso del campionato che rimane ancora lungo ed incerto.
Inizia meglio la squadra di casa, che schierata con il classico 4-3-3 e con il vento a favore, schiaccia gli ospiti nella loro metà campo. Lo Scandale si difende in maniera ordinata e concreta senza tuttavia disdegnare qualche sortita offensiva in fase di ripartenza. Ne esce fuori una partita abbastanza tattica, con tuttavia una netta supremazia territoriale dei locali.
La prima occasione da gol (beh se vogliamo dire la verità la prima vera occasione della partita è la punizione di Marazzita al 13′ respinta in angolo in tuffo dal portiere Asteriti) arriva intorno al 20′ quando un buon lancio di Squillace fa partire sul filo del fuorigioco Siciliani, De Cicco in uscita disperata tenta di anticipare l’attaccante rossoblu non riuscendoci, ma rallentando l’azione offensiva, con Siciliani, che arrivato sul fondo crossava in area per Micalizzi il cui tiro finiva alto sopra la traversa. L’azione da gol piu ghiotta del primo tempo arrivava qualche minuto dopo con Ambrosio che scodellava in area un pallone invitante per la testa del bomber Facente che faceva da sponda per Santoro, il cui tiro veniva deviato di un niente al di la del palo da un difensore. Gli ospiti tuttavia non rimanevano a guardare e su azione di calcio d’angolo avevano la loro azione da gol piu importante della prima frazione. Infatti il capitano Franco anticipava di testa l’uscita del portiere e il pallone usciva di poco altro facendo la barba alla traversa. La prima frazione lasciava ancora il tempo per vedere un’ottima azione Squillace Santoro, con quest’ultimo anticipato in uscita bassa dal sempre attento De Cicco.
Da segnalare al 35′ l’espulsione del mister dell’Altilia, Giuseppe Durante, che allontanato dall’arbitro Bruno non abbandona la panchina e si sistema lì vicino nella pista di atletica.
Si andava negli spogliatoi con il risultato incollato sullo 0-0. La ripresa viveva i suoi momenti migliori nella fase finale. Infatti, con il vento calatosi improvvisamente, l’Altilia Kr manteneva il suo predominio territoriale in campo, anche se per vedere qualche chiara occasione da rete bisognava aspettare i minuti finali. L’ingresso in campo di Fumia dava maggiori geometrie alla squadra di casa, e proprio su alcuni spunti del piccolo furetto rossoblu che i rossoblu locali hanno le loro migliori occasioni.
18′ del seondo tempo Domenico Marazzita è favorito da un rimpallo entra in area solo davanti al portiere ma è troppop defilato e il suo tiro attraversa tutto lo specchio della porta ma non entra.
È infatti quasi alla mezz’ora che al limite dell’area il mediano crotonese lanciava in area Giaquinta, che superato un avversario non riusciva ad indirizzare il pallone verso la porta di De Cicco. Passano alcuni minuti e sull’asse Fumia – Facente si crea una palla gol clamorosa per Oliverio, che pero’ arrivava in precaria coordinazione e il suo tiro non riesce ad impensierire l’estremo difensore ospite.
A questo punto, più o meno, sono stato circondato e minacciato da alcuni dirigenti e giocatori dell’Altilia e l’arbitro (per calmare le acqua come mi dirà a fine gara) ha pensato bene di allontanare me affermando testuale che non potevo dire ai miei giocatori: "Forza Ragazzi: diamogli una lezione di calcio!!!".
Capite bene che siamo all’assurdo!!!
Mentre ero a bordo campo è stato allontanato dall’arbitro Bruno anche l’altro allenatore dell’Altilia nonchè collega giornalista e direttore responsabile di crotonews.it, Vincenzo Montalcini.
Nel momento di massimo forcing dei locali ecco che stava per arrivare la classica doccia fredda [meglio sorvolare, definire doccia fredda l'ennessima occasione dello Scandale per vincere la gara è falso e pretestuoso]. Infatti Castagnino riusciva a lanciare in posizione di dubbio fuorigioco Artese [in realtà Luigi Scaramuzzino e siamo all'80'] che da solo con Asteriti tenta il classico colpo ad effetto con un pallonetto che va a stamparsi sulla traversa, sulla ribattuta il tiro di Longo [in realtà Antonio Scalise] veniva parato da Asteriti con un intervento veramente prodigioso. Ma la legge del calcio dice gol mancato gol subito e anche questa volta viene rispettata. Quando manca un solo giro d’orologio al 90′, Richichi riesce ad inventare sulla fascia destra, superando due avversari e mettendo un pallone piu che invitate per Facente, che anche se da posizione defilata deve solo mettere in rete il gol che vale tre punti con dedica speciale allo zio Enzo che anche se da lontano continua a seguire le sue gesta calcistiche. Il gol galvanizza i locali, che addormentano l’incontro e gli ultimi 5 minuti di recupero sono solo una formalità.
Risultato meritato [si potrebbe obiettare che sarebbe stato più giusto un pareggio ma lasciamo stare] per l’Altilia Kr, anche se lo Scandale non ha affatto sfigurato, dimostrando di essere una squadra ostica e che certamente dirà la sua nella corsa ai play off. Il campionato è ancora lungo, con tutto il ritorno da giocare in pratica, e con la classifica cosi corta ne possono succedere ancora tantissime.
Beh che voto diamo al giornalista dell’Altilia?
Il video dell’intervento dei Carabinieri chiamati da me: