Lo Scandale saluta il Casabona, è secondo da solo e domenica prossima big match promozione col Papanice. Dove si giochera?
SCANDALE 5
SPORTING ROCCA 0
Marcatori: 14’ Antonio Scalise, 46’ De Paola, 51’ Castagnino, 53’ Artese, 89’ Bomparola.
Scandale: Squillace, Chiaravalloti, Bomparola, C. Scalise, Cozza (82’ D. Marazzita II), C. Franco, A. Scalise (38’ De Paola), M. Franco (60’ Crugliano), Castagnino, R. Marazzita, Artese. Allenatore: Drammis.
Sporting Rocca: Comberiati, Iaquinta, Tolomeo, F. Fonte, S. Fonte, Bilotta, S. Seminara, F. Seminara, Labernarda (64’ Giona Bonofiglio), Le Rose (78’ Andreoli), Gaetano Bonofiglio.
Arbitro: Roby Contarino di Crotone.
SCANDALE– A due giornate dal termine del campionato di Terza Categoria, dopo le vittorie del Papanice e dello Scandale e la sconfitta del Casabona, la lotta per il primo posto sembra essere diventato un discorso a due tra Scandale e Papanice che, quasi come uno scherzo del calendario, si troveranno, una di fronte all’altra, domenica prossima 2 maggio.
A pochi giorni dalla disputa della gara non si sa ancora dove sarà giocata la partita!
Un’assurdità dovuta al fatto che il Papanice pare non voglia giocare al “Luigi Demme” di Scandale, dove ha giocato tutte le proprie partite interne finora, e addirittura qualcuno racconta che la dirigenza del Papanice, stia accampando scuse di ordine pubblico, dopo la tranquillissima partita dell’andata del 24 gennaio scorso quando fu una festa di pubblico sulle tribune dello stadio di Scandale.
Staremo a vedere cosa deciderà la Figc!
Intanto lo Scandale nella giornata della Liberazione si è liberata dell’ultimo ostacolo “facile”, lo Sporting Rocca, prima degli ultimi importantissimi 180 minuti (oltre al Papanice lo Scandale dovrà affrontare il Casabona) che decideranno se i ragazzi di Drammis accederanno direttamente alla serie superiore oppure se dovranno provare a farlo con la coda dei play off.
Comunque andrà a finire, lo Scandale, dato per spacciato dopo poche giornate e non tenuto in considerazione per nulla da alcuni giornalisti presunti esperti del girone, si è reso protagonista di una rimonta che ha del miracoloso ostacolata dalla vittoria negata dall’arbitro Famularo a Casabona e dalla sconfitta in piena zona cesarini, dopo aver colpito una clamorosa traversa alcuni minuti prima, contro l’Altilia! Considerando solo tre punti in più (i due di Casabona e uno con l’Altilia) si farebbero tutti altri discorsi!
In formazione rimaneggiata: senza De Cicco, Scaramuzzino e Longo infortunati e senza Daniele, Sgarriglia e Domenico Marazzita I squalificati, lo Scandale ha avuto qualche difficoltà all’inizio per superare le resistenze dello Sporting Rocca, squadra arcigna che, senza alcun dubbio, non merita lo zero punti in classifica.
I primi 10 minuti della ripresa, aperti da una formidabile rete di testa del piccoletto De Paola, hanno cambiato volto ad una gara che poteva diventare difficile.
La gara contro lo Sporting Rocca inizia con una leggera supremazia territoriale degli ospiti che giocano senza timori reverenziali e si fanno anche vivi dalle parti di Squillace, degno sostituto di De Cicco.
Al 13’ però gli ospiti rischiano di andare sotto ma la palla danza dalle parti di Comberiati (autore di alcune spettacolari parate) ma non ne vuole sapere di entrare.
Ma i non tanti tifosi locali (forse per la pioggerellina di inizio gara) non devono attendere molto per gioire con la propria squadra: infatti al 14’ Antonio Scalise riceve palla in area, su una punizione battuta in tutta fretta dai locali, sulla destra, salta il marcatore diretto e la piazza nell’angolino dove il portierone dello Sporting non può arrivare.
Finisce quasi un incubo per mister Drammis sempre molto concentrato in panchina.
La rete ha il merito di sbloccare lo Scandale che al 16’ va vicino al raddoppio: palla in area con Antonio Artese che si esibisce in uno stupendo tiro in acrobazia che però il bravo Comberiati toglie da sotto la traversa. Così come respinge al 23’ un altro bel tiro del pimpante Artese. Lo Scandale insiste, cerca il gol della sicurezza ma è ancora Comberiati a negare, questa volta la gioia della doppietta personale, a Scalise volando e togliendo dall’angolino un colpo di testa del centrocampista locale.
Quello stesso Scalise che al 38’ fa arrabbiare mister Drammis che lo toglie senza esitazione mandando in campo il baby De Paola.
Il primo tempo si chiude praticamente qui e nessuno, crediamo, può immaginare lo scoppiettante inizio di ripresa.
Al 46’ infatti su un calcio d’angolo di Bomparola salta più in alto di tutti il piccoletto De Paola e di testa la piazza nell’angolino basso alle sinistra di Comberiati e corre a ricevere i complimenti del presidente-giocatore Domenico Marazzita che ha seguito la gara dalla tribuna.
Al 51’ è Castagnino che si rende protagonista di una discesa delle sue, entra in area e di sinistro la piazza alle spalle dell’estremo ospite. Due minuti dopo tocca ad Artese mettere la parola fine alla gara: riceve palla sul fondo si accentra e da posizione defilata riesce a gonfiare ancora la rete.
Al 63’ c’è gloria anche per Squillace che respinge un tiro non facile.
All’82’ entra in campo, per la prima volta in questa stagione, Domenico Marazzita II, finora sempre disponibile nel ruolo di assistente di linea di parte, e alla prima azione va al tiro, alto.
All’89’ caparbia azione di Bomparola che riesce ad andare in rete con la palla che carambola sul palo e poi sul portiere ospite. Ultimo sussulto al 91’ quando Domenico Marazzita stupisce tutti e va vicino alla rete negatagli dal palo!
ROSARIO RIZZUTO