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Il ritorno di By.Ros

Sto Tornando…

#StayTuned

Il cortometraggio del giovane regista di Crotone, Matteo Russo

Nonostante l’amministrazione comunale di Crotone non abbia voluto dare alcun contributo, Matteo Russo, giovane regista crotonese, non si è scoraggiato e, grazie al contributo di alcuni sponsor e ad un piccolo aiuto dato da gente comune tramite una raccolta fondi sul sito www.produzionidalbasso.com, si è messo all’opera e proprio in questi giorni (le riprese termineranno domenica 10 maggio) sta girando a Crotone un suo cortometraggio dal titolo “Storia di una donna che amava suo figlio”. 

La troupe del Cortometraggio del regista Matteo Russo a lavoro a Crotone.

“Si tratta di un cortometraggio – ci spiegano dalla produzione – di genere drammatico, ambientato a Crotone, che racconta la storia di una donna, la quale ha perso un figlio a causa di un tumore.

Il cortometraggio esplora il dolore della donna, un dolore che con il tempo si è trasformato in follia. La storia verrà rappresentate non in maniera didascalica ma intrecciando spesso il presente e il passato della donna attraverso chiari meccanismi narrativi”.

Martedì 5 maggio la troupe capeggiata da Matteo (il quale ha coinvolto ragazzi, anche crotonesi che studiano cinema) ha girato di mattina presso la Sala Raimondi e, nel pomeriggio, nel centro storico crotonese.

Tra le circa 30 comparse che hanno girato alcune scene nella Sala Raimondi c’eravamo anche noi.

E’ stata una bella esperienza, ed anche il ritardo con cui si è iniziato a girare con le comparse (dovuto alla ripetizione di alcune scene già in realizzazione fin dalla mattina) è stato sopportato con pazienza dai volontari che pregustavano questa, crediamo, per tutti nuova esperienza.

Matteo è stato molto bravo nel “comporre”, insieme con i suoi collaboratori le scene mentre il cameraman Mattia Barbati provvedeva a filmare il tutto.

Sono state quasi due ore piacevoli, nonostante i ciak siano stati ripetuti più volte per ottenere le migliori scene possibili.

Tra gli attori del cortometraggio “Storia di una donna che amava suo figlio” ci saranno Urbano Lione (attore del film “Confusi e Felici”) e Lorena Lori (attrice teatrale modenese).

Crotonese doc, invece, il protagonista della storia: il piccolo attore Francesco Arconte.

Il piccolo attore crotonese Francesco Arconte.

Il piccolo attore crotonese Francesco Arconte.

 

Matteo Russo è un ragazzo crotonese di 22 anni trasferitosi a Bologna all’età di 19 anni per studiare cinema, fotografia e televisione presso l’Accademia delle Belle Arti.

Tra le attività svolte, l’ultima, in ordine di tempo, è stata quella come aiuto regista del film “Confusi e Felici” del 2014 diretto da Massimiliano Bruno con protagonisti Claudio Bisio, Rocco Papaleo, Anna Foglietta, Marco Giallini, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti, Pietro Sermonti e lo stesso Bruno.

Tra le altre esperienze di Matteo anche la regia di un cortometraggio a Bologna dal titolo “All’ultimo minuto”, che sta partecipando al festival dei cortometraggi “Nettuno di Roma”, dove ha superato già la prima selezione.

Il film affronta il tema dell’uso improprio del cellulare alla guida dell’auto, causa di numerici incidenti mortali e non tra i giovani.

Un ciak del cortometraggio 'Storia di una donna che amava suo figlio' girato a Crotone. Foto Rosario Rizzuto

Un ciak del cortometraggio 'Storia di una donna che amava suo figlio' girato a Crotone. Foto Rosario Rizzuto

 

Il corto in realizzazione a Crotone sarà presentato a dicembre nella cittadina pitagorica e poi, nel 2016, sarà proposto in alcuni festival del settore.

ROSARIO RIZZUTO

Rischia un rinvio la Festa della Madonna del Soccorso di San Mauro Marchesato: liti nel Comitato!!!

SAN MAURO MARCHESATO – La festa della Madonna del Soccorso rimandata? No, non è possibile, quella era la festa di San Francesco, infatti a San Mauro esiste ancora un detto quando una cosa non viene fatta mai: “La rimandi come la festa di San Francesco!”.

Ma quella del Soccorso, forse, non è mai successo, si celebra la prima domenica di giugno, è così da tempo e per questa festa gli emigrati sanmauresi, uomini e donne, si organizzano tempo prima per venire nel paese di origine a venerarela Verginedel Soccorso. Quest’anno cade il 7 giugno.

Stasera, martedì 28 aprile, alle 19,00, nel salone del soccorso si chiarirà tutto, forse, nel comitato festa che ogni anno, con impegno, sacrificio e dedizione, organizza questa festa, una delle più seguite del crotonese se non della Calabria, anche per via delle ottime cose proposte.

Per restare nell’ambito dei festeggiamenti civili cantante noto, fuochi d’artificio spettacolari, bancarelle per tutto il paese, riffa milionaria, ma anche per via di un culto verso Maria che coinvolge San Mauro ma anche i paesi del circondario.

Ma nella riunione del comitato festa di venerdì 24 aprile (la quarta), si è sfiorata la rissa tra le due fazioni che si sarebbero formate all’interno del comitato stesso e per qualche parola grossa che sarebbe volata.

Alla fine il tutto pare sia stato dovuto alla scelta del cantante.

Sul sito internet dedicato alla festa per la Madonnadel Soccorso e non solo (http://mariadelsoccorso.altervista.org/) si legge: “Giorno 28 aprile alle ore 19 è stata fissata una riunione del comitato per quanto riguarda l’argomento cantante che ha diviso in due il comitato. Tutti i devoti sono invitati a partecipare per cercare di salvaguardare la nostra tradizione proponendo sempre artisti di grande livello”.

Al grande livello del cantante la fazione dei conservatori (composta dalla maggior parte dei maschi – circa 12 – del comitato più una donna) proprio non vuole rinunciare.

Il grande livello di quest’anno è dato dai cantanti Alexia e Zero Assoluto che sono usciti fuori da un sondaggio (in realtà stravinto dagli Zero Assoluto con 40 voti su 56 arrivati sul sito) on line che vedeva in lizza anche Amedeo Minghi e Ron.

La notizia è divenuta di dominio pubblico a causa o grazie (dipende dai punti di vista) di due foto pubblicate sul profilo Facebook di Michele Raspa, anima e tutto fare del comitato festa sanmaurese e logicamente fervente conservatore delle tradizioni della festa; due foto che ritraggono alcuni lividi che qualcuno, non meglio precisato, avrebbe causato a Michele, forse, in seguito a qualche parola di troppo scappata all’esuberante ragazzo sanmaurese, che potrebbe aver preso il carattere ‘sanguigno’ dal cugino della madre, tale Matteo Salvini (sì proprio quello della Lega).

Il quadro della Madonna del Soccorso in processione a San Mauro Marchesato. Foto Rosario Rizzuto

I commenti sulle due foto si sprecano e lo stesso Michele non ha problemi a spiegare l’accaduto ai suoi compaesani ed amici che gli chiedono quanto successo: “Guerra e scontri di alto livello…. a creare tensione persone esterne al comitato che continuano in una scelta non in lista per la serata di domenica sera” ed  ancora: “… puro odio e violenza…. questa non è festa ma guerra santa”.

Il pomo della discordia che avrebbe causato alla fine la lite è un certo Danilo Sacco, voce dei Nomadi per 18 anni, da dopo la scomparsa del mitico Augusto Daolio, dal 1993 e fino al 2011.

Il gruppo delle donne del comitato festa ha infatti contrapposto questo nome, forse anche per una questione di spesa (per Danilo, infatti, si spenderebbero un po’ più della metà degli Zero Assoluto), a quelli usciti fuori dal sondaggio e capeggiati dai conservatori.

Michele Raspaci spiega: “Il gruppo delle donne più un solo uomo (circa 8 persone in tutto) volevano imporre per forza il loro parere a dir poco personale e non a scopo di scegliere una serata di alto livello per il popolo sanmaurese e quello dei paesi limitrofi che venera e ama la nostra Vergine del Soccorso” e continua: “Ma se hanno paura di spendere i soldi perchè non se ne stanno a casa nessuno li chiama a far parte di un comitato festa con responsabilità anche a livello monetario ed economico. Se continua così la festa forse slitta o alla terza o quarta domenica di giugno”.

La querelle è lunga, di contro dalla parte delle progressiste spiegano che non è nulla (o quasi) vero, che nessuno ha toccato Michele, che forse quei segni se li è fatti dopo la riunione in altri contesti.

Speriamo che l’incontro di oggi, martedì 28, riporterà la pace in seno al comitato festa e che si possano fare le scelte migliori che mettano d’accordo l’importanza della festa con l’aspetto economico.

ROSARIO RIZZUTO

Giovanna Nina Palmieri e il suo Xlove su Italia 1 ed è subito Amore…

Adry è troppo stanca e rifiuta il mio invito a cena.

Ci resto un po’ così, ma pazienza.

Vado a casa.

Il solito giro di canali e la prospettiva della solita serata: divano e to sleep.

Ormai succede così da settimane.

Poi, come spesso accade nella mia vita, la serata svolta.

Càpito su Italia 1, è c’è un programma di quelli che piacciono a me; Alessandro Fullin sta recitando un suo monologo. Mi blocco. Il programma si chiama XLove.

Comincio a seguirlo, mi piace.

All’inizio non ci capisco molto, poi la formula mi attrae (servizi super interessanti legati, in qualche modo, all’Amore e interventi comici, sulla stesso tema, in studio). Poi scopro che è firmato dalle Iene.

Il colpo di grazia me lo dà Lei!

E’ bellissima, direi quasi stupenda e, porca pupazza, non so chi sia.

Incarico mio figlio Antonio di cercare “Presentatrice XLove” su Google.

Lui è vagabondo e mi risponde che non la trova. Impossibile!!!

Continuo a seguire il programma e poi cerco io… GIOVANNA NINA PALMIERI.

E chi è? Il cognome è anche crotonese. Penso a Casabona, sono di qui i Palmieri che conosco; no, è “solo” abruzzese.

Ordino silenzio assoluto, i bimbi si defilano dalla nonna, mia moglie va a nanna, lei va sempre a nanna. Sono solo con Lei, con la “mia” Nina…

I servizi si susseguono con ritmo e soprattutto, per la mia gioia, sono spesso fatti da lei.

Fino all’apoteosi della conversione di Giuseppe Simone. Manco questo so chi sia; entra Antonio e gli chiedo supporto, “Certo pa’, come non lo conosci? È una star (sic) di YouTube”… ma va!!

Controllo: i suoi video arrivano a oltre 50,000 visualizzazioni (i miei, salvo un paio di eccezioni, fanno difficoltà a raggiungere le 1.000). Mah!!

Nina incontra Giuseppe, scialbo, inconsistente, brutto, violento (a parole) contro le donne e prova a cambiarlo, nel servizio ci riesce ma soprattutto mi colpisce la semplicità, l’emozione, l’empatia, l’affetto che la Palmieri ci mette per confezionare il servizio.

Invidio Giuseppe. Cazzo ho sbagliato tutto nella mia vita: dovevo fare lo stronzo con le donne: a quest’ora Nina sarebbe venuta da me!!!

Trovo la Sua pagina Facebook, entro in messaggi e Le scrivo: “Cioè non #perdire ma ieri sera mi sono innamorato di te…”. Non mi caca di striscio.

La mattina dopo insisto… “Ma pure ‘Ciao’…

Ha pietà di me: “Ahahahah grazie Rosario”.

Non credo ai mie occhi.

Sto “chattando” con la Palmieri. “Comunque volevo farti soprattutto i complimenti per il servizio sul signore pugliese: una professionalità ed un’umanità da parte tua impressionanti. Davvero!

Non mi calcola più. Ma chisenefrega. Mi basta e mi avanza il suo saluto.

Ieri seconda puntata di Xlove.

Non resisto, tutti devono sapere quanto la amo e scrivo uno stato su di Lei: “Parafrasando il detto “liscio fino all’ultimo” quando, giocando a Briscola, c’è l’asso girato, è da stamane che la mia giornata è tutta un liscio in attesa della seconda puntata di XLove su Italia 1. A parte il programma che stramerita, l’ansia, buona, è tutta per la bellissima Giovanna Nina Palmieri”.

Ma con il cellulare non mi permette di taggare la splendida ragazza abruzzese e così torno sui messaggi, le scrivo: “Stasera non mi addormento… Promesso…”. Riferito non al fatto che alla prima puntata mia sia addormentato, perché non è stato così ma alle mie solite serate passate solo sul divano a dormire.

E poi le allego lo screenshot dello stato della mia timeline.

Inizia il programma e la serata procede tra il vedere i Suoi servizi, quelli degli altri inviati e gli interventi in studio, in più su Facebook seguo la protesta dei giovani crotonesi a Capocolonna. Una lotta buona e giusta!

Quasi a fine puntata torno sulla sua pagina e sui messaggi; non credo ai mie occhi: Nina mi ha risposto ancora: “Ma grazie grazie grazie!!!”. Vado in brodo di giugiule.

Aspetto la fine del programma e la saluto con: “Promessa mantenuta… Buona Notte…”.

Chiuso subito, non voglio vedere un’eventuale risposta, voglio sognarmela ed avere un motivo per alzarmi e correre al pc.

Eccomi: Nina  non ha ancora (spero) risposto, ma non è questo l’importante: ho scoperto una star che non si atteggia da star, una giornalista per come lo intendo io il giornalismo, nemmeno, o non solo quello.

Comincio ad informarmi su di lei, scopro il suo sito: bello e frizzante e con tante foto.

Mi si apre un mondo.

Stamane, sulla sua pagina Facebook, trovo il Suo ultimo stato: Vittorio è il Re dell’amore. ‪#‎XLove Le Iene

“Per un aiuto concreto ai malati e alle loro famiglie sostieni “ProntoAlzheimer”. Dona 2 euro con un SMS al 45599. 

Per info: www.alzheimer.it o https://www.facebook.com/alzheimer.it?ref=ts&fref=ts

Hai tempo fino al 1 febbraio”.

Si riferisce ad un servizio (http://www.video.mediaset.it/video/xlove/clip/507852/nina-quando-l%E2%80%99amore-resiste-a-tutto.html), favoloso, di un uomo, speciale, che assiste la moglie malata di alzheimer.

Sul post di Facebook nonostante postato a tarda notte ci sono 177 “mi piace” 29 commenti e 24 condivisioni; l’ultimo commento di Elisa Magnani, recita: “ Complimenti Nina davvero un bel servizio! Belle persone e straordinari amori… Sei riuscita a farmi piangere!”.

L’ho fatto anche io. Onestamente non so se riuscirei ad amare come Vittorio… No, non lo so, e, speriamo non debba mai saperlo… Ma persone così vanno apprezzate ad aiutate… sempre…

Così io sto per fare le mie donazioni! E voi?

P.s.: Ricordarsi di guardare: http://www.avantitutta.org/.

Testo scritto ascoltando: BRIGANTI – Jakinta & Metissound – (https://www.youtube.com/watch?v=hA0ZFc_lbXk) e guardando il Papa su RaiNews24.

Intanto un’ora fa Greta e Vanessa sono atterrate a Ciampino dopo la liberazione in Siria… C’è polemica sull’eventuale pagamento di un  riscatto e sul suo ammontare.

Quanto vale la vita di due volontarie italiane!?

E’ giusto o no, l’intervento, se c’è stato, di Stato?!

Prima del letto, ieri sera avevo letto, postato da Selvaggia Lucarelli: “Ora devo solo decidere se sono più felice per Greta e Vanessa o per tutti gli stronzi che gli avevano augurato di crepare li’.”. I commenti si sprecano, ma quello che è più sul pezzo è Vincenzo del Bravo: “Quando ci mostrerai le tette?”.

Penso che sono questi gli uomini si successo come quello del servizio: “Storia di un uomo che picchia le donne” (http://www.video.mediaset.it/video/xlove/clip/507844/ruggeri-storia-di-un-uomo-che-picchia-le-donne.html) (DA BRIVIDI, ancora tremo…) e ancora una volta penso che ho sbagliato tutto nella vita!!!

Ha da poco massacrato una donna e ne ha già un’altra che lo adora…

Rimango senza parole.

Penso a Monica che proprio non ne voleva sapere di lasciare quell’inetto, quell’uomo inutile e ce n’ha messo.

Cazzo succede nei cervelli di alcune donne?!

Magari con lui Adry sarebbe andata a cena!

#Iononcambio però, MAI, meglio solo!!!

Ma, con il senno di poi, mai rifiuto fu così dolce…

Ora amo Nina… e sono FELICE…

L’arte del Maestro Orafo Michele Affidato di Crotone torna al Festival di Sanremo

Passate le feste natalizie, il successivo evento, televisivo, ma anche di costume e società e senza alcun dubbio il Festival di Sanremo.

Il 13 gennaio, nella città dei fiori, c’è stata la presentazione ufficiale della rassegna musicale Italiana per antonomasia e così sono state confermate le prime notizie sulla 65esima edizione del Festival di Sanremo che Carlo Conti condurrà, affiancato dalle cantanti Arisa ed Emma Marrone e dall’attrice e modella Munoz Morales (legata sentimentalmente all’attore calabrese Raoul Bova),  in diretta su Rai Uno dal teatro Ariston dal 10 al 14 febbraio.

Il Maestro Orafo Michele Affidato con la cantante Arisa.Intanto nel laboratorio del suo showroom di Piazza Pitagora, a Crotone, il Maestro Orafo Michele Affidato sta già realizzando delle preziose creazioni per tre dei più importanti eventi collaterali della kermesse canora.

Come è ormai diventata tradizione, Affidato sta realizzando il premio di Casa Sanremo per il vincitore della prossima edizione.

L’opera, come annuncia anche il sito internet di Casa Sanremo, sarà consegnata alla canzone vincitrice subito dopo la sua proclamazione nel salotto del Festival.

Negli scorsi due anni il premio di Casa Sanremo realizzato da Affidato è andato ai vincitori del festival della canzone italiana  Marco Mengoni ed Arisa.

Per il premio “Numeri uno – Città di Sanremo”, ideato da Ilio Masprone, l’orafo crotonese sta realizzando la “Palma d’Argento”, destinata a personaggi o interpreti che hanno contribuito a rendere famoso il festival nel mondo.

Il Maestro Orafo Michele Affidato con Pippo BaudoLo scorso anno il premio di Affidato è stato consegnato a Pippo Baudo.

Cinque personaggi del mondo musicale riceveranno, infine, una creazione di Michele Affidato nell’ambito dell’evento “Dietro le Quinte”, che lo scorso anno ha visto tra i premiati l’autore Franco Migliacci, lo storico vicedirettore di “Sorrisi e Canzoni” Rosanna Mani, il maestro e arrangiatore Fio Zanotti ed il manager di cantanti Pasquale Mammaro.

Michele Affidato prenderà parte all’inaugurazione di Casa Sanremo insieme alla bella Anna Falchi, già testimonial dei suoi gioielli, che, alla presenza del patron Vincenzo Russolillo, di autorità e diversi artisti, taglierà il nastro inaugurale, dando ufficialmente inizio delle manifestazioni che si svolgeranno a Casa Sanremo nella settimana del festival.

Ormai da diversi anni l’orafo crotonese collabora con il Festival  di Sanremo premiando personaggi della musica e organizzatori della kermesse: le sue opere, realizzate con passione e dedizione sono destinate a restare negli annali della storia del festival e sono state consegnate sul palco dell’Ariston a personaggi di caratura nazionale ed internazionale.

Nel 2010, inoccasione della 60esima edizione del Festival, il maestro Affidato ha realizzato i premi speciali consegnati a Nilla Pizzi, Antonella Clerici e alle maestranze Rai.

Nel 2011 Michele Affidato è stato l’autore del premio che celebrava il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. L’opera è stata presentata dai vertici Rai al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ed è arrivata sul palco dell’Ariston dopo aver girato tutte le trasmissioni più importanti ed i tg nazionali, per rimanere in esposizione, in mondovisione, per tutta la serata del festival.

Il prezioso Stivale in oro e gemme preziose realizzato da Affidato ha premiato la canzone che il pubblico televisivo ha eletto la più amata della storia della musica italiana, ovvero il “Va, pensiero” del “Nabucco” di Verdi, interpretata sul palco dell’Ariston da Al Bano Carrisi.

Nel 2012 l’arte di Affidato ha impreziosito la serata “Viva l’Italia nel Mondo”: con il suo globo in smalti, oro e diamanti è stata premiata, infatti, l’interpretazione di “Impressioni di settembre” dei Marlene Kuntz in duetto con Patti Smith.

Da cinque anni, inoltre, Michele Affidato è l’orafo ufficiale di “Area Sanremo”, l’unico concorso che porta i giovani vincitori al Festival della Canzone Italiana.

Il Maestro Orafo Michele Affidato con Gianni Morandi.

“Vivere il Festival in tutti i suoi aspetti – commenta Affidato – è impegnativo ma, nello stesso tempo, gratificante. Ho avuto il piacere di condividere artisticamente due festival con Gianni Morandi, uno conla Clericie di premiare con la mia arte artisti come Patti Smith e Marlene Kuntz, Al Bano, Arisa, Marco Mengoni, Nilla Pizzi, Antonella Clerici, Pippo Baudo e tanti altri”.

C’è ancora riserbo sui personaggi della musica e dello spettacolo che riceveranno, quest’anno, i premi “Numeri uno” e “Dietro le Quinte”.

I premi ed i nomi saranno presentati nei prossimi giorni nell’ambito di una conferenza stampa. 

L’olio extravergine del Crotonese? Quello di Pino Maida da Scandale

SCANDALE – Vorremmo stare a parlare sempre di queste belle notizie, ed è una gioia poter raccontare questa storia, ossia la grande affermazione, nell’ambito degli oli extravergini di oliva in Calabria, di un’azienda di Scandale che ha sempre fatto della qualità, del biologico i suoi punti di forza.

Pino Maida, titolare del'azienda agricola Pino Maida di Scandale.L’azienda  è quella di Giuseppe (Pino per gli amici) Maida ed ha sede a Scandale in Via San Nicola.

Veniamo al dunque: alcuni mesi fa l’Assessorato Foreste e Forestazione “Settore 2” (Valorizzazione e promozione produzioni agricole e filiere produttive) della Regione Calabria ha dato vita ad un progetto per la realizzazione di un “Carrello degli Oli Extravergini di Calabria” che ha portato anche alla realizzazione di un libricino, una guida ufficiale, denominata “Olivum Nostrum”.

Ebbene su 27 aziende selezionate e presentate nella pubblicazione di cui sopra, l’unica azienda del crotonese presente è appunto quella di Pino Maida.

La guida sugli oli extravergini di oliva realizzata dalla Regione CalabriaSulla guida, a pagina 39, interamente dedicata all’azienda scandalese, vi si legge: “L’azienda Maida si trova immersa nel verde delle colline di Scandale, occupandone una superfice di circa 30 ettari ed a Santa Severina per altri 50 ettari, tutti territori ricadenti nella provincia di Crotone. L’azienda si occupa principalmente di olivicoltura coltivando la varietà Carolea, esclusivamente col metodo dell’agricoltura biologica. (…). L’extravergine Maida, per le caratteristiche sensoriali olfatto/gustative è consigliato per l’abbinamento con verdure cotte dal gusto deciso, bolliti di manzo e preparazione di brasati. 

Non nasconde la propria soddisfazione Pino Maida per questo importante risultato raggiunto, anche se mai e poi avrebbe creduto di ritrovarsi l’unico della provincia di Crotone; una provincia con 18.250 ettari di oliveti, tra i quali, però, la pubblicazione della Regione Calabria, ha ritenuto opportuno selezionare solo gli 80 ettari (tra Scandale e Santa Severina) del nostro Pino.

Un ragazzo che si è fatto da solo, chi scrive lo ricorda ancora minorenne, praticamente all’alba, già alle prese con trattori e mezzi, allora dell’azienda del padre, prima di entrare alle scuole medie.

L'etichetta dell'olio extravergine di Pino Maida di Scandale.

Da allora ne ha fatta di strada, creando la propria azienda e diversificandosi nelle produzioni; oltre all’olio Pino produce anche altro tra cui arance, legna e miele. “Miele miele di api – ci tiene a sottolineare il giovane imprenditore agricolo scandalese – senza aggiunta di zuccheri vari”.

Qualche anno fa quando il gruppo musicale dei Ricchi e Poveri (che dovevano cantare alla festa della Madonna) furono ospitati nella villa di Giuseppe, anche la brunetta del gruppo, Angela Brambati, che volle fare un giro per l’azienda scandalese, fu colpita dai luoghi e dai prodotti di Pino che non fece mancare un assaggio delle sue specialità al gruppo musicale.

Logicamente per il quarantenne Pino, impegnato in campo agricolo praticamente da una vita, questo non è un punto di arrivo, anzi, questo riconoscimento lo spingerà ad impegnarsi ancora di più nelle sue produzioni e a fare ancora meglio!

E’ possibile contattare l’azienda Maida Giuseppe (così come specificato sulla guida) ai numeri 0962 54298 oppure 335 6108364 o alla e-mail veronicavanessa@alice.it.

Rosario Rizzuto

Domenica 4 Gennaio 2015. Succede a Scandale

E’ l’alba, tra pochi minuti (mentre scrivo sono le 06,56 e ieri a Crotone accadeva alle 07,12) spunterà dal mare il primo raggio di sole di questa domenica 04 gennaio 2015.
Le feste stanno, finalmente, per finire, anche se io di feste ne ho fatte veramente poche; pensate nel mio plesso scolastico sono stato l’unico in servizio. 
Su 8 collaboratori scolastici (i bidelli per capirci!) praticamente tutti gli 8 hanno preso le stesse vacanze dei docenti, ossia dal 21 dicembre al 6 gennaio, mica cazzi!!! 
Beh l’importante che ritornino carichi e con tanta voglia di lavorare…

Kantobolata a Scandale. (Foto Rosario Rizzuto).Ieri c’è stata la Kantombolata (termine coniato a Scandale, che, magari, diventerà famoso, che mischia tombola e Karaoke), organizzata dall’associazione Musica x Sempre e dall’Us Scandale. Pare, così dicono quando c’è da curare le pratiche, fare le distinte la domenica, tesserare, svincolare calciatori, controllare le squalifiche e via dicendo, che io sia il segretario dell’Us Scandale, quindi immaginatevi la mia confusione quando di questa iniziativa l’ho saputo da una locandina vista per caso su un tavolino della pasticceria Il Dolcetto, le giustificazioni del presidente Marazzita mi fanno un baffo, ma pazienza, ho sopportato di peggio nella mia vita.
La serata di ieri alla Bella Blu, finchè sono riuscito a stare (arrivato già in down mi sono bastati due sottili episodi per buttarmi a terra: la gente, certa gente, non sa quanto può far male, con una parola, con un gesto, con il silenzio…), si è svolta con regolarità, grazie all’ingente lavoro di Gianni Carvelli, dell’instancabile Teresa De Paola e del fratello di Melania Carvelli
Grande apporto anche da parte dello staff dell’Us Scandale, con Antonio, Raffaele ed altri, che ha curato il bar e la vendita delle cartelle della tombola. In sala anche il presidente dell’Us Scandale, Dome Marazzita, mister Castagnino, il bomber Lucanto, con rispettive consorti (o quasi) ed altri calciatori della squadra, tra cui il culuto Stefano Giusy Rullo, che aveva fatto piazza pulita di premi alla tombolata dell’Unitalsi.
Tra le vincite dei soliti noti e di qualche outsider, ci sono state le esibizioni canore, così si è scoperta una Piera Valerio canterina, che non ha avuto fortuna nella votazione, controllata da un sospetto applausometro. A cantare anche l’artista tutto tondo Maria Paparo e tanti altri bambini e non. Poi, dopo aver avuto conferma del mio esperimento di socialità ed amicizia, sono andato via…

Il Natale a Scandale (la manifestazione di ieri in realtà non era in programma in quanto organizzata in pochi giorni dopo il gran successo del Canta Natale del 26 Dicembre) si chiuderà lunedì 5 gennaio, sempre nella sala Bella Blu, con la festa della Befana organizzata dall’Unitalsi Scandale
Da non perdere!!!
BUONA DOMENICA… . Occhio alla vita…

La Spazio Danza del Prof. Rocco Calarco fa incetta di coppe al Quarto Trofeo Costa Jonica di Rossano

I maschietti a calcio, le femminucce a danza.

E’ quasi sempre questa la divisione per le attività ludico-sportive del pomeriggio dei ragazzi della nostra provincia. Ancor di più in quei comuni dove non esiste, soprattutto per le donne, alternativa sportiva al calcio (come per esempio pallavolo, nuoto, basket, pallamano) e quindi le ragazze si appassionano alla danza. Nei comuni di Scandale, Rocca di Neto, Santa Severina e San Mauro Marchesato opera da molti anni la scuola di danza del professor Rocco Calarco che ha da poco assunto la denominazione di Asd “Spazio Danza”.

Nei giorni scorsi, organizzata dalla Asd “Happy Dance Calabria” di Rossano Calabro, nel cosentino, con nullaosta Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) si è svolta, presso il PalaEventi di Rossano, una gara di danza sportiva che ha interessato tutte le discipline artistiche della danza.

Una maestra di danza con l'allieva Bitonti a Rossano (Foto da Facebook).Alla manifestazione, denominata “Quarto Trofeo Costa Jonica”, ha partecipato in grande stile, con 7 gruppi e 1 assolo, la scuola di danza del marchesato crotonese “Spazio Danza”. Ben due pullman, con circa 70 atlete con al seguito molti familiari (alcuni spostatisi anche con mezzi privati), sono partiti dai paesi sopracitati in direzione Rossano, dove sono confluite scuole di danza da tutta la Calabria per un totale di circa 80 gruppi.

Alcune ragazze di Scandale premiate a Rossano (Foto da Facebook).“Entusiasmante – ci confida il direttore Calarco – il coinvolgimento del pubblico grazie soprattutto alla passione che ha caratterizzato le rappresentazioni portate in scena dai singoli gruppi. Eventi di questo tipo agiscono certamente in modo proficuo sulla crescita sportiva ed artistica ed arricchiscono la persona nella sua più ampia globalità”.

Una trasferta proficua quella della scuola crotonese, infatti le allieve dell’Asd “Spazio Danza”, grazie al loro impegno sono riuscite a conquistare nelle varie specialità della danza classica, moderna e contemporanea ottime pozioni, ottenendo vari piazzamenti nei primi posti e la conquista di ben otto coppe.

Alcune atlete nel pubblico con i genitori (Foto da Facebook).“Ci tengo a ringraziare – conclude Rocco Calarco –  le insegnati Magda e Caterina, le collaboratrici Anna ed Elisa, perché, ciascuna nel proprio ambito, lavora con entusiasmo e massima disponibilità; ringrazio, inoltre, le allieve che hanno partecipato e naturalmente tutti i genitori che non hanno badato ad orari, spostamenti vari affinchè tutto si realizzasse al meglio”.

Rosario Rizzuto

 

 

Ai vincitori di Area Sanremo i premi dell’Orafo ufficiale del concorso, Michele Affidato

I complimenti per il Maestro Michele Affidato, Orafo in Crotone, si sprecano. Da anni al centro dell’attenzione nazionale per le sue opere, Michele è sempre più presente nelle maggiori manifestazioni nazionali.

Sarà uno dei primi appuntamenti del 2015 di Michele Affidato, ma è anche uno degli ultimi impegni con cui si conclude il 2014. Il Festival di Sanremo, prestigioso evento nazionale per il quale negli anni il maestro orafo crotonese ha realizzato importanti premi, è già iniziato per Affidato con “Area Sanremo”, il concorso ufficiale per la selezione di nuove proposte che si è concluso nei giorni scorsi con la proclamazione di 8 vincitori, tra i quali la commissione musicale del 65esimo Festival della Canzone Italiana ha scelto i 2 artisti che a febbraio concorreranno sul palco dell’Ariston nella sezione dedicata ai giovani.

Tra i partner ufficiali di “Area Sanremo”, insieme a Comune di Sanremo, Radio Italia, Casinò di Sanremo e Rai, c’era anche quest’anno il maestro Affidato, che ha realizzato i premi andati agli 8 vincitori selezionati dalla giuria presieduta da Roby Facchinetti e composta da Mogol, Giusy Ferreri e Dargen D’Amico.

Michele Affidato con Mogol.Si tratta di Alessio Arena, Paolo Barillari, Clàmor, Mariangela De Santis (in arte Mariané), Dajana D’Ippolito (in arte Dajana), Tommaso Puleo (in arte Pool Jr.), Erika Mineo (in arte Amara) e Chantal Saroldi (in arte Chanty). Proprio le ultime due, Amara e Chanty, sono poi state selezionate dalla commissione musicale del festival presieduta da Carlo Conti e composta da Giovanni Allevi,  Rocco Tanica, Carolina Di Domenico, Pinuccio Pirazzoli, Claudio Fasulo e Ivana Sabatini per partecipare alla 65esima edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo.

Un rapporto quello tra Affidato ed il Festival di Sanremo che dura, ormai, da diversi anni ed è cominciato nel 2010, quando l’orafo crotonese ha realizzato i premi per il 60° Festival della Canzone Italiana. Le sue opere sono state consegnate a Nilla Pizzi, Antonella Clerici e alle maestranze Rai. Nel 2011 l’orafo crotonese è stato l’autore del premio realizzato in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.

L’opera è stata presentata dai vertici Rai al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ed è arrivata sul palco dell’Ariston dopo aver girato tutte le trasmissioni più importanti ed i tg nazionali, per rimanere in esposizione, in mondovisione, per tutta la serata del festival. Una preziosa opera che ha  premiato la canzone che il pubblico televisivo ha eletto la più amata della storia della musica italiana, ovvero il “Và pensiero” del “Nabucco” di Verdi, interpretata sul palco dell’Ariston da Al Bano Carrisi.

Michele Affidato con i protagonisti di Area Sanremo.Nel 2012 l’arte di Affidato ha impreziosito la serata “Viva l’Italia nel Mondo”: con il suo globo in smalti, oro e diamanti è stata premiata, infatti, l’interpretazione di “Impressioni di settembre” dei Marlene Kuntz in duetto con Patti Smith. Nel 2013, Michele Affidato ha realizzato il premio per asa Sanremo consegnato al vincitore del Festival Marco Mengoni.

Nel 2014 ha realizzato il premio “Numeri Uno” consegnato a Pippo Baudo e il premio  “Dietro le Quinte” assegnati all’autore Franco Migliacci, lo storico vicedirettore di “Sorrisi e Canzoni” Rosanna Mani, il maestro e arrangiatore Fio Zanotti ed il manager di cantanti Pasquale Mammaro. Sempre nel 2014, Affidato ha realizzato il premio per Casa Sanremo consegnato ad Arisa vincitrice del 64° festival.

“Vivere il festival in tutti i suoi aspetti è impegnativo ma nello stesso tempo gratificante – commenta Michele Affidato – Ho avuto il piacere di condividere artisticamente due festival con Gianni Morandi uno con la Clerici e poi i premi speciali che negli anni mi hanno dato la possibilità di premiare con le mie opere artisti come Patty Smith, i Marlene Kuntz, Albano, Arisa, Marco Mengoni , Nilla Pizzi, Antonella Clerici, Pippo Baudo e tanti altri. Sono onorato – prosegue l’orafo crotonese – di essere da 5 anni l’orafo ufficiale di Area Sanremo”.

Michele Affidato a Sanremo per Area Sanremo.“Si chiude un anno molto intenso per me – continua Affidato – ma inizio il nuovo con una grande carica visto i tanti impegni ed eventi a cui sono invitato. Mi fa piacere rappresentare la mia arte ed il mio territorio ad importanti eventi nazionali ed internazionali. Si inizia nel mese di gennaio con il “World of Fashion” di Roma per proseguire col prossimo Festival della Canzone Italiana di Sanremo”.

Da Scandale 7 Miss per Roma: parteciperanno a Miss delle Miss di Bellezza Italiana

SCANDALE (Kr) – Dopo il titolo “Miss Strongoli” conquistato questa estate a Strongoli Marina (Kr), Elisa LLambro conquista anche Scandale (Kr). Infatti nella serata di sabato 6 dicembre la bella 17enne ha conquistato, nella cittadina collinare crotonese, il titolo di “Miss Scandale” conquistando la fascia “Negozio Tim Paparo”.

I protagonisti della serata di Scandale per Miss delle Miss di Bellezza Italiana. Foto Rosanna BaffaNella giornata dedicata a San Nicola, patrono di Scandale, si è, infatti, svolta nella sala “Bella Blu”, una selezione regionale per scegliere alcune ragazze da far partecipare alla finalissima nazionale del concorso “Miss delle Miss” organizzato dall’associazione pugliese “Bellezza Italiana” (presidente Steve Eddie e vice presidente Antonio Gentile) e che si terrà al “Rainbow MagicLand” di Roma dal 27 al 29 dicembre 2014.

La serata di Scandale, presentata magnificamente da Paola Emanuele, sempre più brava e professionale, è stata organizzata, praticamente in tre giorni, dal fotoreporter locale Rosario Rizzuto, in collaborazione con il Blog di By.Ros, il Risto-Pub H2O, Conad Supermercati dei Fratelli Marazzita e Tipografia Marino ed è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di numerosi sponsors di Scandale ma anche di Crotone che hanno sposato il progetto del giornalista scandalese.
Nonostante, però, la giornata festiva per Scandale, forse le condizioni atmosferiche non ottimali o la presenza del Vescovo nel paese (con le Cresime il giorno seguente) che ha attirato molte persone, la serata non ha visto una grande partecipazione della cittadinanza. Poche anche le ragazze in gara, solo sette (alle quali, volendo, avremmo potuto aggiungere alcune giurate e la presentatrice!).

Le 7 miss tutte qualificate per Roma con la presentatrice Paola Emanuele. Foto Rosanna Baffa“Ho dato l’anima – afferma l’organizzatore Rosario Rizzuto – per questa manifestazione. Onestamente ora devo riflettere su cosa ho sbagliato, se sono io strano o lo sono i miei concittadini scandalesi, sempre pronti a lamentarsi quando in paese non si fa nulla e poi assenti (ad eccezione di quando si mangia) quando si organizza qualcosa! Un vero peccato! Quando, grazie a Facebook e Youtube, si vedranno le foto ed i video realizzati da me e dal fotografo Francesco Ceraudo, molte persone si mangeranno le mani per essere mancati”.
Rizzuto ci è parso anche amareggiato per la presenza di solo sette ragazze in gara: “Io ho fatto l’impossibile per fare a Scandale una selezione memorabile ma forse mi sono mosso troppo tardi e soprattutto non ho avuto nessun aiuto dalla ragazze di Scandale né di San Mauro Marchesato (il nostro paese confinante) da dove non ha partecipato alcuna; ho chiesto l’aiuto anche ad altri talent-scout di Crotone ma non c’è stato nulla da fare, forse era tardi o chissà cosa: non è un ambiente facile questo e me ne sono accorto sulla mia pelle. Ringrazio la bravissima presentatrice Paola Emanuele che è riuscita a scegliere quasi tutte le ragazze in gara: senza di lei la mia serata sarebbe saltata! Ma non mi scoraggio e nel 2015 con “Bellezza Italiana”, se Dio vuole, faremo grandi cose”.

Elisa LLambro, Miss Scandale 2014 con la fascia "Negozio Tim Paparo" - Crotone". Foto Rosario RizzutoUna serata non solo di miss (che hanno sfilato in costume, abito casual ed elegante e, fuori votazione, con le belle gonne Egocentrika, particolari gonne accorciabili) quella di Scandale ma anche di spettacolo, si sono infatti esibiti la brava cantante Sefora Stricagnoli, il simpatico duo casabonese “Casabrothers” e l’imitatore cosentino Paolo Martino, visto anche in Rai, che ha sorpreso tutti i presenti con le sue 1.000 voci.
Alla fine, vista la presenza di sole sette ragazze, l’organizzatore ha deciso, sempre in base alle indicazioni della giuria, di selezionarle tutte e sette per la finalissima di Roma.

L’attenta giuria, presieduta dal sindaco di Scandale, Gino Pingitore (e composta anche da Emanuela Comberiati, Tony Grotteria, Salvatore Rota, Cristian Scalise, Veronica Sellaro, Marisa Sgarriglia, Anna Maria Spina e Alessandro Trivieri), in base ai voti ottenuti dalle ragazze ha consegnato una fascia per ciascuna ragazza, classificandone 4 al quarto posto e assegnando poi le prime tre piazze.

A pari merito, al quarto posto, si sono classificate: Maria Rosaria Di Zozza, 14 anni di Cutro (che ha avuto la fascia di Miss “Bellezza Italiana”), Rebecca Gualtieri, 15, di Crotone (Miss “Il Blog di By.Ros”), Carlotta Di Lorenzo, 15, di Crotone (Miss “Stampe Marino”) e Nicole Bevilacqua, 14, di Cutro (Miss “Maison d’Art”). L’attesa aumentava in sala per la posizione delle ultime tre. L’organizzatore Rosario Rizzuto chiamava per prima, per il terzo posto, la più grande del gruppo, Rossella Livadoti, 20 anni di Crotone (che ha curato anche le coreografie delle ragazze) che si aggiudicava la fascia di Miss “Ego Spa&Fitness Casarossa” e in premio una ricarica del cellulare. Quindi toccava ad una delle più piccole in gara, Emanuela Baffa, soli 14 anni compiti il 31 luglio, di Cirò Marina che si aggiudicava il secondo posto con la fascia di Miss “Orafo Michele Affidato” guadagnandosi un gioiello del famoso orafo crotonese.

L'imitatore Paolo Martino a Scandale. Foto Rosanna BaffaA questo punto era chiaro a tutti che la vincitrice era lei, la più alta del gruppo ed anche la più preparata nel muoversi (infatti, a parte lei e la Livadoti, le altre ragazze, di fatto, erano alla prima o al seconda esperienza), Elisa LLambro, 17 anni, residente a Strongoli Marina ma di origini albanesi.
Seguivano le foto di rito, fatte con professionalità dal fotografo Francesco Ceraudo, mentre in sala risuonavano le note, sapientemente mixate dal Dj “Covak” Antonio Timpano, che ha curato musiche e luci.

“Ringrazio – conclude l’organizzatore Rizzuto – innanzitutto le sette ragazze che hanno partecipato ed i loro genitori, quindi gli sponsors, senza i quali non avrei potuto fare nulla anche se li devo un po’ rimproverare perché non tutti sono venuti alla serata; la tipografia Stampe Marino di Scandale, professionale e puntuale e con la quale abbiamo lavorato anche di notte per preparare il materiale necessario alla serata e alla sua sponsorizzazione e la famiglia Marazzita, che oltre a sponsorizzare la manifestazione con il marchio Conad, mi ha messo a disposizione la bellissima sala “Bella Blu”: dal loro sì, ad usare la struttura, pochi giorni fa, è partita questa avventura che, nonostante tutto, mi ha dato grandi emozioni; ringrazio il sindaco Pingitore, il consigliere comunale Rota e gli altri giurati in particolare Emanuela Camberiati, ex miss petilina, arrivata da Crotone e Tony Grotteria, collaboratore di “Bellezza Italiana” giunto da Catanzaro ed infine l’Us Scandale, la squadra del mio paese che milita in Prima Categoria e della quale sono il segretario, che ha gestito il punto bar grazie agli instancabili Antonio Carvelli, Raffaele Marazzita e Antonio Scalise “Zidane” e ha “prestato” alla giuria due calciatori: Cristian Scalise ed Alessandro Trivieri nonostante li aspetti un’importante gara domani (domenica 7 dicembre). Appuntamento ora alle prossime selezioni per l’edizione del 2015 del concorso “Miss delle Miss”, ma questa volta le farò lontano da Scandale!!!”

Gli sponsors della manifestazione Miss delle Miss di Bellezza Italiana a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Questo il mio comunicato stampa, ma a quanto sopra bisogna aggiungere qualcosa anche se non è una cosa carina. Ebbene, così come ho ringraziato chi mi ha dato una mano, mi corre l’obbligo di citare chi, invece, non mi è stato per nulla vicino. Ci sono modi e modi per dire no, alcuni non sono civili. Sulle attività commerciali che mi hanno negato il loro aiuto farò un post a parte, qui volevo solo comunicare la mancanza di qualsiasi supporto e collaborazione da parte di mia moglie Mimma Ieriti, assente in ogni fase della manifestazione (a parte una fugace presenza anonima alla serata finale) e addirittura pronta ad ostacolarmi e a demotivarmi in ogni momento della mia difficile e pesante organizzazione. Di mogli così non ce ne sono tante in giro e una proprio io l’ho beccata!!!

La fotocronaca della serata nelle foto di Rosario Rizzuto e Rosanna Baffa cliccando qui (Gallery 1) e  cliccando qui(Gallery 2).

 

Stasera da Scandale 5 ragazze per la finale nazionale di Miss delle Miss a Roma a fine dicembre

SCANDALE – Dopo una lunga esperienza (come addetto stampa, fotografo e collaboratore in vari concorsi di bellezza), il giornalista e fotoreporter di Scandale, Rosario Rizzuto, per la prima volta si lancia nell’avventura di organizzare una selezione di un concorso di bellezza in prima persona.

L’evento si terrà Sabato 6 Dicembre (giornata in cui, tra l’altro a Scandale si festeggia il patrono San Nicola e nella quale, però, come ormai succede da lustri, non sono previste altre manifestazioni civili) a partire dalle 21,00 presso la sala “Bella Blu”, alla periferia sud di Scandale.

La bella Paola Emanuele presenterà la serata del 06 Dicembre 2014 a Scandale (Foto da Facebook)La conduzione della manifestazione è stata assegnata ad una delle presentatrici più brave e spigliate della Calabria, la crotonese Paola Emanuele, e oltre alla varie sfilate delle Miss in gara, prevede la partecipazione di alcuni ospiti tra i quali il duo casabonese “Casabrothers”.

Ancora non confermata ma dovrebbe intervenire alla serata anche l’ex calciatore nonché partecipante, alcuni anni fa, al reality di Italia 1 “Campioni” Antonio De Miglio, protagonista nelle scorse settimane come talent-scout per un nuovo reality sul calcio che andrà in onda sul nuovo canale del digitale terrestre “Agon Channel” (canale 33), che, grazie al De Miglio, vedrà la partecipazione di alcuni calciatori calabresi.

Nella serata saranno protagoniste anche le gonne accorciabili Egocentrika che saranno sfilate dalle Miss.

Quella di Scandale non sarà una selezione qualunque, ma una finale regionale che permetterà a cinque ragazze calabresi (ma vista la ristrettezza di tempi in cui è stata organizzata la manifestazione,  in gran parte si tratta di ragazze del crotonese) di partecipare dal 27 al 29 Dicembre 2014 alla finalissima del concorso “Miss delle Miss” che si terrà nel parco divertimenti “Rainbow MagicLand” di Valmontone (Roma).

Il fotoreporter Rosario Rizzuto organizzatore della manifestazione del 6 Dicembre 2014 a Scandale. Foto Petya Simeneova)

Un concorso organizzato dall’associazione “Bellezza Italiana” (www.bellezzaitaliana.it) che ha spesso risalto sulla rivista nazionale “Ora” (in tutte le edicole italiane il venerdì al costo di solo 1 euro) e non solo. Si tratta appunto, come dice il nome, di una finale che prevede anche la partecipazione di diritto delle Miss vincitrici di altri concorsi nazionali.

Un’associazione, Bellezza Italiana, che si è dotata di un codice etico e che non prevede, per le ragazze partecipanti, in ogni fase della manifestazione, alcun costo.

La serata di Scandale, organizzata da Rosario Rizzuto, in collaborazione con il Blog di By.Ros, il Risto-Pub H2O, Conad Supermercati dei Fratelli Marazzita e Tipografia Marino, è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di numerosi sponsors di Scandale ma anche di Crotone che hanno sposato il progetto del giornalista scandalese.

Tra tutti si segnala la collaborazione dell’Orafo, che sta portando in alto il nome di Crotone, Michele Affidato che fornirà anche dei premi per le vincitrici.

Una delle locandine della manifestazione. (Elaborazione Stampe Marino di Scandale e Paola Emanuele)“Sono soddisfatto ed emozionato – dichiara Rosario Rizzuto – per questa occasione che mi è stata data. Ringrazio in primis il presidente di Bellezza Italiana, Steve Eddie, e il suo vice, Antonio Gentile, che alcune settimane fa, in seguito ad una mia esperienza alquanto negativa in un altro concorso di bellezza, dopo aver letto le mie disavventure su Facebook, mi hanno contattato e da lì è nata una stima che ha portato ad questa collaborazione che spero prosegui a lungo. Ma la serata di sabato 6 – continua il Rizzuto – non sarebbe potuta prendere vita se non fosse stato per gli sponsors che hanno deciso di appoggiarmi e che quindi ringrazio col cuore. Spero che dalla serata alla Bella Blu di Scandale usciranno cinque splendide ragazze calabresi che si faranno onore a fine dicembre nella magica cornice del parco divertimenti “Rainbow” di Roma. Oltre alle varie opportunità che “Miss delle Miss” offre (non ultima la collaborazione con “Ora” che permette visibilità alle partecipanti a livello nazionale), le ragazze in gara a Roma devono sapere che le più belle diventeranno protagoniste di un calendario che sarà distribuito a livello nazionale”.

Per informazioni ed anche altre eventuali nuove richieste di partecipazione alla serata di sabato 6 si può contattare lo stesso Rosario Rizzuto al numero 329 7906167 (anche Whatsapp) o sul suo profilo Facebook all’indirizzo: www.facebook.com/rosario.rizzuto.72. 

Casabona corsara a Scandale ma la squadra del neo tecnico abilitato Castagnino non ha demeritato

US SCANDALE 1

CASABONA 2

Marcatori: 46’ pt rig. Palermo (S), 27’ st Siciliani (C), 41’ st Teodoro (C).

Scandale: Frontera 6, Borda 6,5, R. Giuda 6,5 (44′ st D. Marazzita sv), Cusato 7,5, Lumare 7, M. Mauro 7, Palermo 7, C. Scalise 7, A. Scalise I 6,5, Rullo 6,5, Castagnino 7 (19′ st F. Mauro I). A disposizione: Trivieri, Raimondo, Garofalo, Greco, Senaj. Allenatore: Castagnino 6,5.

Casabona: De Giacomo 6, S. Giuda 6,5, Novello 6,5, Gallo 6,5, Teodoro 7, Andracchio 7, Siciliani 7, S. Pellizzi 6,5 (17′ st M. Mancuso 6), Turano 6, Sangervasio 7,5, Policarpio 7. A disposizione: Zidani, V. Mancuso, Benincasa, D. Pellizzi. Allenatore: Cesario 7.

Scandale e Casabona prima della gara del 30 Novembre 2014. Foto Rosario RizzutoArbitro: Loris Graziano di Rossano 5. 

Note: Spettatori: 250 circa. Ammoniti: A. Scalise I (S), Frontera (S), Teodoro (C), Andracchio (C), Palermo (S), Turano (C). Recupero: 4′ pt e 4′ st.

Al 44’ pt, dopo il rigore allo Scandale, tentativo di aggressione dell’arbitro da parte del dirigente del Casabona Salvatore Basile fermato dai giocatori. 

SCANDALE (Kr) -  Il calcio è fatto così: se sbagli paghi: sarebbe bastato che Antonio Scalise ‘90 avesse messo a segno di testa un gol già fatto, che avrebbe portato la gara sul 2 a 1 per i locali, per stare a parlare di tutta altra partita.

Invece, due gol in rimonta del Casabona da calci da fermo fermano lo Scandale che era passato in vantaggio con un rigore di Palermo molto contestato dagli ospiti.

Ma le immagini fotografiche in nostro possesso parlano chiaro: aveva ragione l’arbitro: il rigore assegnato allo Scandale, che ha causato l’invasione di campo del dirigente del Casabona Salvatore Basile che ha cercato di aggredire l’arbitro Loris Graziano di Rossano, era netto: fallo su Palermo, atterrato da un difensore.

La vice capolista del girone ha mostrato una gran potenza, pressando in ogni parte del campo ma i ragazzi di mister Castagnino (allenatore abilitato da pochi giorni: auguri!) non meritavano di perdere ed avevano tenuto bene.

Sono, invece arrivati i gol di Siciliani, direttamente su punizione, e di Teodoro, colpevolmente libero sul secondo palo, di testa su uno schema su punizione. Ma lo Scandale, checchè ne dica mister Cesario, non ha meritato di perdere, anzi.

Mister Castagnino, per la prima volta in campo dal primo minuto, ha dato una grossa mano in avanti, e così, dopo una bella punizione di Cusato al 1′, fuori di un niente, dopo alcuni minuti di sbandamento dei locali, Borda & compagni cominciano a macinare gioco.

La pressione degli ospiti è spaventosa, vanno su ogni palla, riescono ad intercettare tanti palloni dello Scandale i cui giocatori perdono sempre quel secondo in più.

Gli ospiti colpiscono anche un palo.

Il fallo su Palermo che ha causato il tanto contestato rigore. Foto Rosario RizzutoSi arriva così al 43’ quando Palermo, in area, viene atterrato da un difensore, nessuno però si accorge del fallo, che ai più sembra un’invenzione dell’arbitro Graziano. Gli animi scaldano un dirigente del Casabona che dalla panchina entra in campo e tenta di aggredire l’arbitro. Dopo tre minuti Palermo va sulla palla e batte De Giacomo.

Nella ripresa il Casabona si butta in avanti alla ricerca del gol ma lo Scandale non è da meno.

Al 18′ Andreacchio colpisce la traversa con un bel colpo di testa a botta sicura.

Al 27’ da una punizione, per un fallo inutile, dalla distanza, Siciliani, colpevole la posizione in porta di Frontera, indovina l’angolo e fa 1 a 1.

Lo Scandale reagisce e crea occasioni: la più clamorosa, su uno schema, porta Antonio Scalise I solo ad un metro dalla porta, il funambolo attaccante scandalese “vola” a par suo: sulla palla c’è scritto: “basta spingere” (come direbbe il compianto maestro nonché ex giocatore Antonio Trivieri), Scalise la spinge ma fuori.

Antonio Scalise spinge fuori la palla che poteva dare il vantaggio allo Scandale. Foto Rosario RizzutoNel calcio chi sbaglia paga e così arriva un’altra punizione per il Casabona: questa volta la palla è lanciata in area, sembra un cross innocuo ma è uno schema: il pallone arriva sul secondo palo dove solissimo di testa Teodoro batte per la seconda volta Frontera. Mancano soli 5’, torna in campo, dopo molti mesi il presidente Domenico Marazzita ma ormai è troppo tardi per rimediare: un’altra sconfitta ingiusta in saccoccia per i ragazzi di mister Castagnino ma si va avanti: domenica prossima lo Scandale è atteso a Cerva dal Real, reduce da quattro sconfitte consecutive, questa volta non si può sbagliare!.

Parlando di altri aspetti, da segnalare, che, prima di questa gara, lo Scandale era primo del girone B in Coppa Disciplina, secondo in assoluto tra tutti i giorni della Prima Categoria: anche queste son soddisfazioni!

 

La fotocronaca della gara, cliccando qui.

 

Rosario Rizzuto

‘Oltre la tela… il viaggio’ convegno-mostra a Crotone. A moderare la nostra dottoressa Adriana Scaramuzzino

Giuseppe Vallone, presidente della Provincia di Crotone… Assente!!!

Sua Eccellenza Maria Tirone, prefetto di Crotone… Assente!!!

 Oltre la tela... il viaggio. Convegno a Crotone. Foto Rosario Rizzuto

I maggiori rappresentanti della Provincia di Crotone di certo avranno avuto di meglio da fare venerdì 28 novembre mattina perché, attesi nella Sala Borsellino dell’ente Provincia di Crotone per il convegno-mostra “Oltre la tela… il viaggio. I colori dell’accoglienza”, non si sono presentati.

Ma i loro saluti non erano fondamentali e lì, nonostante l’amarezza per tali assenze, nella sala a cui è stato dato il nome di una grande persona, i tanti ragazzi immigrati e la solidale gente presente, hanno davvero colorato un bel incontro che ha visto svariati interventi, la proiezione di alcuni filmati e tanta solidarietà.

Inoltre arrivando in Provincia, all’esterno della sala Borsellino erano state allestite due mostre fotografiche e pittoriche: quella dei ragazzi di colore del centro Sprar Prociv Arci di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto e quella coi bei quadri (in tema) dell’artista Nino Audia, che, con detto centro, collabora.

A moderare il convegno la Dottoressa Adriana Scaramuzzino di Scandale, Coordinatrice della Sprar Prociv Arci di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto.

A portare i saluti della Provincia di Crotone, assente sia il padrone di casa, Vallone, che  la responsabile del settore Immigrazione, Angela Macrì, è stato Luca Greco.

 

Sono quindi seguiti gli interventi della dottoressa Franca Alleva, Personal Startuppert, esperta in arte terapia, responsabile e conduttrice del laboratorio di arte-terapia “Dialoghi illustrati” presso il Centro Naga Har di Milnao, del dottor Ginetti, psicologo e psicoterapeuta, del Vice Presidente Nazionale della Prociv Arci, Natalino Tallarico, dell’artista Nino Audia, del fotografo Mohamed Keita nato in Costa d’Avorio nel 1993, del quale è possibile seguire l’arte sul sito http://www.mohamedkeita.it/.

Durante la manifestazione sono stati proiettati due video: quello del percorso fatto dai ragazzi del centro, che ha portato alla mostra, sotto la supervisione dell’artista Audia e quello con alcune delle foto di Mohamed Keita: commoventi e molto applauditi entrambi.

La Dottoressa Adriana Scaramuzzino di Scandale, Coordinatrice Sprar Prociv di Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto
La Dottoressa Adriana Scaramuzzino di Scandale, Coordinatrice Sprar Prociv di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto

“Voleva essere – ci dice la Dottoressa Adriana Scaramuzzino, Coordinatrice del Sprar Prociv Arci di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto – un semplice laboratorio di pittura, voleva essere un opportunità di svago, una semplice attività che ha permesso al rifugiato di elaborare, costruire e promuovere la propria identità, culturale e creativa, in un clima di condivisione e ascolto ma soprattutto d’accoglienza.

Un accoglienza fatta non solo di servizi pratici (quindi vitto, alloggio assistenza legale) ma fatta di colori e sfumature, diversa dal solito modello di ospitalità, che ci ha permesso di entrare in contatto non solo con le storie dei nostri ragazzi ma soprattutto con le emozioni e le riflessioni più intime: ecco perchè “Oltre la tela…il viaggio” . Non si tratta di semplici disegni ma dietro ogni opera è nascosto un silenzioso mondo fatto di colori”.

Adriana che ama il suo lavoro e dovete vederla all’opera coi “suoi” ragazzi e il bene che questi vogliono  a lei, continua: “Oggi (venerdì 28 Novembre n.d.a.) abbiamo voluto dar voce ai pensieri dei rifugiati e dei richiedenti asilo, vogliamo far comprendere quei problemi e bisogni nascosti che, il rifugiato, spesso, non esprime a parole, ma che lasciano una traccia chiara sulla tela, nei colori, negli scarabocchi.

Pertanto, l’evento è stato pensato per far conoscere i colori dell’accoglienza, la condivisione dei linguaggi dell’arte e della creatività.

Non era importante saper fare, ma comunicare, essere disponibili ed aperti, curiosi nel vedere un mondo dove i fogli bianchi sono veicoli di emozioni. Il viaggio nei colori ha permesso ai ragazzi di entrare in contatto con le proprie emozioni per riconoscerle ed accettarle. Rendendosi conto che nonostante il duro impatto con la realtà, le emozioni hanno gli stessi colori dei loro sogni.

Da parte nostra abbiamo cercato di ampliare e potenziare la sfera degli interessi; di sviluppare il senso di responsabilità e la capacità di collaborare con gli altri; di accrescere la motivazione e favorire la fiducia nelle proprie capacità; di scoprire e valorizzare la diversità, di ogni genere, in particolare culturale.

Grazie all’arte e alle sue mille forme, il laboratorio si è trasformato in un’alternativa di successo per noi ma soprattutto per i ragazzi”.   

Infine chiosa: “Come coordinatrice del centro Sprar Prociv Sant Anna voglio ringraziare l’associazione Prociv di Isola che nonostante le difficoltà economiche dovute alle inadempienze di liquidazione da parte della Provincia di Crotone, tutti i giorni si impegna a garantire l accoglienza dei nostri rifugiati. Ogni giorno insieme lavoriamo per cercare di favorire l’integrazione e aiutare i ragazzi ad esprimersi… l’evento appena organizzato vuole essere un esempio”.

Assume un significato ancora maggiore, considerato quello che succede in altre parte d’Italia contro gli immigrati e le tante parole di odio che si sprecano dalle nostre parti ed in altri posti contro questi nostri fratelli, quello che giornalmente fanno queste persone senza nemmeno essere pagati in tempo!

Un qualcosa che sfiora l’assurdo, il ritardo dello Stato, in un servizio importantissimo per l’integrazione ed il supporto a questa gente che cerca un’altra possibilità.

Al termine del convegno è seguito un ricco buffet: un altro momento di convivialità con gli amici immigrati!

 

Le foto di Rosario Rizzuto sulla manifestazione cliccando qui.

 [Rosario Rizzuto]

Concluso a Camigliatello Silano il 24esimo Premio Sila. Tra i protagonisti il Maestro Orafo di Crotone, Michele Affidato

Si è conclusa nei giorni scorsi, a Camigliatello Silano, la ventiquattresima edizione del prestigioso Premio Sila, encomio promosso e organizzato da Giuseppe Pipicelli col supporto dell’UNCEM, del Parco Nazionale della Sila e dei comuni silani di Spezzano della Sila, San Giovanni in Fiore, Cotronei e Taverna.

Erano di Michele Affidato, anche quest’anno, i riconoscimenti che sono andati alle personalità che si sono distinte nei vari settori del premio. Quello per il settore artigianato, in particolare, è andato ad un collega di Affidato, il maestro orafo silano Giovanbattista Spadafora. E’ stato lo stesso Affidato a premiare il Maestro Spadafora. 

“Il momento della premiazione ha rappresentato una chicca di questa edizione del Premio Sila perché i due prestigiosi orafi hanno regalato al pubblico un simpaticissimo siparietto, attraverso il quale, ha commentato Giuseppe Pipicelli, patron del Premio, è uscito fuori il profilo umano di due grandi uomini, semplici, generosi, umili, intelligenti e sensibili, caratteristiche rare che solo grandi geni posseggono”.

Michele Affidato alla 24esima edizione del Premio Sila.Durante la serata gli ospiti hanno potuto ammirare alcune creazioni dei maestri che si sono complimentati a vicenda per il loro operato, riconosciuto a livello internazionale. “Due grandi uomini – prosegue Pipicelli – che nella loro modestia di espressione hanno dato un messaggio di unione e condivisione. E’ questa la Calabria vera che vogliamo!”.  

La serata è continuata con la consegna dei premi agli altri vincitori tra cui: il cardiochirurgo Giuseppe Nasso, a cui è andato il Premio Sila per il settore Sanità; la giornalista Rai Emanuela Gemelli, a cui è andata il premio nel settore Giornalismo; il gruppo Adn Italia, capitanato da Annibale Notaris, per la Comunicazione globale; l’allenatore del Crotone Calcio Massimo Drago per lo Sport; l’avvocato Cataldo Calabretta per il settore Comunicazione e sociale; il Parto delle Nuvole Pesanti per la Musica; l’attrice Larissa Volpentesta per il settore Cinema e televisione; Mario Grillo per il Turismo.

Molto apprezzate sono state le performances artistiche della ballerina Rossella Ammirati, del chitarrista Alessandro Santacaterina, vincitore del Music Tour Fest, e del duo vocale Pentagramma Silano, composto da Antonio Granato e Francesca Guzzo.

A condurre la cerimonia di premiazione Antonella Pezzetta figlia d’arte, che per l’occasione si è avvalsa della partecipazione della fotomodella Federica Lanzone.

Scandale: nominati dai politici gli scrutatori per le Regionali: malumori in paese. La Corte d’Appello sceglie, come presidenti, mamma e figlio!!!

Giovanni commenta, sul www.ilcirotano.it, all’articolo sulla nomina degli scrutatori a Cirò Marina: “Non capisco perchè ci stanno persone dello stesso nucleo famigliare,….Xk sempre gli stessi?…Xk non si va per estrazione pubblica???..”.

Ebbene forse lo stesso commento, o alcune parti di esso, potrebbero essere scritte da qualcuno di Scandale.
Giorno 4 novembre sono stati nominati gli scrutatori e anche questa volta i nostri amministratori (sia quelli di maggioranza che quelli di minoranza) non si sono smentiti ed hanno scelto loro chi nominare (altro che cambiamento!!!).

“Lo permette la legge, quindi… è sempre stato così!!!” ci fa sapere il dipendente comunale Nicola Carvelli, allora!!! (che poi non è vero perchè ricordo che qualche anno fa veniva fatto il sorteggio per giunta elettronico!). 

Seggio a Scandale. Foto Rosario RizzutoChissà perchè in altri paesi si è proceduto al più democratico e giusto sorteggio.
A chiudere il quadro ci ha pensato la Corte d’Appello di Catanzaro che tra i quattro presidenti di seggio ha nominato una mamma e il di lei figlio (che poi si sceglieranno due segretari: quindi 4 persone della stessa famiglia!!!)!!! Se non è l’unico caso d’Italia poco ci manca!!!

Questa, comunque, la composizione, le persone che si troveranno davanti gli elettori scandalesi il 23 novembre, dalle 07,00 alle 23,00, quando andranno a votare:

1^ sezione: presidente: Federica Artese, scrutatori: Maria Lucanto, Angela Fera, Antonella Etrusco e Francesca Tiano; 2^ sezione: presidente: Giovanna Lucanto, scrutatori: Ester Elia, Maria Luisa De Paola, Maria Feudale, Felicetta Prato; 3^ sezione: presidente: Andrea Carnevale, scrutatori: Maria Esposito, Massimo Carvelli, Antonietta Di Ranni, Antonello Voce; 4^ sezione (Corazzo): presidente: Antonio Marino (che ha sostituito Franco Grande), scrutatori: Francesca Barberio, Francesca Taverna, Michelina Poerio e Caterina Coriale.

Seggio a Scandale. Foto Rosario RizzutoFrancesca Taverna ci fa sapere che mancava dai banchi degli scrutatori da almeno 10 anni, qualcun’altro non potrà dire lo stesso, ma d’altra parte mica è colpa sua se gli amministratori continuano a nominarlo!

La notizia dei prescelti ha portato a malumori in paese, soprattutto tra chi non sapeva che si entrava a chiamata diretta ma credeva, avendo fatto domanda per essere inserito nell’albo degli scrutatori, di poter venire scelto grazie alla dea fortuna. Peccato che questa passi attraverso le segreterie del Pd di Antonio Barberio (o chi per lui) e del gruppo consiliare comunale guidato da Gino Pingitore (o chi per lui).

Crolla l’Us Scandale a Taverna: la capolista ne fa 6! La fotocronaca di Rosario Rizzuto della gara.

Lo Scandale non ha demeritato, era addirittura passato in vantaggio con un rigore di Palermo. Ma poi è venuta fuori la forza del Taverna che, dopo aver pareggiato, ha dilagato sui ragazzi di Mister Castagnino.

Taverna e Us Scandale prima della gara. Foto Rosario RizzutoIn attesa del mio pezzo, che domani uscirà sul Quotidiano del Sud, potete visualizzare la fotocronaca della gara nella mia gallery cliccando qui.

 

Il sogno di Rosario Mauro di Rocca di Neto: allenerà a Malta

Quando ce lo ha raccontato gli occhi gli luccicavano: “I campi in erbetta, tutti verdi, i bambini a cui insegnare le basilari regole del calcio, un posto incantevole circondato dal mare…”.

A parlare è Rosario Mauro, classe ’52, di Rocca di Neto. 

Rosario è un dipendete dell’Asl di Crotone ma ha un hobby, se così possiamo definirlo, molto bello, che ti permette di stare a contato coi giovani, di stare all’aria parte e accumulare adrenalina pura domenica dopo domenica: Rosario è anche un allenatore di calcio. 

Fermo da un po’ a causa di alcuni problemi di salute, ora sta bene e vuole riprender la sua passione per dare ai ragazzi la sua competenza e trasmetter loro la sua passione, il suo amore per questo sport. 

Un nome conosciuto nell’ambiente calcistico dilettantistico crotonese, quello del 62enne di Rocca di Neto che nella sua lunga carriera crotonese (iniziata nel lontano 1987) ha allenato a Santa Severina, Rocca di Neto, Cotronei, Cirò Marina (in eccellenza), Belvedere Spinello, San Mauro Marchesato fino a Campana, in provincia di Cosenza. Al suo attivo le vittorie di due campionati con il Rocca di Neto e il Belvedere Spinello.

 Rosario Mauro di Rocca di Neto, allenerà nell'isola di Malta. Foto Rosario Rizzuto

Ora, anno domini 2014, Rosario, grazie ad un amico che lo ha messo in contato con la dirigenza, ha la possibilità di coronare il sogno della sua vita: occuparsi esclusivamente di calcio, e ha la possibilità di farlo nel posto fantastico descritto prima: nell’isola di Malta.  

Rosario sarà l’allenatore in seconda del Gudja United Fc, squadra nata nel 1945 e che milita nella prima divisione nel campionato maltese, il secondo campionato dell’isola, equivalente quindi per importanza alla nostra serie B, anche se per tecnica e posizione dei calciatori (quasi tutti dilettanti) di fatto è un buon campionato della nostra serie D (ex interregionale).

La formazione del Gudja attualmente, dopo 7 gare, è seconda in classifica con 14 punti, ad un punto dalla capolista Melita Fc, nonostante domenica 2 novembre abbia perso 3 a 2 contro St Georges Fc. 

Ma la cosa che ha convinto mister Mauro (che partirà per Malta a metà novembre e lo vedrà impegnato fino ad aprile) ad accettare questa proposta è stato il fatto che la società maltese affiderà a lui tutto il settore giovanile della squadra, della quale sarà allenatore e coordinatore. Decine di bambini e ragazzi, e tra di loro molte bambine, che saranno seguiti nella loro crescita calcistica dal mister di Rocca di Neto. 

Per realizzare questo suo sogno Rosario chiederà l’aspettativa dal suo posto di lavoro e per un po’ sarà costretto a lasciare (“Ma tornerò spesso” dice) la famiglia (la moglie e i suoi due figli, Fortunato e Matteo, anche loro appassionati di calcio e che attualmente militano con l’Us Scandale in prima categoria) ma lui è contento così e i suoi occhi continuano a luccicare…

[Rosario Rizzuto]

Amianto (?) alla Scuola Primaria di Scandale. Il punto di Teresa De Paola

Non ho seguito in modo approfondito la vicenda dei tubi di cemento-amianto (almeno così si suppone) tagliati alla Scuola Primaria di Scandale sabato pomeriggio e che hanno portato alla chiusura della scuola primaria.

La cosa ha allarmato giustamente tutti i genitori dei bambini mentre qualcuno ne ha approfittato per fare sciacallaggio p0litico.

Ebbene per fare un po’ di chiarezza sulla situazione, pubblico un post, molto chiaro, messo on line poco fa da Teresa De Paola sul suo profilo Facebook.

1_C’è una sottile differenza tra “precauzione” ed “inutile allarmismo”, capisco che non tutti possono distinguere i concetti!
2_ L’ eternit è cemento-amianto, un materiale che solo a partire dal 1984 ha visto sostituire le fibre di amianto con altre fibre non cancerogene (fonte Wikipedia ed esperti del settore); sul fatto che ciò che c’era, a terra, nella classe di mio figlio fosse eternit non ho dubbi perchè l’ho visto con i miei occhi…ciò che mi auguro è che i tubi presenti nella nostra scuola siano stati istallati dopo il 1984, ma anche in questo caso ho seri dubbi; in molti, nel nostro Paese sostengono che quei tubi siano lì dagli anni 60 se non prima!
3_ Sono scesa in piazza contro la “Discarica d’ Amianto” (se qualcuno dubita, le foto scattate in quel periodo lo testimoniano) e non sarei stata zitta, in questo caso, nemmeno se ci fosse stato mio padre tra gli “attori” convolti;
4_ Mesotelioma: neoplasia (tumore) maligno correlato all’esposizione alle fibre aerodisperse dell’amianto (asbesto), con una latenza temporale particolarmente elevata – quindici-quarantacinque anni – e un decorso di uno-due anni.
A chi sostiene che il tutto andava nascosto, che non bisognava sollevare un putiferio chiedo: cosa era giusto fare?
Se un’insegnante ti chiama e ti dice: “Vieni a prendere tuo figlio perchè è stato tagliato un tubo d’eternit nella nostra classe ed abbiamo dovuto spostare i bambini in un’altra classe!” Tu cosa avresti fatto!? 
Avresti preso scopa e paletta, raccolto il tutto e spolverato i banchi?
Alcuni genitori, compresa la sottoscritta (fortunatamente non ero sola) hanno deciso di operare diversamente, in coscienza, chiamando tutti gli “attori” coinvolti: Scuola, Comune ed Arma dei Carabinieri.
Se questi ultimi hanno deciso di intraprendere un procedimento “penale”, di porre “sotto sequestro” una struttura pubblica ci sarà un motivo, un atto dovuto? Forse perchè la legge glielo consente? Forse perchè anche loro hanno visto qualcosa che non andava? Le indagini sono in corso, lasciamo che ognuno faccia il proprio di lavoro!
5_ A chi sostiene che l’eternit è ovunque, nei serbatoi, sui tetti…e via dicendo… ho da dire alcune cose. Informatevi sulla differenza tra eternit integro e fibre di eternit; su una lastra di eternit, se integro, se vuoi, puoi anche dormirci sopra, non dovrebbe succederti nulla; prova a chiedere ad un qualunque oncologo cosa accade se una sola fibra viene respirata da un bambino e si deposita su un suo polmone (non voglio nemmeno pensarci, perchè se penso alla risposta che mi è stata data divento scurrile). E poi, ognuno, a casa sua decide in maniera arbitraria dove far dormire, mangiare e bere il proprio bambino, in una struttura pubblica, in una scuola questo non può esistere; ci sono delle regole, delle leggi che vanno rispettate!!!
6_ Mettete da parte le questioni politiche, non utilizzate questa situazione per i vostri giochetti, attaccatevi e difendetevi in altri momenti, non mancheranno certamente…. a noi le vostre litigate non interessano….continuando così rischiate di perdere di vista l’essenziale e vi assicuro che dai messaggi e dalle telefonate che sto ricevendo non ci state facendo una bella figura!!!
7_ Noi, speriamo di avere presto in mano i risultati degli esami fatti dall’Asl e dall’Arpacal sui reperti e nelle aree coinvolte, ci auguriamo di esserci allarmati “inutilmente”, senza sminuire che ciò che è accaduto è di una gravità inaudita!
QUALCUNO AI TEMPI DELLA BATTAGLIA CONTRO L’AMIANTO MI DICEVA “TERESA FACCIAMO IN MODO CHE NON SI SPENGANO I RIFLETTORI SULLA QUESTIONE, PORTIAMO AVANTI I NOSTRI IDEALI, SUL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI NESSUNO PUò PERMETTERSI DI TAPPARCI LA BOCCA”!!! 
Ora sono io a fare mie queste parole!

Diario di bordo… 19 Ottobre 2014: Donazione Avis, Scandale – Petronà ed altro!

Quando ho visto la sveglia, poco fa, l’ho mandata a fanculo. Solo le 02,44!!! Cazzo!!! Ed ora che faccio?! Si è domenica ma se mi alzo adesso come trascorrerò la giornata?!

D’altra parte, con tutte le cose che ho da fare, che senso ha restare nel letto?!

Ed eccomi qua: tipografia sistemata o quasi, Facebook pulito; fa caldo: ho tolto la maglietta, sono in mutande (è il 19 Ottobre, con un po’ di coraggio si può ancora andare al mare), non è un bello spettacolo.

Donazione Sangue Avis.Andiamo con ordine: stamane c’è la Donazione Sangue dell’Avis di Scandale presieduto da Irma Giovinazzi, inutile che vi dica che è importante che chi può si rechi a donare, io non posso, qualcuno lo faccia al posto mio!

Pomeriggio, alle 15,30, inizia Scandale – Petronà, la nuova squadra di Enzo Lucanto. Arbitrerà Agostino Flotta di Rossano. Speriamo bene. Il Petronà dopo 4 gare è a zero punti, Lucanto non ha ancora segnato, speriamo che non invertano la rotta proprio oggi. Speriamo.

Dopo articolo per il Quotidiano del Sud, oggi, per la prima volta, userò il portale per inviare il pezzo (in realtà un pezzino!): sono quasi emozionato.

Per il resto, in questo ambito: tutto fermo: i coglioni (ma che coglioni!!!) vanno avanti a me non mi chiama alcuno per ascoltarmi, per sentire le mie ragioni, per cercare una spiegazione. Siamo a Crotone mi dice qualcuno…

No comment per il momento: prima ho da risolvere una situazione più urgente: andiamo in ordine di valore monetario (mamma come sto diventando veniale!!!).

Infine non so ancora che farò stasera, non ho voglia di spostarmi da Crotone, nemmeno di andare alla fiera inaugurata ieri. Nada.

Si scende…

Prossima fermata dicembre? Mah!!!

P.s.: Martedì 21 Ottobre, il nostro Luca Londino, sarà in gara all’Eredità di Rai 1 (ore 18,40 circa), la puntata è stata registrata ma lui non ha fatto sapere come sia andata. Una differita sconosciuta è come se fosse una diretta, allora seguiamo il nostro paesano e facciamo il tifo per lui…

Rosaria Tallarico di Scandale sulla copertina di Nove Mesi di Giugno

Ora Gloria ha cinque  mesi ed è una piccola bimba allegra, vispa, solare.

Rosaria Tallarico di Scandale in copertina.
Rosaria Tallarico di Scandale in copertina.  

Quando sarà più grande, mamma Rosaria molto probabilmente le racconterà di quella volta, quando Gloria era ancora in pancia, che “vinse” la pubblicazione di una sua foto sulla copertina di una rivista nazionale e non solo. 

Rosaria Tallarico ha 34 anni ed è una bella ragazza di origini scandalesi; ora vive e lavora a Bologna dove ha messo su famiglia grazie all’arrivo della piccola Gloria nata il 22 maggio 2014.

Rosaria era incinta nella Primavera 2014 quando cominciò a prendere piede la possibilità di uscire sulla copertina della rivista mensile “Nove Mesi, la prima rivista italiana per le donne in dolce attesa” (http://www.nove-mesi.it/). 

Ecco come racconta la cosa lei stessa: “Il tutto è nato per gioco. C’era la possibilità di diventare la star della copertina della rivista e dietro incoraggiamento del mio compagno ho spedito alcune foto e mi hanno scelta chiedendomi di scrivere un articolo sulla gravidanza e sulla mia relazione. L’articolo l’ho scritto insieme a Sa il papà di Gloria”.

E così la giovane donna scandalese si guadagna la copertina del numero di giugno della rivista con una bella foto, sia per fattura che per bellezza della protagonista, scattata nel mese di marzo 2014, quando il pancione era un po’ più piccolo di quando poi è uscita la pubblicazione. 

Molto probabilmente questa è la prima volta che qualcuno di Scandale finisce sulla copertina di una rivista a carattere nazionale.

Oltre alla copertina, all’interno della rivista ci sono altre foto di Rosaria con il pancione ed in più l’articolo di cui parla sopra, nel quale racconta la sua storia d’amore con il compagno, la gravidanza, il suo lavoro.  

Rosaria scrive di come mentre stavano organizzando il matrimonio, Gloria ha deciso che doveva arrivare prima lei e che quindi furono costretti a rimandare la cerimonia.

Quando esce la rivista, Rosaria è alla 38 settimana, poco dopo nascerà Gloria.

“Sono grata alla vita – scrive Rosaria su “Nove Mesi” – per la fortuna che ho avuto. Auguro a tutte le future mamme, di godersi questi nove mesi e di accettare i cambiamenti del corpo e dell’umore.

La copertina di Rosaria Tallarico su Nove Mesi

La copertina di Rosaria Tallarico su Nove Mesi

Logicamente “Nove Mesi” è stato acquistato ed ha fatto il giro dei parenti sia quelli di Scandale che quelli del compagno Salvatore, anche a Scandale la notizia non è passata inosservata visto che tra l’altro il papà di Rosaria gestisce un negozio di elettrodomestici e la rivista è sempre lì su una lavatrice o su un televisore.

Ora Gloria è cresciuta un po’ ed è la cocca di mamma e papà ma per Rosaria, crediamo, resterà per sempre vivo il ricordo di questa esperienza vissuta come un gioco ma per certi versi importante. 

Rosaria ha avuto la possibilità di raccontare la sua storia e di esprimere anche concetti importanti. 

Così, infatti, chiude il suo articolo sulla rivista: “A quelle donne che sognano e desiderano tutto questo chiedo di non mollare mai. So che per me è facile dirlo, ma a volte le gioie di questo tipo, arrivano quando meno te l’aspetti e sono convinta che essere sereni aiuti. Per me è stato così”.

Tanti auguri Rosaria, tanti auguri Gloria! 

[Rosario Rizzuto]

Il Real Botro ferma la corsa dell’Us Scandale. Padroni di casa in vantaggio con Grisi

US SCANDALE 1

REAL BOTRO 1

SCANDALE: Frontera 7, Borda 6,5, F. Mauro I 6,5 (33′ st Giuda sv), Cusato 6,5, Lumare 7, M. Mauro 6,5, Palermo 7, Grisi 7,5, A. Scalise II 6,5 (16′ st Rullo 6,5), A. Scalise I 7, Marino 7 (33′ st Castagnino 6,5).

In panchina: Raimondo, Senaj, C. Scalise, Garofalo.

Allenatore: Castagnino 7.

REAL BOTRO: Rizza 6, Parise 6, Jaafari 6, Iannone 6 (20′ st Brizzi 5,5), Rizzo 5,5, Rocca 6,5, Marrazzo 6, C. Zoffreo 6, L. Anellino 6, A. Anellino 7, Le Rose 6,5.

In panchina: Prestia, Ferrarelli, Altilia, L. Zoffreo, Fodero, Guarnieri.

Allenatore: Elia (squalificato).

ARBITRO: Thomas Secondo Palopoli di Rossano 6.

MARCATORI: 25′ Grisi, 26′ st A. Anellino (rig.).

NOTE: Espulso L. Zoffreo (RB) dalla panchina. Ammoniti: L. Anellino, Rocca, Jaafari (RB), Cusato, M. Mauro, Rullo, A. Scalise I (S).

di ROSARIO RIZZUTO

SCANDALE (Kr) – Non riesce la terza vittoria consecutiva allo Scandale che viene fermato in casa dal Real Botro che conquista così il suo primo punto. Il presidente locale Marazzita, però, non fa drammi: “Il nostro obiettivo è salvarci e quindi questo pareggio ci va bene lo stesso”.

La formazione dell'Us Scandale che il 05.10.2014 ha pareggiato contro il Real Botro. Foto Rosario RizzutoBrucia un po’, invece, a molti calciatori ed a mister Castagnino che questo pareggio sia arrivato su calcio di rigore. 

Prima della gara, la società del Real Botro ha donato un mazzo di fiori a Gino Coriale, fratello del compianto Pino, scomparso in un tragico incidente stradale il 7 novembre 1998 mentre si stava recando a disputare con la squadra dello Scandale una partita proprio a Botricello.

La gara inizia con la solita fase di studio, le due squadre si temono ma al 25’ sono i locali a passare: il tiro di Palermo a botta sicura è respinto ma subentra Grisi che mette alle spalle di Rizza. Le squadre vanno a riposo con i locali in vantaggio e la ripresa inizia con gli ospiti alla ricerca del pari.

Al 69’ Cusato su punizione impegna Rizza che si salva in tuffo; sul capovolgimento di fronte c’è un fallo nell’area dello Scandale e l’arbitro Palopoli concede il rigore che Angelo Anellino trasforma per il definitivo 1 a 1.

Gli assalti finali, di entrambe le squadre, sono vani!

Le altre foto della gara di Rosario Rizzuto cliccando qui.

L’intervista per CalabriaUno Tva (Canale 116 e 294 del Digitale Terrestre) a Cristian Grisi.

L’intervista per CalabriaUno Tva al Presidente Domenico Marazzita.

Il mio Ottobre 2014

Vuoi o non vuoi, con Facebook sempre attivo ed aggiornato, il mio blogghino viene trascurato un po’.

Vi debbo parecchie cose, come la mia (dis)avventura alle finali nazionali di Ragazza Moda e Spettacolo a Guardavalle e poi, soprattutto, il grande inizio di campionato di Prima Categoria dell’Us Scandale: due vittorie nelle prime due gare della stagione e nel centro collinare crotonese si comincia a sognare.

Ma il passato è passato, forse tornerò su qualcosa successa in questo settembre 2014 ma ora c’è da pensare al futuro, a questo mese di ottobre inizato da circa 4 ore.

Ah ottobre, mese mio nero per antonomasia, mese di disperazione, depressione, buchi neri, ritiri da scuola andando tanto ma tanto indietro anche se per me sembra ancora ieri.

Stamane di nuovo presto, quando vedo la sveglia e sono ancora le due o le tre mi prende la disperazione, non tanto per me ma perchè, volente o noilente, devo dar conto anche del mio sonno!!!

Non siamo liberi, ma questo lo sappiamo.

A scuola tutto bene, quest’anno alla Codignola (rimessa a nuovo con una pitturazione generale grazie all’impegno di Rosario Carvelli e di alcuni operai co.co.co o simili mandati dal comune grazie ad un progetto promosso da Renzi; anche la mia stanza è stata pitturata proprio in questi giorni, via quel verde che “faceva tanto discoteca” [Ds Caputo] per dar posto ad un bianco/celeste che fa tanto ospedale ma che sono anche i colori del mio Scandale) c’è un po’ più da fare e la giornata quasi vola; succede che chi credevi amica e alla quale hai dato tutto il tuo affetto e presenza quando hai potuto e ce n’era bisogno, si tiri indietro per paranoie ancestrali (che non so che cazzo significa ma rende l’idea!!!) mentre ti arriva una secchiata d’affetto e di amicizia (perchè alla fine è quella… mica sesso!!!) da chi meno te lo aspetti.

“Mi abbracci?”…. “Ah ma vida duvi a iri!!!”.
L’ho già scritto tempo fa: si ha paura ad abbracciare, si ha paura d’amare, si ha paura, chiusi nel proprio orticello, infangate da preconcetti che non conoscono limiti…
Sia lode a Teresa De Paola, come abbraccia lei (soprattutto a chi ne ha tanto bisogno di un abbraccio) nessuno!!!
Ti fa sentire presente, ti fa sentire amico… C’è!
Altre persone NOOOOOOOO!!! A loro potrei augurare ogni male possibile, mi limito ad augurar loro una forte cacarella: che non basti tutta l’Enterogermina della terra!!!

Ottobre passerà, forse anche novembre; non so, invece, se passerò dicembre; come nel 2010, allora fu Lorenza Bellotti ad infliggermi il colpo di grazia, in questo settembre ci hanno provato in tanti ma il Signore è con me, lo sento, e le pagheranno tutti!!!

Lei mi sta distruggendo, ma non posso augurare il male alla madre dei miei figli, gioie della mia vita!!!
Alla fine si vive per loro anche se non sono presente come vorrei essere… 

Non so che alba sarà in questo primo giorno di ottobre (e non credo che la fotograferò), è ancora buio in via Nazionale, ma di certo sarà un mese bellissimo altro che ottobre 1987, 1988 o 1989 (gli anni terribili del Filolao) e altri successivi, questo è l’ottobre 2014 ed è tutto un altro programma… come la mia tv, “CalabriaUno Tva Crotone” (canale 116 del Digitale Terrestre ed anche www.calabriauno.com e le reti associate CalabriaUno News – canale 294 – e CalabriaUno Folk – canale 636 -) che sta crescendo giorno dopo giorno.

Un ottobre super… dicevo… nonostante Il Crotonese!!!

Ultima amichevole per lo Scandale: battuto il Cotronei di Seconda Categoria

Manca un solo giorno all’inizio del campionato di Prima Categoria che vedrà impegnato lo Scandale per il terzo anno consecutivo.

I ragazzi di mister Valentino Castagnino sono carichi e pronti a inghiottire in un solo boccone lo Stalettì, neo promossa, prima avversaria designata dal calendario!

 

Arbitrerà Andrea Leone di Cosenza.

Ossatura della squadra confermata, migliorata da alcuni nuovi innesti: primo fra tutti il ritorno di Luigi Marino, una potenza, una garanzia; determinato, mai stanco. E poi via via tutti gli altri.

E’ andato via il portiere Cursio ma non lo rimpiangerà alcuno, ci ha lasciato il capo cannoniere dello scorso anno, Enzo Lucanto e tutta la squadra aspetta la partita con il Petronà per fargli capire quanto ha sbagliato!!!

Io sono tornato a fare il segretario/cassiere della squadra oltre, naturalmente, l’addetto stampa ed il fotografo ufficiale.

Il Presidente dell'Us Scandale, Domenico Marazzita (a sx) con il Vice Presidente Antonio Marazzita. Foto Rosario RizzutoDomenico Marazzita inizia il suo sesto anno da Presidente, con la P maiuscola senza tentennamenti!

Insomma tutto è pronto per domenica 21 alle 15,30: pure il terreno di gioco del “Luigi Demme” è in ottime condizioni; speriamo che ogni domenica ci siano tanti tifosi a gridare: “Olio, petrolio, benzina e minerale per batter lo Scandale ci vuol la Nazionale!”

Intanto giovedì sera Grisi e compagni hanno affrontato in amichevole il Cotronei 1962 che milita in seconda categoria, gli ospiti sono arrivati nel centro collinare crotonese con 20 giocatori a dimostrazione di una società ben impostata.

Partita quasi a senso unico con lo Scandale che si è imposto per 5 a 1.

Le squadre sono scese in campo con queste formazioni.

Scandale: Frontera, Borda, Giuda, Cusato, Lumare, Mauro Matteo, Palermo, Grisi, Scalise Antonio ’92, Scalise Antonio 90, Marino.

In panchina: Raimondo e Castagnino.

Mister: Valentino Castagnino. Presidente: Domenico Marazzita.

Cotronei 1962: A. Stumpo, D. Stumpo, Macrì, Romano, Vizza, L. Vaccaro, M. Mellace, Oliverio, Chiodo, Garofalo, Aiello.

In panchina: La Bernarda, Papallo, Covelli, Gambella, Oliveti, Ambrogio, Chimento, Calabrese.

Mister: Damiano Fragale. Presidente: Loria. 

Marcatori: 17′ Palermo, 41′ Borda, 22′ s.t. Garofalo, 23′ s.t. A. Scalise (Zidane), 35′ s.t. A. Scalise (Tupale), 40′  s.t. Giuda.

Alcune foto della partita cliccando qui.

Silvia Scalise rappresenterà Scandale alle finali nazionali di Una Ragazza per il Cinema

ROCCA DI NETO – Difenderanno i colori della provincia di Crotone alla finale regionale del concorso di bellezza “Una Ragazza per il Cinema” del padron Antonio Lo Presti, che si svolgerà dall’1 al 7 settembre tra Taormina ed Acireale, 4 ragazze, selezione l’altra sera nella finale regionale di Rocca di Neto.

Silvia Scalise, di Scandale finalista nazionale  Una Ragazza per il Cinema. Foto Rosario RIzzuto

Silvia Scalise, di Scandale finalista nazionale Una Ragazza per il Cinema. Foto Rosario RIzzuto

Si tratta di De Luca Miriana di 20 anni di Crotone, Donato Valentina 20 anni di Crotone, Livadoti Rossella 19 anni di Crotone , ed in parte Scalise Silvia, 16 anni, romana originaria di Scandale.

Una bella finale domenica sera nel piazzale antistante il ristorante L’Antica di Francesco Noce.

A presentare il tutto il bravo Gianfranco Cordua che è stato anche il coreografo delle ragazze.

Ma da Rocca di Neto non sono uscite solo le ragazze crotonese ma in totale ben 11 finaliste regionali, le altre sette (tutte del catanzarese e selezionate per la finale regionale dalla brava Jessica Quaranta) sono: Lo Prete Benedetta, 16, Cropani, che è stata eletta anche Miss L’Antica, Campanella Rossella, 16, Squillace, Federica Pappaianni, 18, Catanzaro, Lo Prete Sharon, 16, Catanzaro, Carè Giuliana, 19, Catanzaro, Cuomo Egle, 21 Catanzaro, mentre quasi certamente sarà ripescata Dattola Erica, 18, Catanzaro.

Le ragazze sul palco in abito elegante. Foto Rosario Rizzuto

Le ragazze sul palco in abito elegante. Foto Rosario Rizzuto

Le altre ragazze in gara sono state: Roberta Merante, 18 anni, Catanzaro, Daniela Madaram, 19, Romania, Emanuela Baffa, 14, Cirò Marina, Fardella Angela, 14, Roccabernarda, Bianco Arianna, 15, Petilia Policastro, Anastasia Le Pera, 25, Santa Severina per un totale di 17 miss in gara.

I promoter regionali Enzo Comito e Teresa Aurora hanno fatto proprio un bel lavoro organizzando una bella finale.

Oltre alle sfilate delle ragazze che si sono presentate al numeroso pubblico presente in abito casual, elegante ed in costume intero, ci sono stati anche alcuni ospiti.

Otto finaliste regionali con Francesco Noce titolare Ristorante L'Antica, Foto Francesco Ceraudo

Otto finaliste regionali con Francesco Noce titolare Ristorante L'Antica, Foto Francesco Ceraudo

Davvero scatenate le due giurate Barbara De Santi e Valentina Battistini, provenienti dalla trasmissione “Uomini e Donne, trono over” di Maria De Filippi. Barbara e Valentina più volte hanno preso in mano la situazione, salendo anche sul palco ed improvvisando sketch esilaranti che hanno molto divertito il pubblico.

Altri momenti di spettacolo sono stati offerti dal trio comico formato da Tommaso, Mario e Roberto, animatori dell’agenzia “The Twins Super Animation” di Tony B. Ruggiero.

Sul palco è salita anche la bella e sensuale Teresa Barretta, ex finalista nazionale del concorso, che ha raccontato alle ragazze ed al pubblico la sua esperienza.

Le finaliste regionali con Barbara e Valentina di Uomini e donne per blog. Foto Rosario Rizzuto

Le finaliste regionali con Barbara e Valentina di Uomini e donne per blog. Foto Rosario Rizzuto

A selezionare le 11 finaliste è stata una giuria molto attenta, oltre alle già citate Barbara e Valentina, c’erano: Giovanna Mannarino (igienista), Rosario Rizzuto (giornalista de Il Crotonese), Bruno Sodaro (giornalista del Quotidiano del Sud), Teresa Aurora (coordinatrice del concorso), Tony B. Ruggiero (talent scout), Antonio Fontanella (talent scout), Ilde Cavallini (ex partecipante a Miss Italia) e Franco Iacometti (imprenditore).

Silvia Scalise con Emanuela Baffa, subito amiche. Foto Rosario RIzzuto

Silvia Scalise con Emanuela Baffa, subito amiche. Foto Rosario RIzzuto

Il fotografo della serata è stato il bravo Francesco Ceraudo mentre il service audio e luci è stato curato da Pasquale Leotta.

Alla fine ne è uscita una bella serata (nella quale sono nate anche delle belle amicizie come quella tra Emanuela Baffa e Silvia Scalise, che sembravano conoscersi da anni), che porterà il nome di Rocca di Neto alle finali nazionali, con la speranza che sia una ragazza una delle 4 ragazze crotonesi ad indossare la fascia di vincitrice.

Altre foto di Rosario Rizzuto della serata di Rocca di Neto cliccando qui.

Rosario Rizzuto

Giuseppe Povia in scena a Torre Melissa

All’inizio c’è poca gente ma man mano che passa il tempo, lo spiazzo che ospita il concerto di Giuseppe Povia a Torre Melissa si riempie di fan, appassionati e semplici curiosi che vogliono assistere al concerto del tanto criticato cantante già vincitore di un Festival di Sanremo e che alla prima apparizione, come ospite, sempre al festival ligure si fece conoscere ed attirò l’attenzione dei media e del grande pubblico con la canzone “I bambini fanno oh”.

A Torre Melissa c’è attesa ma prima del concerto sul maxi schermo sistemato sul palco vanno in onda alcuni spezzoni di film con Ugo Tognazzi ed altri attori che inneggiano alla supercazzola e poi il filmato di uno scherzo fatto a Povia da “Scherzi a Parte”.

Tra i pubblico si discute, un signore afferma che la canzone cult “I bambini fanno oh” la farà senza dubbio alla fine.

Invece Povia entra in scena ed inizia proprio con la canzone che lo ha lanciato consapevole che nessun altro cantante lo avrebbe fatto.

Giuseppe Povia in scena a Torre Melissa

Povia alla fine di alcune canzoni si aiuta a lanciare il suo messaggio con l’ausilio di alcuni cartelloni, il primo che appare sul placo di Torre Melissa recita: “In politica occuparsi dei poveri rende ricchi”.

Ne seguiranno tanti altri, come: “O più euro per tutti o l’Italia fuori dall’euro”, “L’amore non si cerca, non si scegli, non si idealizza”, “L’Amore capita e basta”, “Ognuno difende la sua verità”, “Restare soli a volte è necessario”, “Vola solo chi osa”, “Meglio fallire che non agire”, “Muoio dopo, ora vivo” ed altri.

Il concerto prosegue, sul palco sale una bambina: è la figlia maggiore; Povia inscena un commovente siparietto con lei, che si siede vicino al papà e canta a bassa voce la canzone del padre, chiude la scena un tenerissimo abbraccio tra i due.

La gente apprezza, gli applausi si sprecano.

Povia sprizza energia e simpatia da tutti i pori.

Canta scalzo per tutta la serata tranne quando propone la canzone “Gli zoccoli”; lancia messaggi anche a voce, fa presente che dopo la canzone “Luca era gay” è stato emarginato dallo star system nazionale ma non se ne dispiace più di tanto e va avanti per la sua strada.

Povia a Torre Melissa con la figlia. Foto Rosario Rizzuto

Commuove tutti quando propone “Maledetto sabato” canzone stupenda dedicata ad un suo amico morto in un incidente stradale nella cui macchina c’era anche Povia.

“Questa canzone volevano che la portassi a Sanremo che la lanciassi ma non l’ho voluto fare per rispetto al mio amico” dichiara meritando altri applausi.

La serata viene registrata in diretta ed è possibile comprare a fine concerto una chiavetta usb di 8 Giga con tutto lo spettacolo a 10 euro: “Poi potete cancellare il concerto e vi resta la chiavetta” scherza Giuseppe.,

A fine concerto Povia rientra per i bis, poi si fa una foto diventa armai un classico delle sue performance, lanciandosi sul pubblico ed in fine si reca dietro al palco per ricevere il suo pubblico, fare autografi e  foto. “Giuseppe resterà fino alla fine, farà la foto con tutti gratis che poi potrete visualizzare sui nostri profili Facebook” afferma il suo manager.

In molti si recano dietro al palco, chi ha comprato la chiavetta ha la precedenza, altra gente va via consapevole di aver assistito ad un bel concerto e conosciuto, per chi non lo avesse mai visto, un cantante sensibile, dolce, rivoluzionario e davvero molto bravo.

Altre foto della serata cliccando qui.

 

 

Iniziata la preparazione dell’Us Scandale. Alla corte di Marazzita torna il forte Luigi Marino

SCANDALE – Per come si erano messe le cose qualche settimana fa, quando l’Us Scandale rischiava di scomparire dal calcio dilettantistico calabrese, la data del 19 Agosto 2014 ha assunto un significato tutto particolare.

In questa data, infatti, i calciatori della squadra che fu di Cesare Grisi e Totò Trivieri (ricordati in un memorial di cui riferiamo a parte), hanno iniziato la preparazione per la stagione 2014/2015 che li vedrà nuovamente impegnati nel campionato di Prima Categoria calabrese, lo Scandale è stato inserito nel girone B.

Confermati di fatto tutti i calciatori della passata stagione, ad eccezione del bomber Enzo Lucanto accasatosi a Petronà, così come è confermato l’allenatore Valentino Castagnino.

Presidente rimane Domenico Marazzita mentre c’è un avvicendamento per quanto riguarda il ruolo di segretario: Salvatore Lucanto (che diventa direttore sportivo) cede il posto a Rosario Rizzuto: per questi un ritorno, dopo alcuni anni di pausa!

Vice Presidente è Antonio Marazzita mentre altri dirigenti sono: Antonio Carvelli, Raffaele Marazzita, Giuseppe Lettieri, Pietro Trivieri, Vincenzo Marino (tipografia), Antonio Malfarà, Gianfranco Castagna, Vincenzo Marino.

Lo Scandale per affrontare la lunga e costosa stagione e alla ricerca di nuovi sponsor e finanziatori.

Domenico Marazzita, però, non ha paura delle difficoltà economiche è dichiara che nella prossima settimana arriveranno nuovi innesti per rafforzare la squadra visto che il girone B è formato da squadre molto attrezzate e lo Scandale vuole ben figurare.

La prima risposta dei giocatori è stata importante: martedì al “Luigi Demme” c’erano almeno 25 calciatori (quelli della passata stagione più qualche giovane under locale), tutti pimpanti e vogliosi di lavorare.

Luigi Marino con Valentino Castagnino e Domenico Marazzita. Foto Rosario Rizzuto

Dopo i saluti di rito, il preparatore atletico, Fortunato Mauro, ha tenuto una leggera seduta di allenamento.

Per una settimana il pallone è bandito mentre i ragazzi, per ora, si ritroveranno per gli allenamenti tutti i giorni.

ULTIMA ORA. Ufficializzato ieri sera l’acquisto di Luigi Marino di Mesoraca che torna a Scandale dopo alcuni anni di assenza. Un innesto davvero forte che fa ben sperare per l’obiettivo dichiarato dal mister ossia la salvezza!

ROSARIO RIZZUTO

Un successo la passeggiata gastronomica a Scandale

SCANDALE – Gli stand sono pronti e tanta gente aspetta che si riempiano di pietanze per dare il via alla danza gastronomica.

Passeggiata Gastronomica a Scandale 2014. Un gruppo di volontarie

Passeggiata Gastronomica a Scandale 2014. Un gruppo di volontarie. Foto Rosario Rizzuto

Piazza San Francesco a Scandale l’altro giorno è stato il centro della “Passeggiata Gastronomica” organizzata dal comitato feste mariane nell’ambito dei festeggiamenti della Madonna della Difesa che si celebra a Scandale negli anni pari.

Deus ex machina dell’iniziativa è stato il presidente dell’Unitalsi cittadina, Nicola Mattace, ma oltre a lui tanta gente ha collaborato: nelle cinque postazioni presenti (primo piatto, secondo, bevande,  frutta e crustuli) erano dislocati ben 45 volontari.

Per il primo sono stati preparati col sugo circa un quintale di covatelli mentre per il secondo sono stati cucinati salsicce e peperoni e patate per circa 700 persone, in più è stata distribuita carne di capretto preparata ed offerta da alcuni cittadini di Santa Severina.

Passeggiata Gastronomica a Scandale 2014. Preparazione Crustuli

Passeggiata Gastronomica a Scandale 2014. Preparazione Crustuli

Sono state tagliate e distribuite 2 quintali di angurie ed impastati 20 chili di farina per i crustuli, preparati sul posto. La distribuzione dell’acqua e di circa 50 litri di vino è stata fatta da Leonardo Crugliano (ed altri soci), presidente del Moto club “Centauri di Leonia”, che lo ha anche offerto.

Oltre agli stand gastronomici erano presenti tre stand di produttori locali: pastificio Franco Valenti di Scandale, caseificio Spina di Strongoli e l’azienda Corigliano di Scandale rappresentata da Alessandro Ritelli.

Tantissima la gente accorsa alla passeggiata gastronomica, proveniente anche da paesi vicini e bel momento di convivialità in apertura della festa della Madonna della Difesa.

Passeggiata Gastronomica a Scandale 2014. I volontari Unitalsi

Passeggiata Gastronomica a Scandale 2014. I volontari Unitalsi

Alla serata era presente anche una delegazione del gruppo Unitalsi di Crotone, con soci in carrozzina che, di fatto, hanno animato la serata con la loro energia ballando e divertendosi coordinati dalla sempre presente Teresa De Paola, vista a tutti gli stand, quasi fosse dotata del dono della bilocazione, e mai ferma.

A gestire la musica un punto fermo di Scandale in questo campo Antonio Timpano Covak, sempre disponibile e presente.

A fine manifestazione stanchi ma felici i volontari scandalesi erano soddisfatti, in un estate scandalese priva di manifestazioni organizzate dal comune perché il sindaco Pingitore non ha più un euro da spendere, per aver fatto trascorrere a paesani, emigrati e forestieri una bella serata, contento oltre modo Nicola Mattace per la riuscita della “sua” serata!

Altre foto di Rosario Rizzuto sulla serata si possono visualizzare cliccando qui.

ROSARIO RIZZUTO

 

Donazioni a rilento per il Blog di By.Ros di Rosario Rizzuto

Pensavo che ci fossero più di 4 persone che apprezzavano il mio lavoro, il mio blog.

Invece mi sbagliavo.

Le donazioni per “Aiutiamo a pagare l’avvocato a By.Ros” vanno molto a rilento: di fatto hanno pensato a me solo 4 persone (più alcune promesse tra le quali quella del presidente della Provincia di Crotone Stano Zurlo… io aspetto…), tutte donne.

Quello che mi preme dire è che non è solo una questione di soldi ma soprattutto era ed è un gesto simbolico, una vicinanza a cui tengo e che invece… .

Capisco la crisi, capisco tutto ma 5 o 10 euro non cambiano molte le cose di chicchessia e per potere aiutare By.Ros ci vuole davvero poco e ci sono più mezzi: bonifico, ricarica PostaPay anche personalmente se non vi va di usare questi mezzi.

Voglio di più perchè credo di meritarlo, voglio di più perchè il vostro aiuto è uno schiaffo a chi ha messo in piedi una querela insensata (certo ho un po’ esagerato) dopo tutto quello che avevo fatto per la Polisportiva Giovanile Scandalese e non solo.

Ma la gente ha la memoria corta…

Allora, se volete, potete aiutarmi con un bonifico sulle mie coordinate Iban: IT89B0760104400000027570977

Dall’Estero: Ufficio Bancario: Poste Italiane Spa
Iban: IT89 B076 0104 4000 0002 7570 977.
Codice Bic/Swift: BPPIITRRXXX
CIN: B
ABI: 07601
CAB: 04400
NUMERO CONTO: 000027570977.

oppure fare una ricarica alla mia

PostePay N°. 4023 6004 6617 2188

con Codice Fiscale: RZZ RSR 72T 31C 352B.

Rinunciate ad un gelato, ad una pizza per aiutare il Vostro By.Ros, un modo anche per dimostrarmi che mi volete bene e che non è tutto inutile quello che faccio per Scandale.

Io ci credo e ci conto, il resto tocca a voi.

Gli 11 anni di Alessandro Rizzuto

Ieri sera il mio piccolo Alex ha festeggiato i suoi 11 anni con una festicciola alla quale hanno partecipato i suoi compagni di scuola ed alcuni amici.

Si sono divertiti molto sia dentro che fuori il locale che ci ha ospitati ed Alex si è anche beccato la torta in faccia.

Le foto della serata le potete visualizzare qui.

Rieccomi… Finalmente… Rosario Rizzuto è tornato…

Dopo quasi 13 mesi, rieccomi!

Finalmente son tornato.

E’ successo tutto, in modo imprevisto ed imprevedibile, nella notte tra il 2 e il 3 di Gennaio 2014, quindi 8 giorni fa, e la mia vita è girata come mai mi sarei aspettato.

Ed allora eccomi qua…

Nuove idee, nuovi sviluppi, il mio cervello ora va a 1.000, ma devo tenerlo a freno sennò sarei di nuovo punto e a capo.

Volevo che sapeste anche voi amici del Blog (che magari non siete su Facebook) che potete di nuovo contare su By.Ros, che Rosario Rizzuto è tornato…