Archive for May 11th, 2010

Nuovo libro su Rino Gaetano. A scriverlo Nicodemo Iapalucci di Campobasso

Rino Gaetano continua a far parlare di sé anche dopo decenni dalla sua scomparsa.
Il prossimo 2 giugno saranno passati 29 anni dal giorno più brutto della storia per chi ama il cantante romano-crotonese almeno quanto la sua vita; quella notte la vita, terrena, di Rino cominciò a scomparire contro un camion per essere poi spazzata via dalla malasanità italiana e dalla mancanza di un ospedale… per lui!
Ma Rino vive e, potremmo aggiungere anche, “regna sovrano” come si trova scritto su più muri in giro per questa nostra Italia che non dimentica i suoi figli prediletti.
Rino non c’è più, sulla terra, ma rimane vivo il suo pensiero, le sue canzoni, le giovani generazioni di cantanti continuano ad ispirarsi ai suoi testi, a tessere le lodi del giovane crotonese capito più da morto!


Inoltre si continua a scrivere su di lui.
Cominciano a diventare numerosi i libri scritti su Rino Gaetano, da qualche mese è possibile trovare in libreria (ne parleremo presto) un libro-fumetto che racconta un’avventura che ha come protagonista Rino Gaetano che è troppo carino in versione fumetto.
Inoltre è stato dato alle stampe un altro libro su Rino Gaetano scritto da Nicodemo Iapalucci.
Nicodemo è di Campobasso fa il tabaccaio e non scriverà mai più libri come lui stesso ci ha dichiarato.
Parlando con lui scompare la sua figura e l’attenzione viene spostata tutta su il nostro Rino Gaetano, non vuole gloria per sé Nicodemo ma ha voluto solo condividere, con chi ama veramente Rino Gaetano, alcuni sui appunti di viaggio.


E’ lui stesso a spiegarcelo: “Con gli appunti raccolti in questo volume ho voluto descrivere un viaggio lungo il quale ho conosciuto autori ed artisti che mi hanno raccontato di Rino.
In realtà fino ad un  paio di anni fa lo ascoltavo un po’ come tanti, perché mi divertiva lo trovavo brillante, originale, fuori dalle righe, l’immagine che avevo di lui era quella che da adolescente vedevo rappresentata nella edizione del gennaio 1978 al Festival della canzone di Sanremo”.
Ma poi è successo qualcosa che ha dato la scossa a Nicodemo, ennesima dimostrazione che non tutto il male viene per nuocere, infatti a sbloccare lo scrittore-tabaccaio di Campobasso è stata nientepocodimenoche la pessima fiction (che ha raccontato un Rino Gaetano non vero) trasmessa alcuni anni fa dalla Rai.
Così lo racconta lui: “Con la fiction “Rino Gaetano, Ma il cielo è sempre più blu”,  mandata in onda dalla Rai nel novembre del 2007, ho avuto modo di scoprire che esistevano canzoni di Rino Gaetano che non conoscevo e soprattutto ho potuto valutare, da quarantenne, aspetti di Rino poco noti. Ho cominciato così a leggere le biografie ed a scrivere appunti relativi ai testi delle canzoni, che nel tempo si sono accumulati e scambiando opinioni con altri appassionati venivo spesso esortato a pubblicarli”.

La copertina del libro  "io scriverò... per Rino Gaetano" di Nicodemo Iapalucci.


Nicodemo non ci ha pensato tanto e, ottenuto il permesso da parte della sorella di Rino, Anna, ha pubblicato a proprie spese il suo libro dal titolo: “Io scriverò… per Rino Gaetano”; un libro che non ha finalità di lucro in quanto “la parte del ricavato destinato all’autore, escluse le spese di produzione, sarà devoluta all’associazione per i diritti dei bambini ‘A Roma, Insieme’ Via Sant’Angelo in Pescheria, 35 Roma, come lui stesso ci dice: “Col tempo riorganizzando il materiale raccolto ho realizzato che questa mia esperienza poteva essere utile per dare una diversa ed ulteriore visione del messaggio artistico di Rino e magari materializzarsi, utilizzando il ricavato della vendita delle copie, per qualcosa di più concreto nei confronti di qualcuno a cui la vita non ha ancora riservato gioie”.
Ma “Io scriverò… per Rino Gaetano” non è la solita biografia, il “solito” libro su Rino: “Diverse biografie – ci spiega Nicodemo – sono state già pubblicate con dovizia di particolari, ma il mio intento, con questi appunti, è quello di voler mettere in evidenza la genialità e la grandezza della sua produzione artistica cercando di svelare le origini, i riferimenti, i messaggi espliciti e quelli meno evidenti attraverso una lettura più approfondita dei testi delle sue canzoni”.


Il lavoro svolto dal Iapalucci non è stato facile, anche perché, come lui stesso scrive nel risvolto della prima pagina di copertina del suo libro: “Descrivere la personalità di Rino Gaetano non è facile. Alla disarmante semplicità ed all’innata simpatia con le quali si rapportava col prossimo si contrapponeva un animo decisamente complesso quando restava ‘solo con io’. Questi appunti – conclude – vogliono offrire lo spunto per far meglio conoscere l’animo di un ragazzo diventato uomo troppo in fretta”.
Nicodemo Iapalucci ha fatto un lavoro immane andando a ricercare e studiando quegli autori che, secondo lui, hanno influenzato Rino Gaetano e così nel libro si parla di Jacques Prevert, di Eugene Ionesco e Vladimir Majakovskij e delle loro affinità con Rino ma anche di Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Fred Buscaglione, Gianni Rodari, Ettore Petrolini, Aldo Palazzeschi, Cesare Pavese ai quali Rino si è ispirato.


Altro che il cantante del non-sense come, forse con troppa fretta, lo ha definito qualcuno!!!
Inoltre, essendo il libro senza fine di lucro, Nicodemo ha avuto il permesso, dalla casa editrice che ne detiene i diritti, di poter pubblicare i testi delle canzoni di Rino e così nel libro sono presenti tutti, ma proprio tutti, i testi delle canzone scritte o anche solo cantate, da Rino Gaetano.
Un libro per collezionisti, un libro per chi ama Rino ma anche per chi vuole cominciarlo a conoscere, un libro che però, visti gli alti costi della distribuzione e considerato che Nicodemo ha fatto tutto da solo, non si trova nelle librerie ma può essere acquistato rivolgendosi all’autore o telefonando al numero 348 0985950 begin_of_the_skype_highlighting              348 0985950      end_of_the_skype_highlighting o scrivendo all’indirizzo di posta elettronica
nicodemo.iapalucci@tin.it. Il prezzo di copertina è di euro 16,00.


Rino Gaetano durante un concerto a Bisignano (Cosenza) nel giugno del 1979 ebbe a dire: “C’è qualcuno che vuole mettermi il bavaglio. Non li temo, non ci riusciranno. Sento che in futuro le mie canzoni saranno cantate dalle prossime generazioni che, grazie alla comunicazione di massa, capiranno cosa voglio dire questa sera”.
Come sempre Rino aveva ragione…

[Rosario Rizzuto]

Lo Scandale batte il Casabona ed è secondo!!! Ora i play off: primo ostacolo il Cirò…

SCANDALE             2

CASABONA            1
 
Marcatori: 35’ e 50’ Domenico Marazzita, 40’ Felice Villirillo Perna.
Scandale: De Cicco, C. Scalise, Bomparola, R. Marazzita (33’ Sgarriglia), Daniele, Chiaravalloti, A. Scalise (92’ De Paola), C. Franco, Castagnino, D. Marazzita (84’ Scaramuzzino), Longo (67’ Artese). A disposizione: Squillace, Cozza. Allenatore: Drammis.

Casabona: Colistra, Calizzi (67’ Iocca), De Biase, Picari (51’ Pacenza), Mitran, Carvello, Villirillo Perna (88’ Novello), Federico, Vitale (56’ Sulla), Turano, Seminario (62’ Basile). A disposizione: De Giacomo, Parrotta.
Arbitro: Bruno senior di Rossano.

 Scandale e Casabona agli ordini dell'arbitro Bruno di Rossano entrano in campo. Foto Rosario Rizzuto

SCANDALEEmozione Scandale! Con una gara tutta cuore lo Scandale batte il Casabona, terza forza del girone E e per alcune giornate capolista, ottiene la decima vittoria del girone di ritorno e chiude la stagione regolare al secondo posto ad un solo, misero punticino dal Papanice che supera, come da previsioni, il San Leonardo di Cutro e vince il torneo ottenendo la promozione diretta alla serie superiore.

A fine gara ad un dirigente dello Scandale tornano in mente i due punti letteralmente rubati dall’arbitro Famularo di Rossano proprio nella gara di andata col Casabona ma la protezione della panchina resiste ai suoi pugni e alla sua amarezza per un calcio sempre più verso il precipizio (anche quest’anno tante le cose poche chiare e gli arbitraggi assurdi e non ci riferiamo solo alle gare dello Scandale!), a quest’ora staremmo parlando di una festa che a Scandale sperano sia stata solo rimandata di 4 settimane.

Un campionato, comunque, fantastico quello dello Scandale, cominciato malissimo e sulle cui possibilità di vincita non credeva quasi nessuno all’inizio tranne, forse, chi scrive.
Il sogno sfuma per un solo punto ma ora la squadra deve restare unita per vincere i play off a cominciare dal primo turno con il Cirò, battuto due volte durante il campionato.

Il Casabona, vista la concomitante vittoria dell’Altilia, perde anche il terzo posto proprio a vantaggio dei crotonesi che quindi partiranno con alcuni vantaggi nel doppio scontro tra queste due altre protagoniste della stagione. Un mini torneo, quello dei play off, tutto da vedere e che decreterà la seconda formazione che salirà sul campo in Seconda Categoria. Qualche altra squadra, poi forse, potrà sempre sperare nei ripescaggi!

A Scandale la giornata è estiva, si suda stando fermi, immaginatevi in campo.
La gara inizia con la solita fase di studio e con una marcata supremazia territoriale dello Scandale che nei primi 30’ minuti praticamente non fa ragionare gli ospiti.
All’8’ gran taglio di Chiaravalloti che lancia Domenico Marazzita che in area, da solo davanti al portiere, fa fare una bella figura al giovane Giuseppe Colistra.

La rete fallita da Domenico Marazzita all'8'. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

La difesa del Casabona tiene, al 30’ Raffaele Marazzita ci prova dalla grande distanza ma il suo tiro sorvola la traversa di poco.
Gli ospiti cominciano a prendere le misure, al 31’ errore della difesa locale, ne approfitta Villirillo Perna che entra in area con la palla ed impegna sul primo palo De Cicco che respinge in angolo.
Nello Scandale gli animi si scaldano un po’ troppo, mister Drammis richiama i suoi ma Raffaele Marazzita non la prende bene si sfila la maglietta e lascia in campo.

Per fortuna dello Scandale l’arbitro, forse, non assiste alla scena e dalla panchina viene chiamato il cambio ed entra Sgarriglia.
A calmare un po’ la tensione ci pensa, al 35’, sempre lui il presidente-capitano-capocannoniere Domenico Marazzita che, servito alla perfezione da Daniele Bomparola, questa volta non sbaglia e manda in visibilio lo stadio.

La rete sveglia il Casabona che al 39’ protesta fortemente per un fuorigioco, per loro inesistente, fischiato dall’arbitro Bruno (non in giornata di grazia e dal cartellino troppo facile) ma subito dopo raggiunge il pareggio con Felice Villirilo Perna che, solo davanti a De Cicco, lo supera con un bel pallonetto che il portierone scandalese riesce a toccare ma non a togliere dalla porta.
La tensione nello spogliatoio dello Scandale è fortissima, mister Drammis, ferito da alcune parole di chi si lamenta di essere stato rimproverato durante la gara, minaccia di andarsene ma, per fortuna dello Scandale, si accomoda, pensieroso, in panchina.

Castagnino, da grande uomo prima che grande calciatore, si assume il ruolo di ricomporre lo spogliatoio e cerca di far ragionare un po’ tutti.
La gara riprende e ci pensa di nuovo lui, il bomber che non conosce ostacoli, a riappacificare l’ambiente: siamo 50’ l’azione è prolungata con Marazzita che serve Longo che però è in ritardo, la punta crotonese riesce a tenere in campo la palla, prova ad accentrarsi ma vede l’inserimento di Antonio Scalise e gli appoggia una palla d’oro che lo stesso Scalise crossa lungo, sul secondo palo Dommy Marazzita impatta al volo alla grandissima ed indovina l’angolino lontano: al “Luigi Demme” è l’apoteosi e, tra l’emozione dei dirigenti in panchina, tutti i calciatori corrono verso mister Drammis e lo abbracciano. Pace fatta!

L'abbraccio dell'Us Scandale al mister Carmine Drammis. Foto Rosario Rizzuto

Lo Scandale tenta di chiudere la gara: al 58’ Castagnino elude il fuorigioco e si invola ma, contrastato, non riesce a concludere, subito dopo ci prova Longo dalla sinistra ma il suo tiro finisce fuori. Seguono una serie di sostituzione ma i nuovi innesti non portano novità negli ospiti che ci provano ma non si rendono pericolosi anzi all’89’ è Castagnino ad impegnare Colistra al termine di una bella azione personale.

Il triplice fischio di Bruno porta i calciatori dello Scandale sotto la tribuna a ringraziare i propri sostenitori; i giocatori di Scandale e Casabona si salutano con sportività, augurandosi di ritrovarsi di nuovo di fronte, fra tre settimane, nella doppia finale play off, ma prima bisogna battere rispettivamente Cirò ed Altilia!

ROSARIO RIZZUTO

Arrestate il poliziotto di Roma e scarcerate Stefano Gugliotta

Ci sono poliziotti che picchiano senza motivo, gente esaltata, come tanti arbitri di calcio, dalla quale non mi sento rappresentato.

Quanto successo la sera della finale di Coppia Italia tra Roma ed Inter, con quel ragazzo sul motorino, Stefano Gugliotta, che stava andando per i fatti suoi ad un compleanno, è VERGOGNOSO e non degno di un paese che si chiama ITALIA, paese democratico e libero.

Cose del genere non succedono nemmeno nel peggio dittature.

Il poliziotto colpevole di quel insano gesto e tutti i suoi colleghi, che, come pecore, sono intervenuti in suo "aiuto" si consegnino alle forze dell'ordine e lascino l'incarico: l'Ama di Roma, l'ente che si occupa della raccolta della spazzatura, ha molto bisogno di gente che sa usare le mani!!!

Logicamente dopo aver scontato la giusta pena per quanto fatto!!!

Guardate il video: che bastardi questi indegni servitori dello Stato:
 

Parola di vostro sindaco: Fabio Brescia convoca il Consiglio Comunale sulla discarica di Santa Marina

SCANDALE– (r.r) Lo aveva promesso nel precedente Consiglio Comunale e, puntualmente, lo ha fatto: in data 10 maggio, il Sindaco di Scandale, Fabio Brescia ha convocato una sessione straordinaria ed urgente del Consiglio Comunale per mercoledì 12 maggio alle 15,00.
Il Sindaco di Scandale, Fabio Brescia. Foto Rosario RizzutoUno solo il punto all’ordine del giorno: discussione discarica amianto località Santa Marina.
Finalmente le voci politiche ed amministrative del paese avranno la possibilità di esprimere il loro parere e le loro convinzioni in una sede ufficiale ed istituzionale.
Di certo non mancherà la presenza dei tanti cittadini e delle associazioni interessati all’argomento.
Nel caso l’adunanza andasse deserta, la seconda convocazione è fissata per le ore 15,00 di giovedì 13 maggio.