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Capito tu a Sergio Contarino di Crotone!!!

Nonostante un anno e mezzo di inibizione (18 mesi che gridano vendetta) e 600 euro di multa all'Us Scandale per colpa sua per me Sergio Contarino, presidente crotonese dell'Associazione Italiana Arbitri e non solo, come a breve vedrete, rimane un mito.

Sergio Contarino in una delle sue foto più belle. Foto dalla reteHa più conflitti di interessi lui che Silvio Berlusconi, si erge a paladino della giustizia e, di contro, comanda gli essere più viscidi, inutili, imbroglioni ed ingiusti della terra: GLI ARBITRI.

Ora vengo a conoscenza che il nostro Sergino ha scoperto anche Facebook (almeno questo si intuisce dai pochi amici che ancora ha, solo 104) ed ha anche un sito: www.sergiocontarino.it dal quale apprendo che, oltre alle cose che sapevo facesse, ne fa anche altre, leggete:

Sono nato a Crotone nel 1961.

Attualmente ricopro i seguenti incarichi:

 - Consigliere Comunale dal 2006

- Presidente 4° Commissione Comunale permanente

- Consigliere  di  Camera di Commercio dal 2004

- Componente del Centro estero delle Camere di Commercio della Calabria

- Componente Ufficio Prezzi camerale

- Componente della Commissione Marchio qualità

- Presidente Provinciale dal 1998 dell’ADOC

- Componente Direzione Regionale del Direttivo ADOC

- Componente dell’Esecutivo nazionale dell’ADOC

- Responsabile Provinciale dal 2003 del Progetto di volontariato sociale nazionale “VICO”, finalizzato alle problematiche dei cittadini consumatori

- Formatore progetti volontari sociali nazionali per sportelli problematiche dei consumatori e relative pratiche di conciliazione

- Componente, in qualità delle Associazioni dei Consumatori del Tavolo agricolo provinciale

- Componente dell’Ente bilaterale del terziario della distribuzione e dei servizi della provincia di Crotone

- Promotore e organizzatore del primo  “Farmers market”, il mercato dei coltivatori diretti della Calabria
- Componente del distretto agroalimentare sulla qualità della Provincia di Crotone
- Componente della Segretaria Confederale UIL Crotone
- Componente Revisore dei conti UIL Calabria
- Delegato del Sindaco per il controllo strategico delle linee di attività relative al programma PISU
- Presidente Associazione Italiana Arbitri di Crotone.

Mica cazzi!!!

Ma la cosa positiva per noi comuni mortali è che (come hanno detto le Iene Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu al Festival di Sanremo parlando del ministro Larussa) se ci riesce lui ce la può fare chiunque… anche un arbitro!

Ben Ali scappa in Arabia Saudita e Silvio Berlusconi dove andrà?

Cazzo il presidente della Tunisia, Ben Ali, è scappato a Jedda, in Arabia Saudita!!!

Ed ora dove si rifugerà Silvio Berlusconi quando sarà lui costretto a scappare come Bettino Craxi?

Obama abbronzato… oltre che giovane e bello

Ma dai!

Vi offendereste se vi dicono che siete abbronzati?

Dai… un po’ di serietà!!!

Con tanti problemi seri che ha l’Italia possibile che nessuno riesca a capire il senso dell’humor di Silviuccio?!

Assessore a puttane…

A Piacenza il primo beccato a prostitute, in seguito ad una nuova legge e quindi in contravvenzione, è stato un assessore comunale di una non meglio specificata località lombarda, così almeno lui ha detto…

Ahi ahi sti assessori!!!

A lavurà

Oh ma che state facendo?
Ancora a letto siete?

Ma non lo sapete che "Solo lavorandoci sopra costantemente si risolvono i problemi???!"

Suvvia giù dal letto e a lavurà!!!

Quando l'amante fa male…

Spero non vi debba mai succedere:

ALLA TRAGEDIA, A SANTA LUCIA DI PIAVE, SI è AGGIUNTO IL DRAMMA DELLA GELOSIA

Uomo muore a casa dell’amante
Arriva la moglie e scoppia una rissa

Stroncato da un infarto. I sanitari hanno avvisato la famiglia che ha così scoperto la relazione segreta

PADOVA - Ha scelto il luogo sbagliato dove morire: a casa dell’amante, "tradito" dal cuore, a soli 52 anni. Quando è arrivata la moglie fra le due donne è scoppiata una rissa. Un parapiglia davanti alla salma dell’uomo, che gli infermieri dell’ambulanza accorsa inutilmente hanno fatto fatica a sedare. È successo in provincia di Treviso, a Santa Lucia di Piave, dove l’uomo, un padovano sposato e padre di un figlio, era andato a trovare l’amante. Improvvisamente si è sentito male: un attacco di cuore rapido e implacabile. Sconvolta e angosciata, a quel punto la donna si è precipitata al telefono e ha chiamato l’ambulanza.

INUTILI I SOCCORSI – I soccorsi sono arrivati in pochi minuti, ma i tentativi di rianimarlo sono stati tutti inutili. I sanitari, che devono compilare la scheda con i dati, scoprono così – sottolinea la Tribuna di Treviso – che quella non è l’abitazione dell’uomo ma la casa della sua amante. Viene perciò avvertita la famiglia, che stava trascorrendo la domenica fuori Padova. La prima reazione è di incredulità, ma subito dopo la moglie, il figlio e il cognato arrivano nella casa di Santa Lucia di Piave. E alla tragedia si aggiunge il dramma della gelosia: fra l’amante e la moglie tradita volano urla di rabbia e disperazione.

(Fonte: www.corriere.it)

Parte la nuova stagione per la Polisportiva Giovanile Scandale

C’è una gran bella realtà a Scandale portata avanti da poche persona che con impegno e dedizione stanno vicino ai ragazzi di Scandale facendoli avvicinare e/o seguendoli in quello che è lo sport italiano per antonomasia: il calcio.

Sto parlando della Polisportiva Giovanile Scandale del Presidente Antonio Carnevale.

Da pochi giorni è iniziata la nuova stagione 2008/09 e l’entusiasmo è alle stelle, almeno quello dei dirigenti e dei bambini; infatti non sono tanti i genitori o i passeggiatori (dicasi passeggiatori quei scandalesi che soprattutto d’estate ma senza disdegnare l’inverno consumano i marciapiedi di via Nazionale senza un motivo reale preciso) che si avvicino alla società.

La Polisportiva ha predisposto un invito ai genitori per far avvicinare i loro figli allo sport, che potete leggere cliccando sulla foto:

La lettera della Polisportiva ai genitori. Clicca per leggere.

Ma per non permettere a nessuno di poter dire: "Io non lo sapevo", è stata anche affissa nei locali pubblici di Scandale una locandina che invita, chi fosse interessato, ad avvicinarsi alla Polisportiva in qualità di Dirigente, Accompagnatore o Allenatore:

L'invito alla partecipazione realizzato dalla Polisportiva Giovanile di Scandale del presidente Antonio Carnevale. Clicca per leggere meglio.

Mi raccomando non spingete che c’è posto per tutti!!!



Intanto, nell’attesa che qualcuno si avvicini, per aiutare, al presidente Carnevale e agli altri, in questi giorni stanno iniziando le attività delle varie categorie.

Martedì è partita la stagione dei Primi Calci (Bambini e bambine [lo so che prima o poi arriveranno] nati negli anni 2001, 2002 e 2003; i piccoli scandalesi saranno seguiti da Martino Audia che ieri ha tenuto il suo secondo allenamento.

Ma ieri è iniziata la stagione anche per la categoria Pulcini (nati negli anni 1998,1999 e 2000) quest’anno affidata a Valentino Castagnino, un ragazzo di Corazzo molto preparato che giocaa calcio e fa il direttore sportivo per la società del Belvedere Spinello (dove è fidanzato, alla faccia della privacy!!!) che milita in Terza Categoria con l’Us Scandale.
Valentino Castagnino si presenta ai Pulcini di Scandale (Corazzo e San Mauro Marchesato). Foto Rosario Rizzuto col cellulare Sony Ericsson K610im.

Un debutto col botto visto che si sono presentati già 20 ragazzi (alcuni dei quali provenienti anche da Corazzo e da San Mauro Marchesato), questi i loro nomi: Audia Antonio, Barberio Gerardo, Barretta Salvatore, Bitonti Domenico, Carnevale Michele, Esposito Giovanni, Mattace Nicola, Natale Carmine, Natale Pasquale, Orsino Francesco, Pingitore Martino, Raimondo Andrea, Raimondo Nicola, Rende Francesco, Riolo Domenico, Rizzuto Antonio (il mio piccolo grande uomo), Rizzuto Rosario, Scalise Emilio, Scarà Lorenzo, Vasovino Gaetano.

Ma la nuova stagione è partita con un handicap.

Infatti mentre Martino Audia non ha problemi coi suoi piccoli (tra i quali ci sarà il mio Alessandro (assente finora per un po’ di tosse [sapete come sono apprensive le mamme!!!]), visto che si allenano nel campo di calcetto in erba sintetica, per i Pulcini ieri c’è stata la sorpresa del campo "Luigi Demme" chiuso.
Martino Audia con alcuni dei suoi bambini dei Primi Calci di Scandale. Foto Rosario Rizzuto, col cellulare, di fretta
Già, perchè sono ripresi i lavori sul terreno da parte della Provincia di Crotone (che, grazie all’interessamento del Consigliere Provinciale Antonio Barberio, sta rinnovando tutta l’area della "Cittadella dello sport di Scandale" [cosa della quale vi parlerò presto] che, se la memoria non mi inganna, è nata durante la sindacatura dello stesso Barberio) che vuole realizzare il manto erboso (UN SOGNO PER CHI FA CALCIO A SCANDALE!!!).
Proprio oggi, salvo rinvii, dopo che il terreno negli ultmi due giorni è stato preparato (ieri un operaio stava togliendo le pietre che non sono mai mancate sul terreno del "Luigi Demme"), dovrebbe essere effettuata la semina e tempo 30/40 giorni (sono parole del Consigliere Barberio) il nuovo manto erboso potrà essere calpestato e il campo riconsegnato alla cittadinanza!

La qualcosa, però, priverà del campo, per lo stesso tempo, sia la Polisportiva ma anche l’Us Scandale (la cui preprarazione è iniziata nei giorni scorsi e i cui calciatori ieri sera si sono allenati sull’asfalto vicino al campo) il cui inizio stagione è in programma per il 19 ottobre (ma il nuovo delegato della Figc di Crotone, Giuseppe Talarico, mi ha detto che potrebbe essere posticipata di una settimana).
Il che ha costretto la società del presidente Augenti e di mister Rizzuto a chiedere in federazione di poter cominciare il campionato con due o anche tre, se possibile, gare in trasferta. Vedremo!

Invece la Polisportiva, ma a questo punto potrebbe essere usato anche dall’Us Scandale, vista la mancanza di altri spazi nel paese (sarebbe ora che si realizzasse un altro terreno di gioco a Scandale anche perchè, se il sogno erbetta diventerà realtà, non sarà possibile "sforzare" più di tanto il manto erboso del "Luigi Demme"), ha chiesto al Comune la sistemazione provvisoria di alcuni fari sul campo di Corazzo per effettuare qui, per il momento, gli allenamenti delle varie categorie (c’è un’indiscrezione: pare che il presidente Carnevale e la società vogliano acquistare, anche al costo di pagarlo loro stessi, un piccolo bus per portare i ragazzi a Corazzo ma anche per le trasferte). 

Insomma volontà ce n’è tanta, sia nella Polisportiva che nell’Us Scandale, si aspettano altre risorse umane e anche qualche (meglio se tanti) contributo economico: chi può (l’invito è rivolto al Comune e al suo Sindaco Fabio Brescia [che da indiscrezioni - è già io, nonostante sia Consigliere Comunale - vedere profilo -, le cose le devo sapere con le indiscrezioni - pare abbia riservato per sè la delega allo sport], alla Provincia, alle aziende del paese e di Reggio Emilia, a quelle che lavorano alla centrale di Santa Domenica, alla Banca di Credito Cooperativo diretta da Iginio Carvelli) non può fare mancare il proprio appoggio a queste persone di buona volontà. 

Amedeo Augenti è il nuovo presidente dell'Us Scandale. Petilia ripescato in 2^ categoria

Be’ sembra quasi che alcune notizie siano state ad aspettarmi e così eccovi, da casa Us Scandale, il primo colpo di scena: per impegni personali Tonino Coriale lascia la presidenza della squadra rimanendo nella dirigenza.

A subentrare a Tonino è Amedeo Augenti, al quale vanno i miei auguri per una stagione esaltante, la terza dello Scandale in Terza Categoria.

La mia "andata al campo" non è stata del tutto infruttuosa o meglio forse mi dovevo trovare lì non solo per la partita di calcetto.
E’ così mi sono trovato a firmare per rimanere segretario dell’Us Scandale, carica che avevo abbondonato durante l’estate.

Intanto la squadra è stata affidata al preparatore Mario Rizzuto ed ha già iniziato la preparazione sul "Luigi Demme".
Il neo preparatore dell'Us Scandale Mario Rizzuto con l'ex presidente Tonino Coriale. Foto archivio Rosario Rizzuto
Il secondo colpo di scena, per chi ancora non lo sapesse (io l’ho appreso poco fa dal giornale "Il Quotidiano"), è che la società As Petilia, che nella scorsa stagione ha perso la finale play off contro il Real Fondo Gesù di mister Orto, è stata ripescata in seconda categoria, e quindi disputerà questo campionato, dove ritroverà il Savelli e lo stesso Fondo Gesù.

Oltre alla cittadinanza petilina questa promozione ha riempito di felicità anche mia madre.
Chissà perchè .

Da parte mia i migliori auguri vanno soprattutto al presidente Manfreda con l’auspicio che il Petilia possa farsi valere anche in questo campionato.

No comment, dal Blog di Beppe Grillo la parola a MARCO TRAVAGLIO…

Hanno arrestato l’UDEUR!

Se avete tempo leggetevi i commenti, ma prima che li cancellino!!! By.Ros

Ricevo e pubblico una lettera di Marco Travaglio:

"Caro Beppe,
siamo tutti costernati e affranti per quanto sta accadendo al cosiddetto ministro della Giustizia Clemente Mastella e alla sua numerosa famiglia, nonché al suo partito, che poi è la stessa cosa. Costernati, affranti, ma soprattutto increduli per la terribile sorte che sta toccando a tante brave persone. Infatti, oltre alla signora Sandra, presidente del Consiglio regionale della Campania, sono finiti agli arresti il consuocero Carlo Camilleri, già segretario provinciale Udeur; gli assessori regionali campani dell’Udeur Luigi Nocera (Ambiente) e Andrea Abbamonte (Personale); il sindaco di Benevento dell’Udeur, Fausto Pepe, e il capogruppo Udeur alla Regione, Fernando Errico, e il consigliere regionale dell’Udeur Nicola Ferraro e altri venti amministratori dell’Udeur. In pratica, hanno arrestato l’Udeur (un mese fa era finito ai domiciliari l’unico sottosegretario dell’Udeur, Marco Verzaschi, per lo scandalo delle Asl a Roma, mentre un altro consigliere regionale campano, Angelo Brancaccio, era finito in galera prima dell’estate quando era ancora nei Ds, ma appena uscito di galera era entrato nell’Udeur per meriti penali). Mastella, ancora a piede libero, è indagato a Catanzaro nell’inchiesta "Why Not" avviata da Luigi De Magistris e avocata dal procuratore generale non appena aveva raggiunto Mastella, che intanto non solo non si era dimesso, ma aveva chiesto al Csm di levargli dai piedi De Magistris. S’è dimesso invece oggi, Mastella, ma per qualche minuto appena: poi Prodi gli ha respinto le dimissioni, lasciandolo al suo posto che – pare incredibile – ma è sempre quello di MINISTRO DELLA GIUSTIZIA. La sua signora, invece, non s’è dimessa (a Napoli, di questi tempi, c’è perfino il rischio che le dimissioni di un politico vengano accolte): dunque, par di capire, dirigerà il Consiglio regionale dai domiciliari, cioè dal salotto della villa di Ceppaloni.

Al momento nessuno sa nulla delle accuse che vengono mosse a lei e agli altri 29 arrestati. Ma l’intero Parlamento – con l’eccezione, mi pare, di Di Pietro e dei Comunisti Italiani – s’è stretto intorno al suo uomo più rappresentativo, tributandogli applausi scroscianti e standing ovation mentre insultava i giudici con parole eversive, che sarebbero parse eccessive anche a Craxi, ma non a Berlusconi: insomma la casta (sempre più simile a una cosca) ha già deciso che le accuse – che nessuno conosce – sono infondate e gli arrestati sono tutti innocenti. A prescindere. Un golpetto bianco, anzi nero, nerissimo, in diretta tv.

Nessuno, tranne Alfredo Mantovano di An, s’è domandato come facesse il ministro della Giustizia a sapere che sua moglie sarebbe stata arrestata e a presentarsi a metà mattina alla Camera con un bel discorso scritto, con tanto di citazioni di Fedro: insomma, com’è che gli arresti vengono annunciati ore prima di essere eseguiti? E perché gli arrestandi non sono stati prelevati all’alba, per evitare il rischio che qualcuno si desse alla fuga? Anche stavolta, la fuga di notizie è servita agli indagati, non ai magistrati. E, naturalmente, al cosiddetto ministro.

Il vicepresidente del Csm Nicola Mancino, anziché aprire una pratica a tutela dei giudici aggrediti dal ministro, ha subito assicurato "solidarietà umana" al ministro e ai suoi cari (dobbiamo prepararci al trasferimento dei procuratori e del gip di Santa Maria Capua Vetere, sulla scia di quanto sta accadendo per De Magistris e Forleo?). Il senatore ambidestro Lamberto Dini ha colto l’occasione per denunciare un "fatto sconvolgente: i magistrati se la prendono con le nostre mogli" (la sua, Donatella, avendo fatto fallimento con certe sue società, è stata addirittura condannata a 2 anni e mezzo per bancarotta fraudolenta, pena interamente indultata grazie anche a Mastella). Insomma, è l’ennesimo attacco ai valori della famiglia tradizionale fondata sul matrimonio: dopo l’immunità parlamentare, occorre una bella immunità parentale. Come fa osservare la signora Sandra Lonardo in Mastella dai domiciliari, "questo è l’amaro prezzo che, insieme a mio marito, stiamo pagando per la difesa dei valori cattolici in politica, dei principi di moderazione e tolleranza contro ogni fanatismo ed estremismo". Che aspettano a invitarli a parlare alla Sapienza?." Marco Travaglio

Beppe Grillo, le firme e il V-Day contro la stampa

Avete visto oggi nei Tg, Beppe Grillo a Roma consegnare le firme raccolte al V-Day?

Bene, il 25 aprile del 2008 ci sarà un V-Day contro la stampa, secondo voi se vi partecipo significa che mi mando a fanculo da solo?!

E va lavati allora…ma in un lago profondo…

"Avendomi riempito di schizzi di fango"…

Mastella (che fa finta di niente anzi pare quasi dispiaciuto che sia stata tolta l’indagine al Pm De Magistris ma che in realtà se la sta godendo come un fanciullino)… VAFANCULO…

Un catanzarese strano al Costanzo Show

C’è un "pazzo" al Maurizio Costanzo, un tipo tutto particolare coi capelli verdi, con la gonna e pieno di anelli; da come parla credevo fosse un inglese italianizzato invece è originario di Martirano Lombardo che a dispetto del nome si trova in provincia di Catanzaro.

Dice di essere uno stilista (ha presentato un paio di scarpe con sotto due poggia doccia, difficile da spiegare a parole) ma mi sembra sia anche mezzo sensitivo, comunque è forte assai!!! mi sta facendo morire dalle risate.

E non è l’unico pazzo sul palco stasera…

Lorena Bianchetti nei camion

Lorena Bianchetti in una foto di Corriere.it

Lorena Bianchetti è la nuova idola, la preferita, dai camionisti.

Antonio Rosato (l’articolo è lo stesso di corriere.itsul suo blog scrive: "Uomini e camion. Niente più curve mozzafiato su poster e calendari appesi in cabina. Gli autotrasportatori preferiscono le bellezze angelicate: la candida Lorena Bianchetti e la divertente Michelle Hunziker scalzano dal loro trono le sensuali Sabrina Ferilli e Alba Parietti.
Lo rivela uno studio coordinato dall’Associazione Donne e qualità della vita, presieduto dalla sessuologa Serenella Salomoni e condotto su un campione di 800 autotrasportatori italiani. La maggioranza degli intervistati, il 51%, ha scelto Lorena Bianchetti, giornalista e conduttrice di Domenica In, come ideale compagna di viaggio. Seguono l’attrice-conduttrice Michelle Hunziker (44%), la romana Sabrina Ferilli (36%), Monica Leofreddi, volto di Rai Due (26%), l’intramontabile Alba Parietti (18%), l’ex reclusa del Grande Fratello Melita Toniolo (15%), Cristina Chiabotto, Iena di Italia Uno (7%) e, scelta solo dal 4% del campione, l’attrice napoletana Serena Autieri.
Alla base della nuova tendenza dei bisonti che solcano quotidianamente le autostrade d’Italia una vera e propria rivoluzione dei gusti e delle preferenze: per il 59% degli intervistati, infatti, non è più la vistosità fine a se stessa a colpire in una donna, quanto il suo essere affascinante e angelicata. Per il 48% sex appeal significa armonia delle forme, per il 41% una pelle ben curata, per il 32% uno sguardo che cattura, mentre, per gli intramontabili 23%, un bel fondoschiena.
E così anche il vecchio stereotipo del camionista duro e puro, circondato da immagini di curve mozzafiato appese in cabina, è destinato a tramontare. Anzi, per Vincenzo Iuzzolino, presidente nazionale di Noi Camionisti, "è ormai sorpassato. E’ decisamente meglio avere vicino una bella donna di classe nei nostri lunghi viaggi. Ormai i costumi si sono evoluti, e sarebbe ora che anche i media se ne accorgessero". A testimonianza di ciò, il fatto che, in un mestiere maschile per eccellenza, comincia a farsi largo anche il gentil sesso.
Lo conferma Luisa Caneva, perugina 45enne, la nonna camionista più giovane d’Italia: "Si, è vero, da donna posso dire che i miei colleghi si stanno evolvendo. Donne nude in cabina se ne vedono sempre meno. Prevalgono le foto e i calendari soft".

Lorena Bianchetti in una foto della gallery di Corriere.it
La Bianchetti non è male ma io quando la vedo non posso non pensare, come ebbi modo di scrivere qualche tempo fa, all’inizio della sua carriera sulla Tv di Stato nel programma domenicale legato alla Messa Cattolica di Rai 1.

Meno male che ha iniziato da lì perchè se avesse iniziato dal Drive In a quest’ora sarebbe ai film porno!!! .

Intanto Spazio 1999 è finito… puntata vista altre volte ma ne vale sempre la pena.

BEATRICE BORROMEO NON SI TOCCA

A Mastè non mi toccare Beatrice, non ti permettere eh? Sennò ti mando il Gabibbo o le Iene…
La bella e brava Beatrice Borromeo ieri all'auditorium di Catanzaro. Foto Rosario Rizzuto
La bella Beatrice Borromeo, che ieri sera era con noi giovani calabresi a Catanzaro, non si tocca, che c’entrano le sue ville di famiglia?

Che ha fatto di tanto grave Beatrice Borromeo da farti arrabbiare?
Aver fatto parlare i giovani calabresi che te l’hanno cantate?
Dopo esserti fregato il posto al Senato di Nicodemo Fillipelli mangiandoti la tua parola, esserti occupato della sconfitta del Benevento a Crotone, aver spostato la scuola di magistratura da Catanzaro vicino alle tue parti e star tentando di far spostare il giudice De Magistris che indaga anche su di te, che altri danni vuoi fare?!

E vorrei sapere quante conduttrici, presentatori, vallette ecc… sono entrate in Rai con concorsi, vorrei sapere anche i nomi di quelle/i (più quelle sono certo e so anche il perchè) che hai fatto entrare tu.

Proprio tu parli dei giovani del Sud!!!, non ne hai le competenze; a Mastè te la dico alla Beppe Grillo, ma Vaffanculo ma vacci davvero…
Se dico altro rischio di farmi male!

Ma non ti vergogni?!
Stamattina invece della conferenza stampa dovevi dimetterti..

Comunque fai sempre in tempo domani… così puoi darti all’avanspettacolo visto che ci sguazzi bene…

Il brutto ed incapace Marco Mastella al Bagaglino. (Foto da www.marcotravaglio.it)

VOMITO VOMITO VOMITO…

Risparmio in politica…

Da AreaLocale:

Che c'azzecca?

Su YouTube il video di Marco Travaglio nel suo intervento a Bologna

Non eravate al V-Day di Bologna o davanti ai maxischermi di Crotone o di qualsiasi altra città i cui si teneva il V-Day? Quindi vi siete persi l’intervento di Marco Travaglio?!

Niente paura, potete vederlo o rivederlo qui!

Ecco cos'era…

L’altro giorno mentre ero da Gino mi chiama Francesco Lucia dal Comune perchè era iniziata la riunione della commissione per il rinnovo delle liste dei Giudici Popolari.

I più attenti ricorderanno che nel Consiglio Comunale del 13 marzo ero stato insignito della prestigiosa carica di far parte di questa commissione.

Il sindaco Brescia a chi qualche giorno dopo gli ricordava che Rosario era ancora senza carica faceva notare che io la carica ce l’avevo e che carica!

Io onestamente non avevo capito cosa dovesi fare di preciso ma per fortuna ogni mio dubbio è venuto meno giovedì 20 settembre (data storica ormai) quando Francesco Lucia mi ha fatto mettere (solo a me, come consigliere, in quanto il collega Scaramuzzino dell’opposizione era assente) sette (e sottolineo sette) firme su vari elenchi dei giudici popolari (subentri, esclusi e via dicendo), il tutto per la durata complessiva di circa 4 minuti!

Ma non c’è problema, di certo fra due anni, quando sarò convocato di nuovo (la durata degli elenchi è biennale), la riunione durerà di più!

Evviva la mia carica comnale!

Aveva ragione il sindaco: AMMAZZA CHE CARICA!!!

Editoriale di Marco Travaglio sul V-Day pubblicato dall'Unità

A vedere i telegiornali di regime, cioè praticamente tutti, sabato a Bologna e nelle altre piazze non è successo niente (molto spazio invece al matrimonio di Baldini, l’amico di Fiorello).
A leggere i giornali di regime (molti), il V-Day è stato il trionfo dell’”antipolitica”, del “populismo”, del “giustizialismo” e del “qualunquismo”.

In un paese che ha smarrito la memoria e abolito la logica, questa inversione del vocabolario ci sta tutta: la vera politica diventa antipolitica, la partecipazione popolare diventa populismo, la sete di giustizia diventa giustizialismo, fare i nomi dei ladri anziché urlare “tutti ladri” è qualunquismo.
E infatti, che il V-Day fosse antipolitico, populista, giustizialista e qualunquista, lorsignori l’avevano stabilito prim’ancora di vederlo, di sapere che cos’era. A prescindere.

Non sapevano e non sanno (non c’erano) che per tutta la giornata, in 200 piazze d’Italia e all’estero, migliaia di giovani dei Meet-up grilleschi hanno raccolto 300 mila firme (ne bastavano 50 mila) in calce a una proposta di legge di iniziativa popolare che chiede il divieto per i condannati di entrare in Parlamento, il tetto massimo di due legislature per i parlamentari e la restituzione ai cittadini del diritto di scegliersi i propri rappresentanti sulla scheda elettorale.

Cioè hanno esercitato un diritto previsto dalla Costituzione, quello di portare all’attenzione delle Camere tre questioni “politiche” quant’altre mai. E l’hanno fatto con l’arma più antica e genuina di ogni democrazia: la manifestazione di piazza. Quella piazza che, quando la occupano Berlusconi e Bossi e Casini e Mastella per chiedere cose incostituzionali, tutti invitano ad “ascoltare”. E quando la occupano un milione di persone, quasi tutte giovanissime, senza etichette nè bandiere (tante erano mal contate, sabato, da Bologna a New York, se alle 20 i firmatari della petizione erano 300 mila, altrettanti erano ancora in fila a mezzanotte e molti di più avevano desistito per fare ritorno a casa) diventa un obbrobrio da ignorare e rifuggire.

Mentre, nel V-Day after, riparto da Bologna per tornare a casa, chiamo Beppe Grillo per commentare a mente fredda: lui mi racconta, ridendo come un pazzo, che gli ha telefonato il suo vecchio manager, “Cencio” Marangoni, per dirgli che a Villanova di Bagnacavallo c’è ancora la fila ai banchetti. E a Villanova di Bagnacavallo sono quattro gatti, perlopiù di una certa età, e chissà come han fatto a sapere che c’erano i banchetti visto che non l’ha detto nessuna tv e quasi nessun giornale. Ma se a Villanova di Bagnacavallo si firma ancora, forse questa non è antipolitica: questa è superpolitica.

E’ antipolitica difendere la dignità del Parlamento infangata dalla presenza di 24 pregiudicati e un’ottantina di indagati, imputati, condannati provvisori e prescritti? E’ antipolitica chiedere di restituire la sovranità al popolo con una legge elettorale qualsiasi, purchè a scegliere gli eletti siano gli elettori e non gli eletti medesimi? E’ antipolitica pretendere che la politica torni a essere un servizio che si presta per un limitato periodo di tempo (dieci anni al massimo), dopodichè si torna a lavorare o, se non s’è mai fatta questa elettrizzante esperienza, si cerca un lavoro come tutti gli altri? E’ antipolitica chiedere rispetto per i magistrati e dire grazie a Clementina Forleo e ai giudici indipendenti come lei? Chi era a Bologna in piazza Maggiore, o in collegamento nel resto d’Italia e all’estero, ha visto decine di migliaia di persone restare in piedi da mezzogiorno a mezzanotte.

Ha sentito Grillo chiedere il superamento “di questi” partiti, i partiti delle tessere gonfiate, dei congressi fasulli, delle primarie dimezzate (vedi esclusione di Furio Colombo, Di Pietro e Pannella), della legge uguale per gli altri; smentire di volerne creare uno nuovo; e rammentare che gli “abusivi” da cacciare non sono ambulanti e lavavetri, ma politici e banchieri corrotti o collusi. Un economista, Mauro Gallegati, spiegare i guasti del precariato in un mercato del lavoro senza mercato e senza lavoro. Un grande architetto come Majowiecki illustrare i crimini cementiferi che i suoi colleghi seminano per l’Italia e per l’Europa con la complicità di amministratori scriteriati, e le possibili alternative verso un modo “leggero” di pensare e costruire città e infrastrutture. Alessandro Bergonzoni spiegare la partecipazione democratica con una travolgente affabulazione (“Chi è Stato? Io sono Stato”).

Un esperto di energie alternative come Maurizio Pall ante raccontare quel che si potrebbe fare nel settore ambientale ed energetico al posto di inceneritori, termovalorizzatori, centrali a carbone e treni ad alta velocità per le mozzarelle. I ragazzi di Locri lanciare l’ennesimo grido di dolore dalla Calabria della malavita e della malapolitica. Il giudice Norberto Lenzi rischiare il procedimento disciplinare per avvertire che il berlusconismo è vivo e lotta insieme a noi, anche a sinistra. Sabina Guzzanti prendere per i fondelli la deriva fuffista e conformista dell’informazione. I genitori di Federico Aldovrandi raccontare, in un silenzio misto a lacrime, la tragedia del figlio morto due anni fa durante un “controllo di polizia”. Massimo Fini tenere una lezione sul tramonto della democrazia rappresentativa citando Kelsen, Mosca e Pareto. Il giornalista Ferruccio Sansa sintetizzare la sua inchiesta sul “tesoretto” da 100 miliardi di euro che lo Stato non ha mai riscosso dai concessionari, spesso malavitosi, dei videopoker e altri giochi, una mega-evasione fiscale scoperta dal pm Woodcock e dalla Guardia di Finanza, ma coperta da incredibili silenzi governativi.

Alla fine ho parlato anch’io: ho ricordato Lirio Abbate minacciato dalla mafia; ho cercato di spiegare che la tolleranza zero deve cominciare, come nella New York di Giuliani, dai mafiosi e dai corrotti, non dai lavavetri e dagli ambulanti; e ho difeso Cofferati, che avrà tanti difetti, ma non quello di partire dai poveracci, visto che prima ha preteso legalità dagli imprenditori sullo Statuto dei lavoratori. Ho fatto parecchi nomi e cognomi, come tutti gli altri sul palco di piazza Maggiore. Ora scopro che fare i nomi sarebbe “qualunquismo”: e parlare in generale per non dire niente, allora, che cos’è?

P.S. Ho trascorso l’intero pomeriggio sotto il palco e sul palco, e mai ho sentito parlare non dico “contro” Marco Biagi, ma “di” Marco Biagi.
Il nome “Marco Biagi” non è mai strato citato per esteso. S’è parlato un paio di volte della legge 30 che abusivamente il governo Berlusconi intestò al professore assassinato, che non poteva più ribellarsi, mentre un ministro di quel governo lo chiamava “rompicoglioni”. E ne ha parlato Grillo per chiedere di riformarla, insieme alla legge Treu, aggiungendo che però “il vero problema non sono neppure le leggi: è che in Italia non c’è lavoro”. Lo dico perché un amico, l’ex giudice ora assessore Libero Mancuso, che nessuno ha visto alla manifestazione, ha parlato di presunte “offese a Biagi”. Posso assicurare che se qualcuno, dal palco, avesse davvero mancato di rispetto a Marco Biagi, su quel palco nessuno di noi, nemmeno Grillo, sarebbe rimasto un minuto di più.

Articolo di Marco Travaglio su l’Unità (Fonte: Newsletter di Pagania.it)

E' quasi finita!!!

31 agosto 2007, mamma per quanti giorni ho aspettato questa data.

Praticamente da gennaio, dopo il mobbing subito dal Dirigente Scolastico Alberto d’Ettoris e dalla Dsga Luigina Mazza dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore "G.V. Gravina" di Crotone, da quando è diventato chiaro che il Dirigente D’Ettoris si sarebbe mangiato la parola, datami qualche giorno prima, di concerdermi il nulla osta per concludere l’anno, in attesa del trasferimento ufficiale che poi avrei richiesto (ed infatti ho ottenuto), presso un altra scuola della Provincia di Crotone.

Ma forse sapermi a lavorare a Scandale nella mente perversa di chi è cattivo dentro è stato visto come un premio e non come una punizione verso chi aveva avuto l’ardire di cominciare a smascherare gli altarini (e ancora non ho detto niente), verso chi aveva scritto un infimo episodio capitato e null’altro, e così è andata come doveva andare.

Il 31 agosto 2007 è diventata una data diciamo storica, una data da aspettare con ansia e gioia, una data in cui poter finalmente mandare tutti (e sapete a chi mi riferisco) tutti a fanculo con tutto il cuore.

Il mobbing, comunque, la cattiveria, non è soltanto in chi lo pratica direttamente ma anche in chi sa e non denuncia, in chi sa e si sta zitto per il quieto vivere o per convenienza e continua a favorire il delinquere dei persecutori.

Ma il permettere a soggetti del genere il continuare a dirigente una scuola, un ufficio, gioco forza può sempre ritorcersi contro gli omertosi AI QUALI AUGURO CON TUTTO IL CUORE DI PASSARE SE NON LORO MA IN FUTURO I LORO FIGLI QUELLO CHE HO PASSATO IO IN QUESTI 8 MESI!!!

Il male si deve sconfiggere all’origine, se si lotta per sconfiggere l’aids si lotta per tutti, allo stesso modo bisognava lottare tutti insieme per debbelare questo male odioso che è il mobbing checchè ne dica la Cassazione, perchè ogni episodio impunito (ci cugliuniano!!!) è per chi fa mobbing sensazione di forza e di potere ma è in realtà SOLO UNA SCONFITTA PER UNA SOCIETA’ CHE NON SA CAPIRE, che guarda ma non vede, che decide che "tanto non sono problemi miei, a me non può succedere".

Ma il mondo è una trottola, tutto gira e chi oggi è sopra domani sarà sotto… terra! 

Bruci la città…

Irene Grandi durante il suo concerto a Crotone. Agosto 2007. Foto Rosario Rizzuto
Ma alla fine non è che tutti questi incendi siano colpa di Irene Grandi?

Opinioni…

Poco fa si è creata "na muriana i perzuni" (un assembramento) proprio di fronte casa mia.

Mi trovavo passando… mi sono fermato ad osservare.

Ragazzine in lite per uno scambio di complimenti, ma per fortuna si ci è fermati alle parole.

A parte che poi forse non era manco vero, mi domando perchè se la devono prenderla tanto quando si dice la verità? .

Un nuovo giorno… senza notte… Come dire: oggi è ancora ieri!!!

Be’ la mia notte volutamente insonne l’ho passata.
Lo avevo pensato e l’ho fatto!

Dovevo passarla scrivendo ma ho fatto qualcosa di molto più piacevole e rilassante e non è quello che pensate voi!

Ormai qualche ora fa mentre passeggiavo da solo su via Nazionale mentalmente mi scrivevo il post da fare dopo, lo avevo iniziato con il post di prima ma ormai si sono fatte le sei e devo prepararmi per andare in ufficio.

Cazzo sono ritornato una persona normale, come vi dicevo il dottor Marcello Macrì ha stabilito, con l’immenso potere a lui conferito, che io sto bene e quindi…

Pensate che dopo la sua "visita", rincuorato, ho anche interrotto la cura che stavo facendo.

A che servono i pareri dei luminari, e sottolineo luminari, in materia quando poi un medico fiscale, due secondi dopo che ti sei seduto vicino a lui, è in grado di decidere che dopo pochi giorni (ma solo perchè c’era Ferragosto di mezzo) puoi andare a lavorare? 

EVVVVAAAAIIII!!!

Vi lascio una buona giornata e attenzione: benchè sia venerdì oggi Il Crotonese non esce.

A dimenticavo… non sono solo io a star male comunque se prima di rientrare, ormai 5 ore fa, Gaetano Fiore dal banco del suo bar mi ha chiesto se a San Mauro Marchesato la fanno pure l’Estate Scandalese!!!

Buone vacanze… agli emigrati. E gli altri?!

Non devono certo mancare di ironia i nostri vicini di San Mauro Marchesato.
Qualcuno di loro infatti si è preso la briga di aggiungere col pennarello, su alcuni dei manifesti fatti affiggere dalla locale Amministrazione Comunale in cui si danno gli auguri agli emigrati, la scritta: "Ed ai cittadini che pagano le tasse e votano".
Uno dei manifesti affissi per le vie di San Mauro Marchesato con l'aggiunta col pennarelllo. Foto Rosario Rizzuto
In effetti che senso ha, augurare "Buone vacanze" solo agli emigrati?! a meno che l’Amministrazione Comunale e il Sindaco Carmine Barbuto non avevano intenzione ai residenti di farli di persona uno ad uno… .

La Ilary Blasi scandalese

Forse non tutti ancora lo sapete ma prestissimo anche Scandale avrà la sua Ilary Blasi.

Ho infatti scoperto all’ombra del castello aragonese di Le Castella che una delle prossime serate musicali estive di Scandale sarà presentata da un’affascinante ragazza del posto in avanzato stato di gravidanza proprio come la moglie di Totti che praticamente stava per partorire nello studio delle Iene.

A dire il vero il parogone con Ilary lo ha fatto, scherzandoci su, lei stessa (io ci avrei messo mesi per arrivarci) e non ho dubbi che la sua presentazione sarà un successo e sarà la star della serata perciò fin d’ora auguri.

Il suo nome?

Per ora top secret anche se basta fare uno più uno … non ci sono tante ragazze affascinanti incinte nella foto della Pro Loco a Le Castelle…

Ma che ci facevano lì?!

Leo Barberio e Francesco Demme all'Università di Cosenza. Foto Rosario Rizzuto
La Sinistra Giovanile di Scandale con i suoi bersaglieri Leo Barberio e Francesco Demme, conquista… il divano dell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Cosenza.

Incontrare casualmente due scandalesi il 24 luglio presso l’Università non era facile, beccarli con due donne, bionde, ancora meno…

Certo loro hanno cercato di farmi credere che erano le loro sorelle, ma mica sono scemo io!!!  

Il cu.. della Gregoraci nel mio blog!!!

Oggi in tre sono arrivati al mio blog cercando su Google Immagini "Culo della Gregoraci".
Elisabetta Gregoraci. Foto dalla rete. Scusatemi ma il c... non l'ho trovato!!! Però quanto è bella!!!

Queste sì che sono soddisfazioni!!!

Consiglio Comunale: la notizia del giorno è la nomina di Rosario Rizzuto (io) in una commissione…

Il Consigliere Comunale di Scandale, Rosario Rizzuto. Foto Leo Barberio.
Ma quali convenzioni per realizzare imprese, ma quale centrale turbogas da 850 megawatt la notizia del giorno del settimo Consiglio Comunale del Brescia bis è senza alcun dubbio la mia nomina, quasi all’unanimità, nella Commissione Comunale per la formazione degli elenchi comunali dei giudici popolari. MICA CAZZI!!!
Finalmente ho avuto il mio tanto agognato incarico, da oggi non potrò più dire che sono l’unico consigliere di maggioranza senza incarico.

Già ieri sera, visto il grande impegno che mi aspetta, ho provveduto: ad annullare tutti i miei impegni, a revocare il viaggio in Malesia che stavo sognando da anni, ho mandato una mail di licenziamneto al mio ufficio tutto questo per decicarmi anima e core a questa grande possibilità che mi si apre davanti per assolvere il mio impegno di amministratore pubblico.

Finalmente, dopo tanta sofferenza, una cosa di cui essere fiero e da raccontare ora ai miei figli e tra 20 anni ai miei nipoti…

Ah dimenticavo… se qualcuno non se ne fosse accorto… SONO IRONICO!!!

SCANDALESulla carta i 5 punti all’ordine del giorno davano l’impressione di un Consiglio Comunale che sarebbe stato sbrigato in quattro e quattro otto.

D’altra parte a Scandale si è abituati a Consigli velocissimi, invece, a dispetto di tutto, quello tenutosi nella sala consigliare del Comune martedì 13 marzo non solo è stato quello che ha fatto registrare il maggior ritardo rispetto all’orario programmato (infatti è iniziato alle 16,20 e non alle 16,00 nell’attesa del Sindaco Brescia e dei consiglieri Barberio e Vasovino che si erano attardati a discutere nella stanza del Sindaco) ma è stato anche quello tra i più lunghi di questa seconda legislatura Brescia essendosi prolungato per quasi 90 minuti: un record!

Il tutto per colpa (o per merito) soprattutto del consigliere di minoranza Antonio Barberio che sul terzo punto all’ordine del giorno, che riguardava l’approvazione di una convenzione per un in insediamento industriale al quale non si poteva che essere favorevoli (come poi è stato) ha voluto fare una cronistoria sulla centrale turbogas di Santa Domenica un po’ fuori tema ma che, forse, ha chiarito un po’ le idee al discreto, per Scandale, pubblico presente. D’altra parte i consiglieri di minoranza, ma anche alcuni di maggiornanza, hanno solo il Consiglio Comunale per farsi sentire e dovrebbero usarlo tutti come fanno i Consiglieri Barberio e Chiaravalloti.

Ma torniamo all’inizio. All’appello della graziosa segretaria comunale, Stefania Tutino, manca solo il consigliere ed assessore Filippo Lettieri.
La graziosa segretaria comunale di Scandale e Belvedere Spinello, Stefania Tutino. Foto Rosario Rizzuto  

Approvato il verbale della seduta precedente con l’astensione dei consiglieri Barberio, Riolo e Vasovino perché assenti al precedente Consiglio si è passati alla nomina, a scrutinio segreto, della Commissione Comunale per la formazione degli elenchi comunali dei giudici popolari.

Il Sindaco Brescia ha dato alcune direttive spiegando che sarebbero stati eletti un consigliere per la maggioranza e uno per la minoranza; nominati come scrutatori i consiglieri Bennici e Scaramuzzino si è passati alla velocissima votazione. Dal segreto dell’urna è uscita la seguente situazione: Rizzuto 9 voti, Scaramuzzino 5 voti, Bennici 1 voto ed una scheda bianca così venivano nominati il consigliere Rizzuto per la maggioranza e il consigliere Scaramuzzino per la minoranza.
Una fase delle elezione della commissione per la formazione degli elenchi comunali dei giudici popolari. Foto Leo Barberio.

Si passa al terzo punto: approvazione schema di atto unilaterale d’obbligo e convenzione per la realizzazione di un insediamento industriale nel Comune di Scandale, località Mezzaricotta.

Prima però una doverosa annotazione, tutti i consiglieri ma in generale tutti i cittadini hanno i loro problemi e la loro necessità di reperibilità ma crediamo che durante il Consiglio Comunale i cellulari, quelli di tutti, debbano stare spenti: ad un certo punto l’aula consigliare sembrava una calll-center!

Il Sindaco Brescia spiega come l’insediamento industriale al terzo punto, da realizzarsi nella nascente zona industriale di Scandale di Danta Domenica nella località denominata Mezzaricotta, è una fornace e più precisamente una filiera dell’argilla per la realizzazione di laterizi e prodotti ceramici ma non solo. Infatti i quella zona è stata individuata una gran quantità di questo materiale di ottima qualità. La ditta interessate alla realizzazione dell’opera è la Laterizi Calabria s.r.l.. Quello che rende la località di Mezzaricotta appetibile per la realizzazione di tale opera è, oltre alla presenza dell’argilla, la possibilità di avere energia (il metano) a costo conveniente sfruttando anche il vapore della centrale. L’area interessata all’opera non sarà superiore ai 5 ettari mentre tra le clausole inserite nella convenzione c’è quella che riserva alla popolazione di Scandale le assunzioni del personale, dagli operai ai manager, dopo una adeguata formazione.

C’è un primo intervento del consigliere Chiaravalloti che chiede lumi circa l’estrazione dell’argilla e sul rischio per il territorio quindi la parola passa al consigliere Barberio che chiede qualche minuto per fare una veloce cronistoria sulla centrale turbogas da 850 megawatt che sta nascendo a Santa Domenica. Una centrale mica da ridere sottolinea Barberio che fa presente come le tre centrali di Cutro, Strongoli e  Crotone messe assieme arrivino a 90 megawatt, un decimo di quella scandalese, e come, una volta terminata ed entrata a regime, la centrale di Scandale produrrà l’85% dell’energia dell’intera provincia di Crotone e il 3% del Pil (prodotto interno lordo) della Regione Calabria.

Barberio fa presente come la collocazione della centrale sul territorio di Scandale abbia dato al Comune di Scandale una consistente dote economica “che ha fatto del nostro Comune uno dei più ricchi dell’intera Calabria”. Però dal lontano 2003, dall’inizio di questa avventura si sono perse per strade tante iniziative legate alla centrale come il pastificio spostato a Crotone e le serre spostate prima a Sieri Crichi e ora a rischio anche nella località catanzarese.

Infatti Barberio spiega che la forza della centrale di Scandale, unica di questo tipo nel mezzogiorno d’Italia, è la cogenerazione cioè, in parole povere, la possibilità di utilizzare il vapore, che si genera per produrre energia bruciando metano, per alimentare le industrie che nasceranno attorno alla centrale dando loro energia a basso costo. Se non ci sono le industrie in un certo senso la centrale non conviene. Barberio spiega che fallito il primo accordo di programma bisogna realizzarne un altro e che il Comune di Scandale “deve pretendere molto di più di quello che è stato fatto finora” spiegando come in altri parti d’Italia dove esistono centrali di questo tipo la popolazione dei Comuni interessati ha immensi vantaggi. Mentre a Scandale finite le royaltes previste per alcuni anni si rischia di restare solo con questa grande centrale che benché non produca grande inquinamento ha sempre un impatto notevole. Quindi Barberio ha detto che c’è la necessità di garantire la cogenerazione favorendo l’insediamento di nuove industrie.

Barberio, che è anche consigliere provinciale, ha chiarito di essere d’accordo con la realizzazione della fornace ma che ha necessità di fare le sue considerazione concludendo: “Se volete la mia collaborazione sono a disposizione. Io lavoro per tutti i Comuni della Provincia ma trovo difficoltà a lavorare per Scandale”. Barberio dichiara che voterà a favore del punto precisando di apportare alcune modifiche alla convenzione mettendo bene in chiaro che i lavori per la costruzione dell’opera devono essere eseguiti dalle imprese di Scandale e anche il personale che ci lavorerà dovrà ricadere su Scandale: “Chiedere 100 – dice Barberio – per ottenere 30”. 

Pronta la risposta del Sindaco Brescia che accetta la collaborazione spiegando che è stata sempre bene accetta sottolineando che se alcune iniziative imprenditoriali si sono spostate non è certo colpa del Comune di Scandale e precisa, per esempio, che il decreto di delocalizzazione delle tanto nominate Serre è stato firmato dall’assessore regionale Adamo anche lui dei Ds come Barberio.
Una fase del Consiglio Comunale di Scandale del 13 Marzo 2007. Foto Leo Barberio.

C’è l’intervento, dal pubblico, anche del presidente di una cordata di imprese locali, Giuseppe Valente, che si stanno battendo per ottenere un primo appalto di lavori alla centrale in costruzione e alcune precisazione del consigliere Scaramuzzino. Si passa al voto e il punto viene approvato all’unanimità.

Il quarto punto all’ordine del giorno prevede l’approvazione dello schema di convenzione regolante la concessione per la realizzazione di un Parco Eolico nel territorio del Comune di Scandale. Il Sindaco Brescia spiega come, soprattutto dopo le ultime notizie proprio di questi giorni secondo le quali l’energia pulita deve passare dal 7% al 20% del totale delle energie prodotte, sia importante riuscire a produrre energia tramite le fonti rinnovabili. Dice che l’amministrazione comunale ha inviato una richiesta per delle offerte alle maggiori imprese specializzate in questo settore molte delle quali nel frattempo, sono anche fallite. Alla fine sono arrivate tre proposte di cui una fuori termine, è la migliore per il Comune di Scandale è quella della “Nuova Energia s.r.l.” che dà vantaggi sia al Comune ma anche ai cittadini dei terreni dove dovranno essere montate le pale, di cui ancora non si conosce il numero preciso, accordi con i proprietari terrieri che Brescia ha tenuto a precisare dovranno avvenire direttamente con l’impresa e che quindi in Comune non interverrà con espropri. Comunque, anche alla richiesta di chiarimenti del consigliere Chiaravalloti, il sindaco ha precisato che in questa fase si tratta di approvare solo lo schema di convenzione e che successivamente, anche dopo che l’impresa avrà installato gli anemometri per rilevare il vento e individuata la zona dove realizzare il parco eolico (che quasi certamente sarà molto vicina alla sottostazione Enel di Santa Domenica perché il costo maggiore in questo tipo di impianti è quello di portare l’energia prodotta dalle pale alla centrale elettrica che quindi più vicina è e più conveniente diventa per chi realizza l’impianto), il Consiglio Comunale sarà chiamato per decidere sui progetti esecutivi. Anche questo punto passa all’unanimità. Si passa a discutere dell’istanza di Angelo Costanzo per assenso alla trasferibilità della licenza di noleggio n°. 5 del 23.01.2002 per atto tra vivi. Chiarito, su richiesta di Barberio, che per trasferire la licenza dalla Casa della Carità di Scandale ad Angelo Costanzo ci vuole l’assenso del Consiglio Comunale, l’aula approva anche questo punto all’unanimità. I lavori vengono chiusi alle 17.45.

ROSARIO RIZZUTO 

Anche io voglio volare…

Il Professore Fabio Scaccia (Euro 1.200/1.300 al mese) vuole comprare Alitalia.

Non c’è che dire: è un grande…

Donne e Uomini…

La mia amica Sarotta mi ha mandato la riflessione che segue che mi piace condividere  con voi, d’altra parte è molto vicina alla realtà.

Infatti a volte il sesso è legato agli acquisti .

Tempo fa un mio conoscente mi raccontò che la moglie non gliela dava volentieri ma un giorno era fin troppo disponibile.

Così lui prese un pezzo di carta e ci scrisse sopra qualcosa poi fecero l’amore e dopo la moglie passò alla cassa dicendogli che voleva andare in città per comprarsi delle cose.

A quel punto il mio conoscente prese il foglio di carta e le fece vedere quello che aveva scritto: "MIA MOGLIE VUOLE COMPRATO QUALCOSA!!!"

Inutile dirvi che lei ci restò male: MA NON SI PUO’ GIOCARE COI SENTIMENTI!!! NON SI PUO’ AMARE PER INTERESSE!!!

Non ho mai capito perchè le necessità sessuali degli uomini e delle donne sono così differenti fra loro…

Non ho mai capito tutte quelle idiozie che le donne provengono da Venere e gli uomini da Marte.

E non ho mai capito perchè gli uomini pensano con la testa mentre le donne con il cuore.


Però…… Una notte mia moglie ed io siamo andati a letto.

Abbiamo cominciato ad accarezzarci, massaggiarci, bacini etc, etc…..La questione è che io ero già pronto, ma proprio in quel momento lei mi dice: "Adesso non ne ho voglia, amore mio. Voglio solo che mi abbracci"

Ed io esclamo:"CHEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE???????????????"

Al che mi dice le parole magiche di tutte le donne: "Non sai connetterti con le mie necessità emotive di donna".

Che cazzate… Il punto finale è che quella sera non ci sarebbe stata nessuna lotta.

Ho messo a posto gli oli afrodisiaci, ho spento le candele, ho tolto il disco di Baglioni (in quei momenti funziona quasi sempre) ho spento lo stereo ed ho rimesso in frigo lo champagne.
Sono andato a farmi una doccia fredda per vedere se potevo calmare "la bestia" e mi sono messo a guardare Discovery Channel a tutto volume per non fare dormire la figlia di mia suocera…
Dopo un po’ mi sono addormentato.

Il giorno dopo siamo andati al centro commerciale e mi sono messo a guardare orologi mentre lei si provava tre modelli carissimi di Armani.

Come tutte le donne non sapeva decidersi, così le ho detto di prenderli tutti e tre.

A questo punto mi ha detto che le sarebbero servite delle scarpe nuove da mettere con i nuovi vestiti. 350 euro al paio.

Le ho detto che andava bene.

Di lì siamo andati nella sezione casual dalla quale ha preso un piumino ed una borsa di Luis Vuitton.
Era così emozionata!

Credo pensasse che fossi diventato pazzo, ma ad ogni modo le ha prese lo stesso.

Mi ha messo, quindi, alla prova chiedendomi un gonnelino corto da tennis.

Non sa neanche correre, figuriamoci giocare a Tennis.

E’ rimasta shoccata quando le ho detto di comprare tutto ciò che voleva.

Era così eccitata sessualmente dopo tutto questo, ed ha cominciato a chiamarmi con tutti i nomignoli più affettuosi e stupidi che le donne usano.

"Cucciolone mio", "Topolino amoroso" e così via.

Siamo andati alla cassa a pagare.

E’ stato qui che, essendoci solo una persona prima di noi, le ho detto: "No amore mio, credo che in questo momento non ho voglia di comprare tutto questo"…

Se aveste potuto vederle la faccia, diventò pallida quando le ho detto:"Voglio solo che mi abbracci".
Sembrò quasi che stesse per svenire, le si è paralizzata la parte sinistra del corpo, le è venuto un tic nervoso all’occhio.

A questo punto le ho detto: "Non sai connetterti con le mie necessità finanziarie di uomo".

Mandalo agli uomini perchè si facciano una risata.

Mandalo alle donne perchè capiscano cosa si prova

Punti di vista…

A volte i bimbi sono comici senza volerlo.

Poco fa il mio Alessandro intravendendo la sit-commedy "Love Bugs 3" e il nuovo protagonista Emilio Solfrizzi, ha esclamato: "Quello è Fabio (De Luigi, protagonista nella precedente edizione) nuovo!?"

Troppo simpatico!!!