Archive for August 21st, 2011

La Pallavolo Crotone ricomincia la stagione, si parte con le borse di studio

La segreteria della Pallavolo Crotone ricomincia la sua attività d’informazione, la prima news che apre la nuova stagione riguarda l’ultima iniziativa della stagione appena conclusa, la Borsa di Studio Scuola & Pallavolo, indetta per l’anno scolastico 2010-2011 a cui hanno preso parte ben 19 atlete alle quali sarà consegnato l’attestato di partecipazione, il premio in materiale sportivo ma sopratutto il contributo economico previsto per la prima classificata delle scuole medie e delle scuole superiori.

Giovanni Capocasale in qualità di presidente della Pallavolo Crotone si dice fiero di aver inventato la borsa di studio sportiva, arrivata ormai alla sua quarta edizione e che tanto successo ottiene tra i partecipanti ma anche tanto consenso da parte di tutta la città.

Per completare l’iter tutti i partecipanti dovranno consegnare una copia della pagella finale alla segreteria c/o lo Studio Medico Capocasale in via Poggioreale, 19 oppure contattando i rispettivi allenatori, la scadenza è fissata per Lunedì 5 Settembre 2011, subito dopo con una conferenza stampa verrà effettuata la premiazione ufficiale.
Questi i nomi che hanno preso parte al bando: Carnè M., Catalano A., Ciliberto M., Covelli F., D’Arca V., De Raffaele C., Devona V., Fabbiano S., Giovinazzo F., Iovane G., Muscò A., Matarazzo M., Oppido L., Pacecca M., Parretta M.G., Pettinato M., Pignanelli B., Previtera C., Riganello F.    

La seconda news riguarda il lato tecnico, mister Asteriti riorganizza lo staff tecnico, in prima squadra confermata la figura di rilevatore statistico con Alfredo Argirò, mentre Lorena Giglio (fresca mamma di una bimba) non ricoprirà il ruolo di preparatore fisico per la nuova stagione ripresa in toto dal Tecnico Asteriti.

Per quanto riguarda tutti gli allenatori della Pallavolo Crotone, le disposizioni tecniche saranno rese note per la prima settimana di settembre dopo che tutti saranno impegnati in un aggiornamento dalla qualità eccellente con relatori Prof. Marco Mencarelli e Prof. Marco Paolini che si terrà a Vibo Marina nel fine settimana del 27 e 28 agosto.
Rita Amoruso della Pallavolo Crotone e mia cugina. Foto Pallavolo CrotoneQuesto il commento del presidente Giovanni Capocasale: "Voglio evidenziare che la mia società rappresenta un modello imitativo di alta qualità dal punto di vista tecnico, credo che poche società possano avere il lusso di avere un docente nazionale degli allenatori come Piero Asteriti oltre che un 3° grado e uno dei pochissimi allenatori di beach volley, insieme a Romina Pioli, Rita Amoruso, Lorena Giglio e Alfredo Argirò tutti allenatori di 1° grado e 2° livello giovanile, che in questa stagione seguiranno il corso per avanzare fino al 2° grado; alla fine dell’anno sportivo la Pallavolo Crotone diventerà la Società con più allenatori vincolati nell’intera Calabria mettendo dietro società che militano anche in serie A, tutto questo continuerà a dare frutti nei settori giovanili ed in prima squadra, ma soprattutto permetterà a tantissime ragazzine di praticare uno sport come la pallavolo, dinamico, fresco e vincente". 

Quindici anni di matrimonio ma niente auguri please; oggi i funerali di Giovannino Drammis

Quindici anni, sono tracorsi 15 anni da quel lontano-vicino 21 Agosto 1996 (era un mercoledì e ci sposammo di pomeriggio a Roccabernarda con ricevimento in serata presso il Lido La Ronde di Crotone), quando in piena crisi, era stato deciso per me, per noi che ci dovevamo sposare.
Quella che non mi ascolta era in attesa della mia bimba mai nata e, secondo luoghi comuni, non doveva nascere in una coppia non sposata.

Dalle foto del matrimonio è evidente il mio disagio, in una festa che non è del tutto festa, tra parenti, alcuni dei quali manco conosciuti, e nessun amico.

Lei stanca fin da subito causa anche un pancione ormai quasi al termine.

Quindici anni, a pensarli tutti sono tanti, due figli (per fortuna), unico senso ad un'unione che di senso non ne ha.

Come ho avuto modo di scrivere altre volte io, Rosario Rizzuto, e quella che non mi ascolta, Mimma o Domenica Ieriti, non abbiamo nulla in comune, nulla da dividere, niente da condividere.

Una coppia del Nord, ma anche molte del Sud, nelle nostre stesse condizioni, si sarebbe separata da tempo.
Per fortuna esistono le mie agende (quando ancora non c'era il blog) che mi ricordano che già all'inizio le cose andavamo male o come, più o meno, vanno ora. Che coglioni devo aver avuto per resistere così tanto!!!

A nulla sono valsi i miei stimoli, le mie iniziative, le mie battute, NON C'E' NULLA DA FARE, lei è condizionata geneticamente; per lei esiste solo la scopa, la paletta, la pezza, i piatti e poi le sue cose, le sue uscite, la sarta, i capelli, le sigarette, i suoi caffè, il vino, l'abbigliamento, la sua macchina, la sua famiglia: solo e sempre le sue cose!
Chiedete ai miei figli Antonio ed Alessandro Salvatore per conferma, chiedete!!!

Quindici anni, a volte penso che se il 21 agosto 1996 avessi ammazzato qualcuno, a quest'ora, quasi certamente io sarei libero e ci sarebbe un stronzo in meno, o più di uno, sulla terra!!!
Invece io sono ancora in questo carcere dal quale non vedo fine (manco la soddisfazione del carcerato condanno a 30 anni che dopo il primo giorno si è potuto dare coraggio affermando: "Dai devono passare questi 29 anni 11 mesi e 29 giorni!!!" io manco questo posso dire!!!).

Nulla da festeggiare, liti, ieri sera, anche su cosa fare oggi (non per l'anniversario che lei manco ricorda) ma in generale per questa domenica di fine agosto.
Lei propone Sila con l'amica io mare con la mia famiglia, con le mie sorelle che non vedo da un anno e parenti vari: dopo la mia non estate dell'anno scorso (e lei che ride e lei che ride e lei che ride) credo, penso, che avrebbe potuto cedere, invece nulla: lei pensa alla mia famiglia ed ha i tirimi tirimi (alle spalle… poi davanti fa tutta la carina!!!) quando dovrebbe baciare per terra 1.000 volte al giorno!!!

Oppure potrei prendermi i bambini e andarmene al mare in questo momento e quando, tra qualche ora si sveglierà (lei è in ferie, in realtà è disoccupata, e quindi ha diritto a riposarsi!!!) farla trovare sola, come merita!!!
 

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Ma oggi è anche e soprattutto un giorno di lutto nel mio cuore, per me, per Scandale.
Alle 16,00 nella chiesa del Condoleo, si terrà l'ultimo saluto al Professore Giovannino Drammis che ci ha lasciati l'altro giorno.
Giovannino Drammis parla con mia mamma, Domenica De Miglio, dopo il rientro dall'ospedale di Reggio Emilia a Dicembre 2010. Foto Rosario RizzutoE' tornato alla Casa del Padre una bella persona, il mio primo catechista (con lui ho fatto prima Confessione, Comunione e Cresima), in mezzo a tanta porcheria che c'è, anche in giro per Scandale, non era certo lui che doveva lasciarci.
Il Signore, con il potere che ha, potrebbe fare da solo una bella selezione, chiamare all'altro mondo, possibilmente all'inferno, i delinquenti, i mafiosi, i pressappochisti, le persone inutili e dar vita a chi si impegna per gli altri, a chi ha il cuore buono, a chi vive non per il dio denaro e per fregare gli altri! Invece… alla fine sono sempre i migliori quelli che se ne vanno.

Sulla bella figura di Giovannino Drammis vi lascio con le belle riflessioni di Ippolito e Gino Pingiotre che potete leggere cliccando qui.

Buona domenica a tutti, buona estate e non permettetevi di farmi gli auguri per il mio anniversario: onestamente, ve lo dico col Cuore, c'è poco da festeggiare e varrebbe quasi voglia di chiudere con cifra pari: 15.08.96 – 15.08.2011, quindici anni giusti giusti e The End, ma dove lo trovo un avvocato di domenica?!!!!