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Altri 30 giorni di stop ai lavori per la discarica di Santa Marina, Scandale respira ma poi?

I rappresentanti dell'associazione Scandale nel Cuore. Foto Rosario Rizzuto

Di fronte ad alcune comunicazioni da parte di associazioni e comitati di cittadini che annunciavano l'intenzione di rioccupare oggi il sito di Santa Marina di Scandale (Crotone)  e la strada statale 107, il sindaco Vasovino, considerata la scadenza della precedenza ordinanza, si è visto costretto ad emanare una nuova ordinanza di sospensione dei lavori per la costruzione della discarica di amianto alla ditta Ecolsystema per 30 giorni, a tutela della pubblica incolumità.

Intanto la protesta dei cittadini contro la discarica di Santa Marina si è spostata davanti al Comune con una manifestazione pacifica che, da una parte, significa sostegno al sindaco che si è assunto la responsabilità di emanare due ordinanze consecutive di sospensione dei lavori, e, dall'altra, un messaggio e una sollecitazione alla Regione affinché non perda altro tempo per emettere il decreto di revoca della sua autorizzazione alla ditta Ecolsystema.
Anche con il braccio rotto per manifestare contro la discarica di Santa Marina. Foto Rosario Rizzuto
I cittadini, il comitato, le associazioni, che hanno preso a cuore il problema, sono schierati a fianco del primo cittadino che ha fatto fino in fondo il proprio dovere per garantire un clima sereno a tutela dell'ordine pubblico, considerata la tensione crescente intorno a questa vicenda.

In questo momento di incertezza e di accesa animosità ha pensato bene il sindaco di scongiurare e prevenire qualsivoglia pericolo per i cittadini attraverso questa sospensione che dovrebbe un po' placare gli animi più esagitati ed evitare che vengano prese iniziative radicali, come il blocco di una strada importante come la statale 107, che creerebbe notevoli problemi e disagi agli automobilisti in transito.
Manifestanti a bordo strada sulla statale 107 lo scorso 1 agosto. Foto Rosario Rizzuto
La palla, ora, è nelle mani del dipartimento per le politiche dell'Ambiente della Regione, che, preso atto di un'apposita delibera regionale approvata all'unanimità nell'ultima seduta della massima assemblea calabrese, dovrà esprimersi attraverso un proprio provvedimento, che i cittadini sperano di revoca del precedente decreto autorizzativo. In questa attesa, i cittadini di Scandale non vogliono abbassare la guardia ed anzi vogliono continuare a tenere alta l'attenzione.

[Carmelo Colosimo]
(Fonte: Arealocale.com)

Tutte le foto deii premiati del Pucciarelli-D'Afflitto 2011 consegnato sabato 21 maggio dal Rotary Club di Crotone

Una bella mattinata dedicata alla bravura, alle eccellenze, quella tenutasi ieri mattina nell'auditorium dell'Istituto "Sandro Pertini" di Crotone.
Davide Principe, vincitore del Pucciarelli- D'Afflitto per l'Istituzione Scolastica 5° Circolo "Ernesto Codignola" di Crotone con la Dirigente Giuseppina Padovano e i suoi compagni. Foto Rosario Rizzuto
Sono stati consegnati a 52 studenti della Provincia di Crotone i Premi Pucciarelli-D'Afflitto, infatti ai 50 già segnalati
in questo post si sono aggiunti sul filo di lana: Selenia Concio del Liceo Scientifico di Petilia Policastro e Maria Grazia Gentile dell'Istituto Comprenisivo "Guglielmo Marconi" sempre di Petilia Policastro.

Le foto di tutti i premiati, e di quanto è successo ieri mattina, le trovate in una gallery su Area Locale cliccando qui oppure in tre mie gallery nelle foto del mio profilo Facebook raggiungibili, più velocemente, cliccando i link seguenti:

  1. Premio Pucciarelli-D'Afflitto 2011. Gallery 1,
  2. Premio Pucciarelli-D'Afflitto 2011. Gallery 2,
  3. Premio Pucciarelli-D'Afflitto 2011. Gallery 3.

No comment!!!

no comment. Vignetta sui profughi o clandestini. Da www.arealocale.com

Berlusconi in Italia non succederà perchè è giusto che paghi per le tue malefatte!!!

Berlusconi dimettiti!!! (Foto da Arealocale.com)

CantaNatale: l'articolo per il Crotonese e per Area Locale

Il palchetto del Comune e la pedana di Marazzita, messa vicina, e la Bella Blu d'incanto diventa come il Pala Lottomatica di Roma! Non c'è bisogno di altro: i cantanti, quelli bravi, ce li abbiamo già!
Ennesima riuscitissima serata musicale targata Gianni Carvelli e poco importa se, ogni tanto, i microfoni hanno fatto le bizze e Gianni si è dannato molto perchè la serata arrivasse a compimento.

 La brava cantante Michela Galasso. Foto Rosario Rizzuto

La sala Bella Blu si è cominciata a riempire intorno alle 20,20, poco dopo i posti a sedere erano già finiti: gente di Scandale ma anche dai paesi vicini, soprattutto San Mauro Marchesato visto che tra i cantanti c'erano alcuni ragazzi provenienti dal paese più vicino a Scandale.
Una pioggia di emozioni che hanno investito i presenti, catturati dalla musica, in molti brani suonata dal vivo dalla band formata dal maestro Zumpano (tastiere) Fedele Pingitore (batteria), Francesco Pingitore (chitarra), Gianni Carvelli (basso) e Dario Coriale (chitarra elettrica) che, durante la serata, ha anche proposto un suo inedito (Dario è un cantautore e sta per completare il suo primo Cd) dal titolo “La strada”.
 
Emozioni, per esempio, nel sentire la bravissima e bella Chiara Faragò prima cantare la sua canzone e poi imitare, cantando, la cantantessa, Carmen Consoli: talento questo sconosciuto ai più; Chiara è stata fantastica, al limite della perfezione, ennesima dimostrazione che a Scandale i talenti non mancano e che prima o poi, grazie anche a Gianni Carvelli e alla sua "Musica x Sempre", usciranno fuori!
E poi Grazia Frandina che, nonostante sia stata penalizzata dal microfono, ha dimostrato di avere una bella voce e di essere molto intonata cantando un brano di Fabrizio De Andrè.
La piccola Rosy Pavone ha fatto muovere tutti con un pezzo molto orecchiabile di Arisa, “Malamoreno”, ed era davvero carina nel suo abitino bianco che, forse, è il caso di togliere quel "piccola" davanti al suo nome!
   CantaNatale 2010 a Scandale. Foto Rosario Rizzuto  
E via via ogni canzone portava nella grande sala Bella Blu le sue emozioni, le sue gioie: Maria Sofia Squillace, la piccola Lucà, papà e figlio Sorrentino, il primo imitando benissimo il cantante dei Cugini di Campagna con la sua voce particolare ed il secondo partito un po’ male con “Laura non c’è” di Nek ha recuperato alla grande chiudendo la sua esecuzione tra gli applausi.
Non sappiamo che ruolo dare alla bella Sabrina Zumpano che passava con nonchalance da direttrice dei bambini, a corista del gruppo, a cantante: avrebbe potuto suonare anche qualche strumento musicale (cosa di cui è capace), ma, onestamente, sarebbe stato un po’ troppo!
I bambini della scuola di musica “Musica x Sempre”: davvero carini con i cappellini di natale o le corna delle renne, che dopo aver eseguito alcuni brani all’inizio e nel corso della serata, hanno chiuso la manifestazione con la ballabilissima Waka Waka: tante bambine ed il galletto della situazione, Pingitore.
 
Un discorso a parte merita l’immensa Michela Galasso, brava, bella, donna, sempre più donna e sempre più brava; partita timida all'inizio, nel suo brano finale, quasi a fine serata, a fine canzone si è scatenata giocando sul palco con Gianni (che è stato al gioco) e "provandoci" con quel timidone di Dario Coriale, poi è scesa dal palco, con la musica ancora in corso, nascondendosi al meritatissimo applauso nonostante la presentatrice Teresa De Paola la invitasse a ritornarci sopra!
Già Teresa, che dire della brava ed affascinante presidentessa della Pro Loco di Scandale calatasi benissimo ormai nel ruolo di presentatrice scandalese?
 
 CantaNatale 2010 a Scandale. Foto Rosario Rizzuto 
Non sappiamo se Scandale meriti una tale persona ma anche nel giorno di Santo Stefano, alla Bella Blu, è stata molto brava: solo un paio di miglioramenti (nell'improvvisare e nell'essere meno seriosa) è sarà perfetta! E, scusate se, per una mamma, moglie e studentessa universitaria alla soglia della laurea è poco!
Tante emozioni fino alla riffa, all'estrazione dei biglietti vincenti della Riffa Pro Loco: la scopa elettrica è andata al biglietto F33 (e il nome segnato sulla matrice non sembrava di Scandale), il cellulare se lo è aggiudicato il Biglietto B100 venduto dal vice presidente della Pro Loco, Gianni Scalise, quasi sicuramente a Crotone mentre il Mini Pc lo ha vinto Umberto Giovinazzi di Scandale grazie ad un biglietto propostogli da Concetta Masi da qualche settimana avvicinatasi alla Pro Loco.
 
La riffa ha permesso di raccogliere qualche soldino che la Pro Loco investirà nelle prossime manifestazioni, tanto per rispondere a chi si è permesso di dire che erano troppi i biglietti in circolazione, che poi sono sempre gli stessi a parlare… chi passa le giornate al muretto dei vagabondi, chi va avanti ed indietro su Via Nazionale nonostante il caro benzina degli ultimi giorni!
Il primo step di manifestazioni in queste vacanze natalizie è passato, ma i prossimi giorni non saranno privi di manifestazioni, anzi… il programma di “Natale… Insieme” messo su da alcune delle associazioni presenti in paese, con il supporto dell’Amministrazione Comunale, è davvero vario e pregno e sta dando ottime soddisfazioni agli organizzatori in quanto a numeri dei presenti alle varie iniziative e di complimenti per quanto fatto e già questo, a Scandale, è un passo in avanti!
 La presentatrice della serata, Teresa De Paola (terza da sinistra a dx), con alcuni cantanti. Foto Rosario Rizzuto
Oggi, giovedì 30 dicembre, toccherà, a partire dalle 18,00, nell’auditorium della Scuola Primaria, alla tombolata dell’Unitalsi; durante la serata (che lo scorso anno, tenutasi in un garage, ebbe un successo clamoroso) ci sarà anche la possibilità di assaggiare alcuni prodotti tipici.
Insomma davvero un grazie alle associazioni, ai responsabili e soprattutto ai volontari che stanno sacrificando un pezzo delle loro vacanze natalizie per dare qualcosa al proprio paese, per far vivere un Natale intenso e colorato a grandi e piccini!
[Rosario Rizzuto]

Auguri Povia

Oggi il mio amico cantante e quasi coetaneo Giuseppe Povia, compie 38 anni.


A Giuseppe, preso dalla sua sfolgorante carriera, visto che i numeri di telefono che mi diede anni fa non sono più validi, faccio da qui i migliori auguri di Buon Compleanno.


Ne approfitto per riproporre l'intervista pubblicata su Area Locale, che gli feci all'inizio della sua carriera e che, a quanto pare, gli ha portato anche fortuna:

Povia? Si, proprio quello dei bambini che fanno Ooh!

E' stata una grande giornata. Organizzata dall'Università la Sapienza di Roma per festeggiare i 702 anni dalla sua fondazione. Prima dei concerti (oltre a Povia c'erano i "Tetes de Bois" in quartetto con Francesco Di Giacomo e i "Negramaro") c'è stato un convegno a cui hanno partecipato illustri professori che hanno parlato di questa prestigiosa università, introdotti dal Magnifico Rettore Renato Guarini.

 


Non so perché di punto in bianco una mattina di fine aprile leggendo sul sito www.giuseppepovia.it della presenza di Giuseppe Povia [quello de “I bambini fanno ooh”, primo in classifica sia su “Cd-Live” che su “Top of the Pops”, primo nelle suonerie scaricate, decimo (al primo album) nei dischi venduti] ad una manifestazione all’Università della Sapienza, decido di contattare il Fans Club per sapere se posso intervistarlo.

Quando ormai non ci credo più mi chiama Pasquale del Fans Club che mi dice che non ci sono problemi e mi chiede se voglio il numero di Giuseppe per mettermi d’accordo con lui.

Il numero di Giuseppe? Ma dici davvero? Cose da pazzi. Sto guidando fermo la macchina e me lo scrivo sul primo pezzo di carta che riesco a reperire nel marsupio. Arrivato a casa me lo ricopio sul cellulare e contatto il grande Greg affinché provveda a farmi i biglietti per l’andata e il ritorno.

La sera, da Crotone, parto per Roma. Dormo pochissimo nel pullman e tutta notte ascolto il Cd di Povia “Evviva i pazzi che hanno capito cos’è l’Amore”.

Alle 6 sono a Tiburtina, dopo un giro per la Capitale alle 15 sono alla Sapienza mentre mi avvicino decido di riprovare a chiamare Povia (prima non mi aveva riposto) e questa volta mi risponde e mi dice che sta a circa 40 chilometri da Roma. Mi tranquillizzo anche perchè nessun giornale da me consultato parla del suo impegno alla Sapienza.

D’altra parte poche ore prima è stato eletto Papa Benedetto XVI e i giorni non parlano che di lui. Per sapere qualcosa avevo chiamato mia sorella Maria che aveva trovato alcune notizie su internet e cioè che si festeggiava il 702esimo anniversario della Sapienza e che c’era prima un Convegno e poi un concerto oltre che di Povia anche dei Negramaro e dei Tetes de Bois in quartetto con Francesco di Giacomo.

Arrivo in Università, trovo l’Aula Magna ma ancora lui non c’è, mi faccio un giro riesco anche a tesserarmi per accedere alla biblioteca dell’Ateneo e poi tornando in Aula Magna eccolo sul palco che prova, finisce e si dirige nel guardaroba. Sono indeciso sul da farsi e tutta la forza che mi ha fatto partire, dopo la notte quasi insonne, è andata a farsi benedire.

Poi mi faccio coraggio ed entro; Giuseppe sta parlando e al momento giusto: “Ciao io sono Rosario dalla Calabria”. Senza darmi il tempo di capire mi dice “Ah tu, fatti abbracciare” e mi si butta al collo con me che non capisco più nulla. Il tempo di riprendermi e iniziamo a parlare. Giuseppe indossa una maglietta con su scritto AMERI, CANI (“ogni riferimento non è casuale”). Dopo alcuni minuti iniziamo l’intervista che segue.

Giuseppe PoviaGiuseppe come mai sei qui?

“E che ne so – risponde sorridendo – è quello che mi chiedo io; sono in un posto con cui non sono mai andato d’accordo perché non sono mai andato d’accordo con gli studi nella vita; ho la scuola di strada. Però sono contento di essere perché sicuramente ho toccato il cuore di qualche personaggio sapiente in questa inconvenienza della Sapienza.

Oddio tu sei un maestro con le rime… Ti cercano tutti ultimamente.

“Sì perché è il momento; perché c’è questa sorta di consumismo anche con le canzoni, perché quando c’è un pezzo che funziona lo spremono fino alla fine. Figurati che l’altro giorno in un bar a Poggibonsi, vicino Siena, è partita la canzone (I bambini fanno ooh” nda) su una radio e la ragazza dietro il banco fa: ‘Mamma che palle questa canzone!’ E io siccome avevo il cappellino e gli occhiali e non mi aveva riconosciuto le dico: ‘Sì è proprio un cretino questo qui’. Se le dicevo che ero io magari mi linciava”.

Giuseppe ride allegramente.

Una canzone che piace a tutti, ai bambini, ai grandi, agli anziani.

“Io l’ho scritta per i bambini grandi, mi fa gioia che i bambini l’ascoltano, mi chiedano gli autografi; anche se mi piacerebbe comunicare molto di più coi grandi devo ammettere che non è facile comunicare coi bambini quindi quando ci riesci è una soddisfazione”.

Ora ti cercano tutti ma tu hai tanti anni di gavetta, per 14 anni hai lavorato dietro le quinte.

“Ho fatto per 14 anni il cameriere, mi è sempre piaciuto come lavoro, perché è un lavoro di comunicazione e dove impari a riconoscere gli stronzi che c’hanno un senso solo”.

Io mi riferivo anche ai tuoi 14 anni di musica senza ribalta…

“Sì. Io non me l’aspettavo e ho colto al volo questa occasione, anche perché io nasco come autore di testi e mi piacerebbe scrivere per i grandi: Celentano, Ramazzotti; così ho colto al volo l’occasione della beneficenza per il Darfur, cosa che mi ha fatto anche comodo”.

Ma almeno tu la beneficenza la fai davvero e che la canzone è bellissima e prende il cuore è merito tuo.

I bambini fanno oh, anche noi adulti dovremmo essere capaci di fare oooh…

Qualcuno ci riesce, qualcuno ci prova, e tanti fanno finta di niente”.

C’è troppa frenesia in giro, non c’è tempo…

“In una grande città c’è mancanza di comunicazione: chiedi un’informazione e uno tira diritto; c’è questa difficoltà a guardarsi diritti negli occhi”.

Sei il vincitore morale del festival di San Remo 2005; Giuseppe Povia in giuria a chi avrebbe votato?

“La Differenza (e canticchia la loro canzone nda) e ai Negramaro il premio della critica anche se a me piace tanto Renga come cantante”.

Sei alla ribalta con “I bambini fanno ooh” ma tu hai tante canzoni… nel cassetto!

“Non tante – risponde convinto – non si scrive una canzone in 5 minuti; io su una canzone ci lavoro anche più di un anno; sì ti viene una canzone magari in 5 minuti (e accompagnandosi con la chitarra accenna “I Bambini fanno ooh” nda), per fare il resto ci ho messo un anno e mezzo”.

Dalla gavetta al primo disco: 10 bellissime tracce…

Giuseppe iniziai ad  accennare Spettinata…

In “Mia sorella” parli della bulimia?

“Parlo di mia sorella, vorrei che trasparisse l’amore che prova un fratello per una sorella. Mia sorella ha avuto questa malattia in passato, ora è guarita, così come è vera la gravidanza a 17 anni…”.

C’è voluto molto coraggio a scrivere il testo in questi termini?

“Lo so, però quando tu cerchi di aiutare tua sorella in un periodo in cui non puoi fare niente e ti senti impotente, attraverso una canzone puoi dirle: ‘Guarda che ci sono anch’io’ ”.

Ho letto che hai sofferto di depressione.

Giuseppe ride… “Depressione, attacchi di panico, crisi di ansia, di tutto…. Facendo un cammino spirituale ho trovato la soluzione”.

La depressione è un problema serio ma se ne può uscire e se ne deve parlare.

“Se ne può uscire e si diventa molto più creativi e così la depressione si trasforma in un qualcosa di positivo perché ti fa diventare ‘pazzo’ “

Proviamo ad interrogare Povia sulla depressione chiedendogli: Tu sei più per una cura farmaceutica o psicologica? Psichiatra o psicologo?

Lui con la sua sottile ironia risponde: “Se è un amico che non si fa pagare vanno bene tutti e due”. Poi tornando serio: “Se non ce la fai qualche seduta da uno psicologo o psichiatra può essere utile. Anche i farmaci se servono a capire che un domani ne potrai uscire. Io ce l’ho fatta senza prendere niente: sono stato benedetto”.

Sesso e amore sono molto presenti nel tuo cd, la differenza?

“Io li rappresento come l’uomo e la donna. Il sesso rovina sempre tutto, in amore, a volte diventa noioso; quando c‘è la passione pensi che lei non arrivi ad un appuntamento perché è stata con un altro quando c‘è l’amore, dopo tanti anni, pensi che non arriva ad un appuntamento perché è successo qualcosa: bisognerebbe trovare una via di mezzo”.

C’è una canzone dove parli di un viaggio sulla luna e poi nel mare. Non è mai contenta la di lei di questa canzone; come mia moglie praticamente?

Giuseppe ride: “ Per una ragazza fai di tutto ma quando si arriva al momento dell’Amore lei dice che non è mai il momento, non me la sento… mal di testa ecc…; invece, in “Ecco cosa c’è” parlo della storia di due persone che stanno insieme da tanti anni e poi quando arriva la crisi, che è inevitabile, arriva la nostalgia”.

Cambiando discorso devi tanto a Paolo Bonolis?

“Sì gli devo tanto; l’ho incontrato tre volte. E’ stato importante. Io non c’ho creduto fino a che non sono salito sul palco. A parte la mia compagna Teresa e mia figlia Emma (prima nata del 2005 a Firenze nda) devo tanto a tre cose: al Premio Recanati (che Giuseppe ha vinto nel 2003 con il  brano “Mia Sorella” nda) ad Angelo Carrara (“il mio produttore, direttore più che altro un amico”) e a Paolo Bonolis.

Cosa ti aspetti per il futuro?

Nella musica tutto è possibile; voglio fare l’autore di testi (ho inseguito Vasco Rossi per fargli cantare “I bambini fanno ooh” per mesi), scrivere per gli altri; non mi piace molto stare sul palcoscenico, mi piace scrivere”.

A te piace Rino Gaetano vero?

“L’ho conosciuto dai dischi, di lui, così come di De Andrè, Baglioni ed altri, mi piace (“creo un termine”) “la direttitudine” nei testi cioè l’essere diretto, non fare tante metafore”.

Tre mesi fa ti immaginavi questo successo?

No! Macchè! Sapevo che avevo una bella canzone ma non mi immaginavo tutta questa pioggia di attenzione. Ora – si avvicina – non faccio un cazzo (non è vero nda) però mi sento stanco”.

Giuseppe che forse comincia ad aver noia delle mie domande comincia a strimpellare la chitarra e ci accenna qualche sua canzone.

Anche le case di abbigliamento cercano di farti indossare i loro capi, ma tu hai rifiutato.

Ride: Sì vogliono farmi indossare cose con il loro nome, non mi piacciono; indosso solo quello che piace a me”.

Ma quanto costa Giuseppe Povia in questo momento e quanto vorresti costare?

“In realtà non lo so. Io vorrei costare 1.500/2.000 euro al mese tipo stipendio”.

Si avvicina una fan, una pianista, per un autografo mentre suona anche il cellulare: sono gli amici (parla Lorenzo) del Fans Club che non trovano la strada per la Sapienza. Giuseppe, per telefono cerca di instradarli.

Ti lascio ai tuoi ammiratori, ci accenni per chiudere “I bambini fanno ooh”?

Povia con la sua inseparabile chitarra inizia il pezzo più trasmesso in assoluto in questo ultimo periodo e con il quale sta scalando le vette di tutte le classifiche.

E’ felice Giuseppe e ride e noi siamo felici per lui: merita tutto questo successo!

[Rosario Rizzuto]

 

foto-cronaca della giornata

Al via a Crotone le gare della fase finale regionale dei Giochi Sportivi Studenteschi. Su By.Ros le foto della manifestazione

Oggi, anzi ieri vista l'ora, mi sono emozionato…
Mi sono emozionato facendo foto, seguendo le fasi finali dei Giochi Sportivi Studenteschi che si stanno tenendo a Crotone e che si concluderanno sabato 29 maggio.

L'Ufficio Scolastico di Crotone, oggi Articolalazione Territoriale, mi ha chiesto di collaborare, ha anche chiesto alla mia scuola di essere distaccato per seguire questa che è stata chiamata la Settimana Regionale dello Sport.

Il miei Dirigenti (Tommaso Caligiuri e Teresa Ferrarelli), adducendo una scusa che ha del banale, mi hanno negato il distacco e nonostante l'interessamento verbale del nuovo Coordinatore provinciale dell'Apt di Crotone, Luciano Greco, a tutt'ora non ho ricevuto notizie di concessione del distacco.

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Ma ai sogni non si rinuncia e sto seguendo lo stesso la manifestazioni o sarebbe meglio dire le manifestazioni.

Ieri è stata la volta dell'Atletica Leggera e del Calcio a 5 maschile e femminile per le Scuole Medie di 1° Grado.

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Le gare di atletica si sono tenute sulla pista ed intorno alla pista dello stadio che si trova di fronte Villa Giose, il cosiddetto Settore B, mentre le ragazze hanno giocato a Calcio a 5 al PalaKrò ed i ragazzi al PalaMilone.

Ieri mattina mi sono dedicato all'Atletica; non avevo mai fotografato gare d'Atletica e l'emozione è stata forte sia nel fare le foto sia nel vedere garaggiare i ragazzi e le ragazze: la loro emozione, i loro pianti, la loro gioia.

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Ho seguito e fotografato gare di corsa (da brividi le staffette), salto in alto, salto in lungo, lancio del peso; ad alcune gare hanno partecipato anche ragazzi diversamente abili e l'emozione è andata a go go.

Nelle gare di Atletica alla fine della mattinata ha primeggiato, sia per i ragazzi che per le ragazze, una Scuola Media di Palmi, un gruppo molto compatto composto da bravi e belli atleti, concentrati ed attenti in tutte le gare.

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Nel pomeriggio sono riuscito a seguire la finale di Calcio a 5 Femminile tra la Scuola Media di Gerocarne in provincia di Vibo Valentia e quella di Cittanova in provincia di Reggio Calabria, dopo una gara molto combattutta, in cui le squadre si sono equivalse, hanno avuto la meglio le ragazze vibonesi che si sono imposte per 2 a 1 dopo essere state in svantaggio. Sfortunate le reggine che hanno colpito due pali tra cui l'ultimo a pochi secondi dalla fine: se fosse entrata la palla si sarebbe andati ai rigori.
Qui si è sfiorato il ridicolo con una società di basket di Crotone che non voleva fare giocare le ragazze in quanto aveva i propri allenamenti: è dovuto intervenire Claudio Perri, presidente del Coni provinciale, per riportare le cose nella normalità ma ci abbiamo fatto una brutta figura!!!

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Le brave ragazze di Gerocarne si qualificano, dunque, per le finali nazionali.

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In tutta corsa sono andato al PalaMilone giusto in tempo per gli ultimi istanti della finale maschile di Calcio a 5 tra la Scuola Media di Filadelfia (Vibo Valentia) e una Scuola Media di Reggio Calabria.
Anche in questo caso si sono imposti i ragazzi della provincia vibonese che accedono alle finali nazionali.

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Ed ora le mie foto come sempre sui server di AreaLocale.com:
 

Questo il comunicato stampa della giornata: Hanno preso il via ieri le competizioni per la fase regionale Giochi Sportivi Studenteschi 2010. Ieri si sono disputate le gare di atletica leggera, scuola I grado maschile e femminile e calcio a 5, scuole I grado maschile e femminile. Nella classifica di oggi per tutte le specialità di atletica leggera, cadetti e cadetti, ha primeggiato l’Ic Palmi – Seminara di Reggio Calabria. Nella classifica cadetti al secondo posto l’Ic Anna Frank di Crotone, al terzo, Ic Murmura di Vibo Valentia, al quarto, Ic San Lucido Cosenza, e al quinto, Ic Chiaravalle, Catanzaro. Nella classifica cadette Ic Mameli di Amantea, al secondo posto, l’Ic Curinga, Catanzaro, al terzo, l’Ic Alfieri di Crotone, al quarto, e l’Ic Rombolo, Vibo Valentia, al quinto. Ecco, nel dettaglio, le classifiche di oggi, per specialità: Vortex disabili Giuseppe Comisso, della scuola media Pedulla di Siderno, primo; gara peso disabili Giuseppe Foti, Ic Palmi Seminara, primo; gara salto in lungo disabili Francesco Barbalaco, Ic Palmi Seminara, primo; lancio del peso cadetti: Giuseppe Ferraro, Ic Palmi Seminara, primo, Antonio Mangone, Ic Murmura, Vibo, secondo e Andrea Barletta, scuola media De Nicola di Castrovillari, terzo; salto in lungo cadetti: Valentino Tassone, scuola media Chitti di Cittanova, primo, Giovanni Guarascio, scuola media Misasi, secondo e Vincenzo Cerviani, Ic Anna Frank Crotone, terzo; salto in alto cadetti: grande prova di Francesco Pupa dell’Ic Anna Frank di Crotone che ha realizzato 1 metro e 72 conquistando la vetta della classifica, seguito da Albino Fera, dell’Ic Mameli di Amantea, al secondo posto e da Francesco Di Bona, dell’Ic Alfieri di Crotone, al terzo; metri 80 Hs cadetti: Andrè Brizzi, Ic Palmi seminara, primo, Benito Filippo, Ic San Lucido, secondo e Matteo Riga, Ic Murmura, terzo; metri 1000 cadetti: Raffaele Salerno, Ic Anna Frank Crotone, primo, Mohamed Chair, Ic Rombiolo Vibo Valentia, secondo e Giuseppe Orlando, scuola media De Nicola Castrovillari, terzo; metri 80 cadetti: Filippo Fiore, Ic San Lucido, primo, Luca Samà, Ic Guardavalle, secondo e Ruben Valente, Ic Murmura Vibo, terzo; staffetta 4 x 100 cadetti: primi Ic Palmi Seminara (Francesco Romeo, Giuseppe Luciano, Giuseppe Ferraro e Andrè Brizzi). Classifica cadette: metri 1000: Rosa Parrello, Ic Palmi Seminara, prima, Giulia Pagliaro, Ic Mameli Amantea, seconda e Miriana Gugliotta, scuola media Curinga; metri 80: Letizia Sara De Leo, Ic Alfieri Crotone, prima, Elisa Mesiani, scuola media Chiti Cittanova, seconda e Elena Panucci, Ic Palmi Seminara, terza; metri 80 HS Sinella Crucitti, Ic Palmi Seminara, prima, Gaia Bisbano, scuola media Giovanni XXIII Crotone, seconda e Angela Michienzi, scuola media Curinga, terza; salto in alto cadette Elisa Valentino, scuola media Pedulla Siderno, prima, Maria Mantia, Ic Cutro, seconda, e Lorenza Bruno, Ic Amantea, terza; salto in lungo Darya Malets, Ic Mameli Amantea, prima, Ilenia Palumbo, Ic Palmi Seminara, seconda e Ilenia Mancari, scuola media Curinga, terza; lancio del peso Elisa Messina, scuola media Curinga, prima, Maria Alfano, Ic Mameli Amantea, seconda, Sonia Perrella, Ic Tieri Corigliano, terza, metri 80 cadette disabili Benedetta Maressa, Ic Palmi Seminara, prima; staffetta 4 x 100 primo Ic Palmi Seminara (Ilenia Palumbo, Ilenia Surace, Sinella Crucitti e Elena Panucci). Le Fasi regionali dei Giochi sportivi studenteschi 2010, “Settimana regionale dello sport”, sono promossi ed organizzati dall’Ufficio scolastico regionale per la Calabria, in collaborazione con il Coni Calabria, la Regione Calabria, la Provincia e il Comune di Crotone. Per il calcio a 5, scuole I grado maschile, è arrivato primo l’Ic di Filadelfia, per il calcio a 5, I grado, femminile, primo l’Ic Gerocarne di Vibo.

Ho realizzato anche due brevi video nella giornata dell'apertura dei giochi, eccoli:

Ecco tutte le foto dei premiati della 44^ edizione del Premio Pucciarelli-D'Afflitto consegnati dal Rotary Club di Crotone

Il Rotary Club di Crotone, come ogni anno, organizza la tradizionale cerimonia di premiazione degli alunni più meritevoli, con la consegna della targa intitolata agli illustri soci Avv. Francesco Pucciarelli ed Avv. Raffaele D’Afflitto.
 

Foto di gruppo per i premiati della 44^ Edizione del premio Pucciarelli-D'Afflitto. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

La manifestazione, in corso presso l’auditorium dell’Istituto “Pertini” in Viale Matteotti a Crotone, alla presenza del nuovo Coordinatore dell'Articolazione Territoriale di Crotone dell'Ufficio Scolastico Regionale,  Luciano Greco, alla sua prima uscita ufficiale, vuole essere un’occasione per diffondere la consapevolezza che la cultura è condizione primaria per la crescita morale, civile e sociale del nostro territorio.

Verranno premiati 55 alunni di tutte le scuole della provincia di Crotone, i più meritevoli, ai quali verrà data una targa ed un attestato.

Quest'anno, inoltre, verrà ricordato il piccolo Domenico Gabriele “Dodò”, vincitore del XLIII Premio Pucciarelli-D’Afflitto, e dopo poco più di un mese vittima della strage dei campetti di Margherita.

In attesa delle fotografie (eccole, clicca qui per visualizzarle), qui di seguito troverete l’elenco completo dei Premiati (in ordine alfabetico per alunno), i relativi istituti di appartenenza ed i giudizi:

XLIV Premio “Pucciarelli-D’Afflitto”
22 Maggio 2010

Abbruzzese Rossana

istituto statale d’ istruzione superiore “G.V. Gravina” Crotone

Si è sempre distinta per il suo saper vivere con equilibrio l’esperienza scolastica. La sua fertile fantasia, l’abitudine alla lettura, intesa come mezzo insostituibile per accedere ai più vasti campi del sapere, l’innata tendenza a soddisfare sempre nuove personali esigenze di cultura, la partecipazione più attenta e consapevole alla realtà sociale, le riflessioni volte a sottolineare, arricchire e favorire le osservazioni e i rilievi critici.


Affatati Angelo

direzione didattica statale

2°circolo “Karol Wojtyla” isola di capo rizzuto

L'alunno, capace , corretto e responsabile, partecipa attivamente a tutte le attività proposte, evidenziando elevato livello di conoscenze e competenze disciplinari , unitamente ad un positivo grado di maturazione della sua personalità


Aracri Antonio Emilio

istituto comprensivo “VII circolo” Papanice di Crotone

Dimostra interesse per tutte le attività e perseveranza nello studio. Il bagaglio di conoscenze acquisite risulta vasto e vario. La capacità di interiorizzazione dei contenuti è soddisfacente.

Positivo è il livello di strutturazione del pensiero e la capacità di socializzazione. Il suo livello di maturazione culturale risulta pienamente positivo.


Astorino Serena

istituto tecnico commerciale “A. Lucifero” Crotone

L'alunna, nel corso degli anni, ha sempre dimostrato un comportamento

corretto, diligente e si è applicata allo studio di tutte le discipline con serenità ed impegno, raggiungendo ottimi risultati


Barone Claudio

Liceo Classico Statale “Borrelli” Santa Severina

Si è sempre accostato allo studio con atteggiamento costruttivo. Le capacità dimostrate, nella piena e consapevole acquisizione dei vari contenuti disciplinari, e la tendenza a problematizzare le esperienze rappresentano i tratti salienti di un alunno che ha maturato una personalità tale da riuscire ad affrontare anche tematiche extrascolastiche con grande autonomia di pensiero. Il lodevole comportamento, mantenuto per l’intero quinquennio, e le ottime capacità logico-discorsive gli hanno consentito di conseguire un’eccellente preparazione in tutte le discipline.


Barone Miriam

istituto comprensivo “Borrelli” Santa Severina

Alunna seria, responsabile, sempre disponibile verso tutti, costante negli interessi , sempre desiderosa di ampliare le sue conoscenze , sa esprimere valutazioni personali e riflessioni critiche su temi e testi studiati e sa contribuire in chiave personale ad un lavoro di equipe.


Battaglia Giuseppe

istituto comprensivo statale “Don Milani” Crotone

Il percorso scolastico dell’alunno è stato sempre caratterizzato da grande senso di responsabilità e amore verso lo studio. Spinto da molteplici interessi, da viva curiosità intellettuale e da grande passione per le letture., ha cercato di migliorarsi, di approfondire e ampliare i suoi orizzonti culturali. Personalità eclettica, ha partecipato con entusiasmo alle attività scolastiche, raggiungendo maturazione ed ampiezza di pensiero, doti che gli consentiranno non solo di operare delle scelte consapevoli, ma che garantiranno il conseguimento di futuri, sicuri successi.


Bevilacqua Valentina

istituto comprensivo statale Torre Melissa

Seria e responsabile, si è distinta in ogni attività per il senso di responsabilità e l’autonomia operativa. Ha partecipato alla vita scolastica apportando un valido contributo e cogliendo il significato profondo nell’analisi e nell’interpretazione dei testi. Le conoscenze risultano approfondite e ben organizzate in tutte le discipline.


Luigi Borda premiato per la Scuola Media di San Mauro. Foto Rosario Rizzuto


Borda Luigi

istituto comprensivo statale San Mauro Marchesato

L’allievo nell’arco del triennio ha evidenziato un eccellente grado di maturità comportamentale. Sempre desideroso di apprendere ed approfondire nuove conoscenze in tutti gli ambiti disciplinari, ha profuso un impegno lodevole nello studio, proponendosi come modello esemplare di serietà e di disponibilità verso tutti i compagni, pervenendo ad ottimi risultati culturali.


Bruno Rosario

istituto tecnico nautico statale “Mario Ciliberto” Crotone

Allievo serio e partecipe, si è distinto per il senso di responsabilità, la capacità di mediazione e di dialogo con i compagni di classe, la disponibilità e la fattiva collaborazione per la realizzazione delle attività curriculari ed extra curriculari. Spesso additato ad esempio dai suoi stessi compagni, si è distinto per il profitto in tutte la discipline.


Caputo Romilda Elena

istituto comprensivo statale Rocca di Neto

Alunna diligente, disponibile, educata, eclettica. Il volersi confrontare continuamente con più aspetti del sapere ha contraddistinto la sua persona favorendone una formazione completa sul piano culturale e una maturazione umana ricca di valori, di senso di responsabilità e di rispetto nella vita di relazione


Ciligot Marta

scuola media statale “Giovanni XXIII” Crotone

Il suo processo di formazione culturale è stato caratterizzato da una continua e attenta applicazione, abbinata ad un alto senso di responsabilità e di apertura al dialogo educativo. Fortemente motivata, ha sempre curato il suo impegno scolastico, ampliando ed arricchendo le conoscenze in suo possesso che spaziano e si completano in modo eccellente in tutti i settori del sapere. Curiosa intellettualmente, pronta a cogliere stimoli diversi, serena ma decisa nelle scelte, disponibile alla collaborazione con gli altri, ha dimostrato in modo lodevole maturità di comportamenti nelle attività scolastiche ed extra-curriculari.


Citera’ Valentina

istituto comprensivo statale Strongoli

Alunna seria, riflessiva, responsabile e rispettosa, ha partecipato a tutte le attività didattiche con interesse ed impegno lodevoli. 

Nel corso degli studi si è distinta per la sua autonomia operativa, evidenziando notevoli capacità di osservazione e rielaborazione personale dei contenuti. Ciò le ha permesso di conseguire una preparazione consapevole e completa.


Como Elena

Istituto prof. statale servizi commerciali, turistici e della pubblicita’ “Sandro Pertini” Crotone

Allieva seria, matura e responsabile, dotata di buone capacità critiche ed espositive, ha studiato con impegno costante ed ha approfondito i contenuti, mostrando interesse per tutte le discipline. Attenta ai problemi della classe ha sempre dato il suo contributo al dialogo educativo. Brillante il suo curriculum.


Curcio Giada

istituto comprensivo “Verzino”

L’alunna si è distinta nell’assolvere i propri doveri scolastici, dando prova di serietà e di responsabilità. La progressiva crescita culturale e lo sviluppo delle sue capacità confermano la positività del suo interesse e del suo impegno. L’eterogeneità del suo saper fare ne riflette pienamente attitudini e potenzialità


Dardani Maria Teresa

liceo scientifico statale “Filolao” Crotone

Il percorso formativo dell’alunna presso questo Liceo, si connota per l’andamento costante ed uniforme per quanto attiene

All’attenzione,all’interesse, alla diligenza nello studio e al comportamento responsabile. Ha sempre partecipato alle lezioni

in modo attivo ed efficace, perché motivata da uno spiccato interesse in ogni ambito disciplinare per il possesso e la

padronanza della variegata gamma dei paradigmi culturali.


Facente Felisia

istituto comprensivo statale “Roccabernarda”

Bene inserita nel contesto Scolastico, di cui si sente parte attiva, l’ alunna Facente Felicia ha sempre partecipato con entusiasmo al dialogo educativo, distinguendosi per continuità d’ impegno,diligenza e serietà applicativa. Apprezzabili sono le doti d’ intuizione e di riflessione, le capacità espressive e comunicative, l’ autonomia operativa.

Ottima la maturazione globale.


Francesco Falbo, con due amici, premiato per la Direzione Didattica II Circolo "Rosmini" di Crotone. Foto Rosario Rizzuto


Falbo Francesco

direzione didattica statale II circolo “Rosmini- A. Frank” Crotone

Si contraddistingue per le sue eccezionali doti morali, intellettive ed umane. Francesco ha costruito uno speciale rapporto con i compagni e le compagne, grazie e insieme ai quali è riuscito a sviluppare l’autostima, la solidarietà e la fratellanza.

Spinto da un’incessante curiosità dell’apprendere, stimolato

continuamente dalla voglia di migliorarsi e pervaso da uno strenuo senso del dovere ha intessuto, con i docenti, un rapporto unico ed irripetibile


Fico Maria Grazia

scuola media statale “G. Marconi” Petilia Policastro

L’alunna, coscienziosa e responsabile, ben inserita nella classe e rispettosa verso i docenti, ha partecipato a tutte le attività con interesse ed impegno lodevoli. Nel corso del triennio si è distinta per la sua autonomia operativa, evidenziando notevoli capacità di osservazione, comprensione e rielaborazione personale delle tematiche affrontate. Ciò le ha permesso di conseguire una preparazione completa e consapevole in tutte le discipline di studio e di diventare un positivo punto di riferimento per i compagni verso i quali ha sempre dimostrato grande rispetto e disponibilità


Gerbasi Alessia

istituto comprensivo statale “V. Alfieri” Crotone

Serietà ed equilibrio, sensibilità e dolcezza di carattere, delicatezza nei rapporti con gli altri animano costantemente la sua condotta scolastica.

La passione per lo studio, inteso come strumento privilegiato di formazione umana e culturale, gli interessi molteplici, la curiosità nella ricerca e l’autonomia organizzativa le hanno consentito di esprimere un iter scolastico lusinghiero e degno di lode.


Iannotta Lorenza

liceo ginnasio statale “Pitagora” Crotone

Seria e responsabile, ha ottemperato ai suoi impegni scolastici mettendo in mostra un interesse vivo e costante e maturando ottime competenze in tutte le discipline. La sua preparazione, completa ed approfondita da molteplici interessi e da una non comune vivacità culturale, è ulteriormente perfezionata dall'attiva e proficua partecipazione a vari progetti scolastici extracurriculari.

Le sue spiccate doti intellettive, accompagnate da una profonda sensibilità umana, le hanno sempre consentito di raggiungere risultati eccellenti.


Lamanna Roberta

istituto comprensivo statale “Cicco Simonetta” Castelsilano

L'alunna, timida e riservata, estremamente educata e corretta nei rapporti interpersonali, si è distinta per le sue ottime capacità, per l’impegno, per la disponibilità con i docenti e per la solidarietà con i compagni. Il suo metodo di studio è diventato sempre più organico e razionale e le sue capacità di comprensione si sono ampliate in modo soddisfacente soprattutto per le buone qualità di rielaborazione personale e di argomentazione che l’allieva possiede. Curiosità intellettuale e volontà di apprendimento la guidano nel lavoro scolastico con la determinazione di chi vuol non solo apprendere, ma anche avere un riscontro alle proprie idee e alla propria opinione .


Lazzaro Emilio

Liceo Scientifico Statale “Raffaele Lombardi Satriani” Petilia Policastro

Allievo serio e responsabile, si è distinto dall’inizio del percorso liceale per l’impegno e la partecipazione palesati durante le attività curriculari. L’amore per lo studio e il forte senso del dovere hanno contribuito al raggiungimento di ottimi risultati. Sotto il profilo umano, il discente ha saputo istaurare un proficuo dialogo educativo con i docenti e sinceri rapporti di amicizia con il gruppo classe. Inoltre, se ne sottolinea la capacità di rielaborare in maniera critica ed autonoma le conoscenze acquisite nelle diverse discipline.


Leone Debora

istituto comprensivo statale Belvedere Spinello

L’alunna ha sempre evidenziato un comportamento corretto e responsabile con docenti e compagni.

Dotata di buone capacità logiche, rivela sicurezza nelle conoscenze che esprime ordinatamente, utilizzando in modo appropriato i linguaggi specifici e avvalendosi di un metodo di lavoro proficuo.


Leonini Giusy

istituto statale d’ istruzione superiore “i.p.s.s.a.r.” Le Castella

L'allieva ha dimostrato interesse, impegno e partecipazione attiva al lavoro scolastico, consolidando le sue competenze ed abilità. Disinvolta e concisa nel linguaggio orale, sa comunicare con chiarezza ed efficacia. Sempre pronta ed attenta ai problemi altrui, si è adoperata per essere un valido aiuto per tutti. I suoi interessi si sono allargati come le conoscenze ed abilità che è riuscita a conquistare.


Michele Lettieri vincitore del premio Rotary per l'Istituto Comprensivo di Scandale. Foto Rosario Rizzuto


Lettieri Michele

istituto comprensivo statale Scandale

Alunno educato, serio e responsabile, pronto ad arricchire la sua personalità non solo a livello cognitivo, ma anche umano e sociale. Nel corso del triennio ha dimostrato un impegno lodevole ed è riuscito a rielaborare in modo personale i contenuti studiati, per cui è pervenuto ad un alto livello di maturazione globale.


Levato Katya

istituto comprensivo statale Savelli

Ha maturato comportamenti positivi ed ha partecipato attivamente ad ogni attività proposta. Le sue valide capacità di analisi e di sintesi, il suo metodo di studio ordinato e preciso, il suo impegno regolare le hanno consentito di raggiungere un grado di maturità completo in tutte le aree disciplinari


Lorenzano Mariangela

istituto d’arte “E. Santoni” Crotone

Sostenuta da una notevole volontà, ha partecipato con assiduità alle attività didattiche denotando grande senso di responsabilità e mantenendo sempre un comportamento civile, corretto ed esemplare.

Dotata di notevole sensibilità, è sempre stata un riferimento per i compagni dai quali è sinceramente stimata ed apprezzata e verso i quali ha sempre dimostrato grande disponibilità.

L’impegno costante profuso nello studio le ha consentito di raggiungere una ottima preparazione in tutte le discipline.


Madia Maria Francesca

Istituto comprensivo statale Cotronei

Mostra spiccate capacità di analisi e sintesi nell’elaborazione del pensiero. Affronta e risolve i problemi che le si pongono anche quando essi richiedono uno sforzo notevole. Possiede ottime capacità linguistiche ed enuclea il suo pensiero in modo articolato ed approfondito. Il comportamento è socievole e pacato. Accetta di buon grado consigli, ma li valuta prima di accettarli mostrando maturità e spirito critico.


Marino Elvira

liceo scientifico statale “Ilio adorisio” Ciro’

Alunna intelligente seria e responsabile, ha costantemente seguito le lezioni con interesse ed impegno ed ha sempre evidenziato ottime capacità espositive e rielaborative.

La sua partecipazione al dialogo educativo è stato arricchito da personali contributi, frutto di una preparazione ben assimilato ed organicamente strutturata.

Ha saputo avvalersi di un efficace metodo di studio che ha consentito di pervenire ad ottima preparazione.


Marino Vincenzo

circolo didattico statale “Abate Fabio Di Bona” Cutro

Vincenzo, nei cinque anni della Scuola Primaria, ha dimostrato lodevole interesse per tutte le discipline, mettendo in evidenza ottima intuizione e rapidità nell’apprendimento. Il suo metodo di lavoro è personale e curato ed esprime maturità, coerenza e responsabilità nell’assumere, eseguire e portare a termine gli impegni. Nel gruppo svolge un importante ruolo di animazione e di stimolo; è leale e rispettoso e costituisce un punto di riferimento positivo per gli altri. In famiglia apporta, spontaneamente, un contributo molto importante nell’aiuto ai nonni disabili.


Muto Francesco

Istituto Comprensivo “Di Bona” Cutro

L’alunno, nell’arco del triennio, ha seguito le attività programmate in modo continuo. Possiede apprezzabili capacità logiche ed un sicuro bagaglio culturale che dimostra di sfruttare con competenza e chiarezza espositiva, utilizzando, nel contempo, in maniera appropriata i linguaggi specifici delle varie discipline. Ragazzo molto riservato, responsabile e maturo, sempre corretto sia nei confronti dei compagni che degli insegnanti, disponibile e collaborativo ha conseguito anche un buon grado di socializzazione.


Napoli Claudio

istituto comprensivo statale “Cicco Simonetta” Caccuri

L’alunno diligente, maturo e dotato di un forte senso di responsabilità ha collaborato produttivamente con insegnanti e alunni apportando un contributo costruttivo e personale alla buona riuscita dell’attività didattica ed educativa. Aperto al dialogo, al confronto con gli altri, generoso e altruista è riuscito a raggiungere lodevoli risultati in ogni disciplina accrescendo maggiormente le sue già notevoli potenzialità acquisendo un metodo di studio autonomo, sicuro e razionale. Dotato di un forte spirito di dedizione e di abnegazione riesce ad ottenere ottimi risultati anche nell’extra scuola dove manifesta un impegno ugualmente partecipe, profondo e responsabile.


Nicoscia Antonella

direzione didattica statale 4° distretto scolastico – 1° circolo Isola capo Rizzuto

L’alunna, seria, corretta e responsabile, ha partecipato a tutte le attività scolastiche ed extrascolastiche con vivace interesse. Si è applicata allo studio delle varie attività proposte con costanza e impegno, evidenziando le sue buone capacità intellettive, migliorando ulteriormente e perseguendo ottimi risultati.


Oliverio Fedele

istituto statale d’ istruzione superiore “I. T. C.” Cutro

L' alunno ha dimostrato, in tutto il suo percorso didattico ed educativo, forte interesse e grande partecipazione al lavoro scolastico impegnandosi costantemente nello studio. Spigliato nel linguaggio orale e con ottime competenze in quello scritto, comunica con chiarezza anche nelle lingue straniere. Sempre disponibile verso i compagni e i docenti, ha raggiunto eccellenti conoscenze e abilità grazie anche a notevoli capacità logico-deduttive. 


Passarella Ilaria

Istituzione scolastica statale V Circolo “Ernesto Codignola” Crotone

Alunna educata, garbata, diligente. Segue con attenzione ed interesse tutte le attività scolastiche poiché fortemente motivata all’apprendimento di nuovi saperi. Ben inserita nel gruppo classe, rispettosa delle regole, interagisce apportando contributi personali e validi. L’applicazione allo studio è sempre costante; porta a termine i compiti affidabili con sicurezza, proprietà di linguaggio e originalità che la connotano.


Prantera Giovanna

istituto comprensivo statale “G.T. Casopero” Ciro’ Marina

Alunna dolce e sensibile, rispettosa dei ruoli, sa porsi in armonia ed equilibrio con docenti e compagni. Dimostra un grande senso di responsabilità e lealtà e partecipa con entusiasmo ed impegno costante a tutte le attività scolastiche. Sa esprimere con rispetto idee coerenti sostenendo la conversazione con un linguaggio che si adegua ad ogni contesto diventando semplice e diretto o ricco ed elaborato.

Su queste basi ha raggiunto un ottimo profitto in tutte le discipline


Riolo Simone

istituto tecnico statale per geometri “E. Santoni” Crotone

E’ un alunno assiduo e puntuale, costante nello studio, attento ed interessato in classe, dotato di buone capacità intellettive e di senso di responsabilità.

Si è dimostrato sicuro, maturo, originale, riflessivo e socievole, ben disposto a lavorare nei gruppi di progetto. Riferimento per i compagni di classe, dai quali riceve fiducia e stima, per la sua naturale attitudine a facilitare e promuovere positivi rapporti umani. Ha rappresentato la scuola a livello nazionale in: manifestazioni su sicurezza, legalità e sport, competizioni di matematica, gare tra istituti tecnici, concorsi, progetti e stage.


Rizzo Giusy

istituto omnicomprensivo statale “Adorisio” Cirò

L’allieva, matura, riflessiva e pienamente responsabile nel comportamento, ha sempre evidenziato impegno e partecipazione costanti. Si e’ particolarmente distinta per la disponibilita’ verso i compagni e le notevoli capacita’ di rielaborazione dei vari contenuti disciplinari. Ha raggiunto un’ampia maturazione di capacita’ intuitive e logico-operative Ed e’ sempre apparsa interessata e pronta ad ampliare con ricerche personali le sue conoscenze.E’ pervenuta a validi livelli cognitivi e formativi.


Rizzuti Patrizia

Scuola Media Statale “Don Matteo Lamanna” Mesoraca

Ha assunto nei confronti della scuola un atteggiamento molto positivo, rispettando le regole e dimostrandosi educata e rispettosa verso i docenti e il personale scolastico. Ha stabilito un rapporto di affetto e collaborazione verso i compagni di classe ponendosi sempre con umiltà e disponibilità specialmente con i più svantaggiatI. Ha studiato con impegno costante tutte le discipline non trascurando nessuna occasione per approfondire e completare le conoscenze con ricerche personali accurate e scrupolose che hanno contribuito a migliorare il suo livello culturale.


Roberto Leonardo

istituto tecnico industriale statale “Guido Donegani” Crotone

Lo studente ha acquisito la capacità di apprendere evidenziando una costante e positiva evoluzione sia a livello comportamentale sia in quello cognitivo . Comunica utilizzando i diversi linguaggi con efficacia e precisione . Le sue conoscenze sono approfondite e coscientemente utilizzate . E' consapevole di vivere in una realtà complessa di cui possiede chiavi di lettura , di interpretazione e spirito critico . Si orienta di fronte a possibilità diverse e mantiene con responsabilità le scelte fatte . E' capace di stabilire relazioni chiare , dirette e corrette con se stesso , con l'altro e con la realtà . Buona la partecipazione al funzionamento del gruppo classe , scrupoloso il rispetto dell'ambiente , delle regole di classe e del regolamento d'istituto .


Romeo Maria Giovanna

istituto istruzione superiore “G. Gangale” Cirò Marina

L’Allieva è dotata di una personalità ben definita, creativa, originale con una mentalità aperta e libera da pregiudizi, ma molto sensibile . Ha dato prova di disponibilità e generalità e si è impegnata nello studio, elaborando i contenuti sempre in maniera personale.


Francsco Rota, originario di Scandale, con papà e mamma, premiato per l'Istituto Comprensivo n°. 1 (Don Bosco) di Cirò Marina. Foto Rosario Rizzuto


Rota Francesco

Istituto Comprensivo Statale N°. 1 Cirò Marina

Molto rispettoso, leale e disponibile alla collaborazione, ha sempre partecipato con vivo interesse alle attività distinguendosi per le ottime capacità intuitive, critiche, di analisi e sintesi.L'impegno costante e tenace, il grande senso di responsabilità, gli interessi molteplici, l'autonomia organizzativa gli hanno consentito di raggiungere, nel corso del triennio, un ottimo livello di formazione.


Scalzi Angelo

istituto statale d’ istruzione superiore “i.p.s.a.a.” Cutro

Giovane di carattere riservato e riflessivo, si è fatto notare sopratutto per le buone capacità logiche ed espositive grazie alle quali ha sempre ottenuto risultati positivi in tutte le discipline. Infatti in un contesto sociale ed educativo come la scuola di oggi, in cui sono sempre più frequenti atteggiamenti aggressivi e segni di disagio, la condotta dell'alunno può essere considerata un modello positivo di comportamento per la serietà, la correttezza, il senso di responsabilità e solidarietà, a cui va aggiunto il rispetto verso i docenti e i propri compagni. 


Scida Miriam

Scuola Media Statale “Alcmeone” Crotone

Matura e responsabile, l’alunna ha partecipato nel corso dell’intero triennio con vivo interesse conoscitivo alle diverse attività proposte, curriculari ed extracurriculari, potenziando gradualmente abilità e conoscenze disciplinari. L’impegno costante e il metodo di studio adeguato le hanno permesso di pervenire ad una completa e organica preparazione generale. L’alunna ha inoltre evidenziato spiccate capacità logico-matematiche ed ottime conoscenze informatiche che le hanno permesso di partecipare in modo attivo, personale e originale alla vita della scuola, proponendosi come elemento sollecitatore per i compagni e per gli stessi docenti.


Scida Riccardo

Istituzione scolastica statale IV Circolo Crotone

Disciplinato e ben inserito nella classe, ha seguito le attività didattiche con assiduo interesse e partecipazione attiva profondendo nello studio un costante impegno, che unito ad un efficace ed autonomo metodo di studio, gli ha permesso di conseguire un ottimo livello di conoscenze e un utilizzo appropriato dei linguaggi e degli strumenti operativi delle varie discipline.


Scutifero Maria

istituto comprensivo statale “Casabona”

Il suo naturale riserbo si traduce in un fare silenzioso, perseverante e consapevole.

Le sicure doti intellettive, la motivazione allo studio, il forte senso del dovere le consentono di raggiungere apprezzabili traguardi cognitivi e sociali.


Torchia Giuseppe

istituto comprensivo statale “Cicco Simonetta” Cerenzia

Alunno serio e diligente, ha dimostrato molto interesse per lo studio. Durante le attività didattiche ha prestato molta attenzione ai contenuti delle varie discipline approfondendo gli argomenti trattati ed evidenziando spiccate capacità di riflessione e di analisi critica. Ha costantemente potenziato le conoscenze di base, molto valido il suo metodo di studio. E’ riuscito a stabilire ottimi rapporti relazionali, con un comportamento assai corretto sia verso gli insegnanti che verso i compagni aiutando spesso anche quelli in difficoltà.


Tricoli Emmanuele

istituto comprensivo statale “Maria G. Cutuli” Crotone

Ha manifestato, nel corso del triennio, eccellenti capacità intuitive e competenze in tutte le discipline scolastiche e nelle attività extra-curriculari alle quali ha sempre partecipato con assiduità ed entusiasmo.

Si è altresì distinto per le sue notevoli doti di sensibilità, umiltà, senso del dovere e disponibilità nei confronti dei compagni e dei docenti.


Turano Eleonora

istituto comprensivo statale Pallagorio

Educata attenta ed interessata allo studio di tutte le discipline. Ha partecipato in maniera costruttiva alle attività scolastiche e si è impegnata con determinazione nella sistemazione logica delle conoscenze acquisite. Ottimo è il suo livello di formazione.


Varano Giuseppina Pia

direzione didattica statale “ X circolo” Crotone

Alunna coscienziosa e responsabile, dal carattere aperto e socievole, sempre disposta alla collaborazione. Dimostra fiducia nei propri mezzi, autonomia di giudizio e capacità di riflessione. Si pone verso lo studio con spiccato interesse ed accoglie con entusiasmo ogni iniziativa. Sa utilizzare le conoscenze acquisite e si esprime in modo chiaro, corretto e appropriato.


Vercillo Angela

liceo linguistico sperimentale “satriani” Mesoraca

L’alunna frequenta con assiduità, adempiendo alle consegne in maniera puntuale e continua. Segue con interesse le proposte didattiche e svolge un ruolo propositivo all’interno della classe. È sempre corretta con i compagni e con il personale della scuola. Presenta un ottimo livello di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite. Si esprime in modo sicuro ed appropriato e sa formulare valutazioni critiche, che le permettono autonomia operativa e presa di coscienza del percorso formativo.


Vona Cassia

direzione didattica statale “III circolo” Crotone

Il suo impegno è costante e perseverante .

E’ dotata di ottime capacità comunicative e la sua espressione,sia scritta che verbale ,è soggettiva,valida,chiara ed efficace. Si caratterizza per l’ampio orizzonte di interessi e conoscenze. Attenta e disponibile,i suoi interventi,nelle varie attività scolastiche,sono sempre pertinenti.


Zizza Sharon

istituto professionale statale industria artigianato Crotone

Ha dato prova di disponibilità e generosità e si è impegnata nello studio, elaborando i contenuti sempre in maniera personale. Dotata di notevole sensibilità, è sempre stata un riferimento per i compagni dai quali è sinceramente stimata ed apprezzata e verso i quali ha sempre dimostrato grande disponibilità.
 

La sala in piedi, al Pucciarelli-D'Afflitto, durante l'esecuzione degli inni. Foto Rosario Rizzuto

Corazzo festeggia il proprio Santo: San Giuseppe Operaio

CORAZZO DI SCANDALEC’è una grande devozione nella frazione scandalese di Corazzo per San Giuseppe Lavoratore, che viene ricordato il primo maggio.

Il momento di festa e di comunione più importante dell’anno per il villaggio che si trova a due passi da Rocca di Neto (ancora di più da quando, proprio lo scorso 1 maggio, è stato riaperto il ponte sul fiume Neto che avvicina appunto Corazzo alla frazione Topanello di Rocca di Neto) e molto vicino, grazie alla strada statale 107, a Crotone.

La statua di San Giuseppe Operaio rientra nella Chiesa di Corazzo. Foto Rosario Rizzuto

Una festa preparata nei minimi dettagli da un nutrito comitato festa e che si avvale delle offerte dei cittadini di Corazzo ma anche di Scandale e dei contributi di alcuni sponsor oltre che del contributo del Comune di Scandale, della Banca di Credito Cooperativo di Scandale e pare anche della Provincia di Crotone (ma l’assessore provinciale Marino non aveva detto che non avrebbe dato contributi ai comitati festa?) che è stata ringraziata più volte durante la manifestazione canora della sera.

Ragazzi di Scandale alla festa di San Giuseppe a Corazzo. Foto Rosario Rizzuto

La festa di Corazzo ha vissuto il suo momento religioso nella mattina del primo di maggio quando la statua di San Giuseppe Lavoratore è stata adagiata su un camion che, preceduto da un altro camion dove ha trovato posto una formazione ridotta della Banda “Gaudiosi di Maria” di Scandale diretti, per l’occasione, dal maestro Simone Pasculli, ha fatto il giro di tutte le località della frazione Corazzo, che ha case sparse in più punti, spesso distanti tra loro.
Intorno a mezzogiorno la statua è ritornata nel villaggio ed è stata riposta nella Chiesa della frazione scandalese accompagnata dalle note della banda musicale.
Per l’occasione festiva nel villaggio di Corazzo si sono insediate alcune bancarelle di giochi e dolciumi per la gioia dei bambini mentre nel tardo pomeriggio, in un stand, alcuni ragazzi di Giovane Italia di Scandale, capeggiati da Antonello Voce, hanno provveduto ad effettuare una raccolta di firme contro la paventata nascita della discarica di Santa Marina, vicinissima alla frazione Corazzo, dove, quindi, il problema è molto sentito.

Cinque ragazze di Scandale alla festa di Corazzo. Foto Rosario Rizzuto

In serata molti cittadini di Scandale si spostano nella frazione per assistere ai festeggiamenti civili.
In questo primo maggio 2010 nel villaggio di Corazzo si è esibito il gruppo “Day After”, cover band italiana, composto da alcuni bravi musicisti e tre ragazze ed un ragazzo che hanno cantato belle canzoni del panorama della musica leggera italiana e non solo.

Una delle cantanti del gruppo Day After. Foto Rosario Rizzuto

Intorno alle 22,00 lo spettacolo è stato interrotto per permettere ai presenti di gustarsi al meglio la visione dei fuochi d’artificio che anche quest’anno sono stati molto belli e la cui parte finale è possibile visualizzare su internet sul portale YouTube al seguente indirizzo: http://www.youtube.com/watch?v=EY_px7heb_U.

Dopo i fuochi d’artificio è stata la volta dell’ospite d’onore della serata ossia il cabarettista catanzarese Enzo Colacino che ha presentato un monologo ben preparato e ben riuscito, parlando, esclusivamente in dialetto delle differenza tra i tempi passati e quelli presenti e toccando svariati argomenti, che ha divertito, facendo ridere a più riprese, i cittadini presenti.

Scandalesi alla festa di Corazzo. Foto Rosario Rizzuto

La serata si è conclusa con la seconda parte del concerto dei “Day After”.
Durante la festa hanno prestato la loro assistenza i volontari della Protezione Civile di Scandale mentre il servizio d’ordine è stato garantito dai Carabinieri di Scandale guidati dal maresciallo Mauro Fiorita.

 


ROSARIO RIZZUTO

3^ Categoria Calabrese, Girone E. Papanice, Scandale, Casabona e Altilia: tutte ad un punto tra loro. Domenica 9 ultima giornata

Si può concedere un rigore inesistente al quarto (e non al decimo) minuto di una gara, Papanice – Scandale, classificata a super rischio e per questo spostata allo stadio “Ezio Scida” di Crotone?

L'arbitro Giuseppe Iervasi di Roccella Jonica, sezione di Locri. Notate il fisico asciutto e la gran forma della giacchetta nera. Foto Rosario Rizzuto

C'è riuscito l’arbitro Giuseppe Iervasi di Roccella Jonica, fuori peso forma e sempre distante dall’azione che ha rischiato di rovinare una gara iniziata nel segno dell’amicizia tra giocatori in campo e normali sfottò tra le due, numerosissime, tifoserie.

Per fortuna Santino De Cicco, portiere dello Scandale, ha neutralizzato il tiro dagli 11 metri di Roberto Regalino e la gara è proseguita con regolarità.
Le due squadre si sono equivalse, con alcune occasioni, non clamorose, per parte non andando al di là dello 0 a 0 (stesso punteggio della gara d’andata) che, come i festeggiamenti a fine gara del Papanice hanno confermato, favorisce i ragazzi di Regalino già sicuri di fare un solo boccone, domenica prossima, del San Leonardo di Cutro.

Valentino Castagnino dello Scandale marcato stretto. Foto Rosario Rizzuto

Gara che qualcuno ha già avvicinato alla gara Lazio – Inter di domenica scorsa che tanto sta facendo parlare! Se si riescono a fare certe cose di fronte a milioni di persone immaginate cosa possa succedere in uno stadio pressochè deserto e senza alcun controllo.
Alla faccia della regolarità di un campionato già falsato da una gara, sempre Papanice – Scandale, spostata su un terreno di gioco, l’Ezio Scida di Crotone appunto, non di queste categorie che ha sfavorito la squadra che doveva fare la gara ossia lo Scandale!

E poi, se Papanice – Scandale era una gara a rischio, cosa succederà domenica per Scandale – Casabona? Sarà anche spostata? E per le gare dei Play off? Dove saranno giocate? O è solo il Papanice che è a rischio? Vorremmo delle risposte, dalla Figc, dalla Questura!

Il grande pubblico di Scandale allo Stadio Ezio Scida e il cartellone che ricorda Pino Coriale. Clicca per ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Saranno spostate in altri campi tutte le gare? L’anno prossimo i campionati dilettantistici si giocheranno all’Ezio Scida?
Il precedente creato dalla Figc in collaborazione con la Questura, rischia di finire di rovinare un giocattolo già rotto!

Il pareggio tra Scandale e Papanice accorcia la classifica con ben 4 squadre in tre punti. Potenzialmente oltre a Papanice e Scandale anche Casabona (che ha battuto la Nuova Siberene) ed Altilia Kr (che ha avuto la meglio sul Roccabernarda per 2 a 1 [e non 1 a 0] estromettendola dai play off)  possono ancora aspirare al primo posto anche se tutti sanno come andrà a finire; addirittura, forse per un informazione sbagliata, sul social network Facebook, dopo la gara con lo Scandale, si parlava già di promozione del Papanice: povero San Leonardo di Cutro!!!

Le due squadre Scandale e Ppaanice a centrocampo allo Stadio Ezio Scida di Crotone. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Il Cirò con la vittoria sullo Sporting Crotone, e grazie anche al risultato dell’Altilia, torna in zona play off e, considerato che il Roccabernarda ha finito domenica il proprio campionato in quanto all’ultima giornata riposa, la squadra del presidente Mario Sculco ha conquistato matematicamente l’ultimo posto utile per i play off e dovrà affrontare, negli spareggi, la squadra che arriverà seconda.

La dodicesima giornata di ritorno del girone E di Terza Categoria è chiusa dalle vittorie del Marina di Strongoli sul Real Cotronei e del San Leonardo di Cutro che, nell’anticipo di sabato, ha sconfitto lo Sporting Rocca che sembra destinato a concludere questo campionato a zero punti!

Papanice e Scandale, agli ordine dell'altezzoso arbitro Giuseppe Iervasi di Roccella Jonica, Sezione di Locri, entrano in campo. Foto Rosario Rizzuto


ROSARIO RIZZUTO  

Festa di San Giuseppe Lavoratore a Corazzo. Le foto

E' stata una bella festa quella di San Giuseppe Lavoratore tenutasi ieri nella nostra frazione Corazzo.

La statua di San Giuseppe Lavoratore di Corazzo torna nella chiesa del Villaggio. Foto Rosario Rizzuto

Nonostante la cattiveria di alcuni scandalesi, pronti a denunciare, per rabbia ed invidia, le cazzate nascondendo i reati gravi, sono riusciuto ad andare a Corazzo sia la mattina al rientro della statua del Santo che la sera ai festeggiamenti civili con il gruppo Day After e il cabarettista catanzarese Enzo Colacino.

Il gruppo Day After che si è esibito a Corazzo il 01 Maggio 2010. Foto Rosario Rizzuto

Ed io mica ci sono andato per girarmi i pollici… come sempre ho fatto qualche foto.

Fuochi d'artificio a Corazzo il 01 maggio 2010. Foto Rosario Rizzuto

La gallery completa la trovate sui server di Area Locale cliccando qui.

Il cabarettista catanzarese Enzo Colacino, un po' allergico alle foto, che si è esibito a Corazzo il 01 Maggio 2010. Foto Rosario Rizzuto

Una selezione di foto anche su Facebook.

San Pantaleone coronato…

Tra qualche mese, i fedeli di Papanice di Crotone vedranno, il loro santo protettore, San Pantaleone, coronato di una raggiera in argento, oro e pietre.

Volendo rimarcare la forte devozione verso il santo martire e medico, protettore dei medici e delle ostetriche, la comunità papanicese, con grande disponibilità di cuore, ha offerto oggetti d’oro che, uniti a quelli donati nel corso degli anni, saranno utilizzati per la realizzazione dell’opera d'arte sacra.

Il sacro rito della donazione, come simbolo dell'unione di un popolo, è praticato sin dall'antichità e ha sempre suscitato una grande partecipazione.
 

SAN_PANTALEONE_protettore_di_papanice

 

Per la realizzazione del prezioso e sacro monile, don Angelo Elia, con il Consiglio Pastorale Parrocchiale della frazione crotonese, hanno dato incarico all’orafo Michele Affidato, considerato il lungo curriculum di realizzatore di opere d'arte sacra sia per chiese che per autorità religiose.

La fusione dell'oro, donato dai fedeli, sarà effettuata domenica 18 aprile alla presenza del popolo di Papanice. 

L’incarico dato al Maestro  orafo  prevede la creazione di una raggiera in argento e oro, arricchita da pietre e certamente contribuirà  ad arricchire il patrimonio d’arte sacra, vanto della Calabria, del quale fanno parte moltissime  altre sue opere, come quelle consegnate ai Premi: Nobel Rita Levi Montalcini e Lech Walesa, e, ultime in ordine di data, quelle per il Festival di Sanremo 2010; ma la sua capacità, nella realizzazione di opere d'arte sacra.

[Re.Al]
(Fonte: AreaLocale.com)

[30.03.2010]

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La Mostra 'I Semi del Cambiamento' sarà inaugurata oggi alle ore 18,00

semi_del_cambiamento_Soka_Gakkai_crotone

“I semi del cambiamento” è il titolo della mostra con cui la sezione Crotonese  di Soka Gakkai, movimento religioso giapponese di matrice buddhista  si vuole presentare alla città, per contribuire – secondo le intenzioni dei promotori –  con parole ed immagini allo sviluppo della coscienza individuale e collettiva rispetto alle problematiche ambientali che rendono incerto il futuro della terra e quindi dell’umanità.

La Mostra, patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Crotone, sarà inaugurata il 21 marzo 2010 alle ore 18,00 presso la sede della Lega Navale Italiana di Crotone e offre contenuti di forte valenza educativa, fornendo ai giovani ed agli adulti ampi spunti di riflessione sulle tematiche legate alla Carta della Terra, al rispetto dell’ambiente ed allo sviluppo sostenibile.

Già tradotta in 25 lingue, attraverso 17 coloratissimi pannelli, 25 fotografie e un video, si propone di sensibilizzare i visitatori a valorizzare le proprie azioni per uno sviluppo sostenibile: il messaggio è quello che attraverso piccole azioni quotidiane e locali si possono realizzare cambiamenti a livello globale, sintetizzato nel pannello finale: “TU PUOI”.

La Mostra resterà  aperta fino al 28 marzo 2010.

La Soka Gakkai offrirà delle visite guidate tutti i giorni dalle ore 9,30 alle ore 12,30 riservate alle scuole mentre dalle ore 15,30 alle ore 19,30 sarà aperta a tutti i visitatori.

[Re.Al]
(Fonte: Arealocale.com)

Lo Scandale vince una gara importante a Cotronei. Gran gol su punizione del capitano-presidente Domenico Marazzita

REAL COTRONEI  3
SCANDALE             4
 
Marcatori: 19’ Gambella, 21’ Castagnino, 34’ Romano (aut.), 60’ Domenico Marazzita, 76’ Napolitano, 84’ Antonio Scalise, 91’ Covelli.
Real Cotronei: Borza, Demme, Barilaro, Garruba, Romano (89’ Flagelli), De Simone, La Bernarda, Vaccaro, Napolitano, Covelli, Gambella. A disposizione: Giancotti. Allenatore: Barilaro.
Scandale: De Cicco, Sgarriglia, Scaramuzzino, C. Scalise, Daniele, Crugliano, A. Scalise, Franco, Castagnino, D. Marazzita (85’ P. Artese), A. Artese (59’ Scicchitano, 87’ Cozza). A disposizione: Squillace, De Paola, Delgado. Allenatore: Drammis.
Arbitro: Carvelli di Petilia Policastro.
La formazione iniziale dell'Us Scandale che ha battuto il Real Cotronei per 4 a 3. Foto Rosario Rizzuto 
COTRONEI – Può una squadra patire fino al 94’ dopo aver praticamente dominato una gara ed essendo in vantaggio 4 a 2 a pochi minuti dal termine?
Può un arbitro non concedere ad una squadra 3 (quasi 4) rigori nettissimi e non chiamare una punizione al fantasista Domenico Marazzita?
E’ successo anche questo nella partita, vietata ai deboli di cuore, tra Real Cotronei e Scandale.
Due squadre desiderose di far loro la gara anche se per motivi diversi, due squadre con molte assenze anche se gli ospiti hanno sopperito con alcuni nuovi acquisti e dei ritorni come quello di Delgado mentre le squalifiche hanno ridotto ai minimi termini i locali che devono fare a meno del bomber Mellace e che in panchina hanno solo due elementi.
L’arbitro Carvelli di Foresta di Petilia Policastro merita uno discorso tutto per sé, il ragazzino c’è e potrebbe essere un buon arbitro ma si accanisce contro il capitano dello Scandale e non gli avrebbe fischiato una punizione nemmeno se fosse stato ucciso in campo e poi nega tre rigori netti agli ospiti non permettendo allo Scandale di chiudere, ben prima della fine, la partita.
Se fosse arrivato il pareggio del Real non solo non sarebbe stato giusto ma anche condizionato da un arbitraggio assurdo e platealmente casalingo.
Lo Scandale, che tornava per la prima volta sul terreno di gioco dove tre anni fa lasciava la Seconda Categoria, inizia con una certa supremazia, tra il 6’ e il 7’ batte due calci d’angolo senza esito anzi sul contropiedi rischia di brutto e ci mette una pezza De Cicco che smanaccia in angolo.
Il portierone scandalose riesce a parare al 19’ il primo tentativo dei locali ma sfiora soltanto il successivo tiro di Gambella che porta in vantaggio i suoi.
La reazione dello Scandale è veemente e bastano due minuti agli ospiti per pareggiare: 21’ Carmine Franco prova un tiro dei suoi dalla distante, la conclusione non è irresistibile ma l’under Borza respinge proprio sull’accorrente Castagnino che batte sul portiere una prima volta ma trova l’angolino ed accompagna la palla in porta al secondo tentativo. Un gol che rimette in parità una gara che poteva diventare difficile per gli ospiti e merito della caparbietà del fantasista di Corazzo che ci ha creduto fino alla fine.
Al 29’ ci prova Scaramuzzino di testa su angolo di Antonio Scalise ma la palla sorvola di poco l’incrocio.
Il Real Cotronei non sta a guardare e sul contropiede è bravo ancora De Cicco a parare sul primo palo la conclusione di Covelli. Al 34’ i locali sfiorano la clamorosa autorete ma un difensore salva il tiro del proprio compagno, ma l’autorete sembra debba essere nel destino di questo minuto infatti a seguire Castagnino crossa dal fondo e Romano nel tentativo di allontanare infila Borza e permette alla squadra di mister Drammis, preoccupatissimo in panchina, di passare in vantaggio.
Mister Carmine Drammis dà la carica ai suoi nell'intervallo. Foto Rosario Rizzuto
Nell’intervallo lo stesso Drammis cerca di caricare i suoi e lo Scandale inizia la ripresa in modo più equilibrato: al 54’ Antonio Scalise dà una bella palla a Marazzita che tira al volo sfiorando il palo.
Entra Scicchitano e porta bene allo Scandale: 60’ punizione dalla trequarti di Domenico Marazzita che non si fa pregare e disegna una parola imprendibile che conclude il suo giro alle spalle dell’esterrefatto Borza.
Domenico Marazzita festeggia coi tifosi arrivati da Scandale dopo la magnifica punizione che ha portato lo Scandale sul 3 a 1. Foto Rosario Rizzuto
Sull’1 a 3 la gara potrebbe sembrare chiusa ma ancora ne deve passare di acqua nel mulino!
Addirittura al 73’ gli ospiti hanno un match ball clamoroso con Scicchitano che si ritrova in contropiede da solo col portiere ma la vuole mettere sotto l’incrocio e sbaglia clamorosamente.
E come avviene spesso nel calcio: gol sbagliato, gol subito e sua azione di calcio d’angolo Napolitano rimette in gioco i locali.
All’82’ uno dei tre rigori non concessi e lamentati dagli ospiti (gli altri due sono stati due affossamenti netti in area su Marazzita e Scicchitano): sul tiro di Marazzita c’è una plateale respinta con le mani di un difensore ma l’arbitro lascia proseguire. Un minuto dopo ancora occasione per lo Scandale per chiudere la gara: bellissima azione di Marazzita che mette la palla al centro, Antonio Scalise calcia a colpo sicuro ma Borza riesce a deviare sul palo.
Ma nulla può all’84’ sullo stesso Scalise che subisce una strattonamento vistoso in area (ma nemmeno questa volta Carvelli fischia il rigore) ma continua l’azione e mette alle spalle dell’estremo difensore e dedica la rete a Daniele Mannarino.
2 a 4 a sei minuti dal termine ma nemmeno questa volta la gara può dirsi chiusa.
Mister Drammis non vede Scicchitano che non ce la fa più nonostante sia in campo da poco e sostituisce Marazzita con Pierluca Artese (che festeggia giocando il suo 19esimo compleanno) e subito dopo deve togliere Scicchitano e mette in campo il giovane Cozza.
Anche i locali fanno un cambio e buttano nella mischia Flagelli all’89’.
L’arbitro concede 4 minuti di recupero.
Due minuti dopo il suo ingresso, e siamo al 91’, il neo entrato partecipa nell'azione che riapre ancora una volta la gara consentendo a Covelli di realizzare il 3 a 4 ma questa volta gli ospiti riescono a chiudere gli spazi nei seguenti tre minuti portando a casa una preziosa vittoria!
Abbraccio crotonese: Santino De Cicco (coperto), Giovanni Daniele e Cristian Crugliano festeggiano la vittoria a fine gara. Foto Rosario Rizzuto
ROSARIO RIZZUTO

Ritardi Polverini

La Polverina in ritardo... Foto dalla rete...

10 anni da Giornalista Pubblicista

Ordine Nazionale dei Giornalisti – Roma.
Tessera n°. 088939.
Il Giornalista Rosario Rizzuto iscritto nell'Albo Pubblicisti dal 26.02.2010 e che da alcune settimane è diventato Vice Direttore della rivista e del sito Area Locale.Questo c’è scritto sul frontespiziio della mia tessera da giornalista; aprendola, oltre alla mia foto e alla mia firma, si legge: Ordine Regionale Calabria, il Sig. Rizuto Rosario è iscritto nell’Albo dei Giornalisti dal 26.02.2000 – Elenco PUBBLICISTI, seguono le firme del Segretario del Consiglio Regionale e del Presidente del Consiglio Regionale dell’Ordine dei Giornalisti di allora.

Quindi sono iscritto dal 26 Febbraio del 2010 il che significa che oggi sono giusto 10 anni che sono iscritto nell’Albo dei Giornalisti Pubblicisti.

Volevo festeggiare queste Nozze di Latta (ho scoperto ora che per 10 anni di matrimonio si usa questa terminologia) con l’Ordine informando, chi mi vuole bene, che da qualche settimana, come potete verificare cliccando qua, sono diventato Vice Direttore di Area Locale.

La cosa mi ha riempito di entusiasmo e ho in mente tanti progetti per rendere il sito arealocale.com e la rivista Area Locale sempre più grandi ed importanti!!!

Trofeo Tartaruga a Crotone: prima la bici!!!

Prima la bicicletta che impiega solo 4 minuti a percorrere 2,5 km del tragitto, anticipando lo scooter di 1 minuto. Terzi, a pari merito, l’autobus e l’automobile, al traguardo dopo 11 minuti. Chiude la gara il pedone, a 5 minuti da autobus e macchina, che giunge all’arrivo con un tempo di percorrenza di 16 minuti.
Questo il risultato del Trofeo Tartaruga organizzato ieri a Crotone dal Treno Verde, la storica campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato, realizzata anche grazie al contributo di  Telecom Italia.

Il Treno Verde, in sosta al binario 1 della stazione centrale della città fino alla mattina del 26 febbraio, che ha lo scopo di monitorare lo stato dell’inquinamento atmosferico e acustico nelle città italiane, grazie ai rilevamenti del laboratorio mobile dell’Istituto Sperimentale di RFI, e di sensibilizzare i cittadini su cambiamenti climatici, risparmio energetico e utilizzo delle fonti rinnovabili, attraverso le mostre realizzate a bordo del convoglio ambientalista.
A gareggiare su i 2 chilometri e mezzo del percorso, con partenza dal Tribunale di Crotone, in Corso Mazzini, e arrivo al Treno Verde di Legambiente, in sosta al binario 1 della stazione ferroviaria, sono stati i volontari del circolo Legambiente di Crotone.

 “Il risultato del Trofeo Tartaruga è la conferma che la bicicletta può essere una vera alternativa sostenibile al traffico privato – ha dichiarato Antonio Tata, presidente del circolo di Legambiente di Crotone -. L’entusiasmo si trasforma in amarezza quando però si riflette sulla situazione della pista ciclabile di Crotone, attualmente ridotta ad un tratto di strada irrisorio, interrotto più volte da incroci con il traffico urbano e dalla presenza parallela di un marciapiede che provoca lo sconfinamento continuo dei pedoni sulla pista, a causa della mancanza di segnaletiche verticali e orizzontali che definiscano chiaramente la tipologia dei due percorsi.

Trofeo tartaruga a Crotone: prima la bicicletta!

Il posizionamento dell’autobus nel Trofeo di oggi inoltre – ha aggiunto Antonio Tata –, sarebbe stato certamente più netto e migliore se il mezzo avesse potuto contare su corsie preferenziali qui inesistenti e se non si fosse trovato, come sempre accade, a dover fare i conti con un sistema selvaggio di parcheggio delle automobili che a Crotone sono solite occupare indistintamente, e indisturbate, marciapiedi, incroci e persino le zone circoscritte riservate alla salita e discesa dei passeggeri. Servono pertanto interventi urgenti e mirati che allontanino dai crotonesi l’idea che la mobilità sostenibile sia un discorso valido solo per le altre città e che l’amministrazione comunale dia il via finalmente allo studio di un intervento di regolazione del traffico, in particolar modo per il centro storico”.

“Vince la bicicletta e vince anche una concezione della vita in cui la qualità è messa al primo posto – dichiara Serena Carpentieri, responsabile del Treno Verde -, un traguardo da cui, tuttavia, la città di Crotone è ancora troppo lontana. La finalità del lavoro che stiamo svolgendo in questi giorni con le numerose classi che visitano le nostre mostre è infatti anche quella di incentivare l’utilizzo quotidiano di mezzi veloci, economici e ad impatto zero. Trasmettere oggi questi valori è l’unico mezzo per avere, un domani, una cittadinanza più consapevole e rispettosa dell’ambiente, ma che non può prescindere da una politica attenta, disposta ad investire su tipologie vantaggiose di trasporto urbano”.
           

I risultati del Trofeo Tartaruga

 

MEZZO

 

PARTENZA

 

ARRIVO

 

TEMPO DI

PERCORRENZA

 

COSTO DEL

TRASPORTO

 

Emissioni  di CO2

 

Bicicletta

 

9:20

 

9:24

 

4 minuti

 

Nullo

 

Impatto Zero

 

Scooter

 

9:20

 

9: 25

 

5 minuti

 

Carburante consumato in 2,5 km 0,50 ¤

assicurazione 0,63¤ = 1,18 ¤

 

121 g di CO2

 

Autobus

 

9:20

 

9: 31

 

11 minuti

 

Biglietto

0,80 euro

 

43 g di CO2

 a passeggero

 

Automobile

 

9:20

 

9:31

 

11 minuti

 

Benzina consumata in 2,5 Km  0, 43 ¤ + 1 ora di parcheggio 0,80 ¤ +  assicurazione 3¤ + bollo 0,14¤  = 4,25 ¤

 

 

 

 

338 g di CO2

 

  

  Pedone

 

 

9:20

 

9: 36

 

 16 minuti

 

Nullo

 

Impatto Zero

 

 

Oggi, giovedì 25, alle ore 17,00 si terrà la Tavola Rotonda “Vivere bene nel centro storico. E’ possibile?”.
Venerdì 26 febbraio, a bordo del Treno Verde, alle ore 10,30 conferenza stampa finale in cui saranno presentati i risultati del monitoraggio sull’inquinamento atmosferico e acustico di Crotone, rilevati dal laboratorio mobile dell’Istituto Sperimentale di RFI e dal Treno Verde di Legambiente.

Il Treno Verde resterà aperto oggi, 25 febbraio, dalle ore 8,30 alle 13,30 per le scuole prenotate e dalle 16 alle 19 per tutti i cittadini interessati.
L’ingresso è gratuito.

[Re.AL]

[25.02.2010]

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(Fonte: Arealocale.com)

Ecco la mia lettera di protesta per quanto capitatomi a Sanremo

Al Presidente Rai, Paolo Garimberti
                            Al Presidente della Commissione Vigilanza Rai
                            Sergio Zavoli
                            Al Direttore Rai 1, Mauro Mazza   
                            Al Sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato
                            All’Assessore Comune di Sanremo, Antonio Fera
                            Al Presidente Odg, Lorenzo del Boca
                            Al Presidente Odg della Calabria,
Giuseppe Soluri   
                            Al Direttore Tv Sorrisi e Canzoni,
Alfonso Signorini
                            Ai Media
                                            Loro Sedi

Spett.li destinatari di questa mia lettera, mi chiamo Rosario Rizzuto e sono, tra le altre cose, un giornalista pubblicista calabrese (Tessera n°. 088939) nonché Assessore alla Cultura del Comune di Scandale (Crotone).
Sabato 13 Febbraio 2010 ho deciso, risolti alcuni problemi, di partecipare per la prima volta di persona, al Festival di Sanremo, per fare un’esperienza come giornalista unica, ma non sapevo cosa mi sarebbe aspettato.
Arrivato a Sanremo, l’ufficio accrediti della Rai non mi ha voluto rilasciare il Pass perché sarebbe dovuto essere richiesto entro i primi giorni di Febbraio.
Non mi sono dato per vinto e al Palafiori sono stato aggregato come fotografo presso lo stand calabrese della Regione Calabria ma sempre senza pass.
Così non potendo accedere nemmeno presso la sala stampa del Palafiori per reperire la rassegna stampa e le altre stampe predisposte dalla Rai dovevo rivolgermi a qualche collega disponibile o addirittura ad un’hostess dello stand calabrese che invece facevano entrare (due gambe e due tette hanno un effetto diverso rispetto alla mia pancia!!!).
L’assurdo si è verificato sabato 20 durante la finale del Festival di Sanremo: stavo seguendo la finale alla tv della sala stampa dalla soglia della porta della sala stampa del Palafiori quando poco dopo è stata chiusa la porta e successivamente, per non farmi vedere la trasmissione, anche la tenda. Assurdo!!!
Ho interessato anche i Carabinieri presenti al Palafiori ma mi hanno detto che non potevano intervenire mentre il responsabile della sala stampa, Alessandro Prevosto, così sentendosi un dio mi ha detto di chiamarsi, mi ha detto che chi era in sala (c’era anche una bambina minorenne) aveva diritto ad esserci e che io non sarei mai entrato!!!!
In merito a questa situazione ho realizzato un video che potete trovare al seguente indirizzo internet: http://www.youtube.com/watch?v=l8wE5e_MloM.
Ho interessato del mio problema il direttore di Rai 1 Mauro Mazza, che un giorno è passato dallo stand calabrese e, nonostante le promesse, non ha fatto niente; ho interessato, venerdì mattina 19.02.2010, l’assessore del Comune di Sanremo Antonio Fera, mio quasi paesano, che si è, a parole, reso disponibile di darmi addirittura il suo pass ma alle parole non sono seguiti i fatti.
Nonostante mi sia stato impedito di svolgere il mio lavoro come gli altri colleghi e di fare un’esperienza unica non mi sono dato per vinto, ho fatto gli articoli per i giornali calabresi e i siti con cui collaboro, sono uscite mie foto su alcuni giornali calabresi, sabato 20 sono uscite due pagine a mia firma con molte mie foto sulla rivista Festival News di Sanremo ma soprattutto ho realizzato una foto gallery, sulla mia esperienza sanremese, che ha raggiunto in 5 giorni la cifra di oltre 3.500 (tremilaecinquecento) foto sul Festival e sulla città di Sanremo  (che potete trovare qua: http://www.educando.it/arealocale/fotoalbum/thumbnails.php?album=620) oltre ad alcuni brevi video presenti sul mio account Youtube (http://www.youtube.com/user/byros1).

Oliver, il cane di Antonella Clerici, con il pass a Sanremo. Foto tratta da Tv Sorriri e Canzoni
Lunedì 22 tornando a casa a Roma ho acquistato Tv Sorrisi e Canzoni e sfogliando in treno le pagine dedicate a Sanremo scopro che anche il cane di Antonella Clerici, Oliver, ha avuto il pass a Sanremo.
E’ stato dato il passa ad un cane (oltre a molti che non erano nemmeno pubblicisti) ma non al Giornalista Pubblicista Rosario Rizzuto: non ho pianto per vergogna!!!
Quanto mi è capitato è assurdo e spero che chi mi legge, ognuno per quanto di sua competenza, prenda i giusti provvedimenti perché quanto successo a me non debba più capitare in futuro ad alcuno.
Mi sono innamorato, nonostante tutto, della città di Sanremo, mi manca da morire, ma la Rai, caro sindaco, ha rischiato, ne converrete, di farmela odiare per tutta la vita… fossi in lei, non lo permetterei più!

Rosario Rizzuto

Finalmente a lavoro: il primo pezzo da Sanremo per Area Locale

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Qui Sanremo.

Praticamente in diretta dal Palafiori della cittadina ligure, dallo stand della Regione Calabria dei padroni di casa Gino Foglia e Massimo Proietto.

Vicini di casa, ed integrati in questa vetrina calabrese, gli amici di Radio Sound Cosenza, diretta da Luigi Grandinetti, e che vede alternarsi ai microfoni Marco Tiesi, Francesca Bartoletti, Vanessa Pugliese con la regia di Gino Sicilia.

Nella prima serata del Festival della canzone italiana, quella di ieri, martedì 16 Febbraio 2010, si è consumata la seconda ingiustizia di questo Festival (la prima è che noi di Arealocale solo perchè abbiamo deciso l’ultimo giorno di essere a Sanremo non abbiamo avuto i pass che permettono di accedere nelle arie riservate alla stampa: così ci sono non giornalisti coi pass, solo perchè hanno fatto la richeista entro i primi di febbraio e noi senza! W la Rai!) ossia sono state buttate fuori (anche se in due, dopo le altre eliminazioni della serata di stasera, domani potranno sperare di essere ripescate) tre belle canzoni.
I testi di Pupo (in trio con il Principe Emanuele Filiberto di Savoia e al tenore Luca Canonici, di Totò Cutugno e soprattutto di Nino D’Angelo, che ha cantato con la bella e brava Maria Nazionale, avrebbero meritato maggiore fortuna.
Ma tant’è!!!

Malika Ayane con alcuni fans. Lei è tra i favoriti di questo Festival. Foto Rosario Rizzuto

Loro non ne fanno un dramma e sperano nel ripescaggio che li rimetterebbe in gara.

Nella sala stampa del Palafiori, dove non possiamo entrare pena la decapitazione immediata da parte di solerti vigilantes istigati da capi struttura Rai senza arte nè parte, è in corso la conferenza stampa di Noemi, rivelazione di questo 60° Festival.

Intanto, checchè ne dicano fiori di critici, c’è già una vincitrice ed è la presentatrice Antonella Clerici, bellissima oltre che brava, a tratti anche più di Pippo Baudo!

Gino Foglia e Massimo Proietto con lo striscione di Sanremo the Story. Foto Rosario Rizzuto

Mentre Radio Sound si sta preparando per la diretta da Sanremo, che potete seguire in Fm o in streamig su internet (per tutta la durata del Festival) al sito www.radiosound.fm fino alle ore 20,00, il Palafiore è un brulucare di gente che entra, esce, visita la "Sanremo the Story" 60 anni di festival in mostra (bellissima!!!) e che, questa estate, sarà presente a Crotone grazie ad un’iniziativa di Gino Foglia e Massimo Proietto, dà un’occhiata alla Coppa del Mondo, non dà un euro per un’iniziativa di beneficenza nei confronti dei bambini di Haiti, si rilassa con un massaggio presso il Centro Benè relax experience o nella sala riservata di Casa Sanremo (www.casasanremo.com) dove i cantanti fanno un giro dopo le loro esibizioni.

Tante le notizie che ho da darvi ma andiamo con calma e per ora gustatevi, se vi va, le tante foto che sto realizzando cliccando qui.

[Rosario Rizzuto]

[17.02.2010]

No comment

Il nuovo stemma della Protezione Civile Italiana. Foto da Arealocale,com

Miracolo: il Comune di Crotone sistema via Isola Capo Rizzuto a Papanice!!!


Un tratto di strada riparato.

Solo l’impegno e il sacrificio di una persona che dà tutto sé stesso per Papanice e i suoi abitanti e che risponde al nome di Enrico Pedace, poteva, dopo anni di incuria e di macchine rotte per i cittadini che l’hanno percorsa, far sì che finalmente il Comune di Crotone mettesse mano ed iniziasse a sistemare le buche, anzi i crateri, che si aprivano lungo via Isola Capo Rizzuto nel tratto che dalla periferia di Papanice arriva fino alla discarica di Columbra, il restante tratto, fino alle statale 106, invece, è in buone condizioni.
Lo stesso Pedace ci dice: “Ringrazio l’assessore del Comune di Crotone Antonella Rizzo ed il Sindaco Peppino Vallone, per aver dato inizio ai lavori di ripristino della strada che da Papanice conduce alla S.S. 106 E90, passando per via Isola Capo Rizzuto e per Valcortina.
Una fase dei lavori su via Isola Capo Rizzuto.
Il ringraziamento è dovuto per la sensibilità mostrata a seguito della segnalazione fatta, circa le difficoltà dei cittadini a percorrere quel tratto stradale”.
Un’incuria durata decenni alla quale finalmente è stato posto fine e che consentirà ai cittadini di Papancie e a chi decide di percorerre questa arteria di raggiungere Crotone in minor tempo e con meno rischi.

[Rosario Rizzuto]

Dai libri alla vita: al Liceo Scientifico 'Filolao' Enrico Modigliani racconta la sua storia di perseguitato dai nazo-fascisti

Un disegno presente nell'auditorium. Foto Rosario Rizzuto

Aula magna Liceo Scientifico “Filolao” di Crotone: Enrico Modigliani parla del suo passato, delle persecuzioni  naziste e una sala, piena come non mai, lo ascolta attenta e con ammirazione.

Grazie all’impegno della professoressa Cinzia Calizzi e Gloria Pirozzi, in collaborazione con tutti i docenti del dipartimento di Filosofia del citato Liceo nonché della vice dirigente Antonella Folliero, a pochi giorni dalla Giornata della Memoria, è stato organizzato questo interessante incontro per passare dai libri ad una storia di vita vera.

Nell’auditorium è presente anche una rappresentanza di allievi dell’Istituto Superiore “Gravina” accompagnati dal professor Osvaldo Scida.

Dopo l’introduzione della professoressa Antonella Folliero e la visione di uno stupendo e commovente video preparato dai ragazzi della III^ B del “Filolao”, la parola passa ad Enrico Modigliani (consigliere della fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea e fondatore del Progetto Memoria nonché fratello del Premio Nobel per l’Economia del 1985, Franco, scomparso nel 2003) che diventa il centro dell’attenzione.

Enrico racconta la sua storia, di come sia riuscito, con la sua famiglia, a sfuggire alla persecuzioni naziste e fasciste e tutte le angherie subite dagli ebrei in quel periodo, si aiuta con delle immagini, documenti storici come la lettera di licenziamento del padre perché ebreo.

“Sarebbe come se ora il governo facesse una legge nella quale si dice che tutti quelli che hanno gli occhiali saranno licenziati” il brusio dell’auditorium non ha bisogno di commenti.

Enrico calamita l’attenzione dei presenti ed è un’ovazione quando, con commozione afferma, facendo vedere la foto di tutti la sua numerosa famiglia, che se non fosse stato per uan serie anche fortuita di fatti, quella famiglia non ci sarebbe stata.

Enrico Midigliani con gli organizzatori della manifestazione. Foto Rosario Rizzuto

Se non fosse stato per il coraggio di alcune famiglie italiane che hanno rischiato la propria vita per aiutare le famiglie ebree, tante famiglie ebree non ci sarebbero più state.

Famiglie italiane spinte da un amore che va oltre e messo in campo più di quanto, allora, non fece la chiesa cattolica!

Al termine del suo intervento, Enrico Modigliani si mette a disposizione della sala rispondendo a molte interessanti domande poste sia dagli allievi del “Filolao” che da quelli del Gravina”.

Ma non si esaurisce con l’incontro del “Filolao” la presenza di Modigliani a Crotone, infatti "Dalle leggi razziali alla shoah, per non dimenticare…” è il titolo della manifestazione che l’Assessorato alla Pace e Futuro di Crotone, Rosa Maria Romano, ha organizzato e che è incentrato sul dialogo con Enrico che alle ore 10,00 incontrerà nella sala consiliare i ragazzi delle scuole elementari e medie e, alle ore 17,00, la società civile ed i cittadini.

“L’amministrazione Vallone – dichiara l’assessore Rosa Maria Romano – ha proposto agli alunni delle scuole un percorso ‘verso il 27 gennaio’ (giorno della memoria, la ricorrenza istituita dal Parlamento italiano come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, del fascismo e dell’Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati) che inizia con l’incontro con Modigliani, dove potranno conoscere e discutere su eventi che hanno sconvolto le vite di ragazzi come loro”.

La mattina del 22 gennaio, infatti, un alunno per ciascun istituto scolastico proporrà una propria riflessione sull’argomento e dialogherà direttamente con Enrico Modigliani che proporrà la sua testimonianza.

Nel pomeriggio, dopo i saluti del Sindaco, Peppino Vallone, e l’intervento dell’assessore, Rosa Romano, Enrico Modigliani parlerà degli “anni spezzati” che sono una raccolta di testimonianze, tra cui anche la sua, che racconta le storie di quattro ragazzi le cui vite furono travolte dalla leggi razziali, dalla deportazione, dalla shoah: un libro che parla di ragazzi ai ragazzi.

[Rosario Rizzuto]

Stasera Tributo a Rino Gaetano a Mesoraca

 

Il manifesto delle iniziative del Cerzeto di Mesoraca. Natale 2009

Interessanti iniziative, per questo Natale 2009, presso l’Azienda Agrituristica “Il Cerzeto” di Mesoraca.

Dopo la bella serata di Santo Stefano “Tombola & Karaoke”, stasera 27 dicembre, al Cerzeto riecheggeranno le note e le parole di Rino Gaetano grazie al tributo dei “Nuntereggae Sound”, coverband del grande cantante crotonese, proveniente da Cosenza.

Deus ex machina di queste manifestazione è la responsabile dell’Azienda, la giovane Vanessa Garibaldi con tante idee per la testa, forte anche della sua laurea in Scienze del Turismo, che non dubitiamo metterà ben presto in pratica.
Vanessa Garibaldi, ideatrice delle manifestazioni
Le iniziative proseguiranno martedì 29 dicembre con il live de “Le Rivoltelle” nell’ambito del loro “Skaramantico Tour”.

Si continua con la musica anche nel 2010: il 3 gennaio ci sarà il “Rock Party III” con “Ipnosi & Suburbia Italian Greenday” una tributeband proveniente da Cosenza.

Chiusura, per questo periodo di festa, dedicata ai più piccoli il 5 gennaio con il “Befana Party” con tante sorprese per i bambini.

Insomma tanta buona musica e tanto divertimento.

Appuntamento dunque all’Azienda Agrituristica “Il Cerzeto”di Mesoraca per trascorrere in modo lieto qualche altra giornata di festa!

 

[Rosario Rizzuto]

 

[27.12.2009]

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Le foto di Rosario Rizzuto della Recita di Natale della Scuola Primaria

Una fase della recita. Foto Rosario Rizzuto
Bellissima iniziativa ieri da parte delle insegnanti e degli alunni della Scuola Primaria di Scandale, che hanno messo in scena uno spettacolo per dare gli auguri ai genitori.
Una parte del coro. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto
Approfittando della chiusura della mia scuola, il Liceo Scientifico "Filolao" di Crotone, chiuso fino a venerdì compreso in seguito allo spargimento di creolina da parte dei soliti ignoti, sono andato anche io a seguire la recita  (anche perchè nel coro c’era anche il mio piccolo Alex) e ne ho approfittato per scattare "qualche" foto.
L'auditorium pieno in ogni suoposto ed oltre. Clicca sulla foto per ingrandirla. Foto Rosario Rizzuto
Le trovate, come sempre, su Area Locale oppure cliccando qui.

Labrava e bella presentatrice e narratrice Angela Rullo. Foto Rosario Rizzuto

Volesse Iddio che fosse la fine! Scacco alle cosche della 'ndrangheta degli Arena e dei Nicoscia

Una pattuglia della Polizia. Foto dalla reteSono queste le notizie che rendono fantastica una giornata già iniziata alla grande.

Operazione "Pandora". Le cosche della ‘ndrangheta degli Arena e Nicoscia di Isola Capo Rizzuto sono sotto scacco.

Infatti il Servizio Centrale Operativo della Polizia sta coordinando una vasta operazione contro le cosche della ‘ndrangheta crotonese.

Oltre 400 agenti, sia uomini che donne, sono impegnati tra Crotone, Pavia, Reggio Emilia ed altre cittadine del nord d’Italia per eseguire 37 ordini d’arresto e per sequestrare vari beni mobili ed immobili tra cui case, ville e ben 6 auto blindate peer un valore di alcuen decine di milioni di euro.

Fra i destinatari figurano i presunti autori dell’omicidio di Carmine Arena, il boss di Isola Capo Rizzuto assassinato a colpi di bazooka il 2 ottobre 2004: si tratta di Vincenzo Corda, di 53 anni, e Paolo Corda, di 50 anni, di Pasquale Manfredi, 32 anni, e Salvatore Nicoscia, 37 anni, già detenuto per altra causa, che sono accusati anche di un altro omicidio, quello di Pasquale Tipaldi, ucciso a Isola Capo Rizzuto il 24 dicembre 2005.

Ordine di cattura anche per il boss di Cutro Nicolino Grande Aracri, già detenuto, accusato di reati in materia di armi, per Luigi Morelli, 36 anni, e Nicola Lentini, 22 anni, entrambi di Isola Capo Rizzuto, accusati del tentato omicidio di Vincenzo Riillo, avvenuto l’11 aprile 2006.

Con l’operazione "Pandora" sarebbero stati individuati, inoltre, gli autori delle estorsioni ai danni di noti complessi turistici cone l’Hotel Club Le Castella, la Baia degli Dei, il Villaggio Valtur e l’Hotel San Francesco dai quali avrebbero preteso somme di denaro ma anche assunzioni e forniture di alimenti e merci varie. Nel corso dell’indagine sono state sequestrati alcuni arsenali di armi.

Lo Sco, la Squadra Mobile di Crotone, e la Sezione criminalità organizzata di Catanzaro, si legge in una nota del Ministero degli Interni, hanno inferto un duro colpo alle organizzazioni mafiose attive nel territorio.

L’impegno degli organismi investigativi, da tempo sostenuto nel capoluogo calabrese, ha portato alla cattura di numerosi esponenti di spicco delle cosche della ‘ndrangheta, determinando lo smantellamento delle loro strutture verticistiche.

Le indagini sono state svolte con la diretta partecipazione anche delle Squadre Mobili di Milano, Bologna, Pavia e Reggio Emilia.

[Re.AL]
(Fonte:
www.arealocale.com).

Nottata al Club 21 di Sellia Marina tra foto e riflessioni…

Tonino Coriale con un gruppo di amici al Club 21 di Sellia Marina. Foto Rosario Rizzuto
Una nottata diversa per me quella appena trascorsa, infatti, dopo molti anni, sono tornato in discoteca e precisamente al Club 21 di Sellia Marina.

Un’esperienza non entusiasmante ma una serata diversa ed utile durante la quale ho anche avuto la possibilità di scattare "qualche" foto.

La gallery della nottata la trovate come sempre sui server di Area Locale cliccando qui.

L'alba che mi ha salutato al mio ritorno a Crotone. Foto Rosario Rizzuto

No alle discariche, no a Giammiglione, no no no. Crotone unita grida no ai venditori di morte e ai loro amici

Tranne forse a qualche concerto delle Cover Band di Rino Gaetano non ho mai avuto dei brividi così intensi e continui come stamane mentre facevo le foto durante la manifestazione contro la discarica di Giammiglione e contro chi vuole distruggere Crotone che si è tenuta stamane a Crotone.

Un folto gruppo di manifestanti a Crotone. Foto Rosario Rizzuto

Tre cortei che si sono poi riuniti presso la fontana tra via Cutro e via Giovanni Paolo II per un corteo senza soluzione di continuità composto da ogni rappresentante della società civile, dai politici ai bambini, dai rappresentanti sindacali ai semplici cittadini.

Migliaia di persone che hanno gridato a voce o hanno mostrato coi loro striscioni e manifesti la loro rabbia e il loro no alla discarica di Giammiglione e a tutte quelle nefandezze che per anni la provincia di Crotone ha dovuto subire.

Un manifesto presente alla manifesdtazione. Foto Rosario Rizzuto

Le mie 518 foto sulla manifestazione le trovate come sempre su Area Locale cliccando qui.

Consacrata la Chiesa del Condoleo di Scandale. La fotocronaca di By.Ros

Un momento della celebrazione. Foto Rosario Rizzuto

Giornata importante ieri per Scandale e la sua comunità cattolica.
Infatti è stata riconsacrata al culto la Chiesa del Condoleo interessata da lavori di ristrutturazione resi possibili grazie all’interessamento dell’Amministrazione Comunale guidata da Fabio Brescia.

Tale evento ha visto la presenza a Scandale del vescovo di Crotone Ce Santa Severina, Monsignor Domenico Graziani.

Prima del rito di consacrazione della Chiesa, c’è stato l’affidamento della parrocchia di Scandale a Don Antonio Buccarelli, che è stato nominato parroco del paese dal 19 luglio 2009 dopo che per periodo, in seguito alla morte di Don Renato Cosentini, ne è stato amministratore.

Su Area Locale la foto cronaca della celebrazione.

Fotogallery del matrimonio di Antonio ed Anastasia

Anastasia Barone viene accompgnata in Chiesa dal padre Tommaso. Foto Rosario Rizzuto

E’ stato un bel matrimonio quello di ieri tra Antonio Scerbo di Marinella di Isola Capo Rizzuto e la nipote di quella che non mi ascolta (e se continua così davvero ancora per poco) Anastasia Barone di Roccabernarda.

Dopo essere stati uniti in matrimonio da Don Claudio Splendido, sposi ed invitati si sono diretti presso il ristorante La Calabrese di Le Castelle dove è stato consumato il banchetto di nozze.

Un bacio tra gli sposi. FotoRosario Rizzuto

Come sempre più delle parole possono le immagini, così vi lascio ad una corposa gallery dei momenti più salienti della cerimoniae e la festa al ristorante, finchè sono riusciuto a stare tra i vivi: a volte Morfeo  (a causa della notte senza dormire) è stato più forte e quindi durante il banchetto non ho fatto molte foto.

Gli sposi Antonio ed Anastasia con i testimoni Leonardo e fidanzata. Foto Rosrio Rizzuto

Le 368 foto come sempre sui server di Area Locale cliccando qui.

Ecco le foto di Una Ragazza per il Cinema

Se qualcuno ha proprio fretta fretta, in attesa che faccia l’articolo, le foto della serata di "Una Ragazza per il Cinema, Moda e Fotogenia" tenutasi ieri sera in Piazza Condoleo a Scandale, con 19 bellissime ragazze (più una carinissima mascotte) e bravissimi ospiti,  le può trovare su Area Locale cliccando qui.

Le miss in gara a Scandale. Clicca x ingrandie. Foto Rosario Rizzuto