Archive for December, 2011

Diario 2011 Byros…

Ci siamo!
Il giorno atteso è arrivato anche se ancora non arriva il Suo messaggio…

E sono 39… Li avessi fatti di carcere, ho scritto ieri da qualche parte, a quest'ora sarei laureato!!!

Capita in un giorno particolare il mio compleanno, la fine di un qualcosa per antonomasia, l'inizio, domani, dell'anno nuovo.

Del 2012 non so nulla ma sarà speciale (lo dico ogni anno ormai e poi è sempre la stessa solfa…), so molto, invece del 2011 che tra poche ore ci lascerà…

Cazzo che anno, dopo tanto tempo limpido, per il solo verso che mi interessa, ossia senza depressione, andata via a fine ottobre 2010 e, per fortuna, non ancora tornata! 
Che sia sia persa per strada? O sia andata a rompere i coglioni a qualcun'altro?!

C'è un sacco di gente che sta aspettando che io stia di nuovo male, anche in famiglia, ma (spero) NON SUCCEDERA'!!!

Rosario Rizzuto ha tirato fuori le palle e ce la farà anche perchè da settembre 2011 ho lasciato qualsiasi farmaco e devo dimostare a me, e agli amici con cui condivido questo incubo, che ce la possiamo fare!

E poi lo devo dimostare alla mia dottoressa che è lì che aspetta che io ricada… NON SUCEDERA' (logicamente è solo per farmi coraggio perchè non ho la palla magica e potrei stare male anche oggi stesso!!!).

Intanto il Suo messaggio è arrivato ed è anche carino, certo di alcune persone lo vorresti alle 00.00.01 ma si vede che non valgo tanto!!!

Lo scorso 31 dicembre mi feci il regalo di annunciare la mia candidatura con Tonino Coriale, scelta di cui non mi sono pentito, nonostante la sconfitta ed il resto, mentre credo che tutti voi vi sarete pentiti di aver fatto vincere chi ha vinto! 
Basta guardare il paese in questi giorni ed è inutile affermare che non si sono messe le luci per fare beneficenza, noi mettevamo le luci, facevamo beneficenza e organizzavamo anche le manifestazioni natalizie. 
I miei Natali da assessore (ma prima anche quelli di Gino Pingitore), grazie anche alla Pro Loco di Teresa De Paola ed altre associazioni come Musica X Sempre, visto il nulla di ora, sono destinati a restare nella storia di Scandale e girate nell'archivio del blog se avete la memoria corta!!! 
Natali, è il caso di dirlo, fatti con pochi soldi ma con grande spirito di sacrificio e messa a disposizione (mattinate mie in tipografia per le foto ai bambini e via dicendo): certo è bello per tutti passare il Natale (od anche l'Estate) in famiglia o a divertirsi ma in questo caso allora non fai l'assessore!!!

Quest'anno mi vorrei fare il regalo di schierarmi nella vicenda Banca, storia che, passate le feste, diventerà più incandescente di un'elezione comunale, con i soliti noti che non vogliono mollare il potere a dispetto di tutti e tutto.
Ma non lo farò!
A me di chi ha il potere a Scandale non me n'è mai fregato nè me ne frega una mazza. 
Certo fa male sapere, scoprire di gente che va a messa, fa la Comunione e poi dentro è solo un sepolcro imbiancato. Fa male immaginare la stessa persona in comitati di azione per conquistare la Banca, fa male sapere che a Scandale c'è chi, avendo potere, lo ha gestito in modo personale assumendo amici ed amici degli amici e dando, per esempio, gli stessi soldi a persone dello stesso tipo con una percentuale di interesse diverso (che rabbia!!! tra paesani…) e poi dando molti più soldi a forestieri praticamente regalati!!! BASTEREBBERO SOLO QUESTE POCHE COSE PER METTERLI AL BANDO!!!
MA IO NON MI SCHIERERO' e continuerò a raccontare in piena  libertà le cose che so, le cose che mi racconteneranno, con la correttezza che un po' tutti mi riconoscete perchè su Rosario Rizuto si possono dire molte cose ma non che non sia onesto in vita ma soprattutto intelettualmente.

Mi sono perso, io volevo solo scrivere quattro righe, nel giorno del mio compleanno e della fine dell'anno, per ricordare questo 2011, alcune cose di questo 2011, alcune persone del 2011.

E sì perchè nonostante le mie 39 primavere, alcuni punti fermi della mia vita si sono concretizzati in questo anno che se ne va, in complesso uno dei più belli degli ultimi tempi anche per quanto già detto.
E così nei primi giorni del 2011 nasceva la bella amicizia con Piera Valerio, a cui devo molto, e qualche tempo dopo quella, soprattutto virtuale e telefonica con Monica, punti di riferimento importanti per una vita in definitiva molto banale nonostante le tante cose che faccio e cerco di fare.
Si confermava alla grande l'amicizia con Petya Simenova, donna bulgara dalle mille risorse e di cui presto sentirete parlare.
Amicizie che porto e porterò avanti sempre nonostante tutti e tutto perchè poi in definitiva la mai vita E' MIA E FACCIO QUELLO CHE VOGLIO!!!

E sì perchè, nonostante ora io sia in pace con quella che non mi ascolta (pensate stanotte mi ha fatto gli auguri alle 03,37 di notte quando si è svegliata: la prima volta in 16 anni; in alcuni anni si è pure dimenticata fino a tarda mattinata!!!) è stata dura arrivare a questa data senza provvedimenti davvero seri visto che in questo 2011 ne sono successi di tutti i colori e ne sa qualcosa la mia avvocatessa Irene a cui devo molto, che sa come prendermi per non farmi esagerare. 
Anche ritrovare lei è stato un bel regalo di questo 2011 e se presto, come spero, chi ha sbagliato con me la pagherà cara, sarà un 2012 con qualche affanno economico in meno!

Ho conosciuto tante persone nuove in questo 2011, Facebook ormai è divenuto una potenza, ci sono state tante belle iniziative che avevo deciso di ripercorrere con alcune delle mie foto ma non so se lo farò oggi o sei mai lo farò. 
Stare al pc prende tempo ed ancora non ho ricevuto gli auguri dei miei piccoli che non so nemmno se stanno ancora dormendo!!! 

Oggi è la mia festa e mica la posso passare quì!? Mentre persiste il dolore spalla-braccio che dura ormai dal 9 dicembre 2011!!!

In questo 2011 sono tornato in radio, il mio programma settimanale "ByRos..sando 2011" su Radio Delta 2000, iniziato a fine ottobre, ha chiuso l'anno con nove puntate, una più bella ed emozionante dell'altra con tanti attestati di stima e Vi ringrazio tutti…

Forse, se Dio vuole, nel 2012 tornerò anche in tv, non di certo dove ci stanno altri sepolcri imbiancati… vedremo…

Un ultimo pensiero per la mia stella in Cielo, Valentina, che ora sarebbe una signorinella di 15 anni e più e magari starebbe vicino a me a scrivere sul suo blog, e alle mie due stelle vicino Antonio ed Alex: crescono; il 10 Gennaio Alex compierà 9 anni, il 12 Gennaio Antonio ne farà 13 e, se Dio vuole, a settembre inizierà le superiori a Crotone… impensabile per me che continuo a pensarmi più figlio che padre… e che il padre, come è nell'antologia comune, non riesco proprio a farlo. 
Ma io, checchè ne pensi la prof. di matematica, devo vincere e vincerò la guerra: chi se ne frega di perdere, ora, delle piccole battaglie!!!

Oggi è il mio compleanno ma stasera sarà festa per tutti: allora tanti auguri per una fantastica fine del 2011 ma soprattutto per un MERAVIGLIOSO inizio del 2012: che possa portarvi tutto quello che desiderate ma soprattutto salute, se c'è questa c'è tutto… per i soldi si può sempre chiedere a Carlo… al 3%!!! ma solo fino al 22 gennaio…

… intanto Antonio è salito a darmi gli auguri…

Tombolata Unitalsi 2011 a Villa Condoleo a Scandale. Le foto di Rosario Rizzuto

Rieccomi dopo qualche giorno qui con voi.

Alcuni giorni di malessere fisico a cavallo di Natale ed altre pratiche di fine anno, mi hanno tenuto lontano dal blog almeno nello scrivere anche perchè Facebook, ora diventato diario, permette una comunicazione più veloce ed intuitiva e quindi i pensieri veloci li "butto" lì.

Tombolata Unitalsi a Villa Condoleo di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Fa sempre piacere quando qualcuno ti chiede: "Rosà perchè non stai scrivendo?". Significa che qualcuno mi segue e ha voglia dei miei pezzi.

Così dopo aver recuperato l'articolo sulla raccolta Telethon che non avevo ancora postato eccomi con le foto fatte ieri sera (torno alla mia normale tempistica) alla bella tombolota organizzata dall'Unitalsi a Villa Condoleo.

Una bella serata in armonia e solidarietà con tanta bella gente anche se l'Unitalsi di Scandale senza Nicola Mattace è un po' come un cielo senza stelle e onestamente io, e non solo io, ho sentito la mancanza di Nicola e della sua famiglia ma mi hanno detto che è andato in un posto molto bello a festeggiare il Capodanno.

Tombolata Unitalsi a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

C'erano, invece le suore, Suor Anna e Suor Giuseppina, e i parroci di Scandale, Don Rino Le Pera e Don Argemiro.

La prima vincita della serata, un terno, se l'è aggiudicata il mio piccolo Alessandro che poi è diventato un incubo visto che al secondo giro (sono state sette le tombolate fatte) ha vinto il terno, la quaterna e la quintina poi, ma è giusto così, più nulla. 
Il mio piccolo principe alla fine, quando sono stati consegnati tutti i premi con un sistema di buste e numeri, ha ceduto una sua vincita, quella che vedete nella foto sotto, ad un bimbo.

Un'altra quaterna l'ha vinta il mio grande Antonio arrivato al secondo giro.

Io e mia moglie nulla!!!

Ma i 28 premi in palio, offerti da preziosi sponsors, si sono distribuiti in modo molto democratico con vincite sparse per tutta la sala.

Alex Rizzuto con la sua prima vincita che poi ha ceduto ad un bimbo. Foto Rosario Rizzuto

Complimenti agli organizzatori e buona visione delle foto che trovate cliccando qui.

Devo fare un po' di chiarezza nella mia vita, decidere, per esempio, se continuare a scrivere per il Crotonese, cambiare giornale o fermarmi proprio, quindi non so, in questo momento, se ci sarà un articolo sulla serata di ieri così come sulla bella serata musicale dell'altro ieri all'Addolorata dove Scandale, o meglio gli scandalesi, hanno perso un'altra occasione, comunque vada Rosario Rizzuto sarà sempre qua o meglio sul nuovo blog che a breve dovrà nascere visto che Splinder ha deciso di chiudere i battenti il 31 Gennaio 2012!!!

Raccolta Telethon nei giorni scorsi a Scandale: scarsa generosità dagli scandalesi…

SCANDALE – Nonostante le dimissioni della presidentessa Teresa De Paola ed un grave lutto che ha colpito il vice presidente (ora responsabile) Gianni Scalise, la Pro Loco di Scandale, in collaborazione con l’Avis locale, non è voluta venire meno all’impegno preso con Telethon per la raccolta fondi e così nelle giornate di sabato e domenica 17 e 18 Dicembre sono stati realizzati a Scandale dei banchetti per la raccolta dei fondi.
Volontari Pro Loco e Casa Famiglia. Foto Rosario RizzutoSabato l’Avis si è sistemata nei pressi del Municipio mentre domenica si è occupata della raccolta fondi, in piazza Condoleo, la segretaria della Pro Loco Adriana Scaramuzzino collaborata da altri volontari e da alcuni ragazzi della casa famiglia di Scandale.

In piazza Condoleo, inoltre, vicino al banchetto di Telethon, e senza farsi concorrenza, era presente un banchetto della stessa casa famiglia che ha proposto alcuni lavori di decoupage, realizzati dagli stessi ragazzi della casa, compresi quelli piccolissimi, coordinati dalla brava Alessia.
Il banchetto Telethon in piazza Condoleo a Scandale. Foto Rosario RizzutoIn un periodo come questo di crisi, non c’è stata fila ai due banchetti (ed ancora peggio era andata sabato in piazza Municipio ai volontari Avis coordinati dal presidente Pietro Cerrelli) anzi l’afflusso è stato molto ridotto e la somma raccolta per Telethon non è stata molta.

Infatti nelle due giornate sono stati donati dagli scandalesi, tramite i banchetti della Pro Loco (si spera che altri abbiano donato seguendo la maratona televisiva della Rai) solo ???? (ad oggi 30 Dicembre ancora non sono riusciuto a consocere quanto sia stato raccolto!!!!), ma comunque molto di meno dei quasi 800 euro raccolti lo scorso anno!
I banchetti di Telethon e Casa Famiglia in piazza Condoleo a Scandale. Foto Rosario RizzutoMolto poco nonostante con un’offerta di soli 5 euro veniva dato l’omaggio solidale di una confezione di carta da regalo (davvero bella e molto utile in questo periodo) mentre con 10 euro era possibile scegliere tra la sciarpa verde, caratteristica di Telethon, oppure due tazzine di caffè personalizzate per Telethon.

Ma, a parte la scarsa partecipazione degli scandalesi, è sicuramente da lodare l’impegno profuso dai volontari della Pro Loco e dell’Avis. Soprattutto dei primi che vengono da un periodo nero, ma che non hanno voluto far mancare la presenza dei banchetti Telethon a Scandale.
Per dimostrare, anche nel piccolo e nel poco, che Scandale, ancora una volta, c’era!
ROSARIO RIZZUTO

Più lontana la discarica di amianto di Santa Marina dopo un emendamento alla Legge Finanziaria della Regione Calabria

Emendamento contro la discarica di amianto di Santa Marina nella legge finanziaria della Regione Calabria. "Sono sospese le autorizzazioni già rilasciate".
La discarica è più lontana (Fonte: TeleDiogene).

Ed a Cutro la Provincia interviene sui campi di calcio… Mentre a Scandale si rischia la vita sulle strade provinciali

Sono state sottoscritte da parte del sindaco del comune di Cutro Salvatore Migale e del Presidente della Provincia di Crotone Stanislao Zurlo le due convenzioni, alla presenza dell’assessore Antonio Leotta, relative agli interventi di ristrutturazione che saranno realizzati presso i campi sportivi di Cutro capoluogo e San Leonardo di Cutro. 

Per il campo sportivo di Cutro è stato concesso un finanziamento dell’importo complessivo di 200.000 euro mediante accensione di un mutuo con il credito sportivo mentre per il campo sportivo di San Leonardo è previsto un finanziamento di 150.000 euro.

Un finanziamento complessivo per il Comune di Cutro di 350.000 euro.  Il primo intervento dell’importo di 200.000 euro riguarda la ristrutturazione e la messa a norma degli spogliatoi con l’adeguamento di tutti gli impianti alle norme di sicurezza della struttura.

Il secondo intervento riguarda invece la pavimentazione e la realizzazione del manto erboso sintetico nel campetto sportivo di San Leonardo e la costruzione di una tribunetta.  

E’ stata espressa soddisfazione da parte dell’Amministrazione Comunale di Cutro nonché dai Consiglieri provinciali Pasquale Lerose, Pietro Caterisano e Ferdinando Muto ai quali è stato rivolto un ringraziamento per la collaborazione e l’impegno profuso nel raggiungimento di questo obiettivo, da parte del sindaco e dell’assessore allo sport Antonio Lorenzano presente alla firma della convenzione.
Cutro, 23 Dicembre 2011.
Il Sindaco
Avv. Salvatore Migale   

L'Arcobaleno ed il mostro di ferro…

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Pagherai per le sue lacrime…

Pagherai le sue lacrime
ah se le pagherai…
tu che pretendi e non dai
tu che comandi e non fai…
pagherai… pagherai…

Dio guarda l'umile
ed ascolta la Sua voce,
Dio protegge il represso
e manda l'oppressore nella fossa…

Pagherai, ah se pagherai…
quando pretendi il lavoro
e non paghi…
quando fai firmare una busta
e dai un'altra paga…
ah se pagherai…
quando schiavizzi
e non dai i diritti…
quando maltratti e colpevolizzi
quando non rispetti le persone..
quando fai lavorare senza protezioni…

Dio guarda l'umile
ed ascolta la Sua voce,
Dio protegge il represso
e manda l'oppressore nella fossa…

Pagherai… quando non paghi per Natale
ma non ti risparmi nel fare i regali
alle tue donne, alle tue puttane…
ai tuoi uomini, ai tuoi puttani…
pagherai quando non dai il giusto
quando non rispetti, quando sfrutti!!!
Pagherai, ah se pagherai…
Dio ascolta la voce dell'oppresso
Dio vede e sente… SEMPRE!!!
Dio è sempre lo stesso…

L'Arcobaleno ed il mostro di ferro

L'Arcobaleno ed il mostro di ferro a Crotone. Foto Rosario Rizzuto

La Pallavolo arriva a Rocca di Neto grazie a Rita Amoruso. Festeggiato il primo Christmas Volley

ROCCA DI NETO – Anche nello sport è bello ritrovarsi a Natale, stare insieme, farsi gli auguri per le feste. A questa regola non sfugge la pallavolo e da quest’anno quindi nemmeno Rocca di Neto.

Infatti da qualche mese, grazie all’intraprendenza della brava Rita Amoruso, già campionessa della Pallavolo Crotone, è possibile praticare Pallavolo, in modo amatoriale ed agonistico, anche nella cittadina attraversata dal fiume Neto.
Christams Volley Rocca di Neto. Foto Rosario Rizzuto

E’ nata, infatti, ad inizio stagione, l’A.s. Rocca di Neto Volley che ha aperto una scuola di pallavolo. Si va dal minivolley sia maschile che femminile per i nati nel 2002 e nel 2003 agli under 12, 14 e 16, sia maschile che femminile, nati rispettivamente nel 2000/01, 1998/99 e 1996/97. Infine per le ragazze nate nel 1994 e 1995 c’è la categoria degli under 18.

Oltre alla scuola di pallavolo, l’associazione sportiva di Rocca di Neto parteciperà ai rispettivi campionati per far fare esperienza ai giocatori e alle giocatrici e farli crescere agonisticamente.

C’è da dire che ha fatto davvero passi da gigante negli ultimi anni la pallavolo nella provincia di Crotone, infatti fino a qualche anno fa si praticava praticamente solo a Crotone ed a Cutro mentre ora è diffusa in molti altri comuni della Provincia e da qualche mese anche a Rocca di Neto dunque.

E così, per festeggiare questo Natale 2011, Rita Amoruso, che tanti ne ha festeggiati con la Pallavolo Crotone del presidente Giovanni Capocasale e di mister Piero Asteriti, ha organizzato a Rocca di Neto il primo Christmas Volley.

Le atlete del Rocca di Neto Volley, insieme con alcune giocatrice arrivate da Crotone con mister Piero Asteriti ed altri dirigenti della Pallavolo Crotone, si sono ritrovati, martedì 20 dicembre, nella locale palestra, dove in settimana tengono gli allenamenti.

Ciò avviene grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale di Rocca di Neto e dell’Istituto Comprensivo locale, che, vista la bontà dell’iniziativa di Rita Amoruso, che presto sarà una cittadina di Rocca di Neto, ha dato alla neo società pallavolistica la possibilità di utilizzare la palestra e rendere così vivo un luogo che altrimenti sarebe stato per molti pomeriggi morto.
Tre atlete del Rocca di Neto Volley con Babbo Natale. Foto Rosario Rizzuto

L’aria natalizia era palese grazie alla presenza di alcuni addobbi e di una dolce musica a tema mentre le bambine e le ragazze presenti, sotto lo sguardo vigile di Rita Amoruso ma anche di Piero Asteriti, hanno dato vita ad alcune partitelle non agonistiche ma in puro spirito natalizio.

Ad un certo punto nella grande palestra è arrivato, per la gioia delle più piccole ma, per quanto si è visto, anche di quelle più grandicelle, un Babbo Natale che ha distribuito caramelle e dolciumi a tutti i presenti ed alcuni pensierini, per conto della Rocca di Neto Volley, alle atlete e poi si è prestato per le foto di rito.

Un pomeriggio un po’ diverso dal solito, un modo per stare insieme giocando a pallavolo, divertendosi e facendosi gli auguri per Natale. Una parentesi ludica in attesa, dopo le vacanze, di continuare la preparazione e preparsi per l’inizio dei rispettivi campionati.

E con una allenatrice come Rita Amoruso siamo certi che saranno tanti i campioncini che usciranno da Rocca di Neto!
ROSARIO RIZZUTO

Poliziotti parcheggiati nelle Forze Armate, in 1.500 aspettano una soluzione mentre intanto si bandiscono altri concorsi

ROMA – La problematica è seria, ne va della nostra sicurezza perché meno poliziotti in giro significa meno sicurezza per le strade e più possibilità di delinquere. Che manchino poliziotti in Italia è un fatto risaputo ma che questi poliziotti ci siano e sono, però, stati parcheggiati altrove senza rispettare i loro diritti di idoneità in alcuni concorsi è alquanto bizzarro e diventa addirittura assurdo se in barba alle priorità di questi agenti, che da alcuni anni aspettano di essere inseriti nei ruoli della polizia, si bandisce un altro concorso!!!

Polizia di Stato. Foto dalla rete

“Ciò che si vuole segnalare e contestare – ci dice una persona molto addentro in questa problematica – ha riferimenti nei tre concorsi per Agente di Polizia banditi dal Ministero dell'Interno, il primo nel 2006 per 1.507 posti, il secondo nel 2008 per 907 e infine nel 2010 per 1.600. A questi concorsi doveva essere applicato  l'art. 16, comma 4, della legge 23 Agosto 2004 n. 226, il quale prevede che "dei concorrenti giudicati idonei e utilmente collocati nella graduatoria, di cui al comma 3, il 55% (prima aliquota) è immesso direttamente nelle carriere iniziali del ruolo degli agenti ed assistenti della Polizia di Stato e che il restante 45% (seconda aliquota) è immesso nel medesimo ruolo, dopo aver prestato servizio nelle Forze Armate in qualità di volontario in ferma prefissata quadriennale".

Proprio la disapplicazione della normativa, o meglio la sua applicazione opportunistica e quindi generatrice di disparità di trattamento, è il motivo di questa memoria che evidenzia la discriminazione del “gruppo” che attualmente è militarmente parcheggiato in quanto appartenente alla seconda aliquota.

Polizia. Foto dalla rete


Infatti, in deroga al citato articolo 16 e in assenza di una giustificazione, non si sono applicate una prima volta le percentuali previste dalla legge in occasione del concorso da 1.600 posti del 2010, applicando il 72% e non il 55 per la prima aliquota, e una seconda volta non lo saranno per quello da 2.800 posti bandito attualmente, in quanto il bando recita: "… valutate le attuali disponibilità finanziarie che consentono di reclutare, per l’anno 2011, 2.564 allievi agenti della Polizia di Stato e 146 volontari in ferma prefissata quadriennale delle Forze armate …", ciò significa che se i 2.564 allievi saranno gli idonei di questo ultimo concorso, oltre il 91%  – e ancora una volta non il 55% -,  sarà immediatamente incorporato nel ruolo come Agente, dimenticando che attualmente, a seguito dei citati concorsi conclusi, ci sono 1.500 uomini di cui alla seconda aliquota idonei e pronti e titolari di una priorità, che vengono lasciati ingiustamente parcheggiati nelle Forze Armate e resi precari perché alla fine di 4 anni verranno congedati-licenziati in attesa della chiamata in Polizia, considerato inoltre, ed è grave, che a futuri tutori dell'ordine e della legge possa passare il messaggio che, per quanto esposto, la legge non sia uguale per tutti”.

Una situazione quantomeno assurda che non tiene conto di diritti acquisiti e lo fa su un comparto così importante per la Nazione.

Ma cerchiamo di capire meglio questa situazione: “Il sistema delle assunzioni in 2 aliquote è implicitamente previsto in tutti i concorsi delle Forze dell'Ordine, ma è inqualificabile che si sia verificata la totale elusione della norma per la Polizia Penitenziaria – a causa di grave carenza organica – così che il 100% degli idonei sono entrati immediatamente nei ruoli di Polizia. Se da una parte si comprende la necessità umana di derogare, dall’altra non si capisce come si possa non rispettare la Legge o perlomeno non si possa renderla equa estendendo questa capacità elastica ascoltando anche le grida di dolore e richieste di rinforzi che giungono da tutti i Commissariati d’Italia.

Inoltre la discriminazione non finisce qui, perché vi è anche una disparità nei tempi di chiamata per l’incorporamento dopo la chiusura del concorso. La seconda aliquota relativa al concorso del 2006 ha dovuto attendere 2 anni, mentre quella relativa al concorso del 2008 si protrae da un anno e non si hanno riscontri che indichino un termine a breve. Si tenga presente che il servizio prestato nei ruoli militari, oltre ad essere molto meno mensilmente remunerato (e senza neppure la tredicesima mensilità), non forma anzianità di servizio quando si transiterà nei ruoli di Polizia, per cui si ha un danno economico/contributivo in capo alla seconda aliquota. Questo danno è stato invece annullato per i Carabinieri mediante un decreto di parificazione che non è invece applicabile a noi per volontà e motivazioni che ci sono sconosciute”. 

Polizia in servizio

Se tutto ciò non fosse abbastanza, i ragazzi che negli anni scorsi sono entrati a far parte della cossidetta seconda aliquota corrono un altro rischio assurdo, infatti la permanenza nei ruoli delle Forze Armate è anche pericoloso, perché pur subendo un incorporamento militare con tutti i doveri che ne conseguono, a fronte di una idoneità che è stata riconosciuta invece per una forza di Polizia, nel caso che ci si produca un danno fisico durante i 4 anni di servizio militare si perde l’idoneità per l’assunzione in Polizia, per cui oltre a ritrovarsi disoccupati alla fine del sevizio militare, si è irrimediabilmente perduta la possibilità di entrare in Polizia.

Ci sarebbe quasi da ridere se la cosa non fosse alquanto seria ma di poco interesse per chi ci governa.

“Infatti – ci dice il nostro interlocutore – c’è una scarsa considerazione nei nostri confronti per l’assenza di un interessamento da parte delle Istituzioni, per le interrogazioni parlamentari sollevate tempo fa dall'Onorevole Paladini (Idv) e le richieste (ben sei!) dell Ugl Polizia di Stato, per le quali da molti mesi attendiamo una risposta”.
E così alla faccia della crisi e della congiuntura epocale, lo Stato continua a stanziare nuovi fondi per nuovi concorsi a causa della cronica carenza di personale, quando ha 1.500 uomini “pronti all’uso”. 

“I fondi per le nostre assunzioni si trovavano nel Dpcm 2010 (una somma che copriva 2.000 assunzioni) e sono invece stati stornati per altre 1.000 assunzioni, di cui 80 commissari e 920 Vfb (Volontari in Ferma Breve – ossia militari – in procinto di passare in servizio permanente ed effettivo) riaprendo la graduatoria di un concorso che era stato chiuso e sottraendo di fatto il diritto e la priorità alla nostra assunzione. 

La “nostra” somma stanziata, per le restanti 1.000 assunzioni, è stata bloccata con una motivazione enunciata dal Ministero della Difesa che ribadiva come non potesse privarsi di risorse (noi poliziotti precari nelle forze armate) che svuoterebbero le caserme;  ma allora devono spiegare perché hanno anacronisticamente accettato il transito in Polizia dei 1.000 militari di cui sopra”.
Non solo parole ma anche soluzioni da parte di chi ci ha sollevato questo probelma: “Basterebbe fare un decreto ad hoc, come hanno fatto per i Carabinieri, per trovarci in meno di un mese alle scuole di Polizia, facendo risparmiare fondi allo Stato e garantendo – o perlomeno contribuendo -  alla sicurezza reale del Paese”.

Invece: “Come ennesimo spreco di denaro, lo Stato effettua un servizio sul Territorio Nazionale chiamato "strade sicure" composto da ronde costituite da militari senza funzioni di Polizia giudiziaria, quindi questi devono limitarsi a segnalare al capo posto (carabiniere o poliziotto) il reato senza poter in alcun modo intervenire; praticamente il doveroso comportamento che dovrebbe assumere qualunque cittadino. Tanto vale remunerare comuni cittadini contribuendo al loro bilancio familiare e lasciare i militari a compiti più consoni e in linea con la figura istituzionale. 

Questo “scherzo” costa più o meno una trasferta di 600 euro al mese in più per ogni singolo militare (un militare impiegato in “strade sicure”, grazie a questo percepisce circa 1.600 euro al mese, mentre un poliziotto, pur con il medesimo incarico, ne percepisce 1.300); aggiungo che in caso di trasferta del personale militare, pernottamento e pasti vengono finanziati dal Ministero dell'Interno e non dalla Difesa.
Sempre a carico del Ministero dell’Interno (che dovrebbe remunerare poliziotti e non miliari) un Vsp (militare Volontario in Servizio Permanente) o un graduato come sergente, che come stipendio di base prende dai 1.300 ai 1.400 euro, con la trasferta “strade sicure” arriva a 2.000. 
Ma non costerebbe meno e non sarebbe un servizio più efficace ed efficiente se fosse impiegato solo personale della Polizia? 
Non ce ne sono abbastanza? Basterebbe riprendersi quelli parcheggiati nell’Esercito, rimpinguando le caserme militari con le migliaia di volontari che ogni anno fanno domanda.

Auto di lusso per la Polizia. Foto di rete

E nell’ottica dei risparmi dovuti alle carenze economiche che ostacolano le nostre assunzioni, dove sta il senso dell’acquisto, un paio di mesi fa, da parte dell’allora ministro Ignazio La Russa delle 19 Maserati blindate per i generali? Certo qui si aprirebbe il doloroso e vergognoso discorso sui costi delle italiche caste, e direi di non di entrare nel merito evitando una spesa farmaceutica per l’acquisto di Malox”.

Un’amarezza che non può che essere condivisa, sperando che per questi 1.500, di fatto, poliziotti sia trovata il più presto possibile una soluzione che, come abbiamo visto, c’è!
ROSARIO RIZZUTO

Alex non sta bene; niente ByRos… sando 2011 oggi :-(

Stamane avevo scritto su Facebook: "Nonostante il tempo, nonostante mia moglie, nonostante la macchina che non va bene, se non succede l'irreparabile Vi aspetto dalle 16,00 su www.radiodelta2000.it o sui 96.8 e 104 in FM per la Provincia di Crotone per la Nona Puntata di ByRos… sando 2011. A dopo…".

Non è l'irreparabile ma il mio piccolo Alex, che di solito sta a scuola sino alle 16,00, tornando dal lavoro, l'ho trovato a casa in quanto non sta bene: ha la febbre, non molto alta ma continua a salire.

Mi sembra giusto, quindi restare a casa!

Ci rifaremo Mercoledì 28 Dicembre alle 16,00, sempre sulle magiche frequenze di Radio Delta 2000 e su www.radiodelta2000.it.

Feste Natalizie alla grande al Cin Cin Bar di Carmela Leotta a Rocca di Neto

Può un locale, un bar, organizzare molte più manifestazioni natalizie persino di un Comune?
Tanti auguri di Buone Feste 2011/12 dal Cin Cin Bar di Rocca di Neto. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Succede, se il bar in questione è il Cin Cin Bar della brava e bella Carmela Leotta in piazza Giovanni Paolo II a Rocca di Neto, che per questo Natale ha messo in piedi un cartellone di appuntamenti niente male.

Carmela Leotta del Cin Cin bar di Rocca di Neto. Foto da FacebookNulla a che vedere con il Natale scandalese, dell'amministrazione Vasovino-Rota, di quest'anno, dove, al momento, per quanto ci risulta, è prevista una sola manifestazione, in collaborazione con la società Beethoven Acam (Giovedì 29 Dicembre Chiesa dell'Addolorata, ore 18,00. Concerto della "Kiev String's Orchestra" [basteranno le belle ragazze sul manifesto ad attirare gli scandalesi?!]), già programmata da mesi e poi il nulla (ma io aspetto con gioia di essere smentito!!!).

Questo invece il bel programma (clicca sulla foto per ingrandirla), dove bisogna certamente fare una capatina in queste vacanze, del Cin Cin Bar di Rocca di Neto:

Manifestazioni Natalizie del Cin Cin Bar di Rocca di Neto di Carmela Leotta. Foto da Facebookj

Posticino pronto al Comune di Scandale?!

Occhio ragazzi (anche se con le poche luci fatte sistemare dall'Amministrazione Vasovino a Scandale per Natale non è facile vedere bene!!!): dopo averlo già fatto nei primi giorni di insediamento, addirittura per un cittadino nemmeno di Scandale, pare che al(la) Comune di Scandale si stiano di nuovo preparando per la creazione di un post ad hoc, un posticino di lavoro giusto e pronto per il solito o la solita amica degli amici e così gli altri aspettano e lavorano sempre loro!!!
Il Municipio di Scandale. Foto dalla rete
Anche se, per come me l'hanno raccontata, sembra che la cosa sia stata fatta all'insaputa del sindaco Vasovino: oddio, poveri noi!!!

NON PERMETTETE CHE SUCCEDA UNA COSA DEL GENERE: TIRATE FUORI GLI ATTRIBUTI!!!

Lo Scandale capolista del girone D di Seconda Categoria Calabrese: 3 a 1 al Pallagorio

E l'Us Scandale vola in testa: batte 3 a 1 il Pallagorio ed approfitta della batosta per 2 a 0 del Roccabernarda, che perde l'imbattibilità, a Verzino! 
Lo avevo detto io, lo avevo detto, lo avevo detto…
 
Casabona, come con il Roccabernarda, di nuovo raggiunto, 2 a 2, in pieno recupero, dal Papanice.
 
Enzo Lucanto preferisce il San Mauro allo Scandale: ASSURDO!!!

Lo Stato chiede… allora Noi chiediamo

LO STATO chiede di aumentare l'età
delle pensioni perché in EUROPA tutti
lo fanno.
 
NOI CHIEDIAMO IN CAMBIO:
 
 di arrestare tutti i politici
corrotti, di allontanare dai pubblici
uffici tutti quelli condannati in via
definitiva perché in EUROPA tutti lo
fanno, o si dimettono da soli per
evitare imbarazzanti figure.
 
NOI CHIEDIAMO
 
 di dimezzare il numero di parlamentari
perche’ in EUROPA nessun paese ha così
tanti politici!!
 
NOI CHIEDIAMO
 
 di diminuire in modo drastico gli stipendi
e i privilegi a parlamentari e
senatori, perché in EUROPA nessuno
guadagna come loro.
 
NOI CHIEDIAMO
 
 di poter esercitare il “mestiere” di politico al
massimo per 2 legislature come in
EUROPA tutti fanno!!
 
NOI CHIEDIAMO
 
 di mettere un tetto massimo all’importo
delle pensioni erogate dallo stato
(anche retroattive), max. 5.000,00
euro al mese di chiunque, politici e
non, poichè in EUROPA nessuno
percepisce 15/20 oppure 37.000,00 euro
al mese di pensione come avviene in
ITALIA
 
NOI CHIEDIAMO
 
 di far pagare i medicinali visite specialistiche e cure
mediche ai familiari dei politici
poichè in EUROPA nessun familiare dei
politici ne usufruisce come avviene
invece in ITALIA dove con la scusa
dell’immagine vengono addirittura
messi a carico dello stato anche gli
interventi di chirurgia estetica, cure
balneotermali ed elioterapioche dei
familiari dei nostri politici!!
 
 
CARI MINISTRI
 
 non ci paragonate alla
GERMANIA dove non si pagano le
autostrade, i libri di testo per le
scuole sono a carico dello stato sino
al 18° anno d’età, il 90% degli
asili e nido sono aziendali e gratuiti
e non ti chiedono 400/450 euro come gli
asili statali italiani!!
 
IN FRANCIA
 
 le donne possono evitare di
andare a lavorare part time per
racimolare qualche soldo indispensabile
in famiglia e percepiscono dallo stato
un assegno di 500,00 euro al mese come
casalinghe più altri bonus in base al
numero di figli.
 
IN FRANCIA
 
 non pagano le accise sui carburanti delle
campagne di Napoleone, noi le paghiamo
ancora per la guerra d’Abissinia!!
 
NOI CHIEDIAMO A VOI POLITICI
che la smettiate di offendere la
nostra intelligenza, il popolo
italiano chiude 1 occhio, a volte 2, un
orecchio e pure l’altro ma la corda
che state tirando da troppo tempo si
sta spezzando.
 
Chi semina vento, raccoglie… tempesta !!!
 
 
SE APPROVI,
 
PUBBLICA E DIFFONDI QUESTO MESSAGGIO
 
E CHIEDI AD ALTRI DI FARLO!!!!!

Due promesse del nuoto: Francesco e Maria Rota di Scandale

Se tutti i post che mi passano per la mente li scrivessi sul blog, sarebbe il blog più prolifico del Mondo, a volte arrivano e vanno via altre dimentico di scriverli.

In questi giorni più di una volta ho dimenticato di segnalare i successi dei fratelli del nuoto scandalesi, Francesco e Maria Rota di Scandale, tesserati con una società di Crotone.

Grande potenza in vasca ed un futuro di sicuro successo nel nuoto e non solo.

Finalmente l'agenda del cellulare ha fatto il suo dovere ed eccomi qua a raccontare di questi nuotatori scandalesi di cui certamnete sentiremo parlare in un futuro molto prossimo.

In alcuni video, presenti su YouTube, potete vedere le gesta sia di Maria che di Francesco, ve li posto:
 

Teresa De Paola lascia la presidenza della Pro Loco di Scandale

Quel punto all’ordine del giorno, benchè atteso, ha raggelato i soci della Pro Loco di Scandale, chiamati a riuniursi per la serata di martedì 13 dicembre per discutere delle dimissioni della presidentessa Teresa De Paola.
 
Motivi personali inderogabili.
Ma in molti, già prima dell’assemblea dei soci, hanno cercato di far tornare Teresa sui suoi passi, hanno manifestato attestati di stima, anche pubblicamente tramite Facebook, alla presidentessa insediatasi sabato 22 agosto 2009.
 
Teresa De Paola aveva preso il posto di Franco Demme (che insieme ad un gruppo di amici nel 2004 aveva dato vita all’associazione che ha lo scopo di lavorare per il paese, per la comunità locale), dando, con il suo gruppo, nuovo slancio all’associazione dopo un periodo di buio e scarso impegno della vecchia gestione.
Poco più di due anni, dunque, di presidenza, costellati da tanti successi ed iniziative.
 
Come non ricordare le tre sagre del fico d’india tenutesi sotto la presidenza De Paola o i due Natali, con le foto nelle scuole con Babbo Natale, i regali consegnati da Babbo Natale per le case di Scandale e tante altre manifestazioni che hanno portato Scandale alla ribalta provinciale e regionale con la ciliegina sulla torta della tanta visibilità data a Scandale, grazie alla Pro Loco, tramite il programma televisivo di Paolo Marra, “Si giri ccu mia… ti sciali chi via”, e ben due passaggi (senza considerare le repliche) sul network regionale 8 Video Calabria.
Iniziative che già mancano in paese, in questo Natale 2011 orfano anche dell’amminsitrazione comunale che di fatto non ha nemmeno illuminato il paese (quattro luci contate sulle chiese, la casa comunale e un paio di pini non posso fare Natale!!!), facendo tornare la comunità del centro collinare crotonese nel buio più totale, e non solo in senso metaforico, tipico degli anni che hanno preceduto l’amministrazione Brescia. Allora in sindaco era Antonio Barberio ora è Carmine Vasovino, ma cambiando gli addendi il risultato non cambia: buio più totale!!! 

Teresa De Poala e Gianni Scalise. Foto Rosario Rizzuto

Anche durante l’assemblea dei soci del 13 dicembre, dopo che Teresa ha spiegato a grandi linee i motivi per cui non può e non vuole più continuare, più di uno tra i presenti, in tutti i modi possibili, ha cercato di far desistere la bella e brava presidentessa (“Prenditi qualche mese di aspettattiva e poi torna”, ha detto con dolcezza, tra la tangibile emozione generale, qualcuna, a testimonianza del gran rispetto e del gran bene che tutti i soci Pro Loco hanno voluto e vogliono alla loro insostituibile presidentessa), ma non c’è stato nulla da fare.
Teresa lascia la presidenza ma non lascia la Pro Loco: ora ha necessità di farsi da parte e di pensare, giustamente, ad altro.
 
Nella stessa assemblea nessuno dei presenti se l’è sentita di candidarsi a prendere il posto della De Paola e di conseguenza con le dimissioni del presidente, da statuto, è decaduto tutto il consiglio di amministrazione.
Le redini della Pro Loco, per la definizioni delle pratiche amministrative più urgenti (si è ancora in attesa dei fondi comunali spettanti per le iniziative tenutesi questa estate), passano in mano al vice presidente Gianni Scalise (che dovrà risolvere anche la grana della sede Pro Loco visto che quella attuale dovrà essere lasciata a giorni) dopodichè la palla dovrebbe tornare in mano ai soci fondatori (alcuni dei quali non si fanno vivi da anni, anzi, più di uno, dopo averla fondata la Pro Loco di Scandale, è sparito dalla sua organizzazione fin da subito!) ad inizio del 2012 per l’avvio di un nuovo tesseramento e l’indizioni di nuove elezioni per evitare che, quanto fatto di buono in questi 7 anni, vada del tutto perso.
 
Nonostante le dimissioni, Teresa ci ha tenuto ad incoraggiare i soci a stare uniti ed organizzarsi sul da farsi chiedendo di essere presenti in questo fine settimana all’ultima iniziativa della sua Pro Loco già in cantiere prima che maturasse la sua decisione di lasciare, ossia la raccolta fondi per Telethon che si terrà oggi, sabato 17 dicembre e domani, domenica 18.
Un’ultima iniziativa nella quale cercare di superare il risultato dello scorso anno quando la Pro Loco di Scandale fu la seconda migliore Pro Loco del Crotonese ha raccogliere più fondi.
 
Scandale e la Pro Loco perdono una grande presidentessa, ma, siamo certi che, tra qualche mese, quando Teresa avrà, ne siamo sicuri, superato i problemi che le hanno fatto maturare questa decisione, tornerà in ballo con nuove iniziative e di certo sentiremo ancora parlare di lei.
Chi nasce tondo non può diventare quadrato e tutti siamo consci dell’amore di Teresa per il suo paese.
La speranza, per tanti motivi, che sia stato solo un arrivederci e non un addio, era viva in tutti.
Alla prossima Terry!!!
 
[Rosario Rizzuto]

Fiorella Pingitore torna alla Casa del Padre

Le mie più sentite condoglianze alle famiglie Pingitore e Scalise per la scomparsa della cara Fiorella….
In questo triste momento sono vicino a Gino e a tutta la sua famiglia.

Consiglio Comunale straordinario a Scandale: nessun cittadino interessato all'assise

E’ tornato a riunirsi, lunedì 12 dicembre 2011, il Consiglio Comunale di Scandale (Crotone).
Una sessione straordinara ed urgente per ratificare due delibere di giunta che riguardavano delle variazioni di bilancio.

Come sempre le decisioni del massimo organo di rappresentanza comunale non attira gli scandalesi, in sala, infatti, oltre a chi vi scrive, solo il dipendente comunale Gino Ratta da sempre molto interessato ai consigli anche per motivi di lavoro e l’assessore Tommaso Squillace seduto tra i consiglieri.

Il consigliere Leo Barberio porta, forse per la prima volta, internet in consiglio arrivando in sala consiliare e usandolo per tutta la durata del consiglio il suo iPad 2! 
I nove consiglieri presenti più il sindaco Vasovino (ad inizio assise, alle 16,09, risultano assenti Franco Ceraudo, Antonio Franco e Giuseppe Riolo che poi arriverà alle 16,17) approvano all’unanimità il verbale della seduta precedente dopodichè Vasovino dà la parola al vice sindaco Lucio De Biase per l’illustrazione del secondo punto: ratificazione deliberazione Giunta Comunale numero 71 del 13.10.2011. Si tratta di un punto molto tecnico che riguarda alcune variazione resesi necessarie per delle modifiche sui trasferimenti dello Stato. Il Consiglio di Scandale approva all’unanimità con immediata esecutibilità.

Consiglio Comunale di Lunedì 12.12.11 a Scandale. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Il terzo punto, ratifica deliberazione Giunta Comunale numero 81 del 10.11.2011, riguarda sempre una variazione di bilancio resasi necessaria per rastrellare alcuni fondi da capitoli dove non sono stati spesi per impiegarli per i danni dell’ultima alluvione. Il consigliere di minoranza, unico del gruppo “Orgoglio Scandalese”, Tonino Coriale fa notare che l’alluvione è stata dopo la data della variazione di bilancio cosicchè la maggiornarza spiega che i soldi erano stati reperiti per intervenire sulla viabilità e sulle scuole ma che, dopo l’alluvione, si è preferito spostarli per gli interventi resisi necessari dopo la pioggia!

Si viene così a scoprire che per riparare la strada comunale Scandale – ex Statale 107 bis, la cosidetta scorciatoia per Crotone, dilaniata, in località Collarica, dalla pioggia, servono circa 50.000 euro (anche se si cercherà per questo intervento di reperire i fondi della Protezione Civile) e che il lavoro (che sarà fatto in modo da sistemare definitivamente il tratto interessato dai danni) andrà in appalto entro Natale e dovrebbe essere completato si spera per febbraio. Quindi continuerà per almeno altri due mesi il disagio degli scandalesi e dei sanmauresi di dover percorrere le curve (benchè allargate dai lavori per le pale eoliche) dell’ex statale 107 bis anche nel primo tratto.

Il punto passa a maggiornaza con l’astensione dello stesso Coriale ma anche di Gino Pingitore e Pino Lettieri del gruppo di minoranza “Scandale nel Cuore”.
L’ultimo punto all’ordine del giorno: regolamento per i controlli sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e sulle dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà, viene approvato all’unanimità con immediata esecutibilità e riguarda appunto un regolamento che prevede, tra le altre cose, la possibilità di un certo numero di controlli a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive e in caso di brogli la necessità di denunciare i furbi alla Procura della Repubblica.

Consiglio Comunale di Lunedì 12.12.11 a Scandale. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

A fine Consiglio in sindaco Vasovino distribuisce delle lettere ai consiglieri, arrivate dalla gemellata St. Georgen in Germania. Esse contengono gli auguri del borgomastro e della sua consorte, Manfred e Wilma Scherer. Nella missiva, oltre ad un testo in tedesco di Eileen Appelhof si legge: “Auguriamo a tutti un Buon Natale e un felice anno nuovo 2012. Per la cooperazione amichevole, ti ringraziamo e speriamo di rivederti presto. Con i migliori auguri di Natale, Manfred und Wilma Scherer”.

Sempre molto vicini e presenti gli amici tedeschi che, capiamo, vorrebbero un gemellaggio più attivo!

[Rosario Rizzuto]

Commento di Sara sul box messaggi. Son soddisfazioni!!!

14 dic 11, 12:51

SARA: Bravo Rosario, sei un ragazzo formidabile, racconti la verità, poche persone ci sono come te, che vanno in Chiesa, che predichi veramente il vangelo, e no come altri che rozzolano male. Ciao e buona giornata Sara.

Onestamente non so quando Sara mia abbia visto in chiesa, visto che è un po' che manco, ma comunque GRAZIE!!!

Scadano oggi le domande di Terza Fascia Ata

Per chi fosse interessato vi ricordo che oggi scadano i termini per presentare, presso una scuola o spedire ad una scuola tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, le domande di Terza Fascia Ata (Amministrativi, Tecnici ed Ausiliari).

Per informazioni leggete questo mio precedente post.

Articolo 21 dell Costituzione e sepolcri imbiancati

Articolo 21 della Costituzione Italiana: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure".
 
Vangelo secondo Matteo: "Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all'esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume. Così anche voi apparite giusti all'esterno davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d'ipocrisia e d'iniquità".
 

 

I GIOCHETTI DEL COMMISSARIO DELLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI SCANDALE

Prestiti da oltre un milione di euro al 3% di interesse, un'inezia, deleghe raccolte in modo irregolare, cosa non si fa per tenersi stretta la banca e magari poi diventarne direttore.

Ieri ho assistito casualmente ad una conversazione sull'operato del commissario della Banca di Credito Cooperativo di Scandale che pare ne stia combinando di tutti i colori.

Ma cosa ci sarà dietro, cosa vorra fare questo ominicchio di Cerignola che pare si stia arricchendo con la Banca degli scandalesi?!

Mancano 6 giorni all'assemblea dei soci, convocata appositamente per modificare alcuni punti dello statuto e favorire così i poteri forti di Scandale e la linea pro commisario, che, già molti giorni fa, si vantava di averlo già fatto lui il nuovo consiglio di amministrazione che, invece, dovrebbe essere eletto a gennaio!

Pare anche che in giro stiano pagando per accaparrarsi le deleghe dei soci ed avere così più potere decisionale.
Non credo che la cosa sia legale e chiedo alle forze dell'ordine, ai Carabinieri di Scandale, alla Polizia, alla Finanza, di indagare.

Gli scandalesi non possono più sopportare gli scippi: anni fa un signorotto di San Mauro Marchesato ci ha scippato la Posta ora è arrivato il commissaricchio di Foggia che vuole scipparci la Banca e consegnarla para para ai ricchi e potenti crotonesi: Graziani (il cui figlio dovrebbe diventare il presidente), Marrelli, Stasi e via dicendo.

Ma Scandale e gli scandalesi non lo permetteranno e i soci della Banca di Scandale sapranno a chi votare.

Poco fa ho trovato, su un mio precedente post sull'argomento questo messaggio che la dice tutta, perciò OCCHI APERTI SCANDALESI E SE VEDETE COSE IRREGOLARI, SE QUALCUNO VIENI A DISTURBARVI A CASA PER LE DELEGHE E VI OFFRE SOLDI DENUNCIATE: "#16 

 
10 Dicembre 2011 – 11:37
 
Rusà sono un compaesano di tua moglie, intervengo su questo dibattito xckè c'è la filiale della BCC nel nostro  paese. A voi scandalesi voglio dirvi di non farvi sfuggire questa azienda, è una vostra creatura. La banca è della vostra  gente non dovrà mai cadere nelle mani di pochi.
R. D.

Al Roccabernarda la gara di andata, ma dopo la partita ho una certezza: sarà lo Scandale ad ottenere la promozione!!!

E' andata male all'Us Scandale a Roccabernarda.
Il big match se lo è aggiudicato la squadra di casa per 2 a 1 in una gara strana decisa da due episodi casuali, da due patetici errori difensivi.
Dopo aver subito un solo gol in sette gare, lo Scandale, senza De Cicco (ma le reti non sono colpa del neo portiere Alessandro Marino) ne becca due in una gara sola!!!

Scandale e Roccabernarda scendono in campo. Foto Rosario Rizzuto

Nessuna superiorità da parte del Roccabernarda, anzi in alcuni tratti lo Scandale ha fatto vedere tratti di bel gioco e manifesta superiorità.

Dicevano che il Roccabernarda chissà che squadra fosse ma se è quella visto contro lo Scandale non ho dubbi: sarà lo Scandale ad ottenere la promozione in Prima Categoria anche se può sembrare azzardato scriverlo proprio oggi. 

Vedremo.

Acrobazia del portiere del Roccabernarda ma il calcio d'angolo battuto da Loris Marino toccherà la parte alta della traversa. Foto Rosario Rizzuto

Da rivedere l'arbitraggio del signor Pasquale Molinaro di Catanzaro, arbitro di Eccellenza (così almeno ci ha detto), che ha di fatto scontentato tutti impostando una gara sul gioco maschio, fischiando pochissimo ma, spesso, abbiamo visto molto peggio!!!
Ma tenere la gara in pugno con i cartellini non è una bella cosa!!! 

Qui le foto, mie, di Domenico Sgarriglia e di Petya Simeneova, della gara.

L'Avvocato Irene Magistro inaugura il suo nuovo studio a Petilia Policastro

Le persone che popolano il mondo, volendo, si dividono in due grandi categorie: quelli che stanno a guardare, che sono la maggior parte, e quelli che lo vogliono cambiare e che si impegnano per farlo, sempre di meno, sempre più rari.
L'Avvocato Irene Magistro che sabato 10 Dicembre 2011 ha inaugurato il suo nuovo studio legale a Petilia Policastro. Foto Rosario RizzutoA quest'ultima categoria appartiene l'avvocato-imprendiotore-manager Irene Magistro di Mesoraca, che da tempo ha guadagnato un tag sul mio Blog.

Irene, "un sorriso che non conosce confini" (Sandro Ciotti), è entrata nella mia vita come organizer del meetup di Peppe Grillo, e basterebbe già questo per definirla ed inquadrarla.
In questo movimento ha fatto, ed abbiamo fatto le nostre battaglie organizzando manifestazioni e facendo parlare la stampa con le nostre iniziative.
Irene Magistro con il sottoscrito Rosario Rizzuto. Foto Petya SimeonovaMa Irene è soprattutto tant'altro: da responsabile della ludoteca-scuola materna Vuptu Vupti di Mesoraca ad apprezzata Avvocato in tutto l'alto Marchesato.

Qualche anno fa tutti i giornali hanno parlato di lei in quanto vincitrice di una difficilissima borsa di studio per gli Stati Uniti dove ha fatto un corso e dove ogni anno ora torna per insegnarci, logicamente in inglese.
Irene Magistro con la sua segretaria. Foto Rosario RizzutoMamma fantastica di un fantastico bimbo, moglie affettuosa.

Insomma una donna da sposare se un fortunato non fosse già arrivato appunto!

Ire ieri, sabato 10 Dicembre 2011, ha inaugurato, circondata dall'affetto di amici, partenti e conoscenti, il suo nuovo studio legale a Petilia Policastro, nella frazione Foresta: uno studio accogliente, sistemato proprio sulla strada, in Via Matteotti, sulla via che da Mesoraca scende verso Foresta poco prima del bivio, vicino la fioraia.

Sono certo che la magica Irene avrà difficoltà a gestire da sola tutte le cause che dovrà affrontare anche perchè lei non è solo una Avvocato ma spazia in tantissimi campi e tutto quello che fa lo svolge bene.
Irene Magistro all'inaugurazione del suo studio legale a Petilia Policastro. Foto Rosario RizzutoPer i vostri problemi legali, dunque, avete trovato la soluzione.
In più a breve ci dovrebbe essere una novità ed Irene, molto probabilmente ,terrà una rubrica legale su Radio Delta 2000, durante la quale risponderà gratuitamente a chiunque abbia un qualsiasi problema legale e si rivolgerà a lei.
Insomma un vulcano in piena attività, inarrestabile…
Irene Magistro con Petya Simeonova. Foto Rosario RizzutoIeri, con l'ormai immancabile compagnia della mia amica Petya As, siamo stati alla festa per l'inaugurazione del nuovo Studio Legale Magistro, e qui trovate le foto

Tanti auguri Amica Mia!!!

I 100 anni di Nonno Peppino Lonetto a Roccabernarda

La figlia Giuseppina, che da anni si occupa di lui, con un amorevolezza che non vedevamo da tempo, assaggia la pastina, per constatare che non sia calda, e poi ciba il proprio padre adagiato nel trono predisposto ad hoc per questo evento. 

Nonno Peppino Lonetto per le vie di Roccabernarda. Foto Rosario Rizzuto

Nonno Peppe, però, conscio della festa che si sta svolgendo attorno a lui, per un giorno, e che giorno!!!, vuole andare contro le regole, rifiuta la pasta e chiede un panino!
Siamo a Roccabernarda (Crotone) alla festa per i 100 anni di Giuseppe Lonetto.
Un evento per la cittadina attraversata dal Tacina visto che, a memoria dei cittadini, confermata dal sindaco Pugliese, è il terzo centenario della storia del paese, il secondo che si festeggia a Rocca (qualche anno fa una signora di Roccabernarda festeggiò i propri 100 anni a Torino).

Nonno Peppino Lonetto in una foto quando era piccolo.

Una festa per tutta Roccabernarda, annunciata da manifesti affissi per tutto il paese e da una gigantografia sistemata all’altezza della casa di nonno Peppe; ed è lui stesso che sui manifesti scrive: “Invito tutti a brindare ai miei 100 anni, età preziosissima e forte di esperienza perché gli anni sono tanti; ma questa è una tappa non un traguardo e chiedo a tutti di farmi con gli auguri guardare la strada per chilometri di vita. So che l’amore di tutta la cittadinanza insieme a tutti i miei cari mi scalderà. Baci a tutti e arrivederci. Giuseppe Lonetto (100 anni)”.
In tutto il paese, ma soprattutto al civico 114 di via Fiume Tacina dove il nonnino vive, l’aria di festa, e non tanto perché è la festa dell’Immacolata (giorno scelto per questo evento anche se i 100 anni nonno Peppe li aveva compiuti il giorno prima, il 7 dicembre), è tangibile.  

La numerosa famiglia di nonno Peppino Lonetto. Foto Rosario Rizzuto

Nonno Peppe, che ha perso la compagna di una vita (sposata il lontano 9 aprile 1938), Angela Bilotta (anche lei quasi centenaria, circa due gli anni di differenza), lo scorso giugno, è adagiato nel suo lettino. Fino a due anni fa ancora usciva da solo ma ora non cammina più ed ha difficoltà anche con gli occhi ma ragiona, sente e parla come un trentenne.
Nonno Peppe è di religione evangelica e lo si nota dai quadri e dalle frasi presenti nella sua camera e nella sua casa. 
Ci racconta un po’ della sua infanzia, lui che è nato nella vicina San Mauro Marchesato (da Salvatore Lonetto ed Elisabetta Barbuto) ed è rimasto orfano di mamma a soli 8 anni (il padre, in seconde nozze si sposò poi a Roccaberarda dove, dopo aver avuto tre maschi con la prima moglie ebbe tre femmine con la seconda), del suo lavoro nei campi, della guerra, la seconda guerra mondiale, e delle sue battaglie, in Africa, Jugoslavia e Grecia.

Cinque generazioni in una foto. Nonno Peppino con figlia, nipote, pronipote e trisnipote. Foto Rosario Rizzuto

Intanto la cittadinanza si raduna vicino la casa di nonno Peppe, la gente entra per fargli gli auguri ed assaggiare qualche dolce preparato dalla famiglia che gli ha organizzato una festa davvero alla grande.
Già la famiglia, sentite che numeri: 4 figli (Elisabetta, Salvatore, Maria e Giuseppina), 19 nipoti (Assunta, Paolo, Giuseppe, Angela; Angela, Giuseppe, Enzo; Anna, Tommaso, Angela, Anastasia, Pasquale, Francesco, Giuseppe, Enzo, Rosetta; Rosa, Angela, Anastasia), 12 pronipoti (Maria, Salvatore, Elisabetta, Raffaela, Elisa, Rosella, Enzo, Federica, Amedeo, Giovanna, Cardine, Anna), una trisnipote, la piccola Alessia. Numeri da capogiro e tutti lì a Roccabernarda arrivati anche da Roma, Milano e Bologna per festeggiare nonno Peppe. 

Il nonnino di Roccabernarda per le vie del paese. Foto Rosario Rizzuto

Arriva la banda musicale “Giuseppe Verdi”, diretta la maestro Castagnino, e dopo essere stato vestito con l’abito da festa al quale viene fissata la croce militare ricevuta, adagiato nella propria sedia a rotelle, nonno Peppe viene sceso in strada, dove gli piovono addosso confetti e caramelle, ed accompagnato dalla banda si procede a piedi verso piazza Aldo Barbaro, prima tappa di una gran festa. Lungo il percorso, la gente ferma il corteo, si avvicina e bacia o saluta nonno Peppino, che riconosce molti e fa un cenno con la mano. La gente, richiamata dalla banda, si affaccia alla finestra, tutti in paese sanno della festa del nonnino di Roccabernarda e molti sono già in piazza ad aspettarlo. 

Il nonnino durante l'intervento del maestro Giovanni Rosa, riparato dal sole con un ombrello nonostante sia l'8 dicembre. Foto Rosario Rizzuto

Piazza Aldo Barbaro è addobbata a festa con palloncini tricolori (d’altra parte questi 100 anni cadono nel 150esimo dall’unità d’Italia) così come lo sarà anche il centro polivalente di località Sterrato, grazie all’equipe di "My Fantasy Shop" di Franco Ierardi di Foresta di Petilia Policastro.
In piazza spazio agli interventi con nonno Peppe attento ad ascoltare, parlano il sindaco Vincenzo Pugliese (che legge anche un telegramma inviato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e consegna al nonnino una targa da parte dell’amministrazione), il maestro e storico di Roccabernarda, Giovanni Rosa e il pastore della chiesa evangelica Giovanni Aiello (anche lui dona una targa al nonnino) ed oltre alla musica della banda (immancabile l’inno di Mameli poi bissato anche al centro polivalente dal server musicale) spazio anche per 
un canto evangelico da parte di due graziose ragazze.

Nonno Peppino con i parenti più prossimi: sorelle e figli. Foto Rosario Rizzuto

La giornata è quasi estiva (oltre 20 gradi) nonostante sia l’8 dicembre; la gente ha caldo ed è paradossale come, ad un certo punto, arrivi un ombrellino giallo per proteggere il nonnino non dalla pioggia ma dal sole! Al nonnino cantano “Tanti auguri a te” e vengono sparati tanti coriandoli!
Foto di rito e poi nelle mani del nonnino vengono sistemati dei palloncini tricolori che al momento convenuto, sulle note della banda musicale, vengono lasciati e si impennano in area colorando l’azzurro e limpido cielo fino a diventare dei puntini lontanissimi. 

Nonno Peppino lascia volare dei palloncini tricolori. Foto Rosario Rizzuto

Nonno Peppe e la cittadinanza tutta, invitata pubblicamente dalla famiglia, si spostano al centro polivanente (una magnifica struttura realizzata da un paio di anni dalla Provincia di Crotone in località Sterrato).
Qui tra palloncini tricolori e non solo, spicca un trono preparato appositamente per il festeggiato e sul quale, prima che lui arrivi, si fa a gara per fare qualche foto, con la speranza, magari, che la grande scritta “100” sistemata sopra il trono, porti fortuna e lunga vita. 

Spari di coriandoli per festeggiare nonno Peppino Lonetto a Roccabernarda. Foto Rosario Rizzuto

La festa organizzata dalla numerosa famiglia del nonnino, con la partecipazione dell’amministrazione comunale di Roccabernarda che ha messo a disposizione i locali ed offerto la mega torta finale, è riuscitissima: c’è mangiare per un esercito: panini, pizzette, salsicce, formaggi, e vino a volontà, il tutto gestito dai dipendenti della mensa comunale, autori di un servizio impeccabile e cordinati da Franco Ierardi.

Nonno Peppe Lonetto in piazza Aldo Barbaro con la famiglia. Foto Rosario Rizzuto

La gente mangia e tanto, qualcuno non rinuncia a portare qualcosa a casa suscitando le ire di chi proprio non sopporta queste cose, ma robba ce n’è tanta e non si corre il rischio di restare senza magiare e bere, in sottofondo musica di tutti i tipi e poi un ragazzo imbraccia la fisarmonica ed allieta ancora di più la festa, qualcuno inizia a ballare…
Nonnno Peppe si gode il tutto adagiato bel suo bel trono, circondato dall’affetto dei figli e dei tanti nipoti, in molti vogliono essere fotografati con il neo centeneario di Rocca e qualcuno fa notare che per lui non vale più il detto “100 di questi giorni”: si dovesse offendere!!! 

La figlia Giuseppina con le tre figlie: Rosa, Angela ed Anastasia che si sono sempre occupate del nonnino. Foto Rosario Rizzuto

Poi, quando sono già passate le 14,00, arriva la mega torta afforta dal comune e altri dolci e siccome il nonnino non può andare dalla torta e la torta che viene sistemata vicino al trono del nonnino per consertirgli di tagliarla
Parte per la terza volta l’Inno di Mameli per il nonnino che ha fatto la seconda guerra mondiale e a cui ha mandato un attestato, anni fa, anche l’allora presidente Sandro Pertini mentre la gente, ancora tanta, presente nel centro polifunzionale di Roccabernarda, festeggia il nonnino con l’ennesimo applauso.
Nonno Peppino saluta tutti con la mano mentre la numerosa famiglia gli si stringe attorno per le foto di rito. 

Nonno Peppino Lonetto taglia la torta. Foto Rosario Rizzuto

Fa una certa impressione la gigantesca scritta “100”, realizzata con palloncini all’elio, sulla testa del nonnino, un nipote gliela avvicina per fargliela toccare.
Nonostante gli acciacchi nonno Peppe è ancora vispo e felice per questa bella festa fatta ad un gran lavorare, ad un onesto cittadino di questa nostra sempre più martoria Repubblica ed allora 200 di questi giorni nonno Peppino!!!
 

[Rosario Rizzuto]

Attenti scandalesi, non fatevi infinocchiare sulla questione Banca. Aprite gli occhi e votate secondo coscienza!!!

Era un po' che non leggevo il box messaggi con attenzione.

Ma quanta gente assurda e patetica che c'è in giro: padri di famiglia che pensano di sgreditare la gente con un messaggio sul mio box.

Ma quando scrivete un messaggio, lo azionate il cervello?
Quando state per scrivere cazzate, la vostra coscienza non vi dice alcunchè?
Riuscite a dormire la notte dopo aver infangato persone oneste?!

La Banca di Credito Cooperativo di Scandale. Foto dalla reteA me i fascisti e i presuntuosi non sono mai piaciuti e se qualcuno si è permesso di dire: "Il consiglio della Banca l'ho già fatto e sarà quello che dico io sennò ve la faccio chiudere la vostra banca" prima che si tengano le elezioni, allora ben venga la seconda ma anche la terza lista!!!

Saranno i soci a decidere chi amministrerà la Banca nei prossimi anni e non chi non c'entra nulla con Scandale!

SCANDALESI aprire gli occhi e non fatevi infinocchiare; SCANDALESI domenica 18 dicembre all'assemblea dei soci attenti a non fare il gioco dei poteri forti: non fate passare modifiche che tendono a favorire chi vuole continuare ad avere un potere gestito in modo familiare e clientelare per decenni facendosi i porci comodi propri, facendo assumere figli, nipoti, amici E FACENDOSI FORTE, gestendo il tutto in modo clientelare, CON I SOLDI DI TUTTO IL PAESE.

Ridiamo dignità alla nostra Banca!!! Via dal Consiglio di amministrazione anche solo l'ombra del male!!!

Anche solo l'ombra dei sepolcri imbiancati che minacciano il nostro paese e la nostra società!!!
BASTAAAAAAAAAA!!! Avete fatto il vostro tempo: è ora di ritirarvi e godervi la vostra immeritata pensione!!!
Tanto i vostri figli ormai li avete sistemati, chi ha fatto in tempo!!!

Quando penso alla Banca di Scandale mi vengono in mente tre scene: quando andavo con mio nonno con il salvadanaio pieno di monetine, quando mi mandavano dal compianto Nicola Girimonti per non farmi pagare spese sulle cambiali e poi un'infuocata assemblea dei soci nella sala alta di Villa Condoleo.
Ero piccolo, non ricordo nemmeno perchè mi trovassi lì, ma ricordo uno scatenato ed amereggiato Giovanni Trivieri, marito della mia professoressa di lettere delle medie, Marisa Giovinazzi.
Anche in quel periodo la banca era in crisi e si rischiava che chiudesse (corsi e ricorsi storici) e alzandosi Giovanni si scagliò con i comandanti di allora, forse gli stessi di oggi, gridando che lui non aveva mai chiesto posti per le proprie figlie e che quello che diceva lo diceva per il bene della banca, che lui voleva solo questo!!!
Ho ancora i brividi nel ricordare quel giorno benchè fossi piccolo e non capissi molto di quelle cose!!!

Già il bene della Banca: quanti di quelli scesi in campo vogliono il bene della nostra Banca?
Quanti, invece, hanno già in tasca l'elenco delle persone da assumere nella nuova filiale di Crotone?!

Magari in cambio di voti o deleghe?!
ATTENTI SCANDALESI C'E' IN BALLO IL FUTURO DELLA VOSTRA BANCA, IL FUTURO DEL NOSTRO PAESE!!!
NON FATEVI INFINOCCHIARE!!!

Stasera a Dipignano (CS) il Grido del Cantastorie, 1° Raduno Nazionale

Ci sarà anche il nostro Fedele Pingitore stasera a Dipignano al Primo Raduno Nazionale "Il Grido del Cantastorie".
Fedele suonerà la batteria nella formazione musicale di Danilo Montenegro che è anche il Direttore Artistico dell'iniziativa.
La manifestazione si terra nella cittadina cosentina, in Piazza dei Martiri; solo in caso di pioggia sarà spostata all'Auditorium "Madonna della Catena" di Laurignano.
Si esibiranno anche: Nando Brusco, Giovanni Marini, Germana Mastropasqua e Xavier Rebut.
Un appuntamento imperdibile per gli amanti del genere.

Le cazzate di Alessandro De Marco di San Mauro Marchesato

Leggete, leggete che scrive questo, commentando questo mio post, ed indignatevi:
Alessandro De Marco del San Mauro Marchesato. Foto Rosario Rizzuto

"carissimo Rizzuto..sono Alessandro De Marco….figlio del giornalista di cui citi tanto..e di cui per sua tanta fama prima di parlarne dovresti "sciacquarti" la bocca…io non leggo mai ne' i tuoi articoli e ne' quelli di mio padre perche' poco m'importa…ma mio padre e' stato contattato dalla redazione del crotonese per seguire la partita e fare l'articolo..forse perche' evidentemente chi ha scritto  gli articoli precedentemente sullo scandale,  e non so chi sia e'stato ritenuto incapace!!cmq  parlando della partita se dovessi fare io l'articolo scriverei che e' stata una bella partita che il pareggio ci stava tutto..e che avete vinto con un rigore regalato…ci vedremo al ritorno!! poi proprio tu parli del petilia?non sei stato tu uno dei primi a lamentarti del comportamento poco sportivo…di qualche calciatore e dirigente?..anzi mio padre ha voluto sedare gli animi e mettere pace..per questo non ha scritto quello che forse e' successo veramente..!!prima di citare nome e cognome delle persone..pensaci piu' di una volta!!alla prossima carissimo rizzuto!!e parla di sport non scrivere cazzate!!".

 

Visto che mi provochi, parto dall'inizio: è stato tuo padre a fermarmi a fine gara "cercando lo scontro" sul rigore per lui inesistente.

Io ho fatto un post di commiato a Santino De Cicco; se avessi scritto l'articolo della gara, come ha fatto tuo padre e che oggi non vedo l'ora di leggere, avrei scritto della gara come credo di sapere fare io e che molti tifosi, soprattutto delle squadre ospiti a Scandale, hanno sempre vantato.


Fai lo gnorri nella tua assurda ipocrisia (mi dici di tutto e poi mi chiami due volte carissimo: ma chi cazzo ti conosce?!!!): sai benissimo chi scriveva gli articoli dello Scandale e ti invito ad andare in redazione al Crotonese a leggere i miei pezzi per giudicare chi è l'incapace, poi visto che ci sei: puoi anche chiedere ad uno dei redattori di tuo padre, Fabio Fiore, perchè io non scrivo più di sport sul Crotonese.

E visto che sei lì mandalo a fanculo da parte mia!!!

Non ho capito: io non posso parlare del Petilia? Io non conosco i fatti anche se tutto il mondo sa che a menar le mani sono stati quelli di San Mauro Marchesato: è solo per questo che tuo padre non ne ha scritto suscitando le ire del Petilia come le lettere, poi inviate ai giornali, hanno dimostrato!!!

ALTRO CHE SEDARE GLI ANIMI. Se fossero stati gli ospiti a creare casini scommettimao che ne avrebbe scritto? Cuore di sanmaurese!!!

Certo tuo padre ha tanta fama edTuo padre ama tanto San Mauro che al di là di ogni logica umana, e senza che ne avesse i requisti ha realizzato a San Mauro Marchesato l'aureola postale RUBANDOLA a Scandale (chissà perchè?!): se ancora non lo hai fatto ti invito a leggere sulla questione (tuo padre ce l'avrà di certo conservato) l'articolo fatto sulla problematica postale dal nostro compianto scrittore e giornalista Pasquale Minniti!!!

Sai come è, Alessandro, io non ho problemi a fare nomi perchè non ho una cultura mafiosa, e non ci vedo nulla di male a dare a Cesare quello che è di Cesare!!!

Se per caso e solo per esso, come immagino sia succeso questa volta, dovessi ricapitare sul mio blog e leggi questa mia risposta, spiegami quali sarebbero state le mie cazzate (vieni in casa mia ed offendi!!!) e prima di sparare le tue, QUESTE SI GRANDI CAZZATE!!!, pensa…

Visto che ci siamo, qui le foto ella gara:


 

La strada ex statale 107 bis ora è più sicura: grazie alla Prociv e ai volontari di Scandale. Schiaffo morale alla Provincia

Una mobilitazione di volontariato così forse non si era mai vista a Scandale.
 

Alcuni volontari in azione sulla ss 107 bis. Foto Rosario Rizzuto

Stimolati dalla Prociv-Arci “Ausilia” di Scandale, praticamente tutte le ditte edili di Scandale, e non solo esse, sono scese in campo domenica mattina con i propri mezzi per cercare di dare una sistemata all’ex strada statale 107 bis, la strada che collega Scandale con Crotone e che viene sempre mal ridotta dalle piogge.
 
Questa strada nel tempo è franata in più punti creando più di un pericolo, ma gli interventi della Provincia di Crotone tardano ad arrivare e così alcuni volenterosi cittadini di Scandale hanno deciso di fare da soli.

Mezzi e volantari a lavoro sulla ss 107 bis. Foto Rosario Rizzuto

Domenica mattina, di buon ora, i volontari della Prociv di Scandale assieme ai volontari di alcune delle associazioni presenti in paese, e ai mezzi messi a disposizione dalle ditte, si sono sistemati nei punti più critici della strada, nel tratto che da Scandale arriva fino a Giammiglione, e sono intervenuti per pulire dalle erbacce e dalla terra i fossi  che dovrebbero esserci a bordo strada e dove dovrebbe raccogliersi l’acqua in caso di pioggia.
 
Infatti molti tratti della strada ne erano privi ed in alcuni casi sono stati praticamente realizzati ex novo. Aveva tutto un altro aspetto questo tratto di strada nel percorrerla dopo l’intervento dei volontari che sono intervenuti, dove è stato possibile, anche sistemando le frane più piccole, togliendo la terra dalla carreggiata stradale e quindi pulendo la strada e segnalando meglio le interruzioni della strada nei punti più critici.
 

Alcuni dei volontari della Prociv che hanno pulito la ss 107 bis. Foto Rosario Rizzuto

In alcuni tratti sono state create anche delle vie di fuga per l’acqua che così, alle prossime piogge, si disperderà nelle campagne sottostanti evitando di allagare la strada.
L’intervento non è stato risolutivo perché, benchè i punti di intervento sono stati molti, non era facile sistemare circa 10 chilometri di strada in una mattinata, ma di certo da domenica 4 dicembre l’ex strada stratale 107 bis è un po’ più sicura.
 
Quasi commuoveva l’impegno messo in campo da questi cittadini che magari hanno rinunciato ad una giornata di lavoro o di divertimento, rinunciando a fare qualcosa per se stessi ma facendo un grande bene per la comunità di Scandale ma anche per tutti quei cittadini che giornalmente percorrono questo tratto di strada.
 
Un intervento necessario quello dei volontari scandalesi perché, mancando quello dell’ente gestore della strada, si rischiava alla prossime forti piogge di vedere franare la strada in qualche altro punto e magari rischiare di far restare Scandale e San Mauro Marchesato senza via principale di collegamento per Crotone.
 

Uno dei fossi stradali puliti dai volontari scandalesi. Foto Rosario Rizzuto


Speriamo che questo gesto, e l’eco che sta avendo, sproni ora la Provincia di Crotone ad intervenire nel sistemare prima possibile le frane presenti su tutta l’ex 107 bis prima che il Marchesato di Crotone rimanga isolato con tuto quello che tal cosa comporterebbe!
 

[Rosario Rizzuto]
 
[06 Dicembre 2011]

 
Le foto di Rosario Rizzuto: