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Comune di Scandale. Rota e De Biase avrebbero lasciato la Giunta vasovino!!!

L’assessore Salvatorino Rota non risponde al telefono (un attimo prima era occupato, quindi…), non posso dunque avere la certezza ma in paese se ne parla da alcuni giorni, pare che, nella settimana appena passata, prima il Vice Sindaco Lucio De Biase e poi lui, il già assessore Salvatorino Rota, si sarebbero dimessi dai loro incarichi nella Giunta comunale di Scandale guidata dal sindaco carmine vasovino.

In paese, in alcuni ambienti scandalesi, non si parla di altro, la gente vuole sapere da me, ma come sapete io non mi interesso da tempo di un’amministrazione che di fatto non esiste, di un sindaco che non c’è, di un paese, politicamente ed amministrativamente parlando, allo sbando più totale.

Sito Comune Scandale il 14.10.2012. Il Vice Sindaco Lucio De Biase risulta ancora in carica

Andare sul sito del Comune di Scandale non aiuta, qui alle 10,20 del 14 Ottobre 2012, Rota e De Biase, come vedete nelle foto che posto, risultano ancora in carica e sembra entrare in un mondo irreale andando a leggere l’albo on line. L’ultima delibera, caricata il 10 ottobre 2012,è la nomina “a responsabile del procedimento relativamente  a tutti i procedimenti attinenti l’Ufficio di Polizia Urbana” di Domenico Greco, santa Madonna solo il nome della qualifica è di un burocratese che mette i brividi.

Sito Comune Scandale il 14.10.2012. L'assessore Salvatorino Rota risulta ancora in carica. Elaborazione Rosario Rizzuto

Per fortuna Beppe Grillo è già in Sicilia, presto questi politici delle carte e dei portafogli saranno spazzati via e il governo tornerà nelle mani del popolo.

Ma questo ora non c’entra, la notizia della settimana appena passata sono le DIMISSIONI dei due assessori non del Pd, o sì?! Onestamente non l’ho mai capito se Rota e De Biase fossero del Pd o meno, forse non lo sanno nemmeno loro.

L’assessore Rota non risponde e quindi non gli posso chiedere il perchè di queste dimissioni ma a questo punto la domanda è legittima: QUANTI GIORNI ANCORA DURERA’ L’AMMINISTRAZIONE vASOVINO-bARBERIO…???

Iginio Pingitore propone al comune di Scandale l’acquisto del palazzo baronale Drammis

E’ quasi ufficiale la notizia che gli eredi dei baroni Drammis di Scandale vogliono vendere il palazzo di Piazza San Francesco, fra gli interlocutori principali, la famiglia, desidererebbe che fosse il comune ad acquistare lo storico palazzo che fa da cornice all’intera piazza. L’antica struttura fu realizzata intorno alla fine del 700, quando la famiglia Drammis si stabilì’ in Italia al tempo della calata degli spagnoli, acquistando terre e baronia. L’immobile rappresenta oggi il simbolo culturale del piccolo paese, pertanto deve essere ripristinato e utilizzato a sostegno di manifestazioni culturali e di luogo di ricerca.

Il palazzo baronale della famiglia Drammis.Il palazzo è in buone condizioni strutturali, tuttavia necessita di un consolidamento e di un’opera di restauro delle tele affrescate e del tetto che, dopo circa due secoli, si presenta ancora nelle sue condizioni originali. Importante sarebbe il recupero del pianterreno, adibito in passato a granaio e a cantina. Vi era presente, in una delle stanze, anche il famoso refettorio che un tempo gestiva il sig. Nicola i Santu, che, con le sue famose pietanze, invogliava i nobili di un tempo a restare felicemente a pranzo nell’abitazione dei Drammis. Il pianterreno comprende un ingresso con il maestoso androne sormontato da un portale in legno ed una serie di diverse stanze oggi adibite a magazzino. Un’ampia scala conduce al primo piano dove si può ammirare la sala da pranzo, ben decorata come da stile settecentesco, il terrazzo che si affaccia direttamente sulla piazza, la cucina, la dispensa, il bagno, e la camera da letto. Bisogna inoltre ricordare che il palazzo divenne luogo principale nelle riprese del film “Il Brigante” di Renato Castellani, subendo tra l’altro numerosi danni, primo fra tutti l’ incendio della biblioteca in cui andarono al vento pagine di libri dall’immenso valore artistico e culturale.

Scandale nel cuore vuole essere promotore di questa iniziativa di ripristino e vuole sottoporla quanto prima in consiglio comunale, anzi si augura che al più presto venga inserito nel piano delle opere pubbliche da realizzare. Il sindaco quanto prima dovrà avviare la discussione al consesso civico, in modo di dare inizio aprire nell’ immediato a un’opera di sensibilizzazione pubblica. Secondo un mio punto di vista, lo storico palazzo dovrà restare nelle mani del comune di Scandale. D’altra parte come si potrebbe pensare il contrario? Basta osservare il palazzo e la storia del paese si raccontata da sola. Sono le pietre a parlare e il portone a rievocare un glorioso passato. Quelle mura hanno accolto persino Giuseppe Garibaldi e Umberto II di Savoia, quando all’epoca passò per il piccolo paesello collinare, su cui la fama degli illustri baroni si estendeva a pieno, oltrepassando anche i suoi limitati confini. Io ci vedrei al piano terra del palazzo un’ampia sala convegni, di cui il nostro comune non dispone affatto. Le sale circostanti potrebbero essere portate a nuovo e adibite a museo archeologico, meta ambita e desiderata da anni. Il piano superiore potrebbe essere utilizzato a mo’ di biblioteca, cosa necessaria per mantenere vivo il fervore culturale.

Nel palazzo, precisamente nella la parte inferiore che si allarga ai piedi del pianterreno, si scorge una specie di seminterrato anticamente impiegato come scuderia, con annesso podere pari a circa 3.000 mq, contenente un frutteto di un rigoglioso tappeto di ulivi. In questa zona ci vedrei un vero e proprio centro enogastronomico che possa mantenere intatte e vive le nostre tradizioni culinarie da una parte e rendere fiorente dall’altra il turismo, attraverso degustazioni dei prodotti locali: l’olio d’oliva, i derivati del maiale, dei bovini e degli equini, il tanto famoso fico d’india con il suo ottimo liquore. Le iniziative sono molteplici; basterebbe soltanto molta determinazione e tanta forza di volontà nella speranza di voler restituire un nuovo volto al nostro beneamato paese.

Il valore del complesso dell’immobile non so a quanto potrebbe aggirarsi, tuttavia occorre nell’immediato avere i contatti con la famiglia. Se l’amministrazione vuole ed ha le intenzioni ma che, a causa delle ristrettezze dei fondi in cassa, fatica a recuperare. Ci si può comunque affidare alla regione Calabria e alla Soprintendenza dei beni culturali, tuttavia il comune potrà solo vedere come reperire i fondi, basta solo l’impegno, bisogna coinvolgere i succitati enti. Naturalmente il nostro ente potrà vedere se è nella possibilità di avere ancora i fondi dell’ ultima trance delle royalties della turbogas in modo da utilizzarli per un’opera a cui il comune di Scandale non potrà certamente sottrarsi.

IGINIO PINGITORE Capogruppo consigliare Scandale nel cuore

Consiglio Comunale a Scandale. Spaccature nella maggioranza. Nasce il Gruppo Misto.

SCANDALE – Il Consiglio Comunale di Scandale, tornato a riunirsi martedì 27 marzo 2012 non si incontrava da ben 106 giorni ossia dal 12 dicembre 2011 cosa che ha tenuto, puntualmente, ad evidenziare il consigliere di minoranza Iginio Pingitore.

Una fase del Consiglio Comunale di Scandale del 27 Marzo 2012. Foto Rosario RizzutoE non è stato un’adunanza felice – visto che si è rischiato (ed a Scandale non succedeva chissà da quando o, forse, non è mai successo!) che il secondo punto all’ordine del giorno non passasse -  per la maggioranza consigliare del Partito Democratico che, tra l’altro, visti i tre assenti tra le loro fila, era presenti con soli tre consiglieri ma, volendo essere precisi, e capirete più avanti il perchè, in realtà era uno solo il consigliere puro del Pd cioè Franco Donato.

In realtà tutto il Consiglio Comunale si è retto sulla partecipazione della minoranza consigliare presente in toto con i tre consiglieri di Scandale nel Cuore (Pingitore, Lettieri e Ceraudo) e con Coriale di Orgoglio Scandalese, infatti la maggioranza era in aula con soli cinque consiglieri più il sindaco Vasovino e quindi, se la minoranza avesse abbandonato l’aula, la seduta non sarebbe stata valida per mancanza del numero legale e si doveva rimandare alla seconda convocazione.

Ma la politica non è solo opposizione a prescindere e quindi, con senso di responsabilità, la minoranza non ha minimamente pensato di lasciare i lavori consiliari.

All’appello della segretaria Stefania Tutino risultano assenti: Leo Barberio, Giuseppe Riolo e Antonio Franco, come detto, tutti e tre del Partito Democratico. Il primo punto all’ordine del giorno, ossia l’approvazione del verbale della seduta precedente, passa all’unanimità.

E’ sul secondo punto all’o.d.g.: “Riconoscimento legittimità debiti fuori bilancio” che la situazione si complica. Il sindaco Vasovino spiega la presenza di alcuni debiti fuori bilancio: lavori effettuati, come è stato appurato dai tecnici del comune, da tre ditte (Rocca Luigi, Clarà e Pingitore Salvatore) ma dei quali manca l’impegno spesa. La segretaria Tutino, in seguito ad un intervento di Coriale, chiarisce che tecnicamente si tratta di debiti fuori bilancio perché sconosciuti al bilancio.

Dopo un lungo intervento di Pingitore si passa al voto; i quattro consiglieri di minoranza, benchè consapevoli che le ditte che hanno effettuato i lavori debbano essere pagate, si astengono ma, a sorpresa, si astengono, tra la meraviglia dei colleghi e soprattutto del sindaco Vasovino, anche le consigliere di maggioranza Maria Luisa Artese e Stefania Salerno cosicchè si hanno quattro voti a favore e sei astenuti. C’è un attimo di imbarazzo generale, la segretaria Tutino parlotta con il sindaco e si allontana, la minoranza si alza e va a discutere fuori dalla sala.

Il sindaco Vasovino con il vice sindaco De Biase e segretario comunale Stefania Tutino. Foto Rosario RizzutoDopo alcuni minuti, che a qualcuno saranno sembrati lunghissimi, l’assemblea si ricompone, si ha tutta l’impressione che il punto non debba passare ma poi la segretaria Tutino trova la soluzione tra le pagine del regolamento comunale e così il punto passa ai sensi degli articoli 11 e 28 del regolamento.  La segretaria salva la situazione e poi tutti i consiglieri presenti votano, sullo stesso punto, all’unanimità l’immediata esecutività.

Il terzo punto: “Presa atto comunicazione consiglieri comunali” riguarda la comunicazione delle due consigliere donne, Artese (che non è mai stata tesserata col Partito Democratico) e Salerno (che per questo 2012 non ha rinnovato il tesseramento con il Pd) circa la loro volontà ad uscire dal gruppo del Partito Democratico e di formare un gruppo misto con capogruppo Maria Luisa Artese sempre, però, in seno alla maggioranza.

Interviene ancora Pingitore che afferma che capisce le donne perché a Scandale manca l’assessorato alla cultura, all’istruzione, una delega per la frazione Corazzo e che quindi magari si sono sentite ridimensionate perché non riescono ad impegnarsi per come avevano intenzione.“Ci sono poltrone e poltrone – ha detto Pingitore – quella di Saddam Hussein e quella di Madre Teresa di Calcutta!”. Lo stesso Pingitore fa notare come in realtà all’origine la comunicazione, oltre che dalle due donne era stata fatta anche dai consiglieri Salvatore Rota e Lucio De Biase che, con una comunicazione successiva, avevano ritirato i loro nominativi dalla scissione.

Certo ognuno ha la facoltà di cambiare idea ma che qualcosa cominci a rompersi tra la maggioranza al Comune di Scandale è parso evidente a tutti e che ci sia più di un problema è sembrato palese.

A Pingitore risponde il vice sindaco De Biase che chiarisce alcune cose e dice che, se fosse necessario, metterebbe a disposizione il suo posto di assessore.

E’ seguita una comunicazione del sindaco sulla Giunta Comunale (quarto punto). Il primo cittadino ha chiarito alcune cose circa la presenza in giunta di Salvatore Rota, sulla quale, in seguito ad una sua vicenda personale, sono stati chiesti alcuni pareri. Ma, in conclusione, Vasovino ha detto che Rota rimane in giunta e che avrebbe comunicato successivamente le eventuali novità.

Il quinto punto: “Esame istanza di permuta Giovanni Nicola Trivieri”, prettamente tecnico e relativo alla permuta di un terreno a fine di sistemare una strada, passa all’unanimità.

Vasovino chiude l’assemblea dopo quasi un’ora e tra i consiglieri, mentre si recano a firmare il verbale, c’è ilarità sulla data del prossimo consiglio comunale che potrebbe tenersi, visto l’aria che tira, chissà quando!!!

Altre Foto,

Video 1Gino Pingitore interviene al Consiglio Comunale a Scandale del 27.03.12,

Video 2Il sindaco Vasovino illustra alcuni punti al Consiglio Comunale a Scandale del 27.03.12.

ROSARIO RIZZUTO

Scandale frana ma pare bastino due alberelli per evitare il peggio…

SCANDALE – Vincenzo ci incontra sabato mattina prestissimo, ci ferma e ci racconta della frana dietro casa sua che le recenti piogge hanno aggravato e resa ancora più pericolosa.

Una delle faglie vicino la casa di Vincenzo Orsino di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

“Stanotte non ho dormito, ogni minimo rumore morivamo di paura con la mia compagna, non può continuare così” ci dice.

Lui è Vincenzo Orsino ed abita a Scandale in una traversa di fronte il bivio per antonomasia del centro collinare crotonese.

Ci diamo appuntamento al pomeriggio quando andiamo a vedere la situazione e facciamo qualche foto.

Una frana c’è già stata tempo fa e le faglie presenti, che fanno pensare al peggio, distano nemmeno due metri da casa sua ed arrivano fino alla casa di un cugino.

Più sotto, nella valle, qualche anno fa, c’è stata uno smottamento davvero spaventoso che, per fortuna, ha interessato solo zone di campagne.

Nei giorni scorsi Vincenzo ha interessato il sindaco, Carmine Vasovino, che ha mandato sul posto la guardia municipale, Domenico Greco, ed il geometra Domenico Noce.

Questi è stato rassicurante perché ha detto al padrone di casa che nel magazzino, che confina con l’evento franoso, non c’è nemmeno una lesione (viva iddio!!!) ma lo ha rassicurato anche per altri versi.

Infatti, per il geometra del comune, la cosa deve essere di poco conto, infatti ha suggerito al proprietario della casa, al nostro Vincenzo che ci ha raccontato la cosa, di piantare qualche piantina nel burrone!

Vincenzo, forse per non contrarialo, lo ha pure fatto ma, in attesa che le piantine crescano e fortifichino il terreno con le loro radici, è come voler fermare un treno con uno spillo e quindi, onestamente, non sappiamo se piangere o ridere.

Le faglie presenti insistono su un terreno di Vincenzo e più sotto ce n’è un altro sempre privato, il tutto poi si affaccia su una strada comunale che porta in alcune campagne nella cosiddetta Località Destro.

Se il terreno franasse, crediamo che la stradina comunale sarebbe invasa dai detriti con tutte le conseguenze e le spese del caso.

Vincenzo, al di là delle piantine ci dice che, secondo lui, la cosa si potrebbe risolvere realizzando alcuni gradoni in cemento o in pietra proprio come quelli realizzati, in passato, di fronte casa sua (sempre in una proprietà privata) in un altro terreno scosceso ma, ad occhio, meno pericoloso di quello di Vincenzo.

“Perché lì sì e da me no?!” ci chiede.

Dovremmo fare dietrologia per rispondergli ma cerchiamo di capire meglio il problema e Vincenzo, al quale si sono aggiunti altri familiari, ci fa vedere un muretto basso realizzato, attaccato al muro di casa sua che dà sulla frana, dal comune di Scandale e sotto il quale passa un tubo per la raccolta delle acque, un lavoro per lui poco utile e, di certo, insufficiente.

“Questo me lo potevo fare anche da solo, ci vogliono i gradoni, ci vogliono i gradoni, altro che piantine ed io sono disoccupato e non ho i soldi per poterli realizzare. Devo aspettare che frani tutto e mi si danneggi o crolli la mia casa?!”.

Noi speriamo di no!

La frana in pieno centro a Scandale. Foto Rosario RizzutoSe ci fossero le elezioni Vincenzo avrebbe il muro realizzato in 20 giorni: perché non cominciare a cambiare le cose ed intervenire, anche in un periodo non elettorale, per aiutare questo cittadino di Scandale?!

Noi crediamo che, se una cosa si vuole fare e c’è la volontà di farla, essa si fa, nonostante il periodo di ristrettezze economiche e di crisi.

Non aspettiamo, anche questa volta, che le tragedie prima succedano e dopo si interviene!

Anche perché, questa volta, non si potrà poi dire: io non lo sapevo!

ROSARIO RIZZUTO

In appalto la riparazione della strada comunale per Crotone. Pronta per Giugno?

SCANDALE – Sono trascorsi oltre due mesi da quel 21 Novembre quando un forte evento alluvionale si portò via un tratto della strada comunale che, agli scandalesi ed ai sanmauresi, permette di evitare le curve della strada provinciale 107 bis (anche questa in pessime condizioni e con molte frane che mettono a rischio ogni giorno l’incolumità dei cittadini) e quindi accorciare i tempi per arrivare a Crotone.

Un danno serio al quale l’amministrazione comunale guidata da Carmine Vasovino ha deciso di dedicare “un intervento risolutivo” per evitare nuovi danni alle prossime piogge.

E così che i tempi necessari si sono allungati e ci vorranno ancora alcuni mesi per tornare a percorrere la suddetta strada comunale.

Infatti nei giorni scorsi sono state aperte le buste dell’appalto e per ora la gara è stata aggiudicata provvisoriamente. Espletate le procedure burocratiche, da quando saranno assegnati i lavori sono previsti ancora 90 giorni di tempo per effettuarli quindi non crediamo di esagerare nel dire che, se non ci saranno contrattempi, la strada sarà pronta prima dell’estate!

Un lavoro da oltre 105 mila euro di cui 84 mila per i lavori, circa 1.500 euro per gli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso e poi oltre 1.700 euro per il Responsabile Unico del Procedimento ossia l’ingegnere Giovanni Frandina (al quale ad inizio anno è stato prorogato il contratto come istruttore direttivo tecnico [che a giugno 2011 era stato uno dei primi atti dell’amministrazione Vasovino] fino al 31 maggio 2012) e circa 18 mila euro per l’iva.

Alla gara d’appalto sono state invitate diciotto ditte, tutte di Scandale, ma di queste hanno partecipato solo sette: Rafga Tecnic di Raffaele Galasso, Cst sas di Francesco Rizzuto, Ditta Giuseppe Valente, Edil Valente snc, Ditta Angelo Costanzo, Ditta Fedele Pavone ed Eco Edil.

Aperte le buste la gara è stata aggiudicata provvisoriamente alla Ditta Fedele Pavone che ha offerto un ribasso del 33,831% su un importo a base d’asta di euro 84.320,86 così il lavoro è stato aggiudicato per euro 57.271,18.

L’opera sarà finanziata con fondi del bilancio comunale e, nello specifico, “per euro 20 mila imputati sul bilancio 2011 e la rimanente parte sul redigendo bilancio 2012”.

L’importante ora è fare presto per ridare agli scandalesi questa importante arteria anche perché, come dicevamo, le condizioni della strada provinciale Scandale – Crotone sono pessime e l’amministrazione Zurlo non sembra interessarsene.

L’altro giorno siamo stati testimoni, ad un restringimento della carreggiata dovuta ad una ormai vecchia frana, di quello che poteva essere uno scontro tra il pullman di linea che parte da Crotone alle 13,45, cosiddetto dei lavoratori, ed il pulmino comunale che porta gli studenti di Corazzo a casa dopo la scuola.

Solo la prontezza di riflessi e la bravura dei due autisti ha evitato lo scontro e quindi una potenziale tragedia.

Logicamente, se dovesse succedere qualcosa, tutti sappiamo dove andare a prendere il responsabile o i responsabili e chi va denunciato per omicidio volontario!

Basta andare in via Mario Nicoletta a Crotone!

Altre foto qui.

ROSARIO RIZZUTO

Natale con un po' di luce a Scandale grazie all'Unitalsi! Ennesimo flop della giunta Vasovino!

SCANDALE – Un Natale al buio per Scandale. In tutti i sensi!
Poche le luminarie fatte installare dall’amministrazione comunale guidata da Carmine Vasovino, praticamente nulle le manifestazione organizzate dalla stessa se si eccettua un concerto in collaborazione con la società Beethoven Acam già programmato mesi fa quando se ne era tenuto già un altro.

Passano gli anni, cambiano gli uomini ma il Partito Democratico non cambia: c’era il buio totale quando il sindaco era Antonio Barberio (che i soldi previsti per qualche manifestazione preferiva usarli per sistemare qualche buca), c’è il buio adesso!

Il consigliere Leo Barberio ha provato a giustificare la cosa affermando che hanno preferito donare i soldi previsti per le manifestazioni natalizie a qualche famiglia povera di Scandale.
Gesto nobilissimo ma potevano chiedere al precedente sindaco Fabio Brescia come facesse lui ad illuminare meglio il paese, a fare le manifestazioni e a dare i contributi alle famiglie bisognose!

In tutto questo grigiore, a parte il veglione di capodanno organizzato da alcuni locali, tra i quali si è distinto il Tropical Ice che è riuscito ad attirare molti giovani dopo la mezzanotte evitando così che si spostassero fuori paesi con tutti i rischi che ciò comporta, si è distinta l’Unitalsi di Scandale che anche quest’anno ha organizzato alcune manifestazione che sono ormai diventate un appuntamento fisso del Natale scandalese, del Natale dei bambini e delle persone più bisognose e sfortunate.

I volontari guidati da Nicola Mattace hanno iniziato i loro appuntamenti il giorno della vigilia di Natale con Babbo Natale che ha portato i doni nelle case di alcuni bambini.
Il 27 dicembre è stata la volta del “Ceniamo Insieme”, cena di Natale all’insegna della solidarietà, amicizia e fratellanza.

In tanti ti si sono ritrovati in una sala messa a disposizione da Villa Condoleo (ed utilizzata anche per le successive manifestazioni) per mangiare insieme: gente comune, volontari, ammalati hanno fatto tutt’uno per trascorrere una serata in armonia e gioia: è questa la Scandale che ci piace non certo quella che, in questi primi giorni del nuovo anno, sta litigando per il nuovo consiglio di amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Scandale, argomento che tratteremo in seguito!

Lo stare insieme in gioia si è ripetuto nella giornata del 30 dicembre sempre a Villa Condoleo: questa volta in scena la Tombolata di Beneficenza.

Famiglie intere hanno partecipato al gioco più caratteristico del Natale, erano presenti anche le suore del paese, Suor Anna e Suor Giuseppina, ed i due parroci, Don Rino Le Pera e Don Argemiro. Tra i partecipanti anche alcuni bambini e ragazzi della Casa Famiglia di Scandale, sia italiani che stranieri.

Sette tombolate con in palio tanti premi messi a disposizione da alcune aziende di Scandale ma anche dei paesi vicini. Si andava dal cesto pieno di prodotti tipici, a giochi per bambini, a prodotti di bellezza ed a gioielli, di cui uno molto bello offerto dal sempre disponibile orafo Michele Affidato che è stato vinto dal piccolo Aldo Franco che ne ha fatto dono alla mamma Marina Garofalo. Fortunatissimo, anche se, però, solo sui premi “piccoli”, Alex Rizzuto che si è aggiudicato ben due terni, una quaterna ed una quintina.

Con le offerte per acquistare le cartelle per la tombola sono stati raccolti circa 600 euro che l’Unitalsi di Scandale utilizzerà per le spese sostenute in questo Natale e per le sue opere benefiche.
Il Natale Unitalsi di Scandale si è concluso il 5 gennaio con l’iniziativa “La Befana vien di notte…”, altro momento dedicato ai più piccoli che si sono ritrovati sempre nei locali di Villa Condoleo per una serata divertente e con tanta animazione.

Insomma se i bimbi di Scandale hanno trovato spunti per i compiti delle vacanze e se si ricorderanno qualcosa di questo Natale sarà esclusivamente merito dell’Unitalsi di Scandale non certo per l’amministrazione comunale che ha lasciato una cittadina al buio come se Scandale fosse in lutto.

Non era difficile sentire dire in paese a bambini ed adulti frasi sulle luminarie degli altri paesi del circondario, tutte, a detta di molti, migliori di quelle di Scandale (possibile che solo al comune di Scandale non abbiano soldi?!) e, vista la rivalità con la vicina San Mauro Marchesato, non era certo bello sentire in giro: “Pure a San Mauro hanno fatto di più per questo Natale 2011!”.
ROSARIO RIZZUTO

Posticino pronto al Comune di Scandale?!

Occhio ragazzi (anche se con le poche luci fatte sistemare dall'Amministrazione Vasovino a Scandale per Natale non è facile vedere bene!!!): dopo averlo già fatto nei primi giorni di insediamento, addirittura per un cittadino nemmeno di Scandale, pare che al(la) Comune di Scandale si stiano di nuovo preparando per la creazione di un post ad hoc, un posticino di lavoro giusto e pronto per il solito o la solita amica degli amici e così gli altri aspettano e lavorano sempre loro!!!
Il Municipio di Scandale. Foto dalla rete
Anche se, per come me l'hanno raccontata, sembra che la cosa sia stata fatta all'insaputa del sindaco Vasovino: oddio, poveri noi!!!

NON PERMETTETE CHE SUCCEDA UNA COSA DEL GENERE: TIRATE FUORI GLI ATTRIBUTI!!!

Consiglio Comunale straordinario a Scandale: nessun cittadino interessato all'assise

E’ tornato a riunirsi, lunedì 12 dicembre 2011, il Consiglio Comunale di Scandale (Crotone).
Una sessione straordinara ed urgente per ratificare due delibere di giunta che riguardavano delle variazioni di bilancio.

Come sempre le decisioni del massimo organo di rappresentanza comunale non attira gli scandalesi, in sala, infatti, oltre a chi vi scrive, solo il dipendente comunale Gino Ratta da sempre molto interessato ai consigli anche per motivi di lavoro e l’assessore Tommaso Squillace seduto tra i consiglieri.

Il consigliere Leo Barberio porta, forse per la prima volta, internet in consiglio arrivando in sala consiliare e usandolo per tutta la durata del consiglio il suo iPad 2! 
I nove consiglieri presenti più il sindaco Vasovino (ad inizio assise, alle 16,09, risultano assenti Franco Ceraudo, Antonio Franco e Giuseppe Riolo che poi arriverà alle 16,17) approvano all’unanimità il verbale della seduta precedente dopodichè Vasovino dà la parola al vice sindaco Lucio De Biase per l’illustrazione del secondo punto: ratificazione deliberazione Giunta Comunale numero 71 del 13.10.2011. Si tratta di un punto molto tecnico che riguarda alcune variazione resesi necessarie per delle modifiche sui trasferimenti dello Stato. Il Consiglio di Scandale approva all’unanimità con immediata esecutibilità.

Consiglio Comunale di Lunedì 12.12.11 a Scandale. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Il terzo punto, ratifica deliberazione Giunta Comunale numero 81 del 10.11.2011, riguarda sempre una variazione di bilancio resasi necessaria per rastrellare alcuni fondi da capitoli dove non sono stati spesi per impiegarli per i danni dell’ultima alluvione. Il consigliere di minoranza, unico del gruppo “Orgoglio Scandalese”, Tonino Coriale fa notare che l’alluvione è stata dopo la data della variazione di bilancio cosicchè la maggiornarza spiega che i soldi erano stati reperiti per intervenire sulla viabilità e sulle scuole ma che, dopo l’alluvione, si è preferito spostarli per gli interventi resisi necessari dopo la pioggia!

Si viene così a scoprire che per riparare la strada comunale Scandale – ex Statale 107 bis, la cosidetta scorciatoia per Crotone, dilaniata, in località Collarica, dalla pioggia, servono circa 50.000 euro (anche se si cercherà per questo intervento di reperire i fondi della Protezione Civile) e che il lavoro (che sarà fatto in modo da sistemare definitivamente il tratto interessato dai danni) andrà in appalto entro Natale e dovrebbe essere completato si spera per febbraio. Quindi continuerà per almeno altri due mesi il disagio degli scandalesi e dei sanmauresi di dover percorrere le curve (benchè allargate dai lavori per le pale eoliche) dell’ex statale 107 bis anche nel primo tratto.

Il punto passa a maggiornaza con l’astensione dello stesso Coriale ma anche di Gino Pingitore e Pino Lettieri del gruppo di minoranza “Scandale nel Cuore”.
L’ultimo punto all’ordine del giorno: regolamento per i controlli sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e sulle dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà, viene approvato all’unanimità con immediata esecutibilità e riguarda appunto un regolamento che prevede, tra le altre cose, la possibilità di un certo numero di controlli a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive e in caso di brogli la necessità di denunciare i furbi alla Procura della Repubblica.

Consiglio Comunale di Lunedì 12.12.11 a Scandale. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

A fine Consiglio in sindaco Vasovino distribuisce delle lettere ai consiglieri, arrivate dalla gemellata St. Georgen in Germania. Esse contengono gli auguri del borgomastro e della sua consorte, Manfred e Wilma Scherer. Nella missiva, oltre ad un testo in tedesco di Eileen Appelhof si legge: “Auguriamo a tutti un Buon Natale e un felice anno nuovo 2012. Per la cooperazione amichevole, ti ringraziamo e speriamo di rivederti presto. Con i migliori auguri di Natale, Manfred und Wilma Scherer”.

Sempre molto vicini e presenti gli amici tedeschi che, capiamo, vorrebbero un gemellaggio più attivo!

[Rosario Rizzuto]

Festa degli alberi a Scandale: nessuno mi ha avvisato!

Scopro ora su Rti che a Scandale ieri è stata fatta la festa degli alberi. Certo spararsi la posa ad Rti è cosa buona e giusta ma vorrei ricordare al sindaco Vasovino e agli assessori vari che esistono altri media, addirittura a Scandale, per chi non lo sapesse.

Carmine Vasovino, sindaco di Scandale. Foto Rosario Rizzuto elaborata da Gino SantoroPer coincidenza ieri mattina ero anche a Scandale!!!

Ma tanto loro gli articoli se li fanno da soli così sono meno rischiosi!!!

Certo che è preoccupante la cosa: se non mi avvisano per la festa dell'alberto figurarsi per altre cose!!!

Domani, grazie all'ora legale, Scandale avrà di nuovo la luce mattutina. Finisce un pericolo durato troppi giorni!!!

Nella notte che verrà ci sarà il cambio dall'ora legale a quella solare, le lancette dovranno essere portate un'ora indietro.
Non sappiamo quanto la cosa sia positiva o meno ma di certo a Scandale, gli scandalesi, o almeno quelli che si svegliano presto per lavoro o svago, hanno di che essere felici.
Infatti da più settimane nel centro collinare crotonese alle 06,30 circa il paese entra nel buio dopo lo spegnimento della pubblica illuminazione di via Nazionale.

Un paio di settimane fa interrogato sul fatto, l'assessore Salvatorino Rota ha detto che l'impianto di illuminazione di Via Nazionale viene gestito da un sensore crepuscolare (ossia al far del giorno le luci si spengono), ma se così fosse non deve funzionare molto bene il sensore perchè decine di persone che intorno alle 06,30 vanno a lavorare (anche a piedi), prendono il pullman o sono in giro per Scandale, posso testimoniare (agli amministratori e tecnici comunali che sicuramente alle 06,30 sono nel pieno del sonno!!!) che Scandale da qualche tempo, da quando cioè le giornate si sono accorciate, è nel buio più profondo come testimonia anche la foto che ho fatto stamane poco dopo le 06,30.
Scandale, Via Nazionale, alle 06,42 del 29 Ottobre 2011. Foto Rosario Rizzuto col cellulare Nokia N97Per fortuna degli scandalesi stanotte arriverà l'ora legale: le 06,30 di stamane saranno ancora le 05,30 di domani mattina e quindi alle 06,30, quando le luci si spengono (onestamente io non ci credo al discorso del crepuscolare), sarà ormai giorno da un po' con buona pace della "povera" barista e degli altri che per più giorni sono stati costretti a percorrere via Nazionale al buio senza che chicchesia prendesse provvedimenti!!! 

Grazie a Dio siamo in un paese tranquillo e non è successo alcunchè… altrimenti come l'avremmo messa?!

Perchè non sistemare qualche panchina vicino la Scuola Primaria di Scandale?

La foto che vedete sotto l'ho scattata con il cellulare davanti la Scuola Primaria di Scandale di Via Fratelli Bandiera.
E' successo l'altro giorno mentre aspettavo mio figlio Alessandro all'uscita di scuola e attorno a me c'erano tanti genitori, ma anche nonni o altri familiari: qualcuno aspettava in macchina altri erano in piedi a vari gruppi.

Spazio libero nel cortile della Scuola Primaria di Scandale. Perchè non sistemarci delle panchine? Foto Rosario RIzzuto con il cellulare Nokia N97Mi sono così chiesto perchè non sistemare alcune panchine negli spazi dove è possibile, come quello nella foto, per consentire, a chi non può o non vuole stare all'inpiedi di aspettare comodamente seduto?!

I soliti diranno: "Perchè non lo hai fatto tu quando eri asessore?" Rispondo: a parte che non ero assessore all'arredo urbano, se la cosa l'ho pensata ora che ci posso fare?

Altro suggerimento gratuito ai nostri solerti amministratori: se, come dite, non ci sono soldi, due tre panchine si potrebbero tranquillamente togliere da Via Nazionale dove, onestamente, a parte il periodo estivo, non servono a nulla così numerose e magari qualcuna si potrebbe sistemare anche in qualche altra parte del paese, mica solo in Via Nazionale si siede la gente?!

MA VI SEMBRA GIUSTO CHE IO MI DEBBA ROVINARE LE GIORNATE E LE NOTTATE PER GENTE COSI'!!!

Considerato che non tutti mi possono leggere su Facebook, penso che sia giusto riportare anche qui una discussione assurda, insensata nata sul social network per eccellenza in seguito al mio bungiorno di ieri mattina, Giovedì 22 Settembre 2011.

Avrei un miliardo di cose da dire ed aggiungere ma non mi piace "uccidere" (prima che la parola sia fraintesa, specifico che il termine è solo figurato) persone già morte!!!

Ecco dunque cosa è successo dopo che ho osato scrivere questo commento che tutto il mondo ha capito tranne una persona: "Dopo quella di ieri mattina qualsiasi alba stamane è fantastica! Che il Signore regali a tutti voi un fantastico Giovedì!":

Dopo quella di ieri mattina qualsiasi alba stamane è fantastica! Che il Signore regali a tutti voi un fantastico Giovedì!

· · · Ieri alle ore 6.10 tramite Nokia
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    • Marcello Rizzuto ma questo tuo commento si rifersce al gesto vile fatto a Carmine?risp

      21 ore fa ·

    • Marcello Rizzuto kee scappi?

      21 ore fa ·

    • Raffaella Clemeno Grazie.anche a te…..

      21 ore fa ·

    • Marcello Rizzuto grazie diks ?

      21 ore fa ·

    • Marcello Rizzuto vigliacco

      21 ore fa ·

    • Carmen Pagliani grazie, anche a te..

      21 ore fa ·

    • Flaminia Cirivello Grazie ros

      20 ore fa ·

    • Rosario ByRos Rizzuto Commento 1 non capisco cosa vuoi dire, le cose evidenti non vanno spiegate! Io non scappo mai e per il vigliacco sto valutando se sporgere querela!!!

      20 ore fa ·

    • Rosario ByRos Rizzuto Ah dimenticavo Raffaella Clemeno non stava ringraziando te…

      20 ore fa ·

    • Marcello Rizzuto io me ne fotto sia di te sia di di ki ti ringrazia..x quanto riguarda la querela nn mi fai nessunissima PAURA..voglio sl dirti ke è x quelli km te ke qust paese nn andra' mai avanti..invece di essere solidare stai festeggiare kn tt questi burattini ke ti vengono dietro..ok..è stai attento a quello ke scrivi.

      19 ore fa ·

    • Rosaria Cariano aiaiai ma questo mi sa tanto di minaccia …. ma perchè la calabria nn cambia mai.e voi giovani che fate?….

      17 ore fa · · 1 persona

    • Rosario ByRos Rizzuto Ingiuria e minaccia… bene bene… Insomma un po' come qulli che hanno bruciato la macchina a Carmine. Se poi, commento 1 non sai leggere e fraintendi le cose non è un problema mio!!!!

      16 ore fa ·

    • Marcello Rizzuto senti un po' tu e quell'altra ke si è intromessa senza ke nessuno la invitasse!!!ricorda che x rispetto altrui non si festeggia sulle discrazie degl'altri ok?ricorda ke la mamma di Carmine Vasovino porta il nostro stesso cognome e quindi dovresti vergognarti..!x quanto riguarda il saper leggere o saper esprimersi posso darti qulk lezione come e quando vuoi.

      16 ore fa ·

    • Piera Valerio Marcello scusa se mi intrometto,ma guarda che non vi siete capiti!!!Rosario si riferiva al fatto che l'alba di oggi è fantastica proprio perchè quella di ieri è stata orribile per quello che è successo al sindaco!!

      16 ore fa ·

    • Rosaria Cariano io da buona calabrese mi offendo e m'indigno se ancora oggi in calabria succedono queste cose le nuove generazioni dovrebbero cambiare lo stato delle cose e nn buttare benzina sul fuoco…..e nn mi riferisco o prendo parti di nessuno ma è una mia semplice opinione se nn volete commenti le vostre brighe risolveteli in privato con affetto una che della calabria ne fà un vanto e cose di questo genere alle soglie del 2012 nn dovrebbero più esistere…..

      13 ore fa · .

      LASCIO A VOI OGNI COMMENTO, TANTO QUI SU SPLINDER SIETE ANONIMI E POTETE DIRE, A DIFFERENZA DI FACEBOOK, TUTTO QUELLO CHE VOLETE!!!

Tutti i sindaci, e non solo, vicini a Carmine Vasovino!!!

Tutti quei sindaci, tutti assieme, nella sala consiliare di Scandale non si sono mai visti ma per portare solidarietà al sindaco di Scandale, Carmine Antonio Vasovino, per il vile attentato subito nella notte tra il 20 ed il 21 settembre, si è tenuta, nel pomeriggio di mercoledì 21 settembre, a Scandale una conferenza dei sindaci della provincia di Crotone che era già in programma per altre questioni a Crotone.
 Il sindaco di Scandale Carmine Vasovino. Foto Rosario RizzutoLogicamente è cambiato l’ordine del giorno e a Scandale si è discusso e parlato solo di quanto successo ed i vari sindaci e gli amministratori presenti hanno portato la solidarietà personale e della loro comunità al neo sindaco di Scandale.
Su quella poltrana solo da quattro mesi ha dovuto già subire un atto vile, bieco e fuori da ogni logica umana. Ma non era l’unico in quella sala, nei vari loro interventi, i  sindaci intervenuti hanno fatto cenno anche agli attentati subiti da loro e la presenza a questo fantomatico club come ci ha scherzato su il sindaco di Crucoli, Antonio Sicilia.
Chi, invece e per fortuna, non ha subiuto attentati si è detto fortunato ma non immune perchè, ha fatto notare qualcuno: “Oggi è toccato a Carmine Vasovino ma domani potrebbe toccare a chiunque di noi!”
 La conferenza dei sindaci per solidarietà a Vasovino a Scandale. Foto Rosario Rizzuto Ad aprire i lavori è stato il sindaco di Crotone, Peppino Vallone seguito dall’intervento di Carmine Vasovino.
Il sindaco di Scandale ha detto che la notte, dopo aver visto bruciare la propria macchina, aveva avuto un momento di sconforto ed aveva deciso di lasciare il proprio posto di sindaco ma che poi a mente fredda, e vedendo l’affetto dei colleghi amministratorim era tornato sui propri passi decidendo di continuare questo impegno.
Più che un impegno quasi una missione quella di fare il sindaco in un piccolo comune come Scandale dove il sindaco è all’apice di un’amministrazione che decide insieme ma dove a volte, a torto, si crede che il primo cittadino può fare tutto e se vuole lui…
 
Lo ha fatto notare durante la conferenza dei servizi il sidnaco di San Nicola dell’Alto, Francesco Scarpelli, che ha detto come a volte gli stessi dipendenti comunali fanno credere che se vuole il sindaco qualsiasi cosa si può fare ma non c’è niente di più sbagliato anche perchè di fatto non è così infatti bisogna rendersi conto (e dalle nostre parti sembra difficile anche una cosa così banale) che ci sono le leggi e che esse vanno rispettate.
L’onorevole Sulla ha detto nel suo intervento di interessare il Prefetto di Crotone, Vincenzo Panìco, sulla situazione dei sindaci della provincia di Crotone e di solidarizzare con Carmine Vasovino.
Sono seguiti gli interventi di tutti gli amministratori presnti al tavolo solitamente occupato dai consiglieri comunali di Scandale, ognuno ha espresso solidarietà a Vasovino, incitandolo ad andare avanti, affermando che non è solo.
 
Il sindaco di Belvedere Spinello, Basile, durante il suo intervento ha detto che forse sarebbe il caso che questi incontri si facessero più spesso ed in ogni comune mentre quello di Cirò, Caruso, ha affermato che quando si colpisce il sindaco si colpisce tre volte: lo Stato, la comunità e la famiglia del sindaco.
 Scandale vista da dietro il Municipio. Foto Rosario RizzutoAlla conferenza dei sindaci di Scandale per Vasovino, oltre ad alcuni cittadini di Scandale (pochi anche perché la conferenza è stata spostata a Scandale all’ultimo momento e la notizia non è stata pubblicizzata più di tanto in paese, ma Scandale ha tutto il tempo per dimostrare la propria vicinanza a Carmine Vasovino) erano presenti: il consigliere regionale Francesco Sulla, i consiglieri provinciali Antonio Scigliano ed Antonio Barberio, i sindaci di Crotone: Peppino Vallone, Cirò: Mario Caruso, Mesoraca: Armando Foresta, Carfizzi: Carmine Maio, Melissa: Gino Murgi, Crucoli: Antonio Sicilia, Verzino: Franco Parise, Cutro: Salvatore Migale, Belvedere Spinello: Giovanni Basile, Rocca di Neto: Luigi Marangolo, Santa Severina: Diodato Scalfaro, Cotronei: Nicola Belcastro, Petilia Policastro: Dionigi Fera, San Nicola dell’Alto: Francesco Scarpelli; i vice sindaco di Isola Capo Rizzuto: Anselmo Rizzo e di Cirò Marina: Ferdinando Amoruso, il sindacalista della Cgil, Pasquale Aprigliano, il coordinatore provinciale dei Giovani Democratici, Giuseppe Dell’Aquila che ha manifestato la vicinanza a Vasovino anche sul Blog della propria organizzazione: “Ancora una volta, ci troviamo di fronte a forme di inaudita violenza e di prevaricazione ai danni di amministratori locali che cercano di fare il loro lavoro al meglio e per il bene della comunità. Un atto criminale di fronte al quale è necessario reagire con la massima energia e determinazione per stroncare la spirale della violenza e dell’intimidazione con cui le forze criminali puntano a condizionare ed a inquinare la vita pubblica crotonese. Siamo certi, che lo spirito chiaramente intimidatorio alla base dell’atto vandalico, sortirà l’effetto contrario e spingerà il Sindaco Vasovino a portare avanti col solito impegno la sua brillante e seria attività di primo cittadino”.
 
“Vicinanza e piena solidarietà al sindaco di Scandale, Carmine Vasovino, per il vile attacco malavitoso che colpisce l'impegno e il coraggio di un amministratore che ha sempre difeso gli interessi della sua comunità. Del sindaco abbiamo sempre apprezzato l'azione politica e amministrativa, le battaglie fatte contro la costruzione della discarica per l'amianto nel territorio del suo comune. Per questo lo sosteniamo con forza e gratitudine e saremo ancora di più al suo fianco e vicini alla sua famiglia!”. Lo hanno dichiarato i deputati democratici Nicodemo Oliverio e Franco Laratta
Vicinanza a Vasovino e sprono ad andare avanti è stata espressa anche dal capogruppo in consiglio comunale di Orgoglio Scandalese, Tonino Coriale, mentre un manifesto pubblico di solidarità al sindaco e di condanna del vile gesto è stato fatto affiggere a Scandale dalla Pro Loco presieduta da Teresa De Paola.
 L'onorevole Francesco Sulla a Scandale alla conferenza dei sindaci pro Carmine Vasovino. Foto Rosario RizzutoAl termine della conferenza dei sindaci è stato diffuso il seguente comunicato: nella sala consiliare del comune di Scandale si è svolta la conferenza dei sindaci dei comuni del crotonese avendo come punto unico all’Odg: solidarietà al sindaco di Scandale per il vile atto intimidatorio subito che si è consumato nella notte tra il 20 e il 21 settembre nel cortile della sua abitazione, dove l’autovettura gli è stata incendiata.  A spegnere l’incendio sono accorsi oltre alla locale stazione dei carabinieri anche i vigili del fuoco di Crotone.
 
I sindaci si sono alternati nel manifestare la loro vicinanza al sindaco Vasovino, incitandolo a continuare nella sua grande missione in un paese che ha bisogno di essere cambiato e, che pur aggredito nella sua persona è stato leso in quelle che sono le tre parti fondamentali dell’essere sindaco, amministratore, casa comune e famiglia. È stato tranquillizzato per quanto concerne la loro vicinanza:  non verrà lasciato a combattere questa battaglia da solo, ovunque  si rivolgerà le porte della solidarietà saranno sempre aperte per Lui e per tutta l’Amministrazione Comunale.
 
[Rosario Rizzuto]

Bruciata l'automobile al Sindaco di Scandale, Carmine Vasovino

Sono senza parole, fortemente amareggiato.
Poco fa, dopo aver scritto un articolo, ho spento il pc e stavo chiudendo la finestra per tornare a letto quando la mia attenzione è stata catturata da alcune voci provenienti da vicino casa mia e dalla visione di una macchina dei Vigili del Fuoco e da quella dei Carabinieri che stava andando via.

Mi sono preoccupato perchè poco prima avevo sentito dei piccoli scoppi e rumori tanto da girare per casa per capire di cosa si poteva trattare, ma non mi ero accorto di quanto stesse avvenendo a poche decine di metri da casa mia.
Il sindaco di Scandale Carmione Vasovino durante il suo primo consiglio comunale. Foto Rosario Rizzuto
Sceso in strada nei pressi del casa del sindaco Carmine Vasovino notavo più persone e l'autobotte dei Vigili del Fuoco ed alcuni di loro tra i quali anche alcuni di Scandale (che ormai avevano finito il proprio lavoro) ma ancora non mi era chiaro cosa potesse essere successo e non credevo alle mie orecchie nemmeno quando la suocera del sindaco mi ha detto cosa era successo.

Mi è bastato, però, girare di poco la testa per trovarmi davanti una carcassa di automobile completamente incendiata.

Questo un mio scarno comunicato:

E' stata bruciata nella notte tra il 20 e il 21 settembre, in un recinto sotto casa sua, intorno alle 02,30-03,00 l'automobile, una Ford Focus, di Carmine Antonio Vasovino, Sindaco di Scandale, un paesino di 3.200 abitanti in provincia di Crotone, 
 
Il Vasovino, alla guida di una giunta di sinistra vicina al Partito Democratico, è sindaco del centro collinare crotonese da circa 4 mesi, essendo stato eletto, alla guida di una lista civica, il 16 maggio scorso con 881 voti e il 41,53% dei consensi.
 
Per spegnere l'incendio sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Crotone mentre sul posto si sono recati anche i Carabinieri di Scandale, la cui Caserma dista pochi metri dal luogo dell'incendio.

La natura dolosa dell'incendio mi è stata confermata anche dai Vigili del Fuoco mentre il sindaco Vasovino presente sul luogo del fatto con alcuni familiari e compagni dell'amministrazione, non ha saputo dare alcuna spiegazione sull'accaduto.

D'altra parte in questi pochi mesi di amministrazione a chi ha potuto dare fastidio?!

Sono senza parole, la tranquillità del mio paesello sembra volatizzatasi in due notti se è vero come è vero che la notte precedente all'attentato al sinbaco Vasovino su alcuni muri del paese sono apparse scritte contro i Carabinieri subito rimosse dagli addetti del Comune.

Primo Consiglio Comunale del nuovo Sindaco Vasovino

SCANDALE – Per Vasovino, neo sindaco di Scandale, un primo Consiglio Comunale veloce e dalle poche pretese (di fatto l’urgenza di questo Consiglio era quella di nominare la commissione elettorale) quello tenutosi lunedì mattina scorso.
Solo 14 minuti in aula per i 12 nuovi consiglieri, il sindaco e la segretaria comunale Stefania Tutino oltre che ai pochi spettatori presenti.
Carmine Vasovino durante il giuramento come sindaco di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
All’appello della Tutino solo Antonio Franco non rispondeva perché fuori per lavoro e quindi i lavori potevano iniziare.
Vasovino prendeva subito la parola e partiva con l’ordine del giorno e quindi con la convalida degli eletti.

In base al verbale sottoscritto dal presidente della prima sezione, dunque, risultavano eletti, maggioranza: Leo Barberio (133 preferenze), De Biase (113), Salvatorino Rota (90), Maria Luisa Artese (87), Pino Riolo (82), Franco Donato (58), Stefania Salerno (56) ed Antonio Franco (53); minoranza: Iginio Pingitore (801 voti,  candidato a sindaco eletto consigliere), Franco Ceraudo (117) e Pino Lettieri (102) per Scandale nel Cuore e Tonino Coriale (439 voti, candidato a sindaco eletto consigliere) per Orgoglio Scandalese.
Vasovino indossa in modo sbagliato la fascia tricolore. Foto Rosario Rizzuto
Il punto veniva approvato all’unanimità con immediata esecutibilità.
Quindi Vasovino indossava, un po’ impacciato, la fascia tricolore (in un primo tempo in modo sbagliato: era il consigliere Lettieri a fargli notare che doveva essere sistemata a sinistra)  e proferiva la frase di rito per il giuramento del sindaco: “Giuro di osservare lealmente la Costituzione, le Leggi della Repubblica e l’Ordinamento del Comune e di agire per il bene di tutti i Cittadini”, a cui seguiva l’applauso dei presenti.
Veduta panoramica del Nuovo Consiglio Comunale di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Si passava, dunque, alla nomina della commissione elettorale.
I consiglieri Artese e Lettieri si proponevano come scrutatori e venivano distribuiti i bigliettini per la nomina con scrutinio segreto. Raccolti i voti Vasovino iniziava lo scrutinio che portava all’elezione come membri effettivi Stefania Sellaro (4 voti) e Franco Donato (3 voti) per la maggioranza e Pino Lettieri (3 voti) per la minoranza, c’era poco da fare per Coriale con il suo unico voto, un Coriale che salvo apparentamenti dovrà, almeno nei casi in cui i consiglieri sono chiamati ad esprimere una scelta con un voto, accontentarsi del ruolo di minoranza nella minoranza: da solo avrà davvero poca voce in capitolo!
Si procedeva così ad una seconda votazione per la nomina dei membri supplenti: questo lo scrutinio: Maria Luisa Artese (4 voti) e Giuseppe Riolo (3) per la maggioranza e Franco Ceraudo per la minoranza.

Anche questo punto veniva approvato all’unanimità e con immediata esecutibilità tanto da rendere la commissione subito valida.
Infatti alcune ore dopo la stessa commissione si riuniva per provvedere alla scelta degli scrutatori per i prossimi referendum.
In questo frangente, ancora una volta, andava in scena il peggio della politica.

La legge lo consente allora perché non farlo? e quindi Scandale Democratica, grazie al sindaco e a due membri nella commissione elettorale si sceglieva 9 scrutatori e Scandale nel Cuore gli altri tre.
Il buffo era che, siccome pensavano che gli scrutatori da eleggere fossero 16 (come era successo per le elezioni comunale) erano stati preparati 12 nomi da parte di Scandale Democratica che, quindi, in fretta e furia, ha dovuto rimodulare i nominativi già selezionati.
Saremo proprio curiosi di sapere chi è rimasto fuori e quale logica è stata usata!!!
Quelli che aspettano. Poteva mancare Antonio Barebnrio a questo primo consiglio. Il pluri impegnato ex vice presidente ella Provincia di Crotone era presente al primo consiglio di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Intanto cominciano a trapelare anche i nomi dei presidenti di seggio, scelti dalla Corte d’Appello, anche in questo caso sembra che Scandale Democratica la abbia fatta da padrone con nomine per sorelle di consiglieri e amici vari. Vedremo!

ROSARIO RIZZUTO  
 

"Alzati dal mio posto, sono io il sindaco" sembra dire Ceraudo a Vasovino

"Alzati dal mio posto, sono io il sindaco" sembra dire Ceraudo a Vasovino. Foto Rosario Rizzuto

Una mia foto di Vasovino ad RTI senza il mio permesso!!!

E Radio Tele International (RTI) di Crotone di Donato De Pietro e Giusy Regalino (autosospesa per le elezioni) usa una mia foto (quella che vede sotto) di Carmine Vasovino (per giunta uno scatto casuale, di sbiego, diventato un cult anche sul Crotonese, anche qui senza mai essere stata citata la fonte, tanto che comincio a dubitare che la foto sia mia!!!! CAZZZZZOOOOOOO!!!) per presentare i sindaci che si sono aggiudicati le elezioni di una settimana fa.
La mia foto di Carmine Vasovino usata da Rti e da il Crotonese senza mai citarne la fonte. Foto Rosario RizzutoCome son soliti fare i piccoli berlusconini crotonesi (appena trombati alle elezioni anche se sperano di rifarsi con gli apparentamenti al ballottaggio) non citano la fonte; a loro che importa?! Loro sono i padroni del mondo: è tutto loro!!!

E' una questione di cultura e questa è la cultura dei proprietari di Radio Tele International (RTI).

Stamane il primo Consiglio Comunale dell'era Vasovino. Perchè alle 09,00? Cominciamo male!!!

Oggi le Prime Comunioni a Scandale. Per le foto chiedete a Vasovino!!!

Qualche parente dei festeggiati, nell'abito della domenica, sta già passando da sotto casa mia per recarsi alla Chiesa del Condoleo dove tra poco si celebreranno le Prime Comunioni dei bambini di Scandale.
Una foto di gruppo di una Prima Comunione di qualche anno fa a Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Non troverate le foto di questo appuntamento sul Blog di By.Ros ma potete sempre provare a chiedere al neo sindaco laureato di Scandale Carmine Antonio Vasovino, magari potrebbe adoperarsi lui, che stamane, in un intervista a Tele Diogene ha sfiorato la follia con affermazioni assurde e fuori ogni logica umana.

Chissà come deve star male l'ex sindaco Brescia a sentirsi accusato da Vasovino di aver rovinato Scandale facendolo diventare il paese dell'illegalità (ma tranquili che ora ci pensa il sindaco laureato!!!) per giunta dopo averlo votato!!!
Misteri della politica…

Enzo Sculco vince anche a Scandale mentre finisce la prima settimana del sindaco Vasovino: pazienza ne mancano solo 259!!!

La prima settimana con sindaco Carmine Vasovino è passata.

Forza e coraggio ne rimangono solo altre 259 anche se non credo che questa legislatura comunale arrivi al termine naturale!!!

Quindi su su sorridete che presto tornerà il bel tempo anche a Scandale!

A proposito, mi hanno riferito che Flora Sculco, figlia di Enzo Sculco nonchè candidata a consigliera più votata di Crotone con 640 preferenze, sull'emittente RTI abbia dichiarato che il suo partito, I Demokratici, quindi il plurindagato e condannato Enzo Sculco, abbia vinto anche a Scandale.
Enzo Sculco e Carmine Vasovino, alleati (?) a Scandale. Foto Sculco dalla rete, Foto Vasovino Rosario RizzutoOgni commento mi sembra inutile e superfluo ma proviamo a fare un riepilogo, solo provvisorio, di chi ha, dietro le spalle, Carmine (Antonio) Vasovino.
Personaggi che lo rendono un sindaco meno libero!!!

L'odine è casuale non riuscendo ad individuare chi è il leone della foresta:

  1. Enzo Sculco,
  2. Antonio Barberio,
  3. Fabio Brescia,
  4. Carlo Brescia
  5. Filippo Lettieri
  6. Antonio Grisi
  7. Ermanno Pascuzzo.

La lista non è completa e sarà aggiornata presto ma potete farlo anche voi, in base alle vostre conoscenze, inserendo nei commenti i nomi di chi sta dietro Vasovino!!!

Le foto di Rosario Rizzuto in questi giorni di votazioni

Una mia gallery, con le foto scattate in questi giorni di votazioni con la gioia dei fan di Vasovino, quando è diventata certa la vittoria del delfino di Barberio, la trovate cliccando qui.
Il cuoco del Partito Democratico e di Scandale Democratica, Mario Rizzuto, contento dopo la vittoria di Vasovino. Foto Rosario Rizzuto
Il cuoco del Partito Democratico e di Scandale Democratica, Mario Rizzuto, contento dopo la vittoria di Vasovino. Foto Rosario Rizzuto

Ecco il nuovo Consiglio Comunale di Scandale e la probabile Giunta. Brescia Vaffanculo!!!

Mi scrivono nei commenti: "

 
#416 Maggio 2011 – 19:41
 
ros,  sei sempre grande !!!!!!!!!!!!!!! sei sempre tra noi con il tuo blog"


#4 Grazie ma onestamente a questo punto non so se ci resterò molto. Scandale ha dimostrato di non amarmi.

Avevo detto: "Non dico tanto, ma almeno 5 voti per il blog me li merito!".

Non solo non ho preso voti per il mio impegno per Scandale (anche se ringrazio di tutti cuore i miei 39 elettori, il 40esimo voto dovrebbe essere il mio se non ho sbagliato a votarmi!!!) ma nemmeno quelli giurati il cui elenco sto riflettendo se rendere pubblico.

Avevo detto che se fosse andata come poi è andata avrei scritto un unico e finale post: SCANDALE VAFFANCULO…

Invece, come un coglione, sono ancora qui a dare dati (a Cutro, Migale si riririconferma sindaco ma per soli 14 voti), ad informarvi, proprio come un fesso, mentre gli altri, zitti zitti, si fanno i fatti propri…

Non lo so, ancora devo capire, sembra quasi che non mi sia successo nulla, invece… Ancora non sono riusciuto a piangere…

E' c'è di più: Scandale Democratica di fatto ha vinto questa tornata elettorale con gli 82 voti di Pino Riolo, mai presente in consiglio durante i 5 anni passati e al quale ora spetta anche il posto di assessore (vuoi vedere che questa volta, anche per i pochi spiccioli che ci sono in ballo, non si defila?!).

Se Scandale fosse stata onesta ed Orgogliosa, Pino Riolo avrebbe dovuto avere 1 solo voto, il suo, e quindi, a quest'ora parleremo di un'altra vittoria anche se ancora, perso noi, non ho capito se sono più felice così o se lo fossi stato con Gino Pingitore sindaco…

Tempo per fare riflessioni ce ne sarà abbastanza, anche perchè, forse, non scriverò più cose di Scandale (fateveli scrivere da quelli che avete votato!!!), ma non smetterò certo di scrivere, intanto, però, volevo capire, scrivendolo, come sarà composto il nuovo Consiglio Comunale di Scandale e la nuova Giunta, AD ENTRAMBE, ORMAI E' EVIDENTE, CHECCHE' NE DICA IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA STANO ZURLO, che dovrebbe prendere i giusti provvedimenti, HA DATO IL SUO FORTE CONTRIBUTO ANCHE L'EX SINDACO FABIO BRESCIA!
Ma Zurlo, lo sappiamo (basta vedere cosa ha fatto con la sua nuova Giunta), non brilla per coerenza!!!

 

Allora al fianco di Carmine Vasovino sindaco (881 voti), siederanno nel nuovo Consiglio Comunale ridotto da 16 a 12 consiglieri con una reecente legge, Maggioranza: Leo Barberio (133 preferenze), De Biase (113), Salvatorino Rota (90), Maria Luisa Artese (87), Pino Riolo (82), Franco Donato (58), Stefania Salerno (56) ed Antonio Franco (53); Minoranza: Iginio Pingitore (801 voti, candidato a sindaco eletto consigliere), Franco Ceraudo (117) e Pino Lettieri (102) per Scandale nel Cuore e Tonino Coriale (439 voti, candidato a sindaco eletto consigliere) per Orgoglio Scandalese.
Riesce ad entrare, anche se in minoranza, un consigliere di Corazzo, Ceraudo, ma la frazione scandalese non avrà uomini in Giunta, e per la prima volta dopo tantissimi anni o addirittura per la prima volta in assoluto (non sono riusciuto mai a capire se molti anni fa Rosa Giovinazzi fu eletta consigliera oppure era solo una delegata in comune) entrano in Consiglio Comunale a Scandale due donne: Maria Luisa Artese e Stefania Salerno

La nuova Giunta dovrebbe essere composta oltre che da Vasovino, in base agli accordi fatti da Scandale Democratica  e trapelati da: Leo Baberio (nessuno ci crede al fatto che lui rinunci per continuare a studiare tranquillamente, come pare sia stato detto in qualche casa) e Pino Riolo per il Partito Democratico e da Lucio De Biase e Salvatorino Rota (che scippa il posto per solo tre preferenze a Maria Luisa Artese) per gli indipendenti di centrodestrasinistra.
Di fatto, come ha malignato qualcuno, l'ex sindaco Fabio Brescia, con Salvatorino Rota rimane in giunta per un pelo.

A Scandale faccio i miei migliori auguri per 5 anni sereni, io, nel mio piccolo, continuo a rimanere convinto che, in questo momento, il miglior sindaco tra i tre, fosse Tonino Coriale, spero tanto di sbagliarmi e che, a breve, non dobbiate darmi ragione, uno sfogo finale, però consentitemelo.

Cinque anni fa, durante una riunione dell'allora Scandale per Continuare, Fabio Brescia (che per la cronaca ieri mattina come i pregiudicati è andato a votare alle 07,15) ci chiese fedeltà, disse che chi era con lui era con lui e chi si fosse rivoltato contro di lui sarebbe stato suo nemico giurato per sempre.

Vorrei fare i miei complimenti a Fabio per la sua coerenza (chiaro il suo odio verso Pingitore e Coriale) ma visto che da qualche ora non sono più Assessore nè Consigliere del Brescia (anche se la proclamazione dei vincenti avverà solo stamane alle 09,00 presso la Scuola Primaria di Scandale) e finisce la mia promessa di fedeltà (l'ho difeso contro tutto e tutti negando anche l'evidenza!!!), di tutto cuore: OI FABIO VAFFANCULO!!!

E' Carmine Vasovino il nuovo sindaco di Scandale

Nonostante i 71 voti di vantaggio della lista Scandale nel Cuore nella frazione Corazzo, Scandale Democratica stravince a Scandale e conquista con Carmine Vasovino la poltrona di primo cittadino per i prossimi 5 anni.

Auguri al neo sindaco da parte mia.

Ora è il momento della loro festa ma il volta faccia, come avevo previsto (anche se a parti invertite), è già iniziato, ora sono tutti di Vasovino: bravi agli scandalesi!!!