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Radio Delta 2000 di Franco Castagnino da Petilia Policastro in tutto il mondo grazie ad internet

C’è chi la ascolta tutto il giorno, chi ha sintonizzato la frequenza e non la sposta più per paura di perderla, chi la irradia sempre nel suo negozio, chi se la gode in macchina scorazzando su e giù e, da qualche tempo, anche chi la sente su internet.

Radio Delta 2000 di Petilia Policastro.

Stiamo parlando di Radio Delta 2000 di Petilia Policastro, una radio storica del crotonese, che ha resistito alla crisi del settore di qualche anno fa che ha portato alla scomparsa di numerose radio private nate tra fine degli anni ‘70 e l’inizio degli anni ’80.
Fino a qualche anno fa Radio Delta era la radio di Petilia insieme con Radio Pagliarelle che però poi ha cessato le trasmissioni.
 
Invece Franco Castagnino, padre padrone, dell’attuale radio della cittadina presilana continua inperterrito in quella che per lui è quasi una missione, un hobby che gli riempie le giornate e gli fa condividere tanti momenti con i suoi concittadini e con la gente della provincia di Crotone ed oltre.
Radio Delta 2000, infatti, che trasmette la sua musica ed i suoi programmi sui 96.8 e 104 FM, si riceve praticamente in tutta la provincia di Crotone ma anche in alcuni paesi del catanzarese e del cosentino grazie al ripetitore di San Nicola dell’Alto.

Franco Castagnino con una fan. Foto Rosario Rizzuto

Ma da circa due anni Radio Delta 2000 è ascoltabile in tutto il mondo grazie ad internet, infatti basta collegarsi al sito www.radiodelta2000.it per poter ascoltare la stessa programmazione della modulazione di frequenza in ogni parte del globo dotata di connessione internet.
E gente che ascolta la musica della radio di Petilia in tutta Italia ed in vari paesi del mondo ce n’è. Lo si evince soprattutto grazie al guestbook, il libro degli ospiti, presente sul sito stesso della radio, sul quale, gratuitamente, è possibile lasciare messaggi per salutare gli amici o i conduttori della radio.
 
Qui arrivano messaggi, oltre che dalla città italiane del Nord: Bologna, Milano, Torino ma anche Cagliari ed altre città oltre alla capitale Roma, anche dalla Svizzera, dalla Germania, dall’America, in particolare dal Brasile, ossia dove più forte è la presenza di emigrati con origine di Petilia Policastro.  
Radio Delta 2000 trasmette i suoi primi programmi nel lontanto maggio del 1978, quindi alcuni mesi fa ha compiuto 33 anni.
 
“Mi sono dedicato in prima persona – ci dice il responsabile della radio Franco Castagnino – alla nascita della radio. In tutti questi anni sono andato avanti, nel bene e nel male, dando tante emozioni a molte persone, alcune delle quale non ci sono più. Ci sono state tante emittenti ma non sono durate tanto. Io sono molto orgoglioso di Radio Delta 2000 benchè ho un senso di amarezza perché la radio non è stata mai apprezzata da alcuna amministrazione, nonostante, grazie alla mia radio, io abbia portato il nome di Petilia Policastro prima in tutto il crotonese e, da quando la radio trasmette anche su internet, in tutto il mondo.
 
Nel tempo ho avuto tanti collaboratori, tanti speaker che hanno sempre dato il massimo anche non essendo professionisti ma colui che mi è stato e mi è ancora vicino è Gino Ierardi che mi ha dato sempre una mano per la cura delle pubbliche relazioni e tante altre cose”.
Si legge l’amore di Franco Castagnino per la sua creatura, e, per stare in contatto con il suo pubblico, oltre al guestbook Franco mette a disposizione il numero di telefono            0962 431859       che, grazie al Rds (Radio Data System), viene trasmesso sempre sulle radio dotate di questo sistema insieme al nome della radio, ma anche i numeri di cellulari            333 3073120       e             389 1555372       sui quali è possibile inviare gli sms.

Il collaboratore di sempre di Radio Delta 2000, Gino Ierardi.

Radio Delta 2000 trasmette tanta buona musica ma anche informazione praticamente 24 su 24 (solo nella notte c’è un vuoto di poche ore).
Si parte alle 5 di mattino fino alle 8 con alcuni programmi informativi poi dalle 9 alle 13 si passa alla musica ed all’intrattenimento. Giovedì e domenica dalle 20 alle 21 c’è il programma “Mixland” con il Dj Frankino. La domenica dalle 9 alle 13 va in onda “Gli anni d’oro della musica italiana” e subiuto dopo uno dei programmi di punta della radio “Tutto Napoli” condotto dallo stesso Franco Castagnino che è molto seguito e durante il quale arrivano decine se non centinaia di messaggi per richieste, dediche e saluti. Da qualche settimana è nato il programma “ByRos… sando 2011” che va in onda ogni mercoledì dalle 16 alle 18 ed è un contenitore con musica, informazione e cultura.
 
Per il resto tanta buona musica, soprattutto italiana, che tiene compagnia ai più fedeli ascoltatori per tutta la giornata, d’altra parte che vita sarebbe senza la musica.
Quindi tra un cd e l’altro, tra una radio nazionale e l’altra, quando siete in macchina o a casa se abitate a Crotone e provincia fate un salto sui 96.8 o i 104 in FM di Radio Delta 2000 oppure in tutto il mondo andate su www.radiodelta2000.it: la bella musica di Franco Castagnino ed i programmi di Radio Delta vi aspettano!!!
 

[Rosario Rizzuto]

Rosario Rizzuto ritorna in radio. Oggi alle 16,00 ridebutto su Radio Delta 2000 ascoltabile anche su internet

Ci siamo!
L'ultima volta era stato nel primo quadrimestre del 2000, allora parlavo di calcio, dello Scandale in Seconda Categoria, della fantastica cavalcata del Mesoraca; internet era quasi un qualcosa di sconosciuto per me che solo alcuni mesi dopo avrei acquistato il mio primo vero personal computer.

Rosario Rizzuto che Mercoledì 26 Ottobre 2011 torna in Radio su Radio Delta 2000.Si intitolava "Seconda Categoria e dintorni" e grazie a Franco Castagnino debuttavo in radio sulla mitica Radio Delta 2000 di Petilia Policastro.

Grazie alle vecchie ma allora utili cassette ho ancora la registrazione di quella prima puntata, ora diventato anche un file Mp3, che sto ascoltando anche in questo momento!

Ci siamo dicevo perchè oggi, Mercoledì 26 Ottobre 2011, ritorno sul luogo del delitto, ritornerò a Radio Delta 2000 per una puntata zero di un mio nuovo programma radio.

Voglia di comunicare, di trasmettere, mentre in 11 anni il mondo è cambiato tantissimo ed anche le tecnologie.
Di certo mi troverò davanti uno studio radiofonico diverso, più moderno, dove ormai il digitale ha accantonato l'analogico, dove non sarà più possibile registrare la puntata sulle vecchie cassette.

Ma le novità sono anche altre: ora come allora sarà possibile ascoltarmi, per la provincia di Crotone ma anche in altre zone della Calabria, sulle frequenze FM 96.8 e 104, ma oggi sarà possibile ascoltarmi in qualsiasi parte del globo terrestre grazie ad internet.

Infatti Radio Delta 2000 è anche una webradio ascoltabile sul sito www.radiodelta2000.it (raggiungibile cliccando qui).

Spero che chi mi vuole bene, ed ha la possibilità di farlo, si colleghi e poi mi faccia sapere come sono andato.

L'appuntamento è per oggi, Mercoledì 26 Ottobre 2011, dalle 16,00 alle 18,00 sulle magiche frequenze di Radio Delta 2000 oppure qui.

Vi aspetto…

Di gran lena i lavori sulla Petilia – Crotone

I lavori sulla Petilia Policastro - Crotone. Foto Rosario Rizzuto col cellulare
Un sogno che si sta realizzando…

Proseguono a gran ritmo i lavori per la realizzazione della strada provinciale Petilia Policastro – Crotone altrimenti detta "la Strada per il mare".

Travandomi a passare da Cutro nei giorni scorsi ho visto i lavori che praticamente sono arrivati allo sbocco nei pressi del bivio per Cutro sulla Statale 106 appena un po’ dopo Poggio Pudano.

Una strada che a Petilia, Cotronei, Mesoraca, Roccabernarda stanno aspettando da anni e che, credo, a breve (non credo ce la facciano per le elezioni ma non importa!) sarà terminata contribuendo a togliere un po’ dall’isolamento i paesi dell’entroterra crotonese.
Lavori sulla strada per il mare, Petilia - Crotone. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Amedeo Augenti è il nuovo presidente dell'Us Scandale. Petilia ripescato in 2^ categoria

Be’ sembra quasi che alcune notizie siano state ad aspettarmi e così eccovi, da casa Us Scandale, il primo colpo di scena: per impegni personali Tonino Coriale lascia la presidenza della squadra rimanendo nella dirigenza.

A subentrare a Tonino è Amedeo Augenti, al quale vanno i miei auguri per una stagione esaltante, la terza dello Scandale in Terza Categoria.

La mia "andata al campo" non è stata del tutto infruttuosa o meglio forse mi dovevo trovare lì non solo per la partita di calcetto.
E’ così mi sono trovato a firmare per rimanere segretario dell’Us Scandale, carica che avevo abbondonato durante l’estate.

Intanto la squadra è stata affidata al preparatore Mario Rizzuto ed ha già iniziato la preparazione sul "Luigi Demme".
Il neo preparatore dell'Us Scandale Mario Rizzuto con l'ex presidente Tonino Coriale. Foto archivio Rosario Rizzuto
Il secondo colpo di scena, per chi ancora non lo sapesse (io l’ho appreso poco fa dal giornale "Il Quotidiano"), è che la società As Petilia, che nella scorsa stagione ha perso la finale play off contro il Real Fondo Gesù di mister Orto, è stata ripescata in seconda categoria, e quindi disputerà questo campionato, dove ritroverà il Savelli e lo stesso Fondo Gesù.

Oltre alla cittadinanza petilina questa promozione ha riempito di felicità anche mia madre.
Chissà perchè .

Da parte mia i migliori auguri vanno soprattutto al presidente Manfreda con l’auspicio che il Petilia possa farsi valere anche in questo campionato.

Real Fondo Gesù promosso in Seconda Categoria

Una formazione del Real Fondo Gesù. Foto archivio Rosario Rizzuto
Finisce 0 a 0 la ripetizione della finale di ritorno dei play off del girone E di Terza Categoria tra Petilia e Real Fondo Gesù e così, in virtù dell’1 a 0 della gara d’andata, la squadra crotonese, allenata da Angelino Orto, ottiene la promozione in Seconda Categoria.

A tutta la società crotonese le mie felicitazioni.

Petilia atto 6. I BAMBINI NO!!!

"HAI DUE FIGLI SCEMO!" è terminata così la seconda telefonata della serata da Petilia (19.48).

E siccome la minaccia velata è evidente anche ad un idiota credo che sia arrivato il momento di dire basta!

Nominarmi i miei figli per un banale post su una partita di calcio MI SEMBRA UN PO’ TROPPO.

Ho già presentato informale denuncia a Carabinieri di Scandale, denuncia che domani formalizzerò, questa volta voglio andare in fondo alla vicenda perchè nessuno ha il diritto di turbare le mie giornate!!!  

Petilia atto 5

Ad alcune persone di Petilia ora non vanno giù nemmeno i fatti di pura cronaca.

Non ricordavo di aver scritto nulla di male a parte le notizie sulla finale play off e sono caduto dalle nuvole quando poco fa (19.18) è arrivata l’ennesima telefonata piena di parolacce ed insulti anzi una telefonata solo di paralocce e di insulti la più pulita delle quali era "bastardo di merda"  quindi vi lascio immaginare le altre.

Come sempre in privato e senza presentarsi!!!

L'arbitro non fa giocare i tempi supplementari tra Petilia e Real Fondo Gesù: gara da ripetere?

ERRORE (Orrore) TECNICO. Dovrebbe essere questo il responso della finalissima dei play off del girone E di Terza Categoria calabrese tra Petilia e Real Fondo Gesù che si è giocata ieri pomeriggio al comunale di Foresta di Petilia Policastro.
E quindi GARA DA RIGIOCARE e promozione del Petilia, che ha anche festeggiato, non valida o almeno così dovrebbe essere!!!

Un arbitro impreparato, perchè non si può non definire così uno che viene mandato ad arbitrare una finale play off e non conosce il regolamento, ha fischiato la fine della gara al 90′ sul punteggio di 1 a 0 per il Petilia (stesso risultato dell’andata), decretando la promozione del Petilia ma dimenticandosi di far giocare i previsti due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno.

Di fatto ha concluso una partita che da regolamento ancora non era finita.

Non ero presente al campo e ieri mi sono proprio scordato che c’era la partita, cosa che mi è venuta in mente stamane presto.

Mi sono precipitato a leggere i messaggi sul blog tramite il cellulare sperando in Ospite ed in effetti un paio di messaggi nsulla gara c’erano.
Ma i messaggi lasciati sul box messaggi da Ospite (Cazzata dell’arbitro che fischia la fine al 90′ senza far giocare i supplementari , clamoroso come si mandano incapaci a dirigere una finale : Petilia – Real Fondo Gesù 1 – 0 , ma il Real meritava di vincere) e da Totò (MI SCUSO PER L’INTRUSIONE MA VOLEVO COMUNICARE A QUALCUNO CHE IL PETILIA HA PASSATO IL TURNO CI VEDIAMO IN 2°CATAGORIA) lasciavano intuire quello che era successo sul campo ma non mi convincevano e lasciavano dei dubbi.

Come era possibile che l’arbitro avesse fischiato la fine senza far giocare i termpi supplementari? E se davvero era successo ciò la promozione del Petilia non poteva essere valida.

Mi sono così permesso di distrurbare alle 07,00 il mio amico nonchè allenatore del Real Fondo Gesù, Angelo Orto, che immaginavo impegnato nella processione della Madonna di Capo Colonna che, dalle immagini in diretta di Radio Tele International, si vedeva che stava arrivando a destinazione.

Ed infatti Angelino era a Capo Colonna e con la solita calma che lo contraddistingue mi ha raccontato i fatti e cioè come l’arbitro non sapeva dei play off e a nulla sono valsi i tentativi di farglielo capire, per l’arbitro la gara finiva al 90′ e il Petilia era promosso.

Ma sappiamo tutti che non è così. Per la leggittima promozione servivano altri 30 minuti senza subire gol, minuti che non si sono giocati per un madornale errore tecnico dell’arbitro (che se fossi io all’Aia non arbitrerebbe più) e così quasi certamente la gara si dovrà rigiocare dall’inizio ripartendo dall 0 – 0 e con le squalifiche ancora valide (il Petilia aveva Vittorio Castagnino e Carmine Rocca squalificati per seconda infrazione nei play off), insomma è come se la gara di ieri non si fosse giocata proprio.

Un bel guaio soprattutto per il Petilia che al termine della gara ha festeggiato la promozione e che dovrà ricominciare da capo la rincorsa al Real Fondo Gesù quando ieri era a 30 minuti dalla promozione ed un errrore, quello dell’arbitro, che rimette in corsa la squadra crotonese che magari ieri nei supplementari avrebbe anche potuto segnare ma che ora avrà di nuovo 90 minuti per continuare a credere nel sogno promozione.

 Ma per sapere se davvero andrà così  bisogna attendere le decisone della Figc!

P.s.: La Commissione disciplinare territoriale ha deliberato sul ricorso di Rocco Pirito del Cirò che era stato squalificato per 8 giornate dopo la gara d’andata dei play off con il Real Fondo Gesù: siccome quello che scrivono gli arbitri "ha valore di prova assoluta e priviligiata" il ricorso è stato respinto e così sono state confermate le 8 giornate di squalifica per Rocco, sette delle quali, avendone già scontata una, dovrà scontarle nella prossima stagione.

Volevo dire a Rocco di non prendersela più di tanto, LE INGIUSTIZIE NEL CALCIO SONO ALL’ORDINE DEL GIORNO ma visto che ormai è andata così vedrai che sette giornate passeranno in fretta e presto sarai di nuovo in campo: AUGURI!!!

Domani prima finale play off tra Real Fondo Gesù e Petilia

Sono dunque Real Fondo Gesù e Petilia le squadre finaliste dei play off nel girone E di terza categoria calabrese.

Grazie alle vittorie casalinghe rispettivamente su Cirò e Belvedere Spinello ottengono l’agognato obiettivo.

Per come si erano messe le cose all’andata (due pareggi per 0 a 0) la squadra di mister Orto e quella del presidente Manfreda potevano anche accontentarsi del pari per raggiungere la finale, ma si sa nel calcio chi si accontenta non ottiene grandi risultati e così, con due belle prestazioni, cancellano in soli 90 minuti i sogni di gloria della squadra del presidente Sculco e di quella di mister Arcuri che dovranno riprovarci l’anno prossimo.
Una formazione del Real Fondo Gesù. Foto archivio Rosario Rizzuto
In una terza categoria crotonese 2008/09 che, vista la salvezza già ottenuta ai play off dal Roccabernarda e dal Rocca di Neto che hanno lasciato l’ultima finale salvezza a due squadre catanzaresi (Sellia Marina e Uria 2000), al momento, salvo defezioni delle squadre in corsa quest’anno, risulta composta da sole 10 squadre. Infatti questo girone perde il Savelli e la vincente tra Real Fondo Gesù e Petilia ed “acquista” solo lo Sporting Crotone del presidente Faga retrocesso alla fine della stagione regolare.

La speranza di tutti per un campionato più all’altezza e più competitivo è che altre squadre, che lo scorso anno non si sono iscritte o nuove squadre, possano decidere di impegnarsi nuovamente in questa attività che in molti paesi è l’unica alternativa alla noia per molti ragazzi.

Ma ci sarà modo e tempo per parlare della nuova stagione, ora le attese di tutti gli sportivi sono per la finalissima play off la cui andata è in programma domani, sabato 10 maggio, allo stadio comunale di Tufolo a Crotone mentre il ritorno è previsto per sabato 17 maggio allo stadio comunale di Foresta di Petilia Policastro.

Sulla carta risulta avvantaggiata il Petilia che ha concluso il girone al secondo posto e quindi, oltre a giocare in casa la gara di ritorno, avrà la possibilità, in caso di due pareggi al termine delle due gare o di una vittoria per parte ma con la stessa differenza rete (ricordiamo che i gol in trasferta non valgono doppio), dopo la disputa di due tempi supplementari di 15 minuti, di ottenere la promozione anche se non arrivassero altre reti, per via del migliore piazzamento in campionato rispetto al Real Fondo Gesù arrivato terzo.

Un vantaggio di non poco conto che potrebbe permettere a Marco Bruno e compagni di giocare più tranquilli ma al contempo potrebbe risultare controproducente se i giallorossi petilini impostassero le gare sull’attendismo.

Ma siamo certi che i 22 uomini, che domani scenderanno in campo, non faranno di questi conti e cercheranno di fare propria già la gara di andata.
Una formazione del Petilia. Foto archivio Rosario Rizzuto
La promozione in seconda categoria passa da Tufolo, infatti la gara di ritorno sarà certamente influenzata dal risultato che arriverà dal campo crotonese.

Perna e gli altri, di certo, cercheranno di far propria questa gara tra le mura amiche per annullare in parte il vantaggio petilino e costringere così gli avversari a dover poi vincere la gara di ritorno e magari scoprirsi permettendo ai ragazzi di mister Orto di colpire in contropiede anche se, è bene ricordarlo, il Petilia non ha mai perso un punto quest’anno tra le mura amiche.

Il nostro augurio è che anche in queste due ultime gare vinca lo sport e poi… salga la migliore!

ROSARIO RIZZUTO

Petilia atto 4?

Ecco ha richiamato il solito coglione petilino…

Sono convinti che domani vado a vedermi il Savelli!

Peccato che anche lo Scandale giochi di mattina altrimenti andavo a sputarli in faccia uno ad uno a sti vigliacchi!!!

Poi… mi chiamo Rizzuto e non Rizzuti!!!

Pagliaccio!!!

Petilia atto quarto

"Oi grandissimu bastardu, quandu viani ara Sofama ti runpimu u culu, oi grandissimu figliu i puttana, intru u campu nemmenu cia trasiri", fanno passi da giganti in quanto a minacce i soliti coglioni anonimi petilini che si fanno forti chiamando in privato.

Ma se sono così coraggiosi perchè non chiamano col numero visibile e non si presentano?

Comunque a questo punto mi sto pure scocciando, intanto sono riusciuto a scoprire che la telefonata proviene da un telefono cellulare wind e quindi il cerchio si restringe (dovendosi quasi certamente trattare di qualcuno dei tesserati del Petilia Calcio) e siccome magari alla Caserma dei Carabinieri di Petilia Policastro conoscono la voce di questi delinquentelli da quattro soldi, ho deciso che domattina la denuncia la andrò a fare a casa di questi quattro stronzetti da strapazzo.

Alle 11 sarò in caserma, perchè non mi aspettate lì fuori? 

A Savelli pronta la festa: domani basta un pareggio col Belvedere!

Sulla ruota di Cirò Marina esce il risultato che non era mai arrivato finora, cioè il pareggio, e così, considerata anche la sofferta vittoria del Petilia nell’anticipo mattutino con la Scandale, il Savelli è costretto a rimandare la festa promozione.

Tra Cirò e Savelli è stata una gran bella gara, una partita che sembrava chiusa nel primo tempo, con la squadra del presidente Sculco in vantaggio per 3 a 0, ma che si è riaperta grazie alla doppietta del capocannoniere Francesco Rizzo (che tiene a distanza un superlativo Curcio, autore di sei reti contro il Camellino, che ha sfiorato l’aggancio in vetta alla particolare classifica: 27 contro 25 le reti messe a segno dai due bomber che domani saranno avversari nel big match della ventunesima giornata) e alla prima rete stagionale, che vale oro, di Regalino.

Il Savelli con questo pareggio, nella più sventurata delle ipotesi (ossia due sconfitte nelle prossime due gare e contemporanee due vittorie del Petilia) si è assicurato lo spareggio promozione.

Una ipotesi che mister Regalino e gli altri, memori di quanto successo lo scorso anno, non vogliono nemmeno prendere in considerazione.

La promozione passa dallo stadio di Savelli nell’anticipo di domani, sabato 5 aprile alle 16,00, e quindi nella cittadina silana stanno già preparando la festa: d’altra parte è impensabile che una squadra che in 18 gare non ha mai perso, ne perda due consecutivamente benchè gli avversari si chiamino Belvedere Spinello e Petilia!

Un Petilia che domenica mattina ha dovuto sudare le proverbiali sette camice per aver ragione di uno Scandale, che viste le buone prestazioni più volte avute rimpiange quello che poteva essere e che invece non è stato.

Anche sul comunale di Foresta di Petilia Policastro i ragazzi del presidente Coriale hanno fatto la loro onesta partita passando addirittura in vantaggio nella ripresa con un rigore di Marazzita.

Subìto lo svantaggio, e consapevoli della posta in gioco, i padroni di casa diventavano più aggressivi.

La squadra di mister Villaverde denuncia un clima minaccioso e poco sportivo. I fatti parlano di uno Scandale costretto a sostituire due ragazzi (Scalise e De Leo) perché era diventata palesemente a rischio la loro incolumità e di un terzo, Chiaravalloti, costretto ad uscire in seguito ad un fallaccio di Alessandro Rizza. Il Petilia forte della sua superiorità territoriale si buttava in avanti e complice anche un arbitro, Palmieri di Crotone, assente in questa fase, riusciva a realizzare le due reti della vittoria. Nulla da eccepire sui gol anche se quello della vittoria è arrivato all’84’, come dire: lo Scandale è stato a 6 minuti dall’impresa!

Il Real Fondo Gesù soffre ma batte il Castelsilano con un gol di Marseglia mantenendo viva la speranza di un secondo posto, ma sarà dura per i ragazzi di mister Orto.

Il Belvedere seppellisce sotto nove reti il Camellino e continua a sperare al quarto posto, tutto ma proprio tutto (nel senso non solo per il Belvedere) dipenderà da quello che succederà domani a Savelli e, per la squadra di mister Arcuri, anche dal risultato del Cirò di domenica.

La gara per non finire penultimi tra Casabona e Nuova Torre Melissa finisce 1 a 1: i locali vanno in vantaggio su un tiro di Scozzafava deviato da un difensore mentre la squadra jonica pareggia nel finale con un rigore di Dino Vulcano. La dirigenza locale si lamenta per l’arbitro, pare alla sua prima partita in terza categoria, troppo scrupoloso ed impreciso.

Nel prossimo turno, già nell’anticipo di sabato tra Savelli e Belvedere Spinello, si decide l’intera stagione, il campionato si potrebbe chiudere o incredibilmente riaprire. Mister Regalino lo sa e sta tenendo sotto tensioni i suoi ragazzi, dopo quanto fatto vedere finora sarebbe davvero un peccato rischiare la fine della scorsa stagione.

D’altra parte il presidente Chiaranza del Belvedere dichiara che la sua squadra non andrà di certo a Savelli per assistere ai festeggiamenti dei locali.

Di contro il Petilia quando scenderà in campo nel derby contro il Camellino (tutt’altro che rinunciatario e pronto a giocare un brutto scherzetto ai cugini) saprà già (avendo il Savelli già giocato) se potrà giocarsi il tutto o per tutto nell’ultima giornata contro il Savelli oppure se dovrà solo concentrarsi per rintuzzare l’attacco al secondo posto del Real Fondo Gesù.

La squadra di Orto, a sua volta, se vuole continuare a crederci, magari sperando nell’impresa del Savelli a Foresta nell’ultima giornata (che ricordiamo è stata spostata al 20 aprile) deve fare bottino pieno a Torre Melissa.

Se da questo campo ci saranno brutte notizie per i crotonesi potrebbe approfittarne il Cirò che in caso di vittoria a Tufolo contro l’Altilia, nell’ultima gara della stagione per la squadra di mister Pugliese, non solo conquisterebbe matematicamente il quarto posto, rendendo vano ogni risultato del Belvedere Spinello nelle restanti due gare, ma superebbe anche il Real Fondo Gesù sperando poi nell’impresa dello Scandale a Tufolo nell’ultima giornata per ottenere un fantastico terzo posto.

Mentre riposa il Castelsilano, chiude la giornata l’ennesima gara per non arrivare penultimi (al momento ci sono ben 4 squadre in questa poco invidiabile posizione: Scandale, Altilia, Casabona e Nuova Torre Melissa) tra Scandale e Casabona, due deluse di questa stagione.

Per lo Scandale l’ultima occasione per dare qualche gioia ai propri tifosi nell’ultima gara al Luigi Demme dove la vittoria, complice anche il neutro di San Mauro Marchesato, è arrivata solo una volta!

Queste le decisoni del Giudice Sportivo in merito alle gare del 30 marzo:

 ELENCO DEI GIOCATORI CHE HANNO MATURATO LA TERZA AMMONIZIONE

  • ANANIA DOMENICO del SAVELLI
  • CURCIO LORENZO del BELVEDERE SPINELLO
  • CALIZZI SALVATORE del CASABONA
  • SCALISE SALVATORE del PETILIA (Gara del 16.03.08)
  • VENTURINO DAVIDE del PETILIA.

a carico di giocatori ESPULSI dal campo
Squalifica per UNA gara

1) BALESTRIERI ANTONIO della N. TORRE MELISSA
2) RIENZO PASQUALE del SAVELLI

a carico di giocatori non ESPULSI dal campo
Squalifica per UNA gara (IVa infr. )

1) MURANO IVANO del  CIRO’
2) GRECO CRISTIAN dello SCANDALE
3) VULCANO FRANCESCO della NUOVA TORRE MELISSA
4) BRUNO MARCO del PETILIA

ROSARIO RIZZUTO

Petilia Calcio atto terzo

Dopo la telefonata dell’anonimo tifoso e di mister Miletta di lunedì scorso, poco fa trovo sul cellulare la telefonata del vice presidente del Petilia Calcio, Gino Carvelli.

La chiamata è più moderata rispetto a quella del tifoso (che il vice presidente Carvelli mi ha confermato più volte durante la telefonata che ha fatto benissimo a chiamarmi e minacciarmi!!!) ma il tono è sempre lo stesso e anche le richieste e cioè cancellare quello che ho scritto, smentire quello che ho detto.

Forse non ero stato abbastanza chiaro nei precedenti post.

Un volta scritto non cancello nulla, sennò che blog sarebbe?!

Il signor Carvelli è una persona molto informata infatti, non so come, sa già che ho registrato il mio programma su Radio Tele International ieri sera (lo sapevamo solo io, Piero Pili, Claudio Regalino e gli ospiti, del Camellino, Antonio Garofalo e Pasqualino Rizzuti) e sa pure che io avrei voluto discutere dei fatti di Petilia ma la linea editoriale del redattore sportivo è stata diversa.

Ma, come mi ha detto lui, LORO SANNO TUTTO!!!

Loro chi?

Anche se poi ha specificato che essendo lui impegnato nel sociale conosce tante persone e quindi lo avrà informato qualcuno di questi visto e considerato che mi ha detto che i ragazzi del Camellino non sono stati.

Anche se di persone impegnate nel sociale ieri non ne ho viste negli studi di RTI ma sai come me? ormai ti puoi aspettare del bene da chiunque!!!

Mi tocca però specificare una cosa, non riesco a trovare dove io lo abbia scritto, forse nel box messaggi perchè nei post non lo trovo, ma sapete un po’ nervoso lo sarò dopo tutte queste pressioni (voi che dite?) e magari non leggo bene, comunque avevo parlato di atteggiamento mafioso riferito alla gara di domenica mattina, la precisazione è che con questa frase io non ho dato del mafioso nè alla cittadina di Petilia, nè tantomeno al Petilia Calcio.

Io ho parlato dell’atteggiamento assunto da alcuni giocatori e dirigenti (solo alcuni, non tutti) nello specifico della gara con lo Scandale e quello che ho scritto rispecchia quello che è successo sul Comunale di Foresta; se poi i giocatori, la dirigenza del Petilia fuori dal campo sono tesserati Avis e donano il sangue tutte le domeniche, fanno volontariato con i vecchietti, assistono i bambini handicappati sono il primo ad esserne felice e a tessere le loro lodi!

Ma quanto successo domenica mattina non si può cancellare, ormai è storia.
Una brutta pagina di storia del calcio dilettantistico calabrese, certo qualcuno dirà che non è successo nulla di grave.
(Per fortuna…!!! ci voleva l’incidente serio per capire che è successo qualcosa?!).

Che queste cose succedono tutte le domeniche sui campi di calcio; belle cose che succedono allora!!!

Il calcio, lo sport in genere dovrebbe unire non dividere, dovrebbe creare fratellanza non inimicizie, dovrebbe essere partecipazione non VITTORIA AD OGNI COSTO, ma, dopo quanto dettomi ieri mattina anche dal presidente della Figc di Crotone, Piscioneri, devo arrivare alla conclusione che IO SONO SOLO UN POVERO ILLUSO!!!

Minacce e scuse da Petilia. Telefonate da un tifoso anonimo e da mister Miletta

"Io sono un tifoso del Petilia, come ti permetti ieri a scrivere queste pagliacciate, che quello così quello colà, quando l’arbitro vi ha dato il rigore che non c’era, e che vi gridavano di mandarlo fuori… (…). Come ti permetti a scrivere su internet a nome del Petilia… il Petilia c’ha un nome, non ti permettere mai più, tu stai andando addosso contro il paese di Petilia, vai subito, un’ora, a cancellare tutto".

E’ iniziata così la telefonata (REGISTRATA) che ho ricevuto alle 08.49, rigorosamente in anonimo, da un presunto tifoso del Petilia.

Un po’ di nervoso e, quando si dice il tempismo, pochi minuti dopo mi chiama l’allenatore del Petilia, Bruno Miletta, per chiedermi scusa per ieri; gli accenno della telefonata e mi dice di stare tranquillo.

Provo a stare tranquillo… ma non è facile!!!

Siamo all’assurdo più totale.

Nell’era dell’internet, nei giorni in cui i monaci tibetani rischiano la morte per far sapere al mondo dei sopprusi cinesi, io dovrei stare zitto sulle infamità e su quanto successo su un anonimo campo alla periferia di Petilia.

Rosario non starà mai zitto… mai.

Non solo non cancello ma raddoppio, triplico, quadruplo.

Quello che ho scritto ieri era sono un anticipo, sono tante le cose che ho ancora da scrivere.

Caro anonimo telefonista con la tua telefonata hai chiuso il cerchio, se hai qualcosa da dirmi chiamami con il numero e FAI L’UOMO!!!