Tonino Coriale scrive ancora al Sindaco di Scandale Fabio Brescia
Si chiede, altresì, di voler produrre una lettera di trasmissione accompagnatoria della stessa nella quale si evince quanto deliberato in sede del consiglio sopra citato chiedendo, al tempo stesso, la sospensione e/o la revoca del decreto regionale circa l’autorizzazione della discarica in oggetto.
Sulla base dei vari colloqui/incontri con i responsabili dei vari enti interessati e coinvolti nella vicenda ai quali il sottoscritto sta quotidianamente partecipando e visto che (per fortuna) alcuni tra questi mi hanno manifestato e palesato la loro volontà ed il loro interessamento nel voler affrontare e risolvere il problema (ai quali va il mio apprezzamento) e alla luce di una sua notevole mancanza di volontà nel voler collaborare, le viene chiesto, con la massima urgenza, di voler provvedere a produrre quanto sopra menzionato in modo da poter procedere attivamente per impedire la realizzazione della discarica, visto e considerato che ancora ad oggi tutto tace e che di conseguenza non vi è stata alcuna seria e determinata presa di posizione in merito, ed essendo, io stesso, sfiduciato, diffidente, incazzato, deluso e amareggiato da questa vicenda.
Il tutto per evitare che la situazione in atto possa degenerare continuando a passare inosservata a tutti coloro che sono ignari a quella che è la verità dei fatti e a tutti quelli credono che il problema si sia risolto, e che, per come lei ben sa, ancora ad oggi non c’è nulla di concreto circa l’impedimento della discarica, se non: “la decorrenza dei termini in corso per potersi opporre, articoli giornalistici, manifesti, locandine, parole, incontri in genere, dichiarazioni privi di fondamenta ect ,ect ….”.
Gli stessi (in primis quelle del sottoscritto) purtroppo non sono sufficienti per porre la parola fine a questa vicenda. Sono gli atti a fare eventualmente la differenza.
Detto ciò si ribadisce, per l’ennesima volta, di voler provvedere a produrre con una certa celerità la documentazione richiesta in quanto la stessa ad oggi potrebbe essere l'unico elemento indispensabile per poter procedere all’impedimento della realizzazione della discarica in oggetto evitando inoltre che lo stato attuale dei fatti possa tornare a creare un certo scalpore ed una giusta preoccupazione tra i cittadini, che per ora pare si siano apparentemente calmati dopo aver appreso quanto deliberato nel consiglio comunale del 12 maggio 2010.
Scandale lì 27/05/10
Il Vice Sindaco