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La Spazio Danza del Prof. Rocco Calarco fa incetta di coppe al Quarto Trofeo Costa Jonica di Rossano

I maschietti a calcio, le femminucce a danza.

E’ quasi sempre questa la divisione per le attività ludico-sportive del pomeriggio dei ragazzi della nostra provincia. Ancor di più in quei comuni dove non esiste, soprattutto per le donne, alternativa sportiva al calcio (come per esempio pallavolo, nuoto, basket, pallamano) e quindi le ragazze si appassionano alla danza. Nei comuni di Scandale, Rocca di Neto, Santa Severina e San Mauro Marchesato opera da molti anni la scuola di danza del professor Rocco Calarco che ha da poco assunto la denominazione di Asd “Spazio Danza”.

Nei giorni scorsi, organizzata dalla Asd “Happy Dance Calabria” di Rossano Calabro, nel cosentino, con nullaosta Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) si è svolta, presso il PalaEventi di Rossano, una gara di danza sportiva che ha interessato tutte le discipline artistiche della danza.

Una maestra di danza con l'allieva Bitonti a Rossano (Foto da Facebook).Alla manifestazione, denominata “Quarto Trofeo Costa Jonica”, ha partecipato in grande stile, con 7 gruppi e 1 assolo, la scuola di danza del marchesato crotonese “Spazio Danza”. Ben due pullman, con circa 70 atlete con al seguito molti familiari (alcuni spostatisi anche con mezzi privati), sono partiti dai paesi sopracitati in direzione Rossano, dove sono confluite scuole di danza da tutta la Calabria per un totale di circa 80 gruppi.

Alcune ragazze di Scandale premiate a Rossano (Foto da Facebook).“Entusiasmante – ci confida il direttore Calarco – il coinvolgimento del pubblico grazie soprattutto alla passione che ha caratterizzato le rappresentazioni portate in scena dai singoli gruppi. Eventi di questo tipo agiscono certamente in modo proficuo sulla crescita sportiva ed artistica ed arricchiscono la persona nella sua più ampia globalità”.

Una trasferta proficua quella della scuola crotonese, infatti le allieve dell’Asd “Spazio Danza”, grazie al loro impegno sono riuscite a conquistare nelle varie specialità della danza classica, moderna e contemporanea ottime pozioni, ottenendo vari piazzamenti nei primi posti e la conquista di ben otto coppe.

Alcune atlete nel pubblico con i genitori (Foto da Facebook).“Ci tengo a ringraziare – conclude Rocco Calarco –  le insegnati Magda e Caterina, le collaboratrici Anna ed Elisa, perché, ciascuna nel proprio ambito, lavora con entusiasmo e massima disponibilità; ringrazio, inoltre, le allieve che hanno partecipato e naturalmente tutti i genitori che non hanno badato ad orari, spostamenti vari affinchè tutto si realizzasse al meglio”.

Rosario Rizzuto

 

 

Il sogno di Rosario Mauro di Rocca di Neto: allenerà a Malta

Quando ce lo ha raccontato gli occhi gli luccicavano: “I campi in erbetta, tutti verdi, i bambini a cui insegnare le basilari regole del calcio, un posto incantevole circondato dal mare…”.

A parlare è Rosario Mauro, classe ’52, di Rocca di Neto. 

Rosario è un dipendete dell’Asl di Crotone ma ha un hobby, se così possiamo definirlo, molto bello, che ti permette di stare a contato coi giovani, di stare all’aria parte e accumulare adrenalina pura domenica dopo domenica: Rosario è anche un allenatore di calcio. 

Fermo da un po’ a causa di alcuni problemi di salute, ora sta bene e vuole riprender la sua passione per dare ai ragazzi la sua competenza e trasmetter loro la sua passione, il suo amore per questo sport. 

Un nome conosciuto nell’ambiente calcistico dilettantistico crotonese, quello del 62enne di Rocca di Neto che nella sua lunga carriera crotonese (iniziata nel lontano 1987) ha allenato a Santa Severina, Rocca di Neto, Cotronei, Cirò Marina (in eccellenza), Belvedere Spinello, San Mauro Marchesato fino a Campana, in provincia di Cosenza. Al suo attivo le vittorie di due campionati con il Rocca di Neto e il Belvedere Spinello.

 Rosario Mauro di Rocca di Neto, allenerà nell'isola di Malta. Foto Rosario Rizzuto

Ora, anno domini 2014, Rosario, grazie ad un amico che lo ha messo in contato con la dirigenza, ha la possibilità di coronare il sogno della sua vita: occuparsi esclusivamente di calcio, e ha la possibilità di farlo nel posto fantastico descritto prima: nell’isola di Malta.  

Rosario sarà l’allenatore in seconda del Gudja United Fc, squadra nata nel 1945 e che milita nella prima divisione nel campionato maltese, il secondo campionato dell’isola, equivalente quindi per importanza alla nostra serie B, anche se per tecnica e posizione dei calciatori (quasi tutti dilettanti) di fatto è un buon campionato della nostra serie D (ex interregionale).

La formazione del Gudja attualmente, dopo 7 gare, è seconda in classifica con 14 punti, ad un punto dalla capolista Melita Fc, nonostante domenica 2 novembre abbia perso 3 a 2 contro St Georges Fc. 

Ma la cosa che ha convinto mister Mauro (che partirà per Malta a metà novembre e lo vedrà impegnato fino ad aprile) ad accettare questa proposta è stato il fatto che la società maltese affiderà a lui tutto il settore giovanile della squadra, della quale sarà allenatore e coordinatore. Decine di bambini e ragazzi, e tra di loro molte bambine, che saranno seguiti nella loro crescita calcistica dal mister di Rocca di Neto. 

Per realizzare questo suo sogno Rosario chiederà l’aspettativa dal suo posto di lavoro e per un po’ sarà costretto a lasciare (“Ma tornerò spesso” dice) la famiglia (la moglie e i suoi due figli, Fortunato e Matteo, anche loro appassionati di calcio e che attualmente militano con l’Us Scandale in prima categoria) ma lui è contento così e i suoi occhi continuano a luccicare…

[Rosario Rizzuto]

Silvia Scalise rappresenterà Scandale alle finali nazionali di Una Ragazza per il Cinema

ROCCA DI NETO – Difenderanno i colori della provincia di Crotone alla finale regionale del concorso di bellezza “Una Ragazza per il Cinema” del padron Antonio Lo Presti, che si svolgerà dall’1 al 7 settembre tra Taormina ed Acireale, 4 ragazze, selezione l’altra sera nella finale regionale di Rocca di Neto.

Silvia Scalise, di Scandale finalista nazionale  Una Ragazza per il Cinema. Foto Rosario RIzzuto

Silvia Scalise, di Scandale finalista nazionale Una Ragazza per il Cinema. Foto Rosario RIzzuto

Si tratta di De Luca Miriana di 20 anni di Crotone, Donato Valentina 20 anni di Crotone, Livadoti Rossella 19 anni di Crotone , ed in parte Scalise Silvia, 16 anni, romana originaria di Scandale.

Una bella finale domenica sera nel piazzale antistante il ristorante L’Antica di Francesco Noce.

A presentare il tutto il bravo Gianfranco Cordua che è stato anche il coreografo delle ragazze.

Ma da Rocca di Neto non sono uscite solo le ragazze crotonese ma in totale ben 11 finaliste regionali, le altre sette (tutte del catanzarese e selezionate per la finale regionale dalla brava Jessica Quaranta) sono: Lo Prete Benedetta, 16, Cropani, che è stata eletta anche Miss L’Antica, Campanella Rossella, 16, Squillace, Federica Pappaianni, 18, Catanzaro, Lo Prete Sharon, 16, Catanzaro, Carè Giuliana, 19, Catanzaro, Cuomo Egle, 21 Catanzaro, mentre quasi certamente sarà ripescata Dattola Erica, 18, Catanzaro.

Le ragazze sul palco in abito elegante. Foto Rosario Rizzuto

Le ragazze sul palco in abito elegante. Foto Rosario Rizzuto

Le altre ragazze in gara sono state: Roberta Merante, 18 anni, Catanzaro, Daniela Madaram, 19, Romania, Emanuela Baffa, 14, Cirò Marina, Fardella Angela, 14, Roccabernarda, Bianco Arianna, 15, Petilia Policastro, Anastasia Le Pera, 25, Santa Severina per un totale di 17 miss in gara.

I promoter regionali Enzo Comito e Teresa Aurora hanno fatto proprio un bel lavoro organizzando una bella finale.

Oltre alle sfilate delle ragazze che si sono presentate al numeroso pubblico presente in abito casual, elegante ed in costume intero, ci sono stati anche alcuni ospiti.

Otto finaliste regionali con Francesco Noce titolare Ristorante L'Antica, Foto Francesco Ceraudo

Otto finaliste regionali con Francesco Noce titolare Ristorante L'Antica, Foto Francesco Ceraudo

Davvero scatenate le due giurate Barbara De Santi e Valentina Battistini, provenienti dalla trasmissione “Uomini e Donne, trono over” di Maria De Filippi. Barbara e Valentina più volte hanno preso in mano la situazione, salendo anche sul palco ed improvvisando sketch esilaranti che hanno molto divertito il pubblico.

Altri momenti di spettacolo sono stati offerti dal trio comico formato da Tommaso, Mario e Roberto, animatori dell’agenzia “The Twins Super Animation” di Tony B. Ruggiero.

Sul palco è salita anche la bella e sensuale Teresa Barretta, ex finalista nazionale del concorso, che ha raccontato alle ragazze ed al pubblico la sua esperienza.

Le finaliste regionali con Barbara e Valentina di Uomini e donne per blog. Foto Rosario Rizzuto

Le finaliste regionali con Barbara e Valentina di Uomini e donne per blog. Foto Rosario Rizzuto

A selezionare le 11 finaliste è stata una giuria molto attenta, oltre alle già citate Barbara e Valentina, c’erano: Giovanna Mannarino (igienista), Rosario Rizzuto (giornalista de Il Crotonese), Bruno Sodaro (giornalista del Quotidiano del Sud), Teresa Aurora (coordinatrice del concorso), Tony B. Ruggiero (talent scout), Antonio Fontanella (talent scout), Ilde Cavallini (ex partecipante a Miss Italia) e Franco Iacometti (imprenditore).

Silvia Scalise con Emanuela Baffa, subito amiche. Foto Rosario RIzzuto

Silvia Scalise con Emanuela Baffa, subito amiche. Foto Rosario RIzzuto

Il fotografo della serata è stato il bravo Francesco Ceraudo mentre il service audio e luci è stato curato da Pasquale Leotta.

Alla fine ne è uscita una bella serata (nella quale sono nate anche delle belle amicizie come quella tra Emanuela Baffa e Silvia Scalise, che sembravano conoscersi da anni), che porterà il nome di Rocca di Neto alle finali nazionali, con la speranza che sia una ragazza una delle 4 ragazze crotonesi ad indossare la fascia di vincitrice.

Altre foto di Rosario Rizzuto della serata di Rocca di Neto cliccando qui.

Rosario Rizzuto

Ciao Mariella riposa in pace…

Guardo la sua foto e le lacrime scendono sole, non si può morire così, o deciderlo di farlo, a 35 anni, non è giusto.

La vita è dura per tutti, bisognerebbe sempre lottare.

Mentre scrivo non ho ben chiaro ancora se sia sia trattato di un incidente o di volontà anche se sembra prevalere il fatto che si sia trattato di un gesto volontario.

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno nella notte di sabato, io l’ho appresa domenica mattina da un messaggio su Facebook della giornalista Antonella Marazziti che univa la gioia per la vittoria di Carmine Abate al Premio Campiello alla tristezza per la scomparsa di un ragazza “caduta” dal quinto piano in una via centrale di Crotone.

Mariella di Rocca di Neto. Foto da FacebookMariella Tamborrino era di Rocca di Neto, io non lo conoscevo ma era amica di mia sorella Tania ed amica di alcuni miei amici di Rocca di Neto.

Gianni Mazzei, appresa la notiza, sul proprio profilo Facebook ieri mattina scriveva: “Ricorderò sempre il tuo sorriso Mariella R.I.P”.

Tanti messaggi di condoglianze sono arrivati, invece, sulla pagina Facebook del fratello di Mariella; torna il sorriso di Mariella in un messaggio di Giulio Zizza: “Ho avuto il piacere di conoscerla e mi resterà sempre impresso il suo sorriso splendido…. condoglianze Dome e che Mariella da lassù possa pregare per noi…”, Laura Novello invece scrive: “Con grande tristezza ti porgo le mie condoglianze Domenico… non saprei proprio cosa dire… un forte abbraccio”.

Già, cosa possiamo dire?, c’è poco da dire.

Nella tragedia del fatto oso ancora sperare che si sia tratto “solo” di un incidente perchè fa davvero male pensare che una bella ragazza, giovane, realizzata, possa pensare e mettere in pratica di farla finita.

Oggi se ne saprà di più dai giornali, forse si sa già in rete ma ora non mi va di andare a cercare, continuo a guardare la foto sorridente di Mariella e mi sembra tutto così assurdo.

Anche lei è di Rocca di Neto e di certo conosceva o era amica di Mariella, sto parlando di Francesca Pugliano che sulla propria Timeline di Facebook ieri sera, di certo pensando a Mariella, ha lasciato questo messaggio: “Impariamo ad apprezzare e a vivere intensamente ogni attimo di questa vita… a dire “ti voglio bene” più spesso… ma con il cuore… non tanto per… oggi va tanto di moda “TVB”… tutti ci vogliamo bene… ma poi di vero quanto c’è in queste tre sole parole?… e ricordiamoci soprattutto che spesso va dimostrato… o perlomeno va ricordato… perchè sono le piccole cose che fanno la differenza… Francesca“.

Già i “Tvb” sono ormai diventati come degli intercalari, anche io ne ricevo tanti; in molti, visti poi i fatti, leggo tanta ipocrisia o non realtà… come scrive Francesca “il bene va dimostrato”… invece… .

Mariella non c’è più, è volata in cielo, ora non importa come, anche se sarà importante capire il perchè.

Ciao Mariella abbraccia per me la mia Valentina…

Francesco Toscano di Rocca di Neto ai provini di X Factor

Sul suo profilo Facebook ha tenuto il conto alla rovescia: meno cinque, quattro, tre… fino al fatidico giorno.

 X Factor. Foto Francesco Toscano.

Giorno che puntualmente è arrivato e così Francesco Toscano una settimana fa è partito alla volta di Roma con il suo babbo per il primo provino per la nota trasmissione musicale X Factor che dopo aver fatto le fortuna della Rai ora è nelle programmazioni di Sky.

Francesco, un ragazzo molto buono e un po’ sognatore, è di Rocca di Neto ed ha 16 anni essendo nato a Crotone il 15 Febbraio del 1996.

 

La musica ce l’ha nel sangue e ha deciso di approfondirla, seguirla, viverla e per questo che ne ha fatto anche una scelta di vita visto che frequenta il liceo musicale “Gravina” di Crotone.

Lui è  molto appassionato di canto ed ama tanti generi musicali.

 

I bene informati ci raccontano che Francesco ha una voce bella forte tanto da permettergli di cantare le canzoni di Claudio Villa ed altre non facili canzoni del panorama musicale italiano.

Francesco Toscano di Rocca di Neto fresco di provino ad X Factor. Foto Francesca PuglianoE così Francesco, che gli amici chiamano Kekko Divo, ha tanti sogni e dopo l’esperienza romana si è un po’ rafforzata in lui la convinzione di potercela fare e di fare del suo sogno ancora di più la sua ragione di vita.

 

Infatti, anche se ancora non gli hanno detto nulla di ufficiale, gli hanno fatto capire che la sua avventura a Roma non è terminata domenica e che molto probabilmente sarà richiamto per essere riascoltato.

Solo un po’ di pazienza dunque per il cantante di Rocca di Neto con la musica nel sangue che vuole trasformare il 2012 nel suo anno.

D’altra parte il provino ad X Factor è stata solo una prima esperienza e questa estate, appena terminerà la scuola, Francesco ha intenzione di fare molta pratica e di mettersi alla prova nelle varie competizioni che si svolgono nella nostra zona.

 

Quasi certamente ad agosto parteciperà alla 35^ edizione del CantaScandale, il noto concorso musicale organizzato nella cittadina collinare crotonese dall’Associazione ‘Musica x Sempre’ di Gianni Carvelli e che è collegato al Festival di Castrocaro e si sta informando sugli altri concorsi che si terranno da qui a breve.

A seguire più da vicino i progressi del suo Francesco ed a fare il tifo per lui, oltre al fratello universitario e alla sorellina, c’è la sua graziosa mamma, Francesca Pugliano, anche lei appassionata di canto e che, forse, ha trasmesso la sua passione al figlio.

 Subito dopo il provino Francesca ha scritto sulla propria pagina Facebook: “Primo provino di Francesco effettuato: è andata molto bene… a giorni il risultato” e sul suo post sono arrivati tanti “mi piace” e complimenti di amici e parenti.

E allora, per ora, non ci resta che aspettare il responso dei giurati di X Factor e magari cominciare a seguire Francesco nei vari concorsi e manifestazioni dove si esibirà.

 [Rosario Rizzuto]

3 a 0 dello Scandale al Rocca di Neto. Vince anche il Roccabernarda

L’Us Scandale batte per 3 a 0 i resti del Rocca di Neto sul campo neutro di Sant’Anna e tiene il passo della capolista Roccaberrnarda che supera di misura il Petilia.

I punti di ritardo restano 5 ma in casa Scandale ci si continua a credere alla promozione diretta senza passare dalla lotteria dei play off.

Staremo a vedere, intanto nella frazione di Isola Capo Rizzuto continua il momento d’oro di Antonio Artese che va in rete due volte; di Loris Marino l’altra rete per gli ospiti.

Domenica prossima si torna al “Luigi Demme” poi si va a San Mauro sabato 17 e domenica 25 marzo al “Luigi Demme” sarà di scena il Roccabernarda per quella che potrebbe essere la gara decisiva per decidere chi vincerà il girone.

Ma in attesa di questa gara bisogna continuare a vincere perchè lo Scandale non può permettersi più passi falsi, mister Antonio Londino lo sa e cerca di mantenere concentrati i suoi ragazzi.

Forza mitici, ricordatevi sempre: “Olio, petrolio, benzina e minerale per batter lo Scandale ci vuol la Nazionale” e, forse, vista quella contro gli Stati Uniti, manco basta!!!

La Pallavolo arriva a Rocca di Neto grazie a Rita Amoruso. Festeggiato il primo Christmas Volley

ROCCA DI NETO – Anche nello sport è bello ritrovarsi a Natale, stare insieme, farsi gli auguri per le feste. A questa regola non sfugge la pallavolo e da quest’anno quindi nemmeno Rocca di Neto.

Infatti da qualche mese, grazie all’intraprendenza della brava Rita Amoruso, già campionessa della Pallavolo Crotone, è possibile praticare Pallavolo, in modo amatoriale ed agonistico, anche nella cittadina attraversata dal fiume Neto.
Christams Volley Rocca di Neto. Foto Rosario Rizzuto

E’ nata, infatti, ad inizio stagione, l’A.s. Rocca di Neto Volley che ha aperto una scuola di pallavolo. Si va dal minivolley sia maschile che femminile per i nati nel 2002 e nel 2003 agli under 12, 14 e 16, sia maschile che femminile, nati rispettivamente nel 2000/01, 1998/99 e 1996/97. Infine per le ragazze nate nel 1994 e 1995 c’è la categoria degli under 18.

Oltre alla scuola di pallavolo, l’associazione sportiva di Rocca di Neto parteciperà ai rispettivi campionati per far fare esperienza ai giocatori e alle giocatrici e farli crescere agonisticamente.

C’è da dire che ha fatto davvero passi da gigante negli ultimi anni la pallavolo nella provincia di Crotone, infatti fino a qualche anno fa si praticava praticamente solo a Crotone ed a Cutro mentre ora è diffusa in molti altri comuni della Provincia e da qualche mese anche a Rocca di Neto dunque.

E così, per festeggiare questo Natale 2011, Rita Amoruso, che tanti ne ha festeggiati con la Pallavolo Crotone del presidente Giovanni Capocasale e di mister Piero Asteriti, ha organizzato a Rocca di Neto il primo Christmas Volley.

Le atlete del Rocca di Neto Volley, insieme con alcune giocatrice arrivate da Crotone con mister Piero Asteriti ed altri dirigenti della Pallavolo Crotone, si sono ritrovati, martedì 20 dicembre, nella locale palestra, dove in settimana tengono gli allenamenti.

Ciò avviene grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale di Rocca di Neto e dell’Istituto Comprensivo locale, che, vista la bontà dell’iniziativa di Rita Amoruso, che presto sarà una cittadina di Rocca di Neto, ha dato alla neo società pallavolistica la possibilità di utilizzare la palestra e rendere così vivo un luogo che altrimenti sarebe stato per molti pomeriggi morto.
Tre atlete del Rocca di Neto Volley con Babbo Natale. Foto Rosario Rizzuto

L’aria natalizia era palese grazie alla presenza di alcuni addobbi e di una dolce musica a tema mentre le bambine e le ragazze presenti, sotto lo sguardo vigile di Rita Amoruso ma anche di Piero Asteriti, hanno dato vita ad alcune partitelle non agonistiche ma in puro spirito natalizio.

Ad un certo punto nella grande palestra è arrivato, per la gioia delle più piccole ma, per quanto si è visto, anche di quelle più grandicelle, un Babbo Natale che ha distribuito caramelle e dolciumi a tutti i presenti ed alcuni pensierini, per conto della Rocca di Neto Volley, alle atlete e poi si è prestato per le foto di rito.

Un pomeriggio un po’ diverso dal solito, un modo per stare insieme giocando a pallavolo, divertendosi e facendosi gli auguri per Natale. Una parentesi ludica in attesa, dopo le vacanze, di continuare la preparazione e preparsi per l’inizio dei rispettivi campionati.

E con una allenatrice come Rita Amoruso siamo certi che saranno tanti i campioncini che usciranno da Rocca di Neto!
ROSARIO RIZZUTO

Feste Natalizie alla grande al Cin Cin Bar di Carmela Leotta a Rocca di Neto

Può un locale, un bar, organizzare molte più manifestazioni natalizie persino di un Comune?
Tanti auguri di Buone Feste 2011/12 dal Cin Cin Bar di Rocca di Neto. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Succede, se il bar in questione è il Cin Cin Bar della brava e bella Carmela Leotta in piazza Giovanni Paolo II a Rocca di Neto, che per questo Natale ha messo in piedi un cartellone di appuntamenti niente male.

Carmela Leotta del Cin Cin bar di Rocca di Neto. Foto da FacebookNulla a che vedere con il Natale scandalese, dell'amministrazione Vasovino-Rota, di quest'anno, dove, al momento, per quanto ci risulta, è prevista una sola manifestazione, in collaborazione con la società Beethoven Acam (Giovedì 29 Dicembre Chiesa dell'Addolorata, ore 18,00. Concerto della "Kiev String's Orchestra" [basteranno le belle ragazze sul manifesto ad attirare gli scandalesi?!]), già programmata da mesi e poi il nulla (ma io aspetto con gioia di essere smentito!!!).

Questo invece il bel programma (clicca sulla foto per ingrandirla), dove bisogna certamente fare una capatina in queste vacanze, del Cin Cin Bar di Rocca di Neto:

Manifestazioni Natalizie del Cin Cin Bar di Rocca di Neto di Carmela Leotta. Foto da Facebookj

Lo Scandale alla grande: battuto il Rocca di Neto per 3 a 0!

Grande Us Scandale, pur privo del presidente-capitano-giocatore Domenico Marazzita, in tribuna per squalificato dopo essere stato capace di beccare un cartellino giallo per ognuna delle 4 partite giocate, è stato capace di rimandare malamente battuta il Rocca di Neto per 3 a 0.

Domenico Marazzita, presidente, calciatore capitano dell'Us Scandale. Foto Rosario Rizzuto col cellulareUna gara condotta sempre in attacco e che si è sbloccata grazie ad una bella iniziativa sulla sinistra di Valentino Castagnino che ha servito a centro area Antonio Artese.

Nella ripresa raddoppio di Dozzi e terza rete di Valentino Castagnino.

Nel finale grande parata dell'estremo ospite su un gran colpo di testa di Antonio Scalise che rimanda ancora l'appuntamento con la rete.
E' solo questione di tempo: quando il bomber scandalese si sbloccherà non ce ne sarà per alcuno!

Con questa seconda vittoria per 3 a 0 lo Scandale si piazza al terzo posto in classifica, insieme al Petilia, alle spalle di Cirò (13 punti) e Roccabernarda (13) ma sia il Cirò che il Petilia hanno una gara in più dovendo ancora osservare il loro turno di riposo, qui i risultati di domenica e la situazione della classifica.
La panchina dello Scandale nella gara con il Rocca di Neto. Foto Rosario Rizzuto col cellulareDomenica prossima, 27 Novembre, si va a San Leonardo di Cutro, ultimo in classifica con un solo punto ma sempre più in ripresa. Quindi vietata ogni distrazione perchè visto come marciano Roccabernada e Cirò è vietato sbagliare!!!

Qui le foto della gara con il Rocca di Neto fatte, però, con il cellulare.

Gigione stasera chiude la Festa della Madonna della Pietà a Rocca di Neto

E' in corso la festa della Madonna della Pietà a Rocca di Neto.
La Madonna della Pietà di Rocca di Neto. Foto www.roccadineto.netStasera, domenica 18 settembre, con l'ultima serata musicale si concluderà il tutto.

Gigione, la sera del 18 settembre 2011 in concerto a Rocca di Neto per la Festa della Madonna della Pietà.

Per chi piace il genere è una serata da non perdere: sul palco di Piazza Giovanni Paolo II salirà il mitico Gigione (qui la biografia ironica di Gigione secondo nonciclopedia).

Per chi non lo conosce, anche se io non l'ho mai visto dal vivo, posso assicurare che sarà una serata divertentissima.

Accanto a lui anche Jò Donatello (che se non sbaglio è il figlio di Gigione) e Menayt.

Jò Donatello il 18 settembre 2011 a Rocca di Neto.Menayt il 18 settembre 2011 a Rocca di Neto.

Al 'Luigi Demme' vince il Rocca di Neto che sogna. Lo Scandale ridimensiona i propri sogni! Ed ora che succederà?

Non si può sperare di vincere una semifinale play off con una punizione del presidente buttato dentro in tutta fretta.

Lo Scandale ha dimostrato di non essere squadra da play off, l'anno scorso ci ha salvatto il ripescaggio quest'anno non può essere possibile e quindi niente Prima Categoria.
La formazione del Rocca di Neto che battendo lo Scandale si è qualificata per la finale play off di Seconda Categoria. Foto Rosario RizzutoChe non sarebbe andata bene ieri, un po' me lo sentivo, ero troppo moscio, non sono riuscito a gridare manco un vaffanculo all'arbitro Orlando di Cosenza, che al massimo potrebbe arbitrare una paartita di calcetto su un campo di ping pong; capace, dopo già tanti piccoli errori da ambo le parti, di negare un rigore netto e fermare un'azione da rete per un fuorigioco inesistente nei momenti clou della gara spegnendo i sogni dello Scandale!

Ieri una partita scialba, che ha risentito del caldo e, come gli ho detto prima della gara, un unico colpevole, mister Carmine Drammis.

Se avesse vinto sarebbe entrato nella storia, perdendo, e poi in quel modo, finisce amaramente la sua avventura con lo Scandale.
Lo si capisce dalle parole scagliategli contro da Flavio Marazzita che aveva una grande voglia di entrare in campo (io lo avrei schierato dal primo minuto nonostante mancasse da tempo in squadra ma non per colpa sua), Flavio non gliele manda a dire e gli dice testuale che è stato lui a rovinare la squadra.
Ma poi che senso ha avuto far tornare Flavio in squadra per poi tenerlo in panchina?!
La formazione dello Scandale sconfitta in casa dal Rocca di Neto. Foto Rosario RizzutoNon so se sia proprio così ma mister Drammis ha vissuto momenti in cui si è creduto Murigno, senza esserlo e nonostante avesse la migliore squadra di Seconda Categoria prima si è fatto superare dalla peggiore squadra che abbia mai vinto un campionato di Seconda Categoria (peraltro di fatto battuta sia in casa che in trasferta) ed ora non arriva nemmeno alla finale provinciale dei Play Off.

Mi dispiace per il presidente Marazzita, per i tanti soldi spesi, per la squadra, che ieri ha cercato di dare il massimo non riuscendoci.
Lo striscione pro Domenico Marazzita. Come andrà a finire? Foto Rosario RizzutoUno striscione sugli spalti chiedeva a Domenico di restare comunque andava a finire; è andata a finire nel peggiore dei modi. Ora non sappiamo cosa succederà dello Scandale, forse dipenderà anche dalla nuova amministrazione comunale (e quale può essere la migliore se non quella guidata da chi è già stato presidente dello Scandale) che uscirà dalle elezioni di domenica prossima, ma sarebbe un peccato perdere quanto di buono realizzato finora.

Comunque sia andata GRAZIE RAGAZZI!!!

Per le ultima foto della stagione dello Scandale, cliccate qui.

Scandale – Rocca di Neto: 90 minuti per la storia! Primo capitolo…

Berlusconi Vaffanculo!

Piccolo inciso per rispondere alle cazzate che dice quando parla di comunismo, lui il re del bunga bunga!
Scandale e Rocca di Neto a centrocampo nella gara di andata della stagione regolare. Foto Rosario Rizzuto
Ma secondo voi la sor Letizia Moratti vi ha mai partecipato?!
Al bunga bunga dico; ve la immaginate in culotte e reggicalze! Oddio devo correre in bagno!!!

Ma questo non c'entra, sono qui, relativamente presto in questa domenica che segue il veleno e poi la pace serena, con un solo pensiero (anche le elezioni passano in secondo piano se mai siano state in primo in queste mie giornate!) nella testa: l'US SCANDALE!!!

Claudio Scalise e compagni, anche solo con un misero pareggio, uno  striminzito 0 a 0 o un pirotecnico 5 a 5, possono volare nella finale provinciale dei play off dove, con ogni provabilità, se la dovrebbero poi vedere con il Casabona.

Quanto fatto dallo Scandale è già storico. Questi play off 2010/11 sono i primi play off di Seconda Categoria della squadra ora di mister Drammis che anni fa, molti anni fa, quando i play off non c'erano, arrivò allo spareggio per salire in Prima Categoria che poi perse.

Ora, invece siamo, a 4 passi dalla storia (eh già è ancora lunga la strada per la gloria) ma è lì, tangibile a 4 passi appunto.

Bisogna stringere i denti e dare il massimo, per il rilassamento c'è tempo.

Alcuni calcitori ieri sera si sono preparati alla gara a pane e salsiccia (se pediamo vi dirò con chi prendervela!): speriamo che il grasso contenuto nell'insaccato dia loro la benzina e la forza per fare 10.000 volte su e giù per il campo, per fermare Apa o le scorribande di Montesano.

Lo Scandale gioca per due risultati, il Rocca di Neto deve per forza vincere, ma la cosa non è detto che sia un vantaggio, almeno durante la gara.

Alla fine, invece, si vedrà!
Una formazione dello Scandale. Gara di Verzino. Foto Rosario RizzutoNessuno a Scandale vuole una gara attendistica (la stessa, per dire, del secondo tempo di Rocca di Neto che ha portato una qualificazione già in tasca – lo Scandale vinceva 0 a 2 – ad una qualificazione da ottenere tra le mura amiche), perciò sono certo che la partita è nelle mani di mister Carmine Drammis.

Cà ti prego non sbagliare partita, per quello c'è tempo e modo, magari in una gara di calcetto; per queste altre 4 partite, perchè io voglio assolutamente la finale regionale del 29 maggio, tira fuori il coraggio e non chiuderti in difesa.

Si può anche perdere ma, almeno, facciamolo con onore!!!

Seconda Categoria. Il Rocca di Neto va ai Play Off dove affronterà lo Scandale

Sarà Rocca di Neto – Scandale la semifinale d'andata dei play off di Seconda Categoria che si disputerà domenica 1 maggio.
Il Rocca di Neto, infatti, poco fa ha battuto il Papanice 7 a 6 dopo i calci di rigore dopo che i tempi regolamentari ed i supplementari erano terminati 1 a 1 con le reti di Scozzafava per il Rocca di Neto e di Nicoscia per il Papanice.

Poi i rigori con varie alternanze fino all'errore di Bonfanti che ha permesso a Fortunato Mauro di realizzare quello vincente quando già si era ai rigori ad oltranza.
Altre informazioni sulla gara su Crotonesport cliccando qui.

Ora che lo Scandale conosce il proprio avversario deve serrare i ranghi e darsi da fare per arrivare in piena forma a questi play off che potrebbero sancire dopo vari spareggi una promozione storica per i ragazzi di Drammis e per tutto il paese.

Nella prima gara lo Scandale dovrà fare a meno di Loris Marino, espulso domenica scorsa proprio contro il Rocca di Neto, in una partita assurda per certi versi, e quindi squalificato per un turno, e di Domenico Sgarriglia squalificato per quarta ammononizione.

Due squalificati per somma di ammonizione anche per il Rocca di Neto che non avrà a disposizione: Pantaleone Marino e Raffaele Cusato.

Questo il regolamento per questa semifinale play off: a conclusione delle due gare, in caso di pareggio dopo le gare di ritorno (senza la disputa dei tempi supplementari), per determinare la squadra vincente si terrà conto della differenza reti (senza attribuire valore  doppio alle reti segnate in trasferta); in caso di ulteriore parità verrà considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine del campionatoe quindi, nel nostro caso lo Scandale anche se tutti speriamo che non ci sia bisogno di questa possibilità e di dimostrare sul campo di siamo i più forti.
 
Le due squadre che risulteranno vincenti disputeranno una gara di finale con partite di andata e ritorno.

E ALLORA FORZA RAGAZZI!!!

Un'altra domenica tra noia, partita e Scandale Democratica

Il riverbero dell'alba comincia a farsi "sentire", sembra una bella giornata da quello che posso vedere dal sottile strato di luce che passa tra la tenda e la finestra frontale qui nella mia mansarda: tra poco il primo spicchio di sole farà capolino e sembrerà di vederlo spuntare dall'orizzonte del mare di Crotone, ma sarà la stessa cosa in tante altre parti del mondo, prima, dopo la nostra fonte di vita si farà vedere.

A Video Calabria stanno parlando del medico pediatrico crotonese Massimo Bisceglie che ha vissuto un'esperienza nella terremotata Haiti, belle parole escono dalla sua bocca, parole di una persona che ha preferito dare una mano dove c'era bisogno e non stare seduto ad una scrivania…

E' Domenica, la prima di Aprile, il primo giorno dopo San Francesco di Paola; ho di nuovo smesso di andare in chiesa ormai da qualche domenica senza di fatto saperne il perchè ma di certo non ho smesso il mio rapporto con Dio a volte vicino, a volte nascosto ma avrà i Suoi motivi.

Ieri l'ho incontrato, no no Dio, ma il Suo rappresentante a Scandale (almeno per i cattolici): a volte penso che avremmo bisogno di un parroco che stia più con la gente e meno al telefono mentre cammina in paese ma ormai non ci sono più i canonici di celentana memoria.

Quindi un'altra mattinata così, salvo improvvise ispirazioni, e poi alle 16,00 allo stadio "Luigi Demme" ci sarà  il penultimo impegno della stagione regolare per l'Us Scandale contro il Verzino.
La formazione dell'Us Scandale che all'andata sconfisse il Verzino per 4 a 3. Foto Rosario Rizzuto

Marazzita e compagni, poi, riposeranno domenica prossima in quanto non dovranno disputare la gara contro il Savelli, ritiratosi dal campionato, per salutare, nell'ultima giornata, i propri tifosi contro il Rocca di Neto e quindi prepararsi, si spera con il secondo posto in tasca, ai Play Off.

Subito dopo la partita, alle 18,00, presso l'auditorium della Scuola Primaria di Scandale, ci sarà il primo atto ufficiale della campagna elettorale per le elezioni comunali di Scandale, infatti la Lista SD (Scandale Democratica), che ha come ormai quasi certo candidato a sindaco Carmine Vasovino, si presenterà alla cittadinanza.
Il manifesto che annuncia l'incontro del 03 Aprile 2011 per la presentazione della Lista Sd.

Finalmente saranno resi ufficiali e pubblici, salvo sorprese, i 12 nomi che compongono la lista che sta cercando di riportare al Comune quelle persone, quelle idee, che avevano governato a Scandale prima di Fabio Brescia con Antonio Barberio. In soldoni, come direbbe l'editor Laura Lepri, un ritorno al passato, al vecchio.

Certo ci sono forze nuove, giovani che avanzano e degni di stima nella lista, ma se praticamente tutto il paese parla ancora della "Lista di Totonno Barberio" un motivo ci sarà, che dite?!

Alle 14,30 Rocca di Neto – Scandale

Oggi l'Us Scandale gioca a Rocca di Neto; Marazzita e compagni sono obbligati a vincere per stare al passo della Nuova Torre Melissa oppure per avvicinarla (in vista del big match di domenica prossima) se il Roccabernarda, come un suo giocatore mi ha promesso ieri, riuscirà a fermare la squadra di Mollura: speriamo!!!
Quindi forza Scandale e tutti a Rocca di Neto a fare il tifo per i nostri eroi!!!

Alunni del Liceo Scientifico Filolao premiati

Chissà perchè più mi metto a disposizione e più poi vengo messo da parte in alcune cose.

Una fase della manifestazione di premiazione. Foto Rosario Rizzuto col cellulare.

E' successo anche al Liceo Scientifico Filolao di Crotone…

Ad inizio anno scolastico avevo proposto alla Dsga Teresa Ferrarelli di fare l'addetto stampa della scuola logicamente gratis; non disse no ma nemmeno di sì e a me non piace chiedere le cose una seconda volta.
Poi non se n'è fatto nulla.

Francesca Voce, 4^ C vincitrice di un concorso dei Lions. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Io sono andato avanti per la mia strada ho parlato del Liceo Filolao più volte e sempre bene. Centinaia di mie foto sul Filolao si trovano su Area Locale, su Facebook e sul sito ufficiale della scuola raggiungibile all'indirizzo www.filolao.it.
Come sempre qualcuno si dimentica di scrivere che le foto sono mie ma fa nulla!!!

Questa premessa per dire che alcuni giorni fa si è tentuta nell'auditorium del Liceo Scientifico Filolao una premiazione di due studemti del liceo che si sono distinti in campo nazionale in un concorso dei Lions e nelle Olimpiadi di Matematica.

Francesco Luchetta di Cotronei, 5^ B, premiato per il buon piazzamento alle Olimpiadi di matematica. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Ebbene chi doveva ha avvisato tutti i media di Crotone ma non ha detto una parola al sottoscritto che si è trovato alla manifestazione (a cui un minuto prima che iniziasse è stato invitato come dipendente del Filolao) senza macchina fotografica ed impreparato.

La stampa ufficiale immortala la premiazione di Francesca Voce. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Ho sempre il cellulare per fare qualche foto in emergenza ma volete mettere le foto fatte con la macchina fotografica?

E poi, a furia di essere esclusi, ti passa anche la voglia di fare qualcosa, GRATIS, per chi non merita alcunchè.

Maria Teresa Dardani premiata nel 2010 col Pucciarelli D'Afflitto. Foto Rosario Rizzuto

Ma non potevo non raccontare della cosa, che oggi dovrebbe uscire anche sul crotonese in un articollo di Angela De Lorenzo presente alla manifestazione, soprattutto per i ragazzi premiati.

Si tratta di Francesca Voce della classe 4^ C che ha vinto il primo premio, grazie ad un tema, in un concorso organizzato dai Lions e di Francesco Luchetta, di Cotronei, della classe 5^ B che è stato premiato per il buon piazzamento a livello nazionale nelle Olimpiadi di Matematica.

Il giudizio di Maria Teresa Dardani al Premio Pucciarelli D'Afflitto. Clicca x ingrandire. Foto da Il Crotonese

Nella stessa giornata in cui sono stati premiati questi due ragazzi sono stati resi pubblici, con la pubblicazione sul Crotonese, i premi Pucciarelli D'Afflitto del 2010, consegnati ormai da molti anni dal Rotary Club.
Per il Liceo Filolao la più brava, scelta tra i ragazzi che lo scorso anno frequentavano il quarto, è stata Maria Teresa Dardani, di Rocca di Neto, ora in 5^ M.

A tutti loro i miei più sinceri complimenti!!!

By.Ros in diretta da Santa Severina per lo spoglio. A Rocca di Neto sta vincendo Marangolo. A Santa Severina Scalfaro

Chiusa la campagna regionale, By.Ros non vi lascia soli ed in questo momento sono in diretta dalla Scuola Primaria D'Alfonso di Santa Severina dove è piazzata la Prima Sezione del seggio elettorale e dove sta per inizare, quando sono le 08,17, lo spoglio delle Elezioni Comunali che vede in ballo Salvatore Giordano e Diodato Scalfaro.

Lo spoglio per le Elezioni Comunali nella Prima Sezione di Santa Severina. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Si inizia…
Primo voto per la Lista numero 1 con preferenza Miriello…

Dopo circa 10 minuti di spoglio, nella Prima Sezione, la situazione è la seguente: Lista Giordano 18, Lista Scalfaro 23.

Continua l'alternanza tra le due schede: Scalfaro 35 voti e Giordano 36 (08.39).

100 a 98 per Giordano alle 09.13.

Prende un leggere distacco la lista di Salvatore Giordano che raggiunge, alle 09,25, 139 voti contro i 116 di  Diodato Scalfaro, quindi 23 voti di vantaggio.

Intanto arriva il dato finale della sezione della Frazione Altilia dove Giordano del Centrosinistra ha avuto 15 voti in più di Scalfaro del Centrodestra e precisamente 112 a 97.

Invece, nella Seconda Sezione pare sia in vantaggio di una quarantina di voti il candidato Scalfaro.

Ore 10,32: 255 voti per Giordano, 214 per Scalfaro.

Alla Seconda Sezione poco fa Scalfaro era in vantaggio di 58 voti: 345 contro 287: si corre davvero sul filo di lana…

Ore 10,38: Giordano avanti di 46 voti nella Prima Sezione: 268 a 222.

Qui alla Prima Sezione mancano poche schede…

Terminato alla Prima Sezione con 54 voti in più per Giordano ossia 293 contro 239; tra Prima e Terza Sezione (Altilia) Giordano ha 69 voti in più.

Ora si aspetta con trepidazione il riscontro della Seconda Sezione…

Mentre aspetto i voti della Seconda Sezione di Santa Severina mi arriva la notizia che a Rocca di Neto il candidaato Marangolo pare abbia circa 350 voti in più di Cosimo e sia avvia a vincere e diventare Sindaco di Rocca di Neto.

Qui vicino al Castello sono rimasto solo con forze dell'ordine e componenti di seggio… ma ecco arriva la notizia a SANTA SEVERINA VINCE DIODATO SCALFARO PER UNA DIFFERENZA DI DODICI VOTI!!!!

Riaperto il ponte di ferro di Corazzo

Il Ponte in ferro sul fiume Neto tra Scandale e Rocca di Neto in notturna. Lato Rocca di Neto. Foto Rosario Rizzuto

Per chi ancora non lo sapesse, da qualche giorno, è stato riaperto il Ponte in ferro che collega Corazzo alla frazione Topanello di Rocca di Neto.

E’ stata inserita una barra che non permette ai mezzi più alti di 2,50 metri di passare mentre l’utilizzo del ponte rimane vietato ai mezzi più pesanti di 10 tonnellate.

L'ingresso al Ponte in ferro lato Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Un fiume di gente alla manifestazione di Amantea: basta veleni, vogliamo una Calabria pulita

AMANTEA – “Basta veleni, riprendiamoci la vita, vogliamo una Calabria pulita” è stato questo il motto che ha fatto da sfondo alla grande manifestazione nazionale contro ogni forma di inquinamento, organizzata dal comitato civico “Natale De Grazia” e tenutasi sabato 24 ottobre ad Amantea, sulla costa tirrenica calabrese.
Le Pro Loco calabresi con il loro presidente Demo Martino alla manifestazione di Amantea. Foto Rosario Rizzuto

Tantissime le persone accorse nella cittadina cosentina, gli organizzatori hanno parlato di circa 35.000 presenze, forse esagerando un po’, ma era davvero tanta la gente che si stendeva lungo il percorso che portava al palco.
Così tanta che quando gli organizzatori hanno iniziato gli interventi c’era ancora gente ferma in autostrada!
Alla manifestazione, infatti, hanno aderito qualcosa come 370 associazioni, dalla Calabria ma anche da altre parti d’Italia.

Il Meetup di Beppe Grillo di Catanzaro alla manifestazione di Amantea. Foto Rosario Rizzuto


Presente anche Crotone con alcuni pullman: quello messo a disposizione dal Comune di Crotone è stato interamente “occupato” dai ragazzi del Liceo Scientifico “Filolao” di Crotone mentre quello offerto dalla Provincia di Crotone è partito con solo quattro persone: ma la colpa non è certo dell’ente intermedio!
Di contro c’è stato qualche pullman pagato dai manifestanti: un po’ di coordinamento per le future occasioni non guasterebbe!
In un pullman anche i rappresentanti dell’Arci di Crotone e i rappresentanti del Comitato genitori della Scuola di San Francesco e dell’Itc “Lucifero”.
Solo la testa della marea di gente presente ad Amantea. Foto Rosario Rizzuto
Presenti anche altre associazioni crotonesi come Lega Ambiente mentre abbiamo notato i sindaci, Girasole e Migale, e i gonfaloni dei Comuni di Isola Capo Rizzuto e Cutro.
La presenza del territorio crotonese c’è stata anche nei concerti (Calabria in concerto) con band calabresi esibitisi gratuitamente che si è tenuto nel pomeriggio che ha visto salire sul palco tra gli altri il cantastorie Danilo Montenegro (non proprio crotonese ma da sempre vicino alla nostra Provincia: e poi sul suo sito scrive di essere nato in Calabria!) e il suo batterista Fedele Pingitore di Scandale nonchè il medico-cantante Cataldo Perri di Cariati.

Alcuni dei manifestanti provenienti da Crotone. Foto Rosario Rizzuto


I primi interventi sono stati quelli delle associazioni ambientaliste, ma quando (intanto si era messo anche a piovere) è stato annunciato l’intervento del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, sono iniziati i fischi da parte di alcune associazioni “No Ponte” “No Tav” che hanno anche cercato di caricare il cordone di sicurezza e l’intervento di Mario Oliverio non c’è stato, anche se l’ufficio stampa del presidente ha smentito affermando che lui non si è mai avvicinato al palco.
Davvero emozionante e toccante in chiusura l’intervento di Padre Alex Zanotelli che, tra le altre cose, ha esortato i calabresi a riprendersi l’acqua e di non lasciarla in mano alle multinazionali.

L'intervento di Padre Alex Zanotelli alla manifestazione di Amantea. Foto Rosario Rizzuto con zoom digitale


Nella pausa tra la fine degli interventi e l’inizio dei mini concerti si è, invece, rischiata la rissa tra la troupe di Rai 3 regionale e alcuni manifestanti tra i quali alcuni crotonesi.
Davvero battagliera la signora Maria Itria del Comitato famiglie che, come altri, non ha gradito che nel collegamento con Tg regionale a parlare fossero stati i soliti politici.
La tensione è stata forte e solo grazie alla mediazione di alcune persone è tornata la calma grazie anche al fatto che è stato consentito alla stessa Maria Itria e ad un ragazzo di Cosenza, Ciccio Noto, di intervenire in diretta per alcuni minuti nella trasmissione di Rai 3 nazionale “Ambiente Italia”.

La rabbia del giornalista di Rai 3 Andrea Musumeci. Foto Rosario Rizzuto


Il coraggio e la forza d’animo della signora Maria è stato notato anche da un giornalista della trasmissione Annozero che ha chiesto informazioni a lei e agli altri crotonesi della situazione di Crotone promettendo interessamento.
Valentina Gerace studentessa del Liceo Scientifico "Filolao" di Crotone alla manifestazione di Amantea. Foto Rosario Rizzuto Christian Scervo del Liceo Scientifico "Filolao" di Crotone in una foto d'archivio. Foto Rosario Rizzuto
Infine dicono la loro, anche a nome dei compagni, Christian Scervo e Valentina Gerace, studenti del Liceo Scientifico “Filolao” di Crotone: “In qualità di studenti e adolescenti calabresi, riteniamo essere un punto importante quello del problema ambientale, ed è per questo che ci stiamo impegnando molto, insieme ad altri ragazzi come noi, per sensibilizzare la popolazione crotonese e quella studentesca in particolare.
Abbiamo seguito la situazione fin dalla prima manifestazione del 3 ottobre a Crotone e abbiamo tentato di instaurare un dialogo con gli studenti, per renderli consapevoli dell’evoluzione della situazione viste anche le loro preoccupazioni riguardo la chiusura dell’Istituto "Lucifero" e i controlli da effettuare sulle scuole adiacenti.

Il sindaco di Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole, presente alla manifestazione di Amantea. Foto Rosario Rizzuto

E’ stato un piccolo traguardo prendere parte a questa manifestazione nazionale: si è creato un unico coro di voci da tutta la Calabria e siamo finalmente riusciti ad ottenere quel riscontro mediatico che cercavamo da una ventina di giorni a questa parte.
Il corteo di sabato 24 ad Amantea ha finalmente unito noi tutti coinvolti in queste situazioni di inquinamento ambientale: indipendentemente dalle bandiere politiche, dalle città di provenienza e dall’età, tutti quanti cantavamo gli stessi cori. E’ stato questo profondo desiderio di miglioramento ad unirci tutti.

Un momento dello spettacolo che si è svolto nel pomeriggio. Foto Rosario Rizzuto

Va anche però sottolineata la disorganizzazione di alcune di quelle persone le quali avevano ricevuto la responsabilità della gestione dei pullman.
Noi studenti avevamo raccolto le adesioni di 150 ragazzi solo all’interno del Liceo Scientifico "Filolao".
Ci è stato poi detto di avere un unico pullman a nostra disposizione ed è stato veramente un dispiacere negare a 90 ragazzi di poter partecipare al corteo, quando poi abbiamo visto partire un pullman con sole 4 persone.

I Sabatum Quarter durante il loro mini concerto. Foto Rosario Rizzuto

L’esperienza è stata comunque significativa ed indimenticabile, e, speriamo, anche utile a dare un segnale forte alle istituzioni tutte. Ci è stata fatta presente la possibilità di continuare il nostro manifestare in un sit-in a Roma nei prossimi giorni e aspettiamo notizie certe, convinti della nostra presenza, per un futuro in una città degna di ospitare le nuove generazioni.
Sempre presenti: Christian, Valentina, Giacomo, il “Filolao” e gli studenti tutti”.

Alcuni dei ragazzi del Liceo Scientifico "Filolao" di Crotone. Foto Rosario Rizzuto

ROSARIO RIZZUTO


Tre brevi video realizzati ad Amantea:

La Provincia di Crotone organizza due corsi di autodifesa per donne a Crotone e Rocca di Neto

La Provincia di Crotone, attraverso l’assessorato allo Sport, organizza un corso gratuito di autodifesa diretto alle donne dai 14 ai 60 anni.
L’iniziativa, denominata "La Provincia ti Difende", è stata presentata nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato gli assessori Gianluca Marino e Alfonso Dattolo (anche in veste di Sindaco di Rocca di Neto), il Presidente del Coni Claudio Perri ed il maestro di karate Francesco Bellino.
L’idea di promuovere un corso di autodifesa nasce e si articola sul concetto di voler dare alle donne, tramite adeguata preparazione, la possibilità di difendersi con efficacia salvaguardando la propria incolumità fisica, nel rispetto della legge. Tra i vari metodi si è scelto il Metodo Globale di Autodifesa (MGA).
Una particolarità del Metodo Globale di Autodifesa consiste nel fatto che esso non si basa sulle prerogative fisiche dei praticanti, bensì sulla capacità degli stessi di trasformare a proprio vantaggio le energie utilizzate da chi intende offendere. Il corso è stato realizzato da un gruppo di esperti di arti marziali della Federazione Italiana Judo Lotta Karate e Arti Marziali (FIJLKAM), cercando di utilizzare al meglio alcune caratteristiche di diverse arti marziali, come per esempio il karate, il judo, il ju jitsu e l’aikido.
L'Assessore Provinciale Gianluca Marino. Foto Rosario Rizzuto
Il corso si propone di insegnare ad una donna "normale", come prevenire situazioni rischiose e contrastare aggressioni non previste, tramite un corso basato su pochi e semplici principi che possono diventare istintivi in breve tempo, Il corso prevede un addestramento finalizzato al raggiungimento, in tempi brevi, di una buona preparazione rivolta esclusivamente alla tutela della incolumità delle partecipanti.
Le tecniche utilizzate, sono volutamente semplici e, se applicate correttamente, possono salvaguardare coloro che le applicano da spiacevoli conseguenze per la loro integrità fisica. Il programma è semplice ma al tempo stesso articolato, infatti è costruito sull’insegnamento di poche tecniche che possono essere utilizzate in più situazioni, dalla più semplice aggressione a mani nude alla più grave minaccia con l’uso di pistola, passando attraverso le aggressioni con uso di coltello, del bastone o comunque di armi occasionali che statisticamente sono quelle maggiormente utilizzate da parte di aggressori che non hanno premeditato la loro azione offensiva.
L’obiettivo finale è quello di creare nelle partecipanti, il giusto equilibrio psicofisico che deriva dalla conoscenza delle tecniche proposte e dalla capacità di applicarle ricavandone la massima efficacia utilizzando a proprio vantaggio l’energia negativa espressa da tutti gli aggressori. Gli aspetti tecnici fondamentali su cui il corso si basa sono i seguenti: studio di un metodo di facile apprendimento, grazie alla semplicità delle tecniche selezionate; utilizzazione massima delle ore di insegnamento evitando di cadere nel tradizionale metodo di palestra e tenendo conto del tempo stabilito per conseguire risultati soddisfacenti; studio ed apprendimento di poche tecniche che siano utilizzabili in tutte le situazioni; ciclo finale dell’addestramento da tenersi con azioni pratiche in palestra;conoscenza di nozioni giuridiche di base; aspetti psicologici derivanti dall’atto di aggredire e da quello di essere aggredite. Sedi del corso saranno Crotone (palestra del Liceo Classico Pitagora) e Rocca di Neto (Scuola Corrado Alvaro).
Al corso potranno partecipare 25 donne a Crotone e 25 a Rocca di Neto. "Questa inziativa –ha dichiarato l’assessore Marino- rientra in quella che è l’ottica dell’amministrazione Zurlo nel senso che noi saremo attenti e disponibili verso i cosiddetti sport minori. Non è escluso che anche nel 2010 replicheremo il corso". Sulla necessità di autodifesa delle donne, nella società odierna, è intervenuto l’assessore Alfonso Dattolo sostenendo che si tratta di una buona iniziativa. Della bontà del progetto si è detto il Presidente del Coni, Claudio Perri, ricordando la sintonia istituzionale instauratasi con l’assessorato provinciale allo Sport.
"Lo sport – ha rimarcato Perri- è cultura, è sociale, per questo iniziative del genere troveranno sempre la massima disponibilità da parte del comitato provinciale olimpico". Il maestro Francesco Bellino, ha portato i saluti dei massimi dirigenti della Fijlkam Antonio Lagana’, Enzo Failla, Gennaro Marasciuolo, Gerardo Gemelli, ed ha spiegato nel dettaglio come saranno articolate le lezioni che si terranno sempre di domenica sia a Crotone che a Rocca di Neto.
L’unico modo per poter partecipare al corso, che ricordiamo è gratuito, è quello di scaricare (dal sito istituzionale
www.provincia.crotone.it) l’apposito modello di partecipazione che alleghiamo. La domanda andrà protocollata presso l’ufficio protocollo dell’ente intermedio.

Fotogallery Finale Regionale Una Ragazza per il Cinema, Moda e Fotogenia a Rocca di Neto

Le finaliste regionali di Una Ragazza per il Cinema, Moda e Fotogenia selezionate a Rocca di Neto con organizzatori, sponsor e giurati. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Davvero una bella serata ieri sera presso il ristorante L’Antica di Rocca di Neto per la prima finale regionale del concorso "Una Ragazza per il Cinema, Moda e Fotogenia".

Ho avuto l’onore di stare in giuria ma non per questo ho trascurato di far foto.

Una corposa (513 foto) gallery By.Ros la trovate cliccando qui.

Convinzione…

Ho un leggero mal di testa, spalle, braccia (e non è il problema che mi sto portando da febbraio che, anzi, da qualche giorno, si è attenuato).

Non vi dirò il perchè di questo nuovo malessere (più mentale che fisico in realtà, ma non è ancora arrivato il momento del mio primo omicidio) e poi ridereste di me, perchè voi siete stronzi e bastardi, non tutti logicamente ma qualcuno di certo sì, allora perchè dovrei fare ridere qualcuno che entra a casa mia (il mio blog), meglio, per una volta, dare retta a mia madre: "A genti goda si sa ca sta male!!!"
Che gente bastarda che c’è in giro!

Mentale, poi, fino ad un certo punto visto che sto ridendo alla grande e quasi certamente più tardi vado a Rocca di Neto a vedermi (e fotografare) la finale regionale di "Una Ragazza per il Cinema, Moda e Fotogenia".

Stamane alle 10,00 ho chiamato il mio amico Enzo Comito, agente regionale del suddetto concorso; mi avrebbe dovuto dare informazioni dopo un’ora… STO ANCORA ASPETTANDO!!!

Nata a dicembre a Rocca di Neto l'Accademia della Moda. Responsabile locale Enzo Comito

C’è stato un appuntamento speciale a dicembre a Rocca di Neto.

Infatti è stata fondata la scuola della moda e spettacolo “Maria Antonietta”.

Si tratta di una sede distaccata dell’Accademia della Moda nata in Puglia, a Sava (Ta).

Il Sindaco di Rocca di Neto, Alfonso Dattolo, taglia il nastro per l'inaugurazione del'Accademia della Moda .

Questa scuola, nata nel 2002 grazie a Maria Antonietta Calò, opera in convenzione con l’Associazione Nazionale Scuola Italiana (Ansi) quale ente di formazione riconosciuto dal Miur con D.M.177/2000, e la sede inaugurata nello scorso mese di dicembre, è stata fortemente voluta anche dal responsabile regionale dell’accademia della moda Enzo Comito, spinto dal desiderio di scoprire e lanciare ragazze che vorrebbero lavorare nel mondo della moda e dello spettacolo.
Quella fondata a Rocca di Neto, è l’unica in Calabria ma non è la sola succursale creata a livello nazionale; la scuola pugliese, infatti, si è diramata prima in Puglia nelle sedi di Francavilla Fontana (Br) e Ruffano (Le), per poi aprire un’altra sede a Milano, dove le attività si sono concentrate per la preparazione ottimale delle ragazze ai casting.

La scuola di Moda di Rocca di Neto divide la sua attività in cinque corsi formativi: portamento tenuto dal maestro Lucio Barrano, bon ton, dizione, book fotografico e corso di stilista di moda in dimensione europea.

Come ribadito dalla sua direttrice, la scuola di moda “Maria Antonietta” dà la possibilità, alle bambine e bambini dai 5-6 anni in su, di vivere momenti gioco nello sfilare, nel sapersi posare dinnanzi una macchina fotografica, modo per vincere la timidezza e il panico.

Sono state allieve della nostra scuola Lucia Galeone ex velina di Striscia la Notizia, e l’attrice Valeria Comegna, che ha lavorato nella fiction “Il Giudice Mastrangelo II” – ha affermato Maria Antonietta Calò. “La scuola dà la possibilità – ha continuato – di inserimento nel mondo della moda non solo come modella ma anche come stilista; la moda italiana sta risentendo sempre più della concorrenza cinese, per cui c’è bisogno di uno slancio e di una marcia in più del made in Italy, noi creiamo abiti e gli stessi sono indossati dalle modelle che noi formiamo”.

Alcune delle miss presenti all'inaugurazione.

Erano presenti all’inaugurazione, il sindaco Alfonso Dattolo, l’assessore Giulia De Fino, e l’agente regionale Enzo Comito. Tagliato il nastro rosso e stata realizzata all’interno di una sala della sede, una passerella sui cui hanno sfilato allieve e allievi della scuola di Taranto, giunti a Rocca di Neto in pullman assieme ai genitori.

Sono state presentate al pubblico presente anche le vincitrici del concorso nazionale “Futura miss” concorso di bellezza riservato alle bambine e alle adolescenti.

Questo concorso di cui l’Accademia Maria Antonietta è titolare, rappresenta l’ avviamento di una serie di iniziative “intese a valorizzare” come ha spiegato Comito “valorizzare il talento e le professionalità degli organizzatori, promuovere l’ entusiasmo delle partecipanti, combattere le dispersioni scolastiche attraverso l’ istituzione di corsi alternativi e complementari alle attività didattiche, favorire la preparazione nel portamento, nel modo di esprimersi, di socializzare e di confrontarsi con le proprie compagne, favorire la promozione turistica e la ricettività del territorio attraverso spettacoli intesi ad accogliere pubblico proveniente da varie parti d’ Italia, favorire la promozione e la diffusione delle aziende che partecipano agli eventi in qualità di sponsor.”

Nell’occasione è stata data la fascia di miss Rocca di Neto a una ragazza di 14 anni, Mary Fino.
Soddisfatto Enzo Comito per il raggiungimento dello scopo dopo tante esperienze nel mondo dello spettacolo quali concorsi di bellezza (Una ragazza per il Cinema che ha curato per oltre 14 anni) ed altri, l’unico rammarico dice Enzo Comito che è arrivato solo adesso ma alla fine, dice, non è mai troppo tardi.

La prima uscita dell’accademia è “Un gran gala di moda” previsto per il mese di Aprile 2009, la sede si trova in Via Aldo Moro 47, con telefono 0962 80425.

[Re.AL.]

[27.01.2009]

Alcune foto della sede e non solo le trovate cliccando qui.


20 gennaio nel ricordo di zio Ciccio e auguri a nonno Adolfo e Massimo Proietto

Il 20 gennaio sarà ricordato per il giorno in cui si è insediato il primo presidente afro-americano della storia.
Davvero un momento emozionante ieri…; ma il 20 gennaio per me e per la mia famiglia (intesa come la famiglia di mia madre) aveva già una certa importanza.

Adolfo De Miglio con Miss Italia 2008 Miriam Leone. Foto Rosario RizzutoInfatti ieri ha compiuto 93 anni mio nonno Adolfo De Miglio di San Mauro Marchesato che festeggeremo sabato 24 gennaio.
AUGURI NONNO!!!

Un arzillo vecchietto sempre alla ricerca di belle donne con cui farsi una foto, come questa a lato che vedete con Miss Italia in carica Miriam Leone.

Ma il 20 gennaio è anche una data non bella, infatti in una giornata brutta e piovosa di 15 anni fa ci lasciava per sempre mio zio Francesco Gallo di Rocca di Neto in seguito ad un incidente stradale.

Ricordo che non stavo bene in quel periodo; quanta sofferenza: MALEDETTA STRADA!!!
Ciao zio, come si sta lassù?!
Visto come hanno saputo mettere in pratica i tuoi insegnamenti Francesca, Mario e Angela Maria?
Di certo sarai felice per loro e per zia Laura e sai bene perchè, anche se io, onestamente, non lo condivido!
Immagino tu invece sì!!!
Buona vita!!!

Infine ieri è stato anche il compleanno di un grande crotonese: Massimo Proietto.
Amici da anni, una grande stima reciproca, ora in contatto anche su Facebook.

Massimo Proietto, a dx, con Sergio Cammariere. Foto: www.musicultura.it

Nel suo profilo sul Social Network più diffuso del mondo, e che in Italia negli ultimi 6 mesi ha avuto lo sviluppo maggiore che in ogni altra parte della terra, Massimo, da buon vip, nasconde l’anno di nascita ma dovremmo essere più o meno coetani, anno più anno meno!
AUGURI MASSIMO!!!

Il Primo Premio "Don Renato Cosentini" alla ricercatrice calabrese Amalia Cecilia Bruni. Premiati anche gli studenti più bravi

SCANDALEIl tradizionale premio che la Banca di Credito Cooperativo di Scandale consegna ogni anno ai migliori laureati, diplomati e ai ragazzi che hanno ottenuto la Licenza Media con ottimo si arricchisce e diventa “Premio Don Renato Cosentini”, parroco di Scandale per 60 anni.

Don Renato Cosentini durante una Comunione a Scandale. Foto archivio Rosario Rizzuto

Le motivazioni di questa decisioni le troviamo in una delibera del Consiglio d’Amministrazione della stessa Banca datata 16 luglio 2007 (dopo circa un anno dalla scomparsa del sacerdote) in cui si legge: “Con questa iniziativa il Cda intende onorare e ricordare la figura di questo Sacerdote, socio fondatore della Bcc di Scandale, deceduto il 24 luglio 2006 e distintosi in vita per la sua grande umanità e la sua azione sociale a favore dell’infanzia abbandonata”.

Nel stesso atto deliberativo viene così ricordata la figura del parroco dei bambini: “Don Renato è stato un sacerdote che si è sempre distinto per il suo eccezionale impegno nel sociale facendosi carico fin dalla venuta a Scandale negli anni immediatamente successivi alla fine della codesta guerra mondiale, del dramma dell’infanzia abbandonata.

A tale scopo fondò la Casa della Carità raccogliendo centinaia di ragazze abbandonate strappandole dalla strada e dalla miseria e garantendo loro una vita serena e una sana educazione. Il suo impegno per la crescita umana, culturale e cristiana della comunità scandalese è stato profuso con instancabile attività, divenendo un apostolo dell’umanità sofferente, forte della sua convinzione di vedere alla luce del vangelo, Cristo nel povero nell’ammalato e in ogni persone colpita dall’umana sventura. Oltre alla Casa della Carità, diede vita all’istituzione di una scuola parificata, dalla scuola materna alla scuola magistrale poi divenuto liceo della comunicazione, e di una casa di accoglienza per anziani soli.

Don Renato non è stato un prete qualunque. Ha vissuto il suo sacerdozio nella pienezza del mandato presbiterale operando la scelta fondamentale di mettersi al servizio per la costruzione del bene comune. Ha avuto un’attenzione particolare per i più deboli ed è stato sempre vicino con evidente umana sensibilità, a ogni famiglia colpita dalla sventura.

Consapevole che la cultura favorisce la crescita sociale della gente e la mancanza di cultura arresta inesorabilmente ogni processo di sviluppo civile, si è distinto come docente della scuola media di Scandale.

Per la sua disponibilità al servizio dell’infanzia sulla scia degli insegnamenti di Don Bosco, è stato senza dubbio, un educatore attento di tante giovani generazioni. Quando nel lontano 1974 a Scandale maturò l’idea di creare una cassa rurale ed artigiana, don Renato, nello spirito che animò don Carlo De Cardona, fondatore delle casse rurali e artigiani nei primi anni del 900, in Calabria, divenne uno dei primi soci fondatori adoperandosi fattivamente per la nascita della nostra banca a Scandale.

E’ morto povero non avendo accumulato ricchezze per se essendosi speso solo per gli altri.

Ci auguriamo che le ricchezze umane e spirituali che ci ha lasciate e le iniziative materiali che ha fondato servano ancora e per sempre a far rivivere la sua opera altamente sociale che resta comunque patrimonio non di pochi ma di tutta la comunità.

Una figura tanto eccellente che ha dato lustro non solo alla nostra cittadina ma a tutto il circondario crotonese, per i suoi indiscutibili meriti, non può cadere nell’oblio. Don Renato ha costruito un importante pezzo di storia delle nostre comunità e merita, in segno di gratitudine, il ricordo nostro e delle future generazioni”.

Ed è così che nasce il “Premio Don Renato Cosentini” che si divide in quattro sezioni:

1^ sezione: Premio della solidarietà sociale.

    • Obiettivi: promuovere e diffondere la cultura della solidarietà sociale, dei diritti della persona e della legalità;

    • Destinatari: il premio viene attribuito a persone fisiche e/o giuridiche e ad Enti residenti o con sede sul territorio nazionale che si sono distinte nel campo della cultura, della solidarietà sociale, della legalità e della pace, contribuendo alla crescita umana e socioculturale della Calabria.

    • Assegnazione. Il premio sarà assegnato da una Commissione nominata dal Consiglio di Amministrazione della Banca e presieduta dal Presidente della Bcc o da un suo delegato.

    • Per tale sezione il premio consisterà in un assegno di Euro 5.000;

2^ sezione Premio di laurea:

Il Premio di euro 1.000 viene assegnato ai migliori laureati soci o figli di soci, clienti o figli di clienti della Bcc;

3^ sezione Premio di diploma:

Il Premio di euro 500 viene assegnato ai migliori diplomati soci e figli di soci;

4^ sezione Premio di euro 200 Ragazzi promettenti:

Viene assegnato ai ragazzi figli di soci o di clienti della banca che hanno conseguito il diploma di scuola media inferiore con la votazione di “ottimo”.

La Commissione del “Premio Don Renato Cosentini”, nominata dal Consiglio di Amministrazione della Bcc di Scandale e formata dalle seguenti persone: Fabio Brescia, sindaco di Scandale, Vincenzo Pugliese, sindaco di Roccabernarda, Carmine Barbuto, sindaco di San Mauro Marchesato, Alfonso Dattolo, sindaco di Rocca di Neto (ossia i sindaci dei 4 Comuni dove è presente la Banca di Scandale), Vittorio Emanuele Esposito, Dirigente Scolastico Liceo Classico Crotone, Rocco De Rito, Presidente Rotary International, Domenico Cirillo, Presidente collegio Probiviri Bcc Scandale e Alberto D’Ettoris, Dirigente Scolastico Liceo Linguistico Crotone.

Amalia Cecilia Bruni in una precedente premiazione. Foto dalla rete

Dopo un’approfondita discussione ed esame delle varie proposte formulate dai singoli componenti, la Commissione ha deciso unanimemente di assegnare il primo premio “Solidarietà Sociale” alla professoressa Amalia Cecilia Bruni, giovane ricercatrice calabrese la quale ha contribuito a scoprire il gene AD 3, causa principale della malattia di Alzheimer ad esordio precoce.

La Bruni svolge la sua attività quale neurologa presso il Centro regionale di Lemezia Terme. La sua scoperta è avvenuta in seguito all’esplicita richiesta del francese Jean Francois Foncin della Salpetriere di Parigi di iniziare una serie di approfondite indagini sul morbo d’Alzheimer e soprattutto sulla precocità riscontrata in alcuni casi.

Alcuni giornali hanno scritto che “il lavoro scrupoloso della giovane ricercatrice calabrese ha consentito nel corso degli anni di predisporre una banca dati enorme con migliaia di casi su cui studiare. Per il Mezzogiorno si tratta di un’ulteriore prova della capacità dei suoi cervelli, che una volta tanto viene contrassegnata dalla evitata fuga verso altre terre, quasi sempre quelle settentrionali, dove trovare strutture ed apparati idonei alla ricerca scientifica”.

Questo, invece, l’elenco dei vincitori dei premi, diciamo scolastici, diramato dalla Bcc di Scandale: Vincitori Premio Laureati: Rossella Rizzuto (votazione di 110/110 e lode), Roberto Scalise (110/110 e lode), Luigi Falbo (110/110 e lode).

Vincitori Premio Diplomati: Alexis Paparo (voto 100/100 e lode), Valentina Ritelli (100/100), Maria Grazia Fonte (100/100).

Vincitori Premio Ragazzi Promettenti.

Figli di soci: Teresa Bomparola, Antonella Castagna, Nisia Cordua, Davide Gallo, Melania Lettieri, Alessandra Oliverio.

Figli di clienti: Carmine Noce, Mara Cirillo, Rosita Corigliano, Vanessa Demme, Caterina Faragò, Chiara Faragò, Gessica Galasso, Gianluigi Lonetto, Giusi Mattace, Luigi Paparo, Francesca Antonella Poerio, Maria Teresa Rocca, Claudio Scalise, Mattia Trivieri.

Sullo sfondo la Chiesa del Condoleo doive si terrà la manifestazione. Foto archivio Rosario Rizzuto

Il Premi suddetti verranno consegnati sabato 24 gennaio 2009 alle ore 16.30 durante una manifestazione pubblica che si svolgerà presso il santuario della Madonna del Condoleo.

Siamo certi che la Banca di Credito Cooperativo di Scandale, presieduta da Iginio Carvelli, vorrà dedicare la manifestazione al proprio dipendente Domenico Scalise, da decenni in servizio presso la sede di Scandale, scomparso improvvisamente a 59 anni la scorsa domenica e i cui funerali si sono svolti lunedì 19 gennaio 2009.

ROSARIO RIZZUTO