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L’Us Scandale riprende la preparazione. Domenica arriva il Petronà dell’ex Lucanto

Solo un passo falso, la sconfitta dell’Us Scandale a Badolato è stata solo un incidente di percorso. 

Domenica 19, Borda & Compagni ce la metteranno tutta per avere la meglio sul Petronà dell’ex Lucanto.

Enzo, con la sua squadra a zero punti e senza un gol dopo 4 partite, è atteso da quasi tutti i giocatori dello Scandale che vogliono dimostrargli che ha sbagliato a lasciare la società del Presidente Marazzita e di Mister Castagnino.

La formazione dell'Us Scandale. Foto Rosario RizzutoStasera, alla ripresa degli allenamenti dopo la batosta del “Larocca”, Mister Castagnino siamo certi striglierà un po’ i suoi, ma solo un po’ perchè la squadra non ha giocato male ed il risultato di 4 a 1 inganna parecchio.

I ragazzi quindi cominceranno a provare gli schemi anti Lucanto & Soci.
Domenica si deve vincere, non ci sono alternative!!!

Ma, aggiungiamo, noi, non sarà facile nonostante gli zero punti dei catanzaresi.

A Badolato l’Us Scandale è sceso in campo con la seguente formazione: Frontera, Borda, Giuda (17′ st A. Scalise II), Cusato, Lumare, M. Mauro, Palermo (22 st Castagnino), Cristian Grisi (14′ C. Scalise) A. Scalise I, Rullo, Marino. Allenatore: Castagnino.

Quale saranno gli 11 versus Petronà, siamo tutti ansiosi di saperlo!

La gallery sulla bella giornata di domenica (viaggio in pullman, ristorante, campo e partita) potete visualizzarla cliccando qui.

Alcuni video con immagini ed interviste potete trovarli sul mio account YouTube cliccando qui.

Ultima amichevole per lo Scandale: battuto il Cotronei di Seconda Categoria

Manca un solo giorno all’inizio del campionato di Prima Categoria che vedrà impegnato lo Scandale per il terzo anno consecutivo.

I ragazzi di mister Valentino Castagnino sono carichi e pronti a inghiottire in un solo boccone lo Stalettì, neo promossa, prima avversaria designata dal calendario!

 

Arbitrerà Andrea Leone di Cosenza.

Ossatura della squadra confermata, migliorata da alcuni nuovi innesti: primo fra tutti il ritorno di Luigi Marino, una potenza, una garanzia; determinato, mai stanco. E poi via via tutti gli altri.

E’ andato via il portiere Cursio ma non lo rimpiangerà alcuno, ci ha lasciato il capo cannoniere dello scorso anno, Enzo Lucanto e tutta la squadra aspetta la partita con il Petronà per fargli capire quanto ha sbagliato!!!

Io sono tornato a fare il segretario/cassiere della squadra oltre, naturalmente, l’addetto stampa ed il fotografo ufficiale.

Il Presidente dell'Us Scandale, Domenico Marazzita (a sx) con il Vice Presidente Antonio Marazzita. Foto Rosario RizzutoDomenico Marazzita inizia il suo sesto anno da Presidente, con la P maiuscola senza tentennamenti!

Insomma tutto è pronto per domenica 21 alle 15,30: pure il terreno di gioco del “Luigi Demme” è in ottime condizioni; speriamo che ogni domenica ci siano tanti tifosi a gridare: “Olio, petrolio, benzina e minerale per batter lo Scandale ci vuol la Nazionale!”

Intanto giovedì sera Grisi e compagni hanno affrontato in amichevole il Cotronei 1962 che milita in seconda categoria, gli ospiti sono arrivati nel centro collinare crotonese con 20 giocatori a dimostrazione di una società ben impostata.

Partita quasi a senso unico con lo Scandale che si è imposto per 5 a 1.

Le squadre sono scese in campo con queste formazioni.

Scandale: Frontera, Borda, Giuda, Cusato, Lumare, Mauro Matteo, Palermo, Grisi, Scalise Antonio ’92, Scalise Antonio 90, Marino.

In panchina: Raimondo e Castagnino.

Mister: Valentino Castagnino. Presidente: Domenico Marazzita.

Cotronei 1962: A. Stumpo, D. Stumpo, Macrì, Romano, Vizza, L. Vaccaro, M. Mellace, Oliverio, Chiodo, Garofalo, Aiello.

In panchina: La Bernarda, Papallo, Covelli, Gambella, Oliveti, Ambrogio, Chimento, Calabrese.

Mister: Damiano Fragale. Presidente: Loria. 

Marcatori: 17′ Palermo, 41′ Borda, 22′ s.t. Garofalo, 23′ s.t. A. Scalise (Zidane), 35′ s.t. A. Scalise (Tupale), 40′  s.t. Giuda.

Alcune foto della partita cliccando qui.

L’Us Scandale conferma il portiere Cursio. Intanto la preparazione va a gonfie vele. Stasera amichevole con il Real Casabona

Procede spedita la preparazione dell’Us Scandale.

Dopo la crisi che ha rischiato di far sparire la squadra, l’entusiasmo si è rinnovato e negli allenamenti si lavora in armonia e con grande fiducia.

Il presidente Marazzita sta lavorando assieme alla dirigenza per fornire a mister Castagnino una squadra competitiva, ed i presupposti sembrano esserci. Confermato infatti lo zoccolo duro della passata stagione, durante la quale lo Scandale ha stupito tutti per risultati e bel gioco.

Rimangono infatti i 3 Mauro di Rocca di Neto tra cui Fortunato classe ’93 ex Isola richiesto da squadre di categoria superiore, Cusato, Lumare, Palermo, Borda.

Ovviamente restano anche i veterani come Rullo, i due Scalise, Grisi.

Antonio Scalise e Borda. Foto Rosario Rizzuto

Antonio Scalise e Borda. Foto Rosario Rizzuto

L’Us Scandale può poi contare su 7 under attualmente in forza (in campo ne devono andare obbligatoriamente due).

L’ultima conferma in ordine temporale è quella del portiere Cursio, arrivato a stagione in corso nell’anno passato ma messosi subito in evidenza.

Senza dimenticare che il presidente-giocatore Marazzita è ancora pronto per scaricare verso le porte avversarie i suoi tiri potenti e precisi.

Intanto stasera, Giovedì 4 Settembre 2014, l’Us Scandale affronterà i ragazzi del Real Casabona, seconda amichevole stagionale dopo quella, poco attendibile di Cotronei.

(Fonte: www.crotonesport.com)

Ecco il Girone B del campionato calabrese di Prima Categoria

Girone B Prima Categoria Calabrese. (Fonte: CrotoneSport.com)

Girone B Prima Categoria Calabrese. (Fonte: CrotoneSport.com)

Scandale. Al Memorial “Soci Fondatori” vincono “Gli Avorio” del Presidente Marazzita

SCANDALE – Nei giorni scorsi l’Us Scandale ha organizzato il memorial “Soci fondatori” che è giunta alla quinta edizione. Il torneo si è svolto in memoria di Totò Trivieri e Cesare Grisi, ex calciatori dell’Us Scandale scomparsi prematuramente.

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squadra Avorio

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squadra Avorio

In campo 4 squadre formate da calciatori dell’Us Scandale, emigrati, vecchie glorie, mischiati in modo da formare squadra equilibrate.

Nelle prima semifinale, arbitrata da Franchino Clemeno, i Gialli (squadra composta Tonino Scalise, Valentino Castagnino, Luigi Borda, Pino Garofalo, Maurizio  Mollura, Franco Lazzaro, Pino Garofalo senior, Giovanni Marazzita, Ildebrando Artese, Maurizio Tiano, Lino Scalise) hanno affrontato i Bianchi (Alessandro Lazzaro, Giuseppe Franco, Flavio Marazzita, Carmine Franco, Tonino Artese, Daniele Bomparola, Elia); vincono i Gialli con reti di Tonino Scalise, Giovanni Marazzita, Valentino Castagnino e Lino Scalise.

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squadra Gialli. Foto Rosario Rizzuto

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squadra Gialli. Foto Rosario Rizzuto

Nell’altra semifinale, arbitrata da Tonino Marazzita,  i Rossi (Lucia, Salvatore Coniglio, Amedeo Marazzita, Cosmin Marasac, Gerardo Barberio, Gaetano Garofalo) se la sono vista con gli Avorio (Mattia Trivieri, Ciccio Coriale, Giovanni Leonetti, Domenico Marazzita, Salvatore Lucanto, Salvatore Artese, Enzo Lucanto, Fernardo Artese, Alessandro Trivieri, Antonio Scalise).

Vincono gli Avorio con reti di Salvatore Lucanto, Domenico Marazzita, Fernando Artese e Antonio Scalise.

Si giocano quindi la vittoria del memorial, gli Avorio contro i Gialli. La gara non ha storia con un Domenico Marazzita, giocatore-presidente dell’Us Scandale, in gran forma autore di ben 4 reti, le altre due reti sono di Enzo Lucanto mentre il gol della bandiera dei Gialli lo realizza Valentino Castagnino, finisce 6 a 1.

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squadra Rossi

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squadra Rossi

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squdra Bianchi. Foto Rosario Rizzuto

Memorial Soci Fondatori a Scandale. Squdra Bianchi. Foto Rosario Rizzuto

Dietro le maglie delle squadre i nomi di Totò Trivieri e Cesare Grisi mentre prima delle gare la dirigenza dell’Us Scandale ha consegnato delle targhe ricordo agli eredi dei due sfortunati ex giocatori dell’Us Scandale, momenti di commozione pura in una serata d’estate ben riuscita terminata con le premiazione (fatta sempre dagli eredi Trivieri e Grisi) delle 4 squadre ed anche delle squadre dei piccoli che in contemporanea, nel campo di calcetto adiacente hanno svolto un altro torneo sempre legato al memorial.

 

Altre foto di Rosario Rizzuto della serata cliccando qui.

ROSARIO RIZZUTO

Iniziata la preparazione dell’Us Scandale. Alla corte di Marazzita torna il forte Luigi Marino

SCANDALE – Per come si erano messe le cose qualche settimana fa, quando l’Us Scandale rischiava di scomparire dal calcio dilettantistico calabrese, la data del 19 Agosto 2014 ha assunto un significato tutto particolare.

In questa data, infatti, i calciatori della squadra che fu di Cesare Grisi e Totò Trivieri (ricordati in un memorial di cui riferiamo a parte), hanno iniziato la preparazione per la stagione 2014/2015 che li vedrà nuovamente impegnati nel campionato di Prima Categoria calabrese, lo Scandale è stato inserito nel girone B.

Confermati di fatto tutti i calciatori della passata stagione, ad eccezione del bomber Enzo Lucanto accasatosi a Petronà, così come è confermato l’allenatore Valentino Castagnino.

Presidente rimane Domenico Marazzita mentre c’è un avvicendamento per quanto riguarda il ruolo di segretario: Salvatore Lucanto (che diventa direttore sportivo) cede il posto a Rosario Rizzuto: per questi un ritorno, dopo alcuni anni di pausa!

Vice Presidente è Antonio Marazzita mentre altri dirigenti sono: Antonio Carvelli, Raffaele Marazzita, Giuseppe Lettieri, Pietro Trivieri, Vincenzo Marino (tipografia), Antonio Malfarà, Gianfranco Castagna, Vincenzo Marino.

Lo Scandale per affrontare la lunga e costosa stagione e alla ricerca di nuovi sponsor e finanziatori.

Domenico Marazzita, però, non ha paura delle difficoltà economiche è dichiara che nella prossima settimana arriveranno nuovi innesti per rafforzare la squadra visto che il girone B è formato da squadre molto attrezzate e lo Scandale vuole ben figurare.

La prima risposta dei giocatori è stata importante: martedì al “Luigi Demme” c’erano almeno 25 calciatori (quelli della passata stagione più qualche giovane under locale), tutti pimpanti e vogliosi di lavorare.

Luigi Marino con Valentino Castagnino e Domenico Marazzita. Foto Rosario Rizzuto

Dopo i saluti di rito, il preparatore atletico, Fortunato Mauro, ha tenuto una leggera seduta di allenamento.

Per una settimana il pallone è bandito mentre i ragazzi, per ora, si ritroveranno per gli allenamenti tutti i giorni.

ULTIMA ORA. Ufficializzato ieri sera l’acquisto di Luigi Marino di Mesoraca che torna a Scandale dopo alcuni anni di assenza. Un innesto davvero forte che fa ben sperare per l’obiettivo dichiarato dal mister ossia la salvezza!

ROSARIO RIZZUTO

Tra tre giorni inizia la preparazione dell’Us Scandale agli ordini di Castagnino

SCANDALE – Per come si erano messe le cose qualche settimana fa, quando l’Us Scandale rischiava di scomparire dal calcio dilettantistico calabrese, la data del 19 Agosto 2014 assume un significato tutto particolare.

In questa data, infatti, i calciatori dell’Us Scandale inizieranno la preparazione per la stagione 2014/2015 che li vedrà nuovamente impegnati nel campionato di Prima Categoria calabrese, lo Scandale è stato inserito nel girone B.

A sx Enzo Lucanto che ha lasciato la squadra

A sx Enzo Lucanto che ha lasciato la squadra

Confermati di fatto tutti i calciatori della passata stagione, ad eccezione del bomber Enzo Lucanto accasatosi a Petronà, così come è confermato l’allenatore Valentino Castagnino.

Presidente rimane Domenico Marazzita mentre c’è un avvicendamento per quanto riguarda il ruolo di segretario: Salvatore Lucanto cede il posto a Rosario Rizzuto: per questi un ritorno, dopo alcuni anni di pausa!

Le altre cariche societarie sono in via di definizione, così come anche la ricerca di nuovi sponsor e finanziatori: la stagione è lunga e costa!

A sx il Presidente Us Scandale, Domenico Marazzita

A sx il Presidente Us Scandale, Domenico Marazzita

Ma Domenico Marazzita non ha paura delle difficoltà economiche è dichiara che nella prossima settimana arriveranno nuovi innesti per rafforzare la squadra visto che il girone B è formato da squadre molto attrezzate e lo Scandale vuole ben figurare.

Tutti, quindi, aspettano con ansia martedì 19 quando, questa nuova avventura in Prima Categoria della squadra che fu di Cesare Grisi e Totò Trivieri (ricordati in un memorial di cui riferiamo a parte), questa nuova avventura prenderà il via.

E siamo certi, ci saranno tutti!!!

ROSARIO RIZZUTO

 

Un contributo per l’Us Scandale promosso in Prima Categoria

Credo non servano altre parole oltre a quelle che trovate scritte sul foglio A4 proposto nella foto sotto.

Dopo la festa di ieri sera, bisogna passare ai fatti ed i fatti, da quando il mondo è mondo, si fanno solo con i soldi e perciò aprite il portofoglio e siate generosi!

Un richiesta di aiuto dell'Us Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Domenica 20 maggio finale play off girone D Seconda categoria, Scandale – Pro Mesoraca

Ci siamo! Il gran giorno si avvicina. Domenica 20 Maggio 2012 l’Us Scandale del presidente Domenico Marazzita giocherà la sua prima finale play off di Seconda Categoria. Una finale secca.

Avrà di fronte il Pro Mesoraca che domenica scorsa ha battuto nella semifinale, ai tempi supplementari, il Papanice. Si rinnova quindi lo scontro tra i fratelli Londino, allenatori delle due squadre.

Una formazione dell'Us Scandale. Foto Rosario RizzutoDurante la stagione regolare a Mesoraca finì 0 a 0 mentre a Scandale ci fu un rocambolesco 3 a 2 per lo Scandale ottenuto nei minuti finali.

Di certo parte avvantaggiato lo Scandale, non solo perchè gioca la finale in casa ma anche perchè durante tutta la stagione ha fatto meglio: sono infatti 15 i punti in più della squadra di Castagnino rispetto al Pro Mesoraca; 52 per lo Scandale (frutto di 15 vittorie, 7 pareggi e due sole sconfitte) contro i 37 dei mesorachesi (grazie ad 11 vittorie, 4 pareggi e 9 sconfitte).

Ma questo non vuol dire nulla, i play off sono gare a se stanti e quindi bisogna stare attenti e concentrati.

In palio c’è la finalissima con la seconda classificata del girone C che è il Real Francavilla che non ha avuto bisogno di disputare i play off avendo più di 10 punti di vantaggio sulla terza classificata.

Su un sito di Francavilla Angitola scrivono: “Dopo la fine del campionato, con un secondo posto secondo noi immeritato, si aspetta il 27 maggio per la finalissima in campo neutro, vincere per restare nella storia, per salire in 1categoria che ripetiamo per Francavilla e’ un traguardo mai raggiunto! aspettiamo con tranquillita’ il nostro avversario che deve giocare i play off del proprio girone, lavorando e allenandoci con serenita’ ma consapevoli che l’ansia l’emozione giorno dopo giorno inizia a salire… il mister la societa’ i giocatori vogliono restare nella storia noi insieme a tutti i tifosi che vogliono seguire questo storico evento siamo consapevoli di VINCERE… AVANTI FRANCAVILLA”.

Logicamente, sperando che sia l’Us Scandale la squadra che li affronterà il 27 maggio, cominciamo già da ora a non essere d’accordo!

Ma prima della finalissima bisogna battere il Pro Mesoraca, tutto in una gara, tutto all’imbattuto “Luigi Demme”, da dove non si passa…

Quindi in bocca al lupo ai ragazzi dello Scandale che non possono e non debbono fallire questa occasione!!! 

Ultima gara per Santino De Cicco, il portierone scandalese lascia la squadra, per lavoro, con una vittoria

Non è solo una palla che gira, rincorsa da 22 coglioni in pantaloncini, il calcio è emozione, dà emozioni…
Così sono un spettacolo nello spettacolo, rendono umano il gioccatolo, le lacrime a fine gare e gli abbracci di Domenico Marazzita e Santino De Cicco alla sua ultima gara con l'Us Scandale.
Lacrime d'addio per Santino De Cicco e Domenico Marazzita. Foto Rosario RizzutoDa domenica prossima il portierone dello Scandale, tra i pali del "Luigi Demme" da alcuni anni, non difenderà più i colori bianco-celesti: motivi di lavoro lo costringono al trasferimento fuori regione ma quelle lacrime dei due simboli dello Scandale sono tutto un programma.

Santino resterà per sempre nei cuori dei tifosi locali che con due lenzuoli lo imploravano di non lasciarci ma, credo, fosse solo un modo per dimostare il nostro affetto ad portierone crotonese.
Scritte pro De Cicco al Luigi Demme di Scandale. Foto Rosario RizzutoSantino lascia questo campionato con uno score da primato: un solo gol subito (per giunta segnato sulla ribattuta di un rigore da lui respinto, forse il migliore portiere, a parità di partite, di tutta Italia!!!) in sette gare!

Non so se Santino continuerà a volare in qualche altra porta lì al Nord ma di certo a Scandale lo ha fatto e tanto come in questa foto:
Un volo di Santino De Cicco. Foto, ritaglio, Rosario RizzutoDi questa bella storia, però, mi dispiace solo che, molto probabilmente domani non ne parlerà nessuno.

Il "giornalista" del Crotonese, Mario De Marco, di San Mauro e del San Mauro, quasi sicuramente imposterà il suo pezzo sul rigore, secondo lui inesistente, dato allo Scandale. D'altra parte è lo stesso giornalista che nella gara tra San Mauro e Petilia mentre in tribuna si "ammazzavano" non ha visto nulla!!!

Lo Scandale, comunque, vince 1 a 0, incamera i tre punti e vola in testa, anche se in comproprietà del Roccabernarda che a Casabona si salva al 94'.

17 punti per le due squadre che, per uno scherzo del destino, domenica prossima si affronteranno sulle rive del tacina, per il big matche che vale una fetta di promozione, sperando che giuseppe tallarico e sergio contarino non abbiano già deciso loro quale squadre deve arrivare prima in questa stagione!!!
La formazione dell'Us Scandale che ha battuto il San Mauro Marchesato 1 a 0. Foto Rosario RizzutoCiao Santino, a rivederci presto…

Lo Scandale vince a San Leonardo di Cutro, ma che sofferenza!

Può una partita messasi benissimo dopo appena 3 minuti diventare un incubo per l'Us Scandale?

Sì per quanto visto ieri a San Leonardo di Cutro dove Marazzita e compagni, dopo essere passati quasi subito in vantaggio, forse hanno avuto paura di vincere e si sono fatti chiudere dai calciatori del San Leonardo di Cutro che le hanno provate tutte per riequilibrare la gara.
Mister Antonio Londino dell'Us Scandale., Foto Rosario RizzutoMa contro la forte difesa dello Scandale e l'insuperabile Santino De Cicco (una sola rete subita, per giunta sul proseguio di un rigore respinto, in sei gare) c'è stato poco da fare.

I locali, alla guida di mister Giovanni Caloiro, sono scesi in campo con: Luciano, Zoffreo, Graziano (52' De Angelis), Bartone, Luigi Mannolo, Domenico Falcone, Carmine Falcone, Emilio Colosimo (76' Salvatore Pignanelli), Anellino, Leonardo Colosimo (61' Luigi Pignanelii), Giuseppe Mannolo.  
Il bel gol di Antonio Scalise bomber dopo soli 3 minuti. Foto Rosario RizzutoL'Us Scandale guidata da Antonio Londino, rispondeva con: De Cicco, De Vona, Fortunato Mauro, Dozzi, Matteo Mauro, Artese (46' Antoio Scalise [Zidane]), Loris Marino, Luigi Marino, Antonio Scalise (bomber), Marazzita (79' Rullo), Castagnino (98' Lazzaro).
La gara è stata diretta da Dario D'Amico di Lamezia Terme, di certo non in una giornata buona per lui visti i tanti errori commessi da ambo le parti.

Il San Leoanrdo di Cutro comincia bene e nei primi 42 secondi fa toccare due volte la palla a De Cicco, ma lo Scandale alla prima azione passa: palla sulla sinistra in area per Antonio Scalise che finalmente si sblocca e va in rete per la prima volta in questa stagione.
Qualcuno pensa già alla goleada ma non sarà così.
Infatti i locali si buttano in avanti alla ricerca del pari e i fratelli Mauro e gli altri ribattono azione su azione e quando loro sono saltati ci pensa De Cicco a respingere gli attacchi.
Ma lo Scandale si propone anche in avanti e sfiora alcune volte il raddoppio ma in un'occasione è bravo Nicola Luciano che vola e toglie dal sette un bel tiro degli avanti ospiti.
La bella parata di Nicola Luciano che tiene a galla i suoi. Foto Rosario RizzutoNell'intervallo, nonostante si stia vincendo, mister Londino non è affatto contento e striglia i suoi ma nella ripresa la musica è la stessa e solo in alcuni tratti i ragazzi dell'Us Scandale riescono a seguire le direttive del loro mister.
Anche mister Caloiro grida tanto, ma la buona volontà e l'impegno dei suoi non arriva a concretizzarsi  e, dopo quasi 100 minuti di gioco, sono i giocatori dello Scandale a festeggiare.
Mister Giovanni Caloiro del San Leonardo di Cutro. Foto Rosario RizzutoCon questa vittoria lo Scandale arriva a 14 punti e conquista il secondo posto in solitaria a due punti dal Roccabernarda che ieri ha battutto nel big match di giornata il Cirò per 4 a 1 dimostrando di avere le carte il regola per il salto di categoria.
Roccabernarda e Scandale sono avanti nonostante abbiano già riposato e quindi hanno giocato una gara in meno rispetto alle più immediate inseguitrici.

Quindi questa settima giornata sembra lanciare una corsa a due per la promozione tra Scandale e Roccabernarda anche se è un po' presto per escludere chicchessia da questo obiettivo.

Qui le foto di Rosario Rizzuto sulla gara.

Questi i risultati della settima giornata del girone D di seconda categoria calabrese e la classifica (Fonte: www.crotonesport.com):
 

Risultati – 7. Giornata (27/11/2011) Seleziona Giornata: 

01  02  03  04  05  06  07  08  09  10  11  12  13  14  15  16  17  18  19  20  21  22  23  24  25  26      

Sabato, 26 Novembre 2011
14:30    SAN San Mauro - CAS Casabona Calcio 0 : 1   Resoconto Incontro
Domenica, 27 Novembre 2011
14:30    PAL Pallagorio Calcio - PET Petilia Calcio 1 : 0   Resoconto Incontro
14:30    PRO Pro Mesoraca - REA Real Fondo Gesù 3 : 2   Resoconto Incontro
14:30    ROC Rocca di Neto - VER Verzino 0 : 3   Resoconto Incontro
14:30    ROC Roccabernarda - CIR Cirò 4 : 1   Resoconto Incontro
14:30    SAN San Leonardo - SCA Scandale 0 : 1   Resoconto Incontro
Turno di riposo: PAP Papanice

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Classifica

Posizione   Squadra Punti Giocate V N P Reti Diff. Penalità
1 (2) ROC Roccabernarda 16  16:5  11 
2 (3) SCA Scandale 14  9:1 
3 (1) CIR Cirò 13  17:11 
4 (5) CAS Casabona Calcio 13  15:14 
5 (4) PET Petilia Calcio 11  10:8 
6 (7) PRO Pro Mesoraca 10  8:11  -3 
7 (8) VER Verzino 13:9 
8 (9) PAL Pallagorio Calcio 9:8 
9 (6) PAP Papanice 9:12  -3 
10 (10) SAN San Mauro 7:11  -4 
11 (11) ROC Rocca di Neto 9:19  -10 
12 (12) REA Real Fondo Gesù 8:13  -5 
13 (13) SAN San Leonardo 7:15  -8 

Lo Scandale alla grande: battuto il Rocca di Neto per 3 a 0!

Grande Us Scandale, pur privo del presidente-capitano-giocatore Domenico Marazzita, in tribuna per squalificato dopo essere stato capace di beccare un cartellino giallo per ognuna delle 4 partite giocate, è stato capace di rimandare malamente battuta il Rocca di Neto per 3 a 0.

Domenico Marazzita, presidente, calciatore capitano dell'Us Scandale. Foto Rosario Rizzuto col cellulareUna gara condotta sempre in attacco e che si è sbloccata grazie ad una bella iniziativa sulla sinistra di Valentino Castagnino che ha servito a centro area Antonio Artese.

Nella ripresa raddoppio di Dozzi e terza rete di Valentino Castagnino.

Nel finale grande parata dell'estremo ospite su un gran colpo di testa di Antonio Scalise che rimanda ancora l'appuntamento con la rete.
E' solo questione di tempo: quando il bomber scandalese si sbloccherà non ce ne sarà per alcuno!

Con questa seconda vittoria per 3 a 0 lo Scandale si piazza al terzo posto in classifica, insieme al Petilia, alle spalle di Cirò (13 punti) e Roccabernarda (13) ma sia il Cirò che il Petilia hanno una gara in più dovendo ancora osservare il loro turno di riposo, qui i risultati di domenica e la situazione della classifica.
La panchina dello Scandale nella gara con il Rocca di Neto. Foto Rosario Rizzuto col cellulareDomenica prossima, 27 Novembre, si va a San Leonardo di Cutro, ultimo in classifica con un solo punto ma sempre più in ripresa. Quindi vietata ogni distrazione perchè visto come marciano Roccabernada e Cirò è vietato sbagliare!!!

Qui le foto della gara con il Rocca di Neto fatte, però, con il cellulare.

Giovanni Daniele litiga col presidente, saluta l'Us Scandale e se ne va!

Dopo Enzo Lucanto accasatosi, nel giro di pochi giorni, prima a Corigliano e poi a Cutro, l'Us Scandale del presidente Domenico Marazzita perde anche il bravo Giovanni Daniele di Crotone.
 

A convincere il difensore crotonese a lasciare lo Scandale pare siano state alcune incomprensioni prima con il neo mister Antonio Londino e poi con il presidente Domenico Marazzita.

Maglietta profetica (allora era nata per scherzo!) per Giovanni Daniele, ex Us Scandale, oggi alla ricerca di un presidente. Foto Rosario RizzutoI fatti, per come ne siamo venuti a conoscenza, sfiorano il ridicolo e forse è appena il caso di cominciare a rimpiangere mister Carmine Drammis (che scritta da me è tutto dire!!!).


Per quanto riguarda Domenico è quello che è e non cambierà MAI: PRENDERE O LASCIARE!!!???

Ecco Antonio Londino, il nuovo allenatore dell'Us Scandale

Si chiama, come ho anticipato qualche giorno fa, Antonio Londino e arriva da Mesoraca.
Mister Antonio Londino, neo allenatore, per la stagione 2011.2012, dell'Us Scandale. Foto Rosario Rizzuto col cellulare
E' lui il nuovo allenatore dell'Us Scandale del presidente Domenico Marazzita che dopo aver fallito, lo scorso anno, ai play off la promozione in Prima Categoria, sta allestendo una squadra per tentare l'impresa e raggiungere quella categoria mai ottenuta dalla squadra scandalese.

Per fare questo si ci sta affidando all'ossatura della squadra dello scorso anno più qualche nuovo innesto.
Si è tirato fuori dalla mischia Claudio Scalise che pare abbia messo la testa a posto (sic!) e quindi non gioca più, come se le due cose fossero correlate!
Antonio Londino con Santino De Cicco. Foto Rosario RIzzuto col cellulare.
Mentre è notizia di ieri (o almeno ieri è uscito sulle pagine sportive del Quotidiano della Calabria) che Enzo Lucanto non è più dello Scandale in quanto si è accasato a Corigliano smentendo di fatto quanto aveva detto qualche giorno fa il presidente Marazzita e cioè che tutti i calciatori di un certo peso che già avevano giocato lo scorso anno sarebbero rimasti a Scandale ma si vede che l'offerta arrivata dalla cittadina jonica non era rifiutabile e quanto offerto da Domenico poco competitivo!!!

Ma sono certo che mister Londino non ne farà un dramma e saprà trovare tra gli uomini che ha a disposizione chi possa sostituire l'attaccante scandalese.

Iniziata la nuova stagione per l'Us Scandale: è Antonio Londino il nuovo mister

Sappiamo tutti come è andata a finire l'anno scorso con la sconfitta della squadra del presidente Domenico Marazzita nei  play off.

L'Us Scandale in questo 2011.2012 disputerà, quindi, nuovamente il campionato di Seconda Categoria.

La squadra è stata praticamente riconfermata in toto, nuovo, invece, e oserei dire per fortuna, l'allenatore.
Scalise & compagni saranno guidati da Mister Antonio Londino che subentra a Carmine Drammis che rimane in società con il ruolo di direttore sportivo.

La società non si nasconde: un campionato alla grande per ottenere direttamente la promozione in Prima Categoria!

Festa a Scandale: ecco i Luminari!

Teresa dà le direttive ed è da brividi come tutti siano a disposizione con allegria consci del proprio ruolo e del proprio compito, ogni tanto qualcuno alza pure la voce ma dovendo dare retta a centinaia di persone, che sembra non mangino da mesi, ce ne vuole di pazienza.
Il Luminario di via Resistenza a Scandale dopo l'accensione. Foto Rosario Rizzuto
Mimma osserva con dolcezza e se ne bea la sua piccola che balla scatenata sulle note irradiate dal bravo Dj Covak; Salvatore, che è arrivato da Cutro anche se ha pure sangue scandalese nelle vene, si gusta alla grande un piatto di cumbitu; i bambini fanno a gara, almeno subito dopo l’accensione del grande luminario, a buttare ramoscelli di frasche nel fuoco: a Scandale è festa, ci sono i Luminari!

Tradizione, anche se in tono minore, rispettata anche quest’anno.
I grandi fuochi che a Scandale, ma anche in altri comuni della Provincia, si accendono la sera della vigilia di San Giuseppe, nel paese collinare crotonese, in questo 2011, non sono stati tanti: quello della Pro Loco in via Resistenza, quella della Parrocchia in piazza San Francesco, uno privato (almeno così ci è stato detto) e quello, molto bello, accesso nel Villaggio Corazzo e curato dai cittadini e dall’Associazione Sviluppo Corazzo presieduta da Valentino Castagnino.
 Un gruppo di amici al Luminario di via Resistenza a Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Nella frazione scandalese si sono divertiti con canti, musiche e balli, degustando, con il contributo simbolico di un euro, più che altro per coprire qualche spesa, le varie pietanze preparate dal cumbitu allo spezzatino, dal vino ai dolci e la serata è andata avanti fino a notte inoltrata!

In attesa del dono dell’ubiquità, nella serata di venerdì 18 marzo abbiamo seguito il luminario organizzato dalla Pro Loco di Scandale, presieduta da Teresa De Paola, in collaborazione con l’Us Scandale del presidente Marazzita (alla cui squadra – erano infatti molti i calciatori presenti – il luminario deve aver fatto bene visto che domenica 20 sono tornati a vincere per tenersi stretta la seconda posizione in classifica che vale molto in chiave play off).
 I ceci mischiati alla pasta. Foto Rosario Rizzuto
L’ex campo da tennis di via Resistenza, che nel pomeriggio era stato pulito con grande impegno dai ragazzi della Prociv “Ausilia” di Scandale a cui vanno i ringraziamenti della stessa presidentessa della Pro Loco, è stato riempito all’inverosimile dalle persone accorse nonostante la serata non fosse delle migliori; in un angolo lo stand della Pro Loco e dell’Us Scandale che hanno distribuito, gratuitamente, ogni genere di prelibatezza dagli stuzzicini di pane e sardella, olive ed altro, al cumbitu, alle penne all’arrabbiata, ma anche panini e dolci di più tipi con la chicca finale dei crustuli fatti sul posto che sono andati a ruba nonostante la gente si fosse già rimpizzata delle pietanze precedenti.
 
Un po’ distante è stato sistemato il palchetto della musica con Antonio Timpano, alias dj Covak, a fare il padrone di casa con un mix di musica popolare, più gradita agli anziani e agli adulti (e qualcuno è sceso anche in pista), e tocchi di musica moderna anche ballabile, che hanno fatto scatenare soprattutto le bambine e qualche ragazza.

All’esterno del campo da tennis, intorno ad un “San Giuseppe” (l’albero che sta al centro infilzato nel terreno) mai così alto, che era stato sistemato nel pomeriggio da Francesco Rizzuto ed alcuni amici anche con l’aiuto di un mini scavatoio, il luminario è stato acceso dai volontari della Pro Loco alle 20,10 e il quartiere si è subito accesso di mille colori e migliaia di scintille che hanno riscaldato l’aria.
 Panoramica sull'ex campo da tennis che ha ospitato la festa. Foto Rosario Rizzuto
La festa dei luminari è convivio, vicinanza, comunione (per partecipare ai luminari scandalesi è arrivato anche un pullman con 53 persone residenti a Reggio Emilia e dintorni che si sono fermati un paio di giorni a Scandale) quindi nessuna sorpresa quando più persone, allertate dalla presidentessa De Paola, si sono adoperate per spostare le frasche dall’ingresso principale (che era stato chiuso per motivi di sicuerezza garantendo l’ingresso da un’altra parte) per far in modo che una ragazzo in carrozzina potesse accedere nel piazzale della festa!

Di gente, dal luminario di via Resistenza, ne è passata tanta e molta si è fermata visto che, quest’anno, c’era poco da girare per gli altri luminari essendoci solo quello della Parrocchia (anche qui si è mangiato e cantato in chiave più religiosa all’ombra, si fa per dire, del palazzo baronale Drammis) al quale già prima delle 23,00 non c’era più alcuno!
 Ragazze si divertono al Luminario della Pro Loco di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
E’ stata quindi un’altra serata indovinata, organizzata dall’associazione del vicepresidente Gianni Scalise, lui e gli altri della Pro Loco non sbagliano un colpo, nonostante debbano fara i conti con finanze sempre più misere, che rischiano di diventarlo sempre di più se non ariverranno i contributi dell’Amministrazione Comunale, bloccata (proprio in chiusura di mandato) da una giurisprudenza assurda e cieca che, nel tentativo di bloccare gli sprechi, rischia di penalizzare chi i contributi li usa davvero per il bene della gente e lo sviluppo del territorio.

Ma Teresa e gli altri (ma anche le altre associazioni che rischiano di essere penalizzate) hanno le spalle larghe e non si arrenderanno facilmente.
 
[Rosario Rizzuto]

Ecco le foto di Scandale – Belvedere Spinello dello psicopatico Rosario Rizzuto

Beh ormai, grazie all'Us Scandale, mi conoscono tutti. E se mi dessero un euro per ogni mala parola ricevuta per la squadra sarei milionario; tra tifosi della Nuova Torre Melissa ed altri ormai non c'è più conto, anche a distanza.
Mi è stata segnalata una frase di Giuseppe Durante, allenatore dell'Altilia, scritta sul suo profilo Facebook, dopo il bel pareggio della sua squadra con la capolista Nuova Torre Melissa.
 Alcuni giocatori e dirigenti dell'Us Scandale prima della gara con il Belvedere Spinello. Foto Rosario Rizzuto 
Già pensavo alla querela, solo per fare qualche soldino per le case famiglie di Villa Condoleo, ma Giuseppe si è fatto furbo e parla in modo generico impedendomi dunque di denunciarlo e scrive: "
Giuseppe Durante : ‎2-2 con la capolista…. mi dispiace solo aver fatto un mezzo favore ad uno psicopatico oggi.… ahahahahahah cmq sono sicuro che riusciremo a salvarci… parola di mister… ahahahaah".

Ecco, anche secondo la persona che mi ha segnalato la cosa, sarei io lo pscicopatico anche se tra me e lui è una bella lotta che, "senza indubbiamente", lui vincerebbe per distacco!

Devo essere onesto, da qualche parte ho scritto che l'Altilia avrebbe ceduto il passo alla capolista solo per fare un dispetto allo Scandale e non  potete sapere quanto sono felice di essermi sbagliato.

Ora lo Scandale è a meno sei e la rincorsa al vertice, che non ho dubbi raggiungeremo (perchè alla fine tra il diavolo e l'acqua santa vince sempre quest'ultima!!!), può ricominciare dopo punti assurdi lasciati su alcuni campi primo fra tutti proprio il "Luigi Demme"!!!

Mi ero promesso di non scrivere nè fare foto ad una squadra, ad alcuni calciatori (tutti) che per certi versi non meritano, che mi hanno lasciato solo nella mia "lotta" contro i tifosi della Nuova Torre Melissa (il famoso post è ancora senza commenti da Scandale!!!) ma mi è stato chiesto e mi è sembrato brutto dire di no anche perchè, se dovessi scongelare la mia candidatura alle prossime elezioni comunali, a chi li vado a chiedere i voti?

E così eccomi di nuovo, dopo qualche giornata al "Luigi Demme" con la mia macchinetta, mentre mio figlio Alex gioca al parco, al cospetto di un arbitro macchietta Rosso Ferrari.
Credevo di aver visto ogni tipo di arbitro sui campi di calcio dove sono stato ma l'arbitro cosentino, o almeno mi hanno detto che era della cittadina bruzia, mi mancava.
Uno con una voglia di protagonismo assoluta, che alla fine non ha arbitrato male ma che su alcune decisioni è stato penoso!
La panchina della gara dello Scandale con il Belvedere Spinello. Foto Rosario Rizzuto
La gara!
Lo Scandale ha dato l'impressione di poter fare della gara quello che voleva passando in vantaggio facendosi poi raggiungere ed affondando nella ripresa con la punizione di Domenico Marazzita (rapporto tra i gol fatti e i metri percorsi in gara più alto d'Italia, mi spiego meglio, riesce a segnare anche una tripletta camminando per 10 metri in tutta la gara!!!) ed il primo gol a Scandale di Gelsomino Garofalo le cui potenzialità sono tutte da esprimere ancora e sul quale faccio ammenda avendolo giudicato prima di vederlo all'opera o, meglio, dopo averlo visto in modo parziale: all'andata a Belvedere Spinello si mangiò un gol che ancora grida vendetta e che coincidenza essersi sbloccato proprio con la stessa squadra!
Il gol del Belvedere Spinello al 92' vale solo per le statistiche e per aver fatto stare sulle spine i tifosi per gli ultimi tre minuti di recupero!
Santino De Cicco, Giovanni Daniele e Luigi Villaverde. Foto Rosario Rizzuto
Prima della partita l'insuperabile, in gara, Giovanni Daniele, ha consegnato un mazzo di fiori all'ex mister dello Scandale Luigi Villaverde che ora allena il Belvedere Spinello.

Mentre vi segnalo che le mie foto sulla gara e dintorni le trovate cliccando qui, questa (Fonte: Crotonesport.com) è la situazione dopo 19 giornate e quando ne mancano sette alla fine (6 punti da recuperare in sette giornate, FORZA RAGAZZI CHE SI PUO' FARE!!!):

Seconda Categoria 2010/2011

Risultati – 19. Giornata (27/02/2011) :

 
Domenica, 27 Febbraio 2011
15:00    SCA Scandale - BEL Belvedere Spinello 3 : 2    
15:00    ALT Altilia - NUO Nuova Torre Melissa 2 : 2    
15:00    CIR Cirò - PAL Pallagorio Calcio - : -    
15:00    ROC Rocca di Neto - PAP Papanice 2 : 1    
15:00    PET Petilia Calcio - REA Real Fondo Gesù - : -    
15:00    CAS Casabona Calcio - ROC Roccabernarda 3 : 1    
15:00    VER Verzino - SAV Savelli 2006 3 : 2    
Classifica
Posizione   Squadra Punti Giocate V N P Reti Diff. Penalità
1 (1) NUO Nuova Torre Melissa 45  19  14  34:16  18 
2 (2) SCA Scandale 39  19  11  44:28  16 
3 (3) CAS Casabona Calcio 37  19  11  40:18  22 
4 (4) ROC Roccabernarda 32  19  33:25 
5 (8) ROC Rocca di Neto 27  19  24:24 
6 (9) VER Verzino 27  19  31:33  -2 
7 (5) PAL Pallagorio Calcio 26  18  25:17 
8 (6) PAP Papanice 25  19  26:22 
9 (7) BEL Belvedere Spinello 25  19  31:38  -7 
10 (10) PET Petilia Calcio 20  18  20:24  -4 
11 (12) ALT Altilia 18  19  27:39  -12 
12 (11) CIR Cirò 17  18  21:24  -3 
13 (13) REA Real Fondo Gesù 10  18  13  23:44  -21  -1 
14 (14) SAV Savelli 2006 19  15  18:45  -27 
Promossa in Prima Categoria Ai play off Ai play out – se 13a e 12a hanno meno di dieci punti di distacco dalla 10a e dalla 11a Retrocessa in Terza Categoria

Una foto al giorno: Domenico Marazzita all'inizio della sua carriera!

Domenico Marazzita, attuale presidente-calciatore dell'us Scandale fotografato da Rosario Rizzuto nella stagione 2003/2004.

Cena Unitalsi e Tombolata Us Scandale: ecco le foto!

Un'altra bella giornata di manifestazioni natalizie quella di ieri a Scandale.
Nel tardo pomeriggio, infatti, si è svolta, presso la Fondazione Casa della Carità, la Cena Natalizia dell'Unitalsi di Scandale.
Un gruppo di volontari dell'Unitalsi che ha servito durante la Cena di Natale 2010. Foto Rosario Rizzuto
In serata, invece, presso il salone Bella Blu, si è tenuta la Tombolata del Tifoso, organizzata dall'Us Scandale del Presidente Domenico Marazzita.

Ad entrambe le manifestazioni hanno partecipato tantissime persone come potete vedere nelle foto delle mie due gallery.
Viky Bomparola con alcuni amici alla Tombolata dell'Us Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Verzino sanzionato per i danni all'arbitro Perri di Rossano

Costa cara al Verzino la sconfitta di domenica scorsa contro lo Scandale.
Non ci riferiamo a quanto successo sul campo ma a quello che è avvenuto dopo, cosa che alcuni calciatori dello Scandale mi avevano già anticipato e che io avevo faticato a credere visto che ritenevo Verzino un paese tranquillo e considerato che la vittoria dello Scandale è stata nettissima e che alcunchè può essere addebitato all'arbitraggio.
Una formazione del Verzino. Foto Rosario Rizzuto
In poche parole al termine della gara o, meglio, prima che l'arbitro rientrasse negli spogliatoi gli sono stati bagnati i vestiti e rigata la macchina.

Il giudice sportivo ha deliberato 350 Euro di mnulta alla società più il risarcimento dele spese che dovrà affrontare l'arbitro Perri di Rossano, si legge infatti nel Comunicato Ufficiale: "Con obbligo di risarcire i danni subiti dal direttore di gara, previa esibizione di documentazione fiscale comprovante le spese sostenute per le riparazioni resesi necessarie, a causa del comportamento tenuto da parte di dirigenti e/o sostenitori non identificati che, introdottisi nello spogliatoio arbitrale privo di chiusura con relative chiavi, eseguivano atti vandalici consistenti nel bagnare e sporcare completamente gli indumenti personali del direttore di gara, nonché nel rigare l’autovettura di proprietà dello stesso regolarmente parcheggiata all’interno dell’impianto sportivo".

Cose che non dovrebbero succedere ma che succedono forse perchè il male peggiore non è parlare delle cose come ho fatto io (ed ora rischio di 2 anni di inibizione e 3.000 Euro di multa per lo Scandale); magari se chi ha fatto il danno a Perri avesse avuto un blog avrebbe evitato di rovinargli la macchina sfogando la sua rabbia in rete!!!
Scelga la Figc quale delle due è la cosa migliore!!!

Nello stesso Comunicato viene ufficializzata la diffida per ben tre calciatori delo Scandale: Giovanni Daniele, Domenico Marazzita ed Antonio Scalise: alla prossima ammonizione sono fuori per un turno!

Dal Blog dello Scandale: Lucanto arriva all'Us Scandale, la squadra ora è al completo!

Tra le novità della stagione 2010/11 il presidente dell'Us Scandale, Domenico Marazzita ha dato vita al Blog della squadra che potete visualizzare all'indirizzo: http://usscandale.splinder.com/, oppure dai miei link nella barra di sinistra o cliccando qui.

In questa stagione non sono dirigente della squadra visto che quando è stata costituita ero nell'altro mondo e così, da quando sto meglio, ho accettato volentieri di occuparmi del blog.

Ieri pomeriggio, così, mi sono trovato a dover dare una notizia che i tifosi della squadra aspettavano da tempo, eccola:

Enzo Lucanto, a sx, con Galasso e il presidente Marazzita. Foto Rosario Rizzuto

Enzo Lucanto è dell'Us Scandale!!!

Bella notizia per i sostenitori dell'Us Scandale che da stasera sogneranno ancora di più per la propria squadra e cominceranno a vedere come reale l'obiettivo Prima Categoria.

Infatti poche ore fa si è conclusa la trattativa tra Scandale e Corigliano (squadra che milita nel campionato di Promozione) e, da qualche manciatab di minuti, Enzo Lucanto è passato alla squadra del Presidente Marazzita, la squadra del suo paese, dove, se non andiamo errati, giocherà per la prima volta.

Quindi non vediamo l'ora di vederlo in campo ed all'opera già domenica prossima a Verzino!

postato da byros alle ore dicembre 15, 2010 18:05 | link | commenti
categorie: acquisti, us scandale, enzo lucanto

In diretta dallo Stadio San Vito di Roccabernarda per la gara di calcio Roccabernarda – Scandale di Seconda Categoria Calabrese

Con un'inedita divisa Verde- Bianco lo Scandale di Mister Drammis si appresta ad affrongtare il Roccabernarda di Mister Bonofiglio.

Lo Scandale sta per scendere in campo (calcio di avvio fissato per le 14,30 a causa del ritorno all'ora solare) con la seguente formazione: Santo De Cicco (Cap.), Domenico Sgarriglia, Luigi Scaramuzzino, Claudio Scalise, Giovanni Daniele, Stefano Rullo, Antonio Scalise (1992), Alessio Perziano, Luca Dozzi, Antonio Scalise (V.C.) (1990), Gelsomino Garofalo.
A disposizione: Tommaso De Paola, Raffaele Galasso, Carmine Franco, Salvatore Chiaravalloti, Domenico Marazzita, Valentino Fausto Castagnino, Giuseppe Cozza. Assistente di linea di parte: Antonio Carvelli. Dirigente Accompagnatore: Salvatore Lucanto.

I padroni di casa rispondono con: Pugliese, Guarascio, Cucè, Fardella, Tambaro, Locanto, De Rose, Fonte, Bonofiglio, Facente, Achik.
In panchina: Giovanni Marazzita, Oliverio, Aprigliano, De Luca, Sulla, Ammirati. Assistente di linea di parte: Francesco Lumia.

Le due squadre scenderanno in campo agli ordini di Massimo Frangipane di Catanzaro che, a primo acchito, sembra incutere sicurezza.

Vedremo!!!

Lo Scandale a testa altissima dalla gara con il Pallagorio e rimane comunque secondo!

Nonostante la sconfitta casalinga per 3 a 1 lo Scandale non ha deluso i propri tifosi giocando una bella partita; sulla sua strada un Pallagorio molto cinico  e capace di concretizzare il massimo col minimo sforzo.

L'Us Scandale sconfitto in casa dopo molto tempo dal Pallagorio. Foto Rosario Rizzuto

La rete dello Scandale è arrivata su una punizione di Tonino Scalise, l'arma in più, insieme con altri, di questo Scandale di Seconda Categoria targato ancora una volta  dal Presidente Marazzita.

Questo il video del gol su punizione dello Scandale (immagini amatoriali):

Le altre mie foto cliccando qui.

L'Us Scandale terzo a Reggio Emilia. Domenico Marazzita capocannoniere con 7 reti

REGGIO EMILIA Non solo la partecipazione ad un torneo di calcio, nel viaggio a Reggio Emilia dell'Us Scandale del presidente Domenico Marazzita c'è molto di più.

Una gita tutti insieme, in parte autofinanziata dagli stessi calciatori, dirigenti e qualche tifoso, per festeggiare il grandissimo campionato di Terza Categoria dello Scandale, ritornato, dopo alcuni anni di pene e sofferenze, nell'elite del calcio provinciale.

L'11 iniziale dell'Us Scandale a Reggio Emilia. Foto Rosario Rizzuto

L'Us Scandale è stato il vincitore morale del girone crotonese di Terza Categoria, non promosso per episodi ma capace, senza che all'inizio e soprattutto dopo le prime gare, ci credesse alcuno, di dare lezioni di calcio e non solo a tutti e andando contro tutto e tutti, accettando a volte decisoni scervellate e di parte (vedi spostamento della gara contro il Papanice all'Ezio Scida, pietra miliare di una finale di stagione falsato!) senza fiatare.

La formazione delle  Vecchie Glorie del Gaudioso. Foto Rosario Rizzuto

In attesa che dalla classifica regionale per i ripescaggi, i cui termini per presentare domanda scadono il 3 settembre, arrivino buone notizie per lo Scandale, che merita di disputare, nella prossima stagione, il campionato di Seconda Categoria, per salutare questo campionato, la società, su invito dell'associazione “Scandale in Emilia” di recente costituzione, si è regalata questa partecipazione a questo primo torneo “Scandale in Emilia” in una terra piena di scandalesi e di emigrati.

Una partecipazione che è andata al di là della manifestazione sportiva: un'occasione per stare vicino alla gente di Scandale che per motivi di lavoro ha dovuto lasciare il paese, ma che anche a distanza è vicino a ciò che succede nella terra natia grazie anche al Crotonese e ai tanti blog scandalesi che immettono in rete la vita di paese.

Che alcuni emigrati seguino lo Scandale calcio più di tanti concittadini che vivono in paese era cosa risaputa e questo viaggio è stato anche l'occasione per testare dal vivo questa cosa.

Il torneo, che si è disputato sabato 26 giugno sul glorioso stadio “Mirabello” di Reggio Emilia sotto la coordinazione di Nando Spina, ha visto la partecipazione di quattro squadre: oltre all'Us Scandale hanno partecipato l'Asd Gaudioso, le vecchi glorie del Gaudioso e lo Sporting Pieve-Cella.

Alcuni giocatori e tifosi dell'Us Scandale si rilasano nella piscina del Park Hotel di Reggio Emilia. Foto Rosario Rizzuto

Lo Scandale era sfortunato nel sorteggio è pescava proprio il forte PieveCella che andava ad affrontare, dopo un viaggio di 12 ore, nella prima gara disputata sotto un sole asfissiante intorno alle 15,00.

Il presidente Marazzita, a Reggio Emilia anche nelle vesti di allenatore, vista la non presenza di mister Drammis, schierava questa formazione: De Cicco, Sgarriglia, Claudio Scalise, Daniele, Bomparola, Chiaravalloti, Antonio Scalise, Scaramuzzino, Flavio Marazzita, Domenico Marazzita, Castagnino.

Pronti a subentrare: Artese, De Paola, Cozza, Franco Carmine, e l'agregrato Gelsomino Garofalo.

La supremazia iniziale della squadra reggiana era evidente e Chiaravalloti e compagni andavano sotto di una rete, la reazione c'era e nel secondo dei due tempi da 25 minuti, ottenevano il pareggio con Domenico Marazzita. La gara sembrava avviarsi giustamente ai calci di rigore ma due minuti prima del triplice fischio l'arbitro Spagnolo, scandalese emigrato, inventava un rigore per il PieveCella (“Non c'era, ma anche se c'era non si doveva dare quel rigore” ha commentato più di uno) che De Cicco intuiva ma non riuscica a parare.

La reazione dello Scandale era veemente con due rigori recriminati nei minuti restanti e una rete “mangiata “ da Daniele Bomparola, solo davanti la porta, ma la gara finiva con la vittoria per 2 a 1 della squadra locale.

Nell'altra semifinale tra le due squadre Gaudioso, dopo una gara combattuta avevano la meglio i giovani dell'Asd, capitanati da Antonio Raimondo, che raggiungevano in finale il PieveCella.

Lo Scandale, quindi, disputava la finale per il terzo posto contro le vecchie glorie, gara senza storia, vista anche la stanchezza dell'altra squadra che aveva appena finito di giocare la propria semifinale, con Domenico Marazzita che andava in rete sei volte nel 7 a 1 finale (l'altra rete è stata realizzata da Flavio Marazzita) e guadagnava la coppa come capocannoniere del torneo dopo essere già stato quello del girone E di Terza Categoria.

Domenico Marazzita premiato come capocannoniere del Torneo "Scandale in Emilia" a Reggio Emilia da Massimo Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Per la cronaca il torneo se lo aggiudicava ai rigori lo Sporting PieveCella dopo che il 60 minuti della finale erano finiti sullo 0 a 0.

Fatale all'Asd Gaudioso lo sbaglio dagli 11 metri del primo rigorista.

Nonostante qualche giocatore e qualche dirigente dello Scandale si sia lamentato per un finale, a suo dire, già scritto, il presidente Marazzita e il direttore sportivo Castagnino hanno cercato di sdrammatizzare mostrando contentezza per il risultato raggiunto che permette di portare a Scandale due trofei: la targa per il terzo posto e la coppa per il bomber.

Ma la festa non è finita con il quadrongolare, infatti in serata le squadre, i soci di “Scandale in Emilia”, la comitiva scandalese e molti emigrati si sono ritrovati presso la parrocchia di San Bartolomeo, nella periferia di Reggio Emilia, per una serata di festa e di allegria, all'insegna dei panini con salsiccia, peperonata e di buon vino.

Durante la serata il presidente dell'Us Scandale, Domenico Marazzita, ha donato al presidente dell'associazione “Scandale in Emilia”, Massimo Scandale, una targa con su inciso: “L'Us Scandale ringrazia l'Associazione 'Scandale in Emilia' per l'impegmo, l'ospitalità e l'affetto dimostrati”.

Il presidente dell'Us Scandale Domenico Marazzita con alcuni soci di "Scandale in Emilia". Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Una serata per stare insieme, parlare con amici che non si vedevano da tempo o fare nuove amicizie soprattutto per i crotonesi della squadra Santino De Cicco e Giovanni Daniele.

Questo ultimo ci ha dichiarato: “E' stata una bella esperienza, dalla partenza, alla fermata negli autogrill, all'arrivo a Reggio Emilia, ai pranzi tutti insieme, passando dagli scherzi nelle camere e dagli 80 minuti giocati nello stadio “Mirabello”: uno stadio sicuramente importante calcato, tra gli altri, da un certo Del Piero e un certo Weah.

Adesso si pensa al prossimo campionato sperando che questa iniziativa sia servita a creare un gruppo ancora più forte di quello del campionato appena terminato; ci daremo appuntamento per prepararci ad un campionato sicuramente da protagonisti sia che sia esso quello di Terza Categoria o di Seconda se ci sarà un'eventuale ripescaggio.

Non è facile trovare un squadra di Terza Categoria, del sud, che va a Reggio Emilia a fare un torneo, quindi un ringraziamento molto importante va a tutti quelli che hanno contribuito ad organizzare questo bellissimo evento sportivo”.
 

ROSARIO RIZZUTO

Lo Scandale entra in clima partita, ecco la formazione!

Smaltita la stanchezza per il viaggio e per la nottata di semi pazza gioia, l'Us Scandale entra in clima torneo: poco fa, dopo il leggero pasto, il presidente Marazzita ha annunciato la formazione iniziale che scenderà in campo nella prima partita.

Il presidente Marazzita mentre dà la formazione titolare. Foto Rosario Rizzuto

Si parte con De Cicco, Sgarriglia, Claudio Scalise, Daniele, Bomparola, Chiaravalloti, Antonio Scalise, Scaramuzzino, Flavio Marazzita, Domenico Marazzita, Castagnino.
Pronti a subentrare: Artese, De Paola, Cozza, Franco Carmine, e l'agregrato Gelsomino Garofalo.

Forza Ragazzi portiamo a Scandale questa coppa!!!

Qui le foto scattate finora.

A Reggio Emilia con l'Us Scandale: le prime foto di Rosario Rizzuto

Addormentarsi alle 22,30 ha anche i suoi svantaggi come quello di svegliarsi all'01,30 e non avere più sonno.

Il Presidente dell'Us Scandale, Domenico Marazzita. Foto Rosario Rizzuto

Così mentre immagino che gli altri stanno a scialarsi o stanno per rientrare (lo spero se oggi non vogliono fare una brutta figura in campo) io sono qui nella stanza 300 del Park Hotel di Reggio Emilia, sveglio ormai da due ore.

Passate bene visto che ho avuto il piacere di chattare su Facebook con due delle più brave giornaliste del Crotonese inteso come territorio e non come giornale: Enrica Tancioni e Cristiana Rizzuto.

Ma arriva sempre il momento di restare soli, e mentre il mio piccolo Antonio si gira e rigira nel letto qui vicino a me, faccio zapping in tv, indeciso se lasciare definitivamente sul canale V.M 18 oppure guardare Overland su Rai 1.
Di certo è più interessante questo che quei infiniti ed inutili su e giù (ora sulla neve) che, immagino, stiano girando su molti dei televisori delle altre stanze: son ragazzi!!!!

Alba in viaggio. Foto Rosario Rizzuto

Non è stata una gran bella giornata quella di ieri, una tristezza strana: la mia stella polare che nn si fa viva, persone strane attorno, mio figlio che le vuole tutte vinte.

Per fortuna la serata è stata salvata dalle mie impareggiabili cugine che abitano a Reggio Emilia e dai rispettivi mariti anche se non è bello addormentarsi mentre sei ospite e tuo figlio è in brodo di giugiule davanti alla Nintendo Wii nera dello "zio".
Pazienza.

E ora sono qui, carico come spesso, ma solo, davanti a questo specchio che riflette la mia immagine tra luci ed ombre e non parlo solo di quelle che si vedono.

Finalmente sono tornato io ed ho caricato le poche, in realtà, foto scattate ieri tra viaggio e pranzo: la compagnia è ottima in realtà, sono io quello sbagliato, e molto variegata basti pensare che si va da quel belloccio di Maurizio Mollura a quel figo di Giovanni Daniele, da nonno Santino De Cicco al presidentissimo Domenico Marazzita capace di organizzare, insieme con i responsabili dell'Associazione "Scandale in Emilia", un'esperienza unica soprattutto per i più giovani.

Santino De Cicco e Giovanni Daniele. Foto Rosario Rizzuto

Sperando però di non fare la fine dell'Italia e di fare una bella figura oggi pomeriggio allo Stadio Mirabello al primo torneo "Scandale in Emilia".

Queste intanto le prime foto di questo viaggio.

Tutti ad Isola Capo Rizzuto: alle 19,00 Altilia – Scandale!

Dopo la vittoria sul Cirò, anche nella gara di ritorno, lo Scandale ha guadagnato la finalissima dei play off del girone E di Terza Categoria.

Oggi alle 19,00 al comunale in sintetico di Isola Capo Rizzuto alle 19,00 giocherà la gara d'andata con l'Altilia, l'altra finalista; il ritorno è previsto per il 6 Giugno

Giovanni Daniele dell'Us Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Lo Scandale, forte del secondo posto al termine della stagione regolare, potrebbe puntare al pareggio per poi giocarsi tutto in casa al ritorno avendo la possibilità di passare il turno in caso di parità (nei punti e nella differenza reti nelle due gare), dopo però la disputa di due tempi supplementari da 15 minuti, ma Marazzita e compagni non devono fare calcoli…

Una sola parola… VINCERE E VINCEREMO!!!

QUESTO CALCIO NON MI APPARTIENE: ROSARIO RIZZUTO (IO) LASCIA L'US SCANDALE

QUESTO CALCIO NON MI APPARTIENE: DA IERI ROSARIO RIZZUTO NON E’ PIU’ IL SEGRETARIO DELL’US SCANDALE.
Finisco di sbrigare alcune pratiche amministrative e rassegnerò le dimissioni.
In un calcio pieno di violenza  (in cui, nonostante le belle parole che il presidente  della Figc di Crotone, Giuseppe Talarico, dice ad ogni inizio di campionato, poi vanno avanti le persone che picchiano gli arbitri, in cui l’allenatore della squadra avversaria,
Giuseppe Durante, può tranquillamente dire, sentendosi un eroe, "Se metti qualche foto on line ti querelo che non sei autorizzato", che, essendo lui, Giuseppe Durante, stato allontanato dall’arbitro nel primo tempo, può tranquillamente infischiarsene e rimanere a bordo campo, vicino la sua panchina, per tutta la gara, senza che l’arbitro interrompi la gara, mentre il di lui padre, presidente dell’Altilia, in campo nelle vesti di raccattapalle, può tranquillamente dirne di tutti i colori all’arbitro (minandone la tranquillità psicologica) e provocarmi per tutta la gara dicendomi di tutto e proibendomi, con fare minaccioso [COME TUTTI I PRESIDENTI CHE SI RISPETTONO], anche di RIDERE e mi avrebbe messo, ringhiando come un cane, le mani addosso se non lo avesse fermato un mio calciatore), ROSARIO RIZZUTO non ci sta più!!!
Ma non abbandonerò il girone E di Terza Categoria, senza vincoli societari potrò girare per i campi, fare filmati, foto, registrare tutti i sopprusi e le ingiustizie che ogni domenica avvengono, devo dire con il beneplacito della Figc di Crotone e dell’Aia (perchè non si spiegherebbe diversamente) e renderli pubblici, condivederli con quella parte di mondo ONESTO CHE ANCORA C’E', quelli che non bruciano le auto dei giornalisti, come successo al mio amico Antonino Monteleone, ma che fanno i gruppi a favore delle vittime di questo mondo strano!!!, e sono migliaia di persone anche se ora potrebbe non sembrare così.
Sono consapevole che ancora per un po’ di tempo continuerò ad essere UNA VOCE CHE GRIDA NEL DESERTO. Perchè non c’è la volontà POLITICA di cambiare, perchè la violenza, le INGIUSTIZIE fanno comodo a tutti, per primi a chi dovrebbe far rispettare le regole.
Regole che non ci sono più.
Essere allontanato dal campo con la giustifica da parte dell’arbitro (tra l’altro registrata nel video in mio possesso) di aver detto alla mia squadra: "Forza Ragazzi dategli una lezione di calcio!", dopo essere stato circondato e minacciato praticamente da tutta la squadra dell’Altilia ed in parte anche dalla mia squadra, è vergognoso ed oltraggioso per uno che finora si è fatto il CULO COSI’ non solo per l’Us Scandale ma per tutta la Terza Categoria in sè.
QUESTO CALCIO, in cui sono stato costretto a chiamare i Carabinieri per essere protetto, PIENO ZEPPO DI GENTE VIGLIACCA ED IPOCRITA, NON MI APPARTIENE, il calcio che volevo lasciare ai miei due figli era un altro.
Ma non me ne andrò in silenzio.
Farò più rumore da "morto": presidente Talarico, presidente Contarino, presidente Marazzita, presidente Mirarchi, Presidente Abete, presidente 
Giuseppe Durante: SIETE TUTTI AVVISATI!!!

Oggi Scandale – Camellino. FORZA SCANDALE!!!

Oggi alle 14,30 allo Stadio Comunale "Luigi Demme" di Scandale si affronteranno lo Scandale di mister Drammis ed il Camellino che, dopo aver pareggiato 0 a 0 l’08 Novembre 2009 con l’attuale capolista Papanice, ha incamerato ben 4 sconfitte (con Casabona, Altilia, Roccabernarda e Nuova Siberene) subendo 9 reti e realizzandone solo 3.

Parabola significa che Daniele Bomparola e compagni hanno una sola possibilità: VINCERE… VINCERE… VINCERE!!!

Non saranno accettati altri risultati, una semplice e secca vittoria anche con qualche gol possibilmente, anche perchè la classifica marcatori dello Scandale langue malinconicamente: finora solo 5 reti realizzate da: Domenico Marazzita (due), Daniele Bomparola, Valentino Castagnino e Gaetano Longo.
E che a guidare la classifica sia Domenico che avrà fatto, in 6 gare, sì  e no 200 metri (escludendo il cammino che si fa per raggiungere centrocampo ad inizio gara e quello che si fa alla fine dei due tempi) la dice tutta!!!

Domenico Marazzita. Foto Rosario Rizzuto
Oggi sarà la giornata di Tonino Artese, sempre che mister Drammis lo schieri in campo dal primo minuto, oppure gli scandalesi conosceranno la bravura di Gaetano Longo in rete domenica scorsa a Cirò Marina: qualche chilo in più per il bomber crotonese ma sotto porta è micidiale e poi si muove di più di Domenico () !!!

Tutti al campo quindi per gridare "Forza Scandale".

Dimenticavo: sembra che oggi, sulle tribune del "Luigi Demme", ci saranno gli ultrà con tanto di amplificazione. Che bello!!!
Domenico Marazzita non starà facendo la differenza in campo come vorrei io  e come so che potrebbe fare se fosse meno pigro (anche se 4 punti su 8 sono arrivati grazie alle sue due reti) ma come presidente si sta dando alla grande. BRAVO DO!!!

Lo Scandale sbanca contro il Cirò: in rete Castagnino e Longo

Cirò e Scandale a centrocampo prima della gara. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto
CIRO’                1
SCANDALE     2
Marcatori: 31′ Castagnino, 75′ Longo, 76′ Affatato.
Cirò: Grillo, LeRose, Affatato, Santoro, Zerbi, O. Marincola, Murano, F. Cozza, Nicastri, Blefari, Pugliese (64′ Malena).
A disposizione: Bruno, Baffa, Sessa, Ferrara, Agresti, Samà.
Allenatore: Salvatore Artese.
Scandale: De Cicco, Sgarriglia, Scaramuzzino, Danile, C. Scalise, Chiaravalloti (77′ Sibilla), A.Scalise (84′ S. Lazzaro), A. Squillace II, Castagnino, D. Marazzita, Longo (83′ Artese).
A disposizione: A. Squillace I, Bomparola, De Paola, G. Cozza.
Allenatore: Carmine Drammis.
Arbitro: Marco Novello di Casabona.

CIRO’ MARINA – A Cirò Marina il corrispondente del Crotonese c’è già e quindi posso prendermi qualche libertà in più dovendo scrivere il pezzo "solo" per il mio blog.

Un inizio un po’ brutto per un articolo che deve raccontare una vittoria (e che vittoria! Il Cirò in casa, sul campo, non perdeva dal 25 novembre 2007 con il Real Fondo Gesù, unica sconfitta in casa in tre stagioni di Terza Categoria; c’è stata, in realtà un’altra sconfitta, relativa alla gara con la Nuova Torre Melissa del 22 febbraio 2009, ma fu decretata a tavolino), ma riesco a fare ancora peggio ed invece di gioire per la vittoria (una gioia per altro contenuta anche al campo per rispetto del mio amico Mario Sculco, presidente del Cirò) il primo pensiero al 100′, quando l’arbitro Marco Novello, ha fischiato la fine della gara, è andato a quegli scandalesi che ci saranno rimasti male per questa vittoria dello Scandale.

Cirò e Scandale entrano in campo con l'arbitro Marco Novello. Foto Rosario Rizzuto
Certo sono una minima parte, ma fa male essere coscenti di questa cosa; anche il seguente commento lasciato sul blog dal solito coglione poco informato (che si firma Altilia) e che avrebbe fatto meglio a farlo prima di scrivere: "6 dic 09, 18:33 Altilia: quanto avete perso Rosario… solo questo riusciti perdere solo perdere…" credo provenga da Scandale o "La City" come la chiama la mia amica Stefania.

Che gran paese Scandale, sempre pronti a farci del male, ad essere invidiosi di chi cerca di fare qualcosa!

Sapevo che lo Scandale non era quello visto finora, mi sentivo che a Cirò avremmo potuto fare una grande partita; non per nulla, appena ho incontrato il presidente Sculco, gli ho detto: "Caro Mario sono venuto con due brutte intenzioni oggi a Cirò Marina: la prima vincerti la partita e la seconda impizzarti qualche biglietto della riffa della Pro Loco di Scandale".
Missione doppiamente compiuta perchè lo Scandale ha vinto davvero e Mario è stato gentilissimo ed ha comprato 5 biglietti ed un altro l’ha comprato un suo collaboratore.

Il cuore a mille, con tanto di testimoni, per tutta la gara, seguita da bordo campo con la macchina fotografica al collo praticamente per tutta la gara per cercare di cogliere momenti della gara.

Che la gara contro il Cirò possa avere un risvolto diverso dalle due precedenti, giocate su questo campo, lo intuisco subito, appena vedo giocare la squadra.

Mister Drammis ha mandato in campo dal primo minuto il neo acquisto Gaetano Longo, un po’ appesantito ma che sarà determinante e soprattutto rientra dopo l’influenza, e due gare saltate, Valentino Castagnino; il motorino Daniele Bomparola si accomada in panchina ma solo perchè non è al meglio.

Ed è proprio Valentino al 20′ ad avere l’occasione per sbloccare il risultato, ma, dopo una discesa con palla al piede di quasi 50 metri, arrivato in area tira debole.

Ma per il vantaggio dello Scandale basta attendere altri 11 minuti, al 31′, infatti, ancora Castagnino (che non si capisce come faccia ad andare avanti ed indietro nel campo ed essere sempre fresco come una rosa al contrario di altri…) approfitta di un errore difensivo, recupera palla, entra in area, fa una magia coi piedi, un po’ come Marchisio, il calciatore juventino del gol vittoria con l’Inter, e batte Grillo.

Il Cirò tenta una reazione, i ragazzi di Artese giocano bene ma non sono pericolosi fino al 44′ quando una girata supera De Cicco e si stampa incredibilmente sul palo.

Particolare della parata di De Cicco sul rigore calciato da Francesc oCozza. Clicca x vedere anche il tiro nell'immagine completa. Foto Rosario Rizzuto
La ripresa sembra rispecchiare il primo tempo, con una leggera supremazia dello Scandale ma al 66′ i locali hanno un’occasionissima per aggiustare la gara: l’arbitro Novello (ottima la sua direzione) commette uno dei pochi errori della gara e concede, ingannato da un movimento del braccio, un rigore che nessuno, manco quelli del Cirò, ha visto per un inesistente tocco di mano di Castagnino; la battuta di Francesco Cozza, però, benchè angolata, è intercettata da De Cicco che respinge e poi si butta tra i piedi degli avanti avversari per respingere ancora restando infortunato per alcuni minuti a terra ma poi riprendendo regolarmente il suo posto.

Lo Scandale capisce l’antifona e cerca di chiudere la gara e sembra riuscirci al 75′ quando Domenico Marazzita fa la cosa più bella della sua gara e dà un palla d’oro a centro area a Longo che controlla e la piazza alla sinistra dell’impotente Grillo.

Un gruppo di tifosi del Cirò. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto
Ma non c’è nemmeno il tempo di gioire per lo Scandale che,  sulla ripartita, Gianluigi Affattato riapre subito la gara battendo De Cicco.

Il Cirò comincia a crederci e prende il controllo della gara, il finale è da infarto, con spesso i locali in area ospite ma con De Cicco che si salva da solo, con l’aiuto della difesa o grazie ai fischi di Novello.

Al 100′, dopo un lungo recupero, dovuto anche all’interruzione per l’infortunio al portiere De Cicco, al triplice fischio dell’arbitro, può liberarsi tutta la gioia dei calciatori e dei dirigenti dello Scandale per una vittoria alla fine meritata e per avere finalmente dimostrato, anche agli altri, che LO SCANDALE C’E’.

Questi i risultati di ieri, la classifica del girone E di Terza Categoria e il prossimo turno:

Risultati, classifica e prossimo turno Girone E di Terza Categoria. Clicca x ingrandire. Elaborazione Rosario Rizzuto

(Gallery dedicata a Giovanni Daniele che si è lamentato che non mettevo più le foto).


P.S.: Tempo fa ho saputo che l’arbitro Palmieri junior, forse, per nostra fortuna, non lo incontreremo più perchè sarebbe stato promosso in Prima Categoria.
Ebbene, io non so in che categoria arbitri Novello, ma avendoli visti arbitrare entrambi, e non solo una volta, posso affermare con certezza di non poter essere smentito, che se Palmierino è più avanti di categoria, rispetto a Marco Novello, è l’ennesima dimostrazione che nel calcio, come in tante cose nella vita, non basta essere bravi ma CI VOGLIONO I CALCI NEL CULO…