Quando il 25 agosto del 1988 in un incidente stradale ci lasciò il maestro siciliano Leo Bellassai non se ne andava solo un maestro della Scuola Elementare “Ernesto Codignola” ma soprattutto un fine pedagogo.
Lui ai bambini non solo insegnava ma i bambini li educava, li “riempiva” come scatole prese quasi vuote e poi lasciate piene.
Tanto era il lavoro di programmazione che faceva il maestro Leo oltre all’insegnamento: tanti appunti, tanto il materiale ritrovato nel suo studio e che è stato donato ad un’Università che si occupa di ricerche sulla pedagogia.
Allora la dipartita del maestro Leo lasciò un vuoto nella sua famiglia, nei colleghi, nei suoi alunni, nei genitori degli alunni.
Sua moglie, Teresa Covelli, compagna di vita ed anche collega nella stessa Codignola, che si salvo dall’incidente, ereditò la sua classe, come un segno di continuità nel nome del maestro Bellassai.
Nel ricordo del loro padre, nel venticinquesimo dalla sua scomparsa, ed anche di mamma Teresa, i loro figli, Lucia e Giuseppe, hanno voluto donare alcune opere letterarie, libri e riviste ad alcune scuole della Provincia di Crotone.
Alla Scuola Primaria “Ernesto Codignola”, in segno di continuità del legame tra la famiglia del maestro Leo e la scuola “Codignola” che partecipò al dolore della famiglia Bellassai, sabato 10 novembre è stata consegnata da Lucia Bellassai al Dirigente Scolastico Annibale Caputo, l’Enciclopedia Generale “Le Nuove Muse” , 16 volumi più due aggiornamenti più il mobiletto che la ospita.
L’opera è stata sistemata nei locali della segreteria di via XXV Aprile e potrà essere consultata dai bambini e dagli insegnanti.
Il Dirigente Caputo ha sottolineato come la richiesta di donazione è stata approvata dal Consiglio d’Istituto in senso di riconoscenza di due professionisti che hanno lavorato alla “Codignola”.
ROSARIO RIZZUTO
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