AIUTOOO… CHIAMATE IL 118!!! La legge Basaglia ha fatto guai seri, mannaggia a te mannaggia…
"#25
26 Aprile 2011 – 10:37
X ross: Come pensavo, Non sei cambiato afatto e non hai nessuna voglia di farlo.Sei solo un paranoico maleducato (paranoico xchè pensa che tutti ce l' abbiano con lui,maleducato xchè, non perdi occasione x insultare e denigrare gli altri.)nessuno ti minaccia (SECONDO VOI QUESTA COSA E'? "Ti ripeto solo una cosa, se tu sapessi chi sono, non saresti contento di quello che hai detto e non so se saresti convinto, nel volermi sputare in faccia o di volermi incontrare"), figurati se dovessi prendermi anche la briga di mettermi con fantoccio come te,queste sono invenzioni della tua mente, xchè tu hai il vizio di trincerarti dietro il vittimismo e la falsità. E non hai il coraggio di affrontare un dialogo serio con la gente,xchè in fondo,sei un vuoto e non hai argomenti se non le offese e la volgarità del tuo linguaggio.
P.S.presenta in procura quello che vuoi, vediamo poi chi ha torto e chi ragione e soprattutto chi farà una figura di merda.
X il 23:Grazie x aver rifrescato la mia memoria, ormi non più di scolaretto.
Accetterei volentiri,il tuo invito, a rendermi visibile. Ma non servirebbe a nulla.Noi, che dobbiamo fare:dibattere su dei pensieri, dei concetti, delle critiche, o su noi stessi?Mi spiego, se io dicessi chi sono, a cosa servirebbe se non a sconfinare, nelle offese personali, allargando il campo di discussione ad argomenti e cose che non c'entrano nulla?
Mentre cosi io nen conosco te e tu non conosci me, la discussione, rimane solo sul piano puramente argomentale.(questo naturalmente a parte lo scambio di insulti avuto con Ross) Io non attacco mai personalmente il mio interlocutore,se non criticando i propri pensieri e questo anche grazie al fatto che non lo conosco direttamente.Questo è il bello del gioco, quello che ancora tu e ross non avete capito.
Viceversa,immaggina cosa succederebbe, se ci conoscessimo tutti:non ci sarebbe più dialogo, primo xchè ognuno si gurderebbe bene ad andare contro, un amico o un conoscente, o addirittura un parente.Secondo( Ancora peggio),se questo avvenisse, sarebbe una guerra, una gara al massacro, tutti che sputtanano tutti, magari poi su cose che non c'entrano assolutamente, con l'argomento in questione. Non ti pare? E allora viva l'anonimato.
Hai detto che non ti piace il mio stile, (be pazienza), ma io non faccio attacchi velati e soprattotto non sono falso, perchè come dicevo prima in queste discussioni, non c'è bisogno di essere falsi, si discute su un qualcosa,ci può anche scappare a volte qualche parolaccia(nei limiti), ma soprattutto si rimane sui fatti, non si trascende e non si deve trascendere, come è successo con Ross(prova a riguardare tutta la vicenda dall'inizio, capirai chi ha torto e chi no. Hai detto di essere una persona razionale, dimostralo.
P.S. comunque accetto il tuo consiglio, 1° xchè non sono riuscito nel mio intento di avere un dialogo con ross(penso sia inutile ogni tentativo).2° mi sa di brodo troppo allungato.Ma questo non significa che abbasserò la guardia, (non mi toccte e non verrete toccati).
Ciao buona vita".
P.S.presenta in procura quello che vuoi, vediamo poi chi ha torto e chi ragione e soprattutto chi farà una figura di merda.
X il 23:Grazie x aver rifrescato la mia memoria, ormi non più di scolaretto.
Accetterei volentiri,il tuo invito, a rendermi visibile. Ma non servirebbe a nulla.Noi, che dobbiamo fare:dibattere su dei pensieri, dei concetti, delle critiche, o su noi stessi?Mi spiego, se io dicessi chi sono, a cosa servirebbe se non a sconfinare, nelle offese personali, allargando il campo di discussione ad argomenti e cose che non c'entrano nulla?
Mentre cosi io nen conosco te e tu non conosci me, la discussione, rimane solo sul piano puramente argomentale.(questo naturalmente a parte lo scambio di insulti avuto con Ross) Io non attacco mai personalmente il mio interlocutore,se non criticando i propri pensieri e questo anche grazie al fatto che non lo conosco direttamente.Questo è il bello del gioco, quello che ancora tu e ross non avete capito.
Viceversa,immaggina cosa succederebbe, se ci conoscessimo tutti:non ci sarebbe più dialogo, primo xchè ognuno si gurderebbe bene ad andare contro, un amico o un conoscente, o addirittura un parente.Secondo( Ancora peggio),se questo avvenisse, sarebbe una guerra, una gara al massacro, tutti che sputtanano tutti, magari poi su cose che non c'entrano assolutamente, con l'argomento in questione. Non ti pare? E allora viva l'anonimato.
Hai detto che non ti piace il mio stile, (be pazienza), ma io non faccio attacchi velati e soprattotto non sono falso, perchè come dicevo prima in queste discussioni, non c'è bisogno di essere falsi, si discute su un qualcosa,ci può anche scappare a volte qualche parolaccia(nei limiti), ma soprattutto si rimane sui fatti, non si trascende e non si deve trascendere, come è successo con Ross(prova a riguardare tutta la vicenda dall'inizio, capirai chi ha torto e chi no. Hai detto di essere una persona razionale, dimostralo.
P.S. comunque accetto il tuo consiglio, 1° xchè non sono riuscito nel mio intento di avere un dialogo con ross(penso sia inutile ogni tentativo).2° mi sa di brodo troppo allungato.Ma questo non significa che abbasserò la guardia, (non mi toccte e non verrete toccati).
Ciao buona vita".
Commento di anonimo, incazzato sempre meno incazzato quasi calmo a questo post.
Rosario
1) E' evidente che questo anonimo è uno di una certà età, con la mente poco aperta. Nel 2011 si preoccupa del fatto che senza l'anonimato non ci possa essere un discorso serio e costruttivo perchè "ognuno si guarderebbe bene ad andare contro un amico o un conoscente". Noi giovani, caro anonimo, non siamo così, almeno noi giovani con la mente aperta e il senso critico. Ci piace in confronto APERTO e LEALE.
Io però penso che possiamo rendere veramente ANONIMO questo signore solo IGNORANDOLO anche se, ci scommetto le palle, ritornerà a farsi vivo con altri nomignoli, come ha già fatto in passato?
Vero?
Finchè non scopro chi sei!
Maria
@anonimo incazzato: leggi un pò, visto che sei pieno di pregiudizi: http://rispendo.corriere.it/
E ricorda che la vita è una ruota che gira!
Per ross:adesso ho capito, quali erano le minacce, be io sarò anche pieno di pregiudizi, ma tu sei pieno di merda nei pantaloni se bastano frasi del genere x farti cagare sotto.(potrei trnquillamente essere una persona che conosci), non x forza devo essere un violento, o qualcos'altro. E poi se ero quello che pensi tu, pensi che stavo li a cazzeggiare con te povero cretino.
X il n 1:visto che tu ti firmi maria e pretendi di aver svelato a tutti la tua identità, allora io mi firmo:mario.
Pensavo di essere stato abbastanza chiaro, nel cercare di farmi capire, ma mi sbagliavo.Non hai capito niente neanche tu.(del resto se sei la maria che penso io, allora non ci sono dubbi, sulla genetica.)
Io, volevo semplicemente dire(te lo ripeto un'altra volta e spero che sia l'ultima), che il dialogo è più libero, da qualsiasi forma di resistenza anche interiore, non c'è nessun tipo di remora, o di tabù.Non esiste la "paura" di offendere, una persona a noi vicina e quindi si esprime più liberamente il proprio pensiero, come stiamo facendo noi, del resto.
Si hai ragione ho circa 90 anni e sono pieno di pregiudizi.ahahah.
P.S. se ci tieni cosi tanto, forse uno di questi giorni,ti farò capire chi sono, voglio vedere, se avrai lo stesso giudizio di me.
Mario
Caro anonimo, io da sempre giudico le persone, gli individui, attraverso ciò che dicono, scrivono, fanno. Non giudico le persone in base al lavoro che fanno, ai soldi che hanno, alla macchina che guidano. Il tuo ragionamento è pertanto, ancora una volta, privo di fondamento. Se anche ti conoscessi di persona, non potrei cambiare la mia opinione sulla logica che segui quando scrivi. Che c'entra la genetica? Ti sembra una considerazione da persona intelligente? Arrivaci da solo!
Io sono la Maria che tu credi, lo avevi giù capito, quindi smettiamola di fare giri di parole. Uscire dall'anonimato significa solo assumersi la RESPONSABILITA' di ciò che si scrive, è troppo facile fare come fai tu. E se anche non hai 90 anni, sei vecchio dentro, perchè da vecchio sono i tuoi ragionamenti.
Maria
Cara Maria, mi dispiace che anche con te, la situzione,(anche se in termini, molto più civili e pacati),stia sfuggendo di mano , non era quello che volevo.
So di essere duro quando mi ci metto, ma cerco sempre di rimanere, nei limiti.Non ho mai avuto la vera intenzione, di offendere,ma come ho detto in precedenza, mi difendo con le unghie quando occorre.
Ti ripeto, fai bene a difendere ross, l'avrei fatto ach'io nella tua situazione. Però ci sono momenti nei quali ognuno di noi si deve fermare a riflettere, sulle propie azioni e se è il caso, avere il coraggio anche di fare un passo indietro.(come diceva una vecchia canzone di V.Rossi, approposito dell'orgoglio, ne ha rovinati più lui che il petrolio) Te lo dice uno che dell'orgoglio, a volte ne fa una ragione di vita, ma che riesce a trovare anche lo spiraglio giusto quando serve.(questo dovrebbe capire anche ross, visto che affronta una competizione ed è alla ricerca di consensi)P.S. "è un consiglio, non una minaccia."
So che tu sei una persona intelligente,ma mi hai deluso quando hai detto di essere razionale, senza poi esserlo stata realmente(infatti non hai risposto al mio invito, di analizzare, la questione dall'inizio). Avresti visto con i tuoi occhi che le offese, non sono partite da me, e avresti potuto porre rimedio.(l'ambulanza x il reparto psichiatria di S.Anna, non l'ho scritta io).cercare di farmi passare x il diffamatore della famiglia Masi, poi non mi è piaciuto affatto.Io come avrai avuto modo di vedere,non parlo mai delle famiglie degli altri,addirittura, in questo caso neanche dopo che è stata presa la mia.(x quanto riguarda la genetica, forse mi sono espresso male, volevo solo dire che siete entrambi testardi).
Penso che se mi conoscessi,invece cambieresti idea,non sono poi quel mostro, del quale, mi sta dipingendo ross e un po anch'io.
Per quanto riguarda, l'anonimato, non vuoi ammettere che in fin dei conti, ho ragione io.Non è solo una questione di pregiudizi o di mentalità aperta, tu adesso vivi in una grande città e forse hai dimenticato, in parte da dove proveniamo.
Se fai caso ai commenti che si scrivono sul blog,avrai notato che solo l'1% si firma. La maggior parte della gente, assume l'anonimato o a limite un nik. Ti sei chiesta il perchè?(spero che almeno stavolta concorderai con me)Il bello del blog che ha creato Ross(che ringrazio x questo), è proprio, il fatto di dire quello che si vuole, a ruota libera.Di esprimere quello che si ha dentro,senza remore,senza censura, senza avere la paura di aver detto qualcosa di troppo(a parte i soliti cretini che esagerano nel turpiloquio), ma questa è una storia vecchia.
A presto Mario!
Vedi, tu non CAPISCI che continuando a restare anonimi tu e tutti gli altri non modificherete di una virgola la situazione del vostro paese.
Io non ho dimenticato da dove provengo, io HO SCELTO di vivere ALTROVE. La mia prima immissione in ruolo l'ho avuta a Isola Capo Rizzuto e, non si sa per quale miracolo, il 31 agosto(ultimo giorno utile) ne ho avuta un'altra a Milano.La mia è una scelta, perchè non mi piace vivere in un paese dove regna l'ipocrisia e la falsità e se tutti continueranno a nascondersi dietro all'anonimato, come fai tu, NULLA cambierà.
Maria
maria è come rosa, antonio, teresa, paola ecc, ecc……….voglio dire anke tu scrivi con l'anonimato
Si hai ragione, ma non si cambia tutto in una volta,intanto scambiandoci battutte e pensieri vari sul blog, anche in anonimato , si discute.Prima non si faceva neanche questo, devo dire che piano piano,grazie ad internet e ai blig come questo, prima o poi si arriverà dove dici tu.
Comunque, io non mi riferivo alla paura della criminalità,(quella è molto di più), ma ad una sorta di omertà, implicita, insita che si può avere, per un amico o un conoscente(la paura di cosa penserà di noi),questa è molto più dura da togliere che non la prima.E questa è una cosa che rimane nel nostro io, finchè siamo fuori, come lo sei tu sembra svanire, ma appena ritorniamo nella nostra terra, riappare più forte di prima, insieme a tante altre brutte abitudini.
Mario.