Verzino – Scandale 1 a 1. Arbitra, e bene, Martina Molinaro di Lamezia Terme
Un punto per uno non fa male a nessuno e soprattutto, per lo Scandale, che giocava in trasferta, fa media inglese. Ma quanta sofferenza per Castagnino e compagni in quel di Verzino.
La gara andrebbe raccontata come si deve ma sono le 07,43 e sono al pc a scrivere dalle 03,00 e mi devo prendere una pausa.
Credo comunque che la gara si possa raccontare in due foto: il rigore respinto da Santo De Cicco ma che non ha trovato la difesa dello Scandale pronta ad allontanare consentendo quindi al Verzino di passare in vantaggio
e poi la magistrale punizione di Domenico Marazzita che ha regalato alla squadra di Londino il pareggio.
Da aggiungere che tra alcuni simpatizzanti dello Scandale c'è un po' di malumore, non piacciono alcune scelte del neo mister, il suo modulo di gioco, alcuni degli uomini mandati in campo a scapito di altri lasciati in panchina o addirittura mandati in tribuna.
Certo siamo all'inizio, ma ieri a Verzino si è rischiato seriamente di perdere e una squadra che vuole salire in Prima Categoria, come lo Scandale, non può permetterrsi questi passi falsi!
Nota di colore: la gara è stata arbitrata dalla bella e brava Martina Molinaro di Lamezia Terme, molto più brava di quasi tutti i suoi colleghi di Crotone; ha sbagliato anche lei, onestamente non so se il rigore a favore del Verzino ci fosse e ci sono versioni contrastanti anche tra gli stessi calciatori e tifosi presenti in tribuna, ma ha saputo tenere in pugno la gara non favorendo nessuna delle due squadre volutamente come invece fanno spesso gli arbitricchi di Crotone diretti da Sergio Contarino.
Ma volete mettere la sezione Aia di Lamezia Terme con quella della cittadina pitagorica in questo momento?!
Altri tempi invece si vivevano all'Aia Crotone in passato (compresa la presenza di brave arbitro donne) prima che arrivasse Contarino a rovinare tutto, ma su questo ci sarebbe tanto ma proprio tanto da dire!!!