Posts Tagged ‘don renato’

Le straordinarie qualità di un uomo… Don Renato Cosentini visto da Elena Pavone

Nell'archivio dei miei ricordi, negli anni che comprendono i miei 14 e 19 anni, c’è una raccolta infinita di memorabili e indimenticabili incontri quotidiani avuti con un uomo, un grande comunicatore, senza orpelli, secco e preciso,un uomo che ammiravo a dismisura.

Elena Pavone. Foto da FacebookQuel che c'è da dire va detto, con ogni mezzo, con i libri, sui giornali o anche semplicemente parlando di lui. Don Renato Cosentini era un comunicatore perfetto, capace di coinvolgere chiunque.

Lo era stato con il popolo di Scandale  nei suoi primi anni di sacerdozio e con i suoi bambini, quelli della Casa della Carità, da lui stesso fondata.
Colpiva la sua comunicabilità innata, la carica umana che sapeva trasmettere. Gentile, aperto, disposto a capire tutto, paterno senza essere paternalista; ma fermo, esigente, anche insistente, sicuro nei princìpi cristiani e sicuro che non serva imporli quanto proporli: questo tipo di direttore spirituale era don Renato Cosentini.

Uno che non agguantava la "preda", che non la trattava altezzosamente, ma che al contrario si avvicinava con delicatezza, non si stancava mai di spiegare e incoraggiare; uno che confortava, che esaltava i successi e relativizzava le sconfitte di quelli che si rivolgevano a lui.

Don Renato sapeva essere scrittore avvincente, con uno stile graffiante, genuino e scorrevole, efficace e coinvolgente, maestro di vita crudo e dolce insieme.
Uomo di grande cultura, l’ho adulato per questo!!

E comunicatore straordinario lo era nell'organizzare iniziative per sensibilizzare l'opinione pubblica di Scandale, per quanto il più delle volte non sia stato capito.
Si servì della sua autorevole parola, oltre che dei giornali, per tutte le manifestazioni scaturite dalla sua mente fantasiosa e vulcanica.

Credo che in Calabria fossero in pochi a non conoscere Don Renato.
Don Renato fu perfino uno "scandaloso" comunicatore, quando sul letto di morte decise di desiderare che la “sua Casa” continuasse a vivere, nonostante la gente lo vedesse finito e incapace di poter ancora decidere.
Don Renato Cosentini.
Volle essere così per donare se stesso ai propri ragazzi, fin oltre la morte, e perché così nessuno avrebbe potuto negare che Don Renato avesse sconfitto quella morte che tanto temeva, negli occhi di tutti quei bambini che ha aiutato.

Troppi ragazzi, troppe persone bisognose hanno avuto grazie a lui la possibilità di vivere e costruirsi un futuro, va ringraziato anche solo per questo, per la speranza che ha elargito. Questo era don Renato Cosentini.

 
Ricordo commossa che, alla fine dei nostri dialoghi, mi ripeteva sempre: “Prega per me quando morirò”…
Beh Don Renato, se è vero che le anime possono sentire ciò che i vivi vanno predicando e dicendo, allora è anche vero che udirai di tanto in tanto un sibilo, un vento leggero che ti porta il mio pensiero…
 
Don Renato io non ti dimenticherò mai…

Domani la consegna dei premi della 2^ Ed. del Premio Don Renato Cosentini della Bcc di Scandale

don renato

 

2^ EDIZIONE PREMIO DON RENATO COSENTINI
DOMENICA 9 MAGGIO 2010 ORE 16,30
LOCALE " BELLA BLU "

E' prevista per domenica 9 Maggio  la consegna dei premi  delle quattro sezioni:

Solidarietà Sociale
Premio  laurea
Premio diploma
Premio Ragazzi  promettenti

del Premio Don Renato Cosentini 2010, premio, istituito dal Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Scandale  presieduta da Iginio Carvelli.

Quest'anno la commissione,  nominata dal Consiglio di Amministrazione della BCC di Scandale, ha deciso di assegnare il premio solidarietà sociale al Teatro Stabile di Calabria.
Ricordiamo che l’obiettivo di questo premio è quello di sostenere e promuovere la diffusione della cultura della solidarietà sociale, dei diritti della persona e della legalità.

Un giusto riconoscimento al Teatro Stabile di Calabria che ha festeggiato da poco il suo decimo compleanno di attività.
Teatro Stabile di Calabria che in dieci anni di attività ha saputo creare a Crotone e nella sua provincia  l’interesse al teatro attraverso delle interessanti  stagioni teatrali, ma  ha  soprattutto permesso di formare – attraverso laboratori teatrali realizzati da importanti nomi dello spettacolo italiano – tanti ragazzi crotonesi divenuti ormai parte integrante della compagnia del Teatro Stabile di Calabria.

Una giornata per premiare la cultura e i giovani del nostro paese, ma soprattutto per ricordare la figura di Don Renato.

Credo che se rifletto su  quello che avviene quotidianamente oggi a Scandale,   la figura di padre di questa comunità di Don Renato  manca  molto. 
Manca il suo garbo e la sua intelligenza nel risolvere i problemi e le incomprensioni  che si creano periodicamente  nel nostro paese,  manca  il suo  impegno nel sociale per dare  la risposta ai tanti  problemi dei bambini e dei giovani della società odierna.
(Fonte: Il Blog di Franco Demme)
 

***

Questa, invece, la nota stampa sul premio Don Renato Cosentini pubblicata Giovedì 06 Maggio 2010 dal Crotonese:

SCANDALE – Anche quest’anno prende il via il premio solidarietà sociale voluto dalla Banca Credito Cooperativo di Scandale. Premio, giunto alla seconda edizione, dedicato a don Renato Cosentini che fu socio fondatore della banca e che per molto tempo è stato una guida spirituale per tutta Scandale.

La premiazione avverrà il 9 maggio presso il salone Bella Blu. Il programma della serata prevede la presentazione del premio, il saluto del sindaco, l’intervento delle varie autorità religiose e dei rappresentanti del credito cooperativo. Infine, ci sarà la premiazione e un omaggio musicale della violinista Sandra Spina per allietare la serata.

L’istituzione di questo premio nasce dalla forte convinzione di credere e investire nella cultura e nel sociale per rimanere ancorati ad alcuni valori che il credito cooperativo si fa promotore come questo premio dimostra. L’obiettivo principale di del premio è di promuovere e diffondere la cultura della solidarietà sociale, dei diritti della persona e della legalità. Il premio è destinato a coloro che si sono distinti nel campo della cultura, della solidarietà e della legalità e che con il loro contributo hanno aiutato la Calabria nella sua crescita.

La banca nel corso della serata assegnerà 5 premi:

il 1° premio al Teatro Stabile di Calabria;

il 2° premio spetterà a tre neo laureati: Fedele Pingitore, Giuseppe Mauro, Antonio Franco;

il 3° premio andrà invece a tre neo diplomati: Rosangela Lidonnici, Antonio Ritelli, Elisabetta Galasso;

il 4° premio lo riceveranno alcuni ragazzi promettenti: Antonio Perri, Emanuele Ippolito Pingitore, Silvana Brescia, Fabiola Manchinelli, Antonio Raimondo, Martina Garofalo, Ilenia Lucanto, Marica Coniglio e Teresa Marino;

mentre il 5° premio è un riconoscimento a: Gianmarco Fiumara, Caterina Coriale, Francesco Lidonnici, Rosita Cinzia Trivieri, Francesco Pingitore e Matteo Carvelli.

Serata magica al Concorso di Poesia 'Don Renato Cosentini'. Premiati i vincitori

Alcuni bambini vicino la gigantografia di Don Renato Cosentini. Foto Rosario Rizzuto

SCANDALE Don Renato continua ad attirare a sé i bambini anche ora che non c’è più, così, anche se non era previsto, visto l’enorme afflusso di persone intervenute alla premiazione per il Primo Concorso di Poesia Don Renato Cosentini, molti dei bambini presenti sono stati sistemati sotto il palco vicino, appunto, alle due gigantografie del parroco per antonomasia del Comune di Scandale.

E’ stato un successo la manifestazione svoltasi domenica 20 dicembre nell’auditorium della Scuola Primaria di Scandale.

Il concorso, ideato dall’Assessore alla Cultura Rosario Rizzuto e realizzato dallo stesso assessorato in collaborazione con la Pro Loco di Scandale e con il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Scandale, è stato inserito nell’ambito del programma del “Natale a Scandale 2009”  proposto dall’Amministrazione Comunale di Scandale insieme alla Pro Loco ed in collaborazione, per quanto riguarda il CantaScandale, in programma sabato 26 dicembre,  con l’Associazione “Musica x Sempre” presieduta da Gianni Carvelli.

La presidentessa della Pro Loco nonchè peresentatrice della serata, Teresa De Paola. Foto Rosario Rizzuto

La manifestazione è stata magistralmente presentata dalla stessa presidentessa della Pro Loco, Teresa De Paola, sempre più a suo agio in questo ruolo dopo le tante esperienze maturate, che ci ha tenuto a ringraziare l’Amministrazione Comunale guidata da Fabio Brescia e la Banca di Credito Cooperativo di Scandale per la collaborazione data.

La giuria era composta da: Iginio Carvelli (presidente), Ida Ceraudo, Cataldo Nigro, Francesca Nocera e Nicola Paparo (non presente alla serata per problemi di salute).

La giuria con la presentatrice. Foto Rosario Rizzuto

La manifestazione, spente le luci in sala, si è aperta con un bellissimo video, realizzato da Claudio Scalise, Teresa Scalise  e Teresa De Paola, con foto storiche di Don Renato intervallate da alcune frasi estrapolate dalle poesie del concorso dedicate a Don Renato e come sottofondo due brani dei “No Face”, gruppo musicale di Scandale.

Durante la serata ci sono stati gli interventi del parroco di Scandale, Don Antonio Buccarelli, dell’Assessore alla Cultura Rosario Rizzuto, del Consigliere Provinciale, Antonio Barberio, del presidente di giuria, Iginio Carvelli (che ha sottolineato le bontà di Don Renato e la memoria corta degli scandalesi), del Dirigente Scolastico delle scuole di Villa Condoleo, Enzo Franco, della Vice Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Scandale, Lucia Polito, delle “figlie” di Don Renato, Caterina Gallo (che non è riuscita a trattenere le lacrime nel ricordare il suo “papà” e che ha commosso tutta la sala) e Maria Rosa Salerno.

Il mio intervento. Foto  Claudio Scalise

Durante la manifestazione è stata letta (da Adriana Scaramuzzino) una poesia (“Va’ anziano Prete”) scritta qualche tempo fa dallo scrittore di Scandale e grande amico di Don Renato, Gino Scalise, e una mail (letta da Valentina Barretta) inviata dal sacerdote di Scandale Simone Scaramuzzino  (frutto del ministero sacerdotale di Don Renato) trattenuto a Roma dai suoi impegni sacerdotali.

Inoltre proprio mentre la serata era in corso è arrivata agli organizzatori un poesia anonima molto bella che è stata esposta al pubblico da Teresa Scalise.

Teresa De Paola, infine, ha proposto un’intervista fatta a Don Renato da Iginio Carvelli pubblicata nel libro di quest’ultimo “Scende la Sera”.

Prima di proclamare i vincitori, è stato dato un attestato a tutti i 63 partecipanti: 27 per la categoria  A, 29 per la B e 7 per la C.

Antonio Rizzuto dopo aver ritirato l'attestato di partecipazione. Foto Rosario Rizzuto

Ai vincitori sono state consegnati una targa e il libro, di Dario Coriale e Simone Arminio, “Nè Santi né Eroi”.

Inoltre ai primi classificati delle tre categorie e al secondo della categoria C è stato consegnato anche un premio in denaro.

La vincitrice della Sezione A. Rosy Pavone. Foto Rosario Rizzuto

Questi i vincitori: Sezione A: Rosy Pavone  (che ha proposto l’unica poesia in vernacolo scrivendo un testo molto divertente che ha fatto ridere tutta la sala), Badar Mourchid e Alessio Scalise;

Il vincitore della Sezione B: Akhere Uwaghale. Foto Rosario Rizzuto

Sezione B: Akhere Uwaghale (un ragazzo di colore ospite a Villa Condoleo che ha scritto una poesia davvero commovente), Maria Sofia Squillace (premi ritirati dalla mamma) e Stella Orsino; Sezione C: Antonio Franco, Roberta Tassi e Francesca Barberio.

Il vincitore della Sezione C, Antonio Franco. Foto Rosario Rizzuto

Non ho mai immaginato – ci dice l’Assessore alla Cultura di Scandale, Rosario Rizzuto - anche nelle più rosee aspettative, una manifestazione così riuscita.

Non posso che ringraziare la qualificata giuria per il grande lavoro svolto che ho portato alla ribalta 9 splendide poesie.

Ringrazio tutta la Pro Loco (Teresa De Paola, Adriana Scaramuzzino, Tommaso De Paola, la famiglia Scalise (Gianni, Rosa, Teresa, Claudio, Emilio [riesce a collaborare più Emilio dall'estero che tanta gente che è qui a Scandale], la famiglia Bitonti [Teresa, Rosetta,  Tonino e Sandro Ritelli], Enzo Marino e la moglie Anna Maria che hanno realizzato tutta la parte tipografica, Franchino Clemeno, Franco Mollura, le sorelle Barretta (Valentina e Alessia), Salvatore Castagna, Antonio Marino.

Un grazie anche ai collaboratori scolastici che hanno collaborato: Domenico Bruno e Mariano Drammis e soprattutto a tutti i 63 partecipanti che hanno dato vita a questo concorso.

Don Renato merita questo ed altro e sono contento e soddisfatto di aver ideato questo concorso per ricordare il parroco per antonomasia di Scandale. Nonostante tanta cattiveria ed invidia scopro, ma non avevo dubbi, che Don Renato è stato ed è tanto amato. Lui ha dato tutto per Scandale e per i suoi bambini, credo che Scandale abbia un debito grande con il prete del Condoleo e ora abbiamo cominciato a pagarlo. Ma questo è solo l’inizio!”.

Questi tutti i partecipanti: Sezione A: Luisa De Pasquale, Maria Chiara Toscano, Alessio Scalise, Luca Ruggiero, Simona Lettieri, Badar Mourchid. Ilaria Castagna, Andrea Gallello, Marta Vasovino, Matteo Scalise, Maria Teresa Ester Brescia, Rossana Rizzuto, Leonardo Rizzuto, Daniele Rizzuto, Mario Riolo, Nicolas Lucanto, Serena Rullo, Marco Giovinazzi, Laura Bennici, Domenico Bitonti, Rosy Pavone, Luigi Nigro, Rosario Carvelli, Carla Assunta Brescia, Alessandro Salvatore Rizzuto, Cosmin Marasac, Marco Lettieri; Sezione B: Irene Augenti, Akhere Uwaghale, Stella Orsino, Tommaso Garofalo, Antonio Lonetto, Teresa Caprella, Lusia Cirillo, Giuseppe Raimondo, Kamila Kalinowska, Maria Raimondo, Alessia Simbari, Roberta Barberio, Maria Sofia Squillace, Katia Bitonti, Andrea Pascuzzi, Lodovico Ratta, Antonella Garieri, Francesco Vona, Rosa Vona, Debora Corabi, Amedeo Marazzita, Anna Carvelli, Antonio Rizzuto, Valentina Galasso, Valeria Rizzuto, Silvia Tahiri, Esmeralda Tahiri, Elena Paletta, Morchid Fouzia; Sezione C: Domenica Assunta Ierardi, Luigi De Biase, Roberta Tassi, Antonio Franco, Domenica Bomparola, Francesca Barberio, Renata Maria Rizzuto.

  • Le foto di Rosario Rizzuto sulla manifestazione le trovate cliccando qui.

Qui di seguito, invece, alcuni brevi video della serata:

Oggi la premiazione del concorso di Poesia 'Don Renato Cosentini'. Alle 17,00 all'auditorium della Scuola Primaria

Don Renato con alcuni suoi bambini. Foto da www.arealocale.com
Il gran giorno è arrivato!
A quest’ora se avessi dato retta al mio istinto sarei a Roma al Gilda al compleanno della mia amica attrice Antonella Salvucci. Pazienza. Sarà per un’altra volta!

Sto andano indietro come i gamberi: dopo le tre e mezzo di due mattine fa e le 2 e mezzo di ieri stamane in piedi dalle 02,00, e pensare che l’appuntamento con Enzo Marino per finire, si spera, le foto con Babbo Natale, è solo per le 5,00.

Cinque giorni a Natale, arrivato così presto e veloce: nessun regalo comprato.

La chiusura di una parte del "Filolao" per creolina è capitata a fagiolo (sono riusciuto a fare tante cosette e il blog ne è la prova) ma spero che domani si rientri a scuola e comunque, nonostante le quattro giornate libere, non sono riusciuto a recuperare nessun arretrato anzi me ne sono creati altri!!!

Don Renato Cosentini ad un pranzo. Foto da www.arealocale.com
Il gran giorno è arrivato: oggi alle 17,00, presso l’auditorium della Scuola Primaria, si terrà la premiazione del "Primo Concorso di Poesia Don Renato Cosentini"; sapremo finalmente i 9 vincitori. Don Renato Cosentini. Foto by Giovanni Costantini
Devo ancora preparare il mio discorso anche se, forse, nemmeno lo preparerò…

Per l’impegno profuso, un po’ da tutti i componenti della Pro Loco, in questa manifestazione, anche se non posso fare a meno di citare Teresa De Paola, Adriana Scaramuzzino, Claudio e Teresa Scalise, deve per forza uscire una grandissima manifestazione e i presupposti ci sono tutti: potevamo stupirvi con effetti speciali… e ci saranno anche questi!!! Ma non voglio rovinarvi la sorpresa. CHE BRAVI!!!

Don Renato in mezzo alla gente. Si riconoscono Antonio Grisi e Iginio Pingitore (semicoperto). Foto by Giovanni Costantino
Ci sono persone speciali a Scandale (intanto se ne va anche la sigla finale della replica di Striscia che va in onda solo di notte perchè nell’edizione delle 20,45 deve lasciare spazio alla pubblcità: ASSURDO! e mi sembra il momento gisto per vedermi un film della mia amica Salvucci visto che non sono riusciuto a vederla dal vivo!) voi ancora non lo sapete ma ve ne accorgerete!!!

Superato lo "scoglio" Concorso di poesia, le manifestazioni proseguiranno come da programma (lo so che state aspettando con ansia la Festa della Salsiccia del 2 gennaio!!!) e si intrecceranno con quelle realizzate da altre associazioni presenti a Scandale come il concerto della Banda internazionale di Scandale "Gaudiosi di Maria" che regalerà il consueto concerto natalizio nella Chiesa del Condoleo mercoledì 23 Dicembre dalle 18,00: ennessima occasione per gustarsi i talenti scandalesi.
Lo stesso mercoledì alle 15,00 dal Comune partirà un pullman organizzato dall’Unitalsi per partecipare, con alcuni ragazzi di Scandale, ad una manifestazione  a Crotone. Chiedere a Nicola Mattace o a suor Giuseppina per informazoni.

E sono quasi le 03,00…

Partito il Natale a Scandale 2009: domani la premiazione del Concorso di Poesia 'Don Renato Cosentini'

 

Con le foto con Babbo Natale realizzate martedì 15 dicembre nelle scuole di Scandale e Corazzo sono partite le iniziative del “Natale a Scandale 2009” realizzate dall’Amministrazione Comunale di Scandale, in particolar modo dall’Assessorato alla Cultura guidato da Rosario Rizzuto insieme con la Pro Loco locale presieduta da Teresa De Paola.

Due gruppi, ciascuno con un Babbo Natale, impersonificati dai membri della Pro Loco Franchino Clemeno e Franco Mollura, si sono recati in tutte le scuole del paese per realizzare una foto ricordo degli scolari con Babbo Natale che nei prossimi giorni sarà consegnata ai bambini.

 

I festeggiamenti natalizi continuano domenica 20 dicembre, alle 17,00, quando nell’auditorium della scuola primaria di Scandale si terrà la premiazione del “Primo Concorso di Poesia Don Renato Cosentini”.

 

Giovedì 24 dicembre, dalle 16,30, vigilia di Natale, a Scandale Babbo Natale sarà in tour per il paese e porterà, casa per casa, tante caramelle e consegnerà ai bambini i doni che preventivamente i rispettivi genitori avranno fatto pervenire fino al 23 dicembre alla Pro Loco.

 

Sabato 26, alle 21,00, nel giorno di Santo Stefano, torna, presso i locali “Bella Blu” di Marazzita, il CantaScandale, organizzato dall’Associazione “Musica x Sempre” presieduta dal vocal coach Gianni Carvelli. Durante la serata la Pro Loco effettuerà una distribuzione gratuita di dolci natalizi e saranno estratti i biglietti della “Prima riffa Pro Loco di Scandale” che mette in palio un computer portatile, un cellulare touch screen e un mp4.

 

Mercoledì 30 dicembre, alle 17,30 nella Chiesa del Condoleo, a cura dell’Associazione Culturale Musicale Beethoven Acam, diretta da Fernando Romano, si terrà il concerto della “Glogassonic Band” con musiche di: J. Schettino, J. Strauss e J. Pachelbel.

 

La locandina delle manifestazioni di Scandale

 

Infine sabato 2 gennaio, dalle 19,30, nello spiazzo sotto Piazza St. Georgen, si terrà la “Festa della Salsiccia”: vino e salsiccia per tutti, con la presenza della slitta di Babbo Natale del progetto “Natale Insieme” di Riccardo Panebianco.

 

Abbiamo cercato di soddisfare con i nostri appuntamenti- ci dicono la presidentessa e la segretaria della ProLoco, Teresa De Paola e Adriana Scaramuzzino – i gusti di grandi e piccini. La nostra collaborazione con l’Amministrazione Comunale e con l’Associazione “Musica x Sempre” ha reso il Natale Scandalese ricco di cultura, musica e divertimento.

Il nostro augurio è quello di trascorrere un Natale all’insegna dell’armonia e della comunione insieme ai nostri concittadini.

Tra gli eventi in calendario la Pro Loco ci tiene a sottolineare l’importanza della serata di domenica 20 dicembre, quando saranno premiate le poesie che hanno partecipato al primo Concorso di poesia dedicato a Don Renato Cosentini, uomo che per anni ha sostenuto con forza e caparbietà l’intera comunità scandalese.

Ci teniamo a ringraziare per il sostegno economico che ci ha dato, oltre all’Amministrazione Comunale, anche la Banca di Credito Cooperativo di Scandale, sempre sensibile a tali eventi ed in particolare il suo presidente Iginio Carvelli, che ha sostenuto fin dall’inizio tale iniziativa dimostrandosi disponibile e collaborativo”.

La presidentessa della Pro Loco di Scandale, Teresa De Paola, e l'Assessore alla Cultura, Rosario Rizzuto. Foto Adriana Scaramuzzino

 

Sono soddisfatto – afferma, invece, l’Assessore Rosario Rizuto – per come è venuto fuori il programma dell’edizione 2009 del ‘Natale a Scandale’. Grazie alla preziosa collaborazione della Pro Loco di Scandale siamo riusciti a realizzare, nonostante i fondi a disposizione non fossero molti, sei appuntamenti che rallegreranno, si spera, il Natale dei nostri compaesani e di quanti torneranno a Scandale per le vacanze natalizie.

A queste, inoltre, si devono aggiungere altre manifestazione che si terranno a Scandale durante le prossime feste di Natale organizzate da altre associazioni presenti in paese come l’Unitalsi e la Banda Musicale ‘Gaudiosi di Maria’.

 

Un ringraziamento va al mio sindaco Fabio Brescia per la fiducia accordatami, alla Pro Loco di Scandale e all’Associazione ‘Musica x Sempre’. Davvero prezioso l’apporto dell’Associazione, guidata da Teresa De Paola: tutti i componenti si stanno impegnando molto affinchè ognuna delle iniziative programmate riesca al meglio.

Inoltre è andata molto bene la raccolta delle poesie che partecipano alla prima edizione del Concorso ‘Don Renato Cosentini’.

Infatti ci sono state consegnate 63 poesie, divise tra le tre categorie, che in questi giorni saranno valutate dalla giuria, presieduta dallo scrittore scandalose Iginio Carvelli, e domenica 20 quelle vincenti saranno premiate.

Per quanto riguarda questo concorso, nato da una mia idea ma messo in pratica grazie a quel terremoto organizzativo che è la presidentessa della Pro Loco, Teresa De Paola, non posso non complimentarmi con la stessa Teresa e con la segretaria della Pro Loco, Adriana Scaramuzzino, che in questi giorni hanno trascurato i loro impegni per dedicarsi anima e corpo alla gestione delle poesie che sono arrivate e per la preparazione della manifestazione del 20 dicembre.

Può sembrare modesta la cifra, ma tra il 20 e il 26 dicembre a Scandale, e forse è la prima volta che succede, tra il concorso di poesia e il CantaScandale saranno consegnati più di mille euro in premi (divisi tra sei persone: due vincitori del CantaScandale e quattro per le poesie) frutto della bravura e della cultura dei nostri ragazzi e dei cittadini di Scandale.

Di questa cosa sono molto fiero!”.

[Re.Al]

[19.12.2009]

Concorso di Poesia 'Don Renato Cosentini'. Grazie Terry ed Adry!!!

Sono scaduti stanotte alle 00.00 i termini per presentare le poesie per il "Primo Concorso Don Renato Cosentini". Chi ha dato ha dato, chi no ci potrà provare il prossimo anno.

Ora tocca ai giurati che giudicheranno poesie anonime.

Domenica 20 Dicembre 2009, dalle 17,00, premiazione nell’Auditorium della Scuola Primaria di Scandale.
Da sx Adriana Scaramuzzino e Teresa De Paola. Foto archivio Rosario Rizzuto

GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE HANNO COLLABORATO PER LA RIUSCITA DEL CONCORSO, ANCHE IN PICCOLE COSE.

MA IN PARTICOLARE, COME ASSESSORE ALLA CULTURA DEL COMUNE DI SCANDALE MA SOPRATTUTTO COME IDEATORE DEL CONCORSO, VORREI RINGRAZIARE PARTICOLARMENTE LA PRESIDENTESSA DELLA PRO LOCO, TERESA DE PAOLA, E LA SEGRETARIA DELLA PRO LOCO, ADRIANA SCARAMUZZINO: senza di loro la mia idea, forse, non avrebbe mai visto la luce! GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!

Ancora 9 giorni per consegnare la poesia del 'Premio Don Renato Cosentini'

SCANDALE – (r.r.) La presidentessa della Pro Loco di Scandale, Teresa De Paola, avvisa i ragazzi delle scuole di Scandale e Corazzo e tutti i cittadini del paese che sabato 12 dicembre 2009 scadono i termini per presentare le poesie nell’ambito del “Primo Concorso di Poesia Don Renato Cosentini”.

Tre le tematiche, su cui può essere scritta la poesia, semplificando: Don Renato, Scandale e i bambini.

I testi possono essere raccolti presso il referente della propria scuola oppure consegnate all’Urp del Comune di Scandale o direttamente ai componenti della Pro Loco di Scandale o all’assessore alla cultura Rosario Rizzuto.

Previsti, per i vincitori, trofei e premi in denaro, mentre a tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Il manifesto del Concorso di Poesia dedicato a Don Renato Cosentini

Ecco il Concorso di Poesia 'Don Renato Cosentini'

Il manifesto del Concorso di Poesia "Don Renato Cosentini" di Scandale.
E’ partito ufficialmente ieri, con l’informativa fatte per le scuole di Scandale dalla presidentessa della Pro Loco di Scandale, Teresa De Paola, e di altri componenti della Pro Loco, il primo Concorso di Poesia "Don Renato Cosentini" ideato dal sottoscritto ed organizzato dalla Pro Loco di Scandale e dal mio assessorato col patrocinio dell’Ammnistrazione Comunale diretta da Fabio Brescia.

A breve farò un articolo sul concorso per ora, chi fosse interessato, può leggersi il regolamento cliccando qui (File di 2.8 Mega, potrebbero essere necessari alcuni minuti per scaricarlo).

Le poesie vanno consegnate, con le modalità che trovate nel regolamento, entro Sabato 12 Dicembre 2009.

Assemblea Pro Loco. Premio di poesia Don Renato Cosentini, manifestazioni natalizie e Sagra fico d'India a Reggio Emilia

Normal
0
14

false
false
false

MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-parent:”";
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:10.0pt;
font-family:”Times New Roman”;
mso-ansi-language:#0400;
mso-fareast-language:#0400;
mso-bidi-language:#0400;}

Assemblea Pro Loco. Da sx la segretaria Adriana Scaramuzzino e la presidentessa Teresa De Paola. Foto Rosario Rizzuto

SCANDALE Su convocazione della presidentessa Teresa De Paola, si è tenuta domenica 25 ottobre un’assemblea pubblica della Pro Loco di Scandale.

Così come nei Consigli Comunali, il fatto che sia pubblica non suscita più di tanto entusiasmo negli animi degli scandalesi sempre restii ad avvicinarsi dove c’è da impegnarsi, così a riunirsi sono sempre i soliti quattro gatti.

A parte la ratifica del verbale precedente e le sempre possibili varie ed eventuali, tre sono stati i punti all’ordine del giorno.

Si è discusso, su proposta dell’Assessore alla Cultura del Comune di Scandale, dell’istituzione di un Premio di Poesia da dedicare a Don Renato Cosentini, parroco per antonomasia del paesino collinare crotonese scomparso da oltre tre anni.

Dai primi spunti emersi nella discussione, il premio per quest’anno dovrebbe interessare solo Scandale e l’intenzione è quella di creare tre categoria: una per le classi terminali della scuola primaria, una per le scuole medie e una aperta alla cittadinanza, anche se c’è da sistemare in una categoria anche gli allievi dell’Istituto superiore di Villa Condoleo, la scuola creata da Monsignor Cosentini.

Il tema della poesia non dovrebbe essere libero ma si stanno cercando di individuare alcune tematiche: nella giornata del 25 sono state proposte: la figura di Don Renato e il tema dei bambini tanto caro al parroco di Scandale, ma l’elenco non è ancora completo.

Si è poi discusso delle eventuali manifestazioni natalizie da realizzare per proprio conto o in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e così sono venute fuori idee come il Babbo Natale per le scuole e/o in piazza per consegnare i regali.

Il problema di Scandale è quello della mancanza di un grande locale al chiuso dove poter organizzare le manifestazioni invernali.

Quest’anno l’Amministrazione Comunale voleva noleggiare un tendone ma al momento i costi appaiono proibitivi.

La mascotte della Pro Loco di Scandale, Nicholas Corrado. Foto Rosario Rizzuto

Altre iniziative proposte sono state la sagra del maiale, la serata da dedicare ai crustuli e una serata musicale nella quale quasi sicuramente sarà coinvolta l’associazione locale “Musica x Sempre” presieduta da Gianni Carvelli.

Infine si è discusso sulla possibilità di realizzare la sagra del fico d’India anche a Reggio Emilia dove è presente una numerosa comunità di scandalesi che, siccome la sagra in paese si tiene a settembre non sono mai riusciti a vederla dal vivo.

Infatti tempo fa da una battuta del socio della Pro Loco Sandro Ritelli era nata questa idea subito accolta da uno scandalese di Reggio Emilio, Giovanni Spina, impegnato anche in politica.

Giovanni l’ha presentata ad alcuni enti di Reggio Emilia e così è stato chiesto alla Pro Loco di Scandale di stilare un progetto su cosa e quanto possa servire per realizzare l’iniziativa nella cittadina dell’Emilia Romagna.

La presidentessa Teresa De Paola, il vicepresidente Giovanni Scalise, la segretaria Adriana Scaramuzzino e gli altri sono già impegnati per predisporre il tutto consapevoli che non si tratti di una passeggiata soprattutto nella fase realizzativa.

Alcuni dei soci ProLoco di Scandale presenti all'Assemblea del 25 Ottobre 2009. Foto Rosario Rizzuto

Visto che gli argomenti affrontati hanno bisogno di essere definiti il prima possibile, la presidentessa ha avvisato i presenti che a breve sarà convocata una nuova assemblea per arrivare ad una conclusione su tutto.


ROSARIO RIZZUTO

Ci lascia anche Enza Rizzuto

Dio non c’è, altrimenti non si spiegherebbe diversamente la morte di Enza Rizzuto, figlia di Antonio.

Mi è caduto il mondo addosso 10 minuti fa quando me lo hanno detto per telefono (per fortuna non l’ho letto dai manifesti – mi sarebbe venuto un colpo – visto che stavo per uscire,  anche se  non so se li hanno già messi).

Enza si è spenta, intorno alle 13,00, pochi minuti dopo essere tornata, per morire nel suo paese, dall’ospedale civile di Crotone dove i miracoli non si fanno e non c’è niente da fare!

Se n’è andata così in pochi mesi: l’altro giorno mi facevano notare come stesse quasi bene a luglio, prima della partenza della delegazione comunale per la Germania.
Enza era ancora a lavoro in cerca di quella normalità che forse la malattia le aveva già rubato, ma con la voglia di vivere e di crederci… per Pino e per il suo bambino.

Chiudo gli occhi e la vedo sempre al Comune, mai ferma, con quella voglia irrefrenabile di fare e di imparare: con Nicola, con Cesare, con Bruno, Salvatore e tutti gli altri, sempre disponibile per la pratica complicata o per farti una fotocopia o mandare un fax.

Ci lascia Enza, lascia un gran vuoto in tutti noi, come cittadini di Scandale, come amministratori, in chi le era amico, nei parenti, in un paese che sta morendo e nel quale, quasi come una condanna a vita invece di PIANTARE ALBERI VOGLIONO COSTRUIRE DISCARICHE!!!

Ma ora non c’è spazio per le polemiche, ora i pensieri devono andare tutti verso Enza ed accompagnarla nel suo viaggio verso quel Dio che la sta aspettando.
"Muore giovane chi è caro a Dio" amava ripetere Don Renato: si vede che Dio deve essere proprio innamorato di Scandale!!!
Non ne possiamo più di questo amore!!!
Dio ci voglia meno bene e ci lasci i nostri figli!!!

Se ne va Enza nel giorno più triste della mia vita: nel giorno in cui ho perso mia figlia senza nemmeno vederla vivere…
Enza abbraccia Valentina per me!!!

Ciao Enza!!!

Le più sentite condoglianze da parte mia e della mia famiglia, per Pino, per il piccolo giovanotto di casa e tutta la famiglia Rizzuto.

Indetta la seconda edizione del Premio Don Renato Cosentini

Ecco la lettera inviata ai soci della Banca di Credito Cooperativo di Scandale per informarli della Seconda Edizione del Premio Don Renato Cosentini:

Cari Soci,

Vi comunico che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la seconda edizione del Premio istituito dalla nostra banca in onore di don Renato Cosentini

La prima sezione del Premio riguarda la SOLIDARIETA’ SOCIALE con l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura della solidarietà sociale, dei diritti della persona e della legalità e verrà assegnato a persone fisiche e/o giuridiche e ad Enti residenti o con sedi in Italia che hanno contribuito alla crescita umana e socioculturale della Calabria nel campo della cultura,della solidarietà sociale,della legalità e della pace. Il destinatario del PREMIO sarà individuato da una commissione con la presenza di personalità istituzionali.

La seconda sezione del Premio si articola :

A) PREMIO LAUREA

La Banca assegna due premi ai migliori laureati soci o figli di soci e un altro premio tra i migliori laureati clienti o figli di clienti.; il premio consiste in un assegno di mille euro o in una borsa di studio della durata di sei mesi. Possono presentare domanda i giovani che si sono laureati nel 2008. Sono escluse le lauree brevi,i diplomi universitari, i diplomi di Accademie e Conservatori e le lauree conseguite presso università straniere.

B) PREMIO DIPLOMA

  1. la Banca assegna due premi ai migliori diplomati soci o figli di soci e un altro premio tra i migliori diplomati clienti o figli di clienti.;

  2. il premio consiste in un assegno di cinquecento euro;

  3. possono presentare domanda i giovani che si sono diplomati nel 2008;

C) PREMIO RAGAZZI PROMETTENTI

viene assegnato ai ragazzi figli di soci o di clienti della banca che hanno conseguito nell’anno scolastico 2007/2008, il diploma di scuola media inferiore con la votazione di “ottimo”. L’importo di ciascun premio è di duecento euro.

NOTA :

  • E’ necessario che l’appartenenza alla compagine sociale o alla clientela della banca sia precedente almeno di tre mesi alla data di conseguimento del diploma del richiedente.

  • Le graduatorie di merito redatte in base alla votazione riportata, saranno elaborate da una commissione interna . In caso di parità di voto costituirà titolo preferenziale la minore età del neo laureato ( in rapporto alla durata legale del corso di laurea) o neo diplomato.

  • La domanda di partecipazione al Premio deve essere presentata entro il 30 settembre 2009; secondo il modello riportato in calce alla presente, tramite raccomandata o personalmente all’ufficio protocollo della banca

IL PRESIDENTE

Iginio Carvelli

 

MOD. DOMANDA


ALLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO

P.za S.. Francesco

88831 SCANDALE




OGGETTO “ Premio Don Renato Casentini”



Io sottoscritto ……………………………………………………………………………..

nato a …………………………il ………………………….residente in…………………

Via………………………………n…….. tel…………….email………………………………

nella mia qualità di

 socio

 figlio del socio……………………………………….nato il…………………………….

 figlio del Vs. Cliente ………………………………………… nato il…………………

 socio, padre del minore………………………………..nato il…………………………..

CHIEDO


di concorrere al “PREMIO DON RENATO COSENTINI” per

 sezione laurea

 sezione diploma

 sezione ragazzi promettenti

Allego l’attestato del titolo di studio conseguito – con il voto finale –

Distinti saluti

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del D:lgs 196 del 30.giugno 2003


li……………………………….

Firma


RISERVATO ALLA BANCA

  • il socio è iscritto nel registro al n…………….dal………………

  • il rapporto del cliente è iniziato il………………………………..

  •  domanda accolta

  •  domanda non accolta per mancanza requisito :………………………………………………………………………

Don Renato: tre anni senza Te!!!

Al centro Don Renato Cosentini di cui oggi ricorre il terzo anniversario dalla morte. Foto archivio Rosario Rizzuto

Nostalgia per la Festa di San Renato

Il 12 novembre a Scandale è sempre stata festa!
Non un festa da calendario ma una festa del paese: era l’onomastico di Don Renato Cosentini.

Festa a Villa Condoleo ma non solo.

Con ragazzi dell’Azione Cattolica preparavamo la recita che poi proponevamo davanti a Don Renato nella grande sala all’ultimo piano della Casa della Carità.

Don Renato, al centro, con Antonello e Gino Voce. Foto archivio Rosario Rizzuto

Dopo aver fatto gli auguri al nostro parroco la maggior parte di noi andava via, i più fortunati restavano anche al rinfresco.

All’epoca non riuscivo a capire perchè!

Ma non era di questo che volevo parlare; allora si sentiva l’aria di festa in tutto il paese con tante gente che si dirigeva a Villa Condoleo e il paese in movimento.
Questa 12 novembre 2008 invece è passato via in modo anonimo, come tanti altri giorni: mamma come mi manca Don Renato!!!

Nuovo anno anche alle scuole del Condoleo. Il Liceo diventa IPSS e viene intitolato a Don Renato Cosentini

La prima classe dell'Istituto Don Renato Cosentini. Foto Rosario Rizzuto
SCANDALE
Da alcune settimane un nuovo anno scolastico è iniziato anche per le scuole del Condoleo fondate da Monsignor Renato Cosentini ed ora dirette da Enzo Franco.

Per i bambini e i ragazzi della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Istituto Superiore la campanella è suonata nella data stabilità dal calendario regionale cioè il 15 settembre.

Tante le impostazioni riconfermate e le novità.

Partendo dal grado scolastico più basso, e cioè la Scuola dell’Infanzia, c’è da segnalare: l’apertura al sabato mattina; un’ora di Inglese, una di informatica e una di religione settimanalmente, con le “lezioni” tenute dalle insegnanti della Scuola Superiore; la sperimentazione di una classe primavera con, quest’anno, già cinque bambini tra i due e i tre anni.

Per i bambini della Scuola dell’Infanzia,  mercoledì 08 ottobre 2008, ci sarà una bella sorpresa.

Infatti dalla Germania arriverà un nuovo arredo composto da 30 sedioline e 4 tavolini circolari per un totale di 24 posti

Ma che c’entra la Germania con le scuole di Don Renato?
Il Dirigente Scolastico delle scuole del Condoleo, Enzo Marino, Foto Rosario Rizzuto
Questa volta la solidarietà parla tedesco – ci spiega il dirigente Franco – grazie a Gino Franco, uno scandalese emigrato a Leutkirch, in Germania, ed impegnato con la Caritas Tedesca. Gino, durante le vacanze estive, ha fatto visita alle strutture del Condoleo e alle scuole. Giunto in Germania si è fatto portavoce con i dirigenti della Caritas del posto delle carenze di arredo esistenti nelle scuole cattoliche del suo paese di origine. Questo ha scatenato una vera gara di solidarietà che porterà oltre alle sedie e ai banchetti, tutti nuovi, anche numerosi giocattoli didattici e altre cose occorrenti per la scuola dell’infanzia”.

Bellissima iniziativa alla quale, anche se il dirigente Franco non lo dice, va aggiunto che Gino è suo fratello!
La prima classe della Scuola Primaria. Foto Rosario Rizzuto
Nella Scuola Primaria è stato confermato il modulo didattico dello scorso anno con la presenza degli specialisti provenienti dalla Scuola Superiore (Inglese, Educazione Musicale, Scienze, Educazione Motoria) che si affiancheranno alle tradizionali insegnanti prevalenti. 
Per quanto riguarda l’Educazione Motoria è stata stipulata una convenzione tra le scuole del Condoleo e l’Amministrazione Comunale che permetterà di utilizzare le strutture sportive (campo di calcetto e di tennis) della cittadella dello sport, vicinissima al Condoleo.

Tale sistema, è sempre Franco a parlare, che molto apprezzamento ha riscosso tra i genitori dei discenti, ha sicuramente contribuito all’incremento degli iscritti. Quest’anno, infatti, sono ben 11 i bambini che frequentano la classe iniziale della Scuola Primaria “Don Bosco”di Villa Condoleo” e si sono inoltre verificati, per la prima volta, ben quattro trasferimenti, in altre classi, di alunni provenienti dalla Scuola primaria Statale”.

E’ stato inoltre confermato il tempo pieno con tre rientri pomeridiani e mensa.

Per quanto riguarda le attività didattiche extracurriculari, inserite nel piano dell’offerta formativa, sono da segnalare: il mercatino di Natale allargato ai commercianti e artigiani del paese; educazione e sicurezza stradale con momenti di incontro con i Vigili Urbani e i Carabinieri della locale stazione; educazione alimentare con lezioni tenute da pediatri e nutrizionisti; festa del bambino – che è la novità di quest’anno scolastico – prevista per il mese di aprile.

In tale manifestazione sarà presentato il gruppo folcloristico composto da dieci coppie di alunni della scuola primaria preparati, nel corso dell’anno scolastico, dalla Insegnante Maria Lettieri nostra compaesana e promotrice dell’iniziativa.

E, per finire in bellezza, il Musical di fine anno.

E’ alla scuola superiore, però, che c’è la novità più importante.

Infatti c’è stato un cambio di Scuola e di indirizzo e si è passati dal Liceo della Comunicazione all’Istituto Professionale per i Servizi Sociali.

La nuova scuola, inoltre, e non poteva essere diversamente, porta il nome del Padre Fondatore della Villa Condoleo, è stata infatti denominata: “I.P.S.S. Don Renato Maria Cosentini”.

La tabella con l'intitolazione a Don Renato Cosentini dell'Istituto Professionale Servizi Sociale di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Ovviamente il Liceo sarà portato a completamento per quanto riguarda il quinto anno (il quarto non esiste e le prime tre classi fanno già parte dell’Istituto Professionale).

Nella quinta classe in estate, grazie agli esami di idoneità, sono arrivate anche tre mamme, alcune delle quali lasciano i propri bambini alla Scuola dell’Infanzia e poi entrano in classe!
Due mamme arrivano al Condoleo dove frequentano la quinta classe del Liceo della Comunicazione. Foto Rosario Rizzuto
La nuova scuola, riprende il Franco, nonostante l’esiguità del tempo a disposizione per pubblicizzarla, ha sùbito riscosso l’entusiasmo dei giovani studenti del luogo e dei paesi viciniori. Sono ben 15, infatti, gli alunni che frequentano la Prima classe. In tale istituto, dopo il primo triennio, si consegue la qualifica di “operatore sociale”, mentre, con il successivo biennio, il diploma di “tecnico dei servizi sociali”. Tali titoli sono immediatamente spendibili sul mercato poiché danno accesso a molti sbocchi occupazionali. Si può, infatti, trovare lavoro (con incarichi di responsabilità) presso: case di cura, case famiglia, case anziani, centri di recupero per tossico-dipendenti; laboratori di servizi sociali, ed altro. Tale diploma (unico nella provincia di Crotone) dà, inoltre, la possibilità di insegnare “metodologie operative” presso la stessa scuola. Per chi, invece, intendesse proseguire negli studi, il corso prepara all’accesso a tutte le facoltà universitarie con una predisposizione particolare per le facoltà mediche e paramediche”.
Tre allievi del Quinto Liceo. A sinistra due mamme. Foto Rosario Rizzuto
Insomma ce n’è per tutti i gusti ed è una gioia vedere vive queste scuole volute e realizzate da un prete che continua a far tanto parlare di sé anche dopo morto.

E’ recente, infatti, l’iniziativa, realizzata da giovani di alleanza nazionale, di raccogliere delle firme per intitolare la piazza contigua a Villa Condoleo (e realizzata alcuni anni fa su un terreno concesso da Don Renato) allo stesso compianto religioso scandalese e di realizzare una sua statua da sistemare nella stessa piazza.

Il Dirigente Franco conclude la nostra chiaccherata con un messaggio di augurio: “Auspico che tutti i discenti che frequentano le nostre scuole (dall’infanzia alle superiori) trovino risposte adeguate e concrete ai loro bisogni formativi, ai loro interessi ed utili allo sviluppo della loro personalità”.

ROSARIO RIZZUTO

Ecco il regolamento del premio Don Renato Cosentini della Bcc di Scandale

REGOLAMENTO PREMIO “DON RENATO COSENTINI” ISTITUITO DALLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI SCANDALE

A) PREMIO LAUREATI

Assegnazione di due premi ai migliori laureati soci o figli di soci e di un altro premio ai migliori laureati clienti o figli di clienti; il premio consiste in un assegno di mille euro o in una borsa di studio della durata di sei mesi; possono presentare domanda i giovani che si sono laureati nel 2007.

La domanda deve essere presentata entro il 30 giungo 2008; secondo il modello riportato in calce alla presente; sono escluse le lauree brevi,i diplomi universitari,, i diplomi di Accademie e Conservatori e le lauree conseguite presso università straniere.

L’iscrizione alla compagine sociale del socio deve risultare nel “libro soci “ da almeno tre mesi precedenti alla data di conseguimento della laurea .

B) PREMIO DIPLOMA

  1. Assegnazione di due premi ai migliori diplomati soci o figli di soci .;

  2. il premio consiste in un assegno di cinquecento euro;

  3. possono presentare domanda i giovani che si sono diplomati nel 2007;

  4. la domanda deve essere presentata entro il 30 giungo 2008; secondo il modello riportato in calce alla presente;

LE GRADUATORIE DI MERITO redatte in base alla votazione riportata, saranno elaborate da una commissione. In caso di parità di voto costituirà titolo preferenziale la minore età del neo laureato ( in rapporto alla durata legale del corso di laurea) o neo diplomato.

C) PREMIO RAGAZZI PROMETTENTI

a) Viene assegnato ai ragazzi figli di soci o di clienti della banca che hanno conseguito nell’anno scolastico precedente all’assegnazione del premio, il diploma di scuola media inferiore con la votazione di “ottimo”.

b) E’ necessario che l’appartenenza alla compagine sociale del Socio sia precedente almeno di tre mesi alla data di conseguimento del diploma del richiedente.

c) L’importo di ciascun premio è di duecento euro.

Le domande, redatte secondo i modelli disponibili presso le agenzie, devono pervenire all’Ufficio Soci della Banca entro il 30 giugno 2008. Alla domanda va allegato l’ attestato di diploma con votazione finale.

IL PREMIO “Don Renato Cosentini” prevede anche nella prima sezione il Premio della solidarietà sociale.

Obiettivi: promuovere e diffondere la cultura della solidarietà sociale, dei diritti della persona e della legalità. Destinatari: …il premio: – viene attribuito a persone fisiche e/o giuridiche e ad Enti residenti o con sede sul territorio nazionale che si sono distinte nel campo della cultura, della solidarietà sociale, della legalità e della pace, contribuendo alla crescita umana e socioculturale della Calabria. Il premio consisterà in un assegno di Euro 5.000,00.

IL PRESIDENTE Iginio Carvelli

MOD. DOMANDA

ALLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO
P.za San Francesco
88831 SCANDALE

OGGETTO: “Premio Don Renato Cosentini”.

Io sottoscritto …………………………………………..

nato a ………… il ……………. residente in……………

Via……………… n…….. tel……………. e- mail……….

nella mia qualità di  socio

figlio del socio…………………………….

nato il…………………………….

figlio del Vs. Cliente …………………… nato il………..

socio, padre del minore………………………………..

nato il…………………………..

CHIEDO

di concorrere al “PREMIO DON RENATO COSENTINI” per

 sezione laurea

 sezione diploma

 sezione ragazzi promettenti

Allega l’attestato del titolo di studio conseguito – con il voto finale –

Distinti saluti

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del D.Lgs 196 del 30 giugno 2003.

li ………………………    Firma

Si avvicina l'ora di Simone Scaramuzzino: il diaconato del figlio di Scandale visto da Gino Pingitore

Ricevo e volentieri pubblico il seguente articolo di Iginio Pingitore sul diaconato di Simone Scaramuzzino a cui rinnovo i miei auguri per questo importante passo della sua vita: CHE IL SIGNORE, E SOLO LUI, POSSA GUIDARE OGNI TUO PASSO! 

Giorno 3 novembre 2007 alle ore 17,00 a Roma nella Basilica Papale di San Giovanni in Laterano,  Simone Scaramuzzino sarà ordinato Diacono, conclude quindi, l’ultima tappa per arrivare al sacerdozio, infatti nella prossima primavera, Simone diventerà prete.
Simone Scaramuzzino con papa Giovanni Paolo II. (Foto da www.ippo94scandale.splinder.com)
Se in questo momento  Don Renato fosse in  vita, sicuramente avrebbe gioito tantissimo per l’evento, infatti il vecchio prete ha sempre sostenuto che nella storia di Scandale,  dagli atti della Chiesa, non è mai emerso un sacerdote che avesse origini da questo paese.
Infatti Don Renato molte volte ha ribadito che pur essendo Padre Salvatore Gentile di Scandale, era comunque nato a San Mauro e la famiglia proveniva da questo paese; la stessa cosa è da dirsi per Monsignore Luigi Cantafora, vescovo di Lamezia Terme, nato a Scandale, ma la famiglia proveniva da Crotone, in seguito trasferitasi nella cittadina collinare dopo gli sfollamenti della guerra.

Don Renato si è sempre rammaricato per il fatto che in 60 anni di sacerdozio a Scandale, la sua parrocchia non abbia mai avuto una vocazione sacerdotale. Tuttavia, il Signore a Don Renato un po’ l’ha accontentò, in quanto gli fece vedere Simone, un bambino piccolo che si recava in Chiesa e serviva la messa; nella sua tenera età egli diceva: “Don Rena’ mi voglio fare prete…!"

E’ così, quanto meno il defunto parroco ha visto maturare la desiderata vocazione di un ragazzo cresciuto nella parrocchia di Scandale che oggi finalmente lo sta conducendo verso il sacerdozio.

Simone è cresciuto sempre nella spiritualità, egli era il fanciullo che spesso bussava alla porta della casa situata presso la via Puccini, vicino alla scuole elementari, dove anche soventemente si recava per ascoltare i pensieri religiosi e dove spesso c’erano incontri di preghiera, era ed è tutt’ora la casa che accoglie a tutti: poveri, disagiati, giovani, persone alla ricerca di Dio, insomma la casa come la grande fonte dove ognuno può e poteva abbeverarsi, il lettore di Scandale capisce che i tratta della casa di Gino Scalise, si… proprio Gino.
Questi quando sentiva il suono del campanello, subito si accingeva quasi di scatto e diceva: " E’ Simone…!! Vado ad aprilo”, era sempre Simone…, era difficile che Gino, conosciuto come il presidente, si sbagliasse…!! E spesso con Simone si iniziava la recita del Santo Rosario.
Simone Scaramuzzino durante una celebrazione eucaristica a Scandale. A destra il compianto Don Renato Cosentini. Foto da www.ippo94scandale.splinder.com)
Giorno 3 novembre Simone non sarà ancora sacerdote, ma diventa diacono, non è il diacono permanente come oggi è Gino Voce, l’unico della parrocchia scandalese.
La Chiesa quest’ordine lo rivalutò nel 1967 dopo che era scomparso all’inizio del II° millennio e poi riproposto dal Concilio Vaticano II con l’invito a restaurare il diaconato come ordine proprio della gerarchia, aperto agli uomini sposati.

Invece quello di Simone è l’avvio verso il sacramento dell’ordine sacerdotale, con il diaconato diventa il servo di Dio” che si mette al servizio degli altri, così come ha fatto Gesù, che non è venuto nel mondo per essere servito, ma per servire, e che  il Cristo compiendo il gesto di lavare i piedi ai suoi discepoli ha indicato come fra i fratelli ci si debba servire gli uni degli altri, fin nei compiti più umili che nessuno vuol fare, col diaconato si è chiamati a diventare l’immagine di questo Gesù sulla terra.
Simone Scaramuzzino con l'attuale papa. (Foto da www.ippo94scandale.splinder.com)
A Simone, la comunità tutta di Scandale fa gli auguri già da questo momento, affinchè il suo cammino porti: pace, gioia, serenità e che attraverso il frutto delle sue preghiere possa il Signore elargire grazie e amore per questa comunità che in questo momento gli è così vicina.

Iginio Pingitore

Ci lascia anche Giovannina

Arrivando ieri da Crotone alcuni nuovi manifesti funebri sotto Villa Condoleo hanno attirato la mia attenzione.

Un altro pezzo di Villa Condoleo ci ha lasciato per raggiungere la casa del Padre e ricongiungersi con l’amato Don Renato: è scomparsa infatti, all’età di 80 anni, Giovannina Greco, una suora laica della Casa della Carità.

Giovannina Greco a luglio 2006 durante il funerale di Don Renato Cosentini. Ora è in Cielo con lui!

Nel pomeriggio di oggi si terranno i funerali, intanto alle consorelle e ai suoi parenti le più sentite condoglianze da parte mia e della mia famiglia.

Un anno senza Don Renato

Al centro Don Renato Cosentini. Foto archivio Rosario Rizzuto.
E’ una giornata triste oggi per Scandale!

Un anno fa ci lasciava per sempre nella vita terrena il nostro Don Renato Cosentini.

E’ già passato un anno dal quel giorno che rimarrà segnato nella mia memoria quando Don Renato moriva nel suo letto e io non ero lì e non ne sapevo niente fino all’indomani quando ad avvertirmi era il Crotonese!!!

Uno secondo me dovrebbe lasciare un elenco delle persone che vuole vicino in punto di morte e le altre … .

Non so se ci sarei stato nell’elenco di Don Renato ma di certo immagino che non ci sarebbero stati alcuni di quelle che c’erano!!!

Ma Don Renato era buono e perdonava tutti e tutti perdonavano Don Renato.

E ora è già un anno che non è più con noi; per ricordarlo nel tardo pomeriggio di oggi, alle 18,00, nella cappella di Villa Condoleo il vescovo di Crotone e Santa Severina, Monsignor Domenico Graziani, celebrerà un messa.

Difficile che ci sia la folla di gente dei funerali ma quanti scandalesi si ricorderanno del loro parroco dopo un solo anno dalla sua dipartita?

Ritorno a Scandale…

Ieri sera sono rientrato a Scandale dopo quasi 2 settimane, subito una novità immettendomi su Via Nazionale dopo la salita di via San Nicola e cioè l’asfalto nuovo della via principale del paese.

Il tempo di lasciare quella che non mi ascolta e i bimbi e mi sono fatto un giro in paese per vedere se c’era qualche novità e qualche manifesto ai muri.

Intanto c’è da dire che il nuovo manto stradale, realizzato in compartecipazione dalla ditta che ha eseguito i lavori del metano e dalla Provincia di Crotone grazie anche all’interessamento del consigliere Antonio Barberio, è stato fatto dall’altezza dell’ingresso della casa del sindaco Fabio Brescia poco più sotto del cimitero fino all’inizio del pontino in direzione San Mauro; forse una della prime volte a memoria mia che è stato riasfaltato l’intero tratto dell’ex statale 107 bis che attraversa Scandale e fa una certa impressione vedere questo tappetino tutto nuovo anche se ancora mancante della segnaletica orizzontale.

Sempre nei pressi del cimitero, giusto per fare in modo che non sfuggisse al sindaco, ecco un manifesto dei Democratici di Sinistra e della Sinistra Giovanile nel quale si vantano i lavori in corso (bitumazione via Nazionale, Ponte di Corazzo e lavori strutture sportive) a Scandale da parte della Provincia (e quindi del consigliere Antonio Barberio) e sparano a zero contro l’Amministrazione Comunale rea di voler far pagare le tasse ai cittadini!!!

Altri manifesti riguardano l’estate scandalese o Scandale in festa che dir si voglia: ho sperato fino all’ultimo che chi mi avesse riferito dei manifesti si fosse sbagliato invece è proprio come ho già scritto: NESSUNO HA FIRMATO IL PROGRAMMA!!!

E certamente non potevano mancare i manifesti che ricordano il primo anniversario dalla scomparsa di Don Renato, ieri sera ne ho visti due: quello di routine e uno dell’Amministrazione Comunale di Scandale.

La Banca di Scandale istituisce il premio Don Renato Cosentini

SCANDALE – Una data, quella del 24 luglio, che siamo certi in molti in paese si son segnati.

Ricorre infatti il primo anniversario dalla scomparsa di Don Renato Cosentini, il prete dei bambini, il prete di Scandale per antonomasia.

Scandale in un certo senso era legata al nome del suo parroco: a volte era facile, parlando con forestieri, che conoscessero più la fondazione Casa della Carità che il nome di Scandale stesso!

In vista di questa importante data, quella che possiamo definire la maggiore realtà economica del paese, ossia la Banca di Credito Cooperativo, ha deciso di intraprendere una lodevole iniziativa.

Ne abbiamo parlato con il presidente della Banca, Iginio Carvelli.
Don Renato Cosentini con Iginio Carvelli a destra con la sigaretta. Foto tratta dal libro su Don Renato di Pasquale Minnitti
Il 24 luglio prossimo – ci racconta Carvelli – ricorre il primo anniversario della morte di Mons. Renato Maria Cosentini che per oltre 50 anni è stato parroco di Scandale. La Banca di Credito Cooperativo di Scandale di cui Don Renato è stato socio fondatore, ha inteso ricordarlo istituendo un premio culturale in suo nome”.

Carvelli non lo dice ma è stato proprio lui a presentare la proposta al Consiglio di Amministrazione che l’ha accolta all’unanimità, ricordando la figura di questo sacerdote che “soleva definirsi prete di campagna e che si è distinto per la sua grande umanità e per l’amore verso le persone bisognose e più deboli della società, varcando con il suo protagonismo solidale i confini della parrocchia”.

Don Renato – ci racconta il presidente della Bcc che può vantare di averlo conosciuto davvero bene – è stato un sacerdote che si è sempre distinto per il suo eccezionale impegno nel sociale facendosi carico, fin dalla sua venuta a Scandale, negli anni immediatamente successivi alla fine della seconda guerra mondiale, del dramma dell’infanzia abbandonata. A tale scopo fondò la Casa della Carità raccogliendo centinaia di ragazze abbandonate, strappandole dalla strada e dalla miseria e garantendo loro una vita serena e una sana educazione”.

Il suo impegno – continua l’ex sindacalista – per la crescita umana, culturale e cristiana della comunità scandalese è stato profuso con instancabile attività, divenendo un apostolo dell’umanità sofferente, forte della sua convinzione di vedere alla luce del Vangelo, Cristo nel povero, nell’ammalato e in ogni persona colpita dall’umana sventura. Oltre alla Casa della Carità, diede vita all’istituzione di una scuola parificata, dalla materna alla scuola magistrale poi divenuto liceo della comunicazione, e di una casa di accoglienza per anziani soli. Don Renato non è stato un prete qualunque. Ha vissuto il suo sacerdozio nella pienezza del mandato presbiterale operando la scelta fondamentale di mettersi al servizio per la costruzione del bene comune. Ha avuto un’attenzione particolare per i più deboli ed è stato sempre vicino con evidente umana sensibilità, ad ogni famiglia colpita dalla sventura. Consapevole che la cultura favorisce la crescita sociale della gente e la mancanza di cultura arresta inesorabilmente ogni processo di sviluppo civile, si è distinto come docente della scuola media di Scandale. Per la sua disponibilità al servizio dell’infanzia sulla scia degli insegnamenti di Don Bosco, è stato senza dubbio,un educatore attento di tante giovani generazioni”.

Davvero commovente il ricordo di Iginio che ricorda ancora: “ Quando nel lontano 1974 maturò l’idea di creare una Cassa Rurale ed Artigiana a Scandale, Don Renato, nello spirito che animò Don Carlo De Cardona, fondatore delle Casse Rurali e Artigiane nei primi anni del novecento, in Calabria, divenne uno dei primi soci fondatori adoperandosi fattivamente per la nascita della nostra banca a Scandale”.

Ma – precisa Iginio Carvelli quasi a voler fare da contrappeso con alcuni recenti fatti successi a Serra D’Aiello, nel cosentino, e che coinvolgono anche la chiesa cattolica e alcuni preti scoperti colpevolmente ricchi – Don Renato è morto povero non avendo accumulato ricchezze per sé essendosi speso solo per gli altri. Ci auguriamo che le ricchezze umane e spirituali che ci ha lasciate e le iniziative materiali che ha fondato servano ancora e per sempre a far rivivere la sua opera altamente sociale che resta comunque patrimonio non di pochi ma di tutta la comunità.

Una figura tanto eccellente che ha dato lustro non solo alla nostra cittadina ma a tutto il circondario crotonese, per i suoi indiscutibili meriti, non può cadere nell’oblio. Don Renato ha costruito un importante pezzo di storia delle nostre comunità e merita, in segno di gratitudine, il ricordo nostro e delle future generazioni”.

Detto ciò Carvelli conclude: “La Banca di Credito Cooperativo di Scandale ha ritenuto doveroso istituire il premio ‘Don Renato Cosentini’ in segno di riconoscenza verso un socio fondatore che tanto si è distinto come sacerdote, educatore e protagonista della crescita sociale della nostra società”.

Lo stesso Carvelli ci spiega inoltre che le modalità del premio sono demandate a una commissione interna e che saranno successivamente deliberate dal Consiglio di Amministrazione.

Quindi torneremo a raccontare presto di questo premio che di sicuro farà parlare molto di sè!

ROSARIO RIZZUTO

Mentre la Pasqua è alle spalle oggi la Gaudiosi di Maria tiene il suo Concerto di Ringraziamento. Alla 20.30 nella Chiesa Madre

La Pasquetta, come l’Epifania a Natale, si è portata via queste veloci feste pasquali.

Oggi, i più fortunati tornano a lavoro per la ripresa della solita routine

A Scandale queste festività pasquali sono corse lisce, un po’ monotone, rallegrate o forse meglio segnate dagli appuntamenti religiosi: lavanda dei piedi, via Crucis, predica di passione, veglia di Pasqua.

La prima Pasqua senza Monsignor Cosentini!!!

Mi dicono che Don Antonio Bucarelli è una bravo predicatore ma è presto per dire se sarà l’erede del nostro Don Renato.

Una manifestazione non religiosa, anche se si farà nella Chiesa Madre di Scandale, è il Concerto di Ringraziamento che la Banda "Gaudiosi di Maria" terrà stasera alle 20,30 per ringraziare appunto chi ha reso possibile l’esperienza praghese.

Appuntamento da non mancare per vedere i nostri ragazzi tanto apprezzati, come musicisti, sul palco della Città Vecchia di Praga.

E a proposito del viaggio a Praga, approfittando anche del fatto che oggi il Crotonese non esce per via della Pasqua e quind non ho ancora scritto cose nuove,  vi debbo il pezzo scritto per tale evento e che sul Crotonese di venerdì 6 aprile ha avuto un’intera pagina con più foto e che è stato tanto cliccato anche su Area Locale.

Sono arrivati a Scandale lunedì 2 aprile a mezzogiorno dopo 26 ore di viaggio, ancora belli pimpanti tanto da suonare una marcia per annunciare alla popolazione il loro ritorno.
La Banda Gaudiosi di Maria di Scandale nella hall dell'Hotel Praha
Stiamo parlando della Banda “Gaudiosi di Maria” di Scandale che si era recata a Praga, nella Repubblica Ceca, mercoledì 28 marzo per partecipare all’ottava edizione della maratona delle bande musicali organizzata dall’associazione “Music & Friends” e dedicata al compositore e direttore d’orchestra boemo Jaromìr Vejvoda (1902-1988) autore del brano “Rosamunda”.

Il viaggio di andata, ci raccontano, è stato più impegnativo, sarà perché erano dovuti passare da Bologna per far salire una componente della banda, Serena Citriniti, o per una serie infiniti di incidenti alle porte di Praga, che avevano fatto perdere loro oltre un’ora, alla fine per arrivare nella città attraversata dal Moldova, ci erano volute quasi 31 ore.

Ma la comitiva – composta oltre che dalla Banda, dal suo presidente, Iginio Pingitore e dal maestro, Francesco Pignataro, da altri cittadini scandalesi che hanno voluto vivere questa esperienza e da Mimma Canale, dirigente del Comune di Reggio Calabria da alcuni anni molto legato alla banda di Scandale – non è arrivata stanca anche perché il viaggio è stato vissuto bene con momenti di allegria grazie alle imitazioni di personaggi scandalesi presentate da Tonio Franco, Francesco Pingitore e Marco Pingitore, ai momenti di canto non solo con la chitarra: nel pullman erano presenti ben due chitarre, una fisarmonica e i bonghi e ai momenti di gioco. Non è mancato anche il momento dedicato alla preghiera grazie alla presenza sul pullman del diacono Gregorio (detto Gino) Voce.
La bella e brava Alassandra Carvelli e sulla gonna la chitarra della discordia :-)...
Ci racconta infatti Alessandra Carvelli, 18 anni, che nella Banda “Gaudiosi di Maria” suona il clarinetto da 9 anni ossia quasi dall’inizio e che quest’anno è di maturità al Liceo Classico Pitagora di Crotone: “Ci hanno dato quest’opportunità di andare a Praga e di questo dobbiamo ringraziare tanto il presidente che si è impegnato molto e il maestro che ci ha preparato per affrontare questo viaggio. E’ stata un’esperienza bellissima perché là siamo stati accolti molto bene, il viaggio poi è stato organizzato benissimo”.

All’arrivo la prima sorpresa: durante il viaggio il presidente Pingitore veniva informato che per motivi organizzativi la comitiva era stata spostata in un altro albergo ma si passava da un tre stelle ad un cinque stelle ed è bastato raggiungere la hall dell’Hotel Praha, per far restare molti dei ragazzi a bocca aperta: davvero un albergo di lusso costruito agli inizi degli anno ’80 dal governo comunista ed ora in mano ai privati e dal quale il giorno dell’arrivo della comitiva scandalese erano andati via la nazionale Ceca e il dirigente juventino Bottega oltre ad una delegazione del governo nigeriano.

I responsabili dell’Hotel accolgono la comitiva scandalese con un cocktail di benvenuto e dopo, nonostante il lungo viaggio, disfatte le valigie, quasi nessuno si è voluto perdere la prima sera a Praga recandosi nel centro cittadino.

Venerdì 30 marzo, in mattinata nella sala cinema dell’Hotel la banda, sotto la guida del maestro Pignataro, ha provato alcuni dei brani da eseguire in questa avventura praghese mentre nel primo pomeriggio è iniziata l’avventura musicale vera e propria che ha visto la Gaudiosi di Maria partecipare al suo primo appuntamento nell’ambito dell’ottava Maratona delle bande musicali, una sfilata durante la quale sono stati eseguiti alcuni brani e che ha visto sfilare insieme per alcune delle vie turistiche di Praga e a debita distanza per non intralciarsi coi suoni: la Banda Comunale P. Giorgi di Montecassiano, il Corpo Musicale Santa Cecilia di Albiate, la Banda Musicale G. Verdi di Tolfa, la Banda Gaudiosi di Maria di Scandale e la Banda Francese Harmonie de Nouvion Sally Fibeaucourt. Il lungo corteo bandistico ha raggiunto suonando la Città Vecchia, dove tra i mercatini e a poca distanza dal famoso Orologio di Praga era stato allestito il palco.
Quattro belle ragazze pasticciere in uno dei coschietti nella Città Vecchia di Praga
Qui dopo l’esibizione di altre bande è toccato proprio alla Gaudiosi di Maria chiudere la serata con un’esibizione che si è protratta quasi per il doppio del tempo previsto diventando quasi un concerto e che ha riscosso enorme successo sia tra gli addetti ai lavori che tra i turisti, anche italiani, presenti e tra i cittadini di Praga.
La guida del gruppo scandalese Milena Kazdovà
La mattina di sabato è stata dedicata alla visita di alcuni dei monumenti della città grazie alla presenza costante con la comitiva scandalese della guida Milena Kazdovà e poi, nel tardo pomeriggio, secondo appuntamento per i ragazzi scandalesi (supportati per tutti i concerti anche da alcuni ragazzi di San Mauro e da altri di Cerenzia) sul palco nella Città Vecchia di Praga. Ancora tanti applausi e scaletta allungata per la richiesta di alcuni bis.

Inoltre in quest’occasione c’è stata la possibilità di conoscere il figlio del compositore Vejvoda a cui è dedicato il festival, e cioè Josef Vejvoda che ha donato nelle mani del maestro Pignataro una vaso a ricordo della manifestazione.

Ci racconta ancora Alessandra Carvelli: “Abbiamo inoltre fatto anche una bella figura dal punto di vista musicale: abbiamo suonato molto bene. C’erano tante altre bande, anche di alto livello e lacune italiane, ed è stato anche un modo di confrontarci, infatti alcune hanno eseguito anche dei brani uguali ai nostri. La musica è un arte bella che vale la pena di coltivare. La Banda Gaudiosi è un bel gruppo unito e poi ci siamo divertiti tantissimo anche stando insieme col maestro che è un po’ anche la nostra guida e anche quando siamo usciti stava con noi. Ancora non so il nostro prossimo impegno ma noi continueremo ad esercitarci e faremo del nostro meglio in ogni caso.

Per quanto riguarda il viaggio in generale, Praga è stupenda, un po’ caotica ma vale la pena di vederla anche se noi, visti gli impegni musicali, non siamo riusciti a visitarla tutta”.
La piccola Valentina Galasso: ha festeggiato i suoi 16 anni nel viaggio di andata.
Una cosa curiosa capitata durante questa avventura è che ben tre compenti della banda: Valentina Galasso, Matteo Carvelli e Fedele Pingitore hanno compiuto gli anni durante il viaggio mentre il 2 aprile ben sei tra i componenti dell’intera comitiva hanno festeggiato l’onomastico (San Francesco).

A viaggio concluso il presidente della Banda, Iginio Pingitore, ci ha tenuto a ringraziare gli Enti che si sono impegnati per favorire questa esperienza ai nostri ragazzi e cioè l’Amministrazione Comunale di Scandale, la Comunità Montana dell’Alto Marchesato, la Banca di Credito Cooperativo di Scandale. Ancora critico Pingitore con la Provincia di Crotone che con la riduzione del contributo da 10.000 a 1.000 euro ha complicato molto l’organizzazione dell’evento impedendo la realizzazione di alcune cose (come la revisione degli stumenti) che avrebbero significato la ciliegina sulla torta nella manifestazione della Banda di Scandale.

Ma, ci fanno sapere in tanti, anche senza i soldi della Provincia, che da tutto ciò non ha avuto una bella pubblicità, la Gaudiosi di Maria è stata grande lo stesso!

Il gruppo bandistico “Gaudiosi di Maria” di Scandale che si è esibito a Praga era composto dai seguenti ragazzi.
Quattro ragazze scandalesi della Banda per le vie di Praga
Da Scandale: Ilaria Artese (clarinetto), Alessio Barberio (basso Sib), Valentina Barretta (flauto), Antonella Bruno (clarinetto e sax soprano), Alessandra Carvelli (clarinetto), Matteo Carvelli (tromba), Serena Citriniti (flauto), Franco Clemeno (clarinetto), Valentina Galasso (piccolo Mib), Giovanni Lucanto (basso Mib), Salvatore Mattace (corno), Francesco Mollura (basso Mib), Fedele Pingitore (flicorno baritono), Ippolito Pingitore (clarinetto), Ippolito Emanuele Pingitore (sax contralto), Francesco Pingitore (batteria), Marco Pingitore (gran cassa), Tonio Raimondo (sax contralto), Antonio Rizzuto (trombone), Angela Sgarriglia (piatti), Maria Sgarriglia (clarinetto) e Maria Tallarico (clarinetto).

Da San Mauro Marchesato: Mariangela Corabi (clarinetto), Giovanni Drammis (clarinetto), Francesca Pantuso (clarinetto), Maria Rocca (flauto) e Rosangela Rocca (clarinetto).

Da Cerenzia: Paolo Falbo (tromba), Simone Pasculli (tromba) e Giuseppe Peluso (trombone).

Presidente: Iginio Pingitore. Maestro Francesco Pignataro.

Della comitiva scandalese facevano inoltre parte tra gli altri: il presidente della Pro Loco di Scandale, Franco Demme, il diacono di Scandale, Gino Voce, la dirigente del Comune di Reggio Calabria, Mimma Canale, l’assessore del Comune di Scandale, Grisi Antonio, il medico Giuseppe Giovinazzi e la guardia municipale Gaetano Simbari.

Ah, dimenticavo, qualcuna, alla quale voglio un mondo di bene, l’altra volta mi ha accusato di essere troppo prolisso, di scrivere troppo; allora per lei, e per chi non ha tempo di leggere tutto il pezzo, ecco il riassunto: "La Banda Gaudiosi di Maria di Scandale è stata a Praga" speriamo che così vada bene .

Alcune delle foto che sono riuscito ad avere sul viaggio a Praga della Banda "Gaudiosi di Maria" le trovate qui.

I Ragazzi del Liceo della Comunicazione di Scandale contro il fumo

Alcuni dei ragazzi del Liceo della Comunicazione "Giovanni Paolo II" di Scandale con i loro docenti. Foto Rosario Rizzuto
SCANDALE –
In molti nella mattina lunedì 22 gennaio a Scandale sono rimasti un po’ sorpresi per la presenza, in piazza Municipio, di un gazebo.

Niente di politico, però, come è capitato altre volte, ma la presenza del gazebo e di tanti ragazzi con dei fogli in mano era dovuta ad una campagna di sensibilizzazione antifumo organizzata dal Liceo della Comunicazione “Giovanni Paolo II” di Scandale, una delle tante opere lasciate da Don Renato Cosentini.

“Noi non vogliamo criminalizzare nessuno – ci spiega il Dirigente Scolastico del Liceo Enzo Franco – non è una campagna contro chi fuma ma di sensibilizzazione, per far capire che il fumo fa male e che chi fuma deve rispettare chi non lo fa. Questa, inoltre, è la prima di una serie di in iniziative che il nostro Liceo della Comunicazione ha programmato in questo anno scolastico.

Sono previste infatti altre due campagne, la prima sull’educazione alimentare visti quanti problemi può provocare una cattiva alimentazione, per non parlare dei problemi gravi come l’anoressia e la bulimia, la seconda sull’educazione stradale e quindi sulla necessità dell’uso del casco e della cintura di sicurezza. Manifestazioni organizzate sia per cercare di sensibilizzare le coscienze che per promuovere le attività di questo Istituto che si vuole rilanciare e continuare l’opera intrapresa da Monsignor Renato Cosentini”.

In piazza Municipio gli alunni delle 4 classi del Liceo (la prima, la terza, la quarta e la quinta; manca la seconda in quanto lo scorso anno non si riuscì a formare una classe, ma il fatto che quest’anno si sia ripartiti non può che essere positivo) coordinati dai Professori: Paolo Asteriti (Docente di Inglese), Marisa Cortese (Sostegno), Teresa Drammis (Lettere), Luigia Iannice (Matematica), Luigia Macrì (Pedagogia, Psicologia e Sociologia) e Francesco Parisi (Filosofia e Storia), hanno intervistato tantissimi cittadini scandalesi utilizzando un sondaggio predisposto per l’occasione.

Le interviste sono state realizzate sia nei pressi del gazebo ma anche andando in giro per il paese per raccogliere il maggior numero di dati che sono in corso di elaborazione. Infatti la campagna non si limitava alla semplice giornata di sensibilizzazione ma era già iniziata con dei lavori, delle ricerche, fatti nelle classi e continuerà con l’elaborazione dei dati e le conclusioni.

Grazie alle ricerche dei ragazzi del Liceo “Giovanni Paolo II” sono stati raccolti dei dati che dovrebbero far riflettere molto chi ammazza un pezzo della propria vita ogni volta che accende una sigaretta.

Infatti ogni giorno nel mondo il fumo uccide (o forse meglio, contribuisce ad uccidere) 8.000 persone. E’ come se una cittadina di medie proporzioni oppure quasi tre volte l’intera popolazione di Scandale, scomparisse ogni giorno!

Il fumo inoltre è la causa di molte malattie degenerative croniche come le malattie respiratorie (nella misura dell’80/90%), quelle coronariche (25/43%) e il cancro del polmone (80/85%).

Ma sono tanti i dati raccolti dai volenterosi ragazzi del Liceo, che oltre che da Scandale arrivano anche da altri paesi vicini; per esempio metà delle persone che muoiono a causa del fumo (che in Europa provoca 800.000 decessi all’anno) non ha ancora raggiunto l’età della pensione e che il tabagismo è responsabile della morte di un fumatore su due.

E in Italia? I dati Istat – spiegano i ragazzi – in un paese dove fumano il 31,50% degli uomini e il 26,69% delle donne, indicano che ogni anno avvengono 58.000 ricoveri per malattie respiratorie; si contano 90.000 morti a causa del tabacco, di cui 25.000 per tumori polmonari, 20.000 per bronchite cronica e a seguire patologie cardiovascolari, tumori dell’esofago, del cavo orale, del rene, della vescica e dell’utero.

Insomma solo leggendo questi dati chiunque dovrebbe smettere di fumare ma, se proprio non si ci riesce e non si ha rispetto per la propria vita, si dovrebbe almeno far attenzione e rispettare gli altri perché, come si leggeva su una locandina affissa al gazebo: “Io fumo, tu fumi, egli fuma, noi soffriamo, voi soffrite, essi si ammalano”.
Una delle locandine predisposte dai ragazzi del Liceo di Scandale.

ROSARIO RIZZUTO

Monsignor Graziani si insedia nella Diocesi di Crotone e Santa Severina

Monsignor Domenico Graziani quando era Vescovo di Cassano. (Foto: cassanoalloionio.info)
Video Calabria 8 sta trasmettendo, dal Palamilone di Crotone, la diretta dell’insediamento del nuovo Arcivescovo della Diocesi di Crotone e Santa Severina, Monsignor Domenico (Mimì) Graziani.

Osservando tutti i preti presenti non posso non notare che ne manca uno: il nostro compianto parroco Don Renato Cosentini che di certo sarà felice della carica conferita al suo amico Mimì.
Il chierichetto peer antonomasia di Scandale, Antonello Voce. Foto Rosario Rizzuto.
A rappresentare, in un certo senso, Scandale lì sull’altare, il, si spera, furturo Don, Antonello Voce, colonna di chierichetto, che fa bella mostra di sè alla destra di Monsignor Graziani. 

Sul canale satellitare Canale Italia mostrata una mia foto di Elisabetta Gregoraci

Ieri sera non c’era granchè in televisione o ero io che non vedevo grandi programmi così mi soffermo su TeleDiogene che fa da ponte al canale satellitare nazionale "Canale Italia" dove era in corso una trasmissione (TEMPORALEcondotta dal bravissimo Pierluigi Diaco con il quale tempo fa, qualcuno si ricorderà?, feci un intervento su Rtl 102,5 parlando di Don Renato Cosentini.

Si parla di vallettopoli e dirtorni e ad un certo punto viene mandata in onda una cartolina per illustrare l’argomento della puntata.
Elisabetta Gregoraci in una serata ad Isola Capo Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto
Nella cartolina si parla anche di Elisabetta Gregoraci che viene fatta vedere in alcuni spezzoni televisivi e in alcune foto, MA ALL’IMPROVVISO RIMANGO A BOCCA APERTA E BASITO, viene infatti mostrata UNA FOTO (quella in alto)  SCATTATTA DA ME AD ELISABETTA nella stessa serata, a maggio 2006 ad Isola Capo Rizzuto, in cui ho scattato la foto, in cui io sono con lei, che vedete nel mio profilo.

Non posso non riconoscere il bellissimo vestito e anche il sorriso e il suo cenno di assenso col pollice, mi sembrano familiari ma ancora non ci credo e me ne convinco solo dopo che, riacceso dopo mesi il vecchio pc, trovo la suddetta foto nel mio archivio.

Nel servizio mostrato da Canale Italia non c’era nessun accenno a me e questo passi (la foto è su internet – la si trova cercando immagini di Elisabetta Gregoraci con Google - e forse manco ce l’ho scritto che è mia) ma quello che ritengo più grave è che non è stata citata AreaLocale su i cui server si trova la foto.

Non è un discorso di copyright violati o di pretendere soldi ma, mi domando, che costava a loro citare la fonte?

Consiglio Comunale del 5 dicembre: diventa ufficiale il gruppo Scandale il mio paese nel quale confluisce tutta la maggioranza

SCANDALE – A distanza di 17 giorni dal precedente Consiglio Comunale, il sindaco Fabio Brescia convoca una nuova assemblea cittadina che si tiene in prima convocazione martedì 5 dicembre alle 18,00. Benché gli argomenti non siano di chissà quale interesse, a differenza di altri consigli, c’è in sala qualche cittadino. Forse è la curiosità della presa d’atto del nuovo gruppo consigliare (quinto punto all’ordine del giorno), “Scandale, il mio paese” o chissà cosa.

Comunque con 10 minuti di ritardo si inizia con l’appello della segretaria comunale Stefania Tutino che rileva 16 presenti su 17 (assente il solo Giuseppe Riolo della minoranza) e quindi seduta valida. Approvato all’unanimità il primo punto all’ordine del giorno e cioè l’approvazione del verbale della seduta precedente si passa ad esaminare l’istanza di realizzazione dei tributi della Fondazione Casa della Carità. Il sindaco mette in evidenza come l’Ente d solidarietà scandalese stia attraversando un periodo di difficoltà, dovuto, non ultimo, alla scomparsa, questa estate di Monsignor Renato Cosentini; fa quindi presente che, forse nel passato non essendo stato comunicato lo statuto di società Onlus la Fondazione (società che secondo Fabio Brescia non dovrebbero pagare i tributi), si trova con un debito per gli anni che vanno dal 1995 al 2005 di oltre 17.000 Euro per la Tarsu (la tassa sui rifiuti) e di oltre 7.000 Euro sull’acqua, più interessi e mora. Essendo questi 25.000 Euro andati a ruolo e quindi da pagarsi la Casa della Carità ha presentato una richiesta di rateazione in 48 mesi e lo sgravio delle spese per gli interessi e la mora. Ma il cuore dei consiglieri comunale e del Sindaco è ancora più grande e insomma praticamente tutti vorrebbero quasi che la Fondazione Scandalese non pagasse nulla e quindi si individuasse il modo su come procedere magari con un contributo straordinario dato dal Comune. In particolare il consigliere Chiaravalloti chiede l’azzeramento di tutto il debito mentre il consigliere Scaramuzzino si chiede se tali cifre riferendosi in parte a periodi superiori ai cinque anni fa non siano già prescritti. Il sindaco Brescia spiega che non è così. E la volta del consigliere Barberio che chiede l’impegno della giunta affinché si dia alla Fondazione un contributo del 50% che coprirebbe la parte restante del debito dopo aver praticato, se sarà possibile, già lo sconto del 50% sul capitale. Il punto, così come proposto e per giunta già concordato con l’Ente interessato  e cioè la rateizzazione del debito e lo sgravio degli interessi e della mora passa all’unanimità così come l’immediata esecutività, ma si è preso l’impegno di verificare in Giunta la possibilità di azzerare il debito o in alternativa di concedere un contributo che lo dimezzi e renda meno pesanti le rate da pagare. Tutti d’accordo e si va vanti.

Anche il terzo punto (approvazione accordo di programma con la Provincia di Crotone per la realizzazione, gestione e miglioramento strutture sportive) passa all’unanimità; la Provincia di Crotone, rappresentata in un certo senso in aula dal consigliere Barberio, al cui va anche il merito di questo intervento economico che dovrebbe sistemare le strutture sportive esistenti, investirà in tal senso 250.000 Euro mentre nel comitato di gestione ci saranno due rappresentanti del Comune e uno della Provincia, si capisce bene che la gestione rimane nelle mani dell’Amministrazione Comunale. Fugati alcuni dubbi del Consigliere Chiarvalloti si passa la quarto punto: approvazione schema di convenzione per l’avvio della stazione unica appaltante per lavori, servizi e forniture. Il Sindaco Brescia spiega come se sarà realizzata questa struttura gli appalti superiori ai 100 Euro saranno gestiti dalla Prefettura e che per ogni appalto ci sarà un costo per l’amministrazione di 500 Euro. Il punto è più sofferto degli altri, Barberio fa presente che è un qualcosa che si sta realizzando solo a Crotone e Palermo, che già anni fa si era provato a fare la stessa cosa e non ci si era riusciti, e che nella Provincia di Crotone non esiste struttura preparata a far ciò; fa anche presente che sullo stesso punto alcuni giorni fa si è astenuto in Consiglio Provinciale contro la sua stessa maggioranza e che quindi il gruppo dei Ds farà la stessa cosa ora, anche il consigliere Scaramuzzino si dice non d’accordo. Il punto quindi passa a maggioranza con l’astensione di Barberio e Vasovino e il voto contrario di Scaramuzzino. Si passa al quinto punto ossia alla presa d’atto (quindi nessun voto e nessuna approvazione) della comunicazione del gruppo consiliare di nuova costituzione. Il sindaco spiega come alla domanda dei primi sei consiglieri di maggioranza (Iginio Pingitore, Mimmo Lucanto, Giuseppe Bennici, Francesco Grande, Gianni Garofalo e Rosario Rizzuto) si siano aggiunti poi gli altri cinque, tutti assessori, (Tonino Coriale, Antonio Grisi, Filippo Lettieri, Ermanno Pascuzzo e Giuseppe Lettieri) e che quindi il gruppo risultato costituito da tutti i consiglieri di maggioranza. Qualcuno giustamente si chiede che senso ha, ma il capogruppo di “Scandale, il mio paese”, Gino Pingitore spiega le tappe che hanno portato alla formazione di tale istituzione. Il Pingitore fa presente che: “Ognuno può restare con la tessera del proprio partito ma bisogna operare per il bene del paese, perché a volte può capitare che, presi dai problemi amministrativi, si possano trascurare i problemi della gente e quindi noi vogliamo essere vicini ai cittadini ed avvicinarli all’amministrazione”. Qualcuno nella minoranza fa una provocazione, è il consigliere di minoranza Chiaravolloti che chiede ironicamente se anche loro possono entrare nel gruppo, Pingitore rafforza i suoi principi e quelli del gruppo mentre la seduta viene dichiarata chiusa dal sindaco Brescia.

Ma, a margine, della seduta del Consiglio, per evitare fraintendimenti e strumentalizzazioni il capogruppo Pingitore ha rilasciato alcune dichiarazione portandoci a conoscenza di ulteriori sviluppi: “Secondo il mio pensiero – ci dice l’Assessore scandalese – condiviso anche  dagli altri cinque fondatori, il  gruppo  “Scandale, il mio paese” nasce per dare voce alla gente comune, infatti accanto a noi si costituirebbe  una vera e propria associazione politico-culturale denominata appunto “Associazione politico-culturale Scandale, il mio paese”, estesa a tutta la popolazione che vorrà farne parte. Avrà un direttivo, aperto al capogruppo consiliare che farebbe  da portavoce presso l’amministrazione comunale ed in particolare presso il sindaco: insomma un vero e proprio movimento politico locale, indipendente dai partiti nazionali, in grado quindi di acquisire le problematiche della gente.

Pertanto chi vorrebbe sminuire l’organizzazione nascente a Scandale sarà veramente deluso! Infatti  qualcuno vuol far credere che nel gruppo consiliare, a causa  dell’allargamento con gli altri cinque componenti del consiglio comunale, verrebbe sminuito  lo stesso  ruolo politico da noi prefissato, invece è il  contrario,  in quanto ognuno è consapevole che l’associazione  nascente indicherebbe la vera linea politica del paese da seguire; soprattutto considerando che Scandale in questi ultimi tempi gode degli introiti finanziari provenienti dalla realizzazione della Centrale turbo Gas e dove, quindi, appare logico che nasca: un centro, un pensatoio, una piazza virtuale di cui tanto se ne è  parlato nella nostra coalizione in campagna elettorale, in modo che si possa spendere bene il danaro pubblico  per  creare e progettare nuovi  presupposti di sviluppo della nostra comunità .

Io, come capogruppo, vorrò essere garante per  far  rispettare la linea politica tracciata dal partito locale nascente e rivolgo un appello a  tutti i consiglieri aderenti, in particolare a coloro i quali, in un secondo tempo hanno chiesto ed ottenuto l’adesione al gruppo consiliare, affinchè ognuno  si abitui ed accetti le direttive popolari dettate dalla gente di Scandale mediante l’associazione politico-culturale,  in quanto loro sono i nostri elettori, coloro che ci hanno dato la fiducia per amministrare. Pertanto dichiaro scrupolosamente ed apertamente che a nessuno sarà  consentito avventurarsi ed agire per battaglie che non sono condivise dal movimento stesso”.

Più preciso di così…!

ROSARIO RIZZUTO

Tra Halloween e la giornata dedicata ai defunti

La sera del 31 di ottobre è una festa particolare soprattutto per i paesi anglosassoni. Che c’entriamo noi con Halloween?

Ma mio figlio e i suoi amici sono stati categorici: "Ci devi accompagnare ch dobbiamo andare in giro a fare ‘Dolcetto o scherzetto’".

Mio figlio e gli amici travestiti per la festa di Halloween (Foto Rosario Rizzuto)
Beh mica potevo dire di no, così eccomi sotto casa con loro travestiti come potete vedere nella foto in alto; anche se a volte basta una di quelle brutte maschere moderne a cambiare una persona e a dare la possibilità anche di compiere brutti gesti (vedi l’omicidio del barista di Bari).

Ma mio figlio Antonio Rizzuto, Emilio Scalise, Francesco Grisi e Nico Bitonti (nella foto in basso) ai quali si è aggiunto poi Francesco Orsino, non volevano logicamente fare nulla di male ma solo raggranellare (gratis) un po’ di dolciumi.
Antonio Rizzuto, Emilio Scalise, Nico Bitonti e Francesco Grisi senza maschera. Foto: Rosario Rizzuto 

Detto fatto, un giro in paese per tutta via Nazionale fino al supermercato Conad e scorta di dolci per qualche giorno procurata. Tutti i negozianti e le poche case in cui sono entrati i ragazzi sono stati gentili ad eccezione di due negozioni sul corso dove si vendono latticini e sigarette ("Venite domattina", da far ridere i polli) e di qualche abitazione con anziani che magari nemmeno sanno di questa "strana" festa.

Loro felici ed io pure visto che non mi facevo una bella passeggiata da qualche tempo e mi sono fatto un sacco di risate perchè ho fatto fare tutto a loro nascondendomi per non influenzare le persone che dovevano dare i doni; d’altra parte tutti sono stati d’accordo per il dolcetto e meno male perchè mica i ragazzi si erano preparati qualche scherzetto!!!

***

Oggi è la giornata dedicata ai morti, la prima senza mia nonna, morta il 17 Febbraio di quest’anno e seppellita a San Mauro Marchesato, la prima senza Don Renato che riposa nel cimitero di Scandale dove da qualche giorno, vicino la sua tomba, è stata aggiunta una sua bella gigantografia ricavata da una foto scattava nel giorno del 25° di sacerdozio, la prima senza tante altre persone: a tutti va il mio pensiero e un fiore virtuale.
La gigantografia di Don Renato vicino la sua tomba. Cliccando sulla foto si legge la frase riporata sotto.

Scateniamo la gioia… e parte l'oratorio a Scandale

SCANDALE – E’ stato inaugurato domenica 15 ottobre, con una grande festa, nei nuovi locali parrocchiali, che si trovano ad un centinaio di metri dalla Chiesa Madre di Scandale, l’oratorio locale.

Un girotondo all'oratorio di Scandale (15 ottobre 2006)
Tanti i bambini intervenuti a questo appuntamento che era stato presentato all’insegna di “Scateniamo la gioia”, e di gioia, allegria, felicità divertimento se n’è visto tanto. Tutti allegri, predisposti, e ci mancherebbe altro, al divertimento, contenti, dopo la lunga parentesi delle vacanze estive, di stare di nuovo insieme al di fuori del contesto scolastico.

I bambini intervenuti sono stati divisi in gruppi e per ogni gruppo ed ad ogni bambino è stata data una bandierina di un colore, così si sono formati i gialli, i verdi, i rossi e i blu. Ogni  gruppo è stato affidato ad alcuni animatori che li hanno fatti divertire, proponendo diversi tipi di giochi, canzoncine, passatempi.

Un grande plauso e credo un ringraziamento da parte di tutte quelle famiglie di Scandale che hanno bambini che utilizzeranno l’oratorio (“era da tanto che non si vedeva una cosa simile” ha detto qualcuno) crediamo debba andare agli animatori e alle animatrici, che senza alcun compenso, sacrificano alcuni momenti della loro giornata per stare con quei bambini che rappresentano il futuro di Scandale, il nostro avvenire, e che di certo trarranno, anche da queste giornate trascorse all’oratorio, degli utili insegnamenti.
Una suora con la sindachessa Maria Paparo e la bimba

Negli ultimi giorni, il solito anonimo osservando le foto della giornata di domenica pubblicate su un blog locale, ha provato a contestare, sullo stesso blog, il fatto che a questo tipo di iniziative si vedano sempre le stesse facce. E’ facile rispondere a questa persona che tale cosa è normalissima perché a Scandale sono sempre le stesse persone che si impegnano nel sociale, mentre tanta altra gente, forse lui (o lei) stesso compreso, preferisce stare al bar, a giocare a carte o alle macchinette ruba soldi, o passeggiare su via Nazionale.

I nuovi locali parrocchiali, realizzati restaurando una casa già esistente, la cui manifestazione di domenica è servita anche come inaugurazione, sono stati terminati da poco; i lavori erano già quasi alla fine mentre, nel luglio scorso, si spegneva Don Renato Cosentini, al quale si deve anche la realizzazione degli stessi. Infatti Don Renato, sentendo la sua ora ormai vicina, aveva avuto la necessità di pensare ad una casa, intanto per il vice parroco che lo ha affiancato negli ultimi tempi e quindi per il suo successore in parrocchia, essendo la sua dimora, Villa Condoleo, fuori dalle proprietà della parrocchia.

E così è stato, e la festa di domenica ha segnato l’inizio dell’attività dei nuovi locali parrocchiali aperti ai bambini e non solo ad essi. Locali nei quali, oltre all’oratorio, sarà possibile, svolgere il catechismo, negli ultimi anni tenuto nei locali della scuola elementare, e tante altre attività.

Mamme, nonne, animatrici e bimbi all'oratorio di Scandale

Oltre ai bambini e agli animatori, domenica erano presenti le suore, sempre vicine ai ragazzi, mentre si è visto, anche l’attuale parroco Don Antonio Buccarelli e anche tanti genitori (e pure qualche nonna).

Sul volantino che annunciava la manifestazione si era stati chiari: “Giochi, divertimento e tanti dolci (se le vostre mamme li preparano…)” e le mamme li hanno preparati; cosi con i dolci e le bevande portati da tutti, in un’altra delle stanze dei nuovi locali – quella che affaccia su Vico Isonzo dove si crea quasi un cortile naturale in cemento ma senza (quasi) pericolo di macchine – la giornata è stata completata con una piccola festicciola.

Non poteva mancare una piccola festicciola all'oratorio di Scandale 

I bimbi si sono buttati a capofitto su torte, crostate e pasticcini annaffiando il tutto con aranciata, coca cola e bibite varie, per poi riprendere a giocare e a divertirsi, ognuno dei quattro gruppi con i propri animatori, i più piccoli nelle stanze e i più grandicelli all’aperto nel già citato cortile.

Siamo sicuro che Don Renato da lassù sarà stato felice!

ROSARIO RIZZUTO

La mia povera Estate Scandalese, almeno secondo la Sinistra Giovanile

Solo come breve spunto, volevo fare un accenno sul foglietto informativo della Sinistra Giovanile di Scandale.
Non sapete quanto me ne dispiace parlarne con un pezzo polemico quando avrei voluto fare i miei complimenti ai ragazzi, fin dal primo numero, questa estate

A parte il fatto che Leo Barberio, dopo tanta mia insistenza, mi aveva promesso: "Appena esce il nuovo numero te lo porto a casa", invece ieri se non andavo a farmi i capelli (e lo trovavo dal parrucchiere Gianluca) non avrei manco saputo che era uscito. Bon.
Lo stesso Barberio mi aveva cercato in settimana per un articolo sul servizio di trasporto degli studenti da Scandale a Crotone ma poi non si è fatto più vivo nonostante lo abbia cercato anche io finanche sul cellulare della sorella.
A lui volevo anche chiedere se mi faceva avere il testo, molto bello, di un volantino predisposto dalla Sg di Crotone sulla parità di trattamento di tutti gli studenti nell’assegnazione delle classi e non solo, ed affisso nelle vicinanze delle scuole.

Fatta questa premessa, questa terzo numero di "Pensieri a Sinistra", sarà anche per la stampa monocolore e per giunta un brutto colore (era meglio nero secondo me e non questo rosso bruttissimo e comunque tornate al colore!), lo trovo inferiore agli altri due. Nel, diciamo, editoriale, "La nostra estate", leggermente anacronistico (si parla della sagra del fico d’india che deve ancora svolgersi) ma capisco che ci sono stati ritardi nella stampa (forse il giornale era in programma per fine agosto) ma non capisco perchè prima di stampare non si è corretta la frase.
Dicevo, nell’editoriale il responsabile del giornalino, Francesco Demme, riesce anche a dire che l’Estate Scandale 2006 è stata più povera rispetto alle passate.

Beh, a parte che la Sg, in quanto ad estati scandalesi non dovrebbe avere nessuna voce in capitolo, visto che quando era sindaco Antonio Barberio (il loro sindaco, si può dire no?!) non ha mai fatto nulla per quanto concerne manifestazioni di intrattenimento, siccome il responsabile dell’ultima estate sono stato io, permettetemi di risentirmi.
Che s’intende con "Negli anni scorsi i programmi dell’Estate Scandalese sono stati più ricchi"? Da cosa si misura la ricchezza? Forse dalla quantità?! Beh certo la "mia" estate ha avuto qualche manifestazione in meno delle passate che però iniziavano già a luglio, ma a causa della morte di Don Renato (cosa della quale parlate anche voi nel giornalino) quest’anno abbiamo iniziato solo l’8 agosto. E poi cos’è più ricco un diamante o 50 zirconi?
Con questo non voglio dire che la mia estate sia stata composta da diamanti.
Ma credo che per la prima volta si siano visti a Scandale (a parte le feste della Madonna o eventi particolari) personaggi di un certo calibro e con pochi soldi a disposizione. Senza poi dimenticare che grazie ad una serata organizzata da me alcune ragazzi e ragazze di Scandale hanno avuto la possibilità di partecipare ad una finale nazionale di un concorso di bellezza.
Se vi sembra poco?!
Ma a Scandale, fermo restando che è leggittimo il diritto di critica, piace solo DISTRUGGERE!!!

Potrei dire altro, ma non doveva essere solo uno spunto?!

Martedì 12 Settembre 2006

Non poteva esserci rientro alla vita normale (sic) più di fuoco quello di ieri. Praticamente sono stato a scuola dalle 07,00 alle 19,00 e poi di corsa (ma nel vero senso del termine) da Crotone a Scandale alla Pro Loco, per poi scoprire di essere, come sempre, tra i primi e con gli altri che se la prendono comoda nonostante fossero a Scandale. La Sagra del Fico d’India hanno raccontato essere stata un gran successo. SONO CONTENTO.
Poi si è discusso sulla possibilità di organizzare una gita in Sila. Ma non so i dettagli finali anche perchè sono andato via un po’ prima.

Intanto ieri è uscita sul Crotonese la mia prima intervista dall’altra parte. Di solito sono io che faccio le domande: questa volta la brava (e anche bella, ma questo, in questo caso, c’entra poco) Alexis Paparo ancor prima di partire per Ascoli Piceno mi aveva sentito per trarre le conclusioni sull’Estate Scandalese. Ma quello che più mi ha sorpreso è stata la presenza di una mia "vecchia" foto. Il redattore delle pagine della provincia è andato a ripescare una foto di quando mi sono candidato con Comunisti Italiani alla Provincia di Crotone con tanto di maglietta della Cover Band di Rino Gaetano "Gli Operai della Fiat 1100", COMPLIMENTI! E sono stato felice di ricevere in mattinata l’sms di una mia collega, Rita Panucci, del Geometra Santoni che si complimentava con me. Sms rimasto unico ma che mi ha dato tanta gioia.

Ho rivisto anche Greg ieri e mi ha consegnato il nuovo numero (il 13) di Area Locale nel quale si trova un mio articolo (una rivisitazione dei precedenti) su Don Renato Cosentini. Certo che è propria bella la nostra Area Locale on paper a colori… proprio bella, vero Greg?!!

E oggi si continua a scuola, ho trovato una pila di pratiche da sistemare e tanti messaggini della mia capa ma per sfortuna non d’amore, e ieri sono riuscito a concluderne solo qualcuna.

E’ già mercoledì comunque; avendo iniziato la settimana lavorativa solo ieri, sarà una settimana più breve per me.
Intanto oggi dovrei richiedere l’accedito per assistere a Crotone - Juventus, non ho tanta voglia di andarci ma l’evento è storico e spero ci siano ancora posti per la stampa o i fotografi visto che arriveranno giornalisti da tutta Europa. VEDREMO!!!

Vale Amore mio…

Ciao Vale, amore mio, Tanti auguri. Stella in queste ore avresti compiuto 10 anni, invece da tanti anni giaci nel freddo cimitero di Scandale. Sopra mia nonna, in quell’angolino tutto tuo. Papà e mamma, invece, avrebbero preferito addobbarti una fantastica stanzetta, tutta rosa, con le tue bambole, i tuoi giochi, che forse a quest’ora avresti in parte già abbandonati.
10 anni, mica cazzi, la mia signorinella!!! Ti appresteresti a frequentare la quinta elementare, magari già mi parleresti del tuo fidanzatino, anche se per trovartelo papà avrebbe dovuto convocare tutti i migliori ragazzi del pianeta! Saresti stata bellissima, nei tuoi vestitini, niente di sguaiato, sia chiaro, con le tue treccioline. Invece…
La mia Valentina non c’è più e oggi non posso venire nemmeno a trovarti, sai Stella sono ad Ascoli con le Miss e i Mister. Le più giovani in gara hanno 14 anni, cazzo tra qualche anno anche tu avresti potuto partecipare ai concorsi di bellezza se ne avevi voglia.
Il tuo papi stanotte ha fatto la sua solita cazzata: mi sono addormentato intorno all’una, con la macchina fotografica in mano mentre vedevo le foto di ieri, ma per fortuna è rimasta sul letto e non è caduta, ma svegliandomi alle 3,30, non ho trovato il mio compagno di stanza. All’inizio ho pensato cavolo si staranno a divertire ma poi mi sono accorto che mi ero chiuso dentro in camera per andare in bagno e mi sono dimenticato di tenere aperta la porta. Io spero che lui sia ancora a divertirsi, Stella, perchè se è rientrato e non è potuto entrare in camera ho fatto la mia settimanale figura di merda.
Speriamo bene.
Intanto siamo arrivati al decennale della tua scomparsa, ancor prima di vedere il mondo, a quest’ora, il 9.9.96, eravamo a piangerti io e la nonna tra la stanza e l’obitorio. Papà tuo non stava bene in quel periodo e la tua scomparsa è stata assurda e fuori luogo, ma il buon Dio avrà avuto i suoi motivi. Ciao Stella e tanti auguri… di sicuro in queste ore festeggerai con gli Angeli e magari, quest’anno anche con Don Renato, che è tornato, da poco più di un mese, alla casa del Padre, Ti amooooooo Stella…