Quindici anni di matrimonio ma niente auguri please; oggi i funerali di Giovannino Drammis
Quindici anni, sono tracorsi 15 anni da quel lontano-vicino 21 Agosto 1996 (era un mercoledì e ci sposammo di pomeriggio a Roccabernarda con ricevimento in serata presso il Lido La Ronde di Crotone), quando in piena crisi, era stato deciso per me, per noi che ci dovevamo sposare.
Quella che non mi ascolta era in attesa della mia bimba mai nata e, secondo luoghi comuni, non doveva nascere in una coppia non sposata.
Dalle foto del matrimonio è evidente il mio disagio, in una festa che non è del tutto festa, tra parenti, alcuni dei quali manco conosciuti, e nessun amico.
Lei stanca fin da subito causa anche un pancione ormai quasi al termine.
Quindici anni, a pensarli tutti sono tanti, due figli (per fortuna), unico senso ad un'unione che di senso non ne ha.
Come ho avuto modo di scrivere altre volte io, Rosario Rizzuto, e quella che non mi ascolta, Mimma o Domenica Ieriti, non abbiamo nulla in comune, nulla da dividere, niente da condividere.
Una coppia del Nord, ma anche molte del Sud, nelle nostre stesse condizioni, si sarebbe separata da tempo.
Per fortuna esistono le mie agende (quando ancora non c'era il blog) che mi ricordano che già all'inizio le cose andavamo male o come, più o meno, vanno ora. Che coglioni devo aver avuto per resistere così tanto!!!
A nulla sono valsi i miei stimoli, le mie iniziative, le mie battute, NON C'E' NULLA DA FARE, lei è condizionata geneticamente; per lei esiste solo la scopa, la paletta, la pezza, i piatti e poi le sue cose, le sue uscite, la sarta, i capelli, le sigarette, i suoi caffè, il vino, l'abbigliamento, la sua macchina, la sua famiglia: solo e sempre le sue cose!
Chiedete ai miei figli Antonio ed Alessandro Salvatore per conferma, chiedete!!!
Quindici anni, a volte penso che se il 21 agosto 1996 avessi ammazzato qualcuno, a quest'ora, quasi certamente io sarei libero e ci sarebbe un stronzo in meno, o più di uno, sulla terra!!!
Invece io sono ancora in questo carcere dal quale non vedo fine (manco la soddisfazione del carcerato condanno a 30 anni che dopo il primo giorno si è potuto dare coraggio affermando: "Dai devono passare questi 29 anni 11 mesi e 29 giorni!!!" io manco questo posso dire!!!).
Nulla da festeggiare, liti, ieri sera, anche su cosa fare oggi (non per l'anniversario che lei manco ricorda) ma in generale per questa domenica di fine agosto.
Lei propone Sila con l'amica io mare con la mia famiglia, con le mie sorelle che non vedo da un anno e parenti vari: dopo la mia non estate dell'anno scorso (e lei che ride e lei che ride e lei che ride) credo, penso, che avrebbe potuto cedere, invece nulla: lei pensa alla mia famiglia ed ha i tirimi tirimi (alle spalle… poi davanti fa tutta la carina!!!) quando dovrebbe baciare per terra 1.000 volte al giorno!!!
Oppure potrei prendermi i bambini e andarmene al mare in questo momento e quando, tra qualche ora si sveglierà (lei è in ferie, in realtà è disoccupata, e quindi ha diritto a riposarsi!!!) farla trovare sola, come merita!!!
***
Ma oggi è anche e soprattutto un giorno di lutto nel mio cuore, per me, per Scandale.
Alle 16,00 nella chiesa del Condoleo, si terrà l'ultimo saluto al Professore Giovannino Drammis che ci ha lasciati l'altro giorno.
E' tornato alla Casa del Padre una bella persona, il mio primo catechista (con lui ho fatto prima Confessione, Comunione e Cresima), in mezzo a tanta porcheria che c'è, anche in giro per Scandale, non era certo lui che doveva lasciarci.
Il Signore, con il potere che ha, potrebbe fare da solo una bella selezione, chiamare all'altro mondo, possibilmente all'inferno, i delinquenti, i mafiosi, i pressappochisti, le persone inutili e dar vita a chi si impegna per gli altri, a chi ha il cuore buono, a chi vive non per il dio denaro e per fregare gli altri! Invece… alla fine sono sempre i migliori quelli che se ne vanno.
Sulla bella figura di Giovannino Drammis vi lascio con le belle riflessioni di Ippolito e Gino Pingiotre che potete leggere cliccando qui.
Buona domenica a tutti, buona estate e non permettetevi di farmi gli auguri per il mio anniversario: onestamente, ve lo dico col Cuore, c'è poco da festeggiare e varrebbe quasi voglia di chiudere con cifra pari: 15.08.96 – 15.08.2011, quindici anni giusti giusti e The End, ma dove lo trovo un avvocato di domenica?!!!!
SE PROPRIO STAI COSI MALE C'E' DOMANI E CIOE' LUNEDI…………. TROVATI TUTTI GLI AVVOCATI KE VUOI……………….
LA MOGLIE
La moglie è nel cuore
vuoi fare credere che sei tutto in furore,
ma si sente a distanza
che senza di lei la tua vita è stanca,
forse non ci sai dialogare
trova il sistema per farla parlare,
Il silenzio non sempre è d'oro,
spesso le parole sono utili
a risovere i problemi anche grandi o futili.
I tuoi problemi sono veramente importanti e tali?
non essere furioso discutine con tranquillità
la tua sposa è sempre là,
lei ride perchè lo sà
il marito si danna l'anima ed è di là .
Non trova le frasi giuste per intavolar discorso
quasi ha paura di non essere capito o frainteso,
basta una carezza ed un sorriso
per aprire le porte al paradiso(inteso come felicità).
Ci son due bimbi in tenera età
che hanno bisogno dell'armonia di mamma e papà.
Solo così cresceranno sani educati e belli,
in una famiglia che ha ritrovato la serenità
con poche parole hanno chiarito tutte le cose
da domani nella casa grande festa e profumo di molte rose.
E' il vostro anniversario festeggiatelo con amore
la vostra felicità è nel sorriso della vostra porle.
(devi sforzarti a comprarne almeno una dozzina,rosse e scarlatte)
Speriamo che tua moglie non Legga. Altrimenti più che di un avvocato avrai bisogno di un dentista! Comunque non ho ancora capito cosa Le rimproveri E poi mi chiedo: ma non sarà proprio Lei che ispira la tua vena letteraria? Sai cosa disse Socrate al suo discepolo? Sposati: se trovi la persona giusta sarai felice altrimenti diventerai filosofo. Se tu avessi trovato la persona giusta avresti privato il mondo della tua sapienza! Dalle mie parti si dice: O bedizzi O tuvaggliedi.
Saluti
Socrate più che filosofo era un sofista..e come tale, sicuramente aveva a suo presidio un quantitativo innumerevole d'argomentazioni idonee a prospettare la sua verità..non la verità oggettiva..
Ora, quel che sembra difficile comprendersi è quanto segue..
L'essere filosofi è una conditio sine qua non che prescinde dall'essere accoppiati o meno..la ricerca della verità e l'amore per la conoscenza e la saggezza è una cosa..L'amore verso una persona..un'altra cosa ancora..
Ecco, l'essere filosofi è un pò come il divenire preti..ed i preti si sa..non si sposano..
Nulla di nuovo sotto questo cielo no?
Un giorno un bambino dotato di poteri paranormali entrò nel bosco..ed ivi, vi incontrò quella che poi divenne sua moglie..
Era una bambina piccola sottile come un giunco ed a suo dire decisamente bella benchè incapace di osservare il mondo ed intravedere i giusti contorni..Un giorno dopo l'ennesimo litigio la bambina gli chiese da portarla via con sè, di darle la mano, cibarsi dello stesso panino oppure di lasciare le sue briciole e d'indicarle la strada come Pollicino..Fu in quel momento che il bambino s'incupì mutando espressione mentre le disse così:"Tu non comprendi adesso..ma io per te sono morto"..
La bambina abbassò lo sguardo, quasi mortificata, ravvisava un senso d'inconsapevole colpa, forse di torti dettati dalla gelosia feroce che in barlumi di follia l'amore concede..e ravvisando una fitta al cuore, lo inseguì chiedendone un ulteriore spiegazione..Ma il bambino non si voltò.
La bambina, rimase si con il capo chino e le braccia conserte ed una lacrima a rigarle il viso..Passato, il frangente, sopraggiunse un'amica che asciugatale la guancia le disse:"Perchè piangi? Dodo ha detto di dirti che se è vero che il ricordo è un modo per incontrarsi egli sta sempre con te..dice che lui sta con te sempre perchè è come se ti avesse mangiata..tu potresti mai vedere all'esterno ciò che vive all'interno di te? e continuò spiegando che quel suo sacrificio era un sacrificio immenso e tanto colmo d'amore..disse l'ha fatto per te..Per donarti i suoi occhi e leggere e comprendere l'ignoto per mezzo della sua mente..ti ha dotata delle sue labbra e il suo respiro alita dentro di te..Capisci adesso perchè era indispensabile la sua morte per donarti la vita?
E poi aggiunse :"Quando il pensiero opera insieme al cuore i sentimenti sono puri e duraturi"..
La bambina, rinfrancata, caricò sulle sue spalle la gravosa borsa di lavoro e ritornò a concentrarsi sul suo lavoro…Adesso il sorriso scaldava nuovamente le sue gote e la sensazione di solitudine benchè presente lasciava spazio alla consapevolezza ineluttabile che il suo bambino cresceva al sicuro dentro di sè..
di portarla