Archive for April 29th, 2011

Consiglio Comunale di Scandale. Approvato l'esecizio finanziario 2010 e adottato il P.S.C. al quale Tonino Coriale vota contro

SCANDALE – Consiglio comunale di fine stagione, pardon di fine legislatura, quello tenutosi il 27 aprile nell’aula consigliare del comune di Scandale.
Mercoledì, in quello che dovrebbe essere stato il penultimo consiglio di questa seconda legislatura Brescia, si è avuto il record di assenti da quando a fine maggio 2006 questa consigliatrura ha avuto inizio e, soparttutto, per la prima volta, sui banchi di via Nazionale non era presente alcun consigliere di minoranza.

Sono stati ben otto, infatti, i consiglieri assenti e precisamente Filippo Lettieri (che di recente ci aveva dichiarato che per lui, che, ricordiamolo, è anche vice sindaco, la legislatura è già finita!!!), Lucanto e Garofalo per la maggioranza e Giuseppe Riolo, Vittorio Riolo, Vasovino, Chiaravalloti e Scaramuzzino per la minoranza. La cosa fa ancora più pensare se si pensa che ben tre candidati al rinnovo del consiglio (i due Riolo e Scaramuzzino) e addirittura un candidato a sindaco (Vasovino) fossero assenti ad un consiglio in cui, tra i punti all’ordine del giorno, c’erano l’approvazione del rendiconto di gestione esercizio finanziario 2010 ma soprattutto l’adozione del Piano Strutturale Comunale.
Se questo è l’interesse per la cosa comune, iniziamo bene!
Da sx l'ingegnere Capocchiano, il sindaco Brescia, la segretaria comunale Stefania Tutino e l'assessore Pascuzzi. Foto Rosario Rizzuto col cellulare
Approvato all’unanimità il verbale della seduta precedente il sindaco Brescia si apprestava a relazione sull’esercizio finanziario 2010 che vede, messe in evidenze le entrate e le uscite, un’avanzo di amministrazione di 57mila euro e spiccioli. Fanno sorridere alcune delle voce elencate dal Brescia come i 21 euro in entrate per tassa affissioni!
Il punto è stato approvato all’unanimità con anche l’immediata esecutibilità.
Il terzo punto all’o.d.g. vedeva l’istanza di Pino Maida per vendita/permuta terreno. Brescia spiegava come il signore in questione avesse avanzato un’istanza per mettersi in regola rispetto ad un terreno attraversato da una strada comunale ossia la strada reale non corrisponde alla strada sulle mappe, e proponeva un parere positivo da rimandare all’ufficio tecnico per valutarlo in base al nuovo Piano Strutturale Comunale. Anche questo punto passava all’unanimità.

Il punto più attesso era l’ultimo ossia l’adozione del Piano Strutturale Comunale (Psc) ossia il nuovo piano regolatore comunale.
Il sindaco Brescia faceva notare come la sua amministrazione abbia ereditato sul nascere il vecchio piano regolatore ed ora lascia sul nascere questo nuovo.
Infatti questa adozione è il primo passo per la definitiva approvazione, perché prima deve ottenere il parere di conformità dagli enti proposti e quindi tornare in Consiglio Comunale (nel nuovo Consiglio Comunale) per la definitiva approvazione.
A spiegare il nuovo Psc, oltre al sindaco Brescia anche l’ingegnere Capocchiano, il cui studio, aveva vinto la gara d’appalto, arrivato appositamente da Napoli. Lo stesso era stato tra gli stesori del vecchio piano regolatore.

L’ingegnere Capocchiano ha spiegato, tra le altre cose, come un fiore all’occhiello di questo piano sia lo sviluppo della zona di Corazzo ma anche di quella di Santa Domenica la cui vocazione industriale per ora è fallita anche e soprattutto – ha detto Brescia – per colpa del vice presidente di allora della Regione, ossia Adamo, in quota Democratici di Sinistra e con presidente Agazio Loiero, che firmò i decreti per delocalizzare alcune attività industrali previste in quella zona.
La zona industraile di Scandale si interfaccerà, grazie a questo nuovo piano, con quella di Crotone e la cosa non può che essere positiva. Viene riproposta la strada veloce per Crotone che doveva essere realizzata dalla società che gestiva l’aria di Santa Domenica in questa legislatura ma che non è stata possibile fare a casua del fallimento del consorzio Eurosviluppo.
Al termine delle spiegazioni ha preso la parola il consiglire nonché candidato a sindaco Tonino Coriale che ha chiesto chi fosse il responsabile tecnico del piano e se esisteva un parere dello stesso.

L’ingegnere Capocchiano ha spiegato come sia siano succeduti due responsabili tecnici e che ora il responsabile è l’ufficio tecnico del comune ma la risposta non deve essere piaciuta al Coriale che ha chiesto che fosse messo a verbale che lui subordinava il suo parere favorevole alla presenza di un parere del responsabile tecnico.
Di conseguenza il punto passava a maggioranza con il voto contrario di Coriale.
Il sindaco Brescia con l'ingegnere Capocchiano e la segretaria Stefania Tutino. Foto Rosario Rizzuto col cellulare
Il consiglio finiva qui ma in una riunione della Giunta Comunale tenutasi subito dopo, tra le altre cose, veniva approvato un progetto sul fotovoltaico per oltre 100mila euro da realizzarsi su una scuola del comune di Scandale a costo zero per il comune di Scandale in quanto interamente finanziato dalla Regione Calabria. Un  bel regalo di fine amministrazione!”

ROSARIO RIZZUTO

Divertimento per i bimbi sabato scorso alla Caccia all'uovo del Chiosco

SCANDALE – Dopo essere stata rinviata la prima volta a causa del maltempo, finalmente, soprattutto per i bambini, si è tenuta sabato 23 aprile la prima Caccia all’uovo (Easter egg hunt) di Scandale.
I bimbi partecipanti con gli organizzatori al momento del via. Foto Rosario Rizzuto
Il gioco, di origini anglosassone, è stato proposto ai titolari del Chiosco, che gestiscono le strutture della cittadella dello sport di Scandale, dalla maestra madrelingua di inglese, Maria Aprigliano ed è stato accettato con entusiasmo.
Una bimba cerca gli ovetti in un serpentone. Foto Rosario Rizzuto
La partecipazione, come succede spesso per le novità, non è stata eccessiva ma il gruppo di bambini che si è iscritto si è molto divertito a cercare, per gli spazi del parco giochi, dei piccoli ovetti sistemati in vari posti dai titolari.
Ognuno con il suo piccolo cestino che ben presto si è riempito delle piccole godurie di cioccolato.
Una bimba con il cestino pieno di ovetti. Foto Rosario Rizzuto
Dopo la caccia, caso mai il cioccolato procuratosi dai bimbi non fosse stato abbastanza, si è tenuta anche una riffa che metteva in palio ben cinque uova di Pasqua di varie misure che ha fatto ancora più contenti ben cinque bambini.

Un buon successo dunque per questa inizitiava e per il Chiosco che, dopo essersi dotato di un’area attrezzata per i bimbi con alcuni gonfaibili di cui uno molto grande più altri giochi, si candida a diventare luogo di incontro e parco divertimento per eccellenza per Scandale e non solo.
Alcuni bimbi raccolgono gli ovetti. Foto Rosario Rizzuto
Le gallery (242 immagini totali) sull'iniziativa nelle mie foto su Facebook (visibili anche a chi non è iscritto al Social Network) cliccando qui (gallery 1) e cliccando qui (gallery 2).
ROSARIO RIZZUTO

Franco Dionesalvi sul Quotidiano della Calabria: Referendum.

Molti giornali hanno il loro "uomo" di punta, un giornalista, un editorialista che scrive un commento, un messaggio, anche di poche righe, in prima pagina.

Sul Messaggero lo fa Maurizio Costanzo, per esempio; ma al qualunquismo, a volte sguaiato e privo di spunti importanti tanto da far riflettere dell'uomo coi baffi, preferisco la genialità, racchiusa in poche battute di Franco Dionesalvi del Quotidiano della Calabria che dal suo angolino in fondo a sinistra della prima pagina del giornale di Cosenza propone sempre messaggi importanti; stamane, per esempio, scrive: "Gli italiani sul nucleare sarebbero andati in massa a votare. Così Berlusconi abroga la legge, ma dichiara che, passato il momento, la rifarà, TRUFFANDO la gente. E quel che più gli preme è far mancare il quorum all'altro referendum, quello sulle leggi anti-processo.

Però questi imbrogli non li ha inventati lui: già negli anni '80 democristiani e socialisti facevano leggine per far saltare i referendum. C'è una modifica alla Costituzione che metterebbe d'accordo tutti i politici: <<La sovranità appartiene al popolo, ma bisogna fare di tutto per non fargliela esercitare>>".

Credo che ogni ulteriore commento sia inutile ma il paragone con i democristiani, finalmente mi fa capire perchè Michele Lettieri Berlusconi (così si fa chiamare su Facebook, scandalese trapiantato in Germania) sia tanto preso dal truffatore ed imbroglione italiano per antonomasia: da "vecchio" democristiano gli imbrogli di Silviuccio per lui sono il nulla avendoli già fatti con la vecchia Democrazia Cristiana.

Chissà dove andremo a finire se gli italiani non si svegliano prima…