Archive for May 1st, 2010

Incredibile! La puntata di Scandale di 'Si giri ccu mia' ha superato i 2.100 voti su www.videocalabria.tv. CONTINUATE A VOTARE!

Qualche giorno fa avevo scritto, da qualche parte, che la puntata di Scandale della trasmisisone "Si giri ccu mia te sciali chi via", andata in onda su 8 Video Calabria e che sta partecipando ad un gioco sul sito www.videocalabria.tv, in competizione con le altre cittadine dove si è registrato il programma e dove si registrerà, per poter sperare di vincere il gioco e guadagnare la finalissima in diretta del programma di Paolo Marra, avrebbe dovuto arrivare almeno a 2.000 voti.

L'Home Page di www.videocalabria.tv con la puntata di Scandale di "Si giri ccu mia te sciali chi via" in evidenza.

Anche nell'organizzare questa raccolta voti la Pro Loco di Scandale, con a capo Teresa De Paola, è stata favolosa, ma soprattutto gli scandalesi, sia quelli di Scandale ma, credo, anche molti emigrati, sono stati fantastici e alle 10,36 di Sabato 01 Maggio 2010, dopo giusto giusto 7 giorni di voti, la puntata di Scandale ha avuto 2.132, l'ultimo ale 10,31, il che significa che anche in questa giornata di festa c'è chi ha il pensiero di andare a votare per la SUA SCANDALE. E questo è molto bello!

La puntata di Scandale ha ottenuto, finora, il 51,6% del totale dei voti che sono stati, dall'inizio del programma, quindi anche quando Scandale non era in gara, 4.134.

I voti di Scandale per la puntata di "Si giri ccu mia te sciali chi via" su www.videocalabria.tv. Clicca x ingrandire.

Un risultato inimmaginabile, quello di Scandale (ieri in chat su Facebook ho ricevuto i complimenti dello stesso Paolo Marra), quando è iniziata questa avventura se si pensa che la punta di Civita, che ora segue con 1.070 voti, ma che a breve dovrebbe uscire dal gioco, essendo stata in gara per due settimane come prevede il regolamento, nella prima settimana aveva ottenuto meno di 800 voti!

Vorrei ringraziare tutti quei cittadini di Scandale che si stanno impegnando in questo, che potrebbe sembrare una cavolata ma che, secondo me, non lo è e, torno a ripetere, dimostra che gli scandalesi UNITI, possono raggiungere QUALSIASI RISULTATO!!!

GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE ma soprattutto continuate a votare: nuovo obiettivo 5.000 voti!!!

Ad apertura blog trovate il link per votare oppure cliccate qui.

Consiglio Comunale a Scandale: interessa solo la discarica di Amianto.Alcuni Amministratori trasformati in referenti di Comitati

SCANDALE – Nonostante non fosse prevista, nei punti all’ordine del giorno, del Consiglio Comunale, che si è tenuto a Scandale il 29 aprile, alcuna discussione sulla discarica di rifiuti contenenti amianto di Santa Marina di Scandale, una trentina di cittadini, tra cui alcuni di Corazzo che hanno i terreni nella zona suddetta, si sono presentati nella sala consigliare del comune di Scandale.
Che sarebbe stato un Consiglio Comunale diverso dagli altri si è cominciato a capire qualche minuto prima delle 15,00, quando un afflusso anomalo di gente (di solito i Consigli Comunali di Scandale si svolgono senza pubblico per mancanza di interesse tra i cittadini) si è radunata nell’ingresso del Municipio.

Alle 15,18 la segretaria comunale ha chiamato l’appello al quale sono risultati assenti i consiglieri Bennici e Lucanto per la maggioranza e Vittorio Riolo per la minoranza: 14 presenti e 3 assenti, adunanza valida ed inizio dei lavori aperti.
C’è da dire che il consiglio del 29 passerà alla storia anche per il ritorno tra i banchi del consigliere di minoranza nonché capogruppo del Pd, Giuseppe Riolo, che finora, in 4 anni, avrà partecipato, sì e no, a due Consigli Comunali tradendo il mandato affidatogli dalla gente; una presenza peraltro fittizia in quanto, come spiegheremo più avanti, ha poi abbandonato il Consiglio non partecipando, di fatto, ai lavori.

Il Sindaco di Scandale Brescia, che è anche presidente del Consiglio Comunale, non poteva far finta di niente e prima di iniziare a discutere i punti all’ordine del giorno, ha affermato che, nonostante non si potesse arrivare al alcuna delibera non essendoci il punto all’ordine del giorno, avrebbe dato alcune spiegazioni in vista di un Consiglio Comunale ad hoc sulla discarica di amianto da tenersi nei prossimi giorni.
Vista la delicatezza della situazione erano presenti in aula anche i Carabinieri di Scandale guidati dal maresciallo Mauro Fiorita che sono dovuti intervenire un paio di volte per allontanare i più esagitati.
Il Sindaco ha iniziato ha raccontare come si fosse arrivato al parere favorevole del Comune durante le conferenze di servizio che hanno portato all’autorizzazione della discarica di Santa Marina, ma i cittadini hanno cominciato a prendere la parola togliendola al primo cittadino.

Non era facile tenere in pugno la situazione, non era facile evitare che la situazione degenerasse, ma per fortuna tutto si è svolto con relativa tranquillità anche se non sono mancate le parole grosse e qualche gridata.
Tra le più arrabbiate due sorelle Bomparola, che hanno dei terreni nelle vicinanze della discarica.
Era presente in aula anche il signor Albi, che in località Santa Marina ha un allevamento di api.
Che il suddetto fosse tra i più preparati del pubblico si è capito subito e, ad una domanda diretta rivoltagli dal Sindaco Brescia, ha ammesso, senza remore, che la discarica di amianto di Santa Marina non è pericolosa ma ha aggiunto che lui ha paura dell’uomo, di come si possa comportare e di cosa possa fare l’uomo una volta aperta tale discarica.

A fomentare un po’ il pubblico ci pensava anche il vicesindaco Patrizio Coriale, diventato tutto ad un tratto il primo oppositore di Brescia, che, durante il Consiglio, ha anche dichiarato di star valutando la possibilità di querelare il suo sindaco per alcune affermazioni date alla stampa.
Il Coriale, però, è sembrato più interessato a che i consiglieri esprimessero il loro parere, favorevole o contrario, sulla discarica che alla discarica stessa.
I toni si sono accesi più volte, il consigliere Filippo Lettieri, andando contro il vicesindaco, ha dichiarato che per lui il Coriale non è più il vicesindaco del paese.

Sono più volte intervenuti anche i consiglieri di minoranza Scaramuzzino, Chiaravalloti e Vasovino. Scaramuzzino, che è medico, ha spiegato i problemi che porta l’amianto ma ha anche detto che l’amianto è più sicuro se messo in sicurezza è quindi non se rimane friabile sui tetti; il consigliere Chiaravalloti, preso forse dalla foga di essere contro la discarica a tutti i costi (come tutti quelli che non hanno studiato le carte e non hanno capito la realtà del problema), è apparso alquanto impreparato sull’argomento dando l’idea del qualunquista.

La discussione sulla discarica è andata avanti per oltre un’ora, fino alle 16,27 quando il pubblico presente, dopo le spiegazioni del Sindaco Brescia e la promessa, messa a verbale, di convocare un nuovo Consiglio Comunale a breve, ha abbandonato l’aula.
Lo stesso hanno fatto i consiglieri di minoranza Vasovino e Giuseppe Riolo giustificandosi con il mancato inserimento all’ordine del giorno del punto sulla discarica come da loro chiesto.
Finiva qui, quindi prima di iniziare, il consiglio comunale del ritorno del consigliere Giuseppe Riolo.
Infatti il resto dei consiglieri iniziavano i lavori sull’ordine del giorno.

Il verbale della seduta precedente veniva approvato all’unanimità con l’astensione di Chiaravalloti assente al precedente Consiglio.
Il Sindaco Brescia spiegava il secondo punto ossia l’istanza di Rosa Scarà per acquistare un tratto di strada comunale in località Corazzo sul quale sorge la sua casa. In realtà spiegava il sindaco come la strada reale sia diversa dalla strada catastale e proponeva una delibera in cui si sdemanializza la strada in questione e si demanda all’ufficio tecnico di valutare il resto. Il Consiglio approvava all’unanimità e con immediata esecutibilità.
A questo punto abbandonava l’aula anche il consigliere di maggioranza Coriale ma con 11 presenti l’adunanza rimaneva ancora valida e si andava avanti.

Si passava al terzo punto: rettifica deliberazione numero 31 del 2007 ossia, come spiegava il Sindaco, di un accordo con la Chiesa per restaurare un locale adiacente la Chiesa del Condoleo in cambio di alcuni terreni avuti dal Comune. Siccome per restaurare questo locale la parrocchia di Scandale ha avuto un altro finanziamento è stato deciso che, in cambio dei terreni già avuti, sarà acquisito dal Comune e sistemato un vecchio forno nelle vicinanze della Chiesa dell’Addolorata che poi sarà ceduto alla parrocchia. Con l’occasione il forno sarà ridotto nel tratto vicino la chiesa per consentire l’allargamento della strada, al momento molto stretta, dalla quale si gira dietro la chiesa.

Anche questo passava all’unanimità e con immediata esecutibilità.
Il quarto punto, ossia l’adesione alla società Asmenet Calabria veniva introdotto dalla segretaria Tutino che spiegava come questa società realizzerà un sito internet al servizio dell’amministrazione comunale e dei cittadini al costo di un centesimo per abitanti e, quindi, per Scandale al costo di 331,00 euro una tantum. Tutti i consiglieri approvavano.

Il sindaco quindi passava ad enunciare i numeri del rendiconto finanziario 2009, anno nel quale il Comune di Scandale ha movimentato sia in entrata che in uscita poco più di 4 milioni e 150 mila  euro e che, considerando il fondo di cassa presente al 1 gennaio 2010 (circa 82 mila euro) e la differenza tra residui attivi e passivi (meno circa 29 mila euro), rimane un avanzo di amministrazione di fondi non vincolati di circa 51 mila euro.
Chiaravalloti e Scaramuzizno si astenevano ed il punto, e l’immediata esecutibilità, passava con i voti dei consiglieri di maggioranza.
Il Consiglio veniva sciolto alle 16,36.
ROSARIO RIZZUTO

Solo una gara: Papanice – Scandale!!! 'Spareggio' promozione all'Ezio Scida di Crotone

Tutto in una gara. Il campionato di Terza Categoria, ossia la vincitrice del campionato, si deciderà quasi certamente domenica prossima nella gara tra Papanice e Scandale.
Non sarà lo stadio “Luigi Demme” di Scandale, dove finora ha giocato le proprie gare interne la squadra di mister Regalino, il teatro di questa avvincente sfida, ma il prestigioso stadio “Ezio Scida” di Crotone dove sarà giocata questa “normale” gara di campionato e non il più importante spareggio di Seconda Categoria tra Pagliarelle e Cotronei che si giocherà, invece, ad Isola Capo Rizzuto.

Un team fantastico quello dell'Us Scandale che merita più di ogni altra squadra la promozione diretta in Seconda Categoria. Il sogno è a 180 minuti ma i ragazzi devono dare l'anima soprattutto il 02 maggio all'Ezio Scida di Crotone contro il Papanice. Foto Rosario Rizzuto

La decisione è stata presa dalla Questura, infatti sul comunicato della Figc si legge: “Giusta comunicazione della Questura di Crotone circa l’inadeguatezza, ad ospitare un numero consistente di spettatori, del campo di calcio di Scandale e vista l’autorizzazione ad utilizzare il campo sportivo di “Ezio Scida” di Crotone come da richiesta formulata dalla Società ospitante, la gara a margine si disputerà sul campo sportivo di “Ezio Scida” Crotone sito in Via Giovanni Paolo II stessa data stessa ora”.
La cittadina di Scandale viene privata, crediamo senza alcun valido motivo, considerata anche la festa della gara di andata, quindi, di una speciale giornata di festa ed ancora a Scandale i tifosi sono increduli e non hanno capito il motivo di tale spostamento. O meglio il motivo lo sanno tutti anche, se, qualcuno, ha cercato di far credere altre cose!
La società dello Scandale però è corsa ai ripari e, anche grazie all’amministrazione comunale guidata da Fabio Brescia, metterà a disposizione della squadra e dei tifosi ben due pullman che partiranno domenica 2 maggio alle 14,00 da piazza Municipio, così come informano anche i manifesti con i quali è stata tappezzata Scandale che invitano la cittadinanza a recarsi all’Ezio Scida per “Vincere”.

18 leoni, come il simbolo che rappresenta lo Scandale, così dovranno essere i calciatori dell'Us Scandale, domenica 02 maggio nella gara dell'Ezio Scida contro il Papanice. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Di certo non mancheranno le iniziative anche a Papanice per arrivare a quella che comunque dovrà essere una giornata di festa e di sport e che vinca la migliore!
Se a vincere sarà il Papanice sarà promozione matematica, se dovesse vincere lo Scandale ai ragazzi di Drammis servirà, molto probabilmente, anche la vittoria, nell’ultima giornata, in casa contro il Casabona. Il pareggio, lascerebbe le due squadre ad un punto, rimandando tutto all’ultima giornata (e rimettendo in parte in gioco anche il Casabona sempre che domenica batti la Nuova Siberene) ma è impensabile pensare che il Papanice, il 09 maggio, non faccia risultato a San Leonardo di Cutro, ed infatti sono in tanti a dire che il Papanice potrà giocare anche per il pareggio mentre lo Scandale deve assolutamente vincere.
Le due squadre arrivano allo “spareggio” con uno score di tutto rispetto: 15 vittorie, 5 pareggi (tutti in trasferta) e 2 sconfitte per il Papanice che ha realizzato 39 reti subendone 11 (migliore difesa del girone); 15 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte (tutte in trasferta) con 61 reti realizzate (migliore attacco del girone) e 20 subite: insomma in campo ci saranno il migliore attacco contro la migliore difesa!

Un'azione dello Scandale nella gara con lo Sporting Crotone. Foto Rosario Rizzuto

La terza forza del campionato, il Casabona, ospita la Nuova Siberene, ed, in attesa di notizie dall’“Ezio Scida”, cercherà di salutare, per ora, i propri tifosi con una vittoria.
Il big match dei play off, invece, si gioca anche a Crotone, a Tufolo, tra Altilia e Roccabernarda.

Tommaso De Paola, nuovo cannoniere dell'Us Scandale, che sia lui l'arma segreta dell'Us Scandale contro il Papanice. Foto Rosario Rizzuto

Per la squadra del bomber Andrea Ieriti è l’ultima occasione per continuare a sperare visto che nell’ultima giornata osserveranno il loro turno di riposo e quindi sono obbligati a vincere, l’Altilia può accontentarsi anche del pareggio.
Il Cirò, che segue ad un punto e che ha dalla sua una gara in più rispetto al Roccabernarda, deve vincere la gara contro lo Sporting Crotone, terza gara, un record difficilmente eguagliabile, del girone che si gioca nella città pitagorica.

Il pubblico di Scandale sarà il dodicesimo uomo in campo domenica 02 maggio 2010 allo stadio Ezio Scida di Crotone nella gara della vita contro il Papanice. Due i pullman e tante macchine private che si recheranno a Crotone. Foto Rosario Rizzuto

Le altre due gare del girone non hanno interesse di classifica e quindi è stato possibile anche variarne l’orario o la data ed infatti Marina di Strongoli – Real Cotronei si giocherà domenica nell’insolito orario delle 13,30, mentre Sporting Rocca – San Leoanardo di Cutro è stata anticipata ad oggi, sabato 01 maggio.
Dovrà stare fermo per 9 turni Antonio Ferrari del Roccabernarda “per grave atto di violenza nei confronti di un giocatore avversario con conseguenze lesive”. Una giornata di stop per Roberto Crugliano dello Sporting Crotone per quarta ammonizione mentre in diffida vanno Adriano Fragale (Real Cotronei) e Salvatore Angotti (Roccabernarda).
ROSARIO RIZZUTO