Archive for September, 2011

Il Profeta e gli Apostoli Viventi a Crotone con la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni

La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (clicca per saperne di più tramite Wikipedia) più comunemente conosciuta come Chiesa Mormone è presenta a Crotone da molti anni.

Ero ragazzo quando incontrai alcuni esponenti, anche loro ragazzi, di questo gruppo, ben vestiti, molto socievoli, mi regalarono anche una copia del loro Libro di Mormon.

Difficile non riconoscere questi "discepoli" quando si incontrano in giro per la città; e poi si fanno ben volere, organizzano anche corsi di inglese gratuiti…
Una locandina della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni che pubblicizza gli incontri dell'1 e 2 Ottobre 2011. Foto Rosario Rizzuto col cellulareL'altro giorno sono stato colpito dalla locandina che vedete nella foto, affissa praticamente su tutti i pali di luce di Crotone: "Venite a vedere ed ascoltare il Profeta e gli Apostoli Viventi!!!".

Questa comunità ha organizzato, come potete leggere sulla locandina, tre incontri tra domani, sabato 1 ottobre, e domenica 2 ottobre perchè "ognuno abbia l'opportunità di ricevere l'aiuto, che ci serve in questi giorni, che viene direttamente da Dio per noi, suoi figli!".

Il tutto si svolgerà nella loro sede in Via Venezia, 99.

Mi è sempre piaciuto confrontarmi con chi ha idee un po' diverse dalle mie… non so se andrò, credo di no, ad uno di questi incontri ma magari tra di voi c'è chi sta cercando la propria via, chi magari ha bisogno di una parola che in altri posti non trova. L'importante, alla fine, secondo me, è guardare sempre lì… a quel Cristo che ha cambiato il mondo!!!

66 nuovi posti di sostegno in deroga nella scuola decisi dall'Usr. Quando quelli del Personale Ata!?

A seguito delle numerose sollecitazioni e proteste della FLC CGIL Calabria, dei precari  e della diffida giudiziaria  presentata dall' Avv. Restuccia Caterina in nome e per conto della FLC CGIL Calabria nei confronti dell' USR,  finalmente,  il Direttore dell' USR Calabria ha dato un segnale debolissimo della sua presenza, infatti, ieri ha assegnato ulteriori 66 posti di sostegno in deroga.

Il direttore dell'Ufficio Scolastico regionale, Mercurio. Foto dalle reteE' chiaro ed evidente che il Dott. Mercurio è stato costretto dai fatti e dalle necessità ad autorizzare i posti in deroga e ribadiamo ancora una volta che i posti concessi non sono sufficienti a coprire le reali esigenze delle scuole calabresi.

Ancora una volta il Dott. Mercurio ha dimostrato di procedere nel suo operato senza conoscere le necessità ed i problemi che giornalmente vivono gli studenti le loro famiglie, i Dirigenti scolastici, i Docenti e personale ATA. Infatti mancano ancora docenti curriculari, collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e solo  dopo aver saputo delle proteste dei precari davanti all' USR ha scritto una lettera al ministro con la quale richiede ulteriori posti.

A distanza di due settimane dall'inizio dell'anno scolastico il Direttore dell' USR si accorge solo ora e solo a seguito di sollecitazioni e proteste che nella scuola manca il personale per garantire il minimo indispensabile? Forse era impegnato a partecipare o organizzare inaugurazioni dell'anno scolastico senza prestare minimamente attenzione a quello che dovrebbe essere il suo compito principale e cioè garantire una scuola pubblica di qualità ai giovani calabresi.

Infine tutte le operazioni relative agli incarichi annuali che si stanno svolgendo in questi giorni, in notevole ritardo, rappresentano emblematicamente uno spaccato di una realtà che è senza una guida precisa e puntuale. Sono all'ordine del giorno, infatti, gli interventi della DIGOS, dei Carabinieri chiamati dai precari,  sarebbe auspicabile  che il ministero ma anche la magistratura e le forze dell'ordine attivino una seria ed attenta verifica sull'operato dell'USR Calabria e dei suoi ambiti territoriali.  

Catanzaro, 28 Settembre 2011
                                                                      Gianfranco TROTTA
                                                  (Segretario Generale FLC CGIL Calabria)

Oggi a Pentone l'incontro con Giovanni Impastato fratello di Peppino

“Mio fratello Peppino”: si terrà oggi, giovedì 29 Settembre, alle ore 18.00 pressa la sala del Consiglio del Comune di Pentone (Cz), l’incontro con Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, ucciso dalla mafia nel 1978. L’incontro, organizzato dal comitato civico “L’Arco”, è stato preceduto ieri, mercoledì 28, dalla proiezione del film “I cento passi” di Marco Tullia Giordana, che si è tenuto al circolo “Area 51” alle ore 18.00.

Pentone (Catanzaro) Foto da www.mycataznaro.itProseguono, così, le attività del comitato civico di Pentone che, nei mesi scorsi, si è interessato ai referendum e alla paventata costruzione di una centrale a biomasse nella Presila catanzarese e ha ospitato, oltre a Giovanni di Leo per il referendum sull’acqua, Francesca Chirico, autrice di “Arrovescio”, Don Giacomo Panizza, altro esempio di resistenza alla ‘ndrangheta e Anna Pascuzzo, fondatrice del Movimento antirazzista Catanzaro.

Discarica d'amianto di Santa Marina di Scandale. La Regione sospende i lavori per 90 giorni!!! Antonio ed Alex!

Rieccomi, a volte i CONTINUA non si possono rispettare, d'altra parte non vivo di Blog anche se mi piacerebbe.

Tanto si può fare a meno benissimo del Blog di By.Ros, ormai le notizie viaggiano veloci e così, certamente, già saprete (a me lo ha detto ieri, di corsa, intorno alle 14,00, Antonello Voce) che la Regione ha sospeso i lavori alla discarica di Santa Marina per 90 giorni.

Speriamo che siano 90 giorni utili per definire questa situazione sia per quanto riguarda i cittadini, che, praticamente tutti, non vogliono questa discarica, ma anche per tutelare i diritti e gli interessi della ditta Ecolsystema che se è arrivata a questo punto non è solo colpa sua.

Mi spiego meglio: la discarica non si farà, siamo tutti d'accordo e convinti ma la ditta Trivieri ha lavorato su questo progetto per tanto tempo e spendendo tanti soldi perchè aveva dalla sua delle autorizzazioni che gli permettevano di fare ciò. Chi ha sbagliato deve pagare sia verso i cittadini sia verso la ditta Ecolsystema.

Non sta a me dire come, ma spero che, su questo, così come sul fatto che la discarica non si debba fare, siate d'accordo così da poter porre fine a questa brutta pagina della storia di Scandale e magari realizzare a Santa Marina il parco giochi e divertimento più grande d'Italia!!!

Ma magari anche per questo progetto ci sarebbe gente che non è d'accordo!!!

Ora, sono le 05,10, su Rti (Radio Tele International) sta andando in onda un servizio non aggiornato (perchè non dà per avuta la sospensione della Regione, perchè quasi certamente si tratta del servizio per il Tg delle 14,00 quando si è sparsa la notizia per tutti tranne che per quelli di Rti) sulla discarica di Santa Marina. Due appunti: Antonio Barberio è consigliere provinciale e non comunale e quando si usano immagini vecchie bisognerebbe scrivere "immagini d'archivio".
Ma sono loro la tv di Crotone…!!!

***

Intanto i giorni corrono veloci, quella che non mi ascolta non cambia mai, io mi sento bene e per fortuna, grazie al medico più bravo d'Italia ed oltre, Gino Promenzio, ieri abbiamo avuto la conferma che anche il mio Antonio sta bene e potrà continuare a giocare tranquillamente, senza impedimenti di sorta, a pallone come a Pallamano.

Certo, forse, non diventarà mai un campione ma, onestamente, non mi sono mai piaciuti i geni o le persone oltre…
Ieri, durante il viaggio verso Corigliano, li guardavo, i miei tesori Antonio ed Alessandro (mentre a squarciagola contavamo tutti e tre Vaffanculo di Marco Masini): ho davvero due figli speciali e me ne vanto. Faranno grandi cose, insieme o ognuno per i fatti suoi non importa, ma sono certo che faranno grandi cose. E' tutto già scritto… serve solo un po' di tempo…

Buon mercoledì a tutti: oggi, per fortuna, per me, basta visite mediche!!!

Capo Colonna, Santa Marina, manifestanti e politici…

Non sto bene, ma niente paura (per chi mi vuole bene) si tratta per fortuna solo di acciacchi di natura fisica per così dire.
 

Il fatto è che la classe medica italiana è molto varia ed invece di tranquillizzarti ti confonde, così una cosa che per una dottoressa dovevo assolutamente operare, ieri, per un altro dottore, si può risolvere con una semplice pomata.
 

Per fortuna in questo momento mi si sono sgonfiate le cavaglie: ieri sera sembrano quelle di uno di 400 chili, spero di non vederle più in quel modo.

In tutto questo le notizie si accavallano: domenica mattina sono stato a Capo Colonna all'occupazione simbolica della ridente località turistica crotonese contro l'Eni che succhia succhia e niente dà.

Avrei voluto scrivere un bel pezzo che ormai risulterebbe vecchio visto che già domenica pomeriggio si trovavano notizie (anche se brevi) su internet e ieri la notizia è uscita sui giornali.
Oggi, infine, ne parlerà il Crotonese con il pezzo di Sara Grilletta e le foto di Giuseppe Pipita.

 

Le mie, invece, di foto le trovate qui e qui mentre qui (Manifestazione a Capo Colonna), qui (intervista a Maria Lucia Cosentino) qui (intervento Enzo Frustaci) qui (intervento Pietro Infusino che ha chiesto le dimissioni un po' di tutti: sindaco Vallone, presidente Provincia Zurlo e assessore provinciale Prati facendo, inoltre, affermazioni alquanto pesanti!!!)) trovate i miei quattro video sulla manifestazione di domenica a Capo Colonna.


Non c'era moltissima gente e rientrando per la bellissima panoramica che scende lungo l'Irto e prosegue per il lungomare di Crotone ho visto gente sulla spiaggia. Non comento sennò rischio di diventare volgare!
Chi, invece, ne sa qualcosa di più di noi comuni mortali, parla di petrolio a Crotone: pare che l'Eni stia cercando questo. Lo ha confidato l'onorevole Ubaldo Schifino (presente alla manifestazione di Capo Colonna) alla collega Marina Vincelli del Quotidiano della Calabria e ne parla anche il sociologo Vito Barresi in un suo pezzo che ho letto sul Crotonese ma che potete trovare anche
qui.

Alla vicenda Eni si è interassato nei giorni scorsi il procuratore Mazzotta al quale scrive l'associazione Fabbrikando l'Avvenire:

"Preg.mo Dott. Mazzotta, la nostra associazione ''Fabbrikando l'Avvenire'' vuole rivolgerLe il proprio ringraziamento per l'impegno profuso in difesa del nostro territorio. Unico ad aver dato ascolto alle paure di un popolo ferito, Lei ha dimostrato ancora una volta di essere il vero tutore della legalità presente sul nostro territorio. La ringraziamo con lo spirito di coloro che, nelle tenebre più oscure, intravedono una sola luce nel buio e verso quella si dirigono.

Siamo una delle poche voci che ha pubblicamente manifestato, da subito legittimi sospetti sui lavori che l’ENI ha avviato da due mesi a questa parte al largo delle nostre coste per potenziare la capacità estrattiva della rete gas e, con essa, lo scippo ai danni della nostra popolazione.

Crotone, oggi, è una nave che, spinta da correnti avverse, si trova in mare aperto senza nessuno che sappia indicare la direzione per riprendere la rotta persa. Pochi sono i cittadini coscienti di essere i marinai di questa nave, che deve riprendere la rotta della speranza. A nostro avviso, Lei è uno dei cardini in grado di fornirci la bussola per orientare questa nave verso le correnti della legalità, della tutela dell’ambiente e quindi dello sviluppo. Sarebbe veramente il caso di proporre la cittadinanza onoraria per una personalità così autorevole ed ancora in grado, a Crotone, di stare dalla parte dei più deboli. Le immagini del suo sopralluogo presso la piattaforma dell'ENI, a bordo di una lancia della Guardia Costiera, hanno alimentato in noi la speranza che si ripone verso chi ha il coraggio di opporsi ad un destino già segnato.

Da anni ormai i nostri sforzi sono rivolti a dare un senso alla inquietante presenza dell'ENI, oscuro ente che sembra sia in grado di tutto, anche del movimento delle foglie, purché produttive. Stiamo cercando di dare un senso ad uno sfruttamento fino ad ora proficuo solo per una delle parti in causa, fatto questo che metterebbe in crisi qualsiasi manuale di diritto che si occupi di contratti. In tutti i modi abbiamo avanzato proposte che portassero vantaggi anche all'altro contraente ma siamo rimasti inascoltati e la controparte offesa, quella vera, continua a rimanere sola nel suo danno. Non stiamo parlando, infatti, di una fantomatica controparte istituzionale di stampo rappresentativo, poiché tutti gli enti territoriali vantano royalties ed appigli amministrativi consolidati. Il contraente danneggiato, quello che veramente sente sulla propria pelle le ferite del “Cane a sei zampe”, è la cittadinanza crotonese, che vede il proprio patrimonio di risorse, ambiente, storia e cultura, aspirato senza scrupolo alcuno da una impresa capace di stravolgere tutte le regole di mercato e depredare un territorio a suon di decreti, delibere, concessioni ed autorizzazioni!

Non possiamo, inoltre, trascurare il ben più tragico capitolo della Bonifica del sito industriale. Ancor ferma al palo, essa è mascherata dietro una fumosa ''decommissioning'' che molto lascia all'immaginazione ma ben poco concede al lavoro.

Perché tutto questo accade solo nella nostra terra? E’ colpa del destino “cinico e baro”? Oppure mentre il convento si impoverisce sempre di più, qualche fraticello si arricchisce?

Per tutti questi argomenti Le chiediamo dr. Mazzotta di tenere alta l'attenzione, affinché il Suo impegno rimanga sempre sensibile a questi punti di sofferenza. Da parte nostra continueremo a svolgere il nostro ruolo di persone libere che lottano per il proprio territorio

Il Presidente Pino Greco".


Intanto qui a Scandale (e sono le 03,39) tuona mentre ripensando al viaggiuo di ieri a Catanzaro non riesco a capacitarmi come in un tratto normale e a bassa velocità la macchina mi sia potuta slittare ed ancora più inspiegabile come io sia riusciuto a tenerla in strada nonostante le urla di quella che non mi ascolta!!!

Dicevo, le notizie si accavallano, corrono: ieri mattina doveva riprendere o meflio inziare, i lavori alla discarica di amianto di Santa Marina. In questo momento non so nulla di come siano andate le cose (assurdo, vero?!) però mi sono trovato tar la mia posta ils eguente comunicatos tampa del sindaco di Cutro, Salvatore Migale: "Suona come una sfida alle Istituzioni la comunicazione di inizio dei lavori di una discarica di amianto di vaste proporzioni a Santa Marina di Scandale da parte di Ecolsystem, in coincidenza con la manifestazione di solidarietà dei sindaci per il vile atto intimidatorio perpetrato ai danni del sindaco di Scandale Carmine Vasovino, con l’incendio della sua autovettura parcheggiata vicino casa. Se effettivamente questi lavori dovessero iniziare contro la volontà del Consiglio Regionale, della Provincia di Ceotone, dei sindaci, delle associazioni sindacali di categoria e delle stesse popolazioni, significa che non esiste la democrazia in questo territorio e le forze che lo governano non sono certo le istituzioni e le altre autorità dello Stato preposte al suo controllo. La Regione, il Governo Regionale, almeno per una volta si assuma la propria responsabilità, impedisca questo abuso senza che di nuovo dobbiamo ricorrere alla protesta e alla lotta per sancire un diritto legittimo e sacrosanto come la salute e alla difesa dell’economia del nostro territorio e delle nostre popolazioni. Infine esprimo piena solidarietà alle associazioni e aggiungo la mia firma alla loro e sarò a loro fianco per difendere questo territorio da un così palese abuso e prevaricazione nei confronti della salute dei cittadini e dello sviluppo delle nostre comunità e rinnovo la mia solidarietà al sindaco Vasovino".
A voi ogni commento e riflessione, io passo…


Forse è il caso che mi informi sulla rete cosa sia accaduto ieri mattina a Santa Marina.

Qui ci sono lampi forti, meglio spegnere il pc… CONTINUA….

Carenza personale Ata. Comuinicato stampa della Cisl Scuola

Le gravi situazioni  che vivono  numerose scuole della Calabria per la carenza di posti di personale ATA (collaboratori scolastici e, anche, amministrativi) massimamente nel settore dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, rischia di vanificare tutti gli sforzi finora profusi per il mantenimento di una offerta formativa alta, in quanto numerosi plessi rischiano addirittura di non poter essere aperti , con gravi implicazioni per quanto riguarda la vigilanza e, soprattutto, la sicurezza.

La Cisl Scuola regionale e delle cinque province calabresi, da tempo, hanno  scritto e sollecitato l’assegnazione di ulteriori posti agli AA.TT.PP.,da parte dell’USR  confortati dalle numerose richieste dei Dirigenti Scolastici delle scuole della regione.

Pertanto, oltre alla solita richiesta cartacea di ulteriori posti, già avanzata dal Governatore Scopelliti e dall’Assessore Caligiuri  (che ringraziamo) alla Gelmini, CHIEDIAMO loro un intervento personale e forte sul Ministro e sul Ministero, per ottenere, così come avvenuto in altre regioni, un copioso numero di posti anche per
lenire le sofferenze, forti, dei precari.

Apprendiamo, a seguito del sollecito della Cisl Scuola calabrese, che anche il dr. Merccurio, Direttore Generale, ha scritto al MIUR, riconoscendo la fondatezza delle richieste avanzate dalla Cisl Scuola e dei Dirigenti Scolastici, per chiedere l’assegnazione alla Calabria, di ulteriori posti di personale ATA e docente, massimamente, per soddisfare le esigenze più avvertite delle scuole che hanno rappresentato (per come sostenuto dalla Cisl Scuola) l’impellente bisogno di personale ATA , per garantire l’apertura dei plessi, la sicurezza e la sorveglianza.

Al dr. MERCURIO, di cui riconosciamo la sensibilità, chiediamo  un ulteriore personale intervento sul MIUR per sollecitare l’immediata attribuzione dei posti necessari e richiesti, con i quali poter consentire il funzionamento delle scuole tutte e, quindi, la garanzia necessaria per il dispiegarsi della migliore offerta formativa possibile , in questo particolare momento della vita del Paese ITALIA.
Giovanni POLICARO – Segretario Generale Cisl Scuola Calabria.

Povertà a Crotone, Peppino Vallone, Stano Zurlo: CHE CAZZO STA SUCCEDENDO?!

"Benvenuti a Crotone: questa è la realtà", un cartellone saluta il mio arrivo in Piazza della Resistenza.
Benvenuti a Crotone: questa è la realtà. Senzatetto in Piazza Resistenza a Crotone. Foto Rosario Rizzuto col cellulare.Ne vedo altri a distanza, attaccati alla parete principale del Municipio.

Li avranno lasciati qui, penso tra me.
Poi mi basta entrare in piazza ed essere penetrato da un'altra realtà.

Di fronte, sotto un gazebo, tante sedie ed alcune persone, forse un intero nucleo familiare, anche se, per fortuna, non vedo bambini. Su un lenzuolo bianco la scritta: "QUESTA E' CASA NOSTRA".
Questa è casa nostra: una famiglia si è accampata in Piazza della Resistenza a Crotone. Foto Rosario Rizzuto col cellulare.Alla mia destra, vicino la fontana, su uno dei marmi che circondano le aiuole, una coperta imbottita ed un uomo dentro.

Dorme o forse fa finta…

Faccio le foto, passo oltre (non sono molto in vena), vorrei parlare con loro, non lo faccio nè loro mi chiamano o mi chiedono il perchè delle mie foto. Mi giro un po' intorno, faccio altre foto poi esco dalla piazza e…

Ciliegina sulla torta: all'angolo del negozio Tiano e Marafioti un ragazzo di colore da una sbirciatina dentro un bidone verde della spazzatura poi prosegue oltre.
Un ragazzo di colore si allontana dai cassonetti dell'immondizia, nei pressi del Municipio di Crotone, dopo averci guardato dentro. Foto Rosario Rizzuto col cellulare.Mi guardo attorno, non c'è molta gente, quella che attraversa Via Vittorio Veneto, lo fa in modo frettoloso (cazzo sono solo le 07,00 di mattina!!!) e con poca attenzione.

Ma sono a Crotone?!? Scene così le ho viste solo a Roma.

Peppino Vallone, Stano Zurlo: CHE CAZZO STA SUCCEDENDO?!

E pensare che la mia passeggiata mattutina era, invece, inziata così:
Sei parte di me! In un Cuore una scritta d'Amore su un muro a Crotone. Foto Rosario Rizzuto col cellulare.

Una foto al giorno: meeting delle Pro Loco del Crotonese a Santa Severina. Luglio 2005

Una foto al giorno: meeting delle Pro Loco del Crotonese a Santa Severina. Luglio 2005

355 volontari per il servizio civile in Calabria. Il bando scade il 21 ottobre

Per chi fosse interessato è indetto un bando per la selezione di 355 volontari, da avviare al servizio civile nell'anno 2011 nei progetti presentati in Calabria.

La durata del servizio è di 12 mesi.

Servizio civile. Foto dalla reteLa domanda deve essere indirizzata direttamente all'ente che realizza il progetto prescelto e deve pervenire entro e non oltre le ore 14,00 del 21 ottobre 2011.

Possono partecipare coloro che hanno compiuto il 18 anno di età e non superino, alla data di presentazione della domanda, il 28° (28 anni e 364 giorni).


I progetti da realizzarsi in Calabria sono consultabili sul sito internet della Regione (www.regione.calabria.it) e dell'Ufficio nazionale per il servizio civile (www.serviziocivile.gov.it) da dove è possibile anche scaricare il bando e i modelli di domanda.

Per informazioni relative al bando è possibile contattare la Regione Calabria al numero 0961 858401 oppure 0961 779894 o il servizio civile al numero del call-center 848 800715.


Non c'è il comune di Scandale nè altre associazioni di Scandale tra gli enti che hanno presentato progetti ma, tra gli enti più vicini al mio paese, 4 volontari sono richiesti dall'Asp di Crotone e 6 dal comune di Casabona, i restanti sono sparsi per tutta la Calabria.

La famiglia Santarossa in una foto dal passato… Il fuoco…

Nell'era dell'immagine riuscireste a pensare al vostro mondo senza ricordi?
Se di colpo sparissero le vostre foto, i vostri video, tutto il vostro passato, come vi sentireste?

A mia nonna Ester Santarossa e alla sua famiglia è un po' successo questo: infatti durante l'ultima guerra mondiale gli fu bruciata casa dai nazisti e con essa tutti i ricordi.

Nessuna foto, praticamente nulla di nulla.

Ma alcuni anni fa il parroco del paese di origine di mia nonna ha cercato di recuperare qualche ricordo, e così si è rivolto anche ad alcuni conpaesani emigrati all'estero.

Bene la foto che vedete sotto mi sembra sia stata recuperata in Argentina dove era stata mandata dalla famiglia di mia nonna e così è potuta ritornare in patria come un ricordo quasi unico per la gioia di mia mamma e delle sue sorelle che della loro madre da giovane non avevano praticamente quasi alcun ricordo.La famiglia Santarossa. A destra mia nonna Ester.

Il fuoco: allora erano i nazisti a bruciare tutto: case, libri, persone!!! Assurdo, sintomo della loro pochezza, della loro paura… di tutto.

Ora, nei tempi che si definisco moderni, bruciano le macchine, per incutere timore, spaventare la gente, far presente che loro ci sono. Come se bastasse una macchina bruciata per cambiare il modo di essere di una persona!!!

 

 

A Scandale, nelle ultime settimane, ne sono state bruciate tre di macchine, forse un record per la di solita tranquilla comunità del paese collinare crotonese.

 

Non sappiamo cosa stiano facendo chi di dovere per porre fine a questa "mattanza" e mettere dietro le sbarre (magari buttando le chiavi) queste persone, ma noi non dobbiano farci spaventare e dobbiamo, invece, fare di tutto per riprenderci il nostro paese!!!

In altri paesi avrebbero fatto consigli comunali straordinari, fiaccolate, qui a Scandale: SILENZIO!!!
Noi ormai siamo diventati esperti solo in manifestazioni contro discariche varie mentre, senza accorgercene, qualcuno ci sta rubando la nostra LIBERTA'!!!

Sono dovuti venire i sindaci degli altri paesi da fuori per dimostrare solidarietà al sindaco Vasovino e poi il nulla!
Il silenzio aiuta questi malfattori, non facciamoci azzittire!!!

MA VI SEMBRA GIUSTO CHE IO MI DEBBA ROVINARE LE GIORNATE E LE NOTTATE PER GENTE COSI'!!!

Considerato che non tutti mi possono leggere su Facebook, penso che sia giusto riportare anche qui una discussione assurda, insensata nata sul social network per eccellenza in seguito al mio bungiorno di ieri mattina, Giovedì 22 Settembre 2011.

Avrei un miliardo di cose da dire ed aggiungere ma non mi piace "uccidere" (prima che la parola sia fraintesa, specifico che il termine è solo figurato) persone già morte!!!

Ecco dunque cosa è successo dopo che ho osato scrivere questo commento che tutto il mondo ha capito tranne una persona: "Dopo quella di ieri mattina qualsiasi alba stamane è fantastica! Che il Signore regali a tutti voi un fantastico Giovedì!":

Dopo quella di ieri mattina qualsiasi alba stamane è fantastica! Che il Signore regali a tutti voi un fantastico Giovedì!

· · · Ieri alle ore 6.10 tramite Nokia
  •  
    • Marcello Rizzuto ma questo tuo commento si rifersce al gesto vile fatto a Carmine?risp

      21 ore fa ·

    • Marcello Rizzuto kee scappi?

      21 ore fa ·

    • Raffaella Clemeno Grazie.anche a te…..

      21 ore fa ·

    • Marcello Rizzuto grazie diks ?

      21 ore fa ·

    • Marcello Rizzuto vigliacco

      21 ore fa ·

    • Carmen Pagliani grazie, anche a te..

      21 ore fa ·

    • Flaminia Cirivello Grazie ros

      20 ore fa ·

    • Rosario ByRos Rizzuto Commento 1 non capisco cosa vuoi dire, le cose evidenti non vanno spiegate! Io non scappo mai e per il vigliacco sto valutando se sporgere querela!!!

      20 ore fa ·

    • Rosario ByRos Rizzuto Ah dimenticavo Raffaella Clemeno non stava ringraziando te…

      20 ore fa ·

    • Marcello Rizzuto io me ne fotto sia di te sia di di ki ti ringrazia..x quanto riguarda la querela nn mi fai nessunissima PAURA..voglio sl dirti ke è x quelli km te ke qust paese nn andra' mai avanti..invece di essere solidare stai festeggiare kn tt questi burattini ke ti vengono dietro..ok..è stai attento a quello ke scrivi.

      19 ore fa ·

    • Rosaria Cariano aiaiai ma questo mi sa tanto di minaccia …. ma perchè la calabria nn cambia mai.e voi giovani che fate?….

      17 ore fa · · 1 persona

    • Rosario ByRos Rizzuto Ingiuria e minaccia… bene bene… Insomma un po' come qulli che hanno bruciato la macchina a Carmine. Se poi, commento 1 non sai leggere e fraintendi le cose non è un problema mio!!!!

      16 ore fa ·

    • Marcello Rizzuto senti un po' tu e quell'altra ke si è intromessa senza ke nessuno la invitasse!!!ricorda che x rispetto altrui non si festeggia sulle discrazie degl'altri ok?ricorda ke la mamma di Carmine Vasovino porta il nostro stesso cognome e quindi dovresti vergognarti..!x quanto riguarda il saper leggere o saper esprimersi posso darti qulk lezione come e quando vuoi.

      16 ore fa ·

    • Piera Valerio Marcello scusa se mi intrometto,ma guarda che non vi siete capiti!!!Rosario si riferiva al fatto che l'alba di oggi è fantastica proprio perchè quella di ieri è stata orribile per quello che è successo al sindaco!!

      16 ore fa ·

    • Rosaria Cariano io da buona calabrese mi offendo e m'indigno se ancora oggi in calabria succedono queste cose le nuove generazioni dovrebbero cambiare lo stato delle cose e nn buttare benzina sul fuoco…..e nn mi riferisco o prendo parti di nessuno ma è una mia semplice opinione se nn volete commenti le vostre brighe risolveteli in privato con affetto una che della calabria ne fà un vanto e cose di questo genere alle soglie del 2012 nn dovrebbero più esistere…..

      13 ore fa · .

      LASCIO A VOI OGNI COMMENTO, TANTO QUI SU SPLINDER SIETE ANONIMI E POTETE DIRE, A DIFFERENZA DI FACEBOOK, TUTTO QUELLO CHE VOLETE!!!

Non bastava l'aumento dei biglietti, pullman della ditta Romano per Scandale fatiscenti: si lamentano i pendolari!

SCANDALE - “Passi l’aumento del costo del biglietto e degli abbonamenti causato da scelte della Regione Calabria ma, onestamente, è impossibile viaggiare in queste condizioni”.
E’ unanime il coro di disapprovazione dei passeggeri di alcuni pullman della ditta Romano che giornalmente percorrono la tratta Scandale – Crotone.
 

Segnaletica arretrata per il pullman per Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Con il ritorno dalle vacanze i pendolari scandalesi, così come la maggior parte di quelli calabresi, si sono visti piombare addosso un aumento generalizzato dei prezzi di circa il 30% così se prima era possibile andare da Scandale a Crotone, facendo il giro della frazione Corazzo, con 1,50 Euro (2,43 andata e ritorno) dal 22 agosto, in seguito all’entrata in vigore del Decreto della Giunta Regionale n°. 362 dell’11 agosto 2011, il corrispettivo da pagare è passato  a 2,00 euro per una sola tratta e 3,20 per il viaggio di andata e ritorno. L’abbonamento, per la stessa tratta, è schizzato a 55 euro, circa 15 euro in più di prima, quello settimanale a 16 euro.
 
La tratta Scandale – Crotone rientra (dopo l’adeguamento degli scaglioni chilometrici avutosi con lo stesso decreto di cui sopra e che vede gli stessi divisi, almeno fino ai 100 chilometri, per dieci chilometri la volta) in quella oltre i 20 chilometri e fino a 30 che prevede un costo del biglietto singolo di 1,60 euro, andata e ritorno 2,60, abbonamento settimanale 13,00 e mensile 44,00 euro.
Il giro da Corazzo fa sobbalzare il tragitto nello scaglione successivo ossia oltre i 30 chilometri e fino a 40 con i prezzi espressi sopra.
Scandale è stata sempre bistratta dalla ditta Romano (e dalla Regione Calabria) così i pullman da e per la città pitagorica si possono contare sulle dita di una mano e alcuni di questi, in determinati orari, fanno il giro di Corazzo, diciamo così, d’ufficio. I lavoratori pendolari di Scandale, quindi, che partono, per esempio, alle 06,30 di mattina e ritornano alle 13,45 non hanno altra scelta e sono costretti a prendere il pullman che passa per Corazzo, benchè a loro non importi nulla di passare per la frazione scandalese, e pagare, con le nuove tariffe, ben 11 euro in più al mese rispetto alla tratta diretta Scandale – Crotone, per un tragitto non richiesto.
 

L'autobus della ditta Romano sporco, rotto. Foto Rosario Rizzuto

Negli ultimi mesi si sta assistendo anche ad un paradosso: in seguito alla frana in località Giammiglione sull’ex statale 107 bis che ha ridotto un tratto della carreggiata, tutti i pullman che percorrono la tratta Scandale – Crotone e viceversa stanno facendo il giro da Corazzo ma per quanto detto sopra se si tratta di un pullman diciamo diretto si paga un costo se invece è il pullman di quella linea si paga per lo scaglione più alto nonostante ora si stiano percorrendo, per via dalla frana, gli stessi chilometri!
In questo cambiamento ci hanno guadagnato i cittadini di San Mauro Marchesato che sono rientrati nella stessa fascia di Scandale (ora per andare a Crotone sia da Scandale che da San Mauro si paga la stessa cifra!!!) e che, a quanto ci è stato detto, pagano qualcosina in meno rispetto a prima.
 
Ma gli stressati pendolari scandalesi, come abbiamo detto in apertura, passerebebro sopra questo aumento (infatti non hanno fatto una piega ed ad onor del vero era dal 1998 che non venivano toccate le tariffe e da allora, ci fa sapere la Regione Calabria nella sua delibera, l’inflazione è stata del 31,8%) ma non ce la fanno più a viaggire in condizioni e con pullman da terzo mondo.
Sporchi, rotti e dove l’aria condionata è un opzional. Pullman che, a detta di qualcuno che ne capisce, sono fuori legge, dovrebbero essere rottamati ma che sono ancora in strada magari fino a quando non succederà qualcosa.
Nei giorni scorsi siamo saliti anche noi su uno di questi pullman al quale, e ci sono le foto a testimoniarlo, mancava perfino il contachilometri e non era certo un bel vedere, osservare, al di là del conducente, questo buco circolare con fili pendenti.
 

L'autobus senza conta chilometri. Foto Rosario Rizzuto

Ci siamo sostenuti al poggiamano e le mani sono diventate nere dalla polvere, i parasole per il conducente e le tende erano luride, a parte la prima fila di posti a tutti gli altri mancava il sostegno per il braccio e il parabrezza dell’autobus era lesionato nella parte bassa. Di aria condizionata manco a parlarne nonostante il gran caldo dei giorni scorsi! Assurdo! Tutto assurdo!!!
Onestamente ci chiediamo come possano gli autisti guidare pullman in siffatte condizioni.
“Ma io sono un dipendente – ci ha detto uno di loro – se mi danno un camion vengo a prendervi con esso!”.
 
Così quello che per i pendolari-lavoratori (meglio non entrare in merito alla situazione dei pullman degli studenti) dovrebbe essere un momento di tranquillità prima di intraprendere una faticosa giornata lavorativa, a volte si trasforma in un incubo con la possibilità di arrivare sudati e sporchi in  ufficio per le condizioni di alcuni pullman che superano di molto il limite della decenza e non si tratta solo di sporcizia perché queste condizioni sono l’ambiente ideale per la proliferazione di microbi ed altro che possono provocare l’insorgere di malattie.
Sappiamo che la ditta Romano per alcune tratte utilizza autobus extra lusso. Perché Scandale deve essere bistratta in questo modo? Che hanno i cittadini del paesino collinare crotonese di meno, per esempio, di quelli di Strongoli tanto per fare il nome del paese di origine della famiglia Romano?!
 

Parasole lurido nell'autobus dellla ditta Romano di Crotone. Foto Rosario Rizzuto

Perché, inserendo nella discussione un altro argomento, uno scandalese non può rientrare con un pullman a Scandale da Crotone dopo le 17,20, ora di partenza dell’ultimo mezzo da Crotone per Scandale?
Va avanti così da anni e non sono mai stati presi provvedimenti ed iniziative, nel 2011, quando in alcune zone d’Italia si viaggia ad alta velcoità con i treni ed in mezzi super lusso, è assurdo ed insensato che gli scandalesi (che in paese non hanno nemmeno un cartellone che possa indicare gli orari di arrivo e partenza dei pochi autobus che transitano né una tettoia dove aspettare i pullman) continuino a viaggire in queste condizioni.
 

Il parabrezza lesionato nel pullman della ditta Romano per Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Crediamo che a questo punto qualche iniziativa, per tutelare i propri cittadini, possa essere presa anche dall’amministrazione comunale.
O questi cittadini pendolari sono figli di un dio minore per tutti?!

ROSARIO RIZZUTO

Tutti i sindaci, e non solo, vicini a Carmine Vasovino!!!

Tutti quei sindaci, tutti assieme, nella sala consiliare di Scandale non si sono mai visti ma per portare solidarietà al sindaco di Scandale, Carmine Antonio Vasovino, per il vile attentato subito nella notte tra il 20 ed il 21 settembre, si è tenuta, nel pomeriggio di mercoledì 21 settembre, a Scandale una conferenza dei sindaci della provincia di Crotone che era già in programma per altre questioni a Crotone.
 Il sindaco di Scandale Carmine Vasovino. Foto Rosario RizzutoLogicamente è cambiato l’ordine del giorno e a Scandale si è discusso e parlato solo di quanto successo ed i vari sindaci e gli amministratori presenti hanno portato la solidarietà personale e della loro comunità al neo sindaco di Scandale.
Su quella poltrana solo da quattro mesi ha dovuto già subire un atto vile, bieco e fuori da ogni logica umana. Ma non era l’unico in quella sala, nei vari loro interventi, i  sindaci intervenuti hanno fatto cenno anche agli attentati subiti da loro e la presenza a questo fantomatico club come ci ha scherzato su il sindaco di Crucoli, Antonio Sicilia.
Chi, invece e per fortuna, non ha subiuto attentati si è detto fortunato ma non immune perchè, ha fatto notare qualcuno: “Oggi è toccato a Carmine Vasovino ma domani potrebbe toccare a chiunque di noi!”
 La conferenza dei sindaci per solidarietà a Vasovino a Scandale. Foto Rosario Rizzuto Ad aprire i lavori è stato il sindaco di Crotone, Peppino Vallone seguito dall’intervento di Carmine Vasovino.
Il sindaco di Scandale ha detto che la notte, dopo aver visto bruciare la propria macchina, aveva avuto un momento di sconforto ed aveva deciso di lasciare il proprio posto di sindaco ma che poi a mente fredda, e vedendo l’affetto dei colleghi amministratorim era tornato sui propri passi decidendo di continuare questo impegno.
Più che un impegno quasi una missione quella di fare il sindaco in un piccolo comune come Scandale dove il sindaco è all’apice di un’amministrazione che decide insieme ma dove a volte, a torto, si crede che il primo cittadino può fare tutto e se vuole lui…
 
Lo ha fatto notare durante la conferenza dei servizi il sidnaco di San Nicola dell’Alto, Francesco Scarpelli, che ha detto come a volte gli stessi dipendenti comunali fanno credere che se vuole il sindaco qualsiasi cosa si può fare ma non c’è niente di più sbagliato anche perchè di fatto non è così infatti bisogna rendersi conto (e dalle nostre parti sembra difficile anche una cosa così banale) che ci sono le leggi e che esse vanno rispettate.
L’onorevole Sulla ha detto nel suo intervento di interessare il Prefetto di Crotone, Vincenzo Panìco, sulla situazione dei sindaci della provincia di Crotone e di solidarizzare con Carmine Vasovino.
Sono seguiti gli interventi di tutti gli amministratori presnti al tavolo solitamente occupato dai consiglieri comunali di Scandale, ognuno ha espresso solidarietà a Vasovino, incitandolo ad andare avanti, affermando che non è solo.
 
Il sindaco di Belvedere Spinello, Basile, durante il suo intervento ha detto che forse sarebbe il caso che questi incontri si facessero più spesso ed in ogni comune mentre quello di Cirò, Caruso, ha affermato che quando si colpisce il sindaco si colpisce tre volte: lo Stato, la comunità e la famiglia del sindaco.
 Scandale vista da dietro il Municipio. Foto Rosario RizzutoAlla conferenza dei sindaci di Scandale per Vasovino, oltre ad alcuni cittadini di Scandale (pochi anche perché la conferenza è stata spostata a Scandale all’ultimo momento e la notizia non è stata pubblicizzata più di tanto in paese, ma Scandale ha tutto il tempo per dimostrare la propria vicinanza a Carmine Vasovino) erano presenti: il consigliere regionale Francesco Sulla, i consiglieri provinciali Antonio Scigliano ed Antonio Barberio, i sindaci di Crotone: Peppino Vallone, Cirò: Mario Caruso, Mesoraca: Armando Foresta, Carfizzi: Carmine Maio, Melissa: Gino Murgi, Crucoli: Antonio Sicilia, Verzino: Franco Parise, Cutro: Salvatore Migale, Belvedere Spinello: Giovanni Basile, Rocca di Neto: Luigi Marangolo, Santa Severina: Diodato Scalfaro, Cotronei: Nicola Belcastro, Petilia Policastro: Dionigi Fera, San Nicola dell’Alto: Francesco Scarpelli; i vice sindaco di Isola Capo Rizzuto: Anselmo Rizzo e di Cirò Marina: Ferdinando Amoruso, il sindacalista della Cgil, Pasquale Aprigliano, il coordinatore provinciale dei Giovani Democratici, Giuseppe Dell’Aquila che ha manifestato la vicinanza a Vasovino anche sul Blog della propria organizzazione: “Ancora una volta, ci troviamo di fronte a forme di inaudita violenza e di prevaricazione ai danni di amministratori locali che cercano di fare il loro lavoro al meglio e per il bene della comunità. Un atto criminale di fronte al quale è necessario reagire con la massima energia e determinazione per stroncare la spirale della violenza e dell’intimidazione con cui le forze criminali puntano a condizionare ed a inquinare la vita pubblica crotonese. Siamo certi, che lo spirito chiaramente intimidatorio alla base dell’atto vandalico, sortirà l’effetto contrario e spingerà il Sindaco Vasovino a portare avanti col solito impegno la sua brillante e seria attività di primo cittadino”.
 
“Vicinanza e piena solidarietà al sindaco di Scandale, Carmine Vasovino, per il vile attacco malavitoso che colpisce l'impegno e il coraggio di un amministratore che ha sempre difeso gli interessi della sua comunità. Del sindaco abbiamo sempre apprezzato l'azione politica e amministrativa, le battaglie fatte contro la costruzione della discarica per l'amianto nel territorio del suo comune. Per questo lo sosteniamo con forza e gratitudine e saremo ancora di più al suo fianco e vicini alla sua famiglia!”. Lo hanno dichiarato i deputati democratici Nicodemo Oliverio e Franco Laratta
Vicinanza a Vasovino e sprono ad andare avanti è stata espressa anche dal capogruppo in consiglio comunale di Orgoglio Scandalese, Tonino Coriale, mentre un manifesto pubblico di solidarità al sindaco e di condanna del vile gesto è stato fatto affiggere a Scandale dalla Pro Loco presieduta da Teresa De Paola.
 L'onorevole Francesco Sulla a Scandale alla conferenza dei sindaci pro Carmine Vasovino. Foto Rosario RizzutoAl termine della conferenza dei sindaci è stato diffuso il seguente comunicato: nella sala consiliare del comune di Scandale si è svolta la conferenza dei sindaci dei comuni del crotonese avendo come punto unico all’Odg: solidarietà al sindaco di Scandale per il vile atto intimidatorio subito che si è consumato nella notte tra il 20 e il 21 settembre nel cortile della sua abitazione, dove l’autovettura gli è stata incendiata.  A spegnere l’incendio sono accorsi oltre alla locale stazione dei carabinieri anche i vigili del fuoco di Crotone.
 
I sindaci si sono alternati nel manifestare la loro vicinanza al sindaco Vasovino, incitandolo a continuare nella sua grande missione in un paese che ha bisogno di essere cambiato e, che pur aggredito nella sua persona è stato leso in quelle che sono le tre parti fondamentali dell’essere sindaco, amministratore, casa comune e famiglia. È stato tranquillizzato per quanto concerne la loro vicinanza:  non verrà lasciato a combattere questa battaglia da solo, ovunque  si rivolgerà le porte della solidarietà saranno sempre aperte per Lui e per tutta l’Amministrazione Comunale.
 
[Rosario Rizzuto]

Bruciata l'automobile al Sindaco di Scandale, Carmine Vasovino

Sono senza parole, fortemente amareggiato.
Poco fa, dopo aver scritto un articolo, ho spento il pc e stavo chiudendo la finestra per tornare a letto quando la mia attenzione è stata catturata da alcune voci provenienti da vicino casa mia e dalla visione di una macchina dei Vigili del Fuoco e da quella dei Carabinieri che stava andando via.

Mi sono preoccupato perchè poco prima avevo sentito dei piccoli scoppi e rumori tanto da girare per casa per capire di cosa si poteva trattare, ma non mi ero accorto di quanto stesse avvenendo a poche decine di metri da casa mia.
Il sindaco di Scandale Carmione Vasovino durante il suo primo consiglio comunale. Foto Rosario Rizzuto
Sceso in strada nei pressi del casa del sindaco Carmine Vasovino notavo più persone e l'autobotte dei Vigili del Fuoco ed alcuni di loro tra i quali anche alcuni di Scandale (che ormai avevano finito il proprio lavoro) ma ancora non mi era chiaro cosa potesse essere successo e non credevo alle mie orecchie nemmeno quando la suocera del sindaco mi ha detto cosa era successo.

Mi è bastato, però, girare di poco la testa per trovarmi davanti una carcassa di automobile completamente incendiata.

Questo un mio scarno comunicato:

E' stata bruciata nella notte tra il 20 e il 21 settembre, in un recinto sotto casa sua, intorno alle 02,30-03,00 l'automobile, una Ford Focus, di Carmine Antonio Vasovino, Sindaco di Scandale, un paesino di 3.200 abitanti in provincia di Crotone, 
 
Il Vasovino, alla guida di una giunta di sinistra vicina al Partito Democratico, è sindaco del centro collinare crotonese da circa 4 mesi, essendo stato eletto, alla guida di una lista civica, il 16 maggio scorso con 881 voti e il 41,53% dei consensi.
 
Per spegnere l'incendio sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Crotone mentre sul posto si sono recati anche i Carabinieri di Scandale, la cui Caserma dista pochi metri dal luogo dell'incendio.

La natura dolosa dell'incendio mi è stata confermata anche dai Vigili del Fuoco mentre il sindaco Vasovino presente sul luogo del fatto con alcuni familiari e compagni dell'amministrazione, non ha saputo dare alcuna spiegazione sull'accaduto.

D'altra parte in questi pochi mesi di amministrazione a chi ha potuto dare fastidio?!

Sono senza parole, la tranquillità del mio paesello sembra volatizzatasi in due notti se è vero come è vero che la notte precedente all'attentato al sinbaco Vasovino su alcuni muri del paese sono apparse scritte contro i Carabinieri subito rimosse dagli addetti del Comune.

E' Stefania Bivone, di Calabria, la Miss Italia 2011

Stanotte mentre scrivevo i post per annunciare la qualificazione della strabellissima Stefania Bivone prima tre le 10 più belle e poi anche tra le prime 5, avevo il dubbio se creare il tag "Stefania Bivone".
La Miss Italia 2011 Stefania Bivone, calabrese doc. Foto dalla reteMa subito tra me e me mi sono detto che di questa stupenda ragazza calabrese si sarebbe di certo parlato anche in futuro e così il tag l'ho fatto un po' anche per scaramanzia io che, di prassi, non lo sono mai.

Beh di certo Stefania non ha vinto per il mio tag ma per la sua semplicità e quasi celestiale bellezza ma ora il mio tag ha motivo di esistere eccome.

Stefania VBivone, dopo l'elezione, nella notte tra il 19 e il 20 settembre 2011 avvenuta a Montecatini Terme, a Miss Italia. Foto dalla retePoco fa ho scritto su una delle tante pagina, non so quanto ufficiali, dedicate a Stefania su Facebook: "Grazie Stefania!!! Non sono riusciuto a seguire la tua vittoria in diretta, sono crollato ma, non conoscendoti, appena ti ho visto per la prima volta quando sei stata scelta tra le prime 10 (ho iniziato a questo punto a seguire il programma) ho avuto un tuffo al cuore per quanto sei bella. Mi raccomando continua a studiare e ora, come Miss Italia 2011, promuovi la Calabria!"

Non so se Stefania mi leggerà mai, presa come sarà dai suoi tanti impegni come nuova Miss Italia, non credo nemmeno che riesca, visti gli impegni che richiede il concorso dopo la vittoria a prendere la maturità in questo anno scolastico che è appena iniziato ma spero che oltre a quel dolce visino ci sia molto di più. Sarebbe una grande soddisfazione se Stefania Bivone intraprendesse, per esempio, la carriera già fatta dalla bravissima, oltre che bella,  Miriam Leone.
Il ghigno di Stefania Bivone non appena Fabrizio Frizzi ha annunciato la sua vittoria a Miss Italia 2011. Foto dalla reteSperiamo soprattutto che non faccia la scelta di Claudia Trieste ritiratasi a vita privata (anche se mai dire mai!!!) poco dopo la sua vittoria sempre a Miss Italia.

Ma sono sicuro cher non sarà così anche perchè a Stefania piace, e pare lo sappia fare anche bene, cantare, e allora dopo Annalisa Minetti, che tanto ama la Calabria, che ebbe il suo trampolino di lancio proprio da Miss Italia e proprio nell'edizione vinta da Claudia Trieste, spero che il concorso della famiglia Mirigliani, sia un trampolino anche per Stefania Bivone che magari tra qualche tempo ci ritroveramo su un palco oltremopdo prestigioso, quello del Festival di San Remo.
La bellssima calabrese Stefania Bivone, Miss Italia 2011. Foto dalla reteStefania, che diventa, se non vado errato, la quarta  Miss Italia calabrese (Gaziella Chiappalone nel 1968, Claudia Trieste nel 1997,  Maria Perrusi 2009) e che quindi riporta il titolo in Calabria dopo appena un anno di assenza, scrive il suo nome nella prima edizione del concorso, dopo tanto tempo, lontano da Salsomaggiore Terme, infatti la finale si è tenuta a Montecatini Terme in Toscana, finale che ha visto il ritorno alla conduzione, dopo molti anni, di Fabrizio Frizzi!

Auguri Stefania!!!

Per chi, come me, non è arrivato alla fine della trasmission qui il video della proclamazione e premiazione, qui, invece, le foto sempre dal sito di Repubblica.

Sììììììììììììììì, Stefania Bivone tre le prime cinque più belle d'Italia

Ed ecco le prime cinque di Miss Italia: Mayra Pietrocola, Jeannette Sammartino, Maria Ludovica Perissinotto, Stefania Bivone e Erika Bufano.

Continua il sogno della calabrese Stefania Bivone che si è appena classificata per la finalissima insieme ad altre quattro ragazze.

Ma ora Frizzi parla di un ripescaggio per due ragazze da rimettere in gioco per la finalissima, una scelta dal pubblico ed una dal televoto!

La calabrese Stefania Bivone tra le 10 più belle d'Italia!

Miss Italia alle battute finali.
Si è arrivati alla semifinale con le ultime 10 ragazze in gara.

Stefania Bivone, con il numero 18, strabellissima Miss CALABRIA, unica calabrese tra le 60 finaliste a Miss Italia, è tra le prime 10!

Stefania Bivone, Miss Calabria, tra le 10 più belle d'Italia. Foto dalla rete.
Queste le altre nove semifinaliste: 01 Alessia Cervelli, Miss Valle d'Aosta; 08 Sarah Baderna, Miss Emilia; 10 Michela Albiani, Miss Toscana; 13 Maria Ludovica Perissinotto, Miss Abruzzo; 15 Dalila Pasquariello, Miss Campania; 36 Jeannette Sammartino, Miss Deborah Sicilia; 43 Giulia Gambin Miss Miluna Veneto; 46 Mayra Pietrocola, Miss Miluna Puglia; 60 Erika Bufano, Miss Italia Sport Diadora Basilicata.

Questa la presentazione della concorrente calabrese sul sito Rai di Miss Italia: "Stefania è nata a Reggio Calabria il 15/05/1993 ed è residente a Sinopoli (RC). Alta m.1,79, occhi marroni, capelli castani, studentessa al liceo scientifico, aspira a laurearsi in Giurisprudenza, ma vorrebbe affermarsi nel campo dello spettacolo invece come cantante o modella.

Il libro che ti ha segnata? «’I passi dell’amore’, grazie al quale ho capito che bisogna vivere senza preoccuparsi troppo del domani. Innamorarsi, soffrire, gioire – conclude – prendere tutti i doni che la quotidianità ci offre».

Stefania spiega di aver partecipato alle prime selezioni di Miss Italia quasi per gioco, e quando ha ottenuto il titolo di Miss Calabria ha cominciato a credere davvero nell’opportunità offerta dal Concorso.

Ma dopo l’apertura alle curve, quale può essere per Stefania la prossima innovazione all’interno del Concorso? «Eliminare le nostre assistenti? – scherza la miss –. No, loro proprio no, sono i nostri angeli custodi. Miss Italia mi piace così com’è!».

Una foto al giorno: Alessandro Salvatore Rizzuto a Steccato di Cutro ad Agosto 2004

Alessandro Salvatore Rizzuto a Steccato di Cutro ad Agosto 2004. Foto Rosario Rizzuto

Gigione stasera chiude la Festa della Madonna della Pietà a Rocca di Neto

E' in corso la festa della Madonna della Pietà a Rocca di Neto.
La Madonna della Pietà di Rocca di Neto. Foto www.roccadineto.netStasera, domenica 18 settembre, con l'ultima serata musicale si concluderà il tutto.

Gigione, la sera del 18 settembre 2011 in concerto a Rocca di Neto per la Festa della Madonna della Pietà.

Per chi piace il genere è una serata da non perdere: sul palco di Piazza Giovanni Paolo II salirà il mitico Gigione (qui la biografia ironica di Gigione secondo nonciclopedia).

Per chi non lo conosce, anche se io non l'ho mai visto dal vivo, posso assicurare che sarà una serata divertentissima.

Accanto a lui anche Jò Donatello (che se non sbaglio è il figlio di Gigione) e Menayt.

Jò Donatello il 18 settembre 2011 a Rocca di Neto.Menayt il 18 settembre 2011 a Rocca di Neto.

Domenica 18 settembre 2011 ore 17,30 al Palakrò: Pallavolo Crotone – Catanzaro

Si parte, tutto pronto per la prima di coppa della Pallavolo Crotone.

Romina Pioli della Pallavolo Crotone. Foto dalla reteOspite al Palakrò Domenica 18 Settembre 2011 alle ore 17,30 il Catanzaro guidato da Iris De Giusti, squadra presa lo scorso anno e portata alla salvezza nella seconda fase del campionato, mentre in questa stagione l’obiettivo resta sempre quello della salvezza ma tutto l’ambiente giallorosso si augura senza patemi d’animo, e magari togliendosi qualche soddisfazione.

Il discorso del Crotone è leggermente diverso, la rosa nelle mani di mister Asteriti sta mutando pelle ogni giorno e lascia aperte finestre dalle quali potrebbero arrivare altre novità, la prima è il nuovo arrivo di Serafina Sposato, classe 89, ruolo centrale proveniente da Cirò Marina Punta Alice, dopo l’ultimo campionato di Serie D sfiorando la promozione in Serie C ha deciso di provare il salto di categoria, raggiunto l’accordo con la Pallavolo Crotone si è messa subito al lavoro e dopo soli pochissimi giorni ha già mostrato segnali positivi, non resta che definire la pratica del tesseramento e magari farla scendere in campo già domenica.

L’altra notizia è che nelle file del Crotone le uniche del gruppo dello scorso anno certe di non giocare in questa stagione sono Rita Amoruso e Flora Villirillo, mentre per Raffaella Stasi, Laura Capria e Giulia Liviera resta il dubbio solo sulla continuità degli allenamenti che mette in crisi il tecnico pitagorico che comunque si è premunito convocando una sfilza di giovanissime in prima squadra almeno per questo scorcio di stagione, e magari dalla fine del mese passare poi alla definitiva scrematura del gruppo.
Le ragazze della Pallavolo Crotone in allenamento. Foto da Facebook.
Mister Asteriti insiste sempre sulla condizione fisica che deve crescere, il gruppone di ben 20 atlete si allena tutti i giorni senza sosta, si alternano esercizi fisici a quelli tecnici, ovviamente la partita di coppa viene sottovalutata anche se resta sempre importante per assaggiare le condizioni generali della squadra che si ritroverà domenica in campo per la prima volta e con pochi esercizi globali sulle spalle, ma tutto questo non spaventa Piero Asteriti il quale ha già deciso di attuare un turn over che permetterà a tutte le atlete di ritagliarsi uno spazio agonistico nella partita di domenica.

Il girone formato anche dal PGS Soverato si sviluppa con sole partite di andata per cui è fondamentale per la Pallavolo Crotone portare a casa una vittoria per poi consolidare il passaggio del turno nella trasferta di Soverato prevista per il 2 ottobre data entro la quale la squadra esprimerà sicuramente un gioco migliore visto l’approssimarsi del campionato di Serie C.
Tre giocatrice della Pallavolo Crotone. Foto da Facebook.
Queste le convocate: Pioli, Pesce, Reale M., Reale S., Capria, Liviera, Zappone, Stasi, Sghirrapi, Caristo, restano in dubbio Sposato (per il tesseramento)  tutte le altre giovanissime del gruppo dal quale usciranno solo altre 2 convocate.

Giovanni Daniele litiga col presidente, saluta l'Us Scandale e se ne va!

Dopo Enzo Lucanto accasatosi, nel giro di pochi giorni, prima a Corigliano e poi a Cutro, l'Us Scandale del presidente Domenico Marazzita perde anche il bravo Giovanni Daniele di Crotone.
 

A convincere il difensore crotonese a lasciare lo Scandale pare siano state alcune incomprensioni prima con il neo mister Antonio Londino e poi con il presidente Domenico Marazzita.

Maglietta profetica (allora era nata per scherzo!) per Giovanni Daniele, ex Us Scandale, oggi alla ricerca di un presidente. Foto Rosario RizzutoI fatti, per come ne siamo venuti a conoscenza, sfiorano il ridicolo e forse è appena il caso di cominciare a rimpiangere mister Carmine Drammis (che scritta da me è tutto dire!!!).


Per quanto riguarda Domenico è quello che è e non cambierà MAI: PRENDERE O LASCIARE!!!???

La maleducazione di alcuni studenti di San Mauro Marchesato nel crotonese

Vergognoso!
Difficile trovare un aggettivo diverso per descrivere il comportamento di alcuni studenti di San Mauro Marchesato nei miei confronti poco fa nel pullman da Crotone a Scandale…

L'autostazione della Ditta Romano il 14 Settembre 2011, primo giorno di scuola, alle 13,45. Foto Rosario Rizzuto col cellulareSolitamente viaggio con la macchina ma stamane sono sceso a lavoro in pullman; all'andata tutto è andato nel migliore dei modi ma alle 13,45 nella ancora neo autostazione Romano sono salito con non poche difficoltà vista la calca sul primo pullman sul quale ho letto "Scandale".

Ma per mia sfortuna (o fortuna!!!) non era il pullman dei lavoratori ma quello degli studenti con presenza sia di scolari di Scandale che di San Mauro Marchesato.

Quando sono riusciuto ad entrare i posti erano quasi tutti occupati, mi stavo sedendo con Katia Bitonti che però si è subito ricordata che c'era la cugina e così, visto che altri posti, completamente liberi, sono occupati da borse ed oggetti vari (anche questo non mi sembra molto regolare) sono arrivato fino alla fine del pullman, i famosi cinque posti finali.
Una borsa occupa irregolarmente dei posti sul pullma della ditta Romano da Crotone per Scandale - San Mauro Marchesato. Foto Rosario Rizzuto col cellulareEssendo quello centrale libero mi ci sono seduto e non ho badato più di tanto ad uno studente che mi faceva notare che i posti erano occupati.

Dopo pochi secondi arriva un marrapiaddu di San Mauro Marchesato di un metro e tanta voglia di crescere che mi dice che il posto è suo.

Gli faccio notare che sono arrivato prima io e che non mi alzo nemmeno se viene Gesù Cristo; comincia così una discussione finchè lui decide di desistere e si siete davanti a me.

Ma ormai avevo sparagliato alcuni meccanismi e così comincia un'aggressione psicologia e fisica nei miei confronti che ha dell'assurso, del vergognoso da parte di più studenti, tutti di San Mauro Marchesato.

Mentre io, un po' scosso, mi metto a leggere l'Espresso, quelli vicino a me mettono musica ad alto volume nel cellulare, uno si mette a cantare…

Ma la cosa più vergognosa avviene dopo alcuni minuti quando mi arriva addosso una prima pallottola di carta alla quale ne seguiranno altre due lanciate da qualcuno o da più di uno seduto un po' più avanti che però non sono riusciuto ad individuare.

Faccio notare che benchè io mi senta un ragazzino e cerchi di trattare i bambini ed i ragazzi al mio pari, io il 31 dicembre compirò 39 anni questi ragazzi ne avranno avuto al massimno 16/17 ma forse anche meno!!!

La calca per salire sul pullman Crotone - Scandale - San Mauro Marchesato. Foto Rosario Rizzuto col cellulareOnestamente non so se l'autista, Eugenio Zumpano, si sia accorto di qualcosa, se abbia fatto finta di non accorgersi o magari non ha visto e sentito alcunchè ma questo non mi importa più di tanto, so, però, che questo mio scritto sta per finire nella casella di posta elettronica della Ditta Romano e dei Carabinieri di Crotone (competenti per territorio), Scandale (mio paese di residenza) e San Mauro Marchesato (paese di residenza dei piccoli delinquenti) che verificheranno se sono stati commessi dei reati, io credo proprio di sì!!!

Se la giustizia dipendesse da me darei una bella lezioni a questi pseudo mafiosetti da quattro soldi, una lezione che magari può essere costruttiva e gli potrebbe evitare errori futuri.

In conclusione un'amara considerazione anzi due: se è questa è la generazione futura di San Mauro Marchesato, il piccolo paese del crotonese è messo davvero male.

Per fortuna so già che non è così, anche se non intervenire in una situazione di questo tipo (in molti si sono accorti di quello che stava succedendo e nessuno ha detto una parola o fatto qualcosa) è segno di vigliaccheria e compiacenza verso mediocri ed infimi personaggi di quarto ordine dal futuro già scontato!!!

Per quanto mi riguarda meglio un figlio morto che un figlio come questi teppistacci!!!

Assegnati gli incarichi di rilevatore Istat,questi i prescelti: Serafina Demme, Dario Franco, Francesca Nocera e Domenico Poerio

Delibera di assegnazione dell'incarico di rilevatore Istat a: Serafina Demme, Dario Franco, Francesca Nocera e Domenico Poerio.

Una foto al giorno: a Mesoraca con Anastasia Sole al concerto della Khatmandu Band

Agosto 2004. A Mesoraca con Anastasia Sole al concerto della Khatmandu Band. Foto Rosario Rizzuto

E' venuto il momento di opporsi al circolo vizioso fatto di malattia miseria e morte'. Fabbrikando l’Avveninre contro l'ENI

Ormai l'opera di colonizzazione da parte dell'ENI sta raggiungendo il culmine! Arrivata con le perline colorate ha ammaliato questo territorio prendendo tutto il nostro oro e noi, negli ultimi decenni, non siamo riusciti neanche ad ottenere un posto di lavoro.

L'ultima elargizione che si ricordi è stata una donazione alla ormai dismessa biblioteca del polo universitario: una collana di testi tecnici in lingua russa, cinese e araba!

Ha il sapore di una beffa, da parte di una azienda che sta uccidendo il territorio lasciandoci senza futuro: 1.700.000 metri cubi di terreno contaminato, 50.000 metri cubi di fondale marino ormai irrecuperabile, milioni di metri cubi di gas estratto destinati ad aumentare in maniera esponenziale grazie al raddoppio della capacità estrattiva.

Il tutto guarnito da un SILENZIO ASSORDANTE. Tranne poche voci isolate il nostro territorio non sta muovendo un dito per reagire a questi soprusi. Eppure ci sarebbero tante richieste legittime da fare: si pensi a tutte le aziende locali che sono state escluse dai lavori sul sito industriale pur avendo tutti i requisiti necessari.

Siamo privi di ogni protezione politica! Ci domandiamo cosa facevano, mentre a Roma l'ENI concordava con il Governo l'inizio di nuove trivellazioni, coloro che sono deputati a tutelare il nostro territorio. La staticità bipartisan degli schieramenti partitici non fa altro che confermare tanti dubbi che in questi anni abbiamo avanzato all'opinione pubblica, lasciando ai cittadini il compito di trarne le dovute conseguenze.

Il nostro territorio avvelenato sta mietendo vittime con sempre più insistenza, eppure nell'area ex-Pertusola non ci sono neanche segni di avvio della Bonifica; sembra quasi che la nuova strategia dell'ENI sia quella di fare piazza pulita degli abitanti delle coste crotonesi così da non avere più nessun fastidio! E di ciò ne sono complici i Proconsoli locali, assoldati, secondo uno schema ormai ben consolidato, per decretare la morte di questa Città.

Per questi motivi la nostra associazione “Fabbrikando l'Avvenire” richiama tutta la cittadinanza alla mobilitazione generale per chiedere l'avvio di una vertenza politico-istituzionale con ENI. Ormai lo stato di crisi non è più tollerabile, troppo numerosi sono i punti di crisi che stanno martoriando la nostra popolazione.

Chiediamo una revisione immediata delle autorizzazioni con cui ENI sta consumando le nostre vite attraverso prassi operative che neanche in Nigeria sono accettate.

E' venuto il momento di opporsi a questo circolo vizioso fatto di malattia miseria e morte.

Serve uno scatto d'orgoglio che solo chi ha a cuore il proprio futuro è in grado di esprimere.

Chiamiamo tutta la popolazione a raccolta per chiedere il rispetto della nostra dignità, degli impegni
presi in difesa della nostra salute e del nostro avvenire.

Davide Dionesalvi – Portavoce
Pino Greco – Presidente
Associazione “Fabbrikando l’Avvenire”

Beh amici pensate questo commento è stato scritto contro di me da Antonella Castagna!

#6 
 
12 Settembre 2011 – 10:59
 
Vedi Rosario un'altro problema della società è la poca disponibilità, l'arroganza, la troppa sicurezza, il sentirsi superiore… tutti appellativi che affiorano in questo tuo commento. Chiedevo spiegazioni su quello che avessi scritto perchè la tua frase poteva fare intendere significati ben diversi in base all'interpretazione di SIC, e scusami se io (e tanti come me) non ne conoscevo il significato ma vedi ero pronta a imparare anche da te.
Antonella Castagna di Scandale. Forto da FacebookBastava che tu mi spiegassi il senso di quello che volevi dire con educazione, pazienza tali di uomo adulto quale sei… 
Ogni qual volta una persona di" va contro"  tiri in ballo l'incomunicabilità ma esistono per fortuna le spiegazioni caro Rosario almeno per noi che abbiamo il dono della parola e dell'ascolto…
Hai ragione questo è il tuo blog e scrivi quello che vuoi ma attenzone non tutte le offese sono passibili di querela eppure bisogna evitarle per questione di RISPETTO un'altro di quei valori poco stimati nella società moderna e nel tuo blog! (
Antonella Castagna).
La suddetta aveva già scritto questo: "Scusa l'ignoranza Rosario ma  non riesco a capire il significato di queste tue parole: " si è ritirato dalle mischia Claudio Scalise che pare abbia messo apposto la testa( sic!) e quindi non gioca più,come se le due cose fossero correlate".
Forse vuoi dire che  si è fidanzato?! ma sai la testa apposto ce l'aveva già da prima… e poi è come se dicessi che tutti quelli che giocano nello Scandale non abbiano la testa apposto! Scusami Rosario ma questa è proprio una di quelle frasi che non ha un senso! Antonella
", e questo: "Sono Antonella Castagna la fidanzata di Claudio ora capirai perchè ho lasciato il commento …. le offese lasciale da parte perchè se ogni persona che ti chiede un chiarimento su cosa scrivi non sapesse leggere saremmo in un Paese di analfabeti… per quanto ne sappia "sic" è una parola latica che significa "così" usata in italiano per dire "proprio così" e quando ho letto le tue parole l'ho vista chiaramente…. ha forse un'altro significato a me sconosciuto??? per finire perchè non intenzione di dilungarmi con questi commenti ti do un consiglio se me lo permetti: non scrivere tutto quello che senti per aria, accertati prima che sia la verità o se non  hai avuto tempo nè voglia di  informarti per questa sciocchezza ma volevi comunque informare la gente sul tuo blog potevi scrivere: Claudio Scalise si è ritirato dalla mischia (punto).   Buona giornata".
Il tutto a commento
di questo mio innocuo post.

PER FORTUNA CHI MI CONOSCE SI FARA' DELLE GRANDI, GROSSE E GRASSE RISATE…
C'è poco da fare, LO HA DETTO ANCHE GESU': CHI HA ORECCHIE PER INTENDERE intenda… GLI ALTRI blaaaaaaaaaaa!!!!

Una foto al giorno: tenerezze tra i miei nonni…

La nonna Ester oramai non c'è più da qualche anno, il suo ricordo, però, rimane idelebile come i tanti momenti passati assieme…Nonno Adolfo De Miglio tenta di dare un bacio a nonna Ester Santarossa. Dicembre 2003. Foto Rosario Rizzuto con FujiFilm MV-1

Fiori per Nonna Ester. Foto Rosario Rizzuto con Fotocamera FujiFilm Mv-1

Marco e Cristina, così per far passare la notte…

"Perchè non scendi?" disse Marco a Cristina nella finestrella "verde" di Facebook.
"A quest'ora? Ma sono le 04,00. Come faccio?"

In una delle sue tanti notti al pc Marco vedendo accesa la chat della sua amica Cristina aveva provato a tentare una mossa spiazzante, diversa dal solito approccio.

Marco era segretamente innamorato, o, forse, sarebbe il caso di dire preso dalla bella Cristina, intrigante diciassettenne sua paesana.

"Dai, esci piano piano, aspettami in giardino, lascia aperta la porticina sul retro, parcheggio un po' distante e ti raggiungo a piedi, dai parliamo un po', mi dà noia sempre con questa chat! E poi con sto caldo!!!".

"Maaaa…".

Marco non aspettò la risposta dell'amica, ma chiuse la chat ed incrociò le dita della mano sinistra.

"Tanto che ci perdo!" penso tra sè…

Marco di anni, invece, ne ha 28, informatico in una ditta, single, non bellissimo ma attraente, un tipo come si dice di chi non è proprio un'adone ma che allo stesso tempo fa la sua figura e soprattutto ci sa fare!

In 5 minuti si infila i pantaloncini e la solita maglietta, scende nel cortile, dà una carezza al suo cane Rusty che gli è corso incontro e sale sulla sua Lancia Ypsilon dove, appena gira la chiave, è insano dalle belle note proveniti dalla sua stazione radio preferita, Rtl 102,5.

La casa di Cristina dista solo qualche centinaio di metri dalla sua, Marco parcheggia vicino la fontana, sorseggia con gusto un po' di quell'acqua fresca, che scorre senza soluzione di continuità 24 su 24, e si avvia verso la casa desiderata.

Dopo pochi metri imbocca una stradina di campagna che costeggia il giardino dell'amica ed arriva all'agognata porta.

Nella sua mente passa di tutto: "Avrà aperto!? O magari si è messa a dormire…".

Nel buio della notte avvicina lentamente quasi come si fosse al rallentatore, la mano sinistra verso la porta: SI APRE!!!

….


Cari amici, l'obiettivo che mi ero prefisso cioè passare qualche minuto di questa lunga notte l'ho raggiunto anche perchè ho fatto anche altro intanto, ma ditemi, vi è piaciuto questo inizio di racconto?
E' il caso di continuarlo? Siete curiosi di sapere cosa succederà tra Marco e Cristina, sempre se succederà qualcosa. O magari volete voi continuare la storia così da realizare un racconto aperto?
Fatemi sapere, i commenti sono aperti, liberi, gratuiti ed a Vostra disposizione: ne aspetto tanti!!!

Mai più! Ricordi a 10 anni dalla tragedia dell'11 settembre!

Mai più! Quanto accaduto 10 anni fa non deve mai più succedere, in nessuna parte del mondo!
Mai più!
L'esplosione delle Torri Gemelle. Foto dalla rete
Chiunque sia stato ad abbattere le Torri Gemelle del World Trade Center…

Eh già, perchè la matassa non è così facile da sbrogliare: tante cose non quadrano e l'America non ha fatto nulla o ben poco per scoprire la vera verità; pensate: per la commissione indagini sui fatti dell'11 settembre 2001 è stato speso un terzo di quanto speso per il caso Monica Lewinsky, la stagista che ebbe modo di conoscere le parti basse del presidente americano Bill Clinton. Capite da soli che c'è un'incoerenza di fondo!.

Uomo che cade dalle Torri Gemelli. Foto dalla reteE così come ci sono milioni di americani convinti che l'America non sia mai andata sulla Luna, c'e ne sono altrettanti sicuri, certi, che quel'11 settembre sia successa qualcosa che chi sta al vertice non vuole dire, che qualcuno nasconde qualcosa. Di congetture se ne sono fatte tante e basta girare su internet per farsi un'idea.

Ma oggi è il giorno del ricordo, del ricordo di quelle migliaia di vittime e nella mente di tutti, credo, torna in mente dove e cose stessimo facendo quel giorno.

Corriere.it ha creato un forum sulla cosa al quale ho partecipato anche io scrivendo: "Quel settembre del 2001 è un periodo molto particolare per me in piena ribellione un po' verso tutti e tutto.

L'11.09.2001 sono a Roma, in Via Prenestina, dalla mia amica Anastasia Sole, stupenda ragazza calabrese che sta cercando il suo spazio nel mondo dello spettacolo. Nella sua stanza con la mia telecamera sul comodino le faccio qualche domanda, un'intervista a modo mio sulle sue esperienze, i suoi provini, i suoi primi successi, il suo futuro…11 settembre 2001. Foto dalla rete.
La sua piccola televisione in bianco e nero è accesa su Italia 1. Ad un tratto mi giro e vedo questo palazzo incendiato e penso si tratti di qualche scemo che con un piccolo aereo andato a sbattere. Corriamo nella stanza vicina, alla tv a colori, e man mano prende forma il film di una tragedia che si fa sempre più spaventoso e tragico. Anastasia ha un provino anche quel pomeriggio e non può mancare, la accompagno! Dicono che ci potrebbero essere altri attentati in altre capitali mondiali. Roma tutta d'un tratto diventa pericolosa! Cerco di convincere Anastasia e le mie sorelle (che abitano anche a Roma) a rientrare in Calabria, niente da fare. Per fortuna non accadrà altro. Col tempo, però, passando i giorni, gli anni, si faranno varie ipotesi sull'attacco o non attacco alle Torri Gemelli: alcune assurde, altre fantasiose; certo rimangano tanti dubbi, tante cose non quadrano, vorrei solo sapere la verità, capire perchè e per mano di chi sono morte tutte quelle persone! Verità e giustizia per un mondo con più Pace!!!
Anni fa ho scritto: Amarsi: tutto qui: basterebbe davvero poco per vivere tutti felici!!!
".

Ieri, per la prima volta dopo 10 anni, ho rivisto quella cassetta, ho rivisto cosa stavo registrando quando poi improvvisamente su Italia 1 è stata data la notizia.

Anastasia Sole che si sta truccando e preparando per il provino, io che entro in camera dal balcone dove avevo risposto ad una telefonata, quelle immagini, quell'assurda tragedia.
Tutto su nastro quell'11 Settembre 2001, un giorno che rimarrà indelebile nella mia mente e poi la mi riflessione mentre aspetto che Anastasia finisca il provino, una giornata mondiale, una giornata che ci ha fatto sentire vicini, ancora più vicini agli americani, ai cittadini americani non certo a chi, a distanza doi 10 anni, nasconde ancora la vera verità.

Dietrologia, bugie, non verità, omissis, intanto migliaia di americani e non piangono i loro cari, gioioscono (soprattutto gli americani) per la morte di Osama Bin Laden.

Ieri pomeriggio ho visto su Rai 3 un reportage bellissimo di circa 2 ore sul ricordo di quell'11 settembre, gente che ha sacrificato la propria vita per cercare di salvare qualcuno, bimbe ora decenni che non hanno conosciuto i loro padri. Storie che si intrecciano, coincidenze, casualità, persone salve per particolarità da brividi… Un'America che cerca verità che però nessuno dà o dà a modo suo!
Solo congetture o verità? Il crollo "controllato" delle Torri Gemelle. Foto dalla reteD'altra parte uno degli intervistati del reportage, se non sbaglio il giornalista di Repubblica Zucconi, ha detto che ancora non si sa la verità su un attacco dei Giapponesi agli americani che diede a questi la scusa per entrare nella seconda guerra mondiale, pare infatti, qualcuno ha sospettato che quell'attacco sia stato fatto dagli americani stessi su indicazione dell'allora presidente Franklin Delano Roosevelt per giustificare l'ingresso in guerra.

Insomma corsi e ricorsi storici… per intenderci… . Se sono vere le congetture non sono manco originali questi americani, non era manco la prima volta!

Strategie militari di GENTE SENZA DIO!!!

Io continuo a pensare che gli americani non sono mai andati sulla Luna e che su quell'11 settembre George Walker Bush ed ora Barach Hussein Obama abbiamo ancora molto da dire…

Ecco Antonio Londino, il nuovo allenatore dell'Us Scandale

Si chiama, come ho anticipato qualche giorno fa, Antonio Londino e arriva da Mesoraca.
Mister Antonio Londino, neo allenatore, per la stagione 2011.2012, dell'Us Scandale. Foto Rosario Rizzuto col cellulare
E' lui il nuovo allenatore dell'Us Scandale del presidente Domenico Marazzita che dopo aver fallito, lo scorso anno, ai play off la promozione in Prima Categoria, sta allestendo una squadra per tentare l'impresa e raggiungere quella categoria mai ottenuta dalla squadra scandalese.

Per fare questo si ci sta affidando all'ossatura della squadra dello scorso anno più qualche nuovo innesto.
Si è tirato fuori dalla mischia Claudio Scalise che pare abbia messo la testa a posto (sic!) e quindi non gioca più, come se le due cose fossero correlate!
Antonio Londino con Santino De Cicco. Foto Rosario RIzzuto col cellulare.
Mentre è notizia di ieri (o almeno ieri è uscito sulle pagine sportive del Quotidiano della Calabria) che Enzo Lucanto non è più dello Scandale in quanto si è accasato a Corigliano smentendo di fatto quanto aveva detto qualche giorno fa il presidente Marazzita e cioè che tutti i calciatori di un certo peso che già avevano giocato lo scorso anno sarebbero rimasti a Scandale ma si vede che l'offerta arrivata dalla cittadina jonica non era rifiutabile e quanto offerto da Domenico poco competitivo!!!

Ma sono certo che mister Londino non ne farà un dramma e saprà trovare tra gli uomini che ha a disposizione chi possa sostituire l'attaccante scandalese.