Archive for the ‘Foto’ Category

La Spazio Danza del Prof. Rocco Calarco fa incetta di coppe al Quarto Trofeo Costa Jonica di Rossano

I maschietti a calcio, le femminucce a danza.

E’ quasi sempre questa la divisione per le attività ludico-sportive del pomeriggio dei ragazzi della nostra provincia. Ancor di più in quei comuni dove non esiste, soprattutto per le donne, alternativa sportiva al calcio (come per esempio pallavolo, nuoto, basket, pallamano) e quindi le ragazze si appassionano alla danza. Nei comuni di Scandale, Rocca di Neto, Santa Severina e San Mauro Marchesato opera da molti anni la scuola di danza del professor Rocco Calarco che ha da poco assunto la denominazione di Asd “Spazio Danza”.

Nei giorni scorsi, organizzata dalla Asd “Happy Dance Calabria” di Rossano Calabro, nel cosentino, con nullaosta Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) si è svolta, presso il PalaEventi di Rossano, una gara di danza sportiva che ha interessato tutte le discipline artistiche della danza.

Una maestra di danza con l'allieva Bitonti a Rossano (Foto da Facebook).Alla manifestazione, denominata “Quarto Trofeo Costa Jonica”, ha partecipato in grande stile, con 7 gruppi e 1 assolo, la scuola di danza del marchesato crotonese “Spazio Danza”. Ben due pullman, con circa 70 atlete con al seguito molti familiari (alcuni spostatisi anche con mezzi privati), sono partiti dai paesi sopracitati in direzione Rossano, dove sono confluite scuole di danza da tutta la Calabria per un totale di circa 80 gruppi.

Alcune ragazze di Scandale premiate a Rossano (Foto da Facebook).“Entusiasmante – ci confida il direttore Calarco – il coinvolgimento del pubblico grazie soprattutto alla passione che ha caratterizzato le rappresentazioni portate in scena dai singoli gruppi. Eventi di questo tipo agiscono certamente in modo proficuo sulla crescita sportiva ed artistica ed arricchiscono la persona nella sua più ampia globalità”.

Una trasferta proficua quella della scuola crotonese, infatti le allieve dell’Asd “Spazio Danza”, grazie al loro impegno sono riuscite a conquistare nelle varie specialità della danza classica, moderna e contemporanea ottime pozioni, ottenendo vari piazzamenti nei primi posti e la conquista di ben otto coppe.

Alcune atlete nel pubblico con i genitori (Foto da Facebook).“Ci tengo a ringraziare – conclude Rocco Calarco –  le insegnati Magda e Caterina, le collaboratrici Anna ed Elisa, perché, ciascuna nel proprio ambito, lavora con entusiasmo e massima disponibilità; ringrazio, inoltre, le allieve che hanno partecipato e naturalmente tutti i genitori che non hanno badato ad orari, spostamenti vari affinchè tutto si realizzasse al meglio”.

Rosario Rizzuto

 

 

Da Scandale 7 Miss per Roma: parteciperanno a Miss delle Miss di Bellezza Italiana

SCANDALE (Kr) – Dopo il titolo “Miss Strongoli” conquistato questa estate a Strongoli Marina (Kr), Elisa LLambro conquista anche Scandale (Kr). Infatti nella serata di sabato 6 dicembre la bella 17enne ha conquistato, nella cittadina collinare crotonese, il titolo di “Miss Scandale” conquistando la fascia “Negozio Tim Paparo”.

I protagonisti della serata di Scandale per Miss delle Miss di Bellezza Italiana. Foto Rosanna BaffaNella giornata dedicata a San Nicola, patrono di Scandale, si è, infatti, svolta nella sala “Bella Blu”, una selezione regionale per scegliere alcune ragazze da far partecipare alla finalissima nazionale del concorso “Miss delle Miss” organizzato dall’associazione pugliese “Bellezza Italiana” (presidente Steve Eddie e vice presidente Antonio Gentile) e che si terrà al “Rainbow MagicLand” di Roma dal 27 al 29 dicembre 2014.

La serata di Scandale, presentata magnificamente da Paola Emanuele, sempre più brava e professionale, è stata organizzata, praticamente in tre giorni, dal fotoreporter locale Rosario Rizzuto, in collaborazione con il Blog di By.Ros, il Risto-Pub H2O, Conad Supermercati dei Fratelli Marazzita e Tipografia Marino ed è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di numerosi sponsors di Scandale ma anche di Crotone che hanno sposato il progetto del giornalista scandalese.
Nonostante, però, la giornata festiva per Scandale, forse le condizioni atmosferiche non ottimali o la presenza del Vescovo nel paese (con le Cresime il giorno seguente) che ha attirato molte persone, la serata non ha visto una grande partecipazione della cittadinanza. Poche anche le ragazze in gara, solo sette (alle quali, volendo, avremmo potuto aggiungere alcune giurate e la presentatrice!).

Le 7 miss tutte qualificate per Roma con la presentatrice Paola Emanuele. Foto Rosanna Baffa“Ho dato l’anima – afferma l’organizzatore Rosario Rizzuto – per questa manifestazione. Onestamente ora devo riflettere su cosa ho sbagliato, se sono io strano o lo sono i miei concittadini scandalesi, sempre pronti a lamentarsi quando in paese non si fa nulla e poi assenti (ad eccezione di quando si mangia) quando si organizza qualcosa! Un vero peccato! Quando, grazie a Facebook e Youtube, si vedranno le foto ed i video realizzati da me e dal fotografo Francesco Ceraudo, molte persone si mangeranno le mani per essere mancati”.
Rizzuto ci è parso anche amareggiato per la presenza di solo sette ragazze in gara: “Io ho fatto l’impossibile per fare a Scandale una selezione memorabile ma forse mi sono mosso troppo tardi e soprattutto non ho avuto nessun aiuto dalla ragazze di Scandale né di San Mauro Marchesato (il nostro paese confinante) da dove non ha partecipato alcuna; ho chiesto l’aiuto anche ad altri talent-scout di Crotone ma non c’è stato nulla da fare, forse era tardi o chissà cosa: non è un ambiente facile questo e me ne sono accorto sulla mia pelle. Ringrazio la bravissima presentatrice Paola Emanuele che è riuscita a scegliere quasi tutte le ragazze in gara: senza di lei la mia serata sarebbe saltata! Ma non mi scoraggio e nel 2015 con “Bellezza Italiana”, se Dio vuole, faremo grandi cose”.

Elisa LLambro, Miss Scandale 2014 con la fascia "Negozio Tim Paparo" - Crotone". Foto Rosario RizzutoUna serata non solo di miss (che hanno sfilato in costume, abito casual ed elegante e, fuori votazione, con le belle gonne Egocentrika, particolari gonne accorciabili) quella di Scandale ma anche di spettacolo, si sono infatti esibiti la brava cantante Sefora Stricagnoli, il simpatico duo casabonese “Casabrothers” e l’imitatore cosentino Paolo Martino, visto anche in Rai, che ha sorpreso tutti i presenti con le sue 1.000 voci.
Alla fine, vista la presenza di sole sette ragazze, l’organizzatore ha deciso, sempre in base alle indicazioni della giuria, di selezionarle tutte e sette per la finalissima di Roma.

L’attenta giuria, presieduta dal sindaco di Scandale, Gino Pingitore (e composta anche da Emanuela Comberiati, Tony Grotteria, Salvatore Rota, Cristian Scalise, Veronica Sellaro, Marisa Sgarriglia, Anna Maria Spina e Alessandro Trivieri), in base ai voti ottenuti dalle ragazze ha consegnato una fascia per ciascuna ragazza, classificandone 4 al quarto posto e assegnando poi le prime tre piazze.

A pari merito, al quarto posto, si sono classificate: Maria Rosaria Di Zozza, 14 anni di Cutro (che ha avuto la fascia di Miss “Bellezza Italiana”), Rebecca Gualtieri, 15, di Crotone (Miss “Il Blog di By.Ros”), Carlotta Di Lorenzo, 15, di Crotone (Miss “Stampe Marino”) e Nicole Bevilacqua, 14, di Cutro (Miss “Maison d’Art”). L’attesa aumentava in sala per la posizione delle ultime tre. L’organizzatore Rosario Rizzuto chiamava per prima, per il terzo posto, la più grande del gruppo, Rossella Livadoti, 20 anni di Crotone (che ha curato anche le coreografie delle ragazze) che si aggiudicava la fascia di Miss “Ego Spa&Fitness Casarossa” e in premio una ricarica del cellulare. Quindi toccava ad una delle più piccole in gara, Emanuela Baffa, soli 14 anni compiti il 31 luglio, di Cirò Marina che si aggiudicava il secondo posto con la fascia di Miss “Orafo Michele Affidato” guadagnandosi un gioiello del famoso orafo crotonese.

L'imitatore Paolo Martino a Scandale. Foto Rosanna BaffaA questo punto era chiaro a tutti che la vincitrice era lei, la più alta del gruppo ed anche la più preparata nel muoversi (infatti, a parte lei e la Livadoti, le altre ragazze, di fatto, erano alla prima o al seconda esperienza), Elisa LLambro, 17 anni, residente a Strongoli Marina ma di origini albanesi.
Seguivano le foto di rito, fatte con professionalità dal fotografo Francesco Ceraudo, mentre in sala risuonavano le note, sapientemente mixate dal Dj “Covak” Antonio Timpano, che ha curato musiche e luci.

“Ringrazio – conclude l’organizzatore Rizzuto – innanzitutto le sette ragazze che hanno partecipato ed i loro genitori, quindi gli sponsors, senza i quali non avrei potuto fare nulla anche se li devo un po’ rimproverare perché non tutti sono venuti alla serata; la tipografia Stampe Marino di Scandale, professionale e puntuale e con la quale abbiamo lavorato anche di notte per preparare il materiale necessario alla serata e alla sua sponsorizzazione e la famiglia Marazzita, che oltre a sponsorizzare la manifestazione con il marchio Conad, mi ha messo a disposizione la bellissima sala “Bella Blu”: dal loro sì, ad usare la struttura, pochi giorni fa, è partita questa avventura che, nonostante tutto, mi ha dato grandi emozioni; ringrazio il sindaco Pingitore, il consigliere comunale Rota e gli altri giurati in particolare Emanuela Camberiati, ex miss petilina, arrivata da Crotone e Tony Grotteria, collaboratore di “Bellezza Italiana” giunto da Catanzaro ed infine l’Us Scandale, la squadra del mio paese che milita in Prima Categoria e della quale sono il segretario, che ha gestito il punto bar grazie agli instancabili Antonio Carvelli, Raffaele Marazzita e Antonio Scalise “Zidane” e ha “prestato” alla giuria due calciatori: Cristian Scalise ed Alessandro Trivieri nonostante li aspetti un’importante gara domani (domenica 7 dicembre). Appuntamento ora alle prossime selezioni per l’edizione del 2015 del concorso “Miss delle Miss”, ma questa volta le farò lontano da Scandale!!!”

Gli sponsors della manifestazione Miss delle Miss di Bellezza Italiana a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Questo il mio comunicato stampa, ma a quanto sopra bisogna aggiungere qualcosa anche se non è una cosa carina. Ebbene, così come ho ringraziato chi mi ha dato una mano, mi corre l’obbligo di citare chi, invece, non mi è stato per nulla vicino. Ci sono modi e modi per dire no, alcuni non sono civili. Sulle attività commerciali che mi hanno negato il loro aiuto farò un post a parte, qui volevo solo comunicare la mancanza di qualsiasi supporto e collaborazione da parte di mia moglie Mimma Ieriti, assente in ogni fase della manifestazione (a parte una fugace presenza anonima alla serata finale) e addirittura pronta ad ostacolarmi e a demotivarmi in ogni momento della mia difficile e pesante organizzazione. Di mogli così non ce ne sono tante in giro e una proprio io l’ho beccata!!!

La fotocronaca della serata nelle foto di Rosario Rizzuto e Rosanna Baffa cliccando qui (Gallery 1) e  cliccando qui(Gallery 2).

 

‘Oltre la tela… il viaggio’ convegno-mostra a Crotone. A moderare la nostra dottoressa Adriana Scaramuzzino

Giuseppe Vallone, presidente della Provincia di Crotone… Assente!!!

Sua Eccellenza Maria Tirone, prefetto di Crotone… Assente!!!

 Oltre la tela... il viaggio. Convegno a Crotone. Foto Rosario Rizzuto

I maggiori rappresentanti della Provincia di Crotone di certo avranno avuto di meglio da fare venerdì 28 novembre mattina perché, attesi nella Sala Borsellino dell’ente Provincia di Crotone per il convegno-mostra “Oltre la tela… il viaggio. I colori dell’accoglienza”, non si sono presentati.

Ma i loro saluti non erano fondamentali e lì, nonostante l’amarezza per tali assenze, nella sala a cui è stato dato il nome di una grande persona, i tanti ragazzi immigrati e la solidale gente presente, hanno davvero colorato un bel incontro che ha visto svariati interventi, la proiezione di alcuni filmati e tanta solidarietà.

Inoltre arrivando in Provincia, all’esterno della sala Borsellino erano state allestite due mostre fotografiche e pittoriche: quella dei ragazzi di colore del centro Sprar Prociv Arci di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto e quella coi bei quadri (in tema) dell’artista Nino Audia, che, con detto centro, collabora.

A moderare il convegno la Dottoressa Adriana Scaramuzzino di Scandale, Coordinatrice della Sprar Prociv Arci di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto.

A portare i saluti della Provincia di Crotone, assente sia il padrone di casa, Vallone, che  la responsabile del settore Immigrazione, Angela Macrì, è stato Luca Greco.

 

Sono quindi seguiti gli interventi della dottoressa Franca Alleva, Personal Startuppert, esperta in arte terapia, responsabile e conduttrice del laboratorio di arte-terapia “Dialoghi illustrati” presso il Centro Naga Har di Milnao, del dottor Ginetti, psicologo e psicoterapeuta, del Vice Presidente Nazionale della Prociv Arci, Natalino Tallarico, dell’artista Nino Audia, del fotografo Mohamed Keita nato in Costa d’Avorio nel 1993, del quale è possibile seguire l’arte sul sito http://www.mohamedkeita.it/.

Durante la manifestazione sono stati proiettati due video: quello del percorso fatto dai ragazzi del centro, che ha portato alla mostra, sotto la supervisione dell’artista Audia e quello con alcune delle foto di Mohamed Keita: commoventi e molto applauditi entrambi.

La Dottoressa Adriana Scaramuzzino di Scandale, Coordinatrice Sprar Prociv di Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto
La Dottoressa Adriana Scaramuzzino di Scandale, Coordinatrice Sprar Prociv di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto

“Voleva essere – ci dice la Dottoressa Adriana Scaramuzzino, Coordinatrice del Sprar Prociv Arci di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto – un semplice laboratorio di pittura, voleva essere un opportunità di svago, una semplice attività che ha permesso al rifugiato di elaborare, costruire e promuovere la propria identità, culturale e creativa, in un clima di condivisione e ascolto ma soprattutto d’accoglienza.

Un accoglienza fatta non solo di servizi pratici (quindi vitto, alloggio assistenza legale) ma fatta di colori e sfumature, diversa dal solito modello di ospitalità, che ci ha permesso di entrare in contatto non solo con le storie dei nostri ragazzi ma soprattutto con le emozioni e le riflessioni più intime: ecco perchè “Oltre la tela…il viaggio” . Non si tratta di semplici disegni ma dietro ogni opera è nascosto un silenzioso mondo fatto di colori”.

Adriana che ama il suo lavoro e dovete vederla all’opera coi “suoi” ragazzi e il bene che questi vogliono  a lei, continua: “Oggi (venerdì 28 Novembre n.d.a.) abbiamo voluto dar voce ai pensieri dei rifugiati e dei richiedenti asilo, vogliamo far comprendere quei problemi e bisogni nascosti che, il rifugiato, spesso, non esprime a parole, ma che lasciano una traccia chiara sulla tela, nei colori, negli scarabocchi.

Pertanto, l’evento è stato pensato per far conoscere i colori dell’accoglienza, la condivisione dei linguaggi dell’arte e della creatività.

Non era importante saper fare, ma comunicare, essere disponibili ed aperti, curiosi nel vedere un mondo dove i fogli bianchi sono veicoli di emozioni. Il viaggio nei colori ha permesso ai ragazzi di entrare in contatto con le proprie emozioni per riconoscerle ed accettarle. Rendendosi conto che nonostante il duro impatto con la realtà, le emozioni hanno gli stessi colori dei loro sogni.

Da parte nostra abbiamo cercato di ampliare e potenziare la sfera degli interessi; di sviluppare il senso di responsabilità e la capacità di collaborare con gli altri; di accrescere la motivazione e favorire la fiducia nelle proprie capacità; di scoprire e valorizzare la diversità, di ogni genere, in particolare culturale.

Grazie all’arte e alle sue mille forme, il laboratorio si è trasformato in un’alternativa di successo per noi ma soprattutto per i ragazzi”.   

Infine chiosa: “Come coordinatrice del centro Sprar Prociv Sant Anna voglio ringraziare l’associazione Prociv di Isola che nonostante le difficoltà economiche dovute alle inadempienze di liquidazione da parte della Provincia di Crotone, tutti i giorni si impegna a garantire l accoglienza dei nostri rifugiati. Ogni giorno insieme lavoriamo per cercare di favorire l’integrazione e aiutare i ragazzi ad esprimersi… l’evento appena organizzato vuole essere un esempio”.

Assume un significato ancora maggiore, considerato quello che succede in altre parte d’Italia contro gli immigrati e le tante parole di odio che si sprecano dalle nostre parti ed in altri posti contro questi nostri fratelli, quello che giornalmente fanno queste persone senza nemmeno essere pagati in tempo!

Un qualcosa che sfiora l’assurdo, il ritardo dello Stato, in un servizio importantissimo per l’integrazione ed il supporto a questa gente che cerca un’altra possibilità.

Al termine del convegno è seguito un ricco buffet: un altro momento di convivialità con gli amici immigrati!

 

Le foto di Rosario Rizzuto sulla manifestazione cliccando qui.

 [Rosario Rizzuto]

Crolla l’Us Scandale a Taverna: la capolista ne fa 6! La fotocronaca di Rosario Rizzuto della gara.

Lo Scandale non ha demeritato, era addirittura passato in vantaggio con un rigore di Palermo. Ma poi è venuta fuori la forza del Taverna che, dopo aver pareggiato, ha dilagato sui ragazzi di Mister Castagnino.

Taverna e Us Scandale prima della gara. Foto Rosario RizzutoIn attesa del mio pezzo, che domani uscirà sul Quotidiano del Sud, potete visualizzare la fotocronaca della gara nella mia gallery cliccando qui.

 

Premio Pucciarelli – D’Afflitto consegnato dal Rotary di Crotone: le foto di tutti i premiati by Rosario Rizzuto

Le mie foto della Quarantaseiesima edizione del Premio Pucciarelli -D’Afflitto, le trovate qui.

Tutti i premiati dal Rotary con il premio Pucciarelli - D'Afflitto. Foto Rosario RizuztoE questo è un mio video:

Immagine anteprima YouTube

Feste per la Juventus: le foto di Rosario Rizzuto

Qualcuno, nei giorni scorsi, mi faceva notare che non ho condiviso sul blog le foto della festa per il 30esimo scudetto della Juventus svoltasi a Scandale, in Piazza Condoleo, domenica 13 maggio; ho appena verificato che in effetti è così e quindi chi non è su Facebook, non conoscendo il link della gallery, non ha potuto visualizzarle.

Festa per la Juventus a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

 (Volevo ringraziare la bella Simona Cavallo per aver commentato su Facebook su questa foto in tali termini: “sta foto è spettacolareee”)

Rimedio subito, e così, se volete vedere questa gallery, basta che clicchiate qui!

E, nonostante la sconfitta col Napoli nella finale di Coppa Italia, sempre FORZA JUVE!!!

P.s.: Le foto della prima festa, quella notturna, invece, le trovate qui ed alcuni video sul mio account YouTube.

Le foto du cumbitu degli scandalesi a Reggio Emilia by Carmine Grisi

La festa di San Giusepppe gli emigrati scandalesi la vivono anche nei paesi di residenza.

U cumbitu a Reggio Emilia.

Per esempio a Reggio Emilia sabato 17 Marzo c’è stato un grande momento di comunione, organizzato dall’Associazione Scandale in Emilia, tra molti emigrati scandalesi ma non solo.

Cliccando qui potete visualizzare una gallery fotografica inviataci dall’amico Carmine Grisi.

I Luminari di Scandale per San Giuseppe, momento di festa per un’intera comunità. Riflessioni

SCANDALE – Nel centro storico di Scandale riecheggiano le note della fisarmonica dal maestro Francesco Mirabelli di Rocca di Neto, in piazza San Francesco colpisce il ballo dei bambini e ragazzi delle associazioni Orsa Minore ed Unitalsi in abito tipico amorevolmente guidati da Maria Lettieri, dall’ex campo da tennis salgono i profumi delle pietanze cucinate con cura dai volontari della Pro Loco di Scandale e le note, tra l’antico ed il moderno, di Mario, Katia e Franco Mirabelli vestiti con abiti tipici di San Giovanni in Fiore da dove provengono.

L'accensione del Luminario della Pro Loco e del rione Campo da Tennis. Foto Rosario RizzutoIn Via Aldo Moro sono arrivati addirittura un mago, Xavier (direttamente da Canale 5), ed il sosia-cantante di Rino Gaetano, Dionigi Frisenda di Crotone.

E’ festa a Scandale dove si aspetta la ricorrenza di San Giuseppe con una tradizione che si perde nel tempo: i Luminari, grandi fuochi con frasche accesi in vari rioni del paese, in onore del santo.

Alcuni volontari della Pro Loco di Scandale impegnati al proprio luminario per la festa di San Giuseppe. Foto Rosario RizzutoUna volta, attorno ai fuochi, gli anziani intonavano i canti legati alla tradizione e vicini al santo, oggi, nella maggior parte dei fuochi, accanto a qualche canto popolare si odono i suoni moderni di ‘Ai se eu te pego’ di Michael Telo che, però, fa divertire e ballare i bambini.

Il Luminario di piazza San Francesco realizzato dalla Parrocchia di Scandale con alcune associazioni locali. Foto Rosario RizzutoQuest’anno, patrocinati dall’amministrazione comunale (che ha investito in totale 1.500 euro) che ha sostenuto tutti i luminari (compreso quello che è stato acceso nella frazione Corazzo dove è arrivata anche gente da Rocca di Neto e dintorni), ad eccezione di quello della parrocchia che ha voluto come unico sponsorla Bancadi Credito Cooperativo che ha donato un sostanzioso contributo (i ben informati parlano di 1.000 euro), sono scese in campo alcune associazioni del paese che si sono date battaglia per attirare nel proprio luminario più gente possibile.

I bambini ed i ragazzi dell'Associazione Orsa Minore e dell'Unitalsi impegnati a ballare in piazza san Francesco. Foto Rosario RizzutoNon si erano mai visti a Scandale ben quattro manifesti diversi per pubblicizzare i luminari dei vari rioni sui quali campeggiavano i nomi delle varie animazioni. Cantanti, musicisti e, come dicevano, addirittura un mago presso il luminario organizzato dalla Polisportiva Giovanile di Scandale in collaborazione con il rione di via Aldo Moro.

Il maestro fisarmonicista Franco Mirabelli, al centro, con alcuni cittadini al Luminario della Prociv Ausilia e del rione Sant'Antonio. Foto Rosario RizzutoTutto in una sera si potrebbe dire e visto che erano tutte ottime animazioni, verrebbe quasi la tentazione di proporre un luminario al giorno e far durare la festa per una settimana! ma la nostra è solo una provocazione.

Anche perché il bello della festa per i cittadini, tolti quelli che sono impegnati in prima persona al “proprio” luminario”, è proprio quello di girare da un fuoco all’altro; a piedi o in macchina, addirittura domenica sera c’era chi si spostava da un luminario all’altro con un quad, una moto a quattro ruote!

Alcuni ragazzi, in ombra, osservano un luminario. Foto Alessandro RizzutoIl tutto per partecipare il più possibile a questo momento di convivialità, mangiando un piatto di pasta e ceci (il famoso cumbitu che è il piatto regina in questa ricorrenza) ad una parte, uno spezzatino ad un’altra un panino ad un altro ancora o magari, lasciando perdere la dieta in questa serata e mangiando un po’ di tutto in tutti i luminari ed abbiamo visto coi nostri occhi chi lo ha fatto!

Alcuni giovani, invece, dopo il giro dei vari luminari, hanno preferito continuare la serata presso la giostra autoscontro, arrivata da alcuni giorni in paese e che si fermerà fino a domenica prossima.

Amarsi ai luminari di Scandale. Foto Rosario RizzutoIl nostro tour tra i luminari di Scandale inizia da quello organizzato dalla Pro Loco di Scandale in collaborazione con il rione Campo da Tennis. Qui è stata anche anticipata di un quarto d’ora l’accensione del luminario (sul quale era stato sistemato un San Giuseppe [si chiama così un albero sistemato alzato al centro delle frasche] altissimo), che di solito viene acceso alle 20,00, ed il gruppo musicale ha cominciato a mandare musica ancora prima per attirare gente. Dopo pochi minuti è iniziata la distribuzione del cumbitu ma anche di panini con salsiccia e di altre pietanze, a serata inoltrata sono stati preparati, dalla bravissime volontaria della Pro Loco, anche i crustuli.

Ci siamo poi spostati in piazza San Francesco presso il luminario organizzato dalla parrocchia di Scandale, guidata da Don Rino Le Pera e da Don Argemiro (entrambi presenti e buon gustai), in collaborazione con l’Unitalsi, L’Orsa Minore, il gruppo giovanile parrocchiale e l’Avis.

Alla consolle Tommaso Brescia.

Un cittadino assaggia il delizioso cumbitu. Foto Rosario RizzutoNella zona più storica di Scandale, nella piazza, dove all’inizio degli ani ’60  furono girate le scene principali del film Il Brigante, le cui pietre sono state protette dal fuoco da uno strato di terra, c’era un gran fuoco al centro e ai lati la distribuzione delle pietanze e uno stand dell’Associazione Orsa Minore (attiva nel mondo dell’handicap) che ha distribuito delle uova artistiche, realizzate dai volontari, per raccogliere fondi. Molto commoventi ed apprezzati alcuni balli realizzati dai bambini e dai ragazzi dell’Orsa Minore e dell’Unitalsi.

Terza tappa, il luminario preparato dalla Prociv Ausilia sostenuta dagli abitanti del rione Sant’Antonio.

Qui il luminario era un po’ in disparte, e da lontano un gioco casuale di specchi dava l’impressione che i luminari fossero due, ma abbiamo assaggiato dei covatelli al sugo davvero speciali (anche lo spezzatino ci hanno detto fosse delizioso!) mentre il maestro Franco Mirabelli e il cantante Salvatore Flagelli intrattenevano con la loro musica.

Dopo essere ritornati al luminario della Pro Loco dove intanto di gente ne era arrivata tanta, l’ultima tappa, questa volta in macchina, è stata in zona Condoleo al luminario della Polisportiva Giovanile (e che fosse della Polisportiva il luminario lo si capiva subito perchè alcuni bambini stavano giocando a calcio in uno spazio contiguo alla festa), un grande fuoco all’inizio e poi la tavola dove mangiare e l’animazione. Dionigi Frisenda cantava le canzoni di Rino Gaetano mentre Mago Xavier, con al fianco il suo inseparabile agente Micuccio Brescia, intrattineva con le sue magie i presenti. E poi c’era la musica anni ’60 di Veronica e quella napoletana di Aurelio: insomma animazione per tutti i gusti!

Dal nostro tour mancano il luminari di Corazzo dove ci dicono si siano anche molto divertiti e quello, privato ma non tanto, organizzato ormai da molti anni, da Sarino Sellaro dove, infatti, c’è stata anche un po’ di gente.

Una bella nonna coi  suoi nipotini ad un luminario di Scandale. Foto Rosario RizzutoInsomma un bella serata, diversa dalla solita routine, che ha attirato nel centro collinare molta gente anche da Crotone, da San Mauro Marchesato e da altri paesi, un’altra bella festa per Scandale che dovrebbe, però, sfruttare un po’ meglio, anche turisticamente parlando, le varie iniziative che si stanno realizzando ormai da tempo (Carnevale, Luminari, Sagra del Fico d’India, CantaScandale, altra sagre e manifestazioni estive).

ROSARIO RIZZUTO

Tre dei quattro manifesti pubblicitari dei Luminari di Scandale. Foto Rosario Rizzuto 

SCANDALE – (r.r.) Tutto bello ai luminari di Scandale? In linea di massima sì ma onestamente in tempo di crisi tutta quella pubblicità, quei manifesti per pubblicizzare una manifestazione storicamente conosciuta ci è sembrato un po’ eccessivo, così come anche la corsa all’animazione più bella.

Domenica sera a Scandale c’erano quattro animazioni diverse, di cui tre provenienti da fuori Scandale. Un vero record crediamo!

La corsa al luminario più seguito, ad attirare gente con pietanze e musiche varie ci ha dato l’impressione di un paese diviso piuttosto che unico, il momento di convivialità, che doveva essere, per certi versi, invece di unire, è parso dividere il paese.

Il quarto manifesto pubblicitario dei luminari. Foto Rosario RizzutoNelle stesse associazioni tra chi si è impegnato tanto per rendere speciale questa serata, c’è stato chi, essendo parte integrante di più gruppi, ha dovuto fare una scelta e decidere presso quale luminario prestare i propri servigi.

Ci hanno anche raccontato di gelosie sugli iscritti alle varie associazioni. Sembra che qualcuno voglia decidere per gli altri a quali associazioni possa partecipare: “Se sei con noi non puoi essere con loro!” Assurdo! Considerato che si tratta di volontariato.

Storicamente a Scandale ci sono sempre stati tanti luminari, anche di più di quelli visti domenica sera.

Ma, una volta, la gara era quale luminario si spegnesse più tardi, ora, invece, onestamente ci è sembrato di notare un certo accanimento al: “Siamo più belli noi!”. 

Buon 26 Febbraio da Scandale…

Buongiorno da Scandale e Buona Domenica…

Buon 26 Febbraio 2012 da Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Altre foto qui

Assemblea Sindacale Uil Scuola di Crotone ad Apriglianello: le foto di Rosario Rizzuto…

Ieri mattina si è tenuta l’Assemblea Sindacale della Uil scuola di Crotone in vista delle elezioni delle RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie).

Assemblea Sindacale Uil Scuola ad Apriglianello. Foto Rosario RizzutoIn attesa di un mio probabile articolo tra qualche giorno, condivido le foto realizzate ieri mattina.

Per visionarle cliccare qui.

Il Carnevale di Scandale (Crotone) nelle 600 foto di Rosario Rizzuto

Beh la bulimia fotografia è una brutta bestia e ieri scattavo  e registravo che era una bellezza, tanto da aver esaurito la memoria della mia macchina ed aver dovuto richiedere in soccorso quella di mia moglie Mimma.

I video li trovate sul mio account YouTube (i link sono presenti anche nella mia bacheca di Facebook).

Le foto stanotte le ho caricate su tre album di Facebook che potete visualizzare cliccando sui link che seguono:

  1. La sfilata del Carnevale 2012 a Scandale Album 1,

  2. La sfilata del Carnevale 2012 a Scandale Album 2,

  3. La sfilata del Carnevale 2012 a Scandale Album 3.  


    Gradirei qualche commento, tanto per avere la certezza che le guardate le mie foto!!!