Archive for the ‘Attivismo’ Category

Il Magistrato Nicola Gratteri in visita alla mostra orafa del Maestro Orafo Michele Affidato a Crotone

Non finiscono le sorprese legate all mostra orafa del Maestro Michele Affidato inaugurata lo scorso 28 aprile presso il Museo Archeologico Nazionale di via Risorgimento e realizzata dallo stesso Affidato in collaborazione con il Museo e con il Consorzio Jobel.

Infatti anche il Magistrato Nicola Gratteri arriverà a Crotone, nei prossimi giorni, per visitare la suddetta mostra intitolata “Percorsi di una Storia Preziosa – L’evoluzione del gioiello dalla Magna Graecia ai nostri giorni”.

In mostra, nelle teche del Museo, accanto ai preziosi reperti archeologici appartenenti al passato della città di Crotone, gli splendidi gioielli nati dall’estro e l’ispirazione del Maestro orafo Michele Affidato che ripercorrono la storia del gioiello dal florido periodo magnogreco ad oggi.

Con la sua arte il Maestro Affidato racconta il passato ed il presente  in un’interpretazione personale sull’evoluzione del gioiello ed intende contribuire alla valorizzazione ed alla promozione del territorio, tant’è che la mostra dal 26 al 28 giugno prossimi sarà all’Expo di Milano con la Regione Calabria nello spazio espositivo “Dal Sapere al Fare”.

La mostra, inserita nel calendario delle Feste Mariane, è stata seguita anche dai riflettori Rai che hanno dedicato attenzione all’arte di Affidato con un servizio trasmesso su Rai Uno nella trasmissione “Uno Mattina” ed altri servizi che andranno in onda nei prossimi giorni.

Fino al 31 maggio le preziose opere di Affidato restano nel Museo di via Risorgimento, accanto al prezioso diadema di Hera ed all’Askos, aperte alle visite di turisti, scolaresche, associazioni e privati ed un visitatore eccellente è atteso per il prossimo 13 maggio. Legato al Maestro Affidato da un rapporto di stima ed amicizia, il Magistrato Nicola Gratteri arriverà a Crotone per visitare la mostra e per partecipare al convegno “Arte, Storia e Legalità”, organizzato dal Museo Archeologico Nazionale, dall’orafo Michele Affidato e dal Consorzio Jobel, che si terrà il 13 maggio, alle 17,00, presso il Mack di Piazza Castello.

“Mi ha fatto veramente piacere ricevere tanti attestati di stima e sono felice per la straordinaria partecipazione che i miei concittadini e tante autorità hanno riservato all’inaugurazione della mostra – dichiara l’orafo crotonese – Il mio impegno e quello dei miei collaboratori è stato quello di offrire un contributo al nostro territorio che nel passato si è sempre distinto per l’arte, la storia e cultura. I mesi di intenso lavoro che sono occorsi per realizzare le creazioni in mostra sono stati senz’altro appagati e gratificati dal successo dell’evento e sarà un vero onore illustrare personalmente i gioielli al Dottor Gratteri che ha accolto con entusiasmo il mio invito per partecipare al convegno sul tema ‘Arte, Storia e Legalità’”.

Il cortometraggio del giovane regista di Crotone, Matteo Russo

Nonostante l’amministrazione comunale di Crotone non abbia voluto dare alcun contributo, Matteo Russo, giovane regista crotonese, non si è scoraggiato e, grazie al contributo di alcuni sponsor e ad un piccolo aiuto dato da gente comune tramite una raccolta fondi sul sito www.produzionidalbasso.com, si è messo all’opera e proprio in questi giorni (le riprese termineranno domenica 10 maggio) sta girando a Crotone un suo cortometraggio dal titolo “Storia di una donna che amava suo figlio”. 

La troupe del Cortometraggio del regista Matteo Russo a lavoro a Crotone.

“Si tratta di un cortometraggio – ci spiegano dalla produzione – di genere drammatico, ambientato a Crotone, che racconta la storia di una donna, la quale ha perso un figlio a causa di un tumore.

Il cortometraggio esplora il dolore della donna, un dolore che con il tempo si è trasformato in follia. La storia verrà rappresentate non in maniera didascalica ma intrecciando spesso il presente e il passato della donna attraverso chiari meccanismi narrativi”.

Martedì 5 maggio la troupe capeggiata da Matteo (il quale ha coinvolto ragazzi, anche crotonesi che studiano cinema) ha girato di mattina presso la Sala Raimondi e, nel pomeriggio, nel centro storico crotonese.

Tra le circa 30 comparse che hanno girato alcune scene nella Sala Raimondi c’eravamo anche noi.

E’ stata una bella esperienza, ed anche il ritardo con cui si è iniziato a girare con le comparse (dovuto alla ripetizione di alcune scene già in realizzazione fin dalla mattina) è stato sopportato con pazienza dai volontari che pregustavano questa, crediamo, per tutti nuova esperienza.

Matteo è stato molto bravo nel “comporre”, insieme con i suoi collaboratori le scene mentre il cameraman Mattia Barbati provvedeva a filmare il tutto.

Sono state quasi due ore piacevoli, nonostante i ciak siano stati ripetuti più volte per ottenere le migliori scene possibili.

Tra gli attori del cortometraggio “Storia di una donna che amava suo figlio” ci saranno Urbano Lione (attore del film “Confusi e Felici”) e Lorena Lori (attrice teatrale modenese).

Crotonese doc, invece, il protagonista della storia: il piccolo attore Francesco Arconte.

Il piccolo attore crotonese Francesco Arconte.

Il piccolo attore crotonese Francesco Arconte.

 

Matteo Russo è un ragazzo crotonese di 22 anni trasferitosi a Bologna all’età di 19 anni per studiare cinema, fotografia e televisione presso l’Accademia delle Belle Arti.

Tra le attività svolte, l’ultima, in ordine di tempo, è stata quella come aiuto regista del film “Confusi e Felici” del 2014 diretto da Massimiliano Bruno con protagonisti Claudio Bisio, Rocco Papaleo, Anna Foglietta, Marco Giallini, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti, Pietro Sermonti e lo stesso Bruno.

Tra le altre esperienze di Matteo anche la regia di un cortometraggio a Bologna dal titolo “All’ultimo minuto”, che sta partecipando al festival dei cortometraggi “Nettuno di Roma”, dove ha superato già la prima selezione.

Il film affronta il tema dell’uso improprio del cellulare alla guida dell’auto, causa di numerici incidenti mortali e non tra i giovani.

Un ciak del cortometraggio 'Storia di una donna che amava suo figlio' girato a Crotone. Foto Rosario Rizzuto

Un ciak del cortometraggio 'Storia di una donna che amava suo figlio' girato a Crotone. Foto Rosario Rizzuto

 

Il corto in realizzazione a Crotone sarà presentato a dicembre nella cittadina pitagorica e poi, nel 2016, sarà proposto in alcuni festival del settore.

ROSARIO RIZZUTO

Momento di convivialità in un centro Sprar di Crotone della Prociv di Isola Capo Rizzuto

Ci sono tante polemiche attorno ai centri Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) in Italia e attorno agli immigrati in genere.

Nel crotonese non sono da meno.

La Prociv di Isola Capo Rizzuto gestiste tre centri Sprar, due nella periferia di Crotone ed uno a Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto.Nei giorni scorsi abbiamo trascorso una giornata assieme a loro riunitisi in uno dei centri Sprar di Crotone.

Partita centri Sprar di Crotone della Prociv di Isola Capo Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto
                                                         Partita centri Sprar di Crotone della Prociv di Isola Capo Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto

La mattina i ragazzi, quasi tutti di africani, hanno disputato un partita di calcio in uno dei campi del Borgo Antico. Alla fine hanno vinto i “ragazzi” di Ines (una delle coordinatrici dei tre gruppi) ma anche gli altri ragazzi non hanno demeritato.

E’ stato un altro momento di aggregazione per queste persone che sono alla ricerca di un’altra possibilità.

Rientrati al vicino centro Sprar, mentre i ragazzi si preparavano per il pranzo, le coordinatrici dei centri (Adriana, Ines Alberta e Silvana) erano impegnate in cucina a preparare un delizioso pranzo, fatto in economia, ma allo stesso tempo buono e squisito.

Gli ospiti stranieri sono stati serviti per primi e poi è toccato ai responsabili della Prociv e ai vari collaboratori.

Un nuovo momento di convivialità con questi ragazzi che cercano di vivere una vita normale in un paese che non è il loro, in un paese che spesso li rifiuta anche se le colpe di disordini e manifestazioni varie non sono mai loro e sono realizzati da altri.

A volte si tende a fare di tutta l’erba un fascio ma non è sempre così anzi.

Momento di convivialità al Centro Sprar della Prociv di Isola Capo Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto

Momento di convivialità al Centro Sprar della Prociv di Isola Capo Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto

Ci vorrebbero tante Adriane, Ines e Silvane dalle nostre parti, forse si parlerebbe di più di integrazione e la si riuscirebbe a realizzare e si eviterebbero tanti problemi.

Altre foto di Rosario Rizzuto della giornata cliccando qui

[Rosario Rizzuto] 

Con le Figurine Panini di Modena buoni spesa per scuole e società sportive, vacanze per le famiglie

Ce l’ho… mi manca!! Dai ditemi che non ve lo ricordate? Fuori scuola, con gli amici, poi sulle macchine a giocare a “ru paà!!” Con loro, le mitiche Figurine Calciatori Panini.

Gli anni passano, ma l’album delle figurine Panini ha sempre il suo fascino, e quello dei calciatori, punto di forza della società di Modena, più degli altri.

Ma anche la Panini si è evoluta e tante sono le novità rispetto agli anni passati, sia on line e sia sull’album con aggiornamenti vari e varie chicche.

Ma c’è di più, forse per rispetto all’ambiente (le bustine saranno poi riciclate!?) o per essere vicino alle scuole e alle società sportive, la Panini, mi sembra già dallo scorso anno, si è inventata un’iniziativa (“Panini per la scuola e lo sport”) che permette a queste ultime di ottenere dei buoni spesa per materiale didattico o sportivo.

Si parte da qui: www.paniniper.it, bisogna registrare la propria scuola o la propria società sportiva iscritta al Coni, e poi basta raccogliere le bustine vuote delle figurine dei calciatori ed entro maggio 2015 inviarle alla Panini.

Certo ci vuole un po’ di impegno, di coinvolgimento ma alla fine si può riuscire ad ottenere fino a 1.500 euro di buoni.

Ma in una scuola ci sono centinaia di alunni, quindi basterebbero poche bustine (che, in molti, già comprano, non c’è nulla in più da comprare!!!) da raccogliere e non buttare per ottenere ottimi risultati.

Per esempio con 1.000 bustine vuote si ottiene un buono di 150 Euro e via via con varie soglie; per ottenere il massimo bisogna raccogliere 10.500 bustine.

Insomma la bustina, che di solito si butta, facendo questa raccolta, invece, torna ad avere un valore (per chi partecipa a questa iniziativa), di circa 15 centesimi, che non è poco.

E non finisce qui, perché oltre alle scuole e alle società sportive, si possono iscrivere all’iniziativa anche la famiglie (Qui il regolamento: www.paniniper.it/pdf/Regolamento_Concorso.pdf) che collaborano alla raccolta: per loro in palio 10 buoni vacanze da 3.000 euro ciascuno.

Ma quest’anno, al di là di questa iniziativa, la Panini non vuol far buttare via niente delle sue figurine; infatti, sul retro delle stesse (ma solo per i calciatori di serie A), sulla cartina che di solito si toglie e si getta, quest’anno c’è una domanda sul calcio e quindi, se uno vuole, può conservare anche questi foglietti e poi inventarsi un quiz con gli amici.

E allora Panini per tutti… figurine si intende… e manco si ingrassa…

Giovanna Nina Palmieri e il suo Xlove su Italia 1 ed è subito Amore…

Adry è troppo stanca e rifiuta il mio invito a cena.

Ci resto un po’ così, ma pazienza.

Vado a casa.

Il solito giro di canali e la prospettiva della solita serata: divano e to sleep.

Ormai succede così da settimane.

Poi, come spesso accade nella mia vita, la serata svolta.

Càpito su Italia 1, è c’è un programma di quelli che piacciono a me; Alessandro Fullin sta recitando un suo monologo. Mi blocco. Il programma si chiama XLove.

Comincio a seguirlo, mi piace.

All’inizio non ci capisco molto, poi la formula mi attrae (servizi super interessanti legati, in qualche modo, all’Amore e interventi comici, sulla stesso tema, in studio). Poi scopro che è firmato dalle Iene.

Il colpo di grazia me lo dà Lei!

E’ bellissima, direi quasi stupenda e, porca pupazza, non so chi sia.

Incarico mio figlio Antonio di cercare “Presentatrice XLove” su Google.

Lui è vagabondo e mi risponde che non la trova. Impossibile!!!

Continuo a seguire il programma e poi cerco io… GIOVANNA NINA PALMIERI.

E chi è? Il cognome è anche crotonese. Penso a Casabona, sono di qui i Palmieri che conosco; no, è “solo” abruzzese.

Ordino silenzio assoluto, i bimbi si defilano dalla nonna, mia moglie va a nanna, lei va sempre a nanna. Sono solo con Lei, con la “mia” Nina…

I servizi si susseguono con ritmo e soprattutto, per la mia gioia, sono spesso fatti da lei.

Fino all’apoteosi della conversione di Giuseppe Simone. Manco questo so chi sia; entra Antonio e gli chiedo supporto, “Certo pa’, come non lo conosci? È una star (sic) di YouTube”… ma va!!

Controllo: i suoi video arrivano a oltre 50,000 visualizzazioni (i miei, salvo un paio di eccezioni, fanno difficoltà a raggiungere le 1.000). Mah!!

Nina incontra Giuseppe, scialbo, inconsistente, brutto, violento (a parole) contro le donne e prova a cambiarlo, nel servizio ci riesce ma soprattutto mi colpisce la semplicità, l’emozione, l’empatia, l’affetto che la Palmieri ci mette per confezionare il servizio.

Invidio Giuseppe. Cazzo ho sbagliato tutto nella mia vita: dovevo fare lo stronzo con le donne: a quest’ora Nina sarebbe venuta da me!!!

Trovo la Sua pagina Facebook, entro in messaggi e Le scrivo: “Cioè non #perdire ma ieri sera mi sono innamorato di te…”. Non mi caca di striscio.

La mattina dopo insisto… “Ma pure ‘Ciao’…

Ha pietà di me: “Ahahahah grazie Rosario”.

Non credo ai mie occhi.

Sto “chattando” con la Palmieri. “Comunque volevo farti soprattutto i complimenti per il servizio sul signore pugliese: una professionalità ed un’umanità da parte tua impressionanti. Davvero!

Non mi calcola più. Ma chisenefrega. Mi basta e mi avanza il suo saluto.

Ieri seconda puntata di Xlove.

Non resisto, tutti devono sapere quanto la amo e scrivo uno stato su di Lei: “Parafrasando il detto “liscio fino all’ultimo” quando, giocando a Briscola, c’è l’asso girato, è da stamane che la mia giornata è tutta un liscio in attesa della seconda puntata di XLove su Italia 1. A parte il programma che stramerita, l’ansia, buona, è tutta per la bellissima Giovanna Nina Palmieri”.

Ma con il cellulare non mi permette di taggare la splendida ragazza abruzzese e così torno sui messaggi, le scrivo: “Stasera non mi addormento… Promesso…”. Riferito non al fatto che alla prima puntata mia sia addormentato, perché non è stato così ma alle mie solite serate passate solo sul divano a dormire.

E poi le allego lo screenshot dello stato della mia timeline.

Inizia il programma e la serata procede tra il vedere i Suoi servizi, quelli degli altri inviati e gli interventi in studio, in più su Facebook seguo la protesta dei giovani crotonesi a Capocolonna. Una lotta buona e giusta!

Quasi a fine puntata torno sulla sua pagina e sui messaggi; non credo ai mie occhi: Nina mi ha risposto ancora: “Ma grazie grazie grazie!!!”. Vado in brodo di giugiule.

Aspetto la fine del programma e la saluto con: “Promessa mantenuta… Buona Notte…”.

Chiuso subito, non voglio vedere un’eventuale risposta, voglio sognarmela ed avere un motivo per alzarmi e correre al pc.

Eccomi: Nina  non ha ancora (spero) risposto, ma non è questo l’importante: ho scoperto una star che non si atteggia da star, una giornalista per come lo intendo io il giornalismo, nemmeno, o non solo quello.

Comincio ad informarmi su di lei, scopro il suo sito: bello e frizzante e con tante foto.

Mi si apre un mondo.

Stamane, sulla sua pagina Facebook, trovo il Suo ultimo stato: Vittorio è il Re dell’amore. ‪#‎XLove Le Iene

“Per un aiuto concreto ai malati e alle loro famiglie sostieni “ProntoAlzheimer”. Dona 2 euro con un SMS al 45599. 

Per info: www.alzheimer.it o https://www.facebook.com/alzheimer.it?ref=ts&fref=ts

Hai tempo fino al 1 febbraio”.

Si riferisce ad un servizio (http://www.video.mediaset.it/video/xlove/clip/507852/nina-quando-l%E2%80%99amore-resiste-a-tutto.html), favoloso, di un uomo, speciale, che assiste la moglie malata di alzheimer.

Sul post di Facebook nonostante postato a tarda notte ci sono 177 “mi piace” 29 commenti e 24 condivisioni; l’ultimo commento di Elisa Magnani, recita: “ Complimenti Nina davvero un bel servizio! Belle persone e straordinari amori… Sei riuscita a farmi piangere!”.

L’ho fatto anche io. Onestamente non so se riuscirei ad amare come Vittorio… No, non lo so, e, speriamo non debba mai saperlo… Ma persone così vanno apprezzate ad aiutate… sempre…

Così io sto per fare le mie donazioni! E voi?

P.s.: Ricordarsi di guardare: http://www.avantitutta.org/.

Testo scritto ascoltando: BRIGANTI – Jakinta & Metissound – (https://www.youtube.com/watch?v=hA0ZFc_lbXk) e guardando il Papa su RaiNews24.

Intanto un’ora fa Greta e Vanessa sono atterrate a Ciampino dopo la liberazione in Siria… C’è polemica sull’eventuale pagamento di un  riscatto e sul suo ammontare.

Quanto vale la vita di due volontarie italiane!?

E’ giusto o no, l’intervento, se c’è stato, di Stato?!

Prima del letto, ieri sera avevo letto, postato da Selvaggia Lucarelli: “Ora devo solo decidere se sono più felice per Greta e Vanessa o per tutti gli stronzi che gli avevano augurato di crepare li’.”. I commenti si sprecano, ma quello che è più sul pezzo è Vincenzo del Bravo: “Quando ci mostrerai le tette?”.

Penso che sono questi gli uomini si successo come quello del servizio: “Storia di un uomo che picchia le donne” (http://www.video.mediaset.it/video/xlove/clip/507844/ruggeri-storia-di-un-uomo-che-picchia-le-donne.html) (DA BRIVIDI, ancora tremo…) e ancora una volta penso che ho sbagliato tutto nella vita!!!

Ha da poco massacrato una donna e ne ha già un’altra che lo adora…

Rimango senza parole.

Penso a Monica che proprio non ne voleva sapere di lasciare quell’inetto, quell’uomo inutile e ce n’ha messo.

Cazzo succede nei cervelli di alcune donne?!

Magari con lui Adry sarebbe andata a cena!

#Iononcambio però, MAI, meglio solo!!!

Ma, con il senno di poi, mai rifiuto fu così dolce…

Ora amo Nina… e sono FELICE…

Il Natale dell’Unitalsi a Scandale: boom di adesioni!

SCANDALE – Tra le associazioni più attive a Scandale c’è, senza alcun dubbio, l’Unitalsi presieduta da Nicola Mattace. Un gruppo molto compatto di cittadini che si occupa, si dà da fare per assistere quelle persone, quei bambini più sfortunati.

Anche durante l’ultimo Natale, Domenico Noce e gli altri si sono dati molto da fare e, da un certo punto di vista, il Natale a Scandale coordinato dall’amministrazione comunale è girato intorno alle loro ben 4 iniziative, tra le più seguite.

Si è iniziato il giorno della vigilia con Babbo Natale in giro per il paese ad incontrare e consegnare regalini ai bambini, anche a quelli meno fortunati per svariati motivi.

I volontari Unitalsiani impegni nella Befana a Scandale. Foto Rosario RizzutoI volontari più operosi hanno dedicato a questa iniziativa la loro vigilia ma, in queste esperienza è più quello che si riceve che quello che si dà.

Come è successo anche il 27 dicembre, serata in cui l’Unitalsi di Scandale ha organizzato il cenone con gli anziani e gli ammalati. Tanti i volontari impegnati anche in questo momento di convivialità, fatto da un’ottima cena e da momenti di socializzazione con balli, canti, giochi. E’ una gioia vedere persone che sono state il perno di Scandale negli anni passati o cittadini meno fortunati, gioire per una sera, sentirsi più liberi e partecipi alla vita sociale.

Una serata non basta, questo appuntamento andrebbe ripetuto almeno con cadenza mensile anche se capiamo che, forse, non è possibile.

Il 30 dicembre è stata la volta della famosa tombolata dell’Unitalsi: qualcosa di impressionante, vi partecipa tanta di quella gente da chiedersi dove siano queste persone durante l’anno. Non mancano gli emigrati rientrati per le feste, in questa edizione era presente anche la famiglia Carluccio proveniente da Cirò Marina.

La sala Bella Blu gremita durante la Tombolata Unitalsi a Scandale. Foto Rosario RizzutoIl meccanismo è semplice, il presidente Mattace ed altri si danno da fare per raccogliere premi da alcuni negozianti che li offrono con gioia. Si spazia dai prodotti tipici, ad ombrelli, a quadri, a gioielli (tra i quali quelli, preziosi, del maestro orafo Michele Affidato) a buoni per una pizza o per una serata al risto-pub H2O, quindi vengono realizzate le tessere e messe in vendita per raccogliere fondi per la gestione dell’associazione.

La serata ha inizio presso la sala Bella Blu, offerta dalla famiglia Marazzita, il presidente Mattace, controlla che tutto vada bene, i volontari sono instancabili, su tutti Teresa De Paola, infinita ed immensa, ma anche Carmine Scalise ed altri. Ci sono il parroco del paese, Don Rino Le Pera, che chiama i numeri, rigorosamente estratti a mano, Don Argemiro e le suore.

Sette giri di tombola per 35 vincenti, anche se qualcuno ha esagerato e si è accaparrato più vincite come Stefano Rullo, calciatore dell’Us Scandale, che la fortuna, diciamolo, dovrebbe avere quando è in campo con la squadra non a tombola!!!

Ad ogni vincita viene collegata una busta che contiene il premio che sarà consegnato a  fine  serata. Questo è il momento più bello con tutti i bambini ed i vincitori che circondano la “montagna” dei premi. E così si spera che arrivi quello più bello in un aumentare di valore fino alla tombola: si arriva alla fine dei premi, il piccolo Alessandro Rizzuto, tra scongiuri vari si aggiudica il gioiello di Michele Affidato lasciando il misuratore della pressione (il premio della tombola meno ambito) ad una signora, un po’ amareggiata ma nemmeno tanto!

I volontari Unitalsi vanno via felici e, nella loro mente c’è già la serata finale del loro Natale ma anche del Natale a Scandale.

Passati i fasti dell’ultimo dell’anno, si arriva al 5 gennaio. Tutti fantastici questi giovani di Scandale che hanno messo in scena, per conto dell’Unitalsi Scandale di Scandale, uno spettacolo davvero interessante.
Su tutti il bravo Carmine Scalise, impegnato in più ruoli, tra i quali, quello, emozionate, delle bolle di sapone: bolle così grandi a Scandale non si erano mai viste. 

Per un attimo è sembrato essere ad Italia’s got Talet. Invece no!

In prima fila i bambini di Scandale, davvero tanti, e un po’ più dietro i grandi, presente tanta gente, assente il sindaco Pingitore e qualsiasi altro esponente dell’amministrazione: la serata meritava la loro presenza.

Vestiti, trucco degli attori, tutto è curato alla perfezione; sia ben chiaro: niente di improvvisato: questi ragazzi per giorni hanno provato presso la sala Bella Blu: davvero da ammirare!
Questi i ragazzi protagonisti della serata: Chiara BevilacquaMery Sgarriglia, Fabiola Aprigliano, Federica Noce, Carmine Scalise, Martino Carvelli, Marianna Aversa,Fabiana Trivieri, Antonella Rizzuto, Fabiana Trivieri e Francesco Aversa.

Ma manca qualcuna.

E sì, lei è rimasta in disparte, per gran parte della serata. 

Infatti, lasciata la conduzione a Martino Carvelli, ha coordinato il lungo prologo della manifestazione da dietro le quinte…

Poi la sorpresa… e, nella sorpresa, la sorpresa della sorpresa…

Unica ed infinita Teresa De Paola, la Befana per antonomasia di Scandale.

La befana rock Teresa De Paola a Scandale. Foto Rosario RizzutoTeresa De Paola è stata fantastica (non da meno anche gli altri), entrata befana “brutta” (si fa per dire perchè la nostra Teresa era bella anche col nasone) ed acciaccata, con un cambio di abiti degno del miglior Brachetti, si è trasformata, tra la meraviglia dei presenti, in una befana rock niente male… per poi ritornare vecchietta tutta naso!

In un altro paese a Teresa De Paola avrebbero fatto una statua… ma siamo a Scandale…

La serata si protrae per più del previsto con la befana a consegnare le calze a tutti i bambini presenti e a fare le foto con loro, decine e decine di calze; qualche adulto manifesta fretta perché deve andare a mangiare ma in realtà, gli unici ad aver fretta in quella sala, semmai, sono la nostra Befana Teresa De PaolaCarmine Scalise, il presidente Mattace ed altri, che, dopo la stupenda manifestazione di Scandale, devono correre all’ospedale di Crotone (e mai lo diranno durante la serata ed è giusto che si sappia e lo si dica) a portare le calze (ed un sorriso) ai bimbi ricoverati nel nosocomio crotonese.

E sì perchè oltre nel nostro mondo ci sono altri mondi, come quello degli ospedali, delle carceri e via dicendo. Forse tanti lo dimentichiamo, l’Unitalsi di Scandale non lo dimentica; e così, mentre altri fanno parole, loro fanno fatti!

Gimmi five, dammi un 5, tra Teresa De Paola e Carmine Scalise, protagonisti del Natale Unitalsi a Scandale. Foto Rosario RizzutoQuattro belle iniziative, dunque, solo per questo Natale, che pongono l’Unitalsi di Scandale tra le più attive della provincia, e le iniziative non si fermano qui, fino ai momenti più importanti come i pellegrinaggi con i malati, e così, i ragazzi, i volontari scandalesi da attori ed animatori diventano angeli dell’assistenza… Ed è tutto un brivido…

Rosario Rizzuto

L’olio extravergine del Crotonese? Quello di Pino Maida da Scandale

SCANDALE – Vorremmo stare a parlare sempre di queste belle notizie, ed è una gioia poter raccontare questa storia, ossia la grande affermazione, nell’ambito degli oli extravergini di oliva in Calabria, di un’azienda di Scandale che ha sempre fatto della qualità, del biologico i suoi punti di forza.

Pino Maida, titolare del'azienda agricola Pino Maida di Scandale.L’azienda  è quella di Giuseppe (Pino per gli amici) Maida ed ha sede a Scandale in Via San Nicola.

Veniamo al dunque: alcuni mesi fa l’Assessorato Foreste e Forestazione “Settore 2” (Valorizzazione e promozione produzioni agricole e filiere produttive) della Regione Calabria ha dato vita ad un progetto per la realizzazione di un “Carrello degli Oli Extravergini di Calabria” che ha portato anche alla realizzazione di un libricino, una guida ufficiale, denominata “Olivum Nostrum”.

Ebbene su 27 aziende selezionate e presentate nella pubblicazione di cui sopra, l’unica azienda del crotonese presente è appunto quella di Pino Maida.

La guida sugli oli extravergini di oliva realizzata dalla Regione CalabriaSulla guida, a pagina 39, interamente dedicata all’azienda scandalese, vi si legge: “L’azienda Maida si trova immersa nel verde delle colline di Scandale, occupandone una superfice di circa 30 ettari ed a Santa Severina per altri 50 ettari, tutti territori ricadenti nella provincia di Crotone. L’azienda si occupa principalmente di olivicoltura coltivando la varietà Carolea, esclusivamente col metodo dell’agricoltura biologica. (…). L’extravergine Maida, per le caratteristiche sensoriali olfatto/gustative è consigliato per l’abbinamento con verdure cotte dal gusto deciso, bolliti di manzo e preparazione di brasati. 

Non nasconde la propria soddisfazione Pino Maida per questo importante risultato raggiunto, anche se mai e poi avrebbe creduto di ritrovarsi l’unico della provincia di Crotone; una provincia con 18.250 ettari di oliveti, tra i quali, però, la pubblicazione della Regione Calabria, ha ritenuto opportuno selezionare solo gli 80 ettari (tra Scandale e Santa Severina) del nostro Pino.

Un ragazzo che si è fatto da solo, chi scrive lo ricorda ancora minorenne, praticamente all’alba, già alle prese con trattori e mezzi, allora dell’azienda del padre, prima di entrare alle scuole medie.

L'etichetta dell'olio extravergine di Pino Maida di Scandale.

Da allora ne ha fatta di strada, creando la propria azienda e diversificandosi nelle produzioni; oltre all’olio Pino produce anche altro tra cui arance, legna e miele. “Miele miele di api – ci tiene a sottolineare il giovane imprenditore agricolo scandalese – senza aggiunta di zuccheri vari”.

Qualche anno fa quando il gruppo musicale dei Ricchi e Poveri (che dovevano cantare alla festa della Madonna) furono ospitati nella villa di Giuseppe, anche la brunetta del gruppo, Angela Brambati, che volle fare un giro per l’azienda scandalese, fu colpita dai luoghi e dai prodotti di Pino che non fece mancare un assaggio delle sue specialità al gruppo musicale.

Logicamente per il quarantenne Pino, impegnato in campo agricolo praticamente da una vita, questo non è un punto di arrivo, anzi, questo riconoscimento lo spingerà ad impegnarsi ancora di più nelle sue produzioni e a fare ancora meglio!

E’ possibile contattare l’azienda Maida Giuseppe (così come specificato sulla guida) ai numeri 0962 54298 oppure 335 6108364 o alla e-mail veronicavanessa@alice.it.

Rosario Rizzuto

Da Scandale 7 Miss per Roma: parteciperanno a Miss delle Miss di Bellezza Italiana

SCANDALE (Kr) – Dopo il titolo “Miss Strongoli” conquistato questa estate a Strongoli Marina (Kr), Elisa LLambro conquista anche Scandale (Kr). Infatti nella serata di sabato 6 dicembre la bella 17enne ha conquistato, nella cittadina collinare crotonese, il titolo di “Miss Scandale” conquistando la fascia “Negozio Tim Paparo”.

I protagonisti della serata di Scandale per Miss delle Miss di Bellezza Italiana. Foto Rosanna BaffaNella giornata dedicata a San Nicola, patrono di Scandale, si è, infatti, svolta nella sala “Bella Blu”, una selezione regionale per scegliere alcune ragazze da far partecipare alla finalissima nazionale del concorso “Miss delle Miss” organizzato dall’associazione pugliese “Bellezza Italiana” (presidente Steve Eddie e vice presidente Antonio Gentile) e che si terrà al “Rainbow MagicLand” di Roma dal 27 al 29 dicembre 2014.

La serata di Scandale, presentata magnificamente da Paola Emanuele, sempre più brava e professionale, è stata organizzata, praticamente in tre giorni, dal fotoreporter locale Rosario Rizzuto, in collaborazione con il Blog di By.Ros, il Risto-Pub H2O, Conad Supermercati dei Fratelli Marazzita e Tipografia Marino ed è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di numerosi sponsors di Scandale ma anche di Crotone che hanno sposato il progetto del giornalista scandalese.
Nonostante, però, la giornata festiva per Scandale, forse le condizioni atmosferiche non ottimali o la presenza del Vescovo nel paese (con le Cresime il giorno seguente) che ha attirato molte persone, la serata non ha visto una grande partecipazione della cittadinanza. Poche anche le ragazze in gara, solo sette (alle quali, volendo, avremmo potuto aggiungere alcune giurate e la presentatrice!).

Le 7 miss tutte qualificate per Roma con la presentatrice Paola Emanuele. Foto Rosanna Baffa“Ho dato l’anima – afferma l’organizzatore Rosario Rizzuto – per questa manifestazione. Onestamente ora devo riflettere su cosa ho sbagliato, se sono io strano o lo sono i miei concittadini scandalesi, sempre pronti a lamentarsi quando in paese non si fa nulla e poi assenti (ad eccezione di quando si mangia) quando si organizza qualcosa! Un vero peccato! Quando, grazie a Facebook e Youtube, si vedranno le foto ed i video realizzati da me e dal fotografo Francesco Ceraudo, molte persone si mangeranno le mani per essere mancati”.
Rizzuto ci è parso anche amareggiato per la presenza di solo sette ragazze in gara: “Io ho fatto l’impossibile per fare a Scandale una selezione memorabile ma forse mi sono mosso troppo tardi e soprattutto non ho avuto nessun aiuto dalla ragazze di Scandale né di San Mauro Marchesato (il nostro paese confinante) da dove non ha partecipato alcuna; ho chiesto l’aiuto anche ad altri talent-scout di Crotone ma non c’è stato nulla da fare, forse era tardi o chissà cosa: non è un ambiente facile questo e me ne sono accorto sulla mia pelle. Ringrazio la bravissima presentatrice Paola Emanuele che è riuscita a scegliere quasi tutte le ragazze in gara: senza di lei la mia serata sarebbe saltata! Ma non mi scoraggio e nel 2015 con “Bellezza Italiana”, se Dio vuole, faremo grandi cose”.

Elisa LLambro, Miss Scandale 2014 con la fascia "Negozio Tim Paparo" - Crotone". Foto Rosario RizzutoUna serata non solo di miss (che hanno sfilato in costume, abito casual ed elegante e, fuori votazione, con le belle gonne Egocentrika, particolari gonne accorciabili) quella di Scandale ma anche di spettacolo, si sono infatti esibiti la brava cantante Sefora Stricagnoli, il simpatico duo casabonese “Casabrothers” e l’imitatore cosentino Paolo Martino, visto anche in Rai, che ha sorpreso tutti i presenti con le sue 1.000 voci.
Alla fine, vista la presenza di sole sette ragazze, l’organizzatore ha deciso, sempre in base alle indicazioni della giuria, di selezionarle tutte e sette per la finalissima di Roma.

L’attenta giuria, presieduta dal sindaco di Scandale, Gino Pingitore (e composta anche da Emanuela Comberiati, Tony Grotteria, Salvatore Rota, Cristian Scalise, Veronica Sellaro, Marisa Sgarriglia, Anna Maria Spina e Alessandro Trivieri), in base ai voti ottenuti dalle ragazze ha consegnato una fascia per ciascuna ragazza, classificandone 4 al quarto posto e assegnando poi le prime tre piazze.

A pari merito, al quarto posto, si sono classificate: Maria Rosaria Di Zozza, 14 anni di Cutro (che ha avuto la fascia di Miss “Bellezza Italiana”), Rebecca Gualtieri, 15, di Crotone (Miss “Il Blog di By.Ros”), Carlotta Di Lorenzo, 15, di Crotone (Miss “Stampe Marino”) e Nicole Bevilacqua, 14, di Cutro (Miss “Maison d’Art”). L’attesa aumentava in sala per la posizione delle ultime tre. L’organizzatore Rosario Rizzuto chiamava per prima, per il terzo posto, la più grande del gruppo, Rossella Livadoti, 20 anni di Crotone (che ha curato anche le coreografie delle ragazze) che si aggiudicava la fascia di Miss “Ego Spa&Fitness Casarossa” e in premio una ricarica del cellulare. Quindi toccava ad una delle più piccole in gara, Emanuela Baffa, soli 14 anni compiti il 31 luglio, di Cirò Marina che si aggiudicava il secondo posto con la fascia di Miss “Orafo Michele Affidato” guadagnandosi un gioiello del famoso orafo crotonese.

L'imitatore Paolo Martino a Scandale. Foto Rosanna BaffaA questo punto era chiaro a tutti che la vincitrice era lei, la più alta del gruppo ed anche la più preparata nel muoversi (infatti, a parte lei e la Livadoti, le altre ragazze, di fatto, erano alla prima o al seconda esperienza), Elisa LLambro, 17 anni, residente a Strongoli Marina ma di origini albanesi.
Seguivano le foto di rito, fatte con professionalità dal fotografo Francesco Ceraudo, mentre in sala risuonavano le note, sapientemente mixate dal Dj “Covak” Antonio Timpano, che ha curato musiche e luci.

“Ringrazio – conclude l’organizzatore Rizzuto – innanzitutto le sette ragazze che hanno partecipato ed i loro genitori, quindi gli sponsors, senza i quali non avrei potuto fare nulla anche se li devo un po’ rimproverare perché non tutti sono venuti alla serata; la tipografia Stampe Marino di Scandale, professionale e puntuale e con la quale abbiamo lavorato anche di notte per preparare il materiale necessario alla serata e alla sua sponsorizzazione e la famiglia Marazzita, che oltre a sponsorizzare la manifestazione con il marchio Conad, mi ha messo a disposizione la bellissima sala “Bella Blu”: dal loro sì, ad usare la struttura, pochi giorni fa, è partita questa avventura che, nonostante tutto, mi ha dato grandi emozioni; ringrazio il sindaco Pingitore, il consigliere comunale Rota e gli altri giurati in particolare Emanuela Camberiati, ex miss petilina, arrivata da Crotone e Tony Grotteria, collaboratore di “Bellezza Italiana” giunto da Catanzaro ed infine l’Us Scandale, la squadra del mio paese che milita in Prima Categoria e della quale sono il segretario, che ha gestito il punto bar grazie agli instancabili Antonio Carvelli, Raffaele Marazzita e Antonio Scalise “Zidane” e ha “prestato” alla giuria due calciatori: Cristian Scalise ed Alessandro Trivieri nonostante li aspetti un’importante gara domani (domenica 7 dicembre). Appuntamento ora alle prossime selezioni per l’edizione del 2015 del concorso “Miss delle Miss”, ma questa volta le farò lontano da Scandale!!!”

Gli sponsors della manifestazione Miss delle Miss di Bellezza Italiana a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Questo il mio comunicato stampa, ma a quanto sopra bisogna aggiungere qualcosa anche se non è una cosa carina. Ebbene, così come ho ringraziato chi mi ha dato una mano, mi corre l’obbligo di citare chi, invece, non mi è stato per nulla vicino. Ci sono modi e modi per dire no, alcuni non sono civili. Sulle attività commerciali che mi hanno negato il loro aiuto farò un post a parte, qui volevo solo comunicare la mancanza di qualsiasi supporto e collaborazione da parte di mia moglie Mimma Ieriti, assente in ogni fase della manifestazione (a parte una fugace presenza anonima alla serata finale) e addirittura pronta ad ostacolarmi e a demotivarmi in ogni momento della mia difficile e pesante organizzazione. Di mogli così non ce ne sono tante in giro e una proprio io l’ho beccata!!!

La fotocronaca della serata nelle foto di Rosario Rizzuto e Rosanna Baffa cliccando qui (Gallery 1) e  cliccando qui(Gallery 2).

 

Concluso a Camigliatello Silano il 24esimo Premio Sila. Tra i protagonisti il Maestro Orafo di Crotone, Michele Affidato

Si è conclusa nei giorni scorsi, a Camigliatello Silano, la ventiquattresima edizione del prestigioso Premio Sila, encomio promosso e organizzato da Giuseppe Pipicelli col supporto dell’UNCEM, del Parco Nazionale della Sila e dei comuni silani di Spezzano della Sila, San Giovanni in Fiore, Cotronei e Taverna.

Erano di Michele Affidato, anche quest’anno, i riconoscimenti che sono andati alle personalità che si sono distinte nei vari settori del premio. Quello per il settore artigianato, in particolare, è andato ad un collega di Affidato, il maestro orafo silano Giovanbattista Spadafora. E’ stato lo stesso Affidato a premiare il Maestro Spadafora. 

“Il momento della premiazione ha rappresentato una chicca di questa edizione del Premio Sila perché i due prestigiosi orafi hanno regalato al pubblico un simpaticissimo siparietto, attraverso il quale, ha commentato Giuseppe Pipicelli, patron del Premio, è uscito fuori il profilo umano di due grandi uomini, semplici, generosi, umili, intelligenti e sensibili, caratteristiche rare che solo grandi geni posseggono”.

Michele Affidato alla 24esima edizione del Premio Sila.Durante la serata gli ospiti hanno potuto ammirare alcune creazioni dei maestri che si sono complimentati a vicenda per il loro operato, riconosciuto a livello internazionale. “Due grandi uomini – prosegue Pipicelli – che nella loro modestia di espressione hanno dato un messaggio di unione e condivisione. E’ questa la Calabria vera che vogliamo!”.  

La serata è continuata con la consegna dei premi agli altri vincitori tra cui: il cardiochirurgo Giuseppe Nasso, a cui è andato il Premio Sila per il settore Sanità; la giornalista Rai Emanuela Gemelli, a cui è andata il premio nel settore Giornalismo; il gruppo Adn Italia, capitanato da Annibale Notaris, per la Comunicazione globale; l’allenatore del Crotone Calcio Massimo Drago per lo Sport; l’avvocato Cataldo Calabretta per il settore Comunicazione e sociale; il Parto delle Nuvole Pesanti per la Musica; l’attrice Larissa Volpentesta per il settore Cinema e televisione; Mario Grillo per il Turismo.

Molto apprezzate sono state le performances artistiche della ballerina Rossella Ammirati, del chitarrista Alessandro Santacaterina, vincitore del Music Tour Fest, e del duo vocale Pentagramma Silano, composto da Antonio Granato e Francesca Guzzo.

A condurre la cerimonia di premiazione Antonella Pezzetta figlia d’arte, che per l’occasione si è avvalsa della partecipazione della fotomodella Federica Lanzone.

9 Novembre 2014: la caduta del muro di Berlino, i 40 anni di Del Piero, la Padania, il pd e il M5S, Taverna – Scandale ed elezioni al Donegani

Oggi è il 9 Novembre, 25 anni fa, era il 1989 cadeva il muro di Berlino, per quello che significa, uno degli eventi più importanti dell’ultimo secolo.

Ricordo bene quel giorno, all’epoca frequentavo il Quarto magistrale all’istituto Gravina di Crotone, tra i mie compagni, Giancarlo Periti (quello che poi alcuni anni dopo creò i negozi di ottica Punto Vista). Con lui quel giorno andammo a dare una mano ad un prof della nostra scuola suo amico, il professor Amodeo, titolare di una rivendita di camper e roulotte sulla statale 106.

Poi andammo a magiare a casa del prof, e ricordo ancora che mentre eravamo a tavola i Telegiornali diedero la notizia della caduta del muro; avevo 16 anni, non capivo molto all’epoca di politica, figurarsi poi di politica internazionale. Fui contento della cosa: è sempre un evento positivo quando si abbatte un muro, ma finì lì.
Speriamo che in questo, nostro mondo non ci siano più muri di alcun tipo e che dove ancora ci sono, crollino presto…

Ma oggi è anche il compleanno del mitico Pinturicchio, quell’Alessandro del Piero, juventino nel sangue, con il quale sono cresciuto, che ha seguito la mia vita per tanti, tanti anni vissuti da juventino convinto contro tutto e tutti!

Tanti auguri Alex che tu possa tornare presto nell’entourage della Juve…

Non oggi ma il 01 dicembre 2o14 chiuderà il giornale “La Padania” (poi forse anche radio Padania), da giornalista non posso essere contento della chiusura di un giornale, fosse anche quello delle monache di Monza, ma a questo punto ci sarebbe da aprire un dibattito senza fine, la stessa cosa sull’aggressione al leader della Lega avvenuta ieri a Bologna, si potrebbero spendere molte parole.
Ma “La Padania” ha spesso parlato male della nostra Calabria, della mia Calabria e allora BEN VI STA: i giornali devono andare avanti con le proprie gambe non vivere sui finanziamenti, sbagliati, dello Stato.  Se non ce la fanno è giusto che chiudano e passino…

Oggi è il 9 Novembre 2014, lo Scandale giocherà a Taverna, con 17 punti è la capolista del girone (anche se ieri è stata superata dal Minieri King balzato a 18 punti ma con una gara in più), ci sono 7 punti di differenza con l’Us Scandale fermo a 10 e reduce da due sconfitte.

Ma la squadra di Castagnino non ha mai demeritato, nemmeno quando ne ha presi 4 a Badolato e quindi sperare in una bella prestazione non costa nulla.

C’è da dire però che il Taverna è una Signora squadra in tutti i sensi: con lo Scandale esiste un gemellaggio e tanto per non smentirsi, la dirigenza del Taverna ha invitato a pranzo la squadra e la dirigenza dello Scandale: penso che ogni commento sia superfluo. QUESTO E’ SPORT, QUELLO VERO!!!

Oggi è 9 Novembre, ieri era l’8 e il Partito Democratico di Scandale ha tenuto un incontro.

Nel commento alla mia gallery fotografica sull’evento su Facebook  ho scritto questo: “Nelle intenzioni doveva essere un incontro per parlare dei problemi di Scandale. Di fatto si è trattato di un arringa, piuttosto agguerrita, di Antonio Barberio contro il sindaco di Scandale, Gino Pingitore, ma soprattutto, è questo fa molto male, della presentazione politica per le regionali del 23 novembre di Arturo Pantisano, consigliere comunale di Crotone che gli amici del Pd vedono già in Consiglio Regionale assieme a Oliverio!
Una trentina di persone presenti, tra cui molto tesserati Pd e qualcuno interessato agli argomenti che dovevano essere trattati: tasse, viabilità, scuola… .

Barberio ne ha parlato, attaccando il sindaco, gli altri due sono venuti per farsi i fatti loro! Tra i presenti davvero in pochi quelli che bazzicano Facebook (denigrato dal Barberio: “Io ci sono ma non ci scrivo mai!!!”) perchè altrimenti avrebbero saputo cosa pensano i cittadini crotonesi del loro sindaco (ora anche presidente della provincia di Crotone) Peppiniello Vallone e si sarebbero trattenuti dall’applaudirlo. Insomma una vergogna, una brutta pagina di democrazia a Scandale!!!”.

Penso basti per inquadrare quanto successo ieri.

Io continuerò a ripeterlo fino alla noia: il 23 Novembre avete una sola possibilità per dare una svolta alla nostra Calabria: VOTARE MOVIMENTO 5 STELLE e il suo candidato a Presidente Cono (Nuccio) Cantelmi.

Chiedete nei loro paesi chi sono Vallone, e Oliverio, chiedete a quelli di San Giovanni in Fiore quanti danni ha fatto alla capitale della Sila colui che è stato per anni presidente della Provincia di Cosenza e che ora vuole rovinare la Calabria tutta come se Scopelliti, Loiero ed altri  non l’abbiano già rovinata abbastanza.

Votate Cantelmi e scrivete Cortese, NON CI SONO ALTRE POSSIBILITA’, poi , se le cose andranno diversamente, NON DITEMI CHE NON VE LO AVEVO DETTO!!!

Infine oggi e domani si vota presso l’Istituto “Donegani” di Crotone per il Consiglio d’Istituto. Io sono tra i candidati della componete genitori, se avete figli o conoscete qualcuno che ha figli al Donegani, votate o chiedete un voto per Rosario Rizzuto, la scuola si cambia anche con l’impegno dei genitori: ed io VOGLIO IMPEGNARMI!!!

Amianto (?) alla Scuola Primaria di Scandale. Il punto di Teresa De Paola

Non ho seguito in modo approfondito la vicenda dei tubi di cemento-amianto (almeno così si suppone) tagliati alla Scuola Primaria di Scandale sabato pomeriggio e che hanno portato alla chiusura della scuola primaria.

La cosa ha allarmato giustamente tutti i genitori dei bambini mentre qualcuno ne ha approfittato per fare sciacallaggio p0litico.

Ebbene per fare un po’ di chiarezza sulla situazione, pubblico un post, molto chiaro, messo on line poco fa da Teresa De Paola sul suo profilo Facebook.

1_C’è una sottile differenza tra “precauzione” ed “inutile allarmismo”, capisco che non tutti possono distinguere i concetti!
2_ L’ eternit è cemento-amianto, un materiale che solo a partire dal 1984 ha visto sostituire le fibre di amianto con altre fibre non cancerogene (fonte Wikipedia ed esperti del settore); sul fatto che ciò che c’era, a terra, nella classe di mio figlio fosse eternit non ho dubbi perchè l’ho visto con i miei occhi…ciò che mi auguro è che i tubi presenti nella nostra scuola siano stati istallati dopo il 1984, ma anche in questo caso ho seri dubbi; in molti, nel nostro Paese sostengono che quei tubi siano lì dagli anni 60 se non prima!
3_ Sono scesa in piazza contro la “Discarica d’ Amianto” (se qualcuno dubita, le foto scattate in quel periodo lo testimoniano) e non sarei stata zitta, in questo caso, nemmeno se ci fosse stato mio padre tra gli “attori” convolti;
4_ Mesotelioma: neoplasia (tumore) maligno correlato all’esposizione alle fibre aerodisperse dell’amianto (asbesto), con una latenza temporale particolarmente elevata – quindici-quarantacinque anni – e un decorso di uno-due anni.
A chi sostiene che il tutto andava nascosto, che non bisognava sollevare un putiferio chiedo: cosa era giusto fare?
Se un’insegnante ti chiama e ti dice: “Vieni a prendere tuo figlio perchè è stato tagliato un tubo d’eternit nella nostra classe ed abbiamo dovuto spostare i bambini in un’altra classe!” Tu cosa avresti fatto!? 
Avresti preso scopa e paletta, raccolto il tutto e spolverato i banchi?
Alcuni genitori, compresa la sottoscritta (fortunatamente non ero sola) hanno deciso di operare diversamente, in coscienza, chiamando tutti gli “attori” coinvolti: Scuola, Comune ed Arma dei Carabinieri.
Se questi ultimi hanno deciso di intraprendere un procedimento “penale”, di porre “sotto sequestro” una struttura pubblica ci sarà un motivo, un atto dovuto? Forse perchè la legge glielo consente? Forse perchè anche loro hanno visto qualcosa che non andava? Le indagini sono in corso, lasciamo che ognuno faccia il proprio di lavoro!
5_ A chi sostiene che l’eternit è ovunque, nei serbatoi, sui tetti…e via dicendo… ho da dire alcune cose. Informatevi sulla differenza tra eternit integro e fibre di eternit; su una lastra di eternit, se integro, se vuoi, puoi anche dormirci sopra, non dovrebbe succederti nulla; prova a chiedere ad un qualunque oncologo cosa accade se una sola fibra viene respirata da un bambino e si deposita su un suo polmone (non voglio nemmeno pensarci, perchè se penso alla risposta che mi è stata data divento scurrile). E poi, ognuno, a casa sua decide in maniera arbitraria dove far dormire, mangiare e bere il proprio bambino, in una struttura pubblica, in una scuola questo non può esistere; ci sono delle regole, delle leggi che vanno rispettate!!!
6_ Mettete da parte le questioni politiche, non utilizzate questa situazione per i vostri giochetti, attaccatevi e difendetevi in altri momenti, non mancheranno certamente…. a noi le vostre litigate non interessano….continuando così rischiate di perdere di vista l’essenziale e vi assicuro che dai messaggi e dalle telefonate che sto ricevendo non ci state facendo una bella figura!!!
7_ Noi, speriamo di avere presto in mano i risultati degli esami fatti dall’Asl e dall’Arpacal sui reperti e nelle aree coinvolte, ci auguriamo di esserci allarmati “inutilmente”, senza sminuire che ciò che è accaduto è di una gravità inaudita!
QUALCUNO AI TEMPI DELLA BATTAGLIA CONTRO L’AMIANTO MI DICEVA “TERESA FACCIAMO IN MODO CHE NON SI SPENGANO I RIFLETTORI SULLA QUESTIONE, PORTIAMO AVANTI I NOSTRI IDEALI, SUL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI NESSUNO PUò PERMETTERSI DI TAPPARCI LA BOCCA”!!! 
Ora sono io a fare mie queste parole!

Diario di bordo… 19 Ottobre 2014: Donazione Avis, Scandale – Petronà ed altro!

Quando ho visto la sveglia, poco fa, l’ho mandata a fanculo. Solo le 02,44!!! Cazzo!!! Ed ora che faccio?! Si è domenica ma se mi alzo adesso come trascorrerò la giornata?!

D’altra parte, con tutte le cose che ho da fare, che senso ha restare nel letto?!

Ed eccomi qua: tipografia sistemata o quasi, Facebook pulito; fa caldo: ho tolto la maglietta, sono in mutande (è il 19 Ottobre, con un po’ di coraggio si può ancora andare al mare), non è un bello spettacolo.

Donazione Sangue Avis.Andiamo con ordine: stamane c’è la Donazione Sangue dell’Avis di Scandale presieduto da Irma Giovinazzi, inutile che vi dica che è importante che chi può si rechi a donare, io non posso, qualcuno lo faccia al posto mio!

Pomeriggio, alle 15,30, inizia Scandale – Petronà, la nuova squadra di Enzo Lucanto. Arbitrerà Agostino Flotta di Rossano. Speriamo bene. Il Petronà dopo 4 gare è a zero punti, Lucanto non ha ancora segnato, speriamo che non invertano la rotta proprio oggi. Speriamo.

Dopo articolo per il Quotidiano del Sud, oggi, per la prima volta, userò il portale per inviare il pezzo (in realtà un pezzino!): sono quasi emozionato.

Per il resto, in questo ambito: tutto fermo: i coglioni (ma che coglioni!!!) vanno avanti a me non mi chiama alcuno per ascoltarmi, per sentire le mie ragioni, per cercare una spiegazione. Siamo a Crotone mi dice qualcuno…

No comment per il momento: prima ho da risolvere una situazione più urgente: andiamo in ordine di valore monetario (mamma come sto diventando veniale!!!).

Infine non so ancora che farò stasera, non ho voglia di spostarmi da Crotone, nemmeno di andare alla fiera inaugurata ieri. Nada.

Si scende…

Prossima fermata dicembre? Mah!!!

P.s.: Martedì 21 Ottobre, il nostro Luca Londino, sarà in gara all’Eredità di Rai 1 (ore 18,40 circa), la puntata è stata registrata ma lui non ha fatto sapere come sia andata. Una differita sconosciuta è come se fosse una diretta, allora seguiamo il nostro paesano e facciamo il tifo per lui…

Graduatorie personale Ata: si chiude oggi 8 Ottobre 2014. Aperto, fino al 5 Novembre, il nodo per inserire le sedi

E’ arrivato! “Finalmente” è arrivato l’ultimo giorno in cui sarà possibile presentare la domanda per essere inseriti nelle graduatorie del personale Ata (Amministrativi, Tecnici ed Ausiliari, ma anche Cuochi, Guardarobieri ed Infermieri nei convitti); una tornata (questo tipo di domande si presenta ogni tre anni) dai numeri eccezionali: le scuole ed i padronati, sono stati presi d’assalto da cittadini che desideravano essere inseriti in tali graduatorie. Senza problemi, salvo rare eccezioni, persone laureate hanno presentato oltre a quella di Amministrativo e, dove possibile, Assistente Tecnico, anche quella per Collaboratore Scolastico (l’ex bidello): a loro tutto il mio onore!!!

La presentazione della domanda, in una qualsiasi scuola della provincia scelta “per lavorare”, prevede anche l’inserimento on line delle 30 sedi (scuole) scelte in quella provincia. 

Ebbene da giorno 06 Ottobre 2014 è possibile, tramite Istanze On Line (previa registrazione, da fare in proprio, e riconoscimento presso una qualsiasi scuola d’Italia), inserire tali sedi come il Miur informa sulla stessa pagina di ION: “Graduatorie di circolo e d’istituto di terza fascia del personale ATA.

In relazione al D.M. 717 dell’8 settembre 2014, si comunica che l’istanza per la comunicazione delle sedi del personale ATA di terza fascia (allegato D3) è disponibile da oggi fino alle ore 14.00 del 5 novembre“.

Quindi c’è tempo, salvo proroghe, fino a Mercoledì 5 Novembre alle 14,00. Vi consiglio, per chi entro oggi presenterà (o invierà con raccomandata con ricevuta di ritorno), di affrettarvi ad inserire le sedi prima che la cosa vi passi dalla mente (è successo tante volte): un mese, ora anche meno, passa in fretta!!!

Per qualsiasi problema, il mio plesso, Scuola Ernesto Codignola di Crotone, in via XXV aprile, 9, è a disposizione, anche se presso di noi non è possibile presentare il modulo per il riconoscimento in quanto non è sede di segreteria!

Donazione sangue Avis. A Scandale donano in 22

SCANDALE – Si è svolta domenica scorsa la terza e penultima donazione di sangue del 2014, targata Avis, a Scandale.

Nei locali della guardia medica di Scandale (l’autoemoteca acquistata dall’Avis provinciale non era ancora disponibile), fin dalle 08,00 di mattina sono stati tanti gli scandalesi, ma anche qualche emigrato, che si sono presentati per donare il prezioso liquido che sappiamo non può essere prodotto artificialmente.

Donazione Avis a Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Donazione Avis a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

“Nonostante l’ultima donazione fosse stata un mese fa, gli scandalesi confermano la propria sensibilità e li ringrazio a nome mio e dell’Avis” ci dice a fine giornata la presidentessa dell’Avis di Scandale Irma Giovinazzi.

L’equipe medica che ha provveduto alla raccolta delle sacche era composta da: Fabio Prestinice, Rino Prestinice e Biagio Montaruli (infermieri), Pasquale Maltese (capotecnico) e Carmine Elia (dottore). 

Alla fine sono state raccolte ben 22 sacche nonostante 4 donatori siano stati costretti a rinunciare alla donazione perché avevano l’emoglobina troppa bassa.

Questi i 22 donatori, tra i quali tre alla loro prima esperienza: Attilio Garofalo, Luigi Raimondo, Elisabetta Galasso, Gessica Galasso, Salvatore Orsino, Silvio Augenti, Francesco Carnevale, Andrea Carnevale, Nicola Franco, Giovanni Girimonti, Giovanni Lucanto, Maria Teresa Scalise, Elena Cosentini, Lina Squillace, Luigi Zappia, Luigi Aprigliano, Vincenzo Mattace, Fabio Scalise, Giuseppe Garofalo, Giovanna Cerrelli, Luciano Tavano ed Iginio Pingitore.

Una bella giornata di solidarietà in cui tante persone hanno fatto gratuitamente un gesto molto importante soprattutto in questo periodo estivo quando la richiesta di sangue di solito aumenta mentre le donazioni a volte diminuiscono ma non a Scandale dove anche domenica in tanti hanno fatto il loro dovere di donatori e magari senza saperlo hanno salvato qualche persona bisognosa di sangue.

Appuntamento ora alla prossima donazione scandalese in programma il 19 ottobre.

Altre foto cliccando qui.

Rosario Rizzuto

Paola Emanuele sbanca anche Scandale: gran successo della sua serata Egocentrika

SCANDALE – Tra le iniziative svoltesi questa estate a Scandale, logicamente sempre realizzate da privati visto che il comune, per problemi economici, ha ritenuto non dover organizzare nulla per i propri cittadini e  per gli emigrati, merita, senza alcun dubbio, una citazione la serata “Egocentrika sotto le Stelle” ideata e presentata dalla brava Paola Emanuele e svoltasi al Bar di Anna che qualche manifestazione questa estate l’ha fatta vedere.

Un gruppo di modelle con Paola Emanuele. Foto Rosario Rizzuto

Un gruppo di modelle con Paola Emanuele. Foto Rosario Rizzuto

La serata ha visto in apertura la sfilata dei bambini e di alcune miss in costume hawaiano.

E’ seguita la sfilata molto affascinante delle gonne Egocentrika (una particolare gonna accorciabile).

Altri momenti di spettacolo sono stati la presenza dei cantanti Isabella Poerio e Sefora Stricagnoli.

Gli ospiti presenti a Scandale in questa iniziativa realizzata da Paola Emanuele sono stati Elisa Lambro di recente eletta Miss Strongoli, Rossella Livadoti finalista di “Una Ragazza per il Cinema” e Miriana De Luca finalista ”Ragazza Moda e Spettacolo”.

Durante la manifestazione, seguita da un numeroso pubblico sistematosi nel bel giardino del Bar di Anna, ci sono state anche le sfilate degli abiti da sposa di Tina Carvelli di Corazzo e quella dell’intimo donna e papillon dell’eclettico Franco Stumpo.

Rosella Livadoti di Crotone sfila la parte accorciabile della gonna Egocentrika. Foto Rosario Rizzuto

Rosella Livadoti di Crotone sfila la parte accorciabile della gonna Egocentrika. Foto Rosario Rizzuto

“Anche questa serata – ci dice Paola Emanuele al termine della manifestazione –  è stato un successone, molta gente ad assistere fino alla fine. Ma, secondo me, il momento più bello ed emozionante è stato quando è passato il quadro della Madonna e io ho chiesto al pubblico di dire tutti insieme l’Ave Maria… e così è stato; anzi dopo la preghiera alcune signore si sono complimentate con me per questo mio gesto; comunque tornando alle sfilate il momento più gradito dal pubblico è stata la sfilata Egocentrika e il momento clou quando Rossella Livadoti ha fatto andar giù la gonna”.

Grazie dunque ai privati che hanno reso meno amare queste giornate estive, hanno impedito che giovani scandalesi si spostassero fuori paese con tuti i rischi del caso.

A Scandale si è vista qualcosa e ci siamo sentiti meno inferiori dei paesi vicini dove le amministrazione comunali hanno organizzate tutte qualcosa!

 

Altre foto di Rosario Rizzuto sulla bella serata cliccando qui.

ROSARIO RIZZUTO

Corigliano Calabro sbanca il CantaScandale 2014: vincono Dalila Sosto e Federica Celestino

SCANDALE – Ci sono persone che non si arrendono. Persone che vogliono realizzare ad ogni costo i loro desideri anche contro tutto e tutti.

A Scandale una di queste persone è Gianni Carvelli, presidente dell’associazione “Musicaxsempre” che da alcuni anni realizza corsi di musica e che ogni anno propone per Scandale e dintorni alcuni festival canori.

Ma il 2104 è un anno di vacche magre: praticamente zero soldi in giro da parte degli enti, ma Gianni non si scoraggia e grazie all’aiuto di pochi sostenitori e di alcuni sponsor riesce a realizzare lo stesso la 37esima edizione del CantaScandale: il concorso canoro più longevo d’Italia dopo il Festival di Sanremo e quello di Castrocaro. E proprio a quest’ultimo quello di Scandale è associato.

Vincitori, giuria e presentatori CantaScandale 2014. Foto Rosario Rizzuto
Vincitori, giuria e presentatori CantaScandale 2014. Foto Rosario Rizzuto

Così domenica 17 agosto 2014 piazza Condoleo è gremita di gente che può assistere ad una delle poche manifestazioni di questa estate scandalese visto che il comune di Scandale è pieno di debiti e non ha organizzato niente!

A condurre le danze una garanzia: bella, brava, preparata, attenta: Teresa De Paola affiancata dal simpatico ed eclettico Michele Lettieri.

Si comincia con un amarcord: la sigla è affidata a Mara Esposito vincitrice dell’edizione del 1996 che, come allora, propone “Un’emozione da poco” di Anna Oxa.

La gara è seria ed importante, chi vince può andrà avanti in concorsi nazionali e nessuno ci vuole rinunciare.

E così c’è una giuria di qualità composta da Maurizio Guerra, Rocco Stranieri, Francesco Olivadese e Luca Campana: nessuno di loro è di Scandale.

I due presentatori, Teresa De Paola e Michele Lettieri, con Michela Galasso. Foto Rosario Rizzuto
I due presentatori, Teresa De Paola e Michele Lettieri, con Michela Galasso. Foto Rosario Rizzuto

Sul palco anche una bellezza della quale di certo sentiremo parlare, a fare da valletta è la bella Rossana Rizzuto, impeccabile nel suo ruolo, mentre gli assistenti di palco sono Luigi Rizzuto e Antonello Voce.

Fonico d’eccezione, l’insuperabile Max Mungari.

Si comincia con la categoria “Giovani”, sul palco a far ascoltare la loro voce: Desirè Scicchitano di Crotone (The power of love), vincitrice della passata edizione e quindi arrivata al Canta Scandale 2014 senza esser dovuta passare dalle audizioni, Elisa Lazzaro di Scandale (Dimentico tutto), Alfonso Capria di Crotone (Mi ritorna in mente), Aurora Trivieri di Scandale (Amor mio), Chiara Esposito di Scandale (Non mi ami), Vincenzo Dattolo di Crotone (Nel sole), Giovanna Gullà (figlia di Mara Esposito che aveva aperto la serata) di Isola Capo Rizzuto (Sento solo il presente), Dalila Sosto di Corigliano Calabro (Mi sei scoppiato dentro al cuore), Mattia Mattace di Scandale (Fatti mandare dalla mamma), Giada Astorino di Scandale (Pregherò), Francesca Brescia di Scandale (Controvento) e Aurora Ruberto di Petilia Policastro (Ti sento). 

In mezzo all’esibizione dei Giovani, sul palco la voce più bella di Scandale e non solo, vista anche ad Amici di Maria De Filippi anche se solo per una fugace apparizione, la bella Michela Galasso che propone “You’ve got the love”.

Mentre a chiudere l’esibizione dei Giovani è intervenuta la band “Classe A 58”, la band scandalese più giovane di sempre (hanno 58 anni in sei), tutti di Scandale tranne il cantante. Sono: Veronica Maida e Antonio Gabriel Rizzuto (batteria e percussioni), Carmine Riolo e Antonio Rizzuto (chitarre), Elisa Lazzaro (tastiere), a cantare è il simpatico Vincenzo Dattolo di Crotone già visto in gara. A supportarli al basso il loro coach Gianni Carvelli e le coriste: Giovanna Gullà, Chiara Esposito e Ilenia Rizzuto.

La valletta Rossana Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto
La valletta Rossana Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto

E quindi la volta della categoria “Nuove Proposte”.

Cantano: Alessandro Miriello di Crotone (Portami a ballare), Rosy Pavone di Scandale (anche se ora vive in Germania) (People help the people), Federica Celestino di Corigliano Calabro (Undo), Emanuela Trivieri di Scandale (Twist and shout), Maria Luisa Scrivano di Mantova (originaria di Melissa) (Caruso), Antony Taverna di Isola Capo Rizzuto (Piccola stella senza cielo), Luigi Borda di San Mauro Marchesato (Granada), Elisa Lucà di Scandale (Meraviglioso amore mio) e Sabrina Elia di Reggio Emilia (ma di origini scandalesi) (La voce del silenzio).

In mezzo altro amarcord: le luci si spengono parte un video del Carnevale 1993: è Nicola Lettieri che canta “Gli amori” di Toto Cutugno, al video si sovrappone lui stesso che incanta il numeroso pubblico presente con la sua voce.

Anche questa seconda fase è chiusa dalla band “Classe A 58” che propone altre due canzoni.

La serata volge al termine, la mezzanotte è passata da un po’ ma piazza Condoleo è ancora gremita di gente.

La giuria ha fatto il suo dovere e ora tocca a Teresa De Paola, impeccabile come sempre, ed al bravo Michele Lettieri (inserito solo all’ultimo momento alla presentazione di questo CantaScandale) proclamare i vincitori.

Tra i “Giovani”: premio simpatia a Nicola Mattace, secondo post per Chiara Esposito e vincitrice Dalila Sosto.

La Band di Scandale "Classe A 58". Foto Rosario Rizzuto
La Band di Scandale “Classe A 58″. Foto Rosario Rizzuto

Nelle “Nuove Proposte”: premio per la critica ad Alessandro Miriello, seconda classificata Maria Luisa Scrivano e vincitrice assoluta Federica Celestino.

Vanno dunque avanti, alle selezione legate a Castrocaro, due belle e brave ragazze di Corigliano Calabro: Dalila Sosto e Federica Celestino, speriamo portino in alto anche il nome di Scandale che le ha lanciate.

Saluti e foto finali per un’edizione del CantaScandale davvero indimenticabile! 

Le foto della manifestazione cliccando qui e qui.

 

ROSARIO RIZZUTO

Passeggiata gastronomica alla Festa della Madonna a Scandale. Cercasi artisti

Nell’ambito dei festeggiamenti per la Madonna della Difesa, che si terranno a Scandale dal 07 al 10 Agosto 2014, è prevista una passeggiata gastronomica. Una bella manifestazione organizzata con cura dal comitato feste.
Sarebbe bello se a questa si aggiungesse una piccola mostra artistico-artigianale.
Se qualche artista o artigiano è interessato può rivolgersi al responsabile Nicola Mattace al numero 333 8973655 o anche al sottoscritto al numero 329 7906167.

Passeggiata Gastronomica a Scandale

Passeggiata Gastronomica a Scandale

La Pro Loco e l’Avis di Scandale per l’Unicef

SCANDALE – (r.r.) “L’Orchidea UNICEF: cogli l’occasione salva la vita ai bambini”. Questo è lo slogan scelto per il lancio di una grande iniziativa di solidarietà che l’Unicef ha proposto in Italia sabato 6 e domenica 7 ottobre 2012.  

Anche  a Scandale, i volontari dell’Avis e della Pro Loco di Scandale, hanno preso parte all’iniziativa dell’Unicef che andrà a finanziare i programmi per la lotta alla mortalità infantile nel mondo attraverso cure mediche, acqua potabile, alimenti terapeutici, zanzariere antimalaria ai bambini dell’Africa centrale e occidentale.

Il banchetto Pro Loco - Avis Scandale per l'Unicef. Foto Rosario Rizzuto“Con pochi centesimi – ci dice Irma Giovinazzi, segretaria sia dell’Avis che della Pro Loco di Scandale, che instancabilmente ha presidiato il bachetto Unicef per due giorni instancabilmente – si possono prevenire o curare banalissime malattie e salvare la vita a 19mila bambini al giorno”. 

 “Ogni anno – ha dichiarato il Presidente dell’Unicef  Italia, Giacomo Guerrera – 6,9 milioni di bambini sotto i 5 anni muoiono per cause prevenibili, per malattie curabili: sono 19 mila bambini ogni giorno. Un numero inaccettabile. Un numero che però è in continua diminuzione, a dimostrazione che sconfiggere la mortalità infantile è possibile. Ma serve l’aiuto di tutti. Noi, con l’Orchidea Unicef, vogliamo arrivare a zero”.

Tra sabato pomeriggio e domenica, i volontari delle due associazioni Scandalesi si sono sistemati in Piazza Oberdan (spostandosi poi nei posti più frequentati come di fornte la Chiesa Madre domenica mattina o nei pressi del Municipio domenica poemriggio) per proporre le orchidee, per permettere al popolo di Scandale di contribuire a questo progetto umanitario e, nonostante la situazione critica dell’economia locale, gli scandalesi hanno risposto prontamente e con generosità.

Per chiunque voglia dare il proprio contributo sarà ancora possibile acquistare, anche durante la settimana (se ce ne sono ancora, nota aggiunta), le orchidee per finanziare i progetti Unicef rivolgendosi al Presidente dell’Avis di Scandale, Pietro Cerrelli, e a Irma Giovinazzi.

E per non pagare Rosario Rizzuto chiede scusa alla Figc e all’Aia

In relazione alle polemiche che hanno interessato i rappresentanti del comitato Figc di Crotone, talarico giuseppe e oliverio saverio, e il presidente Aia di Crotone, contarino sergio, relativa alla gara Scandale – Roccabernarda del marzo 2012, del campionato di Seconda Categoria della scorsa stagione calcistica, lo scrivente coglie l’occasione per scusarsi pubblicamente con i signori di cui sopra in quanto le frasi pubblicate venivano scritte in un momento di nervosismo legate allo svolgimento della gara (che come tutti sapete poi è stata fatta ripetere), significando che da parte mia continua a esserci nelle sopracitate persone fiducia per il compito che continuano a svolgere.

Scandale. Un successone la Sagra del Fico d’India organizzata dalla Pro Loco

Ciccillo Bitonti ha indossato un guanto e con maestria, insieme ad altri volontari, sbuccia, all’imbocco di piazza San Francesco, i gustosi fichi d’India: è l’inizio di un percorso del gusto dedicato allo spinoso frutto che per il nono anno consecutivo ha trovato spazio a Scandale, nella storica piazza, nell’ambito della Sagra del Fico d’India.

 Fico d'India a Scandale. Foto Rosario Rizuzto

Dire che sia stato un successo è riduttivo e crediamo che, nonostante la caratteristica piazza San Francesco si presti all’evento, il decimo anniversario, nel 2013, debba trovare posto in una realtà più ampia come piazza Condoleo o un altro luogo più adatto.

Tanta gente, troppa, per certi versi, per la piazza dove vennero girate le scene più importanti del film “Il Brigante”.

Ad organizzare la Nona Sagra del Fico d’India di Scandale è stata, come da quando è stata inventata, la Pro Loco di Scandale che, dopo Franco Demme (con la sua presidenza iniziò la sagra) e Teresa De Paola ora è presieduta da Gianni Scalise e che ha nella segretaria Irma Giovinazzi un punto di forza: non l’abbiamo vista riposare un secondo sabato sera. Insieme a loro alcuni volontari, non tantissimi, ma non è facile invogliare la gente al volontariato a Scandale.

Ogni volta che li vediamo dietro quelli stand, magari dovendo dar retta a persone maleducate che non hanno pazienza o che vorrebbero essere serviti come al ristornate, ci chiediamo chi gliela fa fare. Ma la passione è tanta e forse sta nello stare assieme e nel condividere alcune cose, il segreto del successo di iniziative come queste. Forse, o sicuramente, si può fare vacanza anche impegnandosi per gli altri, per il paese, stando assieme, magari più di stare stesi ore ed ore sotto il sole a non fare nulla!

 Sbucciatori di fichi d'India. Foto Rosario Rizzuto

Un impegno, quello della sagra di Scandale, non da poco, in quanto non si realizza solo il giorno dell’evento ma ha dietro un impegno di almeno 10 giorni.

La nona sagra del fico d’India è stata caratterizzata anche dalla presenza di una mostra artistico artigianale che gli ospiti incontravano nel loro percorso verso la piazza e che ha visto esporre vari prodotti sia artigianali che alimentari: dalle miniature di Carmine Gentile di San Nicola dell’Alto ai gioielli artisti di Serena Citriniti di Scandale, dalle carni alternative dell’Agriturismo Santa Domenica di Cirò al miele dell’azienda De Biase di Scandale, e da un convegno “Opportunità produttive e commerciali del fico d’India”.

Tanti gli esperti ed i politici attesi ma pochi quelli presenti: l’assessore provinciale Gianluca Bruno, l’onorevole Nicodemo Oliverio oltre a Roberto Torchia presidente interprovinciale Coldiretti (poi visti anche in piazza San Francesco alla sagra vera e propria) ed ai padroni di casa: il presidente della Pro Loco Gianni Scalise, il sindaco Carmine Vasovino e l’assessore Salvatorino Rota.

Non solo i rappresentanti istituzionali e non assenti ma anche i cittadini: il convegno si è svolto alla presenza di sole 15 persone!!!

Tutto diverso, invece, dove c’era da mangiare, centinaia e centinaia di persone provenienti anche da Crotone e dai centri vicini. Nella folla anche qualche scandalese, diciamo così, illustre: la dirigente del canale Rai 4 Enza Gentile e i fratelli Coriale, noti ristoratori scandalesi a Milano, e dei quali spesso hanno parlato le cronache rose di alcuni giornali patinati (ricordate la storia d’amore di Pino Coriale con la figlia di Celentano, Rosita, della quale si parlò alcuni anni fa?).

 Piazza San Francesco a Scandale piena di gente per la Sagra del fico d'India. Foto Rosario Rizzuto

La sagra si è svolta con ordine e molti graditi sono stati i piatti offerti (dietro il pagamento di un contributo simbolico) alla gente intervenuta, dal riso e alla pasta al sugo con fico d’India ai tantissimi dolci, al gelato ed altro. Per la prima volta tutti i prodotti, anche il gelato ed il liquore sono stati fatti dai volontari della Pro Loco, che si sono attrezzati per poterli realizzare.

Novità di quest’anno il fico d’India con fonduta di cioccolato: una delizia.

Insomma ennesimo successo per la Pro Loco di Scandale che con questa manifestazione chiude il quadro delle iniziative dell’Estate 2012 con un score notevole sia per quantità di manifestazioni che per presenze e successo delle iniziative.

[Rosario Rizzuto]

Il servizio video sulla sagra lo potete trovare su www.calabriauno.com, dal menu di sinistra scegliere il servizio sulla sagra. Il menù è dinamico quindi il servizio resterà in scaletta solo per alcune settimane.

Sabato 21 si inaugura a Cutro, presso la Bottega d’Arte Dorolì, la terza mostra collettiva ‘Il Filo dell’Arte’

Sarà inaugurata domani pomeriggio, sabato 21 Aprile 2012, nel Laboratorio d’Arte di Dorotea Li Causi a Cutro,  la terza mostra collettiva “Il Filo dell’Arte”.

“Il Filo dell’Arte – spiega la brava e bella artista sulla pagina Facebook dedicata all’evento – è il titolo di questa nuova mostra collettiva. Ho voluto ispirarmi al racconto mitologico de “Il filo d’Arianna”.

“Filo d’Arianna”: così si definisce un indizio, un elemento chiave che consente di trovare la soluzione di un problema intricato: come il filo che Arianna, figlia del re di Creta, Minosse, diede all’eroe Teseo per aiutarlo a uscire dal Labirinto dopo aver ucciso il mostruoso Minotauro, divoratore di fanciulli e fanciulle ateniesi.

A sinistra la bella e brava artista Dorotea Li Causi padorna di casa della mostra che sarà inaugurata il 21 Aprile 2012. Foto Rosario RizzutoIl labirinto nell’antichità simboleggiava il caos primordiale. Il suo disegno spiraliforme ricorda un serpente arrotolato, le viscere, ma anche i meandri del cervello. Allo stesso tempo il labirinto è stato associato al pericolo dello smarrimento, del disorientamento; chi vi entra rischia di rimanerci intrappolato. Ma Teseo, riavvolgendo il filo di Arianna, riuscì ad uscire dal labirinto.
E’ il filo che ininterrottamente tiene insieme, che crea legami. “Il Filo di Arianna”… secondo il significato “archetipo “, indica la strada che conduce verso l’ uscita, quindi la libertà.
Il filo in questo caso è l’Arte, il nostro mezzo che ci permette di orientarci positivamente nel labirinto di condizionamenti cui siamo selvaggiamente sottoposti ogni giorno. L’intento della mostra “Il Filo dell’Arte” è quello di fornire al pubblico e al territorio un’istantanea dello stato dell’arte e della creatività giovanile a tutto tondo. Differenti stili, tecniche, linguaggi espressivi andranno a comporre un mosaico che dia il segno di quanto si muove all’interno della scena artistica giovanile locale”.

L’allestimento espositivo sfrutta gli spazi della Bottega d’Arte Dorolì, sede ideale dove far convergere le energie giovani e dare conto del movimento artistico giovanile.
Fine ultimo del progetto, infatti, non è solo di mettere in mostra le opere dei giovani talenti, bensì investire su una maggiore consapevolezza collettiva e sulla condivisione di una cornice di riferimento comune.
La Mostra di pittura seguirà un percorso che parte dalla Bottega e proseguirà fino l’interno del Bar dell’arte “Il Puttino” gestito da Giuseppe Vasapollo.

All’inaugurazione del giorno 21 verrà proiettato, all’esterno della Bottega Dorolì, il film del pittore Afroamericano degli anni 80 Jean Michel Basquiat.
Animerà la serata il Musicista Federico Vaccaro di Cotronei.

La mostra si svolgerà da sabato 21 Aprile (che comprende l’inaugurazione alle ore 18:00) fino a lunedì 21 Maggio.

Da sabato 21 Aprile a lunedì 21 Maggio 2012 nella Bottega d’Arte Dorolì la mostra sarà aperta al pubblico, con ingresso gratuito e con i seguenti orari: la mattina dalle 9:00 alle 12:00; il pomeriggio dalle 16:00 alle 20:30.

I pittori che esporranno i loro dipinti sono 19: Gaspare Brescia (Crotone), Francesco Giordano (Crotone), Linor ( Crotone), Teresa Grotteria (Crotone), Caterina Caccia (Cutro), Giuseppe De Filippo (Girifalco), Sabrina Barbuto (Isola Capo Rizzuto), Rossella Lucà (Crotone), Rocco Stranieri (Girifalco), Antonio Lamotta (Crucoli Torretta ), Giacinto Bomparola (Scandale), Nino Audia (Crotone), Valentina Siniscalchi (Crotone), Angela Carbone (Crotone), Antonio Giampà (Crotone), Marcello Corigliano (Crotone), Giovanna Errigo (Crotone), Franca Vrenna (Crotone) e la padrona di casa Dorotea Li Causi (Cutro).

Pensiero di pasquetta: partito democratico al Comune di Scandale niente cultura!!!

Chi la cultura non c’è l’ha dentro non può fare cultura (vi ricordate i 10 anni di Barberio?!)!

Mettiamoci una pietra sopra con il Pd a Scandale per altri 4 anni!!!

Forza e coraggio che passano presto.

Il 100 x 100 della popolazione (mio sondaggio personale) oggi è pentito di averli votati!!!

Arriveranno tempi migliori…

Appuntamenti delle associazioni Rete Difesa Territorio Franco Nisticò, No Ponte, No Tav: un week-end tra acqua, noponte e notav…

VENERDI’ 23 MARZO
* conferenza stampa RDT ‘F. Nisticò’ con Tiziana Barillà NO PONTE e Nicoletta Dosio NO TAV
ore 16 sala CONI – piazza Matteotti – Cosenza

* dalla Sinistra d’alternativa altre idee di città ……per una città altra
ne discutono con i partecipanti
Riccardo Adamo                                Claudio Dionesalvi
avvocato                                            attivista sociale
Ferdinando Gentile                                 Lidia Luzzaro
comitato di lotta “Prendocasa”              direzione nazionale PRC
Antonio Perri                            Pietro Rossi
medico ospedaliero                 ex segretario Camera del Lavoro
Francesco Saccomanno                                           Battista Sangineto
rete difesa del territorio “Franco Nisticò”                docente UNICAL
sarà presente                                         e dalla Val di Susa   
Tiziana Barillà                                        Nicoletta Dosio
movimento NO PONTE – CPN PRC        movimento NO TAV – PRC di Bussoleno (TO)
coordina la discussione Pino Scarpelli Partito della Rifondazione Comunista
venerdì 23 marzo ore 17 sala CONI – piazza Matteotti
CANTIERE PER L’OPPOSIZIONE POLITICA E SOCIALE

SABATO 24 MARZO
* Assemblea pubblica: “Quale futuro per il movimento NoPonte”
Sabato 24 marzo alle ore 9.30, al Salone dei mosaici della Stazione marittima di Messina
[Leggi l'appello]

* ACQUA PUBBLICA. DIFFIDA ALLA REGIONE
Sabato 24 marzo alle ore 11:00 presso la sala del Consiglio Comunale di Catanzaro – in via Jannoni (Palazzo De Nobili) – il Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri” terrà una conferenza stampa per lanciare una diffida formale alla Regione Calabria, con richiesta di riscontro entro 60 giorni, per chiedere il ripristino della legalità nella gestione dell’acqua in Calabria.

21 MARZO 2012 – XII GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME DELLE MAFIE

Crotone, Piazza Duomo – ore 11:00

Cirò Marina, Piazza Diaz – ore 10:00

Dal 1996 ogni 21 marzo si celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Il 21 marzo, primo giorno di primavera, è il simbolo della speranza che si rinnova ed è anche occasione di incontro con i familiari delle vittime che in Libera hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, elaborando il lutto per una ricerca di giustizia vera e profonda, trasformando il dolore in uno strumento concreto, non violento, di impegno e di azione di pace.

 

Giornata della memoria a Crotone il 21 Marzo.Anche a Crotone e Cirò Marina abbiamo voluto organizzare questo momento di incontro durante il quale ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie e in cui rinnovare, proprio nel nome di quelle vittime, l’impegno di contrasto alla criminalità organizzata.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare, insieme ai numerosi studenti in rappresentanza degli Istituti scolastici che convergeranno autonomamente in Piazza Duomo a Crotone alle ore 11.00, dove sarà ricordato il significato della giornata e alcuni degli stessi studenti leggeranno le storie di vittime di mafie della nostra regione. Subito dopo nel Duomo si celebrerà una messa di suffragio.

A Cirò Marina invece il ritrovo con le scuole e i cittadini è previsto alle ore 10.00 in Piazza Diaz con interventi di commemorazione e alle 11.00 trasferimento a Palazzo Porti per ascoltare la testimonianza di Alessio Magro, dell’associazione Da Sud, coautore  con Danilo Chirico del libro Dimenticati, la storia e le storie delle donne e degli uomini assassinati in Calabria dall’organizzazione criminale più segreta e potente del mondo.

Giornata della Memoria a Cirò Marina il 21 Marzo 2012.Antonio Tata, coordinatore provinciale Libera Crotone: “Come ogni anno l’associazione Libera in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, organizza il 21 marzo  la Giornata della Memoria e dell’Impegno, in ricordo di tutte le vittime delle mafie.

In tutta Italia, i coordinamenti territoriali di Libera organizzano le celebrazioni per la Giornata della Memoria e dell’Impegno con la lettura dei nomi delle vittime e momenti di riflessione e condivisione.

Anche nella nostra città  stiamo organizzando un momento di incontro durante il quale ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie e in cui rinnovare, proprio nel nome di quelle vittime, l’impegno di contrasto alla criminalità organizzata.

L’incontro è previsto per mercoledì 21 marzo alle ore 11.30 in Piazza Duomo dove convergeranno autonomamente tutti i partecipanti e dove sarà ricordato il significato della giornata e gli studenti di diversi Istituti crotonesi leggeranno le storie di vittime di mafie della nostra regione.

Subito dopo nel duomo si celebrerà una messa di suffragio.

«Non è un corteo e non è un evento – ha precisato Don Ciotti, presentando l’iniziativa – ma un abbraccio collettivo, perché quello delle mafie è un problema che ci riguarda tutti. Un giorno Saveria Antiochia, madre di un vittima di mafia mi disse: ‘Quando uccidono un figlio sparano anche su di te’. Per questo dobbiamo esserci, perché ogni colpo inferto dalla mafia è un colpo inferto a tutti noi».