Archive for January, 2012
Jan
2012
Mi era stato chiesto, qualche giorno fa su un mio precedente post da dove partisse il pullman della Simet che dal 12 Febbraio collegherà Crotone con Milano passando anche per Reggio Emilia, Bologna ed altre città.
Jan
2012
L’Avis di Scandale ‘censura’ la lista La Nostra Banca
Uno:
- L’Avis di Scandale censura la lista La Nostra Banca
Due:
Tre:
- L’Avis di Scandale ‘censura’ la lista La Nostra Banca
Quattro:
Basterebbero le foto per spiegare quanto successo, ma ho trovato di cattivo gusto, con tanto spazio a disposizione in paese per attaccare l’informativa Avis, la caccia al manifesto di ringraziamento predisposto dalla lista La Nostra Banca, da parte degli attacchini dell’Avis per coprire quello che i soci scandalesi della Bcc di Scandale volevano far sapere alla popolazione.
Mancanza di tatto e di buona fede e poco senso civico e democratico; d’altra parte non ci vuole mica uno scienziato per capire perchè è stato fatto ciò!!!
Comunque il manifesto pulito della lista La Nostra Banca è questo:
Il manifesto di ringraziamento della lista La Nostra Banca.
Jan
2012
Autolinee Romano niente più monopolio: dal 12 Febbraio si viaggia con Simet!
Finisce a Crotone, o almeno comincia a finire, il Monopolio delle Autolinee Romano: dal 12 Febbraio la tratta interregionale per Milano (ma anche Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza) si potrà effettuare anche con la ditta Simet di Rossano.
Gentili Clienti,
è con vivo entusiasmo che vi comunichiamo che dal 12 febbraio 2012 collegheremo, la città di Crotone con Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza e Milano. Il nuovo collegamento, via adriatica, servirà le località di Torre Melissa, Cirò Marina, Crucoli, Cariati, Pietrapaola, Mirto, Rossano, Corigliano, Cantinella, Sibari, Amendolara, più quelle del potentino Nova Siri e Policoro.
Il servizio avrà cadenza giornaliera sia in direzione Nord che in direzione Sud.
In questo particolare momento di congiuntura nazionale, dove i sacrifici diventano sempre più persistenti, il nostro impegno è rivolto a superare disagi e gap che penalizzano il nostro territorio. Auspichiamo, dunque, di soddisfare il bisogno di mobilità da Sud a Nord e viceversa.
Come è consuetudine, la nuova linea sarà effettuata con gli standard qualitativi che da sempre caratterizzano i servizi resi da Simet Spa, con personale viaggiante altamente qualificato ed autobus tecnologicamente all’avanguardia, garantendo i massimi livelli di sicurezza, comfort e rispetto dell’ambiente.
Buon viaggio da Simet S.p.A.
Jan
2012
Mai più!!! 27 Gennaio, Giorno della Memoria. Ricordare per non dimenticare…

nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
che lavora nel fango
Primo Levi
Jan
2012
E’ Tommaso Graziani il neo presidente ‘a termine’ della Bcc di Scandale

Tommaso Graziani, neo presidente 'a termine' della Bcc di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Si chiama Tommaso Graziani e, tanto per dirne una, è stato il meno votato dei 9 consiglieri eletti!!!
Jan
2012
Finalmente il nuovo blog. Da oggi By.Ros è su DaoNews.com
Il raffreddore, a naso ed occhi, la tosse, un po’ di febbre e un pensiero fisso, quasi un chiodo, un qualcosa che ti butta giù e che devi fare per forza perchè il 31 Gennaio si avvicina e non puoi più rimandare.
Splinder, il server del mio Blog da Marzo 2005 ad oggi, verrà dismesso a partire da fine Gennaio e quindi mi ero ridotto proprio ai minimi termini.
Alla fine, qualche giorno fa, l’illuminazione in un messaggio di un’ex splinderiana e la decisione di (provare a) spostare tutto su DaoNews.com.
Poco fa finalmente dopo tanti tentativi sono riuscito a spostare l’archivio del mio Blog su Splinder sul nuovo server ad eccezione dei mesi di Novembre 2007 e Luglio 2010. Una pena visto che io tengo ad ogni mio singolo post, ma spero che con l’aiuto del webmaster di DaoNews riesca a recuperare anche questi due mesi prima che Splinder chiuda definitivamente.
Intanto mi sono tolto un peso davvero ingombrante e alla fine non tutto il male viene per nuocere visto che, grazie alla malattia, ho potuto lavorarci da casa e sbrigarmi praticamente in due giorni.
E allora benvenuto sul mio nuovo blog www.byros.daonews.com di fatto, nell’url, esce la parolina “splinder” ed entra “daonews” per il resto, se me lo permetteranno, sarò sempre Rosario Rizzuto.
BENVENUTI…
Jan
2012
Ecco i fatti! Rosario Rizzuto arrestato xchè svolgeva il suo lavoro di giornalista. Oggi racconterò la mia storia a Telespazio
Ma i carabinieri sono al servizio dei cittadini o dei bancari?
Dopo circa 4 ore sono stato rilasciato con un semplice verbale di perquisizione NEGATIVO.
Ma dalla scheda di memoria della mia macchina fotografica è stato cancellato un video registrato all'aperto e che documentava le fasi finali di una lite (un uomo a terra e le minacce rivolte al sottoscrito dal direttore generale della banca, Carlo Brescia, che il commissario Gallicchio ha tenuto al suo posto nonostante la multa di parecchie migliaia di euro inflitta a tale soggetto dalla Banca d''Italia, unico caso al mondo!).
Vi aspetto, intervenite alla trasmissione [con telefonate e messaggi sulle pagine Facebook di Lino Polimeni (1, 2 e 3)], che potete seguire in streaming in tutto il mondo cliccando qui.
Jan
2012
Io arrestato: Rosario Rizzuto inizia uno sciopero della fame e della sete ad oltranza…
Alla fine il delinquente sono io!
I giornalisti vengono invitati a fare da osservatori nei paesi sotto dittatura ed a Scandale è vietato fare il giornalista in una Banca!!!
Quattro ore piantonato in caserma senza alcun motivo, e per difendere un coglione ed un ducetto, questo in Italia non succede manco agli assassini.
Durante l'arresto, sono stato male e mi è stato impedito dai Carabinieri di andare all'ospedale (nonostante il medico intervenuto avesse dato il suo assenso) mentre i mafiosi vengono accompagnati al pronto soccorso per un mal di testa!
Quanto successomi ieri ha dell'assurdo e i responsabili ne daranno conto prima di tutto a Dio e poi agli uomini.
Siamo alla follia: stamane chiederò l'intervento del Prefetto Vincenzo Panìco che non può restare insensibile a quanto capitatomi.
Portato via nella macchina dei Carabinieri perchè ho mandato a fanculo Enrico Carvelli e perchè stavo svolgendo il mio lavoro di giornalista, il tutto davanti a centinaia di persone.
VOGLIONO ZITTIRMI! Non vogliono che racconti le malefatte del commissario della Banca di Credito Cooperativo di Scandale, Angelo Pio Gallicchio, e la sommossa popolare che stava scoppiando ieri nella Banca di Scandale quando questo pescivendolo (e chiedo scusa ai pescivendoli che di certo non vogliono tale uomo di basso profilo nella loro categoria), che in 15 mesi alla guida della nostra banca ne ha combinate di tutti i colori, si è inventato l'ennesimo gesto di imperio.
Ma finalmente Scandale ha reagito, ha tolto fuori gli attributi ed ha cercato di difendere la sua Banca dall'attacco di questo pugliese picolo piccolo, di questo ominicchio da 4 soldi, dei 4 lecchini con la terza media assunti in banca e dai 4 bambocci scandalesi messi come paravento nella lista del commissario ed appoggiati da gente bramante di potere o alla quale è stato promesso qualcosa.
Dio ascolta il grido di dolore dei suoi figli e chi ha sbagliato pagherà per le lacrime fatte versare a me ed a mia madre nella Caserma dei Carabinieri di Scandale, chi ha sbagliato dovrà renderne conto, l'Italia deve cambiare.
Le Forze dell'Ordine dovrebbero essere dalla parte dei cittadini non dalla parte del potere.
La gente ha il diritto di sapere ed io il dovere di documentare quanto stava accadendo, se qualcuno vuole fare una rapina alla Banca di Scandale, di certo non aspetta le mie immagini ma sa bene come procurarsele.
Per giunta in Caserma mi è stato cancellato da un mio supporto di memoria un video fatto all'aperto ed anche di questo qualcuno dovrà dar conto!
BASTA… BASTA… BASTA… RIVOLUZIONE!!!
Sto valutando l'ipotesi di incatenarmi da stamane o da domani mattina per protesta presso il Tribunale di Crotone mentre da questo momento INIZIO UNO SCIOPERO DELLA FAME E DELLA SETE.
SONO TUTTI IMPAZZITI!!!
Basta sopprusi: libertà e giustizia!!!
Si intervenga prima che sia tardi!!!
Jan
2012
Le foto che ho fatto prima che i Carabinieri mi portassero via. Rosario Rizzuto in galera i mafiosi e delinquenti per strada!!!!
Qui le foto di stamane durante le operazione di registrazione per l'Assemblea dei Soci.
LEGGETE IL MANIFESTO AMICI, SCANDALESI, EMIGRATI, CITTADINI DEL MONDO ED INDIGNATEVI!!! BASTA BASTA BASTA BASTA… R I V O L U Z I O N E . . .
Jan
2012
Domenica 22 le elezione per il Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Scandale
SCANDALE – “Vi piace vincere facile?” recitava fino a qualche tempo fa una pubblicità televisiva, che in una delle versioni vedeva scendere in campo una squadra composta da infiniti calciatori contro una squadra regolamentare.
Ed è quello che in molti devono aver pensato a Scandale di una delle due liste in campo per le elezioni del Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo quando, l’altro giorno, si è diffusa la notizia che all’altra lista erano stati esclusi, per due motivi, ben otto componenti su dodici.
Sei sono stati esclusi perché il commissario straordinario Angelo Pio Gallicchio (che voci di popolo danno vicino, se non addirittura parte integrante dell’altra lista) ha escluso dalla competizione due terzine (ogni lista viene presentata a serie di terzine ognuna delle quali deve essere “garantita” dalla firma di almeno 40 soci) di candidati perché, pare, che alcuni soci avvessero convalidato entrambe le terzine e quindi, secondo lui, non sussisteva più il numero di 40 firme necessarie.
Altri due soci, sempre della stessa lista, sono stati, invece, esclusi dal Fondo di Garanzia (che doveva avallare la candidatura di tutti i candidati), la motivazione non è stata data ma da un indagine veloce si è intuito che i due esclusi hanno rapporti di parentela con due ex componenti del vecchio Consiglio di Amministrazione, i cui componenti sono stati fatti decadere e poi multati dalla Banca d’Italia per una serie di irregolarità, cosa che ha portato la banca ad essere commissariata il 10 ottobre 2010.
Insomma uno ammazza una persona e ci va sotto il fratello o la sorella!!! Assurdo!!!
Anche perché, di contro, c’è stato chi, super multato, ha continuato a “dirigere” la Banca come ha anche evidenziato qualche settimana fa sul Crotonese, in un suo articolo sulla questione, l’esperto Fulvio Mazza.
Insomma pagano i fratelli e non i diretti interessati!
Ma la lista dimezzata non si scoraggia, ha presentato un ricorso per far riammettere almeno una delle due terzine, per andare alle elezioni con sette candidati ed è sicura di ottenere il reintegro.
Insomma a Scandale c’è una vera guerra per queste elezioni (con tratti più feroci di un’elezione comunale già tanto sentita nel centro collinare crotonese) tra chi proprio non vuole mollare il potere e sta facendo di tutto per mantenerlo e chi, a suo dire, è sceso in campo per salvare la Banca degli scandalesi da intromissioni che ne porterebbero fuori dal paese il controllo, basta guardare l’altra lista e farsi due conti.
Discussioni e parole cesseranno domenica 22 gennaio, giorno in cui, alle ore 15,00, è stata fissata dai commissari straordinari Angelo Pio Gallicchio e Nicola Marotta, l’assemblea ordinaria dei soci (la prima convocazione del 21 gennaio alle ore 09,00 presso la sede della banca, è, per prassi consolidata, solo fittizia) presso il centro congressi “Pitagora” sito al Km 251 della Nuova Statale 106 a Crotone, con questo ordine del giorno: politiche di remunerazione – informative all’assemblea, determinazione dei compensi per i componenti il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale e delle modalità di determinazione dei rimborsi di spese sostenute per l’espletamento del mandato, determinazione dei limiti previsti dall’art. 30 dello statuto, elezione dei componenti il Consiglio di Amministrazione previa determinazione del numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione medesimo, elezione del presidente e degli altri componenti il Collegio Sindacale.
In campo, come già detto due liste: “La Banca è di Scandale” (dove però la maggioranza dei componeti sono di fuori paese e che oltre ad essere sponsorizzata dal commissario straordinario – che dovrebbe essere super partes – è legata, secondo quanto si dice in giro, anche al duo Brescia-Carvelli, super multati della precedente gestione dove hanno ricoperto il ruolo di presidente e direttore, infatti in paese tale lista viene anche chiamata “la lista del commissario” o “la lista di Brescia e Carvelli” ed anche “la lista dei crotonesi”) con questi contendenti: Pietro Cerrelli, Tommaso Graziani, Antonio Grisi, Vincenzo Ioppoli, Mario Napolitano, Pantaleone Paparo, Riccardo Proto, Mario Saporito e Antonello Spiccia ai quali si aggiungono quelli candidati al Collegio Sindacale: Ada Filiberto, Donatella Nocita, Luigi Pignataro, Salvatore Suppa e Ottavio Trocino e la lista: “La Nostra Banca” che aveva candidato i seguenti soci (tra parentesi il motivo dell’esclusione): Luigi Cizza, Guglielmo Drammis, Filippo Lettieri, Bruno Paparo, Giuseppe Barbuto (escluso per sottoscrizione doppia), Francesco Chiaravalloti (escluso dal Fondo di Garanzia), Carmine Drammis (escluso per sottoscrizione doppia), Giovanni Ferrarelli (escluso per sottoscrizione doppia), Maria Luigia Giovinazzi (esclusa dal Fondo di Garanzia), Antonio Girimonti (escluso per sottoscrizione doppia), Gaetano Nicolazzi (escluso per sottoscrizione doppia), Giuseppe Trivieri (escluso per sottoscrizione doppia).
Una vera decimazione, dunque, di cui qualcuno dovrà dar conto alla propria coscienza, sempre che ad alcune persone sia rimasta una coscienza!
Vedremo cosa succederà domenica, intanto in paese la guerra va avanti anche a colpi di manifesti affissi nei locali e sui muri del paese e citazioni colte: su uno la lista rimasta al completo cita Philip Dormer Stanhope Chesterfied che, in “Lettere al figlio”, scriveva: “Il dir menzogne è l’unica arte della bassa capacità, e il solo rifugio dei vili”, la lista, per ora dimezzata, in un comunicato risponde con una frase di Friedrich Wilhelm Nietzsche: “Si paga caro l’acqusto della potenza; la potenza instupidisce”.
Gli scandalesi, dunque, si consolino: comunque vada la Banca di Credito Cooperativo di Scandale avrà un Consiglio di Amministrazione colto!!!
ROSARIO RIZZUTO
Jan
2012
La Nostra Banca: 'La nostra battaglia è una vera e propria difesa dall’arrembaggio bramoso di potere!'
Che il nostro si chiamasse “Comitato a difesa della Bcc di Scandale” era un fatto chiaro e limpido, non a caso ribadiamo che la nostra battaglia sia una vera e propria difesa dall’arrembaggio bramoso di potere di coloro che si presentano come i salvatori della patria, i salvatori della banca, che, paradossalmente, capitanati dagli ex dirigenti (proprio coloro i quali hanno portato il commissariamento), vogliono compiere un atto di redenzione per assicurarsi la gestione dell’istituto di credito, senza alcuna esperienza in ambito gestionale ed economico. Ecco che a pochissimi giorni di distanza dalle prossime elezioni per il rinnovo del consiglio di amministrazione spuntano fuori i nomi dei papabili candidati, sotto il nome di “La banca è di Scandale”.
Ci sarebbe tanto da ridire, allora procediamo. In realtà la banca è di Scandale, è ubicata a Scandale, l’hanno fondata gli scandalesi. In pratica però la lista è espressione di cinque forestieri non rappresentanti dell’intero territorio di competenza, più quattro scandalesi, sotto l’egida guida di un presidente impresario di Crotone, di cui ufficialmente, ma non ufficiosamente, non si conosce il nome. Si sa che in Consiglio bancario il voto del presidente vale doppio. Perciò, la banca di Scandale la stanno affidando ai crotonesi.
Ma d’altronde è pratica ormai diffusa non specificare i nomi dei candidati forestieri. A quale scopo? Come è possibile candidare personaggi che nulla hanno a che vedere con le zone di competenza del nostro territorio, tralasciando comuni importanti come la vicina San Mauro Marchesato, Santa Severina e Rocca di Neto, o Roccabernarda dove è aperta la più grossa filiale da quasi un ventennio, presentando ben quattro candidati tutti di Crotone? E i circa duecento soci, tutti di Crotone, a quale scopo sono stati iscritti nell’appena conclusa campagna di adesione? Lo sdegno è l’arma che tutti gli scandalesi, fondatori di questo istituto e i gli operosi clienti dei comuni di competenza, devono mostrare verso questi “signorotti” che pretendono, tanto per utilizzare un termine machiavellico, di farsi “leoni” senza considerarsi “volpi, ignorando e cercando di seppellire la dignità di un popolo. "Si paga caro l'acquisto della potenza; la potenza instupidisce" diceva il celebre filosofo tedesco F.W. Nietzsche. A quanto pare ritorna in auge il famoso “il fine giustifica i mezzi”: l’importante è vincere, poi il resto ce lo vediamo noi.
Ma come costoro possono presentarsi come i rinnovatori della banca, quando si affidano proprio a gente che ha portato il commissariamento della Bcc, gente sanzionata pesantemente per la propria inefficiente professionalità, i signori Brescia, ex direttore, il signor Carvelli, ex presidente. Non è forse tale lista conosciuta in paese come “la lista del commissario” o la “lista di Brescia e Carvelli”? Ecco i rinnovatori, proprio coloro che da vent’anni a questa parte hanno pensato di poter gestire la banca come se fosse casa dei propri affari, occasione di politica clientelare e di favoritismo perpetrato ai danni di una collettività che soffre, stufa di continue prese di posizione autoritarie, antidemocratiche, demagogiche. Si presentano sotto un nome marcato di garanzia, “La banca è di Scandale”, captatio benevolentiae, come se in realtà questo non lo sapesse nessuno, come se in realtà la loro fosse la nuova classe dirigente, con ampia rappresentanza di scandalesi in lista. Invece no, si presentano con ben cinque forestieri, tutti crotonesi. Ma che rappresentanza ha Crotone all’interno della nostra Bcc? Ed esiste una filiale a Crotone, tale da renderne cospicua la rappresentanza? Ma ripensandoci bene il commissario Gallicchio non ha forse espresso durante l’assemblea del 18 dicembre che chiuderà lo sportello di Rocca di Neto per trasferirlo al futuro Centro Commerciale “Pizzuti” di Crotone, opera tra l’altro finanziata dalla Bcc di Scandale? E vi siete mai chiesti perché mai il dott. Gallicchio combatte contro alcuni soci di Scandale candidati a consiglieri? Perché vuole favorire i candidati di Crotone?
Per di più questa gente presume di insultare i soci tutti e la maggior parte della popolazione scandalese che ha voluto fondare e portare avanti l’economia di questa banca. Ma con quale autorità? Questo è il contributo culturale che costoro vorrebbero apportare? Insulti e calunnie che mettono a nudo quello che è il motore di questa negativa e spregevole propaganda: il perseguimento dei propri fini, dei propri interessi.
Ci accusano di essere antidemocratici, ma a quanto pare non assaliamo nessuna buona anima restia a consegnarci deleghe, non insultiamo nessuno, ci conteniamo nei limiti del rispetto e della sana educazione, questo perché siamo persone che mirano a perseguire il bene collettivo, non individuale, non a persuadere demagogicamente, ma a dissuadere lealmente e concretamente con carta in mano. I signori di “La banca è di Scandale” si vantano di aver lottato perché la nostra banca non venisse fusa con un’altra Bcc, o quanto meno non chiudesse i battenti definitivamente. Tutto il plauso, come da loro richiesto nel precedente manifesto di sporca propaganda, ma non è che era più importante cercare di non far chiudere la banca per poter nuovamente “riconquistare” il potere e gestirlo a proprio piacimento? Gatta ci cova. Per di più, sempre secondo loro, occorrerebbe credere al rilancio della banca. Ma da quale pulpito? Ma l’ex direttore generale, che per quanto se ne dica potrebbe riassumere l’ardita carica, non è stato il fautore, nonché principale responsabile dell’increscioso e penoso ribasso amministrativo dell’istituto di credito?
Come vedete, carissimi soci, ma cittadini tutti che vi apprestate i primi ad eleggere, i secondi ad esprimere opinione, pochissime risposte, tante domande. Cercate di conoscere il più che possibile la verità ed apprezzate coloro che si offrono per il vostro bene. La nostra è una battaglia, dobbiamo vincerla perché vincerà Scandale, il comprensorio e l’entroterra crotonese sempre di più abbandonato, vinceremo noi tutti e non ne trarranno vantaggio i soliti borghesi o i signorotti che già hanno avuto la loro ricompensa. Meditate tutti e considerate che questo è il vero, non nascondiamo nulla, ne andrebbe della nostra professionalità e del nostro essere scandalesi. Siamo prima di tutti padri, figli di fondatori,che hanno visto crescere giorno dopo giorno la nostra Bcc, poggiare mattone su mattone.
Non vogliamo che questa sia gestita da altri che nulla hanno a che vedere con lo spirito di dedizione e di sacrificio di coloro che hanno avuto l’onore di fondarla.
La banca è mia, è tua, è sua, è nostra!
I candidati di “La Nostra Banca”
Jan
2012
Scandale – Petilia 5 a 1A
Jan
2012
I 13 anni di Antonio Rizzuto. Buon Compleanno Vita mia!
La vita è così, si piange per la scomparsa di un Amico e poi Ti mette davanti il 13esimo compleanno del Tuo Principe.
Ebbene sì, dopo Alessandro, vantieri, oggi è il compleanno del mio Antonio.
Cazzo, 13 anni! E quanto è bello!!!
Avrà preso dalla madre!
Ho un figlio di 13 anni (se il Signore mi avesse lasciato Valentina ne avrei addirittura una di 15 e mezzo), non riesco a crederci!
Nonostante i capelli bianchi tardino ad arrivare, capisco di essere cresciutello vedendo crescere i miei bimbi, per me saranno sempre bimbi ma intanto crescono.
Antonio tra pochi giorni, dovrà scegliere la scuola che gli aprirà la strada del suo futuro (almeno così dicono quelli bravi!), ma non sembra importagliene tanto, ma anche lui, prima o poi, crescerà.
NON MI LAMENTO, sono contento dei figli che ho, non potevo desiderare di meglio, anche se ci sarebbe qualcosa da limare!
Non gli rimprovero nulla, la Vita è sua e può fare quello che vuole, quello che fa, lo fa per sè!!!
Antoniuccio ormai devi capire che non sei più un bambino, gli americani direbbero che sei un teenager e questo status comporta nuove prese di posizioni, nuovi obblighi, nuove responsabilità.
MI RACCOMANDO… lo sai, per quel poco che Ti dico, che la Vita è tua e solo Tu ne sei il padrone, NON DELUDERMI…
Il mio campioncino di Pallamano cresce, davanti al pc costruisce villaggi, fattorie, no no non è un piccolo architetto, gioca solo su Facebook, lui si diverte così!
Un giorno capirà che lì fuori ci sono cose molto più belle, ma gli ormoni tardano ad arrivare… infatti ognuno ha il suo tempo ed arriverà anche il suo.
BUON COMPLEANNO TESORO MIO…
A proposito: a regali mi sembra di essere in anticipo di qualche anno: siamo già arrivati al regalo dei 17 anni mi sembra, o sbaglio? quindi non ti aspettare nulla, poi non si sa mai! Tanto lo sai già che hai un papà folle!!!
Ti voglio bene…
Jan
2012
Torna in Cielo Claudio De Palo, amico di tutti noi!

Mancherà a molti Claudio, ne sono certo, ma tutti noi sappiamo che lui sarà ancora e sempre vicino a noi nei momenti bui, nei momenti tristi…
NON SI PUO' MORIRE COSI'!!! Non è giusto. Ciao Claudio e GRAZIE DI TUTTO!!!
Vorrei esserci domani per darTi l'ultimo saluto, se riesco stasera parto. Seguici anche da Lassù, ci mancherai!!!
Jan
2012
Natale con un po' di luce a Scandale grazie all'Unitalsi! Ennesimo flop della giunta Vasovino!
SCANDALE – Un Natale al buio per Scandale. In tutti i sensi!
Poche le luminarie fatte installare dall’amministrazione comunale guidata da Carmine Vasovino, praticamente nulle le manifestazione organizzate dalla stessa se si eccettua un concerto in collaborazione con la società Beethoven Acam già programmato mesi fa quando se ne era tenuto già un altro.
Passano gli anni, cambiano gli uomini ma il Partito Democratico non cambia: c’era il buio totale quando il sindaco era Antonio Barberio (che i soldi previsti per qualche manifestazione preferiva usarli per sistemare qualche buca), c’è il buio adesso!
Il consigliere Leo Barberio ha provato a giustificare la cosa affermando che hanno preferito donare i soldi previsti per le manifestazioni natalizie a qualche famiglia povera di Scandale.
Gesto nobilissimo ma potevano chiedere al precedente sindaco Fabio Brescia come facesse lui ad illuminare meglio il paese, a fare le manifestazioni e a dare i contributi alle famiglie bisognose!
In tutto questo grigiore, a parte il veglione di capodanno organizzato da alcuni locali, tra i quali si è distinto il Tropical Ice che è riuscito ad attirare molti giovani dopo la mezzanotte evitando così che si spostassero fuori paesi con tutti i rischi che ciò comporta, si è distinta l’Unitalsi di Scandale che anche quest’anno ha organizzato alcune manifestazione che sono ormai diventate un appuntamento fisso del Natale scandalese, del Natale dei bambini e delle persone più bisognose e sfortunate.
I volontari guidati da Nicola Mattace hanno iniziato i loro appuntamenti il giorno della vigilia di Natale con Babbo Natale che ha portato i doni nelle case di alcuni bambini.
Il 27 dicembre è stata la volta del “Ceniamo Insieme”, cena di Natale all’insegna della solidarietà, amicizia e fratellanza.
In tanti ti si sono ritrovati in una sala messa a disposizione da Villa Condoleo (ed utilizzata anche per le successive manifestazioni) per mangiare insieme: gente comune, volontari, ammalati hanno fatto tutt’uno per trascorrere una serata in armonia e gioia: è questa la Scandale che ci piace non certo quella che, in questi primi giorni del nuovo anno, sta litigando per il nuovo consiglio di amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Scandale, argomento che tratteremo in seguito!
Lo stare insieme in gioia si è ripetuto nella giornata del 30 dicembre sempre a Villa Condoleo: questa volta in scena la Tombolata di Beneficenza.
Famiglie intere hanno partecipato al gioco più caratteristico del Natale, erano presenti anche le suore del paese, Suor Anna e Suor Giuseppina, ed i due parroci, Don Rino Le Pera e Don Argemiro. Tra i partecipanti anche alcuni bambini e ragazzi della Casa Famiglia di Scandale, sia italiani che stranieri.
Sette tombolate con in palio tanti premi messi a disposizione da alcune aziende di Scandale ma anche dei paesi vicini. Si andava dal cesto pieno di prodotti tipici, a giochi per bambini, a prodotti di bellezza ed a gioielli, di cui uno molto bello offerto dal sempre disponibile orafo Michele Affidato che è stato vinto dal piccolo Aldo Franco che ne ha fatto dono alla mamma Marina Garofalo. Fortunatissimo, anche se, però, solo sui premi “piccoli”, Alex Rizzuto che si è aggiudicato ben due terni, una quaterna ed una quintina.
Con le offerte per acquistare le cartelle per la tombola sono stati raccolti circa 600 euro che l’Unitalsi di Scandale utilizzerà per le spese sostenute in questo Natale e per le sue opere benefiche.
Il Natale Unitalsi di Scandale si è concluso il 5 gennaio con l’iniziativa “La Befana vien di notte…”, altro momento dedicato ai più piccoli che si sono ritrovati sempre nei locali di Villa Condoleo per una serata divertente e con tanta animazione.
Insomma se i bimbi di Scandale hanno trovato spunti per i compiti delle vacanze e se si ricorderanno qualcosa di questo Natale sarà esclusivamente merito dell’Unitalsi di Scandale non certo per l’amministrazione comunale che ha lasciato una cittadina al buio come se Scandale fosse in lutto.
Non era difficile sentire dire in paese a bambini ed adulti frasi sulle luminarie degli altri paesi del circondario, tutte, a detta di molti, migliori di quelle di Scandale (possibile che solo al comune di Scandale non abbiano soldi?!) e, vista la rivalità con la vicina San Mauro Marchesato, non era certo bello sentire in giro: “Pure a San Mauro hanno fatto di più per questo Natale 2011!”.
ROSARIO RIZZUTO
Jan
2012
Ti voglio un mondo di bene mio piccolo campione… Tanti auguri Alex Rizzuto…
A gennaio 2003 non stavo bene, nei miei lunghi yo-yo, mi ero fermato un po' più sotto della metà; non stavo proprio male ma la situazione non era delle migliori.
Ma il 10 Gennaio, come oggi, fu il gran giorno: era programmata la nascita del mio ormai piccolo ometto Alex, e lo yo-yo cominciò a salire.
Ad Alessandro decisi di aggiungere il nome di Salvatore, come Rino (Salvatorino) Gaetano, perchè mio salvatore e come mio suocero; quando dovrà firmare, forse, mi maledirà ma allora ritenni che fosse giusto così…
Tesoro mio oggi compi 9 anni, da domani cominci ad avvicinarti alla cifra doppia, cavolo 10 anni sono una cosa seria…
I tuoi baci (chi se li ricorda più, ormai, quelli di Antonio?) sono un puro concentrato di adrenalina, miccia portentosa per brividi che potrebbero congelare l'Africa!!!
Oggi ti prometto che da ora in poi starò di più con te (vaffanculo agli impegni per gli altri!!!), la bici arriverà… forse non oggi (come al solito, anche stamane, ho messo prima le cose degli altri e non le nostre!!!) ma arriverà presto, però anche Tu devi iniziare ad essere più bravo a casa…
Ti voglio un mondo di bene mio piccolo campione…
Che tu possa esultare sempre come in questa foto:
Jan
2012
Jan
2012
Ciao Antonella, innocente ragazza di Putignano…
Antonella Riotino, di soli 21 anni, non c'è più.
Un essere insignificante, Antonio Giannandrea, il suo ragazzo, che sul suo profilo Facebook ha scritto: "Ragazze contattatemi per favore sono il principe azzurro", ha deciso che era arrivato il momento di mettere fine alla sua vita.
Antonella di Putignano non c'è più, giace in una bara davanti a migliaia di persone venute per salutarla.
Le lacrime della madre, la parole delle amiche e della professoressa.
Può una vita finire così? Può un altro decidere sulla nostra vita e cambiare il corso della storia?
La famiglia dell'assassino si è chiusa nel silenzio e cerca avvocati per il figlioletto: nessun avvocato, nessun processo per il reo confesso: CARCERE A VITA SUBITO SOLO PERCHE' SONO CONTRARIO ALLA PENA DI MORTE!!!
Jan
2012
Rinviato a domani lo spettacolo di Crotone
Jan
2012
Josuè Wabenga fa gli auguri al papà in Congo in diretta via Skype dall'Ernesto Codignola di Crotone
Un bimbo di colore, un computer, il suo papà tanto lontano, Skype, un’idea originale e solidale.
Pochi ingredienti per la realizzazione di una bella iniziativa che si è tenuta presso il Quinto Circolo “Ernesto Codignola” di Crotone.
Prima della chiusura per le vacanze natalizie, grazie all’intuizione della presidentessa del Consiglio di Circolo, Stefania Ragusa, che aveva proposto l’idea, subito sposata sia dalla Dirigente Scolastica Giuseppina Padovano che dalle insegnanti Rosa Quartucci, Teresa Marasco e Wanda Ierimonte, il piccolo Josuè Sadiki Wabenga, che frequenta la Quarta primaria presso la scuola di via XXV Aprile, è riusciuto, insieme alla sua classe, ad altri bambini della scuola ma anche ad insegnanti e genitori, a fare gli auguri al proprio papà Serge Lupuke che vive a Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, ad oltre 4.800 chilometri di distanza.
“La nostra scuola – ci dice la presidentessa Ragusa – si è preparata ad accogliere le Sante festività calandosi perfettamente nello spirito natalizio. Ed è proprio in questa ottica che ha preparato una sorpresa ad un alunno ed anche al suo papà”.
“Ci sono tra gli altri – aggiunge la dirigente Padovano – alcuni bambini stranieri che frequentano la nostra scuola, che si sono ben integrati nel contesto. Uno di questi è arrivato in Italia nel 2007 ed ha iniziato l’intero percorso scolastico presso la nostra scuola ed ora frequenta la 4^ B”.
Josuè, infatti, a soli 5 anni ha abbandonato il suo paese natio, Bukavu, sempre nella Repubblica Democratica del Congo, lasciandovi la sua famiglia ed in particolare suo padre che da allora non ha più incontrato.
Il collegamento, grazie al programma Skype, è avvenuto nel corridoio del primo piano della Scuola Codignola, dove si trova la Scuola Primaria.
Quì si sono radunati Josuè con tutta la sua classe ed altri alunni delle altre classi, tutti intorno anche molti genitori ed insegnanti nonché la Dirigente Padovano e la presidentessa del Consiglio di Circolo Stefania Ragusa.
Josuè ha fatto anche da interprete e traduceva dal francese quello che suo papà diceva e viceversa traduceva in francese le domande che man mano la Dirigente Padovano, le insegnanti o alcuni bambini hanno posto al signor Serge.
Un ospite davvero speciale che grazie ad un pc e ad una webcam “è entrato”, in un certo senso, a scuola.
La commozione è stata generale e Josuè, logicamente, è stato molto felice di poter far conoscere al proprio genitore, i suoi compagni di classe, le sue insegnanti e la dirigente.
Prima della chiusura del collegamento i bambini del Codignola hanno salutato il papà del loro compagno cantandodo Jingle Bell e poi, sulle note della stessa canzone, il piccolo Josuè si è esibito per il proprio papà in un balletto che il genitore ha molto gradito accompagnando il suo piccolo con alcuni movimenti delle spalle.
Le immagini che arrivavano in Italia dall’Africa non erano molto ben definite ma tutti i presenti sono riusciuti a vedere il papà di Josuè che, a sua volta, ha seguito tutto alla perfezione, ringraziando la dirigenti e gli insegnanti e salutando affettuosamente i bambini ed i genitori presenti.
Una bella esperienza anche se solo virtuale, ma, al termine, qualcuno si è fatto sfuggire che in un prossimo futuro si potrebbe organizzare qualcosa per consentire a Josuè di rivedere dal vivo il proprio papà visto che sono ormai oltre 4 anni che non lo incontra e questa sì che sarebbe una bella sorpresa!
[Rosario Rizzuto]
Jan
2012
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2012
Domani spettacolo in Piazza Resistenza a Crotone
DOMANI SERA SPETTACOLO PER GRANDI E PICCINI ORGANIZZATO DALLA PROLOCO DI CROTONE saremo davanti al Comune di Crotone alle 18.30 con cantanti, spettacoli per bambini e un comico delle reti Mediaset.
Portate i vostri figli, nipoti, amici, parenti.
C'è musica e divertimento assicurato per tutti.
Presenta la bellissima Paola Emanuele.
VI ASPETTIAMOOOOOO NUMEROSI
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2012
Capodanno al Ristorante Il Transatlantico di Torretta di Crucoli
Il 2011 si è chiuso con una bella notizia: il mondo è un po' più buono: è morto don Verzè: amico dello psiconano, e la gente onesta esulta!!!



Alex riesce a giocare a Calcio, con carte e panini a mo di pallone, anche nella sala del ristorante e segna pure!
Molti, non ancora sazi (certo che ci sono stamaci senza fondo…), assaltono il buffet di dolci e frutta…

Tra un pizzico e qualche morso arriviamo a casa: anche questa notte è andata, siamo nel 2012. Al Tropical e da Enga avranno iniziato da poco ma io sono stanco anche per scendere dalla macchina…
Buon 2012 a tutti (l'anno dello switch off per tutta Italia, l'anno della fine della tv analogica), Buon Anno!!!
Ed ecco alcuni video: