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3^ Categoria Calabrese, Girone E. Papanice, Scandale, Casabona e Altilia: tutte ad un punto tra loro. Domenica 9 ultima giornata

Si può concedere un rigore inesistente al quarto (e non al decimo) minuto di una gara, Papanice – Scandale, classificata a super rischio e per questo spostata allo stadio “Ezio Scida” di Crotone?

L'arbitro Giuseppe Iervasi di Roccella Jonica, sezione di Locri. Notate il fisico asciutto e la gran forma della giacchetta nera. Foto Rosario Rizzuto

C'è riuscito l’arbitro Giuseppe Iervasi di Roccella Jonica, fuori peso forma e sempre distante dall’azione che ha rischiato di rovinare una gara iniziata nel segno dell’amicizia tra giocatori in campo e normali sfottò tra le due, numerosissime, tifoserie.

Per fortuna Santino De Cicco, portiere dello Scandale, ha neutralizzato il tiro dagli 11 metri di Roberto Regalino e la gara è proseguita con regolarità.
Le due squadre si sono equivalse, con alcune occasioni, non clamorose, per parte non andando al di là dello 0 a 0 (stesso punteggio della gara d’andata) che, come i festeggiamenti a fine gara del Papanice hanno confermato, favorisce i ragazzi di Regalino già sicuri di fare un solo boccone, domenica prossima, del San Leonardo di Cutro.

Valentino Castagnino dello Scandale marcato stretto. Foto Rosario Rizzuto

Gara che qualcuno ha già avvicinato alla gara Lazio – Inter di domenica scorsa che tanto sta facendo parlare! Se si riescono a fare certe cose di fronte a milioni di persone immaginate cosa possa succedere in uno stadio pressochè deserto e senza alcun controllo.
Alla faccia della regolarità di un campionato già falsato da una gara, sempre Papanice – Scandale, spostata su un terreno di gioco, l’Ezio Scida di Crotone appunto, non di queste categorie che ha sfavorito la squadra che doveva fare la gara ossia lo Scandale!

E poi, se Papanice – Scandale era una gara a rischio, cosa succederà domenica per Scandale – Casabona? Sarà anche spostata? E per le gare dei Play off? Dove saranno giocate? O è solo il Papanice che è a rischio? Vorremmo delle risposte, dalla Figc, dalla Questura!

Il grande pubblico di Scandale allo Stadio Ezio Scida e il cartellone che ricorda Pino Coriale. Clicca per ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Saranno spostate in altri campi tutte le gare? L’anno prossimo i campionati dilettantistici si giocheranno all’Ezio Scida?
Il precedente creato dalla Figc in collaborazione con la Questura, rischia di finire di rovinare un giocattolo già rotto!

Il pareggio tra Scandale e Papanice accorcia la classifica con ben 4 squadre in tre punti. Potenzialmente oltre a Papanice e Scandale anche Casabona (che ha battuto la Nuova Siberene) ed Altilia Kr (che ha avuto la meglio sul Roccabernarda per 2 a 1 [e non 1 a 0] estromettendola dai play off)  possono ancora aspirare al primo posto anche se tutti sanno come andrà a finire; addirittura, forse per un informazione sbagliata, sul social network Facebook, dopo la gara con lo Scandale, si parlava già di promozione del Papanice: povero San Leonardo di Cutro!!!

Le due squadre Scandale e Ppaanice a centrocampo allo Stadio Ezio Scida di Crotone. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Il Cirò con la vittoria sullo Sporting Crotone, e grazie anche al risultato dell’Altilia, torna in zona play off e, considerato che il Roccabernarda ha finito domenica il proprio campionato in quanto all’ultima giornata riposa, la squadra del presidente Mario Sculco ha conquistato matematicamente l’ultimo posto utile per i play off e dovrà affrontare, negli spareggi, la squadra che arriverà seconda.

La dodicesima giornata di ritorno del girone E di Terza Categoria è chiusa dalle vittorie del Marina di Strongoli sul Real Cotronei e del San Leonardo di Cutro che, nell’anticipo di sabato, ha sconfitto lo Sporting Rocca che sembra destinato a concludere questo campionato a zero punti!

Papanice e Scandale, agli ordine dell'altezzoso arbitro Giuseppe Iervasi di Roccella Jonica, Sezione di Locri, entrano in campo. Foto Rosario Rizzuto


ROSARIO RIZZUTO  

Ben 35 reti nel Girone E di Terza Categoria Calabrese. Lo Scandale vince contro il Cirò e per la prima volta è quarto

Scorpacciata di reti nel girone E di Terza Categoria Calabrese, quello crotonese, dove sono state segnate ben 35 reti delle quali ben 32 fatte dalle squadre che giocavano in casa e solo tre dalle formazioni impegnate in trasferta.
Nella 20 giornata, che coincideva con l’inizio della Primavera, ben 4 gare su 6 sono finite con un punteggio uguale o superiore al 7 a 0 con l’Altilia che supera il record stagionale di reti realizzate in una gara, finora ad appannaggio dello Scandale che contro lo Sporting Rocca, ma in trasferta, aveva vinto per 8 a 0, realizzando ben 9 reti al malcapitato Marina di Strongoli in preoccupante fase calante.

La giornata è stata caratterizzata da sole vittorie con predominanza del fattore casalingo, infatti ben 5 vittorie su sei sono state ottenute tra le mura amiche; solo il Real Cotronei ha espugnato il campo del San Leonardo di Cutro.

 

Il presidente del  Cirò, Mario Sculco, con alcuni giocatori dello Scandale. Foto Rosario Rizzuto

La 20esima giornata, complice il riposo del Papanice, riporta in vetta il Casabona, che ne fa 7 allo Sporting Rocca, anche se si tratta di un primato platonico visto che il Papanice, ad un solo punto di distanza, ha una gara in meno. Il Papanice viene anche raggiunto dal lanciatissimo Altilia a 41 punti, ma dopo la prossima gara con lo Sporting Rocca, Durante e soci sono attesi da un vero tour de force dovranno, infatti, affrontare in successione Papanice, Casabona e poi, dopo il loro turno di riposo, il Roccabernarda: le tre gare più importanti della stagione che diranno di che pasta sono fatti i crotonesi e che vorrebbero dire promozione diretta se queste gare dovessero andare bene.

Spera che non sia così lo Scandale che regola con un perentorio 2 a 0 il Cirò e raggiunge per la prima volta il quarto posto in classifica.
Mister Drammis, reduce da 5 vittorie consecutive interrotte solo dal turno di riposo, si mangia le mani se ripensa alle due sfortunate gare che hanno preceduto questa striscia positiva ossia la sconfitta in zona cesarini contro l’Altilia ma soprattutto l’ingiusto pareggio, grazi all’arbitro Fabrizio Famularo di Rossano, di Casabona. Solo considerando queste due gare a quest’ora, forse, lo Scandale guarderebbe tutte dall’alto o quasi.
Ma con i “se” non si sono mai vinti campionati e quindi De Cicco e compagni continuano per la loro strada soprattutto in vista di 4 turni (Camellino, Sporting Kr, Marina di Strongoli e Sporting Rocca) sulla carta alla portata dei ragazzi di Scandale nel quale i nuovi acquisti, Crugliano e Scicchitano, si sono inseriti alla perfezione: come potessero essere fermi da tempo due bravi calciatori così rimane un mistero!

Alcuni dei tifosi scandalesi presenti allo stadio. Foto Rosario Rizzuto

Intanto, grazie alla vittoria sullo Sporting Kr, torna in zona play off il Roccabernarda di mister Toscano che raggiunge il Cirò a 35 punti: sarà una lotta tra le due formazioni, crediamo, quella per ottenere l’ultimo posto utile per entrare nei play off.
La prima giornata priFmaverile è chiusa dalla bella vittoria della Nuova Siberene che ne fa 7 al Camellino e dalla vittoria corsara del Real Cotronei che espugna lo stadio di San Leonardo di Cutro dove anche squadre di vertice, vedi Casabona e Scandale, ci hanno lasciato le penne.

Misteri del calcio!!!
ROSARIO RIZZUTO

Vincono le prime sei: rimane tutto come era nei quartieri alti del Girone E di Terza Categoria Calabrese

Nessuna sorpresa nella diciannovesima giornata del girone E di Terza Categoria Calabrese: vincono le prime sei in classifica in una giornata che non prevedeva scontri diretti e di conseguenza la situazione rimane invariata con, però, una giornata in meno da giocare.
I giochi, però si faranno nelle prossime giornate quando toccherà anche alle squadre di vertice il proprio turno di riposo e quando vari scontri diretti potrebbero sconvolgere la classifica che per ora vede ancora primeggiare il Papanice.

Sono state 21 le reti realizzate domenica scorsa, giornata che ha visto crollare il fattore campo infatti è stata caratterizzata da ben 5 vittorie in trasferta e una sola vittoria tra le mura amiche quella del Cirò.
Il Papanice, nell’anticipo di sabato, ha dovuto sudare più del previsto contro il fanalino Sporting Rocca, che già all’andata era riuscito a pareggiare almeno il primo tempo, piegandolo solo al 70’.

Il Casabona, che domenica prossima approfittando del riposo del Papanice, dovrebbe tornare virtualmente in testa, domenica scorsa ha tenuto il passo andando a vincere sul non facile terreno del Marina di Strongoli.

I tre punti non si li è fatti sfuggire nemmeno l’Altilia che ha fatto suo il derby coi cugini dello Sporting Crotone.
Il Cirò vince in casa contro la Nuova Siberene col minimo scarto mentre lo Scandale soffre tanto a Cotronei ma riesce a far sua la gara nonostante un arbitraggio ai limiti dello scandaloso per alcuni episodi visto che la squadra di Marazzita si è vista negare tre rigori nettissimi.

Chiude la serie delle vittorie il Roccabernarda che espugna il campo del Camellino e continua a sperare per un riinserimento nei posti che contano.
ROSARIO RIZZUTO

Oggi in campo anche la Terza Categoria: lo Scandale ospita il Roccabernarda

De Paola, Artese e Cozza. Foto Rosario Rizzuto
Tutto il girone E della terza categoria calabrese, ad eccezione della Nuova Siberene che riposa, torna in campo oggi pomeriggio alle 15,00 per il recupero della 15^ giornata rinviata il 14 febbario scorso a causa del maltempo.
Capitan Massimo Franco. Foto Rosario Rizzuto
In campo anche lo Scandale che, al "Luigi Demme", ospita il Roccabernarda più avanti di un solo punto.
Al momento il Roccabernarda è nei play off e lo Scandale no, quindi capite bene l’importanza che ha la partita anche perchè c’è da "vendicare" l’ingiusto 2 a 0 subito all’andata, perciò mi raccomando non fate mancate la vostra vicinazna a  Marazzita e compagni e,  anche se il giorno non festivo, venite al campo per gridare tutti assieme: "Olio, petrolio, benzina e minerale, per vincer lo Scandale ci vuol la Nazionale!"
Domenico Marazzita batte una punizione. Foto Rosario Rizzuto

Domani seconda di ritorno nel girone E di Terza Categoria: big match tra Cirò e Papanice

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Continua il campionato di Terza Categoria calabrese le cui squadre del girone crotonese, ad eccezione della Nuova Siberene che riposa, nella giornata dedicata agli innamorati ma allo steso tempo al Carnevale, scendono in campo per la seconda giornata di ritorno.

Da sx Tommaso De Paola, Pierluca Artese e Giuseppe Cozza. Foto Rosario Rizzuto

Il big match di questo turno si gioca al comunale di Punta Alice di Cirò Marina tra la capolista Cirò e il Papanice che segue ad un punto.

 

La squadra del presidente Sculco non può fallire l’appuntamento in casa con una diretta concorrente se vuole coronare il sogno della promozione senza passare dalla coda dei play off.

 

Di contro un Papanice super galvanizzato dalle buone prestazioni, ottenute a volte anche con formazioni rimaneggiate, ha la possibilità, in caso di vittoria, di scavalcare la diretta concorrente e magari ottenere il primato in classifica se anche l’altra attuale capolista dovesse steccare.

 

Infatti il Casabona rende visita al Real Cotronei, un campo non facile e con la squadra di casa che vuole tornare a conquistare i tre punti.

 

Gara difficile anche per l’Altilia che dovrà recarsi a San Leonardo di Cutro dove più di una squadra di alta classifica ci ha lasciato le penne.

14^ Giornata Terza Categoria Calabrese, Risultati, Classifica e Prossimo Turno. Elaborazione manuale Rosario Rizzuto

Sfida importante in chiave play off quella del “Luigi Demme” tra Scandale e Roccabernarda, con i locali che in caso di vittoria si riprenderanno la zona play off e gli ospiti che cercheranno di non perdere visto che si trovano in un fase di difficoltà a causa della mancanza di alcuni uomini chiave e che dovranno fare a meno anche di Luigi Brittelli squalificato per tutta la restante stagione.

 

Il Marina di Strongoli potrebbe approfittare della crisi dello Sporting Crotone, i cui calciatori prima del loro turno di riposo avevano minacciato che domenica 14 non sarebbero scesi in campo ma crediamo che a quest’ora ci abbiano ripensato anche perché il presidente Faga non era di questo parere, per fare un passo in avanti in chiave play off approfittando magari di un mezzo passo falso delle dirette concorrenti.

 

Chiude la giornata la gara senza troppe pretese tra Camellino e Sporting Rocca.

 

Un po’ di lavoro in settimana per il giudice sportivo che ha inibito il dirigente dell’Altilia Vincenzo Montalcini fino al 17 febbraio 2010 “per proteste nei confronti dell’arbitro”.

Capitan Massimiliano Franco, prezioso, in prospettiva, il suo rientro. Foto Rosario Rizzuto

 

Stesso periodo di fermo per il segretario dell’Us Scandale Rosario Rizzuto “per aver rivolto, con parole antisportive, un gesto verbale di disapprovazione ad alcuni giocatori della squadra avversaria” e per l’allenatore dell’Altilia Giuseppe Durante “per proteste nei confronti dell’arbitro”.

 

L’unico espulso di domenica scorsa, Domenico Cortese del Real Cotronei resterà fermo per una giornata.

 

I quattro provvedimenti finora citati si debbono tutti ad una coppia di fratelli arbitri, i Bruno di Rossano.

 

Benchè non espulso dal campo resterà fermo dalle attività ufficiali fino all’11 agosto 2010 Luigi Brittelli del Roccabernarda “per reiterati tentativi di violenza, comportamento minaccioso e gravemente offensivo nei confronti dell’arbitro”.

Saluti prima della gara Altilia - Scandale. Foto Rosario Rizzuto

 

Mentre per somma di ammonizioni si ferma, sempre per un turno, anche Michele Paone del Camellino.

 

Infine entrano in diffida: Diego Micalizzi dell’Altilia e Giovanni De Simone e Antonio Vaccaro del Real Cotronei.

R.R.

Si continua in 3^ Categoria: oggi in campo alle 14,30 Altilia – Scandale e Roccabernarda – Nuova Siberene.Domani le altre 4 gare

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Terminato il girone d’andata, la terza categoria ricomincia dalla prima giornata a campi invertiti.

Sono in programma due anticipi che si disputeranno oggi, sabato 6 Febbraio 2010, e cioè Altilia – Scandale (all’andata finì 0 a 0), gara molto importante in chiave play off che in caso di vittoria di una delle due contendenti avvicinerebbe quest’ultima agli spareggi e allontanerebbe l’altra dalle posizioni che contano.

Mister Carmine Drammis dello Scandale. Foto Rosario Rizzuto

L’altro anticipo è la gara dalle molte attese tra il Roccabernarda e la Nuova Siberene (andata 1 a 0 per la Nuova Siberene), con i locali che, dopo la pausa, hanno voglia e intenzione di tornare a vincere per riconquistare prima possibile la vetta della classifica e la formazione di Galasso che vuole giocarsi il tutto per tutto per tentare di avvicinarsi alla zona play off.

Le altre quattro gare del girone E di Terza Categoria si disputeranno domenica; in campo le due capoliste e campionesse d’inverno.

Il Casabona ospita il San Leonardo di Cutro che all’andata si impose sulla attuale capolista per 1 a 0 mentre il Cirò rende visita allo Sporting Rocca già battuto per 5 a 0 a Punta Alice.

Due gare che le capoliste non dovrebbero avere difficoltà a fare proprie.

Il tiro-cross di Daniele Bomparola, lo 0 a 1 durante Casabona - Scandale,  finisce in rete seguito dallo sguardo di Antonio Scalise. Foto Rosario Rizzuto

Spera logicamente che non sia così il Papanice, che al “Luigi Demme” di Scandale aspetta la visita del Real Cotronei (andata 1 a 1) per tentare la conquista della vetta della classifica.

Riposa lo Sporting Crotone mentre chiude la giornata la gara Marina di Strongoli e Camellino con i padroni di casa che già si sono imposti per 5 a 1 all’andata e che tenteranno di bissare il successo per avvicinarsi alla zona play off.

Mano pesante del giudice sportivo contro l’Altilia alla quale è stata comminata un’ammenda di Euro 150,00 “per mancata collaborazione da parte dei propri dirigenti nei confronti dell’arbitro e ritardata presentazione della distinta di gara” e il cui massaggiatore, Salvatore Carvelli, è stato squalificato per 5 anni e cioè fino al 03 Febbraio 2015 “per ripetute minacce ed atto di violenza nei confronti dell’arbitro colpito in volto da violento schiaffo”.

Queste le altre squalifiche: a carico di calciatori espulsi dal campo, due giornate a: Leonardo Nicastri del Cirò e Francesco Cavallo e Umberto Ombrella del Papanice; una giornata a: Marco Crugliano dello Sporting Crotone.

Resterà fermo per un turno per quarta ammonizione anche Luigi Nicoletta del Casabona mentre vanno in diffida Roberto Siciliani dell’Altilia e Salvatore Devona del Papanice.
Qui la gallery fotografica della gara Casabona – Scandale terminata 2 a 2 grazie all’arbitro Fabrizio Famularo di Rossano che ha letteralmente regalato 2 reti ai padroni di casa.
Nelle foto troverete la gamba rovinata di Domenico Sgarriglia che ha subito un fallaccio non fischiato dall’arbitro e sul proseguo dell’azione, a primo tempo ormai finito, il Casabona ha ottenuto il primo pareggio; troverate anche il segno della "sgommata" lasciata vicino la linea di porta da Lino Marazzita quando ha tolto la palla prima che questa sorpassasse la linea, come potrete vedere dal segno e con un po’ di logica (cosa che evidentemente non ha avuto Famularo di Rossano): se la palla ha oltrepassato la linea Lino Marazzita allora ha le gambe di Alba Parietti!!!
Volevo inoltre segnalarvi l’ottimo commento (un solo appunto, più che altro una svista: il Papanice è ad un punto [PAPANICE - voto 7.5 - la squadra di mister Regalino gioca bene al calcio e ad inizio stagione sembrava la vera favorita di questo campionato, al momento si trova a due punti dalla vetta ed il campionato è ancora lungo. TIMIDI] dalle due capoliste non due) di Giuseppe Andrea Demme di Crotonesport.com sulla conclusione del girone d’andata di Terza Categoria. Andrea dà anche il giudizio e i voti alle 13 squadre; questo quello per lo Scandale: "SCANDALE – voto 7.5 – la squadra ha avuto un inizio così così, ma sta uscendo alla distanza, il pareggio a Casabona e la vittoria a Cirò sono indizi per una supremazia nel girone di ritorno? DIESEL".
L’intero pezzo di Andrea Demme potete leggerlo
cliccando qui.
Lo stesso Andrea Demme cura, per Crotonesport.com, la classifica dei cannonieri di Terza Categoria, forse non sarà precisissima, infatti c’è anche la possibilità di segnalare gli errori, ma comunque il lavoro di Andrea è da lodare.
Secondo i suoi calcoli al termine del girone d’andata questi sono i marcatori del Girone E di Terza Categoria Calabrese:

9 GOAL
MELLACE, Francesco (Real Cotronei)
SERLETI, Domenico (Casabona)

8 GOAL

CAVALLO, Francesco (Papanice)
COMITO, Daniele (Marina di Strongoli)
MARAZZITA, Domenico (Scandale)

7 GOAL
FACENTE, Gianluca (Altilia)

6 GOAL
LONGO, Gaetano (Scandale)
SEMINARIO, Antonio (Casabona)

5 GOAL
ANGOTTI, Giuseppe (Camellino)
CISTARO, Tommaso (Camellino)
GAMBELLA, Daniele (Real Cotronei)
RAVENNA, Gianni (Sporting Crotone)
SCHIPANI, Eugenio (Camellino)
VETERE, Antonio (Marina di Strongoli)

4 GOAL
ANGOTTI, Salvatore (Roccabernarda)
CAMPAGNA, Andrea (Nuova Siberene)
COLOSIMO, Emilio (San Leonardo)
COVELLI, Giuseppe (Real Cotronei)
DE PASQUALE, Giuseppe (Papanice)
IERITI, Andrea (Roccabernarda)
MANNOLO, Leonardo (San Leonardo)
PICARI, Filippo (Sporting Crotone)

3 GOAL
AGRESTI, Vincenzo (Cirò)
ANDREOLI, Giuseppe (Sporting Rocca)
CARVELLI, Cesare (Papanice)
CASTAGNINO, Valentino (Scandale)
COLOSIMO, Leonardo (San Leonardo)
CORIGLIANO, Giuliano (Nuova Siberene)
COZZA, Francesco (Cirò)
DE TURSI, Davide (Marina di Strongoli)
FARAO, Vincenzo (Cirò)
MANCUSO, Luca (Papanice)
MARRAZZO, Rosario (Roccabernarda)
MIRABELLI, Francesco (Camellino)
NICASTRI, Leonardo (Cirò)
PARROTTA, Fiore (Casabona)
RIZZA, Francesco (Roccabernarda)
SANTORO, Cataldo (Cirò)
VITALE, Enrico (Casabona)

2 GOAL
AFFATATO, Gianluigi (Cirò)
BASILE, Marco (Nuova Siberene)
BOMPAROLA, Daniele (Scandale)
BOMPAROLA, Leonardo (Roccabernarda)
CAVALLO, Mario (Camellino)
COSCO, Giuseppe (Altilia)
FALCONE, Carmine (San Leonardo)
FEDERICO, Carlo (Casabona)
FOSSELLA, Domenico (Camellino)
GAROFALO, Antonio (Camellino)
LABERNARDA, Andrea (Real Cotronei)
MELLACE, Marco (Real Cotronei)
OLIVERIO, Manolo (Roccabernarda)
PERNA, Felice (Casabona)
PERRI, Antonio (Camellino)
PIGNANELLI, Alessio (Nuova Siberene)
PIRITO, Rocco (Cirò)
RUGGIANO, Michele (Marina di Strongoli)
SANTORO, Giuseppe (Altilia)
STABILE, Andrea (Sporting Crotone)
STEFANIZZI, Luigi (Nuova Siberene)
TIGANO, Stefano (Nuova Siberene)
TRAPASSO, Giuseppe (San Leonardo)
TURANO, Antonio (Casabona)
VRENNA, Giuseppe (Sporting Crotone)
ZOFFREO, Fiorino (San Leonardo)

1 GOAL
ALFI, Luca (Sporting Crotone)
ARTESE, Antonio (Scandale)
BAFFA, Dino (Cirò)
BASTA, Vincenzo (Cirò)
BATTAGLIA, Carlo (Sporting Crotone)
BENINCASA, Gaetano (Marina di Strongoli)
BLEFARI, Francesco (Cirò)
BONOFIGLIO, Cesare (Roccabernarda)
BONOFIGLIO, Gaetano (Sporting Rocca)
CARDAMONE, Carmine (Camellino)
CARVELLO, Nicola (Casabona)
COLOSIMO, Carmine (San Leonardo)
COZZA, Umberto (Sporting Crotone)
CRUGLIANO, Marco (Sporting Crotone)
DANIELE, Giovanni (Scandale)
DE ANGELIS, Maurizio (San Leonardo)
DE VONA, Antonio (Papanice)
FRANCO, Carmine (Scandale)
FONTE, Salvatore (Roccabernarda)
GIGLIO, Gaetano (Papanice)
IERARDI, Giuseppe (Sporting Rocca)
LE ROSE, Domenico (Papanice)
LE ROSE, Francesco (Roccabernarda)
LE ROSE, Giovanni (Sporting Rocca)
LIOTTA, Francesco (Nuova Siberene)
LOCANTO, Salvatore (Roccabernarda)
MARAZZITA, Raffaele (Scandale)
MARINO, Alessandro (Altilia)
NAPOLITANO, Serafino (Real Cotronei)
NICOLETTA, Luigi (Casabona)
NICOSCIA, Antonio (Papanice)
OLIVERIO, Giuliano (Altilia)
PALERMO, Dario (Sporting Crotone)
POERIO, Salvatore (Sporting Rocca)
PORTA, Marco (Papanice)
PUGLIESE, Vincenzo (Cirò)
RICHICHI, Alessio (Altilia)
RIZZUTI, Pasquale (Camellino)
SCALA, Francesco (Sporting Crotone)
SCARAMUZZINO, Luigi (Scandale)
SEMINARA, Salvatore (Sporting Rocca)
SEMINARIO, Francesco (Sporting Rocca)
SILIPO, Luigi (San Leonardo)
SQUILLACE, Giuseppe (Altilia)
SULLA, Giuliano (Casabona)
TEODORO, Luigi (Casabona)
TIGANO, Antonio (Nuova Siberene)
VETERE, Nicola (Marina Strongoli)
VIZZA, Pasquale (Real Cotronei)
VOLPI, Antonio (Marina di Strongoli)

1 AUTOGOAL

ADAMO, Silvio (Marina di Strongoli, pro Roccabernarda)
BOMPAROLA, Daniele (Scandale, pro Roccabernarda)
Questa, infine, la situazione al termine del Girone d’Andata:

Risultati, Classifica e prossimo turno dopo 13 giornate. Elaborazione manuale Rosario Rizzuto

ROSARIO RIZZUTO

L'arbitro Famularo salva il Casabona contro lo Scandale, il Marina di Strongoli ferma il Cirò, Papanice ad un punto dalla vetta

Un arbitraggio incerto, quello di Fabrizio Famularo di Rossano, e per alcune decisioni scandaloso consente al Casabona di pareggiare la gara contro lo Scandale e di laurearsi campione d’inverno insieme con il Cirò fermato sul pareggio dal Marina di Strongoli.
Non è stata una bella partita quella di Casabona ma la supremazia degli ospiti è stata, in alcuni tratti della gara, netta e a nulla è servito andare due volte in vantaggio.
A Casabona gioiscono per la mantenuta imbattibilità casalinga, mentre, in un intervista apparsa su Youtube, il presidente dello Scandale, Domenico Marazzita, non fa drammi e dice che ci può stare, che anche questo è il calcio.
La'rbitro Famularo Fabrizio con i capitani a centrocampo prima di Casabona - Scandale. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto
Alle spalle delle due battistrada si fa sotto il Papanice, che recupera due punti, grazie alla vittoria sul San Leonardo di Cutro, e chiude il girone di andata ad un solo punto dalle capoliste.
Quarto posto per tre sorelle: Altilia, Roccabernarda e Scandale ma sarebbe un inutile perdita di tempo fare ricorso, al momento, alla classifica avulsa per stabilire chi tra le tre sarebbe fuori dai play off se il campionato fosse finito domenica scorsa, visto e considerato che c’è tutto il girone di ritorno ancora da giocare ed in ballo ci sono qualcosa come 36 punti per squadra potenzialmente conquistabili.
Rientrata in zona play off l’Altilia, fa un piccolo passa verso tale prospettiva anche il Marina di Strongoli a soli 4 punti dall’agognato traguardo.
Continuano a crederci anche il San Leonardo, nonostante la sonora sconfitta del “Luigi Demme” col Papanice ma soprattutto il ritrovato Real Cotronei in serie positiva da tre gare dopo i problemi successivi alla gara con il San Leonardo e alle squalifiche subite.
Ridotte al lumicino, ma ancora tutto è possibile, le possibilità per Nuova Siberene e Camellino (vittoriosa a Crotone contro lo Sporting) di centrare l’ingresso nei play off.
Lo Sporting Crotone invece, con un comunicato a firma dei calciatori, dal quale, però, si dissocia il presidente Faga, minaccia il ritiro dal campionato a causa, a loro dire, dei torti arbitrali subiti.
Chiuso il girone di andata a zero punti, per i volenterosi giocatori dello Sporting Crotone l’obiettivo primario del girone di ritorno è quello di riuscire a fare prima possibile il primo punto della stagione, per loro, crediamo a questo punto, sarebbe quasi come vincere il campionato!
ROSARIO RIZZUTO

Cirò e Casabona a braccetto. Lo Scandale segue a 4 punti

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Dodicesima giornata del girone E di Terza Categoria Calabrese divisa in due giornate: tre gare si sono giocate sabato e tre domenica.

Ne sono venuti fuori: due vittorie interne, due vittorie esterne e due pareggi.

In totale sono state 27 le reti segnate: 17 da parte delle squadre di casa e 10 da quelle in trasferta.

Sabato ha confermato la sua leadership il Cirò battendo per 3 a 0 lo Sporting Crotone ma la punizione è eccessiva per i ragazzi del nuovo mister Alfì; è lo stesso presidente del Cirò ad affermarlo dichiarando che le due squadre hanno giocato un tempo per uno, a causa del fortissimo vento, ma lo Sporting ha avuto la sfortuna di rimanere quasi subito in 10 uomini e soprattutto di non riuscire a capitalizzare, e quindi ad andare in rete, nel primo tempo quando era a favore di vento.

12^ Giornata, Risultati, Classifica e Prossimo Turno Girone E Terza Categoria Calabrese. Elaborazione manuale Rosario Rizzuto

Colpaccio dell’Altilia che torna prepotentemente in corsa per i play off battendo al San Vito (si tratta della seconda sconfitta interna del Roccabernarda dopo quella col Real Cotronei) la squadra del presidente Toscano.

Scorpacciata di reti nel terzo anticipo tra Real Cotronei e Marina di Strongoli che finisce 3 a 3.

Domenica, invece, tutte le attenzioni sono state rivolte al “Luigi Demme” di Scandale dove le due squadre di casa si sono affrontate in un derby molto tattico che non poteva che finire sullo 0 a 0.

Importante anche la gara di Santa Severina dove la capolista Casabona prima ha rischiato di dilagare ma poi è stata quasi raggiunta dagli indomiti calciatori di mister Galasso per poi chiudere definitivamente la gara nel recupero raggiungendo nuovamente il Cirò in vetta alla classifica con 25 punti.

Nell’ultima gara della giornata anche il San Leonardo di Cutro passeggia sui volenterosi ragazzi dello Sporting Rocca: dopo le 8 reti subite dallo Scandale in casa, a San Leonardo Seminara e compagni ne prendono 7 ma lo Sporting Rocca rimane comunque una squadra simpatica che merita la considerazione di tutti non fosse altro per la buona volontà che ci mettono tutti, dai calciatori ai dirigenti.

ROSARIO RIZZUTO

L'Altilia vince a Roccabernarda nell'anticipo, oggi Scandale – Papanice

Us Scandale in una foto con gli emigrati. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto
Incredibile al San Vito di Roccabernarda, l’Altilia di mister Durante fa il colpaccio ed espugna il difficile campo mettendo nei guai, in chiave promozione diretta, la squadra di casa che chiude come peggio non poteva il girone d’andata (domenica prossima Ieriti e compagni riposano per turno).

Di contro il Cirò di Rocco Pirito e gli altri rimanda battuto con un netto 3 a 0 lo Sporting Crotone senza mister Gambino ed ora, in attesa della gara del Casabona di oggi pomeriggio a Santa Severina, guarda tutti dall’alto!

Finisce 3 a 3 infine il terzo anticipo della dodicesima giornata tra Real Cotronei e Marina di Strongoli: i tifosi si saranno di certo divertiti (qua le foto della redazione di Realcotronei.it).

Oggi sarà una giornata particolare per l’Us Scandale: in attesa della gara dell e 14,30 contro il Papanice, crocevia di come sarà il futuro di Longo e compagni, il presidente Marazzita e mister Drammis  vanno in ritiro.
No niente Sila, lo Scandale va in ritiro a Scandale stesso con alcune iniziative molto carine e particolari da un certo punto di vista, almeno per una squadra che non c’è abituata.
Stamane, dopo la colazione alle 09,00 da Gaetano e Pina Fiore al Moijto’s Bar, alle 10,30 tutta la squadra presenzierà alla Santa Messa celebrata da Don Antonio Buccarelli dopodichè pranzerà presso il ristorante ‘U Briganti di Attilio Riolo.
Un pranzo leggero per poi recarsi allo stadio "Luigi Demme" di Scandale per preparare la gara contro il Papanice.

Fuochi d'artificio al Luigi Demme di Scandale il 03 Gennaio 2010. Foto Rosario Rizzuto
Attesa una cornice di pubblico di altri tempi: i papaniciari si stanno vantando che oggi pomeriggio saranno di più degli scandalesi ma sono sicuro che non lo permetterete e pomeriggio lascerete anche soldi da contare per essere presenti a questa importante gara dello Scandale per assistere, dopo i fuochi d’artificio fatti in serale ad inizio gennaio prima della gara con gli emigrati, ad i fuochi d’artificio di Marazzita e compagni.

Vi aspettiamo…

Dopo alcuni turni di pausa sono tornato ad aggiornare la mia classifica eccola già completa con i risultati degli anticipi di ieri pomeriggio:

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Questo il mio pezzo per il Crotonese di Sabato 23 Gennaio 2010: Punti alla mano è Scandale – Papanice, il derby del “Luigi Demme”, il match clou della dodicesima giornata di Terza Categoria.

Una gara fondamentale per questo finale del girone d’andata anche in chiave di campione d’inverno.

E poi, è inutile negarlo, chi vince, potrebbe mettere una seria ipoteca per la vittoria del campionato, anche se, quando mancano ancora 15 giornate alla fine, non è ancora possibile fare pronostici.

Ma a Scandale non è in campo nessuna delle tre capoliste ufficiali: il Casabona, infatti, è ospite della Nuova Siberene che, galvanizzata dalla bella prestazione fatta contro il Papanice, proverà a mettere il classico sgambetto ai ragazzi di Villirillo che non staranno certamente a guardare.

Zitto zitto il Cirò del presidente Sculco continua la sua marcia in testa e, in uno dei tre anticipi di campionato previsti per oggi, sabato 23 gennaio, potrebbe approfittare del periodo di crisi dello Sporting Crotone per prendere il volo da sola e guardare tutti dall’alto anche se, sicuramente, in modo diverso la vede il Roccabernarda che, anche essa di sabato, ospita l’Altilia, reduce dal proprio turno di riposo.

Ieriti e compagni vorranno certamente chiudere in bellezza il girone d’andata davanti al proprio pubblico visto che nell’ultima giornata tocca loro il turno di riposo.

La terza partita prevista sabato è Real Cotronei – Marina di Strongoli, Sila contro mare, un match che gli ionici devono far proprio se vogliono continuare a nutrire speranze di play off ma di certo a Cotronei la pensano diversamente e, dopo la vittoria, di Crotone, vorrebbero tornare a vincere anche in casa dove il successo manca da due mesi e cioè dal 22 novembre scorso.

Scontato, visto come stanno andando le cose a Seminara e compagni, il risultato dell’ultima gara della giornata, quella tra San Leonardo e Sporting Rocca anche se, nel calcio, non si può mai dire.

Proprio contro la squadra della frazione di Cutro c’è stata la mano pesante del giudice sportivo di Crotone che ha squalificato il calciatore Luigi Pignanelli pere un anno, ossia fino al 21 gennaio 2011 “per tentativo di violenza nei confronti dell’arbitro”.

Ancora più pesante la squalifica per il dirigente, sempre del San Leonardo, Domenico Lanata, inibito fino al 30 maggio 2012 “per atto di violenza nei confronti dell’arbitro” mentre un altro dirigente, Antonio Taverna, è stato fermato fino al 28 febbraio 2010.

Un turno di squalifica, per quarta ammonizione, per Antonio Colosimo (San Leonardo) e Giovanni Daniele (Scandale) mentre Antonio Garofalo del Camellino e Cataldo Santoro del Cirò entrano in diffida.

ROSARIO RIZZUTO

Lo Scandale vince facile a Roccabernarda e, alla faccia dei detrattori della prima ora, sono cinque vittorie di fila

L'undici iniziale dello Scandale che ha battuto lo Sporting Rocca. Alle spalle i tifosi dello Scandale. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto
Con una prestazione senza pecche, lo Scandale di mister Carmine Drammis si sbarazza del fanalino Sporting Rocca e prosegue la sua corsa verso il primo posto.
Al San Vito di Roccabernarda è stata una gara a senso unico con ospiti che dopo pochi minuti avevano già colpito un palo ed una traversa.
Sono poi arrivate in successione le reti di: Gaetano Longo, Giovanni Daniele (che ribadisce in rete una punizione di Marazzita respinta dal palo), Marazzita e Castagnino nel primo tempo.
La ripresa iniziava con un rigore trasformato da Domenico Marazzita, che con questa doppietta potrebbe aver raggiunto (se lui non ha segnato) il capocannoniere del girone, poi Longo con due reti di fila porta il risultato sul 7 a 0 e al 26′ della ripresa è  Tonino Artese, entrato nella ripresa a mettere l’ottava palla alle spalle di Rosario Rizza.
Lo Sporting Rocca battuto dallo Scandale. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto
Il Roccabernarda perde a Casabona e viene raggiunto in testa, a 22 punti, dallo stesso Casabona e dal Cirò, vittorioso contro il Camellino.
Il Papanice vince 1 a 0 al "Luigi Demme" di Scandale contro la Nuova Siberene e mantiene il suo quarto posto, segue, quindi, lo Scandale che ora è a due punti dalle tre squadre in vetta, tra le quali il Roccabernarda che deve ancora riposare e quindi ha una gara in più e domenica c’è Scandale -  Papanice e la domenica successiva Casabona – Scandale: fate un po’ voi quattro conti?
Tabellino:
SPORTING ROCCA 0
SCANDALE             8

Marcatori: 9′, 59′ e 62′ Longo, 32′ Daniele, 42′ e 47′ (rig.) Marazzita, 44′ Castagnino, 71′ Artese.
Sporting Rocca: Rizza, F. Tolomeo, G. Tolomeo, Iaquinta, Rosa, Bilotta, Bonofiglio, F. Seminara (69′ Bonofiglio), Poerio (55′ Bernardi), Fonte, S Seminara. Allenatore: Bernardi.
Scandale: De Cicco (64′ Squillace), Sgarriglia, Scaramuzzino (51′ Artese), C. Scalise, Daniele, Franco, A. Scalise (67′ De Paola), Sibilla, Castagnino, Marazzita (72′ Cozza), Longo (64′ Poleo).  A disposizione: Delgado, Bomparola.
Arbitro: Dattolo di Rocca di Neto.

In quattro in vetta: lo Scandale si avvicina e domani sfida lo Sporting Crotone a Tufolo

Risultati, Classifica e Prossimo Turno Girone E Terza Categoria Calabrese. Clicca sulla foto x ingrandire. Elaborazione manuale Rosario Rizzuto

Ammucchiata in testa alla classifica del girone E di Terza Categoria calabrese.

In virtù dei risultati di domenica ci sono ben 4 squadre (praticamente un terzo del girone) in vetta alla classifica con 16 punti.

Infatti il Casabona, che domenica ha chiuso le sue gare per il 2009, è stato raggiunto da: Roccabernarda, Cirò ed Altilia.

Le quattro capoliste hanno finora ottenuto 5 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte.

Ma c’è da dire che, quasi come uno scherzo del calendario, le 4 battistrada devono ancora tenere il proprio turno di riposo (la quinta e ultima squadra che deve ancora riposare in questo girone d’andata è il Camellino) e quindi nonostante un punto in meno, e cioè 15, potenzialmente è ancora il Papanice la capolista del girone.

La passata giornata calcistica è stata caratterizzata da 27 reti e ha registrato 3 vittorie interne (Altilia, Roccabernarda e Scandale), 2 esterne (Sporting Crotone e Cirò) ed il pareggio nel big match tra Casabona e Papanice.

Un gruppo di tifosi dello Scandale in tribuna durante Scandale - Ccamellino. Alle loro spalle il cartellone che ricorda Pino Coriale. Foto Rosario Rizzuto

Spiccano la netta vittoria del Roccabernarda che ne fa sette ad un Marina di Strongoli ancora indecifrabile e quella dello Sporting Crotone (che resiste anche in 10 uomini) a Santa Severina, un campo non facile.

Che sia un campionato equilibrato, a differenze delle passate stagioni, è cosa scontata e a rafforzare ancora di più questa considerazione c’è il fatto che solo tre campi (nei fatti due) sono ancora imbattuti ossia il “Luigi Demme” di Scandale che ancora non ha conosciuto sconfitte né per il Papanice né per lo Scandale e l’”Agostino Arone” di Casabona.

Solo il Papanice finora non ha subito sconfitte nemmeno in trasferta; l’attacco più prolifico è quello del Casabona con 21 reti mentre la difesa meno perforata è quella del Papanice che ha subito solo 6 reti seguita dalle difese di: Roccabernarda, Cirò ed Altilia che hanno incassato 7 gol.

La squadra che ha totalizzato più pareggi è il Papanice: ben tre.

Domenica 20 dicembre, a parte il Casabona che riposa e perderà certamente la vetta della classifica, le altre 12 squadre giocano l’ultima partita del 2009, poi ci saranno due domeniche di pausa per le vacanze natalizie e quindi tutti di nuovo in campo (ad eccezione del Cirò che allungherà le vacanze fino al 17 gennaio 2010 per osservare il proprio turno di riposo) domenica 10 gennaio 2010.

L'arbitro Fuoco di Crotone esce dal campo. Foto Rosario Rizzuto

Il Roccabernarda quasi sicuramente continuerà la sua corsa verso la promozione nel derby contro lo Sporting Rocca, anche se i derby sono da sempre poco decifrabili a priori; il Cirò ospita il Real Cotronei (privo del centrocampista Daniele Gambella ceduto al Mesoraca) reduce dal proprio turno di riposo dopo i fattacci con l’arbitro Basile nella gara con il San Leonardo di Cutro e tutte le squalifiche che sono susseguite e verso le quali la squadra del presidente Massimo Tallarico, come si legge sul loro sito, ha presentato ricorso.

Tra le altre cose si legge: “Con il ricorso si chiederà una pesante riduzione delle penalità inflitte ma soprattutto si cercherà di fornire informazioni più dettagliate e veritiere sul comportamento assunto in campo sia da parte dei nostri tesserati sia da parte dell’arbitro Basile nei confronti dei 22 giocatori in campo”.

Il big match della giornata però si gioca al “Luigi Demme” di Scandale dove il Papanice ospita l’Altilia, uno scontro al vertice dal risultato incerto anche se lo score dei ragazzi di Regalino in casa (tre vittorie su tre gare, 12 reti fatte e solo 3 subite) indirizzerebbe i pronostici verso una sola direzione ma si sa il calcio è bello perchè regala sempre sorprese!

Il Marina di Strongoli in casa cercherà di farsi perdonare la batosta di Roccabernarda contro un’arrabbiata Nuova Siberene, ci sono tutti i presupposti per una bella partita con la speranza che si giochi solo a pallone!

Una punizione di Valentino Castagnino durante Scandale - Camellino. Foto Rosario Rizzuto

Lo Scandale di mister Drammis (che in settimana ha ceduto il centrocampista Antonio Squillace che, da buon sanmaurese, ha voluto far parte del nuovo corso dei giovani del San Mauro in Promozione) fa visita allo Sporting Crotone di mister Gambino e cercherà di continuare la striscia positiva di risultati che ha permesso a Giovanni Daniele e compagni di conquistare 7 punti nelle ultime tre gare, ma contro i galvanizzati, dopo la vittoria a Santa Severina, ragazzi di Faga non sarà facile.

Chiude la giornata la gara tra Camellino e San Leonardo di Cutro dove il pareggio potrebbe sembrare il risultato più provabile guardando la classifica, ma il Camellino visto domenica scorsa a Scandale merita sicuramente di più.

Il rigore realizzato da Domenico Marazzita. Foto Rosario Rizzuto

Queste, infine, le decisioni del giudice sportivo Antonio Manica; sono stati squalificati in quanto espulsi dal campo: Luca Alfì (Sporting Crotone) per 4 giornate “per atto di protesta di scarsa violenza avendo il giocatore lanciato, dopo l’espulsione, all’indirizzo dell’arbitro una fascia che indossava in testa”, Salvatore Devona (Papanice) per 2 gare e Salvatore Pugliese (Roccabernarda per un turno.

Entrano in diffida: Michele Paone (Camellino) e Giovanni Guarascio (Roccabernarda).

 

 

ROSARIO RIZZUTO

Oggi Scandale – Camellino. FORZA SCANDALE!!!

Oggi alle 14,30 allo Stadio Comunale "Luigi Demme" di Scandale si affronteranno lo Scandale di mister Drammis ed il Camellino che, dopo aver pareggiato 0 a 0 l’08 Novembre 2009 con l’attuale capolista Papanice, ha incamerato ben 4 sconfitte (con Casabona, Altilia, Roccabernarda e Nuova Siberene) subendo 9 reti e realizzandone solo 3.

Parabola significa che Daniele Bomparola e compagni hanno una sola possibilità: VINCERE… VINCERE… VINCERE!!!

Non saranno accettati altri risultati, una semplice e secca vittoria anche con qualche gol possibilmente, anche perchè la classifica marcatori dello Scandale langue malinconicamente: finora solo 5 reti realizzate da: Domenico Marazzita (due), Daniele Bomparola, Valentino Castagnino e Gaetano Longo.
E che a guidare la classifica sia Domenico che avrà fatto, in 6 gare, sì  e no 200 metri (escludendo il cammino che si fa per raggiungere centrocampo ad inizio gara e quello che si fa alla fine dei due tempi) la dice tutta!!!

Domenico Marazzita. Foto Rosario Rizzuto
Oggi sarà la giornata di Tonino Artese, sempre che mister Drammis lo schieri in campo dal primo minuto, oppure gli scandalesi conosceranno la bravura di Gaetano Longo in rete domenica scorsa a Cirò Marina: qualche chilo in più per il bomber crotonese ma sotto porta è micidiale e poi si muove di più di Domenico () !!!

Tutti al campo quindi per gridare "Forza Scandale".

Dimenticavo: sembra che oggi, sulle tribune del "Luigi Demme", ci saranno gli ultrà con tanto di amplificazione. Che bello!!!
Domenico Marazzita non starà facendo la differenza in campo come vorrei io  e come so che potrebbe fare se fosse meno pigro (anche se 4 punti su 8 sono arrivati grazie alle sue due reti) ma come presidente si sta dando alla grande. BRAVO DO!!!

Il cortese commento su Facebook di una cortigiana…

Daniela Galasso. Foto da FacebookUn commento troppo gustoso per tenerlo "nascosto" su Facebook, ecco cosa mi scrive Daniela Galasso, dirigente della Nuova Siberene e collaboratrice del Crotonese, in risposta al mio commento sulla Terza Categoria: "Daniela Galasso: Innanzitutto Martedì, sul giornale, se capisci di giornalismo, non ho fatto la cronaca della partita, bensì un testo narrativo e sono liberissima di farlo senza chiedere il permesso nè a te, nè al Presidente del cirò e nè a nessun altro! I motivi per cui ho sorvolato non devono interessarti, guarda fra le tue mura e della Nuova Siberene sei pregato gentilmente di nn scrivere più! farò io il punto ogni venerdì: e te lo spiegherò meglio nel prossimo articolo! Non fate i santi quando siete i primi a rompere le palle! Sono molto scurrile, lo so, ma nn posso fare altrimenti".

Wow, il sindaco di Santa Severina, Cortese, fa tanto per la cultura locale, ma se questi sono i risultati, è meglio lasciare perdere!!!

E siamo alla settima. Lo Scandale sfida il Cirò del presidente Mario Sculco

Domenico Marazzita ammette: "Il vero capitano è lui" (Pino Garofalo Baggio). Foto Rosario Rizzuto

Vincono le prime 5 nel girone E di Terza Categoria calabrese e quindi ai vertici della classifica non cambia nulla.

Se il campionato fosse finito domenica, il Papanice sarebbe stato promosso in Seconda Categoria mentre Altilia, Cirò, Casabona e Roccabernarda si sarebbero qualificate per i play off.

Ma la stagione è ancora lunga e tutto può cambiare ed inoltre dalla prossima gara potrebbe esserci una rivoluzione perchè dal primo dicembre, e fino al 17 dicembre, è stato riaperto il mercato e sono quindi possibili trasferimenti di calciatori tra le squadre.

La sesta giornata del girone è stata caratterizzata dalle cinque vittorie già dette più il pareggio tra Scandale e Real Cotronei, 16 le reti realizzate.

Risultati, Classifica e prossimo turno Girone E Terza Categoria Calabrese. Clicca x ingrandire. Elaborazione manuale Rosario Rizzuto

Non è stata una domenica felice per gli arbitri, oltre ai problemi di Esposito a Scandale con il Real Cotronei (ma l’arbitro di Strongoli ha preferito sorvolare sulle offese ricevute dai calciatori ospiti non scrivendo nulla nel proprio referto), c’è da segnalare che, nonostante la cronaca della gara di martedì non riportasse nulla (chissà perchè?) che qualche cosa (ma anche più di qualche cosa) deve essere successa anche a Santa Severina durante la gara tra Nuova Siberene e Cirò vinta dagli ospiti per 1 a 0 ed arbitrata da Spataro di Rossano.

L’arbitro cosentino, al contrario di Esposito, ha scritto e questo è il risultato: ammenda di 200,00 euro alla Nuova Siberene “per tentativo di invasione da parte di sostenitori durante la gara”.

E poi le squalifiche tutte per la Nuova Siberene: per quanto riguarda i calciatori espulsi dal campo: Mario Mirante rimarrà lontano dai terreni di gioco fino al 13 maggio 2010 (di fatto stagione finita per lui considerato che l’ultima giornata di campionato è in programma per il 09 maggio) “per atto di protesta di scarsa violenza nei confronti dell’arbitro”, Giuseppe Cardelli salterà invece 12 turni (11 gare visto che in una la sua squadra riposa) essendo stato squalificato fino all’11 marzo 2010 e, scherzo del destino, potrebbe tornare a giocare proprio nella gara di ritorno contro il Cirò il 14 marzo 2010, “per comportamento offensivo e minaccioso e ripetuto tentativo di aggressione nei confronti dell’arbitro a fine gara”. Infine Domenico Galasso, appena rientrato dopo aver scontato due turni di squalifica dopo l’espulsione ricevuta a Scandale, è stato appiedato per altre due gare nonostante non sia stato espulso dal campo.

Insomma qualche cosa deve essere successa nella cittadina col castello ed infatti il presidente del Cirò, Mario Sculco, si è molto stizzito per come è stata riportata la cronaca della gara perchè, secondo lui, e alla luce dei fatti riportati sul comunicato ufficiale non gli si può che dare ragione, non corrispondente al vero: la gara può essere vista in modi diversi ma non si può sorvolare su episodi determinanti.

Il quadro delle decisioni del giudice sportivo Antonio Manica si chiude con tre diffide: resteranno fermi un turno alla prossima ammonizione: Domenico Cortese (Real Cotronei), Giovanni Daniele (Scandale) e Giuseppe Vrenna (Sporting Crotone).

Il Real Cotronei durante il riscaldamento a Scandale. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Il 6 dicembre, nella giornata che la Chiesa dedica a San Nicola Vescovo, venerato in più comuni della nostra provincia, le squadre, tranne la capolista Papanice che riposa (unico modo, forse, in questo periodo per perdere la vetta della classifica), toneranno in campo per la settimana giornata, ossia siamo nella gara di mezzo del girone d’andata.

L’Altilia (13 punti) se la vedrà a Strongoli con l’ormai ex capolista Marina di Strongoli (9) che dopo un bell’avvio è reduce da due sconfitte consecutive, l’altra vice capolista, il Cirò (13), ospita lo Scandale (5) che contro la squadra di Mario Sculco in trasferta, nelle due passate stagioni non ha mai preso punti ma ha, per due volte, disputato splendide gare mettendo in difficoltà gli avversari lanciatissimi anche allora in classifica.

Il sorprendente Casabona (12 punti, 9 dei quali conquistati in casa) non dovrebbe avere problemi a Roccabernada, contro lo Sporting (zero punti), a meno che i locali non si siano rinforzati in questi primi giorni di mercato mentre l’altra squadra del paese attraversato dal Tacina, il Roccabernarda (10), sarà ospite dello Sporting Crotone (3).

Il turno si chiude con le gare tra Real Cotronei e San Leonardo e tra Camellino e Nuova Siberene, tutte squadre alla ricerca di punti preziosi per non dire già addio alla possibilità di un posto per gli spareggi.

ROSARIO RIZZUTO

Fabrizio De Andrè. Foto dalla retePerchè ascolto Fabrizio De Andrè (Faber) e mi escono da sole le lacrime?!
Se poi parte Rino Gaetano vado in brodo di giugiule…

Così non può continuare, questo non è sport!

Se lo chiamano calcio forse un motivo ci sarà, ma negli stadi non volano solo calci, molto frequenti anche le testate ed gli schiaffi.

Ho il voltastomaco: se chiudo gli occhi vedo quel ragazzo inerme e col braccio ingessato colpito prima da una testata di  uno e poi da uno schiaffo da parte di una seconda persona.

Certo il tifoso del Cotronei, un po’ brillo, forse ha provocato un po’ (qualcuno dice, ma devo ancora verificarlo, che abbia sputato verso il nostro assistente di linea) ma le mani, o la testa, addosso NOOOO, questo mai!!!

Non dovrebbe mai succedere. Capisco che se la persona interessata è un familiare a volte si esce dai gangari, ma non siamo animali.

E poi come si fa a colpire, un ragazzo visibilmente stranito, col braccio ingessato e che, dopo aver incassato la testata, ha alzato le mani in segno di resa?
COME CAZZO SI FA?!

Continuo ad avere strani rimescolamenti di stomaco, continuo ad essere visibilmente deluso dal mio paese e dai miei concittadini, ho la forte tentazione di mollare tutto.

Nessuno mi ha ordinato di passare queste ASSURDE domeniche.

In tutto questo il risultato di 1 a 1 (reti di Domenico Marazzita e Covelli) passa in secondo piano, anche perchè, benchè lo Scandale avrebbe meritato la vittoria per quanto visto sul campo e per numero di occasioni avute, di fatto è il Real Cotronei a dover recriminare perchè l’1 a 2 lo aveva realizzato; gol regolarissimo: punizione in seconda deviata in porta da De Cicco, ma l’arbitro dopo aver convalidato, è andato in confusione sulle proteste di alcuni giocatori dello Scandale che gli hanno fatto notare che la punizione era in seconda: si vede che la giacchetta nera non ha visto il tocco del portiere scandalese).

Mister Papallo a fine gara mi chiama nel loro spogliatoio e mi dice di fotografare il foglio sul fair-play, diffuso dalla Lega Calcio ad inizio stagione insieme con i calendari, e che ho personalmente attaccato negli spogliatoi (compreso quello dell’arbitro), gridandomi in faccia che è tutto falso, che sono solo belle parole, che poi nessuno mette in pratica.

Dagli torto sarebbe da ipocriti.

Non riesco a gioire per questo punto e non avrei gioito nemmeno in caso di vittoria.

Così non mi piace.
Questo non è calcio, questo non è sport.


Da biasimare, inoltre, anche le continuate proteste dei giocatori del Cotronei, alcuni dei quali, vigliaccamente dopo essersi tolti la maglia per non essere riconosciuti, ne hanno dette di tutti i colori all’arbitro Pino Esposito di Strongoli.

E’ andata un po’ peggio, invece, al suo collega Spataro di Rossano che a Santa Severina,  dove il Cirò si è imposto 1 a 0 sulla Nuova Siberene,  a quanto mi dicono, intorno all’80′ è stato aggredito da due tesserati della squadra locale e buttato a terra, anche se poi ha portato a termine la gara.

E continuano a chiamarlo sport..

Vola il Papanice che, nell'anticipo al Demme di domani, può aumentare il vantaggio. Lo Scandale, domenica, ospita il R. Cotrone

Chissà se mister Claudio Regalino, quando ha accettato di guidare il Papanice (punti 11), si immaginava di avere nelle mani una squadra così forte!?

Mister Drammis con Antonio Artese e Domenico Marazzita. Foto Rosario Rizzuto

La matricola crotonese espugna il terreno dell’altra matricola ed imbattuta Marina di Strongoli (9) (che avendo però giocato una gara in meno potenzialmente potrebbe ancora essere la capolista solitaria) e vola da sola al comando del girone E di Terza Categoria e ci resterà di certo per un’altra settimana visto e considerato che nell’anticipo di domani, sabato 28 novembre 2009 alle ore 18,00 (gara anticipata per la concomitanza al “Luigi Demme” di Scandale – dove il Papanice gioca le sue gara interne – della partita dello Scandale), ospiterà lo Sporting Rocca (quattro sconfitte su quattro gara e e venti gol subiti) che salvo miracoli avvenuti durante questa settimana di sosta, non dovrebbe dare problemi a De Pasquale e compagni anche se tutti tiferanno per la simpatica squadra rocchisana.

La quinta giornata del girone è stata caratterizzata da tre vittorie esterne due interne ed un pareggio, quello tra Ciro (10) e Roccabernarda (7) che si accontentano.

Ventidue le reti segnate con classifica cannonieri guidata ancora da Giuseppe Angotti del Camellino con 5 reti seguito da Gianluca Facente dell’Altilia con 4 (Fonte crotonesport.com).

Alle spalle del Papanice ed in concomitanza col Cirò c’è l’Altilia (10) ottima seconda grazie alla non scontata vittoria contro il Camellino (4).

Risultati, classifica e prossimo turno girone E Terza Categoria Calabrese dopo 5 giornate. Clicca x ingrandire. Elaborazioner Rosario Rizzuto

Curiosità data dalla classifica: a parte la prima (Papanice) e le ultime due Sporting Kr (3) e Sporting Rocca (0), le altre squadre viaggiano a due a due come punteggio da Marina di Strongoli e Casabona con nove punti a Scandale e Camellino con quattro passando per Roccabernarda e Real Cotronei a sette e Nuova Siberene e San Leonardo di Cutro a sei.

Ottime vittorie domenica scorsa del Real Cotronei, del San Leonardo di Cutro (dove ci siamo trovati di fronte ad una struttura sportiva nuovissima – realizzata grazie all’interessamento di un villaggio turistico – e ben fatta, dotata forse degli spogliatoi migliori non solo dell’intero girone ma forse di tutta la Calabria, e ad una società che oltre alla terza categoria gestisce una squadra amatori – in testa alla classifica con tre vittorie su tre gare, nove reti fatte ed una sola subita [Fonte crotonesport.com] – e quella dei pulcini) e del Casabona in trasferta, contro lo Sporting Crotone, che quatta quatta si insidia in zona play off.

Detto dell’anticipo del Papanice, domenica scendono in campo le altre 10 formazioni, sarà il San Leonardo di Cutro a riposare.

Il Cirò deve far punti a Santa Severina contro la Nuova Siberene se non vuole mollare la seconda posizione mentre l’Altilia sarà impegna nel derby contro lo Sporting Crotone.

Derby dei 9 punti a Casabona, dove difficilmente c’è trippa per gatti, tra la squadra locale e il Marina di Strongoli.

Chiudono il turno Roccabernarda – Camellino e Scandale – Real Cotronei, già ultimo treno per la formazione del presidente-giocatore Marazzita (che dal primo dicembre promette nuovi acquisti e che acquisti!) ma se i ragazzi scandalesi dovessero sciaguratamente fare di nuovo cilecca, anche se nel calcio tutto è imprevedibile, diventerà poi difficile soprattutto avere la testa per recuperare lo svantaggio dalla quinta finora accumulato; già dalla quinta: i sogni della promozione diretta si sono dissolti in men che non si dica grazie alla poca serietà di qualche giocatore ed ad un Papanice (unica squadra del girone imbattuta) che va come un turbo.
Il dirigente dell'Us Scandale, Antonio Spina, col, il fuggiasco ormai ex calciatore dello Scandale, Francesco Lazzaro. Foto Rosario Rizzuto
Questi, infine, i provvedimenti del giudice sportivo Antonio Manica: ammenda di euro 150,00 al Real Cotronei “per lancio di mortaretti da parte di propri sostenitori”; squalifica fino al 07/01/2010 al dirigente del Real Cotronei Diego Tallarico “per comportamento offensivo e minaccioso nei confronti dell’arbitro”.

Per quanto riguarda i calciatori: una sola giornata di squalifica per Antonio Devona del Papanice.

Raggiungono la terza ammonizione ed entrano in diffida: Roberto Parisi dell’Altilia e Emilio Colosimo del San Leonardo.

ROSARIO RIZZUTO

Terza Categoria Girone E: domenica la quinta giornata

Risultati, classifica e prossimo turno Girone E di Terza Categoria Calabrese. Clicca x ingrandire. Elaborazione Rosario Rizzuto

Una coppia al vertice del girone E di Terza Categoria: il Cirò e la sorprendente Marina di Strongoli.

Infatti l’Altilia fa harakiri e perde, in casa, lo scontro al vertice con la squadra del presidente Mario Sculco.

Certo l’arbitro, come ci ha confermato lo stesso Sculco, ci ha messo del suo ma da Durante e compagni ci si aspettava qualcosa di più al Tufolo dove, curiosità, la gara è stata sospesa per alcuni minuti per consentire l’atterraggio di un eliambulanza per un soccorso non riferito alla partita.

La Marina di Strongoli del presidente Salvatore Lettieri, nell’anticipo di sabato, non ha difficoltà, contro “gli amici che si divertono a calcio” dello Sporting Rocca, ed è la vera capolista del girone avendo conquistato nove punti in tre gare anche se, ad onor del vero, bisogna dire che gli jonici finora hanno avuto delle gare relativamente facili, anche se nel calcio non sempre tale definizione risulta poi veritiera.

Un primo vero banco di prova per la squadra di Felice Zito si avrà domenica prossima quando al comunale di Strongoli arriverà il Papanice, dopo questa gara si potrà dire quale potrebbe essere il ruolo della matricola.

Una formazione dello Sporting Crotone. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Vola il Papanice, a parte la straripante vittoria contro lo Sporting Crotone, Nicoscia e compagni, a Scandale, hanno fatto vedere, in alcuni momenti della gara, un bel gioco fatto di passaggi, cambiamenti di fronte e gioco non casuale: la mano di Claudio Regalino si comincia a vedere.

Sul Papanice non abbiamo dubbi: sarà tra le protagoniste del girone!

Alle spalle delle prime tre, e dopo l’Altilia ferma a sette punti, un trio di squadre con sei punti: Roccabernarda, Siberene e Casabona. La prima molla un po’ e si fa battere in casa dal Real Cotronei in quello che sicuramente, classifica alla mano, è il risultato più clamoroso della giornata.

La Nuova Siberene ha vita facile sul San Leonardo di Cutro e il Casabona rimanda battuto il Camellino.

Domenica 22 si continua in questo appassionante torneo. Riposa lo Sporting Rocca che almeno per un’altra settimana resterà fermo a zero punti con la speranza che, dopo la pausa, le cose possano cambiare.

Il big match della giornata, come già detto, si disputa a Strongoli dove ci saranno 17 punti in campo. Altra gara importante è quella tra Cirò e Roccabernarda, aperta ad ogni risultato, ma con i ragazzi di mister Artese sicuramente favoriti dal fattore campo.

Scendendo in classifica abbiamo la gara tra Camellino ed Altilia con i crotonesi che devono riscattare la sconfitta casalinga col Cirò ed il Camellino, che nonostante la gara persa a Casabona, è conscio di non essere più una squadra materasso.

La Nuova Siberene sarà ospite del Real Cotronei galvanizzato dalla vittoria di Roccabernarda: una gara da vedere mentre il Casabona farà visita allo Sporting Crotone di mister Gambino in un incontro dai 1.000 risultati.

La giornata si chiude con la gara San Leonardo di Cutro e Scandale.
 

Giocatori e dirigenti dell'Us Scandale assistono alla gara Papanice - Sporting Crotone. Foto Rosario Rizzuto

Una partita senza pronostici visto l’andamento finora delle due formazioni, con lo Scandale di mister Drammis che torna in campo dopo il turno di riposo, cosa che non è certo sia un vantaggio, e i locali reduci dalla sconfitta senza mordente di Santa Severina.

Intanto, dopo quattro giornate, comincia a delinearsi anche la classifica cannonieri dove, in base a quanto riporta il portale Crotonesport.com, al vertice troviamo Giuseppe Angotti del Camellino con 4 reti seguito da Vincenzo Agresti e Francesco Cozza (Cirò), Daniele Comito e Davide De Tursi (Marina di Strongoli) e Francesco Cavallo (Papanice) con 3 marcature.

Infine una nota di servizio: il buon Paolo Valenti, per anni conduttore della storica trasmissione di Rai 1 “90° minuto”, avrebbe consigliato una telefonata chiarificatrice ma, come si dice, verba volant scripta manent e poi a scritto si risponde con scritto, allora mi sembra dovuto chiarire alla collega Daniela Galasso (dirigente e giornalista della Nuova Siberene) che non ho mai scritto su queste colonne che la Nuova Siberene pratica la boxe ma il riferimento alla nobile arte era solo riferito alla vittoria ai punti che esiste nella boxe e non nel calcio: di fatto era un complimento alla sua squadra non una frase denigratoria! Non era difficile capirlo!

Poco lavoro,per fortuna per il giudice sportivo Antonio Manica che nellaseduta del18 Novembre 2009 ha squalificato pr una giornata,inquanto espluslo dal campo, solo Adriano FragaledelReal Cotronei.
Entra poi in diffida, avendo raggiunto la terza ammonizione, Gianluca Facente dell’Altilia.

ROSARIO RIZZUTO

Domenica 4^ giornata di Terza Categoria. A Crotone big match tra Altilia e Cirò. Lo Scandale riposa.

Giallo o semplice errore di stampa? L’indicazione del risultato di 1 a 1, sul comunicato ufficiale della Figc di Crotone n°. 20 del 12 novembre, in merito alla gara tra San Leonardo di Cutro e Roccabernarda, non può che essere un errore di stampa visto e considerato che tutte le fonti giornalistiche (ma anche la squadra del Roccabernarda) danno come risultato la vittoria di Ieriti e compagni.

Santino De Cicco, portierone dell'Us Scandale. Foto Rizzuto

Quindi, dando per scontato tale vittoria, la terza giornata del girone E di Terza Categoria Calabrese è stata caratterizzata da due vittorie esterne, tre interne e il pareggio tra Camellino e Papanice.

Oltre al Roccabernarda (se non ci sarà una smentita generale visto e considerato che ormai ci si deve aspettare di tutto!) fuori dalle mure amiche ottiene i tre punti l’Altilia in quel di Cotronei guadagnando la vetta solitaria del girone.

Vittorie casalinghe, invece, per Cirò (in recupero sul Casabona), Scandale (anche loro recuperando contro la Nuova Siberene passata per prima in vantaggio e ottenendo il gol vittoria in pieno recupero) e Sporting Kr (un 5 a 0 che non ammette repliche). Diciotto le reti segnate.

Da questa giornata, detto della vetta conquistata dalla squadra di Durante, si propongono come inseguitrici: Cirò, Marina di Strongoli (che ha una gara in meno ed è l’unica squadra di fatto ancora a punteggio pieno) e Roccabernarda con sei punti e il Papanice con cinque; Altilia, Marina di Strongoli e Papanice sono le uniche tre squadre del girone ancora imbattute.

Dopo tre gare da segnalare le ottime prestazioni del Camellino, finora non più la squadra materasso vista in passato, mentre tale ruolo, se sul Tacina non saranno presi provvedimenti, sembra che sarà svolto dallo Sporting Rocca: tre sconfitte, 16 reti subite e solo 2 realizzate in 270 minuti!

La panchina della Nuova Siberene domenica 8 novembre 2009 a Scandale. In essa Daniele Galasso una delle poche donne dirigenti della Terza Categoria e non solo. Foto Rosario Rizzuto

Domenica 15 (con l’anticipo di sabato 14 tra Sporting Rocca e Marina di Strongoli), tranne l’Us Scandale che riposa, le squadre scendono in campo per la quarta giornata.

Big match al comunale di Tufolo settore B dove la capolista Altilia ospiterà il Cirò del presidente Mario Sculco, una gara dalla quale potrebbe uscire la nuova capolista e che, crediamo, entrambe le formazioni vorranno fare propria.

La matricola nonché sorpresa del girone, Marina di Strongoli, dopo il turno di riposo, nell’anticipo di sabato, dovrebbe avere vita facile al San Vito di Roccabernarda contro lo Sporting, anche se più di qualcuno spera che Seminara e compagni facciano il miracolo!

Risultati, classifica,prosismo turno Girone E Terza Categoria Calabrese. Clicca per ingrandire. Elaborazione Rosario Rizzuto

Sempre al San Vito, ma domenica, il Roccabernarda ospita il Real Cotronei, quasi un derby tra le formazioni di due paesi confinanti tra due squadra con tanta voglia di far bene (non solo sul campo) e di far divertire. Ad oggi, per esempio, la squadra del presidente Massimo Tallarico risulta l’unica formazione del crotonese iscritta al Circuito Gioca (siti web per le società dilettantistiche promosso anche dalla Figc) e il loro sito è raggiungibile all’indirizzo: http://www.realcotronei.it/home.

Derby crotonese al “Luigi Demme” di Scandale tra Papanice e Sporting Kr, una gara che potrebbe sembrare scontata ma che i ragazzi del presidente Faga cercheranno di giocare al meglio.

La sorpresa Camellino se la dovrà vedere col Casabona in trasferta, una gara che potrebbe dire davvero di che pasta è fatta la squadra petilina ma all’Agostino Arone non è facile passare, per chiunque!

Chiude la giornata la gara tra Nuova Siberene e San Leonardo di Cutro (entrambe con tre punti e reduci da una sconfitta), con i padroni di casa desiderosi di riscattare la rocambolesca sconfitta di Scandale e gli ospiti (dopo la vittoria al primo turno hanno incassato due sconfitte) di far vedere che ci sono e che non sono stati una meteora.

Intanto in merito alle gare di domenica scorsa, il giudice sportivo Antonio Manica ha squalificato, in quanto espulsi dal campo, Domenico Galasso della Nuova Siberene per due giornate e Salvatore Locanto del Roccabernarda per una giornata.

Franco Drammis portiere della Nuova Siberene proveniente da San Mauro Marchesato. Foto Rosario Rizzuto

Per quanto visto a Scandale alla Nuova Siberene è andata davvero bene perchè il Galasso ha avuto solo due giornate in quanto espulso da capitano ma l’arbitro non ha voluto infierire così come ha sorvolato sull’allontanamento di un dirigente che non ha avuto alcuna inibizione.

D’altra parte l’arbitro Adamo avrà pensato che deve continuare ad arbitrare nel crotonese, ma così facendo non solo le società graziate si sentiranno autorizzate la prossima volta a comportarsi ancora peggio ma si rischia di falsare il campionato!

ROSARIO RIZZUTO

Eccovi, infine, la classifica dei marcatori del girone crotonese di Terza Categoria elaborata dal sito Crotonesport.com:

ANGOTTI, Giuseppe (Camellino) 4 goal

AGRESTI, Vincenzo (Cirò) 3 goal
COZZA, Francesco (Cirò) 3 goal
CAVALLO, Francesco (Papanice) 3 goal

FACENTE, Gianluca (Altilia) 2 goal
CISTARO, Tommaso (Camellino) 2 goal
FARAO, Vincenzo (Cirò) 2 goal
COMITO, Daniele (Marina di Strongoli) 2 goal
RUGGIANO, Michele (Marina di Strongoli) 2 goal
ZOFFREO, Fiorino (San Leonardo) 2 goal

COSCO, Giuseppe (Altilia) 1 goal
RICHICHI, Alessio (Altilia) 1 goal
CARDAMONE, Carmine (Camellino) 1 goal
SERLETI, Domenico (Casabona) 1 goal
SULLA, Giuliano (Casabona) 1 goal
VITALE, Enrico (Casabona) 1 goal
AFFATATO, Gianluigi (Cirò) 1 goal
PUGLIESE, Vincenzo (Cirò) 1 goal
DE TURSI, Davide (Marina di Strongoli) 1 goal
VETERE, Antonio (Marina di Strongoli) 1 goal
CORIGLIANO, Luigi (Nuova Siberene) 1 goal
STEFANIZZI, Luigi (Nuova Siberene) 1 goal
CARVELLI, Cesare (Papanice) 1 goal
MANCUSO, Luca (Papanice) 1 goal
COVELLI, Giuseppe (Real Cotronei 1 goal
LABERNARDA, Andrea (Real Cotronei) 1 goal
MELLACE, Marco (Real Cotronei) 1 goal
ANGOTTI, Salvatore (Roccabernarda) 1 goal
MARRAZZO, Rosario (Roccabernarda) 1 goal
RIZZA, Francesco (Roccabernarda) 1 goal
COLOSIMO, Emilio (San Leonardo) 1 goal
BOMPAROLA, Daniele (Scandale) 1 goal
MARAZZITA, Domenico (Scandale) 1 goal

CRUGLIANO, Marco (Sporting Crotone) 1 goal
PICARI, Filippo (Sporting Crotone) 1 goal
SCALA, Francesco (Sporting Crotone) 1 goal
STABILE, Andrea (Sporting Crotone) 1 goal
VRENNA, Giuseppe (Sporting Crotone) 1 goal
IERARDI, Giuseppe (Sporting Rocca) 1 goal
LE ROSE, Giovanni (Sporting Rocca) 1 goal

BOMPAROLA, Daniele (Scandale, pro Roccabernarda) 1 autogol

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Marazzita e Bomparola e lo Scandale allontana le streghe

SCANDALE 2
NUOVA SIBERENE 1
Marcatori
: 22′ Corigliano, 47′ Marazzita, 93′ Bomparola.

La formazione iniziale dell'Us Scandale che ha battuto la Nuova Siberene. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Scandale: De Cicco, Delgado, Scaramuzzino, Daniele, Chiaravalloti, C. Scalise, Franco (84′ A. Scalise), Bomparola, S. Lazzaro (46′ Artese), Marazzita, Castagnino.
A disposizione: Squillace, Cozza, De Paola, Elia, Sgarriglia.
Allenatore: Drammis.

Nuova Siberene
: Drammis, Coricello, Audia, Galasso, R. Cariano I, Greco, Basile, Pignanelli, Tigano, Stefanizzi, Corigliano (74′ Rocca).
A disposizione: Tigano, Verzino, R. Cariano II, Misiti, Liotta, Suranna.
Allenatore: Galasso.

Arbitro
: Daniele Giuseppe Adamo di Crotone.
SCANDALE
Il calcio non è la box e non si vince ai punti e così come domenica 01 novembre a Roccabernarda i ragazzi di Drammis avrebbero meritato di vincere, domenica scorsa al “Luigi Demme”, nonostante un primo tempo favoloso con tante occasioni ed una buona gara da parte della Nuova Siberene, è lo Scandale a buttarla dentro due volte e a vincere la sua prima gara.

Un urlo di liberazione per Daniele Bomparola, ma anche per i compagni e i tanti tifosi presenti in tribuna e intorno al campo, al 93′ quando è riuscito a mettere dentro la palla che valeva i tre punti.

Un secondo tempo tutto cuore per i locali sotto di un gol dopo le sgridate di mister Drammis nell’intervallo, per allontanare le streghe, per non chiudere la stagione ancor prima di iniziarla.

Ed invece con questa vittoria la squadra del presidente Marazzita si rilancia giusto in vista del proprio turno di riposo che darà a mister Drammis una settimana in più per rivedere i propri moduli e cercare di farli capire ai suoi ragazzi.

Scandale e Nuova Siberene a centrocampo. Foto Rosario Rizzuto

Non l’hanno presa bene invece i ragazzi del presidente Villaverde nel momento della rete della vittoria dello Scandale (Adamo non avrebbe fischiato un contro fallo sulla rimessa con le mani di Delgado dalla quale poi è nato il gol), sono saltati un po’ i nervi facendone le spese capitan Domenico Galasso e il dirigente Giuseppe Cardelli espulsi dal campo.

La gara inizia con una certa supremazia territoriale degli ospiti che si fanno vivi più volte dalle parti di De Cicco. Al 13′ arriva la prima conclusione dello Scandale con Castagnino sulla destra che spara fuori. Al 18′ capitan Galasso ci prova con un gran tiro su punizione ma la palla incoccia contro un difensore e finisce in angolo.

Gli ospiti insistono e al 22′, sugli sviluppi di una punizione, passano: la palla in area arriva a Tigano, il suo tiro viene parato da De Cicco ma da due passi Corigliano ribadisce in rete.

Il vantaggio della Nuova Siberene è una mazzata per Scalise e compagni, al 27′ Castagnino dà l’anima, scarta alcuni avversari e crossa in area dove Bomparola “cicca” clamorosamente.

Al 28′ occasionissima per la Nuova Siberene con Corigliano che praticamente ha un rigore con palla in movimento ma tira alto di poco. Come se non bastassero i tiri degli ospiti al 39′ De Cicco deve volare all’indietro per respingere in angolo un tiro deviato da Scaramuzzino e tre minuti dopo ancora in volo il 46enne portiere scandalese per respingere un tiro da fuori area forse indirizzato all’incrocio.

Mister Drammis non ci sta, striglia i suoi, riporta Castagnino a centrocampo e inserisce Artese al posto di Lazzaro.

L’inserimento della giovanissima punta locale dà subito i suoi frutti, già al 46′ Artese ci prova di testa su un cross dalla bandierina, fuori di poco.

Il colpo di testa di Antonio Artese al 46' fuori di poco. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Lo Scandale c’è e si vede: al 47′ è ancora Artese ad impensierire la difesa ospite sulla cui respinta Marazzita scarica la rabbia accumulata in tre gare e buca Drammis ottenendo l a 1.

Al 68′ lo Scandale con un quasi innocuo tiro cross, da oltre la linea di centrocampo, potrebbe passare in vantaggio, infatti Daniele Bomparola tira o crossa verso la porta, Drammis si era portato un po’ avanti e viene superato dalla palla che si dirige in porta ma l’estremo ospite si lancia verso la palla riuscendo a toglierla sulla linea con una sforbiciata bassa mandando la palla incredibilmente in calcio d’angolo e restando infortunato e a terra per tre minuti. Per fortuna riesce a rimanere in campo.

Al 71′ Rocca, entrato da poco, ha sulla testa la palla del nuovo vantaggio ospite ma la spreca clamorosamente.

La partita si avvia alla fine ma non sono finite le emozioni: al 90′ Marazzita ci prova dalla distanza ma Drammis si distende e devia in angolo.

Un minuto dopo è Stefanizzi ad involarsi, forse in posizione di fuorigioco, e a trovarsi solo con De Cicco ma il suo tiro piazzato è parato con facilità dal portierone scandalese.

Lo Scandale riparte e cerca la vittoria che arriva al 93′, quando la palla su un cross dalla destra, dopo una rimessa con le mani contestata, arriva sottoporta in posizione defilata sulla sinistra a Bomparola che controlla e di sinistro batte Drammis facendo esplodere il “Luigi Demme”, seguono le proteste degli ospiti e le espulsioni già raccontate.

Vittoria rocambolesca con la quale lo Scandale si rilancia; battuta d’arresto della Nuova Siberene che, se è quella vista nel primo tempo, sarà tra le protagoniste del girone.

ROSARIO RIZZUTO

Terza Categoria: la capolista riposa, chance di vetta per Papanice ed Altilia. Lo Scandale in casa con la Nuova Siberene

Si gioca oggi, a partire dalle 14,30, la Terza Giornata del Girone E di Terza Categoria Calabrese.

Lo Scandale sarà impegnato al "Luigi Demme" di Scandale contro la Nuova Siberene di mister Galasso.

Si parte da questa situazione:

Classifica Terza Categoria Girone E dopo due giornate. Elaborazione Rosario Rizzuto

Terza Categoria alla terza giornata: Scandale al Luigi Demme ospita la Nuova Siberene

Nessun pareggio nella seconda giornata del girone crotonese di Terza Categoria.

La giornata è stata caratterizzata da una vittoria esterna nell’anticipo di sabato (il secondo anticipo previsto, quello tra l’Altilia e il San Leonardo, era stato posticipato alla domenica): un tennistico 6 a 2 del Camellino sul comunale di Roccabernarda contro lo Sporting, e da 5 vittorie domenicali.

Dopo due giornate sorprendentemente in testa alla classifica c’è da sola la matricola Marina di Strongoli a punteggio pieno (domenica ha battuto, soffrendo un po’, lo Sporting Kr dopo aver battuto il Camellino al debutto), ma gli jonici domenica prossima non potranno continuare la loro cavalcata perchè avranno il loro turno di riposo.

Al secondo posto seguono un’altra matricola, il Papanice, che al “Luigi Demme” di Scandale ha sconfitto senza discussioni la squadra che per due anni è stata tra le protagoniste del girone ossia il Cirò del presidente Sculco, e l’Altilia, che, dopo il pareggio di Scandale, debutta tra le mura amiche battendo il San Leonardo di Cutro.

Seguono ben sei squadre con tre punti, tra queste il Roccabernarda del presidente Toscano che ha approfittato dei problemi di organico e della scarsa vena realizzativa degli avanti dello Scandale (almeno tre le palle rete nette sprecate da Antonio Artese sottoporta per lo Scandale) per ottenere il massimo col minimo sforzo.

A tre punti anche il Casabona che, dopo la sconfitta a San Leonardo, all’”Agostino Arone” ha battuto il Real Cotronei.

Si cominciano quindi a delineare le posizioni in classifica anche se non c’è nulla di certo e chi è primo oggi potrebbe trovarsi facilmente in altre più precarie posizioni e viceversa.

Domenica prossima, visto il riposo della battistrada, il Papanice potrebbe avere l’occasione di balzare in testa alla classifica ma se la dovrà vedere, sul comunale di Foresta di Petilia Policastro, col Camellino che, dopo la bella vittoria di Roccabernarda, fa un po’ più paura.

Anche l’Altilia sogna il primo posto ma dovrà centrare il successo sul terreno del Real Cotronei.

Il Cirò non dovrebbe avere problemi in casa contro il Casabona anche se nel calcio è tutto possibile, mentre la Nuova Siberene (in un certo senso anche essa a punteggio pieno visto che ha già sostenuto la propria giornata di riposo) cercherà di approfittare del momento di crisi dell’Us Scandale, ma al “Luigi Demme” è tutta un’altra cosa e per di più il presidente Marazzita sta correndo ai ripari e, vista la poca serietà di alcuni calciatori scandalesi (spesso assenti agli allenamenti e poco attaccati alla maglia), sta cercando rinforzi fuori paese, rinforzi che potrebbero essere in campo già domenica.

Gara dal risultato incerto quella tra San Leonardo di Cutro e Roccabenarda con, crediamo, leggera supremazia per i padroni di casa.

Chiude la giornata la gara tra i due Sporting, Crotone e Rocca, ancora fermi a zero punti (anche se lo Sporting Crotone ha già riposato), finalmente la possibilità di muovere la classifica per le due squadre anche se i pronostici pendono per i ragazzi del presidentissimo Faga e di mister Gambino.

Intanto il giudice sportivo ha comminato la seguente ammenda e le sottostanti squalifiche:

150,00 euro di multa allo Sporting Rocca “per sparo di petardi da parte dei propri sostenitori”.

L’ assistente arbitrale di parte Antonio Giordano (Camellino) è stato squalificato fino al 11 novembre 2009 “per comportamento irriguardoso nei confronti dell’arbitro”.

Questi, infine, i calciatori squalificati in quanto espulsi dal campo:

Squalifica per tre gare effettive per Salvatore Calizzi (Casabona) “per atto di violenza nei confronti di un giocatore avversario a gioco fermo”; squalifica per due gare effettive per Daniele Gambella (Real Cotronei); squalifica per una gara effettiva per: Aldo Marincola (Cirò), Umberto Ombrella (Papanice) e Marco Borza (Real Cotronei).

ROSARIO RIZZUTO

Scandale – Casabona 4 a 1

Artese, Salvatore Lazzaro, ancora Artese e Franco Lazzaro, quattro reti e lo Scandale, dopo il Belvedere Spinello, rimanda battuto anche il Casabona.

La rete del 3 a 1 realizzata da Antonio Artese. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Un amichevole di inizio stagione, niente di più, che ha mostrato i progressi della squadra di mister Carmine Drammis.
I ragazzi stanno cominciando ad assimilare gli schemi del nuovo allenatore e si vede, come si vede, che quest’anno la preparazione si sta facendo molto seriamente.

Il neo acquisto dell'Us Scandale, Daniele Bomparola. Foto Rosario Rizzuto

Neanche il tempo di iniziare che Antonio Artese porta in vantaggio i locali, qualche minuto dopo raddoppia Salvatore Lazzaro aiutato da uno svarione delpotiere ospite.

I ragazzi di Villirillo non ci stanno e Vitale accorcia le distanze con un bel tiro al volo al termine di una bella azione.

L'allenatore del Casabona, Villirillo. Foto Rosario Rizzuto

Lo Scandale continua a macinare gioco ed ancora Antonio Artese va in rete realizzando la sua sesta rete in tre amichevoli.

Nella ripresa girandola di sostituzioni per entrambe le squadre e nel finale è Franco Lazzaro di testa a suggellare il risultato finale sul 4 a 1.

Il colpo di testa di Franco Lazzaro che porta il risultato sul 4 a 1. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Un buon Scandale ma, a parte il risultato, anche il Casabona ha fatto vedere momenti di bel gioco.

Intanto è stato ufficializzato che il Consiglio Direttivo della Figc ha deciso di rinviare l’inizio del campionato di Terza Categoria da domenica 18 a domenica 25 Ottobre 2009, una settimana in più per le squadre, che per quanto riguarda il girone crotonese dovrebbero essere 12 o 13 (contro le 11 della scorsa stagione),  per finire la preparazione.

Queste, secondo quanto ci comunica crotonesport.com, le formazioni della nostra Provincia:  Altilia, Camellino (da confermare), Scandale, Casabona, Sporting Crotone, Sporting Rocca, Nuova Siberene, Roccabernarda, Cirò, Papanice, San Leonardo di Cutro, Marina di Strongoli, Real Cotronei.

Sant'Anna promosso in Seconda Categoria. Belvedere, Nuova Torre Melissa, Cirò e Altilia ai play off. Pugliese fuori fino al 201

Chissà come ci si deve sentire a vincere il proprio campionato lo stesso anno della propria fondazione, partendo da matricola e sbaragliando ogni concorrenza?

E’ quello che è successo in questa stagione alla società del Sant’Anna del presidente Maiolo.

Un campionato condotto alla grande e in vetta dalla decima giornata a metà gennaio.

Un ruolino di marcia da record: ben 51 punti (due in più del già favoloso campionato dello scorso anno del Savelli), frutto di 16 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta; secondo miglior attacco del girone con 59 reti (contro le 64 del Belvedere Spinello) e seconda miglior difesa con 17 reti subite contro le 16 incassate dalla Nuova Torre Melissa.

Classifica finale Girone D di Terza Categoria Calabrese. Clicca x ingrandire. Elaborazione Rizzuto Rosario

Gli isolani si godono questa vittoria e cominciano ad organizzarsi per essere protagonisti anche nel prossimo campionato di Seconda Categoria.

Alle spalle della capolista godono anche le quattro squadre qualificate per la disputata dei play off che avranno tempo fino al 26 aprile per organizzarsi al meglio e cercare di mantenere la forma.

Si tratta di Belvedere Spinello che se la vedrà con l’Altilia e della Nuova Torre Melissa che affronterà il Cirò. Le semifinali, con gara di andata e ritorno, sono in programma il 26 aprile (con gara in casa della squadra peggio classificata ossia Altilia e Cirò) e il 3 maggio (stesse date della scorsa stagione quando però si giocò di sabato).

Le due squadre vincenti si affronteranno nelle finalissime del 10 e 17 maggio che decreteranno la seconda squadra del girone D di Terza Categoria ad essere promossa in Seconda Categoria.

Domenico Marazzita II in rete domenica scorsa a Tufolo. Foto Rosario Rizzuto col cellulareMa al termine della stagione è bene dare un’occhiata a qualche curiosità: lo Scandale solo domenica scorsa ha ottenuto il primo pareggio della stagione (in rete anche Domenico Marazzita II oltre al solito Artese, ed è una gioia parlare di "solito" in questi termini per un ragazzo del 1993) lasciando al Camellino il record di unica squadra a non aver mai pareggiato, lo stesso Camellino è l’unica squadra che in trasferta ha ottenuto, si fa per dire, 10 sconfitte su 10 gare.

Solo all’ultima giornata è arrivata la vittoria per lo Sporting Rocca che almeno così chiude con 4 punti.

Intanto in settimana si è riunito il giudice sportivo che tenendo conto della decisione della Commissione Territoriale di Catanzaro ha così deciso: “Vista la delibera della Commissione Disciplinare Territoriale riportata in questo comunicato ufficiale ed in quello n. 127 del 7.4.09 del C. R. Calabria con la quale viene revocato il provvedimento disciplinare di squalifica fino al 30.03.2011 del calciatore Aldo Marincola si dispone di gravare il provvedimento disciplinare a carico di Vincenzo Pugliese quale capitano della Società Cirò in luogo dell’autore materiale dello schiaffo rimasto a tutt’oggi non identificato ai sensi dell’art. 3, punto 2 del C.G.S, delibera di squalificare fino al 30.03.2011 il calciatore Vincenzo Pugliese capitano della Società Cirò”.

La stessa Commissione aveva altresì respinto il ricorso del Cirò per quanto riguardava la partita data persa con la Nuova Torre Melissa, i due punti di penalizzazione e l’ammenda.

Invece nel caso sopra esposto capitan Pugliese paga con una dura e lunga squalifica un gesto non commesso da lui.

Il giudice Antonio Manica ha inoltre squalificato fino al 29.04.2009 il dirigente della Nuova Torre Melissa, Giuseppe Zito “per comportamento offensivo nei confronti dell’arbitro” e il calciatore del Sant’Anna, Davide Milone, per quarta ammonizione.

Ora, dopo due domeniche di pausa, si ritornerà a fare sul serio con due doppie gare che valgono una stagione: difficile fare una previsione.

Guardando la classifica sembra avvantaggiato (e sulla carta lo è) il Belvedere Spinello, ma sono più stagione che la seconda in classifica non riesce a salire (e siamo sicuri che il presidente Chiaranza leggendo starà facendo gli scongiuri), che sia la volta buona per sfatare questa tradizione?

O avrà la meglio la forza dell’organico dell’Altilia? O la compattezza del reparto arretrato della Nuova Torre Melissa? O la voglia di riscatto del Cirò del presidente Sculco?

Tempo poco più di un mese e ogni dubbio sarà sciolto!

ROSARIO RIZZUTO

Ultimo assalto: al Sant'Anna basta un punto per la promozione; lo Scandale chiude a Tufolo con l'Altilia

L'ingresso in campo di Scandale e Sporting Rocca. Foto Rosario Rizzuto

Con la vittoria per 4 a 1 nel recupero col Camellino, il Sant’Anna del dirigente Francesco Stillitano di fatto sancisce la propria vittoria del girone D del campionato di Terza Categoria calabrese.

In effetti per la matematica certezza mancherebbe solo un punto ma è poco provabile che domenica prossima, Milone e compagni perdano in casa con la Nuova Siberene e che il Belvedere Spinello allo stesso tempo vada a vincere a Torre Melissa.

Nel caso dovesse succedere l’imponderabile Sant’Anna e Belvedere Spinello terminerebbero la stagione a braccetto con 48 punti e si andrebbe allo spareggio!

Classifica Girone D Terza Categoria Calabrese. Clicca x ingrandire. Elaborazione Rizzuto Rosario

Quando manca una giornata alla fine della stagione le situazioni certe sono queste: l’Altilia è di sicuro quinta e il Cirò è quarto (anche nel caso dovesse vedersi restituiti i due punti di penalizzazione – la sentenza è prevista per il 5 aprile – e in base agli incontri di domenica arrivare a pari punti con la Nuova Torre Melissa, a meno che la Commissione Disciplinare Territoriale della Figc non decida la ripetizione della gara con la Nuova Torre Melissa, cosa poco provabile).

Antonio Artese dell'Us Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Per quanto riguarda il secondo e terzo posto tutto dipenderà dall’esito del big match della prossima giornata tra Nuova Torre Melissa e Belvedere Spinello.

Domenica prossima la squadra del presidente Chiaranza, attualmente seconda con tre punti di vantaggio sugli jonici, deve conquistare almeno un punto sul campo dei rivali se vuole mantenere l’attuale posizione.

Infatti se la Nuova Torre Melissa dovesse vincere, e quindi le due squadre andrebbero a pari punti, sarebbe la Nuova Torre Melissa a conquistare il secondo posto per via del vantaggio negli scontri diretti.

Insomma campionato praticamente finito ma che ancora ha da dire qualcosa.

Oltre alle gare già citate, nell’ultima giornata di campionato, in cui riposa lo Sporting Crotone, sono previste le gare: Altilia – Scandale, Cirò – Casabona e Sporting Rocca – Camellino che sarà giocata sabato.

Domenico Marazzita. Foto Rosario Rizzuto

Squalifica per una gara effettiva per recidività in ammonizione (IV infrazione):
SEMINARIO ANTONIO (CASABONA)   
Ammonizione con diffida (III infrazione):
CURCIO LORENZO (BELVEDERE SPINELLO)   
PELLIZZI SALVATORE (CASABONA)
MILONE DAVIDE (SANT’ANNA)   
DELUCA ANDREA (SPORTING ROCCA).

DATE PLAY-OFF
1° turno
gara di andata: Domenica 26 aprile 2009 
gara di ritorno: Domenica 03 maggio 2009

2° turno
gara di andata: Domenica 10 maggio 2009
gara di ritorno: Domenica 17 maggio 2009

ROSARIO RIZZUTO

La capolista tenta l'allungo decisivo a Casabona. Lo Scandale ospita lo Sporting Rocca nell'ultima gara casalinga

Finisce 1 a 1 il big match tra Sant’Anna e Belvedere e le distanze tra le due battistrada rimangono invariate ossia due punti ma con la capolista che mercoledì 1 aprile deve recuperare la gara col Camellino mentre per la fine della stagione regolare mancano solo due giornate: che il campionato possa perderlo solo il Sant’Anna è più che un dato di fatto.

E sì siamo al rush finale dove tutto sembra già definito anche se a conti fatti non è proprio così.

O meglio sappiamo già le squadre che si disputeranno i play off (è matematica la conquista dei play off anche per l’Altilia che potrebbe essere ancora raggiunta dal Casabona ma che però vanta un migliore riscontro nei due confronti diretti: una vittoria ed un pareggio) ma ci sono da definire ancora alcune posizione nella griglia di partenza.

La Nuova Torre Melissa soffre più del previsto contro un ben impostato Scandale che dopo le pene del primo tempo, esce fuori nella ripresa pareggia con Antonio Artese e rischia di mettere sotto la terza forza del campionato con una bella azione di Antonio Artese che generoso come sempre offre su un piatto d’argento la possibilità a Carmine Scalise di segnalare la prima rete della sua vita, ma un po’ l’emozioni, un po’ le condizioni davvero precarie del terreno e il fatto di non essere abituato a trovarsi in simili situazioni fanno sì che il tiro di Carmine finisca contro la traversa!

E come spesso succede è poi arrivata la vittoria dei padroni di casa che non hanno rubato nulla.

La classifica delgirone D di Terza Categoria dopo 20 giornate. Elaborazione Rosario Rizzuto

Tornano alla vittoria a suon di gol il Cirò e l’Altilia mentre il Casabona espugna il Tufolo di Crotone e consolida il suo sesto posto in classifica che ora può essere solo eguagliato dallo Scandale.

Domenica ultimo turno di marzo e penultimo in assoluto, le squadre scenderanno in campo sempre alle 15,00, nonostante nella notte tra sabato e domenica cambi l’orario e le lancette saranno spostate un’ora in avanti. Tutte le gare si giocheranno domenica e a riposare sarà l’Altilia.

Con il Sant’Anna impegnato a Casabona, in una gara che sarà sicuramente piacevole, il big match della giornata sarà l’incontro tra Belvedere e Cirò che all’andata terminò 2 a 2.

La Nuova Torre Melissa sarà ospite del Camellino mentre lo Scandale cercherà di chiudere al meglio le gare casalinghe e saluterà i propri tifosi ospitando lo Sporting Rocca.

Chiude invece il proprio campionato, considerato che nell’ultima giornata riposerà, lo Sporting Crotone che sarà impegnato sul terreno della Nuova Siberene.

Stagione regolare finita per Claudio Fortugno e Bruno Taschera del Belvedere Spinello squalificati per due turni. Un turno di stop per Giuseppe Russo (Nuova Torre Melissa) e Salvatore Lazzaro (Scandale) in quando espulsi dal campo.

Resteranno fermi un turno per quarta ammonizione: Diego Micalizzi e Giuseppe Squillace (Altilia) e Giuseppe Piccolo (Sant’Anna).

Entrano in diffida per settima ammonizione: Carmine Leone del Sant’Anna e per terza: Salvatore Macrì e Vincenzo Varano (Belvedere Spinello), Bruno Curto (Camellino), Francesco Sestito (Sant’Anna), Umberto Cozza e Gianni Ravenna (Sporting Crotone) e Salvatore Angotti (Sporting Rocca).

ROSARIO RIZZUTO

In Terza Categoria quattro giornate al termine. Lo Scandale ospita l'ex capolista Cirò

Rimangono invariati i punti di vantaggio del Sant’Anna sul Belvedere Spinello e cioè 5 ma diminuiscono le giornate che restano da giocare, infatti ne rimangono solo 4.

A questo punto il Sant’Anna, che ha pure lo scontro diretto con la squadra del presidente Chiaranza, in casa, può farsi male solo da solo.

Domenica Leone & soci hanno assistito alla prova di coraggio degli 8 eroi scandalesi: Marazzita II, Sgarriglia, Pierluca Artese, Claudio Scalise, Squillace, Donato, Antonio Artese e Marazzita I.

La formazione del fu (in senso calcistico) presidente Augenti sempre più lontano dalla squadra, con coraggio si è presentata a Sant’Anna in formazione estremamente rimaneggiata (cosa che, forse, non era mai successa in oltre 30 anni di storia) e per quanto può valere, nonostante non ci sia stata partita, a quasi metà del secondo tempo il risultato era sul 3 a 2 e solo negli ultimi 30 minuti i padroni di casa hanno dilagato.

Questo coraggio rende meno triste una brutta pagina di calcio scandalese.

Nel turno appena giocato oltre alla capolista dilaga anche lo Sporting Kr contro il Camellino (6 a 1) e vincono anche la vice capolista Belvedere Spinello (contro la Nuova Siberene) e la Nuova Torre Melissa che regola lo Sporting Rocca. Solo un pareggio, infine, tra Cirò e Altilia.

Classifica Terza Categoria alla 18° giornata. Clicca x ingrandire. Elaborazione Rosario Rizzuto

In attesa dello scontro al vertice di domenica 22 marzo, domenica prossima la capolista Sant’Anna renderà la visita al Camellino battuto all’andata per 2 a 1 mentre il Belvedere ospiterà lo Sporting Crotone che fu già sconfitto all’andata per 1 a 0.

Il Cirò che sente sul collo il fiato della Nuova Torre Melissa (adesso ad un solo punto) farà visita allo Scandale (andata fini 2 a 1) che si spera in settimana sia riuscito a recuperare qualcuno dei suoi giocatori e disputare una gara normale.

Partita importante quella tra Altilia e Nuova Torre Melissa: potrebbe valere il quarto posto anche se è ancora presto per far calcoli si chi conviene affrontare nei play off anche perchè le posizioni ancora non sono definite e con 12 punti in ballo (e con la sola Altilia, tra le posizioni che contano, che deve ancora riposare) è ancora tutto possibile.

Mentre lo Sporting Rocca riposa, chiude il turno la gara, senza nulla in palio, tra Casabona e Nuova Siberene.

Infine e per fortuna non tanto lavoro per il giudice sportivo che, in merito al recupero tra Nuova Torre Melissa e Sant’Anna del 4 marzo, ha squalificato Michele Malena della Nuova Torre Melissa per quarta ammonizione ed ha diffidato Giuseppe Piccolo del Sant’Anna.

Per quanto riguarda invece le gare della scorsa domenica: squalifica per due gare per Antonio Perri (Camellino) e per una gara per Ivano Murano (Cirò) in quanto espulsi dal campo.

Squalifica per una gara effettiva per recidività in ammonizione (quarta) per Roberto Parisi (Altilia) e Francesco Tricoli (Belvedere Spinello).

Entra infine in diffida (terza ammonizione) Carmine Valente del Cirò.

ROSARIO RIZZUTO

Il Cirò ospita l'Altilia. Lo Scandale fa visita alla capolista Sant'Anna

Belvedere Spinello e Cirò vincono di domenica, il Sant’Anna, dopo il polemico pareggio di Tufolo con l’Altilia, si rifà nel recupero infrasettimanale con la Nuova Torre Melissa, raggiunge quota 40 punti in classifica e porta a 5 il vantaggio sul Belvedere che è la più immediata inseguitrice.

E a questo punto è vera fuga: davvero inimmaginabile che la squadra di mister Leone, che ha un ruolino di marcia invidiabile (13 vittorie, un pareggio e una sola sconfitta), possa dilapidare nelle ultime cinque giornate, il gran vantaggio accumulato finora grazie a gare accorte, ad un organico di categoria superiore e a quel pizzico di fortuna che non guasta mai.

Sembra tutto deciso anche in chiave play off, davvero impensabile che il Casabona possa recuperare 8 punti all’Altilia.

E così se davvero sarà il Sant’Anna a tagliare per prima il traguardo, negli spareggi se la vedranno: Belvedere Spinello, Cirò, Nuova Torre Melissa e Altilia, rimane solo da decidere la griglia di partenza.

Classifica Girone D Terza Categoria calabrese. Elaborazione Rosario Rizzuto

Domenica, nella giornata dedicata alle donne, i maschietti tornano in campo per la settima giornata di ritorno in cui rimarrà a riposo il Casabona.

Forse per la prima volta in questa stagione tutte le gare si giocheranno di domenica.

La capolista Sant’Anna (all’andata finì 2 a 1 per gli isolani) ospita uno Scandale altalenante, e che ancora non è riuscito ad esprimere tutto il proprio potenziale, e potrà aggiungere un altro tassello al suo quasi perfetto campionato.

Domenico Marazzita dell'Us Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Il Belvedere Spinello sarà ospite della Nuova Siberene sepolta sotto un secco 6 a 1 lo scorso 7 dicembre: che sia la gara in cui mister Villaverde riesca a togliersi un’altra piccola soddisfazione contro una sua ex squadra?!

In Cirò – Altilia, in campo due squadre che quasi certamente disputeranno i play off: all’andata il Cirò espugnò Tufolo per 3 a 1: cosa succederà domenica?

Gara sulla carta facile per la Nuova Torre Melissa che ospita la cenerentola Sporting Rocca (all’andata gli jonici espugnarono il comunale di Roccabernarda per 3 a 1) e vorrà far dimenticare ai propri tifosi la sconfitta nel recupero contro la capolista Sant’Anna.

Chiude il turno la gara tra Sporting Crotone e Camellino, due squadre che avrebbero potuto fare molto di più e che vogliono ancora togliersi qualche soddisfazione. Di certo la squadra di mister Gambino vorrà riscattare il pesante 4 a 2 subito all’andata ma Garofalo e compagni sono di certo di tutt’altro avviso!

In settimana a lavoro anche il giudice sportivo Antonio Manica che ha preso le seguenti decisioni: sei gare di squalifica e stagione finita per Mario Cavallo del Camellino “per atto di protesta di modesta violenza e comportamento offensivo nei confronti dell’arbitro al temine della gara”; due turni di stop per il sempre un po’ nervoso Vincenzo Montalcini.

Fermi per un turno per somma d’ammonizioni (quarta infrazione): Salvatore Calizzi (Casabona) e Pasquale Rodio (Sant’Anna). Entrano infine in diffida: Antonio Garofalo (Camellino), Antonio Artese e Vittorio Lucanto (Scandale).

Visto che ormai sembra quasi tutto deciso ci appare quasi superfluo fare il solito appello alla correttezza e alla lealtà in campo con la speranza che non siano le persone inviate a dirigere le gare a rovinare cinque belle partite.

ROSARIO RIZZUTO

Nonostante tutto… domenica si gioca! Lo Scandale ospita lo Sporting Crotone. Fermato Santoro per un turno

E’ naturale che a furia di tirare la corda prima o poi si spezza, è normale che a furia di minacciare gli arbitri, come avviene regolarmente su alcuni campi della nostra Provincia, senza che questi (per paura, per quieto vivere ecc…) prendano i dovuti provvedimenti, nei giocatori si insinua la certezza dell’impunità, si convincono di poter fare qualsiasi cosa e passarla liscia.

Ma non deve essere stato dello stesso avviso l’arbitro Asteriti di Crotone che domenica, per sua sfortuna, si è trovato ad arbitrare la gara tra Cirò e Nuova Torre Melissa e che, a quanto dicono gli atti ufficiali, è stato aggredito, schiaffeggiato, minacciato.

Asteriti, nonostante il violento schiaffo subito, che poi lo costringerà a rivolgersi ai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Crotone, ha portato a termine la gara Pro Forma, come si dice in questi casi, e poi ha avuto il coraggio di mettere nero su bianco, nel proprio referto sulla gara.

E così il giudice sportivo ha emesso la sua sentenza che prevede la sconfitta del Cirò per 3 a 0 (sul campo era finita 1 a 1), due punti di penalizzazione alla squadra del presidente Sculco e ben 350 euro di multa alla società jonica “per mancata assistenza nei confronti dell’arbitro”.

Il calciatore Aldo Marincola “che a fine partita rivolgendosi all’arbitro con parole gravemente offensive e minacciose, rivendicava la paternità dell’atto di violenza commesso” è stato squalificato per oltre 2 anni ossia fino al 30 marzo 2011. Se la cavano invece con 4 giornate di squalifica: Giuseppe Capalbo e Leonardo Nicastri. “per comportamento gravemente offensivo e minaccioso nei confronti del direttore di gara”.

ClassificaTerza Categoria. Clicca x ingrandire. Elaborazione Rosario Rizzuto.

Il Cirò inoltre ha avuto squalificato Ottavio Marincola per due giornate in quanto espulso nel recupero contro lo Sporting Crotone mentre in questa gara Leonardo Nicastri ha raggiunto la diffida per settima ammonizione ed Aldo Marincola per la terza.

Invece per le gare di domenica 22, Orlando Bernardi dello Sporting Rocca ha avuto 6 gare di squalifica “per atto di protesta di modesta violenza nei confronti dell’arbitro; due gare a Giuseppe Stillitano (Sant’Anna) e una a Giuseppe Santoro (Scandale) in quanto espulsi dal campo.

Una gara di fermo per somma di ammonizione per Aldo Marincola del Cirò (che però dovrà stare fermo per oltre due anni per quanto detto in precedenza) e per Giuseppe Vrenna dello Sporting Crotone. Entrano in diffida per terza ammonizione: Diego Micalizzi (Altilia) e Roberto Pignanelli (Nuova Siberene).

Ma, al di là di questo bollettino di guerra, c’è anche un calcio giocato che dopo, i due punti tolti al Cirò (che scende a 30 punti) vede il Sant’Anna (36 punti) aumentare a 4 punti il proprio vantaggio sulla più immediata inseguitrice che ora è il Belvedere Spinello (32) e il Sant’Anna mercoledì 4 marzo deve recuperare anche la gara contro la Nuova Torre Melissa (28).

Una formazione del Sant'Anna che sta prendendo il volo. Clicca x ingrandire. La foto quasi gemella di questa, sempre mia anche se non c'è scritto, è stata pubblicata bella grande sul Crotonese n°. 15 del 24-26 Febbraio 2009. Foto Rosario Rizzuto

Intanto domenica 01 marzo la capolista sarà ospite dell’Altilia (28) e, in caso di risultato positivo, potrebbe davvero prendere il volo. Infatti il Belvedere torna da domenica sul proprio terreno di gioco ed ospita il Casabona (21) e non sarà facile.

Il Cirò, senza tutti i calciatori squalificati, sarà impegnato nell’anticipo di sabato a Roccabernarda contro lo Sporting (1) e deve tornare a far punti se non vuole rinunciare anche al secondo posto.

In questa giornata in cui riposa la Nuova Torre Melissa, chiudono il turno le gare tra Scandale (18) – Sporting Crotone (11) e tra Camellino (9) – Nuova Siberene (9).

ROSARIO RIZZUTO

Il Cirò vince il recupero e si avvicina al Sant'Anna. Domenica lo Scandale a Santa Severina

Clamoroso a Tufolo: il solito arbitro Francesco Palmieri di Crotone ne deve aver combinate di tutti i colori per costringere mister Villaverde, tutti i calciatori e la dirigenza della Nuova Siberene ad abbandonare la partita, sul risultato di 2 a 0 per l’Altilia, per protesta anche consapevoli delle conseguenze.

Infatti giovedì 19 febbraio le sanzioni non sono tardate ad arrivare e la Nuova Siberene ha avuta la gara persa per 3 a 0, un punto di penalizzazione in classifica e 130 Euro di multa.

Mister Villaverde è stato, infine, inibito fino al 25 febbraio “per proteste nei confronti dell’arbitro”.

Finisce sempre così gli arbitri ne possono combinare di tutti i colori ma alla fine a pagare sono sempre le società e i dirigenti: W la giustizia!

Quando senti di certe notizie e dopo aver letto un lungo e amaro sfogo inviatomi dalla Polisportiva Nuova Siberene, ti passa anche la voglia di parlare di calcio giocato, ma non saranno certo dei personaggi presuntuosi, che si ergono ad arbitri più per la diaria a partita che per amore dello sport, a fermare il calcio.

E così c’è da dire che nella scorsa strana domenica salta anche il big match tra Nuova Torre Melissa e Sant’Anna che non si è giocato per mancanza dell’arbitro e che sarà recuperato mercoledì 4 marzo alle 15,00.

Giocato regolarmente invece, mercoledì 18, il recupero tra Cirò e Sporting Crotone finito con la vittoria della squadra del presidente Sculco per 3 a 1, grazie alla quale la formazione jonica si avvicina al Sant’Anna anche se con una gara in più.

Domenica quindi si sono giocate solo tre gare: il Belvedere ha espugnato il campo del Camellino e si era momentaneamente posizionato al secondo posto da solo ma ora è stato raggiunto dal Sant’Anna. Ma la squadra del presidente Chiaranza ha una gara in più rispetto al Cirò e due in più rispetto al Sant’Anna.

Classifica Girone D Terza Categoria Calabrese. Elaborazione Rosario Rizzuto

Lo Scandale di mister Rizzuto annienta il Casabona con una bella doppietta del giovanissimo Antonio Artese ed una rete del solito Marazzita e lo raggiunge al sesto posto in classifica ma ormai i play off appaiono lontani e sembra tutto già definito anche se nel calcio non si può mai dire.

Infine lo Sporting Crotone ha la meglio e supera lo Sporting Rocca.

La quinta giornata di ritorno comincia con la gara ballerina (prevista da calendario per sabato 21, poi spostata a domenica ed ora ritornata a sabato 21) tra Sporting Crotone ed Altilia, un derby che dovrebbe avere come squadra favorita l’Altilia ma che vedrà la formazione di mister Gambino mettercela tutta.

Una domenica che dovrebbe essere senza affanni per la capolista Sant’Anna che ospita il fanalino Sporting Rocca; qualche patema in più per il Cirò che aspetta la visita della Nuova Torre Melissa, i ragazzi di mister Pugliese non possono permettersi più passi falsi!

Il Belvedere Spinello osserverà il proprio turno di riposo.

Lo Scandale renderà visita alla Nuova Siberene (che scende a 6 punti in classifica) di certo affranta per quanto successo domenica e anche per le decisioni del giudice sportivo che a volte dovrebbe lasciar perdere i regolamenti e cercare di capire cosa è successo, perchè una squadra decide di interrompere ed abbandonare una gara: ma non c’è spazio in questo mondo per i sognatori!

Chiude la giornata la gara tra Casabona e Camellino.

Solo due gli squalificati per le gare di domenica più il recupero dello Scandale col Camellino: Francesco Villirillo (Casabona) e Giuseppe Angotti (Camellino).

Entrano in diffida: Lorenzo Trocino (Camellino) e Nicola Ieriti (Sporting Rocca).

Una multa di 25 euro, invece, per lo Scandale “per inadeguata sistemazione dello spogliatoio arbitrale”. Invece di capire gli sforzi che fanno le società per giocare una partita, gli arbitri se la godono a dispensare multe: l’arbitro di Scandale – Casabona si sarà bagnato un po’ i piedini a causa di una perdita d’acqua: poverino! e si è vendicato così!

ROSARIO RIZZUTO

Lo sfogo della Nuova Siberene contro il calcio malato di Crotone. Sotto accusa di nuovo l'arbitro Francesco Palmieri di Crotone

Una lettera da Santa Severina, una lettera dalla società Nuova Siberene, una lettera che a me ha emozionato; la pubblico con piacere sperando che sia letta da chi potrebbe risolvere i tanti problemi del calcio dilettantistico crotonese in due minuti.


Il calcio è il gioco più bello del mondo!!! Quante volte abbiamo sentito e ripetuto questa espressione! Beh, sulla veridicità di tale affermazione dipende tutto dai punti di vista…Vista che a volte sarebbe meglio offuscare, specie quando vedi cose che ti piegano in due le gambe e non puoi far altro che continuare a lottare solo per la passione per questo sport maledetto.

Ecco, noi della Polisportiva Nuova Siberene, società di calcio di Santa Severina (KR), abbiamo tanta amarezza e delusione.

Una formazione della Nuova Siberene. Foto archivio Rosario Rizzuto

Raccontiamo un po’ la nostra storia. La nostra società nasce nel Settembre del 2008; Presidente e Mister è il signor Villaverde Luigi, ex giocatore e stimato allenatore. I ragazzi di Santa Severina lottano per essere seguiti in questa stagione calcistica dal Mister Villaverde già allenatore dell’allora F.C. Santa Severina nella stagione 2004/2005.

Al primo allenamento si presentano ben 25 giocatori ed il Mister decide di puntare su di loro, decide di puntare su Santa Severina ed i suoi giovani. Molti non hanno mai avuto esperienza in categoria, addirittura non sanno come devono stare in campo durante la partita. Villa verde però continua per la sua strada, convinto di poter dare molto alla Nuova Siberene. Ed in più crede in questa giovanissima squadra.

Il campionato inizia e la Nuova Siberene subisce la prima sconfitta in trasferta contro il Cirò. La pratica si chiude nel primo tempo, poi nella ripresa è solo accademia. Per i giovani di Santa Severina è un esordio da cancellare al più presto.

Nella seconda giornata ecco l’immediato riscatto: Torre Melissa ko e per la Nuova Siberene è il primo sorriso. Arbitro della gara è il signor Palmieri di KR, il quale ben pensa di allontanare dal campo il Mister Villaverde per “ proteste” dice lui ( “ non fischiate ogni volta i contro falli, fateci giocare”, queste sono state le uniche parole dette da Villaverde). La Nuova Siberene era sul risultato di 1-1, ma al 93’ Tigano Antonio porta in vantaggio la propria squadra; tutti in delirio, giocatori e non e tutti sotto la curva a festeggiare con Villaverde. Ed in quella occasione il capitano della Nuova Siberene dedica la “ vittoria del cuore” al Mister Villaverde perché “ è merito suo se siamo un gruppo così unito”.

La Nuova Torre Melissa, però, fa ricorso in quanto la Nuova Siberene ha schierato nella formazione il giocatore Tigano Stefano, già tesserato con il San Mauro Calcio. Quindi i tre punti vanno alla squadra di Torre Melissa.

Questo però non ci ha demoralizzati e convinti delle nostre capacità siamo andati a Roccabernarda e con un poker sontuoso battiamo la formazione dello Sporting Rocca.

Nella quarta giornata è in scena Nuova Siberene- Altilia KR. I crotonesi vincono per 2-3. L’arbitro Prisma fu notevole per quasi tutti i 90’.

Scandale – Nuova Siberene: 4-3. Anche in questa partita l’unica pecca della Nuova Siberene è la non esperienza dei propri calciatori.

Dopo le due sconfitte contro l’Altilia e contro lo Scandale, la Nuova Siberene torna alla vittoria fra le mura di casa. Vittoria sofferta, ma meritata arrivata al 76’ quando l’arbitro Condello fischia un rigore su un fallo subito da Gerardi. Battuto il Camellino con Ferraro dal dischetto.

Sconfitta palese contro il Belvedere per 1-6. Contro il Casabona si subisce la sesta sconfitta stagionale, facilmente evitabile dato che la partita è stata viva per ciò che hanno creato entrambe le squadre, non per quello che ha fatto la compagine che alla fine ha intascato i tre punti. Il match ha reso onore alla squadra con più astuzia ed esperienza. Grande soddisfazione per la Nuova Siberene: aver ricevuto i complimenti per la qualità di calcio messo in mostra.

Al centro Luigi Villaverde, allenatore-presidente della Nuova Siberene. Foto archivio Rosario Rizzuto

Sporting KR- Nuova Siberene: 4-2. Nonostante un campo da gioco davvero in condizioni disastrose (una metà di esso completamente allagato e pieno di enormi pozzanghere), l’arbitro Varano decide di far iniziare la partita. Dopo pochi minuti dal vantaggio crotonese firmato da Croci succede qualcosa di tragicomico. Pignanelli Roberto protegge la palla in area, pressato da Vrenna. Il difensore santaseverinese cade a terra. L’arbitro fischia. Tutti pensiamo “ punizione per noi”; invece no, simulazione, ammonizione per Pignanelli e rigore per lo Sporting KR (ma esiste questa regola???). Grande fair play della squadra crotonese, la quale volontariamente sbaglia il rigore mandando fuori la palla. Ma che figura ha fatto l’arbitro Varano???

Nell’ultima giornata in casa contro il Sant’Anna si subisce l’ennesima sconfitta. Anche in quell’occasione, nonostante la sconfitta, la squadra di Mister Villaverde riceve i complimenti dalla dirigenza capolista.

Inizia la fase di ritorno ed iniziano da subito le ingiustizie che hanno davvero del clamoroso.

Il presidente della Figc di Crotone, Giuseppe Tallarico: siamo certi che nemmeno questa volta prenderà provvedimenti. Foto archivio Rosario Rizzuto

Contro il Cirò poteva essere la partita della vita, ma da iniziale sogno è divenuto un incubo da rimuovere al più presto. Tutto ciò che non doveva succedere è accaduto. Una rimonta del Cirò ed un episodio davvero spiacevole, ma soprattutto EVITABILE ( per informazioni chiedere all’arbitro Basile di KR). Basti pensare che già al 6’ la Nuova Siberene era in vantaggio di due reti a zero. Il Cirò, convinto di incontrare nuovamente la squadra che aveva strapazzato all’andata, è sconcertata dall’inizio devastante dei giovani santaseverinesi. Dopo di ciò inizia una nuova partita, fatta di nervosismo dovuto soprattutto all’atteggiamento del giovane arbitro Basile. De Pasquale (portiere del Cirò) prende la palla con le mani fuori area. È espulsione! Non per l’arbitro Basile, il quale decide di ammonire soltanto il portiere giallorosso. Nel frattempo il Cirò accorcia le distanze. 2-1. Al 22’ Ferraro (attaccante della Nuova Siberene) subisce un fallo da ultimo uomo al limite dell’area. È espulsione! Non per l’arbitro Basile, il quale ancora questa volta mostra il cartellino giallo. Ancora Ferraro, in chiara opportunità da rete viene bloccato per fuorigioco (ma un difensore del Cirò era in area). Gol negato, gol subito: 2-2.

Al 34’ Marincola (difensore del Cirò) blocca volontariamente la palla con la mano, doppia ammonizione ed espulsione perché a detta di tutti e pure dell’arbitro Marincola era già stato ammonito. Ma dopo un “ tintinnìo” ed uno sguardo sul taccuino, l’arbitro Basile decide di ammonire un altro giocatore del Cirò, incredulo come tutti per l’ammonizione ingiusta subita. Proprio allo scadere del lungo primo tempo (durato 53’ con ulteriori 2’ di recupero) il Cirò passa in vantaggio. Ed il nervosismo è al suo massimo. Ma non è finita qui…il nervosismo raggiunge il suo culmine quando C.F. della Nuova Siberene, in seguito all’ennesimo torto subito, rifila una fortissima manata all’arbitro. Certo si è passati dalla ragione al torto con tale gesto, ma Dio mio è assurdo che si presentino arbitri che si impauriscono per ogni cosa, ma state a casa e non rovinate i sogni di chi ancora in questi sport ci crede, nonostante tutto.

Il motivo di tale lettera è per giustificare il nostro ritiro durante la partita contro l’Altilia KR . In seguito all’allontanamento dal campo alla seconda giornata d’andata contro la Nuova Torre Melissa, il Presidente Villaverde ha fatto specifica richiesta di non voler essere diretto dai signori Palmieri, né padre, né suddetto figlio.

L’arbitro designato per la partita tra Altilia KR e Nuova Siberene è un certo Amato di KR, il quale proprio all’ultimo momento annuncia di non poter essere presente al match per motivi di salute. Chi si presenta???Palmieri figlio (nonché “ pupillo” della federazione sportiva di KR, deve seguire le orme di papà), il quale subito dopo il riconoscimento della Nuova Siberene dice al Mister Villaverde : “ Prestami un orologio, l’ho dimenticato!”. Ma come? Un arbitro senza orologio? Mah…

Inizia la partita e l’arbitro Palmieri ammonisce Tigano Stefano perché “ parla troppo con il Mister Villaverde”. Tigano Stefano aveva però subito un nettissimo fallo da rigore, ma Palmieri fa continuare a giocare. Il Mister Villaverde chiede spiegazioni così come il capitano Basile Marco. Allora l’arbitro Palmieri ferma l’azione, avanza verso la panchina della Nuova Siberene e dice : “ Villaverde vai fuori per le varie cose dette”. Ma quali cose dette??? Qui si denota soltanto la maleducazione di un ragazzo di 17 anni che da del TU ad una persona più grande di lui. Dopo ciò, tutti insieme e tutti uniti, decidiamo di abbandonare il campo, decretando la vittoria a tavolino all’Altilia KR.

La cosa che ferisce di più è l’atteggiamento di un signore che era stato mandato lì per controllare la partita, il quale afferma che la Nuova Siberene non è una squadra sportiva. Ma se ci siamo ritirati proprio per questo, proprio per la nostra sportività, per evitare di far avere ulteriori occhi neri al quest’arbitro e non solo da parte nostra.

Perché, caro signor Zingale, le teste calde esistono purtroppo e lei durante la sua attività di arbitro ne ha visto di cotte e di crude. Non venga a farci la morale, quando proprio l’esame di coscienza dovrebbe farselo lei e l’intero sistema di cui fa parte. I motivi personali devono essere messi da parte quando si fa il proprio dovere, è da lì che si capisce l’onestà, l’affidabilità e la serietà di una persona.

Forse la voglia del sistema si agire in modo retto supera ogni altra cosa e cosa importante lo scempio visto in questi anni nei campionati illustri di A e B non si deve riversare sulle piccole realtà. Le federazioni sportive e specialmente quella di Crotone (non c’è una squadra che non si lamenti degli arbitri che escono da Crotone, pochissimi se ne salvano) devono guardare al loro interno, cercando di dare incarichi a persone eque, imparziali, di conoscere bene il proprio personale ed assicurare, ma con persone di un certo calibro non certo come quell’antipatico e superbioso, la supervisione ai direttori di gara particolarmente giovani ed inesperti, alle prese con le loro prime esperienze in gare ufficiali.

La dirigente della Nuova Siberene Donatella Galasso. Foto archivio Rosario Rizzuto

Almeno così non si rovinano i sogni di una piccola realtà come lo è la Nuova Siberene, la quale è sì in penultima posizione, ma ha speso e spende tuttora soldini solo per la passione e l’amore che noi tutti (nella nostra dirigenza c’è pure una donna, figuratevi) proviamo per il calcio. Non distruggete sempre tutto. Vogliamo solo giocare a calcio e divertirci, ma è chiedere troppo???
Polisportiva Nuova Siberene