Archive for November, 2014

‘Oltre la tela… il viaggio’ convegno-mostra a Crotone. A moderare la nostra dottoressa Adriana Scaramuzzino

Giuseppe Vallone, presidente della Provincia di Crotone… Assente!!!

Sua Eccellenza Maria Tirone, prefetto di Crotone… Assente!!!

 Oltre la tela... il viaggio. Convegno a Crotone. Foto Rosario Rizzuto

I maggiori rappresentanti della Provincia di Crotone di certo avranno avuto di meglio da fare venerdì 28 novembre mattina perché, attesi nella Sala Borsellino dell’ente Provincia di Crotone per il convegno-mostra “Oltre la tela… il viaggio. I colori dell’accoglienza”, non si sono presentati.

Ma i loro saluti non erano fondamentali e lì, nonostante l’amarezza per tali assenze, nella sala a cui è stato dato il nome di una grande persona, i tanti ragazzi immigrati e la solidale gente presente, hanno davvero colorato un bel incontro che ha visto svariati interventi, la proiezione di alcuni filmati e tanta solidarietà.

Inoltre arrivando in Provincia, all’esterno della sala Borsellino erano state allestite due mostre fotografiche e pittoriche: quella dei ragazzi di colore del centro Sprar Prociv Arci di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto e quella coi bei quadri (in tema) dell’artista Nino Audia, che, con detto centro, collabora.

A moderare il convegno la Dottoressa Adriana Scaramuzzino di Scandale, Coordinatrice della Sprar Prociv Arci di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto.

A portare i saluti della Provincia di Crotone, assente sia il padrone di casa, Vallone, che  la responsabile del settore Immigrazione, Angela Macrì, è stato Luca Greco.

 

Sono quindi seguiti gli interventi della dottoressa Franca Alleva, Personal Startuppert, esperta in arte terapia, responsabile e conduttrice del laboratorio di arte-terapia “Dialoghi illustrati” presso il Centro Naga Har di Milnao, del dottor Ginetti, psicologo e psicoterapeuta, del Vice Presidente Nazionale della Prociv Arci, Natalino Tallarico, dell’artista Nino Audia, del fotografo Mohamed Keita nato in Costa d’Avorio nel 1993, del quale è possibile seguire l’arte sul sito http://www.mohamedkeita.it/.

Durante la manifestazione sono stati proiettati due video: quello del percorso fatto dai ragazzi del centro, che ha portato alla mostra, sotto la supervisione dell’artista Audia e quello con alcune delle foto di Mohamed Keita: commoventi e molto applauditi entrambi.

La Dottoressa Adriana Scaramuzzino di Scandale, Coordinatrice Sprar Prociv di Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto
La Dottoressa Adriana Scaramuzzino di Scandale, Coordinatrice Sprar Prociv di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto

“Voleva essere – ci dice la Dottoressa Adriana Scaramuzzino, Coordinatrice del Sprar Prociv Arci di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto – un semplice laboratorio di pittura, voleva essere un opportunità di svago, una semplice attività che ha permesso al rifugiato di elaborare, costruire e promuovere la propria identità, culturale e creativa, in un clima di condivisione e ascolto ma soprattutto d’accoglienza.

Un accoglienza fatta non solo di servizi pratici (quindi vitto, alloggio assistenza legale) ma fatta di colori e sfumature, diversa dal solito modello di ospitalità, che ci ha permesso di entrare in contatto non solo con le storie dei nostri ragazzi ma soprattutto con le emozioni e le riflessioni più intime: ecco perchè “Oltre la tela…il viaggio” . Non si tratta di semplici disegni ma dietro ogni opera è nascosto un silenzioso mondo fatto di colori”.

Adriana che ama il suo lavoro e dovete vederla all’opera coi “suoi” ragazzi e il bene che questi vogliono  a lei, continua: “Oggi (venerdì 28 Novembre n.d.a.) abbiamo voluto dar voce ai pensieri dei rifugiati e dei richiedenti asilo, vogliamo far comprendere quei problemi e bisogni nascosti che, il rifugiato, spesso, non esprime a parole, ma che lasciano una traccia chiara sulla tela, nei colori, negli scarabocchi.

Pertanto, l’evento è stato pensato per far conoscere i colori dell’accoglienza, la condivisione dei linguaggi dell’arte e della creatività.

Non era importante saper fare, ma comunicare, essere disponibili ed aperti, curiosi nel vedere un mondo dove i fogli bianchi sono veicoli di emozioni. Il viaggio nei colori ha permesso ai ragazzi di entrare in contatto con le proprie emozioni per riconoscerle ed accettarle. Rendendosi conto che nonostante il duro impatto con la realtà, le emozioni hanno gli stessi colori dei loro sogni.

Da parte nostra abbiamo cercato di ampliare e potenziare la sfera degli interessi; di sviluppare il senso di responsabilità e la capacità di collaborare con gli altri; di accrescere la motivazione e favorire la fiducia nelle proprie capacità; di scoprire e valorizzare la diversità, di ogni genere, in particolare culturale.

Grazie all’arte e alle sue mille forme, il laboratorio si è trasformato in un’alternativa di successo per noi ma soprattutto per i ragazzi”.   

Infine chiosa: “Come coordinatrice del centro Sprar Prociv Sant Anna voglio ringraziare l’associazione Prociv di Isola che nonostante le difficoltà economiche dovute alle inadempienze di liquidazione da parte della Provincia di Crotone, tutti i giorni si impegna a garantire l accoglienza dei nostri rifugiati. Ogni giorno insieme lavoriamo per cercare di favorire l’integrazione e aiutare i ragazzi ad esprimersi… l’evento appena organizzato vuole essere un esempio”.

Assume un significato ancora maggiore, considerato quello che succede in altre parte d’Italia contro gli immigrati e le tante parole di odio che si sprecano dalle nostre parti ed in altri posti contro questi nostri fratelli, quello che giornalmente fanno queste persone senza nemmeno essere pagati in tempo!

Un qualcosa che sfiora l’assurdo, il ritardo dello Stato, in un servizio importantissimo per l’integrazione ed il supporto a questa gente che cerca un’altra possibilità.

Al termine del convegno è seguito un ricco buffet: un altro momento di convivialità con gli amici immigrati!

 

Le foto di Rosario Rizzuto sulla manifestazione cliccando qui.

 [Rosario Rizzuto]

L’Us Scandale aspetta il Casabona intanto si gode il primo posta in Coppa Discipliana

Siamo già in clima partita, dopodomani, domenica 30 Novembre alle 14,30, allo stadio “Luigi Demme” di Scandale, per l’11esima giornata di campionato, ci sarà il Casabona, vicecapolista del girone B di Prima Categoria con 23 punti (frutto di 7 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta).

Di contro uno Scandale, con 4 sconfitte nelle ultime 5 gare e con soli 13 punti (frutto di 4 vittorie un pareggio e 5 sconfitte). Sarà una gara importante per i ragazzi di mister Castagnino per capire dove vogliono andare e per rifarsi dell’ultima sconfitta a Botricello, meritata ma che si poteva evitare.

Al momento la situazione è questa (Fonte: www.crotonesport.com).

La formazione dell'Us Scandale sconfitta a Botricello il 23 Novembre 2014. Foto Rosario Rizzuto

La formazione dell'Us Scandale sconfitta a Botricello il 23 Novembre 2014. Foto Rosario Rizzuto

Intanto: queste sono le belle notizie che ci piacciono: l’Us Scandale primo del Girone B di Prima Categoria in Coppa Disciplina (stilata in base al comportamento dei calciatori e dei dirigenti) e seconda in assoluto, a pari merito, tra tutti i gironi di Prima Categoria. A seguire le prime 10 posizioni.
Squadra             Girone    Punti (meno punti si hanno è più si è avanti in classifica):
POL.D. OLYMPIC ACRI A 3,75
U.S. SCANDALE B 4,05
A.C. SOFIOTA A 4,05
A.S.D. MARINA DI SCHIAVONEA 1960 A 4,20
A.S.D. SILANA 1947 B 4,35
POL. NUOVA ROSARNESE D 5,40
U.S.D. MAMMOLA D 5,55
U.S.D. PARENTI C 5,55
A.S.D. MINIERI KING ELETTRICA B 5,70
A.S.D. BOVALINESE

Concluso a Camigliatello Silano il 24esimo Premio Sila. Tra i protagonisti il Maestro Orafo di Crotone, Michele Affidato

Si è conclusa nei giorni scorsi, a Camigliatello Silano, la ventiquattresima edizione del prestigioso Premio Sila, encomio promosso e organizzato da Giuseppe Pipicelli col supporto dell’UNCEM, del Parco Nazionale della Sila e dei comuni silani di Spezzano della Sila, San Giovanni in Fiore, Cotronei e Taverna.

Erano di Michele Affidato, anche quest’anno, i riconoscimenti che sono andati alle personalità che si sono distinte nei vari settori del premio. Quello per il settore artigianato, in particolare, è andato ad un collega di Affidato, il maestro orafo silano Giovanbattista Spadafora. E’ stato lo stesso Affidato a premiare il Maestro Spadafora. 

“Il momento della premiazione ha rappresentato una chicca di questa edizione del Premio Sila perché i due prestigiosi orafi hanno regalato al pubblico un simpaticissimo siparietto, attraverso il quale, ha commentato Giuseppe Pipicelli, patron del Premio, è uscito fuori il profilo umano di due grandi uomini, semplici, generosi, umili, intelligenti e sensibili, caratteristiche rare che solo grandi geni posseggono”.

Michele Affidato alla 24esima edizione del Premio Sila.Durante la serata gli ospiti hanno potuto ammirare alcune creazioni dei maestri che si sono complimentati a vicenda per il loro operato, riconosciuto a livello internazionale. “Due grandi uomini – prosegue Pipicelli – che nella loro modestia di espressione hanno dato un messaggio di unione e condivisione. E’ questa la Calabria vera che vogliamo!”.  

La serata è continuata con la consegna dei premi agli altri vincitori tra cui: il cardiochirurgo Giuseppe Nasso, a cui è andato il Premio Sila per il settore Sanità; la giornalista Rai Emanuela Gemelli, a cui è andata il premio nel settore Giornalismo; il gruppo Adn Italia, capitanato da Annibale Notaris, per la Comunicazione globale; l’allenatore del Crotone Calcio Massimo Drago per lo Sport; l’avvocato Cataldo Calabretta per il settore Comunicazione e sociale; il Parto delle Nuvole Pesanti per la Musica; l’attrice Larissa Volpentesta per il settore Cinema e televisione; Mario Grillo per il Turismo.

Molto apprezzate sono state le performances artistiche della ballerina Rossella Ammirati, del chitarrista Alessandro Santacaterina, vincitore del Music Tour Fest, e del duo vocale Pentagramma Silano, composto da Antonio Granato e Francesca Guzzo.

A condurre la cerimonia di premiazione Antonella Pezzetta figlia d’arte, che per l’occasione si è avvalsa della partecipazione della fotomodella Federica Lanzone.

Niente più tentennamenti: stamane si vota MOVIMENTO 5 STELLE. Cantelmi Presidente, Cortese Consigliere

Buongiorno, o buongiornotte vista l’ora, oggi giornata storica per la Calabria e per l’Emilia Romagna: si scelgono i nuovi Governatori regionali ed il Consiglio Regionale, in Calabria 30 Consiglieri invece dei 50 che sono stati eletti l’ultima volta.

Per fortuna qualcosa sta cambiando, anche se ancora mangiano a sbafo e rubano sti bastardi!!!
Non quelli del Movimento 5 Stelle che sono stati chiari ed hanno già messo nero su bianco: “Quando saremo eletti percepiremo solo 2.500 euro invece di 15.000, il resto in un fondo per il sociale!”.
Ebbene andrebbero votati solo per questo.

Invece stamane molti di voi, ma non solo vecchi che ignorano o adulti ex democristiani ormai marci, ma anche ragazzi e giovani indottrinati, voteranno per Oliverio ed i suoi scagnozzi, per candidati indagati o riciclati, per figlie di papà e condannati, voteranno!!!

Noi Calabresi siamo masochisti: ci piace farci del male ma senza nemmeno provare piacere: IL PIACERE E’ TUTTO LORO e della forte indennità che percepiranno e del forte potere che andranno a conquistare.

C’è chi non è contenta di avere un fratello parlamentare, deputato della Repubblica, ma vuole anch’essa emularlo e conquistare uno scranno calabrese; vi stanno dicendo di votarla anche a Scandale, stiamo parlando della STUMPO, in quanto donna, il nuovo che avanza, ma quale nuovo?! 
Tonia è in politica da anni, la famiglia di Tonia è in organico al Partito Democratico da lustri: non fatevi ingannare. NON VOTATELA…

Vi diranno che vi LICENZIERANNO, non credete loro e DENUNCIATELI…
Vi stanno promettendo posti di lavoro (lo so per certo cazzo!!! Nel 2014 c’è ancora chi ricatta il voto per un posto di lavoro… PORCA PUTTANA!!!) NON VENDETEVI, il lavoro, quello onesto, arriverà per tutti e se vince il Movimento 5 Stelle ci sarà, per iniziare, il reddito di cittadinanza, una piccola cifra per disoccupati, casalinghe ecc… per ricominciare, per non svendere la propria dignità contro chi vi tiene legati a lavori precari per poi POTERVI RICATTARE!
NON VENDETEVI, NON PROSTITUITEVI…. L I B E R T A’….

BASTAAAAAA BASTAAAAAA

Sveglia ragazzi (A te che non ami i servi di partito che ti chiedono il voto, un voto pulito partono tutti incendiari e fieri ma quando arrivano sono tutti pompieri” [Rino Gaetano]): Mimì, Adriana, Teresa, Stefania, Serafina, Antonello, Vittoria, Gianluca, Massimo, Antonio, Nicola, Giulia, Irene, Francesco…. SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAA

Non fatevi FREGARE per altri 5 anni, VOGLIATE BENE ALLA VOSTRA CALABRIA!!!

“PER NOI E’ NATURALE VOTARE MOVIMENTO 5 STELLE”, ha detto qualcuno l’altra sera e dovrebbe essere così…

Fidatevi di me: vi siete fidati di loro per 50 anni e lo vedete in che condizione è la Calabria, l’Italia?! Allora: decidete ora di cambiare, decidete di volervi bene, decidete di impegnarvi in prima persona per LA PROPRIA TERRA: VOTATE ED AVVICINATEVI AL MOVIMENTO CINQUE STELLE: se avete la fedina penale pulita siete già dei nostri: NOI INDAGATI, ladri, FURFANTI, delinquenti, NON NE VOGLIAMO, non ci piace vincere facile, non ci interessano pacchetti di voti. Ogni nostro candidato ha investito circa 500 euro (propri perchè noi rifiutiamo il finanziamento pubblico!!!) in questa campagna elettorale, gli altri, alcuni degli altri 500 euro li hanno spesi per poche ore di campagna elettorale, hanno già investito la PAGA di almeno mezzo anno di governo in Regione, sicuri di entrare col carrozzone Oliverio!

Aiutateci a sbugiardarli, a toglierli definitivamente fuori da ogni politica, BASTA RUBARE, basta concentrare il potere nelle solite mani: sono vecchi: quando, ad inizio anni 80, il nuovo che avanza Oliverio, entrava per la prima volta in Consiglio Regionale, la maggior parte dei nostri candidati, doveva ancora nascere!!!

BASTAAAAAAA.

Che altro vi devo dire?!

Poi non lamentatevi, poi, quando le cose andranno male, perchè dopo le promesse arriva il malaffare, non venite da noi a lamentarvi, non proponete scioperi e via dicendo…
LA CALABRIA SI FA ORA, o si fa la Calabria o si muore… ma ora, oggi, dalle 07,00 alle 23,00, non dopo, dopo non c’è più tempo. Dopo l’avrete già regalata ad Oliverio & Company, ad Oliverio e ai suoi scagnozzi… BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAA

Non è difficile, lo avete per altro già fatto alle ultime politiche quando avevamo iniziato a scardinare il sistema, quando avevano messo all’angolo Silvio Berlusconi; ora ci ha pensato Renzi, sì il padrone di Oliverio, della Stumpo, di Filippelli, di De Masi, di Sculco… di Iritale, a farlo resuscitare con tutto quello che potrebbe significare per l’Italia in termini negativi…, dicevo, non è difficile: una croce, bella pesante, sul simbolo a cinque Stelle e nella preferenza scrivete Cortese Giuseppe, un professore già molto amato dai suoi studenti; fate in modo che sia amato da tutta la Calabria, fate in modo che, così come sta facendo crescere decine di allievi, possa far risorgere, nel suo piccolo, la nostra martoriata Terra, insieme al nostro Presidente Cantelmi Cono, uno che di strano ha solo il nome, per il resto è un avvocato che si è già speso molto per la più bella Terra del Mondo con iniziative personali senza avere cariche, figuratevi cosa potrà fare da GOVERNATORE DELLA CALABRIA, soprattutto ora che a Roma abbiamo 150 nostri delegati, come l’attivissima Dalila Nesci, una che gli sta facendo un culo così a questi “politici imbrillantinati che minimizzano i loro reati disposti a mandare tutto a puttana pur di salvarsi la dignità mondana” (Rino Gaetano).

Bene, sono quasi le 2,00, tra 5 ore apre il seggio (per gli amici di Scandale: si vota alle scuole medie in via Gramsci perchè le elementari sono chiuse per amianto!!!!) poi non lamentatevi; e non chiedetemi chi me la fa fare perchè non lo so, o meglio io lo so ma non è facile da far capire; d’altraparte Rino Gaetano lo cantava già decenni fa: “A te che lotti sempre contro il muro e quando la tua mente prende il volo t’accorgi che sei rimasto solo”. 

NON LASCIATEMI SOLO ANCHE QUESTA VOLTA, fidatevi di me. DATECI FIDUCIA… 
A giugno poi ne riparliamo e vi prometto che non ve ne sarete pentiti…

BUON VOTO A TUTTI…

(sono rappresentante di lista, se non lo avete ancora capito, per il MOVIMENTO 5 STELLE alla seconda sezione di Scandale, per qualsiasi problema o segnalazione non esitate a chiamarmi: 329 7906167).

‪#‎CantelmiPresidente ‪#‎CONOrgolgio ‪#‎CalabriaPuoi ‪#‎CalabriaDevi‪#‎AssaltiamoilFortino

‪#‎CorteseConsigliere ‪#‎Calabriaa5Stelle ‪#‎M5S‪#‎VinciamoNoi

 

Otello Chimenti Maria Rita Lamanna Paolo Parentela Laura Ferrara Dalila Vedimioprofilopubblico Nesci Gianni Carvelli Lucio Ierardi Francesca Bomparola Franco Demme Piera Valerio Mimì De Miglio Michele AffidatoMaurizio Tiano Antonio Carbone Peppe Russoseminara Paolo SestiTeresa De Paola

 

L’Us Scandale oggi sfida il Chiaravalle. Obbligati a vincere sennò è crisi!

Tra alcune ore allo stadio “Luigi Demme” di Scandaler, la squadra di mister Castagnino (10 punti e reduce da 4 sconfitte nelle ultime cinque gare) cercherà il riscatto contro il Chiaravalle (3 punti in classifica e sconfitto nelle ultime 5 gare).

Sulla carta dovrebbe essere una gara facile ma troppo spesso lo abbiamo scritto o detto per poi essere puntualmente smentiti dal campo.

Allora ci accontentiamo di augurare buona fortuna a Rullo & compagni e vi lascio con il mio articolo di domenica scorsa (sconfitta a Taverna) pubblicato lunedì 10 Novembre dal Quotidiano del Sud) non prima di avervi comunicato che ieri il Taverna ha pareggio a Catanzaro contro il Minieri King, che, quindi, la situazione aggiornata del Girone B di Prima Categoria la trovate qui (Fonte: Crotonecalcio.com) e che l’arbitro di oggi sarà Michele Rende di Cosenza. 

TAVERNA 6

US SCANDALE 1

TAVERNA: Di Marco 7, Corea 6,5, Colosimo 6,5, E. Puleo 7, Mustari 7, S. Rizzo 6,5, Cariati 7 (33′ st Pullano 6), Procopio 7 (31′ st Mirante 6), Giglio 8, Cosentino 7, Pupo 6,5 (23′ st Pristerà 6), In panchina: N. Puleo, Tozzo, A. Rizzo, Fratto. Allenatore: Folino 8.

SCANDALE: Frontera 4, Borda 5,5 (31′ st Raimondo 6), F. Mauro I 6, M. Mauro 5, Lumare 6, Giuda 5,5, Palermo 6, Garofalo 5,5 (1′ st C. Scalise 5,5), A. Scalise II 6 (11′ st F. Mauro II 6), Rullo 6, A. Scalise I 6.  In panchina: Trivieri, Senaj. Castagnino. Allenatore: Castagnino 6.

ARBITRO: Gabriele Cortale di Locri 7.

MARCATORI: 4′ pt rig. Palermo (S), 22′ pt Giglio (T), 36′ pt Rizzo (T), 42′ pt E. Puleo (T), 19′ st Cosentino (T), 30′ st Mustari (T), 43′ st. Giglio (T).

NOTE: Ammoniti: Palermo, Garofalo, Lumare e Borda (S). Recupero: 2′ pt e 1’ st. Le due squadre sono gemellate e prima della gara il presidente Marazzita ha consegnato un trofeo al presidente Parrottino.

di ROSARIO RIZZUTO

TAVERNA (Cz) – Al 44’ della ripresa con la sua squadra sotto di 5 reti, mister Castagnino continuava ad incitare i suoi e ad impartire manovre: sta nel suo allenatore la forza di uno Scandale che, una volta in campo, però, nelle ultime giornate si è dissolto come neve al sole anche se, alla fine, ha sempre avuto i complimenti delle squadre avversarie.

Ma ieri è stata la festa del Taverna di mister Folino: un 6 a 1 che non ammette repliche che gli ridà la vetta della classifica (conquistata temporaneamente sabato dalla Minieri King) insieme con la Silana. Il Taverna ha dalla sua anche il capocannoniere del girone, quel Giglio, ieri autore di una doppietta, arrivato a 13 reti.

Parte meglio lo Scandale: al 4′ su pressione degli avanti ospiti c’è un tocco di mano nell’area ospite, Cortale concede il rigore che Palermo trasforma e corre a baciare il figlio Andrea seduto in panchina. 

Al 22′ nella trequarti locale c’è un bel fraseggio tra Garofalo e Palermo, l’under scandalese però perde la palla e fa innestare il contropiede del Taverna con Giglio che con una finta si libera del marcatore e infila l’incolpevole Frontera. 

Il sogno dello Scandale dura poco: al 36′ Rizzo porta in vantaggio il Taverna su un calcio di punizione da molto lontano che si infila nell’angolino. Questa volta un po’ di colpe, forse, Frontera ce le ha! 

Al 42′ il Taverna mette al sicuro la gara: azione sulla destra con Ernesto Puleo che, defilato, batte ancora l’estremo ospite. 

Ad inizio ripresa mister Castagnino si gioca la carta dell’under Cristian Scalise e poco dopo Fortunato Mauro Junior (al rientro dopo un lungo infortunio) ma non c’è nulla da fare, il Taverna va a segno altre volte. Al 19′, infatti lo Scandale crolla: errore a centrocampo di Fortunato Mauro Junior, si involano gli avanti locali che vanno sul 4 a 1 con Cosentino. Poi arriveranno anche le reti di Mustari (bel colpo di testa) e ancora Giglio con un pallonetto per l’apoteosi finale.

L’intervista integrale di Rosario Rizzuto a Danilo Scortichini, nipote di Rino Gaetano a Crotone

Il primo di Novembre ho avuto il piacere e l’onore di intervistare, per CalabriaUno Tva, Canale 116 del Digitale Terrestre, Danilo Scortichini, nipote di Rino Gaetano, arrivato nella cittadina pitagorica per la festa dei 64 anni dello zio, organizzata dalla Khatmandu Band di Crotone, in collaborazione con la Pro Loco di Crotone, presieduta dalla bella e brava MariaGrazia Grande che ha anche presentato la serata del 29 Ottobre, e del Comune, e per un concerto in un locale.

Danilo Scortichini e Giovanni Olivadese. Foto Rosario Rizzuto

Potrei scrivere decine di cartelle su questo incontro e sulla serata, ma volevo dare spazio alla voce dell’erede di Rino Gaetano, erede non solo di sangue ma anche canoro in un certo senso: Danilo è molto bravo e lo potete giudicare da soli.

Per quanto riguarda la mia intervista, divisa in 4 parti, la potete visualizzare cliccando sui seguenti video: Video 1Video 2Video 3Video 4 (con Giovanni Olivadese).

Ci sono poi due video di immagini girate per coprire l’intervista che sarebbe andata in Tv: Danilo ed i gabbiani e Danilo con Giovanni Olivadese.

Buona visione… e, se non vi chiedo troppo, scrivete qualche commento…

 

Sblocco turn over nella sanità: intervento del consigliere regionale Orsomarso: “Da solo lo sblocco del turn over non basta”.

E’ di queste ore la notizia dello sblocco del turn over nel reparto sanità.

Sulla questione interviene il consigliere regionale Fausto Orsomarso: “Per l’annuncio dello sblocco del turn over – afferma Fausto Orsomarso -  si deve essere grati prima di ogni cosa ai sacrifici che hanno dovuto  sopportare il calabresi,  per il peso di tasse e tributi imposto dal piano di rientro regionale resosi necessario per i debiti pregressi.

Il Consigliere Regionale Fausto Orsomarso

Sono stati, infatti, ancora una volta i cittadini che hanno pagato le conseguenze di una gestione ventennale della sanità calabrese, gestione che ha portato all’utenza una mancanza o una limitata offerta di servizi e, a tutti i calabresi, un aumento massimo del cuneo fiscale, oltre ad una massiccia emigrazione sanitaria”.

“Da solo – prosegue Orsomarso -  lo sblocco del turn over non basta a garantire una maggiore efficienza sanitaria. Il contributo delle strutture private potrebbe snellire nell’immediatezza le liste d’attesa e la mobilità passiva, la cui spesa in Calabria supera i 250 milioni di euro. Aprire alle aziende private sane, sbloccando le tanto attese autorizzazioni al funzionamento, che tra le altre cose non rappresenta un aggravio  per le casse regionali,  si rende necessario sia per mantenere ed attrarre le eccellenze sia per ridurre l’estenuante emigrazione.

“In un sistema sanitario regionale adeguato a dare risposte appropriate al sempre maggiore  fabbisogno di salute, la rete di strutture sanitarie dei privati  - conclude Fausto Orsomarso – deve necessariamente supportare la rete di quelle pubbliche”.

Forza Italia ritorna a Scandale. A promuoverla un gruppo di giovani

La presenza delle votazioni regionali dà moto a nuovi fermanti politici così circa un mese fa, il 5 Ottobre 2014, si è costituito a Scandale il circolo di Forza Italia, con sede in piazza San Francesco. 

Il partito di Berlusconi mancava, dal paese dell’entroterra crotonese, da svariati anni e torna a proporsi con un gruppo direttivo giovane e volenteroso, formato da professionisti, sia uomini che donne, che vogliono lavorare per il bene del paese.

D’altra parte il partito del biscione non è solo Berlusconi, infatti alcuni componenti di questa “nuova” formazione politica fanno sapere di essere vicini a Wanda Ferro, che tanto bene ha fatto come presidente della Provincia di Cosenza e che ora sfida Oliverio del Partito Democratico, Cono Cantelmi del Movimento 5 Stelle, Domenico Gattuso dell’Altra Calabria e Nico D’Ascolta dell’Ncd alle elezioni regionali del 23 novembre.

Ma oltre alla costituzione del circolo, il 10 novembre 2014 si è dato luogo alla formazione del gruppo consiliare comunale denominato “Forza Italia”, gruppo unipersonale formato dal  Vice Sindaco Alessandro Ritelli, che riveste il ruolo di capogruppo. 

Per quanto riguarda il nuovo circolo, invece, il direttivo è cosi composto: Alessandro Ritelli (Presidente), Giuseppe Borgese (Vice Presidente), Irma Eva Giovinazzi (Tesoriere), Domenico Greco (Consigliere), Anna Simbari (Consigliere), Michele Carnevale (Consigliere), Adriana Scaramuzzino (Consigliere) .

 Il direttivo, un parte, di Forza Italia di Scandale.

“Questo circolo – ci dicono – nasce dalla volontà di dare un volto nuovo e giovane alla politica scandalese, essendo l’età media delle persone aderenti di 30 anni.

E’ intenzione di tutto il gruppo non nascere e morire dopo la campagna elettorale. La sede di piazza San Francesco sarà aperta a tutti e fungerà  da punto d’ascolto e centro servizi per tutta la popolazione”.

La presenza di più espressioni politiche è sicuramente un bene per il paese e siamo certi, conoscendo le persone coinvolte che si daranno davvero da fare per il paese e per la gente di Scandale.

D’altraparte ci dicono: “Abbiamo aderito all’unica realtà che esiste a destra, all’unica che non ci impone papà politici”.

In effetti a Scandale era da un po’ che mancava un partito di riferimento a destra e a parte il Pd e alcuni volontari del Movimento 5 Stelle per il resto la politica era quasi assente a Scandale.

Dalla nuova sede di Forza Italia, infine, ci fanno sapere che venerdì 14 Novembre, in un tour elettorale che toccherà anche altri paesi della provincia di Crotone, saranno presenti a Scandale, la candidata a presidente della regione Calabria, Wanda Ferro, accompagnata anche dall’onorevole Maurizio Gasparri.

[Rosario Rizzuto]

Scandale: nominati dai politici gli scrutatori per le Regionali: malumori in paese. La Corte d’Appello sceglie, come presidenti, mamma e figlio!!!

Giovanni commenta, sul www.ilcirotano.it, all’articolo sulla nomina degli scrutatori a Cirò Marina: “Non capisco perchè ci stanno persone dello stesso nucleo famigliare,….Xk sempre gli stessi?…Xk non si va per estrazione pubblica???..”.

Ebbene forse lo stesso commento, o alcune parti di esso, potrebbero essere scritte da qualcuno di Scandale.
Giorno 4 novembre sono stati nominati gli scrutatori e anche questa volta i nostri amministratori (sia quelli di maggioranza che quelli di minoranza) non si sono smentiti ed hanno scelto loro chi nominare (altro che cambiamento!!!).

“Lo permette la legge, quindi… è sempre stato così!!!” ci fa sapere il dipendente comunale Nicola Carvelli, allora!!! (che poi non è vero perchè ricordo che qualche anno fa veniva fatto il sorteggio per giunta elettronico!). 

Seggio a Scandale. Foto Rosario RizzutoChissà perchè in altri paesi si è proceduto al più democratico e giusto sorteggio.
A chiudere il quadro ci ha pensato la Corte d’Appello di Catanzaro che tra i quattro presidenti di seggio ha nominato una mamma e il di lei figlio (che poi si sceglieranno due segretari: quindi 4 persone della stessa famiglia!!!)!!! Se non è l’unico caso d’Italia poco ci manca!!!

Questa, comunque, la composizione, le persone che si troveranno davanti gli elettori scandalesi il 23 novembre, dalle 07,00 alle 23,00, quando andranno a votare:

1^ sezione: presidente: Federica Artese, scrutatori: Maria Lucanto, Angela Fera, Antonella Etrusco e Francesca Tiano; 2^ sezione: presidente: Giovanna Lucanto, scrutatori: Ester Elia, Maria Luisa De Paola, Maria Feudale, Felicetta Prato; 3^ sezione: presidente: Andrea Carnevale, scrutatori: Maria Esposito, Massimo Carvelli, Antonietta Di Ranni, Antonello Voce; 4^ sezione (Corazzo): presidente: Antonio Marino (che ha sostituito Franco Grande), scrutatori: Francesca Barberio, Francesca Taverna, Michelina Poerio e Caterina Coriale.

Seggio a Scandale. Foto Rosario RizzutoFrancesca Taverna ci fa sapere che mancava dai banchi degli scrutatori da almeno 10 anni, qualcun’altro non potrà dire lo stesso, ma d’altra parte mica è colpa sua se gli amministratori continuano a nominarlo!

La notizia dei prescelti ha portato a malumori in paese, soprattutto tra chi non sapeva che si entrava a chiamata diretta ma credeva, avendo fatto domanda per essere inserito nell’albo degli scrutatori, di poter venire scelto grazie alla dea fortuna. Peccato che questa passi attraverso le segreterie del Pd di Antonio Barberio (o chi per lui) e del gruppo consiliare comunale guidato da Gino Pingitore (o chi per lui).

Crolla l’Us Scandale a Taverna: la capolista ne fa 6! La fotocronaca di Rosario Rizzuto della gara.

Lo Scandale non ha demeritato, era addirittura passato in vantaggio con un rigore di Palermo. Ma poi è venuta fuori la forza del Taverna che, dopo aver pareggiato, ha dilagato sui ragazzi di Mister Castagnino.

Taverna e Us Scandale prima della gara. Foto Rosario RizzutoIn attesa del mio pezzo, che domani uscirà sul Quotidiano del Sud, potete visualizzare la fotocronaca della gara nella mia gallery cliccando qui.

 

9 Novembre 2014: la caduta del muro di Berlino, i 40 anni di Del Piero, la Padania, il pd e il M5S, Taverna – Scandale ed elezioni al Donegani

Oggi è il 9 Novembre, 25 anni fa, era il 1989 cadeva il muro di Berlino, per quello che significa, uno degli eventi più importanti dell’ultimo secolo.

Ricordo bene quel giorno, all’epoca frequentavo il Quarto magistrale all’istituto Gravina di Crotone, tra i mie compagni, Giancarlo Periti (quello che poi alcuni anni dopo creò i negozi di ottica Punto Vista). Con lui quel giorno andammo a dare una mano ad un prof della nostra scuola suo amico, il professor Amodeo, titolare di una rivendita di camper e roulotte sulla statale 106.

Poi andammo a magiare a casa del prof, e ricordo ancora che mentre eravamo a tavola i Telegiornali diedero la notizia della caduta del muro; avevo 16 anni, non capivo molto all’epoca di politica, figurarsi poi di politica internazionale. Fui contento della cosa: è sempre un evento positivo quando si abbatte un muro, ma finì lì.
Speriamo che in questo, nostro mondo non ci siano più muri di alcun tipo e che dove ancora ci sono, crollino presto…

Ma oggi è anche il compleanno del mitico Pinturicchio, quell’Alessandro del Piero, juventino nel sangue, con il quale sono cresciuto, che ha seguito la mia vita per tanti, tanti anni vissuti da juventino convinto contro tutto e tutti!

Tanti auguri Alex che tu possa tornare presto nell’entourage della Juve…

Non oggi ma il 01 dicembre 2o14 chiuderà il giornale “La Padania” (poi forse anche radio Padania), da giornalista non posso essere contento della chiusura di un giornale, fosse anche quello delle monache di Monza, ma a questo punto ci sarebbe da aprire un dibattito senza fine, la stessa cosa sull’aggressione al leader della Lega avvenuta ieri a Bologna, si potrebbero spendere molte parole.
Ma “La Padania” ha spesso parlato male della nostra Calabria, della mia Calabria e allora BEN VI STA: i giornali devono andare avanti con le proprie gambe non vivere sui finanziamenti, sbagliati, dello Stato.  Se non ce la fanno è giusto che chiudano e passino…

Oggi è il 9 Novembre 2014, lo Scandale giocherà a Taverna, con 17 punti è la capolista del girone (anche se ieri è stata superata dal Minieri King balzato a 18 punti ma con una gara in più), ci sono 7 punti di differenza con l’Us Scandale fermo a 10 e reduce da due sconfitte.

Ma la squadra di Castagnino non ha mai demeritato, nemmeno quando ne ha presi 4 a Badolato e quindi sperare in una bella prestazione non costa nulla.

C’è da dire però che il Taverna è una Signora squadra in tutti i sensi: con lo Scandale esiste un gemellaggio e tanto per non smentirsi, la dirigenza del Taverna ha invitato a pranzo la squadra e la dirigenza dello Scandale: penso che ogni commento sia superfluo. QUESTO E’ SPORT, QUELLO VERO!!!

Oggi è 9 Novembre, ieri era l’8 e il Partito Democratico di Scandale ha tenuto un incontro.

Nel commento alla mia gallery fotografica sull’evento su Facebook  ho scritto questo: “Nelle intenzioni doveva essere un incontro per parlare dei problemi di Scandale. Di fatto si è trattato di un arringa, piuttosto agguerrita, di Antonio Barberio contro il sindaco di Scandale, Gino Pingitore, ma soprattutto, è questo fa molto male, della presentazione politica per le regionali del 23 novembre di Arturo Pantisano, consigliere comunale di Crotone che gli amici del Pd vedono già in Consiglio Regionale assieme a Oliverio!
Una trentina di persone presenti, tra cui molto tesserati Pd e qualcuno interessato agli argomenti che dovevano essere trattati: tasse, viabilità, scuola… .

Barberio ne ha parlato, attaccando il sindaco, gli altri due sono venuti per farsi i fatti loro! Tra i presenti davvero in pochi quelli che bazzicano Facebook (denigrato dal Barberio: “Io ci sono ma non ci scrivo mai!!!”) perchè altrimenti avrebbero saputo cosa pensano i cittadini crotonesi del loro sindaco (ora anche presidente della provincia di Crotone) Peppiniello Vallone e si sarebbero trattenuti dall’applaudirlo. Insomma una vergogna, una brutta pagina di democrazia a Scandale!!!”.

Penso basti per inquadrare quanto successo ieri.

Io continuerò a ripeterlo fino alla noia: il 23 Novembre avete una sola possibilità per dare una svolta alla nostra Calabria: VOTARE MOVIMENTO 5 STELLE e il suo candidato a Presidente Cono (Nuccio) Cantelmi.

Chiedete nei loro paesi chi sono Vallone, e Oliverio, chiedete a quelli di San Giovanni in Fiore quanti danni ha fatto alla capitale della Sila colui che è stato per anni presidente della Provincia di Cosenza e che ora vuole rovinare la Calabria tutta come se Scopelliti, Loiero ed altri  non l’abbiano già rovinata abbastanza.

Votate Cantelmi e scrivete Cortese, NON CI SONO ALTRE POSSIBILITA’, poi , se le cose andranno diversamente, NON DITEMI CHE NON VE LO AVEVO DETTO!!!

Infine oggi e domani si vota presso l’Istituto “Donegani” di Crotone per il Consiglio d’Istituto. Io sono tra i candidati della componete genitori, se avete figli o conoscete qualcuno che ha figli al Donegani, votate o chiedete un voto per Rosario Rizzuto, la scuola si cambia anche con l’impegno dei genitori: ed io VOGLIO IMPEGNARMI!!!

Il sogno di Rosario Mauro di Rocca di Neto: allenerà a Malta

Quando ce lo ha raccontato gli occhi gli luccicavano: “I campi in erbetta, tutti verdi, i bambini a cui insegnare le basilari regole del calcio, un posto incantevole circondato dal mare…”.

A parlare è Rosario Mauro, classe ’52, di Rocca di Neto. 

Rosario è un dipendete dell’Asl di Crotone ma ha un hobby, se così possiamo definirlo, molto bello, che ti permette di stare a contato coi giovani, di stare all’aria parte e accumulare adrenalina pura domenica dopo domenica: Rosario è anche un allenatore di calcio. 

Fermo da un po’ a causa di alcuni problemi di salute, ora sta bene e vuole riprender la sua passione per dare ai ragazzi la sua competenza e trasmetter loro la sua passione, il suo amore per questo sport. 

Un nome conosciuto nell’ambiente calcistico dilettantistico crotonese, quello del 62enne di Rocca di Neto che nella sua lunga carriera crotonese (iniziata nel lontano 1987) ha allenato a Santa Severina, Rocca di Neto, Cotronei, Cirò Marina (in eccellenza), Belvedere Spinello, San Mauro Marchesato fino a Campana, in provincia di Cosenza. Al suo attivo le vittorie di due campionati con il Rocca di Neto e il Belvedere Spinello.

 Rosario Mauro di Rocca di Neto, allenerà nell'isola di Malta. Foto Rosario Rizzuto

Ora, anno domini 2014, Rosario, grazie ad un amico che lo ha messo in contato con la dirigenza, ha la possibilità di coronare il sogno della sua vita: occuparsi esclusivamente di calcio, e ha la possibilità di farlo nel posto fantastico descritto prima: nell’isola di Malta.  

Rosario sarà l’allenatore in seconda del Gudja United Fc, squadra nata nel 1945 e che milita nella prima divisione nel campionato maltese, il secondo campionato dell’isola, equivalente quindi per importanza alla nostra serie B, anche se per tecnica e posizione dei calciatori (quasi tutti dilettanti) di fatto è un buon campionato della nostra serie D (ex interregionale).

La formazione del Gudja attualmente, dopo 7 gare, è seconda in classifica con 14 punti, ad un punto dalla capolista Melita Fc, nonostante domenica 2 novembre abbia perso 3 a 2 contro St Georges Fc. 

Ma la cosa che ha convinto mister Mauro (che partirà per Malta a metà novembre e lo vedrà impegnato fino ad aprile) ad accettare questa proposta è stato il fatto che la società maltese affiderà a lui tutto il settore giovanile della squadra, della quale sarà allenatore e coordinatore. Decine di bambini e ragazzi, e tra di loro molte bambine, che saranno seguiti nella loro crescita calcistica dal mister di Rocca di Neto. 

Per realizzare questo suo sogno Rosario chiederà l’aspettativa dal suo posto di lavoro e per un po’ sarà costretto a lasciare (“Ma tornerò spesso” dice) la famiglia (la moglie e i suoi due figli, Fortunato e Matteo, anche loro appassionati di calcio e che attualmente militano con l’Us Scandale in prima categoria) ma lui è contento così e i suoi occhi continuano a luccicare…

[Rosario Rizzuto]

Scandale sotto assedio: bruciate due auto alla famiglia dell’avvocato Adele Rizzuto

SCANDALE – Sotto assedio! Nella notte tra il 5 e 6 Novembre 2014, intorno alle 02,00 la famiglia di Leonardo Rizzuto di Scandale è stata di fatto assediata: ben due macchine di tale nucleo familiare, sono state date alle fiamme dai soliti noti.

“E’ tornata la mafia, a Scandale è tornata la mafia. Non si può nemmeno più esprimere la propria opinione che vedi che succede?!” ci dice parecchio amareggiato Luigi, figlio maggiore della famiglia Rizzuto.

Le macchine bruciate sono quelle della sorella Adele (avvocato) e del fratello Antonio Emanuele (nella disponibilità anche del padre Leonardo) entrambi collaboratori scolastici.

La macchina dell'avvocato adele Rizzuto mentre brucia a Scandale. Foto Adele Rizzuto

Si tratta di un Opel Corsa granata e di una Golf blu. 

Le macchine sono state incendiate in due posti diversi e distanti tra loro circa mezzo chilometro: quella dell’avvocato in via Nazionale, nei pressi dell’ambulatorio medico della pediatra del paese e la Golf nella Prima Traversa di Via Puccini, a pochi passi dalle Poste e vicino al cosiddetto “biviari”, un abbeveratorio storico presente in paese. 

Nell’immediatezza dei fatti, l’avvocatessa Adele ha scritto sul proprio profilo Facebook: “Grazie per avere bruciato la mia piccola macchina, io l’ ho comprata con il sudore voi sarete destinati a fare sempre queste cose perché siete dei vigliacchi… non ho paura di voi” postando anche due foto della sua macchina mentre brucia. 

Ha poi aggiunto: “Uomini e ominicchi che ancora una volta colpite alle spalle, siete veramente squallidi, se un giorno vi cresceranno le palle venite davanti che dialogheremo da persone civili… . Anche se la civiltà purtroppo non rientra nel vostro vocabolario… . Dovrete sempre colpire alle spalle e camminare a testa bassa perché siete la feccia del paese e della società”. 

Al contrario di quanto si possa immaginare, tanti sono stati i commenti di vicinanza ad Adele Rizzuto ed alla sua famiglia ed i “mi piace” cliccati sui post di Adele.

 Da stamane, appena si è sparsa la notizia, a Scandale non si parla di altro, con la maggior parte delle persone vicine alla famiglia Rizzuto e i soliti coglioni che scherzano sull’accaduto con frasi del tipo: “Saranno stati due fulmini!”.

Come si dice: la mamma degli idioti è sempre incinta! 

La macchina di Adele Rizzuto, bruciata a Scandale. Foto Rosario RizzutoIl paese è sconvolto, un attacco simile era stato perpetrato alcuni anni fa (era il 15 Novembre del 2012) nei confronti dell’allora consigliere provinciale (nonché già sindaco del paese) Antonio Barberio. Ma in quel caso il punto di fuoco fu uno solo: il cortile dell’abitazione del Barberio, questa volta si è agiti in due punti diversi, quindi molto probabilmente l’attacco è stato compiuto da più persone. 

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Crotone che hanno provveduto a spegnere gli incendi. Su quanto successo indagano i Carabinieri di Scandale, che stanno ascoltando le vittime, per cercare di capire i motivi della duplice intimidazione indirizzata allo stesso nucleo familiare. 

Sull’accaduto è intervento il candidato a presidente alla Regione Calabria per il Movimento 5 Stelle, Cono Cantelmi, che ha espresso vicinanza e solidarietà alla famiglia della collega Adele. 

[Rosario Rizzuto]

Siamo alla follia: Rosario Rizzuto By.Ros querelato per Usura, Minacce, Diffamazione ed altro

E allora, dove eravamo rimasti?

Vi devo decine di articoli, di notizie ma per chi mi vuole seguire con costanza e leggere tutti i mie aggiornamenti può farlo sul mio profilo Facebook al seguente indirizzo: https://www.facebook.com/rosario.rizzuto.72.
Non riesco, per ora, ad aggiornare entrambi perciò, per chi non è ancora registrato, consiglio di iscriversi a Facebook (ma anche a Twitter, a Youtube) perchè bisogna stare a passo coi tempi: Facebook non è il male, il mal è di chi lo usa per fare il male!

Allora? Come state? Tutto bene?
A me va così così: c’è una storia che mi sta distruggendo molto: dopo aver fatto un immenso favore ad una persona, aver litigato in famiglia per aiutarlo, praticamente è mancato che mi mettessi a 90 gradi e gli dessi anche il culo, insomma dopo tutto questo, tale personaggio di basso profilo, ha pensato bene nei giorni scorsi di querelarmi e chiedere la mai condanna per minacce, maltrattamenti, diffamazione e, UDITE UDITE, U S U R A.

Già, ci pensate il vostro Rosario Rizzuto querelato per usura e pensate c’è stata una caserma dei carabinieri che ha accettato questa querela: cose da pazzi. Sono tutti impazziti su questa terra!!!

Seguitemi: fine giugno 2014 mi contatta una persona, che già conoscevo, ma che non sentivo da un po’ che mi dice che è nei guai che ha bisogno assolutamente di 1.000 euro. Io non ho quella cifra e lui mi fa questa proposta: trova qualche tuo amico, se mi presta 1.000 euro, io gli rilascio un assegno di 1.500, poi ad inizio settembre viene ospite alla mia manifestazione (anche con la famiglia) per una settimana e gli restituisco i soldi. Se invece viene solo gli faccio trovare anche una bella “coperta”. Lascio a voi il capire cosa, tale porcheria, intendesse per coperta… e, nel caso, poi, vi posto anche la foto dell’ignara “coperta” laziale sua amica…

1.500 per 1.000 in meno di tre mesi: fiuto l’affare: chiedo un po’ a Scandale ad un paio d amici ma non si fidano e rinunciano all” “affare”, allora chiedo a mia sorella che mi presta i 1.000 euro che, dopo essermi consigliato con un amico comune del soggetto, di Rocca di Neto, invio al tipo con due ricariche PostaPay. Mia sorella mi dice: “Poi mi restituisci i 1.000 euro miei ed i 500 in più che ti ha promesso lui te li tieni tu!”.

Nella denuncia fatta il tipo ha dichiarato ad una carabiniera di Catanzaro che io gli ho chiesto gli interessi e che lui, povero in canna, è stato costretto ad accettare. FOLLIA PURA. Ho le prove di quello che dico, nero su bianco, e lo dimostrerò in tribunale.

Ma comunque per come vi ho descritto i fatti: dove sta l’usura? ma tale personaggio ha presente cos’è l’usura?! I carabinieri di Catanzaro conoscono cosa significa essere usuraio? perche dopo più di 40 giorni nessuno mi ha ancora informato di essere stato querelato e l’ho dovuto scoprire per altre vie?!

Ma non è solo questo: la querela di tale personaggio di basso profilo, marito e padre, è piena di inesattezze, mezze verità, trasformazioni della realtà modificata a proprio vantaggio.

Per esempio sabato notte 13 settembre sono stato aggredito prima da lui e poi da alcuni suoi scagnozzi, immagino mandati ad hoc, sono stato preso a calci da una persona presentatasi come proprietario del villaggio dove eravamo ospiti (ho il referto rilasciato da un medico) e i mie occhiali sono stati anche presi a calci, dopodichè sono stato costretto a chiamare per la seconda volta (la prima dopo l’aggressione di lui i suddetti si erano rifiutati di intervenire) i carabinieri di Guardavalle (Cz). L’HO CHIAMATI IO, sono venuti hanno registrato i fatti (dicendomi che avevo 90 giorni di tempo per denunciare l’accaduto e la persona che mi aveva aggredito), con mia moglie terrorizzata e che piangeva da minuti interminabili: sono stato circondato da almeno 8 persone tra le quali, a capo della banda, uno stretto collaboratore del tipo, mi hanno sottratto il mio I-Phone dalle mani (poi recuperato), non vi dico cosa mi hanno fatto: ebbene sapete cosa ha fatto scrivere il tipo nella querela? Hanno scritto che i proprietari del villaggio hanno chiamato i carabinieri per le mie intemperanze. Ma è scemo? A meno che i carabinieri non siano venduti ed abbaino modificato la realtà come in famosi film americani, risulteranno alla centrale le mie telefonate, è scemo proprio o ci fa?!

Questa è un’altra delle falsità scritte in una querela che diventerà storica e della quale parleranno i giornali nazionali. Perchè ora basta: ci sto stando troppo male, prima di un infarto voglio raccontare tutto e soprattutto ai 5.295 euro (i patti sono patti e io me ne fotto del mio capitale: VOGLIO ANCHE I SOLDI, LE MAGGIORAZIONI CHE LUI HA PROPOSTO, nero su bianco, DI DARMI) che tale personaggio ancora mi deve (per calmare le acqua la mattina del 14 settembre mi ha restituito i primi 400 euro) NON RINUNCIO!!!

Che mondo assurdo, che Italia assurda, un RICONOSCIUTO truffatore (non avete idea di quante persone da tutta Italia mi abbiano contattato per raccontarmi cose (da mettervi le mani nei capelli) che tale persona ha fatto ai vari collaboratori poi diventati e x) e delinquente mette in piedi una truffa del genere e lui querela me, Rosario Rizzuto, una caserma dei carabinieri gli dà pure corda e verga, nero su bianco, su due pagine (ci avranno messo almeno due ore a stilarla) le sue menzogne e falsità: dove andremo a  finire?! A chi dobbaimno ringraziare? Dove è la giustizia?

Mi riservo di pubblicare integralmente la querela, dopo essermi sentito con il mio avvocato così vi renderete conto ancora di più di quale misero soggetto sono stato vittima (“mi mandi qualche soldo che oggi è il compleanno di mia figlia è non ho una lira” mi ha scritto più o meno mentre erano in corso i miei versamenti! Ebbene, non ci crederete, ma le stesse parole le aveva usate qualche anno fa con un altra persona vittima delle sue truffe).

Se mi vedete nervoso, rabbuiato, triste, incazzato, a parte mia moglie, ora sapete l’altro perchè…
Statemi vicini, mandiamolo insieme in galera a lui e a tutti quelli che gli stanno vicini e che hanno favorito questa truffa ai mie danni!!!
VINCA LA VERITA’ contro soggetti di tale basso profilo che dovrebbero andare solo all’inferno, “dove saranno pianti e stridore di denti”.