Archive for the ‘Us Scandale’ Category

Coppa Calabria. Passo falso dello Scandale che cede in casa al Santa Severina

SCANDALE 3
SANTA SEVERINA 4

Scandale: Comito, Garofalo (46′ Cosmin Marasac), Luigi Borda, Antonio Borda (48′ Salvatore Giuda), Giovanni Lumare, Gerace, Antonio Palermo, Marino, Enzo Lucanto, Antonio Scalise, Giovanni Policarpo (70′ Dome Marazzita).
A disposizione: Palmieri, Fabrizio Drammis, Grisi, Salvatore Pingitore, Cosmin Marasac.
Allenatore: Castagnino.

Santa Severina: Varano, Vincenzo Bonofiglio, Coricello, Seminario, Galasso, Matteo Cardelli, Tonino Cardelli, Cucé, Serravalle (91′ Parisi), Siciliani (62′ Vona), Iuliano (58′ D’Alfonso).
A disposizione: Anzillotta, Cerrelli, Cerardi, Belcastro.
Allenatore: Salvatore Bonofiglio.

SCANDALE – Complimenti al Santa Severina.
La squadra di mister Bonofiglio è arrivata al “Luigi Demme” con lo sfavore del pronostico non fosse altro per l’amichevole persa a Scandale sotto una valanga di reti alcuni giorni prima.

Ma forse gli ospiti avevano un po’ imbrogliato le carte, in più ieri (04.09.16) hanno schierato tra i pali una vera saracinesca.
Lo Scandale è sceso in campo con una divisa celebrativa con uno stemma ridisegnato dal grafico Cristian Grisi, giocatore dello Scandale, per festeggiare i 40 anni della società nata il 1976.

Entrambe le squadre erano al debutto in Coppa Calabria, per gli ospiti sarà la prima stagione in assoluto in Prima Categoria.

 

La squadra dello Scandale battuta dal Santa Severina

Lo Scandale scende in campo tranquillo ma i piani di mister Castagnino vengono subito stravolti: al 1′ c’è una punizione sulla destra e Seminario infila Comito.

La reazione dello Scandale è veemente ma disordinata così al 12′ gli ospiti colpiscono in contropiede con Siciliani.
Lucanto, Scalise e Antonio Palermo le provano tutte ma i locali riescono ad accorciare solo al 38′ con un rigore, ai più apparso generoso, trasformato con freddezza da Giovanni Policarpo.
Sarebbe un buon risultato per tentare la risalita nel secondo tempo ma al 45′ Lumare commette un fallo inutile di ostruzione al limite dell’aria ed ancora Seminario, ancora su punizione, buca il colpevole Comito che prende gol sul proprio palo.

Disperazione sugli spalti ma non è finita la giornata nera per lo Scandale e per Comito: infatti al 58′, con lo Scandale distratto per l’ingresso di D’Alfonso, la palla arriva in area a Siciliani che la calcia al volo e raggiunge Seminario con una doppietta!

Al 70′ mister Castagnino indovina la mossa che mantiene vive la speranza in vista della gara di ritorno: manda in campo il presidente-giocatore Marazzita, fiero dei suoi 14 chili persi in poche settimane.
Il presidente ripaga subito la fiduicia ed al 75′ accorcia con un gran tiro dalla distanza e non contento al 93′ porta a tre le reti dello Scandale con un delizioso pallonetto dalla destra che rende più umano Varano che non può farci nulla.
In mezzo la sfortuna si accanisce contro lo Scandale con la traversa piena di Palermo al 79′.

 

La squadra del Santa Severina

Una gara caratterizzata da tre doppiette e che lascia tutto aperto in vista del ritorno dell’11 settembre a Santa Severina, infatti, se vale il regolamento europeo, allo Scandale basterà vincere 2 a 0 per passare il turno.
Non sarà facile ma per come si era messa…

L’Us Scandale al debutto assoluto in Coppa Calabria

Oggi, Domenica 4 Settembre 2016, l’Us Scandale, che in questa stagione compie 40 anni, debutta, per la prima volta in assoluto, in Coppa Calabria.

Lo farà contro il Santa Severina (alle 17,00 allo stadio comunale “Luigi Demme”), battuto alcuni giorni fa in amichevole per 7 a 0. 
Ma non credo che la gara sarà facile come questo risultato potrebbe far sperare. Logicamente lo scrivo per scaramanzia anche se scaramantico non sono!

Lo squadra dell'Us Scandale negli spogliatoi nella passata stagione
Lo squadra dell’Us Scandale negli spogliatoi nella passata stagione

Per l’occasione dell’anniversario, Lucanto & Compagni indosseranno una divisa celebrativa con uno stemma ridisegnato dall’ingegno del grafico Cristian Grisi di San Mauro Marchesato che è anche un calciatore dello Scandale.

Gallery ultimo allenamento prima del debutto di oggi.

La Silana vince a Scandale, ma Borda & Compagni non demeritano

SCANDALE 0

SILANA 2

SCANDALE: Cursio 6,5, C. Scalise 6,5, F. Mauro I 6,5 (27′ st Giuda 6), Cusato 7, Borda 6,5, M. Mauro 6,5, Palermo 7, Rullo 6,5 (27′ st Castagnino 6), Lucanto 6,5 (41′ st Lumare sv), F. Mauro II 7, A. Scalise I 6,5. In panchina: Trivieri, Greco, Senaj. Allenatore: Castagnino 6,5.

SILANA: G. De Gennaro 6,5, Talarico 7,5, Mancina 7, Del Morgine 7, Serra 6,5, Catani 6,5, Romano 6,5 (3′ st Casciaro 7), A. Spadafora I 6,5 (21′ st A. Spadafora II 6), Orlando 6,5 (27′ st C. De Gennaro sv), Gagliardi 6,5, Danti 8. In panchina: Mosca, Caridà, Iaquinta, De Marco.

Allenatore in seconda: Caputo 7,5.

ARBITRO: Rotella di Catanzaro 6,5.

MARCATORI: 41′ pt Danti, 11′ st Casciaro.

NOTE: Spettatori 350 circa con nutrita e rumorosa rappresentanza della Silana. Ammonito: Catani (Si), Mancina (Si), F. Mauro I (Sc), Palermo (Sc), Del Morgine (Si), Orlando (Si).  Recupero: 2′ pt e 4′ st.

di ROSARIO RIZZUTO

SCANDALE (Kr) - Non è stata la disfatta di Sersale di domenica scorsa contro il Real Cerva ma ieri per lo Scandale del presidente Marazzita è arrivata la quarta sconfitta consecutiva.

“Il nostro campionato comincia domenica prossima – ci dice a fine gara Fortunato Mauro I – sono rientrati gli infortunati, abbiamo un nuovo portiere. Oggi siamo stati squadra, domenica col Papanice, sempre in casa, non possiamo non vincere!”.

La Silana, guidata da mister Caputo, per la squalifica di Del Morgine, ci ha messo un po’ a prendere le misure allo Scandale ma alla distanza è uscita la grande squadra che è, anche un po’ cinica, pronta a concretizzare ogni minimo errore.

Lo Scandale sconfitto dalla Silana il 14 dicembre 2014. Foto Rosario RizzutoNon è stata una partita bellissima né molte sono state le azioni da gol. All’8′ punizione di Rullo che crossa in area per bomber Lucanto in ottima posizione ma, il capocannoniere della passata stagione, sparacchia alto.

La gara è equilibrata, senza grandi sussulti. Lo Scandale tiene bene la vicecapolista e tenta di pungere. Al 38′ tiro di Rullo centrale parato da De Gennaro. Ma al 40′ c’è un’incursione della Silana, la palla arriva sotto porta a Danti, Cursio, al debutto con lo Scandale, fa un mezzo miracolo, ma sulla ribattuta lo stesso Danti insacca. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio.

Contrasto tra capitani al Luigi Demme: Stefano Rullo cerca di fermare la discesa di Orlando. Foto Rosario RizzutoLa partita riprende bene per i locali che già al 1′ hanno, con Lucanto, l’occasione per pareggiare ma De Gennaro salva la propria squadra. Poco dopo ci prova Rullo dalla distanza, alto. Al 10′ Lucanto si invola ma l’arbitro fischia un fuorigioco molto contestato dalla panchina locale. Così, come spesso succede nel calcio, sul capovolgimento di fronte  Casciaro, da poco in campo, indovina un eurogol in diagonale e fa 0 a 2. Lo Scandale continua a crederci e non si scoraggia, entrano in campo anche mister Castagnino e Giuda ma la rete che potrebbe riaprire la gara non arriva anzi nei minuti finali sono gli ospiti ad andare vicino alla terza marcatura.

Fortunato Mauro senior ammonito dall'arbitro Rotella di Catanzaro. Foto Rosario RizzutoLa Silana mantiene il secondo posto, lo Scandale, per la prima volta, entra in zona play out.

La fotocronaca della gara, nelle foto di Rosario Rizzuto, cliccando qui.

Già pubblicato sul Quotidiano del Sud del 15 Dicembre 2014.

Lo Scandale crolla con il Real Cerva: arriva la terza sconfitta consecutiva.

REAL CERVA 6

SCANDALE 2

Marcatori: 9′ pt Bizzantini (RC), 13′ pt Lucanto (S), 16′ pt Calabretta (RC), 20′ pt Scorza (RC), 46′ pt Lucanto (S) (Rig.), 1′ st e 2′ st Calabretta (RC), 40′ st Agostino (RC).

Real Cerva: Lia, Pullano, Tomaselli, Perri, Gerage, Scorza (30′ st Agostino), Spinici, Fossella (23′ st Ribecco), Calabretta, Bizzantini (16′ st Donnici), Bianco.

In panchina: Sacco, Costantinescu, Perri, Muraca.

Allenatore: Fabrizio Rizzuti.

Scandale: Trivieri, Borda, F. Mauro I (41′ st Greco), Cusato, Lumare, M. Mauro, Palermo (41′ st Garofalo), Giuda (15′ st F. Mauro II), Lucanto, Rullo, A. Scalise I.

In panchina: C. Scalise, Castagnino.

Allenatore: Valentino Castagnino.

Arbitro: Natale Paviglianiti di Reggio Calabria.

SERSALE (Cz) - Giornata freddina ma non tanto a Sersale dove il Real Cerva gioca le proprie gare casalinghe. Lo Scandale è costretto a schierare in porta l’under Trivieri (al debutto dal primo minuto in questa stagione), per giunta basso di statura, cosa che i locali capiranno da subito tirando da ogni dove.

Ma il portierino scandalese fa capire subito che non sta in porta tanto per stare e al 1′ vola nell’angolino per respingere il tiro del Real Cerva, è angolo sugli sviluppi del quale ancora il piccolo portiere scandalese si salva in angolo. Al 9′ però Bizzantini trova il varco giusto e fa 1 a 0.

L'Us Scandale sconfitto a Sersale dal Real Cerva. Foto Rosario RizzutoMa al 13′ lo Scandale cerca il pareggio e lo ottiene con il figliol prodigo Lucanto, rientrato in settimana dal Petronà.

Al 16′ doccia fredda per lo Scandale con il nuovo vantaggio dei padroni di casa sugli sviluppi di un calcio di punizione in due in area fischiato per un “lascia”, dopo la respinta della barriera ci pensa Calabretta a bucare l’incolpevole Trivieri dalla breve distanza.

Al 20′ il Real Cerva fa tre con un gran tiro dalla distanza di Scorza. Ma lo Scandale non demorde.

Si arriva al 40′: un difensore locale palleggia nella sua area con la mano ma l’arbitro lascia continuare, sul rinvio un tiro dello Scandale viene deviato in angolo ma per l’arbitro, visibilmente casalingo, è solo rimessa dal fondo.

Il Real Cerva che ha surclassato lo Scandale domenica 7 Dicembre 2014 a Sersale. Foto Rosario RizzutoAl 44′ Paviglianiti proprio non può esimersi dall’assegnare il rigore allo Scandale per fallo da ultimo uomo del portiere che però viene solo ammonito. Batte Lucanto e fa 3 a 2 al 46′. Tutti a bere l’ottimo the caldo preparato dalla società locale e si ricomincia.

Davvero male per lo Scandale che si becca due reti nei primi due minuti ad opera di Calabretta con due tiri da lontano sui quali Trivieri è impotente.

Da qui in poi lo Scandale costruisce e il Real agisce in contropiede è così al 40 Agostino con un diagonale dal limite trova l’angolino e chiude la gara sul 6 a 2. Il Real Cerva, forte di tre nuovi acquisti, ritorna alla vittoria dopo 4 gare. Lo Scandale è alla sua terza sconfitta consecutiva.

A fine gara musi lunghi negli ospiti che non vogliono parlare, solo Lucanto dedica la sua doppietta personale a sua nipote Gaia.

 

La fotocronaca della gara cliccando qui.

Rosario Rizzuto

Casabona corsara a Scandale ma la squadra del neo tecnico abilitato Castagnino non ha demeritato

US SCANDALE 1

CASABONA 2

Marcatori: 46’ pt rig. Palermo (S), 27’ st Siciliani (C), 41’ st Teodoro (C).

Scandale: Frontera 6, Borda 6,5, R. Giuda 6,5 (44′ st D. Marazzita sv), Cusato 7,5, Lumare 7, M. Mauro 7, Palermo 7, C. Scalise 7, A. Scalise I 6,5, Rullo 6,5, Castagnino 7 (19′ st F. Mauro I). A disposizione: Trivieri, Raimondo, Garofalo, Greco, Senaj. Allenatore: Castagnino 6,5.

Casabona: De Giacomo 6, S. Giuda 6,5, Novello 6,5, Gallo 6,5, Teodoro 7, Andracchio 7, Siciliani 7, S. Pellizzi 6,5 (17′ st M. Mancuso 6), Turano 6, Sangervasio 7,5, Policarpio 7. A disposizione: Zidani, V. Mancuso, Benincasa, D. Pellizzi. Allenatore: Cesario 7.

Scandale e Casabona prima della gara del 30 Novembre 2014. Foto Rosario RizzutoArbitro: Loris Graziano di Rossano 5. 

Note: Spettatori: 250 circa. Ammoniti: A. Scalise I (S), Frontera (S), Teodoro (C), Andracchio (C), Palermo (S), Turano (C). Recupero: 4′ pt e 4′ st.

Al 44’ pt, dopo il rigore allo Scandale, tentativo di aggressione dell’arbitro da parte del dirigente del Casabona Salvatore Basile fermato dai giocatori. 

SCANDALE (Kr) -  Il calcio è fatto così: se sbagli paghi: sarebbe bastato che Antonio Scalise ‘90 avesse messo a segno di testa un gol già fatto, che avrebbe portato la gara sul 2 a 1 per i locali, per stare a parlare di tutta altra partita.

Invece, due gol in rimonta del Casabona da calci da fermo fermano lo Scandale che era passato in vantaggio con un rigore di Palermo molto contestato dagli ospiti.

Ma le immagini fotografiche in nostro possesso parlano chiaro: aveva ragione l’arbitro: il rigore assegnato allo Scandale, che ha causato l’invasione di campo del dirigente del Casabona Salvatore Basile che ha cercato di aggredire l’arbitro Loris Graziano di Rossano, era netto: fallo su Palermo, atterrato da un difensore.

La vice capolista del girone ha mostrato una gran potenza, pressando in ogni parte del campo ma i ragazzi di mister Castagnino (allenatore abilitato da pochi giorni: auguri!) non meritavano di perdere ed avevano tenuto bene.

Sono, invece arrivati i gol di Siciliani, direttamente su punizione, e di Teodoro, colpevolmente libero sul secondo palo, di testa su uno schema su punizione. Ma lo Scandale, checchè ne dica mister Cesario, non ha meritato di perdere, anzi.

Mister Castagnino, per la prima volta in campo dal primo minuto, ha dato una grossa mano in avanti, e così, dopo una bella punizione di Cusato al 1′, fuori di un niente, dopo alcuni minuti di sbandamento dei locali, Borda & compagni cominciano a macinare gioco.

La pressione degli ospiti è spaventosa, vanno su ogni palla, riescono ad intercettare tanti palloni dello Scandale i cui giocatori perdono sempre quel secondo in più.

Gli ospiti colpiscono anche un palo.

Il fallo su Palermo che ha causato il tanto contestato rigore. Foto Rosario RizzutoSi arriva così al 43’ quando Palermo, in area, viene atterrato da un difensore, nessuno però si accorge del fallo, che ai più sembra un’invenzione dell’arbitro Graziano. Gli animi scaldano un dirigente del Casabona che dalla panchina entra in campo e tenta di aggredire l’arbitro. Dopo tre minuti Palermo va sulla palla e batte De Giacomo.

Nella ripresa il Casabona si butta in avanti alla ricerca del gol ma lo Scandale non è da meno.

Al 18′ Andreacchio colpisce la traversa con un bel colpo di testa a botta sicura.

Al 27’ da una punizione, per un fallo inutile, dalla distanza, Siciliani, colpevole la posizione in porta di Frontera, indovina l’angolo e fa 1 a 1.

Lo Scandale reagisce e crea occasioni: la più clamorosa, su uno schema, porta Antonio Scalise I solo ad un metro dalla porta, il funambolo attaccante scandalese “vola” a par suo: sulla palla c’è scritto: “basta spingere” (come direbbe il compianto maestro nonché ex giocatore Antonio Trivieri), Scalise la spinge ma fuori.

Antonio Scalise spinge fuori la palla che poteva dare il vantaggio allo Scandale. Foto Rosario RizzutoNel calcio chi sbaglia paga e così arriva un’altra punizione per il Casabona: questa volta la palla è lanciata in area, sembra un cross innocuo ma è uno schema: il pallone arriva sul secondo palo dove solissimo di testa Teodoro batte per la seconda volta Frontera. Mancano soli 5’, torna in campo, dopo molti mesi il presidente Domenico Marazzita ma ormai è troppo tardi per rimediare: un’altra sconfitta ingiusta in saccoccia per i ragazzi di mister Castagnino ma si va avanti: domenica prossima lo Scandale è atteso a Cerva dal Real, reduce da quattro sconfitte consecutive, questa volta non si può sbagliare!.

Parlando di altri aspetti, da segnalare, che, prima di questa gara, lo Scandale era primo del girone B in Coppa Disciplina, secondo in assoluto tra tutti i giorni della Prima Categoria: anche queste son soddisfazioni!

 

La fotocronaca della gara, cliccando qui.

 

Rosario Rizzuto

L’Us Scandale aspetta il Casabona intanto si gode il primo posta in Coppa Discipliana

Siamo già in clima partita, dopodomani, domenica 30 Novembre alle 14,30, allo stadio “Luigi Demme” di Scandale, per l’11esima giornata di campionato, ci sarà il Casabona, vicecapolista del girone B di Prima Categoria con 23 punti (frutto di 7 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta).

Di contro uno Scandale, con 4 sconfitte nelle ultime 5 gare e con soli 13 punti (frutto di 4 vittorie un pareggio e 5 sconfitte). Sarà una gara importante per i ragazzi di mister Castagnino per capire dove vogliono andare e per rifarsi dell’ultima sconfitta a Botricello, meritata ma che si poteva evitare.

Al momento la situazione è questa (Fonte: www.crotonesport.com).

La formazione dell'Us Scandale sconfitta a Botricello il 23 Novembre 2014. Foto Rosario Rizzuto

La formazione dell'Us Scandale sconfitta a Botricello il 23 Novembre 2014. Foto Rosario Rizzuto

Intanto: queste sono le belle notizie che ci piacciono: l’Us Scandale primo del Girone B di Prima Categoria in Coppa Disciplina (stilata in base al comportamento dei calciatori e dei dirigenti) e seconda in assoluto, a pari merito, tra tutti i gironi di Prima Categoria. A seguire le prime 10 posizioni.
Squadra             Girone    Punti (meno punti si hanno è più si è avanti in classifica):
POL.D. OLYMPIC ACRI A 3,75
U.S. SCANDALE B 4,05
A.C. SOFIOTA A 4,05
A.S.D. MARINA DI SCHIAVONEA 1960 A 4,20
A.S.D. SILANA 1947 B 4,35
POL. NUOVA ROSARNESE D 5,40
U.S.D. MAMMOLA D 5,55
U.S.D. PARENTI C 5,55
A.S.D. MINIERI KING ELETTRICA B 5,70
A.S.D. BOVALINESE

L’Us Scandale oggi sfida il Chiaravalle. Obbligati a vincere sennò è crisi!

Tra alcune ore allo stadio “Luigi Demme” di Scandaler, la squadra di mister Castagnino (10 punti e reduce da 4 sconfitte nelle ultime cinque gare) cercherà il riscatto contro il Chiaravalle (3 punti in classifica e sconfitto nelle ultime 5 gare).

Sulla carta dovrebbe essere una gara facile ma troppo spesso lo abbiamo scritto o detto per poi essere puntualmente smentiti dal campo.

Allora ci accontentiamo di augurare buona fortuna a Rullo & compagni e vi lascio con il mio articolo di domenica scorsa (sconfitta a Taverna) pubblicato lunedì 10 Novembre dal Quotidiano del Sud) non prima di avervi comunicato che ieri il Taverna ha pareggio a Catanzaro contro il Minieri King, che, quindi, la situazione aggiornata del Girone B di Prima Categoria la trovate qui (Fonte: Crotonecalcio.com) e che l’arbitro di oggi sarà Michele Rende di Cosenza. 

TAVERNA 6

US SCANDALE 1

TAVERNA: Di Marco 7, Corea 6,5, Colosimo 6,5, E. Puleo 7, Mustari 7, S. Rizzo 6,5, Cariati 7 (33′ st Pullano 6), Procopio 7 (31′ st Mirante 6), Giglio 8, Cosentino 7, Pupo 6,5 (23′ st Pristerà 6), In panchina: N. Puleo, Tozzo, A. Rizzo, Fratto. Allenatore: Folino 8.

SCANDALE: Frontera 4, Borda 5,5 (31′ st Raimondo 6), F. Mauro I 6, M. Mauro 5, Lumare 6, Giuda 5,5, Palermo 6, Garofalo 5,5 (1′ st C. Scalise 5,5), A. Scalise II 6 (11′ st F. Mauro II 6), Rullo 6, A. Scalise I 6.  In panchina: Trivieri, Senaj. Castagnino. Allenatore: Castagnino 6.

ARBITRO: Gabriele Cortale di Locri 7.

MARCATORI: 4′ pt rig. Palermo (S), 22′ pt Giglio (T), 36′ pt Rizzo (T), 42′ pt E. Puleo (T), 19′ st Cosentino (T), 30′ st Mustari (T), 43′ st. Giglio (T).

NOTE: Ammoniti: Palermo, Garofalo, Lumare e Borda (S). Recupero: 2′ pt e 1’ st. Le due squadre sono gemellate e prima della gara il presidente Marazzita ha consegnato un trofeo al presidente Parrottino.

di ROSARIO RIZZUTO

TAVERNA (Cz) – Al 44’ della ripresa con la sua squadra sotto di 5 reti, mister Castagnino continuava ad incitare i suoi e ad impartire manovre: sta nel suo allenatore la forza di uno Scandale che, una volta in campo, però, nelle ultime giornate si è dissolto come neve al sole anche se, alla fine, ha sempre avuto i complimenti delle squadre avversarie.

Ma ieri è stata la festa del Taverna di mister Folino: un 6 a 1 che non ammette repliche che gli ridà la vetta della classifica (conquistata temporaneamente sabato dalla Minieri King) insieme con la Silana. Il Taverna ha dalla sua anche il capocannoniere del girone, quel Giglio, ieri autore di una doppietta, arrivato a 13 reti.

Parte meglio lo Scandale: al 4′ su pressione degli avanti ospiti c’è un tocco di mano nell’area ospite, Cortale concede il rigore che Palermo trasforma e corre a baciare il figlio Andrea seduto in panchina. 

Al 22′ nella trequarti locale c’è un bel fraseggio tra Garofalo e Palermo, l’under scandalese però perde la palla e fa innestare il contropiede del Taverna con Giglio che con una finta si libera del marcatore e infila l’incolpevole Frontera. 

Il sogno dello Scandale dura poco: al 36′ Rizzo porta in vantaggio il Taverna su un calcio di punizione da molto lontano che si infila nell’angolino. Questa volta un po’ di colpe, forse, Frontera ce le ha! 

Al 42′ il Taverna mette al sicuro la gara: azione sulla destra con Ernesto Puleo che, defilato, batte ancora l’estremo ospite. 

Ad inizio ripresa mister Castagnino si gioca la carta dell’under Cristian Scalise e poco dopo Fortunato Mauro Junior (al rientro dopo un lungo infortunio) ma non c’è nulla da fare, il Taverna va a segno altre volte. Al 19′, infatti lo Scandale crolla: errore a centrocampo di Fortunato Mauro Junior, si involano gli avanti locali che vanno sul 4 a 1 con Cosentino. Poi arriveranno anche le reti di Mustari (bel colpo di testa) e ancora Giglio con un pallonetto per l’apoteosi finale.

Crolla l’Us Scandale a Taverna: la capolista ne fa 6! La fotocronaca di Rosario Rizzuto della gara.

Lo Scandale non ha demeritato, era addirittura passato in vantaggio con un rigore di Palermo. Ma poi è venuta fuori la forza del Taverna che, dopo aver pareggiato, ha dilagato sui ragazzi di Mister Castagnino.

Taverna e Us Scandale prima della gara. Foto Rosario RizzutoIn attesa del mio pezzo, che domani uscirà sul Quotidiano del Sud, potete visualizzare la fotocronaca della gara nella mia gallery cliccando qui.

 

Diario di bordo… 19 Ottobre 2014: Donazione Avis, Scandale – Petronà ed altro!

Quando ho visto la sveglia, poco fa, l’ho mandata a fanculo. Solo le 02,44!!! Cazzo!!! Ed ora che faccio?! Si è domenica ma se mi alzo adesso come trascorrerò la giornata?!

D’altra parte, con tutte le cose che ho da fare, che senso ha restare nel letto?!

Ed eccomi qua: tipografia sistemata o quasi, Facebook pulito; fa caldo: ho tolto la maglietta, sono in mutande (è il 19 Ottobre, con un po’ di coraggio si può ancora andare al mare), non è un bello spettacolo.

Donazione Sangue Avis.Andiamo con ordine: stamane c’è la Donazione Sangue dell’Avis di Scandale presieduto da Irma Giovinazzi, inutile che vi dica che è importante che chi può si rechi a donare, io non posso, qualcuno lo faccia al posto mio!

Pomeriggio, alle 15,30, inizia Scandale – Petronà, la nuova squadra di Enzo Lucanto. Arbitrerà Agostino Flotta di Rossano. Speriamo bene. Il Petronà dopo 4 gare è a zero punti, Lucanto non ha ancora segnato, speriamo che non invertano la rotta proprio oggi. Speriamo.

Dopo articolo per il Quotidiano del Sud, oggi, per la prima volta, userò il portale per inviare il pezzo (in realtà un pezzino!): sono quasi emozionato.

Per il resto, in questo ambito: tutto fermo: i coglioni (ma che coglioni!!!) vanno avanti a me non mi chiama alcuno per ascoltarmi, per sentire le mie ragioni, per cercare una spiegazione. Siamo a Crotone mi dice qualcuno…

No comment per il momento: prima ho da risolvere una situazione più urgente: andiamo in ordine di valore monetario (mamma come sto diventando veniale!!!).

Infine non so ancora che farò stasera, non ho voglia di spostarmi da Crotone, nemmeno di andare alla fiera inaugurata ieri. Nada.

Si scende…

Prossima fermata dicembre? Mah!!!

P.s.: Martedì 21 Ottobre, il nostro Luca Londino, sarà in gara all’Eredità di Rai 1 (ore 18,40 circa), la puntata è stata registrata ma lui non ha fatto sapere come sia andata. Una differita sconosciuta è come se fosse una diretta, allora seguiamo il nostro paesano e facciamo il tifo per lui…

L’Us Scandale riprende la preparazione. Domenica arriva il Petronà dell’ex Lucanto

Solo un passo falso, la sconfitta dell’Us Scandale a Badolato è stata solo un incidente di percorso. 

Domenica 19, Borda & Compagni ce la metteranno tutta per avere la meglio sul Petronà dell’ex Lucanto.

Enzo, con la sua squadra a zero punti e senza un gol dopo 4 partite, è atteso da quasi tutti i giocatori dello Scandale che vogliono dimostrargli che ha sbagliato a lasciare la società del Presidente Marazzita e di Mister Castagnino.

La formazione dell'Us Scandale. Foto Rosario RizzutoStasera, alla ripresa degli allenamenti dopo la batosta del “Larocca”, Mister Castagnino siamo certi striglierà un po’ i suoi, ma solo un po’ perchè la squadra non ha giocato male ed il risultato di 4 a 1 inganna parecchio.

I ragazzi quindi cominceranno a provare gli schemi anti Lucanto & Soci.
Domenica si deve vincere, non ci sono alternative!!!

Ma, aggiungiamo, noi, non sarà facile nonostante gli zero punti dei catanzaresi.

A Badolato l’Us Scandale è sceso in campo con la seguente formazione: Frontera, Borda, Giuda (17′ st A. Scalise II), Cusato, Lumare, M. Mauro, Palermo (22 st Castagnino), Cristian Grisi (14′ C. Scalise) A. Scalise I, Rullo, Marino. Allenatore: Castagnino.

Quale saranno gli 11 versus Petronà, siamo tutti ansiosi di saperlo!

La gallery sulla bella giornata di domenica (viaggio in pullman, ristorante, campo e partita) potete visualizzarla cliccando qui.

Alcuni video con immagini ed interviste potete trovarli sul mio account YouTube cliccando qui.

Il Real Botro ferma la corsa dell’Us Scandale. Padroni di casa in vantaggio con Grisi

US SCANDALE 1

REAL BOTRO 1

SCANDALE: Frontera 7, Borda 6,5, F. Mauro I 6,5 (33′ st Giuda sv), Cusato 6,5, Lumare 7, M. Mauro 6,5, Palermo 7, Grisi 7,5, A. Scalise II 6,5 (16′ st Rullo 6,5), A. Scalise I 7, Marino 7 (33′ st Castagnino 6,5).

In panchina: Raimondo, Senaj, C. Scalise, Garofalo.

Allenatore: Castagnino 7.

REAL BOTRO: Rizza 6, Parise 6, Jaafari 6, Iannone 6 (20′ st Brizzi 5,5), Rizzo 5,5, Rocca 6,5, Marrazzo 6, C. Zoffreo 6, L. Anellino 6, A. Anellino 7, Le Rose 6,5.

In panchina: Prestia, Ferrarelli, Altilia, L. Zoffreo, Fodero, Guarnieri.

Allenatore: Elia (squalificato).

ARBITRO: Thomas Secondo Palopoli di Rossano 6.

MARCATORI: 25′ Grisi, 26′ st A. Anellino (rig.).

NOTE: Espulso L. Zoffreo (RB) dalla panchina. Ammoniti: L. Anellino, Rocca, Jaafari (RB), Cusato, M. Mauro, Rullo, A. Scalise I (S).

di ROSARIO RIZZUTO

SCANDALE (Kr) – Non riesce la terza vittoria consecutiva allo Scandale che viene fermato in casa dal Real Botro che conquista così il suo primo punto. Il presidente locale Marazzita, però, non fa drammi: “Il nostro obiettivo è salvarci e quindi questo pareggio ci va bene lo stesso”.

La formazione dell'Us Scandale che il 05.10.2014 ha pareggiato contro il Real Botro. Foto Rosario RizzutoBrucia un po’, invece, a molti calciatori ed a mister Castagnino che questo pareggio sia arrivato su calcio di rigore. 

Prima della gara, la società del Real Botro ha donato un mazzo di fiori a Gino Coriale, fratello del compianto Pino, scomparso in un tragico incidente stradale il 7 novembre 1998 mentre si stava recando a disputare con la squadra dello Scandale una partita proprio a Botricello.

La gara inizia con la solita fase di studio, le due squadre si temono ma al 25’ sono i locali a passare: il tiro di Palermo a botta sicura è respinto ma subentra Grisi che mette alle spalle di Rizza. Le squadre vanno a riposo con i locali in vantaggio e la ripresa inizia con gli ospiti alla ricerca del pari.

Al 69’ Cusato su punizione impegna Rizza che si salva in tuffo; sul capovolgimento di fronte c’è un fallo nell’area dello Scandale e l’arbitro Palopoli concede il rigore che Angelo Anellino trasforma per il definitivo 1 a 1.

Gli assalti finali, di entrambe le squadre, sono vani!

Le altre foto della gara di Rosario Rizzuto cliccando qui.

L’intervista per CalabriaUno Tva (Canale 116 e 294 del Digitale Terrestre) a Cristian Grisi.

L’intervista per CalabriaUno Tva al Presidente Domenico Marazzita.

Ultima amichevole per lo Scandale: battuto il Cotronei di Seconda Categoria

Manca un solo giorno all’inizio del campionato di Prima Categoria che vedrà impegnato lo Scandale per il terzo anno consecutivo.

I ragazzi di mister Valentino Castagnino sono carichi e pronti a inghiottire in un solo boccone lo Stalettì, neo promossa, prima avversaria designata dal calendario!

 

Arbitrerà Andrea Leone di Cosenza.

Ossatura della squadra confermata, migliorata da alcuni nuovi innesti: primo fra tutti il ritorno di Luigi Marino, una potenza, una garanzia; determinato, mai stanco. E poi via via tutti gli altri.

E’ andato via il portiere Cursio ma non lo rimpiangerà alcuno, ci ha lasciato il capo cannoniere dello scorso anno, Enzo Lucanto e tutta la squadra aspetta la partita con il Petronà per fargli capire quanto ha sbagliato!!!

Io sono tornato a fare il segretario/cassiere della squadra oltre, naturalmente, l’addetto stampa ed il fotografo ufficiale.

Il Presidente dell'Us Scandale, Domenico Marazzita (a sx) con il Vice Presidente Antonio Marazzita. Foto Rosario RizzutoDomenico Marazzita inizia il suo sesto anno da Presidente, con la P maiuscola senza tentennamenti!

Insomma tutto è pronto per domenica 21 alle 15,30: pure il terreno di gioco del “Luigi Demme” è in ottime condizioni; speriamo che ogni domenica ci siano tanti tifosi a gridare: “Olio, petrolio, benzina e minerale per batter lo Scandale ci vuol la Nazionale!”

Intanto giovedì sera Grisi e compagni hanno affrontato in amichevole il Cotronei 1962 che milita in seconda categoria, gli ospiti sono arrivati nel centro collinare crotonese con 20 giocatori a dimostrazione di una società ben impostata.

Partita quasi a senso unico con lo Scandale che si è imposto per 5 a 1.

Le squadre sono scese in campo con queste formazioni.

Scandale: Frontera, Borda, Giuda, Cusato, Lumare, Mauro Matteo, Palermo, Grisi, Scalise Antonio ’92, Scalise Antonio 90, Marino.

In panchina: Raimondo e Castagnino.

Mister: Valentino Castagnino. Presidente: Domenico Marazzita.

Cotronei 1962: A. Stumpo, D. Stumpo, Macrì, Romano, Vizza, L. Vaccaro, M. Mellace, Oliverio, Chiodo, Garofalo, Aiello.

In panchina: La Bernarda, Papallo, Covelli, Gambella, Oliveti, Ambrogio, Chimento, Calabrese.

Mister: Damiano Fragale. Presidente: Loria. 

Marcatori: 17′ Palermo, 41′ Borda, 22′ s.t. Garofalo, 23′ s.t. A. Scalise (Zidane), 35′ s.t. A. Scalise (Tupale), 40′  s.t. Giuda.

Alcune foto della partita cliccando qui.

L’Us Scandale conferma il portiere Cursio. Intanto la preparazione va a gonfie vele. Stasera amichevole con il Real Casabona

Procede spedita la preparazione dell’Us Scandale.

Dopo la crisi che ha rischiato di far sparire la squadra, l’entusiasmo si è rinnovato e negli allenamenti si lavora in armonia e con grande fiducia.

Il presidente Marazzita sta lavorando assieme alla dirigenza per fornire a mister Castagnino una squadra competitiva, ed i presupposti sembrano esserci. Confermato infatti lo zoccolo duro della passata stagione, durante la quale lo Scandale ha stupito tutti per risultati e bel gioco.

Rimangono infatti i 3 Mauro di Rocca di Neto tra cui Fortunato classe ’93 ex Isola richiesto da squadre di categoria superiore, Cusato, Lumare, Palermo, Borda.

Ovviamente restano anche i veterani come Rullo, i due Scalise, Grisi.

Antonio Scalise e Borda. Foto Rosario Rizzuto

Antonio Scalise e Borda. Foto Rosario Rizzuto

L’Us Scandale può poi contare su 7 under attualmente in forza (in campo ne devono andare obbligatoriamente due).

L’ultima conferma in ordine temporale è quella del portiere Cursio, arrivato a stagione in corso nell’anno passato ma messosi subito in evidenza.

Senza dimenticare che il presidente-giocatore Marazzita è ancora pronto per scaricare verso le porte avversarie i suoi tiri potenti e precisi.

Intanto stasera, Giovedì 4 Settembre 2014, l’Us Scandale affronterà i ragazzi del Real Casabona, seconda amichevole stagionale dopo quella, poco attendibile di Cotronei.

(Fonte: www.crotonesport.com)

Ecco il Girone B del campionato calabrese di Prima Categoria

Girone B Prima Categoria Calabrese. (Fonte: CrotoneSport.com)

Girone B Prima Categoria Calabrese. (Fonte: CrotoneSport.com)

Scandale. Al Memorial “Soci Fondatori” vincono “Gli Avorio” del Presidente Marazzita

SCANDALE – Nei giorni scorsi l’Us Scandale ha organizzato il memorial “Soci fondatori” che è giunta alla quinta edizione. Il torneo si è svolto in memoria di Totò Trivieri e Cesare Grisi, ex calciatori dell’Us Scandale scomparsi prematuramente.

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squadra Avorio

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squadra Avorio

In campo 4 squadre formate da calciatori dell’Us Scandale, emigrati, vecchie glorie, mischiati in modo da formare squadra equilibrate.

Nelle prima semifinale, arbitrata da Franchino Clemeno, i Gialli (squadra composta Tonino Scalise, Valentino Castagnino, Luigi Borda, Pino Garofalo, Maurizio  Mollura, Franco Lazzaro, Pino Garofalo senior, Giovanni Marazzita, Ildebrando Artese, Maurizio Tiano, Lino Scalise) hanno affrontato i Bianchi (Alessandro Lazzaro, Giuseppe Franco, Flavio Marazzita, Carmine Franco, Tonino Artese, Daniele Bomparola, Elia); vincono i Gialli con reti di Tonino Scalise, Giovanni Marazzita, Valentino Castagnino e Lino Scalise.

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squadra Gialli. Foto Rosario Rizzuto

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squadra Gialli. Foto Rosario Rizzuto

Nell’altra semifinale, arbitrata da Tonino Marazzita,  i Rossi (Lucia, Salvatore Coniglio, Amedeo Marazzita, Cosmin Marasac, Gerardo Barberio, Gaetano Garofalo) se la sono vista con gli Avorio (Mattia Trivieri, Ciccio Coriale, Giovanni Leonetti, Domenico Marazzita, Salvatore Lucanto, Salvatore Artese, Enzo Lucanto, Fernardo Artese, Alessandro Trivieri, Antonio Scalise).

Vincono gli Avorio con reti di Salvatore Lucanto, Domenico Marazzita, Fernando Artese e Antonio Scalise.

Si giocano quindi la vittoria del memorial, gli Avorio contro i Gialli. La gara non ha storia con un Domenico Marazzita, giocatore-presidente dell’Us Scandale, in gran forma autore di ben 4 reti, le altre due reti sono di Enzo Lucanto mentre il gol della bandiera dei Gialli lo realizza Valentino Castagnino, finisce 6 a 1.

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squadra Rossi

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squadra Rossi

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squdra Bianchi. Foto Rosario Rizzuto

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squdra Bianchi. Foto Rosario Rizzuto

Dietro le maglie delle squadre i nomi di Totò Trivieri e Cesare Grisi mentre prima delle gare la dirigenza dell’Us Scandale ha consegnato delle targhe ricordo agli eredi dei due sfortunati ex giocatori dell’Us Scandale, momenti di commozione pura in una serata d’estate ben riuscita terminata con le premiazione (fatta sempre dagli eredi Trivieri e Grisi) delle 4 squadre ed anche delle squadre dei piccoli che in contemporanea, nel campo di calcetto adiacente hanno svolto un altro torneo sempre legato al memorial.

 

Altre foto di Rosario Rizzuto della serata cliccando qui.

ROSARIO RIZZUTO

Iniziata la preparazione dell’Us Scandale. Alla corte di Marazzita torna il forte Luigi Marino

SCANDALE – Per come si erano messe le cose qualche settimana fa, quando l’Us Scandale rischiava di scomparire dal calcio dilettantistico calabrese, la data del 19 Agosto 2014 ha assunto un significato tutto particolare.

In questa data, infatti, i calciatori della squadra che fu di Cesare Grisi e Totò Trivieri (ricordati in un memorial di cui riferiamo a parte), hanno iniziato la preparazione per la stagione 2014/2015 che li vedrà nuovamente impegnati nel campionato di Prima Categoria calabrese, lo Scandale è stato inserito nel girone B.

Confermati di fatto tutti i calciatori della passata stagione, ad eccezione del bomber Enzo Lucanto accasatosi a Petronà, così come è confermato l’allenatore Valentino Castagnino.

Presidente rimane Domenico Marazzita mentre c’è un avvicendamento per quanto riguarda il ruolo di segretario: Salvatore Lucanto (che diventa direttore sportivo) cede il posto a Rosario Rizzuto: per questi un ritorno, dopo alcuni anni di pausa!

Vice Presidente è Antonio Marazzita mentre altri dirigenti sono: Antonio Carvelli, Raffaele Marazzita, Giuseppe Lettieri, Pietro Trivieri, Vincenzo Marino (tipografia), Antonio Malfarà, Gianfranco Castagna, Vincenzo Marino.

Lo Scandale per affrontare la lunga e costosa stagione e alla ricerca di nuovi sponsor e finanziatori.

Domenico Marazzita, però, non ha paura delle difficoltà economiche è dichiara che nella prossima settimana arriveranno nuovi innesti per rafforzare la squadra visto che il girone B è formato da squadre molto attrezzate e lo Scandale vuole ben figurare.

La prima risposta dei giocatori è stata importante: martedì al “Luigi Demme” c’erano almeno 25 calciatori (quelli della passata stagione più qualche giovane under locale), tutti pimpanti e vogliosi di lavorare.

Luigi Marino con Valentino Castagnino e Domenico Marazzita. Foto Rosario Rizzuto

Dopo i saluti di rito, il preparatore atletico, Fortunato Mauro, ha tenuto una leggera seduta di allenamento.

Per una settimana il pallone è bandito mentre i ragazzi, per ora, si ritroveranno per gli allenamenti tutti i giorni.

ULTIMA ORA. Ufficializzato ieri sera l’acquisto di Luigi Marino di Mesoraca che torna a Scandale dopo alcuni anni di assenza. Un innesto davvero forte che fa ben sperare per l’obiettivo dichiarato dal mister ossia la salvezza!

ROSARIO RIZZUTO

Tra tre giorni inizia la preparazione dell’Us Scandale agli ordini di Castagnino

SCANDALE – Per come si erano messe le cose qualche settimana fa, quando l’Us Scandale rischiava di scomparire dal calcio dilettantistico calabrese, la data del 19 Agosto 2014 assume un significato tutto particolare.

In questa data, infatti, i calciatori dell’Us Scandale inizieranno la preparazione per la stagione 2014/2015 che li vedrà nuovamente impegnati nel campionato di Prima Categoria calabrese, lo Scandale è stato inserito nel girone B.

A sx Enzo Lucanto che ha lasciato la squadra

A sx Enzo Lucanto che ha lasciato la squadra

Confermati di fatto tutti i calciatori della passata stagione, ad eccezione del bomber Enzo Lucanto accasatosi a Petronà, così come è confermato l’allenatore Valentino Castagnino.

Presidente rimane Domenico Marazzita mentre c’è un avvicendamento per quanto riguarda il ruolo di segretario: Salvatore Lucanto cede il posto a Rosario Rizzuto: per questi un ritorno, dopo alcuni anni di pausa!

Le altre cariche societarie sono in via di definizione, così come anche la ricerca di nuovi sponsor e finanziatori: la stagione è lunga e costa!

A sx il Presidente Us Scandale, Domenico Marazzita

A sx il Presidente Us Scandale, Domenico Marazzita

Ma Domenico Marazzita non ha paura delle difficoltà economiche è dichiara che nella prossima settimana arriveranno nuovi innesti per rafforzare la squadra visto che il girone B è formato da squadre molto attrezzate e lo Scandale vuole ben figurare.

Tutti, quindi, aspettano con ansia martedì 19 quando, questa nuova avventura in Prima Categoria della squadra che fu di Cesare Grisi e Totò Trivieri (ricordati in un memorial di cui riferiamo a parte), questa nuova avventura prenderà il via.

E siamo certi, ci saranno tutti!!!

ROSARIO RIZZUTO

 

Lo Scandale ne fa 4 al Casabona e vola al sesto posto

SCANDALE 4
CASABONA 0
Marcatori: 30′ Antonio Scalise, 36′ (rig.) e 46′ Lucanto, 85′ Domenico Marazzita.

SCANDALE: Cursio, Cutuli (72′ C. Scalise), F. Mauro I, Cusato, Lumare, M. Mauro, Palermo, Grisi, Lucanto (75′ D. Marazzita), A. Scalise (75′ Senaj), F. Mauro II. A disposizione: Trivieri, Borda, Garofalo, F. Marazzita. Allenatore: Castagnino.
CASABONA: De Giacomo, Melfi, Mancuso,  Seminario, Novello, Andracchio, Capalbo, Pellizzi, Patera, Covello, F. Benincasa. A disposizione:  Fontana, G. Benincasa, Siciliani, Paglia, Vitale. Allenatore: Ioppoli.
Arbitro: Leone di Cosenza.

SCANDALE – Mammicè ma chi d’è su Scandali!!! I ragazzi di mister Castagnino, di fatto, non hanno fatto capire nulla al Casabona, schiacciandolo in ogni reparto e consentendogli davvero poco dalle parti di Cursio.

Di contro Lucanto e soci hanno dominato la gara in ogni reparto costringendo in più frangenti i ragazzi del presidente Cerrelli a chiudersi nella propria metà campo.

E c’è da dire che il terreno di gioco era molto pesante a causa della pioggia caduta prima della gara, altrimenti chissà cosa avrebbero potuto fare Scalise e gli altri.

Sette punti in tre gare consecutive in casa è un ottimo bottino che, visto quanto successo domenica, porta lo Scandale al sesto posso, a ridosso della zona play-off, anche se alcune squadre hanno una gara, rinviate ieri per il maltempo, da recuperare.

Sfatato anche l’incubo rigore, dopo tre errori, finalmente, lo Scandale va in rete dagli 11 metri con Lucanto.

Inizia bene lo Scandale che nei primi sei minuti crea due occasioni: prima Lucanto viene fermato in fuorigioco, pwer i più inesistente e quindi è inutile la sua rete e poi ci prova in acrobazia m manda alto. Gli ospiti sono inesistenti fino al 18′ quando su punizione impegnano Cursio che si salva in tuffo.

Ancora Scandale, ancora Lucanto che evita il fuorigioco ma da due passi non riesce a mettere in rete. I continui attacchi dello Scandale portano finalmente alla rete al 30′: Lucanto, sempre lui, protagonista che mette al centro dove è un gioco da ragazzi per Antonio Scalise battere De Giacomo.

Al 36′ l’arbitro assegna un calcio di rigore allo Scandale per un fallo in area, un minuto dopo Lucanto mette a segno il primo rigore per i locali per la gioia di tutti. Per il Casabona la gara si fa ancora più dura al 38′ quando, per doppia ammonizione, viene espulso Andracchio. Il primo tempo termina sul 2 a 0 ma non si fa nemmeno in tempo ad inizare la ripresa che al 46 Lucanto, con una gran botta fa 3 a 0 e realizza la doppietta personale.

Subito dopo un difensore salva sulla linea un tiro a girare di Palermo che da questo momento inizia un show personale di reti fallite, tra errori personali, fuorigiochi inesistenti fischiati dall’arbitro Leone ed interventi di De Giacomo.

All’85 è Domenico Marazzita, dopo che aveva veder spunti di gran calcio, a mettere in porta la palla del 4 a 0. Nel finale De Giacomo salva ancora su Palermo ed evita la quinta rete.

Tutti felici in casa Scandale a fine gara e dagli spogliatoi arrivano le grida di giubilo e di festeggiamento per mister Castagnino che in poco tempo è riuscito a dare un volto nuovo a questa squadra.

Pessimo l’arbitraggio in più occasioni soprattutto sui fuorigiochi: crediamo che anche in Prima Categoria ci dovrebbero essere gli arbitri di linea perchè non si può lasciare tutte le responsabilità ad un solo uomo! 

La fotocronaca della gara cliccando qui.

ROSARIO RIZZUTO

 

Finisce 1 a 1 tra Scandale e Prasar di Tiriolo

SCANDALE 1

PRASAR      1

Marcatori: 51’ A. Scalise, 71’ Carolei (rig.).

Scandale: Cursio, Borda, F. Mauro I, Cusato, P. Marazzita, M. Mauro, Palermo (78’ Senaj), A. Scalise, Lucanto, Rullo, F. Mauro II. A disposizione: Trivieri, C. Scalise, Castagnino, Grisi.
Allenatore: Castagnino.

Prasar: Procopio, M. Mauro, Critelli (65’ La Rosa), Nisticò, Capicotto, Carolei, De Sio, Giuliano, A. Mauro (83’ Maiorana), Soluri, Cuomo. A disposizione: Chiriaco, Leone, Lancellotti.
Allenatore: Lanciano.

Arbitro: Rafanelli di Cosenza.

SCANDALE – Gioca davvero bene lo Scandale messo in campo da mister Castagnino. Una squadra equilibrata con ottime individualità in ogni reparto. Domenica scorsa al “Luigi Demme” contro il Prasar, squadra di Tiriolo, ce l’hanno messa tutta per fare propria la vittoria. Solo un rigore sbagliato (il terzo dall’inizio della stagione) negli ultimi minuti ha negato a Rullo e compagni una vittoria che, a quel punto, sarebbe stata meritata.

Alla fine però il pareggio è giusto: il Prasar non ha rubato nulla, giocando a calcio per tutti i 95 minuti: davvero una bella squadra come ha più volte sottolineato anche mister Castagnino.

Dopo la fase inizale di studio e la squadra del presidente Marazzita al 10’ a farsi per prima pericolosa: Flavio Marazzita crossa dalla destra e sottoporta Palermo non ci arriva per una deviazione in angolo di Procopio.

Il Prasar risponde colpo su colpo ma non crea pericoli; al 21’ ci prova Cusato dalla distanza ma l’estremo ospite in tuffo elegante blocca.

Al 40’ anche Cursio fa la sua parte con una gran bella parata salvando il risultato che si sblocca al 51’ quando sottoporta Scalise è il più lesto di tutti e mette in rete. Al 59’ la gara si potrebbe chiudere: Lucanto riceve una gran palla sulla destra ed in area, senza pensarci due volte, lascia partire un gran tiro che Procopio respinge con il braccio di ritorno.

Altra occasione per i locali al 66’ con Palermo che colpisce di rimbalzo la traversa.

Gli ultimi sussulti, con il Prasar sempre pronto a partire in contropiede, sono dello Scandale: all’87’ c’è un rigore per i locali ma Matteo Mauro se lo fa parare e poco dopo in contropiede Lucanto per un soffio non chiude i conti. Nel finale viene espulso Rullo per doppia ammonizione.

Davvero sfortunati i ragazzi di Castagnino dal dischetto: in questa stagione è già il terzo rigore che sbagliano su tre assegnati.

Tra i migliori in campo ci ha fatto una bella impressione Fortunato Mauro II sempre pronto a saltare l’uomo, in difesa buona prova di Flavio Marazzita.

 

Le foto della gara e della festicciola che è seguita presso la Bella Blu le potete visualizzare qui.

Una breve videointervista a Mister Castagnino la trovate qui.

ROSARIO RIZZUTO

Us Scandale: 4 punti in due gare e si torna a sorridere…

SCANDALE 0 CARIATI 0

SCANDALE: Varano 7, Borda 6, De Vona 6,5, Rullo 7 (30’ st A. Scalise II 6), Venneri 6,5, Grisi 6,5, L. Marino 6,5, Cusato 6, V. Lucanto 6,5 (39’ st Marazzita sv), Artese 6,5 (43’ G. Marino sv), A. Scalise I 6. In panchina: Mollura, M. Lucanto, Garofalo, Castagnino. Allenatore: Castagnino  6.

CARIATI: Luzzi 6, Fazio 6,5, Russo 6, Bria 6 (5’ st Caniglia 6), Varquez 6, Scarpello 6, Covello 7 (22’ st D. Torchia 6), Salerno 6, V. Torchia 7 (15’ st De Fine 6), Curia 6,5, Franco 6,5. In panchina: Arcudi, Lavorato, M. Marino, Frontera. Allenatore: Filareti 6,5.

ARBITRO: Apicella di Catanzaro 4.

NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti Bria, Salerno, De Vona, Artese. Angoli 5-5. Recupero: 1’ pt; 4’ st.

 di ROSARIO RIZZUTO

Scandale e Cariati prima della gara. Foto Rosario RizzutoSCANDALE (KR) – Si dividono la posta lo Scandale ed il Cariati in una gara corretta in cui le formazioni hanno finito per equivalersi anche se gli ospiti hanno avuto qualche occasione in più per fare propria la gara. Le squadre hanno fatto la loro parte, l’unico che c’entrava poco sul terreno di gioco era l’arbitro: Apicella di Catanzaro in più occasioni ha scontentato entrambe le squadre prendendo alcuni abbagli davvero colossali.

Le squadre iniziano con una fase di studio ma all’8’ Varano si supera salvando in angolo un’ottima punizione battuta da Covello. Lo Scandale risponde al 15’: Lucanto si incunia nella difesa cariatese ma Apicella fischia uno scandaloso fuorigioco. Proprio all’ultimo secondo del primo tempo, in pieno recupero, altra possibilità per il Cariati ma Vincenzo Torchia, servito da capitan Curia, tira addosso a Varano che respinge coi piedi. Nella ripresa l’unica azione degna di segnalazione è una bella parata di Varano che si salva al 6’ con l’aiuto della traversa.

SCANDALE 2 NUOVA TORRE MELISSA 0

SCANDALE: Varano 6, Borda 6,5, De Vona 7, Cusato 6,5, Lumare 6,5, Grisi 6,5, L. Marino 6,5 (47’ st A. Scalise II sv), Rullo 6,5, V. Lucanto 7,5 (31’ st Castagnino sv), Artese 7,5 (36’ st G. Marino sv), A. Scalise I 7,5. In panchina: Mollura, M. Lucanto, Garofalo, Marazzita. Allenatore: Castagnino 7,5.

NUOVA TORRE MELISSA: Cava 5, Lategano 6, N. Federico 5,5 (15’ st Livadoti 5), Salerno 6 (29’ st Bonesse sv), Vulcano 5,5, A. Federico 6, Armenio 6,5, Capalbo 6, Siciliani 5,5, Leto Russo 6, Leto 5,5. In panchina: Martino, Scigliano, A. Turano, A.P. Turano, Amodeo. Allenatore: Porcelli 6.

ARBITRO: Ranieri di Soverato 5,5.

MARCATORI: 3’ st Artese, 27’ st Lucanto. 

NOTE: spettatori 50 circa. Ammoniti Vulcano, Cusato. Angoli 5-3. Recupero: 2’ pt; 4’ st.

 di ROSARIO RIZZUTO

SCANDALE (KR) – Non poteva perdere questa occasione lo Scandale e vittoria è stata. Tre punti che fanno morale e che fanno risalire la squadra in classifica. In attesa di un nuovo mister la squadra viene guidata dal preparatore atletico Pepè Montesano. Un debutto fortunato e meritato visto che non si è risparmiato in panchina.

La gara non è facile e la sfortuna si accanisce con lo Scandale che al 5’ colpisce una traversa clamorosa con Lucanto; la Nuova Torre Melissa risponde colpo su colpo e ci sono vari capovolgimenti di fronte.

Scandale e Nuova Torre Melissa si salutano prima della gara. Foto Rosario RizzutoI gol nella ripresa. Uomo partita Antonio Scalise II autore di due invitanti assist dai quali sono nate le due marcature. Al 3’ palla lunga per Artese che prima colpisce il palo e poi conferma in rete e al 27’ palla filtrante per Lucanto sul filo del fuorigioco, l’attacante locale si libera di alcuni uomini e deposita in rete per la gioia dei tifosi. L’assalto finale degli ospiti non porta marcature ed i locali possono festeggiare.

Us Scandale: via Londino e i recuperi con Krosia e Nuova Torre Melissa

SCANDALE (KR) – Il presidente dell’Us Scandale Domenico Marazzita era stato categorico: “Siamo andati a protestare per il pareggio irregolare del Krosia e l’arbitro si è accasciato a terra senza che nessuno lo toccasse”.

Giovedì 29 novembre nel primo pomeriggio il comunicato ufficiale del Giudice Sportivo Territoriale ha dato ragione alla formazione scandalese: “Il Giudice Sportivo Territoriale, letti gli atti ufficiali dai quali risulta che la gara è stata sospesa al 41’ del secondo tempo per malessere dell’arbitro, dispone la trasmissione degli atti al Comitato Regionale in sede per quanto di competenza”.

“Quanto di competenza” veniva spiegato nello stesso comunicato: “Recupero Gara Krosia – Scandale. Il recupero della gara a margine, viene fissato per mercoledì 19 dicembre 2012, ore 14.30”.

Un sollievo per la squadra biancoazzurra che vede fatta giustizia ed allontanato lo spettro del 3 a 0 a tavolino e magari più nefaste consegeunze. Si rigioca e che vinca la squadra migliore!

Ma la gara di domenica scorsa a Mirto ha lasciato comunque uno strascico importante: le incomprensioni erano all’ordine del giorno tra l’allenatore Antonio Londino ed alcuni giocatori.

Più di un calciatore di Scandale si è, nel tempo, allontanato dalla squadra, e così vista anche la deficitaria situazione di classifica (soli 7 punti frutto di una vittoria e 4 pareggi), il presidente Marazzita ha deciso di dare uno scossone alla situazione e di comune accordo con mister Londino hanno deciso di interrompere qui la collaborazione.

Una formazione dell'US Scandale. Foto Rosario RizzutoMister Londino rimarrà l’allenatore che ha portato lo Scandale (sebbene con il ripescaggio) in prima categoria ma era arrivata l’ora di cambiare rotta.

La dirigenza scandalese sta vagliando nuovi allenatori ma non sappiamo se il nuovo mister sarà già in panchina per la gara di domenica prossima contro il forte Cariati.

Una settimana cruciale per lo Scandale che, dopo la gara con il Cariati, mercoledì 5 dicembre recupererà l’incontro casalingo contro la Nuova Torre Melissa, gara del 18 novembre rinviata per il maltempo, e che domenica 9 dicembre si recherà in casa della capolista Sant’Anna.

Che a Castagnino e compagni serva il bottino pieno almeno in questi due incontri casalinghi è più che un’ovvietà se non si vuole cominciare davvero a parlare di pericolo retrocessione!

Rosario Rizzuto

(Pubblicato sul Quotidiano della Calabria del 30 Novembre 2012)

 

Lo Scandale si prepara per la gara di sabato 27 a Catanzaro, sfiderà il Santacroceravolo

Settimana un po’ diversa per l’Us Scandale di mister Londino visto che la prossima gara del girone B di Prima Categoria, la sesta, Artese e compagni la giocheranno sabato 27 ottobre alle 15,30 a Catanzaro Lido contro il Santacroceravolo (La gara si giocherà sul campo in erba sintetica che si trova, mi dicono, un po’ dopo il bivio del Centro Commerciale Le Fontane in direzione Catanzaro Lido).

Mister Londino ha quindi dovuto riprogrammare gli allenamenti per far trovare pronti i ragazzi con un giorno di anticipo.

I giocatori dello Scandale e del Pro Catanzaro si salutano prima della gara. Foto Rosario RizzutoQuella di sabato non sarà una gara facile per lo Scandale: la squadra catanzarese ha 8 punti in classifica frutto di 2 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta contro i 5 punti dello Scandale (1 vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte) ma Varano e soci ci debbono provare per migliorare la propria posizione in classifica e allontanarsi dalla zona calda anche se è ancora troppo presto per fare qualsiasi tipo di discorso.

In bocca a lupo ragazzi.

Cliccando qui potete visualizzare, dal sito Crotonesport.com, l’intero prossimo turno (visto il passaggio all’ora solare nella notte di sabato, tutte le altre gare, quelle di domenica, avranno inizio alle ore 14,30) e la classifica aggiornata.

A seguire, invece, il mio articolino per il Quotidiano della Calabria sulla gara di domenica scorsa, prima storica vittoria dell’Us Scandale in Prima Categoria.

SCANDALE 1 PRO CATANZARO 0

SCANDALE: Varano 6,5 Borda 6, Lumare 6, Cusato 6, Venneri 6, Artese 6,5 (36’ st Grisi sv), L. Marino 7, Rullo 7, V. Lucanto 6,5 (39’ st A. Scalise II sv), G. Marino 6, A. Scalise I 7,5.  In panchina: Mollura, C. Scalise, De Paola, Marazzita, Dozzi . Allenatore: Londino 6,5.

PRO CATANZARO: Tallarigo 5,5, Sasso 6, Barberio 5,5 (16’ st F. Marino 5,5), Mirarchi 5,5, Caroleo 6, Lobello 6, Costa 5,5 (5’ st Corasaniti 5,5), Procopio 5,5, Romito 6,5, S. Masciari 6,5, Rania (12’ st Mauro 6). In panchina: Cerminara, C. Masciari, Polia. Allenatore: Gemelli 6.

ARBITRO: Torromino di Crotone 6.

MARCATORI: 22’ A. Scalise I.

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Barberio, Mirarchi, S. Masciari. Angoli 6-3. Recupero: 1’ pt; 5’ st.

di ROSARIO RIZZUTO

 Un contrasto durante Scandale - Pro Catanzaro. Foto Rosario Rizzuto

SCANDALE (KR) – Alle 17.21 di domenica 21 ottobre 2012 arriva la prima vittoria dell’Us Scandale in Prima Categoria. Momento storico per una società, una dirigenza che ha preso la squadra in terza categoria portandola in una serie che non aveva mai disputato. La Pro Catanzaro si è trovata di fronte una squadra che ha voluto la vittoria e nulla ha potuto nonostante le reti fallite per un soffio dallo Scandale.

L'Us Scandale prima di entrare in campo contro la Pro Catanzaro. Foto Rosario Rizzuto

I locali partono bene e dopo alcune occasioni passano al 22’: devastante azione sulla destra di Loris Marino che pennella in area per la testa di Antonio Scalise. Lucanto e poi Marino non mettono al sicuro il risultato ed al 43’ sono i guantoni di Varano a dire no a Romito.

Nella ripresa la squadra di mister Gemelli si fa vedere su alcuni punizioni mentre lo Scandale controlla e tenta di ripartire in contropiede ma non ci sono pericoli per i portieri.  

La fotogallery della gara tra Scandale e Pro Catanzaro, la potete visualizzare, anche per chi non è iscritto su Facebook, cliccando qui.

Lo Scandale non ingrana, La Sportiva Cariatese conquista meritatamente i tre punti al “Luigi Demme”

SCANDALE 0
LA SPORTIVA CARIATESE 2

SCANDALE: Varano 6, Borda 6,5, Lumare 5,5 (1’st Devona 5,5), Cusato 5,5, Venneri 6, Grisi 5,5 (14’ st M. Lucanto 5,5), A. Scalise 5,5 (35 st Dozzi sv), Rullo 6,5, V. Lucanto 6, Marazzita 6, Artese 5,5.  In panchina: Mollura, C. Scalise, De Paola, Ierardi. Allenatore: Londino 5.

LA SPORTIVA CARIATESE: Bruzzese 6, Graziano 6, Pirone 6 (25’ st Riolo 6), Fazio 6,5, C. Cosentino 6, Risoleo 6,5, Patera 6,5, A. Tedesco 6,5, Madeo 6,5 (15’ st G. Cosentino 6,5), D. Tedesco 7,5, Sero 8. In panchina: Santoro, Boccia, Gentile, Caniglia, Caso. Allenatore: A. Cosentino 7,5.

ARBITRO: Alesina di Rossano 4.

MARCATORI: 29’ st Sero, 40’ st D. Tedesco.

NOTE: spettatori 300 circa. Ammoniti Marazzita, Devona. Angoli 5-5. Recupero: 1’ pt; 3’ st.

di ROSARIO RIZZUTO

 La formazione dell'Us Scandale sconfitta in casa da La Sportiva Cariatese. Foto Rosario Rizzuto

SCANDALE (KR) – Con una bella prestazione La Sportiva Cariatese porta via l’intera posta dal “Luigi Demme” di Scandale. Di contro lo Scandale paga ancora lo scotto del salto di categoria e non riesce ad ingranare. Davvero opaca la prestazione di ieri dei ragazzi di mister Londino del quale è spesso difficile capire alcune.

In una giornata ancora estiva, con una nuvola biricchina che a volte copriva il sole, parte bene lo Scandale ma gli ospiti ci mettono poco a prendere le misure. Al 5’ è Varano a salvare in uscita su Sero, vera spina nel fianco per lo Scandale; il portire locale si ripete un minuto dopo e sulla ribattuta clamorosa trasversa di Danilo Tedesco. Lo Scandale è tutto nella traversa su punizione di Marazzita al 12’. Nella ripresa migliora lo Scandale ma al 29’ passa la squadra di mister Cosentino con Sero di testa. Il raddoppio è una magia sotto l’incrocio di Danilo Tedesco  mentre al 47’ la traversa dice no a Gennaro Cosentino.

Il film della gara e non solo nelle mie foto cliccando qui.

E qui l’intervista di mister Cosentino (da www.cariatiweb.it) che se la tira un po’:

Immagine anteprima YouTube

 

Scandale – Casciolino 0 a 0. Il mio primo articolo sportivo per il Quotidiano della Calabria

SCANDALE 0

CASCIOLINO 0

SCANDALE: Varano 6,5, Borda 5,5, Lumare 5, Dozzi 6,5 (18’ st A. Scalise I 5,5), Venneri 7, Grisi 5, Marino 6, Rullo 7,5, Artese 6, Marazzita 6,5, Cusato 6. In panchina: Mollura, Devona, A. Scalise II, Lucanto, C. Scalise, Sgarriglia. Allenatore: Londino 5.

CASCIOLINO: Mancuso 6, Pristerà 5, Lucisano 5,5, Caracciolo 5, Leone 6,5 (29’ st Iofalo sv), Lapenna 5,5, Tiriolo 5, Lamonica 5,5, Camerino 6 (18’ st Amoroso 5,5), Anastasi 5,5 (46’ st Levato sv), Barberio 6. In panchina: Pavaloaie, Stilo, Simone, Torquato. Allenatore: Colacione 6,5.

ARBITRO: Arcangelo di Rossano 5.

NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti Lapenna, Grisi, Lucisano, Anastasi. Angoli 8-3. Recupero: 0’ pt; 3’ st.

di ROSARIO RIZZUTO

Le squadre di Scandale e Casciolino a centrocampo prima della gara. Foto Rosario Rizzuto

SCANDALE (KR) – Finisce con un nulla di fatto la prima storica partita casalinga dello Scandale in prima categoria. Al “Luigi Demme” un concentrato Casciolino ottiene un punto importante fermando le velleità dello Scandale. All’ingresso in campo l’attento pubblico locale è sorpreso dalla presenza in panchina del bomber Antonio Scalise.

La gara inizia con una certa supremazia degli ospiti due volte pericolosi sugli sviluppi di due punizioni, sulla seconda Barberio al 13’ in mischia colpisce il palo. Lo Scandale si fa sotto, al 22’ va anche in rete con Marino di testa ma l’arbitro aveva già fischiato. Al 44’ clamoroso incrocio dei pali di Marazzita su punizione. Nella ripresa i locali ci credono di più mentre il Casciolino si difende; al 41’ Artese, solo a centroarea, alza incredibilmente di testa l’ultima possibilità dello Scandale. 

Il Presidente-Calciatore dell'Us Scandale Domenico Marazzita. Foto Rosario Rizzuto

Non è facile raccontare una gara in 1.500 caratteri tabellino compreso, ma credo sia importante leggere la cronaca dello Scandale, sebbene breve, su un giornale regionale. Ho iniziato con entusiasmo questa nuova avventura (dopo un attesa di oltre due anni dal Crotonese, da dove nessuno si è interessato alla mia problematica con il redattore sportivo), sperando di fare una cosa gradita a tutti i tifosi della squadra del presidente Domenico Marazzita.

I voti che leggete sopra sono stati dati da Giovanni Esposito ed Antonio Rizzuto.

Le mie foto della gara le potete visualizzare cliccando qui.

Oggi alle 15,30 tutti allo stadio di Scandale per il debutto casalingo in Prima Categoria dell’Us Scandale. Arriva il Casciolino di Catanzaro Lido

Ed il grande giorno è arrivato.

Oggi, domenica 30 Settembre, lo Scandale del presidente-giocatore Domenico Marazzita debutterà in Prima Categoria allo Stadio “Luigi Demme” di Scandale.

L'Us Scandale della finale Play Off di Giugno 2012Il debutto in campionato è avvenuto domenica scorsa a Cropani e la gara non ha sorriso a Castagnino e compagni che, passati in vantaggio, sono stati raggiunti e superati dai catanzaresi di mister Scorza.

Ma una sconfitta al debutto nella serie superiore ci può stare.

Oggi no!!! Al “Luigi Demme” non si passa e quindi bisogna battere il Casciolino, squadra di Catanzaro Lido, che domenica scorsa ha battuto per 2 a 1 la blasonata Cariatese.

La giornata di oggi è stata preparata nei minimi particolari dalla dirigenza con un mini ritiro.

La squadra e la società stamane parteciperanno alla Santa Messa nella Chiesa del Condoleo alle 10,30, dopo pranzeranno in modo leggero presso il Ristorante ‘U Brigante di Attilio Riolo e quindi si recheranno allo Stadio scandalese dove alle 15,30 ci sarà questo debutto casalingo storico in Prima Categoria.

Insomma 30 Settembre 2012 una data da segnare per la storia calcistica dell’Us Scandale…

E per non pagare Rosario Rizzuto chiede scusa alla Figc e all’Aia

In relazione alle polemiche che hanno interessato i rappresentanti del comitato Figc di Crotone, talarico giuseppe e oliverio saverio, e il presidente Aia di Crotone, contarino sergio, relativa alla gara Scandale – Roccabernarda del marzo 2012, del campionato di Seconda Categoria della scorsa stagione calcistica, lo scrivente coglie l’occasione per scusarsi pubblicamente con i signori di cui sopra in quanto le frasi pubblicate venivano scritte in un momento di nervosismo legate allo svolgimento della gara (che come tutti sapete poi è stata fatta ripetere), significando che da parte mia continua a esserci nelle sopracitate persone fiducia per il compito che continuano a svolgere.

Un contributo per l’Us Scandale promosso in Prima Categoria

Credo non servano altre parole oltre a quelle che trovate scritte sul foglio A4 proposto nella foto sotto.

Dopo la festa di ieri sera, bisogna passare ai fatti ed i fatti, da quando il mondo è mondo, si fanno solo con i soldi e perciò aprite il portofoglio e siate generosi!

Un richiesta di aiuto dell'Us Scandale. Foto Rosario Rizzuto

L’US SCANDALE PROMOSSO IN PRIMA CATEGORIA

E’ arrivata ieri la comunicazione ufficiale: nella stagione 2012/2013 lo storico Us Scandale 1976 calcherà, per la prima volta nella sua storia i terreni di gioco di Prima Categoria.

La notizia già fantastica di suo ha dentro di sè qualcosa di ancora più bello: in questa nuova avventura la stagione dell’Us Scandale sarà gestita dalla Figc di Catanzaro e quindi via dai coglione Giuseppe Talarico e tutti i suoi lecchini, si ritorna alla Figc madre, sperando di non passare dalla padella alla bracia; non dovrebbe più rompere le palle nemmeno quella uomo piccolo piccolo di Sergio Contarino, presidente Aia di Crotone, si arriva insomma nel calcio che comincia a contare: dopo la Prima Categoria c’è la Promozione…

Lo Scandale che scese in campo nella prima giornata della stagione passata. Foto Rosario RizzutoLo Scandale è stato inserito nel girone B, che comprende ben 7 squadre del crotonese.
Peccato per il Pagliarelle che non è stato ripescato per non aver pagato la tassa: ma come si può fare un errore simile?

Queste le 16 formazioni che compongono il girone dello Scandale:

A.S.D. CARIATI

A.S.D. CASCIOLINO 2007

U.S. COTRONEI 1994

A.S.D. CR SANTACROCERAVOLO 1965

A.S.D. CROPANI

U.S. KROSIA

S.S.D. LA SPORTIVA CARIATESE

S.S. MESORACA

POL.  MIRTO CROSIA

NUOVA TORRE MELISSA

U.S. PETRONA’

U.S.D. PRO CATANZARO

A.S.D. PRO MESORACA

U.S.C. ROCCABERNARDA A.S.D.

U.S. SANT ANNA

U.S. SCANDALE.

Prima Categoria vorrà dire più partite, quindi campionato più lungo, viaggi più lontani anche se non di moltissimo.

Da notare i tanti derby che ci saranno in questa stagione: ci sono due squadre di Cariati, due di Mirto Crosia, due di Mesoraca, tre di Catanzaro (Casciolino 2007, Santacroceravolo 1965 e Pro Catanzaro).

Domenico Marazzita presidente capitano dell'Us Scandale. Foto Rosario RizzutoQuindi traguardo storico per il presidente Marazzita che tre anni fa (stagione 2009/2010) ereditò da Amedeo Augenti una società sull’orlo del disastro e la squadra che era in Terza Categoria e l’ha ora portata in Prima Categoria grazie a due promozioni (in realtà si è trattato di due ripescaggi anche se meritatissimi ed ai quali lo Scandale ha dovuto far ricorso solo per sfortuna e per i tanti torti ed ingiustizie subiti ogni anno).

Tanti auguri quindi a Domenico Marazzita ed un grosso in bocca al lupo alla squadra che ha riconfermato mister Antonio Londino che l’anno scorso ha vinto i Play Off di seconda categoria e che sta cercando innesti importanti per fare un campionato di prestigio.

Domenica 20 maggio finale play off girone D Seconda categoria, Scandale – Pro Mesoraca

Ci siamo! Il gran giorno si avvicina. Domenica 20 Maggio 2012 l’Us Scandale del presidente Domenico Marazzita giocherà la sua prima finale play off di Seconda Categoria. Una finale secca.

Avrà di fronte il Pro Mesoraca che domenica scorsa ha battuto nella semifinale, ai tempi supplementari, il Papanice. Si rinnova quindi lo scontro tra i fratelli Londino, allenatori delle due squadre.

Una formazione dell'Us Scandale. Foto Rosario RizzutoDurante la stagione regolare a Mesoraca finì 0 a 0 mentre a Scandale ci fu un rocambolesco 3 a 2 per lo Scandale ottenuto nei minuti finali.

Di certo parte avvantaggiato lo Scandale, non solo perchè gioca la finale in casa ma anche perchè durante tutta la stagione ha fatto meglio: sono infatti 15 i punti in più della squadra di Castagnino rispetto al Pro Mesoraca; 52 per lo Scandale (frutto di 15 vittorie, 7 pareggi e due sole sconfitte) contro i 37 dei mesorachesi (grazie ad 11 vittorie, 4 pareggi e 9 sconfitte).

Ma questo non vuol dire nulla, i play off sono gare a se stanti e quindi bisogna stare attenti e concentrati.

In palio c’è la finalissima con la seconda classificata del girone C che è il Real Francavilla che non ha avuto bisogno di disputare i play off avendo più di 10 punti di vantaggio sulla terza classificata.

Su un sito di Francavilla Angitola scrivono: “Dopo la fine del campionato, con un secondo posto secondo noi immeritato, si aspetta il 27 maggio per la finalissima in campo neutro, vincere per restare nella storia, per salire in 1categoria che ripetiamo per Francavilla e’ un traguardo mai raggiunto! aspettiamo con tranquillita’ il nostro avversario che deve giocare i play off del proprio girone, lavorando e allenandoci con serenita’ ma consapevoli che l’ansia l’emozione giorno dopo giorno inizia a salire… il mister la societa’ i giocatori vogliono restare nella storia noi insieme a tutti i tifosi che vogliono seguire questo storico evento siamo consapevoli di VINCERE… AVANTI FRANCAVILLA”.

Logicamente, sperando che sia l’Us Scandale la squadra che li affronterà il 27 maggio, cominciamo già da ora a non essere d’accordo!

Ma prima della finalissima bisogna battere il Pro Mesoraca, tutto in una gara, tutto all’imbattuto “Luigi Demme”, da dove non si passa…

Quindi in bocca al lupo ai ragazzi dello Scandale che non possono e non debbono fallire questa occasione!!! 

Il Casabona ed i suoi tifosi (tutti!!!?) rispondono a ByRos…

Nella mia vita sono stato promotore o causa di molte cose ma che qualcuno o qualcosa potesse tornare a scrivere su un un blog chiuso per rispondere ad un mio post non me lo sarei mai aspettato! Io mi sono tediato subito a leggere l’ultimo post (che palle, citazioni colte e via dicendo!!!) ma se voi doveste leggerlo fatemi sapere che dicono…

SCANDALE – ROCCABERNARDA, LA RISPOSTA DELLA S.S. CASABONA CALCIO

Considerato quanto accaduto nei giorni scorsi in seguito alla gara tra Scandale e Roccabernarda, riteniamo opporttuno aprire un piccolo spazio per consentire alla Società Casabona Calcio di esprimere le proprie considerazioni in merito alle pesanti accuse circolate in rete.

Risposta alle illazioni apparse sul Blog By.Ros in data 26 marzo 2012

“Lo scrivere è un ozio affaccendato”. Con questo aforisma di Goethe ci è facile affermare che il bello del blog è che non devi rendere conto a nessuno delle cose che si scrivono …

Ognuno esprime il proprio pensiero come meglio gli aggrada, senza prendere il permesso da nessuno, c’è chi si straccia le vesti, c’è invece chi è realista e non un sognatore giovane o anziano che sia. C’è anche chi sa che c’è un tempo per vincere e gioire e c’è pure un tempo per perdere e soffrire e, per quel che ci riguarda, noi l’affrontiamo con pari dignità e consapevolezza. La passione per il calcio talvolta fa brutti scherzi e buca la rete, quella telematica! Siamo quasi abituati a tutti i livelli, alla presenza di tanta gente che scrive sui blog da angolature diverse, spesso anche condizionate da latenti frustrazioni.

Ecco noi non stimiamo quest’altra faccia del calcio che usa il vilipendio, l’oltraggio, l’insulto, con il facile rischio di alimentare il seme della violenza contro la mission che spinge tante persone, ogni domenica e durante la settimana con molti sacrifici e tanta passione, a supportare il calcio dilettantistico di periferia. Riconosciamo allo Scandale il merito di aver disputato sin qui un buon campionato, ma prendiamo le distanze da chi, probabilmente, non ha dato nessun contributo al ruolino di marcia di questa squadra ed ora inneggia logorato, in preda forse a frustrazioni, a presunti complotti orditi con la complicità del Casabona, dimenticando che proprio il Casabona Calcio solo pochi mesi fa, in quel di Soverato, disputava la finale regionale per l’accesso al campionato di 1^ categoria sfumato per le assenze pesanti di giocatori importanti e per qualche squalifica di troppo (conseguenza della finale provinciale con il Rocca di Neto Calcio, vinta nonostante … palesi errori arbitrali,sic!).

Con riferimento all’attuale campionato, senza voler rievocare trascorsi più o meno lontani, ne tantomeno polemizzare con alcuno, vi assicuriamo che torti e/o sviste arbitrali ne abbiamo subiti molti (non riteniamo in questo contesto citare alcune palesi situazioni e episodi a nostro sfavore). Consentiteci, comunque una notazione per l’estensore dell’articolo in oggetto, poiché evidentemente ha la memoria corta (o perlomeno gli fa comodo così) o è in malafede dal momento che non riferisce in merito alla manifesta disattenzione dell’arbitro oggettivamente accusabile di non aver visto (la valutiamo come una svista), durante la partita Casabona-Roccabernarda (sul risultato di 0-0), il difensore, ultimo uomo, che pur di fermare Giuseppe TURANO – chiunque ne conosce le doti di velocista – lanciato a rete, non ha trovato di meglio che aggrapparsi alla sua maglia, situazione di gioco questa sanzionabile a norma regolamentare con la punizione a favore del Casabona e l’espulsione del difensore (farsi riferire in merito da quelli di Scandale intellettualmente onesti e presenti in quel di Roccabernarda). Non ce ne vogliano a male gli amici del Roccabernarda per la citazione. Riteniamo siano persone intelligenti. Ciò nondimeno siamo convinti che sviste e/o errori alla fine tutto sommato si compensano, né crediamo alla malafede degli arbitri, attori questi grazie ai quali con la loro passione continuano a far esistere il calcio. Dovremmo tutti riflettere riguardo a quanti insulti e quant’altro ricevono ogni domenica sui campi di calcio soprattutto in quelli di periferia.

Chi ama il calcio non può amare chi lo rovina deturpandolo, infischiandosene dei principi di lealtà sportiva, di quel tacito patto tra galantuomini che hanno fatto del calcio un fenomeno di aggregazione basato sul principio del rispetto dell’avversario.

L’insegnamento di chi vuole “fottere” non ci interessa. Per questo motivo noi NON STIMIAMO GLI ANTISPORTIVI.

Da ultimo, senza l’ostentazione di volersi elevare a loro paladini, non possiamo esimerci dal manifestare il nostro sostegno a Giuseppe Talarico, Saverio Oliverio e Sergio Contarino, che sono stati, inopportunamente, tirati in ballo. Il segretario della delegazione Provinciale della Lega Nazionale Dilettanti (Saverio OLIVERIO), è pur vero che è nativo di Casabona (anche se vive stabilmente a Crotone ormai da moltissimi anni; è anche cittadino Crotonese!), chi lo conosce sa però che è persona perbene al pari, non v’è dubbio, del Presidente TALARICO, delegato provinciale della FIGC – LND – e del Presidente della Sezione AIA di Crotone, CONTARINO.

Questo finale di stagione, tra i molti infortuni e vicissitudini varie che hanno condizionato non poco il nostro campionato, aveva tolto al Casabona le emozioni, le velleità agonistiche e quasi tutti i sentimenti. Dopo aver casualmente letto questo Blog… è tornata anche un filo di speranza!!!

“Il calcio è straordinario proprio perché non è fatto di sole pedate. Chi ne delira va compreso.” Così scriveva il mitico Gianni Brera.

Il Casabona Calcio e i suoi tifosi indignati.

P.S.: l’articolato ed efferato complotto architettato ai danni dello Scandale, caro “tapino”, ha prodotto, come conseguenza, la ripetizione della gara SCANDALE-ROCCABERNARDA, decisione che di certo non può far piacere al Roccabernarda.

Un nota di biasimo a quei personaggi dello Scandale (speriamo non siano molti) che sostengono la convinzione, assolutamente falsa, dell’autore dell’articolo in esame e che non perdono occasione per infangare il Casabona

    • Rosario ByRos Rizzuto In tutto questo, logicamente, come già successo altre volte, Dome Marazzita e gli altri si fanno i fatti loro!

      5 minuti fa · 
    • Rosario ByRos Rizzuto Poi mi ci sono messo d’impegno e l’ho letto il post. Il lecchinaggio verso il potere non finirà mai. Magari ora avranno qualche altro favore in più dopo tutte le laccate fatte ad oliverio, talarico e contarino! Me tapino, come mi definiscono questi scrittori occasionali che logicamente non si firmano con nome e cognome! Un giocattolo rotto da chi sapete ed ora va a a finire che a rovinare il calcio locale è stato By.Ros. Ma mi faccino il piacere…!!!

      2 secondi fa · 

      Riporto i commenti messi su Facebook, onestamente mi rompo a perdere tempo con gente a cui mostri la luna e continuano imperterriti a guardare il dito… Il tempo mi darà ragione…