Come possono succedere tali cose nel 2010. C'è un'aria peggiore di quella del periodo fascista!!!
Ecco che fanno gli uomini di Berlusconi: Il 31 marzo 2010 il direttore Minzolini rimuove dal ruolo di conduttori tre volti storici della testata: Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso.
Il direttore del TG1 difende la propria decisione giustificandola con la volontà di portare un rinnovamento all'interno della redazione del telegiornale. Questa decisione è evidentemente condivisa anche dal direttore genarale Mauro Masi e dal consigliere di maggiornaza Antonio Verri per il quale "L'autonomia editoriale dei direttori delle testate del servizio pubblico va tutelata da qualsiasi ingerenza di tipo politico".
Secondo il comitato di redazione, tuttavia, si tratta di un'epurazione rivolta contro i giornalisti che non avevano firmato una lettera a favore di Minzolini stesso, a proposito di quanto era accaduto in occasione della falsa notizia sull'assoluzione dell'avvocato Mills, il cui reato di corruzione è stato invece dichiarato prescritto dalla Corte di Cassazione.
Il presidente Garimberti è intervenuto nella vicenda scrivendo una lettera al direttore Masi invitandolo a spronare Minzolini affinché "valorizzi tutte le professionalità interne senza discriminazioni di sorta" e a trovare "incarichi idonei" per i tre giornalisti rimossi dalla conduzione.
Per la Federazione Nazionale Stampa Italiana si è trattato di una rappresaglia contro i giornalisti che non hanno voluto seguire la linea filogovernativa imposta dal direttore, mentre per i consiglieri Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten è "ormai evidente che al TG1 è in corso una vera e propria epurazione dei giornalisti che non hanno firmato la lettera in favore del direttore". Dura la reazione del sindacato Rai che chiede il reintegro immediato in conduzione dei tre giornalisti.
La giornalista Maria Luisa Busi, che già precedentemente aveva criticato l'operato del TG1 e anche lei tra i non firmatari, in un'intervista parla di rappresaglia nei confronti dei giornalisti.
Minzolini replica inviando alla Busi una lettera di contestazione formale per non aver chiesto l'autorizzazione all'intervista (Fonte: Wikipedia).
Trovo il tutto assurdo, come assurdo è che un giornalista che cacaglia per insicurezza e non sa nemmeno parlare possa condurre il principe Tg d'Italia solo perchè è il lecchino di Silvio Berlusconi…
ITALIA SVEGLIATIIIIII!!!
MA COME SI PUO' CRITICARE BERLUSCONI SE FABIO FA' LA STESSA COSA E NESSUNO GLI DICE NIENTE ?
caro ros sei sempre il solito….cambia il tempo cambia la vita cambia tutto ma tu rimani sempre lo stesso………un comunista punto……..ANTONIO DA REGGIO EMILIA
Scrivere Antonio da Reggio Emilia e come scrivere Mario Rossi, ci dici chi sei?