Riusciuti i festeggiamenti dei 150 anni dall'Unità d'Italia all''E. Codignola' di Crotone. A sorpresa visita del prefetto Panic
In maglietta bianca, la mano sul cuore intonano l’Inno d’Italia ma anche l’Italiano di Totò Cutugno, ed Italia di Mino Reitano: sono alcuni dei ragazzi della Scuola Primaria “Ernesto Codignola” di Crotone dove nella mattinata di ieri, lunedì 14 marzo 2011, si sono tenuti grandi festeggiamenti per il 150° compleanno dall’Unità d’Italia.
Anche i più piccoli, i bambini della scuola dell’Infanzia, guidati dalle loro maestre, hanno voluto omaggiare la giornata proponendo una loro versione dell’Inno d’Italia ed un’altra canzoncina a tema.
Una bella manifestazione organizzata dalla dirigente scolastica, Giuseppina Padovano, e dalle insegnanti, con l’atrio della scuola adobbato a festa con palloncini e bandiere verdi, bianchi e rossi e tutti gli oltre 600 alunni sistemati, in ordine, nei vari spazi dell’ampio atrio.
All’ingresso della scuola anche alcuni pannelli (disegni, collage ed altro) su questo anniversario realizzati dai bambini della scuola nelle ore pomeridiane nell’ambito di alcuni progetti attivati alla Codignola.
A rendere il tutto ancora più bello ma soprattutto istituzionale, a sorpresa è arrivato sua eccellenza il prefetto di Crotone Vincenzo Panico che ha avuto parole di elogio per la manifestazione rivolte ai bambini della scuola dell’infanzia e ai ragazzi della scuola primaria, agli insegnanti, al personale ata e alla dirigente Giuseppina Padovano.
Tutti composti gli alunni, nella coreografia degli addobbi, lo hanno accolto al grido di “W l’Italia” sbandierando coccarde e bandierine tricolori. Hanno cantato e ballato con l’orchestra giovanile “Orfeo Stillo” della scuola del maestro Fernando Romano, diretta dall’insegnante Maria Rosa Romano.
Il Prefetto è stato contento di questa sorpresa (è stato avvisato solo in mattinata di questa iniziativa e non è voluto mancare) che ha anticipato di un giorno l’inizio dei festeggiamenti istituzionali (previsti per oggi martedì 15 marzo) per i 150 anni dall’Unità d’Italia ed è stato felice di averlo potuto fare con i bambini piccoli.
“E’ stata – ha dichiarato la dirigente scolastica Giuseppina Padovano – un’opportunità educativa didattica per vivere e rappresentare la data storica dell’identità ed unità nazionale, per farla cogliere alle nuove generazioni”.
“La scuola – ha continuato – ha svolto e continua a svolgere dopo il 1861 un ruolo insostituibile per l’opera di alfabetizzazione e di diffusione della lingua italiana e per la lotta all’analfabetismo.
La scuola resta la maggiore protagonista di questo anniversario”.
Un messaggio forte è stato dato agli alunni distribuendo, alla fine della manifestazione, pane, olio e zucchero (davvero molto bella la scritta “150 Italia”, tricolore e fatta con pasta di pane) nello spirito dell’obiettivo principale che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro e il lavoro degli antenati ha dato soprattutto pane.
Magari i bambini riusciranno a capire il concetto con l’aiuto delle loro insegnanti ma la generazione attuale più abituata a pane e Nutella ci è sembrata apprezzare la bella idea della dirigente Padovano e tutti gli alunni, ordinatamente, hanno fatto la fila al tavolo per avere la loro fetta di pane, olio e zucchero e hanno gradito molto mangiando la merenda con gusto.
Insomma un’altra iniziativa azzeccata al quinto circolo di Crotone!
Le foto della manifestazione sull'Unità d'Italia della Codignola. Gallery 1.
Le foto della manifestazione sull'Unità d'Italia della Codignola. Gallery 2.
[Rosario Rizzuto]