Archive for April, 2010

Papanice – Scandale si gioca all'Ezio Scida di Crotone

Papanice e Scandale si giocherà, domenica 02 Maggio alle 16,00, allo stadio "Ezio Scida" di Crotone.

Lo ha deciso, trasformando in un caso, e creando un pericoloso precedente (ogni gara anche di Terza Categoria ora potrà, e quindi dovrà, essere spostata), una banale gara di Terza Categoria, la Questura di Crotone che si vede non ha cose più importanti da fare!

Forza Scandale!!! Tutti a Crotone per tifare per la grande squadra dell'Us Scandale.

L'Us Scandale presieduto da Domenico Marazzita si sta organizzando per questa trasferta non prevista e ha messo ha disposizione (grazie anche all'Amministrazione Comunale guidata da Fabio Brescia) due pullman per squadra e tifosi.

Il paese è stato tappezzato da alcuni manifesti che invitano la cittadinanza ad accorrere in massa allo Stadio "Ezio Scida" per tifare Scandale e spingere la squadra a questa vittoria che significherebbe, quasi sicuramente (bisogna poi battere anche il Casabona al "Luigi Demme") promozione diretta in Seconda Categoria.

Questa la classifica al momento:
 

24^ Giornata Giornata Classifica III Categoria Risultati e Prossimo Turno. Clicca x ingrandire. Elaborazione Manuale Rosario Rizzuto

Comunicato Stampa del Comitato 'No alla discarica di Giammiglione'

Benchè pieno di falsità ed inesattezze oltre che di provocazioni fuori luogo che rischiano di scaldare una popolazione già esasperata, pubblico un comunicato stampa del Comitato "No alla discarica di Giammiglione".
Quello che è ancora più grave è che tra gli estensori di questo comunicato c'è Antonello Voce che sa come stanno le cose ma che, anche lui, forse, vuole continuare a cavalcare la tigre.

Tra tutte le cose dette nel comunicato: se finora ci sono stati i morti di tumori a Scandale e non c'era la discarica di certo non è stata colpa della discarica che non c'era; non ha pensato nessuno che, magari, se bonifichiamo il paese dall'amianto, grazie anche alla neo discarica, magari salviamo qualcuno dalla morte?!

Finiamola di fare politica, pensiamo al bene del paese!

Ecco il Comunicato Stampa:

Una cosa è certa: i cittadini di Scandale hanno capito che bisogna alzare la testa per difendersi dalle ingiustizie. Molti mesi di lotta contro la discarica di Giammiglione ci hanno insegnato che la protesta paga e che la possibilità di salvaguardare il nostro territorio da quanti vogliono trasformarlo in una pattumiera, dipende unicamente dalle nostre azioni di lotta.
Nel momento in cui la “sensibilità ecologica” diventa il tema di facciata per le future campagne elettorali, noi del Comitato “No alla discarica di Giammiglione (e di tutte le discariche), siamo vigili sentinelle del nostro territorio e della nostra comunità, nell’interesse di tutti e senza strumentalizzazioni.
Noi siamo fortemente contrari alla realizzazione di questa mega discarica di amiantoin Loc. Santa Marina, poiché riteniamo che non esistono soglie di sicurezza per le nocività; i troppi morti di tumore nel nostro paese non lasciano dubbi sul fatto che bisogna dire basta, non vogliamo più nocività nelle nostre vite.
Peraltro, quello che la Ecolsystema srl vuole realizzare è un sporco business sulla pelle dei cittadini, poiché si tratta di realizzare la discarica di amianto più grande di tutto il mezzogiorno, nel cuore di una terra a forte vocazione agricola e zootecnica che, per gli interessi di pochi, metterà in ginocchio le imprese di molti onesti agricoltori.
Il tutto senza una programmazione pubblica dei luoghi individuati, ma quasi sotto dettatura di soggetti privati e questo non è accettabile. Non lo è soprattutto se perpetrato da una Giunta e da un Sindaco che hanno avuto alle ultime elezioni comunali consensi plebiscitari e che, ora, tradiscono il mandato elettorale autorizzando un’opera che la popolazione non vuole assolutamente.
Ricordiamo, infine, che con la delibera del Consiglio Comunale n. 29 del 31 luglio 2009 è stata votata all’unanimità la netta contrarietà alla realizzazione di qualsivoglia tipologia di discarica nel territorio comunale, ma evidentemente si trattava solo di fumo negli occhi e dell’ennesima dimostrazione che questo sindaco difende il proprio territorio e la propria comunità solo a parole.
Questa nuova stagione della lotta e della protesta ci ha insegnato che essere contrari alle fabbriche di morte è sempre giusto e così abbiamo imparato la bellezza dell’agire secondo coscienza e nell’interesse di tutti.
Tutto ciò premesso, il Comitato “No alla discarica di Giammiglione” chiede la trattazione dei seguenti punti di domanda nel corso di una seduta del Consiglio Comunale ad hoc p.v.:

  • ci sono accordi presi tra la Ecolsystema srl e l’amministrazione comunale di cui i cittadini non sono a conoscenza? Se si, quali?
  • Come mai la Ecolsystema Srl ha comprato i terreni prima della verifica ambientale sulla fattibilità del Progetto? Era forse stato promesso qualcosa?
  • La mega discarica di amianto servirà anche per le esigenze della bonifica dell’ex area industriale di Crotone?
  • Sono state verificate le referenze dell’impresa nel campo dello smaltimento dei rifiuti contenente amianto?

 
Il comitato

Breve tratto di marciapiede realizzato dalla Provincia di Crotone a Scandale

La Provincia di Crotone sta realizzando un lavoro in Via Nazionale, di fronte il bar di Francesco De Fazio.
Praticamente è stato eliminato un pericolo realizzando un tratto di marciapiede protetto da una ringhiera e delle colonne, come potete vedere nelle due foto.

 

Lavori Provincia di Crotone su Via Nazionale a Scandale. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Lavori per marciapiede a Scandale. Foto Rosario Rizzuto col cellulare.

Oggi Consiglio Comunale a Scandale

SCANDALE – (r.r.) Si terrà oggi, giovedì 29 aprile alle 15,00, il consiglio comunale di Scandale.

E’ stato convocato dal Sindaco Fabio Brescia in sessione ordinaria e in seduta pubblica.
La seconda convocazione, in caso di adunanza deserta è prevista per lunedì 3 maggio alle 17,00.

Questo l’ordine del giorno: approvazione verbale seduta precedente, esame istanza Rosa Scarà per acquisto strada comunale in Corazzo, rettifica deliberazione n°. 31/2007, adesione consorzio adesione alla società consortile Asmenet Calabria Cst – Centro Servizi Territoriali per l’innovazione locale, approvazione rendiconto esercizio finanziario 2009.

Non ci risulta essere, invece, stato inserito, tra i punti all’ordine del giorno, la richiesta presentata prima dalla minoranza e poi dal vicesindaco Coriale di inserire un punto per discutere della discarica di Santa Marina.

Scandale e Papanice: è qui la festa!

Papanice e Scandale vincono entrambe e rimane la distanza di un punto, a favore del Papanice, tra le due, ormai, uniche pretendenti alla promozione diretta in Seconda Categoria.
E domenica 2 maggio ci sarà lo scontro diretto, gara che quasi certamente non sarà giocata a Scandale (campo di casa del Papanice per tutta la stagione) ma sembra che i 22 giocatori in campo calcheranno il manto erboso dell’“Ezio Scida” di Crotone dopo che, in un primo tempo, la gara sembrava che si giocasse a Cutro.
Non si capisce come, ma la partita tra Papanice e Scandale è diventata una sorta di Barcellona – Inter dei poveri ossia gara altamente a rischio (nonostante all’andata non sia successo nulla anzi è stata una bella festa sulle tribune del “Luigi Demme”) e quindi non giocabile nello stadio di Scandale che non offre garanzie sulla sicurezza dei tifosi (non ci sono due tribune separate e distinte soprattutto perché a Scandale non ce n’è stato mai bisogno!!!) che è meglio dividere che unire, tenere separati e non assieme!
Non si sa mai!!!
Il Papanice domenica passata ha avuto la meglio su una Nuova Siberene che non ha nulla da chiedere al campionato (tre reti in trasferta il Papanice non li aveva mai fatti finora nemmeno contro lo Sporting Rocca) mentre lo Scandale ha battuto il fanalino di coda.
Telefoni bollenti tra i due campi per sapere cosa facesse l’altro, con un orecchio anche a Roccabernarda da dove è arrivata la buona notizia, per Scandale e Papanice, che il Casabona era uscito dai giochi soccombendo alla maggiore determinazione di un Roccabernarda addirittura in dieci.
Ferma l’Altilia, il Cirò, nell’anticipo di sabato, ha ripreso la corsa per “rubare”, sul filo di lana, l’ultimo posto disponibile per i play off al Roccabernarda.
Il San Leonardo ottiene la seconda vittoria consecutiva facendone 7 al Marina di Strongoli mentre finisce 3 a 3 tra Real Cotronei e Sporting Crotone.
ROSARIO RIZZUTO

Il vicesindaco Coriale risponde all'intervista rilasciata dal Sindaco Fabio Brescia al Crotonese

Caro sig. sindaco pensavo si soffermasse sulla gravità della questione in merito prima dal punto di vista politico amministrativo, secondo su quello tecnico riguardante l’autorizzazione di una discarica d’amianto autorizzata da lei senza tener conto degli amministratori e dei cittadini sia di Corazzo che di Scandale e poi mi aspettavo una sua risposta formale prima d’uscire sulla stampa per come ho fatto io con lei.
Ma evidentemente  anche su questo non siamo uguali.
Ora punto per punto analizziamo i dettagli; primo punto: lei dice che ci sono cose che gli amministratori non sanno, potrebbe anche essere  vero. Ma qui non si tratta di una concessione di un buono spesa o di una semplice concessione edilizia ma bensì di un progetto di una notevole importanza  che riguarda tutti. Se lei avesse approvato un’opera pubblica a nostra insaputa me ne sarei complimentato pur non essendone stato a conoscenza.

Secondo punto: lei dice che il sottoscritto sia prima uscito sulla stampa e poi ha chiesto delucidazioni.
Falso per ben due volte: primo perché c’è una richiesta protocollata in data 19 aprile 2010 nella quale si chiedevano delucidazioni in merito con il relativo numero di protocollo 1954 dello stesso giorno per poi essere pubblicato sul Crotonese in data 20 aprile 2010 (non dal sottoscritto), mi meraviglio di lei che pare sia abbastanza colto e intelligente una affermazione del genere da lei non me l’aspettavo.

La seconda richiesta è stata protocollata in data 21 aprile 2010 con il numero di protocollo 1974 nella quale si chiedevano tutti gli atti formali riguardanti la discarica di Santa Marina e firma di tutti coloro che li hanno acquisiti (visto che tutti negano) e che ancora  ad oggi (27/4/2010) non mi è stata consegnata alcuna documentazione inerente la sopracitata richiesta e la invito a denunciarmi qualora dovesse ritenere che mi sia stata consegnata in data 24/4/2010 e che io stia mentendo ed anche questa sua affermazione caro sig. sindaco  è del tutto falsa e priva di fondamenta.

Tonino Coriale, Vicesindaco di Scandale. Foto arvivio Rosario Rizzuto

Terzo punto: ora caro sig. sindaco posso anche prendere per buona la sua affermazione che io l’abbia saputo qualche giorno prima (in via del tutto ufficiosa) del progetto riguardante la discarica ma di certo non spetta ai vicini di casa o semplici cittadini a dirmi che il sindaco abbia autorizzato una discarica di questa natura ma bensì a lei in primis e la cosa che mi suona strano è che di qualsiasi altra iniziativa analoga di entità molto più piccole (vedi eolico e fotovoltaico) se n’è parlato prima in giunta e poi in consiglio con tanto di convenzione illustrando quali potevano essere i benefici per l’amministrazione e per  la popolazione, come mai con  questa non è stato fatto???
Allora hanno ragione le persone a pensare che ci sia qualche anomalia; poi per la cosa grave che lei dichiara che io sarei andato a complimentarmi con la ditta qualche giorno prima la trovo fuori luogo e di una falsità inaudita, la stessa con la quale lei si è comportato in questa vicenda.
Pensi a mettersi una mano sulla coscienza e a dare le giuste spiegazioni  a tutta la cittadinanza, non pensi a cercare di mettere in cattiva luce persone diverse da lei o/e di attaccare o di tergiversare sulla vicenda: lei pensa che la gente sia ignorante e/o stupida
Su questo si sbaglia. Poi provi a chiedere ai titolari della ditta se sono disposti a macchiarsi la coscienza nel dichiarare che io sia andato da loro a complimentarmi, non credo che sono come lei, (che ne sono certo) che non sapendo come difendersi, calunniano ed infangano le persone.
Se lei sapesse poi quante cose si dicono in giro di lei e di altri, altro che quello che si dice di me! si soffermi anche su questo punto.

Quarto punto: ad onor del vero è proprio per quello che non trova fondamenti la sua posizione circa il farsi la campagna elettorale alle sue spalle… non vedo il motivo per il quale uno debba farsi la campagna elettorale sulla sua figura (quando a questo c’ha pensato lei  e senza impegnarsi) poi per quanto concerne il suo appoggiare, lei può solamente appoggiare gente che è degna del suo appoggio gente che è per come si è rivelato lei in questa vicenda.

Quinto punto: a volte (e non solo) è veramente ridicolo… come fa a sostenere che il comune non ha dato autorizzazioni??? Dare parere favorevoli e dare altre autorizzazioni cosa significa??? Perché in questa vicenda non è stato (e non lo è ancora tutt’ora) per come lo è e lo siamo stati nella vicenda della discarica di Giammiglione??? Nella quale il Comune di Scandale non era diretto interessato, dove non era mai stato interpellato in quanto comune non interessato alla vicenda…
Lei in quella circostanza (con tanto di deliberazione del consiglio comunale n. 29 del 31 luglio 2009) ha dichiarato quanto segue, (riporto solo qualche punto fondamentale): dato atto che il comune di Scandale ha avanzato richiesta, priva di alcun riscontro, nello scorso mese di febbraio, al ministero dell’ambiente ed alla Regione Calabria chiedendo di essere informato sulle iniziative intraprese, in merito alla realizzazione della discarica, e di essere invitato ai tavoli ed alle conferenze dei servizi propedeutiche all’approvazione dei progetti; che le istituzioni competenti, ad oggi, non hanno riconosciuto il ruolo di interlocutore al comune di Scandale; che, emerge, in maniera evidente, la mancanza di trasparenza, nonché la contraddittorietà degli atti, nella procedura portata avanti finora dagli uffici competenti; considerato, pertanto, che dalla realizzazione della discarica o delle discariche in loco potrebbero derivare danni per il territorio e per l’ambiente del Comune di Scandale, con dirette conseguenze alla salute dei suoi abitanti, con voti unanimi espressi in forma palese delibera per le motivazioni sopra espresse: 1) esprimere forte contrarietà alla realizzazione di qualsivoglia tipologia di discarica in località Giammiglione; 2) richiedere alle istituzioni competenti di convocare il comune di Scandale ai tavoli ed alle conferenze di servizio che verranno tenute in merito all’argomento, riconoscendo al comune stesso, quale contermine, il ruolo di soggetto interessato di diritto; 3) richiedere un incontro con i rappresentanti del comune di Crotone e delle associazioni per portare avanti una comune linea d’azione; 4) di dare massima disponibilità alle associazioni per qualsiasi iniziativa, pacifica e civile, che coinvolga tutti e che si riterrà utile intraprendere al fine di portare avanti gli interessi ed i diritti del nostro territorio; 5) dare atto che il sindaco si è impegnato ad iscrivere in ogni successivo consiglio comunale un odg che tenga informati tutti sull’evoluzione dell’intera vicenda. 
Caro sindaco questa è la prova tangibile della sua posizione assunta  in questa vicenda  nella quale si evince una sua assoluta mancanza di trasparenza, coerenza, buona fede, e ancor di più vi è la volontà di non voler tutelare i cittadini e di salvaguardare il territorio che è e dovrebbe essere dovere suo poiché si tratta di pubblica amministrazione e non di azienda privata.
Per il resto inizi a dimettersi e a piazzare una tenda nel campo dove dovrà sorgere questa discarica visto che lei ha dichiarato che se ha sbagliato farà questo.

Il Sindaco di Scandale, Fabio Brescia, con il Vescovo di Crotone, Monsignor Graziani. Foto Rosario Rizzuto

Sesto punto: lei dice che fa l’amministratore ed ha l’obbligo di prendersi delle responsabilità e l’onore di affrontare i problemi. E questa volta effettivamente si è assunta una gran bella responsabilità sia dal punto di vista istituzionale che personale visto che si tratta di tutela dei cittadini e salvaguardia del territorio e su questo deve mettersi una mano sulla coscienza. Lei conclude la sua intervista propagandistica e al quanto demagogica e priva di riscontri positivi e concreti nel dire che vi è il problema sui tetti e nelle campagne.
Su questo devo darle ragione, ma lei si è chiesto il perché il cittadino non abbia provveduto a smaltire l’amianto che si ritrova sui tetti o da qualsiasi altra parte??? Se vuole la delucido anche su questo… anzi lo faccio!!!
Il cittadino probabilmente non lo ha fatto per vari ed ovvi motivi: uno tra i tanti potrebbe essere quello di averlo reso sicuro in loco (visti i materiali efficaci che vi sono in commercio) altro motivo potrebbe essere quello che, aimè, non hanno la possibilità di affrontare spese notevoli sia nel smaltirlo sia nel rifare il tetto.
Su questo se ne poteva parlare anche precedentemente visto che lei ha a cuore i problemi della gente…

Si potevano destinare, tranquillamente, parte dei proventi della centrale per smaltire l’amianto ricadente in tutto il territorio visto che le ditte e le discariche autorizzate non mancano (da anni) per poter fare ciò in modo da tutelare la salute dei cittadini e salvaguardare il territorio visto che è nostro compito e dovere  e di questo ne sono responsabile anche io per non averlo proposto… ma ho sempre confidato e sperato nella sua buona fede e nell’attaccamento al suo territorio.
Caro sindaco si trovi altri pretesti per poter dimostrare la sua buona fede qualora ve ne siano.
Avete messo in giro pure altre voci circa la mia posizione assunta in questa vicenda non sapendo come giustificare la vostra posizione, avete e continuate a cercare di mettere in cattiva luce il sottoscritto forse solo perché non si è lasciato abbindolare o coinvolgere e per non essere ceduto alle promesse elettorali fattemi in vista delle prossime amministrative (e su altro), magari con altri ci siete riusciti…
Il sottoscritto non ambisce a cariche promesse fatte da  lei (non solo al sottoscritto ma anche ad altri che si sono lasciati abbindolare ammesso che lei sia nelle condizioni di poterle dare, che vi sono seri e certi dubbi in merito).
Poveri loro… tra le tanti voci messe in giro ad hoc da voi è circolata anche quella riguardante una mia eventuale candidatura a sindaco e che secondo voi starei cavalcando questa battaglia per solo fini elettorali… anche questo lo trovo del tutto falso e privo di fondamenta e mi chiarisco anche su questo punto.

Avete mai visto persone che in prossimità di campagne elettorali che hanno ambizioni analoghe si mettono contro tanti amministratori, dipendenti, ditte, e quant’altro??? Semmai avrei assunto altre posizioni che sarebbero potuto rivelarsi utili ai fini della stessa e avrei cercato di aggregare piuttosto che impelagarmi in una vicenda di alto spessore… mettendo in conto i vari rischi che si corrono… Che poi vi era è vi è una parte della popolazione che è convinta e che vorrebbe che io mi candidassi è un’altra cosa… magari a voi dà fastidio anche questo ma il “problema” non sarebbe mio semmai di chi non è più nelle condizioni d’essere ricandidabile: ognuno risponde delle proprie azioni e poi tutto ciò che io sto facendo lo sto facendo solo ed esclusivamente per quello che mi è già stato dato e non per quello che potrebbe darmi la gente: ci ha eletti per far valere i loro diritti, per tutelare la loro salute e per salvaguardare il territorio. 
Mi preme fare luce anche sulla richiesta da me inviata ai consiglieri di minoranza e di maggioranza.  Ho ritenuto opportuno e doveroso portare a conoscenza tutti i consiglieri su quanto accaduto riguardante la nascita della discarica in discussione con la speranza che gli stessi prendessero serie decisioni, nel senso che, se è vero che non ne sapevano nulla e che al tempo stesso condannano il grave gesto politico amministrativo da lei messo in atto, si devono dimettere, diversamente penso e credo (e ne sono convinto) di averli legittimati nello scegliere di prendere una delle 3 possibili scelte…

Guardi sig. sindaco è di una semplicità unica la posizione che ogni consigliere potrebbe e dovrebbe assumere…
Prima scelta: condanno il grave atto politico amministrativo e mi dimetto chiedendo scusa agli elettori ed ai cittadini rimettendo il mandato nelle mani degli stessi.
Seconda scelta: non mi dimetto e combatto con lei (che sarei io) contro la nascita della discarica oppure combatto diversamente che sono stato eletto anche per trovarmi di fronte a situazioni analoghe.
Terza scelta: non mi dimetto e non prendo alcuna decisione se non quella di sposare il progetto e di rimanere in carica.

In conclusione capisco e comprendo (si fa per dire) anche la sua posizione in questa circostanza che secondo lei possa servire a distogliere l’attenzione da quelli che sono i veri problemi della sopra citata discarica e cerca al tempo stesso di farmi perdere del tempo nel rispondere ai sui articoli che sono di uno squallore unico ma con me, caro sig, sindaco, ha sbagliato persona in quanto, nonostante i miei innumerevoli impegni e problemi di carattere familiare, riesco a trovare anche il giusto tempo per poter fare questo.
Con la speranza d’essere stato esauriente e chiaro… si inviano distinti saluti.
 
Il  Vicesindaco
Patrizio Coriale

'Non chiedermi di difenderti dagli altri se dovesse…' monologo di Piero Pili di Rti sulla gara tra Papanice e Scandale…

Papanice – Scandale non si giocherà a Scandale, io non ho ancora alcuna comunicazione ufficiale ma è evidente che la gara è stata spostata.

Come ho avuto modo di esternare più volte, e dove mi è stato possibile, non condivido questa scelta.
E' nata qualche polemica soprattutto con il non tifoso del Papanice (come lui stesso mi ha dichiarato), Piero Pili, collaboratore di Radio Tele International e quindi di Claudio Regalino, allenatore del Papanice.

Lo stesso con cui ho condotto, qualche tempo fa, sempre su Rti, il programma da me ideato: "Terza Categoria e dintorni".

Poco fa sono andato in bagno (qualcuno sa dei miei probelmi intestinali degli ultimi giorni) e al ritorno sulla chat del mio Facebook ho trovato questo sproloquio lasciato appunto da Piero (Pietro) Pili o da qualcuno che utilizza il suo account.

Il 118 lo chiamate voi o ci devo pensare io?!

Da antologia l'ultima frase: "se no vatti a fare fottere e nnon chiedermi di difenderti dagli altri se dovesse……….". CHE CLASSE!!!
E poi? Se dovesse…. cosa? Da cosa Piero mi dovrebbe difendere? E' una minaccia?

Ecco il monologo del telecronista di Rti così come l'ho trovato sulla mia chat di Facebook:

Pietro

TU NE STAI FACENDO UNA QUESTIONE PERSONALE

E QUESTO NON C'ENTRA NIENTE CON UNO STADIO O L'ALTRO

SAI CHE NON è UNA DECISIONE VOLUTA DAL PAPANICE

MA UNA SCELTA DELLA PREFETTURA E BDELLA QUESTURA

SE VUOI RISPONDERE RISPONDI TANTO NON CAMBIA NIENTE


C'è CHI HA MESSO SOLO LE MANI AVANTI


TU NON SEI STATO CAZZO DI PARLARE COME ISTITUZIONI MA SOLO COME TIFOSO

E QUESTO CHE TI SMINUISCE

XCHè

SE SOLO AVESSI USATO LA TUA AUTORITà AVRESTI POTUTO AVERE

PIù POTERE DECISIONALE MA CON PIù RESPONSABILITà

è QUELLO CHE TI MANCA ILCORAGGIO DI DECIDEREE

ASSUMENDOTI LE TUE RESPONSABILITà

QUANDO TIRI FUORI I COGLIONI NN SIGNIFICA CHE SEI UN COGLIONE MA CHE NN DOVRESTI ESSERLO

POI SO CAZZI TUOI

SE VUOI VINCEREE LE PòARTTE

NN BISOGNA SOLO SUL CAMPO MA ANCHE DENTRO DI SE

MA TU SEI CAPACE DI FArlo?

nn ci credo


ciaoooooooo

fai ciò che vuoi tanto nn fai paura a nessuno fai paura solo a te stesso

nel senso che nn sai neanche tu dove sta la verità

sai di nn avere ragione totalmente

e forse se la hai

ce l'hai solo a parte


quindi cerca di ragionare e nn rompere il cazzo che adesso nn ti caco più

rispondimi se sei in grado di farlo

se no vatti a fare fottere e nnon chiedermi di difenderti dagli altri se dovesse……….

Giocare a Scandale? Come si fa con questi Hooligans!?

Ecco i pericolosi tifosi dell'Us Scandale che hanno convinto la Figc di Crotone a spostare la gara tra Papanice e Scandale dal "Luigi Demme" di Scandale pare all'"Ezio Scida" di Crotone!!!
(La foto è stata scattata durante la gara Scandale – Papanice del 24 Gennaio 2010).

 

Ecco i pericolosi tifosi dell'Us Scandale che hanno convinto la Figc di Crotone a spotare la gara tra Papanice e Scandale dal "Luigi Demme" di Scandale pare all'Ezio Scida di Crotone!!! Foto Rosario Rizzuto

Posta Certificata in tilt. Mister Brunetta un server più potente no, eh?!

Volevo provare ad ottenere la mia casella di Posta Certificata, ma una graziosa signorina mi "ha detto" di provare più tardi!!!
 

Posta Certificata in tilt! Brunetta, Brunetta!!!

Discarica di Santa Marina: parla il Sindaco di Scandale Fabio Brescia

Fabio Brescia: "Se ci sono dei danni per la salute o dei danni per l'ambiente, io sono disposto a dimettermi, a chiedervi scusa e a piazzare una tenda nel campo dove dovrà sorgere questa discarica".

SCANDALESulla vicenda della discarica “per rifiuti speciali non pericolosi dedicata esclusivamente allo smaltimento di rifiuti contenenti amianto” la cui realizzazione è stata autorizzata in località Santa Marina del Comune di Scandale (Crotone) in paese, ma soprattutto sui media, si è scatenato un putiferio.
 
Hanno parlato, finora, esprimendo in gran parte la propria contraddizione un po' tutti, tranne quella persona, che forse ne sa un po' più degli altri, avendo studiato, in modo approfondito la vicenda, ed avendo partecipato alle varie conferenze di servizio dalle quali è scaturita l'autorizzazione alla ditta Ecolsystema s.r.l. (ditta la cui maggioranza della proprietà è di uno scandalese e che darà lavoro tra le 10 e le 15 unità a persone di Scandale), e cioè il Sindaco del paese Fabio Brescia.
 
Abbiamo incontrato il Sindaco di Scandale al quale abbiamo rivolto una sola domanda, un po' provocatoria, dalla quale lui è partito come un fiume in piena, forse anche per sfogarsi dopo tante accuse, spesso infondate, per spiegare la sua verità che è anche la verità dei fatti almeno stando alle carte.
Sindaco perchè nessuno pare sapesse di questa discarica?
 
“Innanzitutto bisogna fare una premessa: questa vicenda ha due aspetti: uno politico, che attiene alla vita amministrativa interna all'amministrazione di Scandale ed uno invece tecnico-scientifico che riguarda la discarica.
Il progetto della discarica è stato regolarmente depositato al Comune presso l'ufficio tecnico alcuni mesi fa ed è disponibile ed accessibile a chiunque: c'è chi l'ha letto e chi non l'ha letto, come ci sono tante cose della vita dell'amministrazione che gli assessori sanno o non sanno, ci sono tante conferenze alle quali partecipa il Sindaco o il responsabile dell'ufficio tecnico di cui gli assessori o i consiglieri non sanno: c'era chi sapeva e chi non sapeva!
 
Fermo restando questo, sempre per quanto riguarda l'aspetto politico, chi ci accusa di non sapere poteva tranquillamente andare prima di tutto a leggersi le carte, poteva informarsi, poteva convocare la maggiornaza o la Giunta e confrontarsi con il Sindaco, all'interno delle istituzioni.
Se poi, da questi confronti non ne usciva soddisfatto poteva poi rivolgersi alla stampa, all'opinione pubblica; ma mi fa pensare una persona che prima esce sul giornali e poi si informa… qualche sospetto me lo pongo: infatti, se vedete sulle carte, il giornale, sul quale ha manifestato le proprie perplessità il vicesindaco, è di giorno 20 aprile, mentre la richiesta, dello stesso per avere le carte, è del 21 aprile e le carte sono state  ritirate il 24 aprile.
 
Mettiamo per ipotesi che io abbia sbagliato come sindaco, non dal punto di vista giuridico (la procedura utilizzate è la stessa che è stata utilizzata in altre vicende simili, anche a Scandale; lo stesso imprenditore nel 2000, ha avuta autorizzata un'attività di deposito di materiali edili di risulta e ceneri e fu fatta con una conferenza di servizi alla quale partecipò l'ingegnere responsabile), un vicesindaco, che ha accesso comunque a tutti gli atti, e quando ha voluto ha visionato tutte le delibere e gli atti comunali, la prima cosa che avrebbe dovuto fare, di fronte ad un problema così, sarebbe dovuta essere quella del confronto interno.

Da sx il Sindaco di Scandale, Fabio Brescia, l'Assessore alla Cultura, Rosario Rizzuto, e il ViceSindaco Patrizio Coriale

In realtà, inoltre, da quello che so io e che sanno in molti, il Coriale era a conoscenza già della discarica prima che uscisse l'articolo de Il Crotonese visto che giorni prima si era presentato dalla ditta Ecolsystema ed aveva fatto loro i complimenti per l'attività.
Infine, per chiudere l'aspetto politico della faccenda, mi occorre precisare due cose: io sono l'unico che non potrà candidarsi a Sindaco il prossimo anno e volutamente non mi candiderò in nessuna lista perchè ritengo che dopo dieci anni, anche di buona amministrazione, ci sia bisogno di un rinnovamento; io, e chi la pensa come me, ci limiteremo ad appoggiare quella lista che si distinguerà per coerenza e capacità; inoltre a nessuno sarà concesso di fare campagna elettorale alle spalle di questa amministrazione o del sottoscritto”.
 
Il Sindaco Brescia parla spedito e senza tentennamenti e sicuro del fatto suo e continua: “Ma dal punto di vista tecnico di cosa stiamo parlando?
Io non voglio sostituirmi alla ditta né la devo difendere, tecnicamente io ho partecipato a delle conferenze di servizo.
Da un punto di vista tecnico il Comune di Scandale non ha dato nessuna autorizzazione, ha dato solo un parere in una conferenza di servizi.
 
Alle prime due conferenze ho subordinato il parere del Comune di Scandale al parere di tutti gli enti interessati: Arpacal, Asp, Provincia, Regione, ecc…, solo in terza istanza, di fronte al parere favorevole di tutti gli enti interessati, che scientificamente mi hanno dimostrato che non sussiste alcun problema ed alcun danno per la salute, il sottoscritto, per una questione di coerenza, ha dato il parere favorevole che comunque, poichè nelle conferenze di servizio si decide a maggioranza, non era fondamentale mentre un parere negativo sarebbe dovuto essere motivato.
Inoltre la ditta mi ha comunicato che nei prossimi giorni ci sarà una conferenza di presentazione della discarica a tutta la cittadinanza con la presenza di tecnici qualificati, se in quella sede qualcuno mi dimostrerà che io ho sbagliato, che ci sono dei danni per la salute o dei danni per l'ambiente, io sono disposto a dimettermi, a chiedervi scusa e a piazzare una tenda nel campo dove dovrà sorgere questa discarica.
 
Il sottoscritto fa l'amministratore e non il presidente di un comitato e mentre il compito di un comitati è limitato, gli amministratori hanno l'obbligo di prendersi delle responabilità e l'onore di affrontare i problemi.
Ad esempio quando si parlerà della bonifica nella zona industriale di Crotone, se la bonifica presupporrà una discarica non si potrà essere d'accordo con la bonifica ed in disaccordo con la discarica.
Potremo discutere di che grandezza e dove farla e chi la debba gestire ma non potremmo mettere in discussione la realizzazione perchè mettere in discussione la realizzazione della discarica per la bonifica significherebbe mettere in discusione la bonifica stessa.
 
Tutti sappiamo qual è il problema dell'amianto, tutti sanno che c'è un alta percentuale di case che ha un tetto in l'eternit, che in alcuni enti pubblici sono presenti delle coibentazioni in amianto che vanno elimate, che, abusivamente, molti cittadini risolvono il problema amianto sotterrandolo in qualche terreno o buttandolo da qualche parte, quindi il problema c'è; tutto lo sanno ma bisogna anche affrontarlo.

Al centro il Sindaco di Scandale Fabio Brescia e a dx il presidente dell'associazione "Scandale nel Cuore" e blogger Iginio Pingitore. Foto Rosario Rizzuto

Lo sanno anche quelli che stanno parlando da alcuni giorni, visto che alcuni di loro per anni, sui propri blog, hanno parlato dell'abbandono dell'eternit sui terreri, denunciando la cosa anche con l'ausilio di foto e auspicando una soluzione: troppo facile dire che bisogna trovare una soluzione e poi mettersi contro la soluzione; allora affrontiamo con coerenza i problemi e troviamo le soluzioni!”.
E' chiaro e preciso il Sindaco Brescia mentre alcuni assessori, che hanno assistito alla nostra chiaccherata chiosano: “Perchè il vicesindaco Coriale ha chiesto le dimissioni di tutti i consiglieri e lui non si è dimesso?”.

ROSARIO RIZZUTO

Informarsi prima di parlare: nessun, ripeto, nessun pericolo dalla discarica di Santa Marina

L'appuntamento è per le 10,05, in via Puccini, la seconda via più importante di Scandale.
Quì, e non su un'isola sconosciuta del Pacifico, ci sono gli uffici della ditta Ecolsystema, il cui socio di maggioranza è un giovane imprenditore di Scandale, Tonio Trivieri, che ha avuto autorizzata una discarica per rifiuti speciali non pericolosi contenenti amianto (praticamente il tanto famoso eternit) in località Santa Marina, vicino la frazione Corazzo.

Si sta facendo un grande parlare, in questi giorni, di questa discarica, sulla stampa, in televisione, in paese.

La mappa della discarica di Santa Marina di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Ognuno dice la sua, quasi tutti, al momento, sono contro la discarica ma in pochi si sono letti le carte.
E se a parlare male di questa discarica è un comune cittadino che non sa, ancora, di cosa si tratta, ci può anche stare (contro l'ignoranza non sono state ancora inventate medicine) ma se a farlo, pensando di diventare il paladino della giustizia, come di fatto lo è stato in tante altre occasioni (ma non in questa) oppure per finalità politiche, è il giornalista Gaetano Megna, il pungiglione, di Tele Diogene, creando falsi allarmismi, allora la cosa è grave.

Entro negli uffici ed incontro l'ingegnere Francesco Aversa, tornato da Reggio Emilia su richiesta di Tonio Trivieri, per lanciarsi in questa avventura.
Francesco tra qualche mese diverrà papà (e non credo voglia un paese, dove si muore, per suo figlio) e mentre scrivo dovrebbe trovarsi a Roma per organizzare la conferenza che si terrà a breve a Scandale per spiegare alla cittadinanza, soprattutto a chi non ha capito o non vuole capire, cos'è la discarica di Santa Marina, di cosa si tratta.

Sezione materiali che compongono la discarica di Santa Marina di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Lo dico subito per non essere equivoco, come sta facendo qualche collega di blog o anche qualche collega politico, Rosario Rizzuto, dopo essersi letto le carte ed aver parlato con chi sa di cosa si tratta, E' FAVOREVOLE ALLA DISCARICA DI SANTA MARINA.

Il pericolo amianto, cari concittadini, ce l'avete sopra la testa, vicino casa vostra, nelle terre dove, gente pericolosa ed ignorante che meriterebbe il carcere a vita, ha sappellito l'eternit senza alcuna precauzione, negli uffici: l'amianto è dappertutto, dove manco arrivate ad immaginare.

Un tetto di eternit non trattato a Scandale. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Con l'amianto ci abbiamo costruito case, serbatoi dell'acqua, c'è amianto nei thermos, nei caschi dei parrucchieri.
I tetti di moltissime case di Scandale sono coperti di eternit e quindi di cemento-amianto, la maggior parte di questi non sono stati trattati sul posto e quindi sono friabili e pericolosissimi: sta qui il vero problema non in una discarica autorizzata (ma, è bene precisarlo, non dal Sindaco di Scandale Fabio Brescia), tra gli altri, da Regione  Calabria, Arpacal e Asp.

Dopo pochi minuti arrivano Pietro e poi Tonio Trivieri.

Foto sondaggi terreno a Santa Marina di Scandale.

Tonio è scoraggiato, per le tante polemiche, ma battagliero, lui, e forse solo lui e pochi altri, sanno quello di cui si parla tanto a Scandale e come stanno le cose e tutte queste parole inutili lo hanno un po' fiaccato, ma va avanti per la sua strada.
Ha una gran fede Tonio e mette le mani avanti: "Se quello che ho realizzato è un male e fa male che le cose più brutte di questa terra colpiscano prima la mia famiglia!" e non è la solita battuta di chi venderebbe anche la madre per un centesimo ma lo pensa davvero e glielo leggo negli occhi.

Dopo questa affermazione potrei chiudere qui il pezzo e lasciare a chi ha orecchie per intendere le conclusioni ma credo di avere ancora molto da dire perchè onestamente mi sono rotto i coglioni a leggere, sui vari blog e giornali, post e commenti idioti, scritti da persone ignoranti (da ignorare) che parlano per fini poltici, per distruggere, per invidia…

Alla fine a pochi interessa davvero la salute dei cittadini, qui c'è più di una persona che sta cercando di costruire, sulla discarica di Santa Marina, la propria campagna elettorale per le prossime elezioni comunali, ma ancora non si è reso conto della grande cantonata che sta prendendo.

Ma la gente di Scandale non è stupida. La gente di Scandale non si fa abbindolare.
Basta essere chiari, basta spiegare le cose come stanno MA DICENDO LA VERITA', chi sta raccontando bugie in giro ne pagherà le conseguenze.

Rosario Rizzuto è favorevole alla discarica di Santa Marina perchè ha capito che il pericolo amianto è intorno a noi e non se è interrato in una discarica super controllata.

Tonio Trivieri è un imprenditore e su questo progetto ci sta lavorando da tre anni ed ha investito dei bei soldini.
Tonio Trivieri ha perso la mamma per un male incurabile.
Tonio Trivieri non è un pazzo.
Tonio Trivieri sta cercando di realizzare qualcosa di positivo per Scandale anche se questo non è ancora visibile agli occhi di tutti.

Tonio Trivieri non ha creato un qualcosa per fare business (tra i vicini della discarica di Santa Marina c'è un allevamento di struzzi fallito: chi lo realizzò è di Scandale, le conclusioni le lascio a voi!!!).
Se Tonio avesse voluto solo far soldi, li avrebbe già fatti: la Ecolsystema, il giorno dopo aver ottenuto l'autorizzazione della Regione, è stata fatta oggetto di numerose richieste di multinazionali per l'acquisto della discarica: TONIO NON HA VENDUTO anche per non lasciare il suo gioiellino in mano a gente senza scrupoli che magari davvero avrebbero portato a Santa Marina l'amianto chissà da dove.

Infatti non corrisponde nemmeno al vero la bugia, fatta girare ad arte in paese, che a Santa Marina arriverà l'amianto di mezza Italia e, chissà, anche dall'estero.
La discarica di Santa Marina è una piccola discarica, come si può leggere nel primo articolo pubblicato sul Crotonese (e scritto da una nota ambientalista, Maria Rosaria Paluccio), che molto probabilmente non potrà contenere nemmeno tutto l'eternit della Provincia di Crotone.

Un tetto di eternit messo in sicurezza (provvisoria) a Scandale. Foto Rosario Rizzuto col cellulare.

Tonio non vuole fare business sporco, per questo ha già rifiutato un appalto ministeriale che voleva portare a Santa Marina i rifiuti contenenti eternit delle case crollate dell'Aquila: sarebbero stati soldi a palate MA TONIO HA DETTO ANCHE QUESTA VOLTA DI NO!!!

Cari compaesani possibile che siete così cechi? Possibili che non riuscite a vedere dove sta il bene e dove sta il male?

Non riesco a seguire tutti i dati che mi irrogano Francesco Aversa, Tonio e Pietro Trivieri, a volte mi perdo nei miei pensieri e mi distraggo per guardarli negli occhi.
Sono persone di Scandale, ragazzi più o meno della mia età, con Francesco Aversa ci siamo, in parte, cresciuti assieme anche se poi lo avevo perso di vista… li guardo negli occhi e leggo SOLO SINCERITA', io, Rosario Rizzuto, voglio fidarmi.

Finiamola di volere tutte le comodità e di non accettarne le conseguenze, finialmola di essere invidiosi di chi sta cercando di fare qualcosa sicuramente per sè, ma anche per il paese; leggiamoci le carte, cerchiamo di capire, usciamo dalla nostra atavica ignoranza, ragioniamo per il bene della gente della nostra comunità e non per fini politici.

Vi risparmio i dettagli tecnici, vi dico solo che la discarica di Santa Marina sarà super controllata e super vigilita, che neanche uno spillo può entrare, o uscire, senza essere controllato, che sarà collegata con telecamere con le forze dell'ordine, un vero bunker.

L'argilla blu presente in grande quantità sotto i terreni di Santa Marina dove nascerà la discarica di eternit.

Che sotto la discarica ci sono metri e metri di argilla blu dalla quale non filtra nulla e che non ci sono falde acquifere, per questo è stata localizzata a Santa Marina.
Per quanto vi possa fare schifo, anche la pipì dei dipendenti non andrà in fogna ma dovrà essere raccolta e smaltita da una ditta specializzata: dalla centrale non uscirà nulla e vi entrerà eternit già imballato e che viene lavorato altrove.

Fuori dalla recinzione della discarica è possibile coltivare i pomodori biologici, la discarica di Santa Marina, quindi, non è pericolosa, non conterrà rifiuti pericolosi, non decimerà Scandale ma sarà solo positiva per Scandale…
LASCIATELI LAVORARE!!!

Ah, dimenticavo, Rosario Rizzuto per fare questo post non ha ricevuto nemmeno un centesimo nè alcuna promessa di alcunchè!!!

Lo Scandale saluta il Casabona, è secondo da solo e domenica prossima big match promozione col Papanice. Dove si giochera?

SCANDALE                         5
SPORTING ROCCA          0
 
Marcatori: 14’ Antonio Scalise, 46’ De Paola, 51’ Castagnino, 53’ Artese, 89’ Bomparola.
Scandale: Squillace, Chiaravalloti, Bomparola, C. Scalise, Cozza (82’ D. Marazzita II), C. Franco, A. Scalise (38’ De Paola), M. Franco (60’ Crugliano), Castagnino, R. Marazzita, Artese. Allenatore: Drammis.
Sporting Rocca: Comberiati, Iaquinta, Tolomeo, F. Fonte, S. Fonte, Bilotta, S. Seminara, F. Seminara, Labernarda (64’ Giona Bonofiglio), Le Rose (78’ Andreoli), Gaetano Bonofiglio.
Arbitro: Roby Contarino di Crotone.

 Scandale e Sporting Rocca entrano in campo. Foto Rosario Rizzuto

SCANDALE A due giornate dal termine del campionato di Terza Categoria, dopo le vittorie del Papanice e dello Scandale e la sconfitta del Casabona, la lotta per il primo posto sembra essere diventato un discorso a due tra Scandale e Papanice che, quasi come uno scherzo del calendario, si troveranno, una di fronte all’altra, domenica prossima 2 maggio.
A pochi giorni dalla disputa della gara non si sa ancora dove sarà giocata la partita!
Un’assurdità dovuta al fatto che il Papanice pare non voglia giocare al “Luigi Demme” di Scandale, dove ha giocato tutte le proprie partite interne finora, e addirittura qualcuno racconta che la dirigenza del Papanice, stia accampando scuse di ordine pubblico, dopo la tranquillissima partita dell’andata del 24 gennaio scorso quando fu una festa di pubblico sulle tribune dello stadio di Scandale.
Staremo a vedere cosa deciderà la Figc!

Il fantasista dell'Us Scandale Valentino Castagnino. Foto Rosario Rizzuto

Intanto lo Scandale nella giornata della Liberazione si è liberata dell’ultimo ostacolo “facile”, lo Sporting Rocca, prima degli ultimi importantissimi 180 minuti (oltre al Papanice lo Scandale dovrà affrontare il Casabona) che decideranno se i ragazzi di Drammis accederanno direttamente alla serie superiore oppure se dovranno provare a farlo con la coda dei play off.
Comunque andrà a finire, lo Scandale, dato per spacciato dopo poche giornate e non tenuto in considerazione per nulla da alcuni giornalisti presunti esperti del girone, si è reso protagonista di una rimonta che ha del miracoloso ostacolata dalla vittoria negata dall’arbitro Famularo a Casabona e dalla sconfitta in piena zona cesarini, dopo aver colpito una clamorosa traversa alcuni minuti prima, contro l’Altilia! Considerando solo tre punti in più (i due di Casabona e uno con l’Altilia) si farebbero tutti altri discorsi!

Il mio piccolo Alessandro Rizzuto, neo mascotte della squadra nel campo. Foto Rosario Rizzuto

In formazione rimaneggiata: senza De Cicco, Scaramuzzino e Longo infortunati e senza Daniele, Sgarriglia e Domenico Marazzita I squalificati, lo Scandale ha avuto qualche difficoltà all’inizio per superare le resistenze dello Sporting Rocca, squadra arcigna che, senza alcun dubbio, non merita lo zero punti in classifica.
I primi 10 minuti della ripresa, aperti da una formidabile rete di testa del piccoletto De Paola, hanno cambiato volto ad una gara che poteva diventare difficile.
La gara contro lo Sporting Rocca inizia con una leggera supremazia territoriale degli ospiti che giocano senza timori reverenziali e si fanno anche vivi dalle parti di Squillace, degno sostituto di De Cicco.
Al 13’ però gli ospiti rischiano di andare sotto ma la palla danza dalle parti di Comberiati (autore di alcune spettacolari parate) ma non ne vuole sapere di entrare.
Ma i non tanti tifosi locali (forse per la pioggerellina di inizio gara) non devono attendere molto per gioire con la propria squadra: infatti al 14’ Antonio Scalise riceve palla in area, su una punizione battuta in tutta fretta dai locali, sulla destra, salta il marcatore diretto e la piazza nell’angolino dove il portierone dello Sporting non può arrivare.
Finisce quasi un incubo per mister Drammis sempre molto concentrato in panchina.

In tribuna, tra gli altri, il presidente Domenico Marazzita, Santino De Cicco e Giovanni Daniele. Foto Rosario Rizzuto

La rete ha il merito di sbloccare lo Scandale che al 16’ va vicino al raddoppio: palla in area con Antonio Artese che si esibisce in uno stupendo tiro in acrobazia che però il bravo Comberiati toglie da sotto la traversa. Così come respinge al 23’ un altro bel tiro del pimpante Artese. Lo Scandale insiste, cerca il gol della sicurezza ma è ancora Comberiati a negare, questa volta la gioia della doppietta personale, a Scalise volando e togliendo dall’angolino un colpo di testa del centrocampista locale.
Quello stesso Scalise che al 38’ fa arrabbiare mister Drammis che lo toglie senza esitazione mandando in campo il baby De Paola.

Antonio Artese pentito (forse) ed arrabbiato in panchina dopo la sostituzione. Foto Rosario Rizzuto

Il primo tempo si chiude praticamente qui e nessuno, crediamo, può immaginare lo scoppiettante inizio di ripresa.
Al 46’ infatti su un calcio d’angolo di Bomparola salta più in alto di tutti il piccoletto De Paola e di testa la piazza nell’angolino basso alle sinistra di Comberiati e corre a ricevere i complimenti del presidente-giocatore Domenico Marazzita che ha seguito la gara dalla tribuna.

La palla (si intravede sotto le gambe di Valentino Castagnino, numero 9) colpita di testa da Tommaso De Paola finisce in rete. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Al 51’ è Castagnino che si rende protagonista di una discesa delle sue, entra in area e di sinistro la piazza alle spalle dell’estremo ospite. Due minuti dopo tocca ad Artese mettere la parola fine alla gara: riceve palla sul fondo si accentra e da posizione defilata riesce a gonfiare ancora la rete.

Tifosi dello Scandale in tribuna. C'è anche il calciatore Luigi Scaramuzzino, infortunato. Foto Rosario Rizzuto

Al 63’ c’è gloria anche per Squillace che respinge un tiro non facile.
All’82’ entra in campo, per la prima volta in questa stagione, Domenico Marazzita II, finora sempre disponibile nel ruolo di assistente di linea di parte, e alla prima azione va al tiro, alto.
All’89’ caparbia azione di Bomparola che riesce ad andare in rete con la palla che carambola sul palo e poi sul portiere ospite. Ultimo sussulto al 91’ quando Domenico Marazzita stupisce tutti e va vicino alla rete negatagli dal palo!

ROSARIO RIZZUTO

Premiati al PalaKrò di Crotone le scuole vincitrici dei Giochi Sportivi Studenteschi. Scandale primeggia nel Ping Pong

Di nuovo la febbre e non solo essa, troppo stanco mentalmente per scrivere e raccontare, per esempio, la stupenda mattinata di ieri insieme ai ragazzi della Scuola Media di Scandale con i quali mi sono recato al PaloKrò per le premiazioni dei Giochi Sportivi Studenteschi.

Foto di gruppo dei ragazzi del Liceo Scientifico "Filolao" di Crotone, vincitori assoluti, tra le scuole superiori della Provincia di Crotone, dei Giochi Sportivi Studenteschi. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Qui Santino Mariano, responsabile dell'Ufficio Educazione Fisica dell'ex Ufficio Scolastico Provinciale ora Articolazione Territoriale di Crotone, mi ha arruolato (logicamente gratis) e sono diventato fotografo ufficiale della manifestazione così mi sono potuto muovere con più libertà e ho scattato oltre 500 foto.

L'istituto Comprensivo "Anna Frank - Principe di Piemonte" vincitore assoluto tra le Scuole Medie di Primo Grado della Provincia di Crotone. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Ed è con esse, che potete visualizzare cliccando qui, che voglio raccontarvi la giornata di ieri (non prima di aver specificato che sono state il Liceo Scientifico "Filolao", per le Scuole Superiori, e l'Istituto Comprensivo "Anna Frank – Principe di Piemonte", per le Scuole Medie di primo grado, le scuole vincitrici assolute della Provincia di Crotone e che la mattinata è stata allieta da due bei balletti della Scuola di Danza "Isabella Perrone" di Crotone) ma anche attraverso i due seguenti brevi video:

La società Ecolsystema dà alcune precisazioni sulla discarica di eternit di Santa Marina di Scandale

La societa’ Ecolsystema con sede in Scandale via Puccini nr° 44 , visto il decreto, rilasciato dal Dipartimento Politiche dell’Ambiente della Regione Calabria, nr° 2014 del 01/03/2010, per la realizzazione e la gestione di “una discarica per rifiuti speciali non pericolosi dedicata eslusivamente allo smaltimento di rifiuti contenenti amianto” in loc. S. Marina del Comune di Scandale, comunemente conosciuto come “eternit”, intende precisare quanto segue:
 

  1. la discarica in oggetto è stata progettata da autorevoli esperti del settore, ottemperando a tutte le norme di legge che regolano la materia e applicando le migliori tecnologie esistenti.
  2. Il percorso autorizzativo si è svolto con la partecipazione consapevole di tutti gli enti istituzionali competenti i quali hanno esercitato pienamente le funzioni ad essi demandate dalla legge.
  3. Gli stessi enti sovrintenderanno e svolgeranno le proprie funzioni anche nella fase di realizzazione, durante quella di gestione ed esercizio ed anche dopo la chiusura garantendo insieme alla scrivente  la tutela dell’ambiente e della salute pubblica.
  4. la discarica è autorizzata allo smaltimento di rifiuti speciali NON PERICOLOSI che diventano tali in quanto gli stessi, subiscono prima del loro conferimento, opportuni trattamenti che li rendono totalmente innocui per la salute pubblica e l’ambiente.
  5. Il conferimento in discarica autorizzata, a differenza dell’abbandono indiscriminato sul nostro territorio, consente di smaltire e mettere in sicurezza il cemento amianto in modo da renderlo incapace di causare effetti negativi sull’uomo e sull’ambiente.
  6. Sia gli imprenditori che tutto lo staff di Ecolsystema s.r.l. fanno parte della comunità di Scandale; per primi ne hanno a cuore gli interessi e i diritti ed ambiscono a ridurre i danni finora provocati dall’amianto alla salute pubblica e all’ambiente, anche creando nuove opportunità occupazionali.

 
Questi, e nessun altro, sono i principi che hanno ispirato il progetto industriale e ne orienteranno la realizzazione e la gestione.                                                                                                                                                                                                                                          L’Amministratore
                                               (Ing. Francesco Aversa)

Gran finale in Terza Categoria, oggi Scandale – Sporting Rocca

Sprint finale nel Girone E di Terza Categoria Calabrese.

Quando mancano 270 minuti alla fine del torneo (tranne che per Altilia, Camellino e Roccabernarda che osserveranno in questo ordine il proprio turno di riposo nelle prossime tre gare) la situazione è incerta sia per quanto riguarda la promozione diretta (alla quale possono ancora puntare Papanice, Scandale, Casabona e, con scarse possibilità, l’Altilia) sia per i play off per i quali, date per certe, le tre squadre, tra le quattro appena citate, che non otterranno la promozione diretta rimane da decidere quale sarà la quarta classifica tra Roccabernarda e Cirò con i primi che hanno un punto in più in classifica ma devono ancora riposare ed hanno un calendario molto duro.

L’unica gara tra squadre “che contano” prevista nella terz’ultima di campionato è quella tra Roccabernarda e Casabona. Ieriti, capocannoniere della squadra con 13 reti, e compagni cercheranno di far propria la gara per continuare a crederci fino alla fine.

Per di più i rocchisani andranno in campo sapendo già il risultato del Cirò che  ha anticipato, come da calendario, la sua gara contro il Camellino ieri sabato 24 aprile (La gara è finita con la vittoria del Cirò per 5 a 0).

Risultati 23^ giornata più vittoria Cirò col Camellino, Classifica e Prossimo Turno. Clicca x ingrandire. Elaborazione manuale Rosario Rizzuto

Il Casabona, invece, non può permettersi di perdere altri punti se non vuole vedere scappare anche lo Scandale.
La capolista Papanice scende in campo a Santa Severina contro una delle squadre più in forma del momento, la Nuova Siberene (che poi affronterà anche Casabona ed Altilia) reduce da quattro vittorie consecutive. Se Galasso e compagni vogliono onorare il campionato, anche contro il Papanice dovranno scendere in campo con la stessa grinta delle ultime gare e allora per Cavallo e compagni non sarà facile conquistare i tre punti.

Pronto ad approfittarne è lo Scandale, che non dovrebbe avere problemi contro lo Sporting Rocca e quindi, data per scontata la nona vittoria consecutiva dei ragazzi di Drammis (anche se nel calcio non si può mai sapere), in caso di stop del Papanice, Marazzita e compagni farebbero il grande salto al primo posto e per loro sarebbe la prima volta!

Chiudono l’undicesima giornata di ritorno le gare tra Real Cotronei e Sporting Crotone e quella tra San Leonardo e Marina di Strongoli, che promettono divertimento visto che non c’è nulla in palio.

Mercoledì di quasi riposo per il giudice sportivo che ha fermato solo calciatori dell’Us Scandale: in primis Giovanni Daniele per una giornata in seguito all’espulsione rimediata dal centrale scandalese nel recupero del 14 aprile col Camellino.

Lo Scandale perde per un turno anche Domenico Marazzita e Domenico Sgarriglia appiedati per quarta ammonizione.
Tre calciatori vanno in diffida: David De Tursi del Marina di Strongoli, Salvatore Devona del Papanice e Antonio Colosimo del San Leonardo di Cutro.
ROSARIO RIZZUTO

Trasmessa ieri sera da 8 Video Calabria la puntata di 'Si giri ccu mia te sciali chi via' registrata a Scandale

Il girato era già fantastico ma, dopo il montaggio, le immagini girate a Scandale, per realizzare una puntata di "Si giri ccu mia te sciali chi via" di Paolo Marra, sono diventate, se possibile, ancora più significative e belle.

La puntata di Scandale è stata trasmessa ieri sera a partire dalle 21,25, e fino alle 22,35, da 8 Video Calabria ed ha dato un'idea della bellezza, ma soprattutto delle potenzialità del nostro Comune.

Paolo Marra con Teresa De Paola al suo arrivo a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Teresa De Paola e la Pro Loco di Scandale hanno dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, che Scandale può e deve dare tanto…

Non sprechiamo le nostre capacità, le nostre bellezze in liti sterili ed inutili; facciamo quadrato tutti insieme, senza beghe politiche e di quartiere, e facciamo di Scandale il più bel paese del Mondo!!!
Secondo me è possibile!!!

In questo momento (ore 08.08) ancora non è stata caricata la puntata di "Si giri ccu mia te sciali chi via" di Scandale sul sito www.videocalabria.tv ma sarà caricata certamente più tardi quando il webmaster del sito arriverà in ufficio.

Perciò se potete ogni tanto andate sul sito e controllate e appena nella home page, leggerete "Scandale" al posto di Civita, potrete visualizzare le immagini e soprattutto dovete iniziare a votare la puntata di Scandale.

In palio c'è la finalissima del programma in diretta e chi se non Scandale si merita di nuovo le telecamere di 8 Video Calabria?
Votate… votate… votate…!!!

Stamane al PalaKrò le premiazione dei Giochi Sportivi Studenteschi della Provincia di Crotone

Dopo le finali dei giorni scorsi, giornata di festa stamane, dalle 09,30, al Palakrò di Crotone per le premiazioni delle squadre vincenti dei Giochi Sportivi Studenteschi della Provincia di Crotone.

Fase Finale Giochi Sportivi Studenteschi di Crotone. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Grande impegno, oltre che dei ragazzi e dei professori di Educazione Fisica, anche per Santino Mariano, Coordinatore dell'Ufficio Educazione Fisca dell'Articolazione Territoriale (Ex Ufficio Scolastico Provinciale) di Crotone e per il Dirigente Antonio Blandino.

Molto spazio è stato dato anche ai giochi per i ragazzi disabili e, finalmente, anche a Crotone (che non dovrebbe essere seconda a nessuna: vi ricordate Milone ecc…?) si sta cominciando a capire l'importanza dello sport.

Tante le scuole che sarannno premiate e tra esse anche la Scuola Media di Scandale (che sarà presente con una delegazione di ragazzi e con il professore Poerio) e il Liceo Scientifico "Filolao" di Crotone.

Complimenti a tutti!!!

A seguire alcuni video dei ragazzi e ragazze di Scandale che si allenano a Pallamano:

 

Stasera alle 21,00 su 8 Video Calabria la puntata di 'Si giri ccu mia te sciali chi via' registrata a Scandale.

Il grande giorno è arrivato, stasera, finalmente, su 8 Video Calabria, a partire dalle 21,00, vedremo la puntata del noto programma di Paolo Marra 'Si giri ccu mia te sciali chi via' con le immagini registrate a Scandale sabato scorso.
Replica Domenica 25 Aprile alle 16,00.

Paolo Marra con due bimbe a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Di certo stasera gran parte dei televisori di Scandale saranno sintonizzati sulla tv di Crotone e sarà l'occasione per avere la conferma del bel lavoro fatto sabato 17 aprile dalla Pro Loco di Scandale guidata da Teresa De Paola.

Vi ricordo che da domani sarà possibile votare la puntata di Scandale sul sito www.videocalabria.tv, votate in tanti perchè c'è da superare, per ora, i 745 voti avuti, fino a questo momento, dalla puntata registrata a Civita (Cosenza).

Come possono succedere tali cose nel 2010. C'è un'aria peggiore di quella del periodo fascista!!!

Ecco che fanno gli uomini di Berlusconi: Il 31 marzo 2010 il direttore Minzolini rimuove dal ruolo di conduttori tre volti storici della testata: Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso.

Il direttore del TG1 difende la propria decisione giustificandola con la volontà di portare un rinnovamento all'interno della redazione del telegiornale. Questa decisione è evidentemente condivisa anche dal direttore genarale Mauro Masi e dal consigliere di maggiornaza Antonio Verri per il quale "L'autonomia editoriale dei direttori delle testate del servizio pubblico va tutelata da qualsiasi ingerenza di tipo politico".

Secondo il comitato di redazione, tuttavia, si tratta di un'epurazione rivolta contro i giornalisti che non avevano firmato una lettera a favore di Minzolini stesso, a proposito di quanto era accaduto in occasione della falsa notizia sull'assoluzione dell'avvocato Mills, il cui reato di corruzione è stato invece dichiarato prescritto dalla Corte di Cassazione.

Il presidente Garimberti è intervenuto nella vicenda scrivendo una lettera al direttore Masi invitandolo a spronare Minzolini affinché "valorizzi tutte le professionalità interne senza discriminazioni di sorta" e a trovare "incarichi idonei" per i tre giornalisti rimossi dalla conduzione.

Per la Federazione Nazionale Stampa Italiana si è trattato di una rappresaglia contro i giornalisti che non hanno voluto seguire la linea filogovernativa imposta dal direttore, mentre per i consiglieri Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten è "ormai evidente che al TG1 è in corso una vera e propria epurazione dei giornalisti che non hanno firmato la lettera in favore del direttore". Dura la reazione del sindacato Rai che chiede il reintegro immediato in conduzione dei tre giornalisti.

La giornalista Maria Luisa Busi, che già precedentemente aveva criticato l'operato del TG1 e anche lei tra i non firmatari, in un'intervista parla di rappresaglia nei confronti dei giornalisti.

Minzolini replica inviando alla Busi una lettera di contestazione formale per non aver chiesto l'autorizzazione all'intervista (Fonte: Wikipedia).

Trovo il tutto assurdo, come assurdo è che un giornalista che cacaglia per insicurezza e non sa nemmeno parlare possa condurre il principe Tg d'Italia solo perchè è il lecchino di Silvio Berlusconi…
ITALIA SVEGLIATIIIIII!!!

Daniela RIZZUTO oggi alla Vita in Diretta di Lamberto Sposini

Come potete vedere anche voi, Daniela Rizzuto è una bella ragazza bionda; non credo chi siamo parenti, in questo momento non ricordo di dove sia.

La cantante Daniela Rizzuto che il 22 aprile 2010 sarà alla Vita in Diretta di Sposini. Foto da Facebook

Daniela Rizzuto l'ho conosciuta su Facebook (come non farsi attrarre da un viso bello e dolce come il suo), Daniela canta e canta anche bene e così ho acquistato, direttamente da lei, un suo cd di cover che mi ha emozionato e mi emoziona ancora quando lo ascolto.

Ma Daniela è speciale perchè è una ragazza che non si è arresa, che lotta giornalmente per risciure nella vita.

Daniela sta in carrozzina ma la sedia a rotelle non si vede e lei non la sente e come se non ci fosse.
Ma è facile capire che per lei ci vuole un sacrificio decuplo, rispetto a chi cammina sulle sue gambe, anche per fare una cosa semplice.

Ma Daniela non si è mai arressa e il suo bel sorriso ne è testimonianza.

Una bella voce come quella di Daniela non poteva passare inosservata e così oggi pomeriggio, tra le 16,00 e le 18,00 (l'orario preciso ancora non ce l'ho), Daniela Rizzuto canterà alla Vita in Diretta, il noto programma di Rai 1 condotto da Lamberto Sposini.

Farò di tutto per essere davanti alla tv, sono sicuro che mi commuoverò a sentire la sua voce in diretta, quasi dal vivo, sono sicuro che mi emozionerò a sentire in tv chiamare RIZZUTO!!!

Alla Polisportiva Giovanile di Scandale, ragazzi normali trattati come handicappati

Si parla tanto di sport giovanile negli ultimi giorni, forse per via delle fasi finali dei Giochi Sportivi Studenteschi, che si stanno disputando in questi giorni, ma anche per altri motivi.
I ragazzi al centro di tutto si dice.

A San Fili, nel cosentino, nei giorni scorsi hanno fatto di più, organizzando un torneo, un campionato di nuoto per bambini e ragazzi disabili.
Una gioia vederli gareggiare, dare tutto per arrivare, nonostante i loro problemi, al traguardo; un modo per fare sentire normali ragazzi che, non per colpa loro, hanno un handicap.

Vedendo quelle immagini su Rai 3, al Tg della Calabria, mi è venuta naturale una riflessione: negli altri posti fanno sentire normali i ragazzi diversamente abili mentre Totonno Carnevale della Polisportiva Giovanile di Scandale fa sentire handicappati alcuni ragazzi che, per fortuna, di fatto non hanno problemi, a parte, quello, forse, se di problema si può parlare, di non essere graditi, come altri, agli occhi del Grande Capo!

Il problema non è da poco e, nonostante siano passati 18 giorni dal ritorno della Polisportiva scandalese da Reggio Emilia, Antonio Carnevale, dopo tutto quello che ha combinato a Reggio, ancora non ha rassegnato le dimissioni da presidente e da ogni carica della suddetta associazione.

Cosa per altro che non provocherebbe sconvolgimenti visto che un buon presidente la Polisportiva Giovanile ce l'ha in casa e cioè Valentino Castagnino, persona umana e degna, che di certo porterebbe ad alti splendori la Polisportiva Giovanile di Scandale.

Io continuo a sperare: prima o poi la coscienza arriva anche in chi non ne ha manco un briciolo!!!

Il Vice Sindaco di Scandale Coriale scrive all'ingegnere Urso

SCANDALE– (r.r.) Non si è fermata alla lettera indirizzata al Sindaco la battaglia, contro la paventata discarica di amianto da realizzare in località Santa Marina di Scandale, intrapresa dal Vice Sindaco di Scandale, Patrizio Coriale, che, non avendo ricevuto risposta dal primo cittadino ma soprattutto per approfondire ancora di più la questione, anche in considerazione delle numerose proteste e richieste di notizie da parte di alcuni cittadini, ha scritto al responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Scandale, ingegnere Urso.
Tonino Coriale in una foto di qualche anno fa. Foto archivio Rosario RizzutoNella nuova missiva, protocollata in Comune il 21 aprile, il Coriale chiede ad Urso la seguente documentazione: copia della conferenza dei servizi e di tutti gli atti formali riguardanti la discarica in località Santa Marina, firma dell’addetto che ha acquisito ufficialmente qualsiasi atto formale riguardante la sopra citata, copia di un’eventuale deliberazione della Giunta Comunale.

L'ingegnere Urso, al centro, con il sindaco di Scandale, Brescia, a sx, e il sindaco di Petilia Policastro, Fera

E pare che la lotta intrapresa dal Vice Sindaco scandalese (non si sa bene ancora per quanto!) non finisca qui ed ha annunciato un’iniziativa clamorosa che renderà pubblica a breve.

Papanice in testa in Terza Categoria, l'Us Scandale ad un punto: le due squadre del 'Luigi Demme' dominano il campionato!

Cambio al vertice della classifica del girone crotonese di Terza Categoria: il Papanice batte, a fatica (negato anche un rigore al Roccabernarda nel finale), il Roccabernarda e scavalca il Casabona fermato in casa dall’Altilia.
Un pareggio, quello uscito all’“Agostino Arone” di Casabona che non serve a nessuna delle due squadre, che fa crollare le possibilità del Casabona di chiudere al primo posto la stagione e che, di fatto, annulla, salvo miracoli, questa possibilità per l’Altilia che domenica prossima dovrà osservare il proprio turno di riposo.

La formazione del Papanice che all'andata pareggiò 0 a 0 contro lo Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Si fa, invece, ancora più sotto lo Scandale; Chiaravalloti e compagni battono il Marina di Strongoli, portando ad otto le vittorie consecutive, e si piazzano al secondo posto ad un solo punto dei ragazzi di Regalino con lo scontro diretto ancora da giocare.
Davvero un momento magico per la squadra di Carmine Drammis, che domenica prossima avrà anche il calendario dalla propria parte dovendo affrontare al “Luigi Demme” il fanalino di coda a zero punti Sporting Rocca, che ha dalla sua parte il migliore attacco del girone con 56 reti realizzate e la migliore differenza reti: + 36.
Lo Scandale ha, nelle prime 10 posizioni della classifica marcatori, ben tre giocatori: Domenico Marazzita primo con 19 reti e poi Valentino Castagnino, settimo con 9 reti e Gaetano Longo, decimo con 8 reti.
Sono tanti ora a credere che molto probabilmente il campionato si deciderà il 02 maggio quando (non si sa se al comunale di Scandale, dove il Papanice ha giocato finora le proprie gare interne, oppure su un altro campo della provincia dove Roberto Regalino e compagni pare vogliano tentare di spostare la gara) Papanice e Scandale si troveranno di fronte.
Il Roccabernarda, per ora, grazie al riposo del Cirò, rimane in zona play off ma si fa dura per il paese attraversato dal Tacina visto che loro devono ancora riposare e nelle prossime due gare avranno contro Casabona e Altilia.

Lo Scandale che ha pareggiato col Papanice all'andata. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Settimo posto per la Nuova Siberene che batte, soffrendo più del previsto, lo Sporting Rocca.
Vittorie d’orgoglio, infine, per il Camellino che batte nel derby il Real Cotronei e del San Leonardo di Cutro, che ottiene i primi punti del girone di ritorno (non andava a punti dal 24 gennaio 2010, vittoria per 7 a 0 contro lo Sporting Rocca, ed era reduce da nove sconfitte consecutive), che sconfigge lo Sporting Crotone.
ROSARIO RIZZUTO

Lo mandiamo a quel paese il signorino Bossi?!

Corriere della Sera.it
(04/06/2008) «Il tricolore? Identifica un sentimento di cinquant’anni fa». Le frasi del delfino scatenano un putiferio Leggi ancora

Inaugurata la Centrale Termoelettrica a gas di Santa Domenica di Scandale

La gigantografia con la scritta Nessuno devi farsi male a Scandale presso la Centrale Termoelettrica a gas di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

La prima cosa che mi ha colpito ieri mattina arrivando, per la prima volta, presso la Centrale Termoelettrica a gas di località Santa Domenica nel territorio di Scandale, è stata una grande gigantografia posta su una parete del grande impianto con su scritto: "Nessuno deve farsi male a Scandale".
L'emozione è stata grande anche se ho iniziato ad affrontare la giornata con molti dubbi e perplessità, molti dei quali poi dissolti dopo aver parlato con vari tecnici ed ingegneri.

Palo Venerucci, amministratore delegato di Ergosud, con la collaborazione di Anna La Rosa, giornalista calabrese della Rai, taglia il nastro per l'inaugurazione della Centrale Termoelettrica di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Ieri è stata una giornata storica per Scandale, balzato alle cronache regionali e nazionali per l'inaugurazione di una delle centrale più grandi e potenti d'Italia (814 MW) capace di produrre energia per 250 mila famiglie.

Ho raccolto molto materiale che piano piano spero di riuscire a condividere con voi…

Ecco, per esempio il mio reportage fotografico con oltre 600 foto su vari momenti della giornata di ieri.
Come sempre basta cliccare qui per accedere alla gallery sui server di Area Locale.

A seguire, invece, i video dell'intervento, durante il convegno che ha preceduto il taglio del nastro, del Sindaco di Scandale Fabio Brescia e dell'Amministratore Delegato di Ergosud, Paolo Venerucci.

 

 

Scandale in festa con Paolo Marra

La Pro Loco di Scandale guidata da Teresa De Paola ci ha abituati a serate e manifestazioni molto belle, ma quanto organizzato sabato 17 aprile ha superato ogni aspettativa.
Innanzitutto la Pro Loco di Scandale, grazie anche alla preziosa collaborazione del Presidente regionale dell’Unpli (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) Demo Martino (presente a Scandale durante alcune fasi della trasmissione), è riuscita a portare a Scandale la trasmissione “Si giri ccu mia te sciali chi via” (la cui nuova edizione è iniziata il 2 aprile) condotta dal bravo cabarettista e comico calabrese Paolo Marra e trasmessa dall’emittente interregionale Video Calabria 8, ma soprattutto ha organizzato, in pochissimo tempo, in modo impeccabile l’accoglienza del conduttore e la scaletta (ossia cosa far vedere di Scandale) del programma.
 

Paolo Marra con la Presidentessa della Pro Loco di Scandale, Teresa De Paola. Foto Rosario Rizzuto

Con la Presidentessa De Paola e tutte le signore, i signore, i ragazzi e le ragazze della Pro Loco e il Vice Sindaco di Scandale, per conto dell’amministrazione, c'erano molti cittadini, sabato mattina, in Piazza San Francesco, nel centro storico del paese, a dare il benvenuto a Paolo Marra e alle telecamere di Video Calabria 8.
Ad accoglierli le magiche note di Pino Carvelli, alla fisarmonica, e Tonio Franco, alla chitarra, che hanno accolto gli ospiti con le note della sigla del programma facendo, come lui stesso ha dichiarato ad inizio registrazione, una bella sorpresa a Paolo Marra.
 
In Piazza San Francesco i soci Pro Loco avevano allestito una lunga tavolata con tantissimi prodotti locali e dolci tipici molto apprezzati dal conduttore Marra che, accompagnato dalla segretaria della Pro Loco, Adriana Scaramuzzino, ha assaggiato il ficundianello (liquore tipico scandalese preparato in occasione della Sagra del Fico d’India di Scandale che si tiene a settembre) affermando candidamente tra l’ilarità generale: “Ma si sente davvero il Fico d’India!” .
 

Il cuoco de 'U Briganti Francesco Aversa prepara i maccheroni d''U Briganti durante la registrazione di una puntata di "Si giri ccu mia te sciali chi via" di Paolo Marra. Foto Rosario Rizzuto

Nella stessa piazza le telecamere di Video Calabria 8 sono entrate nel palazzo storico dei Baroni Drammis, dove si trovano anche mobili di pregio tra cui un tavolino dove sono stati seduti anche Garibaldi e Vittorio Emanuele II, e nella vicina Chiesa dell’Addolorata.
 
Dopo la pausa pranzo presso il ristorante ‘U Briganti di Attilio Riolo, nelle cui cucine è stata registrata, grazie alla collaborazione del cuoco Francesco Aversa, anche la preparazione dei maccheroni d’‘U Briganti, piatto tipico della casa, la troupe si è recata presso l’azienda “La Valle del Biologico” di Salvatore Rota e Filomena Simbari dove sono stati ripresi la mungitura, tutta automatizzata, delle mucche, la preparazione delle mozzarelle e il suino nero di Calabria.
 
Quindi la telecamera dell’instancabile Domenico ha fatto visita ad un artigiano orafo del paese e poi si è recata presso la fondazione Casa della Carità, nelle opere volute e realizzate dal compianto Monsignor Renato Cosentini ed ora dirette da volontario da Iginio Carvelli che è stato intervistato ed ha parlato delle due case famiglia presenti presso la fondazione.
Qui Paolo Marra è stato accolto dalla Banda Musicale “Gaudiosi di Maria” di Scandale diretta dal Maestro Franco Pignataro.
 

Paolo Marra scherza sul campo di tennis di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Prima di salutare Scandale ed i suoi cittadini, alcuni dei quali hanno seguito la registrazione in più tappe, presso la cittadella dello sport di Scandale dove Paolo Marra si è cimentato in alcune scherzose battute a tennis, le telecamere di “Si giri ccu mia te sciali chi via” sono entrate nella casa di Gino Scalise, scrittore e poeta locale, già sindaco del paese, e il presidente per antonomasia di Scandale per via della sua presidenza dell’Azione Cattolica, che ha raccontato la storia di Scandale.
 
Davvero una giornata intensa dalla quale uscirà di certo una bella puntata del seguitissimo programma di Video Calabria 8, puntata che sarà trasmessa venerdì 23 aprile alle 21,00 ed, in replica, domenica 25 aprile alle 16,00.
 

Paolo Marra con un gruppo di fan. Foto Rosario Rizzuto

Inoltre da sabato 24 aprile la puntata di Scandale sarà visibile, e potrà essere votata, anche su internet sul sito www.videocalabria.tv. Il paese che ha ospitato la puntata più votata, sarà teatro della finalissima del programma di Marra e in paese si stanno già attrezzando, interpellando parenti ed amici sparsi in tutta Italia e non solo, affinchè a vincere sia Scandale.
Tutti a Scandale vogliono regalarsi un’altra giornata di festa con Paolo Marra!
 

[Rosario Rizzuto]
 

Discarica d'amianto a Scandale: il vice sindaco Coriale, appresa la notizia dalla stampa, si dissocia

SCANDALE– Con la notizia pubblicata in prima pagina sul numero 44 di sabato 17 aprile de Il Crotonese la maggior parte dei cittadini di Scandale è venuta a conoscenza dell’autorizzazione rilasciata dalla Regione Calabria alla ditta Ecolsystema srl per la realizzazione di una “discarica per rifiuti speciali non pericolosi dedicata esclusivamente allo smaltimento dei rifiuti contenenti amianto”, per un volume di 450 mila metri cubi, nel territorio del Comune di Scandale e più precisamente in località Santa Marina (e non Santa Maria) ossia vicino la frazione Corazzo.
La notizia ha creato malumore in paese e molti cittadini hanno cominciato a chiederne conto agli amministratori.
Ma alcuni di loro, benché il progetto, della già citata ditta, abbia anche un parere favorevole del Comune di Scandale, non ne sapevano nulla ed hanno appreso la notizia, come gli altri cittadini, dalla stampa.
Tra questi anche il Vice Sindaco Patrizio (detto Tonino) Coriale che si è dovuto sorbire in giro per il paese, negli ultimi due giorni, dopo la diffusione della notizia, il malcontento della gente di Scandale.
Lo abbiamo interpellato e lui, per spiegare la sua posizione, ci ha fatto pervenire una sua lettera avente come oggetto: “Autorizzazione discarica amianto Località Santa Marina” indirizzata al Sindaco di Scandale, Fabio Brescia, e assunta al protocollo del Comune di Scandale in data 19 aprile 2010.

Il Vice Sindaco di Scandale, Tonino Coriale. Foto archivio Rosario Rizzuto

“Con riferimento all’oggetto – si legge nella missiva – avendo appreso che è stata rilasciata un’autorizzazione regionale per l’esercizio di una discarica di accantonamento di rifiuti contenenti prevalentemente amianto, con la presente il sottoscritto Patrizio Coriale, in qualità di Consigliere Comunale e Vice Sindaco, chiede di conoscere l’intenzione per un eventuale assenso o autorizzazione o nulla osta da parte sua, pronunciandosi il sottoscritto, sin da ora, contrario a qualsiasi tipologia di discarica riguardante l’intero territorio comunale”.
La lettera indirizzata al Sindaco si conclude così: “Invito, inoltre, la S.V. a prendere le dovute precauzioni e giuste considerazioni, riguardanti l’eventuale nascita della sopra citata discarica, per l’incolumità e la salute dei cittadini di tutto il territorio”.
Una delle paure del Vice Sindaco Coriale, essendo quello di Scandale il primo impianto autorizzato di questo tipo nella Provincia di Crotone ed, a suo dire, uno dei pochi esistenti nel Sud d’Italia, è che se sarà realizzata tale discarica, a Scandale arrivi, l’amianto non solo della Provincia di Crotone ma di tutta la Calabria ed oltre trasformando quindi la località Santa Marina nella pattumiera dell’amianto di mezza Italia.
Da qui, anche, la sua ferma posizione contraria a questa ed ad ogni altro tipo di discarica a Scandale e nel suo territorio e l’iniziativa di scrivere al Sindaco.
Lo stesso Coriale si chiede inoltre, se di questo problema si interesseranno tutte quelle associazioni che alcuni mesi fa si batterono, con tanta foga, contro la discarica di Località Giammiglione.
ROSARIO RIZZUTO

Magico Scandale: tre punti anche a Strongoli, secondo posto e vetta della classifica ad un punto

MARINA DI STRONGOLI           1
SCANDALE                                  4
Marcatori: 20’ (rig.) e 86’ Domenico Marazzita, 47’ p.t e 74’ Artese, 78’ Durante
Marina di Strongoli:
Elia, Benincasa, Durante, G. Vetere, Ruggiano, Volpi, Adamo, Mauro, A. Vetere, De Tursi (67’ Zito), Cusato. Allenatore: Manica
Scandale: Squillace, Sgarriglia, Bomparola, C. Scalise, R. Marazzita, Crugliano (72’ C. Franco), A. Scalise, Chiaravalloti, Castagnino, D. Marazzita (87’ Cozza), Artese. Allenatore: Drammis.
Arbitro: Paolo Fiumara di Crotone.

 Marina di Strongoli e Scandale prima di entrare in campo. Foto Rosario Rizzuto

STRONGOLI Lo Scandale si è recato a Strongoli con il chiaro obiettivo di vincere la gara per continuare a credere nel sogno promozione diretta, i locali hanno venduta cara la pelle ma nulla hanno potuto contro la maggiore determinazione dei ragazzi di Drammis.
Grazie all’Altilia, che ha bloccato sul pareggio l’oramai l’ex capolista Casabona, lo Scandale raggiunge la migliore posizione mai occupata in questa stagione, ossia il secondo posto, ad un solo punto di distanza dalla nuova capolista Papanice contro la quale Marazzita e compagni giocheranno il 02 maggio.
Lo Scandale deve fare a meno del portierone Santino De Cicco e di Longo, infortunati, De Cicco segue comunque la squadra, mentre il Marina di Strongoli ha gli uomini contati.
Bel pensiero dell’allenatore locale Santino Manica che ha voluto fare una dedica al compianto calciatore dello Scandale Pino Coriale.
La gara inizia con la solita fase di studio e le emozioni latitano ma al 16’ Domenico Marazzita subisce fallo in area e l’arbitro concede un rigore molto contestato dai locali. Dopo 4 minuti di proteste lo stesso Marazzita trasforma.

Il rigore trasformato da Domenico Marazzita. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Sull’azione seguente l’arbitro va in tilt e punisce un intervento pulito di Raffaele Marazzita in area con la massima punizione che però De Tursi calcia a lato.

Il rigore sbagliato da De Tursi. Foto Rosario Rizzuto

Lo Scandale gioisce per lo scampato pericolo ma i locali insistono e al 29’ Squillace si salva in angolo.
Gli ospiti si svegliano e tornano in avanti ma al 30’ il bel tiro di Artese si stampa sul palo.
Il bravo attaccante scandalese si riscatta i pieno recupero quando approfitta di un uscita sbagliata di Elia e di testa gonfia la rete.
Il Marina di Strongoli non molla e ci prova ad inizio ripresa ma l’estremo ospite si salva in angolo.
Al 55’ Castagnino si fa metà campo ma poi tira debole.
Lo Scandale insiste e al 74’ Antonio Scalise scende sulla destra, entra in area e colpisce il palo, la palla arriva ad Antonio Artese che la mette in rete.

Un'azione sottoporta dello Scandale. Foto Rosario Rizzuto

I locali hanno una reazione e al 78’ accorciano le distanze con Durante ma all’86’ l’arbitro non vede un fuorigioco di Domenico Marazzita che si invola e chiude la gara esultando un po’ troppo e beccandosi un’ammonizione che gli farà saltare la prossima gara.
Lo Scandale festeggia la vittoria ed il secondo posto ma il difficile (gare con Papanice e Casabona) deve ancora arrivare!

Tifosi dello Scandale in tribuna a Strongoli. Foto Rosario Rizzuto con zoom digitale

ROSARIO RIZZUTO

'Nelle attività sportive tutti i ragazzi devono essere protagonisti', proprio come a Scandale grazie a Totonno Carnevale!!!

Ma guarda un po', sto ascoltando su Tele Diogene un intervento del Presidente Provinciale del Coni di Crotone, Claudio Perri, che afferma: "Tutti i ragazzi devono sentirsi protagonisti, nessuno escluso, e devono fare gruppo!!!"

Totonno Carnevale rimprovera Francesco Raimondo reo di aver dato un calcio a Gaetano Vasovino che lo aveva chiamato "Piede a banana" dopo che aveva fallito un gol. Foto Rosario Rizzuto

Proprio quello che fa fare Totonno Carnevale con la Polisportiva Giovanile di Scandale, logicamente in senso ironico!!!

Sono passate due settimane dal ritorno dalla pessima figura alla Coppa Tricolore di Reggio Emilia e ancora, dopo quanto successo (e non mi riferisco al risultato sportivo), non ha avuto la bontà e il coraggio di dimettersi… io continuo ad aspettare ed ha essere fiducioso!!!

Il Presidente Giuseppe Scopelliti sceglie la squadra x rilanciare la Calabria: 2 crotonesi in Giunta: Antonella Stasi e Pugliano

Il neo governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti ha presentato nel pomeriggio di sabato 17 aprile la giunta che lo affiancherà alla guida della Regione. L’esecutivo è composto da dieci assessori.
Antonella Stasi, neo vice presidente della Regione Calabria. Foto Arealocale.com
La novità riguarda la scelta del vice presidente: l’incarico va ad una donna, all’imprenditrice crotonese Antonella Stasi, presidente degli industriali della città pitagorica. Con l’architetto Stasi sono tre gli esterni: gli altri due Giacomo Mancini del Pdl (Bilancio e programmazione) e Mario Caligiuri (Cultura, beni culturali, istruzione), coordinatore della lista “Scopelliti presidente”.

Il governatore si è tenuto tre deleghe importanti: Sanità, Trasporti e Turismo. Tre i cosentini in Giunta. Oltre al citato Mancini, Pino Gentile del Pdl, il decano dei consiglieri regionali, alla sesta legislatura, con deleghe importanti (Infrastrutture e Lavori pubblici) e Michele Trematerra dell’Udc (Agricoltura e Forestazione); due i catanzaresi, entrambi in quota Pdl: Pietro Aiello (Urbanistica) e Domenico Tallini (Personale). Due i crotonesi, oltre al vice presidente Antonella Stasi (senza deleghe) anche Francesco Pugliano della lista “Scopelliti presidente” (Ambiente), uno del Vibonese, Francescantonio Stillitani dell’Udc (Lavoro, formazione professionale, famiglia e politiche sociali). Uno di Reggio, Antonio Caridi del Pdl (Attività produttive).

Non è rappresentato in questa Giunta “Insieme per la Calabria" che può contare su due consiglieri, uno del Pri e l’altro dell’Udeur.
Si pensava che la scelta potesse cadere su Franco Torchia, tecnico di area repubblicana. È possibile che egli sia uno dei due sottosegretari, anche se Scopelliti non conferma. Invece l’altro sottosegretario dovrebbe essere Alberto Sarra che il governatore vuole al suo fianco.
Si era anche parlato di Pino Gentile (primo degli eletti con oltre 14 mila preferenze) vice presidente. Ma l’esperto politico cosentino ha preferito il ruolo di assessore con deleghe fondamentali, Lavori pubblici e Infrastrutture, che comprendono anche la casa. Si tratta di un settore in cui bisogna dare i primi segnali di efficienza, anche perché – sostiene Giuseppe Scopelliti – c’è assoluto bisogno di cambiare passo». All’Urbanistica, un altro consigliere di lunga esperienza, Pietro Aiello.

«Chiaramente – ammette Scopelliti – quando si tratta di fare una squadra non mancano le fibrillazioni, le legittime aspirazioni. Però era importante decidere, dare ai calabresi segnali immediati. Il presidente Berlusconi ha condiviso in pieno il metodo delle mie scelte. Credo che si possa partire perché c’è da lavorare sodo. I consiglieri che non sono entrati in Giunta avranno tutti un ruolo a Palazzo Campanella». A mediare ci ha pensato pure, con la solita perizia, il senatore Tonino Gentile, vicario coordinatore del Pdl.

Formato l’Esecutivo, adesso il primo appuntamento è fissato per il tre maggio quando è in programma la prima seduta del Consiglio regionale. Ci sarà innanzitutto da eleggere il presidente, già designato: il segretario regionale dell’Udc, Franco Talarico.

Chi sono
Antonella Stasi, 44 anni, vice presidente senza deleghe, esterna. Architetto e presidente di Confidustria Crotone, è sposata ed ha due figli. Col marito è nel gruppo imprenditoriale Marrelli, attivo nella sanità privata e nella produzione di protesi dentarie.
Giuseppe Gentile (Pdl), delega alle Infrastrutture ed ai Lavori pubblici. Ha 66 anni, in passato è stato sindaco di Cosenza.
Pietro Aiello (Pdl), delega all’Urbanistica. Cinquantatre anni, medico, è sposato ed ha due figli. Giacomo Mancini (Pdl), esterno, deleghe a Bilancio e programmazione. Cosentino, è nipote dell’ononimo ex ministro.
Francesco Pugliano (lista Scopelliti), delega all’Ambiente. Ha 55 anni, è spostato e padre di due figli. Veterinario, è dirigente all’Asp crotonese.
Domenico Tallini (Pdl), delega al Personale. Cinquantotto anni, sposato, due figli, è perito elettrotecnico ed elettronico dipendente Enel. Eletto per per la prima volta nel 2005 in Consiglio regionale.
Mario Caligiuri(Pdl), esterno, delega alla Cultura e beni culturali. Docente universitario, già sindaco per 15 anni di Soveria Mannelli, è stato riconfermato nell’ultima tornata elettorale.
Antonio Stefano Caridi (Pdl), delega alle Attività produttive. Reggino, 41 anni, è stato assessore comunale in riva allo Stretto.
Francescantonio Stillitani (Udc), deleghe a Lavoro, formazione professionale, famiglia e politiche sociali. Sposato, tre figli, attualmente gestisce due dei più grandi complessi turistici della Calabria.
Michele Trematerra (Udc), Agricoltura e forestazione. Quarantacinque anni, sposato, due figli, medico. Eletto per la prima volta in Consiglio regionale nel 2005.
(Fonte: Newsletter crotone svegliati !!!! ( ca sa durmennu ) di Antonrella Marazzita su Facebook).