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Il Sindaco di Cutro Salvatore Migale interviene sulla distribuzione non equa dei fondi FAS. La cenerentola, come sempre, Crotone

La conferenza stampa per i fondi FAS promossa dal Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti e dall’assessore al Bilancio Giacomo Mancini, ha riservato a fronte di un impegno finanziario di 311 milioni di euro solo 7 milioni, le briciole, per il dissesto idrogeologico del territorio provinciale di Crotone e in particolare per la viabilità provinciale.

Le strade interessate dagli interventi riguardano i comuni di Crotone, Cutro, Cirò, Strongoli, Casabona, Verzino e San Mauro.

A destra il sindaco Migale durante l'inaugurazione di Piazza Rino Gaetano a Cutro. Foto Rosario Rizzuto

Oltre alla viabilità, sono stati stanziati 3 milioni per l’erosione costiera e 3.700.000 per i SIN, siti di interesse nazionale di Crotone. Non riesco a capire la soddisfazione della vice presidente Stasi e quella del Presidente Zurlo per la ripartizione dei fondi che è stata veramente iniqua e offensiva per il territorio crotonese.

Una cosa grave anche il silenzio dei nostri rappresentanti istituzionali su questa delibera Cipe del 2 agosto che ha distribuito 311 milioni di euro alla Calabria lasciando alla provincia di Crotone il ruolo di cenerentola.

Sono stati stanziati 5 milioni di euro per lo stadio di Catanzaro e 10 milioni e 200 mila per il pala ghiaccio di Gambarie e niente per le frane e il dissesto dei tanti quartieri dei comuni dove vi sono tante famiglie che rischiano l’incolumità fisica.

Sono indignato per come sono stati distribuiti i fondi FAS da parte della Regione alle altre quatto provincie a cui sono andati 300 milioni di euro e a Crotone solo le briciole.

Sono rimasto esterrefatto quando ho sentito che per l’intera provincia Crotone sono stati stanziati quasi gli stessi fondi previsti per la costruzione del pala ghiaccio di Gambarie. Nel nostro territorio abbiamo subito devastazioni a causa del dissesto idrogeologico e tutte le strade provinciali sono inagibili e i 7 milioni stanziati non sono certo sufficienti a risolvere i problemi della viabilità.

Non a caso è venuto il sottosegretario alla protezione civile Torchia per visitare il nostro territorio all’indomani dell’ultima alluvione.

Il mio rammarico è che altre realtà hanno ottenuto ingenti fondi pur non avendo la stessa situazione critica come la nostra.

Purtroppo il nostro territorio è completamente assente ai tavoli di governo regionale e per questo ci dobbiamo accontentare delle briciole.

Cutro lì, 8 Agosto 2012.
Il Sindaco di Cutro
Avv. Salvatore Migale

Sabato 21 si inaugura a Cutro, presso la Bottega d’Arte Dorolì, la terza mostra collettiva ‘Il Filo dell’Arte’

Sarà inaugurata domani pomeriggio, sabato 21 Aprile 2012, nel Laboratorio d’Arte di Dorotea Li Causi a Cutro,  la terza mostra collettiva “Il Filo dell’Arte”.

“Il Filo dell’Arte – spiega la brava e bella artista sulla pagina Facebook dedicata all’evento – è il titolo di questa nuova mostra collettiva. Ho voluto ispirarmi al racconto mitologico de “Il filo d’Arianna”.

“Filo d’Arianna”: così si definisce un indizio, un elemento chiave che consente di trovare la soluzione di un problema intricato: come il filo che Arianna, figlia del re di Creta, Minosse, diede all’eroe Teseo per aiutarlo a uscire dal Labirinto dopo aver ucciso il mostruoso Minotauro, divoratore di fanciulli e fanciulle ateniesi.

A sinistra la bella e brava artista Dorotea Li Causi padorna di casa della mostra che sarà inaugurata il 21 Aprile 2012. Foto Rosario RizzutoIl labirinto nell’antichità simboleggiava il caos primordiale. Il suo disegno spiraliforme ricorda un serpente arrotolato, le viscere, ma anche i meandri del cervello. Allo stesso tempo il labirinto è stato associato al pericolo dello smarrimento, del disorientamento; chi vi entra rischia di rimanerci intrappolato. Ma Teseo, riavvolgendo il filo di Arianna, riuscì ad uscire dal labirinto.
E’ il filo che ininterrottamente tiene insieme, che crea legami. “Il Filo di Arianna”… secondo il significato “archetipo “, indica la strada che conduce verso l’ uscita, quindi la libertà.
Il filo in questo caso è l’Arte, il nostro mezzo che ci permette di orientarci positivamente nel labirinto di condizionamenti cui siamo selvaggiamente sottoposti ogni giorno. L’intento della mostra “Il Filo dell’Arte” è quello di fornire al pubblico e al territorio un’istantanea dello stato dell’arte e della creatività giovanile a tutto tondo. Differenti stili, tecniche, linguaggi espressivi andranno a comporre un mosaico che dia il segno di quanto si muove all’interno della scena artistica giovanile locale”.

L’allestimento espositivo sfrutta gli spazi della Bottega d’Arte Dorolì, sede ideale dove far convergere le energie giovani e dare conto del movimento artistico giovanile.
Fine ultimo del progetto, infatti, non è solo di mettere in mostra le opere dei giovani talenti, bensì investire su una maggiore consapevolezza collettiva e sulla condivisione di una cornice di riferimento comune.
La Mostra di pittura seguirà un percorso che parte dalla Bottega e proseguirà fino l’interno del Bar dell’arte “Il Puttino” gestito da Giuseppe Vasapollo.

All’inaugurazione del giorno 21 verrà proiettato, all’esterno della Bottega Dorolì, il film del pittore Afroamericano degli anni 80 Jean Michel Basquiat.
Animerà la serata il Musicista Federico Vaccaro di Cotronei.

La mostra si svolgerà da sabato 21 Aprile (che comprende l’inaugurazione alle ore 18:00) fino a lunedì 21 Maggio.

Da sabato 21 Aprile a lunedì 21 Maggio 2012 nella Bottega d’Arte Dorolì la mostra sarà aperta al pubblico, con ingresso gratuito e con i seguenti orari: la mattina dalle 9:00 alle 12:00; il pomeriggio dalle 16:00 alle 20:30.

I pittori che esporranno i loro dipinti sono 19: Gaspare Brescia (Crotone), Francesco Giordano (Crotone), Linor ( Crotone), Teresa Grotteria (Crotone), Caterina Caccia (Cutro), Giuseppe De Filippo (Girifalco), Sabrina Barbuto (Isola Capo Rizzuto), Rossella Lucà (Crotone), Rocco Stranieri (Girifalco), Antonio Lamotta (Crucoli Torretta ), Giacinto Bomparola (Scandale), Nino Audia (Crotone), Valentina Siniscalchi (Crotone), Angela Carbone (Crotone), Antonio Giampà (Crotone), Marcello Corigliano (Crotone), Giovanna Errigo (Crotone), Franca Vrenna (Crotone) e la padrona di casa Dorotea Li Causi (Cutro).

Quasi tutto pronto per il 18° Torneo Internazionale di Scacchi organizzato dal Comune di Cutro

Fervono i preparativi per l’organizzazione del 18° Torneo Internazionale di Scacchi, organizzato dal Comune di Cutro, che si terrà dal 23 aprile al 1° maggio 2012, intitolato ad uno dei suoi più illustri concittadini – vissuto nel XVI° secolo – e vanto della scuola scacchistica italiana, in quanto “Primo Campione del mondo di scacchi”, “LEONARDO DI BONA detto il PUTTINO” (referenze bibliografiche si trovano su tutti i testi di storia degli scacchi nazionali ed internazionali). Lo stesso in una memorabile partita, alla presenza del Re di Spagna FILIPPO II°, sconfisse il campione dell’epoca Mons. RUJ LOPEZ.

Al centro il sindaco di Cutro, Salvatore Migale, ad una Manifestazione ad Amantea. Foto archivio Rosario RizzutoDell’episodio ne testimonia un celebre dipinto di Luigi Mussini, attualmente di proprietà della sede centrale del Monte dei Paschi di Siena. L’iniziativa, organizzata in contemporanea con i festeggiamenti del SS. CROCIFISSO, ha ottenuto l’autorizzazione ed il patrocinio del CONI, della F.S.I. (Federazione Scacchistica Italiana), della F.I.D.E. (Federation Internationale Des Echecs), della Regione Calabria e della Provincia di Crotone, inserendo la Città di Cutro in un circuito turistico culturale nazionale, che fa della nostra cittadina “la Città degli scacchi”.

L’Amministrazione, forte dell’esperienza dei tornei precedenti, intende dare sempre più un maggiore risalto con un torneo Magistrale Open A riservato a scacchisti di fama mondiale  e con la pubblicazione del torneo sul sito internet del comune di Cutro http://www.comune.cutro.kr.it/ nel quale esiste un collegamento con un vero e proprio sito internet nel quale, oltre alle notizie ufficiali del torneo in corso, è stata ricostruita tutta  la storia dei precedenti tornei http://www.scacchicutro.it.

Nel sito si possono seguire in diretta tutte le fasi, mossa per mossa, delle prime 4 scacchiere, inoltre, con telecamera digitale collegata in rete sarà possibile vedere le riprese dirette di tutta la sala.

Quest’anno saranno presenti grandi giocatori, provenienti da ogni parte d’Europa e del Mondo, tra gli altri, Vladimir Okthonik, in rappresentanza della Francia, campione del mondo seniores 2011 e Draskovic Luka, in rappresentanza della Macedonia, giovane promessa degli scacchi di diciassette anni.

La manifestazione è arricchita da un torneo Open B, riservato ai giocatori di categoria Nazionale ed  inclassificati e da un torneo Under 16 che inizierà il 25 aprile e da una simultanea che si terrà giorno 25 aprile alle ore 10.00, nel piazzale di fronte la sala polivalente, dove un Grande Maestro sfiderà 30 giocatori contemporaneamente.

Infine, dalla media dei punteggi Elo, il torneo internazione di scacchi di Cutro è il primo d’Italia e tra i primi tre più importanti d’Europa.

Cutro, 17 aprile 2012

Il Sindaco Avv. Salvatore Migale  

Nuovo atto intimidatorio all’assessore Carletto Squillace di Cutro. Intervento del sindaco Salvatore Migale

L’ennesimo atto intimidatorio perpetrato ai danni dell’assessore Carletto Squillace ha destato, ancora una volta, preoccupazione nella sua famiglia e in particolare nella madre che vive ormai in uno stato d’ansia per il figlio che continuamente subisce aggressioni e intimidazioni.

L'assessore Carletto Squillace di Cutro alle prese con una ripresa televisiva. Foto Rosario RizuztoLa stessa preoccupazione è stata espressa dall’’Amministrazione Comunale che ha condannato fermamente questo vile atto di ritorsione, in contrasto con ogni regola del vivere civile. Nello stesso tempo il sindaco, facendosi interprete anche della volontà del Consiglio Comunale, ha espresso all’assessore Squillace e alla sua famiglia la più sincera solidarietà e la propria vicinanza e il sostegno alla sua instancabile attività amministrativa e all’impegno profuso per la soluzione dei problemi inerenti il settore di propria competenza.

E’ stato manifestato infine l’impegno dell’Amministrazione Comunale a proseguire nella propria azione di cambiamento sociale e culturale in difesa della legalità e del progresso della nostra comunità. 

Cutro, 16 aprile 2012

Il Sindaco  Avv. Salvatore Migale   

Cerco su internet, tramite Google, ma non trovo la notizia dell’atto intimidatorio, forse non c’è, forse, vista l’ora, sono poco bravo io. Ci sono notizie simili perchè il bravo assessore all’ambiente Carletto Squillace non è la prima volta che subisce atti vigliacchi volti a fiaccarlo, a farlo desistere dai suoi impegni.

Ma perchè succedono queste cose?

Perchè un uomo non può essere libero di impegnarsi per il proprio paese?

Perchè non si interviene democraticamente con dei discorsi, un comunicato stampa, magari glielo si dice in faccia se c’è qualcosa che non piace, se ha fatto qualcosa non giusta (ma non credo sia questo il motivo), perchè spaventarlo?

A chi giova questo?

Da parte mia ennesima solidarietà a Carletto con la speranza che non desisti e continui il suo impegno politico-giornalistico per la comunità di Cutro che ha bisogno di gente come lui! Non mollare, non mollare mai…

Raccolta abiti usati. A Cutro ne sono stati raccolti ben 42 tonnellate!

Raccolti oltre 42.000 Kg tra abiti, indumenti, accessorie e giocattoli usati, in solo 12 mesi di attività.

L’iniziativa, promossa lo scorso anno dalla ditta che gestisce la raccolta dei rifiuti a Cutro, la De.Ri.Co. New Geo S.r.l., con la collaborazione della Cooperativa Città Pulita di Rizziconi, è stata condivisa dall’Amministrazione comunale di Cutro, che grazie all’impegno dell’Assessore all’Ambiente Gaetano Squillace è riuscita ad ottenere ottimi risultati e tanta sensibilità nella popolazione cutrese.

Gli operai raccolgono gli abiti usati a Cutro.Iniziativa a costo zero per l’amministrazione comunale, che allo stesso tempo ha diminuito la presenza di indumenti usati nei cassonetti per la raccolta degli RSU.

Gli indumenti usati, così come i giocattoli e gli accessori, una volta raccolti, vengono in parte recuperati interamente, mentre la restante parte non più riutilizzabile, viene riciclata con appositi trattamenti. Il tutto viene fatto per sostenere l’ A.N.P.V.I. Associazione Nazionale Privi della vista ed Ipovedenti presieduta in Calabria da Egidio Riccielli.

L’assessore Squillace, nell’apprendere il quantitativo raccolto, oltre42.000 Kg nel territorio cutrese, ha espresso molta soddisfazione, ribadendo l’importanza socio-culturale dell’iniziativa, riconoscendo la generosità della popolazione di Cutro, che è sempre sensibile nell’aiutare il prossimo. L’Assessore all’Ambiente Squillace, ci tiene a sottolineare, che Cutro è stato uno dei primi paesi della provincia di Crotone a instaurare il servizio della raccolta degli indumenti usati,  e diversi paesi del crotonese, vedendo la positività e la riuscita dell’iniziativa, si sono rivolti alla amministrazione comunale di Cutro per avere i contatti con la cooperativa che gestisce il servizio, aderendo anche loro alla raccolta degli abiti usati.

Voglio elogiare, conclude, l’assessore Gaetano Squillace, la professionalità con la quale viene svolto il servizio da parte  degli operatori della cooperativa Città Pulita, i quali almeno una volta a settimana, vengono a Cutro a raccogliere gli abiti usati e provvedono alla pulizia e al mantenimento decoroso dei contenitori.

Cutro, 30.03.2012

Alberto Olivo

Il programma dei festeggiamenti civili della festa del SS Crocifisso di Cutro

Il comitato festa ha stilato le linee per il programma delle festività civili del SS Crocifisso di Cutro, statua lignea considerata monumento nazionale e molto venerata dalla cittadinanza cutrese.

I componenti, hanno steso un programma che mira a far rientrare i tanti emigranti cutresi nelle città del Nord Italia. Quest’anno, rispetto agli anni passati, saranno svolte quattro serate di intrattenimenti, anziché tre.

Tutto all’insegna del risparmio e allo stesso tempo si punta a favorire le varie attività cutresi e a coinvolgere i cittadini di Cutro e della Provincia di Crotone.

Per favorire un maggior afflusso di emigrati, è stato coinvolto l’imprenditore Ciampà Giuseppe Alfonso, che metterà a disposizione dei pullman a prezzi competitivi che in occasione della 4 giorni di  feste trasporterà dal Nord a Cutro con viaggio di andata e ritorno gli emigranti che vivono in Emilia.

Riguardo alle luminarie la ditta scelta è  “Lady Luce” alias “libanese”, rispetto al passato, le luminarie rimarranno accese dalle 20.30 fino all’una di notte.

Questa scelta favorirà tutte le attività commerciali dove è incentivata la festa.

Per quanto riguarda lo spettacolo dei fuochi pirotecnici è stata scelta la ditta De Rosa, che allo stesso prezzo del 2011, proporrà uno spettacolo diverso e più ricco.

La scelta della Banda musicale è ricaduta su quella di Cutro Isola.

Le serate si svolgeranno così di seguito:

30 Aprile 2012: recita dei bambini delle scuole elementare sul tema “ U Signuru i Cutru”

1 Maggio 2012: si esibiranno i nuovi talenti di Cutro;

2 Maggio 2012: si esibirà la scuola di ballo “free dance”.

La festa si concluderà con l’esibizione della cover band ufficiale dei Pooh “Palasport” in concerto, nella 4° serata ossia il 3 Maggio 2012.

Durante tutta la festa, sarà aperta al pubblico la chiesa delle Monachelle.

Il comitato insieme a Padre Bruno e al provinciale Padre Francesco stanno lavorando ad un’evento storico che sarà reso pubblico non appena ci sarà la certezza della fattibilità. Il presidente esprime soddisfazione in quanto tutte le scelte sono state decise, all’unanimità dell’assemblea dei soci del comitato e con l’assenso e partecipazione dei frati nella persona del parroco del convento dei Frati Minori Padre Bruno .

Lo stesso Padre Bruno si è complimentato con il segretario del comitato, il Prof. Giuseppe Carmine Laratta, il quale ha proposto l’iniziativa della catechesi all’inizio di ogni riunione dell’assemblea.

Il presidente del comitato, esprime soddisfazione per il clima di cordialità e serenità che si è creato all’interno del comitato.

Il 1° maggio ci sarà un raduno di auto d’epoca organizzato con la collaborazione dei componenti dall’auto club.

Sara organizzato nei giorni di festa un torneo di bocce in memoria dello storico membro del comitato Mancuso Salvatore detto Totò. Per coloro che volessero partecipare al torneo dovranno rivolgersi al Sig. Santino Gareri, membro del consiglio direttivo e Blasco  Giuseppe.

Ci sarà oltre al torneo di bocce, un torneo di calcetto, rivolgendosi al Sig. Ottaviano Sestito, vicepresidente, nonché membro del consiglio direttivo del comitato festa.

Il presidente ricorda che è stato creato un indirizzo email: comitatofestacutro@libero.it e il contatto facebook.

Prossimamente sarà attivo un sito internet dedicato al SS Crocifisso di Cutro.

A questo programma sarà redatto un programma religioso, da parte dei frati minori del convento,che verrà pubblicato in questi giorni.

L’obiettivo è di incrementare il turismo religioso nella città di Cutro.

‘Tele Svelate’, 12 splendide donne crotonesi espongono a Cutro

Dorotea, dolce padrona di casa, è bellissima ed elegantissima, ha sorrisi per tutti e l’emozione che sprigiona sembra poterla acchiappare, Luciana arriva da San Mauro Marchesato è felice di essere là e si vede… Giovanna Errigo compie 50 anni (o mezzo secolo come dice lei) proprio in questo giorno nel quale si festeggia la festa della donna e si inaugura la mostra. Auguri!

10 delle 12 artiste crotonesi che stanno esponendo le loro opere a Cutro. Foto Rosario Rizzuto
10 delle 12 artiste crotonesi che stanno esponendo le loro opere a Cutro. Foto Rosario Rizzuto

C’è tanto entusiasmo a Cutro, nella Bottega d’Arte di Dorotea Li Causi in via Roma dove 12 splendide donne ed artiste hanno dato vita alla mostra collettiva ‘Tele Svelate’.

Dodici donne, belle, allegre, vive che, proprio nella giornata a loro dedicata, hanno deciso di inaugurare questa mostra che resterà aperta fino al 31 Marzo, dalle 09 alle12,00 e dalle 16,00 alle 19,30.

Tanti quadri, bellissimi, interessantissimi: quanta arte c’è a Crotone, a volte nascosta. Donne che si esprimono col pennello e non solo: ci sono anche delle foto e dei quadri che vanno al di là della semplice pittura.

'Solo Tua' , un olio su tela di Dorotea Li Causi. Foto Rosario RizzutoL’olio su tela “Solo tua” di Dorotea Li Causi domina la prima stanza della mostra, nell’angolo opposto “Cuore di mamma” di Gabriella Frustaci è un’opera bellissima, non solo pittura, davvero molto interessante!

Volevo solo fare un’introduzione per proporre le foto ed il video che ho realizzato ieri pomeriggio ma mi sono lasciato un po’ prendere, d’altra parte ieri l’emozione, anche per me che non capisco molto di arte, è stata tanta…

Ed allora, immergetevi anche voi nella bellezza di queste 12 artiste  provenienti da Crotone, Cutro, Isola Capo Rizzuto e San Mauro Marchesato, per scrivere altro poi ci sarà tempo; le foto le potete vedere cliccando qui.

Nel mio canale You Tube il mio servizio video che potete visualizzare cliccando qui.

Che bella la Calabria, che meravigliose le donne calabresi, crotonesi…

A Cutro la giornata del Ricordo per i Martiri delle Foibe! E a Scandale?!

Venerdì 10 febbraio, anche Cutro, nel quadro del calendario civile nazionale, ha celebrato attraverso una manifestazione il Giorno del Ricordo a memoria dei Martiri delle Foibe e degli esuli fiumani e dalmati.
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Migale, all’interno della sala Polivalente Falcone/Borsellino, ha organizzato un incontro con i ragazzi della scuola media Abate Fabio Di Bona e del plesso di San Leonardo di Cutro, con l’intento di informare le giovani generazioni di quanto devastanti sono stati gli eccidi di massa avvenuti nella metà del secolo scorso. Dopo la Giornata della memoria, celebrata lo scorso 27 gennaio, anche le vittime delle Foibe sono state ricordate nella giornata riconosciutagli dalla legge n. 92 del 30 Marzo del 2004.

La proiezione del video-messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che rende omaggio agli infobiati e onora attraverso un riconoscimento i parenti delle vittime delle foibe, ha aperto le celebrazioni del giorno del ricordo.
Successivamente, Maiolo Carmela, studentessa della scuola media di San Leonardo di Cutro, ha letto il testo della legge che riconosce il 10 febbraio come Giorno del Ricordo.

Al termine del minuto di raccoglimento, un lungo applauso è stato dedicato alla memoria dei Martiri delle Foibe.

Con il contributo dei promotori della rassegna cinematografica “CINE-FORUM 2012”, è stato proiettato il film “PORZUS” di Renzo Martinelli, che ricorda l’eccidio di un intero reparto della Brigata Osoppo avvenuto nel febbraio del 1945.

Il sindaco Salvatore Migale, nell’esprime il massimo compiacimento, per la presenza dei ragazzi della scuola media e nel ringraziare il Dirigente Scolastico Vincenzo Corigliano e i professori per la disponibilità dimostrata, ha voluto sottolineare l’importanza del ricordo, ribadendo che queste manifestazioni sono dirette principalmente alle nuove generazioni affinché possano essere consapevoli degli errori che l’uomo ha commesso nel passato.

Per l’assessore del comune di Cutro Gaetano Squillace, le due giornate  commemorative, della shoah e delle foibe, a distanza di pochi giorni l’una dall’altra, non devono essere usate come pretesto di lotte politiche, ma devono essere vissute come un momento di riflessione per rendere omaggio ai caduti ed in particolare devono contribuire per una crescita socio-storica-culturale  al fine di evitare il ripetersi di queste disumane violenze. [Alberto Olivo]

Ed a Cutro la Provincia interviene sui campi di calcio… Mentre a Scandale si rischia la vita sulle strade provinciali

Sono state sottoscritte da parte del sindaco del comune di Cutro Salvatore Migale e del Presidente della Provincia di Crotone Stanislao Zurlo le due convenzioni, alla presenza dell’assessore Antonio Leotta, relative agli interventi di ristrutturazione che saranno realizzati presso i campi sportivi di Cutro capoluogo e San Leonardo di Cutro. 

Per il campo sportivo di Cutro è stato concesso un finanziamento dell’importo complessivo di 200.000 euro mediante accensione di un mutuo con il credito sportivo mentre per il campo sportivo di San Leonardo è previsto un finanziamento di 150.000 euro.

Un finanziamento complessivo per il Comune di Cutro di 350.000 euro.  Il primo intervento dell’importo di 200.000 euro riguarda la ristrutturazione e la messa a norma degli spogliatoi con l’adeguamento di tutti gli impianti alle norme di sicurezza della struttura.

Il secondo intervento riguarda invece la pavimentazione e la realizzazione del manto erboso sintetico nel campetto sportivo di San Leonardo e la costruzione di una tribunetta.  

E’ stata espressa soddisfazione da parte dell’Amministrazione Comunale di Cutro nonché dai Consiglieri provinciali Pasquale Lerose, Pietro Caterisano e Ferdinando Muto ai quali è stato rivolto un ringraziamento per la collaborazione e l’impegno profuso nel raggiungimento di questo obiettivo, da parte del sindaco e dell’assessore allo sport Antonio Lorenzano presente alla firma della convenzione.
Cutro, 23 Dicembre 2011.
Il Sindaco
Avv. Salvatore Migale   

Ecco l'attività dei primi 150 giorni della Giunta Migale di Cutro. Ora vorrei lo stesso elenco della giunta Vasovino di Scandal

Vogliamo qui di seguito delineare l’attività dei primi 150 giorni della nuova amministrazione Migale, che si è insediata il 6 Giugno 2011.

La Giunta Comunale è sostenuta da una coalizione di centrosinistra composta da PD-IDV-SEL-VERDI con l’appoggio di una componente cattolica e della società civile.
L’attività dell’Amministrazione, in questi 5 mesi, è stata intensa e molto qualificata come si può verificare dai progetti portati avanti, dalle scelte valoriali e dalla concretezza dell’azione amministrativa.

Cutro. Foto dalla reteMa entriamo nel merito del nostro operato. E’ proseguito il lavoro di completamento del “Percorso delle 5 chiese”, con la pavimentazione della piazzetta della Pietà e la realizzazione delle stradine circostanti, attualmente si sta pavimentando via Mercato.

E’ stata appaltato ed è in fase di completamento il “Ripristino della strada interpoderale Manco della vozza”.
E’ stata appaltata ed è in fase di realizzazione l’asilo denominato “Primavera della prima infanzia” attraverso la ristrutturazione dell’edificio di rione Tumara. Dovrebbe essere completato entro la fine di Gennaio, con la realizzazione di un “Impianto fotovoltaico” sul tetto dell’asilo.
 

E’ stato avviato l’appalto del completamento del “Collettamento della rete fognaria”. 
Completamento parziale delle “Opere di Urbanizzazione” nella zona Steccato e si sta preparando un nuovo appalto per le somme residue.

Ammissione in graduatoria del progetto di “Efficientamento Energetico della scuola elementare Gio Di Bona il Puttino” finanziato per un importo di 2.500.000 euro dal Ministero dell’Ambiente e del Mare.


Appalto e inizio “Lavori di riqualificazione Piazza Municipio San Leonardo di Cutro e recupero del vecchio abbeveratoio”.

Avvenuta demolizione del fabbricato confiscato alla “ndrangheta” dove sarà realizzata una piazza da intitolare ad una vittima della mafia.
 

Firmata la convenzione per la realizzazione di un “Centro Diurno” per anziani, finanziato con il PON SICUREZZA per un importo di 900.000 euro che è in fase di progettazione esecutiva in concertazione con la Regione Calabria e con il FORMEZ, da appaltare per Febbraio.

Completati i lavori di messa in sicurezza della scuola elementare il “Puttino”. Di questa sono state anche arredate alcune aule e la sala insegnanti.
Confermato dalla Regione Calabria il finanziamento di 389.000 euro alla scuola media “Fabio di Bona” che ha visto la collaborazione della scuola con il comune.
Abbiamo presentato una richiesta di finanziamento sempre alla Regione Calabria per il completamento della “Diego Tayani” di via Rosito con la Legge 34.

Abbiamo avviato la raccolta differenziata e completati i loculi cimiteriali.
Per Lunedi 28 Novembre è prevista la firma della convenzione con la Provincia di Crotone per l’utilizzo dei fondi PISL (Progetti Integrati di Sviluppo Locale), che per il Comune di Cutro riguardano il Sistema Turistico Locale e le Attività Produttive, in particolare la valorizzazione dei Beni Monumentali e Culturali e la Filiera del Pane in concerto con il partenariato della Provincia di Crotone, la Camera di Commercio e l’Associazione dei Panificatori.

Abbiamo riproposto all’attenzione del Governo il completamento della Caserma Militare dell’Esercito e avviato una collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri per la costruzione a Cutro della Caserma per la Stazione dei Carabinieri di Cutro. Cutro. Foto dalla rete

Sul piano finanziario abbiamo avviato, attraverso significativi provvedimenti, una politica di incentivazione delle entrate e di riduzione della spesa.

E’stata approvata dal Consiglio Comunale l’adesione del Comune di Cutro al progetto “Magna Graecia” di cui fa parte la Regione Calabria ed altri comuni, per la valorizzazione dei beni archeologici e culturali.
E’ stata ripresa la discussione sull’iter per la redazione del Piano Strutturale Comunale, con la realizzazione del Quadro Conoscitivo e i tempi di definizione del piano.
E’ stata avviata una discussione sulla riorganizzazione del personale con una particolare attenzione sull’adeguata utilizzazione ai fini di una maggiore efficienza dell’Ente.
Per aver messo in campo tutta questa mole di attività in soli cinque mesi, voglio esprimere la mia più grande soddisfazione e ringraziare tutta la Giunta Comunale con gli Ufficiali di governo, il Consiglio, il personale del Comune e quanti hanno contribuito a questa imponente operosità.
Ringrazio ancora una volta le forze politiche della coalizione ed in particolare il consigliere regionale  Francesco Sulla per l’autorevole e fattivo supporto dato all’Amministrazione.


Cutro, 26 Novembre 2011.                   Il Sindaco

                                                             Salvatore Migale                  

Al Comune di Cutro 900.000 Euro per sistemare un bene confiscato alla criminalità

E’ stata sottoscritta, giovedì 3 novembre, dal sindaco Salvatore Migale, presso la Presidenza della Giunta Regionale della Calabria “Palazzo Alemanni” di Catanzaro, la convenzione regolante il finanziamento degli interventi previsti dal progetto integrato di sviluppo regionale, POR Calabria 2007-2013, Beni confiscati alla criminalità organizzata.

Per il Comune di Cutro il finanziamento, che ammonta a 900.000 euro, riguarda un bene confiscato alla criminalità nella frazione San Leonardo che sarà utilizzato per finalità relative ai servizi sociali, in particolare sarà adibito a Presidio Diurno per anziani. 
Il Sindaco di Cutro, Salvatore Migale. Foto Rosario Rizzuto
Nell’incontro, alla presenza del dirigente del Dipartimento della Presidenza della Giunta Regionale Giuseppe Bianco e di alcuni dirigenti del Formez, Etica pubblica nel Sud, si è discusso di come portare a compimento non solo la realizzazione dell’opera ma anche della gestione e per questo è stato tracciato un percorso che dovrebbe portare alla redazione del progetto esecutivo per il 19 dicembre prossimo, con degli incontri che si svolgeranno presso la Regione Calabria il 15,16 e 29 novembre e successivamente il 6 e 7 dicembre ai quali parteciperanno tecnici del Formez e tecnici dei comuni interessati insieme al RUP (Responsabile Unico del Procedimento).

L’opera riguarda un fabbricato che occupa una superficie in pianta di mq. 356 circa ed è costituito da un piano cantinato, un piano terra, un primo piano e un secondo piano di minore superficie di mq. 135.

E’ prevista la ristrutturazione dei locali e l’adeguamento alla destinazione d’uso del progetto. Il presidio diurno per anziani prevede attività di tempo libero, culturali, sociali e di animazione, attività espressive ed artigianali, attività finalizzate allo scambio tra generazioni e all’integrazione generazionale. Servizio mensa, assistenza all’espletamento  delle normali attività e funzioni quotidiane.

Bagni assistiti, lavaggio capelli, lavanderia, stireria, preparazione pasti caldi per gli utenti dell’assistenza domiciliare. Servizio di segretariato sociale, consulenza sulle diverse problematiche di tipo sanitario e sociale. Il Presidio svolge un servizio territoriale per l’intera comunità.

Il progetto esecutivo dovrà essere consegnato entro 90 giorni dalla stipula della convenzione, quindi sarà espletata la gara presso la Stazione Unica Appaltante. I lavori saranno eseguiti entro un termine di 18 mesi.

Per l’affidamento della gestione si prevede un bando pubblico, privilegiando, possibilmente, la costituzione di reti di collaborazione tra Associazioni ed Istituzioni. Il progetto è stato redatto dall’ufficio tecnico e vi hanno lavorato il geometra Giovanni Della Rovere, il geometra Angelo Manna, coordinati dal dirigente ingegnere Ottavio Rizzuto, che è il RUP, ai quali va il ringraziamento dell’Amministrazione Comunale insieme a tutto l’ufficio tecnico.
   
Cutro, 4 Novembre 2011.
                                              Il Sindaco
                                        Salvatore Migale

Finanziamenti per interventi su edifici per risparmio energetico: a Cutro oltre 2 milioni di euro. Si interverrà alla Primaria

Nell’ambito del Programma Operativo Interregionale “Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico”, il Comune di Cutro ha presentato la manifestazione di interesse, in base alla Decisione della Commissione C (2007) 6820 del 20/12/2007, al Ministero dell’Ambiente, in relazione all’avviso pubblico reso noto a Settembre 2010, riguardante  le linee di attività 2.2 “Interventi di Efficientamento Energetico Degli Edifici e Utenze Energetiche Pubbliche o ad Uso Pubblico”  e 2.5 Interventi sulle Reti di Distribuzione del Calore”, riservati ai Comuni fino a 15.000 abitanti e da far pervenire entro il 18 Dicembre 2010.
 

Salvatore MIgale, sindaco di Cutro. Foto dalla reteLa procedura di ammissione a finanziamento prevedeva il raggiungimento di un punteggio pari o superiore a 60 al netto della premialità, sulla base di una valutazione tecnica espletata da un Gruppo Tecnico di Valutazione istituito presso la Direzione Generale. Il Comune di Cutro con punteggio pari a 61,6 è stato ammesso a finanziamento e ritenuto meritevole d’interesse per il progetto relativo alla Scuola Primaria "Giò Leonardo Di Bona" per un importo complessivo di 2.477.143,97.
 

Il progetto prevede più interventi. Il primo intervento prevede la sostituzione completa degli infissi dell’edificio scolastico. Gli infissi attuali saranno sostituiti con infissi a taglio termico in alluminio e con vetrate a bassa remissività in grado di garantire un enorme risparmio energetico ed un elevato confort termico. Il secondo intervento riguarderà la sostituzione del generatore di calore presente in centrale termica. La sostituzione è prevista con un generatore di ultima generazione a condensazione modulare della potenza nominale di 200 KW e integrato con un accumulo termico di acqua calda abbinato a dei collettori solari. Il terzo intervento prevede il rifacimento totale del sistema di distribuzione del calore.

La sostituzione dei vecchi termosifoni con l’utilizzo di pannelli radianti che garantirebbero la possibilità di realizzare l’isolamento dei solai internedi mediante il rifacimento della pavimentazione e un confort termico elevato e un abbattimento dei consumi energetici. Il quarto intervento riguarda la realizzazione di un cappotto esterno in materiale eco-compatibile.


A completamento delle opere sarà necessario sostituire tutte le porte interne dei singoli locali e delle aule ormai usurate e non più utilizzabili dopo la realizzazione della nuova pavimentazione che per ovvi motivi di altezza non potranno comunque essere installate. Altresì completeranno le opere la realizzazione di abbassamenti in cartongesso  negli androni e nei corridoi, necessari per la canalizzazione dei sistemi di deumidificazione e per contenere il volume degli ambienti da riscaldare e raffreddare con presenza non fissa di operatori.

L’Amministrazione Comunale esprime una grande soddisfazione per questo ulteriore risultato grazie all’attivismo della Giunta Comunale e all’efficienza dell’Ufficio Tecnico, degli apparati amministrativi e dell’ing. Ottavio Rizzuto.
Cutro, 12 Ottobre 2011      Il Sindaco  Avv. Salvatore Migale 

'La caserma militare di Cutro è anche un investimento strategico', Lorenzano e Squillace denunciano il silenzio della Stasi!

Il nostro vuole essere un grido di dolore per tutto quello che succede nella nostra Provincia dimenticata da tutti e da tutto, naturalmente con il silenzio irresponsabile da parte di chi ha ruoli che sicuramente non possiamo non mettere in risalto, ci riferiamo al Vice Presidente della Regione, Onorevole Antonella Stasi.

La vicenda è quella della costruenda caserma militare che dovrà nascere a Cutro è chiaro che la vicenda parte da molto lontano con alla base un accordo di programma da parte dei seguenti  attori istituzionali: Ministero della difesa, Regione Calabria, Provincia di Crotone e infine  il Comune di Cutro.

Diventa difficile pensare che un progetto strategico quale quello su citato possa essere caduto nel dimenticatoio di tutta  quella parte istituzionale che ai massimi livelli si era impegnata, viste anche  le varie emergenze che questo territorio è costretto ad affrontare; la nostra non vuole essere demagogia politica, ma  vuole essere soltanto una presa di posizione per accendere i riflettori su un territorio che oramai è al collasso per le troppe situazioni sospese e mai risolte.
Incontro politico di qualche tempo fa presso la nascente Caserma di Cutro, tra gli altri il sindaco di Cutro, Salvatore Migale, il presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo, e l'onorevole Antonella Stasi. (Foto www.corrieredelsud.it)
Quando parliamo di progetto strategico lo intendiamo come tale in risposta a questioni come il proliferare delle organizzazioni criminali sul territorio provinciale di Crotone e dell’intera Calabria, la crisi occupazionale che da noi è strutturale e coinvolge in particolare sia i padri di famiglia, ma anche tanti giovani, così come la situazione relativa alla incidenza, ormai manifesta, di rendere commerciabile il malessere degli immigrati con associazioni che non si fanno scrupolo alcuno a inserirsi in quello che ormai più che un’azione di volontariato è un vero e proprio business.

Senza dimenticare che la caserma militare di Cutro è stata pensata in linea con le strategie di nuova difesa e pronto intervento delle forze armate in un contesto infuocato e problematico dal punto di vista politico-militare quale quello del Mediterraneo.

Infatti emerge con virulenza il quadro di rivolte e guerre che interessano tanto il Nord-Africa quanto il Medio-Oriente con risvolti anche umani, sociali ed economici intensi. Pertanto è anacronistico anche il solo pensare di concentrare le caserme militari al Nord dell’Italia, quando invece siamo noi del Sud e in particolare della Calabria vicini a queste zone di crisi e ne stiamo pagando il maggior prezzo visti gli sbarchi continui di gente disperata sulle nostre coste.

La caserma militare è anche un investimento strategico rispetto alle condizioni di avanzamento che vi potrebbero essere per la centralità che assumerebbe non solo il territorio di Cutro ma dell’intera provincia di Crotone edificando una nuova identità di sviluppo.

Invece sembra che questo nostro territorio debba scontare in maniera continuata l’assenza delle istituzioni regionali e governative che dovrebbero essere le prime a dare il buon esempio e mantenere i patti sottoscritti in un accordo di programma. Infatti il nostro territorio continua ad essere discriminato con omissioni su impegni precedentemente assunti e convogliando investimenti in altri contesti territoriali che ne hanno meno bisogno e che, del resto, ne sono meno adatti.
Pertanto ne risulta un abbandono totale del crotonese.

Rispetto al permanere di questa situazione intollerabile riteniamo che si debba procedere denunciando e attivando iniziative forti.  Se non si otterranno risposte certe non si escludono azioni eclatanti con la partecipazione attiva di tutta la popolazione locale.
 
Assessori Comune di Cutro
Antonio Lorenzano e
Gaetano Squillace

Bande a Scandale: un successo grazie alla Gaudiosi di Maria

SCANDALE - Se la terza edizione del raduno bandistico di Scandale c’è stata ed ha avuto il successo che ha avuto un po’ di merito è anche loro: delle mamme dei musicisti scandalesi che con impegno e dedizione si sono date da fare affinchè quello che toccava fare a loro fosse svolto in modo preciso e senza pecche e così è stato.
 Le cinque bande in Piazza Condoleo. Foto Rosario RizzutoIl momento di convialità è stato molto apprezzato, c’erano prodotti da mangiare per un esercito e la maggior parte sono stati preparati in modo volontario dalle suddette mamme. Da apprezzare!
Ma questa è solo una parte della meravigliosa manifestazione messa in piedi dall’Associazione Musicale e Culturale “Gaudiosi di Maria” di Scandale diretta da Gino Pingitore che ha visto la partecipazione dei gruppi bandistici di cinque paesi o meglio sei visto che Isola Capo Rizzuto e Cutro sono insieme.
 
Questi i gruppi: il corpo bandistico città di Cirò diretto dal maestro Vincenzo Salituri, il complesso bandistico di Isola-Cutro, diretto dal maestro Stefano Paone; la banda musicale città Pallagorio, diretta dal Franco Amendola, la banda musicale “Gaudiosi di Maria”città di Scandalediretta dal maestro Francesco Pignataro; l’orchestra di fiati “Francesco Malfarà”città di Girifalcodiretta dal maestro Michele Catalano: un pezzo della provincia di Crotone più l’ospite “straniero” della vicina provincia di Catanzaro.
Il corpo bandistico città di Cirò diretto dal maestro Vincenzo Salituri. Foto Rosario RizzutoPer questa terza edizione del raduno provinciuale della bande musicali, i gruppi bandistici si sono radunati intorno alle 17,00 di sabato 3 settembre in Piazza Condoleo: un incontro tra amici visto che in molti si conoscono da tempo, saluti, baci, abbracci.
 Il complesso bandistico di Isola-Cutro, diretto dal maestro Stefano Paone. Foto Rosario RizzutoQuando tutti i gruppi si sono formati, per motivi tecnico-logistici il gruppo di Girifalco nella sfilata, si è unito a quello di Isola-Cutro, e proprio loro hanno aperto il corteo che ha portato le bande musicali da Piazza Condoleo a Piazza San Francesco, dalla Chiesa del Condoleo a quella dell’Addolorata.
A seguire e ad una certa distanza le altre tre bande: Pallagorio, Ciro e Scandale. Ognuno gruppo alternativamente ha suonato per tutto il percorso alcuni brani, riempendo il paese di musica e colori con la gente a volte sorpresa, a volte incuriosità ma contenta di questo bel momento che ha ravvivato un sabato qualunque di Scandale.
Giunte tutte in Piazza San Francesco e dopo i saluti del maestro Franco Pignataro i circa 200 musicisti presenti si sono uniti in un’unica formazione eseguindo, diretti dal maestro Pignataro, l’inno d’Italia considerato anche che siamo nell’anno del 150° dall’Unità della nostra nazione.
 La Banda Musicale Gaudiosi di Maria di Scandale. Foto Rosario RizzutoDeposti gli strumenti, musicisti ed accompagnatori si sono recati nella vicina Piazza De Cardona per il momento di convivialità. Nel parcheggio che costeggia la Chieda Madre erano stati allestiti dei tavolini e degli stand da dove sono stati distruibuti i covatelli e tante specialità locali offerte da alcune ditte che si sono prestate.
“Meritano sommi ringraziamenti – ha detto Gino Pingitore – alcune aziende che generosamente hanno offerto prodotti tipici del crotonese: la gastronomia Casa Laratta di Pino Laratta, la Valle del Biologico di Salvatore Rota, la specialità gastronomiche di Franco Facino, la pasticceria di Martina Garofalo per aver offerte tante deliziose ciambelle, i crustulie poi gli immancabili gelati al fico d’ India offerti dalla Perry Gel di Antonio Perri. Insomma un grande momento culinario che ha visto la distribuzione di circa mille piatti”.
 
Pingitore si è dato molto per questa manifestazione ma non ha nascosto il suo disappunto per una mancata collaborazione degli enti, almeno finora: “Soddisfatti sì, soprattutto perché senza il sostegno finanziario di nessuno,  visto che dopo le richieste inviate al Comune e alla Provincia di Crotone al momento nessuno ha ufficialmente confermato un eventuale contributo alla manifestazione, abbiamo lavorato sodo con le nostre risorse negli interessi dei giovani di questo territorio punto dai tanti problemi. Se non saremo sovvenzionati resteremo a rosso per l’importo di  4.000 euro per far fronte alle spese di viaggio delle bande aderenti, al noleggio  palco, luci e amplificazione”.
 L’orchestra di fiati “Francesco Malfarà” città di Girifalco diretta dal maestro Michele Catalano. Foto Rosario RizzutoSarebbe davvero un peccato perché intanto non si può non finanziare una manifestazione di questo tipo che aggrega e dà lustro al paese e anche alla provincia e cosi’ facendo si rischia che alla fine, nonostante l’associazione scandalese continui a ripetere che loro continueranno sempre questa manifestazione, qualcuno si stanchi di rimetterci, oltre al lavoro e all’impegno, anche soldi e decida di mollare!
E sarebbe un vero peccato visto il successo della manifestazione e anche la soddisfazione dei musicisti. Infatti molti di loro ci hanno detto di aver apprezzato l’iniziativa, di essere contenti di avervi partecipato e, secondo loro, questo tipo di manifestazioni andrebbero incentivate.
Dopo la cena, atto finale della manifestazione con le bande che si sono ritrovate in Piazza San Francesco per le loro esibizioni; ogni gruppo è salito sul palco proponendo alcuni brani del proprio repertorio, alcuni classici, altri piu’ moderni e divertenti.
 
Alla fine targhe ai presidenti ed ai maestri delle bande visto che non c’era nessuna competizione tra i partecipanti.
La gente presente si è divertita fino a tarda serata a seguire questa interessante kermesse musicale che è stata presentata dalla brava Elena Cosentini.
Pingitore ha parole di ringraziamnto un po’ per tutti: “Un grazie di cuore va ai ragazzi della banda di Scandale ed ai loro genitori che si sono prodigati per la riuscita della manifestazione, ai maestri, Franco Pignataro e Simone Pasculli, ai nostri ragazzi Cerenzia. Un ringraziamento al motoclub “Gli Sbiellati” ed al suo presidente Antonio Marino. Grazie anche alla Tipografia di Enzo Marino che con impegno si è dedicato attivamente alla fornitura di tutto il materiale pubblicitario e poi alla bravissima Elena Cosentini che ha magnificamente presentato la serata con serietà e tanta professionalità. Un grazie va all’Unitalsi di Isola Capo Rizzato ed al responsabile Unitalsi Scandale, Nicola Mattace, che ci hanno generosamente offerto 25 tavoli. Ringraziamenti da spendere anche per le forze dell’ordine, vigili comunali e carabinieri e alla protezione civile. Non ci dimentichiamo della Parrocchia San Nicola Vescovo di Scandale, il neo parroco Don Argemiro e suor Giuseppina.
Inoltre alla fine voglio comunque ringraziare l’amministrazione comunale che pur non avendo dato ancora risposta su un'eventuale sovvenzione ha comunque messo a disposizione mezzi e personale.
Il presidente dei Gaudiosi di Maria nonostante le difficolta’ economiche non si tira indietro e fa una promessa: “Ci attiveremo da subito ad organizzare la quarta kermesse delle bande musicali affinchè possono aderire più bande in una manifestazione che potrebbe durare due o tre giorni. Scandale ha una tradizione bandistica dal 1867 perciò merita il riconoscimento da tutti di essere luogo che porta in alto la cultura musicale del territorio”.
 La banda musicale città Pallagorio, diretta dal Franco Amendola. Foto Rosario RizzutoTra un anno sapremo come èandata ma viste le premesse e quanto di buono è stato fatto in questa edizione non abbiamo dubbi che anche la prossima sara’ un successo!

Per le mie foto ed i miei video seguite i link presenti in questo post.
 
[Rosario Rizzuto]

Raduno provinciale della Bande Musicali a Scandale, 3^ edizione: le foto ed i video di Rosario Rizzuto

Altra bella serata ieri a Scandale grazie all'impegno della Banda "Gaudiosi di Maria" di Scandale, al suo presidente Gino Pingitore e ai genitori dei musicisti.
La Banda "Gaudiosi di Maria" di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
A Scandale è andato in scena il Terzo Raduno bandistico di Scandale che ha visto la partecipazione di cinque bande: Scandale, Cirò, Girifalco, Isola Capo Rizzuto-Cutro e Pallagorio.
Le Bande durante l'esecuzione dell'Inno Nazionale. Foto Rosario Rizzuto
Queste le mie foto che coprono la manifestazione dall'inizio fino al momento conviviale:

Terzo Raduno Provinciale di Scandale 1,

Terzo Raduno Provinciale di Scandale 2.

All'attivo anche due video, questo è il primo:


Ed ecco l'altro:

Contributi Comunali. Carnevale a Cutro!

Chissà come hanno fatto le altre amministrazioni comunali a sponsorizzare le varie manifestazioni di Carnevale?!
Sto vedendo su Tele Diogene il Carnevale di Cutro. Interviste ad Assessori, presenza del Sindaco.
"Ringraziamo l'Amministrazione Comunale che ci ha offerto questa giornata" ha appena detto la giornalista.
Che invidia!!!
Ma è Cutro che è marziale o e Scandale che è anormale?
Stamane la segretaria Comunale Stefania Tutino mi deve dare più di una spiegazione perchè o a Cutro sono più intelligenti o hanno fatto una norma solo per  l'amministrazione comunale di Scandale che non può dare contributi praticamente di alcun tipo!!!
Bloccando così, di fatto, il mio assessorato!!!

Domenica 27 Febbraio 2011 si inaugura la prima isola ecologica a Cutro. A quando negli altri paesi?

Inaugurazione isola ecologica a Cutro.

La escort Nadia Macrì cacciata di casa dall'ormai, crediamo, ex fidanzato Cutrese

Il mio amico Antonio Anastasi, redattore crotonese de Il Quotidiano della Calabria, l'aveva intervistata questa estate e lei, tutta felice di sparare ai 4 venti di essere stata con Berlusconi e non solo con li a fare marchette a 5.000 euro a botta, se la spassava a Cutro insieme al suo fidanzato Antonio Gentile, imprendiore edile cutrese residente a Reggio Emilia. Sto parlando della bella e affascinante ma un po' z…… Nadia Macrì.
Nadia Macrì. Foto corriere.it
Di lei si era scritto: "
È bella e balla Nadia Macrì. È stata per due volte ad Arcore e per una volta sola in Sardegna. Se i calcoli sono giusti, per tre notti con l’insopportabile Silvio Berlusconi, che annaspa e non conclude, ha guadagnato 15.000 euro. S’è venduta al peggiore offerente, un taccagno, degno di Paperon dei Paperoni. Ma, prima ancora, la sua vertiginosa generosità l’aveva portata ad accogliere nel suo grembo Renato Brunetta dove per un tratto scomparve come un suicida nella laguna di Venezia. Gli amori finiscono, anche quelli prezzolati, che, in fondo, sono i più onesti,: tanto mi dai, tanto ti do. E Nadia ha ora trovato un fidanzato, certo Antonio Gentile, originario di Cutro, ma emigrato a Reggio Emilia dove le corna non hanno valore neppure per scongiurare il malocchio. E ci mancherebbe pure. Infatti, se la tiene stretta stretta, mentre la bionda fidanzata, nella casa di Cutro, parla di praticate marchette alla corte del Cavaliere, Bravissima, così si parla. Ma più brava ancora per avere Nadia un padre nato a Locri e da qui emigrato al Nord , forse per mancanza di lavoro, forse alla ricerca di più spirabil aura. Noi dobbiamo tutto all’augusto genitore. Per Nadia, la figlia del vento senza briglie e senza staffe, usciamo dall’oscurità per entrare nella luce, balziamo dalla subalternità al protagonismo: ci siamo anche noi calabresi nell’harem del Cavaliere di Priapo. E colà abbiamo potuto esibire il miglior pezzo delle bellezze naturali. Altro che la Venere di Milo con il suo occhio strabico. Quanto di più vale la nostra Venere di Locri, terra di legislatori, di poeti, d’eroi, mosaici. Ai quali mancava la tessera decisiva: l’escort. Bisogna darle la cittadinanza onoraria, anche se ci onora a modo suo. (Fonte: La Riviera On Line).

Ebbene Nadia sarebbe di certo passata nel dimenticatoio se poco fa non fossi stato colpito da una notizia riportata dal Corriere.it, questa: "REGGIO EMILIA – Cacciata di casa dall'ex fidanzato e lasciata fuori, al freddo, senza le chiavi. La protagonista della vicenda è Nadia Macrì, la ex escort di 28 anni divenuta nota dopo aver parlato di incontri sessuali a pagamento con il premier Silvio Berlusconi. Ieri sera, dopo un litigio, è stata cacciata di casa dall’ex fidanzato che la ospitava in un’abitazione di sua proprietà a Reggio Emilia. Lei ha chiamato i carabinieri per recuperare i suoi effetti personali rimasti all’interno dell’appartamento.Nadia Macrì. Foto Corriere.it

LA VICENDA – L’uomo infatti, dopo la discussione, l’aveva fatta uscire di casa e poi se ne era andato dopo avere chiuso a chiave, lasciando lei fuori al freddo. Secondo quanto riporta la stampa locale, i militari hanno fatto intervenire i vigili del fuoco (che hanno aperto la porta) e hanno pure contattato l’ex fidanzato che è tornato a casa. A quel punto, ha acconsentito alla donna di restare un’altra notte nell’abitazione, a patto che oggi faccia i bagagli e si trovi un altro alloggio".

Non so, per ora, se Nadia se ne sia andata, abbia trovato un altro pollo da spennare o magari sia riuscita, con la sua arte a fra pace con l'imprendiotre cutrese ma starò attenti alla faccenda non perchè mi interessa il gossip ma perchè voglio essere tra i primi a scrivere che c'è un cutrese cornuto in meno!!!

Corti a Cutro. Riflessione dell'artista cutrese Dorotea Li Causi

Martedì sera c'è stata una manifestazione a cui ci tenevo ad essere: a Cutro venivano proiettati dei corti da non perdere.

Ma poi l'incontro con gli amici buddisti, impossibile da mollare per quanto era interessante, si è prolungato un po' più del previsto e sommato alla stanchezza mia serale ormai cronica, ho rinunciato ad andare a Cutro.

Ho chiesto ed ho ricevuto una riflessione sulla serata da Dorotea Li Causi, artista cutrese a tutto tondo che ha avuto dei ruoli anche in questi mini film.

Dorotea Li Causi vicino al suo dipinto di Rino Gaetano. Foto Rosario Rizzuto

Ecco cosa ha scritto la bella Dorotea: "Il Cortometraggio è un mezzo di espressione molto affascinante. Ieri sera nella Sala Polivalente, in Corso Umberto I a Cutro (Kr), dei validi registi hanno proiettato i loro straordinari lavori.

Guardando ogni scena pensavo al grande lavoro che c'è stato. E' certo che i registi hanno avuto le idee ben chiare e con le loro buone conoscenze tecniche di riprese e montaggio hanno avuto la capacità di proiettarci nel loro mondo.

I registi sono riusciti a tirar fuori l’immaginazione creatrice delle loro Opere d'Arte che non rifugge dalla realtà anzi la penetra, ne coglie l'aspetto che l'identifica col modo di sentire dell'artista-regista e quindi rivela ciò che della realtà si sottrae alla conoscenza della ragione. Il regista è l'artista, la sua immaginazione lavora in un mondo storicamente concreto.

Con la Presentazione di VELENO (progetto documentario di Mario Romanazzi e Gaetano Crivaro, girato tra Crotone e Taranto),
l'Intervento di Gaetano Crivaro (regista) e Domenico Colosimo (Comitato mi ri…fiuto),
la Proiezione del promo VELENO,
la Proiezione del Documentario I Love Benidorm (di Gaetano Crivaro e Mario Romanazzi),
la Proiezione di Postelevision 2.0 (di Gaetano Crivaro)
l'Intervento di Giuseppe Gallella e Francesco Barozzi,
la Proiezione di MiniShort a cura di Francesco Barozzi,
la Proiezione di IL MURO (di Antonio Bevilacqua),
la Proiezione Kyterion (di Gaetano Crivaro), abbiamo assistito ad una visione attuale della realtà. 

Il regista Gaetano Crivaro con i suoi cortometraggi ha messo in luce i relitti del consumismo e l'uomo merce privato dai sentimenti, una denuncia sociale che serve a scacciare gli spettri di questo mondo nuovo.

Il regista Antonio Bevilaqua con il cortometraggio “Il Muro” ha voluto raccontare, in brevi attimi intensi, la fine di una storia d'amore. Il gelido addio di una donna, lo sguardo impietrito dell'uomo.

L'icomunicabilità di coppia che non si supera e con piccoli e decisi passi abbandona la storia.

Ringrazio il regista Gaetano Crivaro per avermi scelta ad interpretare dei personaggi per la preparazione del cortometraggio Postelevision. All'inizio dubitavo sulle mie capacità espressive di calarmi nei panni del personaggio così come Gaetano lo immaginava. Poi è andata bene.

Grazie al regista Antonio Bevilacqua che mi ha scelta come protagonista del suo cortometraggio "Il Muro". E' stata un'esperienza che abbiamo vissuto alle prime luci dell'alba.

Grazie al regista Francesco Barozzi con le sue originali riprese.

Voglio concludere scrivendo una frase pronunciata dal Critico letterario Arnaldo Colasanti: 'l’Arte è Amore e l’amore ci porta a capire che la vita è qualcuno, non è qualcosa. Che la vita è fatta di figure, di creature, e le creature si chiamano così non perché sono state create ma perché creano il sogno, proprio quel sogno che ognuno di noi possiamo costruire'.
Dorotea Li Causi"

Anche Cutro dedica una piazza a Rino Gaetano

Dopo piazzetta Rino Gaetano a Crotone e via Rino Gaetano a Roma (ma esistono strade intitolate al grande cantautore romano-crotonese anche in altre città) dalle 17,35 di Lunedì 03 Maggio 2010 esiste anche piazza Rino Gaetano a Cutro.

Il Sindaco di Cutro Migale ha appena  scoperto la Targa della nuova piazza di Rino Gaetano. Foto Rosario  Rizzuto

L'inaugurazione della piazzetta dedicata a Rino Gaetano, ritrovo abituale dei  giovani cutresi, è avvenuta alla presenza di autorità civili e religiose; assente giustificata la famiglia del cantautore, la sorella Anna e il nipote Alessandro, il cui arrivo a Cutro (anche per il concerto che la Rino Gaetano Band, della quale fa parte lo stesso Alessandro, terrà stasera in piazza Giò Di Bona) è stato tardato dal traffico presente sulla Salerno-Reggio Calabria.

E' stato il Sindaco di Cutro, Salvatore Migale a scoprire la targa che indica il nome della piazza.

Nei pressi della stessa fa bella mostra di sè, una gigantografia di Rino Gaetano, realizzata senza scopo di lucro dalla brava, ed anche molto bella, artista cutrese Dorotea Li Causi, un'artista a tutto tondo visto che, oltre a dipingere, canta e recita. 

L'artista Dorotea Li Causi vicino la sua opera, la gigantografia  di Rino Gaetano. Clicca sulla foto per ingrandirla. Foto Rosario  Rizzuto

All'inaugurazione hanno partecipato anche il gruppo delle Majorettes "Città di Cutro" nonchè la Banda Musicale "Isola – Cutro".

[Rosario Rizzuto]

Un fiume di gente alla manifestazione di Amantea: basta veleni, vogliamo una Calabria pulita

AMANTEA – “Basta veleni, riprendiamoci la vita, vogliamo una Calabria pulita” è stato questo il motto che ha fatto da sfondo alla grande manifestazione nazionale contro ogni forma di inquinamento, organizzata dal comitato civico “Natale De Grazia” e tenutasi sabato 24 ottobre ad Amantea, sulla costa tirrenica calabrese.
Le Pro Loco calabresi con il loro presidente Demo Martino alla manifestazione di Amantea. Foto Rosario Rizzuto

Tantissime le persone accorse nella cittadina cosentina, gli organizzatori hanno parlato di circa 35.000 presenze, forse esagerando un po’, ma era davvero tanta la gente che si stendeva lungo il percorso che portava al palco.
Così tanta che quando gli organizzatori hanno iniziato gli interventi c’era ancora gente ferma in autostrada!
Alla manifestazione, infatti, hanno aderito qualcosa come 370 associazioni, dalla Calabria ma anche da altre parti d’Italia.

Il Meetup di Beppe Grillo di Catanzaro alla manifestazione di Amantea. Foto Rosario Rizzuto


Presente anche Crotone con alcuni pullman: quello messo a disposizione dal Comune di Crotone è stato interamente “occupato” dai ragazzi del Liceo Scientifico “Filolao” di Crotone mentre quello offerto dalla Provincia di Crotone è partito con solo quattro persone: ma la colpa non è certo dell’ente intermedio!
Di contro c’è stato qualche pullman pagato dai manifestanti: un po’ di coordinamento per le future occasioni non guasterebbe!
In un pullman anche i rappresentanti dell’Arci di Crotone e i rappresentanti del Comitato genitori della Scuola di San Francesco e dell’Itc “Lucifero”.
Solo la testa della marea di gente presente ad Amantea. Foto Rosario Rizzuto
Presenti anche altre associazioni crotonesi come Lega Ambiente mentre abbiamo notato i sindaci, Girasole e Migale, e i gonfaloni dei Comuni di Isola Capo Rizzuto e Cutro.
La presenza del territorio crotonese c’è stata anche nei concerti (Calabria in concerto) con band calabresi esibitisi gratuitamente che si è tenuto nel pomeriggio che ha visto salire sul palco tra gli altri il cantastorie Danilo Montenegro (non proprio crotonese ma da sempre vicino alla nostra Provincia: e poi sul suo sito scrive di essere nato in Calabria!) e il suo batterista Fedele Pingitore di Scandale nonchè il medico-cantante Cataldo Perri di Cariati.

Alcuni dei manifestanti provenienti da Crotone. Foto Rosario Rizzuto


I primi interventi sono stati quelli delle associazioni ambientaliste, ma quando (intanto si era messo anche a piovere) è stato annunciato l’intervento del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, sono iniziati i fischi da parte di alcune associazioni “No Ponte” “No Tav” che hanno anche cercato di caricare il cordone di sicurezza e l’intervento di Mario Oliverio non c’è stato, anche se l’ufficio stampa del presidente ha smentito affermando che lui non si è mai avvicinato al palco.
Davvero emozionante e toccante in chiusura l’intervento di Padre Alex Zanotelli che, tra le altre cose, ha esortato i calabresi a riprendersi l’acqua e di non lasciarla in mano alle multinazionali.

L'intervento di Padre Alex Zanotelli alla manifestazione di Amantea. Foto Rosario Rizzuto con zoom digitale


Nella pausa tra la fine degli interventi e l’inizio dei mini concerti si è, invece, rischiata la rissa tra la troupe di Rai 3 regionale e alcuni manifestanti tra i quali alcuni crotonesi.
Davvero battagliera la signora Maria Itria del Comitato famiglie che, come altri, non ha gradito che nel collegamento con Tg regionale a parlare fossero stati i soliti politici.
La tensione è stata forte e solo grazie alla mediazione di alcune persone è tornata la calma grazie anche al fatto che è stato consentito alla stessa Maria Itria e ad un ragazzo di Cosenza, Ciccio Noto, di intervenire in diretta per alcuni minuti nella trasmissione di Rai 3 nazionale “Ambiente Italia”.

La rabbia del giornalista di Rai 3 Andrea Musumeci. Foto Rosario Rizzuto


Il coraggio e la forza d’animo della signora Maria è stato notato anche da un giornalista della trasmissione Annozero che ha chiesto informazioni a lei e agli altri crotonesi della situazione di Crotone promettendo interessamento.
Valentina Gerace studentessa del Liceo Scientifico "Filolao" di Crotone alla manifestazione di Amantea. Foto Rosario Rizzuto Christian Scervo del Liceo Scientifico "Filolao" di Crotone in una foto d'archivio. Foto Rosario Rizzuto
Infine dicono la loro, anche a nome dei compagni, Christian Scervo e Valentina Gerace, studenti del Liceo Scientifico “Filolao” di Crotone: “In qualità di studenti e adolescenti calabresi, riteniamo essere un punto importante quello del problema ambientale, ed è per questo che ci stiamo impegnando molto, insieme ad altri ragazzi come noi, per sensibilizzare la popolazione crotonese e quella studentesca in particolare.
Abbiamo seguito la situazione fin dalla prima manifestazione del 3 ottobre a Crotone e abbiamo tentato di instaurare un dialogo con gli studenti, per renderli consapevoli dell’evoluzione della situazione viste anche le loro preoccupazioni riguardo la chiusura dell’Istituto "Lucifero" e i controlli da effettuare sulle scuole adiacenti.

Il sindaco di Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole, presente alla manifestazione di Amantea. Foto Rosario Rizzuto

E’ stato un piccolo traguardo prendere parte a questa manifestazione nazionale: si è creato un unico coro di voci da tutta la Calabria e siamo finalmente riusciti ad ottenere quel riscontro mediatico che cercavamo da una ventina di giorni a questa parte.
Il corteo di sabato 24 ad Amantea ha finalmente unito noi tutti coinvolti in queste situazioni di inquinamento ambientale: indipendentemente dalle bandiere politiche, dalle città di provenienza e dall’età, tutti quanti cantavamo gli stessi cori. E’ stato questo profondo desiderio di miglioramento ad unirci tutti.

Un momento dello spettacolo che si è svolto nel pomeriggio. Foto Rosario Rizzuto

Va anche però sottolineata la disorganizzazione di alcune di quelle persone le quali avevano ricevuto la responsabilità della gestione dei pullman.
Noi studenti avevamo raccolto le adesioni di 150 ragazzi solo all’interno del Liceo Scientifico "Filolao".
Ci è stato poi detto di avere un unico pullman a nostra disposizione ed è stato veramente un dispiacere negare a 90 ragazzi di poter partecipare al corteo, quando poi abbiamo visto partire un pullman con sole 4 persone.

I Sabatum Quarter durante il loro mini concerto. Foto Rosario Rizzuto

L’esperienza è stata comunque significativa ed indimenticabile, e, speriamo, anche utile a dare un segnale forte alle istituzioni tutte. Ci è stata fatta presente la possibilità di continuare il nostro manifestare in un sit-in a Roma nei prossimi giorni e aspettiamo notizie certe, convinti della nostra presenza, per un futuro in una città degna di ospitare le nuove generazioni.
Sempre presenti: Christian, Valentina, Giacomo, il “Filolao” e gli studenti tutti”.

Alcuni dei ragazzi del Liceo Scientifico "Filolao" di Crotone. Foto Rosario Rizzuto

ROSARIO RIZZUTO


Tre brevi video realizzati ad Amantea:

A Cutro Domenico Grande uccide Carmine ed Antonio Arcuri

CUTRO – Si è costituito ai carabinieri il responsabile del duplice omicidio accaduto a Cutro. Si tratta di Domenico Grande, di 41 anni, che avrebbe precedenti penali.

Le due persone uccise, padre e figlio, sono Carmine ed Antonio Arcuri, di 57 e 29 anni.
Il duplice omicidio, secondo quanto riferito dai carabinieri, è avvenuto nel corso di una lite provocata da questioni d’interesse.

Il killer, secondo i carabinieri, ha sparato contro di loro diversi colpi di arma da fuoco, uccidendoli sul colpo.
(Fonte: ilgiornale.it)

Il compleanno…

Un mese al Natale, quest’anno, dopo l’Estate di merda che ho passato, voglio che sia un Natale speciale.

Un Natale pieno di luce… in tutti i sensi!!!
Un Natale pieno di bontà, di gioia, di solidarietà, di impegno, di divertimento.

Intanto ieri, ad un mese esatto dalla Nascita di Gesù, siamo stati a Cutro (io con tutta la mia famiglia) a festeggiare il compleanno.(omissis).

Un’altra bella serata, dopo quella della festa a sorpresa di lunedì, insieme agli amici di questa splendida associazione.

Ecco altri scatti della serata mentre l’intera gallery la trovate qui:

Una giovanisima oltre che carinissima collaboratrice de Le Madie. Foto Rosario Rizzuto

I miei bimbi, Antonio e Alex Rizzuto, alla festa di Angela Caccia. Foto Rosario Rizzuto

Quella che non mi ascolta, Mimma Ieriti, per una volta ha detto SI'. Foto Rosario Rizzuto

Provino per Rete Azzurra, fatemi gli auguri!

Così all’improvviso la giornata di oggi è diventata più importante di quanto potessi immaginare fino a ieri.

Nella scorsa settimana avevo inviato un mio curriculum vitae a Rete Azzurra, nuovo canale televisivo della provincia di Crotone (Canale 67) (e parte, la zona tirrenica, di quella di Cosenza, Canale 11), e ieri sono stato contattato e sono andato a Cutro, dove ha sede la Tv, a parlare con uno dei responsabili.

Ebbene, oggi, dopo scuola, farò il mio primo provino per Rete Azzurra e speriamo me la mandi buona.

Persone Silenziose…

Era l’anno scolastico 1989/90, dopo aver superato gli esami integrativi, ho frequentato il Quarto anno dell’Istituto Magistrale "G. V. Gravina" di Crotone.

Con Rosa, sotto Natale, non aveva funzionato, troppo piccola lei o troppo stronzo io!

Di li a poco, con il nuovo anno solare, sarebbe arrivata Nella Russo di Cariati… ma questa è un’altra storia…

Un grande cantante, come pochi, in quel periodo usciva con l’Lp "Persone Silenziose" (quasi un Rosario intero in quel lavoro).

Tra le altre ( Primavera, Il Punto, …Te che non so chi sei, Solo un disco che gira, Le case d’inverno, Persone silenziose, I ragazzi che si amano, Quante verità, Estranei), questa bellissima "…Te che non so chi sei"

Guido piano
così parliamo un po’
andiamo fino a laggiù
Dammi una mano
non mi riconosco più
l’avrai capito anche tu

Certe volte ho paura sai
certe volte ho paura sai
di non cambiare…

di non cambiare più…
di non cambiare più…
di non cambiare più…
di non cambiare più…
di non cambiare più…

Te lo giuro
non l’avrei detto mai
mai con nessuno

Mi vergogno
di parlarne anche con te
… te che non sei chi sei
certe volte ho paura sai
di non cambiare…

di non cambiare più…
di non cambiare più…
di non cambiare più…
di non cambiare più…
di non cambiare più…

di non cambiare più…
di non cambiare più…
di non cambiare più…
di non cambiare più…
di non cambiare più…

di non giocare più…
di non trovare più…
di non cercare più…
di non pregare più…
di non amare più…

Vi lascio una buona domenica, spero che le squadre calabresi stiano vincendo (io sto preferendo ascoltare ancora Carboni (ora c’è "Silvia lo sai") e anche il concorrente crotonese di Amici (come mi ha segnalato la mia amica sicula-calabrese [acquisita] Flaminia) sia passato, sempre che c’era da passare qualcosa.

Io raggiungo Cutro e i miei amici, ma soprattuto le mie amiche, delle Madie per una rimpatriata, per quanto mi riguarda, dopo mesi: si inizia il nuovo anno, questa volta voglio seguirlo dall’inizio alla fine. Capito?

A stasera se sono ancora tra i vivi…

I veleni di Crotone, Isola Capo Rizzuto e Cutro.

Venerdì scorso (ah, vi ricordo che oggi esce il Crotonese, con, forse, il mio articolo sul Consiglio Comunale di martedì scorso) a quest’ora stavo per arrivare a Roma.

Poche ore prima, mentre ero in pullman, una newsletter del sito (fategli una visita, è un sito di Roccabernarda con uno sguardo su tutto il crotonese e non solo) www.pagania.it (che inoltrava un articolo di Area Locale; qui, clicca, un altro articolo sull’argomento della brava Angela Bubba) mi informava del sequestro (la notizia, credo, ormai la sappiate tutti) di 18 arie, tra cui alcune scuole (VIGLIACCHI FIGLI DI PUTTANA), nei comuni di Crotone, Isola Capo Rizzuto e Cutro, nelle quali sarebbero stati seppelliti, da imprenditori, si fa per dire, senza scrupolo, rifiuti tossici pericolosi (mercurio, arsenico ed altro).

Scandale per fortuna pare che sia fuori da questo schifo, ma, la cosa, non mi è per nulla di consolazione!!!

Intanto (sono le 05,26) si parla dello stesso problema su Tele Diogene (ma come fanno a scegliere così bene le colonne sonore dei servizi?!) dove Elio Diogene sta intervistando alcune donne che, mi sembra di capire, dovrebbero abitare, si tratta di case dell’Aterp, su una di queste aree.

Leggevo la notizia sul display ma non ne intuivo da subito l’importanza.

Il dramma mi era subito chiaro quando alle 08.01 di venerdì 26 settembre, quando, la prima edizione del Tg 5, dava la notizia tra i titoli e così Crotone, diventava per tutta l’Italia, per tutto il Mondo, la città dei veleni.
(Alcuni articoli sull’argomento: Corriere.it, Repubblica.it, Repubblica.it 2,

Ma quelloche èpiùdrammatico èche l’inchiesta era inizata nel 1999 e che alcuni giornali locali, comeilCrotoese,da anni parlanoi della cosa che sonoora, dopo quasi 1anni diventa di dominio pubblico.

E se la permanenza in questi siti, in tutti questi anni, abbia provocato nei bambini, nelle persone che ci vivono mali irreparabili, chi pagherà?

Ci sarebbe tanto da dire ma ci sarà modo di riparlarne, intanto vorrei aprire una discussione sull’argomento, i commenti sono a vostra disposizione e quello che più conta non vi costa niente: potete scrivere gratis .

P.s.: Perchè da anni ogni volta che seguo i Tg ho l’impressione che il mondo stia cambiando in meglio ma poi, mi basta fare un giro, per essere difronte alle solite porcherie?!

Vi dicevo delle colonne sonore di Tele Diogene; poco fa un servizio è stato chiuso con questa canzone di Guccini.

 

 

Questo, grazie ad angolo testi, il testo della canzone che si intitola Cirano:

Venite pure avanti, voi con il naso corto, signori imbellettati, io più non vi sopporto,
infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio perchè con questa spada vi uccido quando voglio.

Venite pure avanti poeti sgangherati, inutili cantanti di giorni sciagurati,
buffoni che campate di versi senza forza avrete soldi e gloria, ma non avete scorza;
godetevi il successo, godete finchè dura, che il pubblico è ammaestrato e non vi fa paura
e andate chissà dove per non pagar le tasse col ghigno e l’ ignoranza dei primi della classe.
Io sono solo un povero cadetto di Guascogna, però non la sopporto la gente che non sogna.
Gli orpelli? L’arrivismo? All’ amo non abbocco e al fin della licenza io non perdono e tocco,
io non perdono, non perdono e tocco!

Facciamola finita, venite tutti avanti nuovi protagonisti, politici rampanti,
venite portaborse, ruffiani e mezze calze, feroci conduttori di trasmissioni false
che avete spesso fatto del qualunquismo un arte, coraggio liberisti, buttate giù le carte
tanto ci sarà sempre chi pagherà le spese in questo benedetto, assurdo bel paese.
Non me ne frega niente se anch’ io sono sbagliato, spiacere è il mio piacere, io amo essere odiato;
coi furbi e i prepotenti da sempre mi balocco e al fin della licenza io non perdono e tocco,
io non perdono, non perdono e tocco!

Ma quando sono solo con questo naso al piede
che almeno di mezz’ ora da sempre mi precede
si spegne la mia rabbia e ricordo con dolore
che a me è quasi proibito il sogno di un amore;
non so quante ne ho amate, non so quante ne ho avute,
per colpa o per destino le donne le ho perdute
e quando sento il peso d’ essere sempre solo
mi chiudo in casa e scrivo e scrivendo mi consolo,
ma dentro di me sento che il grande amore esiste,
amo senza peccato, amo, ma sono triste
perchè Rossana è bella, siamo così diversi,
a parlarle non riesco: le parlerò coi versi, le parlerò coi versi…

Venite gente vuota, facciamola finita, voi preti che vendete a tutti un’ altra vita;
se c’è, come voi dite, un Dio nell’ infinito, guardatevi nel cuore, l’ avete già tradito
e voi materialisti, col vostro chiodo fisso, che Dio è morto e l’ uomo è solo in questo abisso,
le verità cercate per terra, da maiali, tenetevi le ghiande, lasciatemi le ali;
tornate a casa nani, levatevi davanti, per la mia rabbia enorme mi servono giganti.
Ai dogmi e ai pregiudizi da sempre non abbocco e al fin della licenza io non perdono e tocco,
io non perdono, non perdono e tocco!

Io tocco i miei nemici col naso e con la spada,
ma in questa vita oggi non trovo più la strada.
Non voglio rassegnarmi ad essere cattivo,
tu sola puoi salvarmi, tu sola e te lo scrivo:
dev’ esserci, lo sento, in terra o in cielo un posto
dove non soffriremo e tutto sarà giusto.
Non ridere, ti prego, di queste mie parole,
io sono solo un’ ombra e tu, Rossana, il sole,
ma tu, lo so, non ridi, dolcissima signora
ed io non mi nascondo sotto la tua dimora
perchè oramai lo sento, non ho sofferto invano,
se mi ami come sono, per sempre tuo, per sempre tuo, per sempre tuo…Cirano.

Ancora non l’ho letta bene, so solo che mi dà i brividi!!!, e di solito, loro, non si sbagliano mai!!!