Anche all'IC di Papanice, diretto da Giuseppina Padovano, nei giorni scorsi si è festeggiato l'anniversario dell'Unità d'Itali
Sono state tante, nei giorni che hanno preceduto il 17 marzo, le manifestazioni inerenti il 150esimo dell’Unità d’Italia.
Anche nelle scuole. Infatti, dopo le varie iniziative di Crotone, la festa è continuata anche all’Istituto Comprensivo di Papanice diretto dalla professoressa Giuseppina Padovano che ha indirizzato gli insegnanti a questo avvenimento con un progetto, a carico del Fondo d’Istituto, dal titolo: “Se fossi poeta, pittore, musicista…” che ha visto impegnati circa 150 scolari, facendo sbizzarrire la creatività di maestre e alunni.
I festeggiamenti, a causa della mancanza di un locale idoneo a contenere tanta gente, si sono svolti, per motivi di sicurezza, nel campetto antistante la Scuola Secondaria di Primo Grado di Papanice.
Erano presenti tutti gli alunni dei vari plessi che fanno capo all’Ic di Papanice da Apriglianello a Margherita.
“Il concetto di Unità nasce anche da quello di comunità. Per questo siamo tutti insieme: se siamo integrati nel piccolo, sappiamo amare la nostra Patria tutta, dalle Alpi agli Appennini”, ha detto la Dirigente che ha accolto i ragazzi, come già aveva fatto il giorno precedente per quelli della scuola Ernesto Codignola di Crotone, con una merenda povera, a base di pane e olio e una spolverata di zucchero, ma ricca di significato.
Merenda alla quale in pochi si sono sottratti anche se abbiamo notato che, per certi versi, era stata più gradita dai bambini dell’Ernesto Codignola.
Erano presenti numerosi genitori ed anche qualche nonno degli alunni.
Grandi protagonisti gli alunni della Scuola Primaria che, sotto la maestria dei loro insegnanti, hanno allestito cartelloni, un gigantesco mosaico raffigurante l’Italia che resterà a memoria negli anni, appeso, in bella vista, nell’atrio della Scuola Media di Papanice.
Gli alunni della Primaria hanno preparato un calendario, decorato oggetti, inventato canti e poesie, molti degli oggetti preparati sono stati sistemati in una stanza della scuola media a formare una piccola mostra davvero pregevole; i giovani studenti di Margherita si sono esibiti cantando alcune canzoni a tema con la giornata tra le quali “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano.
Tra i momenti più belli della fantastica mattinata, nel finale, come manifestazione visiva dell’Unità d’Italia, i bambini, dai più piccli ai più grandi, hanno indossato i vestiti delle regioni italiane: un bel vedere sia per quanto riguarda gli abiti che il portamento dei bambini.
Anche la dirigente Padovano, titolare del Quinto circolo, è rimasta colpita da questa rappresentazione e per dovere di professionalità e attaccamento al suo paese di origine, ha deciso di fare esibire i bambini di Papanice, con i vestiti tipici, anche nella giornata del 17 marzo presso il monumento dei Fratelli Bandiera di località Bucchi, alla cerimonia dell’alza bandiera, integrandoli con gli allievi del Quinto Circolo “Ernesto Codignola” che dovevano rappresentare la scuola dell’Infanzia e Primaria della Provincia di Crotone.
Nella stessa serata del 17 presso il Teatro Apollo, nella manifestazione finale per il 150esimo dell’Unità d’Italia, la dirigente Padovano è stata poi premiata con una targa per l’attaccamento dimostrato con le sue iniziative a questo evento nazionale. Quindi un riconoscimento meritato ed in un certo senso avallato anche da sua eccellenza il Prefetto Vincenzo Panìco che in tutte le manifestazioni ha sempre ringraziato i bimbi delle scuole dirette dalla Padovano per le emozioni che gli hanno suscitato.
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I 150 anni dall'Unità d'Italia all'Ic di Papanice. Album 1 di 2;
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I 150 anni dall'Unità d'Italia all'Ic di Papanice. Album 2 di 2.
ROSARIO RIZZUTO