Nuovo libro su Rino Gaetano. A scriverlo Nicodemo Iapalucci di Campobasso
Rino Gaetano continua a far parlare di sé anche dopo decenni dalla sua scomparsa.
Il prossimo 2 giugno saranno passati 29 anni dal giorno più brutto della storia per chi ama il cantante romano-crotonese almeno quanto la sua vita; quella notte la vita, terrena, di Rino cominciò a scomparire contro un camion per essere poi spazzata via dalla malasanità italiana e dalla mancanza di un ospedale… per lui!
Ma Rino vive e, potremmo aggiungere anche, “regna sovrano” come si trova scritto su più muri in giro per questa nostra Italia che non dimentica i suoi figli prediletti.
Rino non c’è più, sulla terra, ma rimane vivo il suo pensiero, le sue canzoni, le giovani generazioni di cantanti continuano ad ispirarsi ai suoi testi, a tessere le lodi del giovane crotonese capito più da morto!
Inoltre si continua a scrivere su di lui.
Cominciano a diventare numerosi i libri scritti su Rino Gaetano, da qualche mese è possibile trovare in libreria (ne parleremo presto) un libro-fumetto che racconta un’avventura che ha come protagonista Rino Gaetano che è troppo carino in versione fumetto.
Inoltre è stato dato alle stampe un altro libro su Rino Gaetano scritto da Nicodemo Iapalucci.
Nicodemo è di Campobasso fa il tabaccaio e non scriverà mai più libri come lui stesso ci ha dichiarato.
Parlando con lui scompare la sua figura e l’attenzione viene spostata tutta su il nostro Rino Gaetano, non vuole gloria per sé Nicodemo ma ha voluto solo condividere, con chi ama veramente Rino Gaetano, alcuni sui appunti di viaggio.
E’ lui stesso a spiegarcelo: “Con gli appunti raccolti in questo volume ho voluto descrivere un viaggio lungo il quale ho conosciuto autori ed artisti che mi hanno raccontato di Rino.
In realtà fino ad un paio di anni fa lo ascoltavo un po’ come tanti, perché mi divertiva lo trovavo brillante, originale, fuori dalle righe, l’immagine che avevo di lui era quella che da adolescente vedevo rappresentata nella edizione del gennaio 1978 al Festival della canzone di Sanremo”.
Ma poi è successo qualcosa che ha dato la scossa a Nicodemo, ennesima dimostrazione che non tutto il male viene per nuocere, infatti a sbloccare lo scrittore-tabaccaio di Campobasso è stata nientepocodimenoche la pessima fiction (che ha raccontato un Rino Gaetano non vero) trasmessa alcuni anni fa dalla Rai.
Così lo racconta lui: “Con la fiction “Rino Gaetano, Ma il cielo è sempre più blu”, mandata in onda dalla Rai nel novembre del 2007, ho avuto modo di scoprire che esistevano canzoni di Rino Gaetano che non conoscevo e soprattutto ho potuto valutare, da quarantenne, aspetti di Rino poco noti. Ho cominciato così a leggere le biografie ed a scrivere appunti relativi ai testi delle canzoni, che nel tempo si sono accumulati e scambiando opinioni con altri appassionati venivo spesso esortato a pubblicarli”.
Nicodemo non ci ha pensato tanto e, ottenuto il permesso da parte della sorella di Rino, Anna, ha pubblicato a proprie spese il suo libro dal titolo: “Io scriverò… per Rino Gaetano”; un libro che non ha finalità di lucro in quanto “la parte del ricavato destinato all’autore, escluse le spese di produzione, sarà devoluta all’associazione per i diritti dei bambini ‘A Roma, Insieme’ Via Sant’Angelo in Pescheria, 35 Roma, come lui stesso ci dice: “Col tempo riorganizzando il materiale raccolto ho realizzato che questa mia esperienza poteva essere utile per dare una diversa ed ulteriore visione del messaggio artistico di Rino e magari materializzarsi, utilizzando il ricavato della vendita delle copie, per qualcosa di più concreto nei confronti di qualcuno a cui la vita non ha ancora riservato gioie”.
Ma “Io scriverò… per Rino Gaetano” non è la solita biografia, il “solito” libro su Rino: “Diverse biografie – ci spiega Nicodemo – sono state già pubblicate con dovizia di particolari, ma il mio intento, con questi appunti, è quello di voler mettere in evidenza la genialità e la grandezza della sua produzione artistica cercando di svelare le origini, i riferimenti, i messaggi espliciti e quelli meno evidenti attraverso una lettura più approfondita dei testi delle sue canzoni”.
Il lavoro svolto dal Iapalucci non è stato facile, anche perché, come lui stesso scrive nel risvolto della prima pagina di copertina del suo libro: “Descrivere la personalità di Rino Gaetano non è facile. Alla disarmante semplicità ed all’innata simpatia con le quali si rapportava col prossimo si contrapponeva un animo decisamente complesso quando restava ‘solo con io’. Questi appunti – conclude – vogliono offrire lo spunto per far meglio conoscere l’animo di un ragazzo diventato uomo troppo in fretta”.
Nicodemo Iapalucci ha fatto un lavoro immane andando a ricercare e studiando quegli autori che, secondo lui, hanno influenzato Rino Gaetano e così nel libro si parla di Jacques Prevert, di Eugene Ionesco e Vladimir Majakovskij e delle loro affinità con Rino ma anche di Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Fred Buscaglione, Gianni Rodari, Ettore Petrolini, Aldo Palazzeschi, Cesare Pavese ai quali Rino si è ispirato.
Altro che il cantante del non-sense come, forse con troppa fretta, lo ha definito qualcuno!!!
Inoltre, essendo il libro senza fine di lucro, Nicodemo ha avuto il permesso, dalla casa editrice che ne detiene i diritti, di poter pubblicare i testi delle canzoni di Rino e così nel libro sono presenti tutti, ma proprio tutti, i testi delle canzone scritte o anche solo cantate, da Rino Gaetano.
Un libro per collezionisti, un libro per chi ama Rino ma anche per chi vuole cominciarlo a conoscere, un libro che però, visti gli alti costi della distribuzione e considerato che Nicodemo ha fatto tutto da solo, non si trova nelle librerie ma può essere acquistato rivolgendosi all’autore o telefonando al numero 348 0985950 begin_of_the_skype_highlighting 348 0985950 end_of_the_skype_highlighting o scrivendo all’indirizzo di posta elettronica nicodemo.iapalucci@tin.it. Il prezzo di copertina è di euro 16,00.
Rino Gaetano durante un concerto a Bisignano (Cosenza) nel giugno del 1979 ebbe a dire: “C’è qualcuno che vuole mettermi il bavaglio. Non li temo, non ci riusciranno. Sento che in futuro le mie canzoni saranno cantate dalle prossime generazioni che, grazie alla comunicazione di massa, capiranno cosa voglio dire questa sera”.
Come sempre Rino aveva ragione…
[Rosario Rizzuto]