SCANDALE – Un Natale al buio per Scandale. In tutti i sensi!
Poche le luminarie fatte installare dall’amministrazione comunale guidata da Carmine Vasovino, praticamente nulle le manifestazione organizzate dalla stessa se si eccettua un concerto in collaborazione con la società Beethoven Acam già programmato mesi fa quando se ne era tenuto già un altro.
Passano gli anni, cambiano gli uomini ma il Partito Democratico non cambia: c’era il buio totale quando il sindaco era Antonio Barberio (che i soldi previsti per qualche manifestazione preferiva usarli per sistemare qualche buca), c’è il buio adesso!
Il consigliere Leo Barberio ha provato a giustificare la cosa affermando che hanno preferito donare i soldi previsti per le manifestazioni natalizie a qualche famiglia povera di Scandale.
Gesto nobilissimo ma potevano chiedere al precedente sindaco Fabio Brescia come facesse lui ad illuminare meglio il paese, a fare le manifestazioni e a dare i contributi alle famiglie bisognose!
In tutto questo grigiore, a parte il veglione di capodanno organizzato da alcuni locali, tra i quali si è distinto il Tropical Ice che è riuscito ad attirare molti giovani dopo la mezzanotte evitando così che si spostassero fuori paesi con tutti i rischi che ciò comporta, si è distinta l’Unitalsi di Scandale che anche quest’anno ha organizzato alcune manifestazione che sono ormai diventate un appuntamento fisso del Natale scandalese, del Natale dei bambini e delle persone più bisognose e sfortunate.
I volontari guidati da Nicola Mattace hanno iniziato i loro appuntamenti il giorno della vigilia di Natale con Babbo Natale che ha portato i doni nelle case di alcuni bambini.
Il 27 dicembre è stata la volta del “Ceniamo Insieme”, cena di Natale all’insegna della solidarietà, amicizia e fratellanza.
In tanti ti si sono ritrovati in una sala messa a disposizione da Villa Condoleo (ed utilizzata anche per le successive manifestazioni) per mangiare insieme: gente comune, volontari, ammalati hanno fatto tutt’uno per trascorrere una serata in armonia e gioia: è questa la Scandale che ci piace non certo quella che, in questi primi giorni del nuovo anno, sta litigando per il nuovo consiglio di amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Scandale, argomento che tratteremo in seguito!
Lo stare insieme in gioia si è ripetuto nella giornata del 30 dicembre sempre a Villa Condoleo: questa volta in scena la Tombolata di Beneficenza.
Famiglie intere hanno partecipato al gioco più caratteristico del Natale, erano presenti anche le suore del paese, Suor Anna e Suor Giuseppina, ed i due parroci, Don Rino Le Pera e Don Argemiro. Tra i partecipanti anche alcuni bambini e ragazzi della Casa Famiglia di Scandale, sia italiani che stranieri.
Sette tombolate con in palio tanti premi messi a disposizione da alcune aziende di Scandale ma anche dei paesi vicini. Si andava dal cesto pieno di prodotti tipici, a giochi per bambini, a prodotti di bellezza ed a gioielli, di cui uno molto bello offerto dal sempre disponibile orafo Michele Affidato che è stato vinto dal piccolo Aldo Franco che ne ha fatto dono alla mamma Marina Garofalo. Fortunatissimo, anche se, però, solo sui premi “piccoli”, Alex Rizzuto che si è aggiudicato ben due terni, una quaterna ed una quintina.
Con le offerte per acquistare le cartelle per la tombola sono stati raccolti circa 600 euro che l’Unitalsi di Scandale utilizzerà per le spese sostenute in questo Natale e per le sue opere benefiche.
Il Natale Unitalsi di Scandale si è concluso il 5 gennaio con l’iniziativa “La Befana vien di notte…”, altro momento dedicato ai più piccoli che si sono ritrovati sempre nei locali di Villa Condoleo per una serata divertente e con tanta animazione.
Insomma se i bimbi di Scandale hanno trovato spunti per i compiti delle vacanze e se si ricorderanno qualcosa di questo Natale sarà esclusivamente merito dell’Unitalsi di Scandale non certo per l’amministrazione comunale che ha lasciato una cittadina al buio come se Scandale fosse in lutto.
Non era difficile sentire dire in paese a bambini ed adulti frasi sulle luminarie degli altri paesi del circondario, tutte, a detta di molti, migliori di quelle di Scandale (possibile che solo al comune di Scandale non abbiano soldi?!) e, vista la rivalità con la vicina San Mauro Marchesato, non era certo bello sentire in giro: “Pure a San Mauro hanno fatto di più per questo Natale 2011!”.
ROSARIO RIZZUTO