Archive for May 15th, 2010

Continuano i no alla discarica di Santa Marina…

SCANDALE– Dopo la delibera del Consiglio Comunale di Scandale contro la discarica di Santa Marina, nel tardo pomeriggio di giovedì 13 maggio Scandale, e non solo Scandale, continua a dire no alla discarica di amianto nel proprio territorio.
Lo fa durante la manifestazione organizzata dall’Associazione “Scandale nel Cuore” nel piazzale antistante la scuola primaria della cittadina scandalese.
Non è da tutti giorni avere due onorevoli regionali a Scandale ma la forza della lotta contro quello che, per quasi tutti, è il male, porta in paese sia Alfonso Dattolo che Salvatore Pacenza.

Manifestazione contro la discarica di Santa Marina a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Oltre a loro, al tavolo dei lavori anche il presidente del Consiglio Provinciale Benedetto Proto e il suo vice Martino Salerno nonché il consiglieri provinciali Giuseppe Frandina ed Antonio Barberio, il presidente della Camera di Commercio, Roberto Salerno, il vice sindaco di Scandale Patrizio (Tonino) Coriale e i padroni di casa Iginio Pingitore e Franco Demme.
Ad incontro iniziato a portare solidarietà all’associazione “Scandale nel Cuore” è arrivato anche il Comune di Cutro con il suo assessore Squillace.

Evidentemente tutti i convenuti si sono schierati contro la discarica e non poteva essere diversamente, anche perché parlarne a favore, avrebbe significato rischiare il linciaggio da parte di una popolazione arrivata alla soglia della disperazione.
Scandale e la sua frazione Corazzo hanno risposto in massa all’invito di “Scandale nel Cuore” ed il piazzale della scuola primaria era gremito di gente pronta a scaldarsi le mani per applaudire i relatori ad ogni approccio contro la discarica.
Ognuno ha detto la sua chi più da un punto di vista politico, chi più da un punto di vista tecnico o medico come il consigliere provinciale Giuseppe Frandina che ha spiegato, come nessuno aveva fatto finora, i danni provocati dalle fibre di amianto e di quanto la sua pericolosità fosse nota da tempo.

Il tavolo di lavoro della manifestazione contro la discarica di Santa Marina. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Ad aprire i lavori poco prima delle 19,00 è stato il presidente di “Scandale nel Cuore”, Iginio Pingitore, che nella sua relazione ha messo in evidenza i vari problemi legati alla realizzazione della discarica, si è scagliato contro l’amministrazione comunale, ha ribadito che anche lui può fare politica per rispondere a chi lo ha spesso accusato, in questi giorni, di stare strumentalizzando la cosa per fini politici.
La stessa accusa rivolta al vice sindaco Patrizio Coriale che si sta preparando, secondo alcuni, alla candidatura a sindaco per le prossime comunali in programma tra un anno.

E che la campagna elettorale per il nuovo sindaco di Scandale sia iniziata con un anno di anticipo (visti soprattutto gli attacchi politici di Pingitore, Barberio, durante la manifestazione, e anche di Coriale,  ormai da giorni, verso l’amministrazione Brescia) giovedì 13 è stato sotto gli occhi di tutti!
Antonio Barberio, ha dimostrato, dati alla mano, non sappiamo quanto veritieri, che la discarica di Scandale, così come è impostata con i suoi 450 mila metri cubi di portata, andrebbe a smaltire un sedicesimo di tutto l’amianto presente in Italia al momento stimabile vicino agli 8 milioni di metri cubi.
Lo stesso Barberio ha sottolineato come lo smaltimento dei rifiuti dovrebbe essere in mano pubblica perché non è possibile che la raccolta sia fatta da enti pubblici o misti che fanno i debiti e lo smaltimento da ditte private che si arricchiscono.

L'intervento di Tonino Coriale. Foto Rosario Rizzuto

“La gente di Scandale – ha detto Barberio rivolgendosi agli illustri politici presenti – non può essere abbandonata a se stessa anche se è stata abbandonata dal proprio Sindaco”.
Iginio Pingitore ha detto che ci sono via alternative per bonificare l’amianto come fanno in Germania dove viene bruciato a 700 gradi e reso non pericoloso e quindi riutilizzato.
Il presidente della Camera di Commercio, Roberto Salerno, è stato molto esplicito ed ha confermato il suo secco rifiuto sottolineando che lui vigilerà fino in fondo perché non si faccia della Provincia di Crotone la discarica d’Italia: “Qui di discariche e di ciminiere, che allontanano i turisti, non se ne deve parlare più!”.

Molto sentiti ed applauditi anche gli interventi, a fine manifestazione di alcuni responsabili di associazioni presenti tra il pubblico.
Pino Greco, dell’associazione “Fabbrikando l’Avvenire”, tra le altre cose, ha detto che si stanno interessando loro per realizzare il registro dei tumori che chi di dovere da anni non vuole realizzare.
Molto sentito l’intervento di Giuseppe Giovinazzi, presidente del Gruppo archeologico Leonia e Scandale, che oltre a dare del falso al Sindaco di Scandale Fabio Brescia chiedendone le dimissioni ha rivelato, come autista dell’Akrea, che la discarica di Columbra di Crotone sta inquinando le falde acquifere ed ha chiesto pubblicamente alla dottoressa dell’Asp, responsabile del settore tutela ambiente, Rosa Bilotta, di andare a controllare.

Tra gli ultimi interventi quello del presidente dell’associazione Paideia, Luigi Bitonti, che ha fatto una disamina molto applaudita della situazione smentendo, su alcune cose, Antonio Barberio e nominando più volte l’onorevole Pacenza, parlando un bel po’ e arrivando a commuoversi nel finale: “Tornando a casa date un bacio ai vostri bambini da parte mia” ha concluso tra gli applausi e gente che si è avvicinata a lui per complimentarsi.

L'intervento di Luigi Bitonri, presidente dell'associazione Paideia di Crotone. Foto Rosario Rizzuto

La manifestazione è andata avanti fino alle 21,30 quando, alla luce dei lampioni e del faro di un cineoperatore, quando ormai la gente rimasta in piazza era poca, Gino Pingitore ha salutato tutti facendo recitare una poesia sull’ambiente ad una bambina.

Scandale, la provincia di Crotone, continua a dire no alle discariche anche se dalla manifestazione di Scandale è stato confermato il pensiero che ogni provincia deve essere indipendente per quanto riguarda i rifiuti e quindi prima o poi si dovrà pur parlare di discariche, benché piccole; siamo sicuri che, anche allora, in molti scenderanno in piazza che non le vorranno!
 

ROSARIO RIZZUTO

Domani i play off di Terza Categoria: Cirò – Scandale e Casabona – Altilia

Conclusasi la stagione regolare del Girone E di Terza Categoria Calabrese, domenica 16 iniziano i play off.
Prima, però ci tocca fare una precisazione, che è stata anche ribadita nell’ultimo comunicato della Figc, circa la gara tra San Leonardo di Cutro e Roccabernarda dello scorso 8 novembre che per un errore di trascrizione (ma solo nel punteggio, i marcatori erano segnati giusti) dell’arbitro era stata riportata sul comunicato ufficiale col risultato di 1 a 1 invece che, come da risultato del campo, 2 a 1 a favore del Roccabernarda.

Giovanni Daniele dell'Us Scandale

Stava quasi nascendo un caso, per giunta la notizia è venuta fuori prima della gara del Roccabernarda contro l’Altilia dei giorni scorsi, infatti prima tutti i media aveva assegnato i tre punti a Ieriti e compagni.
L’arbitro della gara era Marco Novello di Casabona che ci ha contatto chiedendoci di fare le sue scuse alle squadre coinvolte in questo suo errore.

Inoltre in merito alla gara dell’ultima giornata tra Ciro e Marina di Strongoli c’è da dire che il giudice sportivo ha confermato il risultato, acquisito sul campo prima dell’interruzione della gara per manifesta inferiorità degli ospiti, ossia il 9 a 0 a favore del Cirò.
Detto questo e chiusa definitivamente la stagione regolare, l’attenzione si sposta ai play off.

In campo le quattro squadre che si sono classificate dopo il Papanice campione.
Il Cirò, quinta classificata, ospita sul terreno di gioco di Torretta di Crucoli (vista la concomitante gara al Punta Alice di Cirò Marina del Crimissa) lo Scandale, secondo classificato.

Alcuni calciatori del Cirò. Foto Rosario Rizzuto

A guardare le due vittorie dello Scandale durante il campionato il risultato sembrerebbe scontato ma i play off sono tutta un’altra cosa e il Cirò dopo i due tentativi, nei play off, delle due passate stagioni, quest’anno vuole riuscire a raggiungere la Seconda Categoria.

Ma anche lo Scandale vuole raggiungere la promozione dopo un girone di ritorno da record nel quali i ragazzi di Drammis hanno conquistato 31 punti su 36.
Di certo sarà una bella partita!
Non da meno l’altra gara quella tra Casabona, quarta in classifica, ed Altilia che ha conquistato il terzo posto nell’ultima giornata.

Una formazione dell'Altilia. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Tra le due formazioni negli scontri diretti (risultati che non hanno alcun valore nei play off) è in vantaggio il Casabona con una vittoria ed un pareggio, ma l’Altilia viene da un buon momento mentre il Casabona sul proprio campo non ha mai perso in questa stagione.

Alcuni calcitori del Casabona. Foto Rosario Rizzuto

Anche in questa gara è possibile qualsiasi risultato.
La speranza è che sui due campi vadano due arbitri esperti e preparati e che anche le tifoserie siano all’altezza per non rovinare le feste!

ROSARIO RIZZUTO

Il primo articolo su Il Crotonese di Cristiana Rizzuto

Sul numero 55 de Il Crotonese di Giovedì 13 Maggio 2010 un'altra, si spera, futura giornalista scandalese ha debuttato con il suo primo articolo.
Si tratta di Cristiana Rizzuto, ragazza dolcissima, di cui non si possono che tessere le lodi.

Cristina, infatti, frequenta la Quarta D del Liceo Scientifico "Filolao" di Crotone e i suoi voti si aggirano tra il 9 e il 10, insomma una delle ragazze più brave del "Filolao" e di cui di certo sentiremo parlare.
Con la speranza che Cri continui a scrivere per il Crotonese finisce anche la mia ricerca di qualcuno/a che potesse collaborare con me per portare Scandale sulle pagine del più letto e più venduto giornale del Crotonese anche se c'è sempre spazio anche per nuovi collaboratori del Crotonese non miei.

Rinnovo i migliori auguri a Cristina e vi lascio con la versione originale del suo pezzo:

L'articolo di Cristiana Rizzuto sul Crotonese. Testata. Clicca x ingrandire.

SCANDALE - Domenica 9 maggio 2010, alle ore 17.30, presso il salone “Bella Blu”, sull’ex Strada Statale Scandale-San Mauro Marchesato, si è tenuta la seconda edizione del premio solidarietà sociale “don Renato Cosentini”, istituito dalla Banca di Credito Cooperativo di Scandale in memoria di don Renato Cosentini, che per oltre mezzo secolo è stato non solo la guida spirituale, ma anche un grande protagonista del sociale del paese.

Ad aprire la manifestazione è stato un filmato di Claudio Scalise, della Pro Loco di Scandale, proiettato per rinnovare il ricordo del parroco, di quanto egli abbia fatto per il paese di Scandale: davvero commoventi le immagini che narrano la storia di un Santo uomo che ha sofferto molto di fronte all’ingratitudine umana, alla quale ha risposto sempre con l’amore e carità; un uomo che non può essere dimenticato, la cui luce non può che restare accesa nella memoria di quanti l’hanno incontrato.

L'articolo di Cristiana Rizzuto sul Crotonese. Firma. Clicca x ingrandire

La Bcc di Scandale ha sentito e raccolto il bisogno di rendergli omaggio, ricordandolo ogni anno con questa manifestazione. La nobile iniziativa è stata egregiamente presentata dalla presidentessa della Pro Loco di Scandale Teresa De Paola, sempre partecipe agli eventi sociali e alle manifestazioni culturali del paese. Ha preso poi, la parola il presidente della Bcc Iginio Carvelli, il quale ha spiegato l’obiettivo del premio. “L’istituzione del premio – ha affermato Iginio Carvelli – nasce dalla forte convinzione che investire nella cultura e nel sociale, sia la strada migliore per rimanere ancorati al patrimonio del Credito Cooperativo”.

La banca deve quindi essere il motore di avvio dello sviluppo economico, sociale e culturale del paese, il punto di riferimento e il sostegno dei giovani che saranno i protagonisti del futuro. Il premio va, quindi, a persone fisiche o giuridiche che si sono distinte nel campo della cultura, della solarità sociale, della legalità e hanno quindi contribuito alla crescita umana e socio-culturale della Calabria.
E’ seguito l’intervento del Presidente della Camera del Commercio, Roberto Salerno, che dopo aver salutato e ringraziato il Presidente Iginio Carvelli per l’invito, ha elogiato la Banca di Scandale, sempre pronta a rispondere alle iniziative, perchè sensibile ai bisogni del territorio, e l’intervento di Monsignor Francesco Lonetti che ha portato gli omaggi del Vescovo Domenico Graziani, assente alla manifestazione.

La premiazione è continuata con la consegna del primo premio, assegnato al Teatro Stabile di Calabria, fondato nel 1999 da Geppy Gleijeses, che è stato direttore artistico del teatro nazionale di Milano dal 1993 al 1999.
L’obiettivo del Teatro Stabile è quello di creare delle sinergie con le realtà regionali già esistenti cercando di creare degli sbocchi occupazionali agli artisti calabresi operanti nel settore e che da sempre sono costretti ad emigrare, alla ricerca di un lavoro, considerata la totale assenza di un centro di produzione teatrale in loco.
Una dimostrazione del lavoro della compagnia teatrale è stata data da una giovane e promettente attore, Francesco Sgrò, che si è esibito con un monologo tratto dal “Dottor Divago” di Stefano Benni.
La seconda sezione del premio è riservata ai figli dei soci e dei clienti della banca.

Cristiana Rizzuto (terza da sx nella seconda fila) con un gruppo di amici. Foto da Facebook

Sono stati premiati i giovani che si sono impegnati negli studi e hanno raggiunto con un’alta  valutazione i traguardi della licenza media, del diploma e della laurea nell’anno accademico 2007/2008.
Dei neo laureati hanno ricevuto il premio: Pingitore Fedele, dottore in Economia Aziendale, Franco Antonio, dottore in Scienze letterarie, Mauro Giuseppe, dottore in Architettura.
Tra i diplomati sono stati premiati: Galasso Elisabetta e Lidonnici Rosangela, che hanno conseguito la maturità classica e Antonio Ritelli, che ha conseguito la maturità scientifica.
Tra i laureati vanno inoltre i riconoscimenti ad altri ragazzi: Coriale Caterina, dottoressa in Lettere e Filosofia, Fiumara Gianmarco, dottor in Economia delle Imprese, Lidonnici Francesco, dottor in Tecnico Radiologo.

 

Tra i diplomati altri riconoscimenti sono andati a: Carvelli Matteo, diploma Istituto Professionale, Pingitore Francesco, diploma Tecnico Industriale, Trivieri Cinzia Rosita, diploma Tecnico Commerciale.
Un ultimo premio è andato ai giovani promettenti che hanno conseguito la licenza media con la massima valutazione: Perri Antonio, Pingitore Ippolito Emanuele, Brescia Silvana, Manchinelli Fabiola, Raimondo Antonio, Garofano Martina, Lucanto Ilenia, Coniglio Marica e Marino Teresa. La manifestazione si è conclusa nel migliore dei modi tra i ringraziamenti del presidente Iginio Carvelli, gli applausi dei presenti e le note della violinista Sandra Spina di San Mauro Marchesato, accompagnata alle tastiere dal consorte Franco Pignataro, che ha coronato con la sua musica la splendida giornata.

Cristiana  Rizzuto