Posts Tagged ‘is ernesto codignola’
Jun
2012
Jun
2012
La Scuola ‘Ernesto Codignola’ di Crotone tra i cinque finalisti di MyGiffoni con il corto ‘In fila per due’
Grazie ai voti di voi tutti e al vostro sostegno l’Ernesto Codignola con 4.785 preferenze va in finale nella sezione scolastica del Giffoni Film festival denominata MyGiffoni.
I ragazzi ed il personale del Quinto Circolo “Ernesto Codignola” di Crotone ringraziano tutti quelli che si sono prodigati, con ogni mezzo, per questo risultato.
Ora sarà la giuria del Giffoni Film Festival a votare i cinque cortometraggi finalisti.
FORZA IN FILA PER DUE, incrociamo le dita!!
Jun
2012
Premio Giorgio Gaber per le nuove generazione. Tra le Scuole Primarie prima, ex equo, la Ernesto Codignola di Crotone. Euforia tra gli alunni-attori
Lunedì 4 giugno. Il grande giorno è arrivato ed eccoli tutti attorno al monitor in una stanza della segreteria del Quinto Circolo ‘Ernesto Codignola’ di Crotone, in attesa della diretta sul sito www.premiogaber.it per conoscere i vincitori della terza edizione del “Premio Giorgio Gaber per le nuove generazioni”.
Sono un gruppo di ragazzi, accompagnati dall’insegnante Quartucci, della scuola in rappresentanza dell’istituzione per assistere a questo evento conclusivo. L’organizzazione ha chiesto di filmare la reazione dei ragazzi, sia in caso di vittoria che di non vittoria.
L’emozione è tanta ed è palpabile nello sguardo e nei movimenti di tutti i ragazzi che con pazienza aspettano il momento della proclamazione delle scuole vincitrici.
L’”Ernesto Codignola” al premio Gaber ha partecipato sia nella sezione cinema che teatro della Categoria Scuole Elementari. In gara con il cortometraggio “In fila per due” dei fratelli Iuliano e con la rappresentazione teatrale “Libertà” del maestro Ernesto Maffei che ha lavorato alcuni anni fa alla Codignola ed ora è in servizio presso un’altra scuola della provincia.
C’era già lui due anni fa quando il quinto circolo Codignola, nella sezione Teatro Scuola Elementare, arrivò primo, ex equo, alla prima edizione del premio Gaber con la rappresentazione ‘Il battello fantastico’ e seconda in assoluto.
Intorno alle 10,30 la diretta inizia, vengono prima lette le nomination, ma per la categoria scuola Elementare queste non ci sono e si passa direttamente alla proclamazione dei vincitori.
Si parte proprio dai ragazzi più piccoli e con la Sezione Cinema ma dalla voce della presentatrice del Teatro Gaber non esce il nome della Codignola e quindi nemmeno il titolo “In fila per due”.
C’è delusione tra i ragazzi ma non c’è tempo per rammaricarsi perché si passa subito alla Sezione Teatro. La presentatrice informa che il premio è stato assegnato ex equo a due scuole e poi, tra la suspance generale e con i bambini che trattengono il respiro, pronuncia per prima il nome dell’’Ernesto Codignola’.
Un attimo per rendersi conto e tra i ragazzi esplode la gioia con le loro grida che invadano la scuola e fanno accorrere la Dsga Teresa Capparelli mentre la dirigente Giuseppina Padovano, che era stata costretta a spostarsi per altri impegni scolastici, viene informata telefonicamente e fa i complimenti ai ragazzi così come anche il loro regista preparatore Ernesto Maffei contento per questa seconda affermazione di un suo lavoro a Grosseto.
I ragazzi si abbracciano a vicenda, gridano la loro gioia.
“Dopo tanti sacrifici siamo stati premiati” dice uno di loro con la sua vocina tutta particolare, Giuliano della classe 4^ B dalla quale provengono la maggior parte degli attori teatrali vincitori a Grosseto. Alessia (sulla cui figura si incentra la rappresentazione teatrale), invece, è molto emozionata, contente anche le due ragazze della 5^ C, Aurora ed Ester (tra le protagoniste della rappresentazione), felici di condividere questa gioia con gli altri compagni.
La scuola vincente ex equo, invece, è del Veneto.
Insomma un bel momento, quasi una chiusa per l’’Ernesto Codignola’ che il 31 agosto finirà di essere scuola autonoma e le sue classi saranno accorpate a quelle dell’Istituto Comprensivo ‘Vittorio Alfieri’, un bel modo per iniziare a salutare mentre ancora tanta altra carne bolle in pentola.
Infatti il cortometraggio “In fila per due” è ancora in gara nella sezione scolastica del ‘Giffoni Film Festival’ mentre nella stessa giornata di lunedì 4 giugno è giunta a scuola la notizia che lo stesso corto è risultato vincente, nella sezione ‘Corti non salernitani’ al Festival ‘Salerno in Corto Circuito’ dove era stato presentato dal regista Aldo Iuliano presente alla manifestazione.
Un premio che assume una valenza particolare perché a votare era una giuria composta da circa 80 persone tra il pubblico e quindi significa che il film della Codignola piace alla gente.
[Rosario Rizzuto]
May
2012
La Ernesto Codignola di Crotone a Lamezia per la giornata conclusiva del progetto Rural4KIDS
LAMEZIA TERME – I 55 ragazzi dell’Ernesto Codignola sul palchetto che intonano “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano e tutti i circa 300 alunni presenti (incitati anche da una delle insegnanti della Codignola, la maestra Ierimonti) nella grande sala che cantano dietro e saltando allegri, sprizzando da tutti i pori la loro gioia di vivere e contenti di essere lì per questa interessante esperienza.
- I ragazzi della Codignola al loro arrivo presso l’azienda Statti. Foto Rosario Rizzuto
Succede alle porte di Lamezia Terme, presso l’azienza agricola Statti, 500 ettari ben tenuti, dove lunedì 28 maggio si è svolta la giornata conclusiva per la Calabria del progetto nazionale Rural4Kids voluto dal Ministero delle Politiche Agricoli e Forestali e realizzato dall’Assessorato regionale all’Agricoltura, Foreste e Forestazione.
Il progetto nasce per avvicinare i bambini di tre classi (una terza, una quarta ed una quinta) di cinque scuole calabresi, una per ogni provincia, alle tematiche dello sviluppo rurale: la biodiversità, il risparmio energetico, la gestione delle risorse idriche e i cambiamenti climatici e conoscere le Istituzioni e il loro ruolo.
A Lamezia Terme così, per la giornata finale, ci sono l’“Ernesto Codignola” per la Provincia di Crotone, l’Istituto “Maggiore Raffaele Perri” di Lamezia Terme per quella di Catanzaro, l’“Amerigo Vespucci” per Vibo Valentia, l’Istituto Comprensivo “Vincenzo Padula” di Acri per la provincia di Cosenza e la scuola “Collodi-Gebbione” di Reggio Calabria.
I ragazzi della Codignola erano accompagnati dalle insegnanti: Elisa Benincasa, Lucrezia Conforti, Rita Teresa Cosentino, Vanda Ierimonte e Teresa Marasco.”
Davvero un anno speciale, che poi coincide con il suo ultimo anno di autonomia visto che dal primo settembre sarà accorpata all’Istituto Comprensivo “Vittorio Alfieri”, per l’Erensto Codignola diretto dalla professoressa Giuseppina Tonia Padovano che nei giorni scorsi è stata protogonista della giornata finale del Frutta Day legata al progetto frutta nelle scuole (solo 4 le scuole della provincia di Crotone scelte per questa giornata su tantissime che hanno partecipato al progetto) e che attualmente è in gara i ben due concorsi nazionali con una rappresentazione teatrale e il cortometraggio “In fila per due”. Infatti il 4 giugno si saprà come è andata al “Premio Giorgio Gaber per le nuove generazioni” di Grosseto, dove ha partecipato nei giorni scorsi con il corto citato ed una rapresentazione teatrale, mentre fino al 5 giugno è possibile votare da parte di tutti tramite internet lo stesso corto nell’ambito della sezione scolastica MyGiffoni del Giffoni Film Festival.
I primi cinque video saranno poi votati dalla giuria del Gff. Si può votare anche tramite il nostro sito internet, dove sono presenti i link sia per il voto che per vedere il meraviglioso corto “In fila per due”. Al momento il corto della Codignola è primo con oltre 1.460 voti.
A Lamezia è stata una bella giornata per i bambini delle cinque scuole protagoiniste che raggiunta l’azienda Statti sono stati coccoloti dalla mascotte Clementino, dalle ragazze dell’organizzazione e soprattutto da due animatori dell’associazione “Il Flauto Magico”, Anna Alfonsi ed Emanuele Caiati, arrivati appositamente da Roma che dopo le rappresentazioni delle scuole si sono esibiti in un teatro delle marinette davvero speciale con tanti personaggi.
Ai bambini, sistemati per ogni scuola in un determinato spazio denominato “isola”, è stata data una maglietta, un colore per ogni scuola: alla Codignola è toccata la gialla, e dopo aver visionato un video che raccontava questi mesi di progetto che si è svolto nelle scuole, con anche alcuni incontri con i responsabili regionali, è stata loro offerta una buonissima macedonia e regalati dei palloncini colorati.
Il gruppo di ragazzi poi si è spostato in una grande sala dove ogni scuola ha messo in scena una rappresentazione legata alle tematiche studiate dutante il progetto: sono state realizzate alcune scenette, recitate alcune poesie e visualizzati alcuni video o presentazioni, ognuno ha fatto del proprio meglio e, come dicevamo all’inizio, è toccato proprio ai ragazzi di Crotone chiudere le rappresentazioni con la loro recita, i loro cartelloni e la magnifica ”Ma il cielo è empre più blu” che ha coinvolto tutti.
Dopo sono stati consegnati ad ogni scuola presente gli attestati di partecipazione.
Prima delle rappresentazioni sono intervenuti Maurizio Nicolai per la Regione Calabria e Valentina Longo per il Ministero che hanno parlato del progetto. Nicolai ha sottolineato di sperare che, anche grazie a progetti come questo, tra 50 anni questi ragazzi, che ora hanno tra gli 8 ed i 10 di anni, e le loro discendenze, possano avere un mondo migliore di come lo abbiamo trovato chi adulto è ora.
Ai ragazzi infine è stato consegnato un pranzo a sacco ed un cofanetto contenente alcuni libri sul progetto “Rural4Kids”, un modo davvero intelligente ed utile per investire sul futuro di questa nostra martoriata terra.
[Rosario Rizzuto]
[31 Maggio 2012]
Le foto della giornata Rural4Kids di Rosario Rizzuto.
I video di Rosario Rizzuto:
May
2012
Da oggi si può votare IN FILA PER DUE, il cortometraggio della Codignola in gara al Giffoni Film Festival
PER VOTARE IL CORTOMETRAGGIO IN FILA PER DUE DELL’ERNESTO CODIGNOLA
Andare su www.mygiffoni.it
In alto a destra cliccare su VOTA
POI SCEGLIERE: VOTAZIONI VIDEOMAKER DAI 6 AI 10 ANNI – SCUOLE DELL’INFANZIA – SCUOLE PRIMARIE – ASSOCIAZIONI
Selezionare il pallino vicino al titolo In fila per due (si trova all’incirca a metà dei titoli) e poi premere VOTE (in basso a sinistra). Questo se volete dirlo ai vostri amici, dal blog potete cliccare direttamente QUI e votare.
May
2012
Bellissima esperienza del Quinto Circolo ‘Ernesto Codignola’ di Crotone al Premio Gaber di Grosseto
Praticamente perfetti. Cosa altro chiedere agli alunni della Ernesto Codignola che dal 15 al 17 maggio 2012 sono stati impegnati in provincia di Grosseto, per l’esatezza presso il Park Hotel “Colle degli Angeli” ad Arcidosso sul Monte Amiata, dove hanno partecipato al “Premio Giorgio Gaber per le nuove generazioni” dedicato alle scuole d’Italia?
Premio che il Quinto Circolo, diretto dalla professoressa Giuseppina Padovano, si era già aggiudicato due anni fa (e per questo era stata invitata di diritto).
In questa edizione 2012 la scuola di via XXV Aprile, che rappresentava la Calabria tra le scuole Primarie, si è presentata, oltre che con la rappresentazione teatrale, supportata dai tutor Rosa Quartucci e Giuseppe Sestito, anche con lo stupendo cortometraggio “In fila per due” prodotto e realizzato dalla Codignola grazie ad alcuni progetti Pon e che ha avuto nei fratelli Iuliano, Aldo e Severino, rispettivamnte regista e sceneggiatore, i maggiori collaboratori esterni.
La delegazione crotonese presente alla terza edizione di questa interessantissima iniziativa, organizzata dal Teatro Stabile di Grosseto, era composta da 41 persone tra cui 18 alunni (16 delle classi quarte e due di una quinta) più alcuni docenti ed alcuni genitori.
Nella mattina del mercoledì è stato proiettato il corto cinematografico “In fila per due” che ha suscitato molte emozioni tra tutti i presenti nella sala e che nel forum del sito (www.premiogaber.it) dedicato al premio dai responsabili è stato visto così: “Il filmato ha una durata di 15 minuti. Il tema trattato è quello della guerra e della sua stupidità: la vicenda racconta di un rastrellamento che alcuni militari operano all’interno di una scuola elementare. Solo la solidarietà e l’unione fra i piccoli alunni salveranno un loro compagno dall’orrore della guerra, mettendo in crisi le certezze dei militari.
Le riprese – di taglio altamente professionale – utilizzano un onirico bianco e nero che però è soprattutto un espediente funzionale al racconto. Gli interni della scuola, infatti, sono grigi e senza colore – fatti salvi i disegni dei bambini. Saranno proprio i loro colori a salvare uno di loro (e quindi, il mondo intero) dallo squallore della guerra e della violenza.
Il progetto della scuola calabrese è stato molto inteso ed emozionante ed ha stimolato una buonissima attenzione da parte dei ragazzi in platea, cioè quelli delle scuole di Santa Fiora (GR) e Fontaneto d’Agogna (NO)”.
Prime emozioni per i 18 ragazzi presenti, in rappresentanza di tutti quelli che hanno preso parte al lavoro; emozioni che si sono rinnovate nel pomeriggio del 16 maggio quando nella stessa sala, i magnifici 18 hanno messo in scena la rappresentazione tetrale “Libertà”.
In questo caso, sempre sul forum del già citato sito, i responsabili del premio Gaber hanno annotato: “Il lavoro è frutto di un percorso che ha portato all’utilizzo di vari linguaggi espressivi (mimico-gestuale, verbale, musicale) nell’ambito del fantastico-onirico, con l’intento di educare alla pratica della fantasia per capire la realtà e se stessi. La trama del lavoro prevede un viaggio alla ricerca della libertà: l’uomo insegue il grande valore universale attraverso il sogno che nulla nega: la libertà degli uomini oppressi, la libertà dagli eccessi, la libertà interiore.
In una scena estremamente scarna sono il gesto e il movimento – molto più che la parola – a fare la parte del leone. Musiche fortemente evocative calano lo spettatore all’interno delle diverse scene corali e altamente allegoriche. Il tema è sempre quello della libertà e i ragazzi – vestiti con costumi semplicissimi e neutri – riescono ad esplorarne varie forme anche grazie a semplici oggetti, come può esserlo una corda.
Il profondo e interessante progetto proposto dai ragazzi calabresi ha riscosso molta attenzione anche da parte delle scuole presenti in sala, e cioè Castelpetroso (IS), Santa Fiora (GR) e i compagni di Crotone. A questi si aggiunge la presenza speciale del Presidente della Provincia Leonardo Marras, che ha portato il saluto dell’Istituzione ai partecipanti al Premio”.
E sì per i ragazzi crotonesi (suona davvero strano definirli bambini dopo quello che ci hanno fatto vedere!) sono arrivati anche i complimenti del presidente della provinca di Grosseto, Marras, intervenuto alla fine della loro rappresentazione.
Nessuna sbavatura, tutti molto bravi, da quelli che avevano le parti parlate a quelli che facevano parlare solo i loro corpi. Emozionata e super contenta la dirigente Giuseppina Padovano che li ha abbracciati e baciato uno per uno tutti e 18.
Il premio Gaber è durato praticamente un mese da fine aprile al 20 maggio con la partecipazione di decine di scuole, di tutti gli ordini e gradi, e di centinaia di ragazzi ma solo lunedì 4 giugno avrà il suo responso con la proclamazione delle scuole vincitrici.
Questo avverrà durante una manifestazione che sarà trasmessa in diretta web sul sito del premio e che certamente anche il personale della Codignola guarderà insieme agli alunni nella speraqnza di bissare il successo di due anni fa e magari anche migliorarlo (allora arrivò la vittoria tra le scuole primarie ed il secondo posto generale).
Questi i 18 bravissimi ragazzi crotonesi dell’Ernesto Codignola che hanno partecipato al premio Gaber: Cinzia Asteriti, Alessia Calvo, Luana Ceraso, Aurora Cesario, Narcis Ciuciulet, Ester Curcio, Francesco Durante, Luca Guerriera, Adriana Mancuso, Giorgio Mladenov, Naraj Monks, Umberto Muccillo, Samuele Paleo, Giuliano Pugliese, Mattia Ragusa, Barbara Scavelli, Alessia Villirillo e Josuè Wabenga.
Le mie foto con il Quinto Circolo “Ernesto Codignola” al Premio Gaber di Grosseto:
Gallery 1
Gallery 2
ROSARIO RIZZUTO
May
2012
Si ritorna in Calabria con la Codignola intanto a Crotone Salvatore Cosimo torna Assessore
Mentre il riverbero dell’alba illumina le strade di Arcidosso, sulla montagna grossetana, io da quasi due ore sono nella hall del Park Hotel “Colle degli Angeli” a caricare le foto fatte ieri ai Meravigliosi ragazzi del Quinto Circolo “Ernesto Codignola” di Crotone.
Le emozioni vissute ieri, in mattinata con la proiezione del cortometraggio “In Fila per Due” e nel pomeriggio con la rappresentazione di “Libertà” credo che difficilmente saranno eguagliate a breve termine.
Ma le emozioni sono cosa rara e quindi non posso non ringraziare la mia dirigente, Giuseppina Padovano per avermi dato l’opportunità di essere qua ed avermi fatto vivere queste belle emozioni.
Ringrazio quelli che partendo erano bambini e che ora ho difficoltà a definirli ragazzi; è riduttivo per questi magnifici 18 (e non solo per loro) anche il termine ragazzi.
Certo a volte sono stati anche bambini, ma che diamine sono praticamente tutti di quarta Primaria, eccetto due che sono di quinta, e sono qui in provincia di Grosseto a presentare un cortometraggio e una rappresentazione teatrale, mica cazzi!!!
E allora GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!
Su questa meravigliosa esperienza tornerò quando sarò in Calabria, nel chiuso della mia mansardina e dopo il viaggio di ritorno che mi aspetta che sarà di compendio al bello già vissuto.
Ma in questa mattinata grossetana un’altra bella notizia mi ha raggiunto grazie ad un articolo su La Provinca Kr scovato su Facebook: mio cugino Salvatore Cosimo è stato richiamato come assessore alla Provincia di Crotone e la cosa non può farmi che piacere perchè Salvatore è un giovane preparato che di sicuro riprenderà a far bene e continuerà il lavoro che per cause non sue aveva dovuto lasciare. Mi dispiace che il suo rientro sia coinciso con le dimissioni, mi sembra, dell’unica donna della seconda Giunta Zurlo ma sono certo che il presidente colmerà questo vuoto con una nuova nomina a breve.
Tanti auguri Salvatore, auguri a questa mia provincia che tanto mi è mancata qui a Grosseto che ha tanto bisogno di lavoro ed impegno.
Se volete vedere alcune delle foto che ho fatto in questa avventura con la Ernesto Codignola, cliccate qui e qui, scoprirete così anche voi i ragazzi fantastici che ho conosciuto io.
Buona visione…
May
2012
MyGiffoni 2012. On line il cortometraggio In Fila per Due dell’Ernesto Codignola di Crotone
Mar
2012
Un video di Rosario Rizzuto su il Crotonese.it
Da ieri potete trovare, oltre che sul mio canale YouTube, anche sul www.ilcrotonese.it il mio video sulla giornata dedicata alla spremuta d’arancia tenutasi il 6 Marzo 2012 alla Scuola Ernesto Codignola di Crotone.
E’ il mio primo video che viene condiviso dalla pagina video de Il Crotonese che da qualche mese ha rinnovato il sito, rendendolo più moderno e più funzionale ed integrando nuove iniziative, come questa dei video, che apre nuove prospettive sia per i collaboratori che per l’utenza.
Il mio video lo potete visualizzare cliccando qui.
Questa, invece, la home page de Il Crotonese.it di stamane dove è visibile l’immagine di copertina del mio video:
Feb
2012
Piccoli attori in scena al Quinto Circolo “Ernesto Codignola” di Crotone
L’offerta formativa del Quinto Circolo “Ernesto Codignola” è sempre molto ampia e variegata.
Nelle settimane scorse si sono tenuti a scuola, nel pomeriggio, vari incontri nell’ambito delle proggettualità da Fondo d’Istituto che sono scaturite in due giorni di manifestazioni finali: uno per la Scuola Primaria ed un altro perla Scuola dell’Infanzia.
E’ toccato per prima ai bambini più grandicelli mettere in scena quanto preparato di pomeriggio con il supporto degli insegnanti.
“I bambini delle classi quarte – ci spiega la maestra Francesca Stricagnoli – guidati dalla sottoscritta e dagli insegannti Rosa Quartucci e Giuseppe Sestito, su suggerimento della Dirigente Scolastica Giuseppina Padovano, hanno voluto rendere omaggio ad un autore crotonese, Mario Decima, ed hanno trasformato una sua fiaba, dal titolo “I Due Diavoletti”, in una vera e propria drammatizzazione”.
“Il racconto – aggiunge l’insegnante – pur trattando argomenti in genere poco comuni, ha presentato, nei due soggetti diametralmente opposti per carattere, un atteggiamento equilibrato e le vicende in cui sono stati coinvolti, spesso in versione comica, hanno sempre lanciato una serie di messaggi educativi per indirizzare verso il bene, l’armonia e la concordia. La morale della fiaba, per quanto sia difficile da abbracciare ai nostri giorni, è stata molto semplice: non sempre dal male nasce il male”.
I ragazzi sono stati molto bravi ed hanno colpito per l’impegno messo e la capacità recitativa tutti i presenti compre
so lo stesso autore, Mario Decima, che si è detto molto soddisfatto di quanto visto, meravigliandosi come i ragazzi, guidati dagli insegnanti, siano stati bravi a mettere in scena quanto da lui scritto. Nella stessa rappresentazione altre insegnanti, con l’aiuto di alcuni bambini, si sono occupate della scenografia davvero molto bella.
Nella stessa giornata i bambini più piccoli delle prime e delle seconde hanno proposto, per i compagni e le insegnanti, Heidi e Cenerentola.
Infatti le manifestazioni si sono svolte senza la presenza dei genitori e solo per la scuola, molto probabilmente, infatti, alla fine dell’anno scolastico le manifestazioni saranno ripetute anche per i genitori dei bambini.
Il giorno successivo è toccato, invece, alla Scuola dell’Infanzia.
La prima rappresentazione ad essere messa in scena con l’ausilio di costumi molto curati è stata Biancaneve ed i Sette Nani. Sono stati coinvolti molti bambini che, benchè piccoli, si sono espressi, anche grazie all’aiuto delle instancabili insegnanti, in modo egregio nonostante le tante assenze tra i piccoli attori che ha costretto le maestre ad improvvisare un po’ con altri bambini.
A seguire i bambini ancora più piccoli hanno proposto una nuova versione di Cenerentola, anche qui con grande sfoggio di costumi, mentre altri si sono esibiti nella fiaba di Cappuccetto Rosso.
Due giornate, dunque, che per alcune ore sono state dedicate a mettere in scena quanto dai bambini preparato grazie alle proggettualità da Fondo d’Istituto.
Davvero soddisfattala Dirigente Padovanoper quanto fatto vedere dai suoi bambini.
Questo, inoltre, è stato solo un anticipo di quanto di buono sta preparando il Quinto Circolo “Ernesto Codignola”, che due anni fa vinse alcuni premi alla rassegna tetarale “Giorgio Gaber” di Grosseto,
infatti da alcuni giorni sono iniziate le progettualià legate ai Pon e si preannunciano davvero delle belle sorprese!
[Rosario Rizzuto]
Foto:
Feb
2012
Per Carnevale il Mago Xavier all’Ernesto Codignola di Crotone
Carnevale è un periodo di spensieratezza ed allegria e al Quinto Circolo Ernesto Codignola di Crotone non si sono fatti trovare impreparati e per la gioia dei bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria sono state organizzate alcune iniziative.
Martedì 14 febbraio, nel giorno dedicato agli innamorati, nella palestra della Codignola è arrivato il Mago Xavier e il suo “Magic Show”.
Il bravo prestigiatore catanzarese, con alle spalle una laurea in Pedagogia ed un passato da professore, è stato molto affabile con i bambini conquistando anche alcuni, tra quelli dell’Infanzia, che all’inizio avevano timore.
Xavier, al secolo Saverio Cosentini, ha tenuto due spettacoli, uno diverso dall’altro per i due gradi di scuola dell’istituto diretto da Giuseppina Padovano, sorprendendo un po’ tutti con le sue magie. Tanti applausi da parte degli scolari e delle insegnanti presenti ed un’oretta di spensieratezza per i bambini che dopo sono tornati alla consueta routine scolastica.
Ma i momenti di convivialità e dello stare insieme della Codignola non sono finiti e dopo lo spettacolo realizzato da un esterno, saranno i bambini stessi protagonisti di due giorni di iniziative che si terranno oggi, giovedì 16 febbraio, e domani, venerdì 17.
I primi ad esibirsi saranno i bambini della scuola primaria con alcune recite e la rappresentazione de “I due diavoletti” tratto dal libro omonimo dell’architetto-professore crotonese Mario Decima.
Per l’occasione sarà presente lo stesso autore invitato alla drammatizzazione del proprio libro dalla dirigente Padovano per dare l’opportunità agli alunni, che hanno letto e rappresenteranno la favoletta scritta dall’ex professore dell’Istituto Geometra “Santoni”, di conoscerlo.
Venerdì 17, sempre nella palestra della scuola, sarà il turno delle rappresentazioni dei bambini della scuola dell’infanzia che, così come i colleghi della primaria, grazie ad alcune progettualità realizzate con il Fondo d’Istituto, hanno realizzato alcuni lavoretti e preparato delle rappresentazioni legate al mondo delle fiabe: Cenerentola, Cappuccetto Rosso ed altre.
Insomma tanti bei momenti che fanno parte della vasta offerta formativa offerta dall’Ernesto Codignola che il 31 agosto cesserà di essere una scuola autonoma in quanto, con la recente normativa del dimensionamento, è stato aggregata all’Istituto Comprensivo “Vittorio Alfieri”.
Ma siamo certi che, anche nel nuovo contesto, la scuola di Via XXV Aprile continuerà a fare le tante belle iniziative realizzate in tutti questi anni.
[Rosario Rizzuto]
Jun
2011
Oct
2010
I successi dell'Istituzione Scolastica 5° Circoolo "E. Codignola" diretta dalla professoressa Giuseppina Padovano
Prima posizione nella Sezione Teatro-Scuole Elementari e seconda nella “classifica generale finale” per gli alunni dell’Istituzione Scolastica “Ernesto Codignola” di Crotone diretta dalla Professoressa Giuseppina Padovano, che si sono aggiudicati un premio totale di 1.250,00 Euro.
Il Teatro Stabile di Grosseto, con la partecipazione del Ministero dei Beni Culturali e Regione Toscana, nasce con l’obiettivo di avvicinare ed appassionare un nuovo pubblico giovane alla creatività artistica, guardando con sguardo critico e consapevole alla società moderna.
Questa esperienza ha favorito per gli alunni dell’E. Codignola l’incontro tra realtà geograficamente lontane, scambiandosi esperienze e nello stesso tempo confrontandosi con nuovi pensatori appassionati di lanciare idee con messaggi socio – culturali fuori dall’ordinario.
Attraverso la rappresentazione di un socio-dramma gli alunni, guidati all’uso della fantasia dal Prof. Maffei Ernesto, o meglio, verso la creazione di un significativo linguaggio del corpo utilizzando diversi linguaggi espressivi: mimico gestuale, verbale, musicale, sono riusciti a penetrare e a riflettere sulle problematiche del reale, ad essere educati al rispetto dell’ambiente, ma anche a favorire la costruzione della loro realtà interna, del loro vissuto inconscio, attraverso l’espressione mimica dei desideri nascosti e dei conflitti presenti in ognuno.
Eccellente risultato hanno, poi, raggiunto gli alunni della Codignola delle classi II e V per la prova INVALSI d’Italiano e Matematica, i cui risultati sono stati trasmessi recentemente.
La media per l’Italia era di 66,1, di 62, 2 per la Calabria; i ragazzi del 5° Circolo “E. Codignola” classi V hanno raggiunto il 94, 6 per l’Italiano, il 97, 3 per la matematica su una media di 61,2 per la Calabria.
Analogo risultato per le classi II: 97,7 per la lettura e l’Italiano contro una media del 60,9; 81,8 contro una media di 56,6 per la matematica.