Archive for November 9th, 2014

Crolla l’Us Scandale a Taverna: la capolista ne fa 6! La fotocronaca di Rosario Rizzuto della gara.

Lo Scandale non ha demeritato, era addirittura passato in vantaggio con un rigore di Palermo. Ma poi è venuta fuori la forza del Taverna che, dopo aver pareggiato, ha dilagato sui ragazzi di Mister Castagnino.

Taverna e Us Scandale prima della gara. Foto Rosario RizzutoIn attesa del mio pezzo, che domani uscirà sul Quotidiano del Sud, potete visualizzare la fotocronaca della gara nella mia gallery cliccando qui.

 

9 Novembre 2014: la caduta del muro di Berlino, i 40 anni di Del Piero, la Padania, il pd e il M5S, Taverna – Scandale ed elezioni al Donegani

Oggi è il 9 Novembre, 25 anni fa, era il 1989 cadeva il muro di Berlino, per quello che significa, uno degli eventi più importanti dell’ultimo secolo.

Ricordo bene quel giorno, all’epoca frequentavo il Quarto magistrale all’istituto Gravina di Crotone, tra i mie compagni, Giancarlo Periti (quello che poi alcuni anni dopo creò i negozi di ottica Punto Vista). Con lui quel giorno andammo a dare una mano ad un prof della nostra scuola suo amico, il professor Amodeo, titolare di una rivendita di camper e roulotte sulla statale 106.

Poi andammo a magiare a casa del prof, e ricordo ancora che mentre eravamo a tavola i Telegiornali diedero la notizia della caduta del muro; avevo 16 anni, non capivo molto all’epoca di politica, figurarsi poi di politica internazionale. Fui contento della cosa: è sempre un evento positivo quando si abbatte un muro, ma finì lì.
Speriamo che in questo, nostro mondo non ci siano più muri di alcun tipo e che dove ancora ci sono, crollino presto…

Ma oggi è anche il compleanno del mitico Pinturicchio, quell’Alessandro del Piero, juventino nel sangue, con il quale sono cresciuto, che ha seguito la mia vita per tanti, tanti anni vissuti da juventino convinto contro tutto e tutti!

Tanti auguri Alex che tu possa tornare presto nell’entourage della Juve…

Non oggi ma il 01 dicembre 2o14 chiuderà il giornale “La Padania” (poi forse anche radio Padania), da giornalista non posso essere contento della chiusura di un giornale, fosse anche quello delle monache di Monza, ma a questo punto ci sarebbe da aprire un dibattito senza fine, la stessa cosa sull’aggressione al leader della Lega avvenuta ieri a Bologna, si potrebbero spendere molte parole.
Ma “La Padania” ha spesso parlato male della nostra Calabria, della mia Calabria e allora BEN VI STA: i giornali devono andare avanti con le proprie gambe non vivere sui finanziamenti, sbagliati, dello Stato.  Se non ce la fanno è giusto che chiudano e passino…

Oggi è il 9 Novembre 2014, lo Scandale giocherà a Taverna, con 17 punti è la capolista del girone (anche se ieri è stata superata dal Minieri King balzato a 18 punti ma con una gara in più), ci sono 7 punti di differenza con l’Us Scandale fermo a 10 e reduce da due sconfitte.

Ma la squadra di Castagnino non ha mai demeritato, nemmeno quando ne ha presi 4 a Badolato e quindi sperare in una bella prestazione non costa nulla.

C’è da dire però che il Taverna è una Signora squadra in tutti i sensi: con lo Scandale esiste un gemellaggio e tanto per non smentirsi, la dirigenza del Taverna ha invitato a pranzo la squadra e la dirigenza dello Scandale: penso che ogni commento sia superfluo. QUESTO E’ SPORT, QUELLO VERO!!!

Oggi è 9 Novembre, ieri era l’8 e il Partito Democratico di Scandale ha tenuto un incontro.

Nel commento alla mia gallery fotografica sull’evento su Facebook  ho scritto questo: “Nelle intenzioni doveva essere un incontro per parlare dei problemi di Scandale. Di fatto si è trattato di un arringa, piuttosto agguerrita, di Antonio Barberio contro il sindaco di Scandale, Gino Pingitore, ma soprattutto, è questo fa molto male, della presentazione politica per le regionali del 23 novembre di Arturo Pantisano, consigliere comunale di Crotone che gli amici del Pd vedono già in Consiglio Regionale assieme a Oliverio!
Una trentina di persone presenti, tra cui molto tesserati Pd e qualcuno interessato agli argomenti che dovevano essere trattati: tasse, viabilità, scuola… .

Barberio ne ha parlato, attaccando il sindaco, gli altri due sono venuti per farsi i fatti loro! Tra i presenti davvero in pochi quelli che bazzicano Facebook (denigrato dal Barberio: “Io ci sono ma non ci scrivo mai!!!”) perchè altrimenti avrebbero saputo cosa pensano i cittadini crotonesi del loro sindaco (ora anche presidente della provincia di Crotone) Peppiniello Vallone e si sarebbero trattenuti dall’applaudirlo. Insomma una vergogna, una brutta pagina di democrazia a Scandale!!!”.

Penso basti per inquadrare quanto successo ieri.

Io continuerò a ripeterlo fino alla noia: il 23 Novembre avete una sola possibilità per dare una svolta alla nostra Calabria: VOTARE MOVIMENTO 5 STELLE e il suo candidato a Presidente Cono (Nuccio) Cantelmi.

Chiedete nei loro paesi chi sono Vallone, e Oliverio, chiedete a quelli di San Giovanni in Fiore quanti danni ha fatto alla capitale della Sila colui che è stato per anni presidente della Provincia di Cosenza e che ora vuole rovinare la Calabria tutta come se Scopelliti, Loiero ed altri  non l’abbiano già rovinata abbastanza.

Votate Cantelmi e scrivete Cortese, NON CI SONO ALTRE POSSIBILITA’, poi , se le cose andranno diversamente, NON DITEMI CHE NON VE LO AVEVO DETTO!!!

Infine oggi e domani si vota presso l’Istituto “Donegani” di Crotone per il Consiglio d’Istituto. Io sono tra i candidati della componete genitori, se avete figli o conoscete qualcuno che ha figli al Donegani, votate o chiedete un voto per Rosario Rizzuto, la scuola si cambia anche con l’impegno dei genitori: ed io VOGLIO IMPEGNARMI!!!

Il sogno di Rosario Mauro di Rocca di Neto: allenerà a Malta

Quando ce lo ha raccontato gli occhi gli luccicavano: “I campi in erbetta, tutti verdi, i bambini a cui insegnare le basilari regole del calcio, un posto incantevole circondato dal mare…”.

A parlare è Rosario Mauro, classe ’52, di Rocca di Neto. 

Rosario è un dipendete dell’Asl di Crotone ma ha un hobby, se così possiamo definirlo, molto bello, che ti permette di stare a contato coi giovani, di stare all’aria parte e accumulare adrenalina pura domenica dopo domenica: Rosario è anche un allenatore di calcio. 

Fermo da un po’ a causa di alcuni problemi di salute, ora sta bene e vuole riprender la sua passione per dare ai ragazzi la sua competenza e trasmetter loro la sua passione, il suo amore per questo sport. 

Un nome conosciuto nell’ambiente calcistico dilettantistico crotonese, quello del 62enne di Rocca di Neto che nella sua lunga carriera crotonese (iniziata nel lontano 1987) ha allenato a Santa Severina, Rocca di Neto, Cotronei, Cirò Marina (in eccellenza), Belvedere Spinello, San Mauro Marchesato fino a Campana, in provincia di Cosenza. Al suo attivo le vittorie di due campionati con il Rocca di Neto e il Belvedere Spinello.

 Rosario Mauro di Rocca di Neto, allenerà nell'isola di Malta. Foto Rosario Rizzuto

Ora, anno domini 2014, Rosario, grazie ad un amico che lo ha messo in contato con la dirigenza, ha la possibilità di coronare il sogno della sua vita: occuparsi esclusivamente di calcio, e ha la possibilità di farlo nel posto fantastico descritto prima: nell’isola di Malta.  

Rosario sarà l’allenatore in seconda del Gudja United Fc, squadra nata nel 1945 e che milita nella prima divisione nel campionato maltese, il secondo campionato dell’isola, equivalente quindi per importanza alla nostra serie B, anche se per tecnica e posizione dei calciatori (quasi tutti dilettanti) di fatto è un buon campionato della nostra serie D (ex interregionale).

La formazione del Gudja attualmente, dopo 7 gare, è seconda in classifica con 14 punti, ad un punto dalla capolista Melita Fc, nonostante domenica 2 novembre abbia perso 3 a 2 contro St Georges Fc. 

Ma la cosa che ha convinto mister Mauro (che partirà per Malta a metà novembre e lo vedrà impegnato fino ad aprile) ad accettare questa proposta è stato il fatto che la società maltese affiderà a lui tutto il settore giovanile della squadra, della quale sarà allenatore e coordinatore. Decine di bambini e ragazzi, e tra di loro molte bambine, che saranno seguiti nella loro crescita calcistica dal mister di Rocca di Neto. 

Per realizzare questo suo sogno Rosario chiederà l’aspettativa dal suo posto di lavoro e per un po’ sarà costretto a lasciare (“Ma tornerò spesso” dice) la famiglia (la moglie e i suoi due figli, Fortunato e Matteo, anche loro appassionati di calcio e che attualmente militano con l’Us Scandale in prima categoria) ma lui è contento così e i suoi occhi continuano a luccicare…

[Rosario Rizzuto]