E allora, dove eravamo rimasti?
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Non riesco, per ora, ad aggiornare entrambi perciò, per chi non è ancora registrato, consiglio di iscriversi a Facebook (ma anche a Twitter, a Youtube) perchè bisogna stare a passo coi tempi: Facebook non è il male, il mal è di chi lo usa per fare il male!
Allora? Come state? Tutto bene?
A me va così così: c’è una storia che mi sta distruggendo molto: dopo aver fatto un immenso favore ad una persona, aver litigato in famiglia per aiutarlo, praticamente è mancato che mi mettessi a 90 gradi e gli dessi anche il culo, insomma dopo tutto questo, tale personaggio di basso profilo, ha pensato bene nei giorni scorsi di querelarmi e chiedere la mai condanna per minacce, maltrattamenti, diffamazione e, UDITE UDITE, U S U R A.
Già, ci pensate il vostro Rosario Rizzuto querelato per usura e pensate c’è stata una caserma dei carabinieri che ha accettato questa querela: cose da pazzi. Sono tutti impazziti su questa terra!!!
Seguitemi: fine giugno 2014 mi contatta una persona, che già conoscevo, ma che non sentivo da un po’ che mi dice che è nei guai che ha bisogno assolutamente di 1.000 euro. Io non ho quella cifra e lui mi fa questa proposta: trova qualche tuo amico, se mi presta 1.000 euro, io gli rilascio un assegno di 1.500, poi ad inizio settembre viene ospite alla mia manifestazione (anche con la famiglia) per una settimana e gli restituisco i soldi. Se invece viene solo gli faccio trovare anche una bella “coperta”. Lascio a voi il capire cosa, tale porcheria, intendesse per coperta… e, nel caso, poi, vi posto anche la foto dell’ignara “coperta” laziale sua amica…
1.500 per 1.000 in meno di tre mesi: fiuto l’affare: chiedo un po’ a Scandale ad un paio d amici ma non si fidano e rinunciano all” “affare”, allora chiedo a mia sorella che mi presta i 1.000 euro che, dopo essermi consigliato con un amico comune del soggetto, di Rocca di Neto, invio al tipo con due ricariche PostaPay. Mia sorella mi dice: “Poi mi restituisci i 1.000 euro miei ed i 500 in più che ti ha promesso lui te li tieni tu!”.
Nella denuncia fatta il tipo ha dichiarato ad una carabiniera di Catanzaro che io gli ho chiesto gli interessi e che lui, povero in canna, è stato costretto ad accettare. FOLLIA PURA. Ho le prove di quello che dico, nero su bianco, e lo dimostrerò in tribunale.
Ma comunque per come vi ho descritto i fatti: dove sta l’usura? ma tale personaggio ha presente cos’è l’usura?! I carabinieri di Catanzaro conoscono cosa significa essere usuraio? perche dopo più di 40 giorni nessuno mi ha ancora informato di essere stato querelato e l’ho dovuto scoprire per altre vie?!
Ma non è solo questo: la querela di tale personaggio di basso profilo, marito e padre, è piena di inesattezze, mezze verità, trasformazioni della realtà modificata a proprio vantaggio.
Per esempio sabato notte 13 settembre sono stato aggredito prima da lui e poi da alcuni suoi scagnozzi, immagino mandati ad hoc, sono stato preso a calci da una persona presentatasi come proprietario del villaggio dove eravamo ospiti (ho il referto rilasciato da un medico) e i mie occhiali sono stati anche presi a calci, dopodichè sono stato costretto a chiamare per la seconda volta (la prima dopo l’aggressione di lui i suddetti si erano rifiutati di intervenire) i carabinieri di Guardavalle (Cz). L’HO CHIAMATI IO, sono venuti hanno registrato i fatti (dicendomi che avevo 90 giorni di tempo per denunciare l’accaduto e la persona che mi aveva aggredito), con mia moglie terrorizzata e che piangeva da minuti interminabili: sono stato circondato da almeno 8 persone tra le quali, a capo della banda, uno stretto collaboratore del tipo, mi hanno sottratto il mio I-Phone dalle mani (poi recuperato), non vi dico cosa mi hanno fatto: ebbene sapete cosa ha fatto scrivere il tipo nella querela? Hanno scritto che i proprietari del villaggio hanno chiamato i carabinieri per le mie intemperanze. Ma è scemo? A meno che i carabinieri non siano venduti ed abbaino modificato la realtà come in famosi film americani, risulteranno alla centrale le mie telefonate, è scemo proprio o ci fa?!
Questa è un’altra delle falsità scritte in una querela che diventerà storica e della quale parleranno i giornali nazionali. Perchè ora basta: ci sto stando troppo male, prima di un infarto voglio raccontare tutto e soprattutto ai 5.295 euro (i patti sono patti e io me ne fotto del mio capitale: VOGLIO ANCHE I SOLDI, LE MAGGIORAZIONI CHE LUI HA PROPOSTO, nero su bianco, DI DARMI) che tale personaggio ancora mi deve (per calmare le acqua la mattina del 14 settembre mi ha restituito i primi 400 euro) NON RINUNCIO!!!
Che mondo assurdo, che Italia assurda, un RICONOSCIUTO truffatore (non avete idea di quante persone da tutta Italia mi abbiano contattato per raccontarmi cose (da mettervi le mani nei capelli) che tale persona ha fatto ai vari collaboratori poi diventati e x) e delinquente mette in piedi una truffa del genere e lui querela me, Rosario Rizzuto, una caserma dei carabinieri gli dà pure corda e verga, nero su bianco, su due pagine (ci avranno messo almeno due ore a stilarla) le sue menzogne e falsità: dove andremo a finire?! A chi dobbaimno ringraziare? Dove è la giustizia?
Mi riservo di pubblicare integralmente la querela, dopo essermi sentito con il mio avvocato così vi renderete conto ancora di più di quale misero soggetto sono stato vittima (“mi mandi qualche soldo che oggi è il compleanno di mia figlia è non ho una lira” mi ha scritto più o meno mentre erano in corso i miei versamenti! Ebbene, non ci crederete, ma le stesse parole le aveva usate qualche anno fa con un altra persona vittima delle sue truffe).
Se mi vedete nervoso, rabbuiato, triste, incazzato, a parte mia moglie, ora sapete l’altro perchè…
Statemi vicini, mandiamolo insieme in galera a lui e a tutti quelli che gli stanno vicini e che hanno favorito questa truffa ai mie danni!!!
VINCA LA VERITA’ contro soggetti di tale basso profilo che dovrebbero andare solo all’inferno, “dove saranno pianti e stridore di denti”.
Posted in Buongiorno, Calabria, Cronaca, Rosario Rizzuto