La famiglia Santarossa in una foto dal passato… Il fuoco…
Nell'era dell'immagine riuscireste a pensare al vostro mondo senza ricordi?
Se di colpo sparissero le vostre foto, i vostri video, tutto il vostro passato, come vi sentireste?
A mia nonna Ester Santarossa e alla sua famiglia è un po' successo questo: infatti durante l'ultima guerra mondiale gli fu bruciata casa dai nazisti e con essa tutti i ricordi.
Nessuna foto, praticamente nulla di nulla.
Ma alcuni anni fa il parroco del paese di origine di mia nonna ha cercato di recuperare qualche ricordo, e così si è rivolto anche ad alcuni conpaesani emigrati all'estero.
Bene la foto che vedete sotto mi sembra sia stata recuperata in Argentina dove era stata mandata dalla famiglia di mia nonna e così è potuta ritornare in patria come un ricordo quasi unico per la gioia di mia mamma e delle sue sorelle che della loro madre da giovane non avevano praticamente quasi alcun ricordo.
Il fuoco: allora erano i nazisti a bruciare tutto: case, libri, persone!!! Assurdo, sintomo della loro pochezza, della loro paura… di tutto.
Ora, nei tempi che si definisco moderni, bruciano le macchine, per incutere timore, spaventare la gente, far presente che loro ci sono. Come se bastasse una macchina bruciata per cambiare il modo di essere di una persona!!!
A Scandale, nelle ultime settimane, ne sono state bruciate tre di macchine, forse un record per la di solita tranquilla comunità del paese collinare crotonese.
Non sappiamo cosa stiano facendo chi di dovere per porre fine a questa "mattanza" e mettere dietro le sbarre (magari buttando le chiavi) queste persone, ma noi non dobbiano farci spaventare e dobbiamo, invece, fare di tutto per riprenderci il nostro paese!!!
In altri paesi avrebbero fatto consigli comunali straordinari, fiaccolate, qui a Scandale: SILENZIO!!!
Noi ormai siamo diventati esperti solo in manifestazioni contro discariche varie mentre, senza accorgercene, qualcuno ci sta rubando la nostra LIBERTA'!!!
Sono dovuti venire i sindaci degli altri paesi da fuori per dimostrare solidarietà al sindaco Vasovino e poi il nulla!
Il silenzio aiuta questi malfattori, non facciamoci azzittire!!!