Archive for September 21st, 2011

Bruciata l'automobile al Sindaco di Scandale, Carmine Vasovino

Sono senza parole, fortemente amareggiato.
Poco fa, dopo aver scritto un articolo, ho spento il pc e stavo chiudendo la finestra per tornare a letto quando la mia attenzione è stata catturata da alcune voci provenienti da vicino casa mia e dalla visione di una macchina dei Vigili del Fuoco e da quella dei Carabinieri che stava andando via.

Mi sono preoccupato perchè poco prima avevo sentito dei piccoli scoppi e rumori tanto da girare per casa per capire di cosa si poteva trattare, ma non mi ero accorto di quanto stesse avvenendo a poche decine di metri da casa mia.
Il sindaco di Scandale Carmione Vasovino durante il suo primo consiglio comunale. Foto Rosario Rizzuto
Sceso in strada nei pressi del casa del sindaco Carmine Vasovino notavo più persone e l'autobotte dei Vigili del Fuoco ed alcuni di loro tra i quali anche alcuni di Scandale (che ormai avevano finito il proprio lavoro) ma ancora non mi era chiaro cosa potesse essere successo e non credevo alle mie orecchie nemmeno quando la suocera del sindaco mi ha detto cosa era successo.

Mi è bastato, però, girare di poco la testa per trovarmi davanti una carcassa di automobile completamente incendiata.

Questo un mio scarno comunicato:

E' stata bruciata nella notte tra il 20 e il 21 settembre, in un recinto sotto casa sua, intorno alle 02,30-03,00 l'automobile, una Ford Focus, di Carmine Antonio Vasovino, Sindaco di Scandale, un paesino di 3.200 abitanti in provincia di Crotone, 
 
Il Vasovino, alla guida di una giunta di sinistra vicina al Partito Democratico, è sindaco del centro collinare crotonese da circa 4 mesi, essendo stato eletto, alla guida di una lista civica, il 16 maggio scorso con 881 voti e il 41,53% dei consensi.
 
Per spegnere l'incendio sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Crotone mentre sul posto si sono recati anche i Carabinieri di Scandale, la cui Caserma dista pochi metri dal luogo dell'incendio.

La natura dolosa dell'incendio mi è stata confermata anche dai Vigili del Fuoco mentre il sindaco Vasovino presente sul luogo del fatto con alcuni familiari e compagni dell'amministrazione, non ha saputo dare alcuna spiegazione sull'accaduto.

D'altra parte in questi pochi mesi di amministrazione a chi ha potuto dare fastidio?!

Sono senza parole, la tranquillità del mio paesello sembra volatizzatasi in due notti se è vero come è vero che la notte precedente all'attentato al sinbaco Vasovino su alcuni muri del paese sono apparse scritte contro i Carabinieri subito rimosse dagli addetti del Comune.