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CantaScandale 2012: vincono Alessandro De Marco (Nuove Proposte) e Rossella Risafi (Giovani)

E’ Alessandro De Marco, in arte AlexD, di San Mauro Marchesato, il vincitore della 35esima edizione del CantaScandale ed oltre al trofeo Alessandro si aggiudica la partecipazione al tour delle selezioni dei finalisti del prossimo (il 56esimo) Festival di Castrocaro la cui finale è già prevista per il 12 luglio 2013 con diretta su Rai 1. 

I cinque premiati con la giuria. Foto Rosario Rizzuto

Il tutto è avvenuto alla presenza di Angelo Valsiglio, famoso musicista e scopritore di talenti (da lui sono passati Laura Pausini, Eros Ramazzotti e tanti altri) inviato di Castrocaro, che a Scandale ha voluto regalare una chicca.

Infatti è stata fatta ascoltare una canzone ancora non edita incisa da Mia Martini prima della sua scomparsa. Il brano, “Fammi sentire bella”, dello stesso Valsiglio e di Giancarlo Bigazzi è stato al centro di una lunga vicenda anche giudiziaria, ma finalmente è stato “liberato” e prossimamente sarà ascoltato in un film nel prossimo autunno.

La presentatrice Teresa De Paola con Gianni Carvelli, Antonio Tiano e le due stelline. Foto Rosario Rizzuto

La piazza scandalese ha ascoltato con emozione il bel brano di Mia Martini (mentre il maestro Valsiglio sul palco a stento riusciva a mascherare l’emozione), tributando alla fine un caloroso applauso al brano e alla sfortunata cantante calabrese.

 In questo 2012 la manifestazione, ideata e realizzata da Gianni Carvelli, presidente dell’Associazione “Musica x Sempre” è tornata in piazza Condoleo, in piena Estate, quindi con una presenza di pubblico importante con gente proveniente non solo da Scandale (dove, però non sono mancati quelli che, imperterriti hanno continuato le inutili passeggiaste sul corso, e ce ne vuole di coraggio per non fare il nulla e rinunciare ad ascoltare un’ottima manifestazione canora) ma anche da San Mauro Marchesato, da Crotone e da altri paesi del circondario, ma anche da più lontano visto che in gara c’erano cantanti provenienti anche da altre province calabresi.

La manifestazione è iniziata con un po’ di ritardo in quanto coincideva con la serata finale della Festa della Madonna della Difesa e si è dovuto aspettare l’esecuzione dei fuochi d’artificio che, da accordi, dovevano essere fatti alle 21,00 invece sono stati esplosi poco prima delle 22,00.

A condurre la serata la brava Teresa De Paola, una garanzia ormai nella presentazione, quest’anno affiancata da due “stelline”, due bimbe, Rossana Rizzuto e Teresa Lucà, che avevano il compito di accompagnare in scena i cantanti.

Ad aprire la manifestazione Gianni Carvelli ed Antonio Tiano, che abbandonati per una volta i Pooh, hanno proposto, come sigla d’apertura, un brano di Eros Ramazzotti accompagnati da un video coi volti di vari concorrenti delle passate edizioni del CantaScandale.

I primi a salire sul palco sono stati i nove concorrenti della categoria Giovani, ogni canzone è stata accompagnata su uno schermo gigante, alle spalle degli artisti, da un video.

Inizia Rossella Risafi che propone una canzone di Syria e poi tocca a Francesca Marazzita che colpisce molto per la sua bella voce, nonostante abbia solo 11 anni, sia autodidatta e proponga una canzone non facile di Nina Zilli, ma non la penserà allo stesso modo la giuria.

Dopo l’esibizione di alcuni giovani arriva la prima ospite della serata: la brava Nuccia Chiaravalloti in arte Dhara che propone un suo brano “Non ha forme l’essenziale” che da alcuni giorni è possibile ascoltare su YouTube in versione integrale dopo che per alcune settimane era stato proprosto un promo.

Dopo l’esecuzione degli altri giovani si sono esibite con un balletto le due stelline Rossana e Teresa e quindi è stata la volta delle Nuove Proposte.

Le due stelline Rossana Rizzuto e Teresa Lucà con la cantante Francesca Marazzita. Foto Rosario Rizzuto

La prima a rompere il ghiaccio è stata la brava Danila Abate di Crotone, con alle spalle tante esibizioni anche su tv nazionali, che ha proposto, con molta enfasi, una canzone in francese.

Via via tutti gli altri cantanti intervallati dagli ospiti: Michela Galasso (che si era già esibita alcuni minuti prima accompagnata al piano dal maestro Valsiglio), che ha proposto, con la sua solita classe e  bravura, “Candyman” di Christina Aguilera e poi l’ex batterista scandalese Antonio Tiano che, a sorpresa, per chi lo conosce, ha cantato “Come un pittore” dei Modà.

L'ospite canora Michela Galasso. Foto Rosario Rizzuto

Al termine delle esibizioni, la giuria, composta oltre che la maestro Angelo Valsiglio, dal maestro Maurizio Guerra e dalla maestra di canto Maria Elena Dragone, si è riunita per decidere i vincitori mentre sul palco si è dato vita all’estrazione di un interessante riffa che ha messo in palio ben sei premi: dal televisore 42 pollici Led al cesto di sottaceti, come sempre la fortuna ha dimostrato di essere cieca sorridendo, in alcuni casi, a chi proprio non ne aveva bisogno!

Quando da pochi minuti era passata l’una, sul palco è salita la giuria.

Nella categoria Giovani il premio simpatia è andato al piccolo Vincenzo Dattolo, che intanto si era addormentato sulle gradinate ma che è stato svegliato per salire sul palco a ritirare il premio, seconda è arrivata Rosy Pavone e la vincitrice è stata Rossella Risafi.

Tra le nuove proposte il premio della critica è stato assegnato ad Alessandro De Marco che, come già detto, è stato anche il vincitore della serata mentre al secondo posto si è piazzata Danila Abate.

Un gruppo di protagonisti della serata con la presentatrice Teresa De Paola. Foto Rosario Rizzuto

Al termine foto ricordo e appuntamento alla prossima edizione sempre con tante sorprese targate “Musica x sempre”.

Questo, in ordine alfabetico, l’elenco completo degli interpreti con il titolo della canzone proposta. Giovani (età tra i 7 e i 12 anni): Vincenzo Dattolo (Se bruciasse la città), Cristina Garofalo (Amore amore immenso), Adriana Iorfida (It’s oh so quiet), Vanessa Iuliano (Ma che freddo fa), Francesca Marazzita (L’uomo che amava le donne), Rosy Pavone (L’amore è un’altra cosa), Rossella Risafi (Sei tu), Desirè Scicchitano (Non è l’inferno) e Giuseppe Tarantino (Il mare calmo della sera).

Nuove proposte (dai 13 anni in su): Danila Abate (Je suis malade), Luigi Borda (Aveva un cuore che ti amava tanto), Vincenzo Carvelli (Ombre di luci), Domenico Cutuli (Uno su mille), Alessandro De Marco (Ancora qua), Chiara Faragò (E l’amore che cambia), Desideria Federico (Non ti scordar mai di me), Adelina Grazioso (Non credo nei miracoli), Luca Londino (Ci sarai), Elisa Lucà (Ti voglio amare), Francesca Macrì (Someone like you), Maria Sofia Squillace (L’amore si odia) e Sara Tallarico (Siamo tutti la fuori).

[Rosario Rizzuto]

La Pro Loco di Scandale a Pallagorio per la Festa della Mietitura

La Pro Loco di Scandale con l’arrivo del nuovo presidente Gianni Scalise ha acquisito nuova linfa e, in questi mesi, si è data molto da fare organizzando varie iniziative.

La Pro Loco di Scandale a Pallagorio. Foto Pro Loco di Scandale.Domenica 8 luglio, alcuni dei componenti della Pro Loco di Scandale hanno partecipato alla ‘Festa della Mietitura’ di Pallagorio.

Sul blog della Pro Loco è possibile visualizzare le foto scattate a Pallagorio che potete vedere anche direttamente cliccando qui.

Sindaco per un giorno: tra le proposte, pioggia di critiche per Peppiniello Vallone, sindaco di Crotone!

Il video corre veloce… nel raccontare cosa farebbero alcuni cittadini crotonesi se fossero sindaco per un giorno, sono inevitabili le critiche al primo cittadino e Peppino Vallone, sindaco di Crotone, è lì.

Il tavolo dei lavori della manifestazione Sindaco per un giorno del CdD a Crotone. Foto Rosario RizzutoNervoso anche se ad ogni critica, si lascia scappare un sorrisino; prende appunti o forse, più verosimilmente, scrivacchia, nervoso, su un foglio.

Siamo nella sala consiliare del Comune di Crotone, alla manifestazione “Sindaco per un giorno” organizzata dalla Compagnia dei Democratici di Salvatore Lucà.

Nella presentazione della mia gallery sulla manifestazione pubblicata su Facebook ho scritto: “Nella sala consiliare alla presenza del sindaco Peppino Vallone, criticato spesso nel video intervista ma sempre sorridente (come chi non si rende conto che la nave sta affondando, insomma il nostro capitan Schettino…). Di certo avrà pensato: chi me l’ha fatta fare a venire qua?!”.

Già non si rende conto…

Alcuni dei cittadini presenti nella Sala Consiliare del Comune di Crotone. Foto Rosario RizzutoMa avrà una coscienza il nostro Peppiniello, tornato a casa avrà riflettuto su tutto quello che gli hanno detto i suoi cittadini? starà meditando le dimissioni?!

Credo di no perchè loro la poltrona non la molleranno manco se andremo a cacciarli con i forconi, loro non se ne vanno.

Ma qualcuno su quanto detto da tanti cittadini ieri nel video mandato in onda nella Sala Consiliare del Comune di Crotone, dovrebbe cominciare a riflettere e se vuole sorvolare sulle critiche, almeno metta in pratica alcuni del suggerimenti lanciati dai cittadini e faccia qualcosa per la sua Città che muore!

Cliccare qui per la gallery sulla manifestazione del 05 Maggio 2012.

Facciamo un salto all’Agriturismo Armirò di Santa Severina?!

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Insomma bisogna andarci assolutamente!

Educazione stradale nelle scuole dell’Infanzia di Crotone. Icaro: in campo la Polizia di Stato di Crotone

Ludovica, Cristian e Marta ed altri compagnetti indossano il casco, cavalcano la bici e guidati dalle insegnanti e dagli animatori seguono il percorso predisposto presso il Pala Milone mentre altri bambini si fingono pedoni o mamme con i passeggini. 

Una fase della manifestazione al Pala Milone. Foto Rosario Rizzuto

Stiamo assistendo al progetto Icaro junior 2012, “percorso gioco di educazione alla sicurezza stradale per bambini dai 3 ai 6 anni”.

Un progetto molto interessante promosso dalla Polizia di Stato (Servizio di Polizia Stradale), dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dal Ministero dell’Istruzione, dalla Fondazione Ania delle compagnie di assicurazione per la sicurezza stradale, con il coordinamento scientifico del Dipartimento di Psicologia della Sapienza, Università di Roma, e del Movimento italiano genitori (Moige). 

Il percorso gioco è stato, invece, preparato da Explora, il Museo dei bambini di Roma. 

Fabio Gallerano, tutor del progetto, con alcun i bambini ed insegnanti dell'Ernesto Codignola. Foto Rosario Rizzuto

Il Progetto ha anche un sito internet: www.webicaro.it, che raccoglierà tutte le attività e i materiali prodotti in questi anni e sul quale è già possibile vedere foto ed immagini dei due giorni crotonesi.

La carovana di questo progetto prima di Crotone era stata a Brescia e Salerno e dopo Crotone, sempre in questo mese di marzo in cui si svolge il tutto, sono previste le tappe di Taranto, Matera e Roma: sei città in tutto tra le quali la nostra.

Fabio Gallerano durante una lezione nelle scuole. Foto Rosario RizzutoIl merito di questo va certamente alla sezione di Polizia Stradale di Crotone che già nella passata edizione era stata interessata del progetto che, in quel caso, però, era stato rivolto ai ragazzi della scuola media.

Di certo i poliziotti crotonesi devono aver lavorato bene e sono stati riconfermati in questa dodicesima edizione del progetto che nelle undici edizioni passate ha coinvolto oltre 100.000 studenti di 161 città italiane.

Ma il progetto per quanto riguarda Crotone non si è realizzato soltanto nelle due giornate tenutasi lunedì 12 e martedì 13 scorsi ma si è articolato attraverso una fase preparatoria con due lezioni tenute presso le sei scuole dell’infanzia coinvolte dall’assistente della Polizia di Stato Fabio Gallerano che, per alcuni giorni, si è sobbarcato un lavoro non indifferente.

Le scuole cittadine e della periferia coinvolte sono state: Don Milani (97 alunni), Vittorio Alfieri (98), Ernesto Codignola (81), Rosmini (100), Margherita e Pizzuta (92) e Papanice (77) per un totale di 545 bambini tra i 3 ed i 6 anni interessati da questa iniziativa.

E’ davvero una gioia assistere ai quattro step previsti nel percorso predisposto da Explora mentre la referente del museo dei bambini di Roma, Marianna Carli ci spiega come nasce il tutto e come il progetto non nasca a caso ma si sia  avvalso della collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Roma della Sapienza.

I bambini, oltre al percorso stradale citato in apertura, vengono a contatto tramite l’aiuto degli animatori Explora ma anche di alcuni poliziotti, con il mondo della strada, viene spiegato loro che in caso di difficoltà devono rivolgersi ai poliziotti dei quali viene spiegata la divisa e poi vengo edotti sull’uso della cintura con un esempio pratico che è tutto un programma e che i bambini non dimenticheranno facilmente: su uno scivolo viene messa un macchinina con un bambolotto che senza cintura vola dalla macchina quando va ad urtare contro un ostacolo: siamo certi che da quel giorno in poi i bambini chiederanno che loro siano assicurati ai seggiolini di sicurezza ed insisteranno che i propri genitori, fratelli mettano la cintura di sicurezza. 

Lezione di educazione stradale al Pala Milone. Foto Rosario Rizzuto

“Infatti – ci dice Marianna Carli – è anche questo lo scopo del progetto: da oggi i bambini educati in tal senso saranno vigili verso i loro genitori affinchè questi rispettino le regole”.

Quindi cari papà e mamme non vi sorprendete se un vostro bambino vi dirà: “Papà/mamma sei passato con il rosso” oppure: “Mamma/papà metti la cintura” e via dicendo.

Una parte del programma prevede anche alcuni fasi di gioco vero e proprio ed altre di gioco creativo come la realizzazione, con dei cartoncini predisposti, di una macchina della Polizia.

La seconda giornata crotonese, quella di martedì, al Pala Milone è stata impreziosita dalla presenza di alcune autorità cittadine che si sono volute rendere conto dei come procedesse la cosa senza interrompere le attività ludico-didattiche. 

Una fase della lezione di Educazione stradale al Pala Milone di Crotone. Foto Rosario Rizzuto

Sono stati presenti il Prefetto di Crotone, Vincenzo Panìco, il Questore, Giuseppe Gammino, il primo dirigente del comportamento polizia stradale della Calabria, Rosa Maria Parise, il Vice Questore aggiunto (dirigente della sezione di Polizia Stradale) Ugo Nicoletti, il vice sindaco di Crotone Teresa Cortese, l’assessore allo sport Claudio Perri nonché il Tutor di Crotone del progetto Fabio Galleranno presente praticamente sempre durante la due giorni crotonese al Pala Milone.

[Rosario Rizzuto] 

Scandale festeggia il Carnevale con una sfilata per il paese

SCANDALE - Che la crisi ci sia è evidente e la cosa si proietta anche sul Carnevale, anche a Scandale. 

Francesca Marazzita e la sua maschera. Foto Rosario Rizzuto

E’ così, dopo alcuni anni, nei quali nella cittadina collinare crotonese si erano tenuti, a Carnevale, i carri, in questo 2012 un po’ per la crisi economica, un po’ per le difficoltà delle associazioni e forse anche per il cambio dell’amministrazione comunale, i “famosi” carri di Scandale sono saltati.

Al loro posto l’amministrazione comunale ed alcune associazioni locali (Unitalsi, Pro Loco ed Orsa Minore) ed alcune classi della Scuola Primaria di Scandale hanno organizzato una sfilata di maschere. 

La maschera collettiva I Vigili del Fuoco. Foto Rosario Rizzuto

La manifestazione si è svolta nel primo pomeriggio di domenica 19 ed ha avuto come centro di raccolta piazza San Francesco, nel centro storico del paese.

Qui si sono radunati i bambini e gli adulti, molti mascherati altri vestiti normalmente, presenti anche una macchina che diffondeva musica, una macchina dei vigili del fuoco collegata con la Scuola Primaria che ha organizzato la rappresentazione appunto dei vigili del fuoco con tanti bambini piccoli pompieri e poi le fiamme ed i draghetti, ed un’altra macchina che trasportava un clown di cartapesta collegato con la “maschera” i pagliacci, vicina all’associazioni Unitalsi e nella quale erano presenti alcune persone disabili. Per loro fiori, per le donne, e cioccolatini, per i maschi, da parte dell’Unitalsi al termine della manifestazione. 

Illusione ottica del gruppo Teatro. Foto Rosario Rizzuto. Si segnala che lo stand è stato donato dall Bcc alla Pro Loco quando la Bnaca era ancora degli scandalesi!

La sfilata è partita intorno alle 14,40 percorrendo le vie principali di Scandale; durante il corteo alcuni volontari della Pro Loco hanno distribuito dei fogli per una votazione popolare della maschera più bella.

Dopo un’ora e mezza la sfilata è arrivata sulla collina di Villa Condoleo dove erano stati organizzati, dalle associazioni che hanno aderito alla manifestazione, alcuni stand per la distribuzione di dolci e cioccolata calda presi d’assalto dalle maschere e dai cittadini presenti.

Intanto da un altro stand veniva irradiata della buona musica ed in molti si sono esibiti ballando ed alcuni cantando alcune canzoni, bravi Salvatore Perri e Peppe Rizzuto che, tra le altre, ha proposto anche Aida di Rino Gaetano. 

Maschera Rino Gaetano e lo Zingaro. Foto Rosario Rizzuto

Dopo alcuni minuti il presidente facente funzione della Pro Loco di Scandale, Gianni Scalise, prendendo la parola, proclamava le maschere vincenti.

La maschera più bella veniva proclamata la rapprentanzione dei Vigili del Fuoco della scuola Primaria e veniva premiata la maestra Carmela Coriale con tutti i “suoi” bambini, al secondo posto le Dame con un solo punto di vantaggio sui Pagliacci. Per loro tre coppe offerte dalla Tipografia Marino. Due medaglie venivano, invece, consegnate ad altre due maschere: i Moschettieri ed il gruppo Teatro (un gruppo di ragazzi e ragazze vestiti di bianco e nero) che durante tutto il corteo ha rappresentato un’illusione ottica. 

La gente al Carnevale di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Una nostra segnalazione va anche alla maschera Rino Gaetano e lo Zingaro, realizzata da due ragazzi e all’Angelo e la Diavoletta, messa in scena da due ragazze, che, forse, non sono state molto notate dai “giurati”.

La manifestazione è proseguita con balli e canti, per la gioia dei più piccoli contenti dei loro vestitini.

 Tre ragazze di Scandale truccate per Carnevale. Foto Rosario Rizzuto

Da segnalare anche varie battaglie, tra alcuni dei partecipanti, con schiuma e stelle filanti, una pratica un po’ odiosa ma che tutti ormai, almeno per questi giorni di Carnevale, sembrano accettare.

Si sono cretai dei veri gruppi di assalto che si sono sfidati all’ultima schiuma, un vero affare per i venditori di questi prodotti tanto che durante la sfilata in alcuni negozi le bombolette sono andate esaurite. 

Una bella ragazza di Scandale in maschera. Foto Rosario Rizzuto

Quindi tanti complimenti alle associazioni ed all’amministrazione (da segnalare la presenza della consigliera Maria Luisa Artese vestita da Dama) che hanno permesso, anche se in tono minore, il proseguimento del Carnevale scandalese e regalato una giornata un po’ speciale ai bambini, ai disabili del paese e a tutti quei cittadini che hanno partecipato; la speranza è che, l’anno prossimo, sperando che nuove energie entrino nelle associazioni locali e che la crisi sia acqua passata, possano tornare i carri di Scandale!

Per visualizzare tutte le mie 600 foto ed i miei video (il link è al mio account YouTube e quindi non statico) seguire i link di questo post.

ROSARIO RIZZUTO

Tombolata Unitalsi 2011 a Villa Condoleo a Scandale. Le foto di Rosario Rizzuto

Rieccomi dopo qualche giorno qui con voi.

Alcuni giorni di malessere fisico a cavallo di Natale ed altre pratiche di fine anno, mi hanno tenuto lontano dal blog almeno nello scrivere anche perchè Facebook, ora diventato diario, permette una comunicazione più veloce ed intuitiva e quindi i pensieri veloci li "butto" lì.

Tombolata Unitalsi a Villa Condoleo di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Fa sempre piacere quando qualcuno ti chiede: "Rosà perchè non stai scrivendo?". Significa che qualcuno mi segue e ha voglia dei miei pezzi.

Così dopo aver recuperato l'articolo sulla raccolta Telethon che non avevo ancora postato eccomi con le foto fatte ieri sera (torno alla mia normale tempistica) alla bella tombolota organizzata dall'Unitalsi a Villa Condoleo.

Una bella serata in armonia e solidarietà con tanta bella gente anche se l'Unitalsi di Scandale senza Nicola Mattace è un po' come un cielo senza stelle e onestamente io, e non solo io, ho sentito la mancanza di Nicola e della sua famiglia ma mi hanno detto che è andato in un posto molto bello a festeggiare il Capodanno.

Tombolata Unitalsi a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

C'erano, invece le suore, Suor Anna e Suor Giuseppina, e i parroci di Scandale, Don Rino Le Pera e Don Argemiro.

La prima vincita della serata, un terno, se l'è aggiudicata il mio piccolo Alessandro che poi è diventato un incubo visto che al secondo giro (sono state sette le tombolate fatte) ha vinto il terno, la quaterna e la quintina poi, ma è giusto così, più nulla. 
Il mio piccolo principe alla fine, quando sono stati consegnati tutti i premi con un sistema di buste e numeri, ha ceduto una sua vincita, quella che vedete nella foto sotto, ad un bimbo.

Un'altra quaterna l'ha vinta il mio grande Antonio arrivato al secondo giro.

Io e mia moglie nulla!!!

Ma i 28 premi in palio, offerti da preziosi sponsors, si sono distribuiti in modo molto democratico con vincite sparse per tutta la sala.

Alex Rizzuto con la sua prima vincita che poi ha ceduto ad un bimbo. Foto Rosario Rizzuto

Complimenti agli organizzatori e buona visione delle foto che trovate cliccando qui.

Devo fare un po' di chiarezza nella mia vita, decidere, per esempio, se continuare a scrivere per il Crotonese, cambiare giornale o fermarmi proprio, quindi non so, in questo momento, se ci sarà un articolo sulla serata di ieri così come sulla bella serata musicale dell'altro ieri all'Addolorata dove Scandale, o meglio gli scandalesi, hanno perso un'altra occasione, comunque vada Rosario Rizzuto sarà sempre qua o meglio sul nuovo blog che a breve dovrà nascere visto che Splinder ha deciso di chiudere i battenti il 31 Gennaio 2012!!!

La Pallavolo arriva a Rocca di Neto grazie a Rita Amoruso. Festeggiato il primo Christmas Volley

ROCCA DI NETO – Anche nello sport è bello ritrovarsi a Natale, stare insieme, farsi gli auguri per le feste. A questa regola non sfugge la pallavolo e da quest’anno quindi nemmeno Rocca di Neto.

Infatti da qualche mese, grazie all’intraprendenza della brava Rita Amoruso, già campionessa della Pallavolo Crotone, è possibile praticare Pallavolo, in modo amatoriale ed agonistico, anche nella cittadina attraversata dal fiume Neto.
Christams Volley Rocca di Neto. Foto Rosario Rizzuto

E’ nata, infatti, ad inizio stagione, l’A.s. Rocca di Neto Volley che ha aperto una scuola di pallavolo. Si va dal minivolley sia maschile che femminile per i nati nel 2002 e nel 2003 agli under 12, 14 e 16, sia maschile che femminile, nati rispettivamente nel 2000/01, 1998/99 e 1996/97. Infine per le ragazze nate nel 1994 e 1995 c’è la categoria degli under 18.

Oltre alla scuola di pallavolo, l’associazione sportiva di Rocca di Neto parteciperà ai rispettivi campionati per far fare esperienza ai giocatori e alle giocatrici e farli crescere agonisticamente.

C’è da dire che ha fatto davvero passi da gigante negli ultimi anni la pallavolo nella provincia di Crotone, infatti fino a qualche anno fa si praticava praticamente solo a Crotone ed a Cutro mentre ora è diffusa in molti altri comuni della Provincia e da qualche mese anche a Rocca di Neto dunque.

E così, per festeggiare questo Natale 2011, Rita Amoruso, che tanti ne ha festeggiati con la Pallavolo Crotone del presidente Giovanni Capocasale e di mister Piero Asteriti, ha organizzato a Rocca di Neto il primo Christmas Volley.

Le atlete del Rocca di Neto Volley, insieme con alcune giocatrice arrivate da Crotone con mister Piero Asteriti ed altri dirigenti della Pallavolo Crotone, si sono ritrovati, martedì 20 dicembre, nella locale palestra, dove in settimana tengono gli allenamenti.

Ciò avviene grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale di Rocca di Neto e dell’Istituto Comprensivo locale, che, vista la bontà dell’iniziativa di Rita Amoruso, che presto sarà una cittadina di Rocca di Neto, ha dato alla neo società pallavolistica la possibilità di utilizzare la palestra e rendere così vivo un luogo che altrimenti sarebe stato per molti pomeriggi morto.
Tre atlete del Rocca di Neto Volley con Babbo Natale. Foto Rosario Rizzuto

L’aria natalizia era palese grazie alla presenza di alcuni addobbi e di una dolce musica a tema mentre le bambine e le ragazze presenti, sotto lo sguardo vigile di Rita Amoruso ma anche di Piero Asteriti, hanno dato vita ad alcune partitelle non agonistiche ma in puro spirito natalizio.

Ad un certo punto nella grande palestra è arrivato, per la gioia delle più piccole ma, per quanto si è visto, anche di quelle più grandicelle, un Babbo Natale che ha distribuito caramelle e dolciumi a tutti i presenti ed alcuni pensierini, per conto della Rocca di Neto Volley, alle atlete e poi si è prestato per le foto di rito.

Un pomeriggio un po’ diverso dal solito, un modo per stare insieme giocando a pallavolo, divertendosi e facendosi gli auguri per Natale. Una parentesi ludica in attesa, dopo le vacanze, di continuare la preparazione e preparsi per l’inizio dei rispettivi campionati.

E con una allenatrice come Rita Amoruso siamo certi che saranno tanti i campioncini che usciranno da Rocca di Neto!
ROSARIO RIZZUTO

Convegno di presentazione Proposta di Legge Regionale n. 271^ ”Promozione della città dei bambini e delle bambine”

 Sala Consiliare Comune di Crotone il 26 novembre ore 9,30

 
Sabato 26 Novembre alle 9,30 si terrà il convegno “ UNA CITTA’ A MISURA DI BAMBINO E’ UNA CITTA’ MIGLIORE PER TUTTI ”, organizzato dall’On. Emilio De Masi, Presidente del Gruppo Consiliare IDV alla Regione Calabria, per presentare la proposta di legge in oggetto, di cui egli è il primo firmatario.
Teresa Cortese, Vicesindaco ed Assessore alla Pubblica Istruzione Comune di Crotone. Foto dalla reteAlla manifestazione parteciperanno, oltre alla sottoscritta quale Vice Sindaco e Assessore alla P.I. i Signori:
-         Filly Pollinzi, estensore della proposta di legge regionale
-         Donatella Intrieri Fauci, Presidente Provinciale UNICEF
-         Marilina Intrieri, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Regione Calabria
-         Claudio Perri, Presidente Provinciale CONI e Assessore allo Sport
-         Santo Vazzano, Presidente Consorzio JOBEL
-         Franco Stabile, Assessore alla viabilità ed alle Politiche Giovanili
-         Filippo Esposito, Consigliere Comunale con delega ai Servizi Sociali
-         Emilio Candigliota, Presidente della Commissione Consiliare Politiche Sociali
-         Michele Marseglia, Presidente Commissione Consiliare Ambiente e Sanità
e concluderà l’On. Emilio De Masi.
             
La proposta di legge regionale, una volta approvata dal Consiglio Regionale e divenuta legge, sarà lo strumento legislativo che ogni Amministrazione Locale utilizzerà per la realizzazione nel proprio territorio della  “Città dei bambini e delle bambine”.

Vice Sindaco e Assessore P.I.                                                                                                      Avv. Teresa Cortese

La Uil a Roma 'per fare un'Italia migliore'. In piazza anche manifestanti crotonesi

Proseguono le manifestazioni contro il governo, contro chi, secondo i manifestanti sta portando l’Italia allo sfascio. Praticamente ogni sabato, ma anche in altri giorni, a Roma c’è qualche sindacato, qualche associazione, che protesta.
 Manifestanti della Uil in piazza Ss. Apostoli a Roma. Foto Rosario RizzutoE così da ogni parte d’Italia si organizzano comitive, partono pullman, si organizzano assembramenti per far sentire la propria voce.
In questi pellegrinaggi della protesta non manca mai Crotone che era presente con un pullman anche venerdì scorso, 28 ottobre,  allo sciopero generale del pubblico impiego organizzato dalla Uil in Piazza SS. Apostoli, per protestare contro la situazione attuale dell’Italia e “per fare un’Italia migliore”!
 

Alcuni dei manifestanti crotonesi. Foto Rosario Rizzuto

In una piazza rumorosa per i fischietti che non smettono mai di essere usati e colorata di azzurro per via delle tantissime bandiere della Uil, sono presenti tutte le categorie dei lavoratori, da quelli della scuola, ai chimici, dal pubblico impiego agli agricoltori, tutti, stimolati dai vari oratori chiamati a parlare, a gridare: basta!!!
 
La Uil è scesa in piazza da sola, senza gli altri sindacati confederali, conscia della propria forza e di gente, proveniente da tutta Italia, a Roma, ce n’è tanta.
Su un grande cartellone, sistemato in alto in modo che tutta la piazza potesse leggerlo, vi si legge: “Le donne Uil del pubblico impiego dicono no al blocco della retribuzione e chiedono più conciliazione e servizi”.
 

Manifesto contro Silvio Berlusconi. Foto Rosario Rizzuto

Tante le richieste alcune della quale scritte, rosso su bianco, su vari cartelloni tenuti in alto dai manifestanti nelle vicinanze del palco: “Per riaffermare l’orgoglio di essere lavoratori c’è bisogno di cambiare rotta, chiediamo: l’attivazione di un tavolo di confronto sulle relazioni sindacali con il governo e le associazioni degli enti locali; la risoluzione della vertenza Uil – Fpl su Tfr e Tfs e sui lavori usuranti; l’applicazione di meno tasse nel pubblico impiego”.
 
La rabbia contro il governo e contro Berlusconi è forte, su un cartellone rosso si legge: “Francesi e tedeschi ridono di te, gli italiani piangono per colpa tua!”, su un volantino sparso per la piazza, dove c’è l’immagine di un ragazzo che grida, leggiamo: “Provano a toglierci i buoni pasto e loro si tengono i pasti buoni: 4 euro per mangiare ai ristoranti di Camera e Senato. Indiganti? No, incazzati. Giù le mani dal pubblico impiego!”.
 Un gruppo dei manifestanti provenienti da Crotone e Provincia. Foto Rosario Rizzuto
Tra la folla anche i manifestanti crotonesi, coccolati dalla Uil che la sera prima della manifestazione li ha ospitati in un albergo di Fiuggi; ci sono i Vigili del Fuoco, i chimici, i lavoratori della scuola: si sono persi decine di posti nel comparto scuola a Crotone come in tutta Italia, centinaia, migliaia di famiglie rimaste senza reddito ed anche chi il lavoro ce l’ha non ha di che stare contento tra stipendi bloccati e paura dei tagli che nel prosismo anno scolastico potrebbero far perdere a più di uno la propria sede di servizio, le proprie certezze.
La piazza segue i vari comizi, gli interventi dei rappresentanti sindacali di alcune categorie di lavoratori fino all’intervento finale del segertario generale della Uil, Luigi Angeletti che conclude questa intensa mattinata.
 
La speranza della gente, che si accalca sulla strada del ritorno verso la fermata Colosseo della metropolitana B, per tornare ai pullman per ripartire perché il giorno seguente è sabato e c’è qualcuno che deve pure andare a lavorare, è che le loro grida, le proteste servano a qualcosa: così non si può andare avanti, qualcosa deve cambiare ed ai piani alti, chi ci governa, deve capirlo!

Per le altre foto:

[Rosario Rizzuto]

All'agriturismo 'Antichi Sapori di Leonia' si è parlato dalla carne crotonese e la si è anche mangiata: da leccarsi i baffi!

Un bambino guarda sorpreso le mucche che pascolano nel recinto mentre una bimba rincorre un bimbo nella vicina aia.
 Il tavolo dei lavori del convegno,da sx: Carmine Talerico, Vincenzo Pisano, Franco Barretta, Vittoria Zurlo e Salvatore Nicoscia. Forto Rosario Rizzuto

Siamo nelle campagne di Scandale, in località Gallupà, presso l’agriturismo “Antichi Sapori di Leonia” della famiglia Zurlo, un angolo di Paradiso quasi a metà strada tra Scandale e Crotone.
Qui, come in altre fattorie, domenica 30 ottobre si è tenuta la manifestazione “Stalle Aperte” che ha visto arrivare presso l’agriturismo della famiglia Zurlo decine di persone.
Per visitare l’azienda certo, ma anche per assistere al convegno, organizzato dalle neonata associazione “Donna con Noi” in collaborazione con l’Apz (Associazione Produttori Zootecnici della Calabria) e sul tema: "La carne bovina crotonese: identificata, garantita, sicura".
 L'Agriturismo Antichi Sapori di Leonia di località Gallupà di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Di certo, poi, qualcuno si è fatto anche tentare dal ricco buffet preparato dai cuochi dell’azienda agrituristica ed offerto ad un prezzo puramente simbolico.
Insomma quale migliore occasione per passare una domenica all’aperto, ascoltando qualcosa di interessante e soprattutto utile e degustando, con pochi euro, i prodotti locali e biologici!?
In una delle sale restaurate del vecchio casale, al tavolo dei lavori, trovano posto: Franco Barretta, presidente dell’Apz, Salvatore Nicoscia, vice presidente dell’Apz, Vittoria Zurlo, graziosa e ospitale padrona di casa nonché presidentessa dell’associazione “Donna con noi”, e i dottori veterinari Vincenzo Pisano e Carmine Talerico.
 
Dopo i saluti di rito di Vittoria Zurlo che ha ringraziato i presenti e coloro che hanno reso possibile tale manifestazioni, ha preso la parola il dottor Vincenzo Pisano che, con l’aiuto di alcune interessanti slide, ha parlato dell carni bovine identificate e del vitellone Apz: la tecnica di allevamento, l’alimentazione ecc…
Il dottor Carmine Talerico, invece, si è soffermato sulla “Sanità animale nell’allevamento biologico” prevista dal regolamento della Comunità Europea numero 1804/99: la prevenzione delle malattie, ciò che è consento e quello che non lo è nell’allevamento biologico.
 
Relazioni interessanti che hanno lasciato il posto alle conclusioni del presidente dell’Apz Franco Barretta che non ha avuto peli sulla lingua. Barretta si è scagliato contro la grande distribuzione colpevole di preferire la carne d’importazione e non quella locale, di badare sì alla qualità ma senza tenere conto del processo produttivo che porta l’animale alla macellazione.
Forse esagerando un po’, per far capire la severità degli allevamenti in Calabria, Barretta ha dichiarato: “All’ospedale di Crotone se dichiari un bambino dopo 10 giorni va bene uguale, noi se non dichiariamo un vitellino appena nato prendiamo multe di alcune migliaia di euro!”.
 
Così, forse senza saperlo, mangiamo carne argentina (“Ci vogliono 8 mesi – ha detto Barretta – prima che la carne argentina arrivi in Italia; è quale è la sua tracciabilità? quando è stata macellata? dove è stata macellata? come è stata macellata? come sono stati allevati i capi macellati?”), australiana, tedesca, francece, quando nelle nostre campagne vengono allevati capi pregiati e dal gusto delizioso.
 
E a che serve risparmiare qualche euro se la bistecca che cuciniamo magari è stata macellata chissà quante settimane, se non mesi, prima e magari si rimpicciolisce nel tegame riducendosi in modo sproporzionato?! Questo, ha spiegato Barretta, è dovuto alla grande quantità di acqua presente in quelle carni, dovuta a metodi di allevamento non proprio consoni e con alimentazione sbagliata e pompata.
 Franco Barretta e Vittoria Zurlo durante il convegno. Foto Rosario Rizzuto“Per fare il biologico – ha detto Franco Barretta – bisogna essere idiologizzati e politicizzati parecchio, ma non nel senso dei partiti cosa che non ci interessa. Politicizzati perché bisogna fare delle scelte strategiche, bisogna sposare la qualità, l’ambiente, il non utilizzo di alcuni farmaci convenzionati. Bisogna utilizzare una strategia, avere coraggio pur sapendo che questo prodotto vale di più e nessuno l’apprezza! La scelta del biologico ci sta ponendo alcuni problemi ma tra i  circa 50 produttori dovremmo avere qualche migliaio di capi da proporre al mercato per il 2012”.
 
“La carne biologica – ha continuato Barretta – in Italia si mangia e quindi si acquisita ma proviene tutta dall’Australia e dall’Austria: quasi un’offesa, umiliante per noi che siamo calabresi e che in alcune zone siamo portati a fare il biolgico del tutto naturale eppure non si riesce nella vendita e quindi a chiudere completamente la filiera perché, anche se c’è gente disponibile a pagare qualcosa in più per la carne biologica, la domanda alla fine è: dove la comprò?!
Il nostro nemico numero uno è la grande distribuzione, il concetto che ha, per come agisce, per gli errori storici che arriverà il momento che pagheranno: non si possono prelevare soldi dai cittadini calabresi, e darli alla grande distribuzione francesce, tedesca ecc…; non è un discorso razzista o federalista ma bisogna mettere sul tavolo le stesse condizioni commercali che hanno gli altri: noi non possiamo continare ad accettare una concorrenza sleale perchè i prodotti che provengono dalla Germania sono tutelati in maniera diversa rispetto ai nostri perché benchè siamo in Europa ci sono alcuni stati con ragionamenti diversi, stati che sponsorizzano di più l’agricoltura e il settore zootecnico ed altri meno!
Una parte della gente presente al convegno sulla carne crotonese. Foto Rosario RizzutoAlla fine non è un problema economico perché ho messo alla prova la grande distribuzione offrendo la nostra carne al 50% in meno della Germania e non esiste il problema della qualità. In un momento come questo di grande difficoltà noi abbiamo anche il compito, un compito anche sociale, di avere un rapporto con il consumatore e giornate come queste servono al consumatore a capire meglio quello che compra e a noi ad strutturarci meglio”.
Ha detto tante altre cose Barretta e il discorso è stato ancora più chiaro grazie agli inteventi di alcune persone del pubblico presente e alle relative risposte.
 
Dunque parafrasando qualcuno e tornando a dare alla seguente frase un significato alimentare potremmo domandarci: perché mangiare un hamburger fuori quando abbiamo il filetto a casa?! Perché accontentarci di una carne straniera con poche garanzie quando nella nostra zona viene prodotta una carne biologica d’eccellenza?!
 Un momento del buffet presso l'agriturismo 'Antichi Sapori di Leonia'. Foto Rosario RizzutoE quanto la carne e anche i nostri prodotti biologici, in questo caso quelli dell’agriturismo “Antichi Sapori di Leonia” fossero buoni, i presenti se ne sono accorti dopo il convegno, degustando un ricco buffet da leccarsi i baffi: covatelli al sugo e pasta al forno con le patate, carne, spezzatino, trippa, verdure: piselli, olive, vari stuzzichini, formaggi.
 
Abbiamo tutto: verrebbe quasi l’idea di separarci noi dal resto dell’Italia e creare la nostra repubblica federalista tanto con il metano di Crotone e le varie produzioni energetiche (eolico, biomassa, turbogs) siamo autonomi anche dal punto di vista dell’energia.
E a fine convegno qualcuno in sala lo ha anche proposto… aggiungendo: basta soldi alla Fiat che se li comincino a guadagnare!!!
 

[Rosario Rizzuto]

Da Crotone a Roma per protestare contro le riforme del governo Berlusconi. Davvero incazzati i Collaboratori Scolastici

ROMA - C’era anche Crotone, e non poteva essere diversamente, alla manifestazione nazionale dei lavoratori pubblici e della conoscenza, organizzata dalla Cgil sabato 8 ottobre e che si è tenuta a Roma per gridare forte che “Pubblico è futuro” e contro un governo che da tre anni si accanisce contro il lavoro pubblico, le pubbliche amministrazioni e il sistema della conoscenza, i servizi pubblici e la legalità.

Un fiume di rosso a Roma per la manifestazione della Cgil. Foto Rosario Rizzuto

Da Crotone è partito un pullman intorno alle 05,00 dello stesso sabato coordinato da Mimmo Denaro della Cgil Scuola e da altri sindacalisti.

A partire per la capitale tante categorie di lavoratori ma la parte del leone l’hanno fatta i collaboratori scolastici della scuola, uomini e donne, di Crotone e provincia, agguerriti come non mai che proprio non riescono a mandare giù che dopo anche sette o otto anni di incarichi annuali debbano restare, in questo anno scolastico 2011/12, a casa!

“Io odio Berlusconi, e tu?” si legge sulla maglietta nera di un ragazzo crotonese che durante il corteo non risparmierà la voce pur di gridare la sua rabbia contro questa situazione che, secondo lui, si ha per colpa di Berlusconi e del suo governo.

Il corteo parte da piazza della Repubblica intorno alle 14,00 e quando arriverà in piazza del Popolo ci sono ancora manifestanti che debbono iniziare il loro percorso: migliaia e migliaia di gente con le loro bandiere ed un coloro predominante: il rosso. Un fiume di bandiere rosse senza soluzione di continuità. Intanto, mentre succede questo Berlusconi è ad un sex party dal suo amico Putin in Russia per il complenanno dello zar!

Lo striscione di Crotone con alcuni manifestanti. Foto Rosario Rizzuto

Sulle strade di Roma, invece, si manifesta, la gente è arrivata da tutta Italia ed anche dalla Calabria la presenza è forte e molto colorata con la partecipazione di un gruppo di artisti con delle maschere giganti che attirano la curiosità dei manifestanti, dei turisti e dei fotografi. Poco più in là i manifestanti crotonesi con il loro scriscione dietro al quale ci sono tante storie: la signora che, ormai sicura di lavorare tutti gli anni ha acceso un mutuo ed ora non sa come pagarlo, la signora di una certa età vedova ed ancora precaria rimasta a casa senza reddito, il giovane padre di famiglia che non sa come tirare avanti.

E la Gelmini dove è? Di certo non manca su alcuni cartelloni dei manifestanti sui quali predomina un forte “Sono Stato Io”, con Stato scritto in rosso, coniato in tutte le salse: “Sono Stato io a dare una prospettiva a 628 studenti, Filippo, insegnante di disegno”, “Sono Stato Io a fare contare qualcosa a 12.345 studenti, Ludovica insegnante di matematica”, ” Sono Stato Io a conferire la laurea a 911 studenti, Alessandro ricercatore di Filosofia” e tanti altri.

Esternazione contro il bunga bunga a Roma alla manifestazione della Cgil. Foto Rosario Rizzuto

Alle 14,30 nel corteo entra anche la segretaria della Cgil Susanna Camusso (poi raggiunta anche da Nichi Vendola) che poi griderà la sua rabbia dal palco di piazza del Popolo.

Crotone ed i suoi callaboratori precari c’erano ed hanno fatto la loro parte, ora si attendendo buone nuove o magari solo quella telefonata che dica loro: “C’è una supplenza di 15 giorni, accetta?!”. Che fine dopo quasi 10 anni di precariato, dopo aver mandato avanti la “propria” scuola, tra disagi vari e cercando di fare sempre il proprio dovere.

Sono questi che non ci stanno a questa situazione, consapevoli di aver dato allo Stato una parte della loro vita!

[Rosario Rizzuto]

Raduno provinciale della Bande Musicali a Scandale, 3^ edizione: le foto ed i video di Rosario Rizzuto

Altra bella serata ieri a Scandale grazie all'impegno della Banda "Gaudiosi di Maria" di Scandale, al suo presidente Gino Pingitore e ai genitori dei musicisti.
La Banda "Gaudiosi di Maria" di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
A Scandale è andato in scena il Terzo Raduno bandistico di Scandale che ha visto la partecipazione di cinque bande: Scandale, Cirò, Girifalco, Isola Capo Rizzuto-Cutro e Pallagorio.
Le Bande durante l'esecuzione dell'Inno Nazionale. Foto Rosario Rizzuto
Queste le mie foto che coprono la manifestazione dall'inizio fino al momento conviviale:

Terzo Raduno Provinciale di Scandale 1,

Terzo Raduno Provinciale di Scandale 2.

All'attivo anche due video, questo è il primo:


Ed ecco l'altro:

Finale Moda e Fotogenia per il concorso Una Ragazza per il Cinema a Le Castella

Bella serata ieri sera, davanti la splendida cornice del maniero di Le Castella; in passerella 102 belle ragazze (chi più chi meno: abbiamo visto un po' di cellulite ed altro, ma d'altra parte si recita anche vestiti o no?!) per la finale di Moda e Fotogenia del concorso "Una Ragazza per il Cinema, Moda, e Fotogenia del patron Siciliano-Calabro Tonino Galli.
Sara Ventura che il 02 settembre 2011 ha presentato la finale Moda e Fotogenia di Una Ragazza per il Cinema. Foto Rosario RizzutoLa serata di ieri è stata presentata da quella magnifica donna che risponde al nome di Sara Ventura accompagnata dal bello Giovanni Conversano collaborati da Alfredo Mariani.

Questo un articolo sulla manifestazione pubblicato da www.calabresi.net:
Stasera, Sabato 3 Settembre, serata finale del concorso “Una Ragazza per il Cinema Moda e Fotogenia”.

Le centodieci finaliste provenienti da tutta Italia sono approdate giovedì scorso a Capopiccolo, dove sono state accolte dalla staff che ha organizzato la kermesse, che ha provveduto, dopo la verifica e assegnati i pass, ad alloggiarle nelle camere del villaggio-Hotel.
Le 102 ragazze finaliste di Una Ragazza per il Cinema sul palco di Le Castella. Foto Rosario RizzutoLa serata di venerdì 2 settembre ha permesso alle finaliste di farsi conoscere dagli occhi fotografici di esperti, ma anche di curiosi e di avventori che hanno affollato lo spazio adiacente il Castello-Fortezza aragonese di Le Castella, complice la simpatia di Sara Ventura, di Rtl 102.5, sorella della famosa Simona, che ha condotto questa prima tappa dell’evento insieme a Giovanni Conversano. La serata finale del 3 settembre è invece affidata alla conduzione di Alessandro Greco.

Il padron di Una Ragazza per il Cinema, Moda e Fotogenia, Tonino Galli. Foto Rosario RizzutoTra gli ospiti Franco Battaglia, titolare della "The One Moda" di Milano, la modella Joana Michalace, il regista Paolo Pecora, il conduttore televisivo Alfredo Mariani e Francesco Bozzetti di Retequattro, Andrea Lamia, produttore televisivo e teatrale, Alex Damiani e la modella argentina-armena Jennifer Rodriguezl. Presidente di Giuria Giusy Versace. Le concorrenti sfileranno davanti alla giuria che decreterà l’elezione di “Una ragazza per il Cinema” edizione 2011; la serata prevede tra l’altro la consegna del terzo “Premio Calabria Arte”, il cui trofeo è stato realizzato dal maestro orafo pitagorico Michele Affidato, a Alma Manera, Claudio Greco.
Tre finaliste di Una Ragazza per il Cinema, Moda e Fotogenia. Foto Rosario RizzutoLo stesso premio sarà ritirato anche da Saverio Vallone, in memoria del padre Raf Vallone. Dopo la premiazione la serata si concluderà in discoteca, al Lotus, dove si festeggerà la conclusione dell’evento. Evento che si spera possa avere anche una buona ricaduta sul nostro territorio. Anche se nel frattempo non sono certo mancate le polemiche, corredate da querele e diffide.

Una finalista di Una Ragzza per il Cinema, Moda e Fotogenia si atteggia a vamp. Foto Rosario RizzutoIl patron dell’evento, infatti, Tonino Galli, che da oltre 22 anni organizza la manifestazione a livello nazionale, nata da una sua intuizione, ha dato mandato ai suoi legali di procedere giudizialmente nei confronti di alcuni soggetti, che indebitamente si sarebbero appropriati del marchio del concorso e dell'oggetto del concorso stesso, proponendolo a delle amministrazioni locali, a cui questi soggetti avrebbero chiesto dei contributi pubblici per la realizzazione dello stesso evento, spacciandolo come quello autentico, originale di Galli, registrato invece regolarmente presso l’Ufficio Brevetti e Marchi, nonostante fosse un marchio noto di fatto, per via della notorietà e credibilità che ha raggiunto negli anni, grazie anche all’impegno profuso dallo stesso patron.

Che a conti fatti ha ricevuto dei danni, non solo prettamente economici, ma anche morali, se si considera la mole di interessi che ruota intorno a questa manifestazione, come pure l’affidamento delle partecipanti e delle loro famiglie.

Insomma guerra intestina, tra Tonino Galli (clicca per accedere al sito della sua Una Ragazza per il Cinema, Moda e Fotogenia) e Antonio Lo Presti (clicca per accedere alla sua Una Ragazza per il Cinema), che però dovrebbe trovare una soluzione prima possibile perchè non ci possono essere due concorsi quasi con lo stesso nome.
Sono proprio curioso di sapere chi alla fine la spunterà…


Tornando a ieri sera, logicamente non potevo stare con le mani in mano ed ho lavorato per voi anche se sono riuscito a stare fino al balletto di Jennifer Rodriguezl (da sottolineare che alla prima capriola le si sono strappati, proprio lì, i pantaloni ma dopo un attimo di sbandamento ha continuato a ballare con i fotografi all'assalto per immortalare la foto della "vita"!) perchè i bimbi avevavo sonno.
Jennifer Rodriguezl si esibisce a Le Castella. Foto Rosario RizzutoIn due gallery, pubblicate su Facebook ma visibili da tutti, le mie 395 foto:

Le foto di Una Ragazza per il Cinema a Le Castella 1,

Le foto di Una Ragazza per il Cinema a Le Castella 2.

Non so come sia andata a finire ieri sera nè chi vincerà la finalissima di stasera, ma io la mia Ragazza Per il Cinema ce l'ho già, eccola:
Una delle partecipanti ad Una Ragazza per il Cienma. Foto Rosario Rizzuto

'Polvere di Stelle': la cultura scandalese in piazza: successo di pubblico!

SCANDALE - Sta crescendo Scandale o sono le manifestazioni organizzate dalla Pro Loco che sono sempre un successo?
 

Piazza San Francesco col pienone. Era successo poche volte per manifestazioni di tipo culturale. Foto Rosario Rizzuto


Tanta gente in piazza San Francesco per una manifestazione culturale si era vista poche volte; certo la presenza, nel programma di “Polvere di Stelle”, manifestazione inserita nel programma “Scandale sotto le stelle”, della commedia recitata dai ragazzi della terza media ha contribuito ad attirare nella suggestiva piazza, dove furono girate alcune scene del film “Il Brigante”, molti parenti dei giovani attori ma ciò non toglie nulla al fatto che si sia trattato di una bella e riuscita serata.
 
Una serata condita da tanti momenti e che è girata intorno alla rappresentazione della commedia teatrale “A famigghia difittusa” (già proposta dai ragazzi presso la scuola media al termine dell’anno scolastico e riproposta per gli emigrati presenti in paese e non solo), una recita tutta da ridere ma con un significato profondo, quello della disabilità. Speriamo che ai presenti, oltre che le battute, sia rimasta anche qualche altra cosa, che sia penetrata nelle loro ossa la morale che hanno voluto lanciare i nostri ragazzi dal palchetto di piazza San Francesco.
 La poetessa di Scandale Domenica Bomparola dopo la lettura delle sue poesie. Foto Rosario Rizzuto
Ad inizio manifestazione, dopo il classico ritardo (le manifestazioni sono in preogramma alle 21,00 ma non si inzia mai prima delle 21,30!) dovuto al fuso orario degli scandalesi come ci ha spiegato Michele Lettieri (“A Scandale le 09,00 sono le 10,00, 16,00 sono le 17,00 e le 21,00 le 22,00”), la bella presentatrice della serata Valentina Barretta ha dato il via al tutto presentando lo scrittore scandalese Pasquale Minniti scomparso di recente. Sono stati letti due brani tratti dai suoi libri ed è stata consegnata una targa, dalla consigliera comunale Maria Luisa Artese, alla mamma, tra l’emozione di chi ha voluto bene allo sfortunato ed incompreso scrittore di “Dritti, repressi, scontenti ed accontentati”.
 
Quindi spazio alla bella poesia della giovane poetessa locale Domenica Bomparola: Alessia Barretta e Teresa Scalise hanno letto due suoi testi ("Brividi", "Figlio della guerra") e la piazza, chi non la conosceva, si è immersa nel fascino, nella capacità descrittiva di questa dolce ragazza con grande facilità di scrittura, in versi, in prosa, in dialetto; una scena, un’immagine e basta che ci sia un pezzo di carta ed una penna che Domenica mette giù i suoi versi, mai banali, sempre profondi.
 Gli attori scandalesi in una foto di gruppo. Foto Rosario Rizzuto
In scena sono quindi entrati gli attori de “La famigghia difittusa” e sono cominciate le risate a scena aperta della tanta gente presente, tra i commenti, unanimi, sulla bravura dei giovani attori scandalesi. Dopo il primo atto, il palcoscenico si è aperto con la presenza di alcune persone: sono stati letti con il sottofondo della musica di Dario Coriale (che è stata la colonna sonora di tutta la serata), da rappresentanti della Pro Loco o dai parenti dei scrittori scandalesi, alcuni testi di altri scrittori e poeti di Scandale: Dario Coriale, Nicola Paparo, Iginio Carvelli, Luigi Demme, Totò Audia, Antonio Franco e Domenica Assunta Ierardi che ha letto un suo testo dedicato a Luigi Scalise.
 
E’ seguito un altro momento clou della manifestazione ossia la consegna della prima edizione  del Premio Leonia, iniziativa istituita per l’occasione dalla Pro Loco di Scandale che si spera abbia vita lunga. Nessun dubbio che per questa prima volta il premio andasse a Luigi (Gino) Scalise, scrittore e poeta scandalese già sindaco di Scandale per un breve periodo nonché presidente dell’Azione Cattolica tanto che, come ha detto la presidentessa della Pro Loco, Teresa De Paola (che ha ritirato il premio essendo lui impossibilitato), Gino è il presidente per antonomasia di Scandale.
La targa è stata consegnata dal vice sindaco Lucio De Biase.
La mamma dello scrittore Pasquale Minniti stringe la targa ricevuta per il figlio. Foto Rosario Rizzuto 
La scena, dunque, è tornata agli attori locali per il secondo atto della commedia che ha fatto concludere la serata tra le risate generali e, speriamo, tra le riflessioni, se non di tutti, almeno dei più sensibili ed attenti.

Le foto della serata di Rosario Rizzuto cliccando qui.
 

[Rosario Rizzuto]

L'arcobaleno dei Talenti alla Squadra Azzurra: l'articolo.

SCANDALE – La formula non è nuova in senso assoluto (Amici di Maria De Filippi docet) ma a Scandale è stata la prima volta che si assisteva ad una gara artistica di questo tipo. Le due squadre ad inizio serata cantano 'Si può dare di più'. Foto Rosario Rizzuto

L’idea è stata partorita dall’Associazione “Musica x sempre” di Gianni Carvelli e sposata dall’amministrazione comunale che l’ha patrocinata ed inserita nell’ambito della programmazione di “Scandale sotto le Stelle”, le manifestazioni estive di questa prima estate targata Vasovino & Company.
Alla gara è stato dato il nome di “Arcobaleno dei Talenti” e, in verità, di talenti se ne sono visti tanti (come è stato rimarcato anche dalla giuria composta da: Daniela Rocca, insegnante di canto, Franco Sorrentino, cantante, Francesco Pace, chitarrista e Ippolito Pingitore, insegnante di batteria) sul palco naturale di piazza Condoleo: cantanti, soprattutto, di tutte le età (la gara infatti è stata organizzata per  fasce di età), ma anche musicisti, ballerine ed attori.
 
A condurre il tutto la sempre presente, brava e bella Teresa De Paola, presidentessa della Pro Loco, che ha voluto al suo fianco il debuttante Michele Lettieri, che per nulla emozionato (se si eccettua la primissima fase iniziale) ha condotto alla grande dimostrandosi all’altezza della situazione.
La sigla di apertura, con tutti i concorrenti in scena, e la commovente “Si può dare di più”.
Prima della serata, inoltre, è stato ascoltato, e poi promosso dai presentatori, il cd “Strade” dello scandalese Dario Coriale, un auto produzione pubblicata di recente con 10 brani molto belli e che sta riscuotendo un buon successo, per ora, a Scandale.
 Le due squadre con i presentatori prima della gara. Foto Rosario Rizzuto
In piazza tanta gente anche se un po’ meno del solito rispetto alle manifestazioni, da sempre con bagni di folla, organizzate da Gianni Carvelli ma in molti (e non se ne capisce il perché!) a Scandale preferiscono passeggiare e, forse, lo farebbero anche se in piazza ci fosse Vasco Rossi.
Inoltre quella stessa sera era in programma al Tropical Ice la terza serata de “Il Cervellone” che, benchè abbia visto la partecipazione di sole 14 squadre, contro le 27 e 28 delle prime due tappe, ha attirato nei suoi tavoli molta gente!
 

I presentatori Michele Lettieir e Teresa De Paola. Foto Rosario Rizzuto

Dopo la presentazione del concorso da parte dei due presentatori si è dato il via alla gara con l’esibizione dei cantanti più piccoli: Beatrice Aprigliano con “Do-re-mi” per la squadra Azzurra e Valeria Marino con “Azzurro” per la squadra Rossa. A fine serata si saprà che questa sfida è stata vinta da Beatrice Aprigliano alla quale, come a tutti i vincitore dei vari step, andrà una targa.
Si va avanti e tocca alle signorinelle Rosy Pavone (Azzurra) con “Io Sono” e Francesca Marazzita (Rossa) con “Con le nuvole”, anche in questo caso vince la squadra Azzurra. Si passa al ballo, sexy, sensuale; in pista scendono Ilenia Petrone, Antonella Franco e Melania Lettieri (Azzurra) che ballano “Dirty” di Cristina Aghilera e poi Michela Galasso ed Aurora Marino (Rossa) che incantano il pubblico con le loro movenze e la loro bellezza, con le gambe in bella vista, con “Nowadays”, saranno loro due ad aggiudicarsi la vittoria di tappa.
Piccolo break per la gara e sul palco sale il primo ospite, Francesco Perdichizzi che balla sulle note di “Tu vuo fa’ l’americano”.
 
La gara riprende con Vincenzo Carvelli (Azzurra) che propone “Vittima” che avrà la meglio su “Inverno” cantato da Maria Sofia Squillace (Rossa). Vanno quindi allo scontro le due capitane delle squadra: Sabrina Zumpano che, insieme con Chiara Faragò, (Azzurra) propone “Come saprei” e Michela Galasso (Rossa) con “Dimmi come”: sarà quest’ultima a guadagnare il secondo punto personale per la propria squadra.
 Un momento del ballo di Michela Galasso ed Aurora Marino. Foto Rosario Rizzuto
Si passa allo strumento. Giandomencio Scicchitano si esibisce al violino con “Passacaglia” per la squadra Azzurra mentre Carlo Cistaro propone un assolo di batteria per i rossi, la giuria tende per la magia musicale delle note del violino. In scena entra la seconda ospite: Sara Tallarico, di orgini scandalese ma residente al nord, propone con stile “Brivido caldo”.
La gara riprende con la penutlima esibizione di canto: Florindo Franco (Azzurra) con un suo testo dal titolo “Senti un po’” sfida Antonio Franco (Rossa) che propone “Crazy little thinh called love”, sarà questi a vincere. L’ultima esibizione canora vede in scena i vecchietti, come sono stati definiti durante tutta la serata, o veterani, Dino Marino (Azzurra) che canta “Cercami” contro Massimo Demme (Rossa) che emoziona con “Volta la carta” di De Andrè e si aggiudicherà la prova.
 
C’è spazio per il terzo ed ultimo ospite della serata, Antonio Rizzuto, che propone un assolo di batteria mentre la sfida viene chiusa dalla prova di teatro che si dimostrerà decisiva per la vittoria finale, perché, come si saprà dopo, in quel momento le due squadre erano sul 4 a 4.
In scena Maria Luisa Grisi e Vincenzo Carvelli (Azzurra) che propongo la scenetta “La pasticceria” e Antonio Muto che si esibisce nel monologo “Lettera d’amore” di Karl Valentin.
 La squadra Azzurra che ha vinto la competizione. Foto Rosario Rizzuto
Vinceranno i due concorrenti della squadra Azzura permettendo così alla loro squadra di vincere la prima edizione de “l’Arcobaleno dei Talenti” che di certo sarà riproposto anche nella prossima stagione.
La serata si chiude sulle note dell’intramontabile “Nel blu dipinto di blu” cantata da tutti i partecipanti.

Per le foto ed i video di Rosario Rizzuto cliccate qui e poi seguite i link o le immagini del post.
 

[Rosario Rizzuto]

Rino Gaetano Day on the beach: le foto ed il video di Rosario Rizzuto

In attesa di un mio post le 200 foto scattate dal sottoscritto ieri pomeriggio durante il "Rino Gaetano Day on the beach" le trovate cliccando qui.
Una parte del lungo cordone per ricordare Rino Gaetano sulla spiaggia crotonese. Foto Rosario RizzutoQuesto un mio video, un po' agitato, molto sentito, registrato in presa diretta e senza alcun intervento di editing, durante l'abbraccio di 7 chilometri per Rino Gaetano:
 

Foto e video dell'Arcobaleno dei Talenti di Scandale!

Davvero una serata azzeccata quella denominata "Arcobaleno dei Talenti", tenutasi l'8 agosto in Piazza Condoleo a Scandale, organizzata dall'Associazione "Musica x Sempre" e vinta dalla squadra Azzurra, i cui componenti vedete nella foto ad esclusione di Florindo Tallarico che era dovuto andar via e Dino Marino.
La squadra vincitrice, quella Azzurra, senza Florindo Franco. Foto Rosario Rizzuto
In attesa del mio articolo vi propongo anche qui, per chi ancora non li ha visti su Facebook e su YouTube, le mie foto ed i miei video realizzati l'altra sera!
Le due squadre prima della gara. Foto Rosario Rizzuto
Gallery 1,

Gallery 2.
 

Festa della Madonna del Condoleo a Scandale senza festeggiamenti civili. Poche le offerte raccolte!

SCANDALE – Solo la banda! Nella festa della Madonna del Condoleo di Scandale (dove la prima domenica di agosto si festeggiano, ad anni alterni, le Madonne del Condoleo e della Difesa) l’unico segno di momento civile (ma sarebbe stato patetico eliminare anche esso) è stata la presenza della banda musicale “Gaudiosi di Maria”, diretta dal maestro Franco Pignataro, che precede il quadro della Vergine del Condoleo.

 Una fedele bacia il quadro della Madonna del Condoleo di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

In questo 2011 il parroco, Don Antonio Buccarelli, e il comitato festa hanno deciso, al fine di evitare spese e per destinate le offerte dei fedeli per la sistemazione delle chiese, di dar vita ad una festa esclusivamente religiosa:  novena, messe, processioni.
Nessun momento culturale o di festa né di contorno: niente luminarie per le vie del paese, ad esclusione di due pannelli luminosi attaccati alla Chiesa del Condoleo, niente fuochi d’arficio, men che meno cantanti o gruppi musicali! Nada!
Se da una parte è giusto evitare gli sprechi non si comprende perché anche il minimo non sia stato fatto anche perché, lo scandalese, già restio di suo a mettere soldi per la Madonna, senza festa ne mette ancora di meno o per nulla.
 Il quadro della Vergine Maria all'uscita dalla Chiesa dell'Addolorata. Foto Rosario RizzutoInfatti, ci hanno detto, prima dell’ultima processione la somma raccolta era stata di circa 4.800 euro con una previsione di raggiungere circa i 6.000 euro. L’hanno scorso invece (quando si diede vita anche a momenti civili di festa curati dalle associazioni) ci hanno riferito che sono stati raccolti poco meno di 20.000 euro.
Va bene il risparmio e l’abbattimento degli sprechi  ma, dopo la scomparsa di Don Renato Cosentini, questa tradizione secolare di Scandale della festa dedicata alla Madonna sta andando man mano scemando, mentre, per fortuna, prima che succeda l’irreparabile c’è già qualcuno che propone di costituire un comitato feste “serio” già a partire da gennaio 2012 in vista della festa della Madonna della Difesa di agosto 2012.
Ma intanto quest’anno è andata così!
 Una suggestiva immagine del quadro della Madonna del Condoleo di Scandale in Via G. Di Vittorio. Foto Rosario RizzutoLa novena ha coinvolto i più fedeli scandalesi, soprattuto donne, fino a venerdì 5 agosto quando il quadro è uscito dal santuario del Condoleo per recarsi alla Chiesa dell’Addolorata. Don Antonio Buccarelli si è fatto notare anche in questa prima uscita facendo partire la processione con oltre mezz’ora di anticipo e spiazzando così molti fedeli.
Domenica sera, dopo che il quadro era stato portato in processione per le vie di Scandale anche nella giornata di sabato, processione di rientro con la sacra effige che è stata accompagnata da un gruppo di fedeli dalla Chiesa dell’Addolorata alla chiesa del Condoleo percorrendo alcune vie interne della cittadina collinare crotonese con immagini, tra le viuzze, in alcuni tratti, davvero suggestive.
Preghiere e la musica della banda hanno accompagnato la processione intervallati dalle grida di “Evviva la Madonna” lanciati dal sempre presente Antonello Voce mentre, lungo il corteo, qualche fedele si rivolgeva ai rappresentanti del comitato festa per consegnare la proprio offerta e ricevere in cambio delle immagini della Vergine.
 Il quadro della Madonna del Condoleo all'arrivo presso la Chiesa del Condoleo. Foto Rosario RizzutoPoco dopo le 21,00 il quadro è giunto presso la Chiesa del Condoleo ed è stato adagiato al suo interno; i fedeli quindi si sono recati davanti ad esso per baciarlo sorvegliati a vista da suor Giuseppina che ha pregato i fedeli di non toccare la tela ma di appore il proprio bacio sulla cornice.
Niente fuochi d’artificio e quindi festa che si conclude nel silenzio o, meglio, con la musica della Banda di Scandale del presidente Gino Pingitore nella quale abbiamo visto inseriti dei bambini molto piccoli, come Francesco Marino (trombettista da sette generazioni o giù di lì), nel proseguio di una tradizione bandistica di eccellezza per Scandale.
 La Banda Gaudisi di Maria di Scandale che ha accompagnato la processione della Madonna del Condoleo. Foto Rosario RizzutoDa segnalare, infine, la presenza di alcuni volontari della Prociv (gli unici in divisa. In altri paesi questo tipo di manifestazioni si svolgono alla presenza del sindaco, con la fascia tricolore, degli organi civili e militari presenti in paese e non, ma Scandale, ormai, fa sempre storia a sé!!!) che hanno garantito il servizio d’ordine durante la processione.
La speranza ora è che prenda vita questa idea di creare un nuovo comitato feste e che dall’anno prossimo, così come succede in (quasi) tutti i paese del circondario si possa tornare a donare a Scandale ed ai suoi emigrati, che nel perido di agosto rientrano in paese, una festa degna di questo nome.
Anche perché le manifestazioni civili sono momenti pure di aggregazione e socializzazione, non solo soldi buttati al vento!
 

[Rosario Rizzuto]

Presentato stamane l'abbraccio di sette chilometri per Rino Gaetano. Ne parliamo con Luigi Saporito

E' stata presentata stamane, nei locali della Lega Navale di Crotone, la manifestazione che si terrà il 12 agosto sulla spiaggia di Crotone alle ore 18,00 e alla quale è stato dato il nome di "Rino Gaetano day on the beach – Un abbraccio lungo 7 chilometri".
Il tavolo dei lavori della presentazione del 'Rino Gaetano day on the beach'. Foto Rosario RizzutoSi tratterà, infatti, di un'infinita catena umana, di un abbraccio lungo, appunto, sette chilometri sulla spiaggia di Crotone, da quella vicino la casa dove Rino Gaetano è nato e cresciuto fino all'età di circa 10 anni, fino al lido Atlantis, per ricordare il cantautore crotonese Rino Gaetano del quale quest'anno ricorre il trentennale dalla morte.

A seguire la presentazione di questo bellissima idea, da parte dell'ideatore, il giornalista Luigi Saporito, mentre qui le foto della conferenza stampa di stamane:

Successo della Sagra del Covatello a Scandale. Ecco il programma di 'Scandale sotto le Stelle'

Non ne sbagliano una! Anche martedì 2 agosto è stato un successone l’ennesima iniziativa della Pro Loco di Scandale presieduta da Teresa De Paola che, nell’ambito dell’Estate Scandalese 2011, che quest’anno ha avuto il nome di “Scandale sotto le Stelle”, ha proposto in piazza Oberdan, la Sagra del Covatello.
 La gente affolla Piazza Oberdan a Scandale. Foto Rosario RizzutoUn modo per accogliere gli emigrati di Scandale, molti dei quali già arrivati in paese.
Il tutto si è svolto con la proposta dei vecchi, ma sempre molto graditi, giochi popolari, con la degustazione gratuita di un bel piatto di covatelli al sugo con carne (le volontarie della Pro Loco ne hanno preparato oltre un quintale andato a ruba in pochissimo tempo!) e l’esibizione del gruppo folkloristico “Folk Kroton”.
 
Dopo tanti anni, finalmente, si è avuto l’onore di avere un sindaco, Carmine Vasovino, e vari componenti dell’amministrazione comunale presenti ad una manifestazione: tutti sanno come il precedente sindaco, Fabio Brescia, e quasi tutti i vecchi amministratori fossero allergichi al programma di fatto da loro stessi proposto! Un piccolo cambiamento che non può che fare piacere!
Per quasi tutti i giochi popolari i bambini, i ragazzi ma anche adulti hanno fatto a gara per parteciparvi. Sul palco, installato in piazza Oberdan, e con la conduzione di Michele Lettieri, si è iniziato con il gioco della farina vinto, dopo che una serie quasi infinita di bambini non era ruscita a recuperare con la bocca la moneta da un euro nascosta nella farina, da Adriana Scaramuzzino che ha tenuto a precisare che i 10 euro di vincita previste saranno devolute alla Casa Famiglia di Villa Condoleo.
 Volontari Pro Loco a lavoro nel pomeriggio per preparare i giochi popolari. Foto Rosario RizzutoDalla farina all’anguria: un quarto di auguria ciascuno per i quattro partecipanti che ha visto prevalere Pino Sellaro che ha avuto la meglio anche sul vincitore dello scorso anno Vittorio Raimondo.
Il vicino ristorante l’Anfora ha, quindi, servito la pasta piccantissima per il gioco, appunto, della pasta, al quale ha partecipato anche il parroco del paese, Don Antonio Buccarelli. Ma per lui non c’è stato nulla da fare visto e considerato che quando praticamente doveva ancora iniziare, Maurizio Mollura aveva già finito ed incassato i 20 euro previsti per questo gioco.
Si è scesi, quindi, dal palco, e si è dato vita alla gara dei sacchi, vinta, dopo due manche e la finale, da Raffaello Messina. Spazio quindi, con la discesa in campo degli uomini più forzuti di Scandale, al gioco della corda: dopo varie manche alla fine l’ha spunta la squadra di Pino Sellaro che ha offerto da bere anche agli avversari.
 Bimbi impegnati nel gioco dell'uovo. Foto Rosario RizzutoSpazio quindi ai più piccoli con la gara dell’uovo: la prima manche veniva vinta da Giosuè Mirabello, la seconda da Alessandro Rizzuto, per accontentare un po’ tutti si faceva anche una terza manche, ma nella finale a tre, gli altri due concorrenti facevano cadere l’uovo tenuto con un cucchiano in bocca e quindi si aggiudicava la vittoria Giosuè Mirabello.
Gioco finale quello delle pignate sistemate nel pomeriggio in piazza dai volontari della Pro Loco: infatti dietro questa bella serata ci sta un lavoro non da poco per la preparazione tanto dei giochi, quanto dei covatelli e per l’organizzazione varia. Alcuni cittadini partecipavano per rompere le pignate: i più fortunati hanno trovato soldi o una cintura altri solo acqua o farina ma tutti si sono divertiti.
Lo dimostra anche il fatto che la gente continuava a divertirsi e non ne volevano sapere di smettere di giocare tanto che l’esibizione del gruppo “Folk Kroton” è stata tardata di un po’. Ma alla fine dei giochi è arrivato il momento degli artisti crotonesi in abito tipico che, già sul palco da un po’, si sono esibiti con i loro balli e le loro canzoni divertendo la gente di Scandale ma anche gli ospiti arrivati dai paesi vicini compresi alcuni venuti da Crotone.
 I concorrenti del gioco dell'anguria. Foto Rosario RizzutoComplimenti quindi a Teresa De Paola, al suo vice Giovanni Scalise e a tutti i volontari impegnati in questa manifestazione!
Inoltre, sempre martedì, con la distribuzione nei locali di Scandale, dei volantini del programma di “Scandale sotto le Stelle”, sono state, di fatto, ufficializzate, le manifestazioni dell’Estate Scandalese.
L’1 agosto era partita con il torneo di calcetto “Memorial Pino Coriale”, e, dopo la sagra di martedì, proseguirà (per via dei festeggiamenti religiosi (?!) della festa della Madonna del Condoleo) lunedì 8 agosto alle 21,00 in Piazza Condoleo con la prima edizione  de “L’Arcobaleno dei Talenti”, un concorso a squadre per nuovi talenti dello spettacolo ideato e proposto dll’Associazione “Musica x Sempre” di Gianni Carvelli.
 Il parroco di Scandale, Don Antonio Buccarelli alle prese con il gioco della pasta. Foto Rosario RizzutoIl 9 alle 20,00 al campo sportivo “Luigi Demme” ci sarà, in collaborazione con l’Us Scandale, il torneo di calcio “Memorial Soci Fondatori”. Mercoledì 10 agosto alle 21,00 presso la Chiesa della Difesa: Serata sotto le stelle: Il Planetario, una serata con esperti che spiegheranno i segreti del cielo stellato (sperando che il tempo sia clemente!).
Giovedì 11 alle 21,00 torna in campo la Pro Loco con Polvere di Stelle, un evento culturale in cui si fonderanno la commedia teatrale “A famigghia difittusa”, curata dai ragazzi della Scuola Media locale, con la declamazione di poesie di autori locali e la prima edizione del premio Leonia che sarà consegnato ad un cittadino che ha dato lustro a Scandale.
Il 12 alle 21,00 tocca alla frazione Corazzo con una serata di intrattenimento canoro e ricreativo in collaborazione con l’Associazione Sviluppo Corazzo.
 
Sabato 13 alle 19,00 calcio in piazza, torneo rionale dedicato ai bambini in collaborazione con la Polisportiva di Scandale e, fuori programma, dovrebbe esserci una crustulata offerta dalla Pro Loco di Scandale.
Torna in campo, domenica 14 alle 21,00, l’Associazione “Musica x sempre” con l’ottava edizione di Gaudiophonia che quest’anno propone una rassegna musicale dal tema “Bands storiche italiane”.
Dopo la pausa di Ferragosto, martedì 16 alle 21,00 in piazza Condoleo “Cremissa” spettacolo di teatro e cabaret mentre il 17 al vecchio campo da tennis di via Resistenza torneo di beach volley organizzato dall’Us Scandale.
 Preparazione dei covatelli. Foto Rosario RizzutoGiovedì 18 in piazza San Francesco alle 21,00 Kalafrobrasil, serata di musica e cultura ritmica afro-brasiliana con l’esibizione dei fratelli Pingitore.
Il 19 si torna in piazza Condoleo, sempre alle 21,00, quando andrà in scena la compagnia teatrale “Il Sorriso” di Isola Capo Rizzuto con una serata all’insegna della commedia musicale italiana. Il 20 agosto alle 21,00 in piazza San Francesco ci sarà l’esibizione della Banda Musicale “Gaudiosi di Maria” mentre domenica 21 alle 10,00 sfilata di auto d’epoca per le vie del paese in collaborazione con Auto Moto Storiche Kroton.
 I vincitori della gara del tiro alla fune. Foto Rosario RizzutoSi salta praticamente una settimana per arrivare al 27 agosto, giorno in cui alle 17,00, presso l’auditoriun della Scuola Primaria “Fratelli Bandiera”, si terrà un convegno dal titolo: “Fico d’India: dalle risorse potenziali alle risorse reali per lo sviluppo locale” mentre alle 20,00, in Piazza San Francesco, ci sarà la tanto attesa ottava Sagra del Fico d’India organizzata, come sempre, dalla Pro Loco locale.
 Un gruppo di amici provenienti da Crotone che hanno partecipato alla Sagra del Covatello di Scandale. Foto Rosario RizzutoUltimo appuntamento, anche per dare l’idea che l’Estate Scandalese arrivi fino a settembre, sabato 3  a Corazzo ci sarà “Sapori e Suoni Rurali” in collaborazione con Rural Service.
Il programma delle manifestazioni di 'Scandale sotto le Stelle'. Scannerizzazione di Rosario RizzutoOltre all’invito alla partecipazione e gli auguri per una serena e piacevole estate, nel programma si scrive che ci potrebbero essere delle variazioni che saranno tempestivamente comunicate ma quello che fa sorridere è lo specificare che le manifestazioni sono state patrocinate dalla “Nuova Amministrazione Comunale”, onestamente quel “nuova” ci appare superfluo oltre che molto ridicolo ed un affronto all’intelligenza degli scandalesi che, diamine, sapranno pure chi ci sta al Comune in questo momento e, di conseguenza, organizza le varie cose!

Le mie foto della manifestazione:
Gallery 1,
Gallery 2
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 [Rosario Rizzuto]

Scandale protesta: No alla discarica. Oggi incontro in Provincia

Due giorni di sospensione dei lavori per la costruzione della discarica per rifiuti non pericolosi contenenti amianto di località Santa Marina di Scandale che sarebbero dovuti iniziare ieri, lunedì 1 agosto. Sono riusciti ad ottenere questo i manifestanti che lunedì mattina 1 agosto prima hanno manifestato, pacificamente ai bordi della statale 107 Crotone-Cosenza, all’altezza del bivio Carpentieri, per poi, esasperati, bloccare la stessa statale costrigendo le forze dell’ordine e l’Anas a deviare il traffico su strade secondarie.

 

 

Uno striscione alla manifestazione contro la discarica di amianto di Santa Marina. Foto Rosario Rizzuto

L’ordinanza di sospensione dei lavori è stata firmata, con senso di responsabilità visto che senza ottenere nulla i manifestanti (o almeno lo zoccolo duro di essi) non si sarebbe mosso dalla strada, dal sindaco di Scandale Carmine Antonio Vasovino considerato che il Prefetto di Crotone, Vincenzo Panìco (dal quale si è recata una delegazione, formatasi presso il presidio e composta dal sindaco Vasovino, dal consigliere provinciale Barberio, dal sindaco di Cutro, Migale, da quello di Roccabernarda, Pugliese e dall’assessore del Comune di Crotone, Liotti, ai quali poi si erano aggiunti il presidente della Provincia di Crotone, Zurlo, e il Deputato Oliverio passati prima ad ascoltare i manifestanti), non si era preso la responsabilità di fermare lui i lavori.

 
Infatti la ditta Ecolsystema srl ha dalla sua un’ordinanza del Tar che la autorizza ad iniziare i lavori per la costruzione di questa discarica che è diventato un incubo per i cittadini di Scandale, soprattutto di quelli residenti nella frazione Corazzo che dista un tiro di schioppo da dove dovrebbero sorgere gli invasi che in pochi anni potrebbero “ospitare” qualcosa come 450.000 metri cubi di rifiuti contenti amianto e con possibilità che questa quantità sia, poi, raddoppiata o, addirittura, triplicata come denuncia sempre nei suoi interventi il consigliere provinciale Antonio Barberio.
 
Una tabella a bordo strada indica che Crotone dista appena sei chilometri e ducento metri dal bivio Carpentieri, la discarica dovrebbe sorgere all’interno a pochi centinai di metri, di fatto essa è più vicina a Crotone che a Scandale ma dalla città capoluogo arrivano a manifestare, in supporto dei cittadini di Scandale (in realtà nemmeno loro tanto numerosi), poche decine di persone legate ad alcune associazioni tra cui l’Arci, questi ci sono e si fanno sentire soprattutto il presidente Filippo Sestito sempre vicino ai manifestanti e fautore del principio “senza sospensione dei lavori da qui non ce ne andiamo”. Anche da Rocca di Neto, città degli onorevoli regionali Pugliano e Dattolo, non si vede alcuno ed anche essa dista pochi chilometri dalla futura (e qui tutti sono autorizzati a fare gli scongiuri del caso) discarica. 

 

I manifestanti di Scandale sulla statale 107 Crotone-Cosenza. Foto Rosario Rizzuto

Su un cartellone si legge: “Vice presidente Stasi, assessore Pugliano, consiglieri Dattolo e Pacenza questa terra e nostra quanto vostra, noi siamo qui voi dove siete?”; ce ne sono altri due di cartelloni: “La ditta Ecolsystema srl per il risarcimento dei danni è pregata di rivolgersi all’ex sindaco Fabio Brescia” e “Santa Marina terra di allevatori. Dall’amianto non nasce niente dal letame nascono i fior! (F. De Andrè)”.

 
Primo agosto è giornata da dedicare al mare avrà pensato qualcuno lasciando, come sempre, agli altri, l’ingrato compito di manifestare sotto una calurale infernale: per fortuna  a più riprese arrivano bottiglie d’acqua, a mezzogiorno arriveranno anche i panini mentre l’idea geniale della giornata, in chiave ristorazione, è di Luigi Carvelli che rinfresca tutti i presenti con le sue ottime angurie.
La giornata inizia presto per alcuni cittadini di Corazzo che già alle 4 di mattina bloccano con un trattore la stradina che dà l’accesso al luogo dove dovrebbe sorgere la discarica. A Scandale l’appuntamento è alle 7 con tanto di pullman; all’inizio non c’è tanta gente, anche perché in molti preferiscono andare con le proprie macchine, ma poi il pullman si riempirà.
 
Il primo incontro è nei pressi del trattore che blocca la strada, è lì che cominciano a radunarsi i primi manifestanti, l’atmosfera è serena ma volano parole grosse, anche se si tratta di una persona isolata, quando, proprio in mezzo ai manifestanti passa una macchina con una rappresentante della famiglia Trivieri proprietaria della ditta Ecolsystema. Per fortuna si tratta solo di qualche mala parola e la macchina si allontana. 

 

I rappresentanti dell'associazione Scandale nel Cuore. Foto Rosario Rizzuto

I manifestanti, poi, in corteo, si recano verso la statale 107: ci sono donne ma anche bambini, persone che hanno rinunciato ad una giornata di mare (e ci mancherebbe altro!) ma anche chi ha preso una giornata (o delle ore) di permesso a lavoro. C’è l’associazione Scandale nel Cuore con il suo presidente Gino Pingitore, Concetta Masi ed altri, ci sono i cittadini di Corazzo con la loro associazione, c’è la Pro Loco di Scandale con la Presidentessa Teresa De Pola, il suo vice, Giovanni Scalise, ed alcuni tesserati con le loro magliette bianche con slogan, c’è il Partito Democratico e la Giovane Italia di Antonello Voce e i rappresentanti politici già citati, poi, quando il corteo raggiungerà il bivio sulla statale 107 si fonderà con altri manifestanti presenti lì tra i quali l’Arci di Crotone e l’Associazioone Rete per la Difesa del territorio “Franco Nisticò” con la responsabile Maria Cirillo.

 
Durante il percorso il corteo si imbatte in un camion della ditta che deve realizzare i lavori, “Proviamo a passare” ci dicono, ma devono intervenire i rappresentanti delle associazioni per permettere al camion di tornare indietro ed evitare scontri; gli operai sono di Scandale, ma loro che colpa hanno?! Ma poi, imprenditorialmente parlando, è una colpa voler realizzare un progetto industriale benchè di questo tipo?
La risposta c’è la dà la gente che è lì, che crede in quel che fa e grida “No alla discarica di Santa Marina” e sta composta a bordo strada.
Non mancano, però, alcuni più esagitati, soprattutto tra i cittadini di Corazzo, i più colpiti (dirà una donna di Corazzo ai microfoni di una tv: “Ho lavorato anni in Germania per farmi una casa a Corazzo ed ora cosa vogliono? Che mi faccia le valigie per emigrare di nuovo?!”) e così alle 09,10 c’è la prima invasione della strada, ma Gino Pingitore e Luigi Albo riescono a convincere i manifestanti a retrocedere a bordo strada, poi ce ne sarà una seconda (9,25) e infine quella definitiva alle 9,40 che terrà la statale 107 bloccata fino a quasi le 13,00, quando la certenzza della sospensione dei lavori, anche se per poco, con l’ordinanza del sindaco Vasovino farà desistere anche i più agitati. 

 

Il corteo si reca sulla statale 107. Foto Rosario Rizzuto

La gente comincia a smobilitare ma rimane ferma nelle proprie convinzioni, la discarica di Santa Marina non si deve fare. Bisogna mettere in chiaro un concetto: nessuno ce l’ha con la famiglia Trivieri e con la ditta Ecolsystema, la gente pensa alla propria salute e la parola amianto, benchè il progetto della discarica prevede tutte le garanzie possibili ed immaginabili, non si può certo avvicinare al concetto di salute. Racconta una donna: “In un luogo dove si lavorava l’amianto è morto anche il barbiere dove andavano gli operai con le tute sporche”. Alla gente arrivano le notizie che fanno rumore, inutile tentare conciliazioni ed accorti: a Scandale l’amianto non lo vogliono, praticamente non lo vuole alcuno. Nessuno vuole che Scandale diventi la pattumeria d’Italia dell’amianto visto che la quantità che potrebbe contenere la discarica di Santa Marina basterebbe per abbancare l’amianto di mezza Italia se non tutta.

 
Dopo la giornata di lunedì passa in secondo piano il Consiglio Comunale Straordinario ed aperto che si è tenuto venerdì 29 luglio fino a tarda sera nel piazzale della Scuola Primaria. Anche qui tante parole, tanti discorsi, non molta gente (circa 200 persone non possono considerarsi molti!!!) con la sinistra a farla da padrona e la destra praticamente assente. Tanti impegni presi come quello di aprire una discussione in Regione, forse l’unico ente che può davvero dare una soluzione a questa problematica. Scandale aspetta e la rabbia aumenta, lunedì saranno state un po’ meno di 300 persone ma la prossima volta potrebbero essere di più. Di certo c’è chi ha giurato che lì la discarica non si farà a costo di stare notte e giorno a presidiare la zona e finachè ad accamparsi sul luogo destinato alla discarica.
 

 

 

Il piazzale della Scuola Primaria durante il Consiglio Comunale Aperto del 29 Luglio 2011. Foto Rosario Rizzuto

I prossimi giorni diranno come si evolverà la cosa, già oggi, martedì 2 agosto, i ventisette sindaci della provincia di Crotone (ma quanti parteciperanno?!), con il Presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo, ed i consiglieri regionali del territorio, si riuniranno per richiedere alla giunta regionale di emettere immediatamente il decreto di revoca dell’inizio dei lavori di realizzazione della discarica di amianto.
 
Ma possibile che non si possa giungere ad un compromesso?
La gente attende buone nuove, altrimenti sarà un’estate calda, molto calda a Santa Marina!

Le foto della manifestazione in tre gallery:
Gallery 1
Gallery 2
Gallery 3
 
[Rosario Rizzuto]

Stasera al Tropical Ice Tributo a Rino Gaetano con il mio amico Dionigi FRISENDA, non mancate!!!

Una bella serata quella di stasera al Tropical Ice con la musica e le canzoni di Rino Gaetano interpretate dal bravo Dionigi Frisenda di Crotone che ha anche la caratteristica di somigliare dal viso un po' a Rino Gaetano.
Tutte le informazioni sulla serata nella foto della locandina che segue:

Serata Tributo a Rino Gaetano a Scandale il 29 Luglio 2011 con Dionigi Frisenda.

19 anni senza Paolo Borsellino. Nemmeno quest'anno riesco ad andare a Palermo

A quest'ora (in realtà almeno già da ieri) sarei dovuto essere a Palermo per la commemorazione del giudice Paolo Borsellino per gridare anche io "Resistenza… resistenza… resistenza…" e "Paolo è vivo e lotta insieme a noi, le sue idee non moriranno mai!".
Il giudice Paolo Borsellino del quale oggi 19 Luglio 2011 ricorrrono i 19 anni dalla tragica uccisione. Foto dalla rete
Lo avevo deciso qualche settimana fa ma poi le cose si sono evolute in modo diverso.

La locandina dell'evento a ricordo del giudice Paolo Borsellino a Crotone.

Ma il giudice Borsellino, quest'anno, lo si può ricordare anche a Crotone grazie ad una manifestazione organizzata anche da Giovane Italia che muoverà alle 20,00 dal PalaMilone per raggiungere i Giardini Falcone e Borsellino. Alle 20,30, in questo posto, è prevista la commemorazione.
La manifestazione si intitola "Nutriamo la Legalità" ed ha avuto l'adesione di molte associazioni e di molti politici magari anche di quelli che fanno parte di quei partiti che hanno fatto in modo che Paolo venisse ucciso, perchè ormai è evidente che
la strage di Via d'Amelio non fu solo un attentato della mafia ma in esso è stato pienamente coinvolto anche lo Stato o quegli apparati statali che non vedevano di buon occhio le indagini del giudice antimafia.

Una frase del giudice Polo Borsellino riportata sulla locandina di Giovane Italia

Io sarei voluto essere a Palermo in questo 19 luglio che ricorda i 19 anni (cazzo una vita) dalla sua tragica fine (e da quella della sua scorta) invece sono qua, davanti a questo monitor che non mi dice nulla, tra notizie di gente che viene suicidata per motivi assurdi e biechi riconducibili però sempre al vil denaro.

Foto dal webAvremmo avuto bisogno di più gente come Borsellino, come Falcone, gente col senso dello Stato mentre dobbiamo accontentarci di essere governati dal primo delinquente d'Italia cosa che non dico io ma le innumerevoli serie di processi a cui è stato ed è sottoposto e dai quali spesso ne è venuto fuori pagando: è ritorna il denaro di merda.

Sono certo che se fossero rimasti vivi Falcone e Borsellino l'italia oggi sarebbe molto diversa!!

A Roccabernarda festa di San Francesco di Paola. Stasera i Camaleonti in concerto

E' in corso a Roccabernarda, il paese di quella che non mi ascolta, in questi giorni meno che meno, la loro festa per antonomasia.
La processione 2011 per San Francesco di Paola a Roccabernarda. Foto Rosario Rizzuto col cellulareIl paese ricorda San Francesco di Paola con la tradizionale festa di fine maggio.
Venerdì 27, capitato per altri motivi a Rocca di Tacina, mi sono imbattuto (in realtà l'ho cercata io) nella processione e ho realizzato alcuni scatti con il cellulare avendo lasciato la fotocamera a casa.
Il programma dei festeggiamenti civili della Festa di San Francesco di Paola di Roccabernarda 2011

Foto che non sono il massimo, non che quelle con la macchina grande siano meglio, ma che danno quella idea di festa.

Festa religiosa ma anche festa civile e dopo le serate già passate stasera a Roccabernarda arrivano i Camaleonti con il loro concerto.

Sempre oggi, nel pomeriggio, ci sarà la famosa riffa, con abbinata asta, di Roccabernarda, una riffa lunghissima (che raduna in Piazza Barbaro centinai di persone) con decine e decine di premi in palio e la particolarità che chi compra i biglietti scrive su di essi delle frasi che poi vengono lette dal banditore che negli ultimi anni è stata una donna.
La bella Banda G. Verdi di Roccabernarda in un'accattivante tenuta con maglietta rossa. Foto Rosario Rizzuto col cellulareAltre foto cliccando qui.

Divertimento per i bimbi sabato scorso alla Caccia all'uovo del Chiosco

SCANDALE – Dopo essere stata rinviata la prima volta a causa del maltempo, finalmente, soprattutto per i bambini, si è tenuta sabato 23 aprile la prima Caccia all’uovo (Easter egg hunt) di Scandale.
I bimbi partecipanti con gli organizzatori al momento del via. Foto Rosario Rizzuto
Il gioco, di origini anglosassone, è stato proposto ai titolari del Chiosco, che gestiscono le strutture della cittadella dello sport di Scandale, dalla maestra madrelingua di inglese, Maria Aprigliano ed è stato accettato con entusiasmo.
Una bimba cerca gli ovetti in un serpentone. Foto Rosario Rizzuto
La partecipazione, come succede spesso per le novità, non è stata eccessiva ma il gruppo di bambini che si è iscritto si è molto divertito a cercare, per gli spazi del parco giochi, dei piccoli ovetti sistemati in vari posti dai titolari.
Ognuno con il suo piccolo cestino che ben presto si è riempito delle piccole godurie di cioccolato.
Una bimba con il cestino pieno di ovetti. Foto Rosario Rizzuto
Dopo la caccia, caso mai il cioccolato procuratosi dai bimbi non fosse stato abbastanza, si è tenuta anche una riffa che metteva in palio ben cinque uova di Pasqua di varie misure che ha fatto ancora più contenti ben cinque bambini.

Un buon successo dunque per questa inizitiava e per il Chiosco che, dopo essersi dotato di un’area attrezzata per i bimbi con alcuni gonfaibili di cui uno molto grande più altri giochi, si candida a diventare luogo di incontro e parco divertimento per eccellenza per Scandale e non solo.
Alcuni bimbi raccolgono gli ovetti. Foto Rosario Rizzuto
Le gallery (242 immagini totali) sull'iniziativa nelle mie foto su Facebook (visibili anche a chi non è iscritto al Social Network) cliccando qui (gallery 1) e cliccando qui (gallery 2).
ROSARIO RIZZUTO

Primo Maggio Crotonese by Fabbrikando l’Avvenire

Primo Maggio Crotonese!
Per essere ARTEFICI e PROTAGONISTI

della vera BONIFICA


DOMENICA I°

MAGGIO 2011

ORE 09.30

SITO PERTUSOLA  S.S. 106

 
Anche quest’anno, la nostra associazione, intende rispettare l’obbligo morale di celebrare la Festa del Lavoro a Crotone.
Saremo nel sito della Pertusola, luogo simbolo per gli operai delle nostre fabbriche, per commemorare la lunga storia di quelle donne e uomini che hanno contribuito a rendere ricco, non solo economicamente, il nostro territorio.
Questo I Maggio 2011 assume un significato particolare, ricadendo in questo giorno, con nostro grande compiacimento, la celebrazione della beatificazione di Giovanni Paolo II.
A questo grande Papa, che il 7 Ottobre 1984  venne  a visitare le nostre fabbriche, abbiamo intenzione di rendere omaggio, in ricordo del grande carisma dimostrato in quella storica occasione in cui il pronunziò una frase epocale:
“Non abbiate paura di aprire i cancelli delle vostre fabbriche a Cristo!”
Invitiamo tutta la popolazione a partecipare e condividere con noi questo momento di solidarietà e speranza, affinchè il messaggio di riscatto sia il cemento con cui costruire un futuro più giusto e libero.
Davide Dionesalvi – Portavoce “Fabbrikando l’Avvenire”

Festa a Scandale: ecco i Luminari!

Teresa dà le direttive ed è da brividi come tutti siano a disposizione con allegria consci del proprio ruolo e del proprio compito, ogni tanto qualcuno alza pure la voce ma dovendo dare retta a centinaia di persone, che sembra non mangino da mesi, ce ne vuole di pazienza.
Il Luminario di via Resistenza a Scandale dopo l'accensione. Foto Rosario Rizzuto
Mimma osserva con dolcezza e se ne bea la sua piccola che balla scatenata sulle note irradiate dal bravo Dj Covak; Salvatore, che è arrivato da Cutro anche se ha pure sangue scandalese nelle vene, si gusta alla grande un piatto di cumbitu; i bambini fanno a gara, almeno subito dopo l’accensione del grande luminario, a buttare ramoscelli di frasche nel fuoco: a Scandale è festa, ci sono i Luminari!

Tradizione, anche se in tono minore, rispettata anche quest’anno.
I grandi fuochi che a Scandale, ma anche in altri comuni della Provincia, si accendono la sera della vigilia di San Giuseppe, nel paese collinare crotonese, in questo 2011, non sono stati tanti: quello della Pro Loco in via Resistenza, quella della Parrocchia in piazza San Francesco, uno privato (almeno così ci è stato detto) e quello, molto bello, accesso nel Villaggio Corazzo e curato dai cittadini e dall’Associazione Sviluppo Corazzo presieduta da Valentino Castagnino.
 Un gruppo di amici al Luminario di via Resistenza a Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Nella frazione scandalese si sono divertiti con canti, musiche e balli, degustando, con il contributo simbolico di un euro, più che altro per coprire qualche spesa, le varie pietanze preparate dal cumbitu allo spezzatino, dal vino ai dolci e la serata è andata avanti fino a notte inoltrata!

In attesa del dono dell’ubiquità, nella serata di venerdì 18 marzo abbiamo seguito il luminario organizzato dalla Pro Loco di Scandale, presieduta da Teresa De Paola, in collaborazione con l’Us Scandale del presidente Marazzita (alla cui squadra – erano infatti molti i calciatori presenti – il luminario deve aver fatto bene visto che domenica 20 sono tornati a vincere per tenersi stretta la seconda posizione in classifica che vale molto in chiave play off).
 I ceci mischiati alla pasta. Foto Rosario Rizzuto
L’ex campo da tennis di via Resistenza, che nel pomeriggio era stato pulito con grande impegno dai ragazzi della Prociv “Ausilia” di Scandale a cui vanno i ringraziamenti della stessa presidentessa della Pro Loco, è stato riempito all’inverosimile dalle persone accorse nonostante la serata non fosse delle migliori; in un angolo lo stand della Pro Loco e dell’Us Scandale che hanno distribuito, gratuitamente, ogni genere di prelibatezza dagli stuzzicini di pane e sardella, olive ed altro, al cumbitu, alle penne all’arrabbiata, ma anche panini e dolci di più tipi con la chicca finale dei crustuli fatti sul posto che sono andati a ruba nonostante la gente si fosse già rimpizzata delle pietanze precedenti.
 
Un po’ distante è stato sistemato il palchetto della musica con Antonio Timpano, alias dj Covak, a fare il padrone di casa con un mix di musica popolare, più gradita agli anziani e agli adulti (e qualcuno è sceso anche in pista), e tocchi di musica moderna anche ballabile, che hanno fatto scatenare soprattutto le bambine e qualche ragazza.

All’esterno del campo da tennis, intorno ad un “San Giuseppe” (l’albero che sta al centro infilzato nel terreno) mai così alto, che era stato sistemato nel pomeriggio da Francesco Rizzuto ed alcuni amici anche con l’aiuto di un mini scavatoio, il luminario è stato acceso dai volontari della Pro Loco alle 20,10 e il quartiere si è subito accesso di mille colori e migliaia di scintille che hanno riscaldato l’aria.
 Panoramica sull'ex campo da tennis che ha ospitato la festa. Foto Rosario Rizzuto
La festa dei luminari è convivio, vicinanza, comunione (per partecipare ai luminari scandalesi è arrivato anche un pullman con 53 persone residenti a Reggio Emilia e dintorni che si sono fermati un paio di giorni a Scandale) quindi nessuna sorpresa quando più persone, allertate dalla presidentessa De Paola, si sono adoperate per spostare le frasche dall’ingresso principale (che era stato chiuso per motivi di sicuerezza garantendo l’ingresso da un’altra parte) per far in modo che una ragazzo in carrozzina potesse accedere nel piazzale della festa!

Di gente, dal luminario di via Resistenza, ne è passata tanta e molta si è fermata visto che, quest’anno, c’era poco da girare per gli altri luminari essendoci solo quello della Parrocchia (anche qui si è mangiato e cantato in chiave più religiosa all’ombra, si fa per dire, del palazzo baronale Drammis) al quale già prima delle 23,00 non c’era più alcuno!
 Ragazze si divertono al Luminario della Pro Loco di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
E’ stata quindi un’altra serata indovinata, organizzata dall’associazione del vicepresidente Gianni Scalise, lui e gli altri della Pro Loco non sbagliano un colpo, nonostante debbano fara i conti con finanze sempre più misere, che rischiano di diventarlo sempre di più se non ariverranno i contributi dell’Amministrazione Comunale, bloccata (proprio in chiusura di mandato) da una giurisprudenza assurda e cieca che, nel tentativo di bloccare gli sprechi, rischia di penalizzare chi i contributi li usa davvero per il bene della gente e lo sviluppo del territorio.

Ma Teresa e gli altri (ma anche le altre associazioni che rischiano di essere penalizzate) hanno le spalle larghe e non si arrenderanno facilmente.
 
[Rosario Rizzuto]

La festa dei 150 anni dall'Unita' d'Italia a Crotone

In mancanza di iniziative, per i 150 anni dall'Unita' d'Italia (per ora non si è visto manco un manifesto per strada!!!!) da Scandale (e provate solo ad immaginare la mia pena quale Assessore alla Cultura!!! sopprattutto notando che negli altri paesi, vedi Cutro, si continuano ad organizzare iniziative allegramente!)  vi propongo quelle organizzate a Crotone.
 

Stasera alle 21,00, per esempio, in Piazza della Resistenza c'è il bel concerto di Chiara Ranieri, gli Astiokena di Isola Capo Rizzuto e i Carboidrati di Cirò, volevo solo far notare che gli ultimi due gruppi sono stati ospiti nel passato in due edizioni della mia Estate Scandalese!
 

I 150 anni dall'Unita' d'Italia a Crotone

Programma 150esimo Unita' d'Italia a Crotone. Clicca x ingrandire

Sfilano i carri di Carnevale a Scandale. Gran successo grazie alle associazioni!

SCANDALEUna bandiera dell’Italia al collo ed un’altra in mano: “Viva l’Italia, abbasso la Padania!” più chiaro di così non poteva essere il collaboratore scolastico della scuola primaria di Scandale, Domenico (Micu per tutti) Bruno anche lui nel corteo del bel carro della Scuola primaria dedicato al 150° anniversario dall’Unità d’Italia.

I bambini della scuola primaria di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Fiero ed orgoglioso Micu, avvolto nel tricolore, come fieri ed orgogliosi sono stati i bambini e le loro maestre che hanno intonato il nostro inno dalla partenza del corteo in via Gramsci per tutta via Nazionale fino a Piazza Condoleo, e lo sapevano davvero non come molti dei calciatori dell’Italia che, quando va bene, muovono le labbra!
Scandale, 05 marzo 2001, ore 14,30 va in scena la quinta edizione dei Carri di Carnevale di Scandale organizzata dalla Pro Loco e dalla Parrocchia “San Nicola Vescovo” di Scandale in collaborazione con l’Unitalsi e il Motoclub “Gli Sbiellati”.

 Il carro della Pro Loco di Scandale. Foto Rosario Rizzuto 

Fuori, in questa edizione, l’amministrazione comunale di Scandale presieduta dal sindaco Fabio Brescia che, a causa di una nuova normativa che vieta i contributi alle associazioni e non solo ad esse, non  ha potuto dare il proprio patrocinio ma ha contribuito alle spese per i carri delle scuole statali.

Tre belel mamme nella coreografia del carro della Scuola Primaria di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Una bella manifestazione che ha rischiato di saltare a causa del maltempo, il bel tempo di domenica mattina (saranno servite le preghiere contro la pioggia un po’ di tutta la popolazione!) ha fatto rimettere in moto la macchina organizzativa e le nubi, e anche qualche goccia d’acqua, che si sono affacciate pochi minuti prima della partenza del corteo non hanno scoraggiato chi aveva lavorato giornate intere per preparare i carri: per fortuna il sole ha avuto la meglio e la manifestazione si è potuta concludere normalmente.

Micu Bruno e le sue bandiere. Foto Rosario Rizzuto

Il corteo, composto da sette carri (in realtà i mezzi in movimento erano otto perché il carro delle scuole di Villa Condoleo era composto da due mezzi) è partito dal piazzale delle scuole medie, si è inoltrato per via Gramsci per uscire su via Nazionale che è stata percorsa fino a piazza Condoleo dove la festa è proseguita tra balli ed animazione curata da Dj Covak alias Antonio Timpano.
Inoltre i volontari dell’Unitalsi, presieduta da Nicola Mattace, hanno offerto ai presenti tanti tipi di dolci con la stand, a forma di casetta, preso d’assolto dalle affamate maschere e dai cittadini presenti.
Alla sfilata dei carri di Scandale era abbinata una gara per premiare il carro più bello.
Venti schede sono state consegnate ai vari cittadini di Scandale, che hanno così composto la giuria.
La presidentessa della pro Loco, Teresa De Paola, con il piccolo Nicholas. Foto Rosario Rizzuto
Ognuno ha espresso il proprio voto la cui somma ha portato a questa classifica: terzo classificato il carro della Scuola dell’Infanzia Fratelli Bandiera dal titolo: “L’orto delle meraviglie… cresce nel giardino della nostra scuola”; al secondo posto il carro della Scuola Primaria dal titolo: “I 150 anni d’Italia” e al primo posto a pari merito i carri della Pro Loco (Peter Pan) e della Parrocchia San Nicola vescovo (Ice Age, l’era Glaciale). Erano, inoltre, presenti i carri delle Scuole del Condoleo “Amici della terra”, della Scuola materna di via Gramsci “Magico mondo delle fiabe” e quello del Motoclub “Gli Sbiellati” “Il Podio”.
Tutti i carri, ognuno a modo suo, erano rappresentativi e significativi anche se il primo posto se lo sono aggiudicati quelli più lavorati e meglio realizzati, ma dava un colpo d’occhio stupendo, per esempio, quella della Scuola Primaria con i ragazzi in verde, bianco rosso a comporre una grandissima bandiera umana mentre colpivano per tenerezza quelli delle Scuole del Condoleo e della materna di via Gramsci.
Il mio piccolo Alex Rizzuto con gli altri bambini della Scuola Primaria. Foto Rosario Rizzuto
Le associazioni scandalesi hanno dimostrato, ancora una volta, di saperci fare; abbiamo visto gente stupita nel vedere la bontà con cui, per esempio, è stato realizzato il carro della Pro Loco, il cui metodo di realizzazione ha poco da invidiare ai carri dei grandi Carnevali italiani e le cui maschere si sono sapute immedesimare nella parte meravigliosamente. Una menzione speciale merita senza alcun dubbio il “pirata” Franchino Clemeno che con la sua bottiglia di vino e la grassoccia pancia di fuori sembrava davvero un pirata d’altri tempi!
Il Carnevale di Scandale ha già fatto il giro della rete e di Facebook grazie a centinaia di foto caricate on line; vari apprezzamenti sono arrivati anche dagli scandalosi residenti al nord o all’estero ma anche da cittadini dei paesi vicini.
  Il carro della Pro Loco. Foto Rosario Rizzuto  
Insomma tutto perfetto così come la riffa organizzata dal Motoclub “Gli Sbiellati” che metteva in palio un mini quad. Con un solo biglietto acquistato, spendendo due euro, se lo è aggiudicato l’assicuratore Fabio Trivieri che però ha avuto la bontà di promettere un’offerta di 50 euro agli organizzatori!


ROSARIO RIZZUTO