Archive for March 29th, 2012

NON PERMETTIAMO CHE SUCCEDA! VIA DA COGLIONI CHI HA ROVINATO L’ITALIA

Matrimonio elettorale

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Rigor Montis minaccia le dimissioni per l’articolo 18. Dalla Cina con furore. Gli italiani sarebbero più che lieti di restituirlo alla Bocconi, ma i partiti vanno in panico. Temono leelezioni anticipate unite al tracollo economico più di ogni altra cosa. Quindi rassicurano subito la Governante di Varese sulla loro obbedienza cieca e assoluta alla BCE e accelerano per una nuova legge elettorale che garantisca l’attuale Governissimoformato da Pdl, Pdmenoelle e Udc.
Si riuniscono in una stanza il cui nome dice tutto, si chiama “Corea“, per gli italiani peggio di Caporetto e della ritirata di Russia messe insieme. Per decidere il futuro dell’Italia e soprattutto garantirsi le poltrone sono presenti statisti del calibro di Alfano, Casini, Bersani, Bocchino, Adornato, Quagliarello, Violante e La Russa. In poche ore partoriscono un sistema “tedesco bipolarizzato” con l’innalzamento della soglia di sbarramento, nessun ritorno reale alle preferenze, abolizione dell’obbligo di coalizione, rafforzamento dei poteri dell’esecutivo e del presidente del Consiglio e il diritto di tribuna. Traduzione: con la soglia di sbarramento eliminano il MoVimento 5 Stelle, i parlamentari continuano a sceglierli i segretari della Nuova Triplice, Pdl e Pdmenoelle si presenteranno divisi alle elezioni per fare il pieno di voti (se si presentassero insieme perderebbero milioni di voti) e formeranno subito dopo INSIEME un Governo di Emergenza Nazionale, la funzione del Parlamento verrà indebolita a favore del Governo e del presidente del Consiglio. Rimaneil diritto di tribuna per un gruppo di non eletti, un po’ meno del diritto di panchina in cui almeno si può sperare di entrare in campo. Dalla tribuna si può solo osservare la partita.
Napolitano ha lodato i leader per l’impegno. Il Lodo del Colle. Le dichiarazioni dei leader sono state all’insegna dell’ottimismo della volontà. Bersani “Per noi la legge elettorale è prioritaria e dirimente“, Casini “La politica sta dando buona prova di sè“, Alfano “Abbiamo fatto un buon lavoro“. Invece di scappare all’estero dopo aver rovinato il Paese si arrogano pure il diritto di determinare il futuro degli italiani. Questa gente deve andare fuori dai coglioni. Ci vediamo (comunque) in Parlamento. Dentro o fuori.

(Fonte: Beppegrillo.it)

Consiglio Comunale a Scandale. Spaccature nella maggioranza. Nasce il Gruppo Misto.

SCANDALE – Il Consiglio Comunale di Scandale, tornato a riunirsi martedì 27 marzo 2012 non si incontrava da ben 106 giorni ossia dal 12 dicembre 2011 cosa che ha tenuto, puntualmente, ad evidenziare il consigliere di minoranza Iginio Pingitore.

Una fase del Consiglio Comunale di Scandale del 27 Marzo 2012. Foto Rosario RizzutoE non è stato un’adunanza felice – visto che si è rischiato (ed a Scandale non succedeva chissà da quando o, forse, non è mai successo!) che il secondo punto all’ordine del giorno non passasse -  per la maggioranza consigliare del Partito Democratico che, tra l’altro, visti i tre assenti tra le loro fila, era presenti con soli tre consiglieri ma, volendo essere precisi, e capirete più avanti il perchè, in realtà era uno solo il consigliere puro del Pd cioè Franco Donato.

In realtà tutto il Consiglio Comunale si è retto sulla partecipazione della minoranza consigliare presente in toto con i tre consiglieri di Scandale nel Cuore (Pingitore, Lettieri e Ceraudo) e con Coriale di Orgoglio Scandalese, infatti la maggioranza era in aula con soli cinque consiglieri più il sindaco Vasovino e quindi, se la minoranza avesse abbandonato l’aula, la seduta non sarebbe stata valida per mancanza del numero legale e si doveva rimandare alla seconda convocazione.

Ma la politica non è solo opposizione a prescindere e quindi, con senso di responsabilità, la minoranza non ha minimamente pensato di lasciare i lavori consiliari.

All’appello della segretaria Stefania Tutino risultano assenti: Leo Barberio, Giuseppe Riolo e Antonio Franco, come detto, tutti e tre del Partito Democratico. Il primo punto all’ordine del giorno, ossia l’approvazione del verbale della seduta precedente, passa all’unanimità.

E’ sul secondo punto all’o.d.g.: “Riconoscimento legittimità debiti fuori bilancio” che la situazione si complica. Il sindaco Vasovino spiega la presenza di alcuni debiti fuori bilancio: lavori effettuati, come è stato appurato dai tecnici del comune, da tre ditte (Rocca Luigi, Clarà e Pingitore Salvatore) ma dei quali manca l’impegno spesa. La segretaria Tutino, in seguito ad un intervento di Coriale, chiarisce che tecnicamente si tratta di debiti fuori bilancio perché sconosciuti al bilancio.

Dopo un lungo intervento di Pingitore si passa al voto; i quattro consiglieri di minoranza, benchè consapevoli che le ditte che hanno effettuato i lavori debbano essere pagate, si astengono ma, a sorpresa, si astengono, tra la meraviglia dei colleghi e soprattutto del sindaco Vasovino, anche le consigliere di maggioranza Maria Luisa Artese e Stefania Salerno cosicchè si hanno quattro voti a favore e sei astenuti. C’è un attimo di imbarazzo generale, la segretaria Tutino parlotta con il sindaco e si allontana, la minoranza si alza e va a discutere fuori dalla sala.

Il sindaco Vasovino con il vice sindaco De Biase e segretario comunale Stefania Tutino. Foto Rosario RizzutoDopo alcuni minuti, che a qualcuno saranno sembrati lunghissimi, l’assemblea si ricompone, si ha tutta l’impressione che il punto non debba passare ma poi la segretaria Tutino trova la soluzione tra le pagine del regolamento comunale e così il punto passa ai sensi degli articoli 11 e 28 del regolamento.  La segretaria salva la situazione e poi tutti i consiglieri presenti votano, sullo stesso punto, all’unanimità l’immediata esecutività.

Il terzo punto: “Presa atto comunicazione consiglieri comunali” riguarda la comunicazione delle due consigliere donne, Artese (che non è mai stata tesserata col Partito Democratico) e Salerno (che per questo 2012 non ha rinnovato il tesseramento con il Pd) circa la loro volontà ad uscire dal gruppo del Partito Democratico e di formare un gruppo misto con capogruppo Maria Luisa Artese sempre, però, in seno alla maggioranza.

Interviene ancora Pingitore che afferma che capisce le donne perché a Scandale manca l’assessorato alla cultura, all’istruzione, una delega per la frazione Corazzo e che quindi magari si sono sentite ridimensionate perché non riescono ad impegnarsi per come avevano intenzione.“Ci sono poltrone e poltrone – ha detto Pingitore – quella di Saddam Hussein e quella di Madre Teresa di Calcutta!”. Lo stesso Pingitore fa notare come in realtà all’origine la comunicazione, oltre che dalle due donne era stata fatta anche dai consiglieri Salvatore Rota e Lucio De Biase che, con una comunicazione successiva, avevano ritirato i loro nominativi dalla scissione.

Certo ognuno ha la facoltà di cambiare idea ma che qualcosa cominci a rompersi tra la maggioranza al Comune di Scandale è parso evidente a tutti e che ci sia più di un problema è sembrato palese.

A Pingitore risponde il vice sindaco De Biase che chiarisce alcune cose e dice che, se fosse necessario, metterebbe a disposizione il suo posto di assessore.

E’ seguita una comunicazione del sindaco sulla Giunta Comunale (quarto punto). Il primo cittadino ha chiarito alcune cose circa la presenza in giunta di Salvatore Rota, sulla quale, in seguito ad una sua vicenda personale, sono stati chiesti alcuni pareri. Ma, in conclusione, Vasovino ha detto che Rota rimane in giunta e che avrebbe comunicato successivamente le eventuali novità.

Il quinto punto: “Esame istanza di permuta Giovanni Nicola Trivieri”, prettamente tecnico e relativo alla permuta di un terreno a fine di sistemare una strada, passa all’unanimità.

Vasovino chiude l’assemblea dopo quasi un’ora e tra i consiglieri, mentre si recano a firmare il verbale, c’è ilarità sulla data del prossimo consiglio comunale che potrebbe tenersi, visto l’aria che tira, chissà quando!!!

Altre Foto,

Video 1Gino Pingitore interviene al Consiglio Comunale a Scandale del 27.03.12,

Video 2Il sindaco Vasovino illustra alcuni punti al Consiglio Comunale a Scandale del 27.03.12.

ROSARIO RIZZUTO

Il programma dei festeggiamenti civili della festa del SS Crocifisso di Cutro

Il comitato festa ha stilato le linee per il programma delle festività civili del SS Crocifisso di Cutro, statua lignea considerata monumento nazionale e molto venerata dalla cittadinanza cutrese.

I componenti, hanno steso un programma che mira a far rientrare i tanti emigranti cutresi nelle città del Nord Italia. Quest’anno, rispetto agli anni passati, saranno svolte quattro serate di intrattenimenti, anziché tre.

Tutto all’insegna del risparmio e allo stesso tempo si punta a favorire le varie attività cutresi e a coinvolgere i cittadini di Cutro e della Provincia di Crotone.

Per favorire un maggior afflusso di emigrati, è stato coinvolto l’imprenditore Ciampà Giuseppe Alfonso, che metterà a disposizione dei pullman a prezzi competitivi che in occasione della 4 giorni di  feste trasporterà dal Nord a Cutro con viaggio di andata e ritorno gli emigranti che vivono in Emilia.

Riguardo alle luminarie la ditta scelta è  “Lady Luce” alias “libanese”, rispetto al passato, le luminarie rimarranno accese dalle 20.30 fino all’una di notte.

Questa scelta favorirà tutte le attività commerciali dove è incentivata la festa.

Per quanto riguarda lo spettacolo dei fuochi pirotecnici è stata scelta la ditta De Rosa, che allo stesso prezzo del 2011, proporrà uno spettacolo diverso e più ricco.

La scelta della Banda musicale è ricaduta su quella di Cutro Isola.

Le serate si svolgeranno così di seguito:

30 Aprile 2012: recita dei bambini delle scuole elementare sul tema “ U Signuru i Cutru”

1 Maggio 2012: si esibiranno i nuovi talenti di Cutro;

2 Maggio 2012: si esibirà la scuola di ballo “free dance”.

La festa si concluderà con l’esibizione della cover band ufficiale dei Pooh “Palasport” in concerto, nella 4° serata ossia il 3 Maggio 2012.

Durante tutta la festa, sarà aperta al pubblico la chiesa delle Monachelle.

Il comitato insieme a Padre Bruno e al provinciale Padre Francesco stanno lavorando ad un’evento storico che sarà reso pubblico non appena ci sarà la certezza della fattibilità. Il presidente esprime soddisfazione in quanto tutte le scelte sono state decise, all’unanimità dell’assemblea dei soci del comitato e con l’assenso e partecipazione dei frati nella persona del parroco del convento dei Frati Minori Padre Bruno .

Lo stesso Padre Bruno si è complimentato con il segretario del comitato, il Prof. Giuseppe Carmine Laratta, il quale ha proposto l’iniziativa della catechesi all’inizio di ogni riunione dell’assemblea.

Il presidente del comitato, esprime soddisfazione per il clima di cordialità e serenità che si è creato all’interno del comitato.

Il 1° maggio ci sarà un raduno di auto d’epoca organizzato con la collaborazione dei componenti dall’auto club.

Sara organizzato nei giorni di festa un torneo di bocce in memoria dello storico membro del comitato Mancuso Salvatore detto Totò. Per coloro che volessero partecipare al torneo dovranno rivolgersi al Sig. Santino Gareri, membro del consiglio direttivo e Blasco  Giuseppe.

Ci sarà oltre al torneo di bocce, un torneo di calcetto, rivolgendosi al Sig. Ottaviano Sestito, vicepresidente, nonché membro del consiglio direttivo del comitato festa.

Il presidente ricorda che è stato creato un indirizzo email: comitatofestacutro@libero.it e il contatto facebook.

Prossimamente sarà attivo un sito internet dedicato al SS Crocifisso di Cutro.

A questo programma sarà redatto un programma religioso, da parte dei frati minori del convento,che verrà pubblicato in questi giorni.

L’obiettivo è di incrementare il turismo religioso nella città di Cutro.