Continuano i no alla discarica di Santa Marina…

SCANDALE– Dopo la delibera del Consiglio Comunale di Scandale contro la discarica di Santa Marina, nel tardo pomeriggio di giovedì 13 maggio Scandale, e non solo Scandale, continua a dire no alla discarica di amianto nel proprio territorio.
Lo fa durante la manifestazione organizzata dall’Associazione “Scandale nel Cuore” nel piazzale antistante la scuola primaria della cittadina scandalese.
Non è da tutti giorni avere due onorevoli regionali a Scandale ma la forza della lotta contro quello che, per quasi tutti, è il male, porta in paese sia Alfonso Dattolo che Salvatore Pacenza.

Manifestazione contro la discarica di Santa Marina a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Oltre a loro, al tavolo dei lavori anche il presidente del Consiglio Provinciale Benedetto Proto e il suo vice Martino Salerno nonché il consiglieri provinciali Giuseppe Frandina ed Antonio Barberio, il presidente della Camera di Commercio, Roberto Salerno, il vice sindaco di Scandale Patrizio (Tonino) Coriale e i padroni di casa Iginio Pingitore e Franco Demme.
Ad incontro iniziato a portare solidarietà all’associazione “Scandale nel Cuore” è arrivato anche il Comune di Cutro con il suo assessore Squillace.

Evidentemente tutti i convenuti si sono schierati contro la discarica e non poteva essere diversamente, anche perché parlarne a favore, avrebbe significato rischiare il linciaggio da parte di una popolazione arrivata alla soglia della disperazione.
Scandale e la sua frazione Corazzo hanno risposto in massa all’invito di “Scandale nel Cuore” ed il piazzale della scuola primaria era gremito di gente pronta a scaldarsi le mani per applaudire i relatori ad ogni approccio contro la discarica.
Ognuno ha detto la sua chi più da un punto di vista politico, chi più da un punto di vista tecnico o medico come il consigliere provinciale Giuseppe Frandina che ha spiegato, come nessuno aveva fatto finora, i danni provocati dalle fibre di amianto e di quanto la sua pericolosità fosse nota da tempo.

Il tavolo di lavoro della manifestazione contro la discarica di Santa Marina. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Ad aprire i lavori poco prima delle 19,00 è stato il presidente di “Scandale nel Cuore”, Iginio Pingitore, che nella sua relazione ha messo in evidenza i vari problemi legati alla realizzazione della discarica, si è scagliato contro l’amministrazione comunale, ha ribadito che anche lui può fare politica per rispondere a chi lo ha spesso accusato, in questi giorni, di stare strumentalizzando la cosa per fini politici.
La stessa accusa rivolta al vice sindaco Patrizio Coriale che si sta preparando, secondo alcuni, alla candidatura a sindaco per le prossime comunali in programma tra un anno.

E che la campagna elettorale per il nuovo sindaco di Scandale sia iniziata con un anno di anticipo (visti soprattutto gli attacchi politici di Pingitore, Barberio, durante la manifestazione, e anche di Coriale,  ormai da giorni, verso l’amministrazione Brescia) giovedì 13 è stato sotto gli occhi di tutti!
Antonio Barberio, ha dimostrato, dati alla mano, non sappiamo quanto veritieri, che la discarica di Scandale, così come è impostata con i suoi 450 mila metri cubi di portata, andrebbe a smaltire un sedicesimo di tutto l’amianto presente in Italia al momento stimabile vicino agli 8 milioni di metri cubi.
Lo stesso Barberio ha sottolineato come lo smaltimento dei rifiuti dovrebbe essere in mano pubblica perché non è possibile che la raccolta sia fatta da enti pubblici o misti che fanno i debiti e lo smaltimento da ditte private che si arricchiscono.

L'intervento di Tonino Coriale. Foto Rosario Rizzuto

“La gente di Scandale – ha detto Barberio rivolgendosi agli illustri politici presenti – non può essere abbandonata a se stessa anche se è stata abbandonata dal proprio Sindaco”.
Iginio Pingitore ha detto che ci sono via alternative per bonificare l’amianto come fanno in Germania dove viene bruciato a 700 gradi e reso non pericoloso e quindi riutilizzato.
Il presidente della Camera di Commercio, Roberto Salerno, è stato molto esplicito ed ha confermato il suo secco rifiuto sottolineando che lui vigilerà fino in fondo perché non si faccia della Provincia di Crotone la discarica d’Italia: “Qui di discariche e di ciminiere, che allontanano i turisti, non se ne deve parlare più!”.

Molto sentiti ed applauditi anche gli interventi, a fine manifestazione di alcuni responsabili di associazioni presenti tra il pubblico.
Pino Greco, dell’associazione “Fabbrikando l’Avvenire”, tra le altre cose, ha detto che si stanno interessando loro per realizzare il registro dei tumori che chi di dovere da anni non vuole realizzare.
Molto sentito l’intervento di Giuseppe Giovinazzi, presidente del Gruppo archeologico Leonia e Scandale, che oltre a dare del falso al Sindaco di Scandale Fabio Brescia chiedendone le dimissioni ha rivelato, come autista dell’Akrea, che la discarica di Columbra di Crotone sta inquinando le falde acquifere ed ha chiesto pubblicamente alla dottoressa dell’Asp, responsabile del settore tutela ambiente, Rosa Bilotta, di andare a controllare.

Tra gli ultimi interventi quello del presidente dell’associazione Paideia, Luigi Bitonti, che ha fatto una disamina molto applaudita della situazione smentendo, su alcune cose, Antonio Barberio e nominando più volte l’onorevole Pacenza, parlando un bel po’ e arrivando a commuoversi nel finale: “Tornando a casa date un bacio ai vostri bambini da parte mia” ha concluso tra gli applausi e gente che si è avvicinata a lui per complimentarsi.

L'intervento di Luigi Bitonri, presidente dell'associazione Paideia di Crotone. Foto Rosario Rizzuto

La manifestazione è andata avanti fino alle 21,30 quando, alla luce dei lampioni e del faro di un cineoperatore, quando ormai la gente rimasta in piazza era poca, Gino Pingitore ha salutato tutti facendo recitare una poesia sull’ambiente ad una bambina.

Scandale, la provincia di Crotone, continua a dire no alle discariche anche se dalla manifestazione di Scandale è stato confermato il pensiero che ogni provincia deve essere indipendente per quanto riguarda i rifiuti e quindi prima o poi si dovrà pur parlare di discariche, benché piccole; siamo sicuri che, anche allora, in molti scenderanno in piazza che non le vorranno!
 

ROSARIO RIZZUTO

18 Responses to “Continuano i no alla discarica di Santa Marina…”

  1. anonimo scrive:

    Sono d'accordo con Barberio , le discariche devono essere gestite direttamente dagli enti pubblici, è allarmante quello che ha detto Peppe Giovinazzi , perchè chi di dovere ( Arpacal- Asp – Carabinieri del Nucleo ambientale – ) non si muovono ? Sapete quando si muoverano quando la discarica sarà esaurita e poi devono dare dei soldi per bonificarla, ma quando succederà ? Quando i danni sono irreparabili? Perchè non si fà una denuncia alla procura della repubblica ? Perchè non la fanno gli ambientalisti ?Lega ambiente-wwf-italia nostra- dove sono?                          Il famosissimo pungiglione dov'è? Perchè non istiga i crotonesi a scendere in piazza ? E' tuttu nu mancia mancia , unu ca tena a vrasciola intra a vucca u pò parrari . O parra dopu ca a manciatu e i vrascioli su finiti . A buon intenditore poche parole.   

  2. anonimo scrive:

    Se le cose che dice Giovinazzi sono vere sono gravissime , perciò  il video deve essere inviato subito  alla procura della repubblica per bloccare l' inquinamento delle discariche di columbra , ha ragione il n° 1 e Barberio le discariche devono essere gestite dagli enti pubblici , che danno tutte le garanzie per fare le cose seriamente  e non hanno altri interessi particolari a danno della salute pubblica . Ma lì ,  alla manifestazione , non c'erano i consiglieri provinciali e regionali ? E quando hanno ascoltato  Giovinazzi non si sono  allarmati ? Perchè loro che occupano incarichi pubblici non fanno delle interrogazioni agli organi competenti?Perchè non dibattono queste cose nei consigli provinciali e regionali?  Loro ci rappresentano nel bene e nel male , questo vuol dire senso di responsabilità verso i cittadini che li hanno eletti e per salvaguardare il nostro , e che è anche il loro  territorio , dall'inquinamento , non  facendo solo la bella presenza  schierandosi contro la realizzazione della discarica,  questo è facile e semplice , ma devono anche combattere per migliorare l'esistente e per evitare che le problematiche esistenti si aggravano , visto che ora ne sono al corrente .

  3. anonimo scrive:

    Ma perchè Barberio non si imponeva quando qualche mese fa era consigliere di maggioranza poi assessore e vice presidente della provincia, adesso qualcuno suo fans dice che ha ragione, se nella provincia di Crotone c'è il disastro ambientale è perchè hanno lasciato che avvenisse, non dimenticate che le autorizzazione relative alla discarica di santa marina sono stare concesse dalla giunta guidata da loiero e curcio.Non diciamo cazzate come se barberio in tutto questo non c'entra niente, lui ha le sue responsabilità essendo un amministratore di questa provincia da tanti anni. Adesso me lo fate passare per un santo. E  diciamo la verità una volta tanto.

  4. anonimo scrive:

    MA LA MANIFESTAZIONE NON VI E' SEMBRATA UNA BELLA PASSERELLA POLITICA ? VISTO CHE ORMAI IL CONSIGLIO COMUNALE SI ERA ESPRESSO PER IL NO SECCO . CHE SERVIVA FARE ANCHE LA MANIFESTAZIONE? SOLO PER FARE VEDERE ALLA POPOLAZIONE CHE ORMAI ERANO TUTTI CONTRO? HANNO BUTTATO SOLO FUMO NEGLI OCCHI DELLA GENTE. VEDIAMO CHI SI MUOVE   DOPO LA GRAVISSIMA DENUNCIA DI GIOVINAZZI , GUARDATE CHE NON E' UNA COSA DA NIENTE. QUESTO VUOLE DIRE CHE I PRIVATI POSSONO FARE QUELLO CHE VOGLIONO NEL NOSTRO TERRITORIO ED IL PUBBLICO STA A GUARDARE PERCHE? FORSE ASPETTANU  I  VRASCIOLI?

  5. anonimo scrive:

    che bella figura che abbiamo fatto, devono venire i politici non scandalesia tirarci fuori dai guai che ci creiamo in casa.

  6. anonimo scrive:

    ma come mai il sindaco non c'era alla manifestazione?non poteva partecipare al tavolo degli oratori? Forse non era stato invitato?dalla giunta c'era qualcuno?Vincenzo Reggio Emilia

  7. anonimo scrive:

    QUELLA DI IERI E' STATA L' APERTURA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE COMUNALI CON I PROSSIMI CANDIDATI A SINDACO  DI SCANDALE . FORSE FABIO BRESCIA  NON C'ERA PERCHE' DOPO 2 MANDATI NON PUO' ESSERE PIU' ELETTO ? 

  8. anonimo scrive:

    secondo me perchè non condivideva il pensiero dei presenti,se non erro in qualche post precedente veniva riportato che il sindaco,asseriva che la discaricaportava posti di lavoro, era sicura praticamente portava sviluppo ,insomma era un affare, forse ricordo male.nu paisanu

  9. anonimo scrive:

    Non vorrei essere nei panni del sindaco ha fatto proprio una pessima figura,  avrebbe dovuto almeno chiedere scusa alla (sua)? cittadinanza e non l'ha fatto.  Chiedile almeno alla tua fam. a te stasso e ai tuoi figli. 

  10. anonimo scrive:

    ntculu ara cittadinanza

  11. anonimo scrive:

    Dai video del consiglio comunale ha ragione il sindaco quando riferisce che lui non ha dato nessuna autorizzazione ,perche' non e' nei sui poteri darla, queste sono cose decise molto piu' in alto della semplice amministrazione comunale . una cosa pero' non riesco a comprendere !!!se nella conferenza di servizio erano rapresentate tutte le istituzioni  ministero, regione , provincia ,comune , asl ; come mai coloro che rappresentano  nei suddetti enti questo territorio, prima danno l'assenso (non loro personalmente ma l'ente da essi rappresentato) e alla manifestazione dicono di essere contrari??  mha !!! non capiscocogitate gente.. cogitiamoE poi mi chiedo ma perche' non e stato proposto un bel referendumtra i cittadini? per sapere quanti i contrari alla discarica e quanti gli eventuali favorevoli,, e' legittima la protesta di chi ha un terreno vicino in quanto questo si potra' deprezzare , cosi come legittima e' la protesta di chi ha una azienda agricola o ha una attivita' nei pressi del sito , ma posso anche immaginare un eventuale  assenso da parte di quei tanti proprietari di un bel tetto di  eternit che anziche' averlo sulla testa preferirebbero averlo innocuo sotto terra ,…cogitiamo!! cogitiamo!!!!!!P:S: di solito alle spalle dei sindaci   sono appesi quadri di artisti locali o di grandi artisti  che rappresentano un territorio …………bellissima l'opera : MURU I  MATTUNI OTTUFORINI SENZA TUANICA alle spalle del sindaco ,  vorrei tanto sapere chi e' l'autore!!!!!!cogitiamo…cogitiamo….

  12. anonimo scrive:

    Quando la barca affonda….i topi scappano…ma il Capitano dovrebbe restare. Invece il Sindaco è fuiutu per primo!!Mi sa che c'è rimasto solo Rizzuto su questa barca!!!E mo perchè non si dimettono??Se Coriale vuole fare una mossa saggia anche per le prossime elezioni dovrebbe essere il primo a farlo per dimostrare il suo dissenso.Ma questo è un altro film…Dovrebbe spiegari come farà a stare in giunta con il SIndaco e votare d'accordo per un altro anno!!

  13. anonimo scrive:

    E mo Tonio che ci fa fare ai terreni?Potrebbe metterci pomodori? Tanto a sqatra già c'è: Piatru Paparu, Piatru Trivieri e Fabio…tutti belli, giovani, forti e LAVORATIRI!!Falli sudare Toniù, ca s'annu ripusatu abbastanza.Pinu u Papataturu

  14. byros scrive:

    Grazie Pinu per le risate…Su quali barca sarei rimasto io Pinu?

  15. anonimo scrive:

    Su quella dell'amministrazione….rema rosà rema….che sta jendu a fundu!!Meno male che almeno ti faccio ridere, ne sono felice.Pinu U Patataru

  16. anonimo scrive:

    ho assistito all'ultimo,penoso,consiglio comunale,il clousi è raggiunto quando il sindaco diceva di volere dei rappresentantiche decidessero al suo posto,che avrà voluto dire? che non vuole fare altri danni?………fatemi capire…secondo me il problema è che i buoi sono già scappati adesso non serve chiudere la stalla. La fiducia è una cosa seria.consiglieri se avete una dignità riflettete se è il caso di stare seduti un altro anno,io me ne sarei già andato avrei fatto più bella figura.juan

  17. asco scrive:

    Rosá ma come fai a lasciare certi commenti senza capu e cuda online?non capisco cosa vogliono dire sono propio incompredibili.Pinu u Patataru chié? almeno é stato l'unico che si é firmato. 

  18. anonimo scrive:

    Fra fatti i fatti tua in Germania

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