Progetto extracurriculare legato al mare alla Scuola dell’Infanzia “Codignola”
Ci sono vari tipi di insegnanti di scuola dell’Infanzia: quelle che aspettano che trascorrano le cinque ore, quelle che lavorano per tutte le cinque ore, quelle che picchiano i bambini, quelle che accolgono i bambini.
Al plesso “Ernesto Codignola” dell’Istituto Comprensivo “Vittorio Alfieri” le quindici maestre della materna appartengono di sicuro alle due categorie positive.
In un contesto di attività curriculare già molto vario e pregno nelle scorse settimane, presso la scuola dell’Infanzia suddetta, ha trovato posto anche un progetto extracurriculare molto bello e diversificato.
“Piccole mani… un Mare di scoperte” il nome dell’attività coordinata dalla maestra Filomena (Nuccia) Drago coadiuvata dalla maestra Eleonora Messina.
Le due maestre in sole 18 ore (tenutesi per 4 sabati mattina) sono riuscite a fare e a far fare ai circa 40 allievi, appartenenti a tre classi finali della scuola dell’Infanzia, e quindi di circa 5 anni, una quantità riguardevole di cose.
Quanto sviluppato durante il progetto è stato illustrato ai genitori dei bambini nella festa finale durante la quale è stata allestita anche una mostra con i manufatti realizzati dai bambini e alcuni cartelloni con delle gallery fotografiche, che mostrano le varie fasi di lavoro, ed il cartellone gigante del fondale marino che ha colpito molto i visitatori.
Tra l’altro la mostra e le gallery sono tuttora visibili nell’atrio del plesso “Codignola”.
Durante l’attività non sono mancate le uscite esterne come quando i bambini si sono recati ad una pescheria del quartiere per l’osservazione diretta di pesci, stelle marine, molluschi vari e l’uscita didattica presso l’acquario di Isola Capo Rizzuto che ha fatto conoscere loro la mascotte del progetto, la tartaruga protetta “Caretta Caretta”
“Dallo sfondo tematico “acqua” – ci racconta la coordinatrice del progetto Nuccia Drago – ed in particolare dal mare, meravigliosa risorsa del nostro territorio, ha preso avvio l’azione-didattica organizzata per il progetto di laboratorio espressivo-creativo”.
“E’ stato un progetto di grande impatto emotivo e di grande efficacia – continua la Drago – che ha trovato la sua felice conclusione nella festa di fine progetto fatta alla presenza di tutti i genitori fieri di vedere l’esibizione dei loro piccoli che hanno ricevuto dal nostro Dirigente, Annibale Caputo, il fascicolo personale, realizzato durante gli incontri, ed il “Brevetto di artista perfetto” come gratificante riconoscimento per l’impegno e la bravura manifestata durante l’intero percorso”.
“Come insegnate responsabile del progetto – conclude – sento di aver ottenuto ciò che era nel mio intento: raggiungere gli obiettivi prefissati con una positiva ricaduta sui bambini e dare visibilità alla scuola in cui opero con grande orgoglio”.
Rosario Rizzuto