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La Silana vince a Scandale, ma Borda & Compagni non demeritano

SCANDALE 0

SILANA 2

SCANDALE: Cursio 6,5, C. Scalise 6,5, F. Mauro I 6,5 (27′ st Giuda 6), Cusato 7, Borda 6,5, M. Mauro 6,5, Palermo 7, Rullo 6,5 (27′ st Castagnino 6), Lucanto 6,5 (41′ st Lumare sv), F. Mauro II 7, A. Scalise I 6,5. In panchina: Trivieri, Greco, Senaj. Allenatore: Castagnino 6,5.

SILANA: G. De Gennaro 6,5, Talarico 7,5, Mancina 7, Del Morgine 7, Serra 6,5, Catani 6,5, Romano 6,5 (3′ st Casciaro 7), A. Spadafora I 6,5 (21′ st A. Spadafora II 6), Orlando 6,5 (27′ st C. De Gennaro sv), Gagliardi 6,5, Danti 8. In panchina: Mosca, Caridà, Iaquinta, De Marco.

Allenatore in seconda: Caputo 7,5.

ARBITRO: Rotella di Catanzaro 6,5.

MARCATORI: 41′ pt Danti, 11′ st Casciaro.

NOTE: Spettatori 350 circa con nutrita e rumorosa rappresentanza della Silana. Ammonito: Catani (Si), Mancina (Si), F. Mauro I (Sc), Palermo (Sc), Del Morgine (Si), Orlando (Si).  Recupero: 2′ pt e 4′ st.

di ROSARIO RIZZUTO

SCANDALE (Kr) - Non è stata la disfatta di Sersale di domenica scorsa contro il Real Cerva ma ieri per lo Scandale del presidente Marazzita è arrivata la quarta sconfitta consecutiva.

“Il nostro campionato comincia domenica prossima – ci dice a fine gara Fortunato Mauro I – sono rientrati gli infortunati, abbiamo un nuovo portiere. Oggi siamo stati squadra, domenica col Papanice, sempre in casa, non possiamo non vincere!”.

La Silana, guidata da mister Caputo, per la squalifica di Del Morgine, ci ha messo un po’ a prendere le misure allo Scandale ma alla distanza è uscita la grande squadra che è, anche un po’ cinica, pronta a concretizzare ogni minimo errore.

Lo Scandale sconfitto dalla Silana il 14 dicembre 2014. Foto Rosario RizzutoNon è stata una partita bellissima né molte sono state le azioni da gol. All’8′ punizione di Rullo che crossa in area per bomber Lucanto in ottima posizione ma, il capocannoniere della passata stagione, sparacchia alto.

La gara è equilibrata, senza grandi sussulti. Lo Scandale tiene bene la vicecapolista e tenta di pungere. Al 38′ tiro di Rullo centrale parato da De Gennaro. Ma al 40′ c’è un’incursione della Silana, la palla arriva sotto porta a Danti, Cursio, al debutto con lo Scandale, fa un mezzo miracolo, ma sulla ribattuta lo stesso Danti insacca. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio.

Contrasto tra capitani al Luigi Demme: Stefano Rullo cerca di fermare la discesa di Orlando. Foto Rosario RizzutoLa partita riprende bene per i locali che già al 1′ hanno, con Lucanto, l’occasione per pareggiare ma De Gennaro salva la propria squadra. Poco dopo ci prova Rullo dalla distanza, alto. Al 10′ Lucanto si invola ma l’arbitro fischia un fuorigioco molto contestato dalla panchina locale. Così, come spesso succede nel calcio, sul capovolgimento di fronte  Casciaro, da poco in campo, indovina un eurogol in diagonale e fa 0 a 2. Lo Scandale continua a crederci e non si scoraggia, entrano in campo anche mister Castagnino e Giuda ma la rete che potrebbe riaprire la gara non arriva anzi nei minuti finali sono gli ospiti ad andare vicino alla terza marcatura.

Fortunato Mauro senior ammonito dall'arbitro Rotella di Catanzaro. Foto Rosario RizzutoLa Silana mantiene il secondo posto, lo Scandale, per la prima volta, entra in zona play out.

La fotocronaca della gara, nelle foto di Rosario Rizzuto, cliccando qui.

Già pubblicato sul Quotidiano del Sud del 15 Dicembre 2014.

Lo Scandale crolla con il Real Cerva: arriva la terza sconfitta consecutiva.

REAL CERVA 6

SCANDALE 2

Marcatori: 9′ pt Bizzantini (RC), 13′ pt Lucanto (S), 16′ pt Calabretta (RC), 20′ pt Scorza (RC), 46′ pt Lucanto (S) (Rig.), 1′ st e 2′ st Calabretta (RC), 40′ st Agostino (RC).

Real Cerva: Lia, Pullano, Tomaselli, Perri, Gerage, Scorza (30′ st Agostino), Spinici, Fossella (23′ st Ribecco), Calabretta, Bizzantini (16′ st Donnici), Bianco.

In panchina: Sacco, Costantinescu, Perri, Muraca.

Allenatore: Fabrizio Rizzuti.

Scandale: Trivieri, Borda, F. Mauro I (41′ st Greco), Cusato, Lumare, M. Mauro, Palermo (41′ st Garofalo), Giuda (15′ st F. Mauro II), Lucanto, Rullo, A. Scalise I.

In panchina: C. Scalise, Castagnino.

Allenatore: Valentino Castagnino.

Arbitro: Natale Paviglianiti di Reggio Calabria.

SERSALE (Cz) - Giornata freddina ma non tanto a Sersale dove il Real Cerva gioca le proprie gare casalinghe. Lo Scandale è costretto a schierare in porta l’under Trivieri (al debutto dal primo minuto in questa stagione), per giunta basso di statura, cosa che i locali capiranno da subito tirando da ogni dove.

Ma il portierino scandalese fa capire subito che non sta in porta tanto per stare e al 1′ vola nell’angolino per respingere il tiro del Real Cerva, è angolo sugli sviluppi del quale ancora il piccolo portiere scandalese si salva in angolo. Al 9′ però Bizzantini trova il varco giusto e fa 1 a 0.

L'Us Scandale sconfitto a Sersale dal Real Cerva. Foto Rosario RizzutoMa al 13′ lo Scandale cerca il pareggio e lo ottiene con il figliol prodigo Lucanto, rientrato in settimana dal Petronà.

Al 16′ doccia fredda per lo Scandale con il nuovo vantaggio dei padroni di casa sugli sviluppi di un calcio di punizione in due in area fischiato per un “lascia”, dopo la respinta della barriera ci pensa Calabretta a bucare l’incolpevole Trivieri dalla breve distanza.

Al 20′ il Real Cerva fa tre con un gran tiro dalla distanza di Scorza. Ma lo Scandale non demorde.

Si arriva al 40′: un difensore locale palleggia nella sua area con la mano ma l’arbitro lascia continuare, sul rinvio un tiro dello Scandale viene deviato in angolo ma per l’arbitro, visibilmente casalingo, è solo rimessa dal fondo.

Il Real Cerva che ha surclassato lo Scandale domenica 7 Dicembre 2014 a Sersale. Foto Rosario RizzutoAl 44′ Paviglianiti proprio non può esimersi dall’assegnare il rigore allo Scandale per fallo da ultimo uomo del portiere che però viene solo ammonito. Batte Lucanto e fa 3 a 2 al 46′. Tutti a bere l’ottimo the caldo preparato dalla società locale e si ricomincia.

Davvero male per lo Scandale che si becca due reti nei primi due minuti ad opera di Calabretta con due tiri da lontano sui quali Trivieri è impotente.

Da qui in poi lo Scandale costruisce e il Real agisce in contropiede è così al 40 Agostino con un diagonale dal limite trova l’angolino e chiude la gara sul 6 a 2. Il Real Cerva, forte di tre nuovi acquisti, ritorna alla vittoria dopo 4 gare. Lo Scandale è alla sua terza sconfitta consecutiva.

A fine gara musi lunghi negli ospiti che non vogliono parlare, solo Lucanto dedica la sua doppietta personale a sua nipote Gaia.

 

La fotocronaca della gara cliccando qui.

Rosario Rizzuto

Lo Scandale ne fa 4 al Casabona e vola al sesto posto

SCANDALE 4
CASABONA 0
Marcatori: 30′ Antonio Scalise, 36′ (rig.) e 46′ Lucanto, 85′ Domenico Marazzita.

SCANDALE: Cursio, Cutuli (72′ C. Scalise), F. Mauro I, Cusato, Lumare, M. Mauro, Palermo, Grisi, Lucanto (75′ D. Marazzita), A. Scalise (75′ Senaj), F. Mauro II. A disposizione: Trivieri, Borda, Garofalo, F. Marazzita. Allenatore: Castagnino.
CASABONA: De Giacomo, Melfi, Mancuso,  Seminario, Novello, Andracchio, Capalbo, Pellizzi, Patera, Covello, F. Benincasa. A disposizione:  Fontana, G. Benincasa, Siciliani, Paglia, Vitale. Allenatore: Ioppoli.
Arbitro: Leone di Cosenza.

SCANDALE – Mammicè ma chi d’è su Scandali!!! I ragazzi di mister Castagnino, di fatto, non hanno fatto capire nulla al Casabona, schiacciandolo in ogni reparto e consentendogli davvero poco dalle parti di Cursio.

Di contro Lucanto e soci hanno dominato la gara in ogni reparto costringendo in più frangenti i ragazzi del presidente Cerrelli a chiudersi nella propria metà campo.

E c’è da dire che il terreno di gioco era molto pesante a causa della pioggia caduta prima della gara, altrimenti chissà cosa avrebbero potuto fare Scalise e gli altri.

Sette punti in tre gare consecutive in casa è un ottimo bottino che, visto quanto successo domenica, porta lo Scandale al sesto posso, a ridosso della zona play-off, anche se alcune squadre hanno una gara, rinviate ieri per il maltempo, da recuperare.

Sfatato anche l’incubo rigore, dopo tre errori, finalmente, lo Scandale va in rete dagli 11 metri con Lucanto.

Inizia bene lo Scandale che nei primi sei minuti crea due occasioni: prima Lucanto viene fermato in fuorigioco, pwer i più inesistente e quindi è inutile la sua rete e poi ci prova in acrobazia m manda alto. Gli ospiti sono inesistenti fino al 18′ quando su punizione impegnano Cursio che si salva in tuffo.

Ancora Scandale, ancora Lucanto che evita il fuorigioco ma da due passi non riesce a mettere in rete. I continui attacchi dello Scandale portano finalmente alla rete al 30′: Lucanto, sempre lui, protagonista che mette al centro dove è un gioco da ragazzi per Antonio Scalise battere De Giacomo.

Al 36′ l’arbitro assegna un calcio di rigore allo Scandale per un fallo in area, un minuto dopo Lucanto mette a segno il primo rigore per i locali per la gioia di tutti. Per il Casabona la gara si fa ancora più dura al 38′ quando, per doppia ammonizione, viene espulso Andracchio. Il primo tempo termina sul 2 a 0 ma non si fa nemmeno in tempo ad inizare la ripresa che al 46 Lucanto, con una gran botta fa 3 a 0 e realizza la doppietta personale.

Subito dopo un difensore salva sulla linea un tiro a girare di Palermo che da questo momento inizia un show personale di reti fallite, tra errori personali, fuorigiochi inesistenti fischiati dall’arbitro Leone ed interventi di De Giacomo.

All’85 è Domenico Marazzita, dopo che aveva veder spunti di gran calcio, a mettere in porta la palla del 4 a 0. Nel finale De Giacomo salva ancora su Palermo ed evita la quinta rete.

Tutti felici in casa Scandale a fine gara e dagli spogliatoi arrivano le grida di giubilo e di festeggiamento per mister Castagnino che in poco tempo è riuscito a dare un volto nuovo a questa squadra.

Pessimo l’arbitraggio in più occasioni soprattutto sui fuorigiochi: crediamo che anche in Prima Categoria ci dovrebbero essere gli arbitri di linea perchè non si può lasciare tutte le responsabilità ad un solo uomo! 

La fotocronaca della gara cliccando qui.

ROSARIO RIZZUTO

 

Finisce 1 a 1 tra Scandale e Prasar di Tiriolo

SCANDALE 1

PRASAR      1

Marcatori: 51’ A. Scalise, 71’ Carolei (rig.).

Scandale: Cursio, Borda, F. Mauro I, Cusato, P. Marazzita, M. Mauro, Palermo (78’ Senaj), A. Scalise, Lucanto, Rullo, F. Mauro II. A disposizione: Trivieri, C. Scalise, Castagnino, Grisi.
Allenatore: Castagnino.

Prasar: Procopio, M. Mauro, Critelli (65’ La Rosa), Nisticò, Capicotto, Carolei, De Sio, Giuliano, A. Mauro (83’ Maiorana), Soluri, Cuomo. A disposizione: Chiriaco, Leone, Lancellotti.
Allenatore: Lanciano.

Arbitro: Rafanelli di Cosenza.

SCANDALE – Gioca davvero bene lo Scandale messo in campo da mister Castagnino. Una squadra equilibrata con ottime individualità in ogni reparto. Domenica scorsa al “Luigi Demme” contro il Prasar, squadra di Tiriolo, ce l’hanno messa tutta per fare propria la vittoria. Solo un rigore sbagliato (il terzo dall’inizio della stagione) negli ultimi minuti ha negato a Rullo e compagni una vittoria che, a quel punto, sarebbe stata meritata.

Alla fine però il pareggio è giusto: il Prasar non ha rubato nulla, giocando a calcio per tutti i 95 minuti: davvero una bella squadra come ha più volte sottolineato anche mister Castagnino.

Dopo la fase inizale di studio e la squadra del presidente Marazzita al 10’ a farsi per prima pericolosa: Flavio Marazzita crossa dalla destra e sottoporta Palermo non ci arriva per una deviazione in angolo di Procopio.

Il Prasar risponde colpo su colpo ma non crea pericoli; al 21’ ci prova Cusato dalla distanza ma l’estremo ospite in tuffo elegante blocca.

Al 40’ anche Cursio fa la sua parte con una gran bella parata salvando il risultato che si sblocca al 51’ quando sottoporta Scalise è il più lesto di tutti e mette in rete. Al 59’ la gara si potrebbe chiudere: Lucanto riceve una gran palla sulla destra ed in area, senza pensarci due volte, lascia partire un gran tiro che Procopio respinge con il braccio di ritorno.

Altra occasione per i locali al 66’ con Palermo che colpisce di rimbalzo la traversa.

Gli ultimi sussulti, con il Prasar sempre pronto a partire in contropiede, sono dello Scandale: all’87’ c’è un rigore per i locali ma Matteo Mauro se lo fa parare e poco dopo in contropiede Lucanto per un soffio non chiude i conti. Nel finale viene espulso Rullo per doppia ammonizione.

Davvero sfortunati i ragazzi di Castagnino dal dischetto: in questa stagione è già il terzo rigore che sbagliano su tre assegnati.

Tra i migliori in campo ci ha fatto una bella impressione Fortunato Mauro II sempre pronto a saltare l’uomo, in difesa buona prova di Flavio Marazzita.

 

Le foto della gara e della festicciola che è seguita presso la Bella Blu le potete visualizzare qui.

Una breve videointervista a Mister Castagnino la trovate qui.

ROSARIO RIZZUTO

L’US SCANDALE PROMOSSO IN PRIMA CATEGORIA

E’ arrivata ieri la comunicazione ufficiale: nella stagione 2012/2013 lo storico Us Scandale 1976 calcherà, per la prima volta nella sua storia i terreni di gioco di Prima Categoria.

La notizia già fantastica di suo ha dentro di sè qualcosa di ancora più bello: in questa nuova avventura la stagione dell’Us Scandale sarà gestita dalla Figc di Catanzaro e quindi via dai coglione Giuseppe Talarico e tutti i suoi lecchini, si ritorna alla Figc madre, sperando di non passare dalla padella alla bracia; non dovrebbe più rompere le palle nemmeno quella uomo piccolo piccolo di Sergio Contarino, presidente Aia di Crotone, si arriva insomma nel calcio che comincia a contare: dopo la Prima Categoria c’è la Promozione…

Lo Scandale che scese in campo nella prima giornata della stagione passata. Foto Rosario RizzutoLo Scandale è stato inserito nel girone B, che comprende ben 7 squadre del crotonese.
Peccato per il Pagliarelle che non è stato ripescato per non aver pagato la tassa: ma come si può fare un errore simile?

Queste le 16 formazioni che compongono il girone dello Scandale:

A.S.D. CARIATI

A.S.D. CASCIOLINO 2007

U.S. COTRONEI 1994

A.S.D. CR SANTACROCERAVOLO 1965

A.S.D. CROPANI

U.S. KROSIA

S.S.D. LA SPORTIVA CARIATESE

S.S. MESORACA

POL.  MIRTO CROSIA

NUOVA TORRE MELISSA

U.S. PETRONA’

U.S.D. PRO CATANZARO

A.S.D. PRO MESORACA

U.S.C. ROCCABERNARDA A.S.D.

U.S. SANT ANNA

U.S. SCANDALE.

Prima Categoria vorrà dire più partite, quindi campionato più lungo, viaggi più lontani anche se non di moltissimo.

Da notare i tanti derby che ci saranno in questa stagione: ci sono due squadre di Cariati, due di Mirto Crosia, due di Mesoraca, tre di Catanzaro (Casciolino 2007, Santacroceravolo 1965 e Pro Catanzaro).

Domenico Marazzita presidente capitano dell'Us Scandale. Foto Rosario RizzutoQuindi traguardo storico per il presidente Marazzita che tre anni fa (stagione 2009/2010) ereditò da Amedeo Augenti una società sull’orlo del disastro e la squadra che era in Terza Categoria e l’ha ora portata in Prima Categoria grazie a due promozioni (in realtà si è trattato di due ripescaggi anche se meritatissimi ed ai quali lo Scandale ha dovuto far ricorso solo per sfortuna e per i tanti torti ed ingiustizie subiti ogni anno).

Tanti auguri quindi a Domenico Marazzita ed un grosso in bocca al lupo alla squadra che ha riconfermato mister Antonio Londino che l’anno scorso ha vinto i Play Off di seconda categoria e che sta cercando innesti importanti per fare un campionato di prestigio.