Ricevo e pubblico una lettera della ditta Ecolsystema Srl
LA ECOLSYSTEMA CON QUESTO COMUNICATO INTENDE CHIARIRE I FATTI PER COME SONO E NON PER COME L’ASSESSORE CORIALE VORREBBE CHE FOSSERO, VISTO QUANTO L’ASSESSORE CONTINUA A SCRIVERE SU FACEBOOK IN MERITO AL PROGETTO DELLA ECOLSYSTEMA.
ASSESSORE:
DISCARICA DI SANTA MARINA: DELUCIDAZIONI RIGUARDANTI IL PRESUNTO INIZIO LAVORI.
Publicata da Tonino Coriale il giorno 24 ottobre 2010 alle ore 21.35 e modificata dallo stesso il giorno lunedì 25 ottobre 2010 alle ore 3.05
Alla luce delle notizie che circolano in questi giorni inerenti la discarica di Santa Marina ovvero il presunto inizio lavori previsto per lunedì -25 ottobre 2010- mi urge fare chiarezza in merito alla vicenda.
Per come vi avevo aggiornato precedentemente il presunto avvio dei lavori relativi alla discarica non può avere luogo fino a quando la Regione Calabria non convocherà una nuova conferenza dei servizi attraverso la richiesta di convocazione della stessa da parte del Comitato Cittadino E DEL COMUNE DI SCANDALE (la frase in maiuscolo è stata cancellata alle ore 03.05) contro la discarica e del Comune di Scandale e ovviamente i lavori potrebbero avere ufficialmente luogo (che non ce lo auguriamo) solo se la Regione Calabria non dovesse accogliere la nostra richiesta di revoca del decreto autorizzativo mediante la documentazione che stiamo elaborando nella quale emergerà l’inidoneità del sito che dovrebbe ospitare la discarica d’amianto.
La ditta interessata alla realizzazione della discarica (Ecolsystema srl) ha comunicato ai vari enti interessati alla vicenda l’avvio dei lavori sulla base dell’esito provvisorio del TAR che accoglieva il loro ricorso presentato presso lo stesso inerente alla sospensione del decreto autorizzativo, tralasciando (o facendo finta) che la decisione ultima spettava alla Regione Calabria in sede di conferenza dei servizi poiché successivamente alla sospensione vi sono state intraprese nuove iniziative da parte del comitato di cui io faccio parte.
In teoria la ditta oggi avrebbe in mano il decreto autorizzativo visto il ricorso presentato al Tar e visto il provvisorio esito dello stesso, ma sono tanti i punti oscuri in merito alla vicenda che meritano giusti approfondimenti, mettendo da parte (almeno per ora) l’esito della nuova conferenza dei servizi a cui facevo riferimento che è elemento fondamentale e indispensabile per mettere un punto a questa incresciosa vicenda.
Auspicandoci sin da ora che tutto il lavoro che è stato fatto e che si sta facendo possa produrre i giusti e meritati frutti garantendovi e assicurandovi che non lasceremo nulla di intentato per porre la parola fine a questa vicenda e che qualora non dovessero rivelarsi sufficienti (che non ce lo auguriamo) tutti gli elementi in fase di elaborazione che presenteremo siamo pronti nell’organizzare serie e dure proteste contro una eventuale riautorizzazione del decreto da parte della Regione Calabria attraverso dei vari sit- in in modo da portare eventualmente la vicenda al punto da avere eco anche a livello nazionale dato che parrebbero essere tutti muti sordi e ciechi dinnanzi a tali iniziative distruttive per il territorio.
Ecolsystema:
L’assessore dando questi chiarimenti non ha capito, o ignora, che nessun comitato può richiedere la riapertura di una conferenza dei servizi e ne tantomeno ne può fare parte . Se Coriale e i legali Notarianni e Fico erano presenti alla conferenza dei servizi è solo grazie al fatto che si sono presentati nella doppia veste di legali del comitato e consulenti dell’amministrazione ed il signor Coriale nella veste di Assessore. Sarebbe cosa gradita sapere chi paga questi legali.
L’assessore insiste nel parlare di documentazione tecnica che sta elaborando, ma ad oggi non se ne vede neanche l’ombra. Anche perché sarà più tosto difficile contrapporsi a esperti del settore e al nucleo VIA della Regione Calabria.
L’assessore tralascia volutamente, o perché ignora , che la sentenza del TAR 707/10 (definitiva, non provvisoria ed immediatamente esecutiva) ha annullato la sospensione del decreto. Lo stesso nella sentenza ha dichiarato che il vizio riscontrato nella sospensione permane anche nel verbale della conferenza ed in entrambi non sono indicati i presupposti fondanti la richiesta di riesame, cioè in parole povere il TAR ha semplicemente detto che tutto ciò che ha fatto la Regione , la Provincia, il Comune ed il comitato, per legge non si poteva fare , quindi la Ecolsystema è legittimata ad iniziare i lavori quando e come crede opportuno fare.
E del tutto sbagliato affermare che la Regione ha diritto all’ultima decisione in merito al progetto , difatti l’assessore ignora che il TAR e’ l’organo amministrativo che sta al disopra di tutti gli altri enti quali Regione, Provincia e Comune.
La Ecolsystema , sia in teoria che in pratica , è pienamente legittimata dalle leggi vigenti a realizzare l’impianto, salvo che il nostro assessore non sia così bravo da modificarle.
In merito ai punti oscuri , che a parer nostro non ne esistono, vorremmo sottolineare come mai c’è questo accanimento da parte dell’assessore al progetto della Ecolsystema ed invece si è muti, ciechi e sordi dinanzi a progetti che non sono da meno sull’impatto ambientale ? (vedi centrale turbo gas-parco eolico)
Eppure quando l’assessore ci venne a trovare nella nostra sede in via Puccini n° 44, in data 07/04/2010, tutti questi punti oscuri non esistevano , salvo la sua preoccupazione in merito ad una sua probabile candidatura alle prossime elezioni comunali.
E’ singolare che l’assessore parli prima di rispetto delle leggi e poi concluda dicendo che se l’opposizione fatta per via legale non da esiti, si procederà in altro modo , forse continuando a divulgare false notizie a persone che ancora gli danno credito.
Se poi l’assessore Coriale è così sicuro che ci sia qualcosa di poco chiaro in questo progetto, lo invitiamo a rivolgersi presso le autorità competenti (Procura, Carabinieri, ecc..) e sporgere regolare denuncia assumendosene le dovute responsabilità. Diversamente invitiamo da una parte l’assessore a non creare falsi allarmismi nella popolazione, e dall’altra la cittadinanza a dare il giusto credito ai fatti e non alle parole.
Ecolsystema s.r.l.